Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (40 risultati)

. sassetti, 136: non penserà a cosa che li dia un minimo che,

dia un minimo che, ancora che a dismisura piccolino di fatica. magalotti, 20-3

può. -qual che (riferito a persona): chiunque. poliziano,

si sia, può inalzarsi e soprastare a fortuna. bembo, 2-12: de'ciciliani

poco altro testimonio ci ha, che a noi rimaso sia, senone il

sassetti, 21: il sequestro è ito a livorno; e si sono pagati li

, che di cose si hanno a sapere! quante saranno le domande e di

che4 (ant. ched davanti a vocale; la forma chel sta

che i ci dava per buonaguida bencivenni a termine. latini, i- 2614:

fiate au'intenzion dell'arte, / perch'a risponder la materia è sorda; /

una grande maraviglia: che due cani vanno a un gran leone,...

, se prima l'abate non veniva a sedere alla tavola. storia di fra michele

che me fai, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio pericolare. poliziano

di infinite generazioni di uomini, condotto a militare in terre aliene, non vi

, vii-1202: e bisognerà che pensiate a mettere il cervello a partito. p.

bisognerà che pensiate a mettere il cervello a partito. p. verri, i-84:

destino è il mio, che le cose a proposito mi vengan sempre in mente un

la tua festa / ch'anco tardi a venir non ti sia grave. de sanctis

sanctis, iii-81: la soluzione comune a tutta quell'epoca era questa, che la

giurava fregandosi le mani che se arrivavano a mettere assieme un po'di repubblica,

leva e delle tasse 11 avrebbero presi a calci nel sedere. d'annunzio, iv2-

è verosimile; e, dando insieme a inverosimiglianze asserite la forza di bugie legalmente

né la priora; che anzi, a quel che dicono, è una delle più

da togliermi il fiato, che sento a tratti che esisto. bocchelli, 1-iii-104:

farebbe; e che alcuni fanti erano venuti a loro richiesta, fussono lasciati andare sanza

i disagi;... oltre a questo, che avendo ciascuno pe'suoi

pensai tu mi fussi fedele, / a montalban con lui ti se'fuggito,

le leggi, e i potenti comandare a quelle, non è possibile càpino insieme

1-537: non mi sarebbe neanche stata a sentire, era \ troppo abituata a vedere

a sentire, era \ troppo abituata a vedere tutto dall'alto e le circostanze

esortare; impedire, evitare, fare a meno, ecc.): è

.): è talvolta preceduta da a (ant. acciò, affine: cfr

, 1-73: vorria c'or avvenisse / a 10 meo cor ch'escisse /

medici, 286: non potè'far che a sì suave messo / non inclinassi

saria stato impossibile retenerli che non corressino a capituiare. cellini, 1-11 (

cellini, 1-11 (44): dissi a una di quelle mia sorelle che

con l'armi d'italia opporsi a cui / rifiutasse la pace e i preghi

allegra. e che non abbia a lamentarsi di te! *. d'annunzio

il massaro mi man dava a tenerli d'occhio che zappassero, che dessero

che non si fer massero a discorrere in fondo alla vigna.

vol. III Pag.27 - Da CHE a CHE (53 risultati)

ant. in tanto), talmente, a tal punto, in guisa, di

quest'orazion picciola al cammino, / che a pena poscia li avrei ritenuti. petrarca

e l'arte; / tal ch'incomincio a desperar del porto. boccaccio, dee

se ne duole, / ché cavalcare a s racca è lor martoro. lorenzo

tanto concesso, / che mi basti a finir quanto ho promesso. castiglione, 203

se le levò da canto, che venne a volerle insegnar come s'avessero a riparar

venne a volerle insegnar come s'avessero a riparar alcuni colpi di accia essendo armato,

armato, e come disarmato, ed a mostrarle prese di pugnale; di modo

piuttosto in casa lei che un'altra a tempo corrente, che buona spesa sia

tavoletta... non men si fermerebbe a mezzo l'acqua, che circa la

corallo, che non bastava il codice universale a regolarne i modi. manzoni, pr

in maniera che ogni poco d'istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un'apparenza

lapo gianni, ii-482: son venuto a porto, / che chi mi scorge

497: dette animo... a molti cittadini di andare a quegli [ai

... a molti cittadini di andare a quegli [ai signori] e confortargli

quegli [ai signori] e confortargli a volere usare termini che si posassero tarmi

m. cecchi, 58: fa tastante a l'ammalata, e piange / che

! poliziano, 2-50: e'balestrieri a cavallo... ferono mirabil pruova

): e più non vi bisogna stare a dura, / da che non è

; / sì se consuma corno cera a foco. dante, conv., iii-11-7

conserva, naturalmente disia e vuole essere a dio unita per lo suo essere fortificare.

disse: -che rusignolo è questo a che ella vuol dormire? io la

, non vi turbate, e non prendete a sdegno che quello che io con la

iii-33: meno ciarle, signora, vada a casa, che farà meglio. parini

i-7: non ho intenzione di dar luogo a nessuna di quelle altre particolarità che potranno

naturalmente aver tre monasteri e due case a cui soprintendere: impresa vasta e complicata

, italia mia, / le genti a vincer nata / e nella fausta sorte e

dunque l'eterna mente ancora è pia / a questa patria mia, / che pur

al fato ostile / cantor d'italia a la stagion servile? saba, 137:

piccoli, sono andato verso la pianura a comperare un poco di frumento. calvino,

che tutti stavano attenti lì lui andò a guardar dalla finestra. -con valore

: adonque le tre scienze sono bisogno a parlare et al dittare, che sanza loro

e spezialmente nella mia città. che fu a vedere già le donne col capezzale tanto

drento, che non morirono de'nostri oltre a due, e feriti circa a cinquanta

oltre a due, e feriti circa a cinquanta. pascoli, 1391: questi pur

1391: questi pur l'isola avrebbero a loro ridotta a cultura. / che non

pur l'isola avrebbero a loro ridotta a cultura. / che non è trista ella

è trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie

. latini, i-1800: ma già a tuo minore / non render più onore

/ non render più onore / ch'a lui si ne convenga, / né ch'

lui si ne convenga, / né ch'a vii te ne tenga. giamboni,

sono molto men forti che gli uomini a sostenere. capellano volgar., i-31

tu il sai, / questa impresa, a sviar tarmi civili / sovra barbara terra

,... cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e

della colpa? calvino, 1-474: a guardarli si sentiva più che mai soddisfatto

.. narra / che fu in soria a un castel mio prigioniero; i et

16-iii-116: io non ho molto difficultà a credergli... che le vipere lionesi

. magalotti, 9-2-90: in amsterdam, a non voler restare alla stiaccia, bisogna

alla stiaccia, bisogna fabbricar diversamente che a roma. salvini, 39-i-36: è lo

; la terza da lo naturale amore a propria loquela. idem, purg.,

d'appoggio. leopardi, 4-87: a me s'appresti, / dicea, la

rapporto di conformità, una proporzione { a misura che, a seconda che,

una proporzione { a misura che, a seconda che, secondo che).

vol. III Pag.308 - Da COLONIA a COLONNA (2 risultati)

2. monumento o cippo isolato (collocato a volte nel centro di una piazza)

volte nel centro di una piazza): a scopo commemorativo, celebrativo, di termine

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (37 risultati)

fasciato da un altorilievo in marmo bianco a spirale). g. villani

ariosto, 37-119: l'animose guerriere a lato a un tempio / videno quivi

, 37-119: l'animose guerriere a lato a un tempio / videno quivi una colonna

la madonna / dell'acqua, presso a molti pii bisbigli, / sorgono sopra l'

secoli. barilli, 6-137: in fondo a questa striscia interminabile d'asfalto scoppia come

3. per simil. a. pucci, ix-393: grande e diritta

è pericolosa cosa al monaco l'andare a torno! quante colonne abbiamo veduto essere

! quante colonne abbiamo veduto essere date a terra, per lo discorrere e stare fuore

tutte basse, fabricate con stili di legno a maniera di colonne, che reggono le

. laude, v-519-79: e pilato a una colonda / tostamente el fe legare

el fe legare; / el sangue fine a terra abonda / delle frustate che i

faceva animo, era forza di menarlo a la colonna. vasari, iii-135: nel

iii-135: nel chiostro poi, che è a lato alla detta chiesa, fece in

alla colonna con molti giudei d'intorno a pilato. lippi, 6-28: e

, 37-22: lungo e severo quanto a pena può immaginarsi era l'esaminar che

, ii-231: finirò coll'esser legato a una colonna e lì bastonato a doppio,

legato a una colonna e lì bastonato a doppio, di qua da un codino

, per 10 più di legno, a scopo ornamentale; ciascuno dei fusti cilindrici

ai quattro angoli di un letto e a volte sostengono il baldacchino. bibbia volgar

di tavole contesto e molli cigne; / a reggerlo vi dà vaghe colonne / che

e senza tante scuse invita i giocatori a sgomberare.. 7. per

volto, / collar fatto di smalto / a foggia d'angue attorto.

marmorea colonna / fanno noia sovente, ed a sé danno. 10.

