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vol. III Pag.36 - Da CHERMISICO a CHERVA (29 risultati)

ant. di color cremisi. a. f. doni, 3-14: mi

del quale era di dentro dove serra a la gola e al collo, fodrato

corpo appiattito, muniti di pinze simili a quelle dei veri scorpioni; vivono sotto

', femm. di xepvfa 'lavoratore a giornata '. chernite, sm

ed è impiegato come combustibile nei motori a reazione). ™ voce dotta

chersidro ', nome che gli antichi davano a una specie di serpente, per l'

acqua '. cfr. chelidro, a cui gli antichi accostavano questa voce; cfr

. proprio di un cherubino, simile a un cherubino; di cherubino (intelletto

luce, cioè di luce d'intelletto simile a quella de'cherubini. d'annunzio,

alcune [domestiche] pervennero fin anco a manovrare con cherùbico senno la nota catena

per la fiera, alcuni sotto braccio a borghesi, e portavano il loro uniforme

più nobile delle tre gerarchie angeliche, a cui si attribuisce pienezza di scienza.

forma umana e alato, che è a protezione dell'ingresso del paradiso oppure copre

». cavalca, 9-119: cherubin viene a dire plenitudine di scienza; e questi

, li quali, come più vicini a dio, più chiaramente lo contemplano. bibbia

cherubino con un coltello di fuoco spaventevole, a guardare la via del legno della vita

cherubino, avente spada di fuoco scrollante a guardare la via del legno della vita

tutti i serafini: io ti dico a uno a uno tutti e nove i cori

serafini: io ti dico a uno a uno tutti e nove i cori. leone

sospesi / su le penne già pronti a calar giue. guerrazzi, ii-346:

mare del periglio: / san gabriel insieme a lor discese: / l'anima sua

biondo come un cherubino: con riferimento a chi ha i capelli biondi e fini

solo delle teste e mi era cominciato a nascere il dubbio che essi fossero diventati dei

: angelo dell'ordine dei cherubini ribelle a dio, demonio. dante, inf

ed eloquenti, come lo fa dante a punto. monti, x-2-234: sì truce

tutt'ali, e colloco il fascio accanto a quello delle lettere del carducci e del

guido da pisa, 1-68: dallato a questo ciborio, cioè dall'ima parte

, 1-80 (169): appresso a questa io feci le stampe per li

bruna e infocata, s'era attaccata a un cherubino e con uno stecco gli

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (32 risultati)

. guittone, ii-258: sta a sovente mal farsi cherere, / e

francesco da barberino, ii-25: ancor a ciò che meglio intrar tu possa / mena

lettera senese, v-155-4: contio sia a voi che gerardone e angnelone di spoleto che

ebbe una volta tanta sicurtà d'andare a imbolare un porco di notte, che

scappò via; la madre si mise a piangere chetamente. 2. figur.

novellino, 20 (40): venne a lui sanza romore, e (fissegli

tempo caldo, per riposarsi alquanto, a castello a mar se n'andò; dove

, per riposarsi alquanto, a castello a mar se n'andò; dove udita la

lui si volesse fare, e mandògli a dire che con quattro compagni chetamente la

40-i-464: ghetissimamente... si fuggirono a maladire in altro paese martino.

se mai, se mai colui venisse a passar solo; e, internandosi,

chetava. tommaseo, ii-295: mi misi a piangere: e c'ebbero un bel

e c'ebbero un bel che fare a chetarmi. verga, 4-114: con un

tutto bocca che la madre s'adopera invano a chetare. 2. far cessare

fra giordano [crusca]: si accostò a quella, per vedere se la poteva

di furore, ecc.); mettere a tacere; sopire (il clamore di

giusti, v-22: domenica notte, vale a dire poche ore dopo il mio ingresso

catino sulla pattuglia e fracassò la testa a un povero diavolo della civica. si

! bisognò correre da tutti i civici a chetarli. settembrini, 1-32: un po'

derivasse dallo scuoter di quelle, si ridusse a romperle per farla chetare. manzoni,

lui, non solo non vedremmo tante cose a cui non badiamo per solito, ma

egli è l'adamo che mette il nome a tutto ciò che vede e sente.

di cuore nella questione, si chetava a stento. tommaseo, i-282: mi

di mangiare, di dormire e di mettersi a sedere. svevo, 2-405: aveva

accordo / io e il mare, / a me dà noia spesso / il suo

chetato, e la gente parlava ora a voce bassa. c. e. gadda

e le si chetavano le poppe, tirava a perfezione il raccontino. alvaro, 4-21

. alvaro, 4-21: sbucavano i venti a ogni passo, a seconda delle aperture

sbucavano i venti a ogni passo, a seconda delle aperture delle valli, si chetavano

100: vennero quasi alle mani: chetati a fatica dal nipote giacomo, non si

corde del concavo fiuto, la signora a lauretta impose che ima canzonetta cantasse.

che si ottiene dai cheteni per ossidazione a temperatura ordinaria. = voce

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (24 risultati)

principi. 3. il cedere a una passione, a un impulso dei

3. il cedere a una passione, a un impulso dei sensi, ai loro

sensi, ai loro piaceri; l'accondiscendere a un pensiero peccaminoso, a un istinto

l'accondiscendere a un pensiero peccaminoso, a un istinto perverso. bruno, 3-1095

. 4. locuz. - a compiacimento di qualcuno: per compiacergli,

tanto il padre pregò, che egli a compiacimento di lei il palaggio prese a

a compiacimento di lei il palaggio prese a pigione. p. del rosso, 1-2-233

. del rosso, 1-2-233: egli, a compiacimento di costoro, ritolse la libertà

compiacimento di costoro, ritolse la libertà a que'popoli. -avere compiacimento da

vetri, / compiaciuto del modo che tiene a braccetto / la compagna.

1-342: [attribuì] quell'espressione compiaciuta a una notizia sportiva del giornale.

, e in tutti gli istanti accadere a due passi le cose bestiali di cui si

al lavoro non compianato, che vien a far effetto d'un ornamento rustico.

fece altro moto che di un guardo lanciato a ferir il cielo per non rimaner ferita

altri non cura? nievo, 73: a chi compiange la mia cecità, e

popolare che dal compiangere il delitto passa a commiserare colui che l'ha commesso, si

cui spesso si compiaceva, si mise a compiangerla d'essere caduta fra le mani

ch'era de'nostri compagni stadichi compiangendosi a iddio, mi fece quistione. marini

(con un sentimento di pietà mista a un senso di compatimento, quasi di

, xiv-408: godo di avervi abbandonata a tempo... rispetto i vostri capricci

rinchiuse, ma che m'hanno insegnato a compiangere i carnefici piuttosto che a maledirli

insegnato a compiangere i carnefici piuttosto che a maledirli. carducci, i-991: io

compiagne. giov. cavalcanti, 53: a che ricorreranno queste vili capitudini? i

dio! destatevi, e non vogliate lasciarvi a così disutil gente guidare. sannazaro,

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (43 risultati)

di quel mondo tra cui era sortito a vivere; che anzi se ne compianse

, ed è qui venuto con loro a compiangersi tra noi nella morte dello zio

i-79: sotto l'alte piante / vedransi a riverir / le quete ossa compiante /

/ muori compianta e placida; / scendi a dormir con essi: / alle incolpate

una profonda sofferenza fisica e morale comune a tutti); dolore generale per la

di commiserazione; espressione di partecipazione a un dolore, a una scena triste e

espressione di partecipazione a un dolore, a una scena triste e crudele.

quando s'accorge che gli animi siano commossi a pietà, ch'elli non dimori in

ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo parole di compianto

compianto, t'uscì / la parola che a quando a quando / mi dici anche

uscì / la parola che a quando a quando / mi dici anche adesso..

eventi. pirandello, 5-490: prese a narrarmi la malattia e la morte del padre

un furore di distruzione che sembrava salire a identificarsi con le ultime ragioni del creato.

una torma [di formiche] intesa a votare il cimitero, traendo fuori ad

.. un certo doloroso compianto intorno a quelle care reliquie, appunto come se

risorgere con l'imparità de le potenze a quel stato che pretende e mira.

poeta e filosofo: ma la canzone attribuita a cino è quasi il compianto officiale di

tose. combinare, compiere, portare a termine alla bell'e meglio, a

a termine alla bell'e meglio, a stento, svogliatamente: ed è usato

perché, almeno, non ti converti a dio? anche il povero nicola è

s'è ucciso... vai a farti aiutare dai canonici del duomo. fermali

plico. monti, ii-278: a riscontro del cortese invito vostro,

, compiévo, ecc.). condurre a termine, portare a compimento (un'

). condurre a termine, portare a compimento (un'azione, un'opera)

servuto, / amor m'à coninzato a meritare. / e so ben ch'eo

signoria di porre nome alla città nuova a suo modo; e sì fu grande lo

compiere tutti li dolorosi mestieri che a le corpora de li morti s'usano

la tua parola, / s'io ritorno a compièr lo cammin corto / di quella

. intelligenza, 184: cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma

184: cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma li dii noi

da l'altro il principio vitale, a certi spacii, con certe distanze, gli

muove assai più rapida ed ardente vicino a lui. che non fa nelle parti

confidenza ho che la via che mi resta a compiere non sia lunga. nievo,

quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò! ebbi la pazienza della formica

sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo lungo cammino.

