Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XXI Pag.19 - Da TONDO a TONDO (102 risultati)

/ con certi vin bruschetti, / benché a me piace il tondo, / qual

16. archit. che è a tutto sesto (un arco, una volta

è più bello e più forte, avendo a reggere uno grande peso; e così

più belle o quadre o tonde; e a che misura si debbono fare che sia

. idem, 1-i-231: io pure veduti a roma archi tondi e grandi e stare

molti altri edifici. -arco a mezzo tondo: che costituisce una semicirconferenza,

: che costituisce una semicirconferenza, arco a tutto sesto. filarete, 1-i-231:

e non trascorre come quello che va a mezzo tondo. 17. bot

: nel medioevo, imbarcazione da carico a vela quadra, dotata di uno scafo di

, una scrittura, anche con riferimento a quelle manuali antiche e medievali, da

v-19: pasquino gli componga l'epitaffio / a lettere tonde: « qui giace un

: « qui giace un dottore / che a pena sapea scrivere col graffio ».

dante, inf, 6-112: noi aggirammo a tondo quella strada, / parlando più

/ che fece e muove l'universo a tondo! bruno, 3-152: le

le figure / prendean vive attitudini, a l'albore / danzando in tondo con

vedea tornati, e poi la terra a tondo / tremar d'angoscia con aspetti

óodi, sacra colonna, e scorgi a tondo: / alta sei d'ogni parte

, 292: volgendo il grave ciglio a tondo, / fiso le luci nell'età

e di tempeste, o grande, a te non cede: / l'anima mia

l'anima mia rugge ne'flutti, e a tondo 7 suoi brevi lidi e il

boiardo, 1-15-51: poi tutti insieme giurareti a tondo / far mia diffesa contra tutto

roba di caxa tuta consuma lui; / a me topina el fa portar el pondo

lamenti, / perché voresti lo secolo a tondo; / ancor se segnoregi tuto '1

/ suspicando cader, tu non abenti. a. pucci, cent., 83-

99: firenze rinovò lo stato a tondo. febus-el-forte, i-26: quasi

/ le cui forze e ardire conquisi a tondo, / tanto ebbi el cuore

ombra, / ogni cerchio di lui disfarsi a tondo, / e rifarne un più

lucid'asse / volger poria senza stancarsi a tondo, / s'a la virtù del

poria senza stancarsi a tondo, / s'a la virtù del ciel lena mancasse,

tarmoniche rote il mobil pondo, / et a cui con- verria sol, che girasse

/ ed in qual modo, gli raconta a tondo. -di netto, senza

fosse 'mperator, ben lo farei: / a tutti taglierei lo capo a tondo.

: / a tutti taglierei lo capo a tondo. cennini, 3-15: riponi il

l'altra sponda taglia al tondo e ridurla a questa medesima punta. boiardo, 1-20

tondavano in tondo. magalotti, 9-1-129: a vederla [la cometa] con l'

viva e tagliente, come se fosse tosata a tondo con le cesoie in sul vivo

. / et ài ciò che ti piace a compimento, / ogni cosa ti va prospera

/ ogni cosa ti va prospera e a tondo. sacchetti, 338: altri contenderanno

diranno: « vada come vuole, a tondo ». -con valore aggett

si svolgeva niente meno che la corsa a tondo degli asini. sereni, 3-44:

solo evasivo. -andare, venire a tondo: circondare, appressarsi in circolo

zolivo, / cui vengano tutt'i deletti a tondo, / che morte di botto

/ che morte di botto lo mette a fondo, / di zascun bon terreno casso

iddio vel dica. ine non valeva a dire: « io m'arrendo »;

: « io m'arrendo »; tutti a tondo andavano al taglio delle spade.

e ciò che voi come mazza va a tondo. -a quadro e a

a tondo. -a quadro e a tondo: v. quadro2, n.

, n. 3. -a tondo a tondo, tondo a tondo: circolarmente,

. -a tondo a tondo, tondo a tondo: circolarmente, in cerchio,

il segnale, / i fiorentin paesi a tondo a tondo / tutti commossi venendo a

, / i fiorentin paesi a tondo a tondo / tutti commossi venendo a vedere /

a tondo a tondo / tutti commossi venendo a vedere / tessere e '1 fare e

rosso e radiava per tutto il mondo a tondo a tondo e schizzava in aria

e radiava per tutto il mondo a tondo a tondo e schizzava in aria qua e

. strozzi il vecchio, 2-99: a mezzo dì s'annotta, / ohimè:

tartarea grotta, / mille aperte gran bocche a tondo a tondo, / ben par

/ mille aperte gran bocche a tondo a tondo, / ben par che t cielo

simile al ciel si spande / l'oceano a tondo a tondo. -passandosi

si spande / l'oceano a tondo a tondo. -passandosi in giro la

fé gran sonata, / dicendo tutti quanti a tondo a tondo: / « orlando

sonata, / dicendo tutti quanti a tondo a tondo: / « orlando è pure

31: che se tu cerchi el mondo a tondo a tondo / simile signor non

che se tu cerchi el mondo a tondo a tondo / simile signor non pò apparere

da tutto t mondo: / poteva a tondo a tondo / scorrerlo lieta, e

tutto t mondo: / poteva a tondo a tondo / scorrerlo lieta, e provecciarsi

profondo / cercò tutto il gran cerchio a tondo a tondo. baretti, 6-52:

cercò tutto il gran cerchio a tondo a tondo. baretti, 6-52: migliaia di

d'altre nazioni... hanno girato a tondo a tondo il globo nostro.

... hanno girato a tondo a tondo il globo nostro. -per

: / tutti li dei ci furono a consiglio / per far un corpo che giammai

nel mondo / simil non si trovasse a tondo a tondo. piero da siena

mondo / simil non si trovasse a tondo a tondo. piero da siena, 1-45

tuo gran danno / in tutto l'universo a tondo a tondo, / donna,

danno / in tutto l'universo a tondo a tondo, / donna, che in

regna oggi nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? l. bruni

nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? l. bruni, xxxix-ii-97

veri- tade / dicer voglian, pensando a tondo a tondo, / procede che

tade / dicer voglian, pensando a tondo a tondo, / procede che sicondo /

febus-el-forte, 2-22: io vi contarò a tondo a tondo / tutta la storia

, 2-22: io vi contarò a tondo a tondo / tutta la storia.

beicari, 5-72: perpetua laude gli [a dio] dia tutto '1 mondo,

uomin, le donne, i pesci a tondo a tondo. -avere del

le donne, i pesci a tondo a tondo. -avere del tondo:

, ché voi avete troppo del tondo a avere così detto! beccuti, 168:

passo assai leggieri. -da tondo a tondo: dovunque, in ogni parte,

! / el qual procede onni gorno a sentenga, / che, si ben miri

/ vedrai la gir tutta da tondo a tondo. -di gran tondo: con

e poi, soggiungendo che dovevamo andare a terracina a cercare aiuto, si avviò a

, soggiungendo che dovevamo andare a terracina a cercare aiuto, si avviò a piedi.

a terracina a cercare aiuto, si avviò a piedi. -girare qualcosa a tondo:

si avviò a piedi. -girare qualcosa a tondo: farlo mulinare. forteguerri,

strozzato ancora in mano / lo giro a tondo; e mi faccio far lato.

n. 41. -menare la spada a tondo: colpire senza riguardo, energicamente

dèi specialmente renderti coraggioso, e menar a tondo la spada senz'alcun rispetto.

spada senz'alcun rispetto. -menare qualcuno a tonda, menarla tonda: agire secondo

/ non pigliar parte; ciascun mena a tonda, / navicando con tutti a

a tonda, / navicando con tutti a la seconda. gheri, 13-ii-305:

o1, n. 19. -tagliare a tondo: dare giudizi caustici senza risparmiare

libero e franco, e subito tagliava a tondo, specialmente se voleva far dispetto

tondo, specialmente se voleva far dispetto a quelli che gli capitavano sotto la bile de'

, 7-637: la catena d'oro stesa a festone sulla pancia tondetta, trattenuti i

insieme. agnoletti, lxvi2- 328: a questa vivanda... si dà pure

vol. XXI Pag.20 - Da TONDOLO a TONDONE (48 risultati)

farò tutte quante la cilecca, / ma a te dare'un grosson nuovo di zecca

2-35: nel girar quel tondo venne a voltare quei buon bocconi verso sé, e

verso sé, e godette d'essi a buon conto. inventario di alfonso ii d'

ricevevo da voi s'un tondo di carne a tavola, un bicchier di vino che

bicchieri, e fiaschi 'n mano / a quei garzon puliti in grembiul bianco,

: benché le tenebre che noi ci vediamo a schiarire siano in così breve tondo,

., 13-51: or apri li occhi a quel ch'io ti rispondo, /

il suo naturale alle cose, e sempre a fine che sia giovevole, altrimente si

che le campane del comune 7 suonano a fuoco, a raccolta, a martello

del comune 7 suonano a fuoco, a raccolta, a martello, / al

suonano a fuoco, a raccolta, a martello, / al scemo, al tondo

ma che '1 suo tondo tutto si girava a tomo al suo centro, seguendo lo

sestando il suo tondo, / non giungerebbe a tanto d'assai / e proprio l'

o vergine maria] per subvenire a quelli che ti domandano. fantini, lxxxviii-ii-

sola electa dal superno ramo / fusti a descender giù nel picciol tondo / per dimostrar

eccomi, iesu dolce mio signore, / a su- spirar conducto in questo tondo.

pane d'un giorno e il prosciutto salato a natale. 6. dipinto o

g. cheliini, 218: ricordo che a dì 27 d'agosto 1456 medicando io

): inel piede poi avevo fatto a conrispondenza tre storie in tre tondi di basso

ornamento certi tondi, che facevano reggimento a un architrave e fregio e cornicione. vico

, con il rotolarla, voltandola da levante a ponente, la riduce in forma d'

se non per diverse parti ed appresso a poco. -sfera celeste.

s. degli arienti, 2-440: a l'altre parte descendendo, pose la

descendendo, pose la mano che drieto a le parte de miser lo tondo, dandoli

usanza. q. struttura a tutto rilievo di una statua, di una

i-90: altri poi che si sono messi a spianare pietre e rappezzar colonne col medesimo

picchiando minutamente in sul porfido, e scantonandolo a poco a poco il meglio che si

sul porfido, e scantonandolo a poco a poco il meglio che si può, si

si può, si riduce pur finalmente o a tondo o a piano.