/ (con sospir mi rimembra) / a lei di fare al bel fianco colonna

valor salda colonna. boccalini, iii-109: a questi grandi rispose la monarchia spagnuola,

l'eccelsa e gloriosa donna / ch'accoppia a regio scettro animo regio. /.

e ad asse prevalentemente verticale (destinato a dar passaggio a sostanze varie).

verticale (destinato a dar passaggio a sostanze varie). -colonna barometrica:

-colonna idraulica: apparecchio di erogazione a braccio girevole per il rifornimento dell'acqua

voltiana: pila della prima forma (a colonna) del volta. giusti,

gli esaudiva; nella colonna di nube a loro parlava. chiabrera, 352:

nugole e di fuoco che fu scorta a i figliuoli di isdraele, che alla presenza

re di morven meco / statti lieto a mirar. ve'com'ei passa /

scoppio che diresti di cento artiglierie chiamò a guardare il vesuvio, e fu vista

un punto fisso dove le fanterie seguitano a devastarsi fra sovrammesse nuvole e vampe,

.. e queste io noterò brevissimamente a riscontro ne la seconda colonna. crescenzio,

, i-306: pervenni... a poter fissare qualunque pagina di greco,

vol. III Pag.310 - Da COLONNA a COLONNA (23 risultati)

non impaginata, ossia non ancora ridotta a giustezza di formato. -bozze in colonna

aritmetica] overo agente, che pertiene a contisti overo computisti, nella quale si

moltiplicare; con le sue maniere, cioè a castello, a colonna, per i

le sue maniere, cioè a castello, a colonna, per i scacchi. alfieri

caratteri [dell'alfabeto greco] posti a colonna, con occhio bieco, e fremente

tutti i movimenti contrasegnati di valore cominciano a sfilarsi di giorno in giorno sulle colonne del

case della città che rendono tanto suono. a poco a poco il calpestìo della colonna

che rendono tanto suono. a poco a poco il calpestìo della colonna si è ridotto

, e imbroglia le gambe, fino a disturbare tutta la colonna. 20

dato obiettivo. -colonna volante: adatta a spostarsi rapidamente. -colonne d'attacco:

. cattaneo, iii-4-95: il commissario a cremona è specialmente incaricato di estrarre dalle

impugnava uno spadone cosi lungo che bastava a regolar il passo d'un'intiera colonna

la mitraglia. d'annunzio, v-1-1028: a qualche chilometro da fiume composi la colonna

palo di sostegno della vite nei vigneti a pergola. 25. cinem. colonna

dialoghi e canzoni, si scatenavano, a proposito e fuori proposito, meravigliosi concerti di

pattuiscono che la stabilita navigazione sarà fatta a profitto comune, mediante la nave ed i

fra le colonne d'alcide, entrava a vele gonfie nel mare mediterraneo, quando

fòro le braccia porgi marmoree, / a la figlia liberatrice / additando le colonne

gli archi. -innalzare la colonna a qualcuno: celebrarlo, rendergli onore.

i quali... vissero sconosciuti a tutte le nazioni gentili. d'annunzio

sul limite degli abissi. -letto a tre colonne: la forca. cippi

, acciò mastro bastiano / sul letto a tre colonne almo riposo / dia lor del

arredata ancora all'antica, con mobili a colonnine, il letto matrimoniale ricoperto da

vol. III Pag.311 - Da COLONNANTE a COLONNETTA (33 risultati)

stegno ', che gli antichi ricollegavano a culmen (columen) 'culmine

qualsivoglia parte tanto in colonna, quanto a nollo, per caricare di qualsivoglia mercanzie

1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli, percotino

ove udiasi l'onda frangere / a la base colonnare, / io guardava lei

base colonnare, / io guardava lei che a 'l braccio / de 'l marchese

corpi quasi cilindrici e lisci nelle colonne, a riflettere l'aria e 'l suono in

teatro. si vedeva tuttora l'arco dipinto a donne nude e a colonnati come una

l'arco dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella. pascoli,

riunione di grossi prismi di basalto, a sezione poligonale regolarissima, determinata dal raffreddamento

di cento e cinquanta, erano descritti sotto a bandiera separata, come in compagnia colonnella

il palazzo, alto novanta braccia, fatto a colonnelli di marmo. bellebuoni, 1-27

antica storia v'è dentro 'ntagliata. a. pucci, cent., 19-70:

pilastro o altri elementi ornamentali) fatta a somiglianza di una piccola colonna. malispini

... la ruota, fatta a similitudine di ruota di carro con colonnelli di

sua larghezza distinta in più parti, a ciascuna di esse dicesi colonnello o colonna,

4. disus. trave verticale a sostegno delle travature del tetto o di

di metallo o di legno, collocate a regolare distanza e attraversanti, in senso

forme che servono alla fabbricazione della carta a mano. carena, 1-69: è

in maniera che questo proprio colonnello, a comparazione degli altri più remoti,

7. locuz. dire a qualcuno un colonnello, un colonnello d'

egli medesimo, avendo egli detto anche a noi che avremmo pranzato non alla tavola di

1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento strascinata da due magrissimi ronzinanti,

venne messo tenente colonnello del primo reggimento a fianco dell'onorato nostro colonnello sessa.

giusti, v-230: avevo stabilito d'essere a firenze ieri, ma avendo dovuto assentarsi

colonnello, m'è tocc to rimanere a guardare la colombaia. 2.

e collegati, morirono quel dì intorno a dumila, i più, del destro colonnello

esercito ridotto in colonnelli, e poi ristretto a compagnie, e conseguentemente a squadre.

poi ristretto a compagnie, e conseguentemente a squadre. marino, i-17: s'

che non fe'lo sciarra, / ch'a un colonnel fe'volger le calcagna.

firenzuola, 407: n'andò prestamente a un suo colonnello, il quale avea

de la fanteria, e da loro a quel di tutto l'essercito, e da

1-3-81: lasciò due reggimenti di fanti a custodia de'luoghi acquistati sotto il comando

, 35-37: noi abbiam (dicono) a concepir col pensiero altrettanti sottili e grossi

vol. III Pag.312 - Da COLONNETTO a COLORARE (26 risultati)

archi sostenuti da colonnette di marmo cinerino a vene chiare e scure. ojetti,

: colonnino. crescenzio, 1-162: a tutti due lati serve questa tavola:

. panzini, iv-148: 'colonnetta'. a roma, il comodino. ricorda il

ripartizioni verticali di una pagina. a. cocchi, 5-2-192: dalla parte destra

via che io dovevo percorrere per andare a scuola, scorsi anche i colonnini strani

bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo colonnino a torciglione. 2. grosso legno

e ordinaria, e doverà scriversi a colonnino, perché la metà del foglio

i-617: quel figurarsi di avere, appoggiata a un colonnino di giornale, la

coltivatore del podere altrui, in base a un contratto di associazione agraria, come

e che, de'boschi uscendo, a mano a mano / fei pingui e colti

, de'boschi uscendo, a mano a mano / fei pingui e colti i campi

povero colono, il quale fu costretto a ricomprarsi con una lite o col danaro quel

su'morte delle piante ', perché a foggia di veleno fa morire dore con

: * tinreca o che è inviato a popolare luoghi deserti, di 'chiaro,

cardo, 1-494: la spagna a cuba, l'olanda nell'arcipelago

cfr. isidoro, 10-52: « colonus a colonia vel ab agro copenetrazione, fissandosi

) e per curare il megacolon a fine di ridurre il spesso la tinta che

catrame). trasverso, fino a raggiungere il piccolo bacino paoletti,

coloquintide. rante ', cosa che serve a tingere o a dar colore. tommaseo

', cosa che serve a tingere o a dar colore. tommaseo redi,

curiosità umanistica mi ha portato anche a chiedere di pianta erbacea della famiglia

, et estendesi la sua operazione fino a i nervi e fino alle e la sua

abisso. 1-665: che cosa fa a loro se l'agarico è maschio, e

la coloquintida: disegno, / a colorar distenderò la mano. ariosto, 33-2

'(i romani quel ch'a par sculpe e colora / michel, più

tagli, simili al cucumero seminativo, sparse a terra; in carte / i

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (30 risultati)

: l'alma si risensa, / e a se stessa inferma appar; / e

e d'alta gioia / s'incomincia a colorar. nievo, 1-18: io

rischiari e colori: lo storico non riesce a vedere altro fuori di quelle offese e

dare, infondere un certo tono (a un brano musicale). 0.

più triti, quelle particolarità che valessero a colorarli, se non sempre con sincera

... davanti v'incominciò a passare, con varie ragioni colorando l'an

dura / in graziosa vista colorare; / a voi una umiltà ne li ochi appare

, 6-312: in un attimo fummo a noli, e non era ancora sera.

ancora sera. il mare cominciava allora a colorarsi. 8. intr.

, 1-137: « voglio andare a posarmi nella bell'acqua per volar poi

scarna faccia simpatica, mobile, pronta a colorarsi e a scolorarsi. d'annunzio,

, mobile, pronta a colorarsi e a scolorarsi. d'annunzio, iv-2-491:

. grazzini, 4-436: presi questo giorno a posta,... per condurvi

di colore, che ha colore, dipinto a vivaci colori, variopinto.

. d. battoli, 32-65: provatevi a voltare obliquamente al sole alquanti vetri,

ella aveva poggiato la testa, cominciò a sussultare dei singhiozzi di lei.

dato per un cristallo colorato, viene a perdere il suo splendore. vallisneri,

da alcuni terra vergine o primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte

o froda di bugia colorata / nuoce a costoro, o lor mal- vagitade.

