fra giordano [crusca]: aborrendo il lavoro, si mettono ignominiosamente a
ragione. boccalini, ii-218: sommamente aborrendo la crudeltà e l'ingratitudine romana usata
d'un ingegno originale e armonico che aborrendo dalle consuetudini e dai consuetudinari, dalle
conversavano. firenzuola, 428: ragionevolmente aborrendo la contagione di così orribile peccato.
i-170: si esce di scuola, aborrendo lo studio, e non sì tosto
nude le gambe ed anche le coscie, aborrendo le brache come cosa da barbari.
liquore che beve, male sopportando, anzi aborrendo durare pari co'potenti delira oltrepotere su
azzioni da tiranno, il quale, aborrendo le persone discrete, savie e sincere
odiosi gli erano quegli avari che, aborrendo la vii spesa di inescar gli ami
le gambe ed anche le coscie, aborrendo le brache come cosa da barbari.
, ii-612: noi..., aborrendo dalle 'restrizioni mentali 'del gesuitismo
popolari, ii-611: noi... aborrendo dalle 'restrizioni mentali 'del gesuitismo
i-161: i re della china, aborrendo, come più umani, questa crudeltà,
: menava intanto cilindra una penosissima vita aborrendo i baci di quella bocca disarmata di
nude le gambe,... aborrendo le brache come cosa da barbari.
/ amici, anzi sovente, empio, aborrendo / la un'aria fine, e un
. boterò, 6-218: i talapoi, aborrendo a tutto transito l'immanità del re