riduce pur finalmente o a tondo o a piano. -per simil. e

uomo. inetto, per meglio dire, a girare intorno al tondo della vita e

buchi del tondo, il cuoio del quale a l'ora egli abbassa, esso conduce

l'ora egli abbassa, esso conduce a la bocca del cannone, per lo quale

aspetta, e trasse un tondo / a bellantin che t buon elmo gli valse,

, / ma parve che fusse ito a l'altro mondo. n. agostini,

il saggio schermitore e cade / il colpo a vuoto, ch'era di quei buoni

, ch'era di quei buoni, le a tempo getta il matator di spade:

bade. bresciani, 6-x-377: avea appreso a mettersi di guardia in guardia..

chiusa. goldoni, iii-54: se a tavola fa così, gli tiro un tondo

gli scrittori cominciato con sorta di corsivo a guastare il carattere. manni, i-31:

andarsene alla chetichella; fuggire. a. monti, 450: gli altri prìncipi

dove si mette in testa fin dove principia a far la cima è in tondo tutto

sangue che le membre riscalda / usir a parte a parte no mi mola; /

che le membre riscalda / usir a parte a parte no mi mola; / poi

il d. e. i., a bologna nel 1250 e a forlì nel

., a bologna nel 1250 e a forlì nel 1359. tondóne, sm

e i 25 cm e lunghezza da 2 a 8 m, usato per lo più

farina di grano, cotto nella padella a uso frittata.

vol. XXI Pag.260 - Da TRATTENENZA a TRATTENERE (7 risultati)

muratori, 7-iii-335: significa questo 'rosta'a noi un 'impedimento'posto in fiume

1-iv-527: io le collere mie trattengo a stento. d'annunzio, iv-1-67: elena

, in partic. perché in preda a una grande emozione o perché non si vuole

. -trattenere le parole, non riuscire a parlare per l'emozione, lo stupore

: 1 sapienti trattenevano le parole innanzi a lui e accorrevano per ascoltarlo come caprioli

. segni, 33: gli fu commesso a trattenere questa pratica, acciocché sotto spezie

471): sapeva [don ferrante] a tempo trattenere una conversazione ragionando delle virtù

vol. XXI Pag.261 - Da TRATTENEVOLE a TRATTENUTO (49 risultati)

che s'inventava. -continuare a nutrire dentro di sé determinati pensieri e

sentimenti. segneri, iii-1-288: fino a quando andrete voi trattenendo più nella mente

139: non sapevo come andare a roma e come trattenermi alcuni giorni per

molta importanza. chiabrera, 3-211: a casale di monferrato... mi sono

non parendo loro cosa conveniente, che, a quell'ora, si trattenesse più a

a quell'ora, si trattenesse più a lungo. carducci, ii-3-123: il bertoldi

più impensate. -di animali. a. f. doni, 3-91: stava

. marchetti, 5-165: non ponno incontro a lui fermi e costanti / trattenersi un

trattenendo, perché tale scappata servirebbe anzi a levarli, che dargli, la fuga

tempo in compagnia di qualcuno. a. f. doni, ii-159: venne

ii-159: venne un buffone e si cominciò a trattenere con gli altri di casa e

cristoforo armeno, 1-303: avete dunque a sapere che ora la soldana, consorte vostra

sinisgalli, 7-6: quando era stanco scendeva a trattenersi con le persone della famiglia che

futili. -dedicarsi per un certo tempo a una determinata attività di lavoro, di

suoi strapazzi. -soffermarsi, dilungarsi a trattare, a discutere un argomento.

-soffermarsi, dilungarsi a trattare, a discutere un argomento. birago,

. loredano, 2-i-59: ti prego solamente a trattenerti nel corso di tante dissolutezze,

trattenerti nel corso di tante dissolutezze, a moderarti negli eccessi di tante sensualità.

di patrimonio, che non gli basta a vivere e trattenersi di quella maniera che conviene

per trattenimento che per ammaestramento lodati. a. cattaneo, i-19: la moglie

, così per trattenimento, quasi avesse a schifo quanto altro era in tavola. goldoni

è di compiangere gli storici di qui a cinquant'anni. eco, 4-53:

settimana scorsa un gran trattenimento serale dato a duncombe, al quale fui invitato. comisso

: ghersi non capiva se era capitato a una festicciola data in un circolo o a

a una festicciola data in un circolo o a un trattenimento familiare. morante, 2-17

non desiderare né chieder carichi e trattenimenti a nessuno. 5. indugio,

di trattenimento: di logoramento, che tende a fiaccare il nemico). saraceni

. passò con tesserato romano il fiume a guazzo. dizionario militare italiano [1833

... guerra nella quale, a cagione della debolezza delle forze, si cerca

cerca con ogni industria di non venir a battaglia, e si va stancheggiando e trattenendo

-ritenzione di un liquido organico. a. cocchi, 8-341: ma può anco

femm. -tricé). che è abile a intrattenere, a tener compagnia, a

. che è abile a intrattenere, a tener compagnia, a interessare piacevolmente i

a intrattenere, a tener compagnia, a interessare piacevolmente i presenti; che svolge

. b. davanzati, ii-301: venne a londra con 120 cavalli, secondo sua

pretesto di buffone entrava in casa di marzia a suo piacere cominciò di gelosia a smaniare

marzia a suo piacere cominciò di gelosia a smaniare come un matto. fagiuoli,

: finché i totali delle competenze nette sommati a quelli delle trattenute non diano le competenze

straordinario te lo pagano sotto mano » riprese a dire il primo della coda « così

3-73: mio padre... porta a casa diecimila lire alla quindicina. il

denaro; avarizia, taccagneria. a. chiappini, cxiv-14-317: parvemi allora troppo

, di trattenere), agg. impedito a compiere una determinata azione da qualcuno o

compiere una determinata azione da qualcuno o a causa di una particolare situazione o condizione

sapessero il tempo che han da stare a esser pagati, perché anda- rebbon più

veduto che l'altro ha da tardar tanto a vernigli in mano. cesarotti, 1-xv-330

repubblicani e trattenuti per quelli dall'unirci a voi. pirandello, 8-776: anche la

, quasi che il padre volesse forzarla a entrare in una tana di scarafaggi.

. obbligato alla permanenza forzata in un luogo a causa di particolari circostanze. c

questo luogo. sbarbaro, 1-137: a queste confessioni, sussurrate alla vicina seque

vol. XXI Pag.262 - Da TRATTERELLO a TRATTO (46 risultati)

e quasi di sfida, che ascoltavo a certe ore cantare il canto dell'amor materno

-mantenuto sotto le armi, sottoposto a trattenimento (un soldato).

roba da dar l'anima ai cani! a vent'anni, soldato di leva:

leva: campagna di libia. non faccio a tempo a svestir la divisa: trattenuto

di libia. non faccio a tempo a svestir la divisa: trattenuto per la guerra

. -detenuto, imprigionato, sottoposto a fermo. ghislanzoni, 18-69: il

incontrarono in quelli della giovane signora che a lui parvero vieppiù lucenti per le lagrime

xv-30: voi non avete dato nel conto a piccoletti se non la somma trattenuta al

un principe (con partic. riferimento a capitani di ventura a stipendio fisso obbligati

con partic. riferimento a capitani di ventura a stipendio fisso obbligati a fornire, in

capitani di ventura a stipendio fisso obbligati a fornire, in caso di guerra, una

trattenuti. g. bentivoglio, i-145: a tutta questa sorte di gente s'aggiungono

all'esercito. siri, i-697: a vero dodeci trattenuti, e piazze da

dodeci trattenuti, e piazze da disponere a mio modo. -per estens.

di più trattevol pasta, / e a tal peso d'affetti mio sesso fral non

, sm. ant. chi è addetto a registrare e conservare i documenti di transito

gli manchi spazio, fa per compendio l'a con una trattina sopra, che viene

con una trattina sopra, che viene appunto a rappresentare il dittongo usato dalla stampa.

tic. orizzontale di una lettera anche a stampa. n. ginzburg,

rete sui capelli, si dipingeva gli occhi a trattini di piombo bianco e di alkermes

brevi tratti di pennello ottenendo effetti analoghi a quelli dei pittori divisionisti. m

di attrazione. bruno, 3-146: a far questo gli bisognerebbe virtù trattiva o

in un contesto metaforico, per alludere a chi agisce mosso dalla volontà altrui.

-ant. mosso su una superficie a tracciare segni, linee (un pennello

fiammelle andar davante, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di

ad un mulattiere,... a me, vecchio e affaticato, è assegnato

chi mai non vide lagrimar le stelle / a mezzo giorno, o il bel signor

o il bel signor di deio / a mezza notte, e nel più aspro gelo

, e nel più aspro gelo: / a mirar venga or le mia luci belle

romano, 1-130: se faceva stare denanti a sé, mentre in partic

che più n'ha colpa, / veggio a coda d'una bestia tratto / inver

massimo volgar., 1-618: tratto a viso del popolo a la sepoltura della

, 1-618: tratto a viso del popolo a la sepoltura della schiatta de'lutazii,

vecchio, 2-56: e mie preci a voi spargo, e mi lamento / in

in sì dura procella, / com'a stella nocchier da rapid'onda / tratto,

processo, contegno indomito. -sottoposto a trazione innaturale, dolorosa (le membra

suso; / e que'ribaldi, ognun a valle sceso, / e'piè per

lo corpo di mezio, lo fece legare a due carri; e subito spronati li

teatrale). baldelli, 3-307: a guisa di uno di coloro i quali reggono

e nulla manco / saltano ovunque i carri a forza tratti 7 da'feroci cavai

3-1 io: e fon de- nance a nabucodonoxor e ingonegian se con gli capuci trachii

. -con meton.: rimasto a capo scoperto (una persona).

