Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.15 - Da TONARIO a TONDEGGIAMENTO (46 risultati)

, pareva, per quel poco di muro a secco frapposto, stranamente lontana.

). petrarca, 101-6: veggio a molto languir poca mercede, / e già

, 2-1-120: e già con brame a vera gloria intenta / m'involo a quella

a vera gloria intenta / m'involo a quella, che a null'uom perdona

intenta / m'involo a quella, che a null'uom perdona; / e la

. d'annunzio, 5-469: ma sorride a l'angoscia fuggitiva / però ch'egli

/ tuonasti il vero; e doma / a tuo parlar tremonne / la senatoria roma

/ contrasvelte da'venti, ed istracciate / a casa via romoreggianti, / priego or

di rugiada rivestire / dell'aure esposte a fossi, di mandare / fruttifere acque sulla

per questa [via] vanno li diei a la casa del grande tonatore. zenone

futuristi l russoio (1885-1947) e a. piatti (1875-1962) er produrre

. deteriorarsi, diventare guasto o marcio a causa dei tonchi. crusca,

le notizie] da buone mani cioè a dire dal padre manuel ferrera...

egli ha alle spalle, / come sarebbe a dir tronchi e tignuole, / punteruoli

salvini, 15-1: il tonchio / a un gran monte di grano dà il sacco

dimin. tose, di antonio, riferito a piccoli animali (vermi, insetti)

. 2. ant. simile a un tonchio, per l'aspetto sgradevole.

baca. tónda, sf. a venezia, nel sec. xviii, mantellina

del ferro sia aperto e tenerlo un poco a tondarlo in sul marmo come è usanza

. giuliani, 1-90: variamente si affaticano a fare un capo di chiodo, a

a fare un capo di chiodo, a pulirlo, tondarlo e ad altrettali lavori.

pater nostri al modo vostro, o conforme a fondarli con le palme de le mani

inoltre riguardare dal bestiame, e tondarlo a suo tempo, che suol esser il settembre

, e '1 duodecimo ambi giorni / a tondare le pecore, e a segare /

/ a tondare le pecore, e a segare / le liete messi.

o alla tonsura ecclesiastica. attribuito a iacopone, 1-ii-27: poi ch'egli t'

molto tadomarono. masuccio, 381: a la sorella,... fatti i

diogene, il quale dimandò perché andasse a bere nella taverna, rispose che si faceva

di anime tagliata era da quel demonio. a. chiappini, cxiv-14-57: ho ricevute

a'venditori dei panni portare e mandare panni a fondare e a rivedere, cioè a

portare e mandare panni a fondare e a rivedere, cioè a rimendare, standone li

a fondare e a rivedere, cioè a rimendare, standone li venditori in possessione

6. figur. dirozzare, avviare a una carriera. catzelu [guevara]

fondere (v. tondere) con accostamento a fondare1. tondarèllo { tonnaròtto)

tipica dell'abruzzo, di formato lungo e a sezione quadrata, viene ritagliata da una

più al plur.). a. boni, 244: i tondarelli alla

soderini, i-261: spianivisi il terreno non a piano, ma corretto così leggermente;

ripareggi affatto o con un curo tondato a tornio o con un erpice senza denti.

, v-13: sopra un grande basamento a bozze fondate sorge un ordine dorico di

tagliato in partic. corto, rasato a zero (la chioma, i capelli

, il suo viso rubicondo mel fecero credere a prima vista tutt'altro che un elegante

battuta per potervi aggiungere le correzioni. a. l. moro, i-126: i

tondatóre1, sm. disus. operaio addetto a tornire e lucidare il corallo.

e pulitura di superfici metalliche. a. neri, 1-91: in boccietta di

, serrai la boccia, e messi a parte. 4. punto in cui

, in partic., rilievo conferito a un'immagine pittorica); sinuosità di

vol. XXI Pag.16 - Da TONDEGGIANTE a TONDERE (28 risultati)

inconsuete. mottel, incuriosito, andò a vedere: erano zucche. -florido,

e l'armonia de'tondeggianti membri / credono a tacque de la serra! lucini,

cadente rivo / e dei clivi odorosi a lui blandisce / le vaghe membra, e

speditezza e facilità, e per non avere a staccare la penna, di tondeggiare dove

superbia, è quello che spinge gli uomini a consumar il tesor degli anni o in

risecar con industria alcuni pezzi d'intorno a un marmo, o in lustrare e tondeggiare

5. dare l'effetto di rilievo a un disegno con l'uso del chiaroscuro

chi sottilizzava gli accordi e si provava a fondere i toni e a velare,

e si provava a fondere i toni e a velare, per desiderio di armoniosa unità

! l'tanto girato / né ma'a nulla di garbo mi riduco, / che

quest'altro lato, / e che l'a li tondeggi e il dica luco?

uso appositivo. bresciani, 6-x-82: a rallegrarvi il cader di maggio e l'entrare

i-124: che? tòrci le labbra a tanta dolcezza? ah il ghiottone! vuol

: vi si trova un arbore tuto spinoso a modo d'uno ricio, lo quale

e. i. (che l'attesta a bologna fra la metà e la fine

partic.: toppa di cuoio applicato a maniche di indumenti. bonsanti,

fino al sangue, e fonderle fino a scorticarle. parini, giorno, ii-675

ii-675: pale amica / latte ne preme a larga mano, e tonde / candidi

: gli uliveti salgono i colli, simili a greggi da tondere. 2

. fona, 4-115: gran barbiera a tondere così netto! dio mi guardi da

confessore o qualche cameriere del boia che venisse a fondermi il capo o a misurarmi in

che venisse a fondermi il capo o a misurarmi in collo. -rifl.

carducci, iii-24-288: un asino andando a un campo di frumento... entrato

la lor forza è bambina, e a stento ne lo cacciano dopo satollo.

ebbe le forbici in mano, cominciò a tondere da piede, tanto che il mantello

, o maiale d'ingrasso da scannarsi a richiesta, preferisco abdicare anche all'ufficio

nel loro gergo smussare. tondellini fatti a biscanti degli occhi. a. comandini [

. tondellini fatti a biscanti degli occhi. a. comandini [« l'illu

vol. XXI Pag.213 - Da TRASCURATORE a TRASENSATO (25 risultati)

elementi capaci di trasmettere potenza da un sistema a un altro meccanico elettrico, elettromagnetico o

. trasmissione di energia da un punto a un altro di un sistema o da un

altro di un sistema o da un sistema a un altro. 2.

passaggio di materiale genetico da un batterio a un altro a opera di un batteriofago.

genetico da un batterio a un altro a opera di un batteriofago. g.

, tutti ugualmente importanti, si susseguirono a un ritmo incredibile: 1948, metodo

3. in fisiologia, conversione, a opera di recettori specializzati, di una

, iii-2-158: comparve pierino con la zia a fianco che lo stringea a un braccio

la zia a fianco che lo stringea a un braccio con ambe le mani. vestito

nessuna legittima aspettativa, nessun diritto putativo a diventare presidente, la cui nomina si

o anche costernazione e apprensione di fronte a eventi strabilianti, inattesi, a cose

di fronte a eventi strabilianti, inattesi, a cose inaudite; manifestare tale stato d'

, io trasecolo! burchiello, 27: a norcia se ne fé sì fatta pietà

, 1-139: le due donne rimasero a roma quattro giorni, trasecolando ogni dieci

sanza compagnia, saria stata sofficiente cagione a farmi trasecolare. niccolò da correggio,

el cor ch'io t'avea dato a farmi rendere. pascoli, 1495: viveva

sua non fusse dessa, la cominciò a guardar fiso fiso come trasecolata. buonarroti il

, onde tu non ti mostri trasecolato a ogni censura lanciata contro i tuoi precettori

). cicognani, 13-408: rimase a guardare ai vetri, rinascendogli lo struggimento

calcinati; il gran chiarore lunare dava a quei paraggi un aspetto trasecolato d'esumazione

della na ve e monta a cavallo; e vae cercando del suo fratello

stesso maestro dell'arte d'amore, che a mio poco giudicio fu uno de'maggiori

convenuto; segno convenzionale. a. lenio, 98: eli dà l'

; / posar mente e guardare / sotto a quella trasenella: / vidaro la vergine

aggiunta del 'tra'sillaba, che quasi a ciascuna voce appiccavan talora in fronte i

vol. XXI Pag.214 - Da TRASENTIRE a TRASFERIRE (54 risultati)

buon'ora. oliva, i-1-609: « a queste voci, quasi sognasse »,

non posa, l'orecchio non ode a modo, o non sente quel suono che

terrore e lo spavento non solo facea a quegli infelici travedere, ma trasentire altresì

dal vero, avea messo in pubblico a parlar di lui quella pietra. mamiani

vi accade. 3. venire a sapere indirettamente, cogliendo allusioni e accenni

difficultà per la cattedra che dovrà lasciare a mezz'anno. monti, iii-344: trasento

udito male; frainteso. a. cattaneo, i-282: tu, marito

ne al cuore per una finestra a cui la moglie si presentò, per una

essere trasferito, spostato da un luogo a un altro. -carattere trasferibile (

pressione da un originario supporto di plastica a un'altra superficie (in par- tic

