idem, 9-22: folgore che le torri abbatta ed arda, / terremoto che 'l
o nel cuore, e di schianto lo abbatta. alvaro, 9-265: una donna
: va molti giorni, prima che s'abbatta / in alcun cavalier, ch'abbia
. = lat. mediev. abbatta (deriv. da abbas -àtis) '
., 6-108: e non l'abbatta esto carlo novello / co'guelfi suoi,
, che in pochi giorni ei non abbatta. ariosto, 15-92: le quali,
ant. * avvocatìa, come abazia da abbatta. avvocazióne, sf. disus.
flagellar d'impetuosa / grandine non l'abbatta, o la depredi, i.
divella, / folgor che l'alte torri abbatta ed arda, / spirito assembra ond'
.. fa che l'avversità non abbatta e la fortuna non esalti. d'annunzio
un'età sì fresca, in cui s'abbatta, / perché la fresca età sempre
.. fa che l'avversità non abbatta e la fortuna non esalti. sbarbaro,
che accesa avvien che ogni gran torre abbatta. monti, x-2-520: deluse così le
, par., 6-108: non l'abbatta esto carlo novello / coi guelfi suoi
moderni vogliono che il mercurio in tanto abbatta la lue venerea in quanto egli assorba
'nvidia e della superbia e ingratitudine s'abbatta le nobili virtudi della magnanimità e della
incontro, e le vaghezze umane / abbatta in terra, a chi non è palese
mondo solo. segneri, ii-184: abbatta pure [il fulmine] le torri,
/... / e non l'abbatta esto carlo novello / coi guelfi suoi.
dispetto contra ogni altro in cui si abbatta per via. -con valore attenuato
piega, indi pare che tutta s'abbatta. -assol. girone il
per- cotendo da ogni parte, non abbatta il cittadino, ovvero il suo eletto
e feconda, e, sia pur che abbatta qualche torre e spaventi qualche animo pusillo
guardare a denari, pur ch'io m'abbatta a un partito ragionevole. ojetti,
feconda, e, sia pur che abbatta qualche torre e spaventi qualche animo pusillo
accesa, awien che ogni gran torre abbatta. batacchi, i-56: in man prende
un reo / fucci filologo fia che t'abbatta / rimpiallacciatosi da guccio imbratta.
eteme rote, / e invecchi e abbatta le nostre opre e noi /..
per dispetto contra ogni altro in cui si abbatta per via. pratesi, 5-59:
minaccia; far sì che non si abbatta su qualcuno un castigo, che non
talora anche nel corso del suo viaggio s'abbatta a dar sopra un sasso inclinato.
parola, / una sillaba sola vò ch'abbatta / cento di quelle tue chiacchiere tonde
spesse fiate, quando a ragionamento s'abbatta con chi sia, dire che questo
di questa gente empia e profana / abbatta ei per pietà le forze vaste / e
temere che lo strapazzo del viaggio mi abbatta. foscolo, xv-373: io non
svella, / folgore che le torri abbatta ed arda, / terremoto che 'l mondo
sarà presso, tiri la fune e abbatta in terra l'uccello e piglilo. baldi
, 9-697: una sillaba sola vo'ch'abbatta / cento di quelle tue chiacchiere tonde
, / una sillaba sola vo'ch'abbatta / cento di quelle tue chiacchere tonde,
marte; opporsi milano che non si abbatta il suo ercole. -ant.
segneri, ii-184: abbatta pure [il fulmine] le torri,
, par., 6-108: non l'abbatta esto carlo novello / coi guelfi suoi
un reo / fucci filologo fia che t'abbatta / rimpiallacciatosi da guccio imbratta, /