ché non v'è delirio per febbre, a cui la fantasia, sognando, sì
l'autorità del senato comandava leggi generali a tutto il popolo. metastasio, ii-99
natali e desse i regni / solo a colui ch'è di regnar capace, /
non ce n'era uno che potesse, a mille miglia, competer con lui,
, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, / ha
servizio da bestie, / ché non vanno a contarla. -con valore avversativo.
la casa, ed il matino darle a petrone ché la porta aprisse. negri,
calca della gente, che siamo a risco d'affogare. sacchetti, 70-7:
: deh! ché non torni a nascere, / onor d'agreste musa,
rabolani, ha sapore dolciastro ed esercita un'a zione astringente e antidiarroica.
d'amore, 31-9: vegnon tuttor gioiosi a la sentenza, / non temendo neun
poco altro testimonio ci ha, che a noi rimorso sia, senone il grido;
fosse cagione, non andò altrimenti a casa, ma con suoi carriaggi se
ma con suoi carriaggi se n'andò a l'osteria. sassetti, 249: morendo
marito, quando il corpo si va a bruciare, la moglie che resta si
4-15: diede che che si fosse a lui vittoria: / rimase a noi d'
fosse a lui vittoria: / rimase a noi d'invitto ardir la gloria.
vuole che come la madre natura diede a ciascuno ingegno e fantasia, si getti giù
ingegni, i pronti artisti, nascono a centinaia tra voi, e uno per volta
d'otteneme; opporci / sol quanto basti a far che vera appaia / condiscendenza il
che egli si faccia, farà ogni cosa a suo beneficio proprio. nievo, 1-60
del paese legale esiste -che che ne paia a certe superbie e a certe dottrine -
che ne paia a certe superbie e a certe dottrine -, esiste il paese reale
si sforzasse, per quanto tracannasse, ned a tavola, né dopo, malachia seppe
. furono per noi accettati, checché a la maggiore parte de'cittadini dispiacesse.
già giusto conturba in che che divegni'a lui. boccaccio, dee., 2-5
o che, se egli ne ragionò, a mia notizia venuto non sia) io
, e vagliono, l'una quanto vale a qualche tempo e l'altra quanto vale
qualche tempo e l'altra quanto vale a qualche modo e dissesi alcuna volta ancora
si sia. la terza tanto è a dire, quanto ciò che si voglia,
l'altro, che avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l'orza senza verun riguardo
con sì gagliarda cervice, che basti a pur sostenere non che trasportar per lungo
sf. marin. disus. bastimento a due alberi di scafo grossolano (usato
chiama anche nel mediterraneo una poi- lacca a due alberi. = la voce italiana
in forma acuta e spesso cronica dovuta a cause sia microbiche sia chimiche.
): hanno bei fiori gialli simili a quelli delle violacciocche. tommaseo
cheiri. sono fiori in italia volgari a gli orti, alle loggie e alle
e alle finestre, alle mura e a i tetti, imperoché in tutti questi
]: le varietà [del cheiranto] a fiore giallo appartengono al cheiranthus cheiri,
dall'ingl. chela 4 schiavo ', a sua volta deriv. da una voce
ma più piccola e più veloce, a vela latina e a un solo ordine di
più veloce, a vela latina e a un solo ordine di remi, usata
quella specie di lira che si attribuisce a mercurio, diversa dalla cetra d'apollo
, di varia forma e possono terminare a chela o a pinzetta oppure con un'
forma e possono terminare a chela o a pinzetta oppure con un'unghia mobile,
favonio chi- lidonia, perché si comincia a veder le rondini »; e tramater
della globosa terra, e tacque a lei ravvolte in forma di chelidro. pulci
braccio, grandi e terminati da una mano a due dita a modo di branca
da una mano a due dita a modo di branca. = voce
chelifite, sf. miner. bordo a struttura fibroso- raggiata che si rinviene
4 chelifórme ', denominazione data a quelle parti d'un insetto chiamate comunemente an
, nelle birrerie e nelle trattorie attende a servire gli avventori... noi
, che egli fa la corte qui a una di queste chellerine, queste giovani della
alla dispensa '). cfr. a. prati, 263: » il manfr
: » il manfr [oni] (a. 1901) registra chellineria, chellinerato
alberghi e negozi ', che lui attribuisce a giovanni danelli ». chéllo (
, et de santo benedetto, che cal'a dire, non purrisse dire chella cosa
dire, non purrisse dire chella cosa che a napole non fosse. c.
parola, tuttavia, corre da state a verno il disdicevole fremito, sul santo
bande armate (e anche gli appartenenti a esse), che agirono, a
appartenenti a esse), che agirono, a cominciare dall'ultimo decennio del xix secolo
e comitagi stanno... assiepati a sedere sulle panche col fucile tra le ginocchia
armata 'operante con terrore. voce estesa a tutto l'oriente balcanico ».
conte, che si riferisce, appartiene a conte (feudo, corona, stemma,
, ma sentiva per quegli anditi e vicino a quella macchina da cucire, che l'
, 24-8: mentre sì stetti en ventre a mia mate, / presi l'arrate
mia mate, / presi l'arrate a deverme morire: / corno ce stetti en
, noi so reverire; / venni a l'oscire con molto dolore / e molto
marzo del '67, delegato dall'università a partecipare a un comitato generale per le
'67, delegato dall'università a partecipare a un comitato generale per le elezioni politiche
autore che un nuovo comitato si constituisse a propugnare le elezioni di uomini d'altri
sentiva, era lieto di venire incontro a uomini liberi. montale, 3-214: i
1-86: una cura tanto importante fu affidata a venticinque persone, le quali, divise
i-241: ma io sto qui a fare il mio dovere come oratore del comitato
era o vi era stato un senato anche a palermo, ma si era trattato soltanto
nei paesi conquistati da napoleone, destinato a esercitare una rigida sorveglianza sul potere esecutivo
in venezia la nuova della mia chiamata a milano per andare colà a coprir la carica
mia chiamata a milano per andare colà a coprir la carica di segretario degli affari
comitato di salute pubblica per farmi rinunziare a quell'invito mi propose diversi impieghi.
in giusti, iii-379]: nato a milano nel 1771, [bernardoni] fu
; tanto che la cisalpina lo chiamò a far parte del comitato di salute pubblica
nella forma committée), deriv. a sua volta dall'ingl. committee (
la qualità del comitato che attiravano attorno a sé. = voce dotta, lat
ed era insignito di onori e uffici a corte o nel governo delle province (
, 1-10: mosso per andare da aversa a napoli con grande comitiva, oltre alla
sarebbe manco bene che andassero in persona a trento, perché, soliti a cavalcar
persona a trento, perché, soliti a cavalcar con gran comitive, non potrebbono
da due mule, si mosse, a una voce del lettighiero; e la comitiva
di battaglia, mentre che la fiera esposta a i rapaci cani, col sangue sparso
stracciate, è riportata come in trionfo a casa con suoni di corni, e ululati
donne, le quali dovevano essere fino a trecento, e tutte quante venivano col capo
mio compagno e con altri della comitiva a tirar lungo la ripa, arrivammo a
a tirar lungo la ripa, arrivammo a un passo. manzoni, pr. sp
come se foste tre galantuomini che vanno a spasso »... voltatosi poi
spasso »... voltatosi poi a renzo,... gli bisbigliò di
bisbigliò di nuovo: « giudizio; fate a mio modo: andate raccolto e quieto
3-841: fu così che guido continuò a giocare, e tutta la sua famiglia
al tramonto appunto le due ore necessarie a preparare i ripari per la notte.
che i passeggieri dovessero passar da milano a venezia in 8 ore, e le merci
si potrebbe in uno stesso giorno compiere a diverse ore tre corse di passeggieri e tre
sere si passavano in trattoria, poi a bere a casa dell'uno e dell'altro
passavano in trattoria, poi a bere a casa dell'uno e dell'altro.
il primo dei sottufficiali di una galea a cui spettava la direzione della manovra delle
; nostromo; comandante di galea (a venezia); capitano dei porti di
223: gli cominciò fra pochi dì a venire in tanto fiero odio e fastidio,
, faccia quantosivoglia calma, e sia a sua posta tranquillo il campo di nettuno,
nettuno, in vano il comite sibilarà a orsa, a poggia, a la sia
vano il comite sibilarà a orsa, a poggia, a la sia, a la
comite sibilarà a orsa, a poggia, a la sia, a la voga,
, a poggia, a la sia, a la voga, perché gli remigatori son
avea dato l'uomo disubbidiente in mano a lucifero, come dassi un galeotto dal principe
): termine in seguito assunto a significare varie categorie di fun
detta perché il fatto che un partecipante a un comizio entrasse in convulsioni era considerato
, avv. raro. in comizio, a modo di comizio. tommaseo
, sm. e f. chi partecipa a un comizio; l'oratore che pronuncia
, per questi, non suonarono più a martello, per coprire le eresie dei comizianti
, presiedute da un magistrato e distinte a seconda che il popolo partecipante fosse diviso
dava il voto secondo la classificazione attribuita a servio tullio; in essa si eleggevano
vico, 243: filone, per rimediare a tanto civil malore, ordinò che ciò
(o anche di suoi rappresentanti) chiamato a discutere su problemi di pubblico interesse e
governo di tutto il paese, e pensi a convocare i comizi, affinché un'assemblea
, di proprietari, di affittaiuoli, destinate a favo rire i progressi dell'
, nell'interpunzione medievale, sta a indicare una pausa nel periodo, e il
, e il cui valore corrisponde a un dipresso a quello della nostra
cui valore corrisponde a un dipresso a quello della nostra virgola; ciascuna
il punto coma e la coma: oltr'a ciò il punto che si fa con
maggiore e il tono minore, calcolato a 1 / 9 o a 1 / 10
minore, calcolato a 1 / 9 o a 1 / 10 di tono, che
quanto è fra intervalli più vicini, a segno però che si discernino; per
la quale misura chiamarono comma, vale a dire membro, come parte de \
secondo la successione de'tempi, vennero a perfezionare la musica, variandone e multiplicandone
di legge (espressa tipograficamente da un a capo in modo che il primo comma
s'immagina di foggiare gli uomini di domani a modo suo. illusioni, spesso,
4. paleogr. segno caratteristico usato a volte nei documenti per indicare la fine
. ant. ma cerare a lungo, completamente. = voce dotta
(nel 1673) » che a sua volta deriva dall'ital. accomandita (
di secondo fusto. si commette a ruota, e nell'ozio della navigazione se
ozio della navigazione se ne fa a bordo del bastimento. serve a fasciare le
a bordo del bastimento. serve a fasciare le manovre, a piccole
bastimento. serve a fasciare le manovre, a piccole allacciature, a fare delle
manovre, a piccole allacciature, a fare delle reti, delle baderne, de'
di soldati o marinai particolarmente addestrati a compiere arditi colpi di mano, spedizioni
. -anche al figur.: meditare a lungo, con cura. ottimo
le sue laboriose vigilie produchino optimo fructo a molti. a. pucci, cent.