1-63: fessi gran disputa se s'aveva a cavarsi di capo non senddo ancora tratto

: se la detta terga parte non bastesse a pagare tutti i sopradetti legati, volgoo

il buono, e quello dà a dio. statuto dello spedale di siena,

nelli dì di aominica ad ora di maitino a pregare dio per li peccatori. crescenzi

vol. XXI Pag.263 - Da TRATTO a TRATTO (52 risultati)

nei lor conviti, si son rese osservabili a tutti i viaggiatori per la loro gravità

mica dei più rei, e tutti bene a cavallo e bene armati. cronica riminese

della signoria di venezia. -sottratto a una condizione di duro asservimento; salvato

innance uraxo pastor e duxe e dre a si vegniva tuto quel grande oste trachio

arcani / degli astri, o degli abissi a me tu vieni / tratta di morte

[i chierici e i religiosi] infino a la morte dire l'offizio suo. e

: primo degli argomenti che mi muovono a così credere, è l'ispezione ed esame

usava dirmi che pittore si nasce e a ben poco possono servire le regole e le

esperienze altrui. -eseguito ispirandosi a un modello (un'opera d'ar-

, né colle mani voite, cioè a dire in volontadi di peccato, né in

. donato degli albanzani, 1-13: a questo luogo, tratta dal pianto di questi

prospero colonna capitano degli imperiali era infermato a morte, tratto per la fama delle sue

] e una tempesta / di colpi piove a lui sopra la testa. bettini,

, 1-237: noi questa notte / scendemmo a frotte, tratti al miracolo, /

sedotto; invogliato, indotto, convinto a fare qualcosa; ispirato; condotto in

volgar., ii-15 (8): a la qual parole dagandoorege questo fraello valentiniam,

deleteive logo chi parea che inviase altri a mangià', mangiàm e reposàm un poco

avveniva ridersi e beffarsi esser medicina certissima a tanto male. ammirato, 514:

, dalla quale era guidata, incominciò a crear cavalieri. sassetti, 108: fatte

assordavano l'aria [adamo] rivoltatosi a dio, tratto dalla passione e dal

l'ora di qualche giorno per andarlo a sentire. delfico, i-54: altri da

casi di quella donzella tratta dal suo amore a morire nel chiostro correvano per le bocche

8-25: una simile apparente inattaccabilità cominciava a rendermi perplesso e inquieto; e senza

inquieto; e senza volere mi sentivo tratto a cercar d'esaurire o demolire quella ragazza

indifferente. -in partic.: provocato a battaglia. chiabrera, 1-i-116: qual

1-i-116: qual fuor degli antri suoi tratto a battaglia / ben chiomato leon per vai

incapestrare, e tanto innanzi va che a ritirarsi ci è da far assai. michelstaedter

. landolfi, 8-95: questi non aveva a sua volta che un assegno, di

, tratto sulla città stessa, offriva a buon conto il vantaggio di essere scambiabile in

disus. sopravvenuto, radunato. a. pucci, cent., 63-86:

il giovane, 9-788: non ci accostiamo a lui pel suosoccorso / nelle nostre miserie.

scelto, eletto in un gruppo; estratto a sorte, individuato a caso.

gruppo; estratto a sorte, individuato a caso. statuti della lega del borgo

caso. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 13:

sopranome di colui che tratto sarà et a che oficio. guicciardini, 2-2-175: mi

. guicciardini, 2-2-175: mi parrebbe che a fare il gonfaloniere,...

il gonfaloniere,... messine a partito quaranta o cinquanta che fussino nominati

de'senatori in una borsa e comincerebbe a trargli in loro presenza, e gli farebbe

quali [delle artiglierie], tratto a caso, percosse uno dei pilastrelli che sostenevano

rispondovi che son quattro: cioè a verginità, il tempo, la pietra tratta

anni, o che ella gli venisse a noia, o che egli fosse de la

avesse più bisogno che di dar beccar a l'oca, cominciò, che che se

, che che se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro

cennini, 3-10: crescendo i tuo tratti a poco a poco; più volte ritornando

3-10: crescendo i tuo tratti a poco a poco; più volte ritornando per fare

agl'infuriati per l'impazienza loro, né a que'primi diligenti per non avere cognizione

, 4-8: né scorto ho fino a qui, per mirar fiso, / qualche

solo il dintorno d'un ignudo che a tutti parve meraviglioso. f. f.

mano che mi ferì, perché servano a voi di credenza, et a me di

perché servano a voi di credenza, et a me di rimedio. s. maffei,

patito. carducci, iii-5-213: si affida a spargere con un tratto di penna il

che la primavera mi stuzzica, riuscirò a mettere in carta qualche tratto.

vol. XXI Pag.264 - Da TRATTO a TRATTO (34 risultati)

una amicizia privata, ma anche relativi a fatti e argomenti d'interesse pubblico.

corriere »: e voi lo invitate a nozze raccomandandogli d'usare invece il tratto

12-i-289: questo [sonetto] parrà forse a vostra signoria illustrissima un tratto di poeta

penna. -tecnica di disegno a penna o a matita che produce l'

-tecnica di disegno a penna o a matita che produce l'effetto di chiaroscuro

di conseguenza, rimpaginazione dovrà essere fatta a dodicesimi omogenei, alternati come meglio sembrerà.

mare, ma infra l'acqua quanto a dentro puote il viso conspicere, o

doni, iv-4-379: non mi essendo parso a proposito che la più acuta corda avesse

il qual si stende tanto, / ch'a l'aquila s'appressa. marchetti,

ovver del latteo cerchio, / breve è a vedere, lampeggiante in parte.

, disposti in serie, che servono a una funzione comune. -tratto ottico:

: il seguente dì gli africani si misero a cammino, e fornirono tutto quel tratto

tutto quel tratto del po che dà origine a questa contesa, vidde, considerò et

somma all'ima / parte son riguardati, a poco a poco / stringer mostran se

ima / parte son riguardati, a poco a poco / stringer mostran se stessi in

alcuni tratti della ferrovia litoranea da ortona a pedaso e le isole tremiti. pea,

pochi tratti. fenoglio, 5-i-2060: continuo a correre verso il tratto più alberato del

noi e loro. gherardi, ii-6: a mano manca lasciando insieme e rietro per

truppe. foscolo, ix-1-338: s'accompagna a forese per lungo tratto di via sul

. soldati, x-167: facevamo lunghi tratti a piedi per raggiungere la macchina.

alquanto, un po'(con riferimento a lontananza). de amicis, i-62

si erano fermati innanzi un folto cespuglio, a piede di un rialzo del terreno.

strada. -di gran tratto: a grande distanza. landolfi, 10-89:

-locuz. avverb. lungo tratto: a grande distanza. ariosto, 17-120:

in tutto quel tratto che fusse da loro a detta porta, cinque altri ordini d'

pulito, poi ricominciava la colorazione: a larghe superfici, come in una prateria

: il sistema del neutono non si adattava a tutti i fenomeni. conveniva almeno mettervi

popoli; fra quelli / qual patria a voi diè cuna? a. cattaneo,

/ qual patria a voi diè cuna? a. cattaneo, iii-3: un gran

conoscerai chi nel tuo cerchio gira. a. pucci, cent., 4-76:

tutto ciò che da lui sappiamo si riferisce a quel tratto di tempo che visse,

poi gli interessati vedranno, anzi vivranno, a turno e per il piccolo tratto che

fr. orazio delle penne, lxii-2-iii-149: a buona ragione speravamo d'imparare col tratto

che il ridursi in gran parte inutile ed a

vol. XXI Pag.265 - Da TRATTO a TRATTO (36 risultati)

trova manchi, / le sorride un a dio con grazioso / tratto, e rimesso

licisca, / piglia le mosse lento, a somiglianza / d'uomo che lasci una

una semplice libertà senza inganno prontamente disse. a. l. moro, i-110:

pietà filiale! » sussurrò don cono a don eugenio. -specifico comportamento tenuto

. alfieri, iii-1-52: da costantino fino a carlo vi tanti tratti di stupida ignorante

tutti quei popoli intermediari, che storia a dir vero non meritavano. giusti, i-7q

una tecnica. f f a. pucci, 7-70: il capitano del

trovare qualche bel tratto, per vendicarsi a un tempo del danno e delle beffe senza

credenza. guerrazzi, 1-484: parve a carlo (e fu un bel tratto davvero

termine alla rosa dei protestanti, provveduto a sé solido fondamento, perché appoggiato alle deliberazioni

ad altri. - anche con riferimento a dio nei confronti delle creature.

tratti che i forastieri soglion usar ordinariamente a coloro che si fondano in assoldar troppa

proteggesse. pinamonti, 451: oltre a ciò io tengo per un tratto della provvidenza

empi anche di costumi, non abbiano intrapreso a narrare i nostri miracoli. genovesi,

disperda furiosamente, e gli si venga a fare un tratto d'inimico. d'azeglio

roma... tanto più darà laude a cecilia nel vestire. 9

vespucci, 1-62: ora mi resta a dirvi della disposizione della terra che trovamo e

suoi tratti peggiori. -con riferimento a concetti astratti. michelstaedter, 270:

mancante in tutte le precedenti, che a nessuno sia stato concesso di portarne via l'

ma non basta, perché si doveva considerare a quello che aveva da venire, e

e dell'arte. leoni, 311: a confutare la facile accusa raccolsi i tratti

: lunghi tratti d'omero sapeva ancora a mente mio padre, come episodi interi

occhio attento / tra la calca spingevasi a vedere, / trovossi presso un tal che

al non conforme accento /, parvegli a prima vista un forestiero. manzoni,

bella e patita, un viso di fanciulla a tratti virili, un volto bianco che

in pie'non duro, / ché mantenente a terra mi dibatti, / come lo

di dire: ben venga messer agostino a tale, che ara nome agnolo..

ara nome agnolo.., che sono a chi t'ascolta tratti di corda.

dicesi che di sua voglia ella condiscese a volere morire con lui, e ch'

morte. b. corsini, 1-64: a salvezza degli uomini fur fatti / dalla

liquida e appiccaticcia materia, e di lì a poco spirò. 14. sorso di

tratto. machiavelli, 1-viii-155: io andrò a bere un tratto con damone. romoli

mangian [le pere] per sorte a digiuno, bevasi dopo in ogni modo un

, lo impero raccolto nuovo sangue, viene a metterlo a cimento sopra il tratto dei

impero raccolto nuovo sangue, viene a metterlo a cimento sopra il tratto dei dadi.

