. - al figur.: avvilito, abbattuto. buonarroti il giovane, 10-942
bacchio, latino baculus. abbacchiato, abbattuto, dimesso, umiliato, costernato,
e più l'alto cipresso gravemente è abbattuto a terra. boccaccio, dee.,
, 14-19: qualche castagno era stato abbattuto dai venti o schiantato dalla saetta. tozzi
ancor viva, che il temporale aveva abbattuto. 2. colpire (un
di popolo o d'università è stato abbattuto, perocché lo ingrato popolo mai non
, che questo tradimento ordinarono, ne fu abbattuto e disfatto. d. bartoli,
m. villani, 4-9: il legato abbattuto alcuna parte dell'orgoglio del prefetto.
timido e permaloso, facile ad esser abbattuto anche nelle forze e nella salute da un
. bartoli, 12-2-93: basti dirne tessersi abbattuto in alloggiamenti, dove, non che
stravaganti e bizzarre. s'è anche abbattuto a queste osservazioni il signor conte caprara
baretti, ii-152: ho caro vi siate abbattuto in quello svezzese... che
(291): se si fosse abbattuto in qualcheduno, non avrebbe più fatte tante
che si guadagnasse uno che si fosse abbattuto a ritrovare tre numeri. manzoni,
idem, i-206: io mi sono abbattuto a dovere stimare ed amare due persone di
= deriv. da abbattere. abbattuto (part. pass, di abbàttere)
la lancia non mi tocchi, / abbattuto son già da'suoi begli occhi. tasso
porte, / ch'è già aperto, abbattuto, arso e distrutto / ciò che
trionfo. d'annunzio, v-1-923: abbattuto nel grano 0 nel sabbione, con
. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla
l'animo, dalla fortuna contraria sospinto e abbattuto. vasari, i-433: onde il
poverello antonio, trovandosi così percosso ed abbattuto, per miglior partito se ne ritornò
, sì dolorosa mi ha trovato tutto abbattuto e sconvolto per la perdita fatta in
più floscia, si capiva che era molto abbattuto d'animo. idem, ii-237:
una malattia, da dispiaceri); abbattuto, avvilito. 5. bernardo
minaccia. 4. avvilito, abbattuto. note al malmantile, 385:
, sì dolorosa mi ha trovato tutto abbattuto e sconvolto per la perdita fatta in questi
degli umani affaticati. 4. abbattuto, spossato da dolore fisico; affannato,
. - / e in quel luogo abbattuto lo lasciava. caro, 3-962: la
2. sofferente, languente, dolente; abbattuto; intristito (di piante).
, di affràngere), agg. abbattuto, indebolito, spossato; rotto dalla fatica
. ant. avvilito, scoraggiato, abbattuto. aggeggiare, tr. { aggéggio
in sostituzione di un altro avariato o abbattuto. dante, inf., 7-14
la loro discensione. 3. abbattuto a terra, piegato al suolo.
l'altare eretto alla violenza deve essere abbattuto, forse converrebbe, per contrario,
e ferito, di sopra il nemico abbattuto. idem, pr. sp.,
a crearti il tuo mondo. s'è abbattuto contro l'oscuro amorfo, e ha
, ii-3: vi siete voi mai abbattuto in un certo disgraziato costà, che
contro il re di prussia che aveva abbattuto napoleone iii. 4. empietà
l'ancise creste. 2. abbattuto, ucciso. - anche sost.:
filicaia, 2-1-185: l'ancore qui dell'abbattuto ingegno / gitto, e stonimi a
2. figur. abbassato, abbattuto, umiliato. iacopone, 1-12:
di annichilire), agg. abbattuto, distrutto nell'intimo, ridotto senza
. 4. ant. indebolito, abbattuto; ridotto agli estremi. g
porte; / ch'è già aperto, abbattuto, arso e distrutto / ciò che
. gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto /... sogna ancora d'
fagiuoli, 3-1-101: di più sommi abbattuto al gran fracasso / che fassi in
get tato a terra; abbattuto, rovesciato al suolo. g
risollevarsi. 4. figur. abbattuto, avvilito, umiliato; soprafbardi,
: essendomi una volta non so come abbattuto al libro del notaio, come lo chiamano
, agg. dial. sottomesso, abbattuto. iacopone, 38-45: da quale
3. figur. travagliato, agitato; abbattuto, avvilito. g. a.
