v-1-396: l'uccello di paradiso fu abbigliato dall'arte divina. 3.
abbigliato (part. pass, di abbigliare)
, 429: un giovane, maestrevolmente abbigliato in quel pastoreccio abito...
bellissima, ed è molto di panni abbigliato. redi, 16-vii-144: non saprebbe
roccata di canapa. 3. abbigliato, pettinato. -iron.: malconcio,
addobbare), agg. vestito, abbigliato con sfarzo. - anche al figur.
così come l'uccello di paradiso fu abbigliato dall'arte divina. beltramelli, i-62
, agg. coperto di drappi, abbigliato; tappezzato. francesco da barberino
e si abbellisce con molta ricercatezza; abbigliato, agghindato. cavalca,
allindare), agg. adomo, abbigliato. salvetti, 117: a
la tavola apparecchiata. 3. abbigliato sontuosamente, con lusso. francesco da
a servirlo. 6. elegantemente abbigliato; elegante, adorno; ravviato,
strette di fianchi. 2. abbigliato con cura, con eleganza ricercata.
in grande agio di case, bene abbigliato, se gli faceva la credenza,
sceso appunto da un bardellato e male abbigliato asinelio. bardellóne, sm. grossa
il curato e il primo fattore, abbigliato di scuro come un piccolo borghese e
ipo- tiposi di un venerabile vecchio pomposamente abbigliato, ma in costume e portamento tutto
); ben pettinato; assettato, abbigliato con proprietà ed eleganza; che ha
usignuolo. oriani, x-21-127: egli, abbigliato di nero, nella consueta eleganza,
stava in grande agio di case, bene abbigliato, se gli faceva la credenza,
redi, 16-vii-160: [è] abbigliato con tutta moda al moderno costume franzese
libertà. 7. vestito, abbigliato. immanuel romano, vi-n-112 (5-206
propri abiti e ornamenti più belli, abbigliato con cura particolare, ben agghindato.
eppure, nel mezzo di tutto questo paesaggio abbigliato a festa, che empiva, faceva
, un bell'uomo sulla trentina, abbigliato da rivoluzionario di quei tempi, con
8. ant. vestito con eleganza, abbigliato, ben acconciato, adorno (una
-rivestito con abiti riccamente ornati; elegantemente abbigliato, agghindato. fra giordano, 3-219
protetto da una pelliccia; vestito o abbigliato con una pelliccia (con partic.
. per estens. agghindato con fronzoli; abbigliato in modo appariscente e vistoso, con
cravatta. -per estens. scherz.: abbigliato in maniera impeccabile, con cura e
dopo di averlo tutto con bel disegno abbigliato, piegando il ginocchio al suolo e
imbellettati, leccati. 6. abbigliato con eccessiva eleganza, con troppa ricercatezza
. -per estens.: acconciato, abbigliato con cura e ricercatezza; agghindato con
un uomo. -iron. abbigliato con eccessiva e affettata ricercatezza.
, attraente, leggiadro. -anche: abbigliato con pompa, con ricercatezza, con
? ghislanzoni, 5-35: maccaferri si era abbigliato di tutta fratta, prendendo a prestito
, e poi vidi che era un uomo abbigliato alla maccaco. tommaseo [s.
firenzuola, 429: un giovane maestrevolmente abbigliato 232: per esserne poi certo, pensòe
piuttosto gli artisti italiani il fantoccio che, abbigliato, serve loro per modello nelle pieghe
altre discoperte. 4. abbigliato, acconciato in modo ridicolo, grottesco
città. 2. vestito, abbigliato, acconciato in un determinato modo (
maniera francese usata dai leziosi per 'bene abbigliato, ben vestito, bene accomodato, mobiliato
sgualciti; che non si è ancora abbigliato o non si è acconciato completamente o
onesti. -in vista onesta: abbigliato con abiti sfarzosi. del carretto
. locuz. essere in ormesini: essere abbigliato con gli indumenti degli uomini di legge
pompa (e, in partic., abbigliato di tutto punto per le esigenze della
in modo confacente al proprio grado; abbigliato decorosamente o anche con eleganza e sontuosità
due tipi fondamentali: l'augusto, abbigliato con pantaloni e giacche troppo larghe,
firenzuola, 429: un giovane maestevolmente abbigliato in quel pastoréccio abito, che già
.]: di chi se ne va abbigliato con molta cura, che può anch'
è circondato e ne fa vanto; abbigliato in pompa magna per lusso e piacere
partic.: condizione di chi è abbigliato e curato nella persona per presentarsi in
16. che è in ordine o abbigliato per uscire di casa, per partire
. -che è in ordine o abbigliato per uscire di casa, per partire
si conviene? -vestito, abbigliato in un determinato modo. ariosto,
da armi o da un'armatura; abbigliato. b. corsini, 16-89:
razzimare), agg. letter. abbigliato, adomato con vistosa ricercatezza; azzimato
fermò alla porta del tempio. -splendidamente abbigliato e ornato. boterò, 9-34:
dopo di averlo tutto con bel disegno abbigliato, piegando il ginocchio al suolo e sollevando
indossarlo dopo essersene spogliato; vestito, abbigliato con un indumento (una persona,
i che siate rivestiti. -perfettamente abbigliato; vestito di tutto punto.
e movenza bellissima ed e molto di panni abbigliato, che con una mano tiene un
entrare nel carcere un uomo molto lindamente abbigliato. fucini, 192: era uno
e ostentata eleganza; riccamente agghindato; abbigliato in pompa magna; che ostenta la
la moda ha imposto, lungo e abbigliato. 3. che denota desiderio
e ciò basti. -sfarzosamente abbigliato. porzio, 3-101: i pennacchi
. per estens. che appare atteggiato e abbigliato nel modo che le convenzioni e lo
era il cavaliero con i suoi stranamente abbigliato per non esser di leggero conosciuti.
. vestito con abiti sontuosamente ricamati, abbigliato con ricca eleganza (una persona).
conduceva una quadriga; questi era splendidamente abbigliato, coronato dell'alloro che avrebbe offerto
di casa. -tutto vestito-, completamente abbigliato, da capo a piedi.
e. gadda, 12-64: squisitamente abbigliato, porpora e merletti bianchi [mazzarino]
. che è coperto da indumenti, abbigliato con abiti; che indossa abiti di particolare
affini. -mezzo vestito-, seminudo; abbigliato sommariamente. boccaccio, 9-44: mezzi
, sm. in messico, personaggio caratteristico abbigliato con una giacca ricamata e un vistoso
più verosimile di un romeo contralteggiante, abbigliato a mezza via tra l'uomo e la