. gonfio di cibo. abderita, agg. e sm. e f
recitando poemi. foscolo, v-75: ogni abderita diè di piglio alla sua zampogna
declamare vandromeda. dossi, 627: protàgora abderita che tutto vende e difende a
: l'altro, che era democrito abderita, per l'opposito ridea schernendo la
stato. = deriv. da abderita 'abitante di abdera, antica città della tracia'