: e già gli era sì la malinconia abituata adosso, che appena avrebbe potuto mostrar
un piccol numero d'ottimi libri, abituata a porre d'accordo l'evangelo col
tempo. beltramelli, iii-1027: una affittacamere abituata a chiudere tutti gli occhi, pur
fanno le iniezioni. e lei si è abituata con loro. ma forse ha un
la ragazza con le trecce non c'era abituata e dormì poco e male. era
quella disgraziata di mia moglie è ancora abituata all'antica. idem, 111-137:
conoscere. bonsanti, 2-41: era abituata a considerare la servitù aristocraticamente, sapeva
la politica regia era da troppi secoli abituata a vincere colla sola astuzia e a
le piaceva molto e l'appagava. abituata sempre ad obbedire e poi trattata peggio
stanza umile, tutta bigia di polvere, abituata al suo diurno inquilino del quale sapeva
tugurio. cantoni, 649: la ragazza abituata a sentirne di tutti i colori,
grandi e piccine che in lei, abituata a un sapone da bucato e a uno
. cicognani, 3-12: forse non era abituata a bere pretto un vino forte a
stata a sentire, era \ troppo abituata a vedere tutto dall'alto e le
svevo, 2-423: ella s'era abituata a piangere in sua com
quali, certo, non l'avevo abituata in passato. 2. ricompensare
svevo, 5-185: figlia unica era stata abituata a vedersi esaudito ogni suo desiderio.
diaccio, anche d'inverno, ci sono abituata. -diaccio marmato: freddissimo.
sappiamo che furono... tutta gente abituata a considerare l'eloquenza come il primo
la gente. banti, 8-201: abituata alla diplomazia del convento, lisetta aveva
.. vedi me? già mi sono abituata... = comp.
e la donna. stuparich, 3-111: abituata per esperienza alle relazioni disarmoniche fra maschio
distanza. verga, 2-154: era abituata a ridere e a folleggiare, e
; la luce, che non era più abituata ad entrare, si è disposta malamente
con loro. bariti, 8-201: abituata alla diplomazia del convento, lisetta aveva
4. in senso generico: persona abituata a mentire, a fingere, a
un altro mondo, al quale era abituata la loro immaginazione... il
sfarzo; tipico, proprio di persona abituata al lusso; elegante, signorile,
della vita a cui ella è ormai abituata. -essere la frasca dell *
). famil. tose. persona abituata a frugare dappertutto, a curiosare indiscretamente
persona indolente, infingarda, ignava, abituata a vivere alle spalle altrui; sfruttatore,
, i-331: una donna... abituata a riflettere prima di operare, ad
pettegolo. 4. figur. persona abituata a raccogliere e a d'annunzio,
: non so... se, abituata come è al lusso ed agli agi
cicognani, iii-2-50: da troppo tempo era abituata a esser ritenuta... come
durò poco. comisso, 14-64: abituata in così breve tempo a capovolgere completamente
, 2-617: la vecchia rivista si è abituata al lento, immobile trascorrere dell'estate
moretti, i-547: s'era già abituata a riscuotere la pensione a quello sportello
un momento all'altro, non essendo abituata alle ineguaglianze della strada. -figur
e f. invar. persona abituata a confondere le idee al prossimo
/ e longi e presso, non abituata, / la cosa amata, oltra quell'
quasi al tramonto. serao, i-473: abituata a vivere grassamente, passando da un
region. persona autoritaria, prepotente, abituata a dettar legge, a commettere soprusi
conoscendo per la mia bassezza / della non abituata, / la cosa amata. petrarca,
ada l'aveva fatto lungo, com'era abituata a casa sua. 28.
basso. bocchelli, 18-ii-383: sono abituata al rispetto dei clienti, io!
2. sm. persona abituata alla vita sul mare; chi si
avvezza a'viaggi marittimi e la ruben abituata a tutte le tempeste, nessun'altra
un altro mondo, al quale era abituata la loro immaginazione; il mondo sensibile
adesso / e longi e presso, non abituata, / la cosa amata -oltra quell'
palco. cassola, 3-27: era abituata a fantasticare e a fare lunghi discorsi
cassola, 4-178: s'era talmente abituata ai sandolini e ai pattini che le
un''ave'e un 'gloria': era abituata così fin da piccina. -diventare
poesia, non potendo ella prima esser abituata, che nascere, non si potea
tutto spiano sotto gli occhi di gente abituata a un regime letterario senza paragone più
cassola, 3-76: mara era sta abituata dalla madre alla pulizia e alla precisione
diciamo le cose come stanno. sono abituata al rispetto dei clienti, io! in
sui tacchi alti ai quali non è abituata, con un'andatura involontariamente provocatrice.
fare le provviste, perché mi ero abituata a considerare il denaro come la cosa
la mia provvista di compassione m'ero abituata a rovesciarla su me stessa. bonsanti,
sedici anni,... è abituata a vivere come una puledra in mezzo a
cassola, 3-76: mara era stata abituata dalla madre alla pulizia e alla precisione
: il primo dimostra sagace testa / abituata a senno puro e vero, /
tutto spiano sotto gli occhi della gente abituata a un regime letterario senza paragone più
colpiti sul cranio dal becco dell'oca, abituata alla ribaditura delle piccole serie pungenti.
vecchia non fece altre domande, era abituata allo scompiglio, ai rimestamenti strani prodotti
: ragazza,... mi ero abituata ad andare su e giù per i
gli ufficiali di marina!.. gente abituata a sbarcare un giorno in un porto
ruginosa, trovandovi, per non averla abituata, la ruggine della inpazienzia, la
alto. -con metonimia: persona abituata a salire e scendere le scale in
premio. -gente di saloni: abituata alla vita di società. petruccelli della
. moravia, ix-84: mi ero abituata ad andare su e giù per i
: persona degna di essere bastonata o abituata alle percosse (anche come espressione ingiuriosa
, 8-786: come la madre, abituata alla continua tensione spasmodica e guizzante di
quali, certo, non l'avevo abituata in passato. 6. ostacolo
la lisetta rassetta la camera. mi pare abituata ad una pulizia molto sommaria, per
. moravia, ix-84: mi ero abituata ad andare su e giù per i sen-
nel- ly: non s'era ancora abituata a sentirsi chiamare in quel modo.
ostiche e 'stonate'alla popolazione della costa, abituata alla canzonetta in tonica e dominante dalla
diffusa in abruzzo, piccola, resistente, abituata a sopravvivere con nulla, rende al
sua scrivania avendo a lato questa solerte suorina abituata nella sua previdenza a stanare l'inutile
specie d'invidia, come se, abituata a tener la famiglia col fiato sospeso
palazzeschi, 4-308: la signorina sarà abituata a quest'ora a prendere il tè
podagra, e di una podagra ornai abituata e forse anco ereditaria e trasfusa in lui
alla migrazione stagionale degli uccelli. gente abituata a trasmigrare da noi al psi e viceversa
fosse l'automobile a cui non era affatto abituata, il caldo, la vicinanza dell'
di una abitante dei bassi di napoli, abituata a stare sull'uscio e a gridare
mari del sud. maurensig, 13: abituata com'era a vegliare sugli eventi familiari
alp [gennaio 1994], 69: abituata a vedere in pista solo surfer sempre
fraccòmodo, sm. persona eccessivamente abituata alle comodità (e ha valore scherz
se stesse. gente malata di parole, abituata a mentalizzare tutto. =
39: una mini gang, gente abituata alla violenza,... terrorizza i