varii [di rabbuiare]: s'abbuia, per notte e per nube; s'
lucidissimo specchio che la vegetazione delle rive abbuia. bocchelli, 1-i-273: il temporale
si come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra di fuor, come
il diritto di far del male, abbuia in tempo la cosa, e la fa
/ l'armonica guasta nell'ora / che abbuia, sempre più tardi. marotta,
sabbia...; la spiaggia si abbuia e si rischiara, per questo alterno
(femm. -trice). che abbuia. - al figur.: che oscura
/ a mezzodì, come di notte, abbuia. / cielo non v'è se
/ l'armonica guasta nell'ora / che abbuia. 2. armonica a
guerrazzi, 6-359: domani, quando abbuia, nei tamburi di santa maria del
. arici, i-109: il ciel s'abbuia / di nubi ognor più mi narri
atroce mi rifascia l'anima / e m'abbuia la mente. calvino, 73:
, ii-532: quando uomo piange, così abbuia ed oscura nel viso, come quando
un tratto, la sua onesta canizie si abbuia nel più furfante dei neri; gli
sì come riso qui: ma giù s'abbuia / l'ombra di fuor come la
tutto si confonde, si illividisce, s'abbuia: la mia memoria, per una
occhio t'appanna e 'l chiaro dì t'abbuia, / vedresti, non più cieco
l'armonica guasta nell'ora / che abbuia, sempre più tardi. pavese,
sì come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra di fuor come la
come riso qui: ma giù s'abbuia / l'ombra di fuor, come la
è tristissimo, e la quinta fantasia ci abbuia d'intorno un orizzonte negro negro,
come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra di fuor, come la
/ l'armonica guasta nell'ora / che abbuia, sempre più tardi. borgese,
, ii-532: guando uomo piange, così abbuia e oscura nel viso. ammelli
i-116: ad un tratto il cielo si abbuia, un vento impetuoso si leva da
mi rifascia l'anima / e m'abbuia la mente. -proteggere.
quando è gran lume: come s'abbuia mi tocca andar tastoni. per questi
scemo quando è gran lume: come s'abbuia (si fa buio, s'annotta
, ii-532: quando uomo piange, così abbuia e oscura nel viso, come,
: cosa che mi aggrava e sconcerta e abbuia la esistenza. sbarbaro, 5-66:
piovene, 7-347: ecco la sala si abbuia e sul palcoscenicoappare cortot nella luce sinistra,
alleluia, / chiamata la catèra dell'abbuia. 11. locuz. alla sgherra
raffredda, che la sua stella polare si abbuia. 3. stella cadente,
e lunge da esse ogni cosa s'abbuia, ogni cuore trema o si corrompe!
, 237: la nube si abbuia anche di piu; turge, neh'ombra
. cesarotti, 1-iv-202: sopra noi s'abbuia / aspra battaglia, e su le