* rifuggiva, evitava '. aborrito (part. pass, di aborrire)
: e la morte appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la buona
questo fine è biasimato ne l'uomo, aborrito nel cristiano, condennato nel religioso,
in ogni sapienza e virtù, abbiano aborrito e fuggito le prelature. 5
banane maturano e cangiano gradualmente quel verde aborrito in un carnicino di buona promessa,
. (superi. detestatìssimó). aborrito, odiato. m. villani
italia gemente ancora in gran parte sotto l'aborrito giogo straniero, che non si sazia
944: la morte appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la
piede. 2. intensamente odiato, aborrito, considerato con astio e ira;
. manzoni, 13: scossi l'aborrito giogo, / e, l'ali aprendo
. pea, 7-590: questo fiume adesso aborrito, era una delizia nelle altre stagioni
i-164: l'osteria di pantegaccia, luogo aborrito, di frequentazione infame. moravia,
male accetto; che suscita avversione; aborrito, detestabile; fastidioso (un atto
e protestossi inabile all'incarco da lui aborrito, non perché gli recasse il peso
di lì a qualche mese il delinquente aborrito entra incatenato in una gabbia di ferro
a vile e, come ingannatore, aborrito. cattaneo, v-3-250: li idealisti
. ant. odiato, detestato, aborrito. fra giordano, 3-73:
cataclisma). -anche: odiato, aborrito (una persona). simintendi,
odio; malvisto, detestato, esecrato, aborrito. pulci, vii-341:
malvisto, inviso, detestato, esecrato, aborrito (una persona). alfieri
odiosi costumi e vili operazioni odiato e aborrito da ciascheduno. campanella, i-326:
quell'albergo. giusti, iii-229: ho aborrito le mene d'ogni setta, le
odioso, aborrito, inviso, noioso, irritante, importuno
.. e la morte appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la
odiosi costumi e vili operazioni odiato e aborrito da ciascheduno. g. c.
cervello, il quale dagli antichi era aborrito e gettato via. g.
avversione, di ostilità; detestato, aborrito. -con signif. attenuato: che
odio, di esecrazione; odiato, aborrito, detestato. donato degli albanzani,
tronconi, 5-13: se domani il solito aborrito straniero invadesse l'italia e i nostri
forma paradossastica della negazione, tornare all'aborrito pedagogismo. 2. che dà
croce, ii-7-305: il monarca venerato fu aborrito come 'tiranno'e il sacerdote odiato come
medesima prerogativa la causa del veleno, aborrito tanto dalle leggi divine e umane e da
disputar poi fra 'cinesi è sommamente aborrito, percioché l'azzuffarsi e venire alle
servii cantai nulla prezzato, / sempre aborrito. muratori, 7-iii-432: né io finora
lì a qualche mese il deli- auente aborrito entra incatenato in una gabbia di ferro,
castiglione, iii-45: dalla più parte è aborrito el toscano antico per quella rancida msolenzia
i forestieri: nome colà non solamente aborrito, perché suona altrettanto che barbaro,
... i gentili idolatri hanno aborrito le sporcherie, le disonestà...
rabbia marzial satolla / di quel sangue aborrito. arici, iv-93: trovò per morte
, avrà tanta fronte da dirmi che l'aborrito e sbeffato seicento sia in qualche rapporto
di demenza, nell'anima dell'uomo aborrito. imbriani, 7-155: fu una corsa
. castra fiorentino, xxv-i-ai8: aborrito ne gìo a l'ater- rato,
, con disgusto o ripugnanza), aborrito, detestato; indegno di stima,
affetto, schizzando tutta contro del già aborrito e ora con gli occhi propri scorto sfrontato
i forestieri: nome colà non solamente aborrito, perché suona altrettanto che barbaro, ma
se... i gentili idolatri hanno aborrito le sporcherie, le disonestà negli atti
sorbetti, alle tenie, ai tulipani deh'aborrito stile 'liberty', quella rosolia del buon
restava male se gli osservavano che l'aborrito latte almeno in fasce lo aveva assaggiato.
lo, il quale dagli antichi era aborrito e gettato via. -in un