, per analogia o per estensione, a una situazione diversa (un problema,

», 3-230]: può apparire, a prima vista, che i problemi posti

i problemi posti nell'articolo si pongano solo a livello aziendale e non siano trasferibili con

. che può essere trasferito da un soggetto a undei fatti d'armi, degli svolgimenti strategici

atto giuridico tra vivi o mediante successione a causa di morte (la titolarità di un

cedibile mediante firma di girata se non a una banca a scopo di incasso (

firma di girata se non a una banca a scopo di incasso (e tale carattere

, sf. attitudine ad essere trasferito, a subire uno spostamento e, in partic

uno spostamento e, in partic., a esser reso nel sistema di un'altra

trasferiménto, sm. spostamento da un luogo a un altro di una persona, di

di percorso compiuto o da compiersi a tal fine. leoni, 579

579: vittorio affrettò il trasferimento della capitale a firenze pel malcontento dei torinesi, che

mente di approfittare dell'occasione per discutere a fondo con lui la faccenda del suo

trasferimento in palestina o in america, a proposito della quale, ogni volta che

pubblico o privato, da una mansione a un'altra o da una sede a

a un'altra o da una sede a un'altra, disposto dal datore di lavoro

consenso del lavoratore. -anche con riferimento a un dignitario civile o ecclesiastico, a un

riferimento a un dignitario civile o ecclesiastico, a un funzionario e simili. g

così la signorina silvia ascensi, venuta a roma per ottenere un trasferimento, vi

incompatibilità ambientale. -con riferimento a un detenuto, a un confinato,

-con riferimento a un detenuto, a un confinato, ecc. n

trasferirono in un luogo di confino più a nord. era considerato, il trasferimento al

in un carcere speciale. -con riferimento a personale militare, e in partic.

personale militare, e in partic. a reparti o corpi armati. d'annunzio

parte più alta, secondo il trasferimento a l'occhio del corpo in profilo, più

berchet, 114: i trasferimenti da luogo a luogo e gli anacronismi da'quali rifugge

altra posizione giuridica soggettiva da un soggetto a un altro mediante un atto tra vivi

un atto tra vivi o una successione a causa di morte. tolomei, 2-155

la tradizione naturale. -con riferimento a posizioni giuridiche di natura pubblicistica.

, di risorse economiche da un luogo a un altro, anche tra paesi diversi

capitali) o da un gruppo sociale a un altro, o da una forma d'

, o da una forma d'investimento a un'altra (per gli scopi e con

, ecc.). a. f. doni, 2-1 io:

segre, 1-1-288: al verbo si tende a mettere il soggetto rea / che si

artico gelato, trasferiruna tecnica artistica, a un diverso ambito. si / possa in

et eccellentissimo dottore, rende lo spirito a dio; et il suo corpo è a

a dio; et il suo corpo è a bologna trasferito et onorevolmente sepellito in san

illustri ea onorate / trasferiscon que'corpi a la cittate. giannone, ii-338:

quello eterno dio che mai non erra / a maggior gloria ti vuol trasferire, /

chiamò l'abbate / nel suo celeste coro a riposarsi, / per trasferirlo a maggior

coro a riposarsi, / per trasferirlo a maggior dignitate, / ché i riposi terren

una cesta in mano attendeva... a trasferire mucchi di arena qua e là

mucchi di arena qua e là, fino a tanto che, disfatti con questo mezzo

mezzo i soverchi vapori del corpo, venisse a restare agile, e pronto e svegliato

vol. XXI Pag.215 - Da TRASFERIRE a TRASFERIRE (56 risultati)

fabbricarla fu il motivo primo del papa a trasferirvi in mezzo la vecchia cappelleria del presepio

del lavoratore). -anche con riferimento a un dignitario civile od ecclesiastico, a

a un dignitario civile od ecclesiastico, a un funzionario, ecc. o a un

, a un funzionario, ecc. o a un militare. bembo, 10-v-24

avermi trasferito da questa chiesa di ogobbio a quella di bergamo, vacante per traslazione

, vacante per traslazione del vescovo lippomano a quella di verona. leopardi, iii-

di sgombrarne uno, trasferendo l'occupante a qualche altro impiego tra la gran moltitudine

questo governo. pascoli, 1-183: quanto a essere trasferito da messina, credi che

tentativi inutili. borgese, 1-43: a roma era stato trasferito quattro anni prima

, mostrò i documenti personali, cominciò a spiegare di non aver fatto alcuna domanda

. ae martino, 14-63: fui trasferito a roma sotto il ministero severi, ma

il ministero severi, ma sarò costretto a rinunziare a tale trasferimento e a chiedere

severi, ma sarò costretto a rinunziare a tale trasferimento e a chiedere di nuovo

sarò costretto a rinunziare a tale trasferimento e a chiedere di nuovo bari se qui a

a chiedere di nuovo bari se qui a roma non sarò in condizione di far

. ghiberti, i-i: noi ancora assottigliandoli a nuove invenzioni non sarà sanza frutto e

-applicare, adattare un principio morale a un ambito diverso da quello per cui

duro camino ». -attribuire a una parola un significato diverso o metaforico

metaforico o, anche, una diversa denominazione a qualcuno o a qualcosa. landino

, una diversa denominazione a qualcuno o a qualcosa. landino, 195: traslate

delle macchine semoventi, pareva che ci obbligasse a far alquanto di ragionamento della natura dell'

moderno. -assegnare una parte cantata a una tonalità diversa. marinelli [in

cose per saper poi ritrarla e trasferirla a la veduta e perspettiva de rocchio.

un atto tra vivi o una successione a causa di morte. testamento di lemmo

è mio amico e tuo, provvederà a trasferirla a qualcuno, e acquisterà con il

amico e tuo, provvederà a trasferirla a qualcuno, e acquisterà con il ricavato

alberto gioannini, tanto unitamente che separatamente a provvedere a tutte le operazioni inerenti alla

, tanto unitamente che separatamente a provvedere a tutte le operazioni inerenti alla cassetta stessa

titolo di sovranità o un dominio territoriale a un soggetto (o casato, o entità

, e vi regnò colla sua stirpe intorno a quattro secoli. -demandare una causa

causa inferiore. -attribuire un'incombenza a qualcun altro. carducci, ii-3-385:

carducci, ii-3-385: veggo che t'ho a fare troppe cose: maqualcheduna trasferiscine in pietro

pandolfini, 1-17: non ci veniva a mente possedere cosa alcuna, la quale

nostre, come è amare, odiare e a persuasione muoverci, e a volontà d'

odiare e a persuasione muoverci, e a volontà d'altri volere e non volere,

. -volgere la speculazione intellettuale a un oggetto diverso; spostare un ambito

. pallavicino, 1-207: già cominciamo a trasferir la contesa dai dogmatici ad una

intr. con la particella pronom. andarsi a stabilire in un luogo lasciandone un altro

gualdo priorato, 3-i-144: madamosella si trasferì a far- geaux, castello suo verso la

di russia e da altri simili, a trasferirsi e stabilirsi ne'loro paesi con

nievo, 717: egli m'invitava sempre a trasferirmi colla famiglia a venezia, ove

m'invitava sempre a trasferirmi colla famiglia a venezia, ove diceva non mi sarebbe

decoroso sostentamento né occasione di esser utile a me ed agli altri. montale, 3-45

seguito di una scuola filosofica; andare a studiare presso un'università. fausto da

casa si trasferì anco dopo che pervenne a l'imperiai maestà per imparare, tanto

rinomanza conseguirono per la teologia, che a quel liceo si trasferivano i più nobili

-migrare verso un territorio, andarvisi a stanziare (un popolo).

presso una persona; recarsi in pellegrinaggio a un santuario. boiardo, 3-263:

avria bisogno per uno giorno trasferirme insino a nuvolara, e non m'è parso andarli

io guarisco, per avere fatto voto a quella gloriosa nunziata, trasferirmi là parabosco,

non sono stato signore di trasferirmi sino a cremona per ritrovare il padre mio se

: trasferiamoci perciò col pensiero ad udire e a vedere insieme l'istruzzione sopra tal soggetto

del suo secolo. -volgersi a esaminare un altro argomento. parini,

di quel che il prosatore fa e prenda a giudicarlo senza adattare altrimenti l'occhio e

sia transferita in alamagna. -estendersi a nuovi fedeli (una religione).