3-28: « che non ci pensate a maritar la vostra mena? » chiedeva sottovoce

mena? » chiedeva sottovoce la zuppidda a comare maruzza. « oramai deve compiere

. « oramai deve compiere diciotto anni a pasqua » pascoli, 549: povera bimba

mi giova / anzi che mi comincino a cascare / le spighe. bontempelli, 8-13

vergini fu mandata al libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'augello fenice.

orizzonte. 2. eseguire, mandare a effetto; fare. -anche assol.

che io farò, saranno per servire a voi; e per contemplazione della reverenzia

campagna si alzava dal letto e andava a stracciarsi il petto e la faccia dietro

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (63 risultati)

iusti, che sete endusti, / venite a cantare, / ché sete envi- tati

tati, da deo vocati, / a gloriare / a renno celesto, / che

da deo vocati, / a gloriare / a renno celesto, / che compie onne

francesco da barberino, 164: diede a costoro, a ciascuno, trecento fiori,

barberino, 164: diede a costoro, a ciascuno, trecento fiori, i quali

e allora ve ne compierò io mille a catuno. m. villani, 1-33

molte cose ridusse in quell'opera appartenenti a verità storica e a varie materie,

in quell'opera appartenenti a verità storica e a varie materie, secondo la distinzione delle

è che non basta la voce sola a compir la musica. bisogna ch'ella

descritti ermafroditi, ma dall'altro canto a tutti i generi e a tutte le spezie

altro canto a tutti i generi e a tutte le spezie, e fanno, per

dire, un mondo intero di viventi a sé, che ha comunicazione con gli

lombardi si erano volontariamente impedite le mani a costanza. imbriani, 2-70: si

, v-1-141: gli uomini che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione

che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione menomata dai congedi o da

: il dolore alla gamba è tornato a tormentarlo: gli rimuove « le trafitture

si affida al bastone. -condurre a eseguire perfettamente un'azione, a seguire

-condurre a eseguire perfettamente un'azione, a seguire un'inclinazione, a obbedire a un

azione, a seguire un'inclinazione, a obbedire a un dovere, a una

a seguire un'inclinazione, a obbedire a un dovere, a una legge morale

, a obbedire a un dovere, a una legge morale. alberti, 90

perocché siete congregati in una regola, a essere d'una volontà, d'un

e vi confermi ad osservare, e a compiere la sua volontà, e la sua

x-3-481: ed amor che tolto avea / a compirne il giuramento, / alla sua

stolti in sé ridea; / degli stolti a cui segrete / son le vie delle

di vossignoria illustrissima, per far paura a un povero curato, e impedirgli di

innocenti. prati, i-91: chi parte a compiere / pellegrinando un voto, /

. guinizelli, ii-408: nulla cosa a l'omo è tanto / gravoso riputato

oppone, cioè che mai non si viene a l'ultimo: ché 11 nostri desiderii

nel terzo trattato è mostrato, sono a certo termine discendenti; e quello de

bei colli foschi / sorga ch'a pianger e cantar m'aita. s.

è quella da cui richiede che mire a que'pensieri ch'ha resi cossi incerti,

, 473: serva farà sua libertade a cenno / d'aspro signor, per adunar

quali, come furono tratti, n'andarono a santa croce, però che l'uficio

die avvenne che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo. idem,

compita, / e fornito il mio tempo a mezzo gli anni. boccaccio, dee

di queste due linee... vegna a compirsi quella tanto tempo e tanto vanamente

lo zio crocifisso, quand'era solo a brontolare con compare tino, « e

9. ant. adempiere, soddisfare (a un impegno, a un dovere)

, soddisfare (a un impegno, a un dovere). caro, 6-80

iacopone, 28-11: assai me levo a matutino ad officio divino; / terza

e nona e vespertino, po'compieta sto a veghiare. s. bernardo volgar.

. bernardino da siena, 577: a questi tali casi la chiesa ha ben

badessa proferivano in quell'ora, duravano a lungo: annottava, quando furon finite.

, 3-4 (298): e oltre a questo si conviene avere nella tua propria

piacere di dio, che da ivi a due mesi, volendo una femina di questo

che subito il piovano suona la campana a martello. storia di fra michele, 41

solavàno ogni sera doppo la compieta andare a processione. piccolomini, 53: io voglio

tempo più commodo: siam sole, e a voi non penso che importi molto il

né di compieta. vai, 1-24: a parlar sino a compieta / di tal

. vai, 1-24: a parlar sino a compieta / di tal fior sarebbe poco

1-94: mi par di vederlo tornare a compieta schioccando un flagello e fischiando pei

3. il suono della campana che chiama a recitare la compieta. grazzini,

subito qua, acciocché tu mi raccompagni a casa. buonarroti il giovane, 9-449

. locuz. - cantare vespro e compieta a qualcuno: dirgli chiaro e tondo il

, 7-2-2: pensa / che s'abbia a dare a mangiar ciò che c'è

: pensa / che s'abbia a dare a mangiar ciò che c'è / a

a mangiar ciò che c'è / a chi passa per via... /

avermi inteso. -dall * alba a compieta: tutto il giorno; di

: ma non vo'già che dall'alba a compieta / diguazzi [il poeta]

ognor nell'onda caballina. -giungere a compieta: alla fine, al termine

, iv-93: [il conte] venuto a compieta, contro la propria impotenza arrovellava

giusti, 2-129: e tu giunto a compieta, / lorenzo, come mai /

vol. III Pag.408 - Da COMPIETARE a COMPIMENTO (33 risultati)

-suonare compieta innanzi nona: fare qualcosa a sproposito. grazzini, 4-405: che

volgar. [tommaseo]: incominciò a piangere fortemente, compiegando la morte loro,

che trovava, feci compigli, e a casa portai... sanza dubbio

persone (e si riferisce in particolare a vocabolari, antologie, grammatiche, giornali

33-326: nel che non voglio trascorrere a ragionar di quello che da sé ha

. gozzi, 4-252: prima sopra a quel medico antedetto / va compilando alcune coserelle

perdete, o giovani di talento, a compilar precetti, non siate paurosi nelle bell'

... non han giovato che a persuaderci sempre più che sia assolutamente perduto

scritti platonici... son compilati a forma dialogistica, come quella che è

— duato svolgimento un certo allettamento a proseguirli, senza sentirsene aggravati o infastiditi

taluni che... si mettono a compilare l'inventario del mondo del poeta

ora, in un anno, ha imparato a scrivere, e non scrive soltanto le

, scrivere opere d'invenzione. a. pucci, ix-417: poi [dante

, ix-417: poi [dante] cominciò a compilar lo 'nfemo / della cantica sua

non sarà meglio che invece di storia, a compilar poesia tutti si rivolgano gli scrittori

che compilasi il processo, / e a far le mie difese io mi preparo,

ancora la conocchia / che cloto impone a ciascuno e compila. = »

de piacevole e onesta materia compilata, a te, summa venustà e sin- gulare

marino, vii-241: risponde la dialettica a mercurio, perché sicome quello è la

ischerzo, le potrà servire per trovarci cose a proposito. colletta, i-200: fondò

me compilate per amor vostro non giovassero a diradarvi l'oscurità, riposatevi alquanto dalla lettura

le sue fila compilate / con artificio a uso non villano, / come le piace

e ha spesso una sfumatura spregiativa: a indicare scrittori privi di autentiche capacità creative

di formule altrui). a. pucci, cent., 79-82:

, o trasfigurati; i quali, concordandosi a pochissimi fatti dove ad essi è tornato

fatti dove ad essi è tornato più a conto di non adulterare la verità,

decadimento e dei commentatori, ella pervenne a cristallizzare il sistema aristotelico nella scolastica.

è spesso connessa una sfumatura spregiativa, a indicare assenza non solo di novità,

. ottimo, hi'119: piacque a dio d'innanimarlo alla correzione e compilazione

5-5-143: quegl'incarichi addossati dal pubblico a chi veniva assunto al grado di podestà.

gusto che imperversava in italia, fu non a torto da un giudizioso moderno attribuita appunto

il vocabolario diventa... utile a tutta l'italia; e può diventarlo

. il compiere, il condurre a termine; attuazione, esecuzione, termine,

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (57 risultati)

completamento; perfezionamento; parte aggiunta a completare un'opera (o anche una

per san brocoli che i diede amolfino a bologna; e '1 compimento de dare

bologna; e '1 compimento de dare a mainetto, e de pagare per san

cielo: / lo ciel volgiando, a lui obedir tole / e consegue, al

bene. giov. cavalcanti, 101: a me pare che questo fosso si faccia

nella benedetta imagine che ho presa rozamente a delineare, a cui non bastando le

che ho presa rozamente a delineare, a cui non bastando le prime pennellate, né

bel nuovo col suggetto della cosa dipinta a darle l'ultimo compimento. algarotti,

colore. cino, ii-529: guardando a voi, in parlare e 'n sembianti

: appagare compiutamente. -venire, andare a compimento: essere soddisfatto, appagato.

/ ben aia disianza, / che vene a compimento! sonetti e canzoni, 6-30

m'have. boiardo, 1-3-65: a te prometto sopra la mia fede, /

, / che andarà il tuo volere a compimento, / e se altro posso far

/ ma vuol esser soffritore / di servire a piacimento: / quello che 'ntendé amore

quello che 'ntendé amore / si conviene a compimento. latini, 1-701: dell'

nobile e preclara, / che può te a compimento / aver conoscimento / di ciò

valore / che 'n vostro core -regna a compimento, / distringemi d'averne acon-

veggendo che i vangelisti non avieno scritto a compimento, ed aveano lasciate quelle cose

lasciate quelle cose che n'erano più mestieri a spegnere le resìe, sì fece allora

, ii-4-19: qui non ti posso dire a compimento / di cleopatra. andrea da

: beltramo, per fare il male a compimento, n'andò suso nel palazzo

, 11-121: orlando, ch'era savio a compimento, /... /

del cristianesimo è la sua singolare attitudine a farsi, quando occorre, piccolo coi

occorre, piccolo coi piccoli, attemperandoli a ogni qualità e grado d'ingegno e

e un idiota possono del pari trovarvi a compimento, non solo il pascolo e il

, 51: avendo condotta la cosa fin a questo termine, per compimento del loro

voi mancava, per ordine di gierozo trassi a vinegia a'vostri, due. 396

. condurre, ridurre, mettere a (in) compimento: com

piere, attuare interamente, condurre a termine; concludere; condurre al fine

; eseguire, applicare compiutamente; portare a perfezione. latini, rettor.

