. bartoli, i-436: noi non abbiam tanti vocaboli, quanti esse [le chiocciole
noi, come le pecorelle, gli abbiam seguiti. verga, 2-74: fu colta
, lo sappiamo; né questa nota abbiam fatto per gridar contro a chi scrivesse
burbanza e salamoia: / da occhi abbiam fatt'acqua. magalotti, 7-199: quel
poiché noi per amplificar questo nostro essere abbiam tanta voglia di regni, di possessioni,
quasi un intero mese sul mare, abbiam finalmente afferrata quella terra dove ci chiamava
od al govemator suo. e cui abbiam noi [femine] governatori ed aiutatori se
, a conto del gran patire che abbiam fatto, almeno io. e
a prendere agnese e perpetua, che abbiam lasciate in una certa stradetta. agnese
... perciocché ella è, come abbiam detto, una insigne e ridicola allucinazione
. canti carnascialeschi, 6: noi abbiam carte a fare alla bassetta, /
. quel duca istesso / di cui qui abbiam gli ambasciatori ancora / a chieder pace
poiché noi per amplificar questo nostro essere abbiam tanta voglia di regni, di possessioni,
d'una pazienza inesplicabile come deve apparire un abbiam potuto trattenerci sulla via: abbiam voluto safoglio
apparire un abbiam potuto trattenerci sulla via: abbiam voluto safoglio scritto a un analfabeta.
., 31 (53°) 'abbiam già veduto come, al primo annunzio
40-ii-21: avvegnaché, come più volte abbiam detto, siano [i bonzi]
. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno / sette
febbraio]... chiamavasi, come abbiam veduto, sexto kalendas martias, fu
bere: / quivi legati appiè gli abbiam del monte. poliziano, st.,
elezione di esso [argomento], abbiam veduto applaudire a tragedie che pur sono
'... ma che davvero abbiam bisogno di questo sor appodiato? 4 villaggio
. lorenzo de'medici, ii-240: abbiam oli del paese, / gelsi,
tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno / sette
da'severissimi areopagiti (che, come abbiam veduto, fu un senato aristocratico).
: ad essi [arabi] noi abbiam l'obbligo della presente aritmetica che al
gallica censura, / che con falsi concetti abbiam natura / tradita, e il vero
stringe; / e intorno un bosco abbiam d'aste e di spade / e
noi qui assediati dalla peste, non abbiam più lettere di venezia, né sappiam
e stringe; / e intorno un bosco abbiam d'aste e di spade / e
e da piede quei pezzuoli di tavola che abbiam detto, i quali lavorati ne'tempi
di'? non sai tu che noi abbiam promesso la virginità nostra a dio?
ne gli attiene niuna! se noi gliele abbiam promessa, truovisi un'altra o dell'
ricchi di tante auree virtù di quante l'abbiam testé uditi lodare dagli scrittori. idem
. cuoco, 1-21: non solo non abbiam potuto rinnovar gli esempi antichi de'nostri
avantaggio. foscolo, 1-23: troppe abbiam noi cagion di lai, di angosce,
poiché noi per amplificar questo nostro essere abbiam tanta voglia di regni, di possessioni,
male. cesarotti, i-102: ciò che abbiam detto delle frasi proverbiali, mostra abbastanza
uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene. d'annunzio,
la sua doglia, forse guarirà. noi abbiam medicata babilonia, ma non è guarita
vorrete delle fave, / noi n'abbiam delle baggiane. 2. grossa
ballo- imbacuccato; / nelle moderne corti abbiam perciò / quello che diciam ballo '
. grazzini, 4-225: come noi abbiam desinato, tu ti leverai cotesta barbuzza
. canti carnascialeschi, 2-550: nosco abbiam certi baccelli, / lunghi, grossi
ladroni. poliziano, i-2-52: cuffie abbiam di più maniere /... /
punto in bianco, / senza che abbiam nemmen potuto avere / il nostro fagottin.
belli che (sicome per diporto alcuna volta abbiam fatto) vi potrai fondare argutezze pellegrine
certamente siam due persone schiette. / abbiam, ve lo protesto, due bocche benedette
da barberino, 124: di ciò abbiam lettere bollate / di bolla d'oro della
francesco da barberino, 124: di ciò abbiam lettere bollate / di bolla d'oro
/ per insegnare a noi, ch'abbiam le borie / di quadri e letti d'
tasso, 8-17: e intorno un bosco abbiam d'aste e di spade. chiabrera
que'contorni, le quali, come abbiam detto, sono i cocchi medesimi, ma
mi pare che sia ora finalmente. ne abbiam passate delle brutte, n'è vero
i miei giovani? delle brutte n'abbiam passate: questi quattro giorni che dobbiamo
. e che domin di paese non abbiam noi oramai rivoltato? e'non ci è
: gli egizi e gli sciti, come abbiam veduto, scrivevano per geroglifici, come
canti carnascialeschi, 1-554: zampe abbiam d'ogni ragione / da poter far
della buttagra assai perfetta e buona / abbiam per voi portata, o fiorentini.
colore al pretesto. andarono, come abbiam detto, a ciccia d'una seconda bugia
: « alto segnore, / alla partita abbiam contrario vento; / il mare è
canti carnascialeschi, 1-337: portato abbiam de'nostri calicioni, / che v'
. d'ambra, xxv-11-333: noi n'abbiam, per la consuetudine, già fatto
leschi, 1-155: noi abbiam quantità di gran calvello. grazzini
da * calceare '. noi da'piedi abbiam portato alle gambe questo vocabolo, appellando
125): don abbondio stava, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola,
/ pur che 'n cambio del furto abbiam poi quelle / de le stelle e
, che, prima di prestargli fede, abbiam voluto interrogare altri testimoni; e ci
camino: / a ca- rador promesso abbiam di gire. lorenzo de'medici, 258
. canti carnascialeschi, 118: ed abbiam per chi va del corpo a stento
come un canto gregoriano. più oltre abbiam visto le cantatrici. 2.
incominciaron dal canto per ciò che testé abbiam detto: ch'innanzi di gorgia e di
come un canto gregoriano. più oltre abbiam visto le cantatrici. escivano da un campo
dee., 3-1 (274) che abbiam noi a fare se non a pigliarlo
in questo gran fascio di nature, che abbiam veduto
il mospi, in questo egitto / ei abbiam noi posto? io dissi, bravi
d. bartoli, 35-186: non abbiam noi ridetto più volte che nel capovolgersi
anche il cervello / (se l'abbiam) che non ci scappi. buonarroti il
, e 'n sì reo caso / nulla abbiam di difenderti possanza. peregrini, xxiv-163
sp., 24 (421): abbiam fatto male; e dio ci ha
[ediz. 1827 (421): abbiam fatto male; e dio ci ha
abitatori delle catadupe del nilo, abbiam quasi perduto l'udito. sal
nelle man ci si mette / noi vi abbiam molti ripari. mattioli, 1-348:
allegri, 3-6: noi altri pedanti abbiam per peggio il dar in una sassaiuola
a sfuggir l'istanza, come quelle ch'abbiam sentite darsi da quel sofismante diffenditore.
ii-1-39: nel por questo luogo, abbiam più tosto voluto confonder l'ordine incominciato
de'meno aperti (perocché, come abbiam detto, egli non è un circolo intero
. fiore, 140-1: certanamente noi gli abbiam segata / la gola e giace morto
, che, prima di prestargli fede, abbiam voluto interrogare altri testimoni. serao,
ragione dell'insolito e del misterioso che abbiam veduto in lei, e a far
volgar.], 27-13: noi abbiam fatte le chiuse delle pecore e le stalle
monti, parlali chiaro, che noi abbiam sgramaticato maggior barba, che la sua
secondo nel terzo: questo, come abbiam veduto, porta quell'aria e quel suono
concordato nel rimedio, disse: noi abbiam discorso e risoluto, ma bisogna domandar a
siam tutti di legnaia, / ed abbiam con noi recato / d'ogni sorta
allietano i giorni nostri, per poco che abbiam voglia o bisogno d'uscir di casa
temetter forte, seco dicendo: « male abbiam procacciato; noi abbiamo costui tratto della
d. bartoli, 35-37: noi abbiam (dicono) a concepir col pensiero
colore al pretesto. andarono, come abbiam detto, a caccia d'una seconda bugia
e di questi pur troppo / sparse abbiam sempre materasse e coltri. tesauro,
il suo possessore. parini, 783: abbiam mosso di vento / vegliavano dietro degli
pananti, i-287: e in casa ri abbiam sempre compagnia. -avere in
avverbi, in simil guisa che del comparativo abbiam detto,... come se
. i. nelli, 18-3-9: abbiam concertato... il rimedio per la
nostre che sono minime, noi l'abbiam creduto infinito, quasi che...
pare che abbiamo conchiuso poco, mentre abbiam dato a divedere il perché non sieno
: la quale [commedia] noi abbiam condotta in manco di otto dì.
e 'n sì reo caso / nulla abbiam di difenderti possanza. peregrini, xxiv-117
e i rumori del populo importuno / abbiam per stolti e repugnanti al vero.
