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vol. III Pag.50 - Da CHIARANZANA a CHIAREZZA (29 risultati)

pirandello, 7-249: la signora consalvi dava a veder chiaramente che si sapeva ancor fresca

che si sapeva ancor fresca e bella, a dispetto dell'età. serra, ii-6

bibbia volgar., v-729: vieni a penitenza, e chiama mercede a colui

vieni a penitenza, e chiama mercede a colui che ti fece e che è apparecchiato

tenerlo in riposo. fagiuoli, 3-6-200: a quel meschino, addosso a cui rovescia

3-6-200: a quel meschino, addosso a cui rovescia [il colpo di cannone]

e da nulla, si sia scomodato a curarlo, e fasciargli... le

s'era ormai gonfiato, né riuscivo più a muoverlo senza spasimo. mia madre che

: malattia di poco conto, facile a guarirsi. v. borghini, i-rv-4-110

assai, perché il granare tanto viene a dire come chiareggiare l'oro; perché per

), sf. specie di ballo a tondo, di carattere popolaresco; la

farsettin di grana / bal- lavan tutti a suon di chirentana. pulci, 27-55:

arrivava per disgrazia su 'n un riddone a far la chirintana, ell'era di

. piecolomini, 150: e intorno a questo ha sempre una gentildonna da stare

un tratto negli stromenti e s'incominciò a fare chiaranzane e balletti. buonarroti il

luca pulci, 1-4-123: ed oltr'a questo, il suo cavai fellone /

il suo cavai fellone / già cominciava a far la chiaranzana. allegri,

buoi lasciassimo / questa cena, ove abbiamo a star in gaudio / con damigelle e

grata accoglienza, che si degnarono di porsi a sedere. 2. ant.

. ant. brillo, ubriaco. a. pucci, ix-352: io fui iersera

lo cielo di venere si può comparare a la rettorica per due proprietadi: l'una

chiarezza del suo aspetto, che è soavissima a vedere più che altra stella. idem

. tasso, n-iii-837: se crediamo a san paulo, l'una stella è differente

, 11-32: dimmi che son, poich'a beltà sì rara / la chiarezza del

, unita allor splendea / dei luminosi giri a la chiarezza. baldinucci, 67:

12-109: serenissimo principe, il quale a tutti gl'italiani siccome isplendente e chiara

avviene alla luna e al sole in comparazione a dio. boccaccio, dee.,

mi debbo, che il nostro re me a tanta cosa, come è a raccontar

me a tanta cosa, come è a raccontar della magnificenzia, m'abbia preposta

vol. III Pag.51 - Da CHIARIA a CHIARIFICAZIONE (22 risultati)

. sannazaro, 8-123: ne ponemmo ambiduo a sedere a la margine d'un fresco

8-123: ne ponemmo ambiduo a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo fonte

, nessuna non arei fare potuto, né a tanta chiarezza di nome...

aggiungeva di chiarezza e quasi di gloria a la sua persona; tanto egli, a

a la sua persona; tanto egli, a l'incontro, parea che rendesse più

goscia egli sostenne, / perché un poco a sue corone / si giungesse di chiarezza

madre / ch'era d'alto lignaggio. a. f. doni, 3-120:

, / de la vostra bellezza / a me dava chiarezza / che la greve ferezza

fatto; e di questo s'offeriano a fare ogni chiarezza. boccaccio, dee.

cose, che io domanderò, voglia fare a chiarezza di me, per certo niuna

chiarezza se gli faccia, / vide a tutti gl'indizii manifesto / ch'altri esser

, 35-94: dianolo per più chiarezza a vedere nella quarta figura. de sanctis

: narreremo... secondo la chiarezza a noi conceduta e con quella brevietà che

siena, 78: e siamo obbligati a tre cose: prima, alteza di vita

tali, che costa pochissimo il ritenerne a memoria le scene intiere. milizia,

[cartella, 1387]: donde ch'a voi ne toca di questo fiorini cccc

medie v. clareria: cfr. chiare a. chiarificante (part. pres

con olio e con mele, giova molto a chiarificare l'occhio. crescenzi volgar.

machiavelli, 6-6-349: ho scritto ima lettera a quella comunità di siena, chiarificando lo

che fa la morte, o pure a noi per arrivare alla morte: onde

, dichiarare. ottimo, i-37: a torre via il detto argomento fatto

essi avevano perduto. ma non, grazie a dio, il vigore della fantasia,

vol. III Pag.545 - Da CONFUTATIVO a CONGEDO (12 risultati)

usato intento. buzzati, 1-80: « a che ora parti domani? ».

linguaggio comune, si riferisce in particolare a chi ha terminato il servizio di leva)

sottovoce, colle spalle al muro, vennero a raccontare la storia che avevano portato in

inverno con la neve, / simili a un'elemosina di bianche suore / a vecchi

simili a un'elemosina di bianche suore / a vecchi mendicanti / che portano calzoni blù

- prendere congedo da una personal recarsi a salutarla prima di partire. boccaccio

ornai congedo. / l'altro, ch'a dir rimane, essi diranno / quando

agnese promise alla figlia d'andar là a trovarla, a dare e a ricevere

alla figlia d'andar là a trovarla, a dare e a ricevere un più affettuoso

là a trovarla, a dare e a ricevere un più affettuoso addio. collodi,

per prendere congedo. ma egli la costrinse a procedere: « camminiamo ancora, ancora

disgregano e cadono in rovina la trattenne a venezia. ella diede una magnifica festa

vol. III Pag.546 - Da CONGEGNAMENTO a CONGEGNATURA (35 risultati)

bocchelli, 2-20: la scienza insegnava a bakùnin che il pensiero si produce come

così dette congedo ai pensieri, sdraiandosi a fumare. -ultimo, eterno congedo

(congedo assoluto: cessazione definitiva, a una determinata età, dall'appartenenza del

che se ci stava altri sei mesi a fare il soldato, avrebbe liberato suo

di quel coscritto, ma anch'egli tarda a rispondere; e per potere rilasciare il

. barilli, 6-71: siamo a empoli. nel treno vien su molta gente

fu artigliere all'assedio di gaeta e a custoza *. 3. licenza

un mese di congedo al municipio e a quest'ora non sa cosa fare e se

marciapiede come il gallo sulla pietra, pronto a rompere l'anima ad ogni conoscente che

anni che guglielmo aveva cominciato coi dolori a una spalla e alla schiena. ora gli

dei rapporti di lavoro, in seguito a dimissioni o a licenziamento. boccardo,

lavoro, in seguito a dimissioni o a licenziamento. boccardo, 1-556: 'congedo

specialmente nei contratti di locazione di opera a tempo indefinito, nei quali ciascuna delle due

(o da un istituto superiore) a un'altra. 6. strofa finale

partenza. pindemonte, 1-136: raccapricciossi a questo il non mai vinto / dalle

sull'asta. algarotti, 3-432: a tal fine dunque pensò il cavalieri di

accinti / presentàrsi; e, stringendosi a vicenda, / colle man forti s'

travi che valente architettore / congegna insieme a sostener d'eccelso / edificio il colmigno

campo. tommaseo-rigatini, 112: a 'congegnare'vuoisi cura attenta, per porre ogni

un lacero saio, con un canapo e a questo congegnava un rosario e una croce

e. cecchi, 6-363: viveva a città di messico, al tempo dei viceré

.. gli sbirri perdevano i sonni a congegnare spionaggi, sopraluoghi, appostamenti.

davvero mi trovai sul pulpito, impegnato a parlare ai fedeli accorsi a udire il

pulpito, impegnato a parlare ai fedeli accorsi a udire il nuovo pastore. « miei

mento. comisso, 7-182: cominciai a interrogarli se conoscevano certi scrittori contemporanei italiani

di lei. biringuccio, x-57: e a ogni fianco v'era congegnato in due

, 8-12: di lì poi salgon sopr'a un'altra scala, / di baston

. d. bartoli, 33-318: a me non può cadere in pensiero, che

guaina o penna, dentro la quale a foggia di pennello racchiuse, e congegnate

spadone, con una gran guardia traforata a lamine d'ottone, congegnate come in cifra

una concordia meccanica e intellettuale, condotta a perfezione nella seconda gerusalemme. pascoli,

foscolo, 1-470: sorgea lo scudo a immagine di torre. / già tichio

l. bellini, 5-8: se a quel possente strumento della comun consunzione cede

guisa di quegli arnesi mobili che servono a ventilare le stanze nelle colonie torride.

: nell'oratoria è certo c'hassi a conservare l'unità del periodo numeroso, marciante

vol. III Pag.547 - Da CONGEGNAZIONE a CONGELATO (35 risultati)

del discorso. salvini, 30-2-104: a sciorre i versi d'omero e di virgilio

organica anche sciolta la compagine umana seguita a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo

la compagine umana seguita a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra,

gadda, 416: si trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con

si trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con una gran voglia

, combinate cogli sfioratori e cogli scaricatori a paraporti per lo sfogo delle piene e

calvino, 1-421: spesso non riusciva a trattenersi dal metterci le mani, ora per

una so stanza, liquida a temperatura normale, dallo stato liquido

temperatura normale, dallo stato liquido a quello solido. magalotti, 21-64

freddezza che potesse ricevere, senza venire a congelamento. 2. medie

o meno localizzata del corpo, esposta a essa in modo particolare (e consiste

locali di circolazione che possono giungere fino a processi di necrosi e di cancrena)

. piovene, 5-30: ho ascoltato a marghera le consuete lamentele dei centri industriali

di stasi, di congelamento, mentre a venezia occorrerebbe una spinta industriale vigorosa.

riscossione di un credito, in seguito a disposizione legislativa o amministrativa o a eventi

seguito a disposizione legislativa o amministrativa o a eventi straordinari (v. congelato, n

far passare una sostanza dallo stato liquido a quello solido per raffreddamento.

dai tetti? sassetti, 201: se a congelare l'acqua in granuola bastasse il

: pruovisi in qualunque vaso si voglia a congelar cento volte una medesima acqua, ella

tasso, 16-52: non entra amor a rinnovar nel seno / che ragion congelò

in una caldara bene netta, di fino a tanto che ella doventi bene spessa.

