bibbia volgar., ix-126: adunque di'a noi, se ti pare a dare
di'a noi, se ti pare a dare censo a cesare, e se è
, se ti pare a dare censo a cesare, e se è lecito o non
dissero: di cesare. e iesù disse a loro: quello ch'è di cesare
: quello ch'è di cesare, datelo a cesare, e quello ch'è di
quello ch'è di dio, datelo a dio. -0 cesare 0
da una premessa minore universale affermativa (a) deriva una conclusione universale negativa (
di giulio cesare, che si riferisce a giulio cesare. -per estens.: dell'
a'ministri de l'imperatore e a gli altri de la corte cesarea.
suoi comandi. metastasio, ii-184: a partir ti prepara. al maggior fonte
colà m'attendi / prima che ascenda a mezzo corso il sole. mascheroni,
monti, x-3-473: scultor sublime, a mirar l'alte prove / del tuo scalpello
vetuste tradizioni cesaree, s'era messa a seguir solo le esigenze dell'unità militare?
cortigiano, al servizio di un sovrano, a cui ha venduto la propria libertà e
poeta: / tai duo nomi accoppiati a me fan mostro. giusti, v-195:
che porrò sull'italia sono dirette una a don abbondio, del solito genere cagnesco
cagnesco, un'altra, seria, indovini a chi? a leopoldo secondo!.
altra, seria, indovini a chi? a leopoldo secondo!... che
bandello, 1-49 (i-575): a ogni cor gentile e magnanimo appartiene apertamente
possa avvenire per vie naturali). a. cocchi, 8-341: del qual genere
di cesare bastasse ad aggiustar le cose e a comporle in una conciliazione, che quel
; chioma fluente; zazzera. a. a dimari [tommaseo]: della
fluente; zazzera. a. a dimari [tommaseo]: della bella cesarie
/ cui da un cerchio di rose a pena doma / va pe'bei fianchi
, immota, / ma s'inchina a volta a volta / col pennecchio,
immota, / ma s'inchina a volta a volta / col pennecchio, intenta,
', che gli antichi erroneamente ricollegavano a cacdère * tagliare '(cfr.
cfr. isidoro, n-1-29: « caesaries a cae- dendo vocata, ideoque tantum virorum
il sovrano legittima il suo potere in base a una investitura popolare. de
. questo fu il cesarismo, e a quel tipo si informò il secondo impero
secondo impero, vagheggiando qualcosa di simile a quel sistema di governo, che si
dall'impiantito al soffitto, e messi dentro a cornici cesellate d'oro e che rappresentavano
inaugurazione di una mostra di pittura, a un tè, a una conferenza, arrivano
di pittura, a un tè, a una conferenza, arrivano a squadriglie e
un tè, a una conferenza, arrivano a squadriglie e a scialuppe le vecchie,
una conferenza, arrivano a squadriglie e a scialuppe le vecchie, irte di penne e
di ac ciaio, atto a scolpire il metallo: formato da
, lo stato considera la chiesa completamente a sè sottomessa o addirittura come un
sconsi l'erbe spontanee, o quelle seminate a bella posta per far sovescio.
altre cose simili, che s'hanno a cesellare. milizia, ii-253: 1 cesellare
un'asticciuola quadrangolare, lungo da io a 15 cm, con testa a taglio
io a 15 cm, con testa a taglio piano, normale all'asse,
(e si hanno ceselli pianatori, atti a schiacciare; profili, per contornare la
contornare la forma; oli- vette, a forma di mezza oliva; puntellini, pallini
mezza oliva; puntellini, pallini, a mezza sfera; ferri a pelle o pianatori
pallini, a mezza sfera; ferri a pelle o pianatori scabri, zigrini o
scabri, zigrini o pianatori con incisioni a reticolo). -opera, lavoro
vanno sempre scemando, riducendosi in fondo a diverse grossezze, larghezze e forme. l
color crema con un quadrato di velluto a cesello color tartaruga su fondo oro,
. baldinucci, 2-5-372: fu posto a imparar l'arte del gettare e lavorar
, divennero in gran parte ricchi grazie a un lavoro di cesello. 4
letter. azzurro chiaro, celeste (a denotare il colore degli occhi).
nella maggior parte dei licheni, accanto a colori ossessi (cinabro, cocciniglia, sangue
. attrezzo costituito da due lame taglienti a cerniera: forbice. francesco da
artefici con loro istur- menti ancora. a. f. doni, 3-278: i
.. / poter destro por mano a tagliar giusto, / e per l'appunto
sarebbe la cosa del mondo più facile a farsi, se un'altra non ve ne
/ mandibole con moto orizzontale / tagliano a scatto, in guisa di cesoia.
v. j: vi è la 'cesoia a mano', la 'cesoia a banco
'cesoia a mano', la 'cesoia a banco ', una branca della quale è
ceppo o banco, e la * cesoia a macchina ', messa in moto per
punteruolo, con le cesoie e il saldatoio a stagno. 3. dimin.
uniflori laterali, fogliosi; le foglie a lancetta, dentellate, reflesse alla base (
i fanciulletti,... quando cominciano a caminar senza carriolo o altro sostentacelo
/ ove, come del maggio ilare a i dì / boschi di quercie e cespiti
, steli, foglie, fiori (a forma di ciuffo o viluppo più o meno
fioretti adorno, / allor che 'l caldo a le campagne avea / acceso il sole
per la sete ardea / la gregge sparsa a la bell'ombra intorno; / a
a la bell'ombra intorno; / a testili furò presso a quest'orno /
ombra intorno; / a testili furò presso a quest'orno / damone un bacio.
vermiglio / ogni cespo dipinto / s'inchini a questa sola / amorosetta e candida viola
grembo della molle erbetta, / era a vederla nova meraviglia. marino, 313
e attento e cheto / il picciol mondo a contemplar poneami / che tra gli steli
all'aura / corre, e le vesti a un cespo trova: immensa / godeva
di un pino. -a cespo: a forma di cespo. deledda, iii-754
iii-754: d'impegno l'uomo si mise a lavorare intorno ai carciofi. li sollevò
lavorare intorno ai carciofi. li sollevò a imo a uno, legandoli a cespo
intorno ai carciofi. li sollevò a imo a uno, legandoli a cespo; zappò
li sollevò a imo a uno, legandoli a cespo; zappò e rincalzò loro intorno
la forma di un cespuglio, avviluppato a forma di cespuglio; coperto di cespugli
proveniva da candia; plinio, rifacendosi a catone, suppone ima provenienza da taranto
la faccia bianca di cipria, rassomigliava a una costoletta cruda e infarinata che fosse
: un velo di cipria non riesce a velare la trama avventurosa della pelle sul
e sopra essi ogni uomo postosi fraternamente a sedere,... cominciavano a chi
a sedere,... cominciavano a chi meglio narrare sapeva. d'annunzio
, che si fabbricava in cipro, a forma di uccello. boccaccio, dee
venere. carducci, 35: caro a le grazie or tu sonami, o lira
. che si riferisce ad afrodite, a venere. bracciolini, 1-7-47: allor
clori, / l'alma ciprigna innanzi a i primi albori, / ridendo,
un tempio. fontanella, i-225: a mirarla ogni dea veloce corse, / e
ciprigna? crudel nume è afrodite ed a le belle / forme maligna. ciprina
di pesci plettospondili della famiglia ciprinidi, a cui appartengono la carpa, il barbo
ossa palatine; molte specie sono allevate a scopo ornamentale, per la forma bizzarra
cascano dentro la macchina, come granate a mano che spacchino il finestrino, esplodendo
genere di uccelli della famiglia cipsèlidi, a cui appartiene il rondone. landino
spezie di rondine. tasso, 8-5-785: a la rondinella appar simile, / e
tenace fango, / in cui s'apre a gran pena angusto il varco:
una delle ciraffe degli tre magi, a forza di bussate ti faran correre,
ant. e letter. intorno a. dante, par.,
vidi com si move / circa e vicino a lui, maia e dione. ser
fuora circa alla tavola, da poi disse a quei che erano a tavola. beicari
da poi disse a quei che erano a tavola. beicari, 3-3-203: noi eravamo
nel monte, uno monaco solitario andava a sua consolazione circa la ripa del mare
gira / lento, più lento, a radere / il vagheggiato suolo; / com'
2. ant. presso, vicino a, nelle vicinanze di. beicari,
mercato vecchio. 3. intorno a; per quanto riguarda; a proposito
. intorno a; per quanto riguarda; a proposito di; rispetto a; riguardo
riguarda; a proposito di; rispetto a; riguardo a; relativamente a.
proposito di; rispetto a; riguardo a; relativamente a. maestro alberto,
; rispetto a; riguardo a; relativamente a. maestro alberto, 23: il
, 23: restaci solamente al presente a ragionare de'principati ecclesiastici: circa quali tutte
veggo che in modo alcuno possa satisfare a quello che al senso ci apparisce.
, 7-156: in paese si venne a sapere che don arturo filomarino, in casa
4. con valore temporale: intorno a, verso (una certa data,
occhi. bruno, 3-700: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo
, 3-700: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo; over in
; ed ivi ti potrà occorrere quel megliore a cui iure meriti la si debbia.