[dio] voleva che la sua religione a nuovi cultori si trasferisse.

vol. XXI Pag.216 - Da TRASFERITO a TRASFIGURARE (37 risultati)

sarpi, ii-19: per proseguir a gloria di dio il concilio transferito legittimamente

, nelle quali i più moderati parlarono a favore della patria. codice napoleonico [

-trasportato, portato da un luogo a un altro. bruni, 344:

ciel. -versato da un recipiente a un altro; travasato (un liquido

, 5-64: n'esce liquore dolcissimo, a guisa del 'vin bianco', che trasferito

-che si è spostato da un luogo a un altro, che si è diretto

fautori di pagolo vitelli, altri inclinati a esaltare il conte renuccio...:

quale, ceduto per l'avversità che ebbe a santo regolo della speranza del primo luogo

primo luogo, malvolentieri tollerava vederlo trasferito a pagolo. de luca, 1-262: per

col potere trasferito in essa, atta fosse a reprimere gli avversari. alfieri, iii-1-37

trasferita nel di lui ministro, si viene a produrre la prepotenza, cioè l'abuso

-che è passato da un ordine religioso a un altro. de luca, 1-14-1-124

soppressa vi fossero religiosi di un'altra religione a quella legitimamente trasferiti, è occorso dubitare

profilo. co: circuito amplificatore a tubi in cui il potenziale d'urto

con la geometria [il pittore] verrà a conoscere i corpi perfetti e regolati,

la testa di un galeotto si poteva vendere a peso d'oro. buzzati, 6-156

di moda. moravia, 23-183: scendono a terra tutti i personaggi che per otto

dipendenti pubblici o privati che si trovano a compiere tale trasferimento (anche nell'espressione

2. sport. nei campionati a squadre, ciascun incontro che una squadra

. -per estens. con riferimento a quella effettuata dai tifosi al seguito della

poveretto tentò il suicidio andando in trasferta a roma e gridando « abbasso la lazio

di un'opera artistica da un luogo a un altro per lo più in occasione di

culturale. 4. tecnol. macchina a trasferta: macchina transfer (v.

il trasfertista potrà delegare un proprio familiare a riscuotere, presso lo stabilimento di origine,

-trasferimento di determinate tecniche artistiche a nuovi e successivi ambiti espressivi. r

agg. disus. trasferito da un luogo a un altro per motivi di lavoro,

2. letter. riportato da una situazione a un'altra (una questione, una

dire parole, ne le quali, parlando a lei, significasse la cagione del mio

de'nomi propri de'luoghi è utile a sapersi e curioso, ed è un sodo

profonda della letteratura italiana che passa da dante a galileo: l'opera letteraria come mappa

(i-229): egli essendo chiamato a l'essamine, ancor che l'abito de

di girolamo. fagiuoli, vii-73: a dirvi il mio parer 'n una parola

gliel'han castrata / senza garbo e a capriccio: e poi di più / colla

che il proprio padrone con difficultà grandissima a pena lo poteva conoscere. 5

conoscere. 5. sottoporre qualcuno a una metamorfosi soprannaturale, a una trasformazione

sottoporre qualcuno a una metamorfosi soprannaturale, a una trasformazione prodigiosa. oliva, i-3-688

in qualunque altra bestia destinata da dio a servizi dell'uomo. 6.

vol. XXI Pag.217 - Da TRASFIGURATO a TRASFERIRE (39 risultati)

fanno risa stolte e altri atti diversi, a ciò che in qualunque modo possano l'

e di volto, tal che penavo a ravvisarlo io medesima. fogazzaro, 7-274

aveam viste e odìe quando transfigurà, a nexum lo devessem dir firn ch'elo no

tabor dove trasfigurò el dolce maestro dinanzi a pietro, iacomo et iovanni, si

amò gesù cristo. bernari, 4-36: a queste parole gli occhi, che le

ma si trafica l'ingegno e la robba a fare che il piombo si muti in

di scudi. 10. convertirsi a un significato diverso da quello originale,

trasfigurarsi del delitto in missione quando corrisponda a rinuncia e a sacrificio dell'individuo.

in missione quando corrisponda a rinuncia e a sacrificio dell'individuo. 12.

espressione del volto o anche nel comportamento a causa di una forte emozione, una

nella camera della sai, che era rimasta a letto, perché mezzo ammalata,

fisico (o anche del volto), a causa di privazioni, di patimenti,

trasfigurata. saraceni, i-91: convenne a cambise con l'essercito sopravanzato alla fame,

fame, smagrato e trasfigurato, ritomosene a dietro verso egitto. g. gozzi,

la casa del signor caupin, andò a rendere una visita a rosen. lo trovò

caupin, andò a rendere una visita a rosen. lo trovò profondamente abbattuto e

scottature... che durò fatica a riconoscerlo. frateili, 1-113: aveva chiesto

el reame, di somma penitenzia servire a tutti,... nel monte dell'

asinina era famigliare più che qualunque altra a diogene; che perciò fe vedere trasfigurati

aveva da fare più d'un chilometro a piedi. che cosa fu quel tragitto!

... e tutte si ritrovano a loro modo, ma trasfigurate, nella nuova

-che sublima la realtà, che la eleva a un grado altissimo di dignità, di

progrediente e trasfiguratóre. -che conferisce a una persona un carattere di radiosità e

de la mia trasfigurazione, si cominciaro a maravigliare. tronconi, 9-18: imaginarsi

una dignità o anche da una condizione a un'altra; mutamento radicale di comportamenti

de la trasfigurazione da la prima professione a la seconda più che non me n'era

una ruvida e rappezzata vesticciuola... a sì misera trasfigurazione di personaggio sì celebre

, facciamo qui tre tabernacoli, uno a te, uno a mosè, uno ad

tabernacoli, uno a te, uno a mosè, uno ad elia ». viaggio

i personaggi della rivoluzione, è accaduta a lamartine una specie di illusione ottica,

d'annunzio, iv-2-596: sono tutti quelli a cui tu hai promesso una vita più

più bella e più forte, tutti quelli a cui tu hai annunziato la trasfigurazione del

far cambiare radicalmente l'aspetto o l'espressione a qualcuno (una forte emozione, una

diventare irriconoscibile. giuliani, i-490: a vedere quella bimba come s'era trasfigurita,

; era una degnezza di figliuola, fino a che non l'aggrappò il mal maligno

il mal maligno, che non voleva cedere a nissun patto. = var

profondamente nell'aspetto, nell'espressione, a causa di una profonda emozione, un

donne... s'affacciarono mute a mirare quel viso trasfigurito già dal peccato,

. e. cecchi, 13-299: arrivai a firenze sabato io agosto verso mezzogiorno,

vol. XXI Pag.218 - Da TRASFISSA a TRASFORMARE (27 risultati)

5. trasportare da un luogo a un altro. ruzzini, lxxx-4-440:

dicevano, i soldati, si ordinarono a cingere tutto intorno il luogo in tre cerchi

mostrati in arima, minacciosissimi e orribili a vedere. = comp. dal

il valor della testa, perché pensano sempre a qualche cosa. filicaia, 2-2-189:

vostre azioni, da trasfonderla sin anche a chi non è nato a sentirla. pascoli

sin anche a chi non è nato a sentirla. pascoli, 156: oh!

dopo da me trafuse in altri scritti. a. solmi [« oggi »,

film più recente. -con riferimento a soggetti inanimati o astratti. oliva,

modi espressivi e stilistici da una lingua a un'altra, da un'opera o da

un'opera o da un genere letterario a altro. baretti, ii-53: le

. ma il poliziano fu il primo a trasfonderli nella poesia. 3.

4. travasare un liquido da un recipiente a un altro. di breme, ii-250

6. medie. sottoporre qualcuno a trasfusione ematica. v. zambardino [

26: negli u. s. a. il presidente della federazione ciclismo ci ha

quando si è saputo che i ciclisti medagliati a los angeles erano stati trasfusi con sangue

, xx-1-140: l'amor ch'ho portato a sofonisba, / mentre sfonda.

anni ai 17 * scrisse da sei a sette tomi non piccoli sopra di cose erudite

espressi in un'opera letteraria. a. boito, 1-121: goethe,.

... introdur vulcano of- ferentesi a far di due cari amici un tal suo

la durezza delle cose (trasformabile solo a patto che quel diaframma sia eliminato).

