senso traslato affine a sbaglio, che abbarbaglio non ha; perché questo denota impressione
più la fantasia, / più m'abbarbaglio, né me ne correggio. varchi,
acque abbarbagliate due bianchissimi cigni. abbarbaglio, sm. offuscamento; confusione della
paura / tolta m'avea del sùbito abbarbaglio. diodati [bibbia], 1-338
disse: deh percuoti questa gente d'abbarbaglio. ed il signore li percosse d'abbarbaglio
abbarbaglio. ed il signore li percosse d'abbarbaglio, secondo la parola d'eliséo.
beltramelli, ii-477: disperata lotta e abbarbaglio di illusioni in eterno moto.
sopra i cipressetti di una costa; abbarbaglio fantastico di giovinezza astrale. =
paura / tolta m'avea del sùbito abbarbaglio, / di ragionare ancor mi mise
tutto lo somiglio, / a ciascuno abbarbaglio la sua vita, / e son più
che paura / tolta m'avea del subito abbarbaglio, / di ragionare ancor mi mise
negrezza dell'organo visivo cagione fusse dello abbarbaglio? -per estens. oscuramento provocato