vi ritenne che voi non mandaste / a compimento il vostro pensier certo, /

così scelerata cosa, non che menandola a compimento. breve dell'ordine del mare di

505: le sentenzie,... a ciò che a compimento si mandino,

sentenzie,... a ciò che a compimento si mandino, curerò. seneca

ma il dare stabile e intero compimento a codest'affare mi cagionò molte noie e

ottenere, e forse impossibile da ridurre a compimento, non è anco stabile in

c'era anche il rischio che non portasse a compimento il figliuolo. -il compimento

figliuolo. -il compimento delvopera, a compimento del- vopera: a indicare 1'

delvopera, a compimento del- vopera: a indicare 1'aggiungersi di una sventura o

di una sventura o di un malanno a una serie già dolorosa e grave,

altri già commessi. -tirare a compimento: fare in modo che si

ma le varie sollecitudini e continue tirano a compimento uno de'pensati modi del giovane.

del giovane. -venire, giungere a compimento: realizzarsi interamente; effettuarsi;

, 137: il peccato, che viene a compimento, genera morte. leggenda di

, sì fece tobiuolo; e così venne a compimento questo matrimonio. cattaneo, ii-2-341

... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri;

; poiché si vede che in onta a tutte le contradizioni e le difficoltà,

le difficoltà, giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. b. croce,

, iii-23-50: gl'italiani stessi cominciarono a sentirsi decaduti, e i più sinceri e

più sinceri e coscienziosi si fecero animo a confessarlo. allora al fatto si accompagnò

coscienza del fatto, al processo che giungeva a compimento la chiara visione della linea fondamentale

e parvenze. -a compimento: a perfezione. latini, rettor.,

[gli oratori], poiché sanno parlare a compimento di senno. arrigo di castiglia

, v-317-9: per soferire ven omo a compimento, / e per troppo soperchio omo

.]: « compitali, così dette a roma, e forse in etruria,

regione, in onore degli iddìi preposti a dette regioni. = voce dotta,

ti basti ciò, mieterai pur troppo a suo tempo compitissimamente quel mal ch'hai

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (48 risultati)

mio cappello. curioso! nessuno veniva a trattenermi. allora mi trattenni da solo,

io serberei l'avverbio 1 compitamente 'a questo senso della gentilezza delle maniere;

gentilezza delle maniere; e 'compiutamente 'a indicare cosa compiuta, a cui nulla

compiutamente 'a indicare cosa compiuta, a cui nulla manchi. = comp

: ed è forma più letteraria rispetto a compiutamente, tranne per il significato al n

leggere con lentezza, separando e pronunciando a uno a uno i suoni che compongono

lentezza, separando e pronunciando a uno a uno i suoni che compongono la parola

, e tu il fanciullo che impara a compitare. l. salviaii, ii-1-255

, 2-663: compitare; cioè contare a una a una le lettere, per poi

: compitare; cioè contare a una a una le lettere, per poi sommarle,

faceva da maestra, durava una bella pazienza a raccogliere per un quarto d'ora il

2-3: egli che non sapeva seder a tavola con garbo, che si sarebbe ficcata

2. raro. imparare i numeri, a fare il conto. soffici, i-45

come non siavi còdice che li òbblighi a comprar né il presente né altro libro del

, e, quel ch'è più, a continuarne la compitazione quando si accòrgono di

., 9 (153): « a voi credo, » disse la signora

ma avrò piacere di sentirvi da solo a solo. non che abbia bisogno d'altri

padre guardiano, * aggiunse subito, rivolgendosi a lui, con una compitezza studiata.

. ha fatto gli onori di casa a delfina con una compitezza di piccola dama.

babbo, mamma e figliuoli, intorno a una bianca tovaglia. = deriv.

. i. neri, 9-12: a ciascuna [delle parche] il suo compito

e col capo sulla carta arrotondava certi a e certi o che empievano mezza facciata,

, i-350: noi un tempo mancavamo a un nostro dovere. la nostra scuola istruiva

un po'di lamentosi rimproveri, passò a farci le consegne del materiale, che già

avevamo collaudato per conto nostro, e a spiegarci i nostri compiti. -figur

: finora in tutti i vecchi edifici a volta e a cupola i pilastri andavano a

tutti i vecchi edifici a volta e a cupola i pilastri andavano a reggere l'arco

a volta e a cupola i pilastri andavano a reggere l'arco là dove esso nasce

buio ha da filar la fante / a compito. parini, 21: gli antichi

retori, oltre il persuadere, davano a còmpito dell'oratore anche il « do-

assegnata dall'insegnante agli scolari per impararla a casa; prova scritta che si svolge

che vi guardano accigliati e vi mandano a fare i vostri troppo lunghi compiti, adirandosi

interessata. -per simil.: a indicare uno scritto banale, scolastico,

3. ant. quanto è assegnato a una persona dei mezzi necessari per vivere

è di quella che m'è avanzata a desinare, del compito che mi dà

tu m'insegni erostrato. -a compito o a distesa? allegri, 77: non

non vuò... / il pan a conto, e 'l vin con la

'l vin con la misura, ed a compito aver fin la lucerna. salvini,

39-iv-51: non ha la prosa le sillabe a compito, non i ceppi della rima

ci sogliono i maestri spesse fiate indrizzare a ritroso. -leggere a compito: compitando

spesse fiate indrizzare a ritroso. -leggere a compito: compitando. pulci,

, dolciata mia badessa, / a compito ancor ben mezza la messa. lippi

mezza la messa. lippi, 8-58: a compito leggendo, finalmente / il

, 2-663: 'a compito leggendo'. leggere a compito, è quello accoppiar le

fanno i fanciulli, quando cominciano a imparare a leggere: il che

i fanciulli, quando cominciano a imparare a leggere: il che si dice

compiuto, terminato, finito; condotto a perfezione, rifinito (cfr. anche

/ e fornito il mio tempo a mezzo gli anni. boiardo, 1-6-53:

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (51 risultati)

compite perfezioni, né si trova persona a cui qualche cosa non manchi, non si

per altro amore, ma quello ch'a fatto non ha senso de gli altri affetti

le bugiarde altrui parole / potuta trarre a prestar fé compita, / ch'io ami

tuttavia un libro d'autore italiano sufficiente a darle un'idea compita dell'origine,

aspirazioni, anche false e disordinate, a un bene compito. montale,

lo giorno ch'io gli occhi levai / a quella che 'l disio / naturalmente mi

veder la sua nobilitate. s. degli a rienti, 28: uomo de optimo

perch'essi avevan tutt'i requisiti / dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene

requisiti / dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene. goldoni, vii-mi:

tenente non mi nascose che preferiva questo a un altro. io gli dissi che da

.: di cose. cecco d'a scoli, 3301: nelle marine conche margherite

chi nel suo tratto non lascia cosa a desiderare... così 4 compitissimo '

lo serberei sempre al tratto, e a quelle doti morali che richiede la vera

: il sonetto dell'an- giolieri [a dante]... è compitissimo di

davvero compito. borgese, 1-80: a novesa filippo fu accolto nella villa dalla

pensava nel suo core / che se a quel modo fuora se n'andava, /

de l'onore, / né satisfatto a quella che 'l mandava. =

* la forma compito è piuttosto letteraria rispetto a compiuto, che nell'uso recente tende

compiuto, che nell'uso recente tende a sostituire la prima. rimane vitale e

. chi compie, conclude, conduce a perfezione. trattato delle virtù, 140

apparecchiati compiutamente di tutte cose che bisognano a difendere ed assalire li suoi nimici. dante

42): e [amore] cominciò a prendere sopra me tanta sicurtade e tanta

(323): nobilissime giovani, a consolazione delle quali io a così lunga

giovani, a consolazione delle quali io a così lunga fatica messo mi sono, io

, che non è donna al mondo a cui io cambiassi lei, tanto compiutamente è

e ne l'abito di donna ha mandato a te lo amante tuo. dolce,

, 894: l'uomo non giunge a poter discemere e gustare compiutamente l'eccellenza

il maestro, è venuto esso incontro a voi, vi ha pòrto esso il primo

rado uomini furono così compiuta- mente pronti a un'azione disegnata. nulla manca; tutto

, quando vai, / più bella a ogni passo divenire. g. villani,

segneri, i-369: mieterai pur troppo a suo tempo compiutissimamente quel mal c'hai

di un dante, che, intento a dar veste sensibile alla faticosa serie de'suoi

de'suoi sillogismi, sia riuscito invece a crear scena di così fresca e vivace

per la vita, la mia riluttanza a gli addii, il mio allarmato e pietoso

di compiere), agg. condotto a termine; finito, terminato (un'opera

è ormai realtà certa e determinata, a cui ci si deve rassegnare conformando il

, come furono tratti, n'andarono a santa croce, però che l'uficio degli

mio tempo nel mondo, e debbo ritornare a colui, che mi mandò a voi

ritornare a colui, che mi mandò a voi. sacchetti, 84-29: era questo

compiuto era dal giorno / che condottiero a tanti re ti elessi. de sanctis,

la lingua come 11 latino, vale a dire come una lingua compiuta e chiusa

in sé, di modo che non rimanesse a fare altro se non l'inventario.

trecencanni; ed una collezione, presso a poco compiuta, delle umane infermità. fogazzaro

e luisa presso la madre, sino a che venisse il momento opportuno di confessar tutto

per che ispirazione, con che modello, a che fine l'abbia il poeta così

montagna, e così, anche se avessi a pentirmi in seguito, avrò creato un

/ e mettere in ubidienza, / a ciò ch'io aver potessi ciò ch'

non aspetta nulla; costui ha cominciato a godere della vita beata. trattato d'

peccanti. c. dati, i-386: a chi la guarda [la geometria]

una confusione di figure inutili, ma a chi si pone nel punto della cognizione

sì che giacea immobile da più anni a sedere, scrisse un compiuto trattato sull'

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (37 risultati)

altro vessillo, / d'infausto augurio a lor soltanto; a noi, /

/ d'infausto augurio a lor soltanto; a noi, / presagio, e pegno

sono la parte degli uomini più disposta a lodare quello che loro apparisce buono,

e candidi; rade volte sono atti a gustare la matura e compiuta bontà delle opere

però, se le mamme avessero o no a versare una minima quota giornaliera per bambino

qualità, le virtù che si richiedono a una persona); che ha modi garbati

10-9 (483): io giuro a dio, che più compiuto uomo né più

nel proprio cuore tutto quant'è necessario a donna operosa, a consorte sommessa,

quant'è necessario a donna operosa, a consorte sommessa, a madre autorevole, a

donna operosa, a consorte sommessa, a madre autorevole, a cristiana compiuta.

a consorte sommessa, a madre autorevole, a cristiana compiuta. 5.