vigilie produchino optimo fructo a molti. a. pucci, cent., prol.
boccaccio, 18-61: cominciò [dante] a dare a mandare ad effetto ciò che
: cominciò [dante] a dare a mandare ad effetto ciò che davanti premeditato aveva
ciò che davanti premeditato aveva, cioè a volere secondo i meriti mordere e premiare secondo
anima », la quale non potea giungere a redimersi dall'umanità, dal corpo,
composto per lo più in versi, destinato a essere rappresentato e recitato in teatro e
per lo svolgimento della trama è stato a mano a mano sostituito da quello sempre
svolgimento della trama è stato a mano a mano sostituito da quello sempre più approfondito
non avviene del volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. boccaccio, i-116
/ di queste, e ho veduto fino a sedici / persone travestite in diversi abiti
in ogni cosa, s'è dato anco a far versi, e ora compone una
son, ma ciancie inteste, / a trar da'plebei cori infame riso, /
principe. goldoni, vii-1085: si vanno a struggere i poeti per far commedie?
fare delle commedie... che vengano a vedere la nostra vecchia, se vogliono
, i-25: la commedia è destinata a correggere i vizi dilettando; e questa
della commedia, s'ella non è conforme a quella che ne danno gli eruditi scrittori
trovava aver tradotto tutte le sei commedie a minuto, senza però averne mai letta
so ch'uomo giammai ponesse mano / a una commedia che ribrezzo e riso /
, 89: la vita nostra è simile a una commedia, nella quale a dare
simile a una commedia, nella quale a dare laude a coloro che vi recitano,
commedia, nella quale a dare laude a coloro che vi recitano, non si
mente sopita non entrano i fantasmi istrioni a rappresentar la commedia intrigata della nostra vita
salci, o musa, / andiamci a riposar ». de sanctis, iii-11:
, e nell'età s'avanzarono, a tanto maggior grado di riputazione e di
l'ariosto da due parti opposte venivano a riscontrarsi e toccarsi nella commedia. alvaro,
e la bocca è tutto un riandare a parole dette e ad atteggiamenti simulati: hanno
, dalla metà del sec. xvi a tutto il sec. xvii, da attori
. d. bartoli, 18-1-168: fattosi a raccontare le occulte e mirabili cose che
e soggezione che per altro si prestavano a tali commedie, non se ne curavano punto
agricoltura, vita dell'italia, riuscirono a un'academia; le leggi sociali, pacificazione
leggi sociali, pacificazione dell'avvenire, a una commedia. verga, 3-95:
3-95: oggi sono stato mezz'ora a godermi la commedia che facevano 'ntoni con
la scala. pavese, 1-117: torno a pensare ch'era domenica e che se
era domenica e che se fossi stato a torino non erano le commedie di una
panni e ritornò in sala, dando a tutti la baia e facendoli di nuovo
falsità e doppiezza, cambiare facilmente opinione a seconda della convenienza. fagiuoli, 1-5-531
e quella lidia figliuola di pandolfo; a far più figure in commedia voi già siete
. -la commedia finisce in tragedia: a indicare che uno scherzo è finito male
, nell'aspetto o nel comportamento, a un personaggio di commedia. tassoni,
sua sedia. redi, 16-ix-233: cominciò a cicalare, che pareva una putta,
qui l'orsi e stateci un po'a sentire accapigliarci insieme figurandovi d'udire ora
discorrer me, come se vi trovaste a un po'di commedina. -commediòla
getti / da'quali udiste al bel poggio a caiano / una mia commediola. i
e degli amici, doverebbe dar motivo a qualche scena del nostro geloso. tommaseo
rappresentazioni e i canti popolari, voltando a fini religiosi le forme usate ne'pubblici intrattenimenti
e'fece già, per recitarla a certe donne in su una veglia.
-dimin. e spreg. commediùccia. a. f. bertini, 7-41: non
: dopo finito questo commedione, / a un descomolle il signor cardinale / convitò quelle
39: dalla curiosità più volte spinti / a sentir ciarlatani e commedianti / so che
qualche compagnia di commedianti si fosse accinta a recitarla in teatro. p. verri
cioè la difficoltà di avvezzar i commedianti a imparare a memoria, e la difficoltà
difficoltà di avvezzar i commedianti a imparare a memoria, e la difficoltà di avvezzare
e la difficoltà di avvezzare gli uditori a gustare le cose imparate a memoria.
gli uditori a gustare le cose imparate a memoria. pananti, i-16: tratti una
, 4-219: adesso si rivolterebbe anche a sua madre, per quella donnaccia forestiera
clemente alessandrino nel protreptico, o esortazione a i gentili: palco avete fatto del cielo
più semplice di commediare, che mirava a un fine di mettere in ridicolo qualche vizio
l'ariosto da due parti opposte venivano a riscontrarsi e toccarsi nella commedia; e il
, comp. da x
sermonare, cioè ragionare, propriamente attribuito a i commedi, o recitanti di commedie
spata. comprende molte specie esotiche tutte a fiori cilestrini o giallognoli. la commelina
delle congregazioni negli ultimi giorni, noto a tutti, e non commemorabile senza dolore
colte genti d'europa convengono e consentono a onorare il padre del rinascimento e il
sia commemorata. maestro alberto, 124: a plato largamente consento, perciò che queste
tutte le operazioni umane non può costringerti a far nulla. sarpi, ii-413: commemorò
sommo penitenziero: che satanasso, solito a trasformarsi in angelo celeste, e li ministri
del calice con sangue di cristo, esorta a porger al populo un calice di veneno
la vergine e il vecchio, commemorando a vicenda la mina e la strage,
, agg. che commemora, atto a commemorare, che serve a commemorare
, atto a commemorare, che serve a commemorare (un discorso, una
maggiordomi '. carducci, i-510: fui a tempo, correndo alla residenza municipale,
del marzo per titolo d'aver partecipato a un banchetto commemorativo della repubblica romana del
fogazzaro, 7-277: una grande lampada a riflettore illuminava l'iscrizione commemorativa a destra
lampada a riflettore illuminava l'iscrizione commemorativa a destra della porta. panzini, ii-140
. commemorativo. boine, i-38: a caratteri di mezzo metro si scolpivano coi
né io certamente ho da temere che a veruno di voi, o accademici e cittadini
che si faccia solenne commemorazione di lui a laude e gloria de la incatenabil non vo'
algarotti, 3-44: pare in effetto che a sola commemorazione della olanda egli [lo
foggia di quel paese, di piantare alberi a filo nelle strade, di tagliar con
amico 4 in diebus illis '. d'a nnunsio, iv-2-410: così l'antico
e un significato più grave nelle cose a me prossime. 2. disus
. avevano sempre atteso... a sollevare il suo regno,...
morti: qua si offriva della cera a tre lire la libbra, per accendere molti
, e per loro si offerivano preghiere a dio. tommaseo [s. v.
dottor di sorbona... venne a trovarmi, e dopo avermi salutato in nome
di un beneficio ecclesiastico vacante, affidato a una persona ecclesiastica o anche laica,
una chiesa o di un monastero fatta a un ecclesiastico, con la condizione che
). aretino, v-1-53: a voi, signore, stanno bene i vescovadi
benefìci incompatibili, per via di unione a vita, commenda perpetua o altramente o
2. stor. diritto, attribuito a un membro di un ordine cavalleresco,
, santo iacopo, alcantara e calatrava, a similitudine de'cavalieri di rodi, e'
contratto e che una parte dei contraenti venendo a mancare ai patti convenuti l'altra parte
non crepare di fame, sarei costretto a dare uno schiaffo anch'io a
sarei costretto a dare uno schiaffo anch'io a tutta la nobile parentela..