fu chi nascosto tra le quinte riuscì a captare quanto giungeva a lui dello sbarco di

le quinte riuscì a captare quanto giungeva a lui dello sbarco di vasco de gama

): giulio ii sommo pontefice venne a la mirandola quell'anno che fu il

po si agghiacciò che fu in mille luoghi a piè, a cavallo ed in carretta

fu in mille luoghi a piè, a cavallo ed in carretta passato. firenzuola,

e figura, ricresce ed alza. a. casotti, 1-300: di più:

diaccia in tal maniera, che a frangerlo vi voglion stanghe e pali. deledda

congelativo, agg. ant. atto a congelare. fausto da longiano [tommaseo

fausto da longiano [tommaseo]: a la generazione de la brina si richiede

le sue settemila canne vitree, simile a una di quelle foreste congelate che omitio

foreste congelate che omitio -il quale inclinava a magnificare i suoi viaggi -diceva d'aver

: le prime ore dei suoi ritorni a donnafugata, il senso di tradizione e di

gelato. 2. sottoposto a congelazione (una derrata deperibile, per

giorno il chirurgo aveva mozzo i piedi a duecento cin quanta uomini.

vol. III Pag.548 - Da CONGELATORE a CONGERIE (23 risultati)

di congelato cristallo, e d'intorno a le mura per ornamento poste alcune marine conchiglie

., come per diversi gemitìi, a guisa di pioggia, caggiono nel pilo,

, e non derivata da alcuna renitenza a nuova congelazione..., lo chiarisce

per un tempo più o meno lungo a temperature assai basse. 3. medie

. congelamento di parti del corpo esposte a freddi intensi e prolungati. d'annunzio

d'un mutilato per congelazione, simili a quelli che vedemmo appaiati negli ospedaletti alpini

, che non gettano gli alchimisti drieto a la congelazione d'esso. d. bartoli

cardiache,... io peno a persuadermi, ch'elle provengano da repentina congelazione

colature d'acque pietrificate, che pendono a guisa di radi- cioni, fatti col

e gli è più o simile o atto a conservarla, se determinarà per il più

il più corto camino rettamente di rapportarsi a quello. magalotti, ii-44: passa

moto, e rigonfiano insieme più muscoli a un tratto, e compagni perciò si chiamano

. tommaseo, ii-41: siamo indotti a credere che l'idioma romano si radicò

. che appartiene allo stesso genere. a. cocchi, 5-1-126: lo curò con

nel morso, nell'impiego delle unghie a battaglia. montale, 3-103: ch'egli

congenitamente burocratica, vi si trovava molto a disagio. = comp. di

prole, che quello di una straniera. a. cocchi, 4-1-119: alla quale

. borsieri, conc., i-98: a nostro credere avrebbe dovuto il baretti.

cretinismo la sua animalità s'è ostinata a quel noioso gioco di pazienza che è l'

testicolo simile ad uno ammassamento, e a una congerie di piccoli globetti. panciatichi,

già la sacra del gioco ara disposta / a te pur anco? e nell'aurato

il grande imita / i lumi sfavillanti a cui nel mezzo / lusingando gli eroi

di- sprezzabile [la correzione] presso a i dotti e giudiciosi, i quali

vol. III Pag.549 - Da CONGESTIONAMENTO a CONGETTURALE (43 risultati)

non perché sia fondata veramente, come a un dotto s'appartiene. panciatichi, 191

di fuoco e giel strana congerie. a. cocchi, 4-2-105: supponendo sempre che

quale per un altro, non mirando a un tutto, ma a un molto.

, non mirando a un tutto, ma a un molto. giusti, 2-72:

14-379: un andare e venire di folla a dritta e a manca congestionava l'arteria

e venire di folla a dritta e a manca congestionava l'arteria e le ramificazioni.

tutta quella gente che congestionava la vita a venezia, avrebbe trovato il suo angolo

volto di una persona, in seguito a una forte emozione). rigatini-cappuccini

4 affluire affollando, assiepando'; « a quell'ora, certe strade son congestionate »

cui comincia e quello in cui è pronta a formarsi... formata poi la

stesso, da bambino, era stato a morte per una congestione cerebrale. svevo

. cicognani, 1-176: lei vuol tornare a casa stasera... ah!

un'intera nottata / buttato vicino i a un compagno / massacrato / con la

nei canali stavano ferme lunghe barche accanto a silenziosi palazzi abbandonati dai nobili. calvino,

calvino, 1- 523: dovetti a un certo punto entrare in una zona

congestìzio, agg. che si riferisce a congestione, dovuto a congestione.

che si riferisce a congestione, dovuto a congestione. migliorini, 73: 4

termine medico. di congestione, dovuto a congestione: 4 modificazioni congestizie delle mucose

del suo frutto... ha a dimagrare la mal congesta materia. afar-

or congeste / sono in rigidi coni a fieder pronte / di contraria dolcezza i sensi

: lo vedrete adesso congittato come arà a essere. = part. pass,

, sf. supposizione, ipotesi intorno a cose incerte od oscure; opinione che

mantenerli fedeli. guicciardini, 169: a me non è manifesta la verità, e

cose. algarotti, 2-237: non aveasi a quel tempo il diametro della terra che

il polso e trovandogli una febbretta, a suo giudicio, di pessimo carattere. monti

, ii-106: non fo che abbandonarmi a delle congetture, e cammino a

a delle congetture, e cammino a tentone in mezzo alle tenebre. manzoni,

. troncò le congetture che già cominciavano a brulicar ne'loro cervelli. de sanctis

, 560: e siccome non li invitai a salire e videro il lume alle finestre

di donna disegnarsi sulla cortina, cominciarono a darmi la baia, e a far mille

, cominciarono a darmi la baia, e a far mille conghietture, e a consolarsi

e a far mille conghietture, e a consolarsi con me della mia fortuna.

annunzio, iv-2-249: allora ambedue si misero a pensare, a cumular congetture, a

allora ambedue si misero a pensare, a cumular congetture, a investigar nella loro memoria

a pensare, a cumular congetture, a investigar nella loro memoria. pea,

poi, più tardi, sarà la storia a rilavorarci, che rileva e rimette a

a rilavorarci, che rileva e rimette a seconda di chi la scrive. manzini

congetture di quell'editore, non abbiano a pigliarle per verità. 3.

tutti) senza che si sia riusciti a trovare nessun caso che vi contraddica.

potendo essere appoggiata all'induzione, ina a congetture razionali dipendenti da'principi logici ed

239: le cose, che sono a venire... non si sanno per

terra il ciel misura; / e fatta a volontà la coniettura. = voce

263): potè... portare a casa la notizia sicura del nome,

vol. III Pag.550 - Da CONGETTURALMENTE a CONGIUNGERE (32 risultati)

avv. per congettura, in base a congetture. galileo, 233:

tal confusione, che costrinse i più assennati a dismettere affatto tal sorta di studi.

- anche assol. cecco d'a scoli, 4779: congetturo secondo il parer

quello che si vede al presente discorrere a conietturare el futuro, e però sono

casi o con quali armi s'avesse a muovere tanta quiete. bruno, 3-1104:

caggione, se alla prima si presentasse a gli occhi la preda, [l'aquila

, [l'aquila] non viene subito a lanciategli sopra? galileo, 131:

ii-35: dopo essere stato lungo tempo a guardarlo, a congetturare da'suoi moti

essere stato lungo tempo a guardarlo, a congetturare da'suoi moti se fosse tranquillo

se fosse tranquillo d'animo od inquieto, a far voti per lui, io mi

posto più o meno importante, si cominciava a parlare di quando lo avrebbe lasciato,

. adriani, 3-1-447: persuase il senato a fare un picciol donativo, e,

picciol donativo, e, come dicevano, a dare il congiàrio a'poveri cittadini

.. con figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera],

(presso i romani), equivalente a 1 3, 283. palladio

. con figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera] per

... l'urna suddividevasi, a sua volta, in 4 congii.

. xóyx7) » che, oltre a * conchiglia ', indica una * misura

: « congius sex metitur sextariis, a quo et sextarii nomen dede- runt.

sextarii nomen dede- runt. congium autem a congiendo, id est per augmentum crescendo

e se pure anche sono, a guisa d'offerta da spandere, sparso

vedremo / famiglia d'elementi, / che a noi conduole e congioisce ignota,

in questa sola grotta, assiso presso a le pascenti capre, cominciò a congiungere

presso a le pascenti capre, cominciò a congiungere con nova cera sette canne, lo

quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro o fune compongano

: il cultor, ch'olmo congiunge a vite / in poca e colta terra,

, così amore, che mosse quella mano a fare gentile il mio cuore, fa

, fa ancora che di nuovo si muove a darli tanta gentile impressione. monti,

; raccogliere le forze, i mezzi a disposizione per rivolgerli al conseguimento di un

fatto congiugne alla corte d'amore e a ben fare lo mena, che se li

francia sono per congiungere gli eserciti insieme, a questa difesa. ariosto, 17-84:

domati in fondo aggiunge / e la famiglia a la città congiunge. panzini, iii-277

vol. III Pag.551 - Da CONGIUNGERE a CONGIUNGERE (38 risultati)

di maggiore ordine femmina, uomo popolare a suo amore congiugne, imperniò che in

disgiunseli! machiavelli, 237: avendosi a maritare ima femina ricca, la domandarono

, 6-i-213: coppia gentil, cui scelse a prova amore / fra le vergini caste

esser soggetta, / che ti move a volar così da lunge. nievo, 213

lucida ci congiunse: si formò intorno a noi un'atmosfera divinatoria simile forse a

a noi un'atmosfera divinatoria simile forse a quella in cui respirano i mistici;

sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo, a cotal forma essendo organizzato, per tutte

cicerone volgar., 3-1: io, a mia utilità, sempre congiunsi le cose

e gli altri beni, conseguentemente dietro a questi furono congiunte le infirmità, i

tarmi, e così franco / ardir congiunge a gagliardia suprema. bruno, 3-124:

i-168): vede una torre in mezzo a un lungo muro / che congiugneva un

più arde consumando ciò che 'nvene / e a null'altr'a bastanza si congionge.

che 'nvene / e a null'altr'a bastanza si congionge. maestro alberto, 119

le reti], in alto si congiungono a modo d'un comignolo di casa di

d'un comignolo di casa di paglia. a. f. doni, 3-52:

n-ii-57: se l'intelletto si congiunge a l'uomo come motore in quella guisa che

quella guisa che 'l nocchiero si congiunge a la nave, come del movente e

congiungono. tassoni, 6-61: colpi raddoppia a colpi, e a ferir mira /

: colpi raddoppia a colpi, e a ferir mira / dove s'apre la piastra

ira, / e d'una punta a mezzo il ventre il giugne. d.