7. avv. pressapoco, quasi, a un di presso, su per giù
, grosso modo (preposto o posposto a un sostantivo, a un numero per
(preposto o posposto a un sostantivo, a un numero per indicare quantità, età
caminando per via più breve, vengono a restarsi dietro venere quarantasei gradi e mercurio
di due nicchie, o cavemette fatte a mano; l'una dentro al fianco destro
in sant'elmo; circa duemila rimasero a difender capua, e quasi altri settecento
5-419: la sostra è una stalla a mezza montagna, circa, con un fienile
in valsolda, farebbe cacciar la lingua a uno stambecco. svevo, 3-569:
di tutto el regno si può sapere male a punto el particulare, pure per quanto
sia intessuto in circa un carcere conveniente a tal delitto o crime, organi ed
o crime, organi ed instrumenti convenevoli a tale operario o artefice. galileo,
ho sempre osservato che vive si son mantenute a galla lo spazio di sei ore in
. prepositiva: per quanto riguarda, a proposito di, rispetto a. varchi
riguarda, a proposito di, rispetto a. varchi, 18-2-276: fu di
avvelenare. -locuz. avverb. a un bel circa, a un vel
. avverb. a un bel circa, a un vel circa, vel circa:
, ma donna d'un vel circa a quarant'anni. g. m. cecchi
malmantile, 2-767: si dice appresso a poco, a un vel circa. dal
2-767: si dice appresso a poco, a un vel circa. dal dirsi,
della nostra pronunzia, si dice comunemente a un bel circa. -locuz.
circa. -locuz. prepositiva circa a: intorno a, per quanto riguarda
-locuz. prepositiva circa a: intorno a, per quanto riguarda, rispetto a
a, per quanto riguarda, rispetto a, a proposito di (in complementi
per quanto riguarda, rispetto a, a proposito di (in complementi d'argomento
- rar.: presso, vicino a. gelli, iv-34: circa alla
ed infiniti furono i ragionamenti che circa a ciò seguirono; perché tale opera della
e per l'architettura concorsero molti artefici a roma al papa. a. f.
concorsero molti artefici a roma al papa. a. f. doni, 3-65:
miei proponimenti circa al signor petracchi, a cui devo le lagrime ch'io bevo
io bevo. nievo, 250: circa a quel tempo uscì di collegio il signor
venne ad abitare nel suo castello vicino a cordovado. carducci, i-1257: circa
cordovado. carducci, i-1257: circa a mezzo il secolo decimoquinto i papi fermarono
locuz. avverb.: quasi, press'a poco. m. villani, 11-4
collegati, ricevuti da loro circa a diecimila fiorini d'oro. andrea da barberino
lo re carlo fusse negli anni circa a quaranta. guicciardini, 57: [la
, che non morirono de'nostri oltre a due, e feriti circa a cinquanta.
nostri oltre a due, e feriti circa a cinquanta. carletti, io: [
il suo vescovo et abitanti di circa a cinquanta case di portughesi amogliati, chi
voce dotta, lat. circa 'intorno a, a proposito di, relativo a
, lat. circa 'intorno a, a proposito di, relativo a ';
a, a proposito di, relativo a '; cfr. lat. circus 1
sensi di * intorno 'e 'riguardo a '. circare, tr.
ed hanno / spade larghe, e ricurve a l'un de'lati. baretti,
si attacca alle vestimenta, e tira a sé gli uomini, come circeli tirava
de'ludi circensi ha la sua origine a roma, senza dubbio più antica di
. b. davanzali, i-389: nerone a questo spettacolo prestò i suoi orti,
.. i plebei overo circensi ordinati a cerere dopo i re discacciati. panciatichi,
dei fabbricanti d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire,
plebe stolta! / mi faria com'a un cane / ne'suoi circensi.
lazio. monti, x-2-283: imposto a biancheggianti sassi / su la circea marina
aspro gli bagna / la pomezia palude a cui fan lunga / le montagne lepine
, agg. bot. avvoltolato a spira (e si riferisce alla prefogliazione,
, quando la lamina fogliare è avvolta a pastorale). tommaseo [s.
e 'circinato', significa * avvoltolato a spira a modo di baston pastorale dall'alto
, significa * avvoltolato a spira a modo di baston pastorale dall'alto in
delle frondi delle felci, sempre avvoltolate a spira nel loro primo periodo di sviluppo
circio è famosissimo vento, né cede a veruno altro di violenza, e a dirittura
cede a veruno altro di violenza, e a dirittura per il mar di genova conduce
dirittura per il mar di genova conduce a ostia. soderini, i-78: l'aquilone
venti nostrali ponente-maestro e quarto di maestro a ponente, ma più accosto al primo
e maestro ': che gli antichi accostavano a circus, secondo quanto scrive gellio:
scrive gellio: « galli circium appellant a turbine, opinor, eius et vertigine »
alle corse dei cavalli e talvolta anche a cacce, a lotte di gladiatori,
cavalli e talvolta anche a cacce, a lotte di gladiatori, a spettacoli
, a lotte di gladiatori, a spettacoli di mimi. -anche: ippodromo
quelli specialmente delle carrette, quasi simili a questi, che oggi s'usano, e
/ vano il circo e le mete, a cui d'intorno / vanno i cavalli
pio troiano / avviasi in verde campo a cui fan cerchio / selvosi colli,
gladiatore in procinto di scendere nel circo a duellare contro un uomo che non conosce
v.]: * circo olimpico 'a parigi per gli spettacoli equestri. carducci
97: viva o prode corsiero! a te la palma, / a te del
! a te la palma, / a te del circo il plaudir fremente!
. tozzi, iii-138: quando andava a cenare, cominciava a farsi buio; e
: quando andava a cenare, cominciava a farsi buio; e, sotto gli
. ungaretti, i-54: mi tengo a quest'albero mutilato / abbandonato in questa dolina
altezza. -circo glaciale: depressione a forma più o meno circolare, scavata
. geom. centro del cerchio circoscritto a un triangolo (passante, cioè, per
circolamento intero d'una zona zodiacale. a. f. bertini, 7-28: eh
una benigna e nutritiva umettazione. a. cocchi, 8-100: massa degli umori
come danaro. le carte circolanti giungevano a circa trentacinque milioni di ducati, de'
di capitale fisso o di capitale circolante, a seconda della destinazione a cui è applicata
capitale circolante, a seconda della destinazione a cui è applicata. -biblioteca circolante
circolante per * libri che si dànno a leggere con pagamento '...;
quella bottega dove si danno i libri a nolo. rigutini-cappuccini,, 35:
più semplicemente e alla buona 'libri a lettura ': e questo titolo si
di credito, potrebbero essere più adatte a risvegliare la torpidità del paese. circolare1
cìrcolo). passare da un luogo a un altro, diffondersi entro un determinato
, che appunto chiamano il cuore, a tutte l'estremità della pianta, e
invisibile veleno, / che circola nel sangue a poco a poco. vallisneri, iii-6
/ che circola nel sangue a poco a poco. vallisneri, iii-6: credevano.
il cielo era tutto bianco, simile a una compagine di veli sovrapposti in mezzo
una compagine di veli sovrapposti in mezzo a cui l'aria circolasse producendo larghe e
le mura di tavolato che ora cominciavano a diventar buone coll'aria tiepida a circolare.
cominciavano a diventar buone coll'aria tiepida a circolare. baldini, i-142: l'
i suoi purpurei rivi / novella- mente a risvegliar le rose / delle pallide guance;
e nelle vene / tornò più lieta a circolar la vita. bini, ii-217:
circolare. bontempelli, 8-185: cominciava a circolare tra gli uomini della nave l'
il lavoro riprendeva, la voce cominciò a circolare. allora chi parlava, chi smetteva
parlava, chi smetteva, chi andava a vedere. 4. andare intorno
...: non sarebbero riuscite a farsi notare. tecchi, 3-51: in
stradine nere, con le alte case a picco, circola in molte ore del
forze dell'ordine per invitare le persone a sciogliere un assembramento, a lasciare libero
le persone a sciogliere un assembramento, a lasciare libero un passaggio, a non
, a lasciare libero un passaggio, a non soffermarsi intralciando la circolazione.
. tr. chim. ant. sottoporre a ebollizione un liquido o una sostanza in
figura di cerchio; che ha proprietà affini a quelle del cerchio e della circonferenza;
. galileo, 22 7: a voler che la cometa apparisse circolare, bisognerebbe
nelle fascie circolari, è più agevole a provarsi questo strisciare che per attorno il
un gesto circolare per radunarli tutti intorno a sé. panzini, iii-302: ci sedemmo
comprendendo tutti li gradi de le cose a modo circulare: del quale il punto
circular natura, ch'è suggello / a la cera mortai, fa ben sua arte
in più esemplari, con cui si dànno a una pluralità di destinatari le stesse comunicazioni
ii-140: la costituzione si stà ristampando a cagione dei due articoli cangiati. questa
6-ii-382: scrisse il congresso lettere circolari a tutti gli stati. manzoni, 1086
parte ai distretti con una circolare, invitandoli a nominargli al più presto un successore.
segretariesco quella lettera officiale che si spedisce a un dato ordine di pubblici uffi- ziali
ministero dell'interno, l'ultima, a tutti i prefetti e sottoprefetti del regno
, costrette da una circolare di polizia a rifluire nella vita domestica e diventare nonne
vipera; nelle sue circolari pubblicitarie, a stampa, battezzava per metropoli « del
del lavoro » la città prescelta, a imbastirci dentro il suo bel ragnatelo. pavese
bel ragnatelo. pavese, 5-171: a santa l'idea venne e diede a nuto
a santa l'idea venne e diede a nuto molte notizie sui movimenti della truppa
di denti. boccardo, 2-79: a questo particolare oggetto, si adoperano seghe
addolora. pasolini, 3-54: andarono a prendere la circolare a ponte vittorio, facendosi
3-54: andarono a prendere la circolare a ponte vittorio, facendosi a sole e
prendere la circolare a ponte vittorio, facendosi a sole e tacchi tutta via del governo
implicano le precedenti e l'ultima torna a formare il presupposto della prima.
celesti, per quello amore insaziabile che hanno a la bellezza divina, per più parteciparla
di là circolarmente / posti, adattiamci a modo di una luna. marchetti,
aperto... non circolarmente, cioè a tondo, ma con tagliatura alquanto lunga
la mano ferita, con un amputante a lama stretta, incise, circolarmente, la
ha forma o figura circolare, disposta a cerchio; rotondo. garzoni,
immagina essere la detta montagna tutta circulata a gradi. 5. chim.
erbe uterine, ottimi sarebbono, e a suo tempo la bibita del latte,
in case e per spavantacchio d'ucelli a la campagna. a. f.
