... per l'amore di cristo abbandonano il mondo. ariosto, 2-68:
capelli nembi d'or, / che abbandonano ridenti / de gli zefiri a l'
più degne d'affetto quelle che s'abbandonano ah'amante. conciliatore, i-176:
hanno qualche rimedio, se non si abbandonano. marino, 295: occupata dal
accorgimenti di femmine sembrano ribellarsi o si abbandonano le viti. moravia, viii-
volgar., 4-3 (98): abbandonano le loro case piene di molte ricchezze
possiamo intendere quei giovani, i quali abbandonano il mondo e i parenti, e fanno
turba di coloro che ubbriacati dalla prosperità abbandonano gli sventurati. manzoni, 962:
peso della potenzia, e perciò s'abbandonano. guicciardini, 131: non è
sopra i quali... si abbandonano le viti, si avvinghiano tenaci o
volte i meschi- nelli dalla disperazione, abbandonano la propria casa. baretti, 2-289
col baculo in mano, che n'abbandonano il loro vero riposo, e la loro
ma vivono lontani da esse e le abbandonano in balìa d'un castaido qualsiasi.
per darsi importanza, e che li abbandonano imbrogliati per non darsi impaccio. pellico
ribellano ai loro genitori e che abbandonano capricciosamente la casa patema. non
più delle volte ingannati; e si abbandonano giorno per giorno al vento che spira
agosto, nel qual tempo li portughesi abbandonano la città e se ne vanno ad abitare
è da capo a fondo, / abbandonano tutto lo spettacolo. foscolo, v-180
che si ribellano ai loro genitori e che abbandonano capricciosamente la casa patema. nievo,
si fanno in aspra via, / ne abbandonano il concavo abituro. 3
tutto agosto, nel qual tempo li portughesi abbandonano la città e se ne vanno ad
due parti in contrasto, quando entrambe abbandonano in parte la propria posizione, i
più degne d'affetto quelle che s'abbandonano all'amante. de sanctis, lett.
le vele, conducevoli gli dei, abbandonano la frigia. tommaseo, i-406: in
eboli, dove la strada e il treno abbandonano la costa di salerno e il mare
. b. croce, i-1-7: altri abbandonano come filosoficamente non necessarie le tre dimensioni
questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il
l'armate navali si disgregano, ed abbandonano molte eroiche imprese. g. gozzi,
di bastone i poveri coloni se si abbandonano alla gioia della danza. carducci,
su le vaste distese che i titolari abbandonano al magro pascolo alla malaria e alla
destituite di senso... e si abbandonano cener suo. manzoni, pr
e in climi felici, facilmente s'abbandonano al letargo ed all'inerte godimento de'
vigore, e le facoltà corporali mi abbandonano a una a una. mamiani, 1-2
, corte., i-242: tosto abbandonano ogni affare per nutrire il famelico,
: la mente si stanca, le dita abbandonano la penna, e mi avveggo d'
sono legati con stroppi agli scalmi, si abbandonano lasciandoli in potere di quelli.
silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro
ben mangiato e bevuto bene, si abbandonano a un'allegria sana e semplice,
avventura da'marinai, quando disperati s'abbandonano in braccio alla borrasca. -della
i favi, e i freddi tetti / abbandonano, tu proibirai / il vano spasso
e diligenza. arici, ii-84: abbandonano di ftia / tutti la tempe e
papi, 2-1-34: nella notte si abbandonano per le bettole al più licenzioso baccano
ad uno ad uno, e ci abbandonano alle nuove amicizie rade guardinghe interessate della
: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto: i poveri vi saltano dentro a
più bel del camino, stanchi, abbandonano l'impresa: cosa in vero non
stupiscono, raccapricciano, impusillanimiscono, si abbandonano. = denom. da pusillanime (
sono spesso così inconseguenti, che l'abbandonano [l'impressione piacevole] per darsi
placidi, [le madri] si abbandonano alla propria tenerezza,...,
li predicatori per rimedio dell'omissioni si abbandonano a mille indiscrezioni. fr. serafini,
frugoni, iv-500: le nostre ilarie s'abbandonano a i lor polluci, perche questi
pasco né ricetto / insin le fere abbandonano i lochi. a. f. doni
ad uno ad uno, e ci abbandonano alle nuove amicizie rade guardinghe interessate della
, si liberano dell'involucro larvale e abbandonano l'organismo ospite, perforandone la pelle
mondo e leggieri paure d'esse, abbandonano il dolce contemplare di iesù cristo.