, 1-3 (90): rivoltosi tutto a dover trovar modo come il giudeo il

malizioso inganno, falsamente colorato, mandarono a dire al re priamo ch'elli si volevano

col bel dire colorato inducevi gli animi a ciò che volevi. marino, vii-241:

9-1 (343): le venne a ciò che la lor seccaggine si levasse da

per mostrare qualche cagione perché erano disposti a non volere ubbidire. masuccio, 134

mancava chi con qualche colorata apparenza pigliava a sostenere che fosse cosa buona o necessaria

sf. il colorare; il colore dato a un oggetto o da questo assunto.

soffici, 1-325: specie quella colorazione a lumi e ombre pari- menti saturi d'

d'un'aurea caldezza, profondi e riposati a un tempo, pieni di mollezza,

, di nostalgia abbandonata, gli faceva ripensare a figure e paesi intravisti.

chimico per ottenere pellicole cinematografiche e fotografie a colori con sistemi sottrattivi. =

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (38 risultati)

fiammelle andar davante, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di

fior di fina grana / ed è ornato a la guisa indiana: / tinsesi per

vaghe e sì dolci melodie, che a nulle dolcezze si potrebbono assomigliare. boiardo

morte; / grandine e pioggia comincia a venire, / or questo vento or quel

ix-72: la notte ogni color nasconde / a gli occhi infermi de l'umana gente

: il prisma triangolare cristallino, appressato a gli occhi, ci rappresenta tutti gli

: veniva / sovra un baio corsier macchiato a nero, / con armi di color

. f. frugoni, xxiv-910: prosteso a piede di un cerro, appoggiando il

artificiali, minerali o organiche, impiegate a colorire gli oggetti per sovrapposizione, ricoprendoli

di due o più colori primitivi. -colori a olio: preparati per l'uso

incorporati con oli grassi. -colori a pastello: preparati per l'uso

cennini, 43: e sì mi do a intendere, che questo colore sia propia

tasso, 6-i-167: o degna, a cui mandi... /..

chi pennelli have e colori, ed a caso / pinge, imbrattando le mura e

impossibile] il fare in tela e a colori un ritratto dell'eco. baldinucci,

fanno artificiosamente. algarotti, 1-120: a tutto ciò contribuirà moltissimo la retta collocazione

una curiosità umanistica mi ha portato anche a chiedere di un'altra antica industria,

scrivo; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare

non le dispiace, se la guarda a modo suo, cioè anch'esso coi colori

3. la tinta di un oggetto sottoposto a tintura. manzoni, 221: quando

/ poi si partì lo mal, ch'a tutte l'ore / piangere mi faceva

rispose: / « ruggiero *; e a pena il potè proferire, / e

differenza del colore egualmente che dalla forma, a distinguere si vengono a maraviglia le parti

dalla forma, a distinguere si vengono a maraviglia le parti tendinose e le carnose

, per quanto era in lei, a quella discussione vergognosa. nievo, 189:

donne di campagna, incorniciati dalle pezzole a colori. quasimodo, 2-11: la

questo vizzato sia una tutela e conserva a tutti i vini, perché non si guasta

mai, et è sempre in aiuto a accrescer colore e tirarlo di forza e

quella bianca. -di colore: appartenente a razza diversa da quella bianca.

per questioni di colore, si provvede a fissargli salari inferiori a quelli che,

colore, si provvede a fissargli salari inferiori a quelli che, a pari capacità,

fissargli salari inferiori a quelli che, a pari capacità, toccano a un bianco.

che, a pari capacità, toccano a un bianco. idem, 6-234:

piagge di color diversi / coprirsi, come a primavera suole. sannazaro, 4-78:

e 'l seno, e quasi essendo a se medesma uscita di mente, senza

bellin, nero né bianco; / a chi piace il color, quel se ne

dolori, / i tuoi figli son sorti a pugnar. settembrini, 1-179: il

settembrini, 1-179: il re vi andò a piedi tra due file di guardie nazionali

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (36 risultati)

. giusti, ii-393: siamo al solito a desinare in cinque e qualche volta in

carducci, i-869: e lì in mezzo a tutti quei progressisti, di colore anzi

anche, se volete, repubblicano largo a cintura, il zanardelli...

, il zanardelli... cominciò a muovere il discorso. b. croce,

nuovi tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al clericume,

un abito di quel colore. -vestirsi a colori: portare abiti di molti colori.

onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade

cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si convenia.

dona tredici volte l'anno ricche vestimenta a quegli dodicimila baroni, e vestegli tutti

. statuto della parte guelfa, 19: a volontà de'signori capitani si vestono d'

: scendeva sotto il sole, vestita a colori, saltellando. -ornamento,

stesso seme. -dar colore: giocando a carte, essere di quel seme che si

: tastava le carte con le dita magre a ima a una ripartendole in mucchio secondo

carte con le dita magre a ima a una ripartendole in mucchio secondo il colore.

. 13. figur.: a indicare gioia, letizia, allegrezza.

che gli basta la pupilla stanca / a i color de la vita, e si

alla vita e all'essenza della civiltà, a questo impulso. 15. figur.

verosimiglianza, di consistenza. -dar colore a una cosa: conferirle l'apparenza della

della verosimiglianza. guicciardini, 82: a te interverrà come a tutti gli altri

guicciardini, 82: a te interverrà come a tutti gli altri che hanno avuto a

a tutti gli altri che hanno avuto a torto simili carichi, che el tempo

ragionevolmente anche da'savi; e questi a purgarsi hanno bisogno di qualche giustificazione e

dubiti che per se medesimo s'abbia presto a purgare? bandello, 1-19 (i-222

(i-222): egli udendo questo, a ciò meglio in arnese si trovasse e

manzoni, 789: e si veda a che miserabile astuzia dovettero ricorrer que'signori

. andarono, come abbiam detto, a caccia d'una seconda bugia.

: e molti che colore / pongon a scusa, e poi pur fanno e danno

. condivi, 1-36: lo vollero mandare a ferrara, con questo colore, che

questo colore di concilio li poteva servir a coprire molte cose, e al scusarsi

, 731: questi recapiti servono mirabilmente a dare un colore locale alla scena e

fossi almeno abruzzese come aligi! avrei a mia disposizione le risorse del color locale

che l'uso della gondola sia limitato a qualche festa, alle cerimonie ufficiali ed ai

guittone, 194-14: sì come naso a viso e tu a dottrina, /

: sì come naso a viso e tu a dottrina, / tu [mansuetudine]

(92): grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di figura

/... / mentr'io colore a le mie carte aspergo / caduco,

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (35 risultati)

, così somiglianti che spesso sei impacciato a dire il tempo e l'autore del canto

severi / l'opra; e la forma a me spiacque, e'1 colore.

, difficili ad accordarsi, e facili a scordarsi... ma que'bei colori

. cotnisso, 7-228: era riuscito a raggiungere un'efficace maestria nel colore,

pirandello, 7-259: infine un'esortazione calda a studiare, a seguir con fervore quella

infine un'esortazione calda a studiare, a seguir con fervore quella sua disposizione all'arte

peccato! non s'era mai provata a trattare i colori? 26.

che quel tale che da me lo comperò a decine di scudi, lo fece acconciare

decine di scudi, lo fece acconciare a uso di ordinaria pietra da portare in

. 29. figur.: a indicare sorte, buona o cattiva.

colori, con colori abbaglianti: rappresentare a sé o ad altri le cose in piace

dei paramenti sacri, i quali variano a seconda del giorno e hanno un valore

la superfìcie degli acciai incruditi dalle lavorazioni a freddo, dopo il trattamento di rinvenimento

, e il bel leardi pareva ritratto a colori. palazzeschi, 3-99: portava

43: ho visto nei vetri a colori / filtrare un paese di scheletri

istante. -dar colore: mandare a effetto, portare a compimento.

-dar colore: mandare a effetto, portare a compimento. s. agostino volgar

suo ingegno, / per dar colore a così bel disegno. sarpi, i-20:

li libri di lutero. -dare colore a un fatto, a un avvenimento:

. -dare colore a un fatto, a un avvenimento: esagerarne l'importanza,

cattivi colori. -dipingere a colori smaglianti: raccontare un fatto in

sorta (per lo più con riferimento a cattive azioni, a infausti avvenimenti,

lo più con riferimento a cattive azioni, a infausti avvenimenti, a discorsi sboccati)

cattive azioni, a infausti avvenimenti, a discorsi sboccati). - dirne

, le girava tutte ed era abituato a udirne di tutti i colori. pavese

, 1-15 (51): tornando loro a orecchi, si van- tomo di farmi

color della paura, quella che cominciò a avviare ogni giorno verso la capanna di

di vedere che il suo disegno cominciava a pigliar colore, s'avviò avanti.

persona impal lidita in seguito a forti emozioni). collodi,

, che non trovava la via a pigliar fiato e a rifare un po'di

trovava la via a pigliar fiato e a rifare un po'di colore.

., iii-ix-2: e però mi volgo a la canzone, e sotto colore

, e sotto colore d'insegnare a lei come scusare la conviene, scuso

: ed è una figura questa, quando a le cose inanimate si parla, che

masserizia forse troppo tegnente, suole porgersi a questi tali legieri

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (38 risultati)

uomini e dimandatoti, quando e'vengono a lui sotto colore d'amicizia racontando parentadi

. giov. cavalcanti, 72: a guardia di quelle cose vi misero le

prencipi stranieri, d'inespugnabili cittadelle cominciò a cingerlo, quali diede in guardia a

a cingerlo, quali diede in guardia a gente forastiera sua amorevole. dovila, 1-2-200

e al macello. carducci, i-151: a tanto invito, mosso da una città

ne avrebbe scritto sotto colore di consigliarsene a questo e a quello. alvaro, 7-290

sotto colore di consigliarsene a questo e a quello. alvaro, 7-290: quei

una ragione in contrario così leggiera, a cui non si arrenda. magalotti, 1-49

: simil sol forse [l'arcobaleno] a certi palloncini, / che soffiando si

non usato. salvini, vii-551: a un uomo afato, malsano, dichiamo volgarmente

colore. - anche assol. a. f. doni, 3-83: s'

n-ii-55: imitando il pittore che ritorna a colorire quelle parti che prima aveva designate,

quinte essenze chimiche e licori / di gemme a lento foco intenerite. magalotti, 21-13

esatto chiaroscuro un quadruccio impiastrato di colori a placche brillanti senza interruzione d'ombre e

delineaste, perché non aveste uguale sollecitudine a colorirle? 2. dipingere. -

intendentissimo; e per non trovare maestri a suo modo in italia, che sapessino

, e la nuova invenzione di colorire a olio. milizia, iii-292: se è

-per simil. l. a dimari, 1-17: col pallore della tremula

il dir poi che tutta l'acqua [a cui viene unita una goccia di vino

e altre l'accorto poeta deve colorire a suo commodo, quando mancano in parte

comparazione di varii oggetti insieme, servono a colorire e a dar forza e rilievo ai

oggetti insieme, servono a colorire e a dar forza e rilievo ai pensieri. foscolo

grandi poeti italiani: con tutto ciò a quella prolissità, a quel suo manco,

con tutto ciò a quella prolissità, a quel suo manco, alle volte, di

che ispirazione, con che modello, a che fine l'abbia il poeta così,

135: egli abbelliva, coloriva e popolava a suo modo il deserto paesaggio. carducci

languire. 7. figur. dare a una cosa una data apparenza, farla

. fra giordano, 3-9: parendo a lei, che per invidia l'avesse

. machiavelli, 34: mai a uno principe mancarono cagioni legittime di colorire

appariscono maggiormente lontane dall'essere avvenute, a chi le ascolta. bocchelli, 2-218

