1-2-24: se lo scasso già fatto somministri abbondanza di sassi, questi, abbarcati intorno
come dire che il di più apporterebbe abbondanza, ma non tornerebbe soverchio. nievo,
comunemente per prenderne a scelta e in abbondanza, o come meglio aggrada: *
abbondaménto, sm. ant. abbondanza. angiolieri, 77-5: quel
e in delizie? legge generale dell'abbondanza, 1-14: e per mantenere abbondanti
= comp. di abbondante. abbondanza (disus. e letter. abbondanza,
abbondanza (disus. e letter. abbondanza, ant. abundanza), sf
c., 2-1-9: nella grande abbondanza delle cose, natura uno viaggio mostra
/ sospiri, che, per lor grand'abbondanza, / vincon la mia possanza.
potendo in quel fervore contenersi per l'abbondanza della divina grazia, gridava ad alta
delle più care di quelle stimano avere abbondanza e dovizia. imperato, i-24:
i-24: è l'argento vivo per l'abbondanza dell'umore più d'ogni altro metallo
è, dunque, la penuria e l'abbondanza quella che mette in prezzo ed avvilisce
le dò mille e mille baci con abbondanza di lagrime di tenerezza sugli occhi.
occhi. foscolo, v-26: l'abbondanza di idee non è che penuria.
. croce, ii-13-153: l'abbondanza di mezzi di soddisfazione dei bisogni produce
aprile il frantoio continuò a funzionare perché l'abbondanza delle olive era quell'anno straordinaria.
non benedirà più col suo sguardo l'abbondanza della raccolta. idem, ii-728:
dove c'è scarsezza d'acqua e abbondanza di vento. 2. dovizia di
era in pace poco, / ch'ogni abbondanza è ne la mente foco. m
come se fossono'in somma dovizia e abbondanza d'ogni bene. boccaccio, iv-
loro vocabolario segreto, che carestia significhi abbondanza, sereno, pioggia. foscolo, v-182
penuria, e a chi dallo scialacquo dell'abbondanza. manzoni, pr. sp.
): per mettere insieme questa bella abbondanza, ho dovuto picchiare a dieci porte
altre sue opere [infinite cognizioni] con abbondanza e dovizia del tutto nuova e senza
. de marchi, 232: l'abbondanza cacciata dall'uscio era tornata dalla finestra
/ ch'entri costì la pace e l'abbondanza. iv-2-402: un fiume colmo di
altre sue parole ne disse che dell'abbondanza del cuore parla la lingua. bartolomeo
. c., 23-3-4: per l'abbondanza del cuore la bocca parla. cavalca
parla. cavalca, 9-230: per l'abbondanza del cuore parli la lingua. bibbia
malo tesauro: imperò che per l'abbondanza del cuore parla la bocca. baretti,
certe cose e che ne parli per abbondanza di cuore. 4. locuz
. locuz. avverb. -in, con abbondanza: abbondantemente, in gran quantità.
e'sua cellieri, cioè dare con abbondanza del suo. boccaccio, i-426: le
lagrime, lungamente costrette, con maggiore abbondanza uscirono da'dolenti occhi. idem,
occhi. idem, iv-114: in tanta abbondanza mi crebbe il dolore che, non
: / ché io ho colti fiori in abbondanza. idem, v-71: e poi
8-47: con- ducean questi seco in abbondanza / e mandre di lanuti e buoi
iv-1-107: prediligeva disporre i capelli con abbondanza su le tempie, fino a mezzo delle
rievocando tutte le memorie. -per abbondanza: oltre il necessario. 5.
verrà, puossi ricordare da noi per abbondanza, non che ci sia necessario.
12-119: si prowidde per gli uficiali dell'abbondanza di fare guardare i passi a'confini
i grani in canino, che mettano in abbondanza ciascuno per rata di quel che hanno
b. davanzali, i-358: governava l'abbondanza, senza fame incetta per sé.
o per altro dovere spettava la cura dell'abbondanza, cioè dei viveri dei soldati.
soldati. = deriv. da abbondanza nel senso di * annona '
* annona '(v. abbondanza, n. 6). *
abbóndo). essere in copia, in abbondanza, in gran numero.
gran quantità, con larghezza, con abbondanza; avere più del necessario, eccedere
3. figur. sopraggiungere in abbondanza; inondare; traboccare. cessole
disus. far abbondare, elargire con abbondanza, far ricco. ottimo, i-126
grande quantità 'oppure * avere in abbondanza ', dal significato originario di '
), agg. che è in abbondanza. ottimo, ii-101: e
abbondevolézza, sf. ant. abbondanza. salvini, 30-1-300: ho
(ant. abóndo), sm. abbondanza. tedaldi, 35-8 (68
abbondosaménte, avv. ant. in abbondanza, in gran copia. -per estens
i-24: è l'argento vivo per l'abbondanza dell'umore più d'ogni altro metallo
, catalettici e acatalettici, secondo l'abbondanza o 'l mancamento di qualche sillaba.
speculare sul prezzo di rivendita calcolando sull'abbondanza o sulla carestia dei pubblici mercati.
volevano fare un acciacco agli uffiziali dell'abbondanza. note al malmantile, 754:
dossi, 972: sono vertigini provocate dall'abbondanza di sangue: un po'd'aconito
valli basse: e quivi raunandosi tacque in abbondanza, fanno fiume e copiose fontane.
, che ha sapore salato, per l'abbondanza di sali (specialmente cloruro di sodio
vento. carletti, 188: hanno abbondanza di pesce d'acqua dolce et salata
e abile. ad abundantiam (ad abbondanza), locuz. avverb. lat
: nulla cagione hai d'addo- mandare abbondanza di cose, perocché natura di poche
nella città, e addusse tanta abbondanza d'acqua, che prima ruppe
alla natura, nulla cagione hai d'addomandare abbondanza di cose. idem, i-130:
cose che son di mia ragione con abbondanza e con isplendore t'adomai. intelligenza
abbondante in tal modo, che l'abbondanza dell'adulterine piante si tema, si
uomo affaccendato e bontadoso sempre sono in abbondanza. monti, 18-508: tutto in
concorso, di molte persone; l'abbondanza denota meglio il trovarsi ordinario di molte
loro; nelle grandi città è sempre abbondanza di gente siffatta. thouar [tommaseo]
. 3. figur. disus. abbondanza. fra giordano, 11: ancora
per carattere all'eloquenza italiana la sterile abbondanza delle parole, l'aggiramento e la
le ricchezze altro non sono che l'abbondanza delle cose necessarie non solo, ma
la prostrazione di tutte le forze e l'abbondanza degli incommodi che aggravano molestamente questi ultimi
406: nelle annate di modesta abbondanza una pianta di agrume di comune grandezza
sole si vede, ciascuno in grandissima abbondanza; e vedevisi lo sventurato iacinto, la
palma], né si trovi in maggior abbondanza, né alligni più prosperamente che in
poco permeabili ai sali del terreno, abbondanza di cellule escretrici dei sali nel fusto
30-151: aveva... latte in abbondanza che recava in basso, fresco fresco
in vita, non ti soccorra con abbondanza di grazia. idem, ii-283:
otto lo staio, tanto più fece abbondanza per tutto. sassetti, 360: non
spiriti, che scaturendo dagli occhi in abbondanza, criano amore. = voce
satollare e avere fame, e avere abbondanza e sostenere povertà. redi, 16-viii-7
2. copiosamente, diffusamente; con abbondanza, con profusione. boccaccio,
2. figur. diffusione, abbondanza (di parole, in una narrazione
, largamente; in copia, con abbondanza. donalo degli albanzani, 2-76
vita andava tra questi due estremi di abbondanza e di miseria. — andare
ché fa venir fuori l'acqua in abbondanza. tommaseo [s. v.]
..; e la sua faccia dall'abbondanza dei capelli castagni un poco rilasciati acquistava
il malinconico umore, per la cui abbondanza la tristizia si genera... e
il suo termine... nell'abbondanza e nella scarsità, non già del denaro
sale, che male approposito ed in abbondanza si usano con essi. michelstaedter, 265
la prima volta, resta sorpreso dell'abbondanza delle sue cognizioni, de'suoi motti
ombre dilettano, ma anche giovano coll'abbondanza del frutto. -essere ardito
ai nostri aromatari pronosticare una straordinaria abbondanza,... io credo che ei
somiglianza del mestiere, ma per l'abbondanza del guadagno. savonarola, iii-192:
mangiò pazzamente un po'dappertutto dentro quell'abbondanza, bevve il vino rosato, s'
del signore, non quando nuotava nell'abbondanza di tutti 1 beni esteriori, ma
atomo di mente poetica, né grande abbondanza di retta logica. lambruschini, 1-156:
produttiva mobiliare, capace di sfruttare l'abbondanza di mano d'opera della penisola.
rituale in cui la fecondità e l'abbondanza erano invocate. linati, 30-65:
infinita e insaziabile, e né per abbondanza né per carestia si menima. dante
avemarie, paternostri, requiemeterni in grande abbondanza recitavo mentalmente ogni giorno, per ogni
popolo, nell'amore de'cittadini, nell'abbondanza delle ricchezze, e nello avviamento da
, dunque, la penuria e l'abbondanza quella che mette il prezzo ed avvilisce
, e 'l bere più in abbondanza. -azzuffare la mischia: attaccare
donna che non può godere per la troppa abbondanza dei suoi doppioni. caro, i-310
i balbi più parlino, perocché disiderano abbondanza di parole per vergogna del difetto.
balle: in grande quantità, in abbondanza. pulci, 27-53: credo ch'
vi si richiede che terra, coll'abbondanza della quale, bene adattata con larghe
/ i desiderii e prodigo spanda / in abbondanza l'oro quanto vento, / e'
chiamare il bar più accreditato di via dell'abbondanza. svevo, 5-140: una seduta
latino inutilmente si cerchi, e grande abbondanza vi sia di ruggine e scoria tedesca.
gran voglia di dire venga, o da abbondanza di materia, o da parlantina di
amarasche! -a bellezza: in abbondanza. g. m. cecchi,
a possedere; proprietà: e indica abbondanza e possesso, e anche fruizione e
bene. 14. ben didio: abbondanza di cose, di viveri, di
nievo, 461: il popolaccio guazzava nell'abbondanza d'ogni ben di dio. verga
allegrezza e confusione; e con tale generosa abbondanza propria della gioventù, da lasciar credere
; / e sotto l'amorosa / abbondanza nevosa, / e tra'gelidi ardori /
(196): continuando in più abbondanza di cibi e di beveraggi la cena,
volgar., 2-29: dove l'abbondanza dell'acqua cuopre la terra e annega le
di biade arguisca esser di quelle maggiore abbondanza che quando non se ne veggono,
bigonce): in gran quantità, in abbondanza. pulci, 18-155: quivi mangioron
iddio che è la copia e l'abbondanza di tutti i beni, i quali a
maestro alberto, 63: perché con tanta abbondanza di fortuna desiderate? credo che voi
di fieno in cui si trovano in abbondanza i semi e le infiorescenze delle erbe
con esuberanza, con enfasi, con abbondanza di parole. cavalca, 6-2-173:
5. locuz. a boccali: in abbondanza. forteguerri, 2-12: e giù
generosità, essere prodigo, spendere in abbondanza, sperperare il denaro. -stringere,
lavoro, anche la pace e l'abbondanza non sono cose da buttarsi via.