le spiagge s'innalzano grado grado fino a congiungersi col dolce pendio di amene colline

siete dinanzi a'populi ». ciò è a dire: congiungasi la filosofica autoritade con

la filosofica autoritade con la imperiale, a bene e perfettamente reggere. leggende di

, si congiugneano con lui ad abito e a vita. machiavelli, i-41: e

; il quale, superati gli inimici a caravaggio, si congiunse con loro per opprimere

: quel disprezzo lo stimula e tirrita / a congiungersi seco e dargli aita. brusoni

dall'ameim, già marchiavano dalla slesia a quella volta, non avereb- bono trovato

fin dal principio della guerra aveva mandate a congiungersi con l'esercito reale in piemonte

le città tirrene / la prima volta a lega. idem, iv-2-442: sentivo

noi la grande lacuna degli anni si colmava a un tratto, e che la loro

villani, 4-21 (165): cominciando a guardare la figliuola dello 'mperadore, occultamente

chiesa, ma non vale in quanto a dio. ariosto, 299: duoimi

, 1489: per le donne che a stolti si congiunsero, / a sciagurati,

donne che a stolti si congiunsero, / a sciagurati, è scritta questa favola.

v'è, non è da linea a linea, ma da punto a punto.

da linea a linea, ma da punto a punto. leonardo, 3-317: dove

. nievo, 100: in fondo a questa [stesa d'acqua] sorgevano qua

un'isoletta di propon- tide, vicino a terra ferma, colla quale si congiungeva

vol. III Pag.552 - Da CONGIUNGEVOLE a CONGIUNTIVA (33 risultati)

e appresso dice che le si vanno a congiungere nel centro: dove, oltre alla

generale francese] alloggiò un grosso corpo a conflans, dove le due valli dell'

: le due gallerie laterali si congiungevano a complessi architettonici con nicchie, archi con

20. rifl. ant. accostarsi a un luogo, recarsi nei suoi pressi

io, si congiungono, venendovi da tutti a quattro e'punti cardinali, tutti e'

che sieno di movimenti contrarii e vicinissime a giove, si congiungono puntualmente, sì

, io non avessi sdegnato di assistere a un comizio..., credo che

attendere la congiunzione degli astri. a. f. doni, 3-153: andando

. doni, 3-153: andando alcuni imbasciadori a trattar alcune faccende con un gran principe

), agg. ant. atto a congiungere. buonaccorso da montemagno, 1-91

v'è, non è da linea a linea, ma da punto a punto.

da linea a linea, ma da punto a punto. maestro alberto, 61:

uno aggregato di molte stelle minute, invisibili a noi; con tutto ciò non ci

de i canapi, e delle catene atte a fermare, le barriere alte a i

atte a fermare, le barriere alte a i ponti,... ci costringe

i ponti,... ci costringe a confessare un'analogìa ben grande tra questi

il salmista di dir non più che diverte a malo; dice ad un'ora diverte

malo; dice ad un'ora diverte a malo, et fac bonum; perché questo

congiungimento dello spirito e della materia, a que'tempi di fede appariva come un'

determinata realtà, il suo andar oltre a creare consiste nell'intuitivo congiungimento e fusione

le cose animate, di generar simili a loro, aviene che la donna,

che la donna, avendo solamente rispetto a questo fine, pone amore allo uomo

forestieri. carducci, 837: maledienti a l'opre de la vita / e de'

. matrimonio. boccaccio, i-414: a questa giovane con indissolubile matrimonio cerco di

che si spera, toglie l'orrore a tutti gli adultèri che possono derivare da

2-28: questo congiugniménto / mi conduce a morire: / quant'io più v'amo

; per che manifesto è lui essere concorso a la mia generazione, e così essere

affetti appartiene più tosto al ruffiano che a l'ambasciatore, perché l'uno è

. 2. ciò che serve a congiungere, giuntura. simintendi, 2-1-71

lodi e i biasimi quasi tutti, e a che dovemo mirare volendo lodare o biasimare

congiuntamente verso la terra, e posarsi a caso nel primo luogo che in ciascuna

dell'altra, che l'artificio viene a mostrar particular virtù d'ingegno e per

adnata, perché col persetto pannicolo, a questa fine grosso e duro fatto dalla

vol. III Pag.553 - Da CONGIUNTIVITE a CONGIUNTO (33 risultati)

che consiste in un processo infiammatorio a carico delle congiuntive (ed è caratterizzata

. cicognani, 1-84: qualche lampione a olio, occhio ammalato come quelli degli

dolore della congiuntivite, le palpebre arrossate. a un tratto una strozzatura di tenebre da

agg. che congiunge, che serve a congiungere, che esprime congiunzione.

dal congiuntivo sguardo io mi credetti messo a zinnare nelle braccia della moglie.

poco men che imprestato, perciò che egli a pena ha un tempo solo che sia

, o in qualunque modo avrà relazione a un'altra,... sarà [

, in virtù dello stesso titolo, a dare o fare varie cose distinte ed indipendenti

di cose congiuntissime di quelli che nascono a uno parto;... l'uno

, sotterrato il talento, puoco meno ch'a man congionte si vive. tasso,

d'amor rapire il frutto / seno a seno congiunti e labro a labro, /

frutto / seno a seno congiunti e labro a labro, / tosto a vulcano a

congiunti e labro a labro, / tosto a vulcano a riferire il tutto / n'

a labro, / tosto a vulcano a riferire il tutto / n'andò ne l'

fossero un corpo solido, non servirebbono a conservare, ma ad uccidere, e sepel-

vite, / congiunta ai rami dalla quercia a un olmo, / faceva padiglione alla

, che spesso tolgono la libertà posseduta a chi le vede. 2.

offese, per tale iniquissima gente fatte a lo eterno dio, approvano de continuo

la luna oltracciò è pianeta mutabile, che a tutte l'ore in diverse forme si

si cangia:... eccola grande a cerchio pieno, eccola indi a poco

grande a cerchio pieno, eccola indi a poco scema, eccola poi di subito nulla

, 17-19: mentre ch'io era a virgilio congiunto / su per lo monte che

la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare, che per lo peccato

'l figliuolo di dio in terra discendesse a fare questa concordia. idem, par

son congiunti al mancamento del delettabile e non a l'acquisto di quello. m.

: la causa formale è con- gionta a l'efficiente, ed è quella per cui

opera. marino, 338: videro a l'improvviso / pullular meraviglie, e

maestro alberto, 30: certo tu, a noi congiunta, ogni cupitade delle cose

dante, purg., 31-6: a tanta accusa / tua confession conviene esser

l'ingegno. delle acquisite, come a dire della dottrina, non faceva conto

chi con un altro, concorrono tutti a far uno spettacolo di molta commiserazione.

poeta trovasi così spesso e caramente congiunto a quello di dante, dovremo poi credere,

tutta. leopardi, 34-127: incontro a questa [alla natura] / congiunta

vol. III Pag.554 - Da CONGIUNTO a CONGIUNTURA (33 risultati)

le congiunte ville / dal superato cimino a gran passi / calò gradivo poi,

sf., congiunta: lettera allegata a un'altra. g. f.

congiunto foglio d'avvisi, che mando a v. s. panzini, ii-79:

463): era la camera di tito a quella di gisippo congiunta. tasso,

tasso, 6-89: ma da quella a la sua stanza congiunta / l'arme involate

piangea, per lo pianto che vedeano fare a questa; onde f accendo lei partire

amore, 24-1: i'son congiunto sì a voi di fede, / gentil mia

160: così per ristituire più uomini a sé coniuntissimi nel sangue e nella famiglia sua

dose cum ridente boca e civil grazia a la prestanzia del conte, in questa

, impaziente di tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi

d'amor, siccome intesi, / a la mia dea congiunte. tasso, 20-100

serri infra tue mura infami, / tutti a me son di sangue. nido eritreo

mire che hanno non sono mai dirette a procurar il bene e la felicità comune

felicità comune. giusti, ii-227: dirai a enrico e a tutta la famiglia che

giusti, ii-227: dirai a enrico e a tutta la famiglia che non m'accusino

1-59: piangeva d'essere strappata a un'epoca della sua vita a cui

strappata a un'epoca della sua vita a cui sentivasi ancora cori congiunta, per incomin-

all'altra da un fascino non dissimile a quello che ci aveva accomunati il primo giorno

cherici, e laici, e congiunti a matrimonio, e vergini. -parente

, i-168: tu sai ch'io sono a te congiuntissimo parente, e quando questo

altro amore nato tra congiunti, sempre qui a me et in ogn'altra loda parerà

ogn'altra loda parerà essere da preporlo molto a questo tuo stolto e furioso inamoramento.

ma sollecito, irrequieto, solamente intese a disotterrare il fratello, e fortunato,

lo strasse vivo. foscolo, 1-84: a riveder i suoi congiunti, a troia

: a riveder i suoi congiunti, a troia / finché spiri la tregua, occultamente

ormai il giovane congiunto indigente che vive a carico di chi l'alloggia. sbarbaro

trovai la congiunta su sedia allogata a trar guai; i quali erano perché il

. -figur. cecco d'a scoli, 451: gli animi vigorosi de

cor superbo. algarotti, 1-379: a così fatta necessità non va già sottoposta la

congiunta, e la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. leone

. 14. econ. beni a offerta congiunta o a costi congiunti:

. econ. beni a offerta congiunta o a costi congiunti: quelli che si producono

, 12: ricordo come in detto anno a dì 2 di novembre, avendo prima

vol. III Pag.555 - Da CONGIUNTURALE a CONGIUNZIONE (38 risultati)

le vedi frettolose e snelle / ricercarsi a vicenda, e insiem legame / le congiunture

moto nervoso si stirò con una mano a una a una le dita dell'altra fino

si stirò con una mano a una a una le dita dell'altra fino a far

una a una le dita dell'altra fino a far schioccare le congiunture; poi fece

la groppa / d'agrio. vedi? a miriadi, a miriadi! / carichi

agrio. vedi? a miriadi, a miriadi! / carichi tutti i rami biforcuti

. / in ogni congiuntura accumulati / a fasci gli aghi morti. -figur

-provare, ritrovare tutte le congiunture a una persona: picchiarla, percuoterla con

proprie forze. -al figur.: trattare a fondo il tema propostosi. grazzini

grazzini, 2-15: la diede per moglie a uno figliastro di un suo lavoratore,

. concorso di fatti o eventi rispetto a un fine o a un effetto o a

o eventi rispetto a un fine o a un effetto o a una situazione particolare

a un fine o a un effetto o a una situazione particolare; circostanza, occasione

: aveva preso la congiuntura di passare a costantinopoli in qualità di camerata del signor

congiuntura di tanto momento? sentite mo'a qual savio partito que'machiavellisti accademici s'