, io e lei. saremmo andati a stare in una casa piccina; tutta

di quella città, parendogli uno gagliardo principio a potere colorire i disegni suoi. bandello

il buono mercante, che non perdona a cosa nessuna per guadagnare, e non

tranelle e le sue girandole per venire a colorire e'suoi disegni e le appuntezze del

regina anna. leopardi, iii-301: a voler colorire e terminare quei soli [

nella composizione di un'opera pittorica, a dare maggiore importanza al colore che al

. -i). pittore che tende a valorizzare in sommo grado gli effetti del

. d'annunzio, iv-1-35: ebbe a secondo maestro piero di cosimo, quel

vol. III Pag.318 - Da COLORISTICO a COLORITURA (23 risultati)

. cinem. nella produzione di un film a colori, la persona alla quale è

. mazzeo di ricco, 2-21: a voi mando lo meo [core],

era de seta / fresca e colorita. a. pucci, ix-372: mandavi a

a. pucci, ix-372: mandavi a dire, o rosa colorita, / che

. aretino, 2-57: altri cominciò a mutar verso, tosto che si viddero i

perché desser talor mosse dal vento / a le bestie selvagge ombra e spavento.

luna. d'annunzio, v-1-955: a ogni borgo, a ogni villaggio, a

, v-1-955: a ogni borgo, a ogni villaggio, a ogni casale i

a ogni borgo, a ogni villaggio, a ogni casale i bambini robusti e coloriti

rosa per dire che gli faceva male a respirare. cassola, 2-274: era

già di ciò poca vergogna, / che a misurar il celo han preso ardire /

: ora, come cicerone si doveva provare a ricercare il ritmo in quei senari,

in quei senari, nei quali si poteva a fatica percepire? con una pronunzia più

, che mentre visse sempre andò dietro a quella, e nel colorito a olio la

andò dietro a quella, e nel colorito a olio la imitò grandemente. marino,

loro, e degradanti con giusti sfumamenti a proporzione de'piani che occupano gli oggetti

vivaci e allegri,... cominciò a entrargli nell'animo... di

e che si era ancora applicato molto a studiare da i coloriti del furino,

da una copia,... a meno che fossero lì presenti ambidue da confrontare

cesarotti, i-45: viene da ciò a dimostrarsi la necessità di rinfrescar di tempo

. foscolo, xv-186: sto ora a ingannare questi giorni di convalescenza confrontando l'

primitiva, taluni pensarono di poterle tradurre a dirittura da traduzioni. leopardi, i-137:

tempi. salvini, 25-13: non serve a nulla... l'essere eccellente

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (31 risultati)

, agg. simile, per dimensioni, a un colosso; smisuratamente, esageratamente grande

spesso è usato in senso ironico, a ricordo dell'aggettivo tedesco kolossal, fin

sete, o di dettar la legge a chi dà legge al commercio universale; operazioni

nel chiostro,... andò a parlargli. b. croce, i-3-3:

colossalismo, sm. neol. tendenza a soggia cere a tutto ciò

. tendenza a soggia cere a tutto ciò che appare smisurato, eccessivo.

), sm. l'anfiteatro flavio a roma. -per estens.: ogni anfiteatro

, ch'è in forma come / a roma il culiseo. frezzi, 17-21:

si vede la città di fiorenze fatta a imitazione della bella città di roma, e

: là dentro [nella stazione] fino a quando non s'arriva al proprio posto

, 8-25: mi ci posi su a sedere, e misa la fava nel bacallo

il coliseo e la punta del campanile a momo e tutti gli altri dei ch'erano

gr. xoxoo- ocdoc, 'simile a colosso ', e dal lat. tardo

colossi che l'anno passato fur fatti a roma il dì della festa di piazza d'

... obli- gati per questo a dedicarli statue e colossi ne'mediterranei mari

sole, / che spira in mezzo a la pietà spaventi. s. maffei,

cielo, un colosso di cartone dipinto, a mezza figura. -per simil.

. c. gozzi, i-296: sembrava a lei d'avere il colosso di rodi

filo. boccalini, i-284: si posero a tagliar il male delle croste di quelle

: le femmine [tendono], a una gigantesca pinguedine; con circonferenze mal

accumulano dovizie in poche mani e condannano a vita proletaria molte famiglie, e a

a vita proletaria molte famiglie, e a vicenda la caduta d'un colosso industriale

caduta d'un colosso industriale porta ruina a intere popolazioni. giusti, iv-93:

aga- ricacee, dal cappello largo fino a 20 cm, dalla carne bianca,

cm, dalla carne bianca, che a contatto dell'aria prende un colorito simile

contatto dell'aria prende un colorito simile a quello del salmone; è mangereccio,

la presenza di tumori o in seguito a interventi chirurgici, non assolvono più la

perché allora nella donna il latte si rassoda a modo di cacio. =

il cielo orientale, ognuna solitaria con a fianco il suo laghetto di colostro, e

dannosa; la responsabilità che ne deriva a chi la commette, colpevolezza, reità.

procuravano con le signorie e con li uficiali a nascondere le loro colpe acciò che rimanessono

vol. III Pag.320 - Da COLPA a COLPA (32 risultati)

non mi piace. boiardo, 2-9-2: a che da voi fortuna è biastemata,

xxiv-984: non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero della sbirraglia codarda,

riconosciuta che il reo aggiunge spesso colpa a colpa, per estinguere il rimorso. lambruschini

nievo, 54: i castighi toccavano tutti a me;... e senza

caro, poiché dio t'ha ispirato a venir da me. sono tutti questi ragazzi

egli ebbe fu subito di avere fatto male a qualcuno, una colpa vaga, indefinita

... non perciò possibile determinare a priori con esattezza e precisione il limite

con esattezza e precisione il limite fino a cui ciascuno, nei diversi contratti,

uomo diligente ed il quale può proporsi a modello...; 30 colpa grave

usaste il vostro e io il mio, a noi in colpa cosciente con ne

colpa fortuito non evitabile e non imputabile a colpa. è sua e che s'ei

abbengo culpa 1-179: sono consapevole a me medesimo di non voler iactio

forte di -per colpa, a colpa (anche soltanto colpa):

: colpa e peccato signia cagione, a causa. fica una medesima cosa,

ingiustizia e torto; onde si dice a chi non ha ragione, per triunfare o

pronti al pianto, come noi fummo a commettere la colpa, deità dovria la fronda

: ecco ch'io suo padre, morto a sua colpa per lo re d'inghilterra.

rie / il duro che mi grava amaro a. pucci, cent., 19-79:

19-79: la si racquistaro i saracini / a incarco / depongo a'piè della tua

, diss'ei, che non pensi a tue colpe, e non rammenti / qual

, 36-64: vero è ch'egli recava a suo debito a chi eglino sono costretti di

vero è ch'egli recava a suo debito a chi eglino sono costretti di credere. vasari

. un quadretto di una nostra donna a sodisfare alla divina giustizia per le reità de'

sudditi. brusoni, xxiv-844: infino a che saranno uomini o sia per colpa di

d'un padre vecchio, / che avvezzo a posseder chiameranno dal cielo somiglianti castighi.

colpe. d'annunzio, iv-1-336: tutto a te la vita / e i pensier non

e d'un fratello, / tristi! a chi dio passione non mai provate e

: più cauta e più innocente non basta a tenerli lontani; « anzi, sono

ragion di di metallo fuso necessaria a riempirne il cavo. b. croce,

ne prendono pretesto per radunare e rovesovra a quelli cominciammo tutti per ordine destrissisciare sulle

poeti mucchi di erudite spazzature. mamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei

tempi passati. marino, 273: a l'alte meraviglie / de la eccessivo.

vol. III Pag.321 - Da COLPABILE a COLPARE (58 risultati)

è, senza colpa, / miso a dispregio grande; / e tal, che

senza colpa, dare / villan commiato a mi'gran disinore. belo, xxv-1-93

colpa. bartolini, 15-150: in mezzo a tanta cafoneria, e brutte quant'erano

che sia senza colpa, che stare a speranza di correggere. algarotti, 1-80

andasse al morto, non li si'imputato a colpa d'anima. -perdono di

ordine: che... cominciasse a roma generale perdono di colpa e di pena

i peccati a'fedeli cristiani i quali andassono a roma,... i quali

più n'ha colpa, / vegg'io a coda d'una bestia tratto / invèr

vi priego che voi non facciate dispiacere a quella poverina, perché lei non ha

le scempiezze della sua goffa penna si era a poco a poco discreditato ed avvilito che

sua goffa penna si era a poco a poco discreditato ed avvilito che colpa ne ho

padrone non vuol far torto, né a voi né a nessuno; e lui

vuol far torto, né a voi né a nessuno; e lui non ci ha

la colpa, far colpa di qualcosa a qualcuno: attribuirgliela. dante, conv

di non esser tenuti, sempre danno colpa a la materia de l'arte apparecchiata,

de l'arte apparecchiata, o vero a lo strumento. ariosto, 245

ma per torto di fortuna è gionto a termine tale. manzoni, pr. sp

2 (30): dite pure a tutti, che ho sbagliato io, per

buon cuore: gettate tutta la colpa addosso a me. giusti, v-207:

sue e di non dar sodi- sfazione a nessuno, questo benedetto ragazzo, per salvare

nella colpa ha pur troppo una tendenza a persisterci. -dar colpa, dare

e gli uomini e le donne cominciarono a riprendere tutti tofano, e a dar

cominciarono a riprendere tutti tofano, e a dar la colpa a lui. bembo,

tofano, e a dar la colpa a lui. bembo, 1-120: la colpa

lasciata la cognizione delle cose, vivono a caso. ariosto, 12-12: tutti cercando

ma al difetto di un'accademia simile a quelle che sono in roma. leopardi

suo dolor, ma dà la colpa a quella / che veramente è rea, che

, v-128: dai pure tutta la colpa a me senza riguardo né timore. baldini

trovi la figlia, / e dà colpa a tutta la terra (e la chiama

quasi distrutta e la loro casa ridotta a un cumulo di rovine... il

sua madre, fu straordinariamente coinvolto, a una età che superava gli ottanta anni

tanto gravi espiazioni. -far colpa a qualcuno di qualcosa: attribuirgliene la colpa

volte la terra. -recare qualcosa a colpa di qualcuno: attribuirgliene la colpa

che la società non glielo consente, recando a colpa a lei quel che invece reputa

non glielo consente, recando a colpa a lei quel che invece reputa naturale per l'

ginocchion si rende, / e chiede a te perdon pietosamente. ariosto, 37-58

farlo, ma d'esser stato tanto tardi a farlo. berni, 25-9 (ii-254

me ne pento; / che tanto affanno a gran torto ho sofferto. manzoni,

. -trasferire, trasportare la colpa a qualcuno: attribuirgliela, al fine di

noi per un errore troppo comune trasportiamo a colpa della cosa ciò che dee mettersi a

a colpa della cosa ciò che dee mettersi a carico delle nostre sensazioni.