4. matem. che può essere sottoposto a operazioni di trasformazione (un ente)

diverse modificazioni del granito che ci conduce a conoscere i suoi strati di trasformaménto e

più morale, che gentile trasformaménto, a lungo e molto partitamente, descrisse le fattezze

aver presente che la mia collana mira a ciò che vivifichi e snoda a riconoscere

mira a ciò che vivifichi e snoda a riconoscere il divino come meta umana fra gli

una strega disumana / la vecchiezza è a mio parer, / una strega che un

attrattive in una dea. -sottoporre a una metamorfosi prodigiosa.

vol. XXI Pag.219 - Da TRASFORMATA a TRASFORMATO (26 risultati)

compilatore di tutte le favole trasformative, necessitato a canbrame, / l'un dopo l'

prevedeva che l'elemento slavo era chiamato a trasformare l'impero. savinio, 157:

nel rugby, nella pallacanestro: mettere a segno un tiro piazzato. - anche assol

campailla, 1-7-41: si contorce la donna a quell'odore. / straluna gli occhi

sole., - con riferimento a una metamorfosi prodigiosa. petrarca,

: la maga, questo intendendo, comandò a farfarello che in un cavallo si trasformasse

sento. chiabrera, 1-iii-161: torniti a mente, che da amor fu vinto /

gente era ben matta, / che fino a diana vergine beghina / si trasformò una

. menza. zione a un'altra. 10. assumere

metallo, una sostanza, anche in seguito a un esperimento alchimico). c

animo, in partic. in seguito a un'intensa emozione. g. ferretti

fede e neh'amore, per essere potenti a trasformare l'italia. d'annunzio,

elementi interni, non per opera e a benefizio dello czar. g. ferrari,

ad una spiaggia diserta... a procacciarvisi in aiuto di que'fedeli un

trasformazione. 2. funzione ricavata a partire da un'altra attraverso il calcolo

sono impiegate per ricondurre le equazioni differenziali a equazioni algebriche. g. fochi [

magalotti, 23-320: la differenza che appariva a nostr'occhi era così eccessiva cne non

era così eccessiva cne non potevamo arrivar a persuaderci che la vista potesse ingannarsi

il verbo alla sua sacratissima anima, a amare le sua spose e infondere in loro

, comunicativo, transformativo e preservativo. a. carotenuto [« stampa sera »

, per il trascorrere del tempo, a causa di una forte emozione, ecc.

tempo gli parve, trasformato se n'andò a casa della donna, e in quella

con viso piatto e ricagnato, che a qualunque de'baronci più trasformato l'ebbe

tanta orrebelità e trasformata apparenza, che a niuna umana forma se arebbe possuto assomigliare

ergentesi lungo la sponda orientale dell'isonzo, a monte di gorizia, trasformate dal nemico

e torri. 4. ridotto a un diverso stato chimico o fisico (un

vol. XXI Pag.220 - Da TRASFORMATORE a TRASFORMAZIONE (42 risultati)

nella pallacanestro, ecc., messo a segno (un tiro piazzato).

b. croce, ii-22-21: il trasformato a sua volta nicotera gli rispose che venire

sua volta nicotera gli rispose che venire a parlare di destra e di sinistra non

paresse languire o che volesse un'academia tutta a sua posta, resuscitò trasformati, e

volume delle 'trasformazioni', chiamante in aiuto a verseggiare in generale i dei trasformatori e non

, basato sulla mutua induzione, atto a trasferire energia elettrica in un sistema a

a trasferire energia elettrica in un sistema a corrente alternata tra due o più reti elettriche

. kapp [tit.]: trasformatori a corrente alternata monofase. panzini [1905

realizza una doppia trasformazione di potenza elettrica a potenza elettrica. questi apparecchi hanno acquistato

greve dei bufali ci arrivava dal recinto a ondate, coi fremiti del trasformatore elettrico che

di una coppia motrice da un albero motore a un albero condotto, rotanti a velocità

motore a un albero condotto, rotanti a velocità diverse. 7. ott

). elettrotecn. che si riferisce a un trasformatore o ai fenomeni di induzione

, agg. letter. che si riferisce a una trasformazione, e in partic.

una trasformazione, e in partic. a una metamorfosi prodigiosa. savinio, 4-60

). -anche: il risultaolio, a secco, ecc.). -trasformatore di

effetto derivato. piegato per trasferire energia a due circuiti con impepassavanti, 243:

.. i libri de'poeti sopolifase a uno con diverso numero di fasi. -trasforno

lo costitui una sola rappresentazione a cambiare diciotto volte d'abito, di

ti caratteri. egli è stato de'primi a far vedere sopra le scene sistema di

gareggiare teatro con teatro, saranno obbligati a fare gravissime spese di che le

per isfoggiare trasformazioni, sparizioni, mutamenti a smettere e distribuire l'energia elettrica.

95: la grammatica trasformazionale ci ha abituato a frasi ambigue come: 'they are flying

amore con la figlia del dottore sino a che la mamma non le chiama.

decompone in fosforo e ammoniaca, dando origine a tanti cuni veicoli, organo, in

soldati, v-120: dappertutto, cominciavo a descrivere vietti sbarbato, coi capelli lunghi

volume delle 'trasformazioni', chiamante in aiuto a verseggiare in generale dei trasformatori e non le

ex monastero dell'ordine benedettino, adibito fino a poco tempo fa a carcere e poi

, adibito fino a poco tempo fa a carcere e poi a caserma, s'imponeva

poco tempo fa a carcere e poi a caserma, s'imponeva il problema della

, vii-119: il negoziante che è obbligato a far subire date trasformazioni alla materia,

le macchine prime e che ha assistito a tutte le trasformazioni, quando seminava la

pratica e la teoria di laing tendono a mettere a fuoco e a privilegiare -pur mantenendo

la teoria di laing tendono a mettere a fuoco e a privilegiare -pur mantenendo presenti

laing tendono a mettere a fuoco e a privilegiare -pur mantenendo presenti gli altri piani

una trasformazione palpabilissima della poesia giocosa incominciossi a vedere nelle opere del casti, poeta

con giudiciosi e diligenti riscontri ai testi a penna rivestitolo della sua antica e vaghissima

, perdita di differenziamento che la riporta a uno stadio di scarsa maturità 8.

un ente collettivo che può operare o a livello delle strutture organizzative (trasformazione di

, ad esempio da società di persone a società di capitali) o a livello

di persone a società di capitali) o a livello del suo scopo sociale (trasformazione

trasformazione di una fondazione) o ancora a livello della sua natura giuridica (da

vol. XXI Pag.221 - Da TRASFORME a TRASFUSIONALE (30 risultati)

[24-x-1909], 595: sulla linea a 40 000 volts sono inserite 5 cabine

trasformazione nelle quali il potenziale viene abbassato a 5000 volts. io. ling.

che associa ogni elemento di un insieme a uno o più elementi di un altro insieme

tale che le coordinate di un punto corrispondente a un altro siano funzioni analitiche delle coordinate

verso. -trasformazione di simmetria: quel- a di uno spazio metrico che lascia invariata la

grado. 12. meccan. variazione a cui viene sottoposto un sistema in moto

si fanno mutare molto lentamente, rispetto a determinati parametri temporali del fenomeno, le

. silvestri, lxv-212: oggi da molti a pena son musato / e da molti

grave o importante problema contingente o intorno a una personalità politica di grande prestigio (

, iii-25-184: trasformismo, brutta parola a cosa più brutta. tra

sformarsi da sinistri a destri senza però diventare destri e non

dal depretis, che mirava... a una pratica legislativa ed amministrativa più aperta

in par- tic. di un parlamentare a schierarsi di volta in volta, per

con partiti o coalizioni diverse. a. cavallari [« repubblica », 1-iii-1986

la fintaggine, il sotterfugio magari fine a se stesso, l'imbroglio, l'opportunismo

: tendenza di un personaggio dello spettacolo a mutare continua- mente la propria immagine.

col trasformismo, ma s'ispira anche a un concetto di evoluzione. d

monarchia socialista e cattolicismo sociale sono, a pari diritto, due elementi dell'assolutismo.

per estens. che tende al compromesso, a intrecciare accordi e alleanze per ragioni particolaristiche

ad alcuna coerenza ideologica; che è incline a mutare partito o coalizione politica, adattandosi

voi vedete il craniologo, secondo la scuola a cui appartiene, innalzare al quarto cielo

visibilio monsignori e cardinali, che portarono a pio x in vaticano tutta la vivacità delle

(una prassi politica). a. cdvallari [« la repubblica »,

arma da fuoco che attraversa da parte a parte un organo o un tessuto.

uccisione de'loro capitani e di trasfuggire a chimielniski. 2. per estens

, 2-137: zopiro persiano per far servigio a dario re suo, di propria voglia

, e quelli che trasfuggitori si venivano a rendere. siri, xii- 705

di sciopero dovrà assicurare i servizi necessari a garantire prestazioni essenziali quali: accettazione d'

. patol. utero trasfusionale: quello conseguente a una trasfusione ematica e provocato da una

quella che si può verificare in seguito a una trasfusione ematica, per lo più

vol. XXI Pag.222 - Da TRASFUSIONE a TRASGRESSIONE (29 risultati)

tico della persona del prencipe, si fa a sudditi una transfusióne di caldo che

che poteva..., applicando bocca a bocca..., quasi

, il rappresenta. buonafede, 2-iv-184: a queste cagioni fu aggiunta la trasfusione degli

nel sistema circolatorio di una persona, a fini terapeutici, di una certa quantità

da una persona o un gruppo sociale a un altro. cornoldi caminer, 172

-trasferimento di voti da un partito a un altro. gazzetta del piemonte [

: alcuni... si dànno forse a credere o piuttosto si figurano così in

, per le quali rapì senza dubbio a tutti i moderni la palma ed a molti

dubbio a tutti i moderni la palma ed a molti degli antichi non meno: parrebbe

altra lingua (un uso); trasmesso a un'edizione successiva (la lezione di

obbietto'trasfuso in tutte le edizioni posteriori a quella degli accademici, fin anche nella cominiana