16. distanza coperta da un oggetto scagliato a mano (in partic. da una

vol. XXI Pag.266 - Da TRATTO a TRATTO (72 risultati)

cavallo. porcacchi, i-51: erano lontani a più d'un tratto di saetta,

di saetta, quando i persi cominciarono a far sentire le pazze e discordanti lor

. marchetti, 5-154: quel monte, a cui sì da vicino il sole /

(i-17): ariabarzane ridusse il re a tale che non poteva fuggir che in

lascivo. sercamhi, 37: mentre a lei n'andava [maestro curradino],

niella e del piacere preso, cominciò a ridere tanto, che con quello riso

tanto, che con quello riso giunse a madonna antoniella. canti carnascialeschi, 1-113

una stoccata finge / verso di questi a la volta del petto: / poi nel

. siri, ii-681: persuasero i francesi a voltare il consiglio e l'opera,

cipe di dio, non lasciava tratto a fare e a dire di tutto ciò che

dio, non lasciava tratto a fare e a dire di tutto ciò che iddio voleva

di tutto ciò che iddio voleva. a. pucci, cent., 18-73:

: or va e briga de campare a questo trato, / e un'altra volta

pontano, 159: prego e sollicito a la provisione de le victuarie, perché.

machiavelli, 1-viii-20: io ho un tratto a fare questa faccenda -condizione di resa

storici, ii-269: se voi non volite a questo tracto / arrenderve, io ve

tassoni, xvi-678: per dare ormai compimento a questa materia, finisco con un tratto

, 2-180: fan- noci crucciare contra a loro quegli i quali, quando noi parliamo

preterito sia passato, e il futuro abbia a venire. -intonazione espressiva; sfumatura

sercambi, iii-191: ben si crede che a lui fusse facto tracto doppio. boiardo

il tratto non intese, / e venne a terra per donarli morte; / ma

. papi, 1-1-257: la convenzione a questo nuovo tratto contro que'suoi membri

tratti. -a grandi, a larghi tratti: con pennellate sommarie e

di scrivere, di narrare. 'tacito descrive a grandi tratti gli avvenimenti, e fa

, immediatamente, senza indugio. a. pucci, cent., 58-93:

l'atto. serdini, 1-213: a molti fu il suo nascere amaro, /

, iii-197: poich'il trovare da vivere a primotratto uscendo di qua, non è cosa

, ascoltatori, vorrei che vi riducesti a memoria con quanta importunità tutti gli eretici del

si partiamo da quello, che suona a primo tratto la nuda lettera della detta

. brasca, 70: quando mettano a covare le loro ove... loro

al tracto. -a ogni tratto, a ogni piccolo tratto, ogni tratto: frequentemente

nerebbono subito nell'antico lor nulla. a. verri [il caffè], 68

durissime guerre, e costretto ogni tratto a fuggire la tirannia de'nobili. nievo

de'nobili. nievo, 54: avvezza a condursi colla sola regola del proprio talento

mentre le ginocchia gli si piegavano sotto a ogni tratto. -a questo tratto-

dunque allora. sercambi, ii-182: a questo tracto hai trovato di quelli che a

a questo tracto hai trovato di quelli che a tali tradimenti t'hanno travalicato. ritmo

/ or vada l'un per l'altro a chesto tratto. cieco, 29-15:

vinto, / né tu mi vincerai a questo tratto. -a tratti,

questo tratto. -a tratti, a tratto a tratto: a intervalli, di

. -a tratti, a tratto a tratto: a intervalli, di quando in

-a tratti, a tratto a tratto: a intervalli, di quando in quando,

. v.]: 'a tratti'; a intervalli di tempo, a quando a

'a tratti'; a intervalli di tempo, a quando a quando. 'a tratti allegro

; a intervalli di tempo, a quando a quando. 'a tratti allegro, a

a quando. 'a tratti allegro, a tratti malinconico'. tarchetti, 6-ii-

, non foss'altro quello di dimenticarmi a tratto a tratto. d'annunzio, iv-2-11

foss'altro quello di dimenticarmi a tratto a tratto. d'annunzio, iv-2-11: venivano

: venivano buffate di scirocco sul viso a tratti come lingue di foco. montale,

dal porto / di verzanna le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde

talvolta [ella] di là lo fissava a lungo in silenzio, a tratti con

là lo fissava a lungo in silenzio, a tratti con inquietudine gelosa. -qua

più scuro, era ancora attraversato, a tratti, da zone di un colore più

2-1 io: ancora balena più sotto, a tratti, qualche toppa di terra arsa

me'vale, che tu somigli nel parlare a vinizio, il quale sempre parlava a

a vinizio, il quale sempre parlava a tratti, che terio, che fu famosissimo

, 8-10 (1-iv-771): troppi denari a un tratto hai spesi in dolcitudine.

è cosa giusta che iosefo sia libero a un tratto e dalli legami del ferro

vergogna. sermini, 194: sismondo amando a un tratto angioletta nipote d'isotta sua

« vedete il piovano che contessa dua a uno tratto; questo modo di confessare non

monsignor reverendissimo rimandasse in qua messer giulio a far le faccende sue con nostra signoria

dicendo che non si potevano far due figli a un tratto, se non avessero parimente

gemelli careri, 2-ii-209: ei sembra a un tratto strano ed iniquo un sì fatto

prescritti, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. b. spaventa,

compiuto e assodato una volta per sempre a un tratto. invece è processo.

nel cassone, tutti di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che

fussero mali spiriti. ariosto, 4-38: a un tratto il colle / riman deserto

dell'anima] bisognerebbe che tu spirassi a un tratto. dopo esserti confessato.

pananti, i-391: fé breve pausa: a un tratto ecco s'ascolta / ignoto

celeste volta. d'annunzio, iv-2-40: a un tratto una buffata di vento portò

dei canti lontani. calvino, 7-35: a un tratto tutto il buio fu buio

conti. guazzo, 1-18: ma a che fine mi vò io perdendo nello intricato

vol. XXI Pag.267 - Da TRATTO a TRATTO (42 risultati)

pilatori] meglio prendere a un tratto di tutti que'definitivi il

prendergli tutti. -a un tratto a un tratto: sbrigativamente. laudi,

verità che io non mi vorrei risolvere così a un tratto a un tratto, pure

mi vorrei risolvere così a un tratto a un tratto, pure e mi par essere

pure e mi par essere in tanto travaglio a star così, che poi che tu

foscolo, vi- indurre chi è dubbioso a prendere una decisione (una 3: ne'

). non mancano neppure i patrioti pronti a esterminarli, quando c. dati

il dar il tratto alla bilancia, e a meo. -per me i'piglierò ogni

banco e il benefizio; non aggiunga a quelle i rimproveri suoi o i suoi malumori

bilancia. -far pendere la giustizia a favore di qualcuno; dar ragione a

a favore di qualcuno; dar ragione a una parte. r. borghini,

« consumatum est », e incominciò a entrare nel passo della morte e dare i

tratti, madonna felicia sua figliuola maritata a giangiordano orsino con accese parole instando presso

instando presso il morente per un cappello a benefizio di guido da mon- tefalco suo

, con una tavola bene apparecchiata, a mia madre rivendaiuola di consigli e troppo

ma per non vituperarsi penso di farlo asentire a marzia sua figliuola. andrea da barberino

con penetras. aretino, 20-118: cominciai a mutar vita, e di primo tratto

-di tratto in tratto: a determinate distanze; con discontinuità spaziale;

sassetti, 268: la notte avanti a san lorenzo, d'un tratto saltò

sicuro, / è una bella fortuna, a questi lumi / di luna, per

tratto col danaio. -in, a un medesimo, uno stesso tratto, in

bruta asa'piu che la stiza: / a zascun omo de servir se 'nvita,

'nanzi trato, voi'in mal'acriza. a. pucci, cent., 9-83

adriani, v-121: il pensare innanzi tratto a quello che sei per dire, è

pochi tratti: velocemente, sbrigativamente. a. pucci, cent., 6-93:

si truovano, ch'amano venir meno a poco insieme, e perderel'un membro,

scoride], 234: gli mettono a bollire nelle ramine sopra al fuoco dei

appare un ghigno. savonarola, i-125: a volere mettere una nuova consuetudine contra l'

, e vestito in un tratto, corro a lui. caro, 12-iii- 123

, mi son messo tutta questa notte a razzolar le mie medaglie, non l'avendo

le mie medaglie, non l'avendo ancora a ordine, per modo che le possa

quella morte. tanara, 247: cova a vicenda tanto il maschio, come la

in un tratto s'abbassa per dar a conoscere al compagno che cova, che non

: in cosa che far potesse intorno a ciò, sempre del marito temendo, non

sempre del marito temendo, non ne lasciava a far tratto. -non levarne

, non poter levarne tratto: non riuscire a spuntarla, ad averla vinta.

il tratto. -non risparmiare tratto a qualcuno: dargli filo da torcere.

, prese il tratto innanzi, e mandò a dir a fernando pizzarro, che facesse

tratto innanzi, e mandò a dir a fernando pizzarro, che facesse quel che doveva

l'omo; sì descende de l'arbore a quelli cal- sari, metteseli in piede

-stare sui tratti di: badare a. lomazzi, 4-ii-137: tali sono

di tanto in tanto; ogni tanto; a volte, talora. boccaccio,

vol. XXI Pag.268 - Da TRATTO a TRATTORIA (50 risultati)

pochi anni fa ogni filandiera sedea davanti a una bacinella, scaldata da un fornello

134: è forza pertanto procedere tratto tratto a frequenti modificazioni. moretti, vii-63:

, 1-67: tratto, tratto mi volgevo a guardarla, tremando per vederla.