10-76: mentre che cavalca, s'è abbattuto, / forse sei leghe discosto a
ancora pure stato assalito, non che abbattuto, da voi. d. bartoli,
gano, / dicendo che grandonio era abbattuto. / lui creder non può mai che
3. figur. oppresso, conculcato; abbattuto. tasso, 6-iv-1-40: taccia intanto
, seduta su un tronco d'albero abbattuto. nella foga del canto, anna
mentre che cavalca, s'è abbattuto, / forse sei leghe discosto a parigi
di capo, non mi son mai abbattuto a leggere un bel capitolo sulle serve
rezzo, presso il medesimo fiume, abbattuto il cappuccióne a gote, il petrarca
: come tronchi superstiti di un bosco abbattuto si elevano i palazzi lineari del cinquecento
sabato dopo nona nel titolivio, si venne abbattuto a una storia, come le donne
vano, non solo non mi son mai abbattuto a vederne loro lambire una gocciola
si fosse, come talvolta interviene, abbattuto casualmente in essa. brusoni, xxiv-869
trovai ancor chivelli ch'esso m'aia sì abbattuto; / 'n tante cose t'ho
gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla
: del certo, qualche castagno era stato abbattuto. e. cecchi, 6-243
città. han demolito le mura, hanno abbattuto anche le centenarie alberate dei bastioni.
, seduta su un tronco d'albero abbattuto. nella foga del canto, anna le
chieste, ché 'l castello fu abbattuto. giov. cavalcanti, 116: tutti
corteccia, che si ricava dall'albero abbattuto, e la tintura o la polvere preparata
stavano, non solo non mi son mai abbattuto a vederne loro lambire una gocciola,
la pelle dei coccodrilli. l'hanno abbattuto. 2. pelle di coccodrillo
imbriani, 1-139: quest'uomo, così abbattuto, scorato, mesto, farlo rivivere
dopo nona del titolivio, si venne abbattuto a una storia, come le donne romane
stavano, non solo non mi son mai abbattuto a vederne loro lambire una gocciola,
cielo, e il buono ène abbattuto, come per pessima vita?
terminarsi. fagiuoli, 3-1-101: sonmi abbattuto al gran fracasso, / che fassi
, / però che dal gigante ero abbattuto. -conoscere qualcuno per un dato
agg. ant. e letter. abbattuto, vinto, sconfitto, conquistato.
meno doloroso di questo aspetto di vigore abbattuto, l'aspetto d'una natura più
si fosse, come talvolta interviene, abbattuto casualmente in essa: e pubblicatala,
, sia subito e senza intervallo alcuno abbattuto ne'ministri della giustizia. monti,
di vergogna se averrà che io vinto e abbattuto ne sia, io seguirò tuttavia,
vergogna se averrà che io vinto e abbattuto ne 'sia, io seguirò tuttavia, più
agostini, 76: da molti contrari abbattuto, resto confuso nel ministerio mio.
io sto fresco, se s'è abbattuto oggi a uno che gli piaccia;
tronco di un albero destinato a essere abbattuto, per asportazione di parte del legno
. sassetti, 315: sommi abbattuto ad una penna temperata in modo,
, 83: si era il secondo giorno abbattuto tanto spazio di muro nel mezzo della
di costernare), agg. profondamente abbattuto, accasciato, avvilito, prostrato moralmente
, 25: perdute le difese e abbattuto il recinto di questa tua rocca a me
: essendo egli macero dalle fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da un male di
roma tornò in patria; ma sì abbattuto e avvilito nell'animo, che parve ivi
merito della recente riforma, che aveva abbattuto il muro divisorio fra l'orto dei vecchi
del pensiero democratico,... aveva abbattuto nella rovina di tutto il vecchio federalismo
pass, di demolire), agg. abbattuto, distrutto, diroccato. algarotti
, / s'appunto a tempo son stato abbattuto. tasso, 3-52: alza la
alla nausea. 6. disus. abbattuto, demolito. a. verri,
i monti. 7. figur. abbattuto moralmente, scoraggiato, avvilito.
. ant. privo di forze fisiche, abbattuto (dalla malattia, fiacco).
... /... ilio abbattuto e la nettunia troia / desolata
di chi dalla fortuna / resta oppresso e abbattuto. muratori, 5-iii-97: veggendosi una
6. figur. letter. abbattuto, depresso, scorato; umiliato,
sato ', al figur. 'abbattuto, avvilito, umile, semplice 'e
, 1-302: videsi in un punto abbattuto il palagio, sconvolti i letti, segati
3. per estens. distrutto, abbattuto. lancellotti, 451: per lettere
galdi, i-229: lo spirito pubblico era abbattuto, il realismo alzava le creste,
diripato. 3. figur. abbattuto, depresso, avvilito. tedaldi,
. per simil. rovinato, demolito, abbattuto; che va in rovina, diroccato
), agg. letter. abbattuto, demolito, in rovina (un edificio
], 474: si parte amareggiato, abbattuto, stanco, irato tutt'assieme dalle
mi cade al bisogno, tessermi qui abbattuto in un pari di voi! così gran
ma... discomplessionato et abbattuto. = comp. da dis-con
ant. sconfortato, addolorato, depresso, abbattuto moralmente. livio volgar.
vider preso palemone, / e ameto abbattuto in terra ancora, / e sopra lor
. ant. distrutto, demolito, abbattuto. francesco di vannozzo, 135
senso di solitudine, di abbandono; abbattuto nell'animo, scorato, avvilito;
strappare le insegne al nemico vinto e abbattuto. libro di sydrac, 400
disotterrati fino alla cintura. 4. abbattuto, distrutto fin dalle fondamenta (un
coricato, sdraiato; fatto cadere, abbattuto. -lungo disteso: sdraiato in tutta
guazza. 3. atterrato, abbattuto, demolito, diroccato; cadente.
