le mani e... troiano abracciò orlando co'moncherini per gittarsi nel fiume
» / ser noce in quella gli abracciò le reni. machiavelli, 1-i-268: lo
de amoroso foco, / e la dama abracciò tutto tremando, / benché soletti fussero
allora avien che francesco mucini / l'abracciò sì che pier quella [palla] aban-
marito fu ito, e la donna abracciò ceccolo, ed egli lei, e insieme
262: levato cristo, la matre l'abracciò e subito spasmò ed in essa loco
. villani, iv-9-71: ciascuna parte s'abracciò col popolo per non perdere istato.
niccolò da poggibonsi, cxxxi-143: sansone abracciò la detta colonna, dicendo: «