: imbattersi in circostanze sfavorevoli, andare a finire in mezzo ai guai.

all'intero ciclo economico e non soltanto a una congiuntura. -movimento congiunturale: ciclo

proporzionali operate nel medesimo tempo, costrette a nascere e morire in uno o più

certo non ripugnano i curiosi della natura a credere che la vastissima parte del mondo

credere che la vastissima parte del mondo a noi sottoposta e per l'oceano disgiunta avesse

porgono all'occhio quando noi ci poniamo a considerare la maravigliosa comunicazione che passa fra

e di voleri, quella congiunzione di spiriti a cui nulla è da paragonarsi fra le

queste due cose disgiunta dall'altra; a ogni poco si confondono insieme ambedue, non

celle, 4-1-80: puote essere constringimento a congiunzione di carne. boccaccio, i-14:

spazio dopo quella congiunzione che annunziata fu a lelio, s'awide... essere

(i-200): la buona pasqua, a cui non pareva ben fatto che ferrante

ferrante solo se ne stesse, andò a trovarlo, ed entrata seco in ragionamenti,

alberti, 129: niuna congiunzione più a te sarà religiosissima che quella del coniugio

li altri, divenuti papi, aveano a temerlo, eccetto roano e li spagnoli

fortunatissimo, per essersi congiunti, oltre a tanti regni, una donna singularissima con

altri regni, avessino e'maschi avuto a succedere innanzi alle femmine, sarebbe stato

. gravina, 58: i libertini sorti a grado sublime, si dee credere,

. caro, 5-131: le persone a le quali avemo misericordia sono quelle che

con questi tali è come s'avessimo a patir noi medesimi. leopardi, iii-1004:

congiunzione con la lega già forse incominciava a vacillare. 6. ant. congiungimento

. montecuccoli, 2-74: si passò a neuhoff la mura a dì sedici,

2-74: si passò a neuhoff la mura a dì sedici, e al diciassette fecesi

di championnet, che doveva indugiarsi insino a tanto che la congiunzione di duhesme avesse avuto

vol. III Pag.556 - Da CONGIURA a CONGIURARE (31 risultati)

la natura de * due congiunti. a. f. doni, 3-105: questo

aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra,

in genere. galileo, 227: a voler che la cometa apparisse circolare,

medioevi, quello arcaico e quello più vicino a noi, sembrano trovare a gubbio una

più vicino a noi, sembrano trovare a gubbio una congiunzione astrale. 9

. parte invariabile del discorso che serve a unire una parola con un'altra o una

alle botteghe nel consorzio de'letterati, a litigar frivolarmente... se son

congiunzioni e disgiunzioni puoi avanzarti, prolungando a talento tuo questa regolatissima progressione. 11

di passaggio da una forma meno evoluta a una più evoluta. collodi,

, 618: se i naturalisti lo studiassero a fondo, ne farebbero l'anello di

nuovo ordinamento politico; cospirazione, rivolta a provocare rivolgimenti nello stato, uccidendo e

, 1-14: scoprissi la congiura fatta contro a giano un giorno che io dino ero

esser mal contenti; e subito che a uno mal contento tu hai scoperto l'

scoperto l'animo tuo, li dai matera a contentarsi, perché manifestamente lui ne può

o cattivi, si corre troppo pericolo a accompagnarsi con persone di simile sorte.

la congiura ordita / l'iniqua tela a lui dispiega e stende. marino, 10-221

grandi e popolani e plebei non ebbero a cuore fuorché la patria, e ordinarono

. giusti, 3-49: di contro a questa congiura aperta, v'era la congiura

v'era la congiura segreta, cioè a dire uno strascico della giovine italia,

suoi danni. -per simil.: a indicare un comportamento misterioso, come se

di congiura nella stanza buia mi metteva a disagio. -a indicare un accordo

che, misteriosamente, lega più persone a una particolare azione, a un comportamento

lega più persone a una particolare azione, a un comportamento comune. carducci,

diplomatici o di dotti stranieri. -star a congiura contro qualcuno: tutti uniti ai

non molto / vedova, dacché fuggi ove a congiura / tutti stanno gli argivi a

a congiura / tutti stanno gli argivi a darti assalto / e trucidarti.

tasso, 20-44: ormondo in tanto, a le cui fère mani / era commessa

anche se non in modo esplicito) a passare sotto silenzio un avvenimento, o

comune della cittade in quelli medesimi dì a roma manifestato. boccaccio, vi-

che fé'catilina / contra'roman, ch'a lui cacciar fur presti. congiurante (

). ant. chi prende parte a una congiura; congiurato. machiavelli,

vol. III Pag.557 - Da CONGIURATO a CONGLOBAMENTO (41 risultati)

: gran parte del senato avea contro a lui congiurato. machiavelli, 36: chi

roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno tarquinio, per l'odio

.. ed essi giovani congiurati le sperimentarono a costo delle propie lor vite. alfieri

che è corda male spesa; -rimandateli a casa. de roberto, 218: lui

uso impari; / che m'hanno congiurato a torto incontra. machiavelli, 380:

ariosto, 19-103: perché la turba, a cu'i mariti suoi / oggi uccisi

, il genitore istesso / spietatamente incontr'a te congiura. leopardi, 1081: e

bene agli uomini, tutti avrebbero congiurato a schiacciarlo, si determina di prevenirgli, e

le tempeste del mare fussero congiurate contra a questa o a quella nave, non

mare fussero congiurate contra a questa o a quella nave, non moverebbono con lo

, 6-iv-2-38: la morte congiura incontra a morte. pindemonte, 178: tutte quel-

avendomi incaricato di scrivere una orazione panegirica a bonaparte. non fu conceduta la stampa perch'

come ben rade volte essi fossero disposti a cercare e ad ottenere giustizia per quella

per sé, congiurano nulla di meno tutte a una varia allegra fantastica unità. montale

montale, 3-118: tutto insomma congiura a far sì che sir donald debba passare anni

. giurare insieme, concorrere più persone a uno scopo comune. ugurgieri, 1-255

volgono in tondo, / fur congiurate a far un uom cotale, / che superasse

, pubblicarono una lega contro di lui a difensione della religione. marino, 326:

campanella, i-253: non vedi congiurati a farli guerra / i nemici alla patria

roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno tarquinio, per l'

, ed essi giovani congiurati le sperimentarono a costo delle propie lor vite. monti

non che tutte le monache fossero congiurate a tirar la poverina nel laccio. fogazzaro

momento, / o stelle congiurate a 'mpoverirme! cellini, 1-115 (269)

non già che quelle sieno congiurate contro a di noi,... ma

applicate, quando tutta la nazione è congiurata a nascondervi i fatti e salvare i rei

. sm. chi prende parte a una congiura. ompagni, 1-14

da lo renzo, andò a fiesole a desinare al luogo suo; e

renzo, andò a fiesole a desinare al luogo suo; e fu el

consiglio de'congiurati dare quivi effetto a tanta opera, ma non eseguimo

signora d'imola e di forlì, disse a sua maestà che, da alcuni congiurati

). ant. chi prende parte a una congiura; chi ordisce una congiura

favore, prima d'andarvene, di tornare a dare un'occhiata a'visi degl'innumerabili

dello aver dato asilo ne'suoi stati a napolitani, briganti, ribelli, congiuratori

, nel processo medievale barbarico, interveniva a confermare col giuramento le affermazioni dell'imputato

: essendosi scoperta una congiurazione fatta contro a nerone da molti de'senatori e da più

roma chiamato pisone; venne in animo a nerone di farlo morire. guicciardini,

, 5-55: erano pronte le genti a marciare verso l'italia superiore, quando

tendeva, siccome portò la fama, a cambiare il governo regio ed a fare

, a cambiare il governo regio ed a fare una rivoluzione nel regno. panzini,

mondo pare che abbia fatto congiurazione contro a te. albertano volgar., i-45

della conglaciazione, serve come di cuneo a disgregarne le parti.

vol. III Pag.558 - Da CONGLOBARE a CONGRATULARE (31 risultati)

o nello stipendio, delle indennità percepite a vario titolo dal prestatore d'opera,

discrezione della sua sarta, davan luogo a un circuito di 188 centimetri, cioè

di due artiglieri da montagna conglobati insieme a costituire un sol globo. 2.

v-267: la supplicherei senza sua briga a darmi qualche altro lume sopra la fabbrica

sopra la fabbrica delle glandole conglobate. a. cocchi, 4-1-4: il male

, in un discorso, prove su prove a sostegno delle proprie affermazioni. =

agg. e sm. sostanza che serve a cementare i componenti di un conglomerato;

caverne inferiori, e che i vapori a poco a poco ascendano, sinché,

inferiori, e che i vapori a poco a poco ascendano, sinché, o

del calore, o conglomerandosi ed unendosi a forza di un resistente,...

agg. composto di più elementi uniti insieme a forma di gomitolo.

conglobata e conglomerata è accidentale. a. cocchi, 8-205: tali sono quei

'conglomerato politico o ètnico'. riferito spregiativamente a stati di più nazionalità. piovene,

v.]: si usa da'geologi a modo di sostantivo, chiamando 'conglomerati

li mattoni per edificare le due città a faraone, e conglutinavano insieme la paglia

, 4-70: trattò... a lungo... del modo di conglutinare

un solo i due contrari partiti, ponendo a bussolo tutti i rappresentanti nominati da bonaparte

suol troncare le parole, e conglutinarne a diritto e rovescio i pezzi. gioberti

dei chierici regolari... valse a conglutinare insieme gl'individui e le nazioni,

più colla o cemento, che valga a conglutinar gli animi. 3. ant

bencivenni [crusca]: delle cose valenti a sanare e conglutinare le ferite, o

quello della femina, secondo aristotile comincia a conglutinare e transmutarlo in diverse forme,

per altra ed altra acqua sovrabbondante viene a disunirsi. = voce dotta, lat

conglutinativo, agg. ant. che serve a conglutinare, atto ad attaccare, a

a conglutinare, atto ad attaccare, a unire insieme. bencivenni, 5-198:

. galileo, 4-3-73: infondendo intorno a quel globo d'acqua del vino, se

, 2-443: « angiolina è venuta tardi a casa questa notte » rispose la vecchia

le tagliature [delle viti] cominciano a poco a poco a serrarsi nelle loro

tagliature [delle viti] cominciano a poco a poco a serrarsi nelle loro porosità,

delle viti] cominciano a poco a poco a serrarsi nelle loro porosità, facendosi internamente

rallegrarsi con una persona; manifestarle (a voce o per scritto, con una

vol. III Pag.559 - Da CONGRATULATORIO a CONGREGARE (41 risultati)

sarpi, i-59: mandò in diligenzia a congratularsi con lui... ed a

a congratularsi con lui... ed a concluder la confederazione contra l'imperatore.

con la saggia felsina, che sedea a canto della spiritosa partenope tra le cittadi

ogni ragione e maniera di bello le vada a genio, e per lei non si

per lei non si dia la esclusiva a niuno. leopardi, 984: io

leopardi, 984: io giudico quanto a me di essere infelice, e in questo

4-120: donna m ariano ina seguitava a perorare la causa di don gesualdo,

salendo in processione dai quartieri degl'impiegati a quelli dei nobili, si congratularono con

in uno scialle per la sua nomina a podestà di catania. -per simil

: oh! che belle risa ho io a fare allora, e quanto congratularmi meco

, tu? *. bianca tornò a farsi rossa. « evviva! mi congratulo

tu devi congratularti teco perché sei riuscito a imprimere per qualche ora il ritmo dell'

alla vita d'una città immemore e a farci intravedere di quali splendori potrebbe abbellire

surti di rivera, / quasi congratulando a lor pasture, / fanno di sé or

come augellini, che talor satolli / a stormo a stormo levansi dal fiume / quasi

, che talor satolli / a stormo a stormo levansi dal fiume / quasi congratulanti

bagnate piume. tommaseo, ii-307: a lei povera rendevano onore le nobili e

le parole con cui si dimostra (a voce o per scritto) la propria partecipazione

machiavelli, 6-6-344: qui si comincia a maravigliare ciascuno come le vv. ss

non abbino scritto o fatto intendere qualcosa a questo principe in congratulazione della cosa nuovamente

re nacque un delfino, e scaramuccia volò a rallegrarsene con sua maestà, la quale

pisani, costretti dalla repubblica fiorentina, a cui soggiacevano, con aperta esecrazione dieron

soggiacevano, con aperta esecrazione dieron ricetto a quella congrega come a sacrilega. g.

esecrazione dieron ricetto a quella congrega come a sacrilega. g. gozzi, 1-95

: se nell'adunanza nostra venisse qualche signora a visitarci, sia ben veduta e bene

, ed abbia autorità di sedere appresso a quell'uomo che più le piace. baretti

, che non bastava il codice universale a regolarne i modi e la giustizia:

ché il pensiero di comun bene mancava a quelle genti, e spesso vedevi l'

del comun la rustica virtù / accampata a l'opaca ampia frescura. fogazzaro, 7-82

: 1 miei monaci non prendono parte a congreghe di eretici. ma tu,

congreghe di eretici. ma tu, a casa selva, non ci ritornerai. viani

dimandò soccorsi o doni che per essere a prò della patria chiamò « patriottici *:

meno se ne ha memoria d'oltre a due secoli. gode d'alcuni privilegii

. ant. socievole, naturalmente predisposto a vivere insieme con gli altri.

lacopone, 12-40: lo peccato sì fa a l'alma la terribel sua usanza,

sua usanza, / che è data a le demonia, che stia en loro

il popolo di firenze nel greto d'arno a piè del ponte rubaconte, fatti in

suoi nel gabinetto,... cominciò a trattare de'rimedi che si dovevano opporre

trattare de'rimedi che si dovevano opporre a così subito ed improvviso accidente. parini

, per le sopite / tende echeggiava a congregar gli achei. tommaseo-rigatini, 2960

guadagna, / de darte che velie a noi non ne caglia: / àgite pace

vol. III Pag.560 - Da CONGREGATA a CONGREGAZIONE (42 risultati)

l'anima e sollecitare, che a solo questa materia siamo intenti, reprimendo

pecunia, inganna sé medesimo e mente a sé stesso. alberti, 59: tu

stia molto tempo pe'miei figliuoli occupato a congregare quello che in uno minimo momento

minimo momento può la fortuna, non che a chi e'si lascia, ma a

a chi e'si lascia, ma a chi l'acquista, torlo. bisticci,

, iii-22: congrega danari e non sa a chi li lasserà dopo la morte sua

spoglie, né diritto or toma / a nuove parti congregarle in una.

il consesso. foscolo, 1-109: a sommo il monte / da'precursori miei

si congregavano i parenti e loro amici a piangerlo. nievo, 63: tanto

; e là si congregava la famiglia a far loro corteggio fino all'ora del

]: tutto si congregherà e unirà a colui, il quale è ineffabile. savonarola

congregativo, agg. ant. atto a riunire, a raccogliere insieme (

agg. ant. atto a riunire, a raccogliere insieme (persone o cose

2. avverbio congregativo: che si riferisce a un insieme di oggetti o di concetti

. f. giambullari, 2-130: succedono a questi gli ad- verbi..

... congregativi 'insieme, a ima, universalmente, generalmente ',

catuno vale per sé, ma congregati a uno. iacopone, 12-37: questa morte

/ che la carne sì sia data a li vermi en comestione; / e li

perocché siete congregati in una regola, a essere d'una volontà, d'un

vi confermi ad osservare, e a compiere la sua volontà, e la sua

quanti / e che popoli sono, a mia ruina / e de'miei,

congregati; e qual fan d'armi / a porte chiuse orribil apparecchio. tasso,

via facile e corta, / giunt'era a la città, che fu del padre

n'uscir le congregate squadre, / ed a lume di lampade le cose / de

lampade le cose / de la gran mole a contemplar si pose. carletti, 269

stati di zelanda, che allora erano congregati a middelborgo per l'affari della guerra.

tale ozio lodevole,... a riportare maggior profitto, che fatto non

compatto, stretto insieme. cecco d'a scoli, 3759: quando alita l'uomo

. che riunisce, raduna, raccoglie a unità. monti, ii-296: il

per che alcuni furono fedeli e devoti a dio, come david, ezechia, iosia

re; e alcuni infedeli e repugnanti a dio, come roboam, acab e

santa maria degli angeli, sì lo andò a vedere con sette frati dell'ordine suo

221: sendo questa congregazione di cittadini a ragionare di varie cose, quello geloso

cose, quello geloso ignobile si contraponeva loro a ogni parola e usciva d'ogni proposito

parola e usciva d'ogni proposito, ed a tutti voleva soprastare, e poneva certi

disgregherai tanta congregazione di popolo, che a similitudine di capre, l'uno adosso all'

cura, per mostrare, con false calunnie a sua santità, che michelagnolo aveva guasto

, 38-105: i padri si fecero a domandargli... che nominasse vicario,

della salute pubblica con titolo d'inviato a venezia lallemand, per lo innanzi console di

, per lo innanzi console di francia a napoli. cattaneo, iii-4-137: il governo

, 5-7: essendo li uomini necessitati a vivere in congregazione delli altri. agostini

dei casi sua, ma solo si pensò a cose ecclesiastiche, e ad ordini loro

vol. III Pag.561 - Da CONGREGAZIONISTA a CONGRESSO (29 risultati)

. il signor galileo... chiamato a roma dalla congregazione del santo offizio.

: ci misero un anno e mezzo a concludere. la congregazione dell'indice,

i-893): io non sarei stato oso a nomar l'ordine del frate già mai

della compagnia di gesù] è tenuto a consigliarsi cogli assistenti,... oltre

[nestorio] si fe'la congregazione a efeso. sarpi, ii-56: la congregazione

congregazioni. monti, i-141: accludo a voi un'altra lettera a lui diretta

i-141: accludo a voi un'altra lettera a lui diretta dal sig. abate scarpelli

. pirandello, 7-163: era notorio a tutti che quei fratelloni della congregazione,

di far denari comunque, arrivavano fimo a speculare indegnamente su la madonna, mettendo

parrocchia: c'era stato o no, a ritirarle? -congregazioni mariane: associazioni religiose

la buon'anima non avesse già donato abbastanza a opere pie, a congregazioni di carità

già donato abbastanza a opere pie, a congregazioni di carità. moretti, 17-334:

le congregazioni d'ogni specie valgono mirabilmente a queste pratiche, ove tutti stringono alleanza difensiva

so'sempre ne'popoli, è comandato a noi predicatori per boca del salmista a

a noi predicatori per boca del salmista a lxvii salmi: increpa feras arundinis,

- *). chi prende parte a un congresso. arila, 114

. rappresentava un gruppo di congressisti intorno a leonardo. congrèsso, sm.

più politica per iscegliere un luogo atto a tenere un congresso. papi, 1-4-85

nel congresso di gaeta, quando a salvezza della religione invoca sopra i suoi

709: togliete,... a un branco di diplomatici radunati in congresso

ammettere la sua colpa, essi colpevoli a lor volta. 2. ant

savi. giusti, iv-22: abbiamo qui a due passi il congresso degli scienziati,

la polizia dei savoia ti aveva arrestato a bologna, al congresso degli intemazionali italiani

eucaristico: solenne manifestazione collettiva di culto a cristo nell'eucarestia, che si svolge

machiavelli, 6-6-185: noi ti mandiamo a imola a trovare l'eccellenza del duca

, 6-6-185: noi ti mandiamo a imola a trovare l'eccellenza del duca valentino,

: si tenne un congresso segreto, a cui intervenne anche carlotta. —

e lontane da tutti gli uccelli tenere a modo loro una conversazione di maldicenza.