6. figur. tormentato dalle sofferenze; abbattuto dalle avversità; moralmente sfiduciato, disperato
della steril rena. -schiantato, abbattuto. arici, i-364: e ti
in scena nel punto che adamo, abbattuto dal dolore e dall'angoscia, copertosi il
e finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che pensandovi più, più
5. sfinito, spossato, abbattuto, infiacchito. esopo volgar.,
: -capita dunque quel decreto! abbattuto sto facendo il calcolo di quanto mi
di buono e non trova premio eccolo abbattuto dallo sconforto subito, disilluso, sfibrato
carte di banco che avessero causa dall'abbattuto sedicente governo republicano per esaminarsi; elasso
evèrtere), agg. atterrato, abbattuto, rovinato, distrutto, sconvolto.
sbuca dai monti. 3. abbattuto, colpito dal tiro di falciaménto (
lo fece sedere su di un tronco abbattuto; sedette accanto chinata... e
di febbracce tifoidee che lasciarono il ragazzo abbattuto. -acer. febbróna; febbróne
5. ant. triste, malinconico, abbattuto, dolente; irato, sdegnato,
prossimi. michelstaedtcr, 131: sul leone abbattuto riformicola con nuovo fervore la vita minuscola
e della fervorosa vendemmia, quando fu abbattuto il muro del cardinale.
rimiserlo a cavallo, non quello onde abbattuto fue, ma in su un altro;
stato fatto col legno di un fico abbattuto perché non produceva frutti, sia alla
773: quello vi avanzerà per me, abbattuto le vostre solite spese, vi piacerà
finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che pensandovi più, più dolor
di febbracce tifoidee che lasciarono il ragazzo abbattuto. = cfr. finire1.
e per fio in quatro anni, abbattuto ogne mie ispese. i. alighieri,
si rivolge, e dalla quale tu se'abbattuto, che ne fia di merito?
, tempestato di colpi; devastato, abbattuto. bandi, 385: le granate
floscia, si capiva che era molto abbattuto d'animo. slataper, 1-87:
manca di slancio, di vitalità, abbattuto, svigorito, apatico. sassetti,
2. per estens. colpito, abbattuto. chiabrera, 1-i-286: morte ne
galdi, i-229: lo spirito pubblico era abbattuto, il realismo alzava le creste,
. magalotti, 21-92: chi si fosse abbattuto a cavar la palla dal ghiaccio in
quale in tutte sue operazioni è tanto abbattuto, che del tutto si può dire
essere o avere un aspetto triste, abbattuto, melanconico; essere musone, noioso
fustigato. 2. figur. abbattuto, avvilito. cicognani, 13-559:
pasto gitterà. bartolini, 1-128: abbattuto, il cagnino gettava sangue dalla bocca
lo più in posizione orizzontale); abbattuto a terra; collocato (in un
e della superstizione. 12. abbattuto, prostrato, affranto. carducci,
gozzano, 43: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla
, 240: l'alto cipresso gravamente è abbattuto a terra. crescenzi volgar.,
terra] nel suo grembo trito e abbattuto lo sparso seme riceve, prima quello
territorio, una città); atterrato, abbattuto, diroccato (un edificio);
ed incendi. -in rovina, abbattuto, diroccato (un edificio, un
o i simboli di un regime politico abbattuto. 3. figur. chi avversa
alle amicizie illanguidite dal tempo. -moralmente abbattuto, affranto (l'animo).
67: era confusissimo e tra me stesso abbattuto per timmensità ed enormità delle mie colpe
becco, infino che 'l gallico fu abbattuto. crescenzi volgar. [tommaseo]
.); che non può essere abbattuto; sicuro, insuperabile (un muro
.. rimase addolorato, ma non abbattuto da così infausto successo. manfredi, 3-148
[crusca]: vidi quello divoratore abbattuto e incapestrato. soderini, iv-180:
immagine di lui. 2. abbattuto, depresso, umiliato, confuso.
scudi. -disteso a terra, abbattuto. carducci, iii-4-25: lascia il
. che non può essere scosso o abbattuto; che non è possibile smuovere;
. di indefatigato incrociato con fatica. sempre abbattuto il corpo, senza potersi mai rendere tidio
mi trovavo mal sano, infastidito, abbattuto. trinci, 1-118: le piante
spezzato; mandato in pezzi, frantumato; abbattuto, sfasciato, fracassato, squarciato.