e rende buon frutto, ma non in abbondanza, ed è di gran suggezione nel
bricie del pane, le quali caggiono dall'abbondanza della tua mensa. d. bartoli
, 8-47: conducean questi seco in abbondanza / e mandre di lanuti, e buoi
dice che la madre di cicerone avea abbondanza di latte nelle poppe più d'una
sogliono essere i sughi digestivi per troppa abbondanza, o pure troppo acri, e che
/ ca s'eo son sofretoso d'abbondanza, / sarò, madonna, di
/ disse: poiché tu sei nell'abbondanza /... / butta un grappolo
: mangiare, dar da mangiare in abbondanza. lippi, 4-24: se 'l
ha molte ville e molte castella, e abbondanza d'ogni cosa, e hawi uccellagioni
alberto, 63: perché con tanta abbondanza di fortuna desiderate? credo che voi
camposanto, e, se c'è l'abbondanza, tutte queste cose vanno bene,
, lasciò cascar il pianto in grandissima abbondanza. il marito alora quasi piangendo così le
per farsi ben certi / che ci fosse abbondanza di confetti, / di caffè,
11. figur. ant. abbondanza di denaro, ricchezza. latini,
camera di qualche cosa: possederne in abbondanza. - anche al figur. fioretti
/ disse, poiché tu sei nell'abbondanza, / non far solo per te
, giorno per giorno, finché tornasse l'abbondanza. d'azeglio, 1-375: questo
mi vincesse di copia di sospiri, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole
si deve calcolare dalla loro sperticata abbondanza, e se deve computarsi in
le lascivie di bacco, non l'abbondanza di cerere, ma del mio principe
-mangiare col capo nel sacco: in abbondanza. — al fig. agire senza
il caprifico, potrebbero crearvi non solo un'abbondanza di fichi atta a somministrare una parte
molto e poi molto col ritornar dell'abbondanza; che anche si vedrebbe, si penserebbe
buti, 1-1: rallegravasi dell'abbondanza de'beni temporali, e dolevasi della
carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. p. verri, i-42:
giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue; carestia di letizia;
sia di quello che si dice essere abbondanza grandissima, cioè di esse parole; che
. buommattei, 227: ha uno abbondanza di vocaboli in qualsivoglia lingua, facilmente
, in qualcosa: consumarne in eccessiva abbondanza. ariosto, sai., 2-66
migliori; temendo che creandosi ufiziali d'abbondanza, a'quali solamente si aspetta tal
crestati. 13. disus. abbondanza del raccolto. -anno di carica:
di maledizioni: darle, appiopparle in abbondanza. forese, vi-1-256 (6-10)
che quando in casa c'era l'abbondanza, e lei fosse stata meno caritatevole
de l'oglio e del latte in abbondanza,... è necessario che
di voglie sostanziose, gli piaceva l'abbondanza, a chi il vino, il grano
carne. carnosità, sf. abbondanza ben proporzionata di carni (nel corpo
grani; anzi ne'tempi cari fanno abbondanza, facendo venire grani forestieri.
motorizzate. 3. ant. abbondanza, grande quantità. canti carnascialeschi,
folto boschetto. -fluire, scorrere in abbondanza (le lacrime). bandello
locuz. - a cascare: in grandissima abbondanza. nieri, 315: i padroni
condite con vari aromi e pepe in abbondanza. = dal lomb. cassola *
1-200: appresso di noi si trova in abbondanza nel padule di bientina, dov'è
castrati, che ora abbiamo in tanta abbondanza. l. a dimari, 2-204:
senari, catalettici e acatalettici, secondo l'abbondanza o 'l mancamento di qualche sillaba.
, ma a catinelle, cioè in abbondanza smisurata, da far prestissimo morir uno
vada a'migliori, e a'nobili faccia abbondanza, la quale abbondanza perdevano per gli
a'nobili faccia abbondanza, la quale abbondanza perdevano per gli troppi e cattivi frutti
. 11. figur. grande abbondanza. -esserci, avere la cava:
avere la cava: esserci, avere grande abbondanza di qualcosa. caro, 12-ii-109
. ® servente tanto fuoco, e tanta abbondanza ancora di vita. pananti, i-302
che cavoli a legnaia: in grande abbondanza. -portare cavoli a legnaia: dare
una cosa a chi ne possiede già in abbondanza. moniglia, 1-3-435: u
in quella moderna, funzionario preposto all'abbondanza, o magistrato con incarichi vari (
ha valore indeterminato o approssimato per indicare abbondanza, quantità di una cosa, oppure
biol. attributo di uovo fornito in abbondanza di tuorlo. = voce dotta,
carne di vitella, della quale in abbondanza, e a vilissimo prezzo mangiavamo.
. -di buona cera: con abbondanza, con scialo. berni, 2-27
', derivato da cerere, dea dell'abbondanza, e significante i frutti delle biade
. moretti, 17-234: lodava l'abbondanza e la varietà del negozio che riuniva
mi vincesse di copia di sospiri, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole
la facilità di adattamento e per l'abbondanza della fioritura): hanno bei fiori
che avete / di vera cortesia tant'abbondanza, /... / che fate
di lei. -degli abiti ne avete in abbondanza; potete comparire al par di chi
talora però è usato per significare grande abbondanza di cose o di persone.
prestanza / alla formica, che n'avea abbondanza. lorenzo de'medici, 166:
grandissimo numero di contadini con sì fatta abbondanza che in pochi giorni cinsono la parte
-figur. a gruppi, in grande abbondanza. pulci, 27-54: lucifero.
tirarsi su le docce: mangiare in abbondanza. pratolini, 9-388: « io
in qualche luogo o nazione una grande abbondanza di danaro; ma se egli è
2-347: la sola moneta che circolasse in abbondanza era il napoleone d'oro francese e
, ii-301: messomi a leggere, quell'abbondanza e pieghevolezza di modi, quelle descrizioni
, onde la città avea grande abbondanza. pulci, 8-36: per tutta
, che ella né si trovi in maggior abbondanza, né alligni più prosperamente che in
sovvenire i cherici degni e poveri coll'abbondanza degli altri; ma le pensioni de
e in scioglimento del ventre, con mirabile abbondanza e varietà di materie, suol procedere
: i cibi e il vino consumati in abbondanza a una buona tavola rendono l'uomo
. monti, iv-103: con grande abbondanza di cuore mi promise di pensar qualche
, di orrore; dare in grande abbondanza (favori, beni, ecc.)
completamente riempito; carico; fornito in abbondanza. -anche al figur.: pieno
scorgersi in un colpo d'occhio l'abbondanza o sterilità relativa degl'idiomi, e distinguere
quali [fiumi reali], per esservi abbondanza d'acqua, basta un sostegno o
, la signoria e la maestà e l'abbondanza delle cose e la magnificenza delle case
paoletti, 1-1-259: in una grande abbondanza di animali, quando non si potesse
,... era con ogni abbondanza coperto di commestibili d'ogni sorta. pananti
ella sì poco tra noi, in tanta abbondanza di componimenti quanta non n'ebbero que'
e accattato, ch'egli fa venire grande abbondanza di vettuvaglia. 2.
carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. d'annunzio, iv-2-623: nella notte
, 4-125: e anche di questa grande abbondanza, unde mi lamento, mi nasce
che ella né si trovi in maggior abbondanza, rino, 8-119: è diviso
giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue; carestia di letizia;
. 6. ant. fornire in abbondanza, provvedere a sufficienza. g
, che male approposito, ed in abbondanza si usano con essi. 2.
sane, onde la città avea grande abbondanza. intelligenza, 70: ipodromio
carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. leggi di toscana, 6-177: da
si vegga esso uscir fuori in eccedente abbondanza. carena, 2-334: 'tubo conduttore',
d'abbandono le sparse sul cuore un'abbondanza di dolcezza. ella si sentì libera da
fontana ove surge tanto olio in tanta abbondanza, che cento navi se ne caricherebbono
, io mi sentiva maggior forza, maggiore abbondanza d'idee, maggior contento di me
sì poco tra noi, in tanta abbondanza di componimenti quanta non n'ebbero que'
di congiure di palazzo, con nera abbondanza di lascivie e di delitti e di
fusse da'grandi ricompensato con oro in abbondanza, e dagli scrittori col consegnarne la
conserve della filosofia, venivano con larga abbondanza somministrate le cose. 7.
portare per casa quella sua ben conservata abbondanza. 4. in particolare.
monti e la grassezza, per la simile abbondanza dell'umor nelle interiora della valle,
averla pronta, disporne con sicurezza e abbondanza. varchi, 8-1-436: avea [
. di sentimento-contenuto se ne ha sempre abbondanza, per il solo fatto che si vive
adornamenti, non penso che la loro abbondanza mi faccia reo. = voce
. còpia s sf. grande abbondanza, grande quantità, dovizia; straordinaria
maestro alberto, 63: perché con tanta abbondanza di fortuna desiderate? credo che voi
mi vincesse di copia di sospiri, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole
e lucenti. 2. disus. abbondanza di concetti, di parole, facondia
letter. la dea, la personificazione dell'abbondanza. sannazaro, 6-103: non si
in copia, in gran copia: in abbondanza, copiosamente. - in piccola copia
= voce dotta, lat. copia * abbondanza ', deriv. da ops -opis
lat. class, còpia 4 dovizia, abbondanza '. copiaticelo, agg
l'essere copioso; grande quantità, abbondanza. fra giordano [crusca]:
. 12. aw. in abbondanza, copiosamente. m. villani,
dotta, lat copiòsus, da còpia * abbondanza '. copista, sm.
varchi, 18-1-388: [gli uficiali dell'abbondanza] ordinarono sotto gravissime pene, che
vadan le corde: dove sono stati abbondanza e guadagno, si devono verificare anche
questo cordiale della vita, circola in abbondanza e libera dappertutto. d'annunzio,
detto la verità, perché il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul monastero e la
e riempito di frutta: simbolo dell'abbondanza e della fertilità (e, nell'uso
. -anche per antifrasi: abbondanza di mali, di sciagure.