. -mettere in congresso: sottoporre a discussione. varchi, 8-2-372: le

vol. III Pag.562 - Da CONGRESSUALE a CONGRUO (32 risultati)

ti chieggo, acciocch'io mi sollevi / a contemplarti, e quando il corpo cede

il corpo cede / al coniugai congresso, a te mi levi. a. cocchi

congresso, a te mi levi. a. cocchi, 6-50: ambedue queste cose

: « tira fuori i bauli » comandò a paolino. « tutti » aggiunse.

e altri ancor dagli armadi, giunse a riunirne un congresso di ogni forma e

congressuale, agg. che si riferisce a un congresso, proprio di un

il fondo per il culto, a parroci e ad altri eccle

qui, che quei tributi dovevano continuare a esser pagati fino a quando sarebbero state

tributi dovevano continuare a esser pagati fino a quando sarebbero state aumentate le congrue dei

chiesa, 5-126: un vero parroco a vico non ci può essere perché la

pars] 'parte conveniente, sufficiente a vivere con decoro '. congruàbile,

fedeli ascendono alla gloria, siamo invitati a laudare iddio, acciò non siamo ingrati

, acciò non siamo ingrati di tanto dono a noi apparecchiato, al quale possiamo salire

] nel primo ingresso della vita insegna a parlare congniamente. a. cocchi,

della vita insegna a parlare congniamente. a. cocchi, 5-2-105: e questo

non dimeno la è congruentissima a dio, che vuol salvare per ragione

; 'confacente ', convenienza che serve a qualche uso. pavese, 8-375:

numero congruo è quello che è atto a dare e ricevere un altro numero, quale

ciascuna delle quali, per rotazione intorno a un asse, può prendere il posto dell'

, 1-74: questi vaselli, c'hanno a tenere cose nobili e care, sì

riducono ormai l'esame di un dipinto a un'analisi delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume

analisi delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume, a definire il legame tra il corpo e

numeri è divisibile per un terzo, a cui si dà il nome di modulo.

, simbolo. sarpi, ii-407: a queste aggiongevano le figure del testamento vecchio

era sentir tutti replicar le medesime cose a sacietà. 3. teol.

corrisponde perfettamente al bisogno; proporzionato a determinate esi genze; conveniente

ha officio dannarlo per rascione; / a l'occhio non è congruo de far degestione

/ né al naso parlascione, né a l'orecchie andare. boccaccio, iv-138:

di miseria inenarrabile, giornalista. ero a cavallo. potevo compiacermi del cammino percorso

privilegio che consiste nella preferenza data, a parità di condizioni, nella vendita di

condizioni, nella vendita di un immobile a chi possiede la proprietà confinante. 3

numero congruo è quello che è atto a dare e ricevere un altro numero, quale

vol. III Pag.563 - Da CONGUAGLIAMENTO a CONIARE (42 risultati)

tuomo se ne è fatto degno (opposto a merito condegno). rinaldeschi

merito preceda la grazia, e che a dio si debbe dare il principio;

partite...; conguagliare due misure a una terza. 2. figur.

] alla sommità della fossa, ponendo a tutti una cannuccia o paletto, e

buchette, le quali dovranno esser formate a filari o linee a due a due.

dovranno esser formate a filari o linee a due a due. 4.

esser formate a filari o linee a due a due. 4. rifl.

il provocato ha dritto di- portar sino a un certo segno il risentimento di là

quantità delle carrozze nel cortile si conguagliava a quel computo; né mi dava lusinga di

uno inchinandosi e l'altro adergendosi, vengono a conguagliarsi ed unirsi nella intima parità del

una forma espansiva, per cui tende a conguagliarsi uniformemente in proporzione delle personali soddisfazioni

dove gli ordini stanno conguagliati e dipinti a vicenda di colori bianchi e neri.

iii-261: se il giardino che s'ha a formare sia in luogo di monte che

conviene avere un poco più d'avvertenza a divisare le strade et i viali per

del bilancio, ed è giuridicamente equiparato a una riserva facoltativa). -casse o

le imprese che forniscono beni o servizi a un prezzo inferiore a quello che si avrebbe

beni o servizi a un prezzo inferiore a quello che si avrebbe secondo le leggi

maggiore di quella da lui data, o a quella pagata dal condividente che in una

. 3. la somma stessa pagata a titolo di conguaglio. -conguaglio dividendo,

di pareggiamento: somma pagata dal sottoscrittore a nuove azioni emesse da una società commerciale

finanziario. 4. operazione contabile tendente a livellare situazioni o a stabilizzare fenomeni che

operazione contabile tendente a livellare situazioni o a stabilizzare fenomeni che presentano frequenti oscillazioni:

4 poiché, imperocché'; cfr. a. monosini, floris italicae linguae libri

san giovanni quasi come uno trefoglio, a guisa d'uno piccolo albero. celimi

non scapitare nel cambio, erano costretti a portare i loro argenti a coniare alle zecche

erano costretti a portare i loro argenti a coniare alle zecche di lucca e di

facoltosi o più intraprendenti, si pongono a viaggiare..., accattano voti e

farle coniare una medaglia d'oro, a quella scimmia, e invece -ingrato

- l'aveva fatta fucilare. -coniare a staffa. baldinucci, 38: 4

. baldinucci, 38: 4 coniare a staffa '. improntare le monete,

. carena, 1-206: 4 coniare a staffa ', vale improntare le monete

per via di getto. -coniare a vite. baldinucci, 38: 4

. baldinucci, 38: 4 coniare a vite '. dicesi quando per improntare

comporre (con riferimento per lo più a vocaboli, a locuzioni, a componimenti

riferimento per lo più a vocaboli, a locuzioni, a componimenti letterari, oppure

più a vocaboli, a locuzioni, a componimenti letterari, oppure, ma più raramente

, oppure, ma più raramente, a bugie, false notizie, ecc.)

salvini, 30-2-114: come se noi, a similitudine di pallore, battessimo e coniassimo

saprà coniarne di novelle, purché mettendole a nicchio le renda intelligibili. cesarotti,

una mangiata di pollo fritto e vino a cascare. -uomo di conia:

maestro il ciel concesse, / et onde a voi coniò le altere menti / acciò

mezzo di un cuneo (con riferimento a ponti o ad archi).

vol. III Pag.564 - Da CONIARE a CONIELLARE (27 risultati)

. figur. ant. sforzarsi. a. pucci, cent., 1-90:

seduzioni, che tu ti debbi restare a parlare con loro. anonimo, 1-408:

d'una forma in altra forma e viene a dire ingannare, fare falso conio,

. impresso col conio (con riferimento a monete, medaglie, metalli, o

corre e non si spende. a. pucci, cent., 86-23:

finiti che non s'hanno si non a spendere. aretino, 8-307: come il

borsa, e questo dicendo se ne andò a la zecca, e trasformò il metallo

senza conio, in metallo coniato. a. f. doni, 3-266: quando

dell'acqua. carducci, i-510: fui a tempo, correndo alla residenza municipale,

sm. moneta impressa col conio. a. f. doni, 3-26: bisognò

coniati, e tre dì più aspettando a pena che io mi mettessi la camicia.

monete],... ed a l'ultimo con li coniatori, talché.

, 1-53: vuotai la cassetta e cominciai a fare il conto. c'erano centesimi

forma, in figura di cono, a mo'di cono. galileo, 3-3-159

, figura di cono, che è simile a cono. galileo, 3-3-178:

bertola, 123: c'inoltrammo a fatica per un'angusta foce dirupata e

e cercammo pure, sotto e d'intorno a noi, un qualche indizio vulcanico;

pantaloni di forma conica, il suo corpetto a giustacuore. d'annunzio, ii-817:

, alla quale si accedeva per una scala a chiocciola. palazzeschi, 114: in

tirare dal dato punto m la tangente a qualunque sezione conica. tommaseo [s.

quella e dalla superfìcie conicolare, che va a finire in un punto alla somiglianza della

quella e dalla superficie conicolare, che va a finire in un punto alla somiglianza della

, comprendente specie marine caratterizzate dalla conchiglia a forma di cono con spira non troppo

varia, può essere sferica, ellittica, a bastoncino, a cubetto, ecc.

sferica, ellittica, a bastoncino, a cubetto, ecc. tramater [

una struttura particolare che le rende distinguibili a prima vista e talora a occhio nudo

le rende distinguibili a prima vista e talora a occhio nudo; la loro lunghezza può

vol. III Pag.565 - Da CONIELLATORE a CONIGLIO (28 risultati)

coniellatore personevolmente pil- liare, e lui a la città di siena menarà sotto fidata guardia

cotale coniellatore personevolmente pilliare, e lui a la città di siena menarà sotto fidata

foglie sono aghiformi o squami- formi, a disposizione elicata, persistenti o eccezionalmente caduche

conifere in grappoli di palline fulve, che a toccarle si dissolvono e fuman via

caro, 3-1072: di cipressi coniferi a diana / s'ergono 1 boschi

/ s'ergono 1 boschi alteramente a l'aura. targioni tozzetti, 12-8-381:

. pianta della classe conifere. a. cocchi, 8-28: gli alberi,

e li messero tutti sotto coperta; a me toccò a stare nella capitana, nel

tutti sotto coperta; a me toccò a stare nella capitana, nel luogo detto

della prua delle galee; così detto perché a quel banco si solean mettere i galeotti

lo più con senso di rimprovero, a volte affettuoso, verso i genitori)

o più file parallele, e anche sovrapposte a due 0 tre piani, nelle quali

ti giunse nell'arcione, / sì ch'a la giostra avesti il mellone, /

sono già inviati, sono cose ordinarie a quelle che ci si possono fare.

un coniglio domestico, che viene alle volte a darci spasso nell'anticamera del granduca.

pulci, iv-4: ch'egli è tempo a dar fuoco alla bombarda / a sbucar

tempo a dar fuoco alla bombarda / a sbucar fuor codesta conigliera. targioni tozzetti,

di coniglio, che si riferisce a coniglio, simile a coniglio.