né quel primo adamo sarebbe stato abbattuto, se per inganno del diavolo
, cioè una macchinetta con dell'apparecchio abbattuto non vennero rinvenuti che il tre rote d'
è stato o non è ancora tagliato, abbattuto (un albero, un bosco)
finalmente / si trovò da una femina abbattuto, / che, pensandovi più, più
e morti i veterani, stava non poco abbattuto. loredano, 5-184: l'età
stretta come una barella. / hanno abbattuto le sue vecchie mura, / e di
iv-2-712: sembra che l'adriatico abbia abbattuto i murazzi, stasera, e voglia irridere
a tratti il nebbione che si era abbattuto sull'abitato. pea, 1-391: un
. d'annunzio, ii-259: in quell'abbattuto, / che invano pontava la palma
tempo che, trovandosi abbattuto dall'armi austriache, per la languidezza
ant. e letter. stanco, abbattuto, depresso, sfiancato, spossato.
, a capo chino, col suo andare abbattuto, di chi ha una grande lassezza
un luccio: essere triste, profondamente abbattuto. -bocca di luccio: persona avida
gozzi, i-4-21: spesso mi sono abbattuto ad un luogo, dove il silenzio si
d'annunzio, ii-259: in quell'abbattuto, / che invano pontava la palma
de gli altri non mi sono ancora abbattuto a vederne [delle armi] con
: la religione abbandonata, l'altare abbattuto, l'entrate tolte alle vestali
, iii-2-202: malannaggia che mi sono pure abbattuto in lui. capuana, 14-196:
: essendo egli macero dalle fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da un male di
; che è di cattivo umore, abbattuto, depresso. faldella, 6-88
re malvagiamente, abbandonoe il cavallo ed abbattuto s'aggiunse alla terra. = comp
/ e poco manco che non l'ha abbattuto. -trovarsi manco qualcosa: accorgersi
che già cadde dalla manca del vescovo abbattuto. arbasino, 145: ci spostavamo per
al laccio, / per manucartela, esserti abbattuto? nievo, 4-259: oh l'
sgombro della fronte d'attacco dal materiale abbattuto nello scavo di una galleria, di
ciò che resta di un tronco d'albero abbattuto '. marmagliume, sm
): quando lo re lo vidde abbattuto dinanzi da sé in terra, con molto
rulli, birillo non numerato che, abbattuto, comportava una penalizzazione di punteggio.
umiliasi. -stanco, spossato, abbattuto, svigorito, esausto. bellincioni
fatica o fatto lungo viaggio, apparisce abbattuto in tutte le membra e pare come
e le beffe. 2. abbattuto a colpi di mazza. savinio,
sue istituzioni. carducci, iii-16-15: abbattuto l'irragionevole meccanismo spagnolo, dié al
il secolare brigantaggio nell'italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo dell'italia unita,
da un dolore profondo e chiuso; abbattuto moralmente, scoraggiato, sconsolato; turbato
dispetto / che ongni mio poter vidi abbattuto. v. colonna, 1-135:
: una vecchia, curva come un tronco abbattuto, attraversò il cortile con una lanterna
gozzano, i-63: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla,
un salasso!... polso abbattuto? mignatte!... oppressione di
ben mi sta se, da molti contrari abbattuto, resto confuso nel ministerio mio.
.. ed il nemico della umana generazione abbattuto: per che sperar si dovea di
propri desideri:... sul leone abbattuto riformicola con maggior forza la vita minuscola
categorie in cui viene suddiviso il materiale abbattuto nei cantieri di coltivazione delle miniere o
, / però che dal gigante ero abbattuto; / ogni cosa a ragion fai misurata
colpo d'una delle nostre mitragliatrici aveva abbattuto e ridotto in orribile carname un mucchio
-chi). letter. avvilito, abbattuto, depresso. c. e
già molesto / ch'io sia da te abbattuto, ch'ai sembianti, / mostri
addosso 'significa esser alcuno impensierito o abbattuto per molestia d'animo, per indisposizione di
è sul punto di essere cancellato e abbattuto (un'istituzione, un valore,
da un albero che non è stato abbattuto in pieno rigoglio, ma si è
12. umiliato, confuso, vergognoso, abbattuto, avvilito, costernato, contrito,
); schiomato (un albero); abbattuto parzialmente (un bosco).