così il riso umano (già l'abbiam detto) chiamar potrai « amenità del
, 2-1-1-27: fin dalle fasce abbiam fatto l'occhio a tanti e sì
de l'opere non è così necessaria come abbiam detto. sarpi, ii-285: il
. boiardo, 2-6-7: alla partita abbiam contrario vento; / il mare è
la memoria ancor fresca, e non abbiam tutt'ora fra mano gli scritti di
copia. ordinamenti di giustizia, 8-70: abbiam ordinato che i segnori priori delle arti
31 (541): non mancavan come abbiam detto, di quelli che non
di verd'edere / cinto il capo abbiam così. cariteo, 371: ond'io
125): don abbondio stava, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola,
discreto. botta, 5-87: né noi abbiam voluto che mancasse in queste nostre storie
con pochissimi e minuti cambiamenti, come abbiam detto, per sette capoversi del giannone
. ricchi, xxv-1-209: sempre che abbiam da far qualche bel tratto / par
? tasso, n-ii-124: poi che abbiam conchiuso che la cortesia è non una
noi ancora per la sua perfetta eleganzia l'abbiam chiamato 'mondo '. gioberti,
v. riccati, 20: ciò che abbiam detto... vuoisi intendere,
che, prima di prestargli fede, abbiam voluto interrogare altri testimoni. leopardi,
: s'accettano a credenza (e n'abbiam visto un saggio) tante deduzioni di
n-iii-585: i due primi di color ch'abbiam nominati vogliono che le stelle crinite siano
se stessa. carducci, i-601: abbiam levato la critica a un grado superiore,
la scienza e l'arte; ne abbiam fatto quasi un'arte nuova, che
25 (440): quello da cui abbiam la dottrina e l'esempio, ad
buonarroti il giovane, 9-104: no'abbiam tratto un gran dado, / scampata
professori già formati; per il rimanente, abbiam visto che da fare gli avesse dato
., 36 (623): noi abbiam potuto riferire, se non le precise
ma combattenti ancora. tasso, 1-21: abbiam tante e tante in sì pochi anni
il debito, signore, / che fatt'abbiam con teco veramente, / sì come
i-361: debitori all'ordine di quanto abbiam di buono e di utile, nonché di
cuoco, 2-183: la poesia, siccome abbiam detto finora, esercita tutta la fantasia
che decade. longo, xviii-3-267: abbiam detto che l'arbitraria podestà del sovrano
. maffei, 5-1-59: quasi per certo abbiam noi che, non per forza d'
colla sua coscienza, la quale come abbiam detto era sincera e bene intenzionata. silone
pur che farò ciò che tra noi / abbiam deliberato. tommaseo [s. v
canti carnascialeschi, 1-17: buona roba abbiam, brigata, / e faccianne gran derrata
pomi e grappoli che salvi / dal morso abbiam dell'aspro verno. foscolo, 1-172
, 22-260: di mangiar, filisetta, abbiam disio, / però ch'ognun di
, 22-260: di mangiar, filisetta, abbiam disio, / però ch'ognun di
forti / e tutti a tre gli abbiam lasciati morti. ariosto, 1-66: sospira
canti carnascialeschi, 1-271: noi abbiam plasme, ama- tiste e turchine,
fiore, 140-4: certanamente noi gli abbiam segata / la gola, e giace
, ii-219: dicato a'santi prieghi abbiam l'altare: / orar tu nondimeno a
mano / questa nostra onestà, che abbiam difesa / da mille insidie de 1'umana
a mangiare. ptilci, 17-49: abbiam sanza vigilia digiunato, / ché ci partimmo
personalità). firenzuola, 576: abbiam detto candida; perciocché [la fronte
vano d'esso burrato, come noi abbiam detto che dimena la sua il bevero nell'
rado cadiam per fragilità, non ci abbiam a disanimare. fagiuóli, 3-7-77: rotte
pretendere tutto da noi, perché tutto abbiam ricevuto da lui [dio],
ii-1-39: nel por questo luogo, abbiam più tosto voluto confonder l'ordine incominciato
'disinteressata ', artistica, come abbiam visto quella del filisteo essere essenzialmente utilitaria
seneca volgar., 3-110: che abbiam noi a fare di questi bagni caldi,
. s. maffei, 5-5-269: abbiam da plinio giuniore, come tra gli
e manifatture. cesarotti, i-40: abbiam già detto come un vocabolo è spesso
posta per noi, ché distrigati / non abbiam roba in fiera, e li distringe la
, troverebbe per tutto, quello che noi abbiam trovato in varie parti, e,
i grechi e le romanìe, delle quali abbiam fatta menzione, tutte hanno alquanto del
lusinghiero / mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito, / e qui viviamo in
della qualità e della forza di quelli che abbiam raccontato; non ce ne furono più
l'abbiamo incominciato, e posato ne abbiam le pietre fondamentali. parini, 583:
de'suoi dolori, nel ritratto di cui abbiam preso a parlare, ci ha fatto
non fosse vero il presupposto sul quale abbiam ragionato fin ora,...
della buttagra assai perfetta e buona / abbiam per voi portata, o fiorentini. getti
vece di 'strage, uccisione': onde abbiam letto: 'l'ecatombe di dogali '
es.: * tirata la somma, abbiam trovata una eccedenza di mille lire '
di verd'edere / cinto il capo abbiam così / per servirti a tuo richiedere.
a far vendere la villa / che abbiam prossima ad arezzo, / e pagarlo con
, 31 (326): solamente abbiam tentato di distinguere e di verificare i
lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene; altrimenti.
basso- rilievi. carducci, iii-10-192: abbiam veduto come i deviamenti amorosi dell'allighieri
chiamarsi episodio. muratori, 8-i-219: abbiam fatto poco plauso a chi ne'suoi trattati
posteri con quella fede con che le abbiam ricevute da'padri. sarpi, iii-42
/ mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito, / e qui viviamo in
esaminate le due donne, delle quali abbiam riferita la deposizione. -sottoporre a interrogatorio
altre date che ci paiono, come abbiam detto, più esatte, risulta che fu
madrid, che voleva a ogni patto (abbiam detto anche questo) escludere da que'
e alle mura de'bagni. l'abbiam formata d'un nicchione con sedili d'intorno
xxii-123: il se stesso, come abbiam detto, rimane dimenticato ed escluso, e
. di poi, eccovi quel che abbiam ora alle mani, conseguente al vederci
chiedea tacendo. parini, 242: abbiam nel volto espresso / come nel cor
altre date che ci paiono, come abbiam detto, più esatte, risulta che fu
far capaci anche gli esterni del senato, abbiam or veduto posto in pratica sotto claudio
sfuggir l'istanza, come quelle ch'abbiam sentite darsi da quel sofismante diffenditore.
. volta, 2-iii-171: ciò che abbiam detto sull'esempio della candela, si applica
le varie evoluzioni e il fuoco che abbiam veduto far qui, non so, mylord
mano le facoltà deltanima nell'uomo, abbiam l'obbligo del poco che siam giunti a
volesse de'fagiuoli, / noi n'abbiam d'ogni ragione, / e de'ceci
punto in bianco, / senza che abbiam nemmeno potuto avere / il nostro fagottin
poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro sperar toma fallace
di falso. filangieri, 11-68: noi abbiam creduto di dover... inserire
, / ch'intra il suo ventre abbiam vita e ricetto. marino, 2-52:
come noi più volte in questi libri abbiam fatto vedere. redi, 16- i-37
e bianco, / e del greco abbiam anco / di somma: udite ben
affogate 'n un bicchier d'acqua; noi abbiam sapute uscir nette de'fanghi. muratori
cuoco, 2-183: la poesia, siccome abbiam detto finora, esercita tutta la fantasia
. rucellai, 2-1-1-27: fin dalle fasce abbiam fatto l'occhio a tanti e sì
già formati; per il rimanente, abbiam visto che da fare gli avesse dato
. frugoni, i-291: tersite (come abbiam dalle memorie della nostra grecia, non
bachi. pulci, 17-49: noi abbiam per un deserto camminato, / dove
spedai v'ha de'beni. / no'abbiam più fattorie, per questi mali,
. tasso, n-iii-961: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guida di
stati d'italia. cattaneo, iii-4-76: abbiam voluto raccomandare ancora una volta ai cittadini
livio volgar., 5-27: noi abbiam già provato le nostre armi essere più
poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro sperar toma fallace
uomin di questo aspro ostello, / c'abbiam di questo mondo le ricchezze / e'
buonarroti il giovane, 9-139: bene abbiam noi cagion d'irci spaziando, /
sentenza dei due versi delle stanze ch'abbiam detto, si faccia cadere la
; /... e l'abbiam ferma. dottori, 162: un atto
e vecchie, / bandiere anche ci abbiam da campanili, / oncini e graffi da
b. strozzi il vecchio, i-233: abbiam discreti e buoni / destrier, da
. giraldi cinzio, ii-55: perché abbiam detto la melodia appartenersi alle tragedie,
è forte / di quella forza che gli abbiam fidata; / egli ha il cor
conventicole, come quelle di cui abbiam data l'idea, in casa sua
. tasso, n-iii-961: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guisa di poeta
misere e triste, finimondo; / oggi abbiam, lasse!, il primo onor
secura. papini, 20-51: lo abbiam reputato come un lebbroso, e come
, / ossa di morti e grassi abbiam di quelli. muratori, iii-232: all'
del vestito e dei suoi abbigliamenti, quivi abbiam da ravvisare la bellezza poetica. algarotti
, / s'ogni speranza abbiam fondata in lui. chiabrera, 103:
onore. pulci, 10-72: noi abbiam sentito sì fatto romore / oggi pel
già formati; per il rimanente, abbiam visto che da fare gli avesse dato
le facoltà dell'anima nell'uomo, abbiam l'obbligo del poco che siam giunti
fortissime ragioni. muratori, 4-37: abbiam fortissime ragioni, prese dalla filosofìa, per
di fortunosa navigazione, ecco finalmente che abbiam dato fondo nel sund. botta,
fiore, 140-2: certanamente noi gli abbiam segata / la gola, e giace morto
man salva. lubrano, 2-223: abbiam un'occasione di guadagnare a man franca
belle o brutte; / e sempre abbiam per te qualche frastuono. 5
zi meo! le zolle / che abbiam gettate sul tuo cuor fraterno!
/ pur che 'n cambio del furto abbiam poi quelle / de le stelle e del
mauro, xxvi-1-209: spesso il fatto nostro abbiam lasciato / e detto mal di quei
secco: / s'egli regge, n'abbiam dato in frittura. -esser frittura
di mugnone / in grembo e 'n mano abbiam sode e asciutte, / con che
. canti carnascialeschi, 1-277: noi abbiam sempre in punto le ramate, /
ragnar e per ire a frugnuolo / abbiam lo squitti, ch'è nel mondo
dio ci parte, / la penitenza abbiam per nostra frusta. 2.
, di assaggi, di punte caute abbiam fatto capo a questa altra verità estetica:
lorenzo de'medici, ii-323: noi abbiam cappe a dovizia / e gam- murre
spezial tanaglia, 1-761: abbiam di pere infinite ragioni: /
anguinaglie. canti carnascialeschi, 1-95: abbiam certe medicine; / lime e ingegni da
'les gens d'armes '. abbiam detto 'era ', perché la dio
come caccia il generale, / provato abbiam ch'n sé diletti ha pochi. leti
'lo * come nell'altro trattato abbiam visto, lascia nella sua più antica
gittaménto di tempo, del quale tanto abbiam carestia, o con dannoso spendimento del
lorenzo de'medici, ii-237: non abbiam carte, e fassi alla 0 bassetta »
. baldi, xxx-13-89: poiché condotte abbiam del oriente / le lontane ricchezze ai
noi mortali / che incontro al fato non abbiam valore. / sta come sconcio masso
anche sostant. tanaglia, 1-758: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi
. canti carnascialeschi, 1-6: noi abbiam con noi baccelli, / lunghi e
giace. fiore, 140-2: gli abbiam segata / la gola, e giace morto
periodici popolari, ii-210: non abbiam mai avuto mano au'amministrazione sicché sapessimo
piena è la cina, come altrove abbiam detto, di bagatteglieri, mattaccini,
: né quello stesso dimezzato dominio che abbiam di essi, giova ad altro che a
giogo maritale, / sicch'a tor donna abbiam volto ogni cura. tasso, n-ii-355
. baruffaldi, 217: noi lombardi abbiam duo proverbi: andar in brodetto e
g. gozzi, i-24-100: creditor non abbiam che ci affretti, / o faccia
nuove e vecchie / bandiere anche ci abbiam da campanili, / oncini e graffi da
tre suore [tommaseo]: no'l'abbiam pur cavata / una volta di granchi
martini, 42: se con le donne abbiam grazia come con gl'uomini, stian
passo nella necessità di fare quello che abbiam fatto sinora, additare cioè errori grossieri,
2-6-7: alto segnore, / alla partita abbiam contrario vento; / il mare è
, orate e storioni. / noi gli abbiam nelle ceste e ne i panieri,
sollevazione. dottori, 1-22: guerra abbiam noi, ma guerra aperta, ond'
d'un tempo: i faite ch'abbiam per tempo - uno coraggio. pascoli,
siamo certi almeno ella esser tale, quali abbiam veduto esser le cagioni degli altri stuoli
belletto:... noi le abbiam prese in teatro: crini posticci,
(466): con questi denari, abbiam a metter su casa qui; e
. gozzi, 1-1025: tutti per noia abbiam le facce oscure; / ci son
erbe rimira. vallisneri, iii-16: abbiam veduta un'egual secchezza...,
7-469: ivi imparammo e qua n'abbiam recato / l'arte del far li specchi
tronca a mezzo la nostra magnanima impresa, abbiam dato nelle proprietà e nel sangue di
il fango. revere, vi-491: abbiam... / ninfe cui vel nessuno
dir lor poco importi: / « no'abbiam (disser) l'uffizio; ella
, impreteribile e marmorea alle notizie che abbiam date intorno ai primi anni di verdi
. a. cattaneo, iii-12: abbiam veduti... con bronzi guerrieri
amata giovine. tasso, 1-21: abbiam tante e tante in sì pochi anni /
7-iv-220: in questo picciolo pezzo di antichità abbiam veduto quanti errori sieno corsi per inavvertenza
noi sappiam la via, / e non abbiam bisogno de'vostri archi.
] in piemonte e nel genovesato già abbiam raccontato. massaia, ix-33: gli corruppe
a non condannare la lunga incidenza che abbiam fatta. siri, xii-1047: [
maffei, 5-1-59: quasi per certo abbiam noi che non per forza d'armi,
i demoni. muratori, 4-37: abbiam fortissime ragioni prese dalla filosofia,
il maligno..., come abbiam detto de l'intemperante, è incurabile.
potenza. cesari, 1-2-222: noi cristiani abbiam veduto, e veggiamo la vendetta di
gh ', che schiacciati sieno, abbiam detto, e del 'gl 'e
ne nacque. / d'ogni sorta n'abbiam, / donne, chiedete, da
non può durare; e noi non ci abbiam ingozzato tutto euripide per risponderti a tuono
/ e mi par che di buoi abbiam la cera: / chó di giove gran
. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno / sette
malconcia, per opera dei pedanti noi abbiam dovuto ristudiarne il concetto, spogliarlo di ogni
scrittori latini, alla penosa inopia nella quale abbiam noi costretto il copioso idioma nostro?
stanga febd. magalotti, 21-22: abbiam fatto varie palline di metallo infilzate in sottilissimi
boccaccio, 1-ii-149: quel che noi abbiam di rimanente / nel mondo a viver
vocazione impostale, nel monastero dove l'abbiam veduta. ghislanzoni, 38: bisogna
si usava unicamente per dire: « abbiam capito ». dizionario di marina,
. berni, 117: noi non l'abbiam, adamo, intesa bene: /
intento. leonardo, 2-403: così abbiam provato il nostro intento. mattioli [
: essendo noi giunti a lo stretto, abbiam finito di veder le isole de'mari
: / o via, disse, abbiam fatto la stracciata. praga, 6-221:
2-2-2: negli esercizi umili / l'abbiam compagna [la plebe], e da
del nostro autore, che dicitura vi abbiam noi sostituita? qui sta il punto.
, non posso levarmi di testa che abbiam da morir in paese. nievo, 727
muratori, 6-75: da questo poco abbiam potuto finora scorgere qual sia la forza
dalla vergogna e da'vari timori che abbiam detto di sopra, andava d'oggi
2-150: compagna tu sciai ben ch'abbiam sentito / sì come el tempo è stato
involati dall'antichità del tempo, non abbiam potuto qui registrargli. goldoni, xii-690:
la quantità delle forze, di cui abbiam fatto uso, è puramente ipotetica.
de'cattolici. metastasio, 1-i-15: abbiam l'istesso cor didone ed io.
. g. ferrari, ii-230: abbiam visto ricchi istupiditi ne'piaceri acquistar d'
, 8-ii-114: 'excerpta ', abbiam detto altrove che si chiamano questi ladronecci
essa, in quel momento, come abbiam detto, ritta vicino alla grata, con
a nnotazioni sul decameron, 69: abbiam giudicato poter sicuramente in questo luogo seguitar
disson, noi 'l conosciam, l'abbiam veduto. spallanzani, 4-25: chi ha
concia ai muscoli ed ai tendini, / abbiam portato il baccalà dal bosforo. redi
pene dell'altra vita, perché l'abbiam veduta questa verità troppo comprovata dai santi
perché, all'entrar nella città, rincontrata abbiam una mandra di lupe; in giungere
cose, ancora che già molte n'abbiam insegnate. lancellotti, 330: una
. saluzzo roero, 3-ii-22: noi abbiam ligio il volgo; al volgo insieme /
più tanto prosaica quanto poetica. noi abbiam due lingue, l'una prosaica, e
di seta / quattro cofani grandi / abbiam da empire. pavese, 9-29:
domenica: noi pur sul desco / abbiam la ciccia ed il pan fresco, /
fiate i campi ed altrettante / spogliato abbiam de'lor tesor le viti, /
. machiavelli, 859: certi lucertolotti abbiam qui drento, / ch'assaltono altri
riparatoredi lumi. pananti, i-32: abbiam sentito dir fino il lumaio / che
godiam riposo e pace, / e tore abbiam tranquille, / questi mostri infernali,
/ mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito. baldi, xxxvi-375: già lusinghiero
madia; cioè... noi abbiam, secondo me, un simil ascendente,
per voi mandato / è che bisogno abbiam di vostri impiastri. b. corsini,
6-133: col segno di luogo scorretto abbiam marchiato l'ultimo membro, poiché non
di rifornimento. spallanzani, 4-ii-204: abbiam detto chiamarsi campo bianco la montagna di
ma anche più malcomposto di quello che abbiam dato noi]. 2.
, per opera dei pedanti: noi abbiam dovuto ristudiarne il concetto, spogliarlo di
ne nacque. / d'ogni sorta n'abbiam, donne, chiedete, / da
male leggi, e questi, come abbiam detto de l'intemperante, è incurabile.
caso o alla fretta quel divario che abbiam trovato fra i piedi 26 ed i piedi
'. g. ferrari, ii-230: abbiam visto ricchi la malvasia dai pori.
ci dà l'irrequieto desiderio, che abbiam dentro di noi, di simulare l'amore
200-57: reca qua i lumi; abbiam noi paura di mali visi? chi ha
spallanzani, 4-v-37: fino ad ora posto abbiam l'occhio su gli animali fomiti di
. canti carnascialeschi, 1-553: noi abbiam scelto un mestiere / che non è mai
vende e toglie / quel ch'acquistato abbiam con sudor tanti, / traggonsi le
il partito / orgito, che gli abbiam mandato... / -accettata ha il
, gentilezza, manierosità: noi le abbiam prese in teatro: crini posticci,
ruggieri fin dall'anno 1589, e le abbiam qui tuttavia, nell'uno e l'
più mansi, / sì ben di guerra abbiam rifatta or l'arte. guerrazzi,
fanciulle? allegri, 5-25: come non abbiam paura che ci manuchi o morda la
, 6-133: col segno di luogo scorretto abbiam marchiato l'ultimo membro, poiché non
, 206: 'mariniere ': abbiam letto poco fa in foglio stampato: «
, impreteribile e marmorea alle notizie che abbiam date intorno ai primi anni di verdi
nelle man ci si mette, / noi abbiam molti ripari. fasciculo di medicina volgare
masticare e succiare queste zuccherine che v'abbiam messo in bocca. petruccelli della gattina
153: eh! per ancor noi non abbiam pensato / a nulla, perché noi
di mattare / noi e noi t'abbiam matto. 3. stringere da
casalicchio, 536: figliuole, non abbiam che vi dire, nel libro del fato
lollio [barbaro], xxxi-129: non abbiam noi da omero di quella augelletta la
, 38 (662): ne abbiam passate delle brutte, n'e vero,
i miei giovani? delle brutte n'abbiam passate: questi quattro giorni che dobbiamo
f. f. frugoni, iii-545: abbiam trovati nelle corti asiatiche i poeti mendicanti
nostro e parente, / bisogna che gli abbiam molto ben mente. ferd. martini
cugino del padron di casa; e abbiam già fatta menzione di lui, senza
, o mio caro, noi pure abbiam combattuto: ma nude erano le nostre fronti
arbitrio di fare il contrario che non abbiam noi. pulci, 1-82: tu
cielo. tasso, 2-82: tanto abbiam sin or sofferto /... /
e spediti, / ora che la stagione abbiam seconda, / ché non corriamo a
ricoperto con quella finzione de la quale abbiam raggionato; ma quanto egli è meno
lo merita, qua'. e noi l'abbiam qui notato perché altri han ripetuto e
i detti due gran filosofi che ci abbiam proposti in questi libri di seguitare.
né io, dolcissimo signor abati, vedute abbiam queste linee, né so come veder
ché sepdo nati di peccato pecchiamo et abbiam peccato. b. tasso, i-345:
rendere ragione dell'insolito e del misterioso che abbiam veduto in lei. gioberti, 3-59
in odio. cebà, ii-22: abbiam giudicato non essere fuori del nostro intendimento
già aveva qualche tempo prima, come abbiam narrato, il governo decretato, che non
. cecchi, 7-2-10: eh, noi abbiam fatto / come fanno le monache da
. b. giambullari, 3-28: noi abbiam qua, trenta miglia discosto, /
/ mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito / e qui viviamo in loco erto
/ ungeremo a nostre spese; / abbiam olio del paese, / gelsi, aranci
quasi morcia, / tal che bisogno abbiam delle vostr'or- cia.
. d. battoli, 44-47: abbiam poi mormorato di lei, a gara
e vita. / i cicaloni dunque abbiam rimorso / a parlar tanto: e quei
fava piaccia, / la meglio infranta abbiam che ci si sfaccia, / con
. tasso, n-iii-702: nel quale abbiam già conchiuso che non è convenevole che
uom vuole. tanaglia, 1-760: abbiam di pere infinite ragioni: /..
a risolcar i flutti, / ché abbiam piene le man di mosciolini.
di direzione. idem, 48-349: abbiam potuto divergere, ma torniamo ora al
e leggiadri e ornati prìncipi del sangue abbiam sentito dire fin da ragazzini. montale,
aviam da stimare che li corpi celesti abbiam punto di forza a mutare il saggio da
vi par la neve: / portate abbiam le nacare alla festa. sanudo,
pascarella, 2-72: in san nicola abbiam visto il politico dell'alunno. nel
compassione. canti carnascialeschi, 1-95: abbiam certe medicine / lime e ingegni da
quel principio intrinseco delle cose che natura abbiam domandato. galileo, 3-1-20: voi
alquante voci. citolini, 2-19: abbiam potestà in infinite voci di levar via la
di ciascuno. goldoni, x-644: abbiam lisaura ed io / lo stesso naturale
i casi sono tanti! e noi abbiam qua riportata tal vociaccia condannata affin di
bene che, trovandoci nelle miserie, abbiam più necessità de gli amici che nelle
perché il bellissimo impero, che noi t'abbiam procurato, così pazzamente, così neghittosamente
tasso, 8-17: intorno un bosco abbiam d'aste e di spade / e sovra
muovo! ariosto, 42-28: or ch'abbiam vista bradamante in pena / chiamar ruggier
le consonanti, acciò che, si abbiam soccorso ai nervi de la lingua,
): don abbondio stava, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola..
e già la terza neve / veduta abbiam) ne'maritali letti / gustò piaceri
portici e alle mura de'bagni. l'abbiam formata d'un nicchióne con sedili d'
affliggersi. bembo, 1-63: male abbiam procacciato, compagne mie care, poi
ii-1-127: per la pratica, ch'abbiam noi altri nell'uso del favellare, da'
a noiarvi, siate certi che non abbiam fatto a posta], s.
della chiesa. tasso, 1-21: abbiam tante e tante in sì pochi anni /
artefici; l'altro degli scrittori onde abbiam derivate le notizie; il terzo, di
25 (440): quello da cui abbiam la dottrina e l'esempio, ad
fatti del signor di lucca, noi abbiam fatto ogni insistenzia e facciamo che non
(440): quello da cui abbiam la dottrina e l'esempio, ad imitazione
novità e della troppo buona opinione che abbiam di noi medesimi. 2.
/ abbiain (nessun ci sente), abbiam nosco un tesoro. baretti, 6-211
, coopereremo dall'estero, perché certo abbiam debito di cooperare, ma nulla più
, i-133: è vero, prima vi abbiam maltrattato, / ma ognuno se ne
, / guardaci chiaro viso / noi che abbiam speso il nostro riso / noi che
speso il nostro riso / noi che abbiam speso il nostro pianto / poveri grandi
quale noi, secondo il nostro costume, abbiam notato con un obelo...
. rucellai, 2-1-1-27: sin dalle fasce abbiam fatto l'occhio a tanti e sì
. guadagnoli, 1-ii-90: noi ci abbiam fatto l'occhio [al campanile di pisa
prospere e l'avverse / convien ch'abbiam communi. liburnio, tit.: le
queto studio. cavalca, 21-67: abbiam mostrato, secondo che proponemmo, come
/ quanto gli è or che non abbiam danari. p. foglietta, no:
bene! gelli, 7-437: -noi abbiam fatto nozze dappoi che tu ti partisti.
delle vittime. lucini, 1-138: abbiam trovato, fortuitamente, / in un
: lunari e orologio, vero che l'abbiam lasciati in città: nullameno quanto spesso
riposando il giuramento su la credenza che abbiam comune alla esistenza ed onniscienza di dio
cotesta candela sarà prima logora che noi abbiam finita l'opera. foscolo, gr.
questo regno e tutte sue contrade / sicuro abbiam sanza operar più spade. savonarola,
di tutti; e l'opinione, abbiam detto, è la vera dominatrice del mondo
i tiranni, / ma quanti in roma abbiam patrizi e quanti / opulenti e tribuni
fa quasi morcia, / tal che bisogno abbiam delle vostr'orcia. grasso, 7
terreno e, ficandovi / gli ordigni, abbiam cercato con mirabile / dolcezza e ricercato
petruccelli della gattina, 4-441: noi abbiam visto con quanta autorità, con quanto
quegli oricanni / d'argento nuovi / abbiam da empire / d'acqua di fior d'
le correnti del fiume oceano, onde abbiam tutti l'origine. -essere oriundo
?? rovani, 3-ii-16: abbiam veduto in alcune opere celebrate, che
e leggiadri e ornati prìncipi del sangue abbiam sentito dire fin da ragazzini.
. lorenzo de'medici, ii-246: forse abbiam detto troppo; donne; or sue
/ provate se gli è ver quel che abbiam detto. poliziano, 1-671: or
...; e tutte le abbiam di sua mano appuntate di città in città
la bora e ci dà posa. / abbiam cherso per mezzana, / abbiam veglia
/ abbiam cherso per mezzana, / abbiam veglia per isposa, / e la parentela
di canna..., non abbiam veduto acquistare al livello i k dell'
. algarotti, 1-vii-73: altre volte abbiam ragionato insieme di un nuovo genere.
? - quei che... abbiam pignorati e venduti per pabulare con munificentissima
. e che domin di paese non abbiam noi oramai rivoltato? brusoni, 81
tuo delieto. musso, 182: noi abbiam peccato e non iddio, e iddio
. panciatichi, 136: noi l'abbiam ritto noi / questo po'di palcùccio
la palla d'un quattrino, / abbiam pensato col presente foglio / d'annunziar
-pur qui siamo. lalli, 7-53: abbiam patito un duro e lungo esiglio,
: che affastellar esempli eruditi, quando abbiam sotto gli occhi, per la prova
buffetto: / direnvi il modo che n'abbiam diletto. nardi, 6-52: e'
sol pane e coltello, / fatti abbiam becchi che paion d'acegge / e a
cane, / non occorr'altro, noi abbiam fatto il pane. -avere
/ dilettar vi volete, / che l'abbiam belle, pannocchiute e sode.
lorenzo de'medici, ii-323: noi abbiam cappe a dovizia / e gammurre e
senza belletto,... noi le abbiam messe in teatro: crini posticci,
nome] di arum in ebraico, che abbiam ne'paralipomeni. g. b.
più perfetto parassito / che noi abbiam, più vero e naturale: / credo
? pascoli, 1007: conti, v'abbiam graffiato dagli scudi / l'orso e
simili. d'annunzio, il-noo: abbiam cherso per mezzana, / abbiam veglia
: abbiam cherso per mezzana, / abbiam veglia per isposa, / e la parentela
v. grazzini, 524: noi abbiam fatto in un momento fare / un paretaio
volgendoci ad alcuno, gli significhiamo che abbiam bisogno di parlare un poco con lui
d'aver quanto il poeta; / abbiam sentito dir fino il lumaio / che
al porto, / ché di vera salute abbiam conforto. domenichi, 2-127: dicea
pellegrini sopra la terra, e quanto abbiam qui tutto è di passaggio. rovani
(466): con questi denari, abbiam a metter su casa qui; e
la scherma, / ché cosa non abbiam che ci ricopra, / onde passa
., 38 (662): ne abbiam passate delle brutte, n'è vero
, i miei giovani? delle brutte n'abbiam passate: questi quattro giorni che dobbiamo
effetti corrispondenti. infatti col colloquio che abbiam riferito, riuscì a far andar fra
z. contarini, lii-4-14: non abbiam potuto far tante dimostrazioni di amore e
, / cociamo ancor certi caliconcini: / abbiam de'grandi, e paionvi piccini,
, a conto del gran patire che abbiam fatto, almeno io. papini, ii-
noi qui assediati da la peste non abbiam più lettere da venezia, né sappiam
dell'appetito del bello, anch'esso abbiam detto che è proprio della natura dell'
frasi facciam nostro cibo, niun concetto abbiam nella testa, niun sentimento nel core
faremo nel mondo del pensiero, come abbiam quasi fatto nel mondo politico, un'italia
pellegrini sopra la terra, e quanto abbiam qui tutto è di passaggio. filicaia
. canti carnascialeschi, 1-90: noi abbiam questi barbi smisurati / con nostra industria
spiegarmi circa la destrezza di cui tutti abbiam d'uopo per non fabbricarci delle pene
: la selva par vivente; / ne abbiam per tutto giugno / di correre la
, 10-iii-223: siccome gli effluvi molti abbiam detto essere infiammabili, così possiam dire
, la pentolàccia. fagiuoli, iii-32: abbiam trombe, tamburi e cornamuse, /
. canti carnascialeschi, 1-553: noi abbiam scelto un mestiere / che non è mai
maturano presto. tanaglia, 1-757: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi
sù. piccolomini, 1-50: poi che abbiam saputo che la felicità umana consiste in
nostre colpe e malizie che noi t'abbiam fatte; e chiedi tu per noi
orrida figura del tentatore, che già abbiam fiutato in piazza reale nel peristilio dell'albergo
fatta in più luoghi diligente perquisizione, abbiam trovato tedesco veramente esser il linguaggio,
. / non ci stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione personale'.
leggiadre, noi siam pescatori; / abbiam da voi quest'esercizio appreso: / ma
la fava piaccia, / la meglio infranta abbiam che ci si faccia, / con
. canti carnascialeschi, 1-18: acque abbiam di più vertù / per chi non
facean dispenza. / di seguitare prego abbiam piacenza / lor virtudi. -con
: oggi... son persuaso che abbiam parlato più del dovere, ascoltato un
d'avere il cuor buono, perché abbiam piagnona la penna. 8.
a prendere agnese e perpetua, che abbiam lasciate in una certa stradetta. [ediz
5-3-93: a piè dell''istoria de'diplomi'abbiam poco fa registrati da due buoni codici
archi, che tele? -quei che saepicule abbiam pignorati e venduti per pabulare con munificentissima
dispositive di maestro ascensio; / noi v'abbiam per persone capacissime / d'intelligenzia.
. canti carnascialeschi, 1-97: noi abbiam qui una biscia / c'ha 'l
disgrazie, a rispetto dell'altre ch'abbiam patito noi povere vecchie, sono a
che da lui [il vasari] abbiam ricevuta, cioè le « vite de'più
vi scorse e resse, / sì ch'abbiam tante e tante in sì pochi anni
. canti carnascialeschi, 1-467: noi abbiam sempre qualche poetino / che voglia ha
... egli rispose: « che abbiam noi a far del nome, poi
nell''ulissea', sì come altre fiate abbiam notato, mentre propone di voler dire
pascarella, 2-72: in san nicola abbiam visto il polittico dell'alunno. nel
e la sua polizia. / -certo abbiam cura per tener le strade / pulite e
che tu se'scaltro! / l'abbiam fatta, zampier, grossa e polputa.
. ariosto, 42-28: or ch'abbiam vista bradamante in pena / chiamar ruggier
nostro, / donne, al servizio vostro abbiam portata.??
lui come per saldissimo scudo: che noi abbiam la giustizia dal lato nostro. marini
maffei, 5-1-230: dell'uve da mangiare abbiam dell'istesso plinio...
parte, che ci cadeva in acconcio, abbiam riferita, si traesse sopra un furiosissimo
accorto, padrone, ch'io e voi abbiam predicato a'porri e che 'l voler
ammessi. ghislanzoni, 4-77: abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del
secondo che delle vesti, o deltarmi ch'abbiam indosso avviene: e la quarta
. rastrelli, 89: 'se non abbiam un diavol che ci porti': cioè
., 31 (530): abbiam già veduto come, al primo annunzio della
sp., 7 (114): abbiam bisogno d'un luogo per andarci a
ediz. 1827 (112): abbiam bisogno d'un luogo per andarci a posare
le indagini personali e i raffronti che abbiam cercato di fare tra il comportamento del pubblico
. non ci stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione personale'
z. contarini, lii-4-14: non abbiam potuto far tante dimostrazioni di amore e
ii-238: se volete giucar, come abbiam móstro, / noi siam contenti metter
casa è in fondo al paese. abbiam bisogno d'un luogo per andarci a postare
dal 'sad-der'; ma... abbiam già veduto che questo libro è posteriore di
anima, non posso levarmi di testa che abbiam da morir in paese.
uccisori di sé, che in gran parte abbiam raccontato ai tempi di tiberio e de'
qui vedete, / che per foi abbiam portate: / chi dar noi fuol
. martini, 2-1-36: troppo forse abbiam detto di queste trombe, onde faremo
senatore giorgini. jahier, 2-13: abbiam respirato il tuo sudore sedentario / e
de'medici, ii-301: pigliate uomin ch'abbiam senno / e che sien discreti e
1-5: alla scienza delle umane cose non abbiam osato porre nome nuovo, sì perché
coltivargli. muratori, 7iii- 497: abbiam giusto motivo di credere originato il nome
che fanno. borsa, xix-4-713: abbiam precettisti d'ogni genere e autori d'
questa è poca precognizione per quella che abbiam promesso di voler dare di questo secondo libro
la vergogna e fi danno / che abbiam sofferto per la nobil terra / di che
i). piccolomini, iv-33: abbiam veduto in qual forma, figura o
una coltura. muratori, 9-268: abbiam l'esempio in contrario per gli stati
. casti, i-2-93: poche notizie abbiam del prelatino, / e sì sol
7. f. frugoni, 1-131: abbiam tanto procrastinato che a'nostri medesimi funerali
alle prese, / dopo che no'abbiam spesso ragionato / de'mancamenti del nostro
genio, pur troppo, - le abbiam secondate. -dare un ordine,
belle senza belletto... noi le abbiam prese in teatro: crini posticci,
questi / occhi propri, e le machine abbiam visto, / e i tormenti volar
fosse ugualmente, perché non paia che abbiam voluto scrivere un'orazione funebre. pirandello
grazia, se potrete. ma intanto abbiam voluto prevenirvi con questa [lettera],
/ non ci stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione personale
principali ebbero i veneti, come dodici abbiam veduto che n'ebber gli etrusci.
bembo, iii- 387: male abbiam procacciato, compagne mie care, poi che
sedere in serpa. lanzi, i-34: abbiam veduti i pisani ed i loro scolari
... del tutto abbandonata, abbiam ripresa in mano... adunque
prominenza, perché la più parte li abbiam veduti e vediamo affogati nella bacchettoneria insino
adorarsi come il dittator dell'idraulica, abbiam però veduto ch'egli lo riconosce per
che insegna della creazione del mondo, gli abbiam trovati cosa eccellente, non loquace e
giorno della politica non è questo: abbiam trovato intempestivo il pronunciare ieri raltro la
più bianche e proporzionate di quante ne abbiam mentovate sinora. l. pascoli, i-30
. piccolomini, iv-8: noi abbiam... fin qui due universali:
. d. bartoli, 15-1-10: abbiam provatissimo il mai, a memoria di secoli
troviamo i termini dell'ufficio che ora abbiam per le mani per non confonderlo co
gesù cristo, xxxiv-393: poi che abbiam fatto ogni provedimento, / l'unzione
casa. settembrini, iv-20: quando abbiam pesce, ce ne facciamo provvigione.
, 2-ii-233: per le quali cose noi abbiam diritto di affermare che quelle dottrine note
accordansi insieme e odia solitudine, così abbiam noi un pugnimento che ci fa desiderosi dell'
del nostro autore, che dicitura ri abbiam noi sostituita? qui sta il punto.
. machiavelli, 15-30: certi lucertolotti abbiam qui drento / ch'assaltono altri dreto
frezzi, iii-13-65: per questo noi abbiam le lingue rosse / d'ardente foco
virtù. muratori, 8- i-34: abbiam... detto che il fine della
minatori). jahier, 166: abbiam parlato... di quando si sorte
masticare e succiare queste zuccherine che v'abbiam messo in bocca. 5.
.. i perfettissimi quadrelli / tutti abbiam per nostra fé; / ma ci mancano
democrazia ha guadagnato nell'opinione, tanto abbiam perduto, noi, democratici, in
mesi adesso / che in casa vostra abbiam stanza e quartiero. faldella, 13-58:
italia è fatta: quasi dire l'abbiam fatta noi. mazzini, 62-274: vogliamo
c'e parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui, come il sugo
lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene. carducci,
dir lor poco importi: / « no'abbiam (disser) l'uffizio; ella si
ferro e il tuo carbone; ma abbiam gridato alla terra dei nostri sudori: dàcci
così con fame, e mangiar t'abbiam dato? / quando assetato ancor,
nuovo. pascoli, i-439: tutti abbiam veduto, anche dopo che egli
c'è parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui, come il
altro avverato ragguaglio delle leggi di zeleuco abbiam dalla istoria. parini, 973: si
, che pur ancora come troppo mobili abbiam ragirato il volto; e non più a
l. salviati, 23-i-36: quali abbiam noi più diligenti conservatori e più pii
de'cementatori. botta, 0-i-279: abbiam ragguagliati i danni da una parte e
medesimo errore. muratori, 4-37: abbiam fortissime ragioni
per ragnare e per ire a frugnuòlo / abbiam lo squitti, ciré nel mondo solo
, regnator superno, / quanto sofferto abbiam di duro affanno. 3.
tutti: / « conti, v'abbiam graffiato dagli scudi / l'orso e il
4-96: noi altre vecchia- relle / abbiam la morte addosso, / non già tra
adesso vada meglio? -altroché! ci abbiam dato una bella rappezzata, adesso con
, come che gli elusi e gli ossioni abbiam visi d'uomini e corpi e membra
.. quel soddisfacimento che alle orecchie abbiam dato in favellando infin a ora.
diversità di raro e di denso, ch'abbiam detto esser nei corpi celesti, ci
d'incidervi il tuo caro nome, abbiam fatto raschiare un altro ignoto. slataper
or con gran desire / appunto noi l'abbiam dal sol levate, / rasciugate a
: quel, di che supplichiam, l'abbiam già detto: / legna da rasciuttarci
muratori, 4-11: non per questo abbiam maniera di ravvivar moltissime segrete vie e
/ noi siam tutti di legnaia / e abbiam con noi recato / d'ogni sorta
per via di comparazione, se noi abbiam la strada diritta e piana della sua etimologia
da tutto ciò che avvenir veggiamo non abbiam ragione di sentenziar contro al caso nel
, regnator superno, / quanto sofferto abbiam di duro affanno. -con riferimento opposto
/ e ringrazia piuttosto / che ti abbiam preparato / organico regolarizzato / alloggio indennizzato
rimota- mente in quella maniera medesima onde abbiam detto potere azioni anche minime incamminare naturalmente
erizzo e s. contarini, lxxx-3-794: abbiam conosciuto anco a quella corte il clarissimo
: perfin nei nostri rendimenti di grazie abbiam bestemmiato poiché ti accusammo di aver
, iii-2-118: ricordatevi di quello che abbiam detto valere un grado solo di grazia
maggiormente campeggiar l'arte. tre repliche abbiam avute di peleo, due di perseo
vita. buonafede, 2-vii-244: noi abbiam... tessuta qui una serie
nella materia del respiramento, la quale abbiam ora per le mani, cosa quanto
porto, / che di vera salute abbiam conforto. tebaldeo, son., 9-4
restiam di mangiare giova più del cibo che abbiam mangiato. d'azeglio, 5-i-80:
. l. salviati, ii-i-123: abbiam detto chi più s'attiene al moderno
con la lingua; dalle loro penne abbiam veduto questo ed altro uscire, e se
a- strea. idem, ii-340: abbiam in atene certe teste sventate, che
regola sia diritta, necessario è che abbiam prima un'altra regola della verità che
, /... / noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse
conoscenza. buonafede, 2-vii-244: noi abbiam dunque tessuta qui una serie di uomini
che ci stia. muratori, 10-ii-143: abbiam le pruove dia mano che tanti e
offre. manzoni, v-1-422: abbiam poi incontrato conoscenza con un buon vecchione
gente ricercabilissima e in compagnia dei quali abbiam passato dei momenti graziosissimi. =
da quale per generale esempio del giusto abbiam veduto apportarsi la ricompensazione 'mercedis debitae prò
semibarbari giurisperiti. spallanzani, 4-i-81: abbiam notato che le lave della solfatara riconoscono
: pilade, dalla notte ricoperti, / abbiam celato l'opre nostre e i passi
discepolo ai quel gmunden che poco prima abbiam ricordato e dopo lui astronomo nella università
traeva innanzi. muratori, 8-i-143: se abbiam senno, se ab- biam cuore,
, spogliato di tutte queste cose che abbiam detto, diventò ridicolo a tutti, mi
vegetazione. giuliani, i-17: noi abbiam per dettato: maggio torbo e giugno
, 1-2-293: ho detto che non abbiam tanto di coraggio e d'amore da
operazioni dello spirito nostro, delle quali abbiam sentimento), cioè o sopra il
, che pur ancora corno troppo mobili abbiam regirato il volto, e non più a
ae la conscienza per il bene che non abbiam fatto. vico, 4-i-922: la
stato. piccolomini, ii-59: abbiam fin qui veduto che la natura
l. salviati, 23-i-44: quali memorie abbiam noi più magnifiche, più illustri,
rinvenire uno di que'denari venerici che abbiam veduto spesi nel secolo x, e
man ci si mette / noi vi abbiam molti ripari: / s'al pagar non
per via di comparazione, se noi abbiam la strada diritta e piena della sua etimologia
101: essendo nomi plurali femminili, già abbiam più volte ripetito che non si scorciano
sia? assarino, 4-88: noi non abbiam fatto opera alcuna che di utilissime moralità
, vii-51: quando una sol volta conosciuto abbiam una cosa, di nuovo ci si
in cotesto sospetto, fin che noi abbiam le man ne'capelli a cotesto tristo
leopardi, i-767: le osservazioni che abbiam fatto dovranno poter giovare notabilmente alla intelligenza
signor pietoso e presto; / che ci abbiam tutti a riserrar per questo?
vi parrà ch'a questo gioco / abbiam le parti vostre superate. mariano marescalco
pure a risolcar i flutti, / ché abbiam piene le man di mo- sciolini.
risolversi, e de'tristi / partiti abbiam a prenderne il men reo. straparola,
m. cecchi, i-388: quanto abbiam fatto / oggi bene a venire in questo
, 9-8: del tempo, che perduto abbiam, ristoro / sarà buon fare e
atti spontanei di pietà di divozione li abbiam visti, e li vediamo giornalmente con
, / or che sì la fortuna abbiam seconda, / ché non corriamo a
tasso, 11-ii-4: perché a bastanza abbiam parlato de la nobiltà eroica e reale
richiedeteci presto, / ché per servirvi abbiam la fantasia / ritta e l'ingegno
. machiavelli, 15-30: certi lucertolotti abbiam qui dreto al tradimento, / e
africa. e che domin di paese non abbiam noi oramai rivoltato? 6
ii-624: è un gran difetto che abbiam noi italiani... di volere a
in gran schiera. tanaglia, 1-762: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi
/ mondo e 'l suo falso dolce abbiam fuggito, / e qui viviamo
de'quali rompimenti o salti del discorso abbiam veduti in questo poeta non pochi:
aspri ed amari; / noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le
, che fu poi fatta, come abbiam veduto; due altri al casolare a
. boccaccio, iii-367: così gli abbiam [i fatti di teseo], ro-
sinistra. dizionario politico, 182: abbiam detto che rosa vale coc
'q'può sopirsi col rotacismo, di cui abbiam notati molti esempi in queste lingue d'
perdere lo stato. lanzi, v-84: abbiam trovati o 1 caracci stessi o i
noi, / che sotto 'l corpo l'abbiam duro e sodo, / non di
par ch'abbi preso torso, e noi abbiam bisogno d'un che stia in cervello
questi / occhi propri e le machine abbiam visto / e tormenti volar spediti e
! noi in questi ultimi quindici anni abbiam fatto più discorsi in una sola citta
i-16-84: per fuggir tutt'i romori / abbiam nostre ragioni in quella stese / con
saettarne. d'annunzio, ii-1-571: abbiam quasi finito il saettarne. idem, iii-1-551
giunte. basti il saggio che n'abbiam dato. manzoni, vi-1-388: a ragione
vostro maestro di sala, e io abbiam ragionato in secreto molte cose secrete.
burbanza e salamoia; / da occhi abbiam fatt'acqua, eccoci frate; / e
, de'quali rompimenti o salti del discorso abbiam veduti in questo poeta non pochi:
, che dei sublimi / salutiferi arcani abbiam contezza. bacchelli, 2-xxiii-642: col
cesarotti, 1-i-158: nell'altra parte non abbiam fatto che un cenno degl'idiotismi:
mortali / che incontro al fato non abbiam valore. / sta come sconcio masso
, scortecciati nell'intoàrbasino, 11-50: abbiam pagato noi due i contributi naco, sbullettati
trenta ed il quarantotto... abbiam visto sbucciare una poesia ispirata da byron
: pur troppo, siam noi che li abbiam guasti e sbrigliati costoro. quel gridar
anche questo scampolo del tempo di cui abbiam così caro. faldella, 1-3-35:
parte. lanzi, v-218: dal crespi abbiam notizia di alquanti scolari da lui promossi
vi-1-20: il po'di scandaglio che abbiam fatto per entro il corpo del sistema
. strozzi, 1-164: noi non abbiam ferrami, / né casse o usci,
scappellotto). ghislanzoni, 4-78: abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del
« oh via », disse, « abbiam fatto la stiacciata ». -fare
d'amor, stiavi di dame, / abbiam scoperto terra / coll'aura della nostra
dicono molte cose che noi in parte abbiam riprovate, in parte accettiamo come ben
seneca volgar., 3-261: noi ci abbiam fatto malagevoli tutte le cose per fastidio
1-52: la nostra ter abbiam mangiato, invece di buon grano, /
che sei polvere: uesta scienza l'abbiam tutti. fabbroni, xviii-3-1116: le
ciglia e di turbati volti, / ch'abbiam di meraviglia il pensier pregno.
buonarroti il giovane, 9-139: bene abbiam noi cagiond'irci spaziando, / d'andar
svolta, e facevan senso quando essa quanto abbiam detto ad ogni altra lingua:..
parere all'eccellentissimo signor ambasciator gritti ben abbiam noi supplito più volte abbundantemente circa tutti
buonarroti il giovane, 9-8: noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse
. segneri, 2-3-497: che sacerdote abbiam noi? egli è untiranno. e pure
], 683: qualche piccola cosa finalmente abbiam po v. paliotti [
f. frugoni, i-392: noi non abbiam in pugno un respiro di tempo,
modo che questo? - noi non abbiam saputo trovar il migliore, perche da frate
mesi noi medesimi non intendiamo quel che abbiam notato troppo in iscorcio. grandi,
difetti? ad avvisarci degli spropositi che abbiam fatto? parini, 292: donna
rimenìo. jahier, 214: non abbiam neanche valli, ma soltanto canali come
secondari ha minacciato di straripare, l'abbiam veduta accostarsi d'improvviso alla prussia.
giraldi cinzio, 3-82: seconda / abbiam giunone. tasso, 1-1-31: or
, / or che sì la fortuna abbiam seconda, / ché non corriamo a quella
tutto trinatointorno. pascarella, 2-74: non abbiam potuto vedere il quadro che sta sopra
ii-203: bisogna tacere, se no, abbiam il male, il malanno e l'
uccisori di sé, che in gran parte abbiam raccontato ai tempi di tiberio e de'
essere provate al modo medesimo che sopra abbiam confutato e non domandano altre risposte.
iii-5- 184: noi italiani non abbiam più lena da repulsare il servaggio intellettuale
portici e alle mura de'bagni. l'abbiam formata d'un nicchione con sedili d'intorno
dell'uomo, contra de * quali abbiam veduto di sopra quanti ridicoli argomenti vadano
tutto ciò che avvenir veggiamo, non abbiam ragione di sentenziar contro al caso nel reggimento
quelle d'alessandro e d'alcuni altri ch'abbiam nominati. cesari, 6-211: nel
mostrarmi / tutti quanti i difetti ch'abbiam noi. -discorso pubblico, pronunciato
battaglia si serra insieme viepiù che non abbiam detto ora. 4. sonno
vi potrem servire, / perché tutte abbiam con noi / code assai per fornir
cordovani e buon montoni. / spago abbiam perfetto e buono / da'due capi
, settecentescamente, per dire che noi abbiam colto e notato il loro apparire in
, fermo e lucia, 148: non abbiam detto nulla o quasi nulla sul fondo
, in quella sferadove vi siete posto: abbiam ciarlato di fuori, come si usa.
infinoa noi sfigurata...: noi abbiam dovuto ristudiarne il concetto, spogliarlo di
: pur molte anche noi / cose abbiam nel palude e nel suol, meraviglia
dentro a'cristalli. ma, come abbiam già notato, quante volte non accade
, ladroncelli, nella trappola / v'abbiam pur colti. con vostre malizie / credevate
lorenzo de'medici, ii-324: acque abbiam di più vertù / per chi non
dell'autorità di pido sguardo, che abbiam dato al processo dell'elemento esaminare una controversia
signoria reverendissima. muratori, cxiv-4-195: abbiam qui un giovane chierico di cotesta diocesi
parola. pulci, 10-72: noi abbiam sentito sì fatto remore / oggi pel campo
dellacrusca, 344: quelle voci che ci abbiam poste senza autorità d'autore antico,
). malatesti [fanfani]: abbiam tra gli altri [pesci] il silaro
] 'simbolica'o per imprese, quale appunto abbiam veduto remica', ovvero la 'lingua dell'
guevara], ii-162: molte volte abbiam disputato et altercato insieme in questa tua sinagoga
ghislanzoni, 15-30: i provinciali, che abbiam visto al caffè di via torino,
quell'altra trista singolarità, della quale abbiam tanto parlato fin ora, cioè l'indifferenza
, 2-vii-130: da questa lettera che abbiam volta nel vulgar nostro...
delle sonore parole. bettinelli, i-178: abbiam noi una gran libertà di sintassi e
. s. maffei, 5-1-153: abbiam veduto poco fa da gellio come lecolonie,
quell'altra trista singolarità, della quale abbiam tanto parlato fin ora, cioè l'
pedan stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione perso
. algarotti, 1-vii-73: altre volte abbiam ragionato insieme di un nuovo genere,
intorno alle situali differenzie del primo mobile abbiam fatto, se alle sfere dei pianeti
da'moderni boccacci, delle quali nondimeno abbiam essempi nelle 'ricchezze'. cesari, iii-271:
tasso, 2-82: sappi che tanto abbiam sin or sofferto / in mare, in
abbiamo fatte / delle nere, l'abbiam troppo inasprito: / quello è un uomo
bianchetti, 1-30: l'argomento medesimo che abbiam tra mani ci dà intorno a ciò
buonarroti il giovane, 9-139: bene abbiam noi cagion d'irci spaziando, / d'
. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno / sette
/ per la sua antichità, ch'abbiam ne l'antro / dell'eliceto. fagiuoli
di siena. tasso, 1-21: abbiam tante e tante in sì pochi anni /
poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro sperar toma
), agg. ant. uesto che abbiam per le mani non mantien poi alla lingua
l'altra falsità, cioè che noi abbiam detto che la cometa si formi di quelli
. goldoni, i-631: grandi obbligazioni abbiam noi ai primiscrittori del nostro secolo, i
tempo. muratori, 7-v-489: giacché abbiam parlato del monistero di bobbio, si
quello che fa. manzoni, iv-8: abbiam citata questa falsa opinione, perché è
165: fino all'ultimo spirito l'abbiam pur veduto salir queste scale e,
che noi siam rovinati / e non abbiam rimedio. magalotti, 9-1-119: la sostanza
alcuni per sostenimento de l'opinion platonica ch'abbiam detta. siri, v-2-754: in
sottigliezza / e questo del tuo figlio abbiam veduto: / che sarà gran baston di
fagiuoli, xi-173: noi ailtri abbiam le scarpe / grosse, e il
sotto il nome di saltare noi non abbiam compreso certa maniera di danze che vaglio-
intimazione, che fu poi fatta, come abbiam veduto; due altri al casolare a
la colpa è nostra? e che abbiam potuto, ma non voluto? mezzi non
, al verso primo della settima strofe abbiam veduto al nome di 'philiroe'sostituito o
lucia, 211: di cognomi, come abbiam detto, l'autor nostro è molto
canti carnascialeschi, 1-98: noi abbiam qui una barba, / che =
condizione). muratori, cxiv-4-195: abbiam qui un giovane chierico di cotesta diocesi
spavento, / questo che nel parlare abbiam narrato, / col cor cramor divin
... ecco dunque che a bologna abbiam di presente lo spazzatolo de'spagnuoli.
specie, una ricordanza di ciò che abbiam sofferto. 6. filos.
del governo. muratori, q-233: abbiam veduto prìncipi che si son lasciati burlare
/ guardaci chiaro viso / noi che abbiam speso il nostro riso / noi che abbiam
abbiam speso il nostro riso / noi che abbiam speso il nostro pianto / poveri grandi
con gittamento di tempo, del quale tanto abbiam carestia, o con dannoso spendimento del
sentenza esponendoci a perder ciò che pure abbiam di più caro colla leggerezza più spensierata.
poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro sperar toma
/ non ci stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione personale'.
altrimenti? allegri, 88: noi abbiam secondo me un simil ascendente, come
botta, 6-ii-55: da quanto noi abbiam potuto spillare, ci pare che gli
requisiti opportuni. ghislanzoni, 4-78: abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del
fiate i campi ed altrettante / spogliato abbiam de'lor tesor le viti / dal
mazzini, 56-192: noi non abbiam bisogno che di ciò ch'è no
uccisori di sé che in gran parte abbiam raccontato ai tempi di tiberio e de'
rabbia i cor maligni / struggansi e come abbiam spontati e rotti / gli strali dell'
: noi, già sono venti dì, abbiam sofferto che spunti l'autoritade di costoro
, i-310: perché molti già n'abbiam prestati / e riavuti poi tutti spuntati /
fama garbata, / giacché noi non abbiam bastante vena, / ripigliando la lena,
un gran pezzo avanti, che cavatoci / abbiam da l'unge e da lo sputo
ah!., famosi generali ci abbiam noi., e svelti poi!.
. f. frugoni, iii-125: non abbiam qui, perché non li sof- friam
, sterminatori / d'ogni malvagio, abbiam sofferto troppo / l'indegna mano che
maritale, / sicch'a tòr donna abbiam volto ogni cura. bandello, 1-6 (
. tasso, i-223: dal piccolomini abbiam però questo di favorevole, ch'egli
, c'è parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui, come il
. cesarotti, 1-i-167: ciò che abbiam detto intorno gl'idiotismi ci apre la
dalla persona che la dice, che noi abbiam per nostra sciagura secondato talora questo medesimo
: eh! per ancor noi non abbiam pensato / a nulla, perché noi stimavam
condurgli costoro. buonafede, 2-ii-233: noi abbiam diritto di affermare che quelle dottrine note
/ « siamo innocenti, non ci abbiam che fare ». verga, 8-7:
molte cose. della porta, 1-16: abbiam bisogno di prestezza, perché il tempo
la dichiarazione e definizione che nel luogo abbiam già data. galileo, 3-1-222: io
. canti carnascialeschi, 1-18: cuffie abbiam di più maniere: / chi ne
l'un pochi quattrini: / non n'abbiam di più sori e più ragioni,
sp., 31 (526): abbiam tentato... di dar così,
c'è parsa così giusta, che abbiam pensato di metterla qui, come il
amica. erasmo da valvasone, 2-3-25: abbiam con noi / l'ambizione..
l'ambizione... / l'incontinenza abbiam... / abbiam mille altre
/ l'incontinenza abbiam... / abbiam mille altre lor suore, e compagne
superabundaménto di mare di cui tutti abbiam d'uopo per non fabbricarci delle pene e
muratori, 6-342: innata voglia che abbiam tutti di superiorizzare o almeno di non
): don abbondio stava, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola. carducci
: o trombette svergognate, / noi v'abbiam sì ben tenute / ciò che voi
ne], 69: acciò che non abbiam questa fatica di deprimere con mano la
quei che ora chiamiamo tamburi, gli abbiam presi della milizia degli arabi, ed è
di male. cesari, 1-2-293: non abbiam tanto di coraggio e d'amore da
pur conterò. tasso, 2-82: tanto abbiam sin or sofferto / in mare,
sostiene, / che rosa assai dal tarlo abbiam veduta, / in cui le lettre
a mangiare tutto il risotto che le abbiam messo innanzi. -tedeschétto.
c i. frugoni, i-n-199: abbiam ambo in petto un core, / che
strada. lucini, 5-290: l'abbiam sacrificata! arruotata! tanagliata!
leopardi, i-767: le osservazioni che abbiam fatto, dovranno poter giovare notabilmente alla
io vorrei sapere in quali altri poeti abbiam noi un immaginar così rinforzato e caldo ed
nulla, comparate alle grandezze che noi abbiam perle mani, come la pertica, il
goldoni, iii-77: due giorni son che abbiam la gola tesa, / senza mai
, non posso levarmi di testa che abbiam da morir in paese.
4-27: nel monumento nostro d'epitetta abbiam nel fine, che la comunità instituita
muratori, 4-17: giustissimo fondamento abbiam di credere che essi fi sensi]
apoplettico. spallanzani, iv-36: qui abbiam fatta la perdita del professore scopoli, morto
tu de'monti, io de'cori abbiam le palme, l'una fulmina i corpi
. giuliani, i-17: noi abbiam per dettato: maggio torbo e giugno
stampe di rame col torculo, come oggi abbiam veduto da essi imprimersi. milizia,
: poi che voi et io più volte abbiam seno / de l'amante divoto
disposto, / che ne gl'istessi scudi abbiam gli specchi. l. donati [
. machiavelli, 15-28: certi lucertolotti abbiam qui dreto ad tradimento, / e
. della porta, 2-162: non abbiam fatto un traghetto nel muro divisorio fra
». pietro rispose: « non l'abbiam noi assaggiata ». bandello, 1-34
buonarroti il giovane, 9-8: noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse
mentali moderni insegnamenti, e da cui solo abbiam fin qui una utile biblioteca pedagogica.
maffei, 5-1-45: noi per altro abbiam per certissimo che non di tolomei,
, e quando parliamo col popolo, abbiam l'aria d'un damerino che indossi
passeggeri con paolo. mento l'abbiam nominato. galileo, 3-1-407: trasportate pure
2-i-30: grande e raro miracolo adunque abbiam noi veduto in questa città, che i
primo luogo / quanto piccioli sian, qual abbiam forma, / ordini, moti e
poiché fummo fuor di quella, / abbiam sempre tribolato. i. nelli,
dei nemici esterni, se prima non abbiam punito i domestici. -esercitare il
o trombette svergognate, / noi v'abbiam sì ben tenute! / ciò che voi
(1-iv-243): se noi gliele abbiam promessa [la verginità], truovisi un'
animali terrestri. muratori, 9-268: abbiam l'esempio in contrario per gli stati
3-262: uop'è che padri e madri abbiam sublime / conoscimento dell'ufficio loro.
sete; quelle ci preservano che non abbiam mai bisogno di bere altronde, perché ci
, procedenti dall'innata voglia, che abbiam tutti di superiorizzare, o almeno di non
dire che degli uscenti in 'aro'pur testé abbiam detto. tommaseo [s. v
testimonio. segneri, ii-45: non ci abbiam di nuovo noi tratti a trovare insieme
, / che i nostri, come sopra abbiam mostrato, / furon buoni a una
ad un successo particolare; in generale abbiam qualche lume dalla storia per congetturarne.
grechi e le romanìe, delle quali abbiam fatta menzione, tutte hanno alquanto del dolce
. muratori, 4-17: giustissimo fondamento abbiam di credere che essi [nervi]
poco infelicemente sia corsa, di sopra l'abbiam scritto. muratori, iii-217: moltissimi
: l'immensa affluenza di forestieri che abbiam trovata venenti in italia, ci ha costretti
tormento. giuliani, i-280: l'abbiam per dettato: 'a vento libeccio,
. olina, 26: si come abbiam detto del pettirosso, che col suo
. tasso, i-223: dal piccolomini abbiam però questo di favorevole, ch'egli
vescica del veleno le si riaprì, come abbiam veduto, nel punto di salire in
de notari, 64: dalla frigia abbiam la pietra, le cui celate fiamme
diffonde). bergantini, 77: abbiam l'esempio nel vaso di vetro, /
, continuamente. pulci, 17-49: abbiam sanza vigilia digiunato, / che ci partimo
fa certe vite: siam quelli che l'abbiam messo in car rozza,
iscrizione stampata in più forme, che abbiam veduta in manuscritte raccolte con diverso principio
ai cuochi soltanto e ai vinattieri che abbiam giurato di esser utili? d'annunzio,
2-vii- 130: da questa lettera che abbiam volta nel vulgar nostro in modo da
dimostrava di sapere. cesarotti, 1-xvi-9: abbiam bisogno d'un consiglio io e tu
): don abbondio stava, come abbiam detto, sur una vecchia seggiola,
/ cociamo ancor certi caliconcini: / abbiam de'grandi, e paionvi piccini,
cute. grazzini, 206: non abbiam carestia / di pettini, o di forbici
'contro- cagioni'che attraversano la cagione che abbiam detto e non le lasciano avere il
canti carnascialeschi, cxviii-243: no'abbiam begli agnellotti / e cordeschi e pelle
periodici popolari, i-274: e siccoma abbiam fourierismo da fourier, così pure falansterismo