la nobile parentela... sarei costretto a scopar le strade! 3
onorificenze italiane, il grado immediatamente superiore a quello di cavaliere e di cavaliere ufficiale
per buone o per male arti perviene a farsi ricco, vuole che si dimentichi o
di diritto marittimo per cui venivano affidate a un navigante merci o denaro perchè ne
. -andare in commenda: essere concesso a commenda (una chiesa, un'abbazia)
santità, che la badia, vacando a tempo d'un altro pontefice, non andassi
, non andassi in commenda, dette a quello abbate, che era portogalese,
. guarini, 384: farò condurre a casa le robe, acciocché non andassero per
, di un'abbadia e simili, a titolo di commenda. bandello,
lessata prima con la polenta e impiastrata a dove premon le gotte, sia di
. ha sempre arrecato di male. a. lamberti, 31: poche di esse
2-352: finge che fusse cantato di rieto a loro similmente, per confortamento e commendamento
vero alcuno delli vicini raccomandava la chiesa a qualche persona del clero, di pietà e
di pietà e bontà cospicua e atta a quel reggimento, sin che, rimossi li
che si facciano sotto cotale letame abitazioni a quelli i quali son consunti. piovano
consunti. piovano arlotto, 127: andò a roma per sue faccende il piovano arlotto
per sue faccende il piovano arlotto e a quello tempo papa nicola lo volle
o colla fortuna molto estendersi e propagarsi a gloria, e sé stessi molto comendarsi
17-37): virtù ci son tenute quasi a sdegno; / e vizii e viziosi
che la sequente notte il facesse venire a casa. pulci, 9-66: gran
del tempo passato. sannazaro, 10-162: a queste bellezze se ne aggiungeva una non
la sua liberalità si commendi, perchè a quel povero fante donasse una città, dicendo
con l'italia, ingenuamente chiamansi debitrici a questo celebre triumvirato di fiorentini [dante,
sulla fine un paragrafetto, in cui l'a. raccomanda e commenda la fatica propria
umana operazione, e che più dirittamente a buon fine la mena, sì è l'
abito di quelle disposizioni che sono ordinate a lo inteso fine. boccaccio, iii-2-91:
mente / quello che ò ti dico a sicurtà te: / che mi comendi
. 7. locuz. commendare a memoria, alla memoria: porsi,
dette cose per vergogna più avaccio recato a memoria, che narrato, acciò che chi
invegna, e chi il sa il commendi a memoria. = voce dotta, lat
primo de'quali [refettori] è dipinta a fresco la cerimonia dell'aprirsi dal cardinal
agg. ant. e letter. atto a commendare. buommattei, ii-n-5-223
, iii-704: un mio amico mi obbligò a scrivere a lei una lettera commendatizia di
un mio amico mi obbligò a scrivere a lei una lettera commendatizia di una sua traduzion
affare, sicché dopo pochi giorni si trovò a navigare in pieno mare col vento in
, e poi mi misi / sottilmente a trattar luoghi comuni. tommaseo, ii-202
2. ant. raccomandato, che sta a cuore. alberti, 120: credi
3. ant. dato o eretto a commenda. pallavicino, 3-740: ciò
-anche: grado cavalleresco puramente onorifico a cui non era connesso il godimento di alcuna
rendita. guicciardini, 40: oltre a queste milizie ha la spagna una altra
santo iacopo, alcantara e calatrava, a similitudine de'cavalieri di rodi, e'
d'ogni essempio, essendo stato forzato a dar tutti i miei grani a chi,
stato forzato a dar tutti i miei grani a chi, e con quel prezzo che
prezzo che ha voluto il benevento, e a pagare l'un per cento de la
: suprema / ventura, poter dirsi a bocca aperta, / la bisavola mia
d. bartoli, 36-55: fatto venire a sé d. francesco, il creò
santo spirito. 3. titolo spettante a chi appartiene a uno degli ordini cavallereschi
3. titolo spettante a chi appartiene a uno degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato
di eloimi! imbriani, 2-35: sta a vedere, che lo assassinio del commendator
dalla provvidenza. cicognani, 1-147: a mio padre..., un alto
..., un alto magistrato a riposo e commendatore a più doppi -ogni
un alto magistrato a riposo e commendatore a più doppi -ogni volta che dal ministero
che non era prudente legarsi con quel titolo a un governo che forse poteva crollare.
suggerisco anzi un mezzo infallibile, corri a denunziarmi. piovene, 5-121: la
, sf. ant. possedimento annesso a una commenda. caro, 15-iii-132:
commendatore, attinente, che si riferisce a commendatore; anche in senso scherzoso.
: er sor filippo, alto, scuro a soprabito,... di viso
fare le gran trombe der giudizio, a soffiallo, aveva l'aria, per
saranno ornai le seguenti commendazioni, a mostrare come grande parte del suo bene
mostrare come grande parte del suo bene a l'umana natura è conceduto. piovano arlotto
: il giovine... attese a finir i suoi studi, e quell'anno
? redi, 16-iv-451: s. a. s. nelle sue lettere ha scritto
5. locuz. in commendazione, a commendazione: in lode, a vanto
, a commendazione: in lode, a vanto, a onore, a gloria.
: in lode, a vanto, a onore, a gloria. g.
lode, a vanto, a onore, a gloria. g. villani, 8-36
. g. villani, 8-36: a reverenza di dio, e del beato giovanni
, e del beato giovanni, e a commendazione della città di firenze. sacchetti,
. furono pregati che alcuna predicazione facessono a commendazione del morto. alberti, 400
nega che il componimento non vada finalmente a conchiudere in mia commendazione. d.
consonanza? baretti, 1-387: dietro a questa lettera vengono quattro belle stanze del
toscani... voi vi ponete a commendar quelle [le donne di toscana
(445): ma, perciò che a me va per la memoria una cosa
lingua quelle che po- tevan meglio servire a rendere il suo dire chiaro, efficace
con riferimento, per lo più, a convitati che si riuniscono in occasione di
, che la voce di quel cantore. a. a dimari, 2-548: tenevano
la voce di quel cantore. a. a dimari, 2-548: tenevano gli antichi
. algarotti, 1-512: anzi avendogli a quel tempo augusto offerto [ad orazio
. moravia, iv-78: la madre sedette a capotavola, e, benché i posti
farci partecipi di se stesso, viene a renderci commensali degli angeli. gavoni,
/ giunge il tempo ch'è caro / a cena il lume come un commensale.
, che io doveva avere eletti a fare il patricidio, tu il vedi:
saranno quelle coppie di suoni che verranno a percuotere con qualche ordine sopra '1 timpano;
che la cartilagine del timpano non abbia a star in un perpetuo tormento d'inflettersi
. misurare insieme, paragonare, mettere a confronto, commisurare; bilanciare, fare
, e la volontà all'affezione commensurata a tale apprensione, l'intelletto non si
di più cose fra di loro, a reciproco confronto; proporzione, rapporto.
grande vuole essere la scusa, quando a così nobile convivio per le sue vivande,
così nobile convivio per le sue vivande, a così onorevole per li suoi convitati,
.. egli [dante] cominciò a comentarle tutte, benché poi o per mutamento
1-19: fors'anche niuno si mise a commentarle [le leggi romane],
altro canto, e paiono volere echeggiare a quella trombetta maledetta, li riputerà degni
traduceva de'gran brani, li commentava a mio modo, e scriveva di mio
, si mise per un'ora al giorno a commentare ai montelusani le opere latine e
, commento particolarmente accurato ed erudito intorno a un testo. leone ebreo,
principale tra li dominicani, si diede a scrivere tre libri, che intitolò de
lancellotto, famosissimo giurista perugino; il quale a sua maestà presentò i compitissimi commentari che
sia così occupata... nel tirare a fine il suo commentario sopra il consaputo
779: dal tempo in cui cominciarono a diminuire i semplici commentari sulle leggi romane
semplici commentari sulle leggi romane, e a crescer l'opere composte con un ordine
titolo di questa memoria si credesse invitato a raccogliervi allusioni teologiche o sarcasmi politici,
commentari in laude sua, occultando dentro a la grandezza de lo stile molte di
, 114: spese due anni, uno a disporne da quelle molte sparse e confuse
e confuse notizie i comentari, un altro a tesserne l'istoria. algarotti, 1-483
, 1-483: trapassò lucullo in mezzo a tali delizie il rimanente della vita, conversando
nomina due volte nel suo commentario presentato a bonaparte e stampato dal generale thiebaul a
a bonaparte e stampato dal generale thiebaul a parigi. panzini, iii-544: ed io
lionardo... avea cominciato grandemente a lodarci della diligenzia quale carlo et io avàmo
. riflessione, osservazione, chiacchiera intorno a qualche oggetto di scarsa importanza.
un passo, essa s'arrestava davanti a una vetrina; ne indicava gli oggetti,
. li apprezzava con ima sottile competenza che a volte s'espandeva in commentari quasi professionali
suo commentarietto trattò di questa cosa. a. verri [il caffè], 454
potuto intendere di che si tratta, a differenza di tanti altri co- mentarioli ne'
dal giureconsulto trebazio, diedero occasione a marco tullio di farne quel breve
mentato... si sta stampando a parigi. commentatóre (ant.
qual fusse la mente del poeta. a. f. doni, 3-44: il
queste due cose fanno rompere il collo a molti. caporali, ii-94: tutti i
i commentator, furon di accordo / a interpretar che l'asino avea sete.
prestar fede, aver fatto dante, a cui egli asserisce aver udito dire,
dire, che mai la rima noi trasse a dire altro che quello ch'avea in
all'opera, legge, rilegge, torna a leggere; spezza frasi e periodi,
più permessi oggi. né dico ciò a biasimo dei comentatori o dei comenti;
decadimento e dei commentatori, ella pervenne a cristallizzare il sistema aristotelico nella scolastica.
delle sopraddette sue canzoni morali. a. pucci, ix-418: cominciò un comento
e sì perfetto / che forte mi sarebbe a raccontare. boccaccio, 18-70: compose
, se pur qualche volta ero inclinato a farlo, le infrascritte ragioni mi occorrevano
pur voluto un comento che bastar potrebbe a un poema sulla filosofia neutoniana. alfieri
di commenti. -a commento: a schiarimento, a conferma di un atteggiamento
-a commento: a schiarimento, a conferma di un atteggiamento, di un
, 6-22: sempre le testimonianze vissute, a commento della fama e dell'opera di
. insieme di note e osservazioni atte a interpretare un testo (dando una spiegazione
materia dee prima purgare ciò che pare a lui sia grave. dante, conv
comento dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra
.. martellate in capo o strangolamento a mano, o mediante appropriata cordicella..
su dodici comenti. piccolomini, 137: a ogni piccola cosa e semplicemente detta si
comento grandissimo, ed è diffidi cosa a ripararsene. c. gozzi, 4-119:
vita: / se fuggon, conto a voi punto non torna. giusti, v-141
comenti popolari. boine, i-41: a me piacevano quei commenti in bisbiglio con
altro di noi (uno per uno lì a giudicarci). montale, 3-14:
. tommaseo, i-382: egli, avveduto a indovinare gli enimmi già spiegatigli e a
a indovinare gli enimmi già spiegatigli e a farci su i suoi commenti, è
vivace esposizione di opinioni, di reazioni a un evento, a uno spettacolo,
, di reazioni a un evento, a uno spettacolo, ecc. nievo,
: or chi mi sta subito qui a rammentare le glorie d'un favoloso arione
che con un suono armonioso trasse i delfini a compassion del suo caso? via,
altro comerchiaro che uscito fusse avanti a quello che venisse. = deriv
di qualunque accorgimento commerciale e s'affrettava a prenderne nota in un libro di comandamenti
pirandello, 7-174: tornava... a rimpiangere, con crescente esasperazione, la
bottega. -carta commerciale: spessa, a quadretti, adatta particolarmente agli usi della
di per sé non è commerciale, a es. l'ingegno).
commerciabile, cedendo alle esigenze del mercato a scapito dell'arte, della serietà.
