gli occhi e i quattro suoi figli abbacinati / son con lui. idem,
iii-2-79: andrai / a raggiungere i cinque abbacinati / che già cacciasti in salvamento.
fu d'uopo, / con gli occhi abbacinati e senza mente. collodi, 510
collodi, 510: la regina si trovò abbacinati gli occhi dallo splendore abbagliante di un
poi bruciare. poi chiudeva gli occhi abbacinati e li riapriva per riprendere lo stesso
non distinsi nulla, con gli occhi abbacinati dalla luce esterna. idem, iv-2-304:
alla dolce penombra, rimanessero un poco abbacinati. negri, 1-833: e allora /
allora / ti si smarrivan gli occhi abbacinati / nel palpitare e sfolgorar degli astri.
19-345: essi avevano ancora negli occhi abbacinati i riflessi abbaglianti del mare. govoni
campane / che fan davanti agli occhi abbacinati / come un caleidoscopio / di vetri
si frantumano nel collo, negli occhi abbacinati dall'eterno luccicor del bianco. cinclli
ora il nostro spirito può riaversi dagli abbacinati stupori in cui lo immerse il bianco
del mare. viani, 14-462: gli abbacinati dallo splendore metaforico della gloria si ridussero
lucchesia ed andavano di là dal mare abbacinati dalla idea della fortuna. palazzeschi,
velato, fievole, smorto. -occhi abbacinati: offuscati dalla malattia. m.
irradiazione. magalotti, 20-2: e abbacinati gli occhi per veder tanto. salvini,
distrutti, con cert'occhi incantati, abbacinati. tommaseo-rigutini, 2572: l'abbacinamento
talvolta visibilmente offeso. ond'è che abbacinati diconsi in toscana gli occhi, quando
. mi sentivo gli occhi secchi e abbacinati. bontempelli, 6-217: solo più tardi
3-204: quelle lacrime gocciolanti dagli occhi abbacinati sulle flaccide gote. abbacinatóre,
abituati alla dolce penombra, rimanessero un poco abbacinati. papini, 25-48: i cavalli
campane / che fan davanti agli occhi abbacinati / come un caleidoscopio i di vetri
occhi). marchetti, 4-104: abbacinati / gli occhi in terra conficcami,
la maggior parte del giorno stavano chiusi, abbacinati da un'interna visione.
rilucenti, in lui, vinti e abbacinati, spariscono al maggior lume, il
distrutti, con cert'occhi incantati; abbacinati, con le labbra spenzolate. nigra,
3-204: quelle lacrime gocciolanti dagli occhi abbacinati sulle flaccide gote incise dalle sofferenze,
diverso, inabituale si rivelava agli occhi abbacinati di nivasio. levi, 6-30: una
, distrutti, con cert'occhi incantati, abbacinati, con le labbra spenzolate. [
, v-141: quelli che sono stati abbacinati,... per lo caldo e
fu d'uopo / con gli occhi abbacinati e senza mente. tasso,
fastidiosi, privi di sguardo e come abbacinati, ma vividi d'una maligna e
. muratori, 6-365: palloni di vento abbacinati dal merito proprio, arroganti, dispettosi
distrutti, con cert'occhi incantati, abbacinati, con le labbra spenzolate. [ediz
, 6-365: palloni di vento, abbacinati dal merito proprio, arroganti, dispettosi
. riscossi, si guardarono con gli occhi abbacinati; e provarono entrambi una specie di
di cristo, li veggo venire ad essere abbacinati, e riseccata la pupilla dell'occhio
orti alpini chiusi dai muretti a secco, abbacinati dal riverbero dei ghiacciai. moravia,
distrutti, con cert'occhi incantati, abbacinati, con le labbra spenzolate; tutta
: ne facesse un po'icché voleva: abbacinati daquel volto scurito, da quegli occhi fermi
occhi sopprisi, cioè cecuzienti e quasi abbacinati: che significa lo 'ntellecto offuscato da ignoranzia
, distrutti, con cert'occhi incantati, abbacinati, con le labbra spenzolate.
le donne / di pisa tutti sieno abbacinati, / perocch'al naso hanno ora tanti
. m. adriani, 3-4-214: abbacinati e svigoriti non hanno più forza [
mozze / dal petto escon le voci, abbacinati / gli occhi in terra conficcansi,