. -man mano, via via, a poco a poco. bembo, iii-308

-man mano, via via, a poco a poco. bembo, iii-308: 'tratto

. vale anche ella quanto 'a mano a mano'. gemelli careri, 1-ii-239: essendosi

mano'. gemelli careri, 1-ii-239: essendosi a maometto uniti gli arabi,..

de'militi nell'amministrazione della giustizia obbligò a consultare i giureconsulti, che con questo mezzo

un grado nello stato. -tutto a, in un tratto: di colpo,

(145): soprastette quel morbo gallico a sco- prirmisi più di quattro mesi interi

, di poi mi coperse tutto tutto a un tratto. marchetti, 5-79: non

, 5-79: non di tutti in tutto a un tratto / fassi il corpo sensibile

io mi debba incominciare; poi tutto a un tratto mi sfuggono, e prorompo in

, 8-208: dallo stradone, tutt'a un tratto, venne un allegro rumor di

, e non si può mandare tutto a un tratto. -un tratto:

/ per fare un tratto una donna a suo modo. baretti, 6-2: o

. pulci, 2-55: un tratto a spasso anco la formichetta / andò pel

diversa in parte, in parte eguale a quella / ch'ai conte orlando fé tremare

tratto. -all'improvviso. a. f. doni, 463: una

/ c'è un gran tratto. a. cattaneo, i-289: sebbene dice il

mi posi all'impresa di leggere e studiare a verso a verso per ordine d'anzianità

impresa di leggere e studiare a verso a verso per ordine d'anzianità tutti i nostri

: la signora, doppo il tirarselo a dosso un trattùccio, gli diede licenzia che

trattùccio, gli diede licenzia che egli andasse a mettersi a ordine di partir seco come

diede licenzia che egli andasse a mettersi a ordine di partir seco come le aveva intestata

vespucci, 1-62: ora mi resta a dirvi della disposizione della terra che trovamo

di tutta l'arabia è stato vivo fino a qui. idem, 421: ormuz

, e si sotterra ben fonda passando a quella mancante con i due rami, che

si troverà avere, disposti e recisi a guisa dei taglioli, da'quali si produrranno

.. primissime, le viti non più a filari o ad alberello, bensì a

a filari o ad alberello, bensì a tendone, pergolati alti da terra un paio

atto allo scorrimento della carta o dei moduli a fogli continui. 4

ogn'altro membro i moti suoi / a forza del suo muscolo trattore: / spirito

forza del suo muscolo trattore: / spirito a questo, o a quello

spirito a questo, o a quello, ove si aggiunga, / allor

ai lacchè, dopo che hanno servito a tavola, il trattore dà danari e

pranzo. tozzi, vi-524: cominciavano a inveire e a prendersela con la trattora perché

, vi-524: cominciavano a inveire e a prendersela con la trattora perché non andava

prendersela con la trattora perché non andava a farle tacere. moravia, 23-93: il

tractori... sonno avezzi di uscire a la porta, e presso alla porta

porta, e presso alla porta, a comperare bestie e mercanzie le quali sono menate

comperare bestie e mercanzie le quali sono menate a la città. ibidem, ito:

di seta, persuasi da una ragione a tero modo, che l'ovatta non sia

cucina casalinga ed è per lo più gestito a conduzione familiare; osteria (e genericamente

conobbi il marradi in quelli anni, a livorno, una sera alla trattoria della

sera alla trattoria della casetta rossa, a pranzo col pascoli, rosseggiante anche lui

piantato. calvino, 8-59: andiamo a farci un minestrone freddo alla trattoria dei

, quando avevo da trafficare al porto a sdoganare marmi provenienti dal mio paese,

né tempo né voglia di tornare in città a mezzogiorno. = deriv.

lettera imperiale con cui si ordinava di provvedere a qualcuno il necessario per il viaggio'(

vol. XXI Pag.269 - Da TRATTORIO a TRAUMATICO (40 risultati)

tractòrio), agg. ant. atto a tirare, a trascinare, a trainare

agg. ant. atto a tirare, a trascinare, a trainare (una macchina

atto a tirare, a trascinare, a trainare (una macchina, un meccanismo)

con le machine si pertraeno o vero a la attitudine elevate se collocano. lomazzi

mollato lì il trattore e è scappato a riva. dizionario delle professioni [s

trattoso nel rispondere. botta, 4-1055: a questo proposito egli, che arguto e

seme principale, che in quella stagione a portar gli veniva. = deriv.

sf. trattore, in partic. destinato a opere agricole. ojetti, ii-259

manutenzione dei mezzi, quali autogru, gru a ponte con cabina, trattrici autocaricanti,

legge per la strada ferrata da parigi a versailles si stabilì un aumento nella tariffa delle

corse in confronto di quella di parigi a san germano... il ministro

soma del ferro lavorato in tratura, a mulo o a cavallo o a giumenta,

lavorato in tratura, a mulo o a cavallo o a giumenta, v soldi.

tratura, a mulo o a cavallo o a giumenta, v soldi. 4

, sm. sentiero, strada erbosa o a fondo terroso o pietroso segnata dal passaggio

. sentiero, viottolo, pista sterrata e a malapena segnata. monelli, 2-354

buche e sabbione, dove la macchina avanzava a fatica, dovendo spesso cercare nella steppa

d'acqua dolce costituito da una rete a sacco di lunghezza variabile con due ali

lat mediev. tractoria (nel 1174 a venezia) 'attrezzo per la pesca'.

assalire era presta, / sì comanda a ciascun ched e's'arrenda / o che

l'attrattiva delle dittature... risponde a una forma di mente semplicistica, restia

della vita e della storia, simile a quella del fanciullo che domanda perché mai

perché mai i popoli, invece di trauccidersi a migliaia o a milioni, non risolvano

, invece di trauccidersi a migliaia o a milioni, non risolvano le loro contese con

, illusoria, ingannevole, non corrispondente a stimoli reali. tasso, aminta

travedere maravigliosamente. bresciani, 6-x-no: a pietroburgo poi fé travedere e traudire que'

sua incapacità di rispondere in modo adeguato a una sollecitazione esterna di forte carica emotiva

angelo appare in una romantica famigliaccia disposta a tutto, e se li fa uno

nascita: shock psichico subito dal neonato a causa della cessazione della vita uterina.

idea che il primo attacco d'angoscia a cui l'essere umano va soggetto fosse

calvino, 13-274: manzoni, che appartiene a un mondo segnato dal trauma della rivoluzione

. traumaticaménte, aw. in seguito a un trauma, a causa di un

aw. in seguito a un trauma, a causa di un trauma.

, sf. l'essere traumatico; attitudine a procurare traumi fisici o psicologici.

traumi presenti sul cadavere. a. cocchi, 5-1-39: àn tenuto un

e. gadda, 26-31: sabato, a colmar la ansia, si preannuncia anche

all'estinzione precoce, stanno andando incontro a un loro genocidio non traumatico ma anzi autunnale

ad alterazioni dello stato psichico, conseguente a traumi psichici; che scatena il trauma

esatti quanto più è necessaria la determinazione a un poeta [montale] che voleva scaricarvi

, per usare il lucidissimo vocabolario critico a lui caro, della esperienza interiore.

vol. XXI Pag.270 - Da TRAUMATISMO a TRAVAGLIAMENTO (30 risultati)

e di una zona industriale praticamente estesa a tutta la campagna... naturalmente

o), denom. da xgaù ^ a (v. trauma).

la vita, come si dice avvenga a causa di esperienze sessuali anormali. 3

un organo di una pianta in seguito a una lesione prodottasi vicino allargano stesso.

lesioni traumatiche, con partic. riferimento a quelle dovute ad agenti meccanici o a

a quelle dovute ad agenti meccanici o a cadute. brignetti, 3-135:

prevenzione alle lesioni traumatiche. c. a. russo frattasi [« la stampa »

], iv: tutto quanto serve a trattenere il corpo del trasportato all'intemo

arbasino, 23-828: ciascuno viene a darti una sua cura: come se

. in fitopatologia, movimento nastico dovuto a una ferita. = voce dotta,

, movimento dei nuclei delle cellule prossime a una ferita nella direzione della ferita stessa

, comp. dal gr. xgaù ^ a -xog e xà£ig (v. tassia)

un organo vegetale in crescita in seguito a una ferita. = voce dotta,

lecchi, 353: una grandiosa chiusa presso a s. martino, la quale,

un così detto travacatóre, si vadano a scaricare nella fossa esteriore della città.

travàdere, intr. ant. passare a guado. - anche sostant.

cavalla andava al passo, travagando e nitrendo a chiamare il suo redo, rinotta leggeva

= da travalcare, con accostamento paretimologico a vagare. travagatóre, agg.

. nel contrastare il nemico. a. pucci, 5-47: signor pensate se

travaglia / ebbé la donna el marito a acquistare. boiardo, 1-219: stando milciade

in molta travaglia, né ritrovando modo a espugnare la città..; egli

altro travaglia / se non di viver a 'ndivinaglia. 3. esperienza dolorosa

sempre stanno in guerra e 'n travaglia. a. pucci, cent., 82-56:

e biancofiore, 22: li cavaleri a bete commactevano, / e l'uno l'

6. sconfitta, disfatta. a. pucci, cent., 57-24:

tutti quanti quest'è vero, / ed a firenze furono appropriati. = fèmm.

che il dover dare il nome di fratelli a coloro che serbano un cuor di nemici

vedersi da rancori e travagliamenti domestici costretto a ricorrere ai tribunali, come ap

, come ap punto addivenne a me. 3. stato critico

3. stato critico che prelude a una trasformazione. leonardo, 2-389:

vol. XXI Pag.271 - Da TRAVAGLIANTE a TRAVAGLIARE (38 risultati)

venuta è l'ora che pon fine / a l'aspro travagliar di questa vita,

là dove s'ha morire, / a ciò che viva la spietata legge.

deh, che compassione è vederla travagliare a quel modo nel letto. pindemonte, iii-138

. pindemonte, iii-138: narrasi che a pompeo magno, che travagliava di stomaco,

3-53: la sera al tardi, gionto a casa, ritrova avanti la porta messer

: invano la sbirraglia pretina si travagliava a scoprire i congiurati, arrestare a destra

travagliava a scoprire i congiurati, arrestare a destra e sinistra. simsgalli, 6-239:

però che questa ultima parte è lieve a intendere, non mi travaglio di piu divisioni

boccaccio, i-314: il quando fia a tua posta, del come non ti

travagliava. 14. dedicarsi a un affare o a una faccenda; occuparsi

14. dedicarsi a un affare o a una faccenda; occuparsi di un'attività

mio fratello si partì di firenze per essere a roma e di poi tornò qui,

, ii-1-130: venezia è incomparabilmente inferiore a milano quanto a'libri; né vi si

amorevolezza verso i forestieri fanno gran vergogna a milano. 15. esercitare un

della mia seconda tragedia. vorrei essere a lei vicino per approfittarmi de'suoi lumi.

, 1-17: han riposo ora, a notte, i villani, ora che il

profondamente (per lo più con riferimento a soggetti astratti). - anche assol.

