rono in tutto gli onori e'benefici a1 ghibellini, onde crebbe tra loro la
= voce di area centrale (cfr, a1. i., 1987), dal
e simili. 3. arald. a1 unterò ordinativo', ciascun numero ordinale che
pensò. mazza, i-io: volgesi a1 tempi che passaro e gode / spaziarvi
per le ioggie e per li portici a1 tramontano, quelli nelle volte profonde turate
padre, / che con la spada a1 contrastato impero / si fé il sentier
io mi prosterno / e faccio inchini a1 teatro moderno. carducci, iii-24-398:
: ecco giungere di corsa il boy mandato a1 post-office per i telegrammi; ci portava
il suo disio palesare, e infine a1 profferire recò le parole. -collocare
teatri », si volse il barone a1 poeta. « dimmi come s'intitola quella
grande / che, temprando lo scettro a1 regnatori, / gli allòr ne sfronda,
v.). ricci ài a1, sf. luogo in cui si ammassano
in casa? -non toma se non a1 tardi. caro, 2-201: col
, / ringuaina poesia, / volge corso a1 ginnetto, / rimuta il suo diletto
, da la mischia uscio / spettacol fero a1 cittadini istessi / per sua man salvi
falsa, e quindi vera la sua contraria a1, il che, attraverso una serie
teoremi precedentemente stabiliti e fa concludere che a1 è falso e quindi vera la proposizione
comp. dall'imp. di tenere, a1 e mente1 (v.).
comp. dall'imp. di tenere, a1 e pèrgola1 (v.).
locuz. -dalva alla zeta: v. a1, n. 2. -non distinguere
: intorno alle 17 la corsia nord dell'a1 è stata chiusa per un megatamponamento che