, 2-2-79: tre notti mancavano alla luna a essere compiuta. complacibilità, sf

rimanere memorabile. pasolini, 3-345: irene a proposito di compleanni e di regali raccontò

avere valore reciproco: che si completano a vicenda. arila, 106:

proposizione complementare: che è di complemento a un termine di altra proposizione. 4

complementari: la cui somma è uguale a un quadrante, o a un angolo

somma è uguale a un quadrante, o a un angolo retto. 5.

che serve nel modo migliore allo scopo a cui è destinato solamente se impiegato insieme

6 negli anni bisestili) che servivano a completamento dell'anno, diviso in 12 mesi

(compleménto). servire da complemento a una cosa, integrarla. svevo,

importante scoperta scientifica. mi credetti chiamato a complemen tare tutta la teoria

cecchi, 6-354: in altre civiltà, a quel che posso conoscere, il tema

del poeta non si può né ridurlo a disciplina scolastica, né dargli aiuto e

. croce, ii-8-128: il critico, a complemento del suo giudizio, non offre

che, scomparendo da esso in seguito a riscaldamento a 55-60 °c, lo priva

scomparendo da esso in seguito a riscaldamento a 55-60 °c, lo priva del suo potere

sono anche voci del linguaggio grammaticale, a denotare ciò che serve a compiere e a

grammaticale, a denotare ciò che serve a compiere e a determinare, in varii

a denotare ciò che serve a compiere e a determinare, in varii modi, il

, all'atto della mobilitazione, servono a completare una unità combattente e a rimpiazzarne

servono a completare una unità combattente e a rimpiazzarne in seguito le perdite.

, fra i giovani di leva e inviato a frequentare un apposito corso, al termine

individuo. bencivenni, 5-218: unzione a doglia calda o sanguigna, o

di questo povero compagnone, il quale a forza di farmi vergognare mi ridusse un

tutto (e per lo più viene riferito a un orga nismo vivente)

/ sì ch'io li rechi a uno, / sì ch'ogne corpo nato

essere quell'inco gnito bisognevole a complessionare i corpi. = deriv

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (27 risultati)

. bruno, 3-557: questo conviene a corpo con corpo, a parte di

: questo conviene a corpo con corpo, a parte di materia complessionata d'un'altra

cagioni di molto dormile: in alcuni a cagione dalla complessione corporale, in alcuni

e per le naturali concupiscenzie ed inclinazioni a molti errori. machiavelli, 576

, 3-47: quei che sono avezzati a mangiar veleno, la complession de'quali

fu bisogno fare uno scavato nella tavola a cui mangiava. redi, 16-vi- 212

si bagnasse sotto il magnifico baldacchino sorretto a turno dai seminaristi di più robusta complessione

iii-vm-17: certi vizii sono ne l'uomo a li quali naturalmente e ili è disposto

collerica sono ad ira disposti. cecco d'a scoli, 1343: è castitate freno

non è mai questa provincia stata facile a ridursi sotto uno imperio. caro, 12-i-218

che sono prima animate, hanno amore a certo luogo più manifestamente, secondo che

parte, ché tutte queste cose concorrono a fare il color vario. tasso, n-ii-34

scioccamente si erano lasciate persuadere di ber a once, con una complessioncèlla da cardellino

una complessioncèlla da cardellino si vedevano campar a scropoli. -spreg. complessionàccia.

, un escremento giornaliero, un male a scadenza: la loro insoddisfazione; il punto

piovene, 5-567: tre laghi artificiali a catena, ottenuti con la costruzione di

da tali verità secondarie, volevano salire a quelle più alte e più complessive, che

; ma nel suo pronunziato non scende a quelli. imbriani, 2-53: il fatto

con dizioni vergognose. -e a quanto ammonterà la spesa complessiva?

ne segue che il termine unico destinato a connotare una idea complessa, generi equivoci,

filos. termine complesso: nel linguaggio a logica formale, termine composto da voci

6-22: solo recentemente si è riusciti a esprimerle [le forze] con soli numeri

procurisi avere in casa ben complessa moglie a far figliuoli, ben personata a farli robusti

moglie a far figliuoli, ben personata a farli robusti e grandi. a

a farli robusti e grandi. a. f. doni, 3-67: io

libri; ne lascerò rendere la testimonianza a certi ch'hanno guasto la natura loro

meglio complessa fra tutte si mettesse sul vaso a sedere * tommaseo-rigutini, 2382: in

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (39 risultati)

in apparenza opposti, e certo difficili a trovarsi. tommaseo, i-342: le

le parole significano alla meglio i sentimenti a uno a uno; non il complesso

parole significano alla meglio i sentimenti a uno a uno; non il complesso loro,

. foscolo, viii-143: non ho a mente veruno de'loro sonetti; ma in

del complesso generale degli uomini, li aiuta a difendersi da'fallaci argomenti di quel furibondo

edificio (o insieme di edifici) a struttura plurima. comisso, 7-74:

: le due gallerie laterali si congiungevano a complessi architettonici con nicchie, archi con colonne

insieme di comportamenti, spesso assurdi, a cui il nevrotico ricorre per evitare

il povero figliolo era arrivato lui pure a vivere in uno stato di perpetuo tremore

vera natura rischiavano o d'incattivirsi fino a traboccare nel criminoso, o di perdersi

, il diritto del padre e della madre a essere uomo e donna oltre il loro

disotto dell'orecchio; servono l'uno a rizzare, inclinare e far girare la

or quivi i baci e il giunger mano a mano / di matre e di fratelli

quesi infra se stessi / vengon danzando a gli ultimi complessi. monti, x-2-327

: dal diro complesso di teti / sofocle a volo tolse te fra gli eroici cori

resta adesso che messer giovambatista si risolva a tornarsene, per possere complitamente difendere questa

difendere questa lite, e tórre a voi noia tanto molesta. imbriani, 2-60

. panzini, ii-52: la visita a parigi è necessaria al completamento della sua

complèto). rendere completo; aggiungere a una cosa quanto le manca per essere

per essere completa, intera; condurre a compimento, integrare. foscolo

la conversazione venne di mano in mano a cadere su'libri che noi leggevamo in campagna

inoltrato, [i boscaioli] riuscirono a completare il taglio dei pini. -recipr

, sicché si completavano correggendosi e fecondandosi a vicenda, potenziandosi reciprocamente ed insieme.

l'essere finito in sé, condotto a perfezione, finitezza; integrità, maturità

completivo, agg. disus. atto a compiere, a fare qualche cosa;

. disus. atto a compiere, a fare qualche cosa; complementare. albertano

'. che compisce o è diretto a compire. articoli completivi della legge.

operazioni] assegna gli uomini che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione

che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione menomata dai congedi o da

ogni gruppo completivo tenendo conto delle attitudini a tale arma e a tal servizio.

conto delle attitudini a tale arma e a tal servizio. 2. conclusivo

iniziale è la creazione primigenia, vale a dire la cosmogonia, l'atto finale e

integro in tutte le sue parti, a cui non manca nulla; pienamente adempiuto

ogni più desiderabile e completa felicità. a. cocchi, 5-1-7: onde ne nascono

e. cecchi, 6-206: ecco a tre giorni uno dall'altro...

si sentivano dominate e, insieme, a loro agio completo e perfetto: accanto

loro agio completo e perfetto: accanto a lui, bruciavano dolcissimamente. -opera,

. bracci, 2-298: per contestarlo correttissimo a completo, si è messo a notare

correttissimo a completo, si è messo a notare in fondo alle pagine...

vol. III Pag.415 - Da COMPLETO a COMPLICE (9 risultati)

mette su una lastra, sulla quale a grosse lettere è scritto: completo, pigliando

riparto, le condizioni della povertà vennero a complicarsi colli ordini dello stato.

spiccava singolarmente la sua fantasia nel fare a mente e con grandissima prestezza intralciatissimi computi

la prospettiva adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline umane, ne

mei, 22: conciossiaché analoghe a questa gianduia visibile e rilevabile sieno le

2-18: pareva una trattoria di campagna a vederla da lontano... invece

da lontano... invece, a entrarvi, c'erano inaspettate complicazioni di

còmplice, sm. chi partecipa a un'azione criminosa (o,

1-239: alcuni tribunali offrono l'impunità a quel complice di grave delitto che

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (49 risultati)

che degni eran color d'averla / sempre a regina, e che de'franchi stessi

estens. (con senso attenuato, e a volte anche ironico e scherzoso):

.. sempre solo per non avere a fidarmi de'complici. alfieri, i-253:

: non mi volli dunque far complice a nessun patto della loro incapacità, che

mandrillesco dell'illustre beatus renatus, andate a casa sua, e potrete ammirare la complice

, il mio complice delle prime fughe a canelli, aveva poi per dieci anni

fanciulla e lo premette come per invitarla a ridere con lui; ma come prima ella

lui; ma come prima ella non rispose a questo suo confidenziale e complice contatto.

