con il vitino sottile, / con abiti color d'arancia / e spada d'argento
di veglie, di tornei, di abiti, ai carrozze, di livree, di
, sm. invar. imbottitura posteriore degli abiti femminili in uso nel sec. xviii
non già per la ricchezza degli abiti, né per l'oro o per le
, come dice il berenson, begli abiti, bei visi e azioni banali, genere
se possono mai tristare, dagli abiti rivelava la sua triste miseria. gadda conti
povero ugo, ed al tristo paese che abiti, ove l'intemperie sarà tanto maggiore
2. agg. che indossa abiti logori, sciatti, pur con pretese
potendoci arrivar con la spesa ha sempre abiti di poco pregio e consunti).
. -per estens. che indossa abiti poveri, dimessi, logori, cenciosi
scherz. uomo malvestito, che indossa abiti poveri, dimessi, logori, cenciosi.
procedevano dieci trombettieri a cavallo con vaghi abiti color d'arancio, guemiti di cilestro ed
e una donna miserevoli, che vestono abiti logori e consunti. sacchetti, 152
cioè in miseria ec. dicesi anche degli abiti. truciare, intr. {
i-187: 'truciare'. mostrare la miseria negli abiti consunti e meschini; e dicesi anche
consunti e meschini; e dicesi anche degli abiti stessi che appariscono tali.
truciolone2, sm. tose. chi veste abiti miseri e consunti, pezzente.
persona di appariscente bellezza o vestita con abiti dai colori sgargianti, vistosi. baretti
vanesia di appariscente bellezza o vestita con abiti dai colori sgargianti, vistosi (anche
viene impiegato principalmente per la produzione di abiti femminili, drappi, tende o guarnizioni.
. coperto, vestito di panni, di abiti, in partic. per proteggersi dal
seco fra l'altre cose belle due piccioli abiti alla turchesca di finissimo lavoro, co'
conviene a questa età, più che gli abiti gialli o turchini che soleva farmi mia
non danneggialoro civiltà. re gli abiti normali e, anche, da motociclisti,
estate, la moda ci presenta degli abiti di panno. foscolo, v-184: per
filo o di metallo per tenere allacciati gli abiti in partic. femminili; gangherelle.
gittate. -gancetto per allacciare gli abiti, gangherelle, uncinello. n.
usando fodere di pelli preziose, con abiti alcuni all'italiana, ma il più
è unisex, e allungata fra splendidi abiti da donna? 2. sm.
per peccati, o per violenza degli abiti, o per paura disperi della sua conversione
usare, servendo cardinali come ora servite, abiti lunghi. p. tiepolo, ii-5-75
significa lo sfratto, significa non avere abiti, significa prevedere il futuro come un uragano
un leone. -essere rilevato sotto abiti aderenti (parti del cor- po)
, dignità; adottare una foggia di abiti, ornarsi di un ornamento tradizionale.
siriani ne avevano improvvisato un altro d'abiti usati, e i turchi comperavano a loro
delle seggiole smosse, un fruscio d'abiti serici. 8. sorgere,
stabilimenti industriali. -effetti d'uso: abiti, masserizie, ecc. e.
toga e di pretesta, per begli abiti che fossero, ci offenderebbe non meno che
usura al tavolo dell'ufficio, gli abiti si conservano come su un manichino.
accurato ogni sera li deponeva (gli abiti) / sopra una sedia -quali / che
fantasia commuovere, decorazioni, scene, abiti, lumi, oltre la qualità del soggetto
medievale e usata per la confezione di abiti particolarmente lussuosi. malispini, 142
per il trasporto, usato per riporvi abiti ed effetti personali durante spostamenti e viaggi
di veli vaporosi. -vestito con abiti morbidi e di ampia foggia. fracchia
citolini, 304: gpistrumenti sono gli abiti sacerdotali, ciò è cotte, camici
/ una città di pietra che nessuno / abiti. -con riferimento al mondo,
, di veglie, di tornei, di abiti, di carrozze, di livree,
letto jder dormire, volendo mutarvi gl'abiti o velature, per la povertà della religione
notare alcune cose intorno alla forma degl'abiti e delfarmi, cominciando da romani, e
collo o ai polsi o come guarnizione di abiti, caratteristico della moda femminile francese e
viso del male, indossa ancora gli abiti del piacere. 4. bellezza,
una stanza moderna e abbigliata con altri abiti smarrisce gran parte della sua venezianità.