, di forma simile al corno dell'abbondanza, per sostenere lampade, candele,
class. cornu còpiae * corno dell'abbondanza '(il corno della capra amaltea
/ i desiderii e prodigo spanda / in abbondanza lo oro quanto vento, / e'
. esserci in gran numero, circolare in abbondanza e con frequenza; essere molto letto
. villani, 1-57: perocché l'abbondanza del guadagno corrompeva il comune corso del
): pongonsi le mense con molta abbondanza di cose. bembo, 1-70:
: « sì, signori; pane, abbondanza. lo condurrò io in prigione:
in prigione: sarà gastigato... abbondanza, abbondanza. un po'di luogo
sarà gastigato... abbondanza, abbondanza. un po'di luogo, per carità
gentile cosa di: gran quantità di, abbondanza di. pieri, 54: venne
e di voglie sostanziose, gli piaceva l'abbondanza, a chi 11 vino, il
disseminare; spandere in quantità, con abbondanza. tasso, 16-23: poi
. dispensare, concedere, elargire con abbondanza (doni, favori, grazie);
grazie); profondere, produrre in abbondanza (scritti, composizioni letterarie).
alla vista. nievo, 1-22: abbondanza!... è sì raro oggimai
. 4. considerevole (per abbondanza, per ricchezza); di notevole
lagrime, lungamente costrette, con maggiore abbondanza uscirono da'dolenti occhi. parini,
il craterellus cornucopioides, detto corno dell'abbondanza). = voce dotta, lat
abiti per bambini confezionati con una certa abbondanza di misure allo scopo di evitare che
non passasse in tutto mezz'ora, l'abbondanza del l'acqua e la
sf. paese favoloso dove regnano l'abbondanza e le delizie del bere e del mangiare
allegra; condizione di chi guadagna in abbondanza, con facilità, senza fatica o
essere cui di tordi e nuotare nell'abbondanza; ma nostro padre ha quel male
i desiderii e prodigo spanda / in abbondanza l'oro quanto vento, / e'cupidi
di congiure di palazzo, con nera abbondanza di lascivie e di delitti e di
trentasett'anni addietro, e i tempi dell'abbondanza, e quei della fame. leopardi
donne loro [moneta] e maggiore abbondanza / n'avrebbe lor mandata, se
dare e da serbare: in grande abbondanza. fagiuoli, 1-2-20: hanno
buon dato: in grande quantità, in abbondanza; molto. f. d'
ginocchia ignude, e scapigliate, con abbondanza di lagrime, alzando la mano al
cavalca, 19-379: ancora per la grande abbondanza dell'acque gli granai della chiesa venne
un'uscita. -uscire con abbondanza (le parole: in un discorso
atlante nazioni che vivono nell'indipendenza, nell'abbondanza e nella prosperità. cattaneo, ii-1-377-tristo
quella secchezza del granello era nascosa l'abbondanza de'frutti. -bellezza delicata.
i-116): i nostri milanesi ne l'abbondanza e delicatezza dei cibi sono singolarissimi.
: chi così ragionasse non mostrerebbe grande abbondanza di pru denza: perocché
, soldi, quattrini; ricchezza, abbondanza di capitali. ruggerone di palermo
4. figur. gran numero, abbondanza. mascardi, 460: le sentenze
-ungere il dente: mangiare in abbondanza. lippi, 4-39: sperando tutti
; del quale per miracolo uscì grande abbondanza di sangue, tanto che corse fuori
dio, derivandola con applicazione e con abbondanza nel cuore de'vostri giovani. patini,
de'quali parimente non vi aveva più abbondanza né miglior derrata che del grano vi si
: ma sapete di che i'ho abbondanza? / di ma'desnar con le
desinare: protrarre il desinare, per l'abbondanza e il numero delle portate, fino
'. dettagliataménte, agg. con abbondanza di particolari; in tutti i dettagli
sue parole, ne disse che dell'abbondanza del cuore parla la lingua. dante
24. introduce il complemento di abbondanza. giamboni, 4-454: in mezzo
giorno per giorno, finché tornasse l'abbondanza. [ediz. 1827 (302
prevalentemente dialogico delle loro opere, l'abbondanza dei loro epistolari, dimostrano ch'essi
confidavano nella fortezza delle mura e nell'abbondanza delle vittuarie. guicciardini, v-43: volendo
indeterminato o approssimato: a indicare sia abbondanza sia scarsità. -per dieci: moltissimo
difalta, né mancanza veruna, ma abbondanza di tutti beni, e dovizia e
parte di dio); elargire con abbondanza (grazie, favori, anche la grazia
del buono. 3. con abbondanza di parole, entrando nei particolari;
abbia fatto dappoi. 4. abbondanza di particolari minuziosi nello scrivere o nel
la ricchezza di un paese consiste nell'abbondanza egualmente diffusa degli oggetti soddisfacenti ai bisogni
bisso. li. avv. con abbondanza di parole. ariosto, 22-17:
, i porchi non ne dovevano aver molta abbondanza, la dovevano far male e per
giungere in grande quantità, con spropositata abbondanza. aretino, 8-197: e senza
di pace. 4. figur. abbondanza, ridondanza. -anche: esuberanza dell'
per lo primo caldo e per l'abbondanza ch'è in lui, e si dilata
tempi de'nostri padri era verde per l'abbondanza di molti abeti, ed ora è
lo indimani, e sperata dilettevole dall'abbondanza di cignali e cervi da uccidere.
rendono bella e confortevole la vita; abbondanza, benessere. bibbia volgar.
-letter. trattare diffusamente, esporre con abbondanza di parole. alfieri, v-2-554:
così a tutte le lingue comune; abbondanza di che la stessa latina non può
non diluviare: credere che ci fosse abbondanza, ma non fastidioso eccesso.
europa. 2. caduto in abbondanza. - anche al figur. malatesti
venga il diluvio: che ci sia abbondanza, non eccesso dannoso. beicari,
si dee spesso zappettare e ingrassare con abbondanza di letame, e da'venti dolcemente
.. affine che in essi con l'abbondanza di tutte le cose necessarie fossero curati
nievo, 1-16: negli anni di abbondanza ci aiutava da vero cristiano, e
rappresentare, descrivere per gradi, con abbondanza di particolari quasi sezionando un oggetto.
42): discendendo sopra di loro l'abbondanza della divina grazia, tutti furono in
via, e non soffera unqua grande abbondanza di novelle cose, che tolleno la rimembranza
questo favore, nella fattispecie, produceva abbondanza di compiacenti affittacamere, e di quei quar-
sopra le mammelle enfiate e dure per abbondanza di latte, sì le disenfia,
per guadagnare disordinatamente, potendo lasciare avere abbondanza e buon mercato d'ogni cosa da vivere
queste non sono certamente prodotte né dall'abbondanza del sangue, né da * coaguli
distribuzione d'una città regni scelta, abbondanza, contrasto, e fin anche qualche disor-
sentì che era finito il tempo dell'abbondanza. ma aveva già un gruzzolo in
iv-1-107: prediligeva disporre i capelli con abbondanza su le tempie, fino a mezzo
, / la povertà le par grande abbondanza: / e onor sommo le par
a lor viene il nutrimento con minore abbondanza. erasmo da valvasone, 1-5-149:
poteva parere a taluno che dissimulasse un'abbondanza di vecchi motivi e un fondo di
terra / mi dava fiori frutta in abbondanza. / ora dissodo un terreno secco
varie parti di un argomento; con abbondanza di parole, con prolissità. giamboni
nella distribuzione d'una città regni scelta, abbondanza, contrasto, e fin anche qualche
da acque giallo-brune o brune, con abbondanza di acidi umici, povertà di sali
delle montagne che mandano le acque in abbondanza. targioni tozzetti, 1-115: parte
, nuoce a'frutti e distrugge l'abbondanza delle terre. da porto, 1-33:
di notare le sue finezze, e l'abbondanza delle cose ch'ei somministra, mi
per intagli e per divisi e per abbondanza d'acque molto da commendare.
varietà; collane filosofiche e psicologiche, con abbondanza di divulgazioni freudiane. serra, i-271
può il versare o 4 docciare 'in abbondanza o lasciar cadere con stillicidio quest'acqua
2. il colare, lo stillare in abbondanza. nievo, 1-323: per tutto
specie presso famiglie di contadini dove sia abbondanza di ragazze o dove l'agiatezza sia
paesi e agli abitatori per cagione della abbondanza d'esse: onde elle si verrebbero
si dee spesso zappettare e ingrassare con abbondanza di letame, e da'venti dolcemente
più ristrette e che non hanno tant'abbondanza... di vocaboli. borsa,
dondolio dei fianchi, con una molle abbondanza di pieghe. -per simil.
due madri, quando non s'abbia grand'abbondanza di erba, e si veda
indicare grossezza, spessore, grandezza, abbondanza, eccellenza, eccessività, forza,
, affine che in essi con l'abbondanza di tutte le cose necessarie fossero curati
la sua vita nella gloria, nell'abbondanza, nella letizia e nella pace.
, sol di pensare / ch'aggio tanta abbondanza / che solamente eo ne possa cantare
dottori scritto si trova uno consolo contra abbondanza di molti nemici non avere menate mai
divìsia), sf. letter. abbondanza; grande quantità; gran numero,
dovizia nell'invenzione, quanto ardore nell'abbondanza, quanto ardire nell'architettura!
2. per lo più al plur. abbondanza di beni materiali, ricchezza, prosperità
dovizia, a gran dovizia: in abbondanza, in gran quantità, in gran numero
ricchezza delle genti, quanto maggiormente l'abbondanza loro? s. bernardino da
valore iron.); scambiarsi in abbondanza (baci, carezze, ecc.
confini! doviziosaménte, avv. in abbondanza, a dovizia, copiosamente.