. 4. medie. immesso a fini terapeutici nel sistema circolatorio di una

derivati). -che è stato sottoposto a una trasfusione di sangue. - anche

se lo prende chi non se lo va a cercare » ha ripetuto ancora una volta

-per estens. tendenza più o meno ostentata a non 2. mancata osservanza di regole

e le cose che in quella sono a uso e comodo de la creatura razionale,

: don abbondio, non che pensare a trasgredire una tal legge, si pentiva anche

ix-28: voi sapete... che a noi musulmani è proibito di mangiar carne

; vi preghiamo dunque di non costringerci a trasgredire le leggi del nostro corano.

lei conosceva gli ordini e fu lei a proporre che si trasgredissero. -assol

1549), 629: se saranno più a trasgredire a detto bando, il primo

629: se saranno più a trasgredire a detto bando, il primo di detti transgressori

primo di detti transgressori che si verrà a notificare e darà notizia degli altri gli sarà

se ne imbaldanzì tanto, che cominciò a rallentare un poco i rigidissimi freni che s'

che s'era finora imposti, e a lasciarsi andare a mano a mano a qualche

finora imposti, e a lasciarsi andare a mano a mano a qualche tà

imposti, e a lasciarsi andare a mano a mano a qualche tà, in

e a lasciarsi andare a mano a mano a qualche tà, in un ambiente

l'uomo... si accomoda a diverse trasgressioncelle. = voce dotta,

vol. XXI Pag.223 - Da TRASGRESSIVITÀ a TRASLATARE (56 risultati)

trasgressivo, agg. che non è conforme a una norma, a un principio,

non è conforme a una norma, a un principio, in partic. morale;

il peccato canonico viene in gran parte a smorzarsi. 2. che non

. che non si adegua, che tende a opporsi anche in modo volutamente e ostentatamente

gruppo sociale, ecc.). a. busi, 16-190: se prima con

geol. che si è formato in seguito a una trasgressione (un terreno, un

alcun modo è tenuto di rendere ragione a dio, come trasgressore del suo comandamento

obbligò, ed altri per lui, a rinunziare al diavolo et a tutte le sue

lui, a rinunziare al diavolo et a tutte le sue vane e false pompe.

, se se'stato tran- sgressore. a. f. doni, 12-129: agnello

: agnello veramente senza macchia, condotto a tanto sacrifizio per la salute del primo padre

., 28 (475): intimazione a chi toccava per ufizio, e a

intimazione a chi toccava per ufizio, e a ogni persona, di denunziare i trasgressori

tal grazia / negata ai primi trasgressori, a quelli / che furon causa d'ogni

legge. -che non si attiene a un canone stilistico; che viola regole

questo in- violabi] decreto, ànno a pena finito di poemizare che subito si

carote, trasi, tartuf- fole. a. briganti, 248: ritrovasi qui una

dolci oliosi come le mandorle e posson servire a fare orzate. = voce

s. girolamo] poi fu translato a roma. t. molza, lxv-24:

-trasferire una persona da un luogo a un altro, condurla a risiedere altrove

un luogo a un altro, condurla a risiedere altrove. bracciolini, 2-20-56:

il grande, e è costei traslata / a far fiorir sopra la senna il giglio

incoronata. -per estens. condurre a una nuova realtà spirituale; far pervenire

ultraterrena. cavalca, iii-120: siati a mente, che poiché cristo t'ha tratto

in odio: noi sappiamo che da morte a vita sian translati. musso, iii-143

un potere, un'autorità, un'egemonia a nuovi detentori. cronaca di isidoro

loco acerba / vien da man che pietosa a lei si volve /... /

, l'avea [l'orazione di fabricio a pino] per intero traslata nel compendio

. 8. inforni. spostare a destra o a sinistra di una e più

8. inforni. spostare a destra o a sinistra di una e più posizioni le

posizioni le cifre contenute in un registro a traslazione. 9. matem. eseguire

12. letter. andare incontro a un'evoluzione semantica (una parola)

una crudele metafora molte parole destinate dapprima a significare il dolore e la misericordia, sono

di un testo da una lingua a un'altra. cassia, no volgar

una persona da una sede di lavoro a un'altra; destinazione a un diverso incarico

di lavoro a un'altra; destinazione a un diverso incarico, a una diversa

altra; destinazione a un diverso incarico, a una diversa mansione. guerrazzi,

presidente del consiglio... si mette a calcolare:... ottomila lire

. trasportare, trasferire qualcosa da un luogo a un altro. dante,

translatò l'arca del vecchio testamento, piacque a dio. zucchetti, 14: nel

2. trasferire persone da un luogo a un altro, anche con metodi coercitivi

terra sua nella terra degli assiri insino a questo tempo. s. giovanni crisostomo

son levai da 'l desco e translatai a 'l lechio. m. adriani, iv-140

ix-633: il medesimo capitano bascià lasciando a dietro vascel- letti e bagaglie si studiava

letti e bagaglie si studiava di portarsi speditamente a malvasia per imbarcarvi gente e traslatarla a

a malvasia per imbarcarvi gente e traslatarla a canea. -trasferire a un'altra

e traslatarla a canea. -trasferire a un'altra sede di lavoro; destinare ad

fui traslatato dalla cattedra di lingua greca a quella di belle lettere col titolo rarissimo

quanto mi piace. -far accedere a una dimensione ultraterrena, in partic.

avanti la translazione aveva testimonio aver piaciuto a dio. s. agostino volgar.,

morì, ma si dice che piacendo a dio fu traslatato. -per estens

. far passare da una condizione psicologica a un'altra. rocco, 1-84:

anime tormentate, non s'assomiglia questo a proporzione a dio? 3.

, non s'assomiglia questo a proporzione a dio? 3. conferire un

anni, dal primo anno che nino cominciòe a regnare, insino che fu traslatato a

a regnare, insino che fu traslatato a quelli di media. -trasferire la sede

vol. XXI Pag.224 - Da TRASLATARIO a TRASLATO (51 risultati)

papa silvestro, e traslatò in grecia a costantinopoli. 4. spostare l'attenzione

4. spostare l'attenzione o l'interesse a nuovi ambiti d'indagine. mamiani

5. tradurre da una lingua a un'altra. guidotto da bologna [

bologna [crusca]: stendette suo ingegno a tra- slatar di greco in latino.

e 'l tribunal de'riti, a cui sta per ufficio il procurar la rettitudine

ragioni poi principalmente mosso io mi sono a traslatare in versi i presenti proverbi. galanti

accademia, l'occupare parte de'talenti a traslatare in volgare le belle opere dell'

popolo... elesse dieci uomini a fare le leggi, li quali traslatarono le

bandello, ii-1084: ben mi son messo a tralatar il senso, / e cavarne

particella pronom. trasferirsi da un luogo a un altro. fazio, ii-4-46:

in casa sua stessa persona, che cominciasse a concorrere con esso seco di potenza;

sicurissima. 9. concedersi successivamente a più uomini. m. adriani,

trasitasse successivamente dagli uni agli altri e a degne persone si concedesse, la virtù

persone si concedesse, la virtù multiplicata a più famiglie si trasfonderebbe, e la

e la città per sé stessa verrebbe a meglio unirsi in buon temperamento co'parentadi

mentre era nel corpo, non fu transito a cristo. 11. trasformarsi, mutare

trasitato da stato di puzza e di tenebre a stato i santità e di luce.

traslatari del cardinal santa severina hanno preso a tormentarmi e m'assediano in maniera che non

sig. francesco toli, traslatato poi a pistoia. -per estens. assunto

pistoia. -per estens. assunto a una diversa condizione (e, in

, alla dimensione ultraterrena). attribuito a iacopone [tommaseo]: oh com'è

possedere. 3. messo a dimora in un altro luogo, trapiantato

turco, mandata per el suo ambasador a la signoria nostra, translatada di greco.

. agostino volgar., 1-7-38: dicesi a dio, sotto all'ombra delle tue

. che traduce testi da una lingua a un'altra; traduttore. bibbia volgar

parola, ecc. da una lingua a un'altra. bibbia volgar.

. g. cheliini, 8: a dì x di novembre 1431 io prestai a

a dì x di novembre 1431 io prestai a ser bartolomeo mio fratello la mia etica

trasferimento di un potere, di un'autorità a nuovi detentori. a. pucci

un'autorità a nuovi detentori. a. pucci, 7-168: alcuno altro autore

(1439), li: 88: a dì 30 d'aprile soldi v denari

soldi v denari v pagati... a benozo di meo di cechino...

trasferimento di un bene da un soggetto a un altro (e, anche, la

trasferimento di un bene da un soggetto a un altro). de luca

rito, trasportato da un luogo a un altro, anche con la

-trasferito da una sede di lavoro a un'altra; destinon traslativamente parlando.