, o presto o tardi, va a colare, senza ritorno, nelle mani dei
sm. e f. chi si dedica a un'attività commerciale; chi esercita il
; chi esercita il commercio. a. verri, 2-ii-92: quel milione di
che colerà al monte e sarà sempre a disposizione delle loro firme, cangeranno saviamente
un sacchetto e sedutosi sulla tolda cominciò a estrarvi a manate belle monete d'argento
e sedutosi sulla tolda cominciò a estrarvi a manate belle monete d'argento: corone
è proprio perché non danno alcuna noia a chi non li cerca. commerciare,
). esercitare il commercio; dedicarsi a un'attività commerciale. targioni
tempo di crescere; in città bisogna a buon conto risuscitare, il che è
-e voi -disse di rimando graziosamente protagora a socrate - commerciate un po'troppo all'
in ogni cosa che egli hanno avuto a fare e trattare collo imperadore, l'
algarotti, 1-441: del commercio, a cui diedero da prima la legge gl'
commercio, che fiorito / l'arti risveglia a cui la pace è sprone. colletta
all'aristocrazia appunto quando incominciarono le lettere a rifiorire; gl'ingegni attendevano o al commercio
poi ne toma l'utile / pace e a gli aratri l'obliato onore, /
obliato onore, / l'arti che a te fioriscono / e de'commerci aviti
se in tre anni di guerra siamo arrivati a questo punto, c'è da sperare
complessi commerciali (grandi magazzini, negozi a catena, ecc.), che
accrescimento economico di una nazione (spesso a detrimento di altre). paoletti,
il vantaggio sopra dell'altre, arricchisce a spese di queste, e le riduce
il volume degli scambi, non riuscendo a stimolare l'accrescimento dei beni, genera
un paese non ad altro buono che a traspiantarvi colonie. russo, i-303:
-commercio di consumo e di transito: a seconda che le merci vengano vendute sul
, recantisi in altri mercati, posti a tergo della piazza medesima. il primo
! oh sol concesso / facil commercio a noi alme sublimi / e d'affetti e
/ che sì grate alternar nobili veci / a me sia dato! cesarotti, i-m
, si sarebbe dovuto estendere l'applicazione a tutte l'età, a tutti i casi
l'applicazione a tutte l'età, a tutti i casi, a tutto il commercio
l'età, a tutti i casi, a tutto il commercio d'idee tra gli
aveva liberissimo ed onestissimo commerzio; ché a ciascuno era licito parlare, sedere,
fato sì tristo / si dispose solinga a menar gli anni. / quindi escluder da
sincerità, la sola moneta che vale a rinsaldare i nostri commerci con gli uomini
contra il re con censure e con interdire a tutte le nazioni cristiane il commercio con
corre libero ed il cornerò che va a vinegia non passa così spesso come soleva
4-27: e qui sia il termine a questa mia, per ripigliare il commercio letterario
sua, e col letterario mantenuto commercio a sé univa. foscolo, vii-133: dal
, iv-155: per comerchio d'andrianopoli a 4 per cento da panni 20 finiti
come cosa longinqua, e che non appartenga a loro. bandello, 2-21 (i-855
borsieri, corte., i-138: così a poco a poco i poeti persuadettero di
corte., i-138: così a poco a poco i poeti persuadettero di avere un
di bologna? questi sono i miei inni a satana. io rimo in cambiali.
ebrietadi, commessazioni, e tali cose simili a queste. = voce dotta,
sì ben commesso, / che sembrava a vederlo un pezzo istesso. gelli, i-187
gelli, i-187: rendendo la giustizia a ciascheduno quello che è suo, primieramente
che è suo, primieramente ella rende a gli iddei quello onore il quale si
o sia una virtù speciale commessa ed appiccata a lei, è chiamata da noi
nodi e le venature delle assi combinino a simmetria. d'annunzio, ii- 766
il padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'azienda, nella quale ancora non
isidoro, 5-25-35: « commercium dictum a mercibus, quo nomine res venales appellamus *
(o di un gruppo di prodotti) a un'impresa industriale (e si riferisce
(e si riferisce per lo più a commissioni provenienti dallo stato o dall'estero
2. disus. lavorato a intarsio; intarsiato (cfr. commesso4
erano commessi le granella di quello oncenso a modo di margherite. anonimo, ix-449
d'oro, / e d'argento commesso a l'arabesca, / non più vista
. marino, 262: per gli omeri a traverso / gli serpe un arco,
smisurata e d'oro / (maraviglia a vedersi!) è tannatura, / di
dolga. boccaccio, vii-135: ritorna a lui, e l'ultimo tuo tempo /
di paglia accesi grandissimi fochi, sovra a quelli cominciammo tutti per ordine destrissimamente a
a quelli cominciammo tutti per ordine destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei
usaste il vostro e io il mio, a noi ne verrebbe la colpa, sì
. straparola, 1-1: lo cominciò a rimproverare, caricandolo fortemente de lo errore
deono regger virtuosamente e sé e l'anime a lor commesse. passavanti, 70:
passavanti, 70: il quale legame hae a sciogliere la mano apostolica, cioè l'
di dio; rendete i talenti commessi a voi. caro, 12-i-24: la sua
12-i-24: la sua causa è commessa a monsignor nostro, e arà ciò che vorrà
, oh quanto zelo / de toste a te commessa or ti conviene! bruno,
benché sia gionta in cielo e pervenuta a noi veloce e presta, era però a
a noi veloce e presta, era però a mezza estade agghiacciata, era irresoluta,
come alla fortuna che inviata e commessa come a la previdenza. marino, 4-247:
la previdenza. marino, 4-247: vassene a la gran cena, e fuor di
qual maniera / psiche potrà nel tempo a lei concesso / agevolarsi il gran lavor
sorte che poco dipoi fu mossa lite a suo padre nel sacro consiglio, commessa
, farò che almeno / nel grado a me commesso / mi trovi ognun di voi
sconviensi / di supremo consiglio, a cui son tante / genti commesse e tante
al fondo. tommaseo, ii-205: ecco a che mani commesso il destino d'uno
della schiavitù, e ci avanzi male e a rilento. commésso4, sm. tecnica
c. dati, 115: a simiglianza di coloro che lavorano di commesso.
, o altro, il che pure cominciò a farsi in firenze verso l'anno 1470
d. bartoli, 40-ii-102: dipintura a tempera sopra un commesso di tre tavole
, e tutte insieme un commesso somigliantissimo a corpo continuato. = deriv. dal
impresa privata (per incarichi generici, a volte anche di fiducia); scrivano,
testimone delle mie continue e calde raccomandazioni a s. e. il gran
s. e. il gran giudice a prò dell'egregio ma sfortunato mio amico
di questi tribunali, i quali continuarono a rubare impunemente, e tutto il vantaggio
commessi dell'arsenale, o come sotto-ispettore a un telegrafo, io vivrei meno affannosi
l'hanno cotanto fatta correre su e giù a seminar zizzanie tra di noi, ad
chi, amando la patria, non domandava a se stesso in che poi consistesse l'
; l'hanno indotta, dico, a cotanto scialacquo delle sue forze, che a
a cotanto scialacquo delle sue forze, che a lei sono rimaste oramai solo le grinze
impresa, sogliono anch'essi venire pagati a tempo e con salario fisso. importantissima
due ciuffetti di peli grigi, stava a fare un conto assai difficile in piedi
un conto assai difficile in piedi innanzi a un'alta scrivania, su cui era
averso farai tu [mercante] levarlo a tuoi fattori, o vero commessi simi-
e rigirati dalle mani del commesso di negozio a quelle della sartina o dal giovane di
2-532: aveva detto di essere andata a roma a far la commessa in un negozio
aveva detto di essere andata a roma a far la commessa in un negozio.
commesso viaggiatore: rappresentante dell'imprenditore (a cui è legato da un rapporto di
loro nome al di fuori, si aumenta a misura che si svolge la concorrenza.
al commesso, il quale è obbligato a notare tutte le operazioni che si fanno
o dica uno pietoso sermone, invitativo a le dette limosine ed osservanzie eseguire.
parte o di tutti i suoi beni a un'opera pia in cambio del mantenimento
il mese, s'aggiusti con altro a stare alle sue spese, e far vita
o mandata in cambio, o a cui sia commesso il fare alcuna cosa
: appresso la commessura del vecchio sermento a una o vero due gemme del basso
ogni poco d'occhio che si dava a i fessi, si potea vedere ciò,
, / che vi tien sola a tante parti unita, / alle rote del
, o uno strato di canne ridotte a spatole, sopra di cui sdrucciolino. senza
formazione di sostanza nervosa, bianca, a forma di fascio o lamina, che,
pittura, il passaggio da una parte a un'altra di un corpo, di un
vii-92: venne poi pian piano l'arte a distinguere se stessa, e con le
colori e de'lumi e dell'ombre a formar le commessure. c. dati,
qual cerbero, con cento gole agogna a divorare non un boccone che le si
1-439: della sola palma s'arriva a poter fabbricare, corredare, caricare e
il moggio: e si vendeva fino a ottanta. serao, i-1074: la
135: dovresti insegnare ai bambini a distinguere le rane commestibili dalle altre:
, / che la carne sì sia data a li vermi en comestione; / e
intorno alle bisogne della ricolta: altri a stagnar tini, altri a conciar botti,
: altri a stagnar tini, altri a conciar botti, ed altri ad altre
altri ad altre cose diverse, come a procacciar pennati per tagliare l'uva,
procacciar pennati per tagliare l'uva, a tesser corbe per portarla, a commettere il
uva, a tesser corbe per portarla, a commettere il tor- colo per premerla.