, comodo a portarsi, confezionato con abbondanza di tessuto; vistoso (un abito
in cui si trovano essere parole in grande abbondanza, o sian piane, o
governo verdeggia la pace, fiorisce l'abbondanza, ricovera la virtù, vivono felici
costituzionale del sangue ereditaria, dovuta all'abbondanza di drepanociti (e s'incontra più
terra in preda a una droga fiutata con abbondanza. 4. figur. tutto
a mente per la grande freddura e abbondanza di neve che fu nel tempo del
come dai nostri con la mancanza o abbondanza delle elisioni. bocchelli, 6-255: noi
. che provoca ubriachezza e reca insieme abbondanza e felicità. baruffaldi,
e di mezze altezze ve n'ha tale abbondanza, che per non scomparire noi siamo
. 2. ant. copia, abbondanza. giamboni, 8-1-184: ma nelle
costumi di tanto filosofo, con molta abbondanza di lagrime pianse la dura calamità de'
. -per estens.: paese di abbondanza e di godimento; cuccagna, bengodi
. d'azeglio, 1-217: che abbondanza, che verità, che brio d'immagini
eloquenza. -fiumi d'eloquenza: abbondanza di parole eloquenti. petrarca,
emblici », e pepe in grande abbondanza, ché tutte le campagne e
onda. -fornire, provvedere in abbondanza. cavalca, 19-457: molte persone
profondamente, dare, procurare in grande abbondanza (favori, piaceri, ecc.)
reggersi in piedi. -provvedersi in abbondanza; arricchirsi. machiavelli, 348:
il corpo: nutrirsi, mangiare in abbondanza, a sazietà; procurare o procurarsi
il fiume d'arno crebbe in tanta abbondanza d'acqua, che prima onde si muove
definitivamente. -quantità ragguardevole, abbondanza; valore, prezzo; importo,
a scegliere opportunamente in mezzo a tant'abbondanza. manzoni, pr. sp.,
. serra, i-132: aggiungerete altrettanta abbondanza di parentesi, di episodi intramessi bruscamente
funerali dimostratici dagli antichi monumenti etruschi in abbondanza raccolti fan piena fede, è il
, nell'equilibrio co'bisogni e con l'abbondanza delle derrate. -equilibrio delle
tal perdita, e la superano con l'abbondanza d'ogni sorte di metalli nelle loro
(un liquido); uscire in abbondanza, a fiotti (fumo, fuoco
gran catena delle alpi debbono certamente prometterci abbondanza di minerali che sarebbe in nostro potere di
, ma accrescono, non diminuiscono l'abbondanza. algarotti, 3-39: le acque
altro non iscemerà molto per colpa mia l'abbondanza, essendo infinitamente minori le stragi che
resto della loro vita in uno stato d'abbondanza. cattaneo, iii-4-19: pio
resto della loro vita in uno stato d'abbondanza. cattaneo, ii-1-193: senza certo
che avete / di vera cortesia tanta abbondanza, /... / perché non
quasi d'improvviso m'avvidi che l'abbondanza dell'elemento liquido che dall'esterno avevo
nella pace vi vogliono la giustizia e l'abbondanza; e queste s'esprimono nelle coppe
ampia di oggetti); profuso con abbondanza; reso valido per una categoria più
di cecchi; ma c'è calore e abbondanza e una certa signoria degli apparati estetici
, e che questo estimo dipendendo dall'abbondanza delle miniere più o meno grandi di
. esportatore. legge generale dell'abbondanza, 7: gli estrattori, e
nasca sempre dalle vessicole ripiene o dall'abbondanza di quell'umore. 6.
), letter. essere in abbondanza, sovrabbondanza, eccedere (il giusto
. ant. superamento, eccesso, abbondanza. b. segni, 11-25
dotta, gr. eùxap7r (a 4 abbondanza di frutti, fertilità '(da
essere pagati secondo la nostra regola in abbondanza, in quelle cose che son oltra
il verno di nevi spesse coperto, riceverà abbondanza per tre ragioni; l'una delle
, e che non puote più soffrire l'abbondanza dell'acqua che v'è evaporata
la terra / mi dava fiori frutta in abbondanza. / ora dissodo un terreno secco
. bettinelli, i-191: la nostra abbondanza e facilità di linguaggio poetico produsse forse
seguendo la facilità delle strade e l'abbondanza delle vettovaglie, si procedesse per la
discorso (soprattutto in pubblico); abbondanza e scioltezza di parola, ricchezza d'
estens. e al figur.: con abbondanza. filippo degli agazzari, 41-137
di quelle grosse, il che pronostica abbondanza; perché anche tu sai che quando
a segare e'falaschi. legge generale dell'abbondanza, 1-6: nessuna persona di qualsivoglia
iv-154: se per caso trovano altrove abbondanza di cibi, gettandosi su di essi con
faraone, che ve n'ha grande abbondanza da tutte parti. -chim.
terreni, e fav- visi su grande abbondanza di grano e biada e di frutti
i porchi non ne dovevano aver molta abbondanza, la dovevano far male, e
ogni sorte dadi e carte / in abbondanza e per questa cagione / i poeti mi
in quel- l'altra fattizia e passeggierà abbondanza prodotta dalla
4. figur. gran quantità, abbondanza, profusione. firenzuola, 650:
deve dare. ibidem, 252: l'abbondanza genera fastidio. cicognani, 2-87:
egitto di prima fastidiosa e non usata abbondanza, appresso grande e da non potere
fatto in quell'altra fattizia e passeggierà abbondanza prodotta dalla prima tariffa d'antonio ferrer
: la forza, l'originalità, l'abbondanza, la sublimità ed anche la nobiltà
sé fecondamente. 2. con abbondanza, copiosamente. redi, i6-iii-67:
affoghi. 2. figur. abbondanza, dovizia, varietà (di idee,
rituale in cui la fecondità e l'abbondanza erano invocate. e. cecchi, 8-103
è da cercare e addomandare feconditade e abbondanza in questo modo, cioè che la
gemelli carcri, 2-ii-366: vi è abbondanza di quanto fa mestieri all'umana vita,
servizio o più servizi. 7. abbondanza, dovizia, gran numero. -anche
4. che produce frutti, messi in abbondanza; fertile, produttivo, ubertoso,
a procreare, a dare frutti in abbondanza. crescenzi volgar., 11-21:
fecondi rendon molti vagabondi: la troppa abbondanza corrompe i costumi. proverbi toscani,
, agg. che contiene feccia in abbondanza; feccioso. -per simil.:
: esser ricco sfondato, nuotare nell'abbondanza. g. m. cecchi
una vita gioconda e sicura, o una abbondanza di beni con forza di corpo,
felicità sk può chiamare l'avervi abbondanza di quelle cose che noi addomandiamo preziose
, feracissimo). che produce in abbondanza; che dà frutti, fertile,
ferrami e chiodagioni per la molteplicità ed abbondanza de'forestieri. montecuccoli, 35:
a produrre o che produce frutti in abbondanza; ricco delle sostanze nutritive capaci di
. -figur. che possiede in abbondanza, in gran numero. -anche:
fruttifica copiosamente, che genera frutti in abbondanza, rigoglioso (un seme, un
3. copia, abbondanza (di prodotti della terra).
egitto. -in senso generico: abbondanza. pallavicino, 1-25: il nilo
. - al figur.: con abbondanza. dante, par.,
i frutti degli albori, né l'abbondanza dell'erbe, né la moltitudine delle
e allegri, le viti, che per abbondanza di troppi figliuoli non fanno frutto,
che stan sull'attico a figurare l'abbondanza dei fiori, la fertilità dei campi
suo, che da ogni parte versava abbondanza di sangue, con tanto fuoco d'
sane, onde la città avea grande abbondanza. g. morelli, 95: intorno
notare le sue finezze, e l'abbondanza delle cose ch'ei somministra, mi disviano
4-435: colle sue mani uccidendosi, l'abbondanza de'suoi mali per la sua morte
è seguito da un compì, di abbondanza). monaldi, i-336: grande
. lasciar cadere, far scendere in abbondanza. buonarroti il giovane, i-22:
a fiocchi, per lo più in abbondanza (la neve). -anche
. il fioccare, il cadere in abbondanza. pulci, 25-278: ma se
fiocco ', per esprimere un'4 abbondanza di checchessia '. per esempio:
1815 al 1870. 16. abbondanza, grande quantità. d. bartoli
d'ingegno poco si pregiano per l'abbondanza. vico, 364: de'geroglifici e
fiorentissima industria elettrica. -fornito in abbondanza, con ricchezza (la mensa)
di consimili ordini in tempi di maggior abbondanza di monete, di minor bisogno e
, il formarsi, il diffondersi; abbondanza, grande quantità; moltiplicazione. carducci
da gubbio, 56: alquanti credono l'abbondanza dell'acque fuggire; la fortuna gli
cassola, 2-366: se ci fosse abbondanza anche di sigarette, ci metterei la
. serra, i-132: aggiungerete altrettanta abbondanza di parentesi, di episodi intramessi bruscamente
più pesante,... ha più abbondanza d'alcali fissi, è più glutinosa
lode per lui. 10. abbondanza straordinaria, profusione (di ricchezze,
terra in preda a una droga fiutata con abbondanza. fiutatóre, agg. e sm
': questa frase significa infinità ed abbondanza grandissima. -fare o combinare un
e penderà a flemmaticitade per la sua abbondanza e per lo mischiamento del letame dato
dolore, rossezza e pulsazione, cagionato da abbondanza di sangue fermato e adunato per flussione
flemmóso, agg. ant. che ha abbondanza di flemma, che ha predisposizione a
, che l'asia, per la abbondanza de'marmi, sempre è stata florida di
ciascuna specie, i caratteri, l'abbondanza, la frequenza e l'epoca della
nella parola, c'era in lui quell'abbondanza che fa pensare alla generosità.
sostant. flusso. - anche: abbondanza. monti, 5-1201: come il
rifl. ant. rimpinzarsi, mangiare in abbondanza e voracemente.
. vettori, 1-78: ci promette abbondanza il cascare de'fiori, quando le
la selva): a indicare grande abbondanza o perfezione. simintendi, 3-34:
più conserte fronde. 3. abbondanza, gran copia, gran numero.
. foltaménte, avv. con abbondanza di vege tazione, densamente
folto. foltézza, sf. abbondanza di alberi, arbusti 0 cespugli molto
2. che cade con particolare abbondanza, intensità o violenza (pioggia,
4. ant. figur. dovizia, abbondanza, eccesso. varchi, 18-1-372:
occupavano talmente che non gli restasse tanta abbondanza di mente da fondarsi in molt'altre
da gubbio, 56: alquanti credono l'abbondanza dell'acque fuggire; la fortuna gli
maggior copia d'occhi da farne in abbondanza. trinci, 1-256: in questo mese
, i-65: mangiarono e bevettero in abbondanza; la giuncata era squisita, e
fontana, ove surge tanto olio in tanta abbondanza, che cento navi se ne caricherebbono
ragazza. -in grande quantità, in abbondanza. nieri, 248: quando.