; destinon traslativamente parlando. nato a un altro incarico o alla giurisdizione di un

. che si ri ferisce a una traslazione, al trasferimento di un bene

proprietà, di un diritto da un soggetto a un altro. de luca

legitimo traslativo di dominio dia al figlio a maneggiare ed amministrare,... non

di un immobile) da un soggetto a un altro; contratto a efficacia reale (

un soggetto a un altro; contratto a efficacia reale (e si contrappone al

-rinuncia traslativa: atto con cui si rinuncia a un diritto a favore di una persona

con cui si rinuncia a un diritto a favore di una persona determinata (ed esso

e semplice, viene dalla legge equiparato a un atto di cessione, di trasferimento)

suo luogo, e facendolo come un procuratore a comodo proprio, si ché il rinunziante

contesta che il diritto ad agire spetti a chi ha promosso l'azione o che l'

capo al convenuto o che il giudice a cui si ricorre sia competente a giudicare,

giudice a cui si ricorre sia competente a giudicare, ecc.). latini

: quindi ripreser li occhi miei virtute / a rilevarsi; e vidimi translato / sol

agrigento! / in qual città splendesti a scipione / di tra la strage? il

vol. XXI Pag.225 - Da TRASLATORE a TRASLITTERARE (36 risultati)

savonarola, 7-i-283: li nomi che attribuiamo a dio nella scrittura o e'sono proprii

nella sostentazione dinamica in volo traslato fino a velocità supersoniche. 6. sm.

figurazioni nuove e finzioni di significati forastieri a quelle voci a cui si trasportano,

e finzioni di significati forastieri a quelle voci a cui si trasportano, e le rendono

con felicissimo translato, è il primo a designare con 'plagiarius'colui che ruba le

. - traslatore elevatore: carrello vincolato a rotaie, usato nei grandi magazzini per

, 24: impianti automatici di produzione a ciclo continuo, completi infornamento -sfornamento -smodellatore

3. elettron. traslatore catodico: circuito a tubo termoelettrico in grado di trasferire un

di trasferire un segnale da un circuito a impedenza elevata a uno a impedenza bassa.

segnale da un circuito a impedenza elevata a uno a impedenza bassa. 4.

un circuito a impedenza elevata a uno a impedenza bassa. 4. ott.

una corrente telefonica da un circuito primario a uno secondario. -traslatore di adattamento-,

di trasmissione. 6. traslatore a navetta: navetta che in una grande

poi ch'ebbono tradotto? g. a. gilio, l-ii-62: il traslatore più

: il traslatore più tosto deve attendere a la mente de l'autore che a le

attendere a la mente de l'autore che a le parole, perché altra cosa

esso, si sposta mantenendosi sempre parallelo a se stesso. tommaseo [s

oggetto sacro da un luogo di culto a un altro, e in partic. delle

della traslazione della salma di pio ix a san lorenzo fuori le mura. maurensig,

una comunità di persone da una località a un'altra, per cambio di residenza

avermi trasferito da questa chiesa di oggobbio a quella di bergamo, vacante per traslazione del

, vacante per traslazione del vescovo lippomano a quella di verona. sarpi, vi-176:

questa è la principal causa della spopolazione, a cui s'aggiungano le frequentissime e sanguinose

], 7: uaccettazione d'impieghi conferiti a vita, porterà l'immediata translazione del

. esposizione dei salmi, 1-20: a questo salmo secondo la traslazione di santo

. g. l. calisse [a. einstein], 13: la nostra

di un'istituzione, da una sede a un'altra o da un potentato all'altro

, di un diritto da un soggetto a un altro. giovio, ii-41:

suddetta traslazione del dominio e del possesso a quest'effetto. s. maffei,

il bizantino è così detto da bisanzio a cui costantino diede il proprio nome trasportandovi

che, per legge, è sottoposto a un tributo, trasferisce di fatto il relativo

einaudi, 1-251: nessuno mai riuscirà a sapere su chi, in virtù di

e di incidenza delle imposte, andranno a cadere in definitiva le imposte. decreto

l'istante di colmo della sezione più a monte e lo stesso istante della sezione

e lo stesso istante della sezione più a valle (anche nell'espressione tempodi traslazione)

della poesia con la quale s'identifica a pieno. errato è il suo nome

vol. XXI Pag.226 - Da TRASLITTERATO a TRASMETTERE (45 risultati)

alcune decine di migliaia di maestri traslocagli a disposizione di un ministro.

. trasferimento di persone da una località a un'altra per cambio di residenza, per

impiegato dagli sposi ai preparativi pel traslocaménto a bergamo, e pel trasporto colà del loro

ed ho già risposto che sono professore a pisa e che accetterei con riconoscenza e

accetterei con riconoscenza e piacere un traslocaménto a torino. massaia, xi-97: questi

: sono molto curioso di sapere che vai a fare in firenze di questa stagione.

abitazione da un quartiere all'altro equivale a una specie d'emigrazione. pea,

). 2. ant. applicarsi a svariati ambiti di indagine o di considerazione

in cambio di quello che egli diede a me. padula, 24: sono stato

padre, impiegato ferroviario, fu traslocato a milano. -trasferire altrove la sede

. spostare oggetti o materiali da un luogo a un altro. - anche assol.

., i-494: un solo vinaiolo destinato a sorvegliare la botte dove si fa l'

ufficiale di porto traslocato un mese addietro a livorno. traslocatóre, agg.

trasferimento di qualcuno da un luogo a un altro, per motivi professionali, per

fa il governo, perché io rinunzi a bologna, per cui palcani avrà fatta la

mi do pensiero anche della traslocazione di bevilacqua a bo logna, ma c'

, una mia fantasia, ch'esposi solo a rischiarar meglio quella classificazione. carducci,

incassato com'è tuttora con gli altn a causa della traslocazione di quella celebre biblioteca

, perché la prima disposizione mi obbligava a molte traslocazioni, e perché anche,

un segmento o un cromosoma, non omologo a quello d'origine. = nome

, v-3-308: domenica si fa il trasloco a milano. carducci, ii-19-174: morto

morto il dr. faiani professore d'italiano a ferrara, il foffano da pavia desidererebbe

di lingua. sarebbe trasloco utile anche a noi. de marchi, ii-147: era

di sinistra. bianciardi, 4-104: a guardare bene questo trasloco in periferia, nonché

, deve ancora trovarsi in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un

leoni, 524: ier sera coi torchi a vento volli fosse in fretta compiuto il

, la veduta dei poggi armoniosi davano a tutto l'insieme dello spettacolo una vibrazione

, 101: il tram è fermo a un semaforo. attraverso lo schermo traslucido

effetti di luce e ombra dal disegno inciso a vari spessori nel metallo sottostante.

anche il reliquario di s. galgano a frosini, che ha stupendi smalti translucidi

penitenti e devoti e conoscenti trovansi dinanzi a lui come esseri translucidi senza la difesa

sono... povere di monumenti a noi trasmessi. spallanzani, ii-146: ora

v. me lo comanda, dispostissimo a seguir le traccie indicatemi dal metodo trasmessomi

illuminava colle lettere e scienze, ricovrate, a dire il vero, di grecia,

amico..., hano altresì a maraviglia quest'altra dote dell'essere oscuri assai

, 4-159: la trasmessa [copia] a me stata ora lavorata diligentemente su l'

semplici e rozzi soldati alle loro famiglie o a qualche amico. c. e

casi suoni e rumori intervengono molto opportunamente a colmare questa lacuna. che tale sia

far pervenire, consegnare, inoltrare qualcosa a qualcuno, in partic. un oggetto,

dove dico io queste parole? certo dinanzi a colui che, sappiendo tuttociò, innanzi

vi- 156: il romito scrisse a uno suo amico secreto che il dì del

secretamente. segneri, 5-182: rendo a v. a. s. divote grazie

, 5-182: rendo a v. a. s. divote grazie per l'approvazione

. divote grazie per l'approvazione data a quella dedicatoria che io le trasmisi. goldoni

, perché poi di là la trasmettesse a venezia. spallanzani, i-359: fate i

vol. XXI Pag.227 - Da TRASMETTITORE a TRASMETTITORE (56 risultati)

trasmettermi insieme coi libri che le noto a tergo. carducci, ii-6- 123

trognon. -rimettere, far pervenire a qualcuno una somma di denaro (in

isola ho udito dire che non trasmetta a questa corona più che mille tallari l'anno

tele e non pocchi capi di mercatura. a. franci [il caffè],

. -traslare le spoglie di un defunto a un luogo di sepoltura. bisaccioni

lucifero in forma umana, sei supplicato a non volergli più essere sconoscente.

