, è non il bagliore, ma l'abbagliata cosa. serao, i-471: quando
una flussione in un occhio m'ha abbagliata la vista. tommaseo-rigutini, 2572:
. negri, 2-720: nella rètina abbagliata non m'erano rimaste che immagini di fiori
si sia appena svegliata e sia ancora abbagliata dalla gran luce. viani, 19-399
da un coro in cielo d'angeli abbagliata, sta a udire il suono,
si scorge più se non una macchia abbagliata. galileo, 166: questo artificio
. idem, 424: certa luce abbagliata che si vede nella luna...
era successa una disgrazia alla civetta che abbagliata dal sole era andata ad accecarsi un
della tua spada al riverito lampo / abbagliata già cade, e già s'appanna /
da un coro in cielo d'angeli abbagliata, sta a udire il suono,
ogni colore..., si fermò abbagliata. viani, 14-285: nella calura
suoi piedi, velo che gli tien abbagliata la vista. campanella, i-94: quinci
vita di quei due e ne restava abbagliata. jovine, 159: era distratto,
malgrado de'suoi tanti difetti, nell'abbagliata immaginazione degli uomini avea più del divino
discordie domestiche... era abbagliata la sapienza tanto famosa de'nostri prin
sangue che non fosse penetrata d'amore, abbagliata. jovine, 2-59: siccome i
da un coro in cielo d'angeli abbagliata sta a udire il suono, tutta
. imbriani, 2-201: fascinata, abbagliata, a un coronato / drudo, di
destituita d'ogni riflessione, accesa, abbagliata in quella fiamma di sogno. alvaro,
destituita d'ogni riflessione tutta accesa e abbagliata nella fiamma dell'eroismo?
, destituita d'ogni riflessione, accesa, abbagliata in quella fiamma di sogno. sbarbaro
granite. baldinucci, 45-1: è abbagliata [la pietra diaspro di boemia] di
destituita d'ogni riflessione, accesa, abbagliata in quella fiamma di sogno.
notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade. 3. tr
la cavalleria, solenne e sacrata, sia abbagliata e avventurata in guisa di ladroneccio e
della tua spada al riverito lampo / abbagliata già cade e già s'appanna / tempia
, seppi fargli balenare innanzi alla mente abbagliata. -stare al gioco, lasciarsi
che l'alpe v'abbino in gran parte abbagliata la vista per le nevi e vi
visibile d'appresso; la seconda più abbagliata e la terza che quasi si smarrisca
.: ha fondo verde ed è abbagliata di macchie paonazze, più o meno scure
notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade ad arco. 2
guardia sinistra o destra, vecchia volpe / abbagliata di città, come muove al massacro
l'alpe v'abbino in gran parte abbagliata la vista per le nevi e vi abbino
esser visibile d'appresso; la seconda più abbagliata, e la terza che quasi si
romore, e con gli occhi fuliginosi, abbagliata dal lume ma molto più dalla mia
notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade ad arco. brancati, ii-97
un quesito dileguava dalla memoria dopo averla abbagliata; che risorto, se mai in essa
l'anima tua vàgola nel vasto mondo, abbagliata, addolorata! -che si diffonde ampiamente