; demoralizzato, rattristato, depresso, abbattuto. ser dini, 1-17: vibromi
piacque, indegnamente estinto, / ilio abbattuto e la nettunia troia / desolata e
la febbre spagnola, poi s'era abbattuto sul moulin rouge il fuoco bianco,
, 4-7 (1-iv-410): non prima abbattuto ebbe il gran cesto in terra che
una volta, non so come, abbattuto al libro del notaio, come lo chiamano
caporale di popolo o d'università è stato abbattuto. passavanti, 226: le quali
scaturiva un nuovo dolore e l'idolo abbattuto risorgeva più alto come un germe indistruttibile
. -per simil. cancellato, abbattuto (la libertà politica altinterno di uno
. 4. che può essere abbattuto, sovvertito (un sistema di potere
olocausto continuo. -animale ucciso, abbattuto. gozzano, i-289: in larghe
un salasso!... polso abbattuto? mignatte!... oppressione di
: da la calca oppresso, / resta abbattuto e semivivo al suolo. b.
moti / tristi. -distrutto, abbattuto, rovesciato (una nazione, una
oppugnavano i romani, l'ariete aveva abbattuto alquanto spazio di muro. tiepolo,
mischia, nella quale il re fu abbattuto a terra e vi stette fino a tanto
secondo il quale tarquinio il superbo avrebbe abbattuto col bastone i papaveri del giardino per
il secolare brigantaggio nell'italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo dell'italia unita,
la partita, se non si fosse abbattuto in un ministro più di lui sagace
al tempo della capitale i fiorentini ebbero abbattuto le vecchie mura che li proteggevano contro
per fi renze lui avermi abbattuto atterrato stritolato. = denom.
non sarebbe forse stato male investito d'essersi abbattuto a una che quando, fuor di
d'annunzio, ii-259: in quell'abbattuto, ^ che invano pontava la palma
porta il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto. 2. ant. disposizione
suo splendore adorno. 8. abbattuto. bellori, i-240: nel profano
volgar., 213: l'essere stato abbattuto si recava a troppo vergogna, perciò
forme tanto espressive che lo danno a vedere abbattuto e agonizante tra gli ultimi periodi della
dito. 5. sfondato, abbattuto, diroccato in un determinato punto (
si confessi dal peso de'suoi mali abbattuto, tra più felici gloriosissi
non ve ne andate altiera di avermi così abbattuto, perciò che ella non va come
: per un camoscio o un capriolo abbattuto fuori dei piani, 3 milioni e revoca
braccio di lui. anch'egli era abbattuto e gli dolevan le piante dei piedi.
pena cento. -integro, non abbattuto o crollato (un edificio, una
, 1-106: alla piegatura del capo, abbattuto da un colpo così impensato, parve
quei giorni e lo trovai magro e abbattuto da far pietà. cassola, 3-59:
cammino in piena stagione piovosa, mi avevano abbattuto nel fìsico e nel morale.
- e scomparso, è stato abbattuto. savinio, 35: qui si
la 'platea'sopra citata mi sono abbattuto pur in qualche taverna antica che l'elenco
689: una pesantezza plumbea lo aveva abbattuto sul sedile. caproni, 132:
quello che si guadagnasse uno che si fosse abbattuto a ritrovare tre numeri. b.
pecorone anderà pecoreggiando per firenze lui avermi abbattuto atterrato stritolato. pratesi, 5-207: un
e in così poco di termine sono abbattuto e distrutto. a. pucci,
. 2. per estens. abbattuto, reciso. ciro di pers,
: questo tempio che fu cinque volte abbattuto, predato, incenerito e cinque volte rifabbricato
scopo di ridurre subito la pezzatura dell'abbattuto per consentire il facile passaggio dei grani
.. tante sparate: vi siete abbattuto in uno che vi farà buono e vi
4-7 (i-rv-410): non prima abbattuto ebbe il gran cesto in terra,
e nemmeno il povero animale umano / abbattuto e sfatto sopra un letto di cro-
, agg. letter. prostrato, abbattuto. - anche al figur. landolfi
l'ha confitto nel putridume; ha abbattuto le cattedrali aeree dove culminava l'aspirazione
erano capitati, l'avevano anche fisicamente abbattuto. il suo corpo appariva come prosciugato
'l corpo astringea. 7. abbattuto moralmente; scoraggiato, depresso; mortificato
sorte questa, essendomi in quel ragazzo abbattuto che puramente con il suo vizio m'ha
vrabbonaante a far arrossire nel di lui cospetto abbattuto ogni capo più incimierato da'fasti aviti
roma] sono mortali, hanno molto abbattuto la sua forte salute. -profumo
e nemmeno il povero animale umano / abbattuto e sfatto sopra un letto di cronicario
che si è rovesciato o si è abbattuto al suolo o che in precedenza è stato
le molte volte ch'io mi sono abbattuto in quelle ragunate di fiorentini di ambo i
ma che direbbe egli se si fosse abbattuto a'dì nostri, dove le artiglierie e
generale bo- naparte... aveva abbattuto la potenza direttoriale... e surrogato
pass, di rasare), agg. abbattuto, demolito, raso al suolo (
ideologici l'antico regime che era stato abbattuto dalla rivoluzione francese. -polit. l'
., 213: l'essere stato abbattuto si recava a troppo vergogna, perciò
2. figur. depresso, abbattuto moralmente. moretti, 3-100: un'
l'animo dalla contraria fortuna sospinto e abbattuto. rime inedite, lxv- 297
.. rimase addolorato, ma non abbattuto da così infausto successo. cinelli, 11-191
generale bonapar- te... aveva abbattuto la potenza direttoriale, dopo un regno
, perché alla prima piena non fosse abbattuto, sradicato... a chiunque
pass, di riabbattere), agg. abbattuto, demolito di nuovo (un edificio
di due minuti [il sorbo] fu abbattuto: lo sentii sussultare e spinsi il
e smisurato scudo. -figur. abbattuto psicologicamente, depresso. zanooi da strata
. giamboni, 4-76: allotta sarebbe abbattuto il nome di roma, se tosto
onori, nel vederlo così macilente et abbattuto, in raccordarselo all'ora che,
6-13: sui solchi che [l'aereo abbattuto] aveva arato nel terriccio avevano già
stava. 3. ricostruire un edificio abbattuto; riedificare. aretino, 9-250:
, sm. ricostruzione di un edificio abbattuto o crollato. bergantini [s.
