saette cadono a gran folta, / abenché la più parte ariva invano. firenzuola,
né rappigli. garzoni, 1-915: abenché il sale in molti luoghi nasca da
volonterosa brama di giungere alla gloria; abenché sempre congiunta con il continuo studio sopra
tutta la causa. sarpi, vi-2-173: abenché l'arma della scommunica sii il nervo
la obedienza. sarpi, vi-2-173: abenché l'arma della scommunica sii il nervo
: 'intra'ed 'infra',... abenché sieno latine preposizioni, non dimeno da
lib. 2v2. liburnio, 3-90: abenché il franco nocchiero con l'occhio intento
perdutamente innamorare. libumio, 2-9: abenché, madonna, io vi addocchiai con
ove entrano li quattro evangelisti, e abenché queste siano state finite con ritocchi a
al nome cristiano. sarpi, vi-2-173: abenché l'arma della scommunica sii il nervo
e dipoi sbocca. ceredi, 29: abenché... la caduta di sette
l'aria se schiariva tutta intorno / abenché il sole ancor non se mostrava. anguillara
bono da ferrara volgar., 67: abenché la natura generil'oro da suoi princìpi,
de'tempi presenti. sarpi, vi-2-173: abenché l'arma della scommunica sii il nervo
so- megliante. boiardo, cv-536: abenché a me paresse, par el vero,
d'al- cuni, e'quali, abenché senza punto di virtù ricevino qualche prosperità
suo odore [del sambuco], abenché faci doler lo capo, tamen ancora leva
bono da ferrara volgar., 66: abenché la forma sia sofistica, cioè alterante
zoglia quel che leggi ascolto, / abenché chiaro il tuto non intenda. s.