avea addosso tutti diventarono cani che sempre abbaiavano e latravano. idem, dee.
i cani l'avevano odorato, e gli abbaiavano dietro quelle scarpacce che si slabbravano nella
cani balzavano dandoci una grandissima stratta e abbaiavano furenti con lanci di belve. pirandello
quelli, per mostrare della contentezza, abbaiavano una non so quale loro canzone.
come lente stelle, laggiù; e subito abbaiavano le mitragliatrici. 3.
absburgo. verga, i-268: i cani abbaiavano, e l'ostessa si affacciava dal
cani e chiusi in gabbie di ferro, abbaiavano orrendamente. quarantotti gambini, 4-81:
scatenati. tra pestavano, abbaiavano, nabissavano. = da inabissare
sanminiatelli, 11-156: i cani randagi abbaiavano, pullulati dal suolo focoso.
allo stecconato del campo, ringhiavano, abbaiavano, decisi a mangiar vivo, coi
aizzavansi, s'ergevano sulle zampe, abbaiavano sordamente, scambiettavano fra le gambe del
sacchetti, 140-110: li loro cani abbaiavano forte e tale pigliava per lo lembo
divennero due diavoli scatenati. trapestavano, abbaiavano, nabissavano. stuparich, 4-46: grande