riedifico, riedifichi). ricostruire un edificio abbattuto o cadente nello stesso luogo o a
rifabbrico, rifàbbrichi). ricostruire un edificio abbattuto o cadente nello stesso luogo o a
boccaccio, 1-86: alchimede, vedendosi abbattuto e sentendosi solo, da'suoi abbandonato
michelstaedter, 131: sul leone abbattuto riformicola con nuovo fervore la vita minuscola
fu il duca inaverato nella mano ed abbattuto. = comp. dal pref.
ti debbi esser (tei credo) abbattuto / a di strani rigiri ed accidenti
, 210: colui che l'aveva abbattuto, senza più riguardarlo, oltre passa.
5. lasciato in piedi, non abbattuto (una pianta, dopo un'operazione
31. riprendersi dopo essere stato abbattuto o sconfitto o ridotto in condizione di
per tanto candore. -avvilito, abbattuto; mogio, prostrato. verga,
carducci, iii-12-132: essendosi il dotto uomo abbattuto a vedere i contadini del senese 'rimunire'
, ii-12-132: essendosi il dotto uomo abbattuto... a sentir que'della
sempremai rinascente, gli tenne quasi sempre abbattuto il corpo. rinascènza (ant
edifìcio al posto di uno fatiscente o abbattuto. bacchelli, 2-xxiv-1141: risanamenti e
il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto. -sonare in modo lento e
: « stasera.. » fece tommaso abbattuto, « chissà.. ».
rinversati. 2. figur. abbattuto (un impero). sagredo,
rinversare. rinvèrso1, agg. abbattuto, oppresso. cicerone volgar.
dal pericolo; ma sono rimasto sì abbattuto e sconvolto che ancora le ginocchia mi
loro / che 'l numero miglior resta abbattuto; / e chi dimorò in piè,
queao che serve a rilevare un bastimento abbattuto in carena e ad impedire che non sbandi
): quando lo re lo ridde abbattuto dinanzi da sé in terra, con molto
bonifazio? -che deve essere ancora abbattuto per fame legna (un albero)
dura. 2. divelto; abbattuto. alamanni, 8-27: far cadere
cittadini di siena d'avere disfatto e abbattuto il loro antico reggimento. machiavelli, 1-i-103
gio di sole sopra un fiore abbattuto dalla tempesta. tronconi, 2-179:
non sarebbe forse stato male investito (tessersi abbattuto
rotto. 2. diroccato, abbattuto, demolito totalmente o in parte (
di rami e fronde; spezzato o abbattuto (un albero). g.
gozzano, ii-107: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla
edificio, una città); divelto, abbattuto (un albero).
percosso e rovinato da una saetta o vero abbattuto dallo empito del vento il campanile posticcio
spezzata la lettiera, sconvolto il letto, abbattuto il bel padiglione. guerrazzi, n-ii-102
orlando: « tu non m'hai abbattuto! ». boiardo, 2-25-14: avanti
si confessi dal peso de'suoi mali abbattuto, tra più felici boriosissimo può comparire
azione un caccia tipo 'saetta'di scorta ha abbattuto un 'bristol blenheim'a io miglia
jovine, 3-97: si allontanava stanco e abbattuto sotto il sole saettante, sollevando col
ognor co'saettati con. 8. abbattuto (un sistema politico). guerrazzi
prima castigato i sedutoli del popolo e abbattuto l'alterigia de'senatori. giordani,
ciel piacque, indegnamente estinto, / ilio abbattuto e la nettunia troia / desolata e
stando quindi poco lontano, disegnava, abbattuto che e'fosse, di assalire colla
la sua lunghezza da un palo telegrafico abbattuto. 4. solcato da una ruga
), agg. let- ter. abbattuto, colpito dalla sventura. faldella,
sbarattarlo, egli... disegnava, abbattuto che e'fosse, di assalire colla
corre contro i troiani, ed è abbattuto lo sventurato acron. e quelli, morendo
consiste nell'incidere la pelle dell'animale abbattuto secondo un'unica linea regolare fra l'
simulacro. gozzano, i-593: tutto fu abbattuto e spezzato. abbattute le colonne ciclopiche
prudenza e della ragione, raddrizzato il negozio abbattuto
vidi restar perdente di modo che scavalcato e abbattuto rimase nel campo come un fanciullo.