intere di ghiaccio, sovrapponendone gli uni a gli altri, come fossero trivertini,
come fossero trivertini, grandissimi pezzi riquadrati a colpi di scure; e per commetterli
2. inserire, incastrare; lavorare a incastro, comporre a incastro.
incastrare; lavorare a incastro, comporre a incastro. crescenzi volgar., 4-11
, i-217: si metteva in ginocchio a mostrarvi con le sue mani come s'
. è instigare alcuno, e stimolarlo a dovere dire o fare alcuna ingiuria o
una grave asta scotea / ajace. a questa avvicinato et- torre, / tal
115): cominciando dalla ingiuria fatta a questa donna, la quale agramente vendicò
sta con quello incendio in animo prompto a vendicarsi, et in molti modi cerca
, et in molti modi cerca addurti a disgrazia quello altro, et così arà caro
cose nostre qualche grandissimo errore, per a quello modo cacciarlo. sannazaro, 10-168:
i dritti abeti / si stavan mansueti a prender festa / per la verde foresta
prender festa / per la verde foresta a suon d'avena, / quando per nostra
levarono presto da questo travaglio; perché a questa tardanza si aggiunsero molti altri giorni di
aveva prese le sue misure per ricoverarsi a tempo in un convento, in un palazzo
meglio, è l'atto più contrario a natura, che si possa commettere.
un piacere furtivo, come se andassero a commettere una piccola infedeltà alle mogli
modo, che alcuna volta tu abbia a dire: io non me n'era avveduto
, 80-8: l'aura soave, a cui governo e vela / commisi entrando a
a cui governo e vela / commisi entrando a l'amorosa vita / e sperando venire
l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi mi condusse
beni io commetto in te, ed a la tua fede gli raccomando. guicciardini,
tasso, 17-38: te'questo scettro: a te, emiren, commetto / le
ed accorto perseo. marino, 11-116: a lei di questo giro il grave pondo
ondeggianti cincinni. foscolo, 1-104: a queste fide ancelle / e a'dei del
figlio. leopardi, 41-24: tu presso a porre il piede / in sul varco
balìa, esporre (alla fortuna, a un rischio, a una prova difficile)
alla fortuna, a un rischio, a una prova difficile); sottomettere.
n-ii-58: niuna cosa sicuramente si commette a la fortuna, la quale in tutte le
vaghi ed amorosi accenti / narra progne a voi, selve, i suoi dolori
bionda mia leggiadra dori, / mentre a l'amica sua spiega i tormenti. menzini
, ii-127: poi la vita commise a un cavo legno / l'antica gente
core il ciel ti pose? / questi a ragion commetti: / e tu vedrai
vedrai gran cose. monti, 21-45: a tutti / dietro annoda le mani,
commette. cuoco, 1-201: speziale, a
venderecce della fama, avvegnaché sia commesso a voi lo sviluppo del male allato del bene
procurare una merce; commissionare; dare a lavorazione. panciatichi, 191: la
. panciatichi, 191: la prego a commetter questo libro a venezia quanto prima
: la prego a commetter questo libro a venezia quanto prima. l. bellini,
farò vendere quelle poche che mi riserbo a sei lire di milano; co'librai
rifiutargli essendo occupata tutta la giornata fino a tarda notte dalla signora deluigi, che le
: avvenne che 'l detto patriarca ammalò a morte, e commise a uno messere
patriarca ammalò a morte, e commise a uno messere rinieri di firenze priore del
cappellano, che 'l detto braccio mandasse a firenze, ma il capitolo de'calonaci
e tutti in una sentenzia concorrendo, a niccoluccio caccianimico, per ciò che bello e
di firenze si deliberò porre una decima a tutto il clero fiorentino e fue commesso
clero fiorentino e fue commesso questa cura a messer alessandro vescovo di furlì. boiardo
sia tanto obediente / come proprio serìano a mia persona, / sotto a l'
serìano a mia persona, / sotto a l'oltraggio di questa corona. machiavelli,
... e oliverotto li fussino venuti a loro incontro, che ogni dua di
gli lasciassino partire fino che fussino pervenuti a lo alloggiamento e presi. a riosto
pervenuti a lo alloggiamento e presi. a riosto, 5-74: che di secreto ha
aretino, 8-382: mi vuol mandare a fare una imbasciata, la quale averebbe messo
imbasciata, la quale averebbe messo pensiere a gli imbasciadori, che non portano pena di
popol tuo cristiano. bruno, 50: a me è stato commesso il prologo;
invitto / e 'l buon manfredi, a cui fu ciò commesso, / condussero a
a cui fu ciò commesso, / condussero a veder le lor trinciere / gli ambasciatori
: gli stessi / gran nipoti romani a lui sovente / ne commetton la cura [
crudo incarco; il genitore iniquo / a te il commette. cuoco, 1-233:
fatto il disegno, invitò ciascuna popolazione a formare quella parte che cadeva nel suo territorio
della colpa commessa, o poco dopo, a mente posata. leopardi, 814:
felicità, che egli non vedeva modo a ridurre in atto. cicognani, 6-153
atto. cicognani, 6-153: quegli a cui fu commesso di comporre l'epigrafe
che la eterna ebe latina abbia sorriso a lui peripatetico nella suburra e lo abbia
, che valeva ben cinquemila lire, a patti [ecc.]. fagiuoli,
della scomunicazione; e questo s'appartiene a colui che la fece, cioè al vescovo
la fece, cioè al vescovo, o a suo vicario, o altrui, in
vada in persona al vescovo, o a suo vicario, e facciasi commettere,
: fui consigliato di commetter la causa a l'auditore de la camera, inibire
l'auditore de la camera, inibire a macerata, e citarlo a roma. fecilo
camera, inibire a macerata, e citarlo a roma. fecilo, non rispose;
incessantemente che t'aiuti, e commettiti a lui. boccaccio, dee., 5-2
535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume; che, benché
con l'ali debili si levino un poco a volo, pur non osano allontanarsi molto
, 137: più sicuro assai è a adoperare uomini propl che lettere, e però
pratiche, perché non hanno copia d'uomini a chi commettere. f. f.
ii-9: non sofferse mai di commettersi a tal cimento. pananti, i-327:
per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi mi ha tradito?
potremo commettere alla penna quelle cose che a bocca diremmo. porini, giorno,
giorno, i-401: quel dì lieto che a fida / carta, non senza testimonii
, non senza testimonii, fùro / a vicenda commessi i patti santi. monti,
ed amo revoli parole cominciò a volergli levar questo umor fan
. committire * affidare, incaricare, rimettere a qualcuno': senso che si era
sotto spezie d'amicizia, vada ora riferendo a questi e ora a quelli,
ora riferendo a questi e ora a quelli, si dice: egli è un
questo precedente ordine si farà battaglia a rombo, essendo il commettimento di due
di discordia, di mali. a. pucci, cent., 60-17:
il vostro e io il mio, a noi ne verrebbe la colpa, sì come
e lo resero quasi fatale e impossibile a sfuggire. = deriv. da commettere1
sulla appiccatura della spalla, che passò a sesta per la commettitura dell'osso,
vengono fatti di trevertino, e murati a cassetta perché le commettiture si difendano dall'
tipo delle bozze alla rustica, con che a formare si vengono e insieme ad ornare
soffio [del vento] che s'insinuava a ghiacciarmi il collo. tozzi,
volgar., 1-63: non si conviene a veruno prencipe di commiatare da sé veruna
chiaro davanzali, ii-344: ed ella a sé mi strinse immantenente / « dolze
immantenente / « dolze meo sire, a dio si'accomandato! / dammi tua fé'
/ ed io le 'l dié, piangendo a lo commiato, / dissele: «
questa orrenda / stagion di guerre, ove a più d'un si toglie / di
. gozzano, 22: sostammo accanto a un prato e la signora china /
la quale per lo lungo cammino che a fare avea, fu cara a messer ruggieri
cammino che a fare avea, fu cara a messer ruggieri. ariosto, 34-20:
al fin posto al vagheggiar, richiede / a lui commiato, e 'l bacia e
dato commiato! ché io m'acconcerei a stare con qualche signore, e 'mparerei
stare con qualche signore, e 'mparerei a fare fatti d'arme. g. morelli
quando lor dié comiato alfine) / a la sibilla ed al suo figlio uscita.
figlio uscita. tasso, 11-ii-162: a tutti darem commiato, e condurrem due
due paggi solamente che ci menino due cavalli a mano, perché, se 'l cammino
creduto necessaria la malleveria di terze persone a potersi presentare in sua casa. nel
di lui fosse un nulla in confronto a quello che egli stesso ne avrebbe dovuto
andare, e senza prendere comiato montarono a cavallo e tomaronsene a milano. fazio
prendere comiato montarono a cavallo e tomaronsene a milano. fazio, v-5-64: preso commiato
amanti ad abbracciarsi, e spesso / a tor commiato, e sempre acerbo e
/ e non aspetterà villan commiato. a. pucci, cent., 66-82:
senza colpa, dare / villan commiato a mi'gran disinore. fioretti, xxi-910 (
congedo militare. giamboni, 7-63: a que'tempi commiato neuno era dato se
dalla mia, o il commiato a pasqua per il san michele prossimo.