, credenze; lasciare i propri scritti a quanti ne possono essere i depositari e

legislatarono, poiché tali provedimenti trasmetterono essi a quei loro posteri, ne'cui tempi

4. comunicare, riferire, a voce o per iscritto un fatto,

poco, e aveva trasmesso questa sua convinzione a mia madre. -recare ad

16-211: forse un giorno, vicini a separarci per sempre, il nostro figliuolo

la musica, sola favella comune a tutte nazioni, unica che trasmetta esplicito un

presentimento d'umanità, è chiamata certo a più alti destini che non son quelli

quelli di trastullar l'ore d'ozio a un piccol numero di scioperati. emanuelli

, voltandogli con bella forma, e incavandogli a ricevere acconciamente e custodire e trasmettere gli

7. trasferire un impulso, un movimento a un elemento meccanico, a una macchina

un movimento a un elemento meccanico, a una macchina. moretti, ii-537:

del mulino è formato dall'asse rotante a cui le ali trasmettono il moto. g

reuleaux dà delle macchine: esse servono a trasmettere una forza. 8.

il quale sendo per sua natura atto a ricevere e ritenere senza trasmettere il lume

continuamente esposto, si rende per tanto a noi visibile sotto diverse figure, secondo

mare, che varii ne ritiene e a quella riverbera e trasmette. -incanalare

conduttura. oliva, i-2-264: riconsegnata a serventi più vili delle bottiglie, da

trasmessa ne'condotti segreti, perché trascorri a marcire in una fogna. 10

. spallanzani, iii-79: questo, a mio avviso, si è di dar fiato

un bene o un patrimonio da un soggetto a un altro. -in partic.:

bene, un diritto o per successione a causa di morte, mediante eredità legittima

o mediante legato (anche con riferimento a una carica pubblica, a un titolo

con riferimento a una carica pubblica, a un titolo regale). de luca

i macchinari i motori le turbine continuano a ronzare e a vibrare, ogni 'ruota'

motori le turbine continuano a ronzare e a vibrare, ogni 'ruota'a ingranare i

ronzare e a vibrare, ogni 'ruota'a ingranare i suoi denti in altre ruote,

suoi denti in altre ruote, i vagoni a correre sui binari e i segnali sui

fili; e nessun uomo è più lì a trasmettere o a ricevere, a

è più lì a trasmettere o a ricevere, a rifornire o a scaricare.

a trasmettere o a ricevere, a rifornire o a scaricare. -diffondere,

o a ricevere, a rifornire o a scaricare. -diffondere, mandare in onda

onda notizie, programmi (con riferimento a un mezzo di telecomunicazione, a un

con riferimento a un mezzo di telecomunicazione, a un ente radiofonico o televisivo, a

a un ente radiofonico o televisivo, a un apparecchio o dispositivo trasmittente).

particella pronom. passare da un soggetto a un altro; riproporsi da una persona a

a un altro; riproporsi da una persona a un'altra; perpetuarsi attraverso generazioni successive

16. propagarsi da un luogo a un altro attraverso un passaggio, un'

: pinge egli sotterra una grande spelonca, a cui da un'entrata lontana si trasmette

17. locuz. -trasmettere la fiaccola a qualcuno: metterlo in condizione di intraprendere

l'iniziativa o l'occasione propizia per giungere a un ne. d'annunzio

. che consegna, che fa pervenire qualcosa a un'altra persona. - in partic

4. medie. che trasmette un'infezione a un altro organismo (un organismo parassita

, in partic. elettronico, atto a produrre segnali ad alta frequenza che,

irradiati nello spazio, consentono la trasmissione a distanza di suoni o immagini. -anche

doveva usare il sistema di farsi largo a spintoni facendo tacere le altre radio.

organo che in un dispositivo trasmittente serve a formare i segnali. -in partic.:

nell'espressione trasmettitore telefonico). a. testoni [« l'illustrazione italiana »

la sorella. -trasmettitore telegrafico: organo a comando manuale destinato a effettuare, direttamente

telegrafico: organo a comando manuale destinato a effettuare, direttamente o attraverso altri congegni

; manipolatore. -stazione trasmittente. a. junker, 65: 'stazione televisiva'oder

vol. XXI Pag.228 - Da TRASMIGRAMENTO a TRASMIGRAZIONE (47 risultati)

apparecchi elettrici di vario tipo per indicare a distanza ai serventi dei cannoni gli elementi

detti, ovvero per imprimere il movimento a taluni organi. ad ogni trasmettitore corrispondono

per il collegamento tra un organo manovrato a mano e un indice, o altro organo

altro organo che si vuol far muovere a distanza. 7. meccan.

in vano lusingato, / perché, a dirvela, i roscani natura / nel diventar

mio gentilissimo / ha, credetemi, riso a dismisura; / e m'accertò ch'

migrazione, un trasferimento da un luogo a un altro. - anche sostant.

. 2. che va incontro a metempsicosi (l'anima). bruno

paso lo cor mio, -ciré servo / a quela -ch'a paso da eia -se

mio, -ciré servo / a quela -ch'a paso da eia -se * parte.

cicerone. goldoni, xii-955: tu chiama a trasmigrare l'anime buone e rie,

la figura; / anziché, se a pittagora si crede, / tutte in lei

altro luogo. -in partic.: andare a risiedere in un luogo diverso da quello

e carabinieri... erano trasmigrati a sant'andrea. malerba, 1-12:

prelati, tiepidi e cittadini cattivi, a trasmigrare. -cambiare abitazione, domicilio

cetti, 1-ii-120: gli uccelli si muovono a lasciare le loro sedi e trasmigrare in

altre. pea, 7-149: l'istinto a cui sono fedeli, le rondini,

le rondini, anche nel trasmigrare da regione a regione, a stagione ricorrente e sempre

anche nel trasmigrare da regione a regione, a stagione ricorrente e sempre per loro senza

sempre per loro senza azzardose novità. a. boni, 382: l'anguilla comune

5. per estens. passare a far parte di un altro schieramento o

sospiri e strida quasi in tante colonie a como, a bergamo, a pavia.

strida quasi in tante colonie a como, a bergamo, a pavia. 10

tante colonie a como, a bergamo, a pavia. 10. trasportare,

. trasportare, trasferire qualcosa da un luogo a un'altro. saraceni, ii-391

costantino dei paesi orientali, lasciata roma a papa silvestro, andò ad abitare a bizanzio

roma a papa silvestro, andò ad abitare a bizanzio, dove fece di roma in

, dirò, che fu indovino / pittagora a tener quell'opinione, / giacch'io

: per il pubblico giornaliero converrà limitarsi a osservare che il reincarnato può e non può

trasmigrato boulardia- no, invece, oltre a possederla sempre, la possiede nella forma

passato, si è trasmesso da una persona a un'altra (una qualità morale)

vi sta per cerimonia, con di sotto a lui la natura, che regna e

migrazione stagionale degli uccelli. gente abituata a trasmigrare da noi al psi e viceversa.

f f -pervenire, giungere a uno stato diverso da quello una sosta nel

suo volo trasmigratorio. irecedente; passare a una nuova condizione spiritua- = agg. verb

un popolo (con partic. riferimento a quella degli ebrei in babilonia).

cominciò la transmigrazione di babilonia, cioè a dire quando li giudei furo menati in

niccolò del rosso, 411-7: ancor fin a david, s'eo mi ramento,

si compone, / e poi fin a la transmigrazione / otantacinque gungi a quatrocento

poi fin a la transmigrazione / otantacinque gungi a quatrocento. fazio, vi-8-32: e

; e dalla trasmigrazione di babilonia insino a cristo, quattordici generazioni. musso,

dirsi, repentinamente; e così venne a cessare la trista trasmigrazione della cittadinanza al

di abitazione. -scherz. il passare a frequentare nuovi locali, nuovi ambienti (

locali, nuovi ambienti (con riferimento a un gruppo anche numeroso di persone)

non è già maraviglia, che le scienze a guisa degl'imperi vadano girando, e

insetti subiscono per passare dallo stadio larvale a quello adulto. seriman, i-501:

6. passaggio dalla vita terrena a quella ultraterrena; morte, trapasso (

vol. XXI Pag.229 - Da TRASMISSIBILE a TRASMISSIONE (47 risultati)

che può essere trasferito da un soggetto a un altro, in partic. mediante

altro, in partic. mediante successione a causa di morte a titolo di eredità

. mediante successione a causa di morte a titolo di eredità o di legato

col disporre del solito usofrutto, anche trasmissibile a più d'un erede. g.

jus della poziorità, o prelazione concessa a qualche persona, non in riguardo di lei

essere inviato, inoltrato, fatto pervenire a una persona o a una destinazione determinata.