.. nè complicità tali, che convenga a tal effetto, come nelle compagnie de'

. parevano legati da una grave complicità a tutto il genere femminile: si sarebbe detto

. con la complicità d'una lamieruccia a candelotti pendente di mezzo al palco.

uomo tornò alle sue occupazioni. intorno a lui erano le sue carte, i suoi

goldoni, vii-1155: converrà ch'io vada a farle una visita. come ultima

converrà ch'io sia la prima a complimentarla. monti, ii-308: il prefetto

il ministro dell'interno sono partiti per andarlo a complimentare. botta, 5-423:

complimentare. botta, 5-423: vennervi a complimentarlo, e riconoscerlo come re

là, / ove stava, a trovargli / ed a complimentargli, / si

/ ove stava, a trovargli / ed a complimentargli, / si movesse,

/ si movesse, fu l'a. manzoni, pr. sp.,

... alcune monache facevano a rubarsela, e altre complimentavan la

in certe feste di deputare alcuno a complimentare le signore, e condurle

, e condurle al posto assegnato a ciascuno. borgese, 1-221:

parlai colla commissione medica mandata da roma a complimentare il cholera a parigi, la

mandata da roma a complimentare il cholera a parigi, la quale ci promette la

è il vedere i poveri letterati complimentarsi a vicenda molto ferocemente. panzini, iii-390:

panzini, iii-390: tutti si complimentavano a vicenda. -ant. intr.

bene che io lo sappia, perché, a dirla, in quell'abito [di

* compimento ', di * capacità a trattare un affare '. complimentativo,

'. complimentativo, agg. atto a complimentare, incline ai complimenti.

, di saluto; frase galante rivolta a una donna; dimostrazione di rispetto,

b. davanzali, ii-153: a questo complimento era atto ciascuno. tasso

dimostrazione di benevolenza e di stima o a rallegrarsi di nozze o di nascimento di

figliuoli o di acquisto di vittoria o a condolersi di morte o d'altra sciagura

99): le donne dissero cortesemente a renzo: « volete restar servito? *

altri paesi! non lascia mai di fare a chi lo trovi a mangiare. tommaseo

mai di fare a chi lo trovi a mangiare. tommaseo, i-350: guardano me

complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. verga, 4-225

signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. verga, 4-225: chinava

, 4-225: chinava il capo arrossendo a ciascuno di quei complimenti, quasi fossero

ciascuno di quei complimenti, quasi fossero a lei dedicati. svevo, 3-846: a

a lei dedicati. svevo, 3-846: a me parve che ada continuasse a divertirsi

: a me parve che ada continuasse a divertirsi a quei complimenti di carattere dubbio

me parve che ada continuasse a divertirsi a quei complimenti di carattere dubbio. pirandello

di congratulazione, di felicitazione, rivolte a viva voce o per scritto. -fare

che dice pane al pane, rimprovera a maciste di recarsi dal meccanico per riceverne

sua dea. -discorso solenne rivolto a un personaggio rivestito di autorità.

complimenti son tali che, per arrivare a saper fare una riverenza, bisogna andare alla

su la strada maestra, data la mano a glisomiro, corresse, più tosto che

fermarla. fagiuoli, 3-3-104: se a voi, che siete un uom

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (35 risultati)

dell'amicizia. io sono il primo a proporvelo, e vi prego di corrispondermi.

(72): la madre, cominciava a far le scuse d'aver osato..

il frate s'avanzò, e, messosi a sedere sur un panchetto a tre piedi

, messosi a sedere sur un panchetto a tre piedi, troncò i complimenti. tommaseo

. oriani, x-21-127: dovettero fermarsi a molte carrozze per scambiare saluti e complimenti

complimenti colle signore su quella loro passeggiata a piedi. palazzeschi, 3-83: fra

accettare qualcosa, o timidezza, ritrosia a compiere una data azione. pananti,

ma gli pare. svevo, 2-417: a margherita doleva un piede e s'era

fate tanti complimenti? entrate! siete a casa vostra *. -metterla,

/ che il mio amor tu prendi a gioco, / e né men per

: procurerà la virtuosa lettere di raccomandazione a dame, cavalieri, monache, etc.

con franchezza alquanto brusca (e, a volte, anche violenta). - non

complimenti, / non si accostino troppo a casa mia. giusti, v-81: puoi

cerimonie. montale, 3-136: fu spinto a viva forza su un sofà del salotto

che recita il complimentino con gesti imparati a mente. imbriani, 3-172: ebbi

che si fa per semplice cortesia, a titolo d'onore, come cerimonia '

casa regale / che promission no vada a complimento, / ché forrìa deputato disliale

non la finiscono mai, si possono a buona equità chiamar seccatori, e i

glisomiro ad astolfo di provvederlo di gondola a quattro remi, volendo... forse

remi, volendo... forse penetrare a certo luogo del friuli dove si stava

con tutti, complir con tutti, corrispondere a tutti. gioberti, ii-77: se

dece mesi. caro, 12-i-30: a voi tócca ora di complire a l'onore

: a voi tócca ora di complire a l'onore di vostra cavalleria, acciocché

onore di vostra cavalleria, acciocché ìmpari a non ischerzare con voi, ancora che

aveva guardato alle cose dette, ma a quelle che si dovevano dire; e

di che ei darà conto particulare alla a. v., con licenza della quale

che per fuggir di nuovo? / a che prò? dove? in traccia d'

te se'compliso; / e dio a tal gente non dà paradiso, / ance

., senza veruno sforzo sia portato a servire e beneficar gli altri.

108: che si deve davvero correre fino a parigi per pigliarci questo vocabolo, come

, col consiglio anche di venturi, a portarmi io stesso senza dilazione a milano,

venturi, a portarmi io stesso senza dilazione a milano, onde presentare io al vice-re

, 89: com'hai fatto a scoprire il complotto di queste quattro ladroncelle

da due falde di tetto, a cui converge l'acqua piovana.

. da tommaseo, che rinvia anche a * intercapedine '. componènda, sf

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (27 risultati)

la quale da una proporzione si passa a un'altra a essa equivalente, ma

una proporzione si passa a un'altra a essa equivalente, ma più complessa.

agg. che compone, che entra a far parte di un tutto. dante

indipendente: la cui conoscenza è sufficiente a definire in modo completo il sistema.

il metallo corintio, nobile bensì e vago a vedersi, ma che non ha né

colmo del viale, era la carrozza a sospingere, con la componente orizzontale del proprio

materiale di elevato numero atomico, fino a oltre un metro. -componente molle:

mestiero altresì in ciascuna voce fermarsi, a considerare se la riceve l'arte o

: molti... componicchiar voglion pur a dispetto del mondo. d'alberti,

i dizionari spiegano * comporre poco e a stento '; ma gli esempi pare

risulta. latini, i-326: a te dico, che m'odi, /

dal componimento eziandio delle rime. a. f. doni, 3-5: della

... imitare la natura quanto a me fosse possibile e con tutti i liniamedti

: quelle due figure muliebri, chine a piè dell'alta pietra ghirlandata, nella dubbia

la fortezza che è oggi alla porta a s. marco, e la detta

non sa quel che si è giunto a sapere da pochi anni in qua della

di tirarlo dalla loro, o di venire a qualche componimento. d'annunzio, v-1-117

da rimetterci in salute. allora venne a un componimento, e ogni mulino gli

attenzione che 'l drago dell'apocalisse aspettava a gola aperta il concetto di quella donna celeste

. tcsauro, xxiv-13: i componimenti che a leggersi pascono l'occhio non empiono l'

nome e che gli editori tirano via a stampare come fossero miei, diciotto o venti

affari... fa buon viso a tutti e accetta a occhi chiusi tutti

. fa buon viso a tutti e accetta a occhi chiusi tutti i componimenti drammatici.

, entrai dietro la tenda e cominciai a lavorare col capo. pascoli, i-960:

di dire, perché per esercitazione, a freddo, nessuno può scrivere, neanche

buoni sentimenti, di frasi fatte e stirato a lucido di grammatica. componista

. -ci). che si riferisce a composizione musicale. = deriv.

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (45 risultati)

vino. aretino, 8-342: è parso a lui per esser giostratore, saltatore

della farfalla, egli è un venire a formarsi un intessimento di tela a opera

venire a formarsi un intessimento di tela a opera. = dal lat. componlre

mettere insieme, congiungere; dare forma a un tutto unico, omogeneo, unendo

/... / guai, guai a quello, en cui non hai balia

, che tutto governano. cecco d'a scoli, 646: potenzia naturai regge e

di compor veleni,... a fare un'acqua mortifera la condusse.

e guisa di versi e di rime a ciascuno è più a grado, e compor

versi e di rime a ciascuno è più a grado, e compor di loro la

conca di ramo non piccola, et a poco a poco dentro vi gettò la

di ramo non piccola, et a poco a poco dentro vi gettò la trita e

parini, xi-32: gran silenzio intorno / a sé vanti compor fauno procace, /

compor fauno procace, / se del pudore a scorno / annunzia carme onde ai profani

nuova teoria intellettuale, non può a meno di ricorrer al frasario metafisico. colletta

ogni mossa, comporlo con le sue mani a tal forma preconcepita, come il

le macchine bisogna an dare a vederle quando nascono, quando cioè sono ancóra

grandi, 4-92: essendo le quantità proporzionali a. b:: c.

. d, ancora componendo, sono proporzionali a -f- b. b:: c

non pratico delle celle de'caratteri compone a tentone, s'avverrà ancor egli sovente in

]... tirare avanti addirittura a comporre la stampa. d'alberti,

e acconciarli insieme in modo che vengano a formare il disteso dell'opera che si

o quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro o fune compongano

alberti, 118: componevami fra me stesso a mente, dissi io, quanta sia

332: d'un gran popone è fabricato a spicchi / il globo de la testa

d. bartoli, 33-158: a voler che i mattoni, e i sassi

una di quelle tante chiacchierate con voi a cuor largo,... delle

. ideare, concepire e dar forma (a opere letterarie e musicali); compilare

mia mente ove fa residenza, / girai a quella, che somma piagenza / mi

: condusse moltissimi uomini dotti, e a comporre opere di nuovo, e a

a comporre opere di nuovo, e a tradurre de'libri che non ci fussino,

, 412: chi [intende] a compor versi, almen nella lingua vulgare,

son molti che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e son

solamente. marino, 10-126: istruisce a compor l'ultima suora / e fughe

sincope e battute, / e temprar note a l'armonia sonora / or lente,

il flauto] per istudio, avendone a descrivere il magistero nell'armonica che componeva.