sensazioni. 9. prov. a colpa vecchia, pena nuova: di chi

la prova, / che dice: a colpa vecchia, pena nuova.

e fa che altri non s'arrischi a dare contro alla comune per non essere

], 32-20: si reca a memoria il modo colpàbile, con che salì

memoria il modo colpàbile, con che salì a prelazione. livio volgar., ii-1-419

tanto fatuo da scrivere e da dare a stampare versi intorno a dante come cotesti

scrivere e da dare a stampare versi intorno a dante come cotesti, quel tale può

anche dire, senza colpabilità, che a far versi come cotesti e come altri simili

è, senza colpa, / miso a dispregio grande; / e tal, che

lopu né de vulpe, / manco a te né a la compagna / te-

de vulpe, / manco a te né a la compagna / te- merrò, seben

8-127: cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento,

tuo oltraggio, amor, e s'a colparte / distretto 'l verso o le prose

veglio, ei sia stizzoso, / e a colpar pronto l'innocente ancora.

giamboni, 2-83: anzi che cominci a laudare il nome di dio, sì

de jennaro, 16]: lasse adunca a me culpare / se so'dura o

dalle parole misodo mano alle spade a colpare l'uno l'altro fortemente

vol. III Pag.322 - Da COLPATO a COLPIRE (36 risultati)

e colpata speranza pascendosi, sostenta miseramente a più lungo tormento gli anni suoi.

: chi difende lo nocente, apparecchia a sé la colpa; compagno si fa della

dice per l'affezion grande che porta a me: io son veramente il colpato

ferito, il cavaliere si è gittato a terra, e gittato, si è preso

colpeggiava sugli acuti, qualcuno pensava addirittura a un picchiar d'ossa con ossa.

. 3. pitt. dipingere a tocchi e a tratti brevi e rapidi

3. pitt. dipingere a tocchi e a tratti brevi e rapidi di pennello.

] tanto con questo [scalpello] dentro a tal terra, per fino che tutta

), agg. pitt. dipinto a colpi e tratti rapidi e brevi di

: ognuno che passava per la stradicciuola a quell'ora, udendo il colpettare del telaio

parole del papa: onde io a ritrarre sua ambasciata fui colpevole; missila ad

, 141: come colpevole, a morire / sarà senz'alcun dubbio condennata

io con maggiore animo mi fussi applicato a prede maggiori? marino, 4-284:

/ simulato. alfieri, 1-16: a sì colpevol figlio / qual sorte a

: a sì colpevol figlio / qual sorte a giusto dritto ornai si aspetti, /

o colpevole. oriani, x-21-10: dinanzi a lui tutti siamo egualmente colpevoli, ma

colpevole pietà, che opprimo in seno / a forza di virtù? beccaria, 1-340

351): la badessa, postasi a sedere in capitolo, in presenzia di

quali solamente alla colpevole riguardavano, incominciò a dirle la maggior villania che mai a

a dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta. tasso, n-iii-826:

arrigo, / troppo umano e cortese a questa sua / miseranda colpevole! nievo

che se di vantaggio egli avesse promessa a più confessori questa restituzione, e colpevolmente

restituzione, e colpevolmente avesse poi mancato a tutti di fede, rammemoratevi di ciò

lodi lo trasportano facilmente ad attribuire a sé ciò che è dono di dio,

sé ciò che è dono di dio, a supporre in sé una eccellenza sua

sé una eccellenza sua propria, e quindi a ingannarsi deplo rabilmente e colpevolmente

il nemico in luogo di cannoni a tiro teso avesse impiegato certi obici adatti a

a tiro teso avesse impiegato certi obici adatti a produrre traiettorie più curve, il

6-69 (i-176): colpiscelo il danese a mezzo il petto. pindemonte,

del destro stinco. svevo, 3-615: a me toccava come a quel tiratore cui

, 3-615: a me toccava come a quel tiratore cui era riuscito di colpire

strali! / provol, ché di colpire a me non cali, / c'hai

l'hai dimostrato, sei finalmente riuscita a colpirmi. 3. figur.

ma avendo più la mira di andare a terminare e colpire in uno scopo,

un solo se gli è potuto avvicinare a un milione di miglia. parini,

; o i simil suoni / pronto a colpir, divinamente scherza. tommaseo-rigutini, 1052

vol. III Pag.323 - Da COLPITO a COLPO (39 risultati)

4. gravare (a proposito di un tributo, di una

, ai privilegi di una situazione (a proposito di una legge, di un

, di un provvedimento). -sottoporre a pene, infierire contro qualcuno, perseguitarlo.

si spazia per le dilettevole rime, assomigliar a l'uccello, il quale, ove

, un giorno che tutto solo era a diporto in un giardino, fosse in

stanza. 2. sottoposto (a una sanzione); gravato (da un

ritorno fra gli estranei di già abituati a non vederlo mai. 4.

, spinta, percossa violenta data a persone e a cose (con la mano

percossa violenta data a persone e a cose (con la mano, con un

modo adirato gl'incominciò con la stecca a dare i maggior colpi del mondo, ora

nemici con fusberta in mano; / a ogni colpo due ne fende e taglia.

e per notizia averne si conduce / a dargli uno o due colpi de la

97): mentre che io tiravo, a me venne un colpo di artiglieria,

nullo. tassoni, 6-61: colpi raddoppia a colpi, e a ferir mira

colpi raddoppia a colpi, e a ferir mira / dove s'apre la piastra

il capo, non mai l'aprono a capire quella verità ch'ai fine apre

, sé tutto abbandona. - / a ribattere i colpi intento a lungo / sta

- / a ribattere i colpi intento a lungo / sta polinice. pananti,

sta polinice. pananti, i-245: a un'altra casa do tre colpi forti.

: si distribuiva ai combattenti la polvere quasi a prese;... anche per

consisteva di ragunanze tumultuose e di battaglie a colpi di sassi e bastoni, con le

3-135: finalmente una delle corde venne a cadere a traverso della provvidenza...

finalmente una delle corde venne a cadere a traverso della provvidenza... e

.. e batté giusto sulla faccia a 'ntoni peggio di un colpo di frusta

schiena e sulle spalle, griffoleschi badava a star chiuso e difeso nelle costole e

colpo di maglio: urto violento diretto a sfondare o a schiacciare. giocosa,

: urto violento diretto a sfondare o a schiacciare. giocosa, 87: il

assaliva con travi e tronchi d'alberi a colpi d'ariete che la scotevano dalle fondamenta

i. cecchi, ix-182: io vegno a te come a persona pia, /

ix-182: io vegno a te come a persona pia, / piangendo, morte,

occhi i macigni stessi, stupita cominciò a sospettare. pallavicino, 3-27: quando

per ora se ne stia di fuori a notare i colpi de'combattitori, ché farà

suoi nemici religiosi una guerra tale, a colpi di calunnie. d'annunzio,

delle tenzoni teoriche, ben sapendo che a battersi a colpi di tecnica non si

tenzoni teoriche, ben sapendo che a battersi a colpi di tecnica non si conclude un'

, 22-3: già era l'angel dietro a noi rimaso, / l'angel che

gli uomini di quivi... a uno colpo di bombarda si ragù- nino

dalle navi da guerra bombisce ed echeggia a lungo. d'annunzio, iv- 1-64

di male! / già non ti cale a cui spegni la vita, / perché

vol. III Pag.324 - Da COLPO a COLPO (42 risultati)

suono, sempre verso la parte contraria a quella dove l'archetto va e la

vento ', vento violento che obbliga a serrare la maggior parte delle vele.