fatto quello che fanno tutti coloro che abbandonano il proprio paese e la propria professione
ignudi sopra i quali... si abbandonano le viti. 2. il
milizia e quei che il loro posto abbandonano, gli condanna tutti egualmente ad esser
un gran cucchiaio. quando i soldati abbandonano la marmitta e rifiutano d'assidersi intorno
la materia divenendo trita, i maledici l'abbandonano per cercare delle più recenti. de
del manico e, poiché tutti mi abbandonano, prego voi di non voler essere
nel mezzo della via, poi l'abbandonano: / ovvero a'lor tuguri,
: pesci mansionari sono quelli che non abbandonano mai l'acqua dolce, per la contrarietà
coloro che nell'amministrazion de'pubblici affari abbandonano il posto della dignità dai vostri maggiori
un gran cucchiaio. quando i soldati abbandonano la marmitta e rifiutano d'assidersi intorno
predicatori, per rimedio dell'omissioni, si abbandonano a mille indiscrezioni, per ogni poca
, e l'altre scienze fuggono e abbandonano, che sono tutte membra di sapienza.
da se stesse sorreggersi, ma si abbandonano e ricascano se altri non le sostiene
uso dopo il brutto vezzo a cui si abbandonano gli stati moderni di moltiplicare il debito
sacchetti, 21-39: sono assai che abbandonano in così fatti casi quelli che doverrebbono
più tenui, mentre i picciuoli si abbandonano come se mancassero le forze di sostegno
nuove insinuazioni. pecchio, 210: gli abbandonano [i figli], alle cure
ragione, né colla sensazione; essi abbandonano il razionalismo ed il materialismo alle contraddizioni
i vermi] sendo prossimi al ninfeggiare abbandonano quella fecciosa poltiglia di carne fracida,
siamo noi. i disertori sono quelli che abbandonano fiume nostra. c. e.
volta che o si oppilano o si abbandonano i canali, onde elle andavano, ne
quando il cheich è oppressore partono e l'abbandonano. guerrazzi, 2-136: ecco come
solaro della margarita, 100: si abbandonano la difesa e gl'interessi della società
si scema, le sue forze lo abbandonano. -tirare in pari una posta
pasco né ricetto, / insin le fere abbandonano i lochi. castelvetro, 144:
la solitaria falce della luna, / e abbandonano i monti ad una ad una /
o pedissequi de'tiranni, alla materia abbandonano l'impero del mondo, spiegano tutto
, i-71: i possessori minuti talvolta abbandonano i loro miseri fondi a'percettori,
la voce e se s'afflosciano ed abbandonano soccorrerli con il piatto del piede.
, sul punto di morire, l'abbandonano al niente. 4. persona
riottosi la città e nella notte si abbandonano per le bettole al più licenzioso baccano
le nostre letterate... mai si abbandonano alla vaghezza di produrre effetto, alla
popolari, i-608: siccome gli uomini abbandonano di mala voglia la speranza di migliorare
preludi che si dileguano e si sbandano, abbandonano l'insegne e ritornano in francia.
per bocca dei padrini, da coloro che abbandonano una posizione scismatica o eretica, da
al vento. montale, 1-84: m'abbandonano a prova i miei pensieri. /
malfattori, la luce è odiosa, abbandonano il publico e corrono ad intanarsi e
silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il
si putano più di fallare quando si abbandonano alli migliori epiù nobili, innanzi che alli
, 4-296: gl'infingardi che si abbandonano all'ozio o a sedentanei e putridi giuochi
lasciano ad uno ad uno e ci abbandonano alle nuove amicizie rade guardinghe interessate della
. innanzi al libro rimangono passivi, si abbandonano al flutto delle loro impressioni, indi
, come l'han rallevati, li abbandonano tosto e pensano a quelli avvenire.
393: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto: 1 poveri vi saltano dentro
di vigore e le facoltà corporali mi abbandonano a una a una. f
, gli assaliti non si demoralizzano né abbandonano le difese, pur tra le macerie.
frugoni, 1-403: mentre i maggiori abbandonano o rilasciano un poco a'loro appetiti
immortali e poi crudelmente le tradiscono o le abbandonano. forteguerri, 2-37: io non
si allontanano dalla sapienza volgare e l'abbandonano. gli epicurei, perché essi insegnano
. savi, 2-ii-35: i regoli non abbandonano mai il loro paese nativo, ancorché
preso indi il campo, e lo abbandonano. carducci, iii-3-100: sotto l'
ardore si scema, le sue forze lo abbandonano. comisso, vi-272: avrebbe potuto
è ancora usanza che gli uomini secolari che abbandonano il mondo e le sue delicatezze e
, sul punto di morire, l'abbandonano al niente. vittorini, 5-107: capì
di coloro che fuggono la fatica ed abbandonano la vita frugale per cercar comodi e
milioni di greci uniti nell'impero russo abbandonano la chiesa romana per ridursi alla chiesa
doppio declivio facciale, i due profeti abbandonano quello mantegnesco per assumere uno squadro più
: a i santi predicatori, che abbandonano ogni cosa, egli diceva: «
al testo preso 'in lettura'e spesso si abbandonano, aiutati in ciò dah'indisciplina degli
/ nel mezzo della via, poi l'abbandonano: / ovvero a'lor tuguri,
all'agricoltura manca premio, e si abbandonano i campi. gabr. pepe, i-420
4. milit. movimento di truppe che abbandonano una posizione. -manovra ai ripiegamento:
ripiene di prospero vento... abbandonano li conosciuti luoghi di tessaglia.