, che si riferisce a coniglio, simile a coniglio. -per lo più al

, agg. proprio di coniglio, simile a coniglio. coniglio,

è diffuso sia allo stato selvatico sia a quello domestico, ha pelame vario,

ampiamente utilizzata nelle confezioni. a. pucci, ix-408: di più ragion

caprioli e cervi isnelli, / piacevoli a guardare e mansueti, / lepore e daini

è oggi delle più onorate, / a guisa di conigli v'intanate / e 'l

conigli, / c'han scorza d'uom a guisa di lumaccia? alfieri, i-326

: donna timida e molto graziosa. a. degli albizzi, xiv-97: s'apollo

o dalla lepre al coniglio: fare a chi ha più paura. stefani,

pareva / un rodomonte, e stava a tu per tu; / ora tu

vol. III Pag.566 - Da CONIGLIOLAIA a CONIO (31 risultati)

, fecunditatis innumerae *. si veda a. prati, 312: « non vi

per supporre coniglio derivato dal fr. a. connil, conil o dal provenz

signore, che ci doveva pensare per tempo a non mettere al mondo quella conigliolaia di

rosso e uno turchino scappò via, a balzelloni, strisciando quasi al suolo una

per darvi su l'altro colpo. a. f. doni, 3-79: il

vecchio quando gli ebbe dato alcune occhiate a questo legno e voltato e rivoltato sotto

sur una delle due maggiori facce, a guisa di piano inclinato. -per

fa conio di natura che l'abbia a inalzare; ma ben l'alza pertanto

. ant. disposizione tattica di truppe a forma di cuneo. livio volgar.

crusca): fecero una schiera appuntata a guisa d'imo conio, e foraro per

fargli [gli eserciti] con la fronte a uso d'uno conio. b.

: affrontavansi da lontano e presso; a squadre e coni; in su 'l bastione

per simil. ant. blocco di pietra a sezione trapezoidale e conformato a cuneo onde

di pietra a sezione trapezoidale e conformato a cuneo onde poter essere messo in opera

un conio, /... / a mezzo il petto la lancia gli pone,

6. agric. ant. l'estremità a forma di cuneo, di una marza

-per simil. e al figur. a. pucci, cent., 76-95:

dopo le prime mandate avrebbe fatto meglio a rompere il conio -avrebbe fatto meglio a fallire

meglio a rompere il conio -avrebbe fatto meglio a fallire. d'annunzio, iv-2-956:

trovare in quella miriade di creature, a cui la sua fantasia ha infuso la vita

il re francesco mandò subito per uno a posta a richiamar matteo in francia;.

francesco mandò subito per uno a posta a richiamar matteo in francia;...

eroe / pensoso reggeva la zona / a sostener la medaglia / di conio titanico

, pronto / per conquistar la corona / a scagliarsi nella battaglia. -figur.

ori in arienti! io gli simiglio a le piattole de le zecche, ed a

a le piattole de le zecche, ed a le zecche de le piattole; si

foggia (per lo più con riferimento a vocaboli, nomi, locuzioni, ecc

14. locuz. -a conio: a forma di cuneo o di trapezio,

forma di cuneo o di trapezio, a coda di rondine. baidinucci, 3

baidinucci, 3: useremmo anche dire 4 a conio ', per la similitudine che

per la similitudine che ha l'intaccatura a coda di rondine col conio, largo

vol. III Pag.567 - Da CONIO a CONIUGARE (26 risultati)

] le più ferrigne mezzane, ed a queste aggiugnerà più che altrettante sottili pietre

che altrettante sottili pietre lavorate dagli scarpellini a conio, quel tanto, che i

10-846: enea, ti prego, / a mio padre, a mio figlio mi

ti prego, / a mio padre, a mio figlio mi conserva. / di

di elementare filosofia, i quali, fatti a bella posta per insegnarla, sono in

intellettuali,... come sarebbero a modo d'esempio gli elementi di filosofia

, dopo esser durato alcuni mesi, cessò a un tratto non appena il cuore fu

le bestemmie eruttate contro il governo, a san nicola. calvino, 1-458:

una forma ad altra forma, e viene a dire ingannare, fare falso conio,

da lucro; ma la filologia è venuta a istruirci che, secondo la lingua del

(v. conio1), che diedero a conio il significato di * denaro '

* denaro '(valore semantico mantenutosi sino a oggi). cònio3 » sm

ammassi di polvere disposta per zone presso a poco concentriche. = voce dotta

tempi; né in italiano si dirà a una ragazza: coniùgati. coniugale

dall'amor coniugale, servirà di più a mantener sempre acceso questo medesimo amore.

* ribattè la madre, alludendo amaramente a chi faceva le stesse cose pur essendo

coniugale, « non deve render conto a nessuno! *. calvino, 1-373:

malatesta, il quale cum incredibile alegrezza a casa sua nel coniugale letto conductola, come

e la sospinse / con lettre e messi a credere al partito: / e con

del matrimonio 'tende apertamente e senza cirimonie a sconfortar gli uomini dallo stato coniugale.

coniugalménte, avv. come coniugi, a mo * di coniugi. tommaseo

martirii dei coniu- gamenti, sarà propenso a dar ragione al giudice nostro celibe e

salvini, 39-vi-93: se il coniugarsi è a fine d'aver prole, come non

la fendevo con lo sterno per coniugarmi a lei e rotare con la sua enorme voluta

parola, ogni periodo, costringevano gl'ingegni a sacrificar la cura delle cose per quelle

'tu devi, perch'io devo, e a me si deve '. / e

vol. III Pag.568 - Da CONIUGATA a CONNATO (29 risultati)

regno vegetale comprendente alghe uni- o pluricellulari a membrana cellulosica mai silicizzata, spesso avvolta

tal fatta potrebbono riuscire di giovamento grande a due coniugati. panzini, iii-150:

altro (nella teoria della polarità rispetto a una conica). viviani,

-in particolare: tipo di flessione comune a un determinato gruppo di verbi aventi le

libro per rimemorar la primiera coniugazione, a quelle voci * amo, amas ',

dei nomi? qual vantaggio ne viene a quelle e alle nostre dal noisissimo imbarazzo di

foscolo, vii-82: gli scrittori cominciarono a valersi della lingua del popolo; ma

lingua del popolo; ma doveano assoggettarla a norme certe; queste norme vennero.

non per rovesciar panche e bigonce come a un segnale di rivolta ma per riporre la

d'inchiostro. -figur. a. f. doni, 3-174: s'

f. doni, 3-174: s'avea a contraer matrimonio fra la congiugazione, che

la copula lo sponsalizio non s'avesse a risolver poi come incesto. 2.

de'nervi, che si diramano poi a tutte le viscere, e particolarmente agl'ipocondri

.]: 'foro di coniugazione': aperture a due a due nelle parti laterali della

'foro di coniugazione': aperture a due a due nelle parti laterali della colonna vertebrale,

riunione delle incavature vertebrali, e destinate a dar passo ai nervi spinali. =

maestro alberto, 31: in sopra a ciò, la coniuge, la innocente

i due coniugi, la donna cominciò a scrivere or a questa ed or a

coniugi, la donna cominciò a scrivere or a questa ed or a quella persona da

a scrivere or a questa ed or a quella persona da lei lasciata nella patria.

vi possiamo concedere ima umile beatitudine come a filemone e bauci, gli ottimi coniugi che

. cassola, 2-346: il bambino passò a dare un bacio alla nonna e al

e al nonno; tese quindi la mano a leonardo, che gli fece una carezza

coniugio, tal soma che l'ha cattivato a quella che vedde uscir da la foresta

abbottinare una bella donna, la gioca a testa e croce col suo capitano; e

se vince, consente che il capitano a quando a quando s'intrometta nel coniugio

, consente che il capitano a quando a quando s'intrometta nel coniugio, se

odore. sono le fiondi d'amendue simili a quelle degli olivi, pelose e grasse

. conyza, dal gr. xóvu ^ a. conlaterale, v. collaterale.

vol. III Pag.569 - Da CONNATURALE a CONNESSIONE (32 risultati)

che certi vizii sono ne l'uomo a li quali naturalmente elli è disposto -sì

e desiderio naturale. -sì, ma solamente a quel grado di perfezione a loro connaturale

ma solamente a quel grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al

il grave al centro e il lieve a la circunferenzia e il ferro a la

il lieve a la circunferenzia e il ferro a la propinquata calamita. bruno, 3-153

in chi compone, ch'egli venga a schifare lo inconveniente della magniloquenza che è

.. poi avevamo dimenticato e perduto a forza di sapienza. nievo, 1-65

, 1-65: la tristezza non appariva connaturale a quelle sembianze, e ognuno anche vedendola

farsela, rendersela propria. -divenire connaturale a qualcuno (una cosa): divenirgli così

propongono come ultimo fine, e fannola a sé medesimi connaturale. menzini, iii-

voce o frase, che poi resasi connaturale a chi la prese per sua, perde

chi la prese per sua, perde, a maniera dell'innesto, tesser d'altrui

reggione del fuoco, o loco simile a quella, con più velocità fuggirebbe che

si aveva connaturato, pur riadattandolo estrinsecamente a sé, il cristianesimo. 2

spirituali, non tutte le reputano belle a un modo né a tutte la loro fruizione

le reputano belle a un modo né a tutte la loro fruizione diletta, ma

la loro fruizione diletta, ma solamente a l'anime amatorie, e a una più

solamente a l'anime amatorie, e a una più che a un'altra secondo

anime amatorie, e a una più che a un'altra secondo è più connaturata del

sm. e f. che appartiene a una medesima nazione, che è cittadino

ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo parole di compianto che

ette, il conne e il ronne / a pretender ch'abbia nome / non

tutto d'una cosa; come dicesi dall'a alla zeta: * il conne

, dal nome dell'ingegnere canadese a. connel che per primo ne studiò le

, unione; il mezzo che serve a congiungere, unire, connettere; attaccatura

o correlazione, coerenza (con riferimento a fatti, avvenimenti, fenomeni, idee

tenuissima e con pochissima connessione: pure a me non s'aspetta far questi giudizi

. d. bartoli, 33-228: a me la conseguenza è falsa, perocché non

idee, e le cui sensazioni sieno conformi a quelle degli altri uomini, può esser

di nomi e di luoghi, guarda a una connessione verisimile d'intreccio, e,

le loro connessioni,... venni a confermarmi nella mia titubante nozione, a

a confermarmi nella mia titubante nozione, a integrarla in una storia. 3

vol. III Pag.570 - Da CONNESSITÀ a CONNETTIVO (32 risultati)

principale, e negli altri casi davanti a quello preventivamente adito. 6.

, 2-12: come se la ragione di a a 6 sia di uno a 4

2-12: come se la ragione di a a 6 sia di uno a 4,

di a a 6 sia di uno a 4, la piegatura della rodonea passerà ne'

piegatura della rodonea passerà ne'punti c b a... toccando ciaschedun diametro d

è pervenuta ancora piena ed abondante insino a noi. = voce dotta,

connessivo, agg. raro. atto a connettere, connettivo (per lo più

connettivo (per lo più con riferimento a rapporti ideali). =

ime alle altre. cecco d'a scoli, 493: di fuoco li raggi

chiusa della detta spilunca di sasso connessa a uno gran monte per nome aventino.

