borgese, 2-52: la grandine s'abbattè sfasciandosi appena a terra in un acquaio
l'arare / d'attilio consolare / ch'abbattè triunfando tante schiere. sacchetti, 205-7
cavalcatore. boccaccio, iii-8-82: egli abbattè aschiro e piragmone, / e dopo loro
arare / d'attilio consolare / ch'abbattè triunfando tante schiere. bruno, 3-223
, alcuna volta da'cartolai, s'abbattè a caso che v'era messer giannozzo
.. / ma fu la furia che abbattè la tenera / forma e la premurosa
scure al primo / colpo non l'abbattè ma sol l'incise / su la collòttola
l. bellini, vii-308: s'abbattè egli una notte in non so quali
comparsa [di s. giacomo], abbattè e sconfisse tutto l'esercito gentile
da 149 arrivò sibilando indiavolatamente e s'abbattè... a io metri dalla casa
cecchi, 7-4-6: il poveraccio s'abbattè stamane / appunto ch'io compravo i
. cecchi, 7-3-7: un lupattèllo s'abbattè ch'un tratto / certi can,
e terribile roma..., s'abbattè in una grande compagnia di penitenti vestiti
]: riversò tavole di cambiatori ed abbattè le sedie di coloro che vendevano le colombe
alla chiesa per udire messa, s'abbattè in un villan rivestito, che faceva
del 1876, giorno del voto che l'abbattè [la destra] e che parve
bandello, 2-48 (ii-170): s'abbattè in uno di quei torchi che in
). castelletti, 8: si abbattè un giorno in un gentil'uomo il quale
1-1-183: in lidda san pietro s'abbattè di vedere un paralitico, chiamato enea,
col suo baroccio, a pescarenico, s'abbattè, prima d'arrivare a casa,
1-2-29: quivi adunque venuto paolo, s'abbattè in un certo giudeo, che avea
domenica alla chiesa per udire messa, s'abbattè in un villan rivestito, che faceva