, ii-149: qualche giorno appresso ei diedesi a comporre un lamento poetico sulla sorella del

berchet, 86: sovra tant'acque, a specchio, / una città risponde;

/ una città risponde; / guglie a cui grigio i secoli / composero il

cennini, 85: vuoisi legare il carbone a una cannuccia o ver bacchetta,

nel comporre. bembo, 2-7: se a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione

celimi, 1-6 (35): diceva a mio padre: « maestro giovanni insegniali

quelle altre tue bellissime arte ». a cui mio padre rispondeva: « io non

'franco, ix-169: e, s'a febo si grata mi tenete / per

compor, ne l'opere amorose / grata a venere più mi troverete. tesauro,

il cesti e il carissimi si videro ridotti a dover comporre sopra parole dello stile dell'

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (43 risultati)

si diletti di comporre, e perciò sono a pregarla di farmi avere qualche sua cosa

iv-1-150: quasi sempre, per incominciare a comporre, egli aveva bisogno d'ima intonazione

64): la giovane, acciò che a pietro non fosse fatto male, compose

, 4-233: e per ottener pace a tanta guerra / gli argomenti tra via studia

figure e comporemole de stelle che se convengono a ciò. boccaccio, dee.,

bel sen le peregrine rose / giunse a i nativi gigli, e 'l vel compose

, lett. it., i-194: a costruire il suo inferno, toglie alla

natura. nievo, no: m'aiutò a svestirmi, e mi compose le coltri

con dio la madre annosa / ch'abbia a compor ne l'ultima / pace chi

compor ne l'ultima / pace chi a premer gli occhi suoi nutrì. svevo

2-443: ella si mise dinanzi allo specchio a comporsi i ricci. gozzano, 12

cassa. sbarbaro, 1-244: intorno a costei, naturalmente, da sé, tutto

una gran macchia d'inchiostro. la sto a guardare mentre si spande, o scende

e componete il peccatore, che va a fare la confessione. s. bernardo

mestiero di studiare, e di guardare a quale sublimitade abbia a componere l'animo

e di guardare a quale sublimitade abbia a componere l'animo suo, e debbia

. m. adriani, 4-2-216: tutto a se stesso inteso, studiò per via

tempra qual più ti giova; e a te sorridi. alfieri, xiii-59: componeasi

(14): compose la faccia a tutta quella quiete e ilarità che potè,

un viso indifferente. « se ci mandassero a casa! che fortuna! *.

ad un sorriso. alvaro, 4-11: a capo alto, col cappello indietro sulla

fronte, una mano appesa per un dito a un taschino, o alla manica del

o alla manica del corpetto, o stretta a un bastone agganciato alla spalla, componevano

), por termine mediante un accordo a un conflitto armato, a una contesa

mediante un accordo a un conflitto armato, a una contesa; riparare (un torto

discordia n'andorono l'uno e l'altro a ravenna a teodorico re, che giudicasse

l'uno e l'altro a ravenna a teodorico re, che giudicasse chi dovessi essere

quegli stati, usò l'autorità del papa a comporle. ariosto, 5-22: e

volte pensai poterti piacere dispensando questa vita a beneficio d'ogni uomo componendo i litigiosi

di comune accordo, combinare, venire a un accomodamento, mettersi d'accordo (

composto con uguccione, dette il segno a quello, il quale era sceso nel piano

duo suoi servi uomini audacissimi, di volerla a fatto rapire. 17.

3-7 (322): seco ciò che a fare avesse compose. 20. gramm

mezz'analfabeta com'era, stentò parecchio a comporre il numero nella ruota del telefono

. componimento. dossi, 699: a nome di quella crusca che in lombardia

e principi, quando si vedessero arrivar a termini insopportabili, potrebbono con leggi e

con leggi e ordinazioni ridur li giudici a forma comportabile, come nelli antichi tempi

, ma ancora di grande esempio a tutti. della casa, 2-3-121: il

tesser cattivo poeta non è comportabile a nessuno grado. comportabilménte, avv

psi cologia contemporanea che tende a restringere la psicologia stessa allo studio

mento, eliminando ogni riferimento a ciò che non può essere osservato

., smosse i perugini sanesi e aretini a denza fra uno stimolo e una

di cui era d'oltremonte con molta insolenza a rigovernare da capo

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (38 risultati)

. ogni risposta di un organismo vivente a uno stimolo che sia uniforme e oggettivamente

quanta mi fu noiosa o malagevole / a comportalla. m. villani, 3-57:

, iudico tal morbo esser pena intollerabile a comportare. pulci, 10-139: disse

e senza suo danno ch'io m'abbia a comportar tanta villania. celimi 1-104 (

, e troppo ingiusto amore, / a comportar che degli amanti stia / sì lontano

amante. bruno, 3-78: disponeti sempre a comportar il manco male liberamente, se

se mesta e disdegnosa / la conduci a la mensa; e s'ivi puoi /

; e s'ivi puoi / solo piegarla a comportar de'cibi / la nausea universal

sovra ogni altra professo e sempre professerò a tutti i suddetti personaggi, si è per

: ciò ch'io non posso più a lungo comportare, ciò che mi accascia è

par., 25-63: ed egli a ciò risponda, / e la grazia di

6: io te conseglio, vatte a desperare; / anante te venesse mille

mille guai / che lo mio argento avisse a giudicare, / e grida quanto voi

facile scusa, nondimeno voglio entrare, a più sodisfazione mia e vostra, poi che

ebbi rispetto? castiglione, 81: sforzerommi a punto, per quanto la memoria

gli comporta / che di ciò, ch'a te déssi, egli ti fraude,

che [il granchio] s'attuffasse a tonde del mare adriatico. marino,

. algarotti, 1-22: chiunque si farà a considerare con occhio un pò attento,

latina. colletta, i-101: carlo mandò a roma suo legato monsignor galliani, uomo

, si trovò da pigliare il caffè a una « pasticceria del sacro cuore » (

sassetti, 18: non mi rispondete a queste sì fatte cose o altre mia

vostro, lasciato da banda il sodisfare a me. bruno, 3-1120: è la

d. bartoli, 34-79: tanto a tanto, dove la materia il comporti,

comporti, fermerò volentieri la penna, a dare altre contezze non del tutto attenentesi

, comporta il sottinteso che vogliono appoggiarsi a te. pratolini, 9-129: capiva che

voi alla donna com'ella s'avesse a fare ubbidire e comportarsi con simile gente

, ii-1-201: chi si guarda intorno a veder come si comportano le altre nazioni

teme. srevo, 2-407: se faceva a quel modo 11 passo più importante della

ariosto, 15-51: costui per gaudio a pena si comporta, / come il

molto comportativo e constante, godeva oltre a modo nella pazienza. comportatóre, agg

comportatrice del male ch'ella tiene utile a sé, quand'anco le ne provenga

amendue le openioni, madonna, ieri a voi dalle nostre donne e loro questi giorni

creditore verso il debitore, il fargli tempo a pagare. pananti, i-376: è

è che un quarto d'ora di comporto a cominciar la lezione. panzini, iv-152

e quella brutta bestiaccia non si risolveva a crepare. = deverb. da

ne l'altro, e l'una risponde a l'ode greca o latina, l'

ode greca o latina, l'altro a l'epigramma. galileo, 4-2-320:

lat. tardo compositivus * che serve a unire ', deriv. da componére *

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (33 risultati)

al corregimcnto de la tua sublime sagacità, a quella dedicarle totalmente ho disposto.

seguita nelle cose miste e composite. a. f. doni, 3-30: io

doni, 3-30: io avevo cominciato a fare un dioscoride d'uomini, e avevo

che eran borghesi o cavalieri, dato a quei loro poemi, di genere, per

, ii- 145: l'aria oltre a saper di rinchiuso era tutta impregnata di

messe insieme ad una ad una, a guisa di chi scrive, in imo strumento

di ferro o di ottone, ripiegata a squadra per lo lungo, chiusa all'un

ch'ei può, e di rallentare a un tratto l'impeto della musica.

numero e guisa di versi e di rime a ciascuno è più a grado, e

versi e di rime a ciascuno è più a grado, e compor di loro la

chimere, di quante è cagione lo scrivere a i prencipi, a i mercanti,

è cagione lo scrivere a i prencipi, a i mercanti, a i compositori,

i prencipi, a i mercanti, a i compositori, a i secretari, a

i mercanti, a i compositori, a i secretari, a i procacci.

a i compositori, a i secretari, a i procacci. v. borghini

di venezia ancora, se volessero spendere a pagar bene i compositori, i proti e

: questo errore ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza o del traduttore

autore, due altri ve ne aggiunge a dir poco il copista, tre per lo

indovini compositori di bugìe quello, che a ventura dicono, viene loro fatto.

pace lord minto, legato straordinario inglese a le corti italiane... non conchiuse

deriv. da comporre. componi tur a (componitura), sf. ant.

aria di un tal luogo e de'servire a un tal uso: dico.