epilogo o commiato sono esortati gli spettatori a castigare la carne e a pensare alla vita
gli spettatori a castigare la carne e a pensare alla vita eterna. panzini,
[il petrarca] compimento e commiato a quella sua canzone col verso: «
/ per far le vostre memorie famose / a le future nuove nazioni, / ora
per la stagione che 'l rechiedeva, a le usate stancie le sue gente redusse,
cavalieri e con il novo immi- liciato a parigi se ne venne. bruno, 3-776
circostanze inoppugnabili, l'assemblea di commilitoni a cui filippo rubò aveva preso parte due
, 1-86: il tedesco s'avanzava a stento con questa mucca che sentiva la
non si lasciava trascinare. s'accorse a un tratto che i suoi commilitoni avevano
anche le signorie loro che si riducesse a memoria il bando pubblicato li 8 di
chi desse aiuto, favore o ricetto a simili delinquenti. pavese, 8-327: si
stabilito in astratto una pena dalla legge a chi eventualmente la trasgredisce; minacciato.
ho stabiliti ottocentocinquanta ducati l'armo, a servire per cinqu'anni la compagnia col
delle leggi.. > colla comminatoria « a chiunque trasgredisse quei doveri di essere riguardato
ricevuta di quello dovesse por le mani a dosso al detto fra girolamo.
altra parte] è in mora, viensi a un'inibita, / e non giovando
/ che in pena caschi delle forche a vita. leggi di toscana, 9-54:
debolezza e miseria; distrutto, ridotto a nulla. girolamo da siena [tommaseo
uomo senza remedio succumbe et oppresso cade a terra, comminuta e contrita ogni sua
salvini, 35-25: cimo, a tutti gli amici tu costume /
, il quale, quella pietra, / a cui s'accosta, appar simile in
contro di voi commiserande e belle / a sfogar ira giusta e giusto sdegno.
che un commiserar di que'commossi, / a filinor non s'offerser due grossi.
popolare che dal compiangere il delitto passa a commiserare colui che l'ha commesso, si
appresso le dolorose e commiserative esequie fatte a zerbino dalla sua carissima. = deriv
gabriele, quasi senza volerlo. parve a flavia che questa commiserazione fosse un rimprovero
primi, e ora guardava i soldati che a frotte attraversavano la piazza; provava un
tanto commiserevol cosa e scura / era a vederlo. = deriv. da
gli altri grandi magistrati vi si danno a chi ha gran valsente. caro,
e però può far di questi servigi a gli amici, che a me, se
di questi servigi a gli amici, che a me, se non qualche occasione,
proprio di commissario, che si riferisce a commissario. redi, 16-vii-214: v
, col dirmi che non si arrisica a chiedermi un poco di cioccolatte; ma
commissariale. -gestione commissariale: affidata a un commissario. codice civile, 2543
sindaci e affidare la gestione della società a un commissario governativo, determinandone i poteri
un organismo temporaneo, costituito per provvedere a situazioni transitorie. -commissariato militare:
quei commissariati nei quali ci si va a costituire? 4. ant.
un determinato settore della vita pubblica (a es., commissario di pubblica sicurezza
o da un'altra autorità dello stato a un ente pubblico (o a un ente
stato a un ente pubblico (o a un ente privato sottoposto a pubblico controllo
(o a un ente privato sottoposto a pubblico controllo) quando intervengono circostanze straordinarie
degli organi ordinari dell'ente stesso (a es., commissario prefettizio, preposto
, commissario prefettizio, preposto dal prefetto a capo di un comune; commissario governativo,
commissario governativo, preposto dall'autorità governativa a una cooperativa o a un consorzio)
dall'autorità governativa a una cooperativa o a un consorzio). -alto commissario:
(generalmente una personalità politica) preposto a un alto commissariato. -commissario del
risparmio e per l'esercizio del credito a cui, nella procedura di amministrazione straordinaria
. carletti, 271: arrivati finalmente a middelborgo nel mese d'aprile...
come avevano ordine dalli stati generali, a trattare d'accordo, ma per molti giorni
. carducci, iii-24-164: venne poi a bologna nel febbraio del '68 una commissione.
quattro commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato,
questura; togliendo loro autorità coll'adoperarle a coprir cose affatto nuove e piuttosto che
zucca e spettorato il commissario si esponeva a morte certa. -figur. s
d'antecristo quanti saranno quelli che cascaranno a terra de li incipienti e de'proficienti
e de'proficienti! inde dice iob a xl cap.: foenum quasi bos
: e1 vescovo... pose a sedere il piovano arlotto nel più degno
più degno luogo della tavola e innanzi a sé, ancora che fussi vescovo e commessario
, 38-5: intanto, multipli- cati a numero competente i collegi, e con essi
acciò volesse dar loro de'soggetti abili a governare quel regno desolato. -rappresentante
formazione e l'orientamento politicoideologico degli appartenenti a tali formazioni e i rapporti con gli
boccalini, i-50: i commissari spediti a questa corte dalle virtuosissime accademie d'
. magalotti, 9-1-9: mi sono indotto a bussare tante volte alla casa del diavolo
, quante volte sono andato in volta a visitare questi luoghi in qualità di commissario
suo granducato, egli non si limitò a commissionare i ponti nuovi, ma costruì le
, sm. colui che, in base a un contratto di commissione, stipula contratti
rini, di lui commissionario o mandatario a ricevere le dette lane. fil.
. pasolini, 3-228: s'andava a sistemare dentro il baraccone del pesce le
avrei rimorso di non averlo spedito immediatamente a voi che avete un pieno diritto sulle
quello che renderà formi dabile a tutti il giudizio estremo, saranno senza dubbio
. bisticci, 3-30: istato alquanto a firenze, e compiuta la sua commissione,
compiuta la sua commissione, si ritornò a roma; e il papa di nuovo lo
alfonso, per cose importantissime, appartenenti a questa indignazione del papa contro a'fiorentini.
del papa contro a'fiorentini. istato a napoli, e finita la sua commissione,
la sua commissione, se ne tornò a roma. giov. cavalcanti, 172:
giove soggionse, che con questa occasione a costui, come a persona operosa e
con questa occasione a costui, come a persona operosa e forte, sia donata
mancanza di circa cinquantamila scudi. fu data a vanni la commissione di liquidare i conti
timore, beato beatissimo di veder uscire a buon fine tutte le commissioni affidatemi,
senza che 10 ne li chiedessi, a insegnare in una delle prime università:
didattiche. palazzeschi, 4-46: andava a firenze per gli acquisti e le commissioni necessarie
acquisti e le commissioni necessarie, permettendo a loro di non muoversi un momento per
5-172: nuto sapeva adesso sue notizie a caso, da chi passava di notte a
a caso, da chi passava di notte a fargli una commissione, e tutti dicevano
cassola, 2-281: aveva mandato il ragazzo a fare una commissione. -le istruzioni
commissione. -le istruzioni che vengono date a chi deve compiere l'incarico affidatogli.
loro la commessione di quello che aveano a narrare, una sera al tardi ebbono
. gozzi, 4-284: il bello era a veder ne'bullettini, / massime in
2. disus. ordine, comando (a voce o per scritto) di eseguire
capellano volgar., i-83: ma perché a me non è licito di recusare la
: cominciarono l'una con l'altra a dire: vogliamo noi veder quello che
in un quissimile di galleria, quasi a indicare che fetonte tombola per loro commissione
. vasari, ii-139: per tornare a raffaello, crebbero le virtù sue di
della seta della città di firenze, a fine di maggiormente aumentare il lavoro,
facilitare le commissioni e richieste della drapperia a benefìzio del publico di questa città,
il contratto di commissione non è vincolato a formalità veruna. svevo, 3-777: il
lo più percentuale, che viene corrisposto a chi compie determinate operazioni o servizi per
, ii-2-79: i filatori sono per riguardo a questi [ai capitalisti] una specie
[ai capitalisti] una specie d'operai a domicilio i quali ricevono la mercede dell'
venduti da luciano che pian pianino arrivò a sapere quanta commissione ci spettasse e se
5. comitato, od organo collegiale (a volte permanente, ma più sovente temporaneo
per designare i vincitori tra i partecipanti a un concorso, i concorrenti a un
partecipanti a un concorso, i concorrenti a un premio, gli aspiranti a un
concorrenti a un premio, gli aspiranti a un posto, ecc. -commissione
per valutare la preparazione tra i partecipanti a un esame o a un concorso e
tra i partecipanti a un esame o a un concorso e stabilire la relativa graduatoria
alla promozione al grado superiore degli ufficiali a partire dal grado di tenente colonnello.
comisso, 7-67: un giorno saputo che a milano era giunta una commissione commerciale indiana
, checch'ei traffichi o merchi, / a cui, comprando non solvente, il
porgi, / non ti colga mal cauto a fare il patto, / che se
viii-2-14: non che io non creda che a dio fosse stato possibile averlo fatto [
fece ogni cosa perché forestieri non avessino a conversarvi. giannotti, 2-1-163: non
, ii-1-203: le leggi mosaiche tendevano a preservare gli israeliti da ogni commistione coi
, grassi, ecc.), appartenenti a proprietari diversi, in modo da formare
tutte eguale importanza, appartengono in comune a tutti i proprietari; se non possono
e commistione. quando più cose appartenenti a diversi proprietari sono state unite o
mai visto. tasso, 1-84: dentro a una città commisto / popolo alberga di
padre e figliuolo. fogazzaro, 7-36: a una corrente cerulea talvolta si confonde una
plebei commisti come impazziti cercare di sopravanzarsi a vicenda per mettersi prima in salvo, di
aprirsi un passaggio nella calca compatta a furia di spintoni, pugni, calci
al bere, e nei sogni cominciarono a visitarlo tutt'e tre insieme, stranamente commiste
che sono commisturati, e sono sottoposti a loro; l'acqua è fredda e
purgatorio, con quelle pene, e a tempo, che le sue colpe [
commisurato alle voci della saggezza, stanziato a malincuore nel bilancio d'una fede rattoppata
, distribuendole [le spese] a'suoi a proporzione di lor faccende; e questi
... non poteva rimaner più a lungo in quello stato d'inerzia, senza
, e non facendo i consueti saluti a porto amico, spedì ambasciatore. dizionario
diplom. istruzione data da un governo a un ambasciatore. = voce dotta,
: erede fa il detto suo figlio, a cui sostituì messer librodoro...