spavantacchio d'ucelli a la campagna. a. f. bertini, 7-34: se
lo più alla circolazione del sangue o a quella linfatica dei vegetali, e
proporzione determinata di figura e di mole. a. cocchi, 8-191: or niuno
e fa nova circu- lazione di punto a punto, significa le cose naturali corruttibili,
dell'altro, senza fallir mai chi sottrentri a chi si parte: fino a trovarsi
sottrentri a chi si parte: fino a trovarsi le parti fra sé equilibrate ne'
) attraverso l'apparato circolatorio viene distribuito a tutti i tessuti di un organismo ed
se poi cadesse ad alcuno, come a me, in pensiero, se possa probabilmente
e della circolazione del sangue, ebbe a dire: e! queste sono invenzioni
.. mi raccomandò d'indurre l'ammalato a restar coricato più a lungo che fosse
indurre l'ammalato a restar coricato più a lungo che fosse possibile perché la posizione
. -anche: spostamento da un mercato a un altro, sia all'interno di
abbiamo dimostrato che l'utilità delle arti a chi le professa non risulta che dal
istrumento... per introdur dunque a primo slancio la circolazione d'una carta
e senza né pur timore della gente a piedi, che è sempre la più numerosa
familiare e diffuso nell'italia, dove a renderne la circola zione assai
si separavano i vapori di un liquido posto a bollire, raccogliendoli poi in una storta
: diffondere, divulgare, rendere accessibile a tutti (idee, notizie, voci
,... appena mi accorsi a qual partito terribile ella mi avesse posto,
[al popolo], e imparava a inquietarsi, quando gli capitavano fra mano
nuovo corso legale (alla moneta, a titoli). -anche: diffondere,
del centro, in margine all'altra gente a cui di tratto in tratto si accosta
assumere figura o forma circolare o simile a un cerchio. accolti, 1-114
l'altro per 10 poco, ed a questi siamo or all'uno or all'altro
dicanmi gli architetti, che tanto penano a disegnar con regola le volute, e
tutte queste figure, le quali sono a olio in tavola, è nel mezzo circolo
uno con un scudiscio, fui forzato a far la volta tonda; perché nel
bruno, 3-90: conviene ch'anco a lui sii concessa libertà di ponere il
mezze curve intorno alle tinchiuole che guizzavano a sommo d'acqua. d'annunzio, iv-2-112
comprendendo tutti li gradi de le cose a modo circulare: del quale il punto
un sol momento abbia il tuo pensiero a calarsi per giugnere al suo concetto.
al culiseo, quivi paratosi il prete a uso di negromante, si misse a disegnare
prete a uso di negromante, si misse a disegnare i circuii in terra con le
cardinale di santa croce, che andasse a stare con esso lui. andato,
di a'circuii e su le botteghe a dir male. machiavelli, i-541: cominciorono
cominciorono prima ne'circuii per le piazze a parlare sanza rispetto. guicciardini, iii-226
nascere ne'circoli le guerre più crudeli. a. lamberti, 5: la famigliare
tutti i circoli, e vanno quindi a ingrossare il fardello della erudizione e della
. bocchelli, i-441: il circolo tardava a sciogliersi, deliziati com'erano i cacciatori
ove la gioventù va ad istruirsi, a prepararsi al maneggio degli affari, ad ascoltare
ed accendersi di emulazione ai loro esempi, a rendersi utile ai loro simili ed acquistare
iii-4-149: conca va vono... a pubbliche deliberazioni nel circolo costituzionale di s
bottega, il gaio pasticciere andava sempre a passare un paio di orette al suo circolo
civili, nel caffè di pedoca, riuscì a promuovere una tale agitazione, che monsignor
, che monsignor vescovo fu costretto veramente a rispondere con una fierissima pastorale. tornasi
sempre in casa, consumando il tempo a leggere i giornali. 5.
, tutto ancora pieno di alfieri, fu a parigi, ebbe le sue prime impressioni
, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra,
marino, 6-31: gli spirti unisce a la pupilla, e spira / da
. 13. la linea apparente a forma di arco di cerchio che costituisce
bontempelli, 8-171: il sole era già a due terzi del cammino tra il centro
, capacità infinita di mondi innumerabili simili a questo, i quali cossi compiscono i lor
: credono che il sole sempre cali a basso, e però facendo più stretti circoli
inchina, e fa passaggio / d'esperia a visitar l'estremo lito, / e
, / e 'l fin del lungo corso a lettre vive / d'oro celeste in
cui l'effetto di una causa favorisce a sua volta il manifestarsi della causa stessa
ascoltar quella ciurmeria così vana, ed a punto da circolo, poiché non si fermava
e rende chiaro che non era risolubile a quel modo. gramsci, 112: mi
circolo vizioso, una sera mi decisi a parlare. piovene, 5-139: [a
a parlare. piovene, 5-139: [a torino] vi è anche una deficienza
in questo segno almanco di reverenzia, a loro. marino, vii-327: la struttura
. d. bartoli, 33-311: a ricevere il suono e aggirarlo per li
per li circoli del laberinto e portarlo a rigirar nella chiocciola, mi dò a
a rigirar nella chiocciola, mi dò a credere ch'egli udirà, imperfettamente noi
o linfatica nel sistema circolatorio. a. cocchi, 8-108: ma solamente accrescendo
, 6-268: oltre al teatro e a un paio di ristoranti, erano sulla
). 24. locuz. - a circolo: a forma di circolo, circolarmente
24. locuz. - a circolo: a forma di circolo, circolarmente; in
. cecchi, 6-393: baluginavano forme sedute a circolo, come in una veglia di
ripetuto da uomini e donne, di congiungere a circolo pollici e indici delle mani.
politici. -anche: disporsi circolarmente intorno a qualcosa per meglio osservare; attorniare qualcuno
machiavelli, 484: pubblicata la nuova a firenze di questo assalto, si fece per
. -in circolo: circolarmente, a guisa di cerchio, secondo una forma
me ha derelicto mentre eravamo in circulo a discutere alcuni dubi delle peculiali virtù nostre
passò la notte in carrozza, chi a sedere in circolo su tante seggiole; chi
col battere la bacchetta sopra uno dei leggìi a stecche, disposti in circolo sul prato
9 7: le tende si allungavano a pochi passi da dove noi seduti in
noi seduti in circolo in silenzio guardavamo a tratti furtivamente le strane costellazioni che doravano
. -tenere circolo (ant. a circolò): riunire presso di sé
). -anche: attirare persone intorno a sé allo scopo di propagandare e vendere
io lo trovai sull'avemaria che teneva a circolo tutta la gente della corte colle sue
e uniforme e continua poi tutta stampata a circoletti fino al termine della macchina dove
cristiani donatisti che nel iv secolo misero a soqquadro l'africa romana saccheggiando e derubando
marino, vii-350: quanti dolori infino a quest'ora ha sofferti per cristo la
[purg., 17-2], arrecati a mente se tu fusti mai nell'alpe
cara giulia, allora entrò di mezzo a dire abramino, perdonerà se non posso
abramino, perdonerà se non posso più a lungo trattenermi con lei, perché col
col treno del tocco mi occorre andarmene fino a casale... di là passerò
casale... di là passerò a vercelli per assistere alla circoncisione del mio
dei figli, non solo aveva acconsentito a sottoporli a quella operazione del resto semplicissima
, non solo aveva acconsentito a sottoporli a quella operazione del resto semplicissima, non
la cosa gli piaceva, perché rispondeva a evidenti norme d'igiene note anche agli
iv-xxvm-io: e però dice santo paulo a li romani: « non quelli ch'è
. che ha subito la circoncisione; a cui è stata praticata la circoncisione (
19-412: dice iddio per ezzecchielle profeta a gerusalemme in persona dell'anima peccatrice: non
sm. ant. e letter. persona a cui è stata praticata la circoncisione.
magion s'apre l'entrata / e 'ncontro a nobil giovane si spinge, / che
, 321: in tali circostanze toma a conto di difendere con argini circondanti il
steccato. boiardo, 2-4-41: il conte a quella porta fu ari- vato, /
, / s'aperse alla sua gionta a mano a mano, / e una porta
s'aperse alla sua gionta a mano a mano, / e una porta di bronzo
disserra: / fuora uscì il toro a mezo della terra. savonarola, iii-351:
piantò ima vigna e circundolla colla siepe a tomo a tomo. sannazaro, 2-62:
vigna e circundolla colla siepe a tomo a tomo. sannazaro, 2-62: alcun
vacui fatti accioché i terremoti meno nuocano a questa fabrica. sassetti, 194
navigare, veggendo la mattina il sole a levante, la sera a ponente, e
il sole a levante, la sera a ponente, e a mezzodì il mezzogiorno,
levante, la sera a ponente, e a mezzodì il mezzogiorno, fanno ne'loro
, fanno ne'loro calculi conto che a mezzanotte e'sia a tramontana, quasiché
loro calculi conto che a mezzanotte e'sia a tramontana, quasiché il sole circondi e
circondava, e chiudeva dentro di sé a grandissima profondità, e altezza tutta la
proporzionali operate nel medesimo tempo, costrette a nascere e morire in uno o più tempi
, stringere in un cerchio (riferito a truppe, eserciti, ecc.);
i campi loro, domandarono il castello a coloro che 'l guardavano. cantari cavallereschi,
spade circundato; / ma rinaldo che a punto intese il tratto, / un diavol
vasari, ii-120: giuliano se ne tornò a fiorenza, in quel tempo appunto
esercito fiorentino. marino, 8-42: a queste parolette adon confuso / nulla risponde e
3. attorniare, far cerchio intorno a qualcuno o qualcosa; accalcarsi, stringersi
4. figur. essere vicino a qualcuno, stargli abitualmente accanto, vivere
le corde forate, ed è portato a esso senso, le quali corde si vanno
figure debbono avere le loro pieghe accomodate a cingere le membra da loro vestite, 'n
d'inferiore bianchezza; un'altra benda a pieghe circondava il viso.