. -a fontanella: con continuità e abbondanza. carducci, iii-24-412: quel sangue
[pisa] l'acqua fontana in grande abbondanza da'suoi monti. targioni tozzetti,
cattaneo, iii-3-268: trovò acqua in abbondanza e foraggi pei cammelli e pei cavalli.
se si può, anche l'abbondanza del grano, farine e pane pel
dissolvimento. 3. prov. l'abbondanza foriera è d'arroganza: la ricchezza
. proverbi toscani, 252: l'abbondanza, foriera è d'arroganza.
perfetta, ed evvi gran calore ed abbondanza di lingua e stile. b. croce
cavalca, 19-379: ancora per la grande abbondanza dell'acque gli granai della chiesa
hai perfetti terreni, e favvisi su grande abbondanza di grano e biada e di frutti
-in costrutto con un compì, di abbondanza o di mezzo retto dalle prep.
lo più seguito dal compì, di abbondanza retto dalla prep. di). -anche
più seguito da un compì, di abbondanza retto dalla prep. di).
, 2-77: hanno in questo procinto abbondanza d'acqua, ed hannovi mulino a
per ordinario dall'acque quando scorrono in abbondanza pe'borrati. algarotti, 2-264: il
9-319: l'isola di macazar ha abbondanza... principalmente di galeotti fortissimi
. 8. grande quantità, abbondanza (di cose); moltitudine,
del carbon fossile, il quale produrrebbe l'abbondanza d'una consumazione necessaria. cattaneo,
. piovene, 7-380: pretende fra tanta abbondanza che i fragoloni del suo orto
per ordinario dall'acque, quando scorrono in abbondanza pe'borrati. lastri, 1-2-164:
... al quale doveva l'abbondanza invidiabile di francobolli coloniali e certe lettere
e incontanente dopo la sua benedizione uscì tanta abbondanza di olio, che i longobardi ne
), dove il minerale si trova in abbondanza. franklinizzazióne, sf. medie
: portare qualcosa dove già esiste in abbondanza. crusca [s. v.
proverbialmente portar checchessia dove n'è grande abbondanza. più comunemente, * portar legna al
la fertilità de 'l terreno, per l'abbondanza delle acque, per la comodità dei
voce dotta, lat. frequentàtid -5nis 1 abbondanza, uso frequente; riassunto', deriv
non c'era nessuno che lo superasse nell'abbondanza e nella frequenza delle mancie. d'
3. grande quantità di cose, abbondanza; gran numero di persone (o
d'acque, onde ne seguì grande abbondanza. boccaccio, vii-70: non istar qui
frondifere, che sieno nate fresche, per abbondanza di terren grasso. s. cattaneo
età geologica, si trovano con particolare abbondanza nel giura). = voce
. frondura, sf. letter. abbondanza di fronde, fogliame; luogo coperto
e dai bei pilastri con la scolpita abbondanza delle frutta e dei fiori. moravia,
numero, in gran quantità, in abbondanza. g. visconti, i-6-45:
furono di promuovere con tali mezzi l'abbondanza dei generi e delle manifatture forastiere,
, agg. che produce frumento in abbondanza. buonarroti il giovane, 9-511
: avevo fatto un ricchissimo adornamento fruttaménto d'abbondanza al distendimento di lavorio. d'oro
. giamboni, 4-16: per l'abbondanza del terreno non fruttevole vi sono queste
l'acqua cominciò a scorrere con discreta abbondanza. ma, raccogliendosi nel fondo,
premuto, fumichi e svapori in maggiore abbondanza. -esplodere producendo fumo. stuparich
agli altri; agglomerazione; congerie; abbondanza. magalotti, 20-62: nel fondo
, anno tribolato detto così perché l'abbondanza dei funghi è indizio di cattiva raccolta
doglia, i ma cibi delicati in abbondanza / con vini di più sorte e
302): ecco poi tornata finalmente l'abbondanza...: rinasce la furia
dolce cosa / è che il vin con abbondanza avuto. gherardi, ii-42: lascio
fr. foison 4 diffusione, profusione, abbondanza * (dal lat. fusio -onis
a mettere in sfondato, nuotare nell'abbondanza. bertini, xxvi-3-246: e
ostinazione nel cinema muto, con qualche abbondanza abbia cercato di piacere alla galleria.
, in gran copia, in grande abbondanza. guidiccioni, 5-79: ma veramente
anni. -in gran copia, in abbondanza. n. agostini, 5-3-15:
savinio, 469: nerone gargarizzò con abbondanza..., poi con calda
ogni specie; ristorante famoso per l'abbondanza e la squisitezza delle vivande.
divoti fedeli la vostra santissima benedizione con abbondanza d'amore e di pacie, sicché
nievo, 461: il popolaccio gavazzava nell'abbondanza d'ogni ben di dio. c
a volte però compare anche in grande abbondanza, specialmente alla fine dell'inverno e
= dall'ar. gazar a 4 abbondanza, confusione di voci '; cfr
massa liquida); si trova in abbondanza fra le sostanze minerali, particolarmente fra
denotare grande quantità di ornamenti preziosi o abbondanza di beni e di ricchezze (sottolineandone
gli onori di casa. -con abbondanza. d'azeglio, 1-110: napoleone
per l'alta condizione sociale e l'abbondanza dei beni patrimoniali; nobiluomo, patrizio
3. figur. gran quantità, abbondanza. -anche iron. l.
di teologi? -a gerle: in abbondanza, in gran quantità. fagiuoli,
innumerabili palagi d'incredibile amenità per l'abbondanza dell'acque che vi germoglian per tutto
, perché quivi se ne fa in abbondanza. serve per dorare, e dipingere,
spese inutili, improduttive; consumare in abbondanza, senza misura, a profusione;
: durante il giuoco usavano insolentirsi con abbondanza; ma, con l'ultima carta
e specialmente delle ermafrodite, ch'erano in abbondanza ne'tempi d'ignoranza. bocchelli,
pecchio, conc., iii-35: l'abbondanza giornaliera allontana dalla ghiottoneria e dalla
i divoti fedeli la vostra santissima benedizione con abbondanza d'amore e di pacie,.
il nostro giglio significare, cioè l'abbondanza e bellezza del paese. -gigliettino
luogo, terreno su cui cresce in abbondanza la ginestra; macchia, cespuglio di
-dalle ginocchia agli occhi: in abbondanza. baruffaldi, iii-9: tiri 'l
vinto in toscana, sì per l'abbondanza de'frumenti,... sì
delle gioiette, della biancheria in abbondanza. -vezzegg. e spreg.
.: in gran quantità, in abbondanza. fiore, 108-4: ma quand'
i mezzi opportuni per far regnare l'abbondanza del grano nel regno. papi, 1-2-150
possa essere il pendolo. legge generale dell'abbondanza, 24: non possino misurare
piccia di gnocchi. legge generale dell'abbondanza, 1-22: gli osti, albergatori
ramerino e stiacciate levate dalla canova dell'abbondanza, e non d'altra sorte pan
: sui banchi facevano gola, esposti con abbondanza, i cannoli di cioccolata con la
perfino tanto pasciuta da avere nausea dell'abbondanza esposta sull'uscio per golosia. =
gulóso), agg. che mangia in abbondanza; che ha il vizio della gola
-ant. che ha per oggetto l'abbondanza del cibo, che è dedicato a
oro, nel danaro: averne in abbondanza, essere molto ricco. buonarroti il
. davanzali, i-358: governava l'abbondanza senza fame incetta per sé. fagiuoli
delle pecore nasce alcuna volta gozzo per abbondanza d'umori che dal capo discendono.
rendendo il corpo più nutrito con maggiore abbondanza e migliore distribuzione degli umori. bertola,
del grano, pei sette anni dell'abbondanza,... rauni ne'granari
. figur. regione che produce grano in abbondanza. livio volgar., 4-150:
questa discrezione col 'granaio generale d'abbondanza 'da me progettato...
, fertile; che produce grano in abbondanza. -anche al figur.
. -anche: all'ingrosso; con abbondanza e sfarzo. galileo, 4-3-6:
delle città e delle case, nella abbondanza non vi sanno drento governare; ed
meno ragguardevole. - anche: grande abbondanza, numero elevato. fatti di cesare
volgar., i-211: la grandezza della abbondanza si perderà per la grandezza della penuria
delle palme seminano e raccolgono in grande abbondanza riso, vena e altre granella.
granifero, agg. che produce grano in abbondanza (un terreno). barbaro
. -in senso generico: con abbondanza, in gran numero, in grande
coro d'orfeonisti. 4. abbondanza di generi alimentari. -in senso generico
. - anche: non nuotare nell'abbondanza; mancare del necessario. pulci,
grascia di qualche cosa: averne in abbondanza. guido delle colonne volgar. [
cielo e delle grassezze della terra, ed abbondanza di frumento e di mosto.
a dire terra di grassezza e d'abbondanza. machiavelli, 59: [dinocrate]
ii-43: se firenze starà ferma in abbondanza de'cibi, in grassezza, in
superi, grassissimo). che ha abbondanza o eccesso di tessuto adiposo a causa
. 3. che contiene in abbondanza o è condito con sugna o sostanze
). -anni grassi: anni di abbondanza. cavalca, 16-1-30: il lavoratore
-ant. che contiene miele in abbondanza (un alveare). crescenzi
dio (o del cielo): abbondanza d'ogni sorta di cose buone,
, e trovò ch'era farina. -grand'abbondanza, -disse tra sé, -ci dev'
condussero da i luoghi circonvicini in tanta abbondanza che furono ben presto dimenticati tutti i
zampe né migliacci. legge generale dell'abbondanza, 1-22: gli osti, albergatori,
, e stiacciate levate dalla canova dell'abbondanza. salvini, v-417: i venditori
'granella ') per l'abbondanza dei vinaccioli negli acini. grignolò
marmi. -essere distribuito in abbondanza. giusti, ii-369: dalla magnifica
o copiosamente; gocciolare, stillare in abbondanza. canigiani, 1-111: alcuno i
92: rendono [i castagni] grande abbondanza di castagne e di marroni grossi e
trifloris acuminatis '... trovasi in abbondanza in quasi tutti i luoghi domestici dell'
d'una città regni scelta, abbondanza, contrasto, e fin anche qualche
stima ottimo il formento... dall'abbondanza de'gusci o dalla quantità delle paglie
zone temperate; sono caratterizzate dall'abbondanza di canali resiniferi e di ghiandole
, i-448: e fiori, fiori in abbondanza, piramidi di magnolie, di ibischi
nell'infanzia la sapienza, nella povertà l'abbondanza, nel- l'ignobilità la gloria.