rimasti contentissimi delle stoffe mandate per gli abiti, e la sarta ha assicurato che
carte topografiche, di bussole, di abiti borghesi, di distanze, di paludi.
figliuole], data una spolverata agli abiti venuti un anno prima dalla città,
, ii-iii: per la verdezza [degli abiti degli angeli] ch'è in loro
apparato rustico e di verdura, e con abiti più leggiadri che sontuosi, riescono alla
comparisca fatta a vergato, come gli abiti buffoneschi. 9. figur.
: le massaie, impacciate nei loro abiti di vergatino, provavano, fra le
di ritratti, e grandissimo sfoggio di abiti, ne vidi in bologna presso fari
per indicare una persona totalmente priva di abiti o, per estens., molto
dei nemici uccisi (le carni, gli abiti, l'arma stessa che l'ha
verniciato, crudelmente incravattato e imprigionato in abiti nuovi fiammanti, s'inchinò cerimonioso davanti
*), agg. che indossa abiti, che va vestito (per alludere ironicamente
dell'abbigliamento. -anche: assortimento di abiti di un negozio. fenoglio, 1-i-1552
ramo vestiario. -ant. deposito di abiti e spec. delle vesti sacre. -
veste, vestito; insieme degli abiti che compongono l'abbigliamento esterno (per
ristoria, come vestimenta loro convenienti e abiti. b. fioretti, 2-4-204: con
coprire una persona, il corpo con abiti, abbigliare anche in modo da nascondere o
o, anche, letterariamente, con abiti. dolce, l-i-182: se 'l
. 2. provvedere qualcuno di abiti, fornirgli o, anche, donargli
indosso. -fornire qualcuno di abiti cucendoli, confezionandoli (il sarto)
o circostanza; usare una foggia di abiti, adottare, seguire una moda.
; risorsa economica per l'acquisto ai abiti; fornitura di abiti. libri di
l'acquisto ai abiti; fornitura di abiti. libri di commercio dei peruzzi,
è coperto da indumenti, abbigliato con abiti; che indossa abiti di particolare foggia
, abbigliato con abiti; che indossa abiti di particolare foggia o colore o,
. luogo in cui si conservano gli abiti, guardaroba. 3. agg
. pirandello, 8-113: e gli abiti per l'ultima vestizione? bemari,
-mettere via: ritirare, riporre gli abiti, in partic. dutale tela veniva
, una ragazzona tozza, infagottata negli abiti civili, con la tinta giallognola della
gonna. chiari, 2-i-37: sotto gli abiti villarecci in cui era avvolto, penava
morando, 352: la viltà de gli abiti non potea coprire lo splendore della nascita
cose utili; morali, che sono gli abiti virtuosi del cuore; e meccaniche,
547: quelle medesime potenzie e virtuali abiti sono nell'animo vostro che nel nostro.
molti insieme, abbigliati ricchissimamente, in abiti, e fogge di gran vista, com'
8-34: quasi tutte le femmine portano abiti rosso vivo. -vivace, fresco
uomini, e i vocaboli, gli abiti del vestire, gli ordini dello edificare,
strettamente ritorti, impiegato nella confezione di abiti femminili, tende, filtri, ecc
leggerissimo di seta o di lana per abiti muliebri. arbasino, 3-348. nel 'filo
, usata come guarnizione o rifinitura di abiti, indumenti di biancheria femminile oppure applicata
: alcune signore introducono l'uso di abiti stretti da cima in fondo; come pure
stretti da cima in fondo; come pure abiti alla scozzese a tre falbalà o volanti
aplomb], sm. invar. negli abiti, appiombo. 2.