. lancellotti, 4-195: siete andato a dire al cardinale bentivogli che io travaglio

. molestare, tormentare, per lo più a lungo e penosamente (una malattia,

, 120: ma non tardò molto a cadere in una grave infermità, che ben

mi convenne lasciar la petraia e tornare a firenze a casa, dove per alcuni

convenne lasciar la petraia e tornare a firenze a casa, dove per alcuni giorni fui

domani... la fame comincierà a travagliarci le viscere. nievo, 327:

/ mi travagliava. -con riferimento a una possessione o a tormenti arrecati dal

-con riferimento a una possessione o a tormenti arrecati dal demonio. s

infastidire il nemico, per lo più sottoponendolo a improvvisi e ripetuti attacchi. anonimo

: se francia e inghilterra concor- ressino a travagliare cesare di là da'monti,.

in buona salute e virtù finché ebbe a fronte cartagine che la travagliava.

o un percorso; intralciare il cammino a una persona (con riferimento a soggetti

il cammino a una persona (con riferimento a soggetti inanimati). anonimo genovese

e come la compagnia di strangieri è difficile a me, andai travagliando i propositi di

6. foggiare un manufatto, sottoporre a lavorazione cesarotti, 1-xii-204: merione uccise

e quasi generalmente travaglia i suoi favi a strati. 7. ant. esercitare

; e quello del signore, tagliare a tavola, comperare la carne e altro,

travaglia e maneggia volentieri li cavalli. a. mocenigo, li-1-657: quando 11

anonimo, i-502: similemente ca tigra a miraglio / si prende in obrianza /

miraglio / si prende in obrianza / a sé e al suo dolore / per la

, ecco 'l camino, / venite a me, se 'l passo altri non serra

vol. XXI Pag.272 - Da TRAVAGLIATAMENTE a TRAVAGLIO (32 risultati)

, dai tiri delle macchine, cominciarono a ritirarsi negli alloggiamenti. 17

. 17. avere difficoltà a navigare e a procedere a causa delle

17. avere difficoltà a navigare e a procedere a causa delle avverse condizioni atmosferiche

. avere difficoltà a navigare e a procedere a causa delle avverse condizioni atmosferiche; rullare

capo dell'altra, per lunghezza capace a tal distanzia di fondo, e gettatala

, una sola parvenza / mutandom'io, a me si travagliava. 19

travagliava. 19. avere a che fare, trattare, accompagnarsi con

nel travagliarsi con i cortigiani diventano goffi a la bella prima. l. strozzi,

città, e particolarmente il viceré, a render la salute a l'infermo, la

il viceré, a render la salute a l'infermo, la patria a lo sbandito

la salute a l'infermo, la patria a lo sbandito, la quiete al travagliato

la quiete al travagliato, l'onore a chi n'è privo ingiustamente, la

n'è privo ingiustamente, la grazia a chi l'ha perduta, e già molti

lassa,... ella si puosse a sedere sotto uno albore per reposarsi.

men cruda / se questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo

nannini [ovidio], 150: quale a voi era dovuto onore / seder vi

il mio valore ril duca di sassonia, a me lo diede, / quando gli liberai

amante vedesse il suo viso travagliato accanto a quello così fresco di barbara.

. 4. caratterizzato o soggetto a difficoltà, a tribolazioni, a sofferenze

4. caratterizzato o soggetto a difficoltà, a tribolazioni, a sofferenze o a impedimenti

soggetto a difficoltà, a tribolazioni, a sofferenze o a impedimenti (un periodo di

, a tribolazioni, a sofferenze o a impedimenti (un periodo di tempo,

, / che l'età nostra non basta a sapello. -caratterizzato da continui ripensamenti

genti e ricchezze e ogni altra comodità a venezia, come al porto della vera salute

. 6. sottoposto a lavorazioni particolari (un materiale, in

beccaria, ii-521: conviene dunque pensare a un surrogato che ponga il maggior numero possibile

della gatta con una parte delle genti a moncalieri, per mettere il nuovo ponte non

sollicitissimamente osservano. bencivenni, 4-72: ciò a dire che tu non doni limosina ai

/ e fa dolce parere / e leve a sostenere / lo travaglio e tafanno /

] in questo travallio, si trasse a dietro subitamente ed ebbe sì grande contrizione

e dolore,... che corse a una lucerna ch'ardeva e misevi la

mortalmente l'animo, mi sono durissimi a comportare. manzoni, pr. sp

vol. XXI Pag.273 - Da TRAVAGLIO a TRAVAGLIOSO (45 risultati)

difficoltà, delle sofferenze, delle tribolazioni a cui è soggetta la vita. montale

intensa e per lo più prolungata dovuta a una condizione patologica, a una terapia

prolungata dovuta a una condizione patologica, a una terapia, ecc.; patimento

pallavillani, 1-50-14: come starna si pilglia a capanno, / perché del sen séte

(213): ora, avendone egli a poco a poco perduto lo bere,

: ora, avendone egli a poco a poco perduto lo bere, lo mangiare e

la morte, pensò di mandare una lettera a madonna isotta. leone ebreo, 314

e educazione degli suoi figli, fino a esponervi a la morte per ben loro.

degli suoi figli, fino a esponervi a la morte per ben loro. a.

esponervi a la morte per ben loro. a. briganti, io: faceva egli

iii-2-35: ella, fosse l'automobile a cui non era affatto abituata, il caldo

d'abbandono. cicognani, 1-128: a quando a quando dalla maternità che è

abbandono. cicognani, 1-128: a quando a quando dalla maternità che è accanto all'

di donna nel travaglio del parto arriva a trafiggere il silenzio perché non si corrompa

reame e. ssotto andò lo 'mpeno a gienti di strane nazione. nardi, 234

genti in maniera ch'appio claudio s'oppose a capovani e fulvio all'essercito di annibaie

passar via tosto, che così piaccia a dio. brusoni, 68: benché

. badoer, lxxx-3-133: anderà insomma sino a quell'ultimo termine, oltre il quale

avesse cavalier boemo, non ebbe travaglio a trovar danari, per far levata di tre

, e ben costumato e acconcio più a riposo che a travaglio. f. f

costumato e acconcio più a riposo che a travaglio. f. f. frugoni,

la mano all'aratro, né mai voltossi a mirar i solchi delle fatiche passate:

fatiche passate: ma sol tenne mira a quanto di travaglio gli rimaneva. ruzzini

dal travaglio dell'intera settimana, bastava a stento a lasciarli vivere giorno per giorno

travaglio dell'intera settimana, bastava a stento a lasciarli vivere giorno per giorno.

direziogheri, 13-ii-137: si è cominciato a dare ordine di vedere le ni

di vedere le ni in preda a tutte le passioni, in pieno travaglio di

. 7. usura, logoramento a cui è sottoposto un materiale per l'

, 2-113: cominciò [la pietra] a essere da le rote de'carri,

dai piè de'ferrati cavalli e de'viandanti a essere in continuo travaglio. d'annunzio

suoi approcci col tracciato di una trincea a 300 metri dal fronte investito. la

ella di quando in quando non abbia a sentire qualche comportabile travagliuccio di diverse sorte

: marco scauro fu il primo il quale a roma nella sua edilità monstrò una ippopotamo

poi che tu non credi in cielo a dio, / ch'io so domar le

cui imprigionano e avvincono i cavalli restii a lasciarsi ferrare. g. bufalino, 9-44

gli mancarono tutte quelle cose, che infino a quel giorno gli avevano potuto dar sostentamento

dolorosamente. giuliani, i-515: indi a tre mesi essa ricadde in peggio e,

e luminose e pie / l'anima travagliosa a te quietaro. 2. che

tempo e anche è travagliosa per avere a trovarvi su li cristiani che hanno commerzio

travaglioso viaggio e pieno di pericoli arrivato vicino a ragusi, fui mandato a chiamare dal

arrivato vicino a ragusi, fui mandato a chiamare dal sopranominato magnifico san- giacco di

ora voi, signori, avete fino a qui veduto non più che ravviamento e

travagliosa navigazione. -caratterizzato o soggetto a eventi negativi, tribolazioni, difficoltà,

, iii-28-15: nella travagliosa civiltà nostra, a rap rasentare di essa le

. bacchetti, 2-xxii-481: gli anni che a noi è assegnato di trascorrere al mondo

vol. XXI Pag.274 - Da TRAVAGO a TRAVARCARE (37 risultati)

chi mi legge facilmente giudicherà quale sia quello a viera nel collegio de'principi d'imperio.

redi, 16-viii-369: avendo cominciato a muovere il corpo, 8. eccedere in

un atteggiamento, in un ragionamensi cominciò a ber l'acqua del tettuccio, la quale

in somma con tutti questi accidenti, gliati a ghiado in piccolo travalicaménto di tempo. pare

da travalicare. quantità, ch'ei mette a la prima posta, si confaccia con il

2-38: la sete, che nella state a tutti i quadrupedi è travagliosa, a'

, la dolcezza futura del ritorno. a. adimari, 3-2: primo fondamento e

onorata vita. segneri, ii-113: a benefizio de'vostri eredi menar volete in questo

i giunchi pungenti e i chiodi travali a lui paresero molli. conti,

dir la cosa con pimagine d'un poeta a lui caro [orazio], tolto

romani, che quii songnosamente e istudi a provedere a'casi e miccieffi di su detti

gruppo 63 appunto, così eterogeneo, accanto a balestrini o sanguineti o manganelli si aggiravano

, che senza pensar più oltre, pone a sbaraglio la vita. =

travalicati alcuni passi stretti, si trovò a giorno sopra i nimici. marino, 18-80

, la quale con minacce di gravi pene a chiunque travalicasse il suo comandamento, assicurò

solo commuovere gli animi atti e quasi fatti a pertur- azione, ma ancora travalicare e

potenza, forza (anche con riferimento a dio). leggenda aurea volgar.

è licitoloro d'avere insieme e ciascuna infino a le tre volte puote cacciare e anche

e tardi rinascente, travalica; per giugnere a michelangelo: severo e tremendo spirito.

7. passare da un argomento a un altro, da un ragionamento a

a un altro, da un ragionamento a un altro. boccaccio, dee.