quel nodo / eh'amor cer- conda a la mia lingua, quando / l'umana
di cavriol selvaggio / va per traverso a circondargli il fianco. l. bellini,
e raggirando vassi / pria che proceda a carolar più trito, / sì lieve
nando per via più breve, vengono a restarsi dietro venere quarantasei gradi e mercurio
circondotta essere si vede, ciò è atta a potersi circondare, e menare in lungo
considerazioni, limitare il proprio esame critico a pochi o a un unico argomento.
il proprio esame critico a pochi o a un unico argomento. dante, par
tu vederai mirabil consequenza / di maggio a più e di minore a meno, /
di maggio a più e di minore a meno, / in ciascun cielo, a
a meno, / in ciascun cielo, a sua intelligenza. 16.
il filo colle corregge, lo distese a tondo per terra, e quanto questo filo
campanella, i-224: va il ragno a caccia, -e si fa rete e
circondarsi di una sorte migliore '. a noi non sembrano molto felici anche questi
non già, ch'egli avesse tolto a viver più largamente, a circondarsi di comodi
avesse tolto a viver più largamente, a circondarsi di comodi e di lusso.
e come sarà mai sì crudele che a pietà di me non si mova?
divisione di una provincia ed era a sua volta divisa in mandamenti. -
regno; le innumerevoli relazioni di municipio a municipio, a circondario, a distretto,
innumerevoli relazioni di municipio a municipio, a circondario, a distretto, a provincia
di municipio a municipio, a circondario, a distretto, a provincia, erano trasandate
, a circondario, a distretto, a provincia, erano trasandate o provvedute per
, iv-89]: si istituì un tribunale a pescia, che non era capoluogo di
. 2. territorio limitrofo, circostante a un paese, a una città.
limitrofo, circostante a un paese, a una città. nievo, 48:
del castello di fratta; ed ebbi a balie oltre che tutte le mamme, le
in quel circondario disabitato di roma invitano a riflettere, piangere, e poetare.
, 66-11: valli, / serrate incontr'a gli amorosi venti, / e circondate
lasciammo gli cavalli, e ci ponemmo a dormire, e dopo sonno picciolo destati
isvagati. boiardo, 1-6-48: di sotto a questi verdeggiava un prato, / nel
: le foglie nella figura sono simili a quelle dell'alloro, circondate da una linea
galileo, 141: ei si metterà a delinear il sole cogli orbi di mercurio e
aria. foscolo, v-181: paragonava dante a un gran lago circondato di burroni e
oscurissimo, sul quale si poteva andare a vela in burrasca; e che il
loro strumenti. leopardi, 862: scendendo a una valle immensa, scoprirono, come
una valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di case
palma, e circondata ognuna da un chiuso a maniera di steccato. giusti, i-253
: noi siamo in una valle circondata a levante, a tramontana e a ponente di
in una valle circondata a levante, a tramontana e a ponente di poggi più o
circondata a levante, a tramontana e a ponente di poggi più o meno alti
era circondato di ferro spinato e vietato a tutti i civili perché in esso avevano
, tosto che mi vidde, cominciò a dirmi che più fastidio gli dava il
per rinfrancar, col non dar cura a la sua disgrazia, gli spirti circundati
; / io, che son teco a tutte cose dentro, / canto, laudo
trovarsi col cuore quasi abbandonato in mezzo a una tempesta..., circondato
come dio voleva, e come si costumava a que'tempi se pur non si ricorreva
potevano sanza dolore quello di armati satelliti a piè e a cavallo circundato riscontrare.
quello di armati satelliti a piè e a cavallo circundato riscontrare. tasso, 8-77
e faceva dire al re, che era a bordo dei vascelli inglesi, circondato però
. ant. vallo fortificato costruito intorno a una fortezza da espugnare; trincea.
buonarroti il giovane, 9-582: egli a gran studio, / e sfera e
n'ebbe espressi. 2. a cui è stato fatto passare o scorrere
galileo, 4-1-106: e ancorché nel muoversi a basso la forza f si venga a
a basso la forza f si venga a girare intorno la girella abc, non
, circondotta essere si vede, cioè atta a potersi circondare, e menare in lungo
, una corda, un nastro intorno a qualcosa. galileo, 4-1-109: intendasi
nella circonduzione si vengono bene a variare di numero li termini b, c
luogo, onde la leva bc viene a perpetuarsi. 2. sport.
la parte interessata lentamente o rapidamente fino a descrivere un cerchio completo (circonduzione delle
un'inclinazione preminente, si agita intorno a due poli ortogonali con tendenza a rompersi e
intorno a due poli ortogonali con tendenza a rompersi e a formare quattro archi eguali
poli ortogonali con tendenza a rompersi e a formare quattro archi eguali. -figur
ristrignersi ai particolari e venire dalla generalità a qualche proprietà, quasi come dalla circonferenzia
de la fortuna corrispondesse e fusse agguagliato a l'imperio del generosissimo spirto ed ingegno,
foscolo, vii-166: sono pure forzato a governarmi ed a con sigliare altrui con
vii-166: sono pure forzato a governarmi ed a con sigliare altrui con la mia non
sua varietà, della quale è diffidi cosa a trovare la causa: né anche la
denti si conoscono, volgendosi in certi luoghi a tramontana dirittamente; in altri va da
dirittamente; in altri va da tramontana a greco, fino a 14 gradi di
va da tramontana a greco, fino a 14 gradi di tutta la circonferenza dell'orizzonte
particulari. galileo, 327: basti, a farvi toccar con mano che la gran
disco sino all'estrema circonferenza nella guisa a capello che si mostra nel mezo del deio
un sol momento abbia il tuo pensiero a calarsi per giugnere al suo concetto.
: e sulla circonferenza, per entro a tanti mezzi cerchi, saranno con vario
suo naso, la cui punta fu a san pietro prima che il resto dell'individuo
alla magrezza. e le femmine, a una gigantesca pinguedine; con circonferenze mal contenute
desiderio naturale. -sì, ma solamente a quel grado di perfezione a loro connaturale
, ma solamente a quel grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al
come il grave al centro e il lieve a la circunferenzia e il ferro a la
lieve a la circunferenzia e il ferro a la propinquata calamita. campanella, 1036
cielo non senta è così ignoranza come a tórli il moto. d. bartoli,
. sono composte di tante fistole simili a quelle dei reni,... quali
che s'incrociavano, che si tagliavano a vicenda; una terra, che era poche
lecorpora semplici hanno amore naturato in sè a lo luogo proprio, e però la
discende al centro; lo fuoco ha amore a la circunferenza di sopra, lungo
la luna, e però sempre sale a quello. bruno, 3-31: che de'
la circonferenza de le stelle, lasciarsi a le spalli la convessa superficie del firmamento
: parvemi lì novelle sussistenze / cominciare a vedere, e fare un giro / di
/ e un uom, che la cammini a mezza posta, / in diciannove mesi
si ha insieme un centro di dottrine a cui si raggirino? beccaria, 1-334:
proporzionali operate nel medesimo tempo, costrette a nascere e morire in uno o più tempi
molti, che hanno donato termine circonferenziale a l'universo. 2. che
, né è altro descendere da l'uno a l'altro termine. noi non
altro termine. noi non siamo più circonferenziali a essi che essi a noi. idem
siamo più circonferenziali a essi che essi a noi. idem, 3-440: un umido
col suo piegamento e circonflessione, essere a modo che un plettro, il quale
della fronte, ma non riuscì che a sollevare d'un mezzo centimetro la pelle
branche terminali del plesso brachiale che circonda a semicerchio il collo chirurgico dell'omero;
: segno grafico di forma angolare (a) per indicare una vocale lunga o
io, mai. garzoni, 1-246: a lor [agli ortografi] s'aspetta
superiore, e così colla figura di un a rovescio. tommaseo [s. v
e sulla collottola grassa, gli pendevano a mò d'accento circonflesso sulla bocca tumida
. alfieri, i-306: comprate dunque grammatiche a iosa, prima nelle grecolatine, poi
7. locuz. avverb. a circonflesso: a forma di accento circonflesso
. locuz. avverb. a circonflesso: a forma di accento circonflesso. ojetti
un ragazzo ignudo e infreddolito s'appoggia a un barile. sul volto livido gli
segnati soltanto da due freghi oscuri, a circonflesso. = voce dotta, cfr
flettere). piegare in giro, flettere a cerchio. 2. segnare mediante
tua voce / le molli melodie vibrava a i sensi, / l'aér che dolce
cavalca, iv-44: avvenne che si approssimò a damasco, e subitamente lo circonfuse tutto
/ chi tanta circonfuse / gloria di raggi a la gentil persona? d'annunzio,
e ti squassa / da monte tiberio a punta carena, e dai due golfi ti
del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'angelica tua
il latino con l'interpretazion vostra, a me pare che voi ottimamente a l'ufficio
vostra, a me pare che voi ottimamente a l'ufficio del buon interprete abbiate sodisfatto
sodisfatto, non vi curando render parola a parola, ma con circonlocuzioni in alcuni luoghi
: non solo comunicò [la grecia] a tutte le lingue
conseguenza, non tardò due giorni, a palesare il paese in fallimento. senonclié
senonclié il casati, colla circollocuzione gesuitica a lui consueta, significò la cosa come
denota sovente artifizio non buono e non gradito a chi ode. giusti, 3-111:
lettere e arti per aprire uno sfogo a chi aveva il prurito di dire la sua
vezzeggia il fanfulla) mi rassomiglia un po'a un lione di calva e ritinta eleganza
polenta paterna con tanta naturalezza, e a quelle doloranti circonlocuzioni la contessa interrompeva il
commossi, perciò che questo è necessario a noi, a'quali massimamente è proposto a'
mura [dell'arena di verona] a quella delle seconde, si pensassero di circonvallarla
. trincea o fosso fortificato costruito intorno a un campo di truppe assedianti (per
fortificato che gli antichi romani costruivano intorno a una città da espugnare. torricelli
quasi quadrato, fuori della città, a sinistra della porta detta orientale, distante dalle
. panzini, iii-678: qui, a milano, siamo pregati di fare il giro
, 108: ci incontrammo nella circonvallazione a mare. la strada era deserta nel
pratolini, 2-32: luisa era giunta a quarantanni senza spingere il piede oltre i
si svolge lungo i viali esterni intorno a una città. = voce
venire). darsi da fare intorno a qualcuno con raggiri e artifici per trarlo in
bibbia volgar., v-628: a questo modo lei parlando circonvenne il giovane
cartista... induce pio nono a dare un passo indietro; induce il
un passo indietro; induce il granduca a fuggire, e là a gaeta circonviene l'
il granduca a fuggire, e là a gaeta circonviene l'uno e l'altro
carducci, i-1257: da sisto iv a paolo iv i papi, come i re
francia e di spagna, si diedero a circonvenire, a insidiare, a sopprimere
spagna, si diedero a circonvenire, a insidiare, a sopprimere con le arti
si diedero a circonvenire, a insidiare, a sopprimere con le arti politiche del quattrocento
allo scopo di ingannarla o per condurla a fare o a concedere qualcosa; raggiro
di ingannarla o per condurla a fare o a concedere qualcosa; raggiro.