, x-21-268: aveva ima vestaglia scura a righe sanguigne, i capelli scarduffati come

due colpi di pettine e si è a posto. e. cecchi, 1-7:

provviste e scesi nel caicco ci staccammo a colpi di remo per abbordarlo. brancoli,

, rapidità e decisione, e condotta a termine felicemente. -fallire il colpo:

grosso scacco. -fare il colpo: condurre a effetto un'azione audace (e per

ascella / ratto invola; e del colpo a sé dà plauso. alfieri, viii-39

colpi scellerati. pananti, ii-60: a chi attender la sa, la sorte viene

/ e fare il colpo quando viene a tiro. manzoni, 61: un fuoruscito

pontificia è l'immacolata. chi ci sta a un bel colpo da corsari? panzini

fatto il colpo, si affrettava allora a uscir dal negozio e darsi alla fuga

d'operette, una furba, insomma, a cui fosse riuscito di fare il colpo

o da pattuglie di combattimento, intesa a occupare una particolare posizione, a infliggere

intesa a occupare una particolare posizione, a infliggere danni e perdite au'avversario,

infliggere danni e perdite au'avversario, a chiarire situazioni incerte o a catturare prigionieri

au'avversario, a chiarire situazioni incerte o a catturare prigionieri a scopo informativo. -per

chiarire situazioni incerte o a catturare prigionieri a scopo informativo. -per simil. e

abbiamo e specialmente moreau non sanno perdonare a cham- pionnet di non aver subito spinto

gherminella del castellano di venchieredo per tagliar a mezzo il processo con un colpo di mano

non sapete farmene scintillare l'orrore? a che tanti colpi di scena, quando

, i-327: la rivoluzione del 1301, a cui seguitò la cacciata dei bianchi,

estensione * colpo di stato 'quell'espediente a cui un governo ricorre quando i mezzi

colpo di stato legittimista e tendono invece a formare un vasto partito di governo repubblicano

facesse colpo, o che natura gli parlasse a prò di lui, si commosse

prò di lui, si commosse a vederlo. monti, ii-213: per rendere

facevano nessun colpo, lucia si rivolse a colui che tiene in mano il cuore

togruaro che s'era affrettata ad invitarli e a festeggiarli. verga, 4-114:

che par fatta apposta per consegnarle sottomano a donna bianca, senza destar sospetti.

nieri, 75: il re s'ebbe a svenire dal gran colpo! aver camminato

de sanctis, i-167: egli mira principalmente a fare effetto: vorrebbe che ciascun

consiste nel creare sempre difficoltà nuove davanti a cui l'eroe si deve misurare,

nel quale assalto fu tagliato il naso a ricoverino de'cerchi da uno masnadiere de'donati

/ tal, ch'è più grave a chi più s'abbandona. a. f

grave a chi più s'abbandona. a. f. doni, 3-31: io

diventare eraclito e democrito, ciò è a chi non la toccava, rider sempre,

non la toccava, rider sempre, e a chi aveva il colpo: pianger da

gli toglie, / che lo porta a morir. goldoni, vii-1168: sequestrati i

sì cara passai dall'acerbità del cordoglio a un'oppressione e un abbandono di spirito

miei genitori], avanti che giunga a torino la notizia della mia sventura!

ah, che cosa mai potrebbe avvicinarti a me?... un gran dolore

di accento che il sottosegretario rimase immobile a braccio steso come còlto da un colpo

vol. III Pag.325 - Da COLPO a COLPO (47 risultati)

per amore o per forza, riuscirono a mettere in letto la baronessa, la

, improvvisa ed energica, che occorre a un organismo depresso, affinché superi il

-colpo di calore: sindrome gravissima dovuta a sovrariscaldamento del corpo sia per esposizione al

no): per che non intendendo a purgar questa contaminazione, ma a render colpo

intendendo a purgar questa contaminazione, ma a render colpo per colpo, prestamente rispose

colpo destro, o lettera per parte. a. f. doni, 3-35:

vi do libertà di dare un colpo a vostro modo. pavese, 1-17: -fa

pavese, 1-17: -fa effetto uscire a vedere le donne vestite da estate, -le

ipocrite, vili, che alle persone a cui sono dirette recano offesa, dolore

dolore. -colpo mancino: sleale, a tradimento. de sanctis, i-79:

matita. -fatto di colpi: dipinto a grandi e franche pennellate. -lavorare di

franche pennellate. -lavorare di colpi: a grandi tratti, alla brava.

tuttavia condotta con somma accuratezza, cioè a dire, con tratti e colpi regolatissimi.

quindi si dice un'opera dipinta * a grandi colpi ', o 'di primo

. gli schizzi si fanno d'ordinario a grandi colpi ed alla prima. parini,

. pavese, 6-274: si misero a un tavolo, serie serie. stetti a

a un tavolo, serie serie. stetti a guardare. in pochi colpi momina perse

intensa corrente, dovuta per lo più a una scarica induttiva. 19. idraul

tecn. colpo di fuoco: nelle caldaie a vapore, eccessivo riscaldamento di una parete

23. locuz. -a colpo, a un colpo, in un colpo,

: perocch'egli acquista tutti i beni a un colpo. boiardo, 2-8-8: alor

saracino adopra quel bastone / che avrebbe a un colpo un monte dissipato. ariosto

fu la secure / che 'l capo a un colpo gli levò dal collo. celimi

io non avevo scritto nulla, giunsi a firenze in casa la mia sorella, dove

, dove io fui pianto e riso a un colpo da essa sorella. davila,

colpo, ora s'eran ridotti unitamente a nojers ne'confini della borgogna. goldoni

io ho adocchiato un cossame di cappone a cui vi era per accidenti un'ala intiera

il traditori -di lui, di adrasto a un colpo, / e di costui,

dava un'occhiata, per stimarla così a colpo. nieri, 106: « e

[dei coscritti] eran riconoscibili, a colpo, i goffi, gli inadatti.

i goffi, gli inadatti. si vedevano a colpo, all'andatura ridicola, all'

o trasognata, all'effetto che addosso a loro fanno gli oggetti che gli hanno

,... tutti le conoscevano a colpo. -a colpo sicuro:

, si può esser certo d'andare a far bene a colpo sicuro. manzoni,

esser certo d'andare a far bene a colpo sicuro. manzoni, pr. sp

giustizia avesse preso tant'animo, da venire a colpo sicuro, a metter le mani

, da venire a colpo sicuro, a metter le mani addosso a uno de'buoni

sicuro, a metter le mani addosso a uno de'buoni figliuoli che, il

in modo sbrigativo. -colpo colpo: a ogni colpo. lippi, 1-57:

1-89: « colpo colpo ». a ogni colpo. intendi, ogni volta

e non di rado un colpo d'ala a tempo che leva d'un tratto in

l'uomo maculato d'una passione, a la quale talvolta non può resistere; quando

si levi di buon umore, penserà a cosa, che si maraviglierà come gli sia

mio padrone dal suo canto è dispostissimo a procurarmi del bene. cicognani, 3-104:

il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di coalizione

repubblicana. -colpo di fulmine: a indicare avvenimenti, notizie che si verificano

, all'improvviso, e anche innamoramento a prima vista. cesarotti, ii-350

vol. III Pag.326 - Da COLPO a COLPO (47 risultati)

dal carnefice a chi aveva subito gravi torture.

, interdetto e confuso, dié dentro a gridare che la toscana era andata;

mettersi un berretto da notte e andarsene a letto. c. e. gadda,

. resistere per cinque ore di seguito a reggere la barra del timone in sussulto ai

ultime rifiniture, gli ultimi perfezionamenti apportati a un lavoro. svevo, 2-416:

giusti, v-242: in lombardia sono già a cavallo per l'unione immediata. il

attacca ai rasoi, ma non viene a capo di nulla. temo che lo scandalo

o 'una capata '; e come a fare alle capate col muro, dice

propose che anch'io dessi un bacio a cesira. soltanto per impedirle qualche colpo di

colpo di veduta: veduta panoramica. a. verri, 2-i-1-170: a destra dell'

. a. verri, 2-i-1-170: a destra dell'osservatorio v'è un parapetto

la riga, né il compasso possono supplire a quel che si chiama colpo d'occhio

che si chiama colpo d'occhio, cioè a quella facilità che deve aver l'artista

monti, i-372: l'incassatura la vedrete a colpo d'occhio quanto è bella e

voi l'inghilterra e la china sono a tiro di canocchiale, e ci trovate tra

metteva... nel saper giudicare a colpo d'occhio quante piante può contenere un

centro vi era il suo ufficio chiuso a vetri da cui vedere con un colpo

affare difficile e molto vantaggioso, condotto a termine con estrema abilità. machiavelli,

venissi insin qua sotto nome di andarvi a spasso, non sarebbe male, o

avesse voluto ammetterlo al giuoco, egli a que'signori fiorentini avrebbe insegnato l'arte vera

ma il diabolico genio del ritmo tornava a scatenarsi, colpo su colpo, con martellante

-di colpo, d'un colpo: a un tratto, all'improvviso; subito

... mi dicevano che io ritornassi a roma con gran diligenza, e di

diligenza, e di colpo me ne andassi a scavalcare a casa sua signoria reverendissima.

di colpo me ne andassi a scavalcare a casa sua signoria reverendissima. b. davanzali

al guardo; infin che venne / a dar di colpo in mezzo al prato

che intenta in ogni loro atto, corse a sostenerlo, sarebbe piombato a terra d'

, corse a sostenerlo, sarebbe piombato a terra d'un colpo. pirandello, 7-130

la giumenta, come per volare là a distruggere d'un colpo la campagna che

del suo personaggio; e poi comincia a scrivere tutte le cose intorno da quel

bello. -di primo colpo, a primo colpo: alla prima, immediatamente

abboccò in lei, e li cominciò a parlare. guarini, 318: non guari

; e colà non trovandovi, andai a casa il dottore, là dove intesi

, 4 (62): mirava piuttosto a scansare i colpi, e a disarmare

piuttosto a scansare i colpi, e a disarmare il nemico, che ad ucciderlo.

e io ancora ma armerò, e a cavallo facciamo in sulla piazza colpo di lancia

in mezzo al pandemonio. -pettinatura a colpo di vento: artificiosamente scomposta.

trifoglio incarnato / rabuffato da una pettinatura a colpo di vento. -rendere colpo

colpo di lancia o di spada ebbe a prigione. livio volgar. [crusca]

davila, 1-3-350: cominciarono i gentiluomini a pregare il duca di lungavilla che gli conducesse

il duca di lungavilla che gli conducesse a combattere, parendo loro grande affronto, che

metà del colpo: interrompere un'azione a metà, non condurla a termine.

un'azione a metà, non condurla a termine. metastasio, ii-102: coraggio

. della casa, 2-2-87: a casa sua s'impazza, alla più

[la cetra], sono venuti a vederla senza potersi astenere di darle drento

, e in cambio / d'andare a letto, s'arma e piglia l'ambio

primo lavoro era prosciugato, tornava sopra a darvi nuovi colpi e colpetti, finché

vol. III Pag.327 - Da COLPOCELE a COLTELLACCIO (30 risultati)