[i mercatanti] di diverse cose a ragionare, e d'un ragionamento in altro

un ragionamento in altro travalicando, pervennero a dire delle lor donne, le quali alle

d'uno in altro ragionamento, che mai a fine non se ne verrebbe. f

. d'ambra, xxi-ii-109: una volta a sorte d'un ragionamento in un altro

un altro travalicando, come accade, venne a riconoscere che quella picciola puttina, che

l'anima sua l'avversaria d'israel a comparazione della travalicatrice giudea. frachetta, 2-33

travame, sm. edil. legname tagliato a sezione rettangolare usato nella costruzione di strutture

certo, se io ben iudico, come a questi tempi era incredibile potersi, così

che danno all'occhio fatica senza riposo, a chi può sembrar lodevole o imitabile?

i-387: quand'è sfondata la mina (a una tondezza più o meno secondo la

. cornazano, 1-112: entrambi a mano a mano sen vanno in verso

cornazano, 1-112: entrambi a mano a mano sen vanno in verso el letto

avean molto desire / di passare oltra a prender suo viaggio, / la ringraziamo di

proferire, / e travargarno il fiume a quel passaggio. papi, ii-44:

rossiglione travarcarono in ispagna, tuttavia caminando a picciole gior nate.

. sacchetti, vi-123: e dice a giove: « tua ragion travarca / in

vol. XXI Pag.275 - Da TRAVARCATO a TRAVASO (36 risultati)

che è sì gran fiumana; / dentro a una terra soletto è serrato.

di merci o persone da un luogo a un altro. benvenga, 45:

passaggio, transizione da una forma di governo a un'altra. b. davanzati

variamente alla republica, lieto o atroce; a prìncipi, felicità o rovina.

. 6. traduzione da una lingua a un'altra. salvini, 41-148:

, dirotto e travasato, e verrà a patir meno. trinci, 1-143: tosto

molto bene il vino; e indi a due o tre dì, che sia benposato

persone da un luogo o da un posto a un altro. balducci pegolotti,

mi spicco malvolentieri da bomba. dipoi a avere a travasare moglie, fante, masserizie

malvolentieri da bomba. dipoi a avere a travasare moglie, fante, masserizie, ella

, sono arrivato tutto d'un pezzo, a dispetto d'una litania di sbalzelloni che

diese scopelon. / che fetu mé a cui buson / in quel cofano a

mé a cui buson / in quel cofano a travasare? baruffaldi, 22: la

grosse doti sulle famiglie feudali, diceva che a cotesta maniera bisognava letamare l'antica nobiltà

. davanzati, ii-16: due soldatelli tolsero a travasare l'imperio romano, e 'l

nozioni, elementi culturali ad altri o a un altro sistema culturale. de sanctis

della marea, che non che avvicinarvisi a sorgere legni grossi che portino armate, appena

arrischiano i piccoli pescherecci o passaggeri. a. cattaneo, i-395: accade a

a. cattaneo, i-395: accade a molte eredità ciò che vediam nel nostro canale

ch'entrò, e crebbe nel sangue a poco a poco, / sveglia con fermentar

, e crebbe nel sangue a poco a poco, / sveglia con fermentar certo

l'utero, maggiore / stimolo, e a travasarsi aperto il loco, / sgorga

, / sgorga ivi il sangue, e a l'acre umor si mesce, / inonda

estens. spostarsi, trasferirsi da un luogo a un altro. faldella, i-3-108

12. passare, trasmettersi da un detentore a un altro (una carica).

, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello, / che pur di male

si travasa. 13. venire a trovarsi in un'altra condizione o situazione.

il vino travasato e filtrato più volte a regola d'arte, ha fondo, e

sempre, ancor che con qualche disavantaggio, a quella de più antichi: come di

travasatrice, sf.): macchina a pompa impiegata per il travaso del vino

: la scelerata simiglia né più né meno a un travasavini, il quale ne lo

versamento di un liquido da un recipiente a un altro. -in partic., in

bile che si prendeva il direttore, a ogni circolare della sede centrale, se li

colonia di api da un'amia rustica a un'amia razionale. 4. per

di merci e materiali da un luogo a un altro. bacchelli, 4-180:

del consenso elettorale da una formazione politica a un'altra. gazzetta del piemonte [

vol. XXI Pag.276 - Da TRAVATA a TRAVE (41 risultati)

(in partic. nelle espressioni ponte a travata o a travata continua). -

. nelle espressioni ponte a travata o a travata continua). - anche:

edifizio. idem, iii-601: preso a fare quest'opera, vi fece mettere

tarmadure di drento, e fatto travate a guisa di stelle, puntellò nel cavo del

ponte lungo 144 metri, alto 80, a travata metallica, a parabolica rovescia.

alto 80, a travata metallica, a parabolica rovescia. p. chiara, i-304

attuale del manufatto, che ha i piloni a torre come i ponti sospesi, ma

sospesi, ma in effetti è un ponte a travate. -per simil. elemento

l'anno passato, / che femmo a pasqua-rosa gli sponsali, / e venne da

vituperato se i mudrac- chieri non andassero a prendergli la sposa a casa, e non

chieri non andassero a prendergli la sposa a casa, e non facessero la travata

di legni commessi alla rozza, entrarono a soccorrerli. 4. ant.

alberto si vide in una stanzotta travata, a quattro finestre. fenoglio, 5-i-1549:

uno de'dui, overo amendue andassero a terra. idem, 3-254: erano in

tutto 44 giostranti, che dovevano giostrare a scudi travati. 2. figur

loro. - in partic.: travatura a losanghe, quella costituita da parallelogrammi.

in cui uno dei due correnti è a forma di parabola. - travatura reticolare,

ponte, 1-ii-172: il ponte va soggetto a non piccole spese e di allungamento e

di allungamento e di riparazione appoggiato unicamente a sostegni di legno, con robuste travature

, con due travature parallele, ciascuna a doppia parete verticale a graticcio, per la

parallele, ciascuna a doppia parete verticale a graticcio, per la distesa di 578

assito. -a travatura, a travature (con valore aggett.):

e la vecchia signora accennò al soffitto a grosse travature. cassola, 1-246: -ecco

introducendolo in una cameretta dal soffitto basso a travatura, e di nuovo gli sorrise

provvista di uno o più contraffissi appoggiati a un tirante metallico fissato alle due estremità

metallico fissato alle due estremità. -trave a sbalzo-, quella, in partic.

acciaio o di cemento armato, connessa a un'estremità con la struttura di cui fa

lamiere saldate o chiodate con sezione trasversale a doppio. -trave continua: quella che

. -trave stirata: quella con sezione a doppia t ottenuta con stiramento a caldo.

sezione a doppia t ottenuta con stiramento a caldo. guido delle colonne

. m. fiorio, 102: dipoi a la stanga o trave di mezzo posta

la stanga o trave di mezzo posta a traverso sopra l'altre due diritte, lega

dico ch'ella vi starà sì contro a voglia che le parrà portare in collo un

da torre l'ira del cuore, perocché a modo d'un trave impedisce l'occhio

fervidi segni. monti, 15-506: a quella guisa / che in man di fabbro

, 27: è tenuto anche il padrone a provvedere i mercanti di uomini atti a

a provvedere i mercanti di uomini atti a stivare la loro roba, se la nave

l'esecuzione di torture o di condanne a morte (in partic. con riferimento alla

in pietra: qui anco di rincontro a la rocca di marieborgo è un colletto

di pietre, i cui capi si veggono a le volte sporti su fuori,

e sono assai lunghi, e posti come a cataste, e nel loro mezzo è

vol. XXI Pag.277 - Da TRAVECCHIEZZA a TRAVEDEVOLE (29 risultati)

to a sé lunga via, ma non arde continuamente

. di costanzo, 1-406: giunto a napoli trovo che la duchessa di calabria sua

: le travicelle erano d'ibenusso ornate a oro con perle e pietre preciose. m

e tonda d'una travicèlla posta in piede a questo effetto, la qual foratura è

pare che nella storia della filosofia italiana a lodovico sia serbato uno dei posti più eminenti

in tutte le direzioni, s'afferrano a tutte le travi e a tutte le tavole

s'afferrano a tutte le travi e a tutte le tavole, e lascian l'una

unto sarai chiamato, / e sul gregge a te dato / vigilerai pastore, /

, / che proprio me tenea confitto a terra, / et perch'i'vada a

a terra, / et perch'i'vada a fare a'turchi guerra, / padron

fusoliera o negli elicotteri, struttura atta a sostenere gli organi di governo di coda.

materiale antisdrucciolevole e posta su due sostegni a un'altezza variabile da 80 a 120 cm

due sostegni a un'altezza variabile da 80 a 120 cm. (in partic.

mia fa parer la penna un trave. a. f. doni, 2-18:

altrui, perché si metta mano non tanto a correggerli quanto a punirli; ben sapendo

metta mano non tanto a correggerli quanto a punirli; ben sapendo quanto sia ordinario di

bernardino da siena, 146: pone mente a quello che dice el vangelo, dicendo

ha messo in luogo così stretto, a modo di scaglioni. 2.

questa sera in cambio de lucia, a farmi venire la mala tentazione. belo,

, il quale non vede, travvede. a. cattaneo, i-416: chiamò [

mi fa travedere; darebbe l'animo ancora a voi da far miracoli al par di

dove ha qualche simiglianza, strana cosa a vedere come ci traveggano spesso alcuni forestieri.

confuso o improvviso e fuggevole o avendo a disposizione poco tempo o un limitato spazio

lo più vago, impreciso; riuscire a individuare, a cogliere una causa, un

, impreciso; riuscire a individuare, a cogliere una causa, un sentimento,

il decadimento della poesia storica s'incomincia a travedere sino da'tempi di virgilio. manzoni

egli [tolstoi], che non credeva a nulla, sentiva tutte le fedi,

di travederle l'efficacia che hanno avuta a metterle in attività un sol ritratto e

per una membranetta stesa sull'occhio; a traverso della quale ella dèe ricevere i

vol. XXI Pag.278 - Da TRAVEDIMENTO a TRAVERSA (44 risultati)

e facilissima ad intervenire e non difficile a vedersi da occhio sano e da mente

, travisamento. segneri, i-356: a credere un tal viaggio che si richiede?

soli al mondo non sono mai sottoposti a travvedimento. = nome d'azione

, travisato, male interpretato. a. cattaneo, i-282: tu, marito

spine al cuore per una finestra, a cui la moglie si presentò; per una

che io sia io quel proprio / a cui volete parlare. guardatemi / bene

debolezza ti dà le traveggole: andiamo a cena. -illusione, vaneggiamento.

d. bartoli, 9-29-2-29: consigliovi io a chiuder gli occhi, come si fa

chiuder gli occhi, come si fa a coloro, che valicando un fiume, massimamente

: dopo quest'apparizione umoristica, affacciandovi a guardare il panorama, non accuserete l'altezza

2. pervenire, essere trasmesso a una persona (un potere, un'

moglie. 3. vivere fino a un tempo o a un'età determinata.