de gli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedenza scacci.
consistente nel fatto di chi per procurare a sé o ad altri un profitto,
non interdetta o inabilitata, la induce a compiere un atto che importi qualsiasi effetto
conv., iv-iv-3: la cittade richiede a le sue arti e a le sue
cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni, vicenda avere e fratellanza
co'cittadini sono. machiavelli, 731: a ogni altro principe circunvicino bastava l'animo
di francia. cornaro, 65: a questi medesimi tempi vado ancora ogni anno
questi medesimi tempi vado ancora ogni anno a rivedere alcuna di queste città circonvicine,
fu lasciato stare molte settimane in piedi a soddisfazione de'suoi popoli e de'forestieri
, che da'luoghi circonvicini lo vennero a vedere. galileo, 447: non si
16-iv-45: quello che è più considerabile a chi sa il vero modo di fabbricar quell'
. baretti, 2-30: di storici, a dirti il vero, marianna, noi
* circonvicino * non si riferisce mai a grande prossimità. settembrini, 1-81:
della spira, varrebbono in gran maniera a far più sensibile il suono: dove qui
muoversi in giro. commento a boezio [tommaseo]: ché l'une
che è tangente in tutti i lati a un cerchio, a una conica (
in tutti i lati a un cerchio, a una conica (un poligono).
], e nientedimeno sempre son dinanzi a dio; perocché pertanto che sono circoscritti
, che luce e vaga / col sole a prova, ovunque ei gira e splende
fornita? idem, n-ii-284: quelle creature a cui termine di vita non è circonscritto
con molta, lunga, dura fatiga a ridurre le terre a coltura e seminarvi
lunga, dura fatiga a ridurre le terre a coltura e seminarvi il frumento. algarotti
sommamente dispendiosi, si rivolsero ben tosto a soggetti storici, che dentro a *
tosto a soggetti storici, che dentro a * più ristretti termini si rimangano circoscritti;
la pittura né la scultura se non a cogliere un istante circoscrittissimo dell'azione o
del paese legale esiste -che che ne paia a certe superbie e a certe dottrine -
che ne paia a certe superbie e a certe dottrine -, esiste il paese reale
con cui cominciava la guerra non somigliasse a nessuna;... non a
a nessuna;... non a quelle del tiro a segno, che croccano
.. non a quelle del tiro a segno, che croccano una dopo l'altra
. -circoscrivere una circonferenza o una conica a un poligono: tracciare una circonferenza
del poligono dato. -circoscrivere un poligono a una circonferenza o a una conica:
-circoscrivere un poligono a una circonferenza o a una conica: costruire un poligono i
1-107: la circundatrice aria, avendo a fasciare e cir- cunscrivere la mollificata macchina
con cui la cosa esiste: ed a siffatto modo diamo il nome di qualità.
non circoscrivesse le infinite sue voglie, se a certo viso, a certi occhi non
voglie, se a certo viso, a certi occhi non l'attaccasse principalmente..
iii-233: il kirchmann ha fatto opera utile a circoscrivere in propri confini il realismo,
filosofo con sillogismi, distinzioni e termini loicali a voler mostrare all'anima la verità,
di un fenomeno, non riescano poi a circoscriverlo in una formula unica e precisa.
la seta gli luccicava stridente da capo a piedi, forse per circoscriverlo come un verme
guidarle in battaglia. cecco d'a scoli, 65: e chi le insegne
le figure e darle chiari e scuri a tutte le cose, il qual modo voi
colori; cose che paiono unicamente intese a ferire e a muovere la potenza visiva
cose che paiono unicamente intese a ferire e a muovere la potenza visiva. di breme
potestà; né la storia dovrà dire che a serbare una così ragionevole circoscrizione ricorressero quei
una così ragionevole circoscrizione ricorressero quei governi a sempre nuovi ed effìmeri concordati, ed
, se l'uom non se ne giovi a entrare più dentro, passando da quella
targioni tozzetti, 6-8: mi troverò necessitato a fissare una naturale circoscrizione della toscana.
l'ora, si pa ^ sò a chiamare i deputati per baliaggi e siniscal-
ottimo [par., 6-46]: a dare ad intendere che questi fu quinzio
tutte le nostre circoscrizioni non s'arriva a fame formare a quella gente specie più vicina
circoscrizioni non s'arriva a fame formare a quella gente specie più vicina al vero
circospettissimo). che fa bene attenzione a quel che fa, che opera con cautela
, egli si fa circospetto, cioè a dire, che egli si guarda intorno per
26: certo tu non te simigli già a l'optima memoria de tuo padre,
con temerario error, con moto stolto / a contemplar la sua sembianza sforza. bruno
oscenissima lascivia. galileo, 912: a me conviene andare tanto più cauto e
, nel pronunziare novità alcuna, che a molti altri. f. f. frugoni
f. frugoni, xxiv-1046: hassi a creder poeta più sodo che gentile e più
circospetto. monti, ii-411: fermandovi a bologna, vi esorto a essere circospetta
: fermandovi a bologna, vi esorto a essere circospetta, perché non mancherà chi tenga
appunto perché non danno mai torto a veruno. leopardi, iii-352: il
ricoverato dietro un sorriso vago, contenni a stento una nuova irriverenza. brancoli,
di animali. sbarbaro, 1-204: a riparo d'un albero, un micio s'
, tu gli dai adito di accostarsi a tentarti. cuoco, 1-253: il nostro
nostro carattere morale. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta attenzione di
maliziosi i semplici e far veder lume a quelle talpe le quali con grandissima circonspezione
dovevo invece, mi dissi, agire a ragion veduta, con quella prudenza e
gran festa per lo natale, e fece a quella invitare quei gentiluomini e baroni circostanti
, si lamentava del suo amore, dimandando a le circonstanti selve aita. guicciardini,
e se non v'ha di fuori cagione a cui potersi attribuir quell'effetto, converrà
, godevano del benefizio senza credersi tenuti a nessuna gratitudine. imbriani, 1-45: le
intorno (e sono presenti e assistono a un evento, a una conversazione,
sono presenti e assistono a un evento, a una conversazione, a un'impresa,
un evento, a una conversazione, a un'impresa, ecc.): gli
pare cosi essere alla persona, e a molti circostanti. bisticci, 3-235: si
bisticci, 3-235: si volse e disse a tutti i circumstanti che imparassino da lui
/ se d'essi alcuno avea mogliere a lato. castiglione, 201: porrà cura
motti appropriati, invenzioni ingeniose, che a sé tirino gli occhi de'circonstanti,
bandello, 2-14 (i-808): a cosi enorme vituperio, non potendo più meguolo
, e cacciò mano ad una daga che a lato aveva; ma dai circonstanti fu
misto, / il sangue e i cori a i circostanti agghiaccia. boccalini, i-133
cielo, benedisse tutta la compagnia, e a dio caramente l'accomandò. brusoni,
non ho maggior tentazione che di veder a nuotare fanciulli, i quali, senza
nel petto, alcuno de'circostanti, che a gara affollavansele intorno. leopardi, i-101
conoscendomi bene... darebbero di me a queste persone sia direttamente sia indirettamente una
, senza il menomo ostacolo? ubbidire a ogni colpevole istinto, non solo senza
i circostanti e i contemporanei, risollevando a più razionalità co 'l platonismo l'ideale
guicciardini, i-160: con speranza d'avere a essere rincontrato dal duca d'orliens nelle
del mormorio de tonde maritime che vanno a frangersi in quelle cavi- tadi, e
perisca. e questa è grande carità a gastigare; e anco ti dico che è
queste vostre re- gule... a me par che poco insegnino; ed io
culari le quali si possono considerare dintorno a ciascuna cosa, non che siano della
di verificare le sopradette sperienze, agevolissime a rifarsi indarno e averle in più che
nella risoluzione di voler sforzare il cavalliere a dichiararsi per essa. vico, 641
della sperienza, ella sempre risponde così a puntino a'principi neutoniani, che meglio
del medio evo, quand'ella imprende a narrare avvenimenti, se ne sbriga con
se ne sbriga con pochi tratti, a guisa di chi soltanto schizza un disegno
più rilevanti; su tutte l'altre trascorre a gran salti, e non se ne
tutte queste circostanze messe insieme facevan pensare a renzo che ci fosse sotto un mistero
ella si dimentica una circostanza -s'intromise a dire monsignore di sant'andrea. -sembra
da contrabbandieri e cacciati innanzi come pretesti a movere questo gran tafferuglio. carducci,
animo il resto che egli avea a dire, era pur ragionevole che seguitasse
ordine, e vi sarran poste avanti a gli occhi per ordine: il che è
giacché sapete lo stato mio, movetevi a compassione di me. io sono in
. gozzi, 4-313: il secolo a me pare / pregno di quelle strane gravidanze
quelle strane gravidanze, / che fanno a donne gravide bramare / cibi sognati e
parini, 728: le ricchezze, unite a quelle circostanze che voi chiamate nobiltà,
, l'interesse dell'antica svanisce, a poco a poco se ne perde anche la
interesse dell'antica svanisce, a poco a poco se ne perde anche la memoria.
