malignità. imbriani, 2-104: lui accagionava della sua distrutta felicità, della sua fami-
..., il pubblico non le accagionava per quei difetti, che erano quasi
cui fosse il difetto, l'uno accagionava l'altro, non so. della casa
,...; del secondo accagionava il mio cattivo animo, ma tutta
caldi intervalli d'entusiasmo... accagionava di ciò l'esempio e la vicinanza