l'illibatezza de'costumi e per l'abbondanza del sapere: ben di rado avverrà
come ci ha messi nel seno dell'abbondanza, così c'imbocchi senza veruna nostra
); mettere rami e foglie in abbondanza. cieco, 10-29: né per
. 3. per estens. abbondanza di adipe; rotondità, pienezza di
, lxii-2-vi-65: v'era in somma abbondanza ogni sorte di liquori più delicati e
tutto l'immobil principale della mia scarsa abbondanza. g. bentivoglio, i-46:
dell'indie. chi crederebbe, che l'abbondanza potesse impoverire? broggia, 129:
e tutti gl'insetti ci vuole un'abbondanza di idee e una dovizia di sapienza
occhi di coloro i quali, o per abbondanza di voglia o per difetto di
che v'intervenivano ven'era nella grecia abbondanza, e non eran allora in tal
prodiga e generosa. -rifornito in abbondanza. e. scala, 45:
, profumato, olezzante, comunicandogli in abbondanza il proprio profumo. foscolo,
staio, / ma le 'mpromesse attendo ad abbondanza. bartolomeo da s. c.
mancanza de'corpi componenti, o per abbondanza d'altri estranei, o per timproporzione
., i-xvi-16: per la quale abbondanza d'ubbidienza alcuna volta aviene il prin-
14. introduce un compì, di abbondanza. esopo volgar., 3-114:
dietro i vetri ben tersi, e un'abbondanza nuova di volumi che s'affollano,
natura, nulla cagione hai d'addomandare abbondanza di cose, perocché natura di poche
[tommaseo]: sappiate che quando è abbondanza di biada, il gran cane la
(475): parve che l'abbondanza fosse tornata in milano, come per miracolo
1827 (478): parve che l'abbondanza fosse tornata in milano, come per
anche s'aggiunge per maggior errore l'abbondanza non meno de'disleali, che de
orpello. 2. produrre in abbondanza fiori e frutti (una pianta)
: non bisogna lasciarsi frastornare dalla strabocchevole abbondanza di nomi e di titoli che si
spazio da ricoverare uomini e foraggi in abbondanza. 7. sprofondare. -anche
, leggendole con attento animo, per abbondanza d'allegrezza dinanzi al fuoco del sacrificio
articoli, ricevano e ritengano in soverchia abbondanza il mal digesto umore, e perciò
, come altri forse presume, tanta abbondanza di cose imitabili. 5. ant
artista, forse inconsapevolmente, versa in abbondanza negli ambiziosi spiriti femminili. moravia,
, sf. famil. disus. grande abbondanza, ricchezza, fortuna; tesoro,
storie, ma i volumi in grande abbondanza? -venire dalle indie: venire da
è la madre del vizio quanto l'abbondanza. chiari, 1-iii-131: prima di
la castità] suole perire, cioè l'abbondanza de le cose che fa dissoluzione,
ottobre in generale la indulgenza cresce in abbondanza non buona: anche i più giusti giudici
superfluo di quelle che sono nell'abbondanza. tommaseo, 3-i-240: l'inuguaglianza
valore iperbolico: ricchezza straordinaria, grande abbondanza. 2. multiformità, varietà
che possiede alquanta facilità di parola, abbondanza di eloquio. groto, 1-125
delle città e delle case, nella abbondanza, non vi sanno drento governare;
piccoli rivelano i forzieri. -grande abbondanza. segneri, iii-1-213: il peccato
empì di acqua; e crebbe in tanta abbondanza che fino al giorno di oggi,
fanno talora gli osti che usano in abbondanza i condimenti nelle vivande cattive, ed
copia umore da ingrassare e vivere a tutta abbondanza. cassieri, 60: se uno
sue parole, ne disse che dell'abbondanza del cuore parla la lingua. cavalca
re rinieri è pure pianta inframmettentemente dall'abbondanza dell'acqua col re, cioè
. infrascaménto » sm. ant. abbondanza di frasche, ricchezza di foglie.
più attempati ricordano la quiete, l'abbondanza, la sicurezza, la libertà,
sangue e molto, e copia e abbondanza di latte. spallanzani, 4-v-161:
: la pioggia cadeva tuttora con grande abbondanza; attraverso il suo fruscio diffuso si
tetto. 5. appropriarsi in abbondanza, mettere le mani avidamente (su
degli onori. -far spendere in abbondanza, far sperperare. -ant.:
era ogni cosa d'infinita luce per l'abbondanza di spessissimi e folti ceri, che
di tanto in tanto a proporzione dell'abbondanza e scarsezza de'medesimi. monti,
temperatura che vi regna, la maggiore abbondanza di alimenti adattati al bisogno delle singole
. arricchirsi, prosperare; vivere nel l'abbondanza, nell'agiatezza; avvantaggiarsi di una
umore da ingrassare e vivere a tutta abbondanza. 13. gonfiare, divenire
: e frutti suoi erano troppi in abbondanza datone a tutti e dannati, datone
mai. -ant. versare in abbondanza. ricciardo da cortona, 68:
, 2-13: con innaffiamento riducono in abbondanza le terre. d. bartoli, 2-3-m
mirabilmente a portare varietà, novità ed abbondanza e nobiltà ad una lingua; sopratutto
bellezza. -dotare, fornire in abbondanza. par ini, giorno, ii-301
i-1-150: varie erbe avendo un giorno in abbondanza / raccolte nel monastico giardino, /
più perfetti e però partecipano con più abbondanza del fine, altrettanto riescono meno numerosi
l'entendenza; / cotant'è l'abbondanza / de l'amoroso foco, che m'
empiono, dandogli poi da mangiare in abbondanza. buonarroti il giovane, i-586: le
271: in bengala v'ha più abbondanza d'oro da'regni più interiori dell'
, la pace con gli esterni e l'abbondanza. 16. disus. insieme
tre bocconi, sì lasciava, sopravegnendo l'abbondanza della consolazione; e anche riprendeva del
; ed ivi, in mezzo a quell'abbondanza di carne e di altri intingoli,
, come l'ingegno prodigo per l'abbondanza del peculio. algarotti, 1-iii-251:
impaziente di noi, ed intorneati con abbondanza e splendore di tutte quelle cose le
intorno alla qualità del sito e intorno all'abbondanza della terra. -tutto intorno
infruttuose. g. gozzi, 3-5-387-grande abbondanza / sol di lappole e ortiche, inutil
bricherasio, 1-121: può pregiudicare all'abbondanza se fa che rimanga [il grano]
pace / molto felice e ricca, ed abbondanza, / e sanità con liete alme
festa campestre, da una festa dell'abbondanza del contado, mietitura o vendemmia o
ben nessuno; fino il pesce in abbondanza i giorni magri... cerco però
congre- ganza, / che gusti l'abbondanza del nostro gaudiare ». =
la particella pronom. bere zozza in abbondanza. = denom. da zozza (
quantità, in gran copia, in abbondanza. pulci, 18-157: io
di quella mercanzia ve n'era così grande abbondanza, e per questo era a così
è bollente per istinto, irrequieta per abbondanza di vita. gnoli, 1-197: o
saggi poetici..., per l'abbondanza delle notizie istoriche e mitologiche onde sono
anche s'aggiunge per maggior errore l'abbondanza non meno de'disleali che de gl'incapaci
'sul serio sarebbe bello. 'abbondanza ', meglio che 'copia '.
7. per simil. grande quantità, abbondanza. g. stampa, 15:
.]: 'lago 'dice e abbondanza soverchia e noiosa e pericolosa profondità.
lampasco è un'infermità ch'accade per abbondanza di sangue nella parte superiore della bocca
.. di lanieri provenzali in grande abbondanza. 2. figur. villano
tasso, 8-47: conducean questi seco in abbondanza / e mandre di lanuti e buoi
ed il fusto ramosissimo; cresce con abbondanza in tutti i luoghi coltivati dell'europa,
talloni: essere ricchissimo, nuotare nell'abbondanza. i. nelli, 20-1-1:
stare, nuotare nel lardo: vivere nell'abbondanza, nelle comodità. - anche al
dal suo stesso inganno. -con abbondanza di mezzi; agiatamente, riccamente,
lungo; ampiamente, esaurientemente; con abbondanza di particolari o di argomenti.
. 5. trovarsi in grande abbondanza. bertola, 1-19: l'affetto
popoli. 4. gran quantità, abbondanza, profusione. -in partic.:
iii-86: si può... promettere abbondanza di frutte, secondo che faranno la
armoniosa di linguaggio o di stile; abbondanza di particolari (in una narrazione)
costumi. 2. ant. abbondanza. iacopone, lxxxiii-518: de libertate
18. che trascorre nell'agiatezza e nell'abbondanza (la vita, resistenza);
46. ant. gran quantità, abbondanza. chiaro davanzali, xlii-30: io
- pioverci lasagne: esserci grande abbondanza. bellincioni, i-157: egli ha
fare. nardi, 33: per l'abbondanza per l'ozio, cominciarono di nuovo
olivi, 234: tanta è anzi l'abbondanza di questa materia corticale e tale la
che parla o scrive latino o con abbondanza di latinismi; che insegna o studia
2. scritto in latino o con abbondanza di latinismi. -latino latinante: scritto
e letter. che produce latte in abbondanza (un capo di bestiame).
, lautissimaménte). sontuosamente, con abbondanza di cibi prelibati e di bevande squisite
2. con larga agiatezza, con abbondanza di mezzi. f.
di conviti, di banchetti; grande abbondanza di cibi prelibati e di bevande squisite
, i-208: con... abbondanza e lautezza di tutte le più gustose
lusso sfrenato; sfoggio di ricchezza e abbondanza. p. priuli, li-3-231:
di modi, di argomenti; eloquente abbondanza (e anche esuberanza o ridondanza)
lautezze. 5. ant. abbondanza. cavalca [crusca]: questa
un rinfresco); imbandito con lusso e abbondanza (il desco, la mensa)
chiamasse poligrafo, cioè lavapiatti, per tanta abbondanza, varietà e facilità e docilità di
per sette miglia, accioché la città avesse abbondanza di buona acqua da bere e per
g. villani, 11-26: gittando abbondanza d'acqua ritenuta, oltre all'usato
... fiorisce nel maggio in grande abbondanza. gherardini [s. v.
