abatino (abbatino), sm. diminutivo di
il signor napoleone orsino, chiamato lo abatino di farfa, benché già dal papa
9-2-31: non è, ditegli, abatino mio, né la fragilità dell'alabastro
/ ma per così, facendo l'abatino, / buscare un benefizio, una pensione
, ii-2-417: una leziosità da vero abatino d'arcadia. tommaseo, 1-398:
. idem, iii-17-201: non più abatino pedagogo, ma professore d'estetica e sovrintendente
imperatore. betteioni, 4-391: l'abatino elegante, galante e petulante è di
i-912: una figura smilza e pallida di abatino patrizio. faldella, iii-61: un
. faldella, iii-61: un giorno l'abatino mi spiegava nel mio elegante studiolo l'
come voi debba essere ripreso da un abatino di corte. viani, 14-
dell'oceano, ne volevano fare un abatino. comisso, 7-222: una moltitudine
il comunista carducciano; ed il comunista abatino, che mescola marx e proust.
tetto '(usò metaforico dell'ital. abatino: per il colore, simile
una porta ebbe per effetto di appiccicare l'abatino contro la parete. gramsci, 137
d'assalto. panzini, iii-161: l'abatino recise delicatamente un ciuffo dei capelli del
die'un tal balzo, che l'abatino arretrò impaurito. negri, 1-489:
e di primo canto, come un abatino del domo ». faldella, 2-209:
/ la sacristana il narra a un abatino; / vuotano l'altre alla castalda il
pananti, i-38-11: ci abbiamo un abatino / che ha studiato fra i cherici del
, / ma per così, facendo l'abatino, / buscare un benefizio.
faldella, iii-61: un giorno l'abatino mi spiegava nel mio elegante studiolo l'analisi
suoi. carducci, iii-16-23: l'abatino, per ora, apparisce un po'
il 4-59: l'altro, un giovane abatino, pallido, dagli occhi tuo
a fare di te un chierico od un abatino? bada che non ti diamo di
chi è ordinato prete. 'il nostro abatino dice messa tra poco! -dire
. pra§a, 4-59: un giovane abatino, pallido, dagli occhi azzurri,
in casa, lo vestirono d'accordo abatino. -valido di muscoli', forte
è l'avvocato geminardo broca: un abatino volterriano trapiantato in uno speculatore e lenone
tutti i personaggi divengono così protagonisti: l'abatino visto di fronte -proprio il tipo di
le sere, / e il signor abatino non vi manca: / e per bene
. carducci, iii-17-201: non più abatino pedagogo, ma professore d'estetica e
con un gusto ch'io non disgrado un abatino parigino, il quale s'abbia dinanzi
il conte primeggiava e l'altro era un abatino pedagogo, è quasi naturale che il
pia due lagrimette sparga; / un abatino ponzi per lui un sonetto morale /
prete in casa, lo vestirono d'accordo abatino: cotesto... era allora
era stato in seminario con un tale abatino pieno di talento e a cui i superiori
industria. carducci, iii-10-7: l'abatino aveva nella scuola di retorica primeggiato sì
faldella, 13-50: un dì all'abatino si illuminò la faccia di gaiezza radiosa
pananti, i-38: ci abbiamo un abatino / che ha studiato fra i chierici del
volessero da prima nella lor compagnia l'abatino: chi sa se per la sua troppo
i colori. carducci, iii-16-23: l'abatino, per ora, apparisce un po'
voglia, alla mano: ma per un abatino sbricio, che dimani se non oggi
». praga, 4-169: volgendosi all'abatino che aveva ripreso la sua veste talare
qualche svenevole atto d'umiltà d'un qualche abatino romano a un qualche sfacciatèllo zerbino di
: il capo al progetto tentennando [l'abatino], / prese a così parlar