. mediev. abbatta (deriv. da abbas -àtis) 'convento retto da un
aggrottata. manzini, 10-118: il mento abbas = deverb. da aggrovigliare
, di bassare), agg. abbas sato, volto in basso
rincresce di sentirsi ruvido: 4 semel abbas, semper abbas '. certi onori
sentirsi ruvido: 4 semel abbas, semper abbas '. certi onori comprati sono la
part. pass, di dèmittère) 'abbas sato ', al figur
razze marine litoranee, nei fenomeni di abbas samento la sommersione delle medesime
più inclinato), per cui la verticale abbas sata dal centro dell'articolazione
diminutivo; che implica o comporta un abbas samento di tono, di
campanile, senza un garrito, sempre più abbas sandosi, fin che piombavano rigide,
che fu una delle rodomontate del re abbas, per dirle alla francese. loredano,
petruccelli della gattina, 1-i-115: bar abbas... gli fé cenno schizzando
il custode capo dell'harem del kedive abbas hilmi, possedendo sulla spiaggia di ramleh un