. nievo, 1-238: in tale abbondanza non m'incolse più mai quella lebbra
che aveva fatto. -cuccagna, abbondanza. faldella, 8-19: le morti
nulla sia più atto a promuovere l'abbondanza dell'uve che il iettarne ordinario delle nostre
minamento della terra... adoperi ad abbondanza del seme. idem, 8-1:
babilone, dov'erano molti salci pe'l'abbondanza del- l'acque, sottrassono loro da
: ma sapete di che i'ho abbondanza? / di ma'desnar con le cene
, ii-1-160: noi abbiamo il vantaggio dell'abbondanza e durezza delle pietre per la costruzioné
: levistico... trovasi in abbondanza per le siepi intorno firenze, e
di certa liana che è in grande abbondanza in alcune parti dell'america, che
di calcare intercalate da argilla e dall'abbondanza di fossili, soprattutto marini, tra
libbra a libbra, a libbre: in abbondanza, in grande quantità; in gran
. 5. per estens. abbondanza, grande quantità; magnificenza.
la connivenza. -fertilità del terreno; abbondanza di produzione. b. del bene
. luistico '... trovasi in abbondanza per le siepi. fiorisce in aprile
stagnava su quella spiaggia, vi deponeva abbondanza del suo limo fertilissimo. 7.
i io metri, di trovare acqua in abbondanza. = deriv. dal fi
, 53: per far tornare l'abbondanza che rimedio c'è? l'elemosina.
o. targioni tozzetti, i-163: l'abbondanza maggiore di linfa si manifesta negli alberi
. -la lingua parla per l'abbondanza del cuore: v. abbondanza,
l'abbondanza del cuore: v. abbondanza, n. 3. -ne uccide
liquativa e sciogliente e non da abbondanza di numero. = agg.
: condizione, che, per l'abbondanza di denaro liquido o per la facile
commerciante di liquori, trovandosi con una grande abbondanza di denaro, come si dice,
dagli stessi fiori, de'quali hanno abbondanza incredibile. 8. dimin. liquorétto
; costui il remunerò e reprovollo l'abbondanza. -espresso col primo di una serie
14. locuz. -a loggia: in abbondanza. a. pucci, cent.
che era de le lasche e l'abbondanza dei lucci. g. p.
sepolcrale del suo volto, l'incolta abbondanza dei capelli e della barba, lo sguardo
o mangiare secondo il fasto e l'abbondanza proverbiali di lucullo. f
lutto aveva alcunché di eccessivo; un'abbondanza di pieghe e di veli; un'ostentazione
. pascoli, 1-688: qui l'abbondanza è grande. par d'essere nel mio
si dee proferire. 7. con abbondanza di parole e di argomenti; diffusamente
18. locuz. -a lunghezza: in abbondanza. = deriv. da lungo1.
saziarsi. -per lungi: in abbondanza. pascoli, 66: là,
... da questa medesima [abbondanza] lusingata, in tanta cupidità di più
più utili; sperpero di ricchezza; abbondanza del superfluo; scialo, scialacquamento;
sul lusso. -per estens. abbondanza, dovizia, larghezza; eccesso,
erudizione, o con maggior ampiezza e abbondanza. pananti, i-416: mi si mette
forbici della critica quella smodata e lussureggiante abbondanza, che in altro all'ultimo non
letter. pieno rigoglio, esuberanza e abbondanza nella fioritura e nella fruttificazione. buonaccorso
con secrezioni di colore giallastro, dovuta all'abbondanza di leucociti (ed è causata,
maca), sf. popol. grande abbondanza, gran quantità, dovizia. -
malmantile, 1-116: 'macca ': abbondanza grande. viene forse dal latino '
latino 'macus ', che s'intende abbondanza grande, quasi 'magis auctus '
. che 'macca 'poi significhi abbondanza grande, questo è perché, quando v'
rotte e ingombrate -da una grande abbondanza di descrizioni romane, bozzetti, paesaggi
. 3. grande quantità; abbondanza. m. franco, 1-6:
che 'macco 'vuol dire 'abbondanza che induce disprezzo '; e così
4. locuz. -a macco', in abbondanza. pulci, 18-158: di cacio
di penuria che negli anni antecedenti di abbondanza continua. gioia, 1-ii-301: invece
paoletti, 1-1-181: dove è grande abbondanza di sughi, dovrebbon tenersi nella macera
per questo l'oste si mantenea incredibilmente in abbondanza di farina e di pane. lamenti
di questo genere,... l'abbondanza delle molte spezie note ed ignote,
foglie o fiori maggio: in grandissima abbondanza, in quantità sterminata (con valore
, non vada dove ne troverebbe in abbondanza. michelangelo, iii-4: chi
ogni altro luogo del mondo e in maggiore abbondanza. tasso, 12-58: vede tancredi
dial. che è caratterizzato da abbondanza o dovizia di cibi e ghiottonerie;
cosa che tanto monta: « con abbondanza » d'instrumenti opportuni per l'operare
batter d'occhio ridotto in quiete ed abbondanza tutto lo stato di santa chiesa,
e d'amore. 6. abbondanza di beni materiali; ricchezza, prosperità
lo stile copioso e magnifico: un'abbondanza d'idee accessorie, tutte sensibili ed
-per estens. gran numero, abbondanza, dovizia. guerrazzi, 1-183:
grandezza, ampiezza; gran numero; abbondanza, importanza ', da magnus '
, i-448: e fiori, fiori in abbondanza, piramidi di magnolie, di ibischi
3. luogo ove si trova grande abbondanza di ogni cosa. fiacchi,
di luogo, ove sia quantità e abbondanza di checchessia, e dell'abbondanza medesima
quantità e abbondanza di checchessia, e dell'abbondanza medesima. = deriv.
disonesto) ingenti ricchezze; sguazzare nell'abbondanza. verga, 4-348: avete fatto
maniera che i tritumi sieno in più abbondanza che può, per darli poi a'
2. cespuglio fitto e rigoglioso con abbondanza di fronde e di fiori. -anche
lieta verdura e di felice e ricca abbondanza. passeroni, iv-263: mandate di sonetti
tutto l'immobil principale della mia scarsa abbondanza, le mi stanno, come si dice
de'quali in quel luogo avea grande abbondanza. cavalca, ii-186: molti,.
della borgata ebbe il sopravvento, tanta abbondanza non doveva durare. = comp
hanno introdotto l'avarizia; e l'abbondanza di piaceri, il desiderio del rovinarsi e
penuria e a chi dallo scialacquo dell'abbondanza; e ch'esso aveva la beatitudine
saturnina. botta, 4-231: fra l'abbondanza si vedeva squallida ogni cosa e gli
da scritte e contro scritte e con abbondanza di cerimonie e solennità. guerrazzi,
patiscono. bocchelli, 1-iii-146: nera abbondanza di lascivie e di delitti e di tradimenti
ed innocente sangue have manato in tanta abbondanza che tutti semo saziati. cravaliz [
per mancamento, ma più tosto per abbondanza di medicina, italiana però). m
beni orrevoli, de'quali negli altri è abbondanza e in noi medesimi difetto; percioché
qualche cosa. paoletti, 1-1-178: l'abbondanza di questa raccolta [del grano]
latini,... poeti nell'abbondanza del verso fervido, spumante, sonante;
, mesta ogni letizia, manchevole ogni abbondanza e rozza ogni gentilezza. pascoli,
, in gran quantità, con grande abbondanza. s. bernardino da siena,
loro lingua non avrebbe ceduto per la abbondanza e maneggevolezza alla italiana, non per
': chi mangia volentieri e in abbondanza le lasche persona a cui piacciono
alla quale il mangiare, anche in abbondanza, non fa prò, anzi più ch'
-sedersi sulla mangiatoia: avere troppa abbondanza e facilità di cibo. bernari
mulo malato: la troppa facilità e abbondanza di cibo taglia l'appetito, rende
). che abitualmente mangia in grande abbondanza, con avidità sfrenata, con ingordigia
. chi mangia di tutto e in abbondanza; chi è di gusti non troppo
e nel bere, banchettare con particolare abbondanza. buommattei, iv-239: per una
essendo le cose naturali in tanta larga abbondanza, piuttosto si deve ricorrere ad essa
dell'inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza delle lagrime che mi distilla dal cuore
vi mettete già a sperare di vedere l'abbondanza. ferd. martini, 4-160:
a. lamberti, 32: l'abbondanza, i piaceri e una lunga pace
è detto nel presente luogo, intendiamo abbondanza così grande d'una cosa che generi
', a mmavajje * in grande abbondanza '. maravedì (maravedino,
. carducci, iii-17-343: con che abbondanza di cuore invece e facilità di rime
. in senso generico: grande quantità, abbondanza. - in partic.: grande
. in senso generico: grande quantità, abbondanza. orioni, x-26-312: è una
ed un poco rosseggiante e con grande abbondanza di perlifere vescichette. olivi, 298
in senso iperbolico: grande quantità, abbondanza (in par tic., di pianto
del mediterraneo, ove nidifica in grande abbondanza. ne'tempi di forti venti e burrasche
pei marmittoni ce n'è sempre in abbondanza ». arlia, 1-215: * marmittone
pei marmittoni ce n'è sempre in abbondanza. dunque all'opera e fate che
di molti castagni, i quai rendono grande abbondanza di castagne e di marroni grossi e
essere in italia di passaggio, in abbondanza, più specialmente nel marzo. ungaretti
con la buona idea di conservare l'abbondanza e la ricchezza nello stato suo,
(per lo più rilevante); abbondanza.
: proverbio che vale: dove è abbondanza è facile mettere in tavola. -che
(per lo più grande); abbondanza. canti carnascialeschi, 1-204: per
-avere buona masserizia: possedere qualcosa in abbondanza. bellincioni, ii-83: l'è
vespe, d'onde sgorgavano materie purulente in abbondanza. papini, 27-835: le materie
coltivarla con maggiore o minore agio e abbondanza, o, tutt'al più, fanno
scelta delle foglie ha da dare maggior abbondanza e varietà di contorni. tali sono
10. nel linguaggio biblico e ascetico: abbondanza di carismi, pienezza di grazia e
: trovare la penuria invece della sperata abbondanza, un grave danno invece dell'agognata
figli occorrono cibo genuino e scapaccioni in abbondanza (ed è espressione tipicamente napoletana)
qualche pienezza de'vasi sanguigni e da abbondanza del sugo nerveo, ed il sangue
per mancamento, ma più tosto per abbondanza di medicina, italiana però).
'l sangue li esce de'piedi in grande abbondanza... e in questo modo
queste più veraci narrazioni si scuopre l'abbondanza, o almeno la mediocre quantità de'
e qual uso a fare di sua abbondanza, sicché sia giovevole altrui.
luminescenti, altre fortemente urticanti per l'abbondanza di cnidoblasti sui tentacoli.
i temi consimili, possedendo vostra eccellenza abbondanza di qualità anche di questa spezie. monti
si vegga esso uscir fuori in eccedente abbondanza. c. gozzi, 3-5-410: erano
fruttuosa e piana, / che l'abbondanza è quivi cosa vera. -causa,
tanto ordine, tanta pulitezza e tanta abbondanza (come dicono loro) di menàggio
dottori scritto si trova uno consolo contra abbondanza di molti nemici non avere menate mai
che cristo nacque menò olio in grande abbondanza e corse insino al tevero. mattioli
né meno che di biade ivi è abbondanza di latticini. manzoni, pr.
la loro povertà, acciò che l'abbondanza loro sia riempimento della vostra menomanza,
una nuova abitazione al fine di propiziareprosperità e abbondanza. -disus. strumenti da mensa:
e le tazze piene d'acqua in abbondanza; il pane sempre vi sarà suso
, per lo più con una certa abbondanza, cibi e bevande; organizzare un
): pongonsi le mense con molta abbondanza di cose, essendo apparecchiati molti cibi
speranze e passioni. -con straordinaria abbondanza, copiosamente. boccaccio, dee.