, ai buoi. 3. abbattuto dall'affusto dai colpi del nemico o
campo di varo e vidi lo steccato abbattuto e i segni delle trincee scavate in
in scena nel punto che adamo, abbattuto dal dolore e dall'angoscia, copertosi il
4-126: egli era tanto avvilito e tanto abbattuto che non durarono fatica a indurlo a
mi fa subito perder la scherma, abbattuto, pusillanime più che un coniglio. fagiuoli
ramo, un tronco); abbattuto (un albero). boccaccio
o scavezzate antenne. -divelto, abbattuto (una costruzione). leandreide,
preso dallo sconforto, dallo scoramento; abbattuto, avvilito. cavalca, 18-302
sconforto (con valore aggett.): abbattuto, avvilito. niccolò del rosso,
costernazione, alla desolazione; afflitto, abbattuto. - in partic.: deluso,
, agg. sconfortato, sfiduciato, abbattuto moralmente; avvilito, depresso, privo
scosceso. 4. per simil. abbattuto, distrutto (un centro abibuonarroti il
semidistrutto, agg. quasi totalmente abbattuto, demolito o fatiscente (un edificio
... gli tenne quasi sempre abbattuto il corpo. mazzini, 24-99:
republica, rimase addolorato, ma non abbattuto da così infausto successo.
e in così poco di termine sono abbattuto e distrutto. -presagio di eventi
stato rimaner sepolta. -sopraffatto, abbattuto, fuori dei sensi. berni,
c. battoli, 3-47: erasi abbattuto a riscontrarsi in un certo servitoretto accattaticcio
per ammirarlo, non per distruggerlo, fu abbattuto da sisto e ne fece trasportare le
?), agg. distrutto, abbattuto, demolito, caduto in rovina (una
riere. tozzi, vii-619: dell'apparecchio abbattuto non vennero rinvenuti che il motore semi
cadente, in rovina; demolito, abbattuto. le sue grazie sfatte,
per un momento. -ant. abbattuto, atterrato. alamanni, 22-54:
; preso dallo sconforto, avvilito, abbattuto. brente, 48:
doloroso di questo aspetto di vigore abbattuto, l'aspetto d'una natura più
(un tetto o un pavimento); abbattuto, distrutto (un edificio).
or qua or là su pel rogherò abbattuto de la scure del rigido villano.
modo abbattuto di tristizia, l'abate apollone gli si
profezie. gozzano, i-593: tutto fu abbattuto e spezzato. abbattute le colonne ciclopiche
: mi rallegrai molto più dell'essermi abbattuto a conoscere un umorista il quale,
. (ant. smantelató). abbattuto da cannoneggiamenti e mine (un edificio
2-117: in riva al fiume hanno abbattuto un albero colossale: una quercia, e
intelligenza, 178: tre soldanieri antonio hann'abbattuto, / assai penarsi di metterl'a
mucciare, -ché la morte m'ha abbattuto: / tolto m'na el solazzare -d'
, 4-677: trovandosi in termine sì abbattuto la francia, che sollevamento e vantaggio potrà
preso a schifo il popolo, somiero abbattuto per la melma della pubblica via,
amico, che il mio spirito è molto abbattuto, e ben veggo che da un
e in così poco di termine sono abbattuto e distrutto. lorenzo de'medici, 11-197
quali non furono le sorprese onde rimasi abbattuto allor che disciolsi il piè da quel suolo
ci fu anche portata daualcheduno che s'era abbattuto a passar di lì nel momento el
tagliati a pezzi. 14. abbattuto, demolito (una fortificazione).
7 ond'il nimico vinto ea abbattuto / ne sia, come stanotte ho preveduto
livia. magalotti, 7-171: mi sono abbattuto ad aver congiuntura di donare all'inviato
molte volte l'uno degli avversari resta abbattuto in terra dalle morsicature del becco e
volta. 5. distrutto, abbattuto. b. davanzati, ii-193:
565: con la spada spezzata ed abbattuto / già sul ginocchio, offriva alle
. 3. per simil. abbattuto dalle fondamenta, raso al suolo (
temporale. bacchelli, 2-i-98: mi sono abbattuto a sere spossate, come se vi
spossata. 2. prostrato, abbattuto moralmente; svuotato di energie intellettuali o
pochi metri e lui era stato tramortito ed abbattuto dal puro e semplice spostamento d'aria
(un soffitto, un pavimento); abbattuto (una porta). fagiuoli
della dicitura. 2. avvilito, abbattuto per la vergogna. rime anonime napoletane
, scorata o contrita; prostrato, abbattuto dal dolore. f f
/ già sradicata afferra? 4. abbattuto dalle fondamenta (una costruzione).