eleganza spesso è baby e i suoi sono abiti da baby. piovene, 10-192:
corredato di fotografia, che si applica agli abiti, usato dai partecipanti a convegni e
, sf. invar. elegante negozio di abiti e accessori, per lo più femminili
peso medio-leggero, utilizzato generalmente per confezionare abiti da sera o di alta moda.
alla stiratura completa con ferro di capospalla, abiti maglieria e camiceria maschili e femminili in
di tailleur da repertorio chic e sontuosi abiti lunghi realizzati in tessuti cineseggianti.
: francese, aderente, parlandosi di abiti e in certo linguaggio elegante è parola che
rifarla. e se non si comincia dagli abiti, da dove vuoi cominciare?
questa casa imparentata a queiraltra che tu abiti, dalle concrescenti stanze. concréscita,
si applica internamente lungo l'abbottonatura degli abiti. = comp. dall'imp.
confezione di tendaggi d'arredamento e di abiti femminili. panzini [1905],
lo più quello maschile) di indossare abiti, indumenti, acconciature e ad adottare congiuntamente
del petto che si vede quando si indossano abiti con scollatura. -per estens.
tessile sintetica acrilica usata per confezionare abiti e biancheria. oggi [25-xii-1958]
. 2. completo di abiti 0 accessori coordinati. 3. fis
dipinti per compartimenti, e di cui farsene abiti e fazzoletti. panzini [1905]
se ne fanno fazzoletti, cravatte, abiti. 2. fazzoletto da collo
stretto e aderente che si porta sotto abiti trasparenti. arianna [febbraio 1958
guarnizione della parte anteriore di camicette e abiti femminili. panzini [1905]
genere di colore blu, usata per abiti da lavoro e indumenti sportivi. -
ix-1998], 36: e dopo gli abiti indossati dalle testimonial 'prenotate'dalla maison mattiolo
una figura slanciata e per chi ama gli abiti insoliti, il miniabito di tela con
. momento sera [1-vii-1967]: abiti normali invece per le giovani graziose interpreti
in partic. per l'imbottitura di abiti. = dimin. di ovatta
lustrino che viene applicato come ornamento su abiti o accessori femminili (per lo più
piccole collezioni di 'prèt-à-porter', ossia di abiti fatti in serie. = voce fr
sm. region. falso religioso che vestiva abiti monacali per fare la questua.
in genere, tendaggi, pannelli e abiti si arricchiscono così di originali ramages di fiori
per lo più usato nella confezione di abiti femminili. arianna [settembre 1966
da operai e motociclisti per non insudiciare gli abiti sottoposti. della stessa forma fu usata
leggero di lana pettinata usato per confezionare abiti, con armatura garzata caratterizzata da coste
papini, 27-699: dovevo rivestire i miei abiti di seta e d'oro, e assidermi
, agg. che è vestito con abiti molto succinti, discinto (e può avere
tabarins, le automobili di lusso e gli abiti da sera. landolfi, 2-10: il
, usato in partic. per confezionare abiti maschili. 2. per estens
. tessuto leggero di lana pettinata impiegato per abiti estivi maschili. - anche con uso
di velasquez, i suoi ritratti, gli abiti sontuosi dei personaggi rappresentati. flaiano
flaiano, i-51: benissimo addobbata nei suoi abiti velasqueziani, quest'attrice sembra aver assorbito
e del commercio che produce e vende abiti e accessori. larepubblica [23-v-1984]
la badante comprende eutilizzaterminidellessicofamiliaredichilaospita, oppurevestecon abiti che rappresentano la nostra cultura, i nostri
ballosolenne evirileincuiilruolodegliuominiè interpretato da danzatrici che indossano abiti maschili. = voce spagn.,
amiculare, agg. letter. relativo agli abiti sacerdotali. ranza, i-19: birro
di uno o più ganci per appendere abiti, asciugamani, ecc. bravacasa
la forma è tutto un rappezzo d'abiti d'imprestito, decaduta nell'arlecchineria della moda
velocità frenetica, comeunvortice, risucchiacassetti, abiti, fotografie, assorbenti, pennarelli,
allungata che si applica come ornamento di abiti e accessori. l'espresso [24-xi-2005
: essere fashion... e indossare abiti pratici. = locuz. ingl
, lv-19: è un complesso di tre abiti uniti in un solo: cioèla '
. letter. sciatteria, trasandatezza (negli abiti, nel comportamento).