, la preoccupazion de'luoghi, l'abbondanza de'libri buoni, la persecuzion de'
sua lacrimevole mercatanzia. 3. abbondanza di prodotti, di merci, di beni
e sperimentato per chiamare alle città l'abbondanza si è il tenere in riputazione i mercati
corrispondenza, venghiamo a partecipare della loro abbondanza e insieme del prezzo del mercato universale
8. per estens. quantità, abbondanza, esuberanza; cumulo, ammasso,
gran mercato di qualcosa: esserne grande abbondanza in commercio. [sostituito da]
mercato: prosperarvi il commercio; trovarsi abbondanza di merci a prezzi convenienti. boccaccio
, 1-121: mostrò le statistiche mercuriali dell'abbondanza sui mercati. = dal fr
i suoi servi a ristoro / con abbondanza, e vince ogni misura, / mi
, sinuosità, allungamento delle aste, abbondanza di legature; è attestata nei diplomi
. 'per darne, menarne in grande abbondanza. de amicis, 197: stardi
: varie erbe avendo un giorno in abbondanza / raccolte nel monastico giardino, /
4. per estens. grande abbondanza, quantità rilevante. - anche:
, mesta ogni letizia, manchevole ogni abbondanza e rozza ogni gentilezza. carducci,
, che par l'immagine / dell'abbondanza, con ottanta pagine? -appaiare
mai senza frutti, conciossiacosaché, per abbondanza d'umori, dopo i maturi,
gozzi, i-10-6: ora, mancandoci l'abbondanza de'fiumi e de'fonti,.
di suo padre con più che mezzana abbondanza, quivi entro la cina le delizie
, i-92: carlo fece coniare in abbondanza monete d'oro, le 4 onze '
questo nostro sol tutte verranno / l'abbondanza, la pace e la giustizia / e
nutritive (e nel linguaggio biblico indica abbondanza, ricchezza, opulenza). bibbia
mietere losanghe, lunule, ovuli in abbondanza. -assol. guadagnare, trarre
). 4. locuz. -esservi abbondanza di miglio e penuria di uccelli:
in uno stato di grande prosperità e abbondanza. pratolini, 1-7: i sanfredianini
un luogo d'utopia ove c'è abbondanza di miglio e penuria di uccelli.
numero, in grande quantità, in abbondanza. targioni pozzetti, 4-6: verso
trascorso dall'umanità nella pace, nell'abbondanza e nella letizia; età dell'oro.
tutto però in discretissima dose, con abbondanza non eccedente di frutta, formano il
notevole quantità (anche numerica); abbondanza, dovizia. magalotti, 21-143:
checchessia 'vale averne od essercene grande abbondanza, copia quasi inesauribile. gozzano,
natura, nulla cagione hai d'addomandar abbondanza di cose, perocché natura di poche
è mai senza frutti, conciossiacosaché per abbondanza d'umori dopo i maturi mettan gli
se egli avverrà che e'vi sia abbondanza di pietre grandi e riquadrate, chi
, in modo molto particolareggiato, con abbondanza di elementi e di dati; copiosamente
disegni il musaico con la copia ed abbondanza delle troppe figure nelle istorie e con
uomini e femine, per la soperchia abbondanza che si trovarono delle cose, non
, non rigorosa, ma la grande abbondanza di queste piante nel- l'india fa
(o crede di possederne) in abbondanza. guarini, 2-52: signor contarmi
i mirabolani emblici e pepe in grande abbondanza. libro della cura delle malattie,
: gli empi, anche in mezzo all'abbondanza nei loro ricchi e grandiosi palazzi,
! che ricchezza d'immagini, che abbondanza di locuzioni, che certezza di colorito nel
un fiasco fiorentino. legge generale dell'abbondanza, 1-24: non possino [i
, 1-v-41: non meno per l'abbondanza delle notizie istoriche e mitologiche onde sono
navicelli, che per tutto recando l'abbondanza e la gioia, fanno biancheggiare le
alto, simbolo di fertilità e di abbondanza. zeno, iii-227: nel basso
-in gran quantità, in abbondanza; in numero ingente; in notevole
var. di mulino), per l'abbondanza di pruina che ricopre gli acini in
: grande quantità, gran copia, abbondanza (con riferimento sia all'ambito concreto
, laonde in un medesimo tempo è abbondanza d'olive e d'api, ma
hanno luogo e massimamente dove n'ha abbondanza e dove la moltitudine degli arbori impedisce
-nella fruizione di un bene elargito in abbondanza. cavalca, 21-257: dilettansi i
-considerevole, ingente (il numero, l'abbondanza). tasso, 7-25: giunse
speran vendermi più molto. -con abbondanza di parole, dilungandosi nella trattazione o
notevole sia numerica sia intensiva; grande abbondanza, copia, dovizia, massa ingente
moneta di qualcosa: usarne in grande abbondanza, farne sfoggio. f. pallavicino
monti: in quantità strabocchevole, in abbondanza, in gran copia; in un
, 234: tanta è anzi l'abbondanza di questa materia corticale e tale la
morchiume, sm. abbondanza o notevole percentuale di morchia.
, 12 (221): viva l'abbondanza! moiano gli affamatori! moia la
, poiché sempre più si accrescerà l'abbondanza della seta. targioni tozzetti, 12-6-429
de'rami, acciocché la sua copiosa abbondanza non si converta in sua morte.
parte alla scarsezza della loro lingua l'abbondanza dei loro bei motti. fanfani,
caratterizzato dalla drammatizzazione del testo e dall'abbondanza melismatica. tramater [s.
: scernere e vagliare e mondare l'abbondanza delle granaglie che in grandi mucchie gli
. -in gran quantità, in abbondanza. periodici popolari, i-380: la
, agg. che contiene mucillagini in abbondanza (e si presenta come un fluido
m. adriani, iv-359: non aveano abbondanza di grano per gli uomini, né
in questo mare, ov'è tanta abbondanza, / ogni tempo a pescar non si
, il quale esce in sì grand'abbondanza che quasi un lago ne forma. questo
vena '...: copia, abbondanza, na- scenza spontanea di che che
ciaracàr, dove nasce ferro in grande abbondanza. galileo, 8-xiii-339: quelle pietre
; la pace è nella casa dell'abbondanza. manzoni, pr. sp.,
'[monete] nassèr in abbondanza ': cfr. « lingua nostra »
grottesco e ridicolmente pretenzioso, con eccessiva abbondanza di nastri, di trine, di ornamenti
genitrice la privazione, per padre l'abbondanza, l'uno sotto nome di forma,
, o naturale o artificiale, in abbondanza conviene averne. -fornito dalla fertilità
lo nauseò. chiari, 2-ii-98: l'abbondanza suol nauseare persino ne'passatempi. mazzini
[i poveri] avere servi, né abbondanza dei beni necessevoli alla casa, essi
di campagna ve ne fu portata grande abbondanza; e poiché la paura della necessità fu
senza necessità veruna, ma per sola abbondanza e prodigalità d'erudizione, citano ad
(con riferi mento all'abbondanza di nettare che presentano i fiori).
, con limitazione del cloruro sodico e abbondanza di proteine. = voce dotta
farina, i fagioli, ricomincia l'abbondanza e noialtri commercianti subito riattacchiamo il negozio
mezzo ne usciva vin negro in tanta abbondanza che a guisa di un ruscelletto correva
. bianciardi, 3-in: dischi in abbondanza, buoni: vivaldi naturalmente e bach
: lasciammo alle prefiche e alle femminette l'abbondanza del pianto e le inconsolabili nenie.
. groto, 1-68: ecco l'abbondanza, nerbo della città e allegrezza de'popoli
ove abbiasi gran nerbo di presidio ea abbondanza di munizioni, la forza della piazza
dell'inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza delle lagrime che mi distilla dal cuore
uno sviluppo e una rilevanza notevoli; abbondanza di nervi o, anche, di
nettare: offrire spontaneamente alle necessità umane abbondanza di beni fruibili (e l'immagine
come ora ce ne sia stata così grande abbondanza, ma piuttosto che inventare delle parole
l'illibatezza de'costumi e per l'abbondanza del sapere: ben di rado avverrò
perché egli il seppellisse nobilmente. -con abbondanza di mezzi; in gran quantità,
per l'aria nociva, per l'abbondanza de frutti e per tacque poco salubri
oro delle ricche mani, / e l'abbondanza si vedea fra noi. g.
se ne trovano 40, con una grande abbondanza di nocelle; si mangiano tanto freschi
giganteschi fossili, di cui si trovano in abbondanza gli avanzi nella formazione muschelkalk del virtemberg
non eccessivo. gobetti, 1-i-891: abbondanza numerata di mandrie; orti, praterie
esprime un'idea di forza, di abbondanza, di imponenza); abbondante,
copia di beni temporali e non minor abbondanza d'onorati parenti. guicciardini, iv-304:
imperiali, anneghittiti nell'ozio e nell'abbondanza de'quartieri, si trattenevano ai loro
alla ingerenza in quelle del magistrato dell'abbondanza, facoltà che loro furono date pienissime
le cause dipendenti dalla grascia e dall'abbondanza e potevano proibire l'estrazione delle grasce
penitenza. castelvetro, 10-x-232: l'abbondanza della lingua opera l'agevolezza dello scrivere
: spen- ghinsi le calcine con grandissima abbondanza di acqua, perché, dando loro
il moto che queste aque, per l'abbondanza loro e la loro caduta, imprimono
agg. letter. che produce in abbondanza; ricco di prodotti, di vegetazione
di ops opis * sontuosità, abbondanza ', e dal tema di parare
bene); che lo produce in abbondanza. collenuccio, 15: non mi
o consente il godimento di una grande abbondanza di beni, anche spirituali (uno
elargito. 5. disponibile in abbondanza. groto, 1-62: non si
di prosperità e benessere diffuso, di abbondanza di risorse e di attività produttive,
sovrapposte e stratificate. 3. abbondanza, profusione, disponibilità (di qualcosa
l'oppulenza della robba, suppliva l'abbondanza della bellezza. metastasio, 1-iv-299:
raccolto stesso, quando è prodotto in abbondanza. 5. ferrari, 594: