guisa tal ch'ebro divenne / l'abbeverar del vin de la follia. monti
ristoro. marino, 287: per abbeverar di manna fresca / i sitibondi prati
guisa tal ch'ebro divenne / l'abbeverar del vin de la follia. d'annunzio
ghirlande il biondo crine / e per abbeverar di manna fresca / i sitibondi prati,
tormenti, l'impulsavano a chiedere di abbeverar la sua sete a quella vitalissima piena
1-71: l'impulsavano a chiedere di abbeverar la sua sete a quella vitalissima piena che
arici, i-179: a puri fonti / abbeverar vuoisi l'armento, e gli arsi
ghirlande il biondo crine / e per abbeverar di manna fresca / i sitibondi prati
ber più che in mangiare intemperante, / abbeverar si vuol coll'orciolino. verga,
. rissavano spesso insieme per pascere ed abbeverar tanti armenti. alfieri, 12-149:
acqua a lavatoi ed a fonti da abbeverar cavalli. marino, 1-9-107: piovuta
, che vaghi ceffi di deità da abbeverar coll'ambrosia sono coteste! idem, 9-31-1-
non ne riportai una tazza di vetro d'abbeverar la mia musa. magalotti, 4-prefi