, i denti serrati tanto, che a pena gli si riuscì a introdurre qualche

tanto, che a pena gli si riuscì a introdurre qualche cucchiaio di roba. palazzeschi

inquilina del primo piano: cose dette a bassa voce, frasi mozze, colpettini

operazione che consiste in una plastica fatta a spese della parete vaginale posteriore e del

penale, per incuria colposa e danneggiamento a proprietà di terzi. codice penale,

è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia

: 'colta', l'acqua raunata per macinar a raccolta: e anche lo spazio in

grandi ricchi mercanti usciti di lucca intendeano a fare colta di moneta. magalotti,

della gleba maschi e femmine, giunti a una certa età, dovevano pagare al

: pagando quelle colte che sono usati a noi. iacopo da leona, vi-1-208 (

questo ben strano giudicio, / ch'a consumare ha sì la gente tolta?

re e li tetrarche sono stati tributari a loro; li popoli e le nazioni

per non pagar le colte, tirava a diritto. 5. locuz.

vi devo avvisare che adesso mi tocca a mettere sopra la scena tre personaggi nuovi

è corso, / che gli bisogna a morgante soccorso; / e tuttavia più la

/ d'onni salute -coltore, / agricola a nostro signore, / non terra,

grosso e largo coltello, spuntato, a uso di tagliar roba, a colpi,

, a uso di tagliar roba, a colpi, sul tagliere. tommaseo- rigatini

collodi, 300: egli si mise a piangere, la coltella gli cascò di mano

di mano e andò giù nella corte a sgozzare un agnellino. panzini, ii-252:

mostrava una coltella da macellaio che teneva a portata di mano. « li so maneggiare

. firenzuola, 404: lo voleva tagliar a pezzi con una sua coltella. lippi

che s'usa portare quando si va a caccia. d'annunzio, v-2-155:

, sopra un'asse poggiata in piano a un cavalletto, dico veramente sopra una vera

, iv-150: dipoi così spolpati reciderli a pezzo a pezzo con coltellacci male affilati.

: dipoi così spolpati reciderli a pezzo a pezzo con coltellacci male affilati. g.

statura, cavato fuori un coltellaccio, provò a conficcarglielo a guisa di leva e di

fuori un coltellaccio, provò a conficcarglielo a guisa di leva e di scalpello fra le

le radici... mi rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo

rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo

vol. III Pag.328 - Da COLTELLAIO a COLTELLO (54 risultati)

scopo, nel sopraluogo successivo, mi munii a controcuore d'un coltellaccio.

. 2. stor. pugnale a lama corta e larga (e può

può essere curva o diritta), a filo e costola (anche sf.

una cintura lucida di cuoio, e a quella attaccate due pistole: un piccol

delle quattro vele trapezoidali che le navi a vele quadre spiegano lateralmente alla gabbia e

'scopamari 'quelli che si mettono a lato della vela di maestra o di

e dei pappafichi, i quali servono a far lo stesso ufficio a lato di

i quali servono a far lo stesso ufficio a lato di queste diverse vele.

5. bot. pianta palustre con foglie a lama di coltello: biodo (sparganium

: mi vien voglia di andar dietro a questo vecchio rimbambito e dargli una

e dargli una coltellata, insegnandomi a persuadermi di torre quella, ch'egli

volentieri. firenzuola, 202: misero a me,... il quale tratto

profondo baratro della presente calamità. a. f. doni, 3-155: facendosi

fu dato una buona coltellata sul capo a uno di questi bravacci a credenza,

sul capo a uno di questi bravacci a credenza, onde egli in cambio di far

di far le sue vendette si cacciò a correre. baretti, 2-88: se all'

alcuna buona coltellata, che lo tenne a suo bell'agio in letto le settimane

una coltellata ad uno, e fu condannato a la relegazione nell'isola di ponza:

dietro la torre; che erano saltati addosso a a lui e a germano; che

torre; che erano saltati addosso a a lui e a germano; che costui con

erano saltati addosso a a lui e a germano; che costui con due coltellate nel

con due coltellate nel fianco doveva essere a mal partito. serao, i-1079: per

certa coltellata data da un individuo mascherato a un tale che aveva minacciato denuncie ai carabinieri

al neon danzante delle lucciole / prendono a coltellate la chitarra / della serenata.

è una coltellata, ch'io veggo a tratto luccicare, nel tuo occhio diaccio:

da siena, v-52: vedi pazienzia, a confusione degli amatori di loro medesimi,

v'è tale che pronunzia parole simili a coltellate: ma la lingua de'savi è

medicina. idem, 1-558: * a coltellate ', cioè per calonnie, maldicenze

fu così forte da far buon viso a tali presenti; poiché invero il cuore dell'

costruito con mattoni disposti di taglio, a coltello. 4. dimin. coltellatina

, agg. costruito con mattoni disposti a coltello, di taglio (un muro)

: coltellazione, che anche chiamasi misuramento a canna piombata, è un'operazione colla quale

inclinato all'orizzonte, riducendone la superfìcie a quella del piano orizzontale che gli serve

. carena, 2-242: chi si facesse a ristampare 11 vocabolario italiano, col lodevole

.. una coltellessa con manica bianca a la tedesca. masuccio, 66: il

via tra'piedi, con una gran coltellessa a lato che lui chiamava salvum me fac

un'oncia, che 'l porco cominciò a gridare. andrea da barberino, 2-180

aver dato del capitano ne la testa a quel boia. cellini, 2-72 (427

, coltellino. = dalla forma a coltello dei prodotti di sfaldatura.

: con manico fisso. -coltello a serramanico: in cui la lama può

chirurgico, anatomico: bisturi. -coltello a scrocco: coltello a serramanico, che

bisturi. -coltello a scrocco: coltello a serramanico, che si apre a volontà

coltello a serramanico, che si apre a volontà per mezzo di ima molla.

screzio entra frate e fratello; / a l'uno, el braccio en collo,

l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre 'l coltello.

non con le parole ma col coltello a tanta bestia- litade. idem, inf

appare [il veleno], immantenente. a. pucci, ix-406: e talor

, come soldati, e il coltello a lato, come se si volessero difendere da

162: accettato il piovano e venuto a casa e messosi a tavola, vengono

il piovano e venuto a casa e messosi a tavola, vengono certe minestre di ceci

, i-25: e, presa sopr'a questo occasione, lo fece a cesena una

sopr'a questo occasione, lo fece a cesena una mattina mettere in dua pezzi

pezzo di legno e uno coltello sanguinoso a canto. cellini, 1-16 (

, che mi trovavo infiammato, messi mano a un piccol coltello che io avevo,

vol. III Pag.329 - Da COLTEZZA a COLTIVAMENTO (59 risultati)

armi da offendere e da difendere, insino a quello de'piccoli coltegli. caro,

nello stesso tempo gioviale, che non dispiacevano a guardarli. parini, giorno, i-908

inonorato e solo / pasci 'l coltello a cui l'oro e l'acciaro i

, non cadde / trafitto in pugna simulata a tergo, / dal traditor decemviral coltello

sopra tutto di voci discordi, che cercavano a vicenda di soverchiarsi. pellico, ii-156

filosofia] veramente, come colui che a negare la femminile avvenenza, deformasse col

. idem, 275: 'coltello a due manichi ', specie di coltello a

a due manichi ', specie di coltello a due manichi rovesci, onde altri si

manichi rovesci, onde altri si serve a due mani con moto verso il petto

cuoio: esso è simile al coltello a due manichi pocanzi descritto; i suoi

ii-405: aveva ei seco il suo coltello a scrocco, / il suo coltello di

nel pugno un col tello a serramanico chiuso. -figur.

., i-11-3: parlare in esponendo troppo a fondo pare non ragionevole: e lo

forma. arrighetto, 240: guai a te, guai a te, mortale generazione

, 240: guai a te, guai a te, mortale generazione, che sempre

, il prossimo al prossimo, l'inquilino a la patria. 2. ant

la carica che lor diede, ne condusse a rinchiudersi in una torre; dove fatti

: / trovarse abbracciate mate e figlio a un cruciato! cavalca, 9-

di coloro che i corpi morti degli animali a brano a brano smembrano e di muscolo

i corpi morti degli animali a brano a brano smembrano e di muscolo in muscolo dividono

mia lingua prenda ad imo ad uno a segare ed aprire, accioché meglio i

cia- scun'ala, le quali, a guisa di remi, servono più diretta-

la parte posteriore dell'ala... a queste penne appartengono quelle che si adoperano

mezzo, il giogo della bilancia. -coltello a petto: strumento costituito da una lama

rifinisce le doghe delle botti. -coltello a ruota: utensile a forma di ruota

delle botti. -coltello a ruota: utensile a forma di ruota, usato per tagliare

ingranaggi. carena, 1-257: 'coltello a petto', lama lunga circa un braccio

braccio, tagliente da una parte sola: a ciascun capo due corti manichetti di legno

due corti manichetti di legno, uno a squadra col piano della lama, l'

nella direzione longitudinale. il barilaio, a cavalcioni sul cavalletto, adopra questo coltello

questo coltello colle due mani, tirandolo a sé verso il petto. viani,

7. locuz. -a coltello: a forma di coltello. celimi, 691

le sorte, le quali si domandano a coltello, e mezze tonde.

dieci di balia, 13-37: pagagli a parte a parte, e per mese:

balia, 13-37: pagagli a parte a parte, e per mese: questo ci

. le aveva sussurrato: « dica a suo marito di non urtarsi con gente

del manico! ». -guerra a coltello: feroce, spietata. -mettere

spietata. -mettere ai coltelli: passare a fil di spada. guido delle colonne

in una segreta che s'erano presi a parole e venuti al coltello; e che

parole e venuti al coltello; e che a quella riotta d'urli, di strida

zona « delli castelli », sacra a bacco. qui una volta la mano correva

mani / di non trovarsi allor gherardo a lato, / e consegnando a tomasin

allor gherardo a lato, / e consegnando a tomasin gorzani / il gemignani a piè

consegnando a tomasin gorzani / il gemignani a piè, con cambio secco, / in

. -morire di coltello: assassinato a colpi di coltello, in una rissa

più delle volte gli ammattonati per coltello a spiga. ricettario fiorentino, 100: si