3. vivere fino a un tempo o a un'età determinata. luna [s

corre insino alli ottanta anni e insino a quel punto tomo non sa ov'ha a

a quel punto tomo non sa ov'ha a travenire. 4. passare

fino al tocco dopo la mezzanotte rimase a frescheggiare sull'aia, cantando a gola

rimase a frescheggiare sull'aia, cantando a gola spiegata. d'annunzio, iv-2-1174:

per le cèntine delle ali si accingevano a spingerla verso lo spiazzo. p.

traliccio si era messo in tensione, che a pensarci mi viene freddo ancora adesso;

oro con la traversa, che veniva a formare il sacro segno. f. buonarroti

pesci detti ruote, perché sono simili a quelle. sono distinti per quattro raggi cioè

dei bambini all'altezza del bacino, a fini igienici o per una più agevole

da firenze, o se verrà costà a dirittura per la traversa. monti, iv-124

si può far la traversa (anche a cavallo) dal cesenatico a savignano. manzoni

(anche a cavallo) dal cesenatico a savignano. manzoni, pr. sp

cassieri, 11-98: pingo l'abusivo a infilare un paio di traverse contromano e

. benivieni, 132: voi avete a ricordarvi che tutti gli altri [fossi]

quanta può camminare in tre dì uno a piè che non porti se non se stesso

andò la nave inversa, / che a ponto in ponto sta per affondare, /

canto gionse una traversa, / che a l'altra banda fece traboccare.

: ricominciò la pioggia e il serchio a crescere sicché non si potea passare né

, per la tua ambizione verranno ancora a te di molte traverse e di molti affanni

quante traverse ho io innanzi ch'io pervenga a uno effetto? quante difficultà mi si

una traversa di bambagio dalla cintura fino a mezza coscia. boschini, 661:

. boschini, 661: e venere a la fin l'aveva persa / con tuta

ed il turcasso, / ambedue appesi a una traversa d'oro; / che fa

trapasso / dal cinto e da le spalle a i petti loro. 9.

e que'medesimi in diversi modi formare: a doghe, a sbarre, a traverse

in diversi modi formare: a doghe, a sbarre, a traverse, a onde

: a doghe, a sbarre, a traverse, a onde, a scacchi.

, a sbarre, a traverse, a onde, a scacchi. targioni tozzetti,

sbarre, a traverse, a onde, a scacchi. targioni tozzetti, 12-1-169:

un leone rampante; ed una traversa a rombi. 10. archit.

della chiesa, dipinse due altre istorie a fresco. bottari, 5-76: se

vol. XXI Pag.279 - Da TRAVERSABILE a TRAVERSARE (30 risultati)

di palafitte, o di grossi muri a calcina, o d'un ammasso ben disposto

mezzano per rispetto, catene e traverse a bastanza. vocabolario nautico [s.

timone'o 'mezzaluna': dicesi in marineria a un legno curvo che è fissato nella larghezza

le traverse alle piazze, che debbono andare a sghembo e secondare i tiri dell'artiglierie

verticali ('paletti') della 'porta'. a. caroli [« stampa sera »,

un atleta poderoso, quando saltava andava a toccare la traversa con la testa!

traversa di barbuti su un colpo di testa a seguito di un cross di incocciati.

cavallo che avese portato lungo tempo omuri a le ganbe non fuse guarito e li fuse

b. de'rossi, 1-42: a suono di viole, di traverse e tromboni

tromboni cominciarono, giunti in iscena, a cantare. baldinucci, 9-vii-41: comparvero in

sopra, fatte con una traversetta, a guisa de bastoni de zoppi, come qui

come diffusamente sta espresso nella spiegazione annessa a quelle figure che per maggiore intelligenza ho

figure che per maggiore intelligenza ho creduto a proposito fare. bacchetti, 1-ii-581: un

le strade traversali, le quali senza limitarsi a soli tronchi potrebbero col tempo estendersi a

a soli tronchi potrebbero col tempo estendersi a comunicazioni 'reticolari', come si è

con bello e finissimo marmo, dove ha a stare lo 'mperadore a vedere.

marmo, dove ha a stare lo 'mperadore a vedere. = nome d'azione

sei 'l fausto genio / in mezzo a fulgidi lampi di gioia / traversante pe'

terrestre strada termina al lido dell'adriatico a ragusi, traversando tultime gengive dell'ungheria

ombra del padre che traversava la stanza a piedi nudi. corazzini, 3-36: il

, / quando il ciel arde, a traversar la via. govoni, 411:

scalava la ghiacciata cima del tuckett spitz a 3469 metri, sorprendendovi un drappello nemico.

pertite fernando cortes, e che commincio a traversare il golfo, che ce di cuba

il golfo, che ce di cuba a iucatan, ed avendo camianto già fino a

a iucatan, ed avendo camianto già fino a trecento miglia, si levò il vento

: questo lago, io me lo traversavo a nuoto, andata e ritorno, tutte

navicelle, una specie di piccole zattere a vela che filavano molto forte.

vestito / d'instabili color, de tetra a i campi, / con brevissima penna

... ed essendo già con carozza a 4 cavalli sul ponte levatoio che traversa

profonde. -intr. ant. andare a zonzo in modo sfaccendato e inoperoso.

vol. XXI Pag.280 - Da TRAVERSARIA a TRAVERSATO (30 risultati)

con l'incubo di una mattina da dedicare a mia madre. la traversai, come

2-49: all'espressione con cui si torce a guardarli, all'ombra di sorriso che

: dubito che questa memoria starebbesempre nella testa a chi non è per aggiugnere a maggiore grado

nella testa a chi non è per aggiugnere a maggiore grado, e sempre gli stimulerebbe

maggiore grado, e sempre gli stimulerebbe a traversare le cose, e a desiderare

gli stimulerebbe a traversare le cose, e a desiderare di rimettere su questo onore.

in modo da presentare il fianco perpendicolarmente a una data direzione. -durante

quando è sospesa alla grua del capone, a quella orizzontale, sollevandone le marre con

per poter poi passare i serrabozze e mettere a posto l'àncora sulla propria scarpa.

bel centro! '). ma sino a pochi anni or sono ricorreva prevalentemente il

qualcosa di traverso; collocare perpendicolarmente rispetto a un altro elemento. sacchetti, x-119-7

sacchetti, x-119-7: poi si coricorono a dormire nella detta paglia; e traversando

mala ventura per avermi traversata la via. a. brucioli [valdés],

, 256: non solamente non diede a giuliano cesare... esercito e soccorsi

dante, purg., 5-95: a piè del casentino / traversa un'acqua

in apennino. carducci, iii-4-247: a pié del monte la cui neve è rosa

pronom. ant. pararsi di fronte a qualcuno, fermandone il passo o imponendosi

mostri. 11. spaccarsi a metà, fendersi. fatti di spagna

uno plano che quatro cavalieri averano passato a uno sembiante. 18. marin

quanto anch'io dovetti soffrire, prima a zeila, e poscia nella traversata del deserto

durante la traver a. botto, iv-134: vedete..

. 4. ferrov. traversata a raso-, intersezione retta con binario a

a raso-, intersezione retta con binario a raso. 5. sport. gara

che su distanze di fondo -da uno a più chilometri -generalmente su un fiume o in

lo più una cengia. -attraversamento compiuto a piedi o con gli sci di un

mi ricordo, una sera dell'inverno scorso a firenze, la descrizione della sua traversata

). barilli, 5-9: scesi a terra per prender pratica. mentre ero in

leggero, come d'animale che dormisse a occhi aperti. 5. che prova

è ampio, e il cui vedere è a lunga e acuto, ed è ben trail

in scala di suoni. sità ci portammo a vedere su le rippe delp'euripo'all'imboc

vol. XXI Pag.281 - Da TRAVERSATO a TRAVERSO (30 risultati)

pericoloso, quando el vento fusse saltato a la traversia, acordamo al fine di duo

tempeste e traversie la barca di bariona stette a galla come il subero delle rete.

qualche parte del porto non resti esposta a qualche traversia. pantera, 1-297: 1

venti. viani, 19-517: arie fosche a prugavia con nembi temporaleschi. in questo

da pirati, stava ritto sul carabotto a prugavia scrutando il pelago. alvaro,

i savi, che hanno coloro, a cui la ventura va molto diritta, e

percossi, ponendo il pensiero loro solamente a quella traversia, e del bene che hanno

viaggio; ed egli intanto ogni dì, a diverse raccolte di marinai, predicava.

altro addestrato dal primo, certo inconsapevolmente a vivere poco, alle prime traversie della

vita si ammazzò. soldati, x-52: a differenza delle sue traversie con giovinastri,

e all'indietro. non serve che a far piccole traversate. 5.

di cemento armato, disposto in media a 80 cm di distanza dal successivo,

3. mus. negli strumenti a plettro e a corde pizzicate, tessera

. mus. negli strumenti a plettro e a corde pizzicate, tessera di ebano o

]: 'traversino': pezzo di legno posto a traverso di alcune parti delle navi.

scuro, fatta di tante strisce ricurve a forma di s che, partendo dalla

sopra un traversino, qualcosa di simile a una zolla intrisa di sangue nero: una

tutti [1987], 50: 'traversino a rientrare':... (o

lxxxviii-ii-528: bisognati operar gran maestria / a volere istar bene con un garzone, /

viani, 13-10: le traversità parevano cascare a ombrello aperto su di lui.

è disposto perpendicolarmente rispetto a una linea o a una superficie,

perpendicolarmente rispetto a una linea o a una superficie, derivandone, distaccandosene secondo

leonardo, 2-274: il moto traverso insino a mezzo tien della natura del peso che

del peso che cade; e perché insino a quel termine cresce suo peso, dal

m. fiorio, 115: a le volte avviene che dove prima s'è

dritti e traversi per tutto il corpo a modo di graticola. magri 1-272: 'ma-

punto del nodoso e del traverso, / a frangervisi è facile, e l'uscirne

ancona,... si conobbero determinate a sorprendere la poca guarnigione nostra poiché arrivarono

. de amicis, xii-244: io penso a quanti di loro, dopo esser passati

già che si chiamerà un certo 'giri'a occuparla. d'altra parte io non vorrei