[di questa canzone] venissi, parendo a me questa donna fatta contro a me

parendo a me questa donna fatta contro a me fiera e superba alquanto, feci

la scelta. la natura si presenta a tutti: è quasi la stessa a tutti

presenta a tutti: è quasi la stessa a tutti gli occhi; ma vedere è

delle tragedie, e mandatolo, come a molti altri valentuomini d'italia, anche

composizione deu'infemo che dovè essere terminato a punto nell'otto. pascoli, i-932

pascoli, i-932: ovidio si riferisce certamente a una lettura anche grammaticale con la composizione

punto di vista funzionale e risponda anche a determinati criteri estetici. -anche: disposizione

sua; che è così mirabile cosa a vederla. vasari, iii-92: si può

che sono ne la nostra composizione, a le quali pare essere appropriata, dico

le quali pare essere appropriata, dico a ciascuna, una parte de la nostra

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (48 risultati)

: quale [dei licheni sassicoli] sceglie a domicilio il calcare e quale lo fugge

, ii-32: ed imaginandosi di volere a olio colorire in muro, fece una

lo incollato del muro, che continuando a dipignere in detta sala, cominciò a

a dipignere in detta sala, cominciò a colare. bruno, 3-457: l'

: l'arida [terra], presa a fatto senza composizion d'acqua, verrà

fatto senza composizion d'acqua, verrà a sopranatare a l'acqua ed essere senza

composizion d'acqua, verrà a sopranatare a l'acqua ed essere senza attitudine di

che da tutti può trarsene, sono abili a far di sé composizioni perpetue. d'

poggio, ritornato da costanza, cominciò a comporre e dimostrare la sua eloquenza, che

304: che volete voi fare, a dir a me, che sono ignorante,

che volete voi fare, a dir a me, che sono ignorante, le vostre

n-iii-706: dunque, volgendo il ragionamento a le migliori forme del governo,..

, i-60: non presento io ora a v. a. cianciumi e scempiezze

non presento io ora a v. a. cianciumi e scempiezze d'alcun barbaro

, secondo che io aviso, bastevole a nobilitare qualunque scrittura per se stessa vile

didimo si riduceva in una stanza appartata a ripulire i suoi manoscritti ricopiandoli per tre

3-652: per lunghi mesi passai il tempo a compitare battuta per battuta alcune composizioni del

di quella fatica,... andai a poco a poco deteriorando in tal guisa

fatica,... andai a poco a poco deteriorando in tal guisa il componimento

aretino, iii-191: non si celano a voi coloro che sprezzano una sorte di

parti (come detto si è) a guisa di tante corde in una cetera

corpi e de'loro organi e sensi. a. cocchi, 5-1-64: nessuna [

nessuna [delle viscere o parti] può a ragione chiamarsi primaria ed origine e fondamento

risarcimento, il secondo dichiarava di rinunciare a qualsiasi forma di vendetta. g

fu sparecchiato, e ci siamo trovati a quattr'occhi, quel nuovo calore ci

, quel nuovo calore ci diede spirito a condolerci, non foss'altro, liberamente

delle angustie dello stato nostro, e a conferire tra noi due per venire a

a conferire tra noi due per venire a composizione. manzoni, 352: come applicare

longobardi quanto quelle de'franchi, discendono a particolari minutissimi su questo proposito: tanti

penna e calamaio, e si pose a scrivere, dettandosi col capo sulla carta ad

, traslazioni elementari e istantanee) applicati a un solido, l'operazione che permette

dei movimenti possibili, capace di imprimere a ogni punto del corpo una velocità equipollente

la composizione della voce sembra dare autorità a questa distinzione, oramai non curata dall'

. legge di composizione: operazione che a una coppia, a una terna, a

: operazione che a una coppia, a una terna, a una quaterna,

a una coppia, a una terna, a una quaterna, ecc., ordinata

. rapporto di composizione: che mette a confronto la frequenza di una modalità con

le indicazioni di un manoscritto, prende a uno a uno i caratteri dall'apposita

di un manoscritto, prende a uno a uno i caratteri dall'apposita cassa,

applicare alla linotype e permette la composizione a distanza. 18. dimin.

: certe composizioncelle poetiche poco oneste. a. strozzi, i-165: il madrigale è

è una vaga composizionétta di parole intorno a cose rustichette. g. b

di mutazioni di tuono in ima composizioncèlla a tre voci. peregrini, xxiv-156:

filos. disus. che è possibile a essere o a farsi insieme con altre cose

. che è possibile a essere o a farsi insieme con altre cose.

le confessioni si distruggevano, si annullavano a vicenda; le circostanze non erano compossibili

, o importanti, è inclinata naturalmente a rivolgersi a cose ideali che abbiano con

importanti, è inclinata naturalmente a rivolgersi a cose ideali che abbiano con quel positivo

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (25 risultati)

liberando dai noccioli i frutti, tagliandoli a pezzi e cuocendoli con zucchero fino a conveniente

a pezzi e cuocendoli con zucchero fino a conveniente densità. -anche: modo di

quando il manto vaca / faresti bene a metterlo in composta. faldella, 2-170:

6-2-181: chi di questa opera vuol piacere a dio, sì la dee fare non

1-182: si riguarda dentro uno scialletto a maglia e tiene in grembo compostamente le

, circondato da squame involucrali sterili adattate a diverse funzioni (e la corolla di

può essere tubulare, bilabiata, liguliforme, a imbuto); il frutto è un

chiesa per assistere al sacrifìcio, avete a credere d'entrare nel cielo stesso, per

rimedio, e che angiolina fosse accorsa a curarlo. le vedeva la compostezza e

, ne gusta alquanto, e ciò basta a esaltargli talmente i nervi cerebrali che,

gran compostezza. calvino, 1-213: a paolino le due donne appaiono come una

sf. recipiente di vetro che serve a contenere e a servire in tavola composte

di vetro che serve a contenere e a servire in tavola composte di frutta.

certaldo, 257: ricchezza mal composta a povertà l'accosta. leonardo, 1-74:

mandragora e di loto. / grato a la vista appare ed al sapore.

34-233: ma per mio credere, penerassi a trovare un corpo d'acqua non composto

loro natura o per le circostanze fossero atti a dilettare simultaneamente. monti, x-2-253:

di cose / dalla vita pregnante, scoperte a riscontro i d'una casa o d'

. l. salviati, ii-n-6: oltr'a ciò dovrà dividersi [il nome]

adoperano anche nel parlar quotidiano, quando a una cosa manca il suo nome,

come 'di là, di qua, a fronte, in fuori, di nascosto

come * ancorché, awegna che, a tale, benché, conciossia cosa che

savi e verdadieri, con la scrittura davano a leggere alli giovini, e le false

, 7-17: don clemente era venuto a casa selva, aveva conosciuto maria. vi

sua. -mai -ella rispose. s'indugiarono a mirare quel gioco fallace composto da un

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (21 risultati)

, / in verde prato gir vestita a bianco / vidi una donna con cerchio di

trecce di canne e reti e gelosie / a le ben larghe alee tesson le coste

dagli erbai dividono le vie / compassate a misura e ben composte. manzoni, pr

di esso primo biblico, e composta a gerarchia per guisa che nelle sue mani la

e de'suoi, come uomo che torni a vedere la donna sua agonizzante o composta

con bell'ordine quello che si ha a dire o scrivere; poi esprimerlo ben con

. mi dà cagione che io racconti a questa onorevole compagnia una favola non più

sia, pur spero darà alcuno ammaestramento a. noi donne. d'annunzio, iv-1-160

quali aperta si sarebbe palesata, se a noi la confessione di quelli accusatori..

cose del mondo, e molto astuto a trovar modo d'accogliere moneta, e in

« plebi *) legittimamente farà ricorso a voci e gesti che « l'onestate

decoroso e composto, così comportandosi innanzi a un pubblico di quella sorte, sarà

disposto ad assumere un particolare atteggiamento, a esprimere un sentimento, una disposizione dell'

di sorìa. monti, x-2-337: a canto in quel medesmo atto composti /

superfluo il dire; già sempre più a religione composti, e più schietti e

: tien composta ne gli atti, a brun vestita,. / le bionde trecce

inarrestabile. barilli, 6-71: siamo a empoli. nel treno vien su molta gente

tanto in tanto, / sole o a piccoli cori, / dicono le preghiere

/ fu quel grido, e ratto a sperderlo / la parola uscì dei re,

composte sotto padiglioni / e non più irose a ritentar fondali / di pomice, è

individualità economico-giuridica, ma che combinandosi vengono a costituire una nuova cosa, unitaria sia

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (35 risultati)

ben dà il fato; e pur rovina a molti / son al nome, alla

b. segni, 2-6: né a questo bellissimo composto di tanti e di

; / ed io sto in mezzo a ciò che ponno e sanno. imbriani,

di pensato, che mal si affà a quella disordinata violenza di tempi: testa

. bertola, 233: chi avesse a caratterizzare le principali scene che apronsi dalle

. comporre), con formazione analoga a complesso (v.).

cosa chiamarono compo- tazione e cena. a. adimari, 2-715: ma quest'amica

barnabò suo nipote... e mandollo a pigliare la tenuta di bologna. breve

medesimo viaggio feciono le galeazze fiorentine scala a londra, città nobile e ricca nella

usare ogni diligenzia per non avere di poi a pentirsi della compra. ariosto, cinque

de la fabrica, come mi trovai a la compra. boccalini, iii-102: era

: mandò fino ad algieri d'affrica a far ivi una gran compera di libri

te ne crucciare, ma piglia termine a rispondergli, ché tal cosa ti potrebbe

re, vide l'aquila, dove mandò a dire al padre che la voleva per

il padre la fe'chiedere in compera a quello maestro. fioretti, 1-159: una

fatto il patto del prezzo gliele portòe a casa. = deverb. da

un cartellino: tanto meglio! che, a dirla franca, se fosse vendibile

berchet, conc., i-332: a questa milizia di grave arma

-anche assol. - comprare bene, a buon prezzo, comprare male, caro

, i-1472: ho visto persone / ch'a comperar capone, / pernice e grosso

me veia iacere colui ch'è adasciato / a comparar terra e far gran chiusura.

a'sacrifici o a'benefici appartenenti, a denari e vendevano e comperavano. sacchetti,