obbediscono all'ordine di deporle oppure si abbandonano a eccessi o atti violenti e non
lo studio indefesso, roditore cui si abbandonano. -che porta alla fine o
di prospero vento..., abbandonano li conosciuti luoghi di tessaglia ed a
230: nel mese di marzo i samoiedi abbandonano le dimore invernali, e divisi in
silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro
predicatori per rimedio dell'omissioni, si abbandonano a mille indiscrezioni, per ogni poca
frugoni, 1-403: mentre 1 maggiori abbandonano o rilasciano un poco alloro appetiti le
pesci mansionari sono quelli che non abbandonano mai l'acqua dolce... tali
persone non più gradite, che si abbandonano senza riguardi. betti, i-io
betocchi, 5-130: 1 miei amici abbandonano la scena del mondo.
, in partic. le api che abbandonano l'alveare per andare a formare una
possono. o vero scienti e volontari abbandonano il bene ea'vizi si piegano? b
, 4-296: gl'infingardi, che si abbandonano all'ozio o a sedentanei e putridi
quella corte e di que'bibliotecari, abbandonano l'espressione della natura per correr dietro
questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il
1-104: disprezzo a que'vili, che abbandonano gli amici disgraziati!...
natura. montale, 1-84: m'abbandonano a prova i miei pensieri. /
ancora usanza che gli uomini secolari che abbandonano il mondo e le sue delicatezze e
da tutt'i punti. alcuni piemontesi l'abbandonano: brutto segno. s. spaventa
: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto: i poveri vi saltano dentro a
.. snervano gli uomini perché gli abbandonano alla loro pigrizia. d'annunzio,
bestiame,... i giuochi abbandonano. benvenuto da imola volgar., i-136
i casi nei quali gli studiosi, abbandonano punti di vista più elaborati, e lasciando
in contrasto che si raggiunge quando entrambe abbandonano in parte la propria posizione, i
solaro della margarita, 100: si abbandonano la difesa e gl'interessidella società, cercando
ne surgano tuttavia, la maggior parte s'abbandonano innanzi che sieno approvati. muratori,
bella d'aspetto e ben vestita, abbandonano tutte queste cose e stanno attenti a
frugoni, 1-403: mentre i maggiori abbandonano o rilasciano un poco a'loro appetiti le
gentiluomini monta volontariamente a cavallo: si abbandonano le campagne, si spopolano le città
va spopolando, che i contadini l'abbandonano. = comp. dal pref.
: gli yuppie ameri cani abbandonano nel tempo libero le gioie dello squash per
). pananti, iii-75: si abbandonano al fuoco dell'immaginazione, che è
targioni tozzetti, 12-5-317: i montanari abbandonano le patrie e co'loro greggi ne
, svigoriscono dal gambo, e si abbandonano. -isterilirsi (il terreno)
: un grande esempio pei francesi che abbandonano terra e famiglia. -terra bruciata
al contrario snervano gli uomini perché gli abbandonano alla loro pigrizia. de marchi,
questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il
cattaneo, iii-201: tanti malati si abbandonano affatto alla condotta di un medico,
furori e illusioni e repugnanze e stravaganze si abbandonano ai travestimenti didattici e snobistici di un
che essi -oh! essi non abbandonano -convertendola anzi in co'gentili uomini
silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro
porena e gli altri che vi si abbandonano dovrebbero rileggere, nel 'wallensteins lager5 dello
questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il
non possono. 0 vero scienti e volontari abbandonano il bene, e a'vizi si
algerine... sempre più donne abbandonano l'himar e vanno a capo scoperto.
, 94: in due occasioni i giapponesi abbandonano la grammatica dell'inchino e il rigido
è la prima volta che i terroristi abbandonano, oltre a materiale di stampa, anche
per poter punire i padroni che li abbandonano ». corriere della sera [27-iii-1992]
[16-vii-2006], 6: i neocon abbandonano george il 'realista'. la rice