e le estreme mie circostanze mi spingono a prevalermi delle tue offerte. leopardi,
, 3-138: le donne si mettevano a gridare colle mani nei capelli, udendo
colle mani nei capelli, udendo discorrere a quel modo, persino la piccola lia,
297: suo fratello don lorenzo portava a spasso, per la circostanza, la
annunzio, iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se medesima,
: alcune [città], a guisa di buon poeta, con altri segni
co i compagni ed impetra licenza di parlar a bonifacio; ed avendola impetrata con certe
... viene... a persuadere a bonifacio, che l'incanto avea
. viene... a persuadere a bonifacio, che l'incanto avea, per
povera donna fosse rimasta,... a quella notizia,... d'
. alberti, 83: e come a chi scamoza il tronco annoso et indurato
tuo abisso / m'ha cercostritto a volerme annegare! = voce dotta,
feo; / tal che si mise a circuir la vigna / che tosto imbianca,
lato, e chiamando li peccatori a penitenza. bibbia volgar., vi-67
circuiranno la città, e così si dispergeranno a manducare: e se non saranno saziati
camilla astutamente insidiando, / si diede a seguitarla, a circuirla; / a cercar
, / si diede a seguitarla, a circuirla; / a cercar destra e commoda
a seguitarla, a circuirla; / a cercar destra e commoda fortuna / di
ginocchia, e in quell'andare fermarsi a strignere e baciare a un per uno i
quell'andare fermarsi a strignere e baciare a un per uno i piedi a que'
baciare a un per uno i piedi a que'suoi fratelli, e loro sottomettere il
convento di san francesco; e quindi volgendo a man destra dalla parte verso ponente,
d'ogni tiro / ad incalzarlo, a repulsarlo intesi, / ei, benché forte
3. figur. stare insistentemente intorno a una persona, comportandosi in modo subdolo
circuito dalle tre donne e carezzevolmente incitato a resuscitare dallo stato di letargia dove pareva
lo suo termine al mare e poneva legge a tacque che non passassero li suoi confini
che modo potesse guadagnare [anime] a dio. bruno, 3-1012: il quale
gli gradi della perfezione, per giongere a quel centro infinito, il quale non
. d. bartoli, 9-23-12: a descrivere praticamente un circolo, prima si
integrale di linea, quando è esteso a una linea chiusa (detto anche circolazione
perimetro limitato; àmbito; territorio intorno a un luogo, zona circostante.
acqua è nelle nubi dell'aere. a. pucci, cent., 74-13:
proem. (41): oltre a ciò, [le donne] ristrette da'
quale libro è assai dilettevole e utile a quelli che cercano di sapere il circuito
cingea il tempio... dietro a tal circuito, sopra il medesimo piano,
gioir tutto disciolto, / e messo a riguardar quant'era volto / el suo
, 361: si farà sempre prudentemente a provvedersi prima, faccendo i fossi dentro
, la quale si giudicava si avessi a dare in più luoghi. bandello,
città, e diede di molte immunità a chi v'andava ad abitare. sassetti
in nessun'altra terra, è ridotta a poco. bruno, 3-284: tra gli
in venti miglia di circuito, ricorreva a lui, come a un apostolo della previdenza
circuito, ricorreva a lui, come a un apostolo della previdenza. c.
amiche,... davan luogo a un circuito di 188 centimetri, cioè quanto
di due artiglieri da montagna conglobati insieme a costituire un sol globo. -gran
bibbia volgar., vi-482: guai a te, ariel, cioè ieru- salem
salem... attornierò lo tuo circuito a modo d'una spera, e gitterò
d'una spera, e gitterò contro a te l'argine, e porrò l'armadura
, che, secondo lui, prende a fare la voce ne'ritorni dell'eco.
parole aggira sé e altrui, senza venire a capo di conclusione nessuna. monti,
molti figliuoli e figliuole applicano i poeti a saturno, come cronos, che vuol dire
ecc., con difficoltà che mettono a dura prova uomini e macchine, la
nostri circuiti aerei, e da roma a torino non so quanti osservatorii annunciavano una
energia e di ricchezza, e mettevano a rischio anima e corpo. 9
modo tale che lungo essi o internamente a essi sia possibile il movimento di materia
al passaggio della corrente (in contrapposto a circuito aperto, in cui tale passaggio
, separate dalla fonte stessa, tendono a sboccare o prorompere: cotesto si è
in un circuito accoppiato (in contrapposto a circuito secondario, in cui si genera
l'intensità della corrente. -circuito a costanti concentrate: in cui le
tratti brevi del circuito (contrapposto a circuito a costanti distribuite, in
del circuito (contrapposto a circuito a costanti distribuite, in cui tali
-circuito ohmico, induttivo, capacitivo: a seconda che, supponendo di chiuderlo su
frequenza: in cui intervengono soltanto correnti a radiofrequenza. -circuito in bassa frequenza:
frequenza: in cui intervengono solo correnti a frequenza acustica. -circuito magnetico: porzione
da fluidi (nelle macchine idrauliche, a vapore, in impianti di riscaldamento,
capacità d'acquisto che le banche creano a favore del commercio ritorna in breve tempo
abitate, circuite da poderi che aspirano a dare un'idea del paradiso terrestre.
in luogo, spinto... a che? a una conclusione che non intendevo
spinto... a che? a una conclusione che non intendevo, e
due campioni dell'arte comica alla sprovveduta a disertare e ad unirsi al loro squadrone
la prospettiva adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline umane,
e quegli molto incerti, è costretto a servirsi di queste tediose circuizioni. parini,
dispiacere delle difficoltà che trovano gli altri a vincere il bene preteso nelle loro assidue
: col fine di costringere una persona a fare ciò che non vuole, e
la moglie colla famiglia, senza rendere a lui conto alcuno, aveva cambiato d'
che consiste nel girare in cerchio intorno a un oggetto, una persona, un
persona, un edificio, un terreno (a fini apotropaici o augurali).
, avv. ant. altincirca, press'a poco, a un di presso.
. altincirca, press'a poco, a un di presso. leggi di
aveva percorsa tutta, altre volte, a piedi e circumnavigata con la vela.
, sf. viaggio marittimo intorno a un continente o a un'isola.
marittimo intorno a un continente o a un'isola. boccardo, 1-456:
secondo una retta, segue una linea a spirale. = voce dotta
2-19: un mantello tondo tutto fatto a fiori, il quale si chiama circumtèsto.
: arco luminoso orizzontale che appare, a volte, nei pressi di un alone,
(o cirilliano): attribuito falsamente a s. cirillo e fondato sull'alfabeto greco
cacio quanto basterebbe per metterlo nella trappola a un topo. = voce toscana
e i cirindoni? idem, 9-562: a mance, doni, strine, / di
, sibbene in senso ironico usasi comunemente dire a trista donna: * è una brava
[pasquale] del signore ', passata a indicare il giorno in cui venne celebrata
le braccia dai poliziotti, ma continuava a dare calci e a ciriolare.
ma continuava a dare calci e a ciriolare. = deriv. da
aperta tenzon; vieni, e vedrai / a che l'arco ti giova,
, mentre allo stato adulto si fissano a rocce o corpi galleggianti con l'estremità
le sei paia di zampe, simili a sottili cirri, adibite alla cattura di
quale fu nomato dal cirro negletto, cioè a dire che fu chiamato cincinnato, però
al * cirro ', che è a dire * crino ', non tenendolo
quell'uomo dalla età e dalla barba a cirri venerabile? -figur.
scorrevoli vi [nella roccia] parevano finti a contrasto del duro sasso: i cirri
delle ciocche de'capelli, quest'omamenti a piè de'panni, fatti con torcere
che si allunga con movimento circolare fino a incontrare un sostegno a cui si avvolge
movimento circolare fino a incontrare un sostegno a cui si avvolge (e può anche terminare
, biancastra, di struttura filamentosa, a ciuffo o fiocco o a forma di
filamentosa, a ciuffo o fiocco o a forma di strette bande bianche, molto
oro. d'annunzio, iv-2-10: a levante, verso lo scoglio de'forroni,
al cumulo enorme assiso là sul fondo, a cappello delle cime di jenne. déledda
meteor. nube bianca, semitrasparente, a forma di fiocco o di massa
parallele (e forma il cosiddetto cielo a pecorelle). = comp.
laén- nec ad una infermità del fegato a cagione del colore giallo rossastro che esso
meteor. nube bianchiccia, lattiginosa, a forma di velatura continua, semi- trasparente
triangolare. produce certe fiondicene da basso a modo di rosa, le quali sono nei
lungo quasi un braccio e mezzo, a tre canti; ed ha da piè fogliette
: fra l'erbe incerte o incognite a noi s'enumerano da scrittori il bulbo da
23-447: le piccolette cirtidi o gobbette / a paniere son reti simiglianti, /
durò fino al 1802, quando entrò a far parte della repubblica italiana (e
qual è in francia, e presso a poco qual incomincia ad essere nella repubblica
confederazione della repubblica romana (grave nome a portarsi) fu celebrata coll'egual solennità
fatto ufficiale nell'esercito cisalpino. si creavano a quel tempo gli ufficiali, come gli
lombardo). carducci, i-1197: a roma mirava e giunse giuseppe mazzini,
sospiro. balbo, ii-148: adunatasi a lione una consulta di cisalpini, mutava
: / el padre e 'l figlio stettero a gran rischio, / ché 'nvelenate
ciscranna, sf. ant. sedia a braccioli; panca con schienale mobile.