.. commorante in roma. a. segni [tommaseo]: tutti i
[tommaseo]: in detta città stare a commorare con buone grazie di sua santità
del tutto, commorando co 'l sole a pari. guerrazzi [accademia]:
. guerrazzi [accademia]: possa a suo beneplacito... tornare a perugia
possa a suo beneplacito... tornare a perugia e quivi commorare. =
giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a un'altra e non consta quale
vedea me sì com'io, / a quietarmi l'animo commosso, / pria ch'
l'animo commosso, / pria ch'io a dimandar, la bocca aprio. petrarc
mirarne. sercambi, i-25: promettendo a dicti pagarli onorificamente, de'quali era
in pindo; un altro maro / surge a cantar nuov'arme e nuovo eroe,
tommaseo, i-317: mia zia venne a abbracciarmi, e più commossa che intenerita
, / mena il bastone e colse a mezo 'l muso. / per questo fu
il lor contado, quasi tira di dio a punire la iniquità degli uomini con quella
non dove fossero procedesse, ma solamente a coloro opprimere li quali dentro alle mura
insieme. moravia, iv-326: costretto a scendere dal proprio commosso sentimento al caso
, n-1002: il mare or d'alto a riva i flutti increspa, j e
. stolto, / quel che nato a perir, nutrito in pene, / dice
pur quest'orbe, promettendo in terra / a popoli che un'onda / di mar
crollo / distrugge sì, che avanza / a gran cicerone volgar., 2-20
: nero molti de la contrada a veder quello che senza lacrime o voi
poteva vedere, né riguardar senza commovimento a presso tonde / guardanti in cielo trapassar le
loro si chiamava piacere stabile, e sufficiente a altissime ed accese / dentro dell'azzurrino
, i-253: sappiate ancora che genova a que'tempi un umanista perdonasse al poeta lo
lo scriver è tutta commossa, a questo medesimo proferendo l'avere volgare
se poi tale commovimento volevano esprimere a sé ed di plebe commossa /
dirla concommotivo, agg. letter. atto a commuote. certi preziosi e numerosi strali
commovimenti dell'animo. ojetti, i-550: a scuola nella espressione. d'annunzio [
, conc., i-143: i commovimenti a cui diedero dante, par.,
commota. monti, x-2-64: in mezzo a tutti tuito da] manzoni, pr.
., 13 (228): tutt'a un tratto, / dell'onde il
/ sporge il capo un movimento straordinario cominciato a una estremità, divino, e
, part. pass, di commovire tutto a un tratto, un commovimento cominciato ad
non solamente accendente e commovente perdonare a chi aveva mancato. l'animo
vero bene, e simigliante e credevole a molti. de cri- federico ii
dei di dubitare, e commovimento a desiderare di vederlo. patriarchi?
. commovibilità, sf. facilità a lasciarsi comzanobi da strata [s.
della città cinque volte: commovimento quasi a tutto il mondo. marini, xxiv-e tanta
fatta sorda tuniversal voltarsi di tutto il popolo a penitenza, che a tanti strepiti,
tutto il popolo a penitenza, che a tanti strepiti, cieca a questi spettacoli,
, che a tanti strepiti, cieca a questi spettacoli, immobile nel non parea pensarsi
quello sbalordimento di commozione e voltosi balbettando a giuliano: « presto, » gli
canonico lupi, e s'erano messi a confabulare sottovoce, chinati sulla scrivania,
seppi rifiutar la dolcezza di sentirla struggere a poco a poco. b. croce,
la dolcezza di sentirla struggere a poco a poco. b. croce, ii-8-9:
commozione dell'aria dentro, sparsa, a riunirsi, e premuta ad allargarsi, che
, iii-57: questo terremoto ci significa a noi la commozione della italia. dovila,
, 1-3-71: placò... a tempo gli animi de'parigini, che,
generale esperienza come utile quando sia adoperato a proposito, e, in certi casi
il diritto e la colpa sono così difficili a distinguersi..., sarebbe stato
succedere una commozione di cervello da morire a dispetto di tutti gli esculapii e di
. muovere). muovere l'animo a un sentimento intenso, vivo (di pietà
commossi, perciò che questo è necessario a noi, a'quali massima- mente è
ii-108: la popolazione si serrava intorno a noi, ed udivamo parole di compianto
commuove; quell'istante supremo non vale a risvegliare in lui una ricordanza o un'
e la borsa screpolata; commoveva, a sentirla, tant'era il contrasto tra la
profumi, si vegnono più e più a commovere i fumi di quel capo, e
i fumi di quel capo, e viene a sentirsi quel puzzo che non si senteva
, / sussurrando per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime / da le
ballar nobil maestra, / dolce commove a vaghe danze i fiori. d
, un particolare atteggiamento o comportamento, a compiere un'azione, ecc.
qual cagion vi t'ha / commosso, a tanto mal fare t'invita! tommaso
: amorozo voler m'ave conmosso / a non poter celar la lingua il core.
. capellano volgar., i-9: a commuovere ad amare non basta ciascuna pensagione,
me stesso o le carità vostre commuovere a compunzione, quanto ne doverria meritamente commuovere
fèro e 'l parlar tutti commosse / a chiamar guerra in un concorde grido.
: la prigionia del duca lor commosse / a furore e vendetta i cremonesi. marino
: la pudicizia offesa / l'irrita a l'armi e le commove a l'ira
l'irrita a l'armi e le commove a l'ira. algarotti, 2-319:
, che avesse mai lo stato suo dolente a pietà commosso. g. gozzi,
però hanno le loro arti per commovere a pietà e sono antichissime. botta,
sono antichissime. botta, 4-24: a questo sdegno, al quale già cotanto
. suscitare guerre, tumulti, incitare a sollevazioni, rivolte; sobillare. cavalca
e tutta la città si confuse, e a furore corsero. g. villani
volgar., v-12: disse lo signore a satana: or non hai tu considerato
iob, che non è alcuno simile a lui nella terra, uomo puro e diritto
? ma tu hai commosso me contro a lui, acciò ch'io lo affliggessi
fronimo e di selvaggio porsono universalmente diletto a ciascuno de la nostra brigata; non
brigata; non è da dimandare. a me veramente, oltra al piacere grandissimo
lume si accopula. allora si gionge spirto a spirto; ed il lume superiore,
lume superiore, inculcando l'inferiore, vengono a scintillar per gli occhi, correndo e
, condannandola per tutte le età future a miseria molto più grave che le passate
perturbarsi (un organo, in seguito a malattia o a trauma, nelle sue
un organo, in seguito a malattia o a trauma, nelle sue normali funzioni)
tu, radicchio? -io era di dietro a voi, e non potetti avvertirlo.
si commova / contro del lor fallire a far vendetta; / ma con dolcezza loro
xxiv-147: chi ha tempo d'attendere a cose leggiere, non ha peso di passione
colpo, o che natura gli parlasse a prò di lui, si commosse al vederlo
che federigo non ristringeva le sue cure a questa estremità di patimenti, né l'
per lanterna magica, si presentasse talvolta a braccetto a qualche galantuomo questo povero caratterista
magica, si presentasse talvolta a braccetto a qualche galantuomo questo povero caratterista a guardare
braccetto a qualche galantuomo questo povero caratterista a guardare in cagnesco quella ciurma vile e
quella ciurma vile e ridicola, e a rallegrarti la fantasia d'un sorriso non
: eccoti janin, che s'inginocchia innanzi a racine, e sputa sul viso ad
in quel frangente. e leonardo allora a commoversi ed a piangere di nuovo,
. e leonardo allora a commoversi ed a piangere di nuovo, ed a dare del
ed a piangere di nuovo, ed a dare del cane e peggio al signor
; onde tutta la terra si commosse a zuffa contra i fiorentini. cicerone volgar.
le genti può necessitarli, se non a posare, a commuoversi senza rovinare addosso
necessitarli, se non a posare, a commuoversi senza rovinare addosso a'vicini.
a'vicini. 10. indursi a fare qualcosa. fiore di virtù,
non si volle convertire, né commuoversi a farlo. = lat. commovère '
2. locuz. avverb. a commuta: in società, in comune
un paio di buoi, i quali sono a commuta con antonio di bartolone, lavoratore
scambiare; mutevole, che è soggetto a mutamento. cavalca, 6-1-158: peccare
in un altro); sostituire una cosa a un'altra (una pena, un
dirà del cattivato regolo, da cartagine mandato a roma per commutare li presi cartaginesi a
a roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani
per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani, avere contra
. campanella, 1096: la mercatura a loro poco serve, ma però conoscono
in poi travagliati infino all'ultima distruzzione. a. a dimari, 2-452: come
travagliati infino all'ultima distruzzione. a. a dimari, 2-452: come preto e
ii-93: l'essere stata commutata la pena a tutti quelli del primo processo, era
argomento che la morte dovesse risparmiarsi anche a quelli del secondo? panzini, iii-112
bocchelli, 2-94: mi trovai condannato a morte dalle graziose maestà d'austria,
di germania e di russia. fui consegnato a nicola i, mio naturai padrone,
è atto, che è volto a scambiare, a sostituire una cosa con
atto, che è volto a scambiare, a sostituire una cosa con un'altra;
male, ed onore e vergogna, a ciascheduno, secondo che è degno. gelli
de'premi, la qual, avendo riguardo a la degnità de le persone, procede
, quando ciascuna delle parti si obbliga a dare o fare una cosa riguardata come
commutativa: proprietà di un'operazione ir a due termini (addizione, prodotto fra
francia e in germania con false patenti a carpire danaro, due volte preso,
2. elettr. apparecchio elettrico che serve a determinare il senso della corrente elettrica o
determinare il senso della corrente elettrica o a cambiare i collegamenti in uno o più circuiti
, comunque, che quando non era lei a rispondere direttamente io non mi fossi mai
? lorenzo de'medici, 642: a guglielmo dirai, che avendogli scritto la
, che avendogli scritto la bianca, a stanza mia e di bernardo rucellai, che
di pisa per poter fare certa commutazione a suo proposito, sia contento farlo. gelli
dona [iddio] le sue mercanzie a chi vuole negoziare, senza oro o argento
logica (diversamente che in algebra) a + a + a = a \.