è sempre abitata da moltitudine di soldati a piede e a cavallo: chi viene per

da moltitudine di soldati a piede e a cavallo: chi viene per acconciarsi,

cosa compri, ma l'appropriamo solamente a quelli che hanno per propria arte il comprare

4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque, / ch'era buon

pubblici proventi agli uomini privati, pagando a quei che li comprano l'onesta rendita del

la forbice, sì come / sogliono a chi si tonde, eran tagliate, /

lucido tesoro / le compravan le donne a peso d'oro. carletti, 17:

oro. carletti, 17: cominciammo a dar voce di voler comprare schiavi; onde

tengono alla campagna nelle loro ville, a branchi come il bestiame, ordinomo che fossero

, 3-52: sarebbe lor forza comperare a denari contanti quello che gratuitamente forniscono le

piazze le cose da mangiare stanno gettate a cataste e a montagne; i venditori

da mangiare stanno gettate a cataste e a montagne; i venditori mettono in mostra tutto

tutto quello che hanno e si sgolano a gridare:... gente d'ogni

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (50 risultati)

, che quelli consigli che non hanno rispetto a la tua arte e che procedono solo

), tu non li dei vendere a li figli di colui che te l'ha

ha dato: quelli che hanno rispetto a l'arte, la quale hai comperata,

si convegnano alcuna volta decimare e dare a dio, cioè a quelli miseri a cui

volta decimare e dare a dio, cioè a quelli miseri a cui solo lo grado

dare a dio, cioè a quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso

famiglia, contribuisca tucta la casa come a comperare l'acrescimento della famiglia, et ragu-

-perciocché questa è una merce che porta, a chi la compera, pentimento. tasso

. tasso, 16-66: s'esser compra a tal prezzo indegna sono, / beltà

perché questa potentissima reina, essendo avvezza a far acquisti de'stati grandi con i

stato ed a'traffici, comperarlo si credono a prezzo d'oro. amore cambiarsi con

! sei tu grande tanto, / che a comprar t'abbia così gran misfatto?

l'onor mio che non si compra a denari! pavese, 7-82: « come

tomesi in contanti con le quali, andando a la corte, io comperrò un luogo

uri sotto la monarchia dai più favoriti cortigiani a comperarsi le grazie e ottener anco con

vii-225: ricordami d'un patrizio che a spada tratta difendeva la gloria del conte

3-119: le carte bollate allora cominciarono a piovere, e piedipapera diceva che l'avvocato

e benevolenza, attirarsi simpatie, asservire a sé con doni, lusinghe, promesse

. 6. figur. andare a cercarsi guai, litigi, contrasti,

attaccare continuamente lite; procurarsi (quasi a bella posta) preoccupazioni, mali, danni

, danni, ecc.; pagare a caro prezzo (beni mondani, piaceri

, 18-139: sempre le brighe compero a contanti. ariosto, 26-95: trecento miglia

mille, / se ciò non fosse, a comperar tal lite. guicciardini, i-26

tesoro e sangue del reame di francia. a. f. doni, 3-80:

per guadagnarsi uno amico e si comprano a contanti una nimicizia. agostini, 62:

che con molta verità si può dire che a denari contanti si comprassero quelle calamitadi grandissime

me lasciarla stare, / che comprar brighe a volontade altrui, / ma il fatto

attraversi. / se comperar non vuol liti a contanti. foscolo, xv-370: anche

contanti. foscolo, xv-370: anche a me il carnevale diviene noioso; né

vostro aspetto fa l'aneme perdire / a cristo, dolce sire, che car l'

v. erba. -comprare una cosa a un dato prezzo: pagando quel prezzo

sciocchi ha per giunta la penitenza: a chiedere il consiglio degli sciocchi si finisce

volgar., v-719: grande gravezza è a lasciare ciò che li piace e che

madre da qualche amico, perché facilmente a me verrebbe compero stoppa o capecchio in

pizzicaiuolo o 'l matriciano rigattone coll'esponer a prezzo rigoroso la mercatanzia compra a buon

esponer a prezzo rigoroso la mercatanzia compra a buon mercato. segneri, ii-266:

mercato. segneri, ii-266: rubare a cristo un'anima da lui compra col propio

propio sangue, e rubarla per renderla a satanasso? i. nelli, 14-1-1

poche son le case che vogliono stare a pan compro. parini, giorno, i-4

i-4: giovin signore, o a te scenda per lungo / di magnanimi lombi

, ii-316: così si va avanti a forza di brevi piaceri comprati a carissimo

va avanti a forza di brevi piaceri comprati a carissimo prezzo, e ringraziare dio se

/ alle arrivanti galee dorate, / che a lei versavano dalla marina, / qual

da giornali comprati di soppiatto, scorsi a lume di candela. -sostant. le

, infide, / barbare spade che a noi son terrore / più che difesa.

da perugia, v-64-10: e la dè a dectu comparatore et a le sue redi

e la dè a dectu comparatore et a le sue redi in perpetuo ad abere e

ignoranza, parte per malizia, sono a vendere questa republica apparecchiati; ed è in

i compratori, e ne'luoghi assegnati a le guardie fra soldati, e ne le

d'infinito studio per allevarla e ridurla a maturità, e facendo poco frutto e

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (27 risultati)

prezzo,... proferì, a parer suo, uno sproposito. il compratore

, o guadagnare per lo rischio e a provvedimento. guerrazzi, i-9: come vorrà

il monarca acquistarsi il sangue altrui? a contanti forse? compra e vendita cotesta

, fosse indispensabile per disposizione di legge a sancire il patto di compravendita, a

legge a sancire il patto di compravendita, a garentire il possesso d'una casipola o

. filos. ant. che serve a completare l'idea espressa dal predicato.

la giurisdizione de la natura universale è a certo termine finita -e per conse- quente

per la mente, / c'hanno a tanto comprender poco seno. idem, par

comprendere tutto il circuito dal detto palazzo a quelli che furono de'figliuoli petri,

, comprendendo tutti li gradi de le cose a modo circulare: del quale il punto

che dui. tasso, 17 6: a destra ed a sinistra in sé comprende

tasso, 17 6: a destra ed a sinistra in sé comprende / l'odorata

queste due linee... vegna a compirsi quella tanto tempo e tanto vanamente cercata

. sbarbaro, 1-274: mi pareva che a tanta premura potesse rispondere solo un abbraccio

voci e il silenzio; un gesto che a solo tentarlo non bastassero braccia. bocchelli

animo e tutte l'altre condizioni che a così onorato nome si convengono. galileo

uffici e gli usi delle macchine venire a comprendere oltre le cose materiali, anche

problemi della vita e produceva una civiltà a sé conforme. ci entrava l'individuo

: in un'officina, la locomotiva a vapore, pesante e massiccia coi cento

fiore e 'l meglio. -dedicarsi a un'attività, a una scienza.

. -dedicarsi a un'attività, a una scienza. i. alighieri,

30-56: non fur più tosto dentro a me venute / queste parole brievi, ch'

io compresi / me sormontar di sopr'a mia virtute. m. villani, 1

alli nostri modi di questa mattina e ancora a quelli di più altre passate, e

la bassezza nostra non è sufficiente né a dire né a comprèndare né intèndare a perfezione

non è sufficiente né a dire né a comprèndare né intèndare a perfezione. alberti

né a dire né a comprèndare né intèndare a perfezione. alberti, 234: sentirai

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (32 risultati)

al certo mente umana il cui intendimento basti a comprendere l'incomprensibile moltitudine e l'innumerabile

e svariatissime combinazioni, che son possibili a farsi degli atomi che compongono il corpo,

o per meglio temperati desideri stavano più a loro agio ne'secoli andati, perciò

ne'secoli andati, perciò non giungendo a comprendere i necessari conflitti della transazione,

comprendere queste verità; ma nullameno stentava a difendersi da un sottile senso di umiliazione

(85): ecco, giannotto, a te piace che io divenga cristiano,

divenga cristiano, e io sono disposto a farlo, sì veramente che io voglio

veramente che io voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui il

me fai, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio pericolare; ma

fuggirme io non intendo, / ché dentro a quel giardino io voglio intrare. sannazaro

e quasi non considerabile accidente, cominciò a comprendere che piero de'medici avesse occultamente

per le cose che seguitorono, venne a luce ogni dì più chiaramente. galileo,

par comprendere che il sarsi m'attribuisca a gran mancamento il non aver con altrettanta

gli son sopra, / chiusi, cli'a pena il viso gli comprende, /

in concordia del pregio, e andò a fare la detta gabbia. boiardo,

pensier la bella luce / che intorno a li ochi di costei sintilla: / e

luce risplende, / ed ha tre fanciullate a sé vicine, / in cui l'

l'occhio passando agevolmente da cosa a cosa, meglio ne comprenda il

né di sì artificioso et astuto ingegno a occultare e suoi appetiti, voglie e passioni

arai l'intellecto e l'occhio desto a mirare e compreendere suoi cenni, acti,

tono che prendeva quando le discussioni cominciavano a seccarlo; e la domanda, che aveva

figur. trovare una giustificazione, guardare a una persona, a una colpa con indulgenza

giustificazione, guardare a una persona, a una colpa con indulgenza; scusare,

, vi promettiamo di far meglio. venite a salvarvi, venite a salvarci.

meglio. venite a salvarvi, venite a salvarci. 14. figur.

mi comprese poi, / ch'avante a voi sempre fui pauroso, / sì mi

. 16. recipr. capirsi a vicenda, avere una pronta comprensione reciproca

cosa ch'egli guemisse il comprendimento più a speranza della moltitudine ch'era a venire

più a speranza della moltitudine ch'era a venire, che di quella che allora

sai tu che male? così accadrà a te pigliare altre immaginazioni comprenditive, e con

tità. allegri, 5-22: mettete a entrata, che ogni e qua

comprendonia, / dico quel che a servir di dietro stava, / si fece