/ de'navigi corsìe lesto balzando / a lunghi passi. manzoni, 436:

collegate insieme, che lo studioso è necessitato a sforzarsi di abbracciarle tutte, secondo la

si riferisce in modo immediato e necessario a quello di cui si parla (cfr.

oramai monteleone l'avrei vista da capo a fondo, storia preistoria annessi e connessi

erboso che la circondava, e riuscii a scoprire le connessure di due finestrini ai lati

conosciuta abbastanza la difficoltà che s'incontra a ben connettere insieme le parti di un

parti di un tale edilìzio con la fabbrica a cui serve. cattaneo, ii-2-167:

che si faccia un così picciolo guadagno a connettere insieme effetti che pareano tra loro

pareano tra loro differentissimi, riducendoli sotto a un principio comune, e per via

alcuno impiego, né può fornire alimento a passioni maligne o interessate. ojetti, ii-402

. - non connettere: non riuscire a ragionare; non essere in grado di

, ecc. alfieri, 5-258: a voi che avete il fior del senno in

stato, sian più soggetti del solito a cambiar di parere, volle approfittare di

, finisco quasi sempre per non rispondere a nessuno. arila, 114: il dire

... che gran violenza ci voglia a dissepararli. d'annunzio, ii-851:

sulle connettiture del pietrame, vede intorno a sé, in alto, in basso,

connettivo, agg. che connette, atto a connettere, a congiungere insieme, che

che connette, atto a connettere, a congiungere insieme, che serve a connettere

, a congiungere insieme, che serve a connettere. 2. anat

anemizzato, che ulteriori incisioni dischiudono fino a lasciar dilatare la ferita in una apertura

lasciar dilatare la ferita in una apertura a doppia ogiva, con labbri di più

bizzarro non più dialogato, ma approfondito a tessuto connettivo della storia.

vol. III Pag.571 - Da CONNINA a CONNUBIO (35 risultati)

sm. bot. parte dello stame, a volte con sviluppo particolare, che congiunge

connivènte, agg. che consente tacitamente a un'azione disonesta o delittuosa, pur potendola

che venendo la pienezza del tempo aveva a repudiarsi, che con quella [la

quella [la chiesa] che s'aveva a sposare per insino alla consumazione de'tempi

permanenti della mucosa intestinale che incominciano a comparire nella posizione discendente del duodeno sviluppandosi

connivente; tacito consenso ad azioni o a persone disoneste, segreto accordo o complicità

. giusti, iii-37: di mezzo a questi, o indifferenti o paurosi,

mandati anno per anno dalla serenissima dominante a giudicare nei fori supremi di terraferma.

e stomachi più saldi / baciar lor anco a nuova luna il conno. a.

anco a nuova luna il conno. a. alamanni, xii: facciam gran

pezzetto d'acciaio incavato che serviva a fissare ruote nelle antiche macchine per tornire

nello stesso tempo includa anche un riferimento a qualche altra cosa in rapporto con esso

ne segue che il termine unico destinato a connotare una idea complessa, generi equivoci

del subietto convien distinguere ciò che serve a formarlo, e « ciò che serve

, e « ciò che serve semplicemente a connotarlo ». = voce dotta

dire 4 connotative *, perché servono a indicarlo, e non a formarlo.

, perché servono a indicarlo, e non a formarlo. = deriv.

e altri segni particolari) che concorrono a determinare l'aspetto fisico di una

fede di nascita', nome che si dà a quegli attestati che si prendono al porto

lo conobbe?... un mangiadormi a faccia da mascarpone?...

?... con un eterno sorriso a erètta?... un seccatore

i connotati nel passaggio della letteratura italiana a letteratura europea sarebbero due, ecletticismo e

. locuz. - cambiare i connotati (a uno): deformare le fattezze del

le mani, che te l'ha date a fare? perché non gli cambi i

. se la varca, 0 va a respirare in cima ai campanili o, con

cognome, qualità nei passaporti, servono a determinare una data persona. la crusca ha

persona. la crusca ha fatto benissimo a registrare, pur senza esempi, tale parola

persona, val gono tutte a prò dei vostri connovizi e de'vostri consoci

leggi sante e buone / connubiali. a. cocchi, 6-7: al contrario

poi, per le leggi connubiali fu limitata a ciascuno la libertà della congiunzione venerea con

di pane lievito, e dicono l'ufficio a una cappella, e ad un'altra

comunica tutti i calori, dando loro a ciascuno un boccone di questo pane sacrato

comune al fin si venne / quel connubio a fermar pel dì seguente. monti,

... seguono la truppa, accudendo a servizi, come negli eserciti barbari.

stato quindi facile sapienza portare quelle linee a giusta distanza dalla città in modo da

vol. III Pag.572 - Da CONNUMERARE a CONO (33 risultati)

, tenebrò il pelame della pantera nera, a quanto dicono, per un vario ed

tu devi congratularti teco perché sei riuscito a imprimere per qualche ora il ritmo dell'

alla vita d'una città immemore e a farci intravedere di quali splendori potrebbe abbellire

nell'antica roma, era riconosciuta solo a chi era cittadino romano. vico,

di infinite generazioni di uomini, condotto a militare in terre aliene, non vi surgessi

fatto michelagnolo. bruno, 3-514: a gli uomini savi e giudiciosi, tra'

onore che si compiace v. a. reverendissima d'arrecare alla nostra adunanza,

, che la divinità si volse comunicare a tutti in comune. = voce

di trecentosessanta gradi un triangolo rettangolo intorno a uno dei suoi cateti. e

indefinito: superficie ottenuta facendo ruotare intorno a una retta fissa una retta uscente da

da un suo punto e collegata rigidamente a essa. -sezioni di cono: sezioni

ed or congeste / sono in rigidi coni a fieder pronte / di contraria dolcezza i

foscolo, 1-436: ben a'destrieri, a quella targa e al lungo / cono

del maltempo / sarà murmure d'amie a tarda sera. /... le

in miniatura ma perfette. -cono a smeriglio: tipo di chiusura ermetica usata

coniche di due pezzi foggiati l'uno a maschio e l'altro a femmina (e

l'uno a maschio e l'altro a femmina (e tali superfici sono ottenute

d'àncora: tipo di àncora galleggiante a forma di tronco di cono. -cono

-cono di frizione: parte dell'innesto a frizione scorrevole assialmente sull'albero condotto,

). -cono di pulegge o cono a gradini: insieme di pulegge per trasmissione

gradini: insieme di pulegge per trasmissione a cinghia, solidali, coassiali e poste

una dopo l'altra con diametro decrescente a guisa di gradini (ed è usato soprattutto

d'utensile: estremità di utensile foggiata a tronco di cono per adattarsi a essere

foggiata a tronco di cono per adattarsi a essere fissata al mandrino. -cono

seger: in siderurgia, piccola piramide a base triangolare, costituita da una miscela

strati successivi e crescenti dando così origine a un deposito di forma conica, che

. baldini, i-630: il monte a cui il paese s'addossa ha la

(per 10 più celeste) osservato a occhio nudo o per mezzo di uno

veramente angoli solidi sono i compresi dentro a i coni formati da i raggi visuali

, se non quanto tempo ella dura a stare nel cono visuale, tra la

auto invisibili... spingono davanti a sé il cono di luce dei fanali.

zona d'ombra proiettata dalla parte opposta a quella del sole. - anche per

piccola protuberanza, emessa dall'uovo maturo a contatto con gli spermatozoi, che rientra in

vol. III Pag.573 - Da CONOCCHIA a CONOSCENTE (32 risultati)

estremità inferiore del midollo spinale, affilata a mo * di lapis temperato. -cono

coniformi. 8. locuz. a cono: a forma di cono, di

8. locuz. a cono: a forma di cono, di forma conica

assai plauso in molte fattorie il vaglio a cono. soffici, 1-330: il viso

pizzo nero, di un paio di baffi a punta, e la testa rapata coperta

la testa rapata coperta da un cappello duro a mezzo cono, suggeriva senz'altro l'

aranciato, cerchiato di rosso da cui a cono folgoravano scintille violette sopra un serpente

: c'era un buffo camino, a cono, largo in alto: da questo

: « cyparissus graece dicitur quod caput eius a rotunditate in acumen erigitur. unde et

ancora la conocchia / che cloto impone a ciascuno e compila. lippi, 7-22:

per filarla accomodano in sulla rocca. a. casotti, i-intr., 5:

, e qua e là dimenandosi, vide a caso in un canto di quella una

, con le loro schiere o senza, a guerreggiare, che usano la spada invece

cui laggiuso / è filata la vita a tutti voi. / nel suo volto guardar

sull'uscio, colle conocchie in mano a sbraitare che volevano ammazzarli tutti, quelli

, 12-544: onesta fem- minetta, a cui / procaccia il vitto la conocchia,

apponto quanto ha da essere da la rotella a dove ne l'artigliaria ha da essere

al terreno, formano un ingrossamento simile a una conocchia. 9. locuz.

9. locuz. -a conocchia: a forma di conocchia. moretti, 17-19

e odoroso fra i mazzetti di spigo a conocchia in cui i fiori aromatici rimangon chiusi

proprio di conoide, che si riferisce a conoide, che ha forma o natura

del frustro del conoidale rettangolo che lasciai a v. s. m. r.

parabola o di un'iperbole intorno a un asse (secondo la geometria di

parti dell'acqua che lo compongono, a deviar dalla lor direzione, ed a formare

a deviar dalla lor direzione, ed a formare, descrivendo ciascuna la sua curva

movimento di una retta che si appoggia a due curve (curve direttrici) e

(curve direttrici) e resta parallela a un piano (piano direttore).

. particolare forma di monti (simili a coni). targioni tozzetti, 12-10-191

alla brusca diminuzione di velocità della corrente a causa dello sbocco in una valle più

in sua gentil movenza ritrasse ignuda in mezzo a 'l gran corteo. 2

un gesto pieno d'ingegnosità, erano adoperate a uso di ornamento e di comodo altre

ottiene spostando una cinghia su due coni a gradini. = comp. da