diversamente che in algebra) a + a + a = a \...
che in algebra) a + a + a = a \... la legge
algebra) a + a + a = a \... la legge di
di convivanti, che escono fuora a fare il pazzo. tom
. è quell'arnese di legno, a forma di cassa grande, ma più
), avv. con comodo, a bell'agio, con comodità; acconciamente.
commo- damente, / dove s'avea a raccor tutta la gente. bandello,
1-28 (i-380): la marina a buon'ora fece la donna andar l'
1-350: un paese uguale in tutto a quello che avevano abbandonato: vi si
: intendeva comodamente la lingua latina. a. f. doni, 3-46:
v-104: dormivo sulla paglia in mezzo a due amici, il vento passava comodamente
2. sm. chi dà a comodato. codice civile, 1804:
, opportuno; far piacere, andare a genio. 5. caterina de'
contento vostra venuta, ogni volta che a voi comodi. sassetti, 119:
119: al signor marchese e al signor a. alamanni baciate in nome mio quello
baciate in nome mio quello che più comoda a voi. goldoni, vii-1022: ma
venuto, signor curato, per sapere a che ora le comoda che ci troviamo
petrarca volgar. [tommaseo]: scrisse a labieno, che s'ello potesse comodatamente
potesse comodatamente per la repubblica che venisse a lui. = comp. da
gli manchin ragionamenti boni e commo- dati a quelli co'quali parla. comodato2 (
comodata ha vizi tali che rechino danno a chi se ne serve, il comodante è
comodino1, sm. piccolo mobile, a forma di armadietto (che si apre
forma di armadietto (che si apre a sportello): viene collocato accanto al
un dormitorio. i comodini stavano accanto a ogni letto, dipinti di verde.
compiacenza servizi umili e non piacevoli a qualcuno; sostituire qualcuno in incombenze fastidiose
alla vespa, e serviva di comodino a quello spiantato di alfio mosca. de roberto
specie di * sipario 'che serve a coprire la scena fra un atto e l'
volontà ad offendere, che pigliassino guardia a difendere. machiavelli, i-1033: e
sulla loggia, perché possino tornarsi quivi a lor commodità, ché non hanno donne in
: potendosi dar 11 caso che non a tutti sia sovvenuto il medesimo concetto,
concetto, e che essendo egli sovvenuto a tutti, non tutti abbiano avuto comodità
false opinioni degli uomini, qualora sieno a tuo favore, possono esserti di qualche
svevo, 3-572: mia madre continuava a vivere sebbene distante da me e poteva anche
del numero de'tuoi minimi amici sia, a quello cercare e volere e per ogne
costretto. machiavelli, 36: subito che a uno mal contento tu hai scoperto l'
scoperto l'animo tuo, li dai matera a contentarsi, perché manifestamente lui ne può
3-431: in villa sua, qui presso a firenze, perché v'aveva comodità assai
de'medici, 303: ed a questo la vera ragione che ci debba muovere
mancante è poca e solamente si stende a le loro comodità sensitive, e l'amor
non può desiare le bellezze intellettuali che a loro mancano, che son le più eccellenti
posta che può avere una villa propinqua a firenze. aretino, ii-54: venne la
agiate masserizie, mi risuscitò da morte a vita; e così cominciando a gustar
morte a vita; e così cominciando a gustar la comodità, di dì in dì
fortezza,... mandò per lui a fiorenza, ed ordinatogli buona provvisione,
buona provvisione, ve lo tenne due anni a farvi tutti quegli utili e comodità che
1-3: tra noi, abbilo bene a mente, lo stampato è per la sola
quegli eldoradi, sentirsi infelici in mezzo a tante comodità. 4. ant.
carletti, 153: finalmente in capo a tre giorni ci cavomo di carcere, con
la prima commodità e rappresentarci in goa a quel vice re. marini, xxiv-813:
sapere, ch'io in tanto volerò a procacciar loro dal conte commodità di condurli agiatamente
levò da tavola, dicendo che voleva andare a alcune sue commodità, perché si sentiva
, quel luogo riposto dove altri si ritira a fare i suoi agi, le sue
suoi agi, le sue comodità, insomma a scaricare il ventre. 6.
l'uomo ladro: l'occasione induce a peccare, a errare. varchi,
: l'occasione induce a peccare, a errare. varchi, 24-13: ben
comodis simo). acconcio a soddisfare necessità, desideri; che
usurpare ozio, tutto lo ho conferito a ricercare apresso gli antichi scrittori qual precepti
.. ma comodissimo in caso fussino necessitati a soggiornarvi. caro, 11-1211: con
camilla astutamente insidiando, / si diede a seguitarla, a circuirla; / a
, / si diede a seguitarla, a circuirla; / a cercar destra e commoda
a seguitarla, a circuirla; / a cercar destra e commoda fortuna / di
336: per dar commodo tempo / a l'esecuzion del gran disegno, / con
/ con varie fole e paro- lette a bada / trattenea la brigata. peregrini,
magalotti, 9-2-183: forma di giudizio, a mio credere comodissima, perché toglie la
vico sembrava che tal sistema sarebbe comodo a coloro che soggettano il mondo al fato
bisognerà che abbiano l'incomodo di mandar a cercare i loro fogli da quel libraio
ha anche detto qualmente ella dovea venire a ferrara per proseguire i suoi studi,
il gran tronco... collegherebbe a commodissimo livello intermedio tutti i nostri canali
dalle selve e che s'era messa a ridurre tutto l'universo in merci comode
. 2. che fa stare a proprio agio (un letto, un
guarini, 325: ce n'andremo a vinegia, dove non mi manca luogo
porre in serbo sicuramente cassandra, finché a dio piaccia di far maturo il suo
nel voler che faceva il letto comodo a riposarvisi,... gittavasi a passar
comodo a riposarvisi,... gittavasi a passar la notte disteso sopra il nudo
quel luogo riposto ove altri si ritira a fare i suoi agi, le sue
agi, le sue comodità, insomma a scaricare il ventre. 3.
. 3. che si sente a proprio agio. -anche in senso iron
. -anche in senso iron.: a suggerire soddisfazione compiaciuta delle condizioni in cui
si trova. -stare comodo: sentirsi a proprio agio. tommaseo [s.
ricchezze. pavese, 1-26: chiese ridendo a talino se si stava così comodi in
di cortesia, per invitare una persona a non alzarsi in piedi, a non levarsi
una persona a non alzarsi in piedi, a non levarsi il cappello. -comodo!
per carità! so la via. a rivederla. cassola, 2-35: salutò
e il lento comodo incedere di chi esce a godersi l'ora propizia. bocchelli,
un comodissimo patrono. disposto, acconcio a fare una data cosa. achiavelli,
particolare occasione meritò firenze essere la prima a procreare questi scrittori, se non per
scrittori, se non per la lingua comoda a prendere simile disciplina. 8
agiatezza, senza preoccupazioni finanziarie. a. f. doni, 3-36: quando
, comoda, benestante, ed abile a tale impiego. paoletti, 1-1-73: un
, 1-471: la povertà gli fu sprone a far versi; e per procacciarsi un
, come prevedevo, che m'invitò a venir con lui in montagna a vedere
m'invitò a venir con lui in montagna a vedere un rifugio che aveva progettato.
poiché senza avolgermi / per la terra a cercarlo, io l'ho qui commodo /
quale... si venne iersera a star seco, per esser più comoda al
san donato in collina] molto comodo a ruota. viviani, vii-353: nella quale
sfacciata con le quali una persona riesce a ottenere certi vantaggi o a cavarsela in
persona riesce a ottenere certi vantaggi o a cavarsela in una situazione difficile.
una sedia alla comoda, / sopra a seder la marchesa v'accomoda. -accadere
. algarotti, 1-403: né può a sua voglia, come virgilio, omero e
ad elia che era già stato posto a letto, che egli poteva volendo uccidermi quella
vantaggio, agevolezza. -a comodo: a vantaggio. albertano volgar.,
suo nome; ché comodo tanto, è a dire, quanto * cum modo
discipline, subito incominciò lo imperio latino a debilitarsi e inanire. bisticci, 3-287
che antepongono l'onore e bene della patria a ogni loro comodo. guicciardini, 73
mi pare uno abbate, che galleggia a sommo nel commodo degli agi, a
a sommo nel commodo degli agi, a cui fa prò il mangiare, il dormire
ii-2-47: rassoda le fondamenta dell'istituzione a comodo universale. nievo, 77:
, 77: le più volte si fermava a dormire a san mauro, due miglia
le più volte si fermava a dormire a san mauro, due miglia discosto, dove
: 1 raccolti eran tali che oltre a bastare a lui e ai suoi servi
1 raccolti eran tali che oltre a bastare a lui e ai suoi servi facevano anche
tutti i comodi, volle anche portarsela a casa, non ostante la mia opposizione.
iddio, il quale si è riserbata a se stesso la notizia, dando a noi
riserbata a se stesso la notizia, dando a noi puramente il comodo di considerare gli
toglino / ima mia botte, di che a la vendemmia / per bollire il suo
locuz. -a comodo, con comodo (a tutto comodo): quando più piace