. abortare, intr. ant. abortire. varchi [manuzzi]: non
= lat. abortare (più antico di abortire), denom. di abortus (
. = deriv. da abortire. abortire, intr. anche
= deriv. da abortire. abortire, intr. anche con la particella pronom
redi, 16-viii-46: nello stesso punto dell'abortire aveva il polso quietissimo. verga,
: strillava che quello scomunicato voleva farla abortire, e non si curava di mandare
.. istiga una donna incinta ad abortire, somministrandole mezzi idonei, è punito
nella primavera fanno [le nebbie] abortire i fiori del grano, delle biade,
la sventura che m'accompagna deve far abortire ogni disegno che mi possa in qualche modo
una infelice astuzia... fece abortire il mio tentativo. cesarotti, i-76:
gl'individui d'una nazione a lasciar abortire le loro idee, piuttosto che servirsi d'
, che falliscono. rigutini-cappuccini, 4: abortire, nel senso figurato di * non
= voce dotta, lat. della vulgata abortire, che ha sostituito il più antico
abortito (part. pass, di abortire), agg. venuto alla luce
, atti abortivi: interventi per fare abortire. codice penale, 550: atti
tritici) attacca lo stelo e fa abortire la spiga; l'anguìllula della barbabietola
convenienze, il più delle volte fanno abortire lo sbadiglio con vera molestia e oppressione
gl'individui d'una nazione a lasciar abortire le loro idee, piuttosto che servirsi
. -anche assol. -rifl.: abortire. rustico, vi-1-142 (15-4)
riparo. 27. sgravarsi, abortire. soderini, iv-217: avvertendo poi
intr. { disgràvido). ant. abortire. boccaccio, dee., 5-7
dolosamente o naturalmente) l'aborto; abortire. — anche assol. e intr
in sacco. -cosa da far abortire le gatte pregne: orribile, spaventosa
buon vecchiotto s'aveva un viso da far abortire le gatte pregne, non che
-intr. con la particella pronom.: abortire. francesco da barberino, 192:
a morire i figliuoli entro tanno, abortire le vacche, bruciare il fienile.
. e. gadda, 6-181: faceva abortire le canine di razza poerine, ingravidate
ritengono per uso loro proprio. -far abortire. crescenzi volgar., 5-25:
baretti, 3-51: un viso da far abortire le gatte pregne. massaia, iv-96
, ne fece di quella impresa abortire totalmente il pensiero. zucchel
collegati..., mirava a far abortire le pratiche della pace per non spogliarsi
non era in suo pugno di farla abortire o cambiare. nievo, 715: l'
altre principalissima, per cui dovevano necessariamente abortire tutti li maneggi, e se per aventura
acque ritengono il parto e non lasciano abortire, come quelle del fonte lino pure
altro superiore che cuniberto. 12. abortire. fenoglio, 1-28: questa gemma
ltaveva... aiutata [ad abortire] smarazzacucco, procurandole certi scellerati beveraggi
intr. anche con la particella pronom. abortire. bibbia volgar. [tommaseo]
ovario, alcuni sterili o soggetti ad abortire, ovario inferiore, stilo semplice,
città. 8. ant. abortire. giovanni dalle celle, 4-2-29-4:
. 13. disus. far abortire. baldi, i-162: per mio
18. ant. e letter. abortire. sarpi, i-1-38: quel che
sconciatura. -dare in sconciatura: abortire. menzini, 5-120: già più
sfrasare, intr. region. abortire. fenoglio, 4-300: noi
. n. ginzburg, ii-1301: poiché abortire è in verità uccidere, non già
mercurio si sperda. 15. abortire. lancellotti, 455: venne sì
presunta. - per estens.: abortire. - anche sostant. boccaccio
ogni commercio. 6. ant. abortire. novellino, xxviii-837: un medico
camera parlò più di tutti per farla abortire, fu lo stesso avvocato ufficioso del