: andianne, che io credo avere a essere nella mia beva, e servirollo di

, i-25: [il re] andò a lui e lasciati i suoi desideri della

la dipinse sotto el coltello. -viso a lama di coltello: affilato, sfuggente.

dentro come due spilli, il viso a lama di coltello che sfuggiva da ogni

molto. 8. prov. a tal coltello tal guaina: il simile

piston: deh ve'sucida. / ma a tal col tei tal guaina. b

xxxv-1-750: se coteleto voi guardar / a noze taiando carne, / per no deveite

alò toma enconte- nente / to cotelo a man senestra. celimi, 1-79 (185

quel coltello. sbarbaro, 1-252: a poco giova [il ficodindia]: da

e palude coltivabile. muratori, 7-i-371: a poco a poco l'industria degli uomini

coltivabile. muratori, 7-i-371: a poco a poco l'industria degli uomini rendè abitabili

per ridurre i paduli della pianura pisana a campagna coltivabile. cattaneo, ii-2-

non esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. coltivabilità, sf

vol. III Pag.330 - Da COLTIVANTE a COLTIVARE (35 risultati)

salvini, 39-iv-56: gli altri avanti a lui [a pitagora], che più

: gli altri avanti a lui [a pitagora], che più degli altri

in loro vizioso, ma piuttosto debito a significare l'eccellenzia del suo ministerio,

, purg., 14-96: dentro a questi termini è ripieno / di venenosi

liquidi solchi animai rozzo, / avvezzo a coltivar rustiche glebe? carletti, 71

, 1-483: trapassò lucullo in mezzo a tali delizie il rimanente della vita,

vii-26: o miei concittadini, non a tutti è dato di essere oratore o poeta

poiché tutti abbiamo necessità della terra e a pochi manca l'industria. berchet,

costringesse il locatario nel proprio medesimo interesse a coltivarli senza risparmi. bacchetti, i-93

, allora e adesso, lavorare la terra a coppola, per dire che è coltivata

la natura umana t'apparecchi la terra a seminare! oh beati quelli che tal sementa

di avvocato], mi son messo a coltivare i dolcissimi orti delle dilettevoli muse,

i dolcissimi orti delle dilettevoli muse, a pena per l'adietro da me veduti,

peregrini, xxiv-181: egli non riesce a tutti il cavare sì gran frutto dalla

i signori feudali] potevano coltivare le miniere a mezzo dei propri servi della gleba,

anni la lignite si smerciava bene e a prezzo rimunerativo, per cui gli amministratori

difficile. 3. figur. dedicarsi a un'attività, esercitarla; attendere allo

, esercitarla; attendere allo studio, a ricerche scientifiche, all'arte, ecc

e per inanimire i senatori delle republiche a coltivar la libertà delle patrie loro,

suo merito. foscolo, vii-86: a napoli... coltivavasi una tal lingua

nel santuario, né usciva ad arricchirsi e a stabilirsi tra il popolo. manzoni,

... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri; poiché

; poiché si vede che in onta a tutte le contradizioni e le difficoltà,

difficoltà, giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. b. croce,

è piaciuto di preferire, quanto che giova a smentire una calunnia, che la malignità

di coltivarla. la nostra presenza bastava a smuovere quei cervelli da un'apatia secolare

aspettava che l'una o l'altra maturasse a tempo e luogo. d'annunzio,

della grande poesia in italia, inavvertito fin a quando della poesia si coltivava tal concetto

, 6-281: un tempo pretendevo contrastare a questa smania di ritrovarmi con le bestie

silenziosa, sempre chiusa nella sua camera a coltivare una depressione esaltata.

o tre conoscenze, che era riuscito a procurarsi mediante alcune lettere di presentazione.

amica, di cattivarsene i favori. a. f. doni, 3-109: perché

l'abate migliore e di salutarlo caramente a nome mio. 8. figur.

ama coltivarsi, e fa buona accoglienza tanto a ogni nuova grammatica italiana quanto a ogni

tanto a ogni nuova grammatica italiana quanto a ogni nuovo libro di igiene o di

vol. III Pag.331 - Da COLTIVATO a COLTO (38 risultati)

vostro, e da'miei carmi / a ricolto sì bel scorta ed aita.

di coltivare1), agg. posto a coltura (un terreno); curato con

fertili,... meritamente appresso a tutte le nazioni nome e fama chiarissima

coltivate di viti, che vigorose inalzavansi a posare sul capo agli olmi di uve

: la campagna da quella parte era coltivata a vigneti. le viti, piccole e

allora, che la pianura è coltivata a socialismo rosso, e la montagna a socialismo

a socialismo rosso, e la montagna a socialismo nero. 2. sfruttato

farina / colta fo subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'

se ben lodovico pio suo figliuolo cesse a quell'autorità di crear il papa, riservò

. ant. terreno, campo messo a coltura. b. segni,

e 'l vicino alla grecia, toccò a coti: lo sterile, aspro e confine

, aspro e confine a'nimici, a rescupori. allegri, 203: quasi pei

, il terreno o parte di terreno ridotto a coltura: non bisogna camminare pel coltivato

camminare pel coltivato; belli sono attorno a firenze i coltivati. 2. coltura

di rea steficanza / volò stridendo intorno a la cittade, / sì che'coltivator'de

, nii- 341: egli così cominciò a parlare: quel buon vecchio coricio,

e 'l ciel ringrazia, / e a difesa del suo vegliando siede. paoletti,

cattiva stagione: l'abile agricoltore ripara a tutti i danni della cattiva stagione.

, i-19: si vede verificato il proverbio a tutti noto, che « il buon

, 2-292: i coltivatori delle miniere vicine a quella in cui accade una disgrazia devono

attività, un'arte; chi si dedica a uno studio, a una scienza;

chi si dedica a uno studio, a una scienza; cultore. zanobi da

, 1-99: che importa finalmente questo a tanti coltivatori delle tante scienze che poco

, vogliendo piacere agli uomini e non a dio. grazzini, 4-16: a

a dio. grazzini, 4-16: a noi, ch'elette sem coltivatrici / de'

lavori di zappa e di altre lavorazioni a mano). = deriv. di

di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere. vettori, 1-162: questo

, usato in debita quantità, è buono a molte cose, e serve gagliardamente alla

maltrattati, che chi si trova affezionato a questa pianta, non gli potrà vedere e

] rinnovellatore della gloria del primo, a cui eternamente dee la nostra lingua i

coltivazione, e generalmente ho dato opera a ciascuna sua parte. soderini, i-5

vi si convengano per bene assettarlo et a qualunque tempo sapere quello che far vi

proposito sull'agricoltura,... parlasse a ogni momento, oltre che dei plaustri

: i nostri libri di coltivazione stanno a modello di lingua e poesia, col latino

del davanzati. 3. il ridurre a coltura un terreno; luogo, terreno

: il governo... lo invitò a recarsi in sardegna per visitare le saline

di terra coltia che conperai da loro a lato a currado. = voce dotta

coltia che conperai da loro a lato a currado. = voce dotta, lat

vol. III Pag.332 - Da COLTO a COLTO (31 risultati)

dal manco lato / le difende [a una fonte] il calor del mezzo giorno

l'alma di tristezza ingombra / queste venga a veder culte colline. nicio eritreo,

/ onde poi non culti pani / a lui frutti la semenza / de la

abitato. ariosto, 18-192: era a quel tempo ivi una selva antica /

garzoni, 1-818: noemi santa suase a ruth che si vestisse di vestimenti culti

colta: letteratura dotta (in opposizione a quella popolare). alberti, 16

più culta e più elimata opera satisfare a giudicii et expectazioni vostre. sannazaro,

ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno a chi le legge, che li colti versi

eleganti per la sola ragione che appartengono a qualche privilegiata nazione. alfieri, i-240

alvaro, 7-123: si capisce che a questa scuola ormai secolare, e su una

continuo oscillante e con un oggi perpetuamente a dispetto di ieri, il pensiero italiano

popoli civili; è la cultura come fatto a sé stante, come formulario, come

i-197: 10 appresi in quell'anno a conoscere... altri coltissimi individui

altri coltissimi individui, i quali tutti a me superiori di età, di dottrina,

quelli che nella rivoluzione non aveano che a perdere. farini, ii-547: quegli impeti

: la sua esperienza lo rendeva competente a giudicare di quella dell'amico. era

d'europa. parini, v-134: questa a schifar la morte / insegnò madre amante

la morte / insegnò madre amante / a un popolo ignorante; / e il

il nome / di tuo caldo seguace a me non valse. pellico, conc.

, quando l'italia / fu data a balia, / di casi atroci ne

sacrati, e di continui fochi / mantenendo a gli dei vigilie eterne, / di

ironico, nei confronti sia della persona a cui viene fatta pronunciare, sia del

viene fatta pronunciare, sia del pubblico a cui è rivolta: a indicare un

del pubblico a cui è rivolta: a indicare un grado di cultura molto basso

volere, è costretta tutti i giorni a mutar di fisonomia, se non

sm. campo coltivato, terreno posto a coltura. - anche al figur.

tra le dure zolle, / e venga a mano d'un forese folle, /

folle, / che la stropicci e rendalati a pena, / dimmi se 'l frutto

, / sì che ciascun ci viva a gran misagio. boccaccio, dee.,

mi rapir né i tori, / né a ftia, di molti abitator attrice,

abitator attrice, / sceser su'pingui colti a campeggiarmi / le nostre méssi, ché

vol. III Pag.333 - Da COLTOIO a COLTRO (7 risultati)

quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar tra folti / cesti d'ortica

disperata nel mio pugno la mosca colta a volo. ungaretti, i-13: tra un

: non potrei... arrischiarmi a dire, come i bambini colti sul

per risolvere da qual parte fosse più a proposito di attaccarla, colto da un'

un telegramma d'urgenza lo aveva richiamato a montelusa per il padre colto da improvviso

agazzani, 5-35: nulla pazzia è simile a questa né così coltoia.

di terreno, corrispon dente a circa 5070 m2. s.