sm. traviamento, deviazione morale; aberrazione. rajberti, 1-50: [le
agevole il supporre un reato od aberrazione qualunque in proposito di religione. verga,
la promessa in un momento di aberrazione, un momento che rammentava ancora
si sarebbero manifestate più, e che l'aberrazione dei sensi fosse finita, dileguata
di organi o di funzioni. — aberrazione mentale; aberrazioni sessuali. fil.
. fil. ugolini, 4: aberrazione, è termine astronomico, che mal
arila, 5: usano tal voce dicendo aberrazione mentale o di mente per malattia di
. rigutini, 3: il vocabolario registra aberrazione di mente, dandole il suggello dell'
medica fu d'una singolare forma d'aberrazione mentale. 4. ott.
mentale. 4. ott. aberrazione cromatica (delle lenti semplici):
concavo. 5. astron. aberrazione della luce: dovuta al fatto che
quella vera (calcolabile mediante vangolo di aberrazione): e si ha l'aberrazione diurna
aberrazione): e si ha l'aberrazione diurna (in rapporto alla rotazione diurna
moto annuo della terra), l'aberrazione planetaria (dovuta allo spostamento proprio dell'
i raggi luminosi senza che subiscano l'aberrazione cromatica (e si ottiene con prismi
di altre fabbriche. basta ima piccola aberrazione, una alfa in più o in meno
un sistema diottrico di non presentare l'aberrazione dell'astigmatismo. = comp
-ci). fis. corretto dall'aberrazione di sfericità (un sistema di lenti
in cui non si renda sensibile l'aberrazione di sfericità, o sia stata,
proprietà di un sistema ottico corretto dall'aberrazione di sfericità. = voce dotta
lievemente dalla forma sferica per eliminare l'aberrazione di sfericità). = comp.
a bariletto, a barilotto): aberrazione ottica, deformazione dell'immagine (l'
principalissima, e la più colpevole nella aberrazione del lume, lo fa nel suo
perigli. 2. ott. aberrazione di un sistema ottico, per cui
2. oscurità, penombra. -anche: aberrazione (nei sistemi di lenti).
rapporti cromatici. 2. ott. aberrazione cromatica: v. aberrazione. 3
. ott. aberrazione cromatica: v. aberrazione. 3. fisiol. anomalie cromatiche
cantare. 3. ott. aberrazione cromatica (v. aberrazione).
. ott. aberrazione cromatica (v. aberrazione). = voce dotta, dal
alla vita. -anomalia, irregolarità, aberrazione ottica. soldati, 46: forse
artistica); corruzione, tralignamento, aberrazione. dante, conv., iv-x-10
sedesti vicino a lui deplorando quella triste aberrazione che perdeva così miseramente uno degli animi
spirito che induce a errare gravemente; aberrazione morale, traviamento. d.
dal vero dalla norma; errore, aberrazione. foscolo, xi-2-616: un'altra
inven tato per misurare l'aberrazione di rifrangibilità della luce. =
un fosco brivido di delirio e d'aberrazione percorreva il creato, promettendo di risommergelo
funzioni del corpo; anormale funzionamento, aberrazione, scompenso, malattia (di un
immorale atrocità e di cinismo perverso o di aberrazione mentale per il sonetto su la principessa
e interamente sui generis; e insomma un'aberrazione e un traviamento nell'adorazione del santo
sensi, dell'intelletto); traviamento, aberrazione (della volontà). verga
il pazzo non ha conscienza della propria aberrazione. lucini, 4-281: pornografie della danza
sm. l'impazzare; impazzimento, aberrazione, follia. bibbia volgar.
