4-69: un solo giorno dell'anno abbandonavano il lavoro non per comandamento, ma
dame galanti che su quelle sponde si abbandonavano agli spassi più incredibili e peccaminosi.
ufficiale, il rumore cresceva, tutti si abbandonavano un pochino allargandosi. moravia, v-198
piantate da basso, non però gli abbandonavano i pisani. bandello, 3-4 (ii-274
di direzione, noi piano piano si abbandonavano le finestre. bocchelli, 2-209: d'
malati di quella enfiatura, molti n'abbandonavano, e innumerabile quantità ne morirono,
finito il loro servizio, al galoppo abbandonavano il parco. 4. rappresentazione
di parafulmine, e così volentieri lo abbandonavano all'ira celeste, purché ne andassero
, 1-2: le madri e'padri abbandonavano i figliuoli, e i figliuoli
della città, per la moltitudine che abbandonavano il mondo, per la qual si
artiglierie piantate da basso non però gli abbandonavano i pisani, e nel tempo medesimo
alle pesti che... distruggevano e abbandonavano alla dimenticanza que'monumenti, la natura
i mulini / natanti, alla corrente abbandonavano / i tronconi degli arbori e il
, o cercar via di salvarsi qualora abbandonavano i templi de'loro iddìi e'sepolcri de'
nei loro quartieri, i fratelli si abbandonavano a gazzarre e baldorie sfrenate.
-stor. monaci girovaghi: monaci che abbandonavano la vita comune del cenobio per insofferenza
i regali per godere quelle carni che si abbandonavano con tanta voluttuosa mollezza. tozzi,
i mulini / natanti, alla corrente abbandonavano / i tronconi degli arbori. dessi,
crudele, che le madri e'padri abbandonavano i figliuoli e i figliuoli le madri
ruberie e i ladronecci ai quali si abbandonavano anche cessata la guerra, e la
invenzioni da spremerne lasci e limosine, abbandonavano l'abito, il monistero e la professione
.]: dicevansi 'lassi'coloro i quali abbandonavano la religione cristiana. tramater [s
che le più delle famiglie de'contadini abbandonavano i poderi e rubavano per la fame
della rivoluzione,... si abbandonavano reclinando il capo nelle braccia del misticismo
alti salici dalle fiondi riverse che si abbandonavano al vento. -caratterizzato da declivi
di preti mal offìziata dove i chierici abbandonavano la messa e tornavano a volta a
di riconciliare i cattolici cogli eutichiani, abbandonavano le definizioni del concilio calcedonese.
che gli uni assaltavano e gli altri abbandonavano per disperati. b. croce,
, quando molti piegavano, molti si abbandonavano, molti seguivano la corrente, v'
, 11-42: i poeti che si abbandonavano ingenuamente alla loro ispirazione eran detti popolari
ebrezza frenetica degli amplessi a cui si abbandonavano i martiri della chiesa primitiva, nelle
nei loro quartieri, i fratelli s'abbandonavano a gazzarre e baldorie sfrenate.
carico, / e a un tratto abbandonavano ogni cosa / per tornare a frugare e
trattoria del gerolamo... si abbandonavano ad amichevoli dispute, a rassegne retrospettive
dopo poche settimane di esperimenti tutte lo abbandonavano. -reggere del denaro sulla parola:
grecia, i quali per amor mio abbandonavano le mogli e i figliuoli. manzoni,
alti salici dalle fiondi riverse che si abbandonavano al vento. g. raimondi,
alle 'public schools'e al quale s'abbandonavano le truppe scozzesi a port said,
sotto di lui, sbaragliati, si abbandonavano a spaventosa fuga. amari,
invenzioni da spremerne lasci e limosine, abbandonavano l'abito, il monistero e la
donne nei loro quartieri, i fratelli s'abbandonavano a gazzarre e baldorie sfrenate.
ed incorati dalla parola calda e persuasiva, abbandonavano gramsci, 12-199: nei paesi
soldati, xi-65: tecnici e operai si abbandonavano a questo spiegamento di viltà e di
declivi seguendo e le terrazze erte s'abbandonavano in docili pendenze. 4.
muscoli tesi della mia faccia si abbandonavano a poco a poco al riposo. arpino
e con ogni sorta di soperchierie, abbandonavano i loro villaggi. l'illustrazione italiana
nelle maggiori urgenze della cosa pubblica si abbandonavano intieramente al consiglio di lui. nievo
frutti a pagare la 'metà'delle gravezze, abbandonavano i poderi o li vitaliziavano a potenti
gobetti, ii-106: mentre i crepuscolari s'abbandonavano a ricerche di rime tisiche e zoppicanti