sopportare una determinata situazione; avvilito, abbattuto, deluso; privo di volontà,
di varo, e vidi lo steccato abbattuto, e i segni delle trincee scavate in
e letter. disteso a terra, abbattuto, prosternato (anche con riferimento a
in cose proibite. -lungo disteso, abbattuto al suolo. b. corsini,
ai una collina. -per simil. abbattuto, divelto (mura, torri).
non potè più sostener il mio fasto abbattuto. 7. scarto, differenza di
(un oggetto, un'imbarcazione); abbattuto completamente o in parte (un'opera
3. figur. profondamente abbattuto, prostrato. s. girolamo volgar
odo. 9. oppresso, abbattuto (una forma di governo).
agg. ant. steso, atterrato, abbattuto. cavalca, 21-57: diedegli tanto
, / orlando a ricciardetto s'è abbattuto; / e perch'è noi conobbe nella
. bùgnole sale, 4-55: mi sono abbattuto a veder pasquetta a stretto parlamento con
esteti partenopei. 5. abbattuto moralmente, avvilito. d'annunzio,
necrologio proclamava la vedova, più consueta- abbattuto moralmente; depresso, avvilito. mente
dell'uomo giacere soffocato, stronco, abbattuto. 4. mancante di
la febbre spagnola, poi s'era abbattuto sul moulin rouge il fuoco bianco,
soccombere al nemico; rimanere prostrato, abbattuto dopo una sconfitta militare. anonimo
39: quando il vecchio cavalieri vide abbattuto costui, non punto si fermò sor lui
rinfrancare dallo sbigottimento; sollevare chi è abbattuto o molto turbato. rustico, vi-i-155
condizioni di stabilità, non crollato o abbattuto (un edificio). simone della
quello che si guadagnasse uno che si fosse abbattuto a ritrovare tre numeri. fogazzaro,
lacerato 11 core. -psicologicamente abbattuto, prostrato. l. quirini,
e passato. 4. psicologicamente abbattuto, affranto, scorato. spallanzani,
i-1120: egli ha tagliato la pietra, abbattuto il pino per le navi.
presto. -reciso al suolo, abbattuto (un albero). leonardo,
da santi arriva notizie cne una bufera ha abbattuto le scuderie della tappa, uccidendo un
tappeto (con valore aggett.): abbattuto dall'avversario con un pugno.
: egli ha tagliato la pietra, abbattuto il pino per le navi, temprato il
e in così poco di termine sono abbattuto e distrutto. boccaccio, dee.,
regione, una zona); lesionato, abbattuto dal terremoto (un edificio).
il secolare brigantaggio nell'italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo dell'italia unita, in
ferite, ben sì da vista sì dolorosa abbattuto cadere dall'altro lato, lasciandomi intra
via del cimitero, non era stato abbattuto, perché, rendendo così, coi suoi
visita a rosen. lo trovò profondamente abbattuto e sì trasfigurato dalle scottature...
, con violenza; trascinato via; abbattuto, scaraventato a terra. -in partic.
non parlava più ed era sempre triste e abbattuto. soldati, x-79: che ella fu
. gozzi, 401: pareami che, abbattuto dalla trista fortuna, era pervenuto ad
di un tronco d'albero spezzato o abbattuto che resta fissa nel terreno (e
: mi rallegrai molto più dell'essermi abbattuto a conoscere un umorista, il quale con
il secolare brigantaggio nell'italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo dell'italia unita,
popolo o d'università, è stato abbattuto però che. llo 'ngrato popolo mai
carico, trasporto e scarico del materiale abbattuto (minerali utili e rocce incassanei)
e a gracidare nella cloaca, restando abbattuto o deserto ogni altare venerabile.
): quando lo re lo vidde abbattuto dinanzi da sé in terra, con molto
, e più l'alto cipresso gravamente è abbattuto a terra. p. de'ricci
carduino. magalotti, 7-171: mi sono abbattuto ad aver congiuntura di donare all'inviato
albicocchi. pirandello, 8-213: -hanno abbattuto gli albicoccheti davanti la roba -diceva maràbito
). panorama [24-vi-1990]: abbattuto. nervoso. il segretario [occhetto]
prestipedatorio controllo in corsa: purtroppo viene abbattuto. = comp. da prestugiatore]
. han demolito le mura, hanno abbattuto anche le centenarie alberate dei bastioni.
vento di selvatica follia si sarà mai abbattuto sui nostri più celebri stilisti se in tanti
abbattuto (i soldati di saddam, nello stesso
e decine di suicidi, si è abbattuto sulle diaspore di vari partiti e quindi,
na scazzato, agg. gerg. abbattuto, giù di morale; annoiato,
r semidistrutto, agg. quasi totalmente abbattuto, demolito o fatiscente (un