cortovestito, agg. letter. che indossa abiti più corti del normale.
stampa-specchio », 14-i-2006], 68: abiti quasi sempre da donna, i 'cosplay'
sm. invar. personalizzazione, rielaborazione di abiti, accessori, oggetti o strumenti per
di religioni e di costumi mutano li abiti, li cappucci, le cappe e la
devestizione, sf. lo spogliare qualcuno degli abiti. c. e. gadda
[26-iii-1998], ix: ci sono abiti da sera, capi sportivi, maglieria
gas zyklon serviva solo a spidocchiare gli abiti e via falsificando. eufemizzazioni prontamentesmentitedallaferociaconcuisiindicanonuovi'bersagli'
a due ragazze truccatissime e vestite con abiti fascianti. r fascicolare, tr
, sf. disus. il lato degli abiti femminili a vita e di soprabiti maschili
snob, frequenta locali di tendenza, veste abiti firmati. s. ballestra
di correzione, viene spogliato de'suoi abiti, gli si tagliano i capelli, subisce
, george ha un low profile garantito: abiti poco vistosi, niente tenute di campagna
: i leggeri equivoci, i cangiamenti di abiti, i biglietti, i ritratti così
4. tendenza della moda a proporre abiti e tessuti ostentatamente poveri. n
libellula: leggera, leggiadra e gentile negli abiti nuvola, negli abiti a sirena
gentile negli abiti nuvola, negli abiti a sirena, negli abiti monospalla.
negli abiti a sirena, negli abiti monospalla. = voce dotta, comp
della sera-vivimilano [16-xii-1998], xvii: abiti, dischi, libri, ma anche
, sm. gancio assicurato alla cintura degli abiti da sposa per sorreggere lo strascico.
rosa ai volti e le tinte agli abiti dei protagonisti. r pennelleggiatore, sm
]: ma l'importante è offrire loro abiti veri, belli, per dire basta
, per dire basta al post-grunge, agli abiti informi, agli stracci. = voce
, chi confeziona con rapidità e abilità abiti di serie ispirati a nuovi modelli appena
o industriali che concernono la confezione di abiti (con partic. riguardo a prodotti raffinati
magazzino personale in cui tenere mobili, abiti, libri, ecc. la repubblica-milano
della frutta. 2. compiuto in abiti succinti, con le natiche scoperte (un
i tessuti ricercati nella costruzione shabby degli abiti dal punto vita leggermente alto, sempre
. strutturacostituitadabarreorizzontaliemunitadi rotelle su cui appendere gli abiti. la repubblica delle donne-casa [26-v-2007
27-vi-1995]: ecco, dunque, gli abiti gessati o a quadrettini straclassici, sartoriali
le langhe sei per il roero, in abiti fantasiosamente tangueri. a. montrucchio [
tecnomoda. non a caso tutti gli abiti disegnati per il futuro, quasi sempre unisex
membrana speciale, punta su un total-look con abiti lunari inclusi. = locuz
comparso accompagnato dai suoi guardiani, negli abiti del signore a spasso, con il cappello
alle donne, scelse di vestirsi in abiti maschili e di vivere una doppia vita