panca con schienale mobile. a. pucci, 3-5-13: in mezzo san
ciscranna del velluto cangiante d'opera, a borchie d'oro. buonarroti il giovane,
letterati, e che posson sedere sulla ciscranna a brac- ciuoli, procurano sempre in tutte
, 58: dove diavolo / abbiàn noi a sgombrar questa ciscranna, / ché la
cisio, sm. stor. carrozzino a due ruote, leg gero
cavalli; e che per lo più serviva a viaggiare con celerità, ed era minore
cislònga, sf. disus. sedia a sdraio. arila, 94: 'cislònga'
longue, voce francese, poltrona o sedia a sdraio. sempre più raro l'adattamento
so perché anche noi non s'abbia a dir * sedia lunga ', e s'
* sedia lunga ', e s'abbia a usar invece quella strop- piatura né francese
nipitelli dipilicciati. caro, 3-1046: giunto a la riva, entrò ne tonde a
a la riva, entrò ne tonde a guazzo: / e pria de l'occhio
occhi scerpellini intorno alle palpebre, rimedia a quella cispa. dizionario di sanità,
, della cura richiesto, degli altri a dir miracolo, di sé che non era
al di qua del po (rispetto a roma); che abita le regioni al
vedete che questi cispadani danno il malanno a voi altri dicitori romani. compagnoni,
di quella della repubblica o della sommissione a carlo alberto. 2. stor
, ferrara, modena e reggio, a cui si aggiunsero poi la garfagnana, massa
. che ha abitualmente gli occhi cisposi a causa di malattia alle palpebre.
quella misera sbiobbina asmatica e cisposa toccò a marco mèola di rapirsi, quand'era
genere di piante... rampicanti a foglie intere, a fiori disposti in grappoli
.. rampicanti a foglie intere, a fiori disposti in grappoli ed a frutto
, a fiori disposti in grappoli ed a frutto o bacca globosa; una delle cui
di colore bianco con macchie verdi simili a foglie d'edera (da cui il
cubica razionale (che può servire a risolvere il problema della duplicazione del
dide tese di carta fabriano, dove imparammo a costruire la spirale, la catenaria
4 simile '(propriamente: 4 simile a una foglia di edera ')
fondato da s. roberto di molesme a citeaux (cistercium) nel 1098 e
. - anche sm. l. a dimari, 1-128: cominciarono le congregazioni de'
. piovene, 5-243: ottantenne, seduto a tavolino, in uno studio che assomiglia
tavolino, in uno studio che assomiglia a una cella, è una grande macchia
coperto, di solito interrato, destinato a raccogliere e conservare l'acqua piovana per
niente. velluti, 105: andando a uccellare di fuori e trovando che in
dentro una cisterna piena di pan- tacio a tener borzodone a'ranocchi per un pezzetto;
e il tettuccio di strame / a qual sia che dal vasto reame / mensa
poggio s'ergeva di scatto; a ridosso dei filari delle viti, incominciava il
è cosa necessaria che si dovenesse a tale che gli terreni avessero troppo da
aver la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti? buti [
avere l'apparato motori e la ciminiera a poppa). -serbatoio metallico in cui
si dà in alcuni porti questo nome a barche o scialuppe, le quali hanno
. anat. cisterna di pecquet: formazione a forma di ampolla da cui ha origine
minutissimi canaletti giunga nella cisterna del pequet a distillarsi in un latte puro;.
.. queste sono le mire che convengono a un medico. tommaseo [s.
sei gran ricetti d'acqua piovana, a modo di cistemette.
sito del vecchio condotto, che è a livello del suddetto cisternino, col sito
, sf. medie. formazione patologica a forma di cavità riempita di sostanze amorfe
di tessuti particolari (e dà origine a escrescenze tondeggianti: cisti sebacea, contenente
enorme su la nuca, che lo obbligava a tener sempre giù e piegato da un
foci. lorenzini, 34: a questa borsetta del fiele non manca il canal
ima ciste, di una vescica. a. cocchi, 8-288: una seconda specie
quando il siero stravasato resta racchiuso dentro a certi sa echi distinti. 3.
(sulla faccia inferiore del fegato): a forma di pera, diretto da sinistra
forma di pera, diretto da sinistra a destra, lungo 9-10 cm e largo
colecisti e vescichetta biliare. a. cocchi, 8-266: quegli elementi.
; * vescica 'perché si trova a volte nei calcoli urinari. cistinùria,
grandi, con calice per lo più a cinque sepali, corolla caduca a cinque
più a cinque sepali, corolla caduca a cinque petali rosei, porporini o bianchi
petali rosei, porporini o bianchi, frutto a capsula (alcune specie sono comuni in
del cisto il maschio e la femmina. a questa è il fior bianco fatto in
fatto in foggia di piccola rosa, a quello rosato; onde è che alcuni
urinaria, non più sostenuta, viene a sporgere all'esterno, ricoperta dalla
i canestri contenenti gli strumenti che servivano a ciò che vi era di più misterioso
corrispondenza della quale si forma un ispessimento a forma di grappolo che finisce per riempire
cistòma, sm. medie. tumore a forma di cisti. -,
(usato per la cistoscopia), a forma di tubo retto, che porta
forma di tubo retto, che porta a un'estremità una piccolissima lampada elettrica che
un sistema di specchi trasmette l'immagine a un oculare installato all'altra estremità del
, / né d'anfion la citara a udire / quando li monti a chiuder tebe
citara a udire / quando li monti a chiuder tebe mosse, /...
amor ti sviscere. ariosto, 7-19: a quella mensa citare, arpe e lire
savio maestro che le mani che aveano a sparger tanto sangue troiano, fossero spesso
citara d'oro / ebe serena v'accenna a l'alto. d'annunzio, ii-583
, tr. chiamare in giudizio, davanti a un magistrato (osservando le formalità
un magistrato (osservando le formalità a tale scopo fissate dalla legge).
, se gli tribuni non lo avessero citato a comparire, a difendere la causa sua
non lo avessero citato a comparire, a difendere la causa sua. varchi, 22-12
severo monitorio contra quel cardinale, citandolo a roma sotto gravissime pene e censure.
che loro chiamano del- l'admiralità, a diffendere le mie mercanzie trovate nella caracca
permise loro di citare gli antichi debitori a condizione di cedere a lui due terzi degli
gli antichi debitori a condizione di cedere a lui due terzi degli incassi. nievo
famosa per inventare incanti e magie atte a tener buoni gli dei... ma
e fu citata in tribunale e condannata a morte. -per simil. scherz.
empio signore, / fatto citar dinanzi a la reina, / che la parte divina
farò cittare dinanzi al tribunale di cristo, a cui ogni cosa è manifesta. firenzuola
della mia innocenzia, tu sia quello che a me, che con prestezza vo'morire
che 'n alto soglio / siede reina a giudicar le cose, / citollo al tribunal
egli si costituì dittatore della letteratura sino a citare omero sedendo * prò tribunali '.
. 3. ant. chiamare a rendere conto del proprio operato, ingiungere
operato, ingiungere di presentarsi (davanti a un alto personaggio). malispini
e federigo suo fratello, e fecelo citare a corte. tavola ritonda, 1-112:
, 1-112: manifesto vi sia, che a dì xxv di settembre, si venne
d'irlanda alla città di camellotto, a difendersi della accusa che per voi fatto
.. feciono citare quello di basilea. a. f. doni, 3-86:
: odo che vi maravigliate, perché a questo tempo, rivocandovi da vostro spasso
fatto citar alla congregazione e dopo pranso a subitanio concilio. sarpi, i-197: in
in termine di 30 giorni comparisse innanzi a sé. 4. ant.
re di francia, e lo citò a venire in italia a pigliare quel regno.
e lo citò a venire in italia a pigliare quel regno. ariosto, 20-83
il suo signor, che tomi / a terminar la cominciata guerra. aretino, 2-6
: per suffragare autorevolmente un'affermazione, a titolo di esempio per indicare le proprie
non arrischiandosi in virtù della sua modestia a dire il suo sentimento sulle opere altrui
, cita l'autorità degli altri, e a quella s'attiene, quasi diffidando del
le regole dell'arte, / perché a voce con lor non ce la posso.
, 27 (473): sapeva citare a memoria tutti i passi così della gerusalemme
. nievo, 1-31: menava giù sentenze a diritto e a rovescio, citando il
: menava giù sentenze a diritto e a rovescio, citando il tal autore e il
dio ». calvino, 1-497: prese a lamentarsi contro la società del cemento,
lamentarsi contro la società del cemento, a citare fatti, abusi, costrizioni,
toscani con larghezza che parve da ultimo a parecchi non toscani soverchia. giusti,
dramma di amore. -citare a nome: nominare. cattaneo, iii-4-48
cattaneo, iii-4-48: lo sollecitavano eziandio a chiamare gli officiali veterani per dirigere il
dirigere il combattimento, e ne citavano a nome parecchi. 8. ant
una vostra lettera, che è diritta a lui, dove dite di casi miei,
(e anche 'convocare, invocare a testimonio, menzionare ', ecc.)