passando di pervertimento in pervertimento, di aberrazione in aberrazione. govoni, 994: per
pervertimento in pervertimento, di aberrazione in aberrazione. govoni, 994: per saziare la
: dio permetteva... l'aberrazione degli stessi bene intenzionati, per mostrar
, iv-466: 'omosessualità',... aberrazione del senso genetico, il quale è
istantaneità non era stato prodotto da un'aberrazione momentanea. thovez, 1-112: [
schmidt al fine di correggere preventivamente l'aberrazione di sfericità dello specchio. 11
, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva i
, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva
delle facoltà morali; deviazione morale, aberrazione. bandello, 2-24 (i-902)
parlava di quell'amore come di un'aberrazione mostruosa. la sola persona che non
fa dalla natura: in ciò è l'aberrazione moderna (per mitomania) dell'uomo
petrocchi [s. v.]: aberrazione monocromatica. = voce dotta, comp
i 'finitimi 'ravennati e faentini l'aberrazione degli stessi bene intenzionati, per mostrar
si sono calcolate le tavole per l'aberrazione, così si sono similmente calcolate per la
: niente si è finora detto dell'aberrazione, niente della nutazione e delle perturbazioni
della luce portano il nome di 'aberrazione '. omocèntrico, agg.
parafrosine, sf. patol. disus. aberrazione, disordine dell'immaginazione (e fu
6. per simil. anormalità, aberrazione; atteggiamento o comportamento abnorme.
. 7rài>0£ 'malattia 'e 'aberrazione '(v. pathos) e vó
-possibilità incombente di degenerazione negativa, di aberrazione (di una dottrina). b
ii-354: niente si è finora detto dell'aberrazione, niente della nutazione e delle perturbazioni
dell'intima essenza di una realtà; aberrazione. ottimo, i-206: questa perversione
. fis. che presenta l'aberrazione di sfericità (un sistema di lenti,
. planati$mo, sm. fis. aberrazione di sfericità in un sistema di lenti
ii-354: niente si è finora detto dell'aberrazione, niente della mutazione e delle perturbazioni
. silone, 9-85: quale incosciente aberrazione, da parte di polemisti sedicenti materialisti
-grave errore, deviazione, aberrazione. mamiani, 3-482: così non
]: 'prolificazione ': specie di aberrazione la quale avviene quando un fiore caccia
d'una delinquenza innata, d'una aberrazione fisiologica e psicologica, ribelle a ogni
può essere eliminato, sanato (una aberrazione interiore). borgese, 1-282:
conseguenza. silone, 9-85: quale incosciente aberrazione, da parte di polemisti sedicenti materialisti
: niente si è finora detto dell'aberrazione, niente della nutazione e delle perturbazioni
: assai rari erano i casi di tale aberrazione del gusto... e facilmente
, purché ben chiaro, esente dall'aberrazione di sfericità e di rifrangibilità, cui
lisce. 3. ott. aberrazione di sfericità: v. aberrazione,
ott. aberrazione di sfericità: v. aberrazione, n. 4. 4
sferocromati§mo, sm. ott. tipo di aberrazione cromatica. = comp. da
un uomo di muffe. un'aberrazione umana. = nome d'agente da
signore. 3. deviazione o aberrazione mentale. = probabile deverb. da una
sottile lastra di vetro per correggere l'aberrazione di sfericità dello specchio, coprendo così
la testa. sono in uno stato di aberrazione penosa, patologica. -essere
2. deviazione da una norma; aberrazione. benci, 1-70: non è
. l. cassola, 25: l'aberrazione delle fisse... si spiega
e. lugaro, i-412: ad un'aberrazione dell'istinto di maternità, che non
denominazione generica che indica ogni specie di aberrazione organica. = voce dotta, gr
acromatizzare, tr. ott. eliminare l'aberrazione cromatica in un sistema ottico.
arbasino, 17-130: una fastidiosa e sfacciata aberrazione anti-precettistica. = comp. dal
promossa. gobetti, 1-i-96: un'aberrazione di certi caratteri del pensiero gentiliano.
(dsb raggruppate) come origine delle aberrazione. = comp. da inter,
(dsb raggruppate) come origine della aberrazione. = comp. da intra e