; né già per leggi o studio di abbassarla, ma per propria corruzione e per
; mitigare l'asprezza della voce, abbassarla. -anche intr. con la particella
né già per leggi o studio di abbassarla, ma per propria corruzione. manzoni
la testa, l'altro anche ad abbassarla e girarla. 8. disus
concubinesca, piacevano a tutti, per abbassarla. concubino, sm. chi convive
troppo. -coprire la voce: abbassarla, attenuarne il volume. pavese
di alzare la voce ad un tratto e abbassarla subito. fogazzaro, 1-209: anche
né già per leggi o studio di abbassarla, ma per propria corruzione e per
in burla, in ridicolo; avvilirla, abbassarla di pregio. b. davanzali,
bocca a l'aria, e la culatta abbassarla, levan doli sotto delli
elica è sospesa a undispositivo che permette di abbassarla con unmoto uniforme lungo la verticale. -
ignara di se medesima e incosciente importa abbassarla a natura (a quella irrealtà e
con le affirmative era un svilirla, abbassarla e quasi annichilarla. galileo, 3-3-382
eretta all'orizzonte, col sollevarla e abbassarla gentilmente si fece si che l'argento
alla dignità di essa virtù, coll'abbassarla ad una condizione così servile, che
concubinesca, piacevano a tutti, per abbassarla, non credendo però che il figliuolo la
eretta all'orizzonte, col sollevarla e abbassarla gentilmente si fece sì che l'argento di
eretta all'orizzonte, col sollevarla e abbassarla gentilmente si fece sì che l'argento
lagrime e arte concubinesca piacevano a tutti per abbassarla, non credendo però che il figliuolo