. e letter. proprio, confacente a un suonatore di cetra. g
buti, 2-232: elli vestito umilmente ^ a modo de'sacerdoti, andava cantando,
, andava cantando, e citarizzando fonanti a l'arca. bruno, 3-358: qua
serto il crin vener ciprigna / prese a cantar gli amori. carducci, 108:
al ferro e alla cetera, e levarla a sé. idem, par.,
idem, par., 20-142: a buon cantor buon citarista / fa seguitar
cetra e, in genere, strumenti a corda. g. b. doni
particolare, e s'awi- cina assai a quella del liuto. tommaseo [s.
l'uomo citato, il quale di lì a poco si dovea giudicare. leggi di
, dall'eruditissimo signor egidio menagio. a. f. bertini, 1-154:
raccogliendo tutte le citate autorità, venne a convalidare senza avvedersene le mie principali asserzioni
è da vendermi che al salumaio. / a queste pagine di poco affare / le
: invito rivolto dall'attore al convenuto a presentarsi in un giorno determinato al giudice
luogo indicati, diretto dall'autorità giudiziaria a una determinata persona (imputato, responsabile
si poteva giudicare, mandarono le citazioni a le parti che la seguente matina fossero
le parti che la seguente matina fossero a udir dar la sentenza de la lite che
scritto giorno nessuno. garzoni, 1-128: a costoro [nodari] s'appartengono tutti
anche preso, è giudicato di lì a due o tre giorni o poco più.
si rimise al tavolino accanto alla finestra a copiar senza errori una « citazione »
. che dio ci manda perché torniamo a ragione con lui e pace. s
caro, 12-ii-no: così si verrebbono a far di belli interpretamenti tanto ne le
libri. e queste io noterò brevissimamente a rincontro ne la seconda colonna, con
del resto ci è differenza da citare a citare. il citare ogni sorta d'autori
più passi latini, ed essere costretto a cercarne l'interpretazione nella nota, per
non aveva in quel momento la testa a citazioni. giusti, i-319: quanti
la carità dell'ufficio loro! mirano a ingombrarci la testa di citazioni, la
croce, ii-8-141: basta guardare, a non dir altro, le citazioni e le
risorgimento per osservare come vi siano messi a contributo poemi e commedie e novelle e
citazioncina. tommaseo, ii-301: messomi a leggere, quell'abbondanza e pieghevolezza di
e que'fatterelli con grazia narrati sovente a sproposito, m'innamorarono. carducci, i-673
ojetti, ii-175: vai lassù preparato come a un esame, con la tua citazioncina
brune involto / che diè il frigio pastore a citerea. parini, 465:
citerea / di vul cano a la fucina; / né difender si sapea
si sapea / da la fiamma a lei vicina. foscolo, gr.,
s. v.]: potrebbesi dire a modo d'aggettivo, non solo
regioni del mondo greco-romano: cosi, a es., la spagna citeriore era per
l'ebro, cioè la più prossima a roma).
fusti carnosi, rossastri, foglie ridotte a squame, una sola infiorescenza di cinque-dieci
detto perché il loro calice carnoso somiglia a quello del melagrano. il sugo dei frutti
leguminose; ha azione neurotropa, analoga a quella della nicotina (ed è impiegato
343: sussurrando per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime / da le
alloggio o di un ufficio, o serve a mettere in comunicazione vari appartamenti con la
tra il momento in cui la cellula inizia a differenziarsi e il periodo del suo invecchia
cellule (sostanze citostatiche, come, a es., le cloretilammine,
, cellula * e oxó{i. a 'bocca '. citotassonomia,
ne duole ogni terra oltramontana e citramontana a loro suddita. de luca, 1-3-1-49
griccioli miei, de'quali non s'ha a tener conto? = di etimo
negli agrumi da cui si ricava (a questo scopo si utilizzano soprattutto limoni e
: scommetto che il signor giovanni manda a casa dell'acido citrico per fare le
alcuni di loro, i quali a citrinitade, verdezza e fosco colore approcciano.
buoni, poiché la lor sostanza a durezza, e il colore a citrinitade perviene
lor sostanza a durezza, e il colore a citrinitade perviene. = voce dotta
, giallo verdognolo. cecco d'a scoli, 3068: il fiume agate,
. cellini, 1-126 (287): a me pestò un berillo cetrino di valore
specchietto, se bene le sieno grosse a bastanza. = cfr. citrino1
. fucini, 351: mi divertirò a dirtene quello che me ne è sembrato
ti credi che il marito duri sempre a starti cucito alle gonnelle... se'
calvino, 1-309: si trovava tutt'a un tratto la via sbarrata da due
man, quell'altre cittarine / i farò a tutte quante la cilecca / ma a
a tutte quante la cilecca / ma a te dare'un grosson nuovo di
, con spazi liberi, adatto a soddisfare le esigenze di abitazione e
maraviglioso condotto delle montagne di sopra a fiesole acque di fontane finissime e sane,
ch'esser in te giamaf non chieggio? a riosto, 45-117: per cittadi
, 19-10: penso,... a la città del regno / di
f. f. frugoni, xxiv-913: a chi giunge a quella gran città [
. frugoni, xxiv-913: a chi giunge a quella gran città [parigi] in
ii-28: péra colui che primo / a le triste oziose / acque e al fetido
cittade espose, / e per lucro ebbe a vile / la salute civile. monti
nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle
oriani, x-21-179: la città cominciava a vuotarsi: i ricchi andavano già in campagna
in campagna, la gente, vestita a colori chiari, passava sudando e ridendo.
non rassomiglia al corpo umano e neppure a una pianta. la città deve avere i
storici, con una popolazione non inferiore a diecimila abitanti, che provvedono convenientemente
uso d'abitazione e grandi aree destinate a viali, giardini privati e pubblici,
nuovo, costruito in seguito al terremoto a imitazione di città-giardino. -città aperta
-città forte: città fortificata, atta a resistere ad assalti e assedi nemici.
di ortaggi e di pesci, simile a una smisurata cornucopia che riversasse intorno per
l'abondanza dei brutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante. -città
mia speranza, / conducelame en ciel a vicinanza: / fame cittadin per longa
nuova, che discendeva dal cielo apparecchiata a iddio, come sposa adomata al sposo suo
lor passo doloroso, / perch'andassero a cittade, / a soggiorno di riposo.
/ perch'andassero a cittade, / a soggiorno di riposo. -città di dite
fu lasciato stare molte settimane in piedi a sodisfazione de'suoi popoli e de'forestieri
, che da'luoghi circonvicini lo vennero a vedere. manzoni, pr. sp.
del palazzo. 4. contrapposto a * campagna *. cadetti, io
, incominciando dal principio di maggio insino a tutto agosto, nel qual tempo li portughesi
il contadino bertoldo... avvezzo a nutrirsi di fagiuoli e di rape,
anzi pure alla corte, e costretto a cibarsi cortigianamente, « morì con gravi
in villa per convenienza un mesetto: a lei piaceva la campagna e a lui
: a lei piaceva la campagna e a lui la città. pavese, 6-94:
ma su ordinamento etico-razionale e sull'assoggettamento a un potere pubblico sovrano -, insediata
uno raunamento di gente fatto per vivere a ragione. guittone-v-227-57: regno cità e
disfare una così buona città? contro a chi volete pugnare? contro a'vostri fratelli
, iv-iv-2: e sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia dimestica di famiglia
dimestica di famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza...
. e però che una vicinanza a sé non può in tutto satisfare, conviene
non può in tutto satisfare, conviene a satisfacimento di quella essere la cittade. ancora
la cittade. ancora la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni
cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza
assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. s
/... / la mente audace a celebrar mi spinge. machiavelli, 35
fossi e mura convenienti, hanno artiglierie a sufficienza: tengono sempre nelle canove pubbliche
2-4 (151): assai presso a salerno è una costa sopra 'l mare riguardante
: ho voluto dare una corsa fino a giardini. quella costa, quelle cittadette
posizione, su lunghe colline piuttosto alte a cui sorride il mare. pasolini, 21
io poi vi menerò per mano / a veder questo vasto cittadóne. milizia,
prencipi stranieri, d'inespugnabili cittadelle cominciò a cingerlo, quali diede in guardia a
a cingerlo, quali diede in guardia a gente forastiera sua amorevole. marino, i-212
che ov'ella pur s'attenesse in cuore a questi princìpi, 10 era nondimeno sicuro
10 era nondimeno sicuro che non le tornava a conto di radere le fortificazioni esteriori senza
si puose in sul monte albano, / a piè del monte di pontormo, lungo
. tommaseo, i-418: aix, cittadella a lui cara per il limpido cielo e
, agg. raro. che si atteggia a cittadino, che affetta modi cittadini.
7: intanto il patriziato friulano cominciava a dividersi in due fazioni: l'una paesana
dell'individuo consistente nell'appartenere stabilmente a uno stato e riconnessa dall'ordinamento di
e riconnessa dall'ordinamento di ciascuno stato a determinati requisiti, che si concreta in
militare. -cittadinanza onoraria: quella conferita a titolo d'onore dallo stato o,
, per estensione, da un comune, a persona che non vi appartiene.
una nazione intera, mentre non appartiene a veruna sua parte. cattaneo, ii-1-206
orgoglio degli italiani, divulgò la cittadinanza a tutti gli altri abitanti liberi deh'imperio
cathedra sopra canoni arbitrari, e nieghi a quel termine la cittadinanza. leopardi, i-538
carducci, i-765: queste cose volli ricordate a voi, giovani, acciò, acquistando
dante, par., 15-132: a così riposato, a così bello /
., 15-132: a così riposato, a così bello / viver di cittadini,
così bello / viver di cittadini, a così fida / cittadinanza, a così dolce
cittadini, a così fida / cittadinanza, a così dolce ostello, / maria mi
artifici, i quali sono più giovevoli a la cittadinanza. giusti, i-49: godi
! ognun di noi s'affida / a così riposato, a così bello /
noi s'affida / a così riposato, a così bello / viver di cittadini,
così bello / viver di cittadini, a così fida / cittadinanza, a così dolce
cittadini, a così fida / cittadinanza, a così dolce ostello! carducci, i-321
queste cose abbagliarono l'europa e le diedero a credere che il moto rivoluzionario in italia
altro dì poi le cittadinanze gli andomo a far motto. 7. ant.
villani, 8-8: questo è grande esemplo a que'cittadini che sono a venire,
grande esemplo a que'cittadini che sono a venire, di guardarsi di non volere essere
e castel - buono, donde vennero a città i buondelmonti (ribadisce il chiodo
avv. ant. come si conviene a un buon cittadino. storie pistoiesi,
: 'cittadinescamente', può non essere inutile a denotare, non il modo di vivere civile