, fatto pervenire a una persona o a una destinazione determinata. p. e

conseguito che sia si va dai doganieri a levarle e, per la balletta di transito

e, per la balletta di transito, a fame far le bollette per transito.

per transito. rilasciata che sarà la trasmessibile a trieste, occorrerà far pratica ed assicurarsi

quando sarà per partire la barca corriera a quella parte. 3. che può

. ria l'espressione interna a fine di serbarne il ricordo e renderlo

che può essere trasferita da un soggetto a un altro, in partic. mediante successione

altro, in partic. mediante successione a causa di morte. tommaseo [

2. tendenza di una malattia a diffondersi da un soggetto a un altro

una malattia a diffondersi da un soggetto a un altro. leoni, 581:

comunicabile alle generazioni successive (con riferimento a conoscenze, valori ideali, princìpi,

dice quanto azzardata fosse l'impostazione assunta a questo riguardo dall'estetica idealista nella sua

fisico o psichico di essere geneticamente trasmesso a un altro individuo. m. fazio

), sf. invio di qualcosa a un determinato destinatario. -in partic.:

, 1-iii-24: così le loro acque sino a che essi [torrenti] non si

. -consegna, fornitura di qualcosa a qualcuno. codice dei delitti e delle

parte, saranno puniti coi lavori forzati a vita. -rimessa di una somma

-rimessa di una somma di denaro a favore di qualcuno. cattaneo,

cattaneo, iv-i-73: voi farete opera meritoria a farci coraggio e vi sarei obbligatissimo della

opponesse alla trasmissione del soccorso, comandò a molti vascelli da guerra di scortar le

mostro inanimato e messala in comunicazione, a mezzo di un tubo elastico, con

genetica) o, anche, della predisposizione a determinate malattie ad altri organismi, in

qualsiasi posizione giuridica soggettiva da un soggetto a un altro, in partic. mediante

altro, in partic. mediante successione a causa di morte (a titolo di eredità

mediante successione a causa di morte (a titolo di eredità legittima o testamentaria o

, elettricità, ecc. da un sistema a un altro. -coefficiente o fattore di

. trasferimento di dati da un elaboratore a un altro mediante rete telematica. - linea

singoli caratteri formanti un messaggio vengono inoltrati a blocchi e a intervalli determinati. 14

un messaggio vengono inoltrati a blocchi e a intervalli determinati. 14. meccan.

comunicazione del movimento da un organo meccanico a un altro. -anche: l'insieme degli

-anche: l'insieme degli organi preposti a tale scopo, con partic. riferimento a

a tale scopo, con partic. riferimento a quelli che negli autoveicoli propagano il movimento

la trasmissione avviene in tre modi: o a rullo di aderenza che agisce direttamente sulla

direttamente sulla copertura della ruota; o a catena; o, in qualche caso,

catena; o, in qualche caso, a ingranaggi. ottieri, 3-14: il

15. medie. passaggio da un individuo a un altro per via di contagio di

favorevole alla trasmissione del germe da persona a persona. -ipoacusia di trasmissione,

si trasmetterebbe il pensiero da una persona a un'altra senza servirsi del linguaggio,

con le sue potenti scariche elettriche bastasse a disturbare, anzi a interrompere la trasmissione,

scariche elettriche bastasse a disturbare, anzi a interrompere la trasmissione, prese da una

sul piano della gran tavola si dette a tracciarvi con un lapis le linee raffiguranti

vol. XXI Pag.230 - Da TRASMISSIVO a TRASNATURARE (24 risultati)

a. junker, 64: trasmissione radiorurale (

. pasolini, 8-300: ma siamo già a un livello di 'parole'e non di

di 'langue': ci troviamo infatti davanti a una concreta 'trasmissione televisiva', non all'astrazione

, cavi coassiali. 2. atto a trasmettere, a propagare un impulso.

. 2. atto a trasmettere, a propagare un impulso. r. longhi

, di fibre trasmissive, per il frullare a fior di pelle della clavicola sepolta viva

per misurare la capacità di un mezzo a trasmettere la luce in varie condizioni ambientali

per dir così, transmissori delle pecunie a quelli che ci vengono dietro, e

ad altri quello di cui è venuto a conoscenza. b. croce, iii-32-137

trasmodante. 3. che tende a infrangere ogni canone consacrato dalla tradizione (

scelto, xliii-420: comincia [achille] a riguardare la damigella ch'era di sì

apparecchio; ed è per lo più contrapposto a ricevente). - stazione trasmittente-,

pasolini, 21-438: non si può impedire a nessuno di costruire automobili, aeroplani o

idem, v-173: la dà per mezzo a tutte le lascivie e le trasmodanze,

violento e incontrollato (anche con riferimento a soggetti astratti o collettivi e in relazione

ordine naturale il trasmodarsi d'un padre a quella maniera senza corrispondente motivo. bandi

: e scritto che molto si perdoni a chi trasmodò nell'amore. soffici, v-5-147

critica estetica, se non uccide, impoverisce a sua volta l'opera d'arte.

). arici, i-292: funesta a chi ne bebbe, / tetri malori ingenerò

. salvini, 5-ii-396: simile a questo è un sonetto di domenico veniero

2-214: oh ch'io voleva condurti a firenze alquanto calmata, e con queste

, nella quale è introdotto socrate condannato a discorrere della morte e del mondo di

qualcosa, che si abbandona senza freno a un piacere. b. fioretti

e abitudini radicalmente diversi e nuovi rispetto a quelli del passato; diventare un altro.

vol. XXI Pag.231 - Da TRASNATURATO a TRASONATA (37 risultati)

essere tutto largo e cortese e dilibero a tutta sua gente. e così dovemo sapere

... e diventò largo e cortese a tutta gente la ove si convenia.

4-1-147: hanno, per così dire, a trasnaturarsi, prendendo altri costumi, e

/ e delle buone farà lei ritrarre / a non voler da lor trasnaturare.

. rosmini, 2-221: nelle sedizioni, a trasnaturare gli uomini, giova anche un

: 1 gesuiti... mirano a trasnaturare i laici, mutandoli in preti.

ch'era disonesto e trasnaturato, aveano tolto a le dette donne. -raffigurato in modo

(tra$nòdo). ant. attraversare a nuoto. ovidio volgar., 6-504

un'altra. la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con

io nel mio studio, disteso sulla sedia a sdraio, in uno stato di trasognaménto

5-251: piero è tutto chino e sospeso a guardar le mie mani, con lo

chi? per mandato di chi? a qual fine? é le parole della povera

. aretino, 8-164: per tornare a me, dico che tu mi attenda senza

altra. la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una

2. vaneggiare, farneticare; parlare a vanvera; avere allucinazioni, miraggi.

che ancóra ella trasogni. si china a districare l'un de'malleoli da un tralcio

, e qui dice, che insegna a reverire; tanto poteva insegnare a recare.

che insegna a reverire; tanto poteva insegnare a recare. giuseppe degli aromatari, 216

: mi rammento che da ragazzo, a torino, trasognavo di fronte a questo dipinto

ragazzo, a torino, trasognavo di fronte a questo dipinto e lo immaginavo cosa dell'

4. rimanere disorientato e stupito di fronte a qualcosa di inatteso, di strano;

veggendo che non le bisogna / celare a lei che tutto conoscea, / sanza guatarla

e nel contegno di tutti si colgono a tratti certe sguaiataggini da far trasognare un

una specie di trasognatézza ed uscire. a. m. ortese, 7-179: uno

quegli attimi il suo animo si sollevasse a mirabili e soddisfacenti trasognatezze.

pensieri o immerso in fantasticherie e sogni a occhi aperti; svagato, distratto,

e, non trovandosi la sua frine a canto, stava stupido e trasognato.

annunzio, iv-1-208: egli parlò di nuovo a lungo, standomi vicino, mentre io

alba i grandi buoi / uscivan lenti a bere trasognati / con tutte quelle stelle

questa faccenda... ne vanno a stecchi, avendo dato a intendere a ciascuno

. ne vanno a stecchi, avendo dato a intendere a ciascuno che voleano rimettere il

vanno a stecchi, avendo dato a intendere a ciascuno che voleano rimettere il ventre a

a ciascuno che voleano rimettere il ventre a stecchi. quelli che'1 credeano

. gozzi, i-16-40: se ne andò a casa mezzo trasognato ai quello che gli

i bavari con la loro resistenza che a preparare più angusto il teatro del campidoglio

1-i-1-432: s'impara, sta bene, a strisciar forte e rapido le verdure grasse

rapido le verdure grasse ed intinte; a frenare i blocchi della luce irraggiata dalle

vol. XXI Pag.232 - Da TRASONE a TRASPARENTE (34 risultati)

forma di essa cosa, tanto che perviene a quella parte = deriv. da trasone

i-294: questo nome [squarcione] conviene a millantatori, ai trasoni: cioè a

a millantatori, ai trasoni: cioè a coloro che a bocca squarciata van promulgando

, ai trasoni: cioè a coloro che a bocca squarciata van promulgando e ingrandendo la

bisogna dunque inalzar lo stile tragico fin a una giusta grandeza eleggendo le parole più belle

.. e non toneggiare e trasoneggiare a guisa di ditirambico siccome fa eschilo.

smargiassata. varchi, v-60: quando a uno che la squarti e tragga i ferri

cavalcanti, 166: quivi non essendo capitano a cui la moltitudine avesse a ubbidire,

essendo capitano a cui la moltitudine avesse a ubbidire, a ciascuno pareva lecito la sua

cui la moltitudine avesse a ubbidire, a ciascuno pareva lecito la sua volontà avesse

non seguitò né modo né ordine che a civiltà s'apartenesse. = nome

, intr. (trasórdino). abbandonarsi a di sordini, ad arbitri

.. faceva quel che voleva e dominava a suo arbi trio.

49: hanno poste le gravezze trasordinatamente a tutti voi, i quali avete in mano

, follemente. siri, ix-546: a svestirsi dell'abito cardinalizio se precipuo impulsore

scrisse una lettera molto fervente perché tornasse a difendere le sue cose. idem, 298

. cerretani, i-73: la città stava a caso e aspetavasi ogni dì qualche trasordine

la civiltà di un popolo è pervenuto a tal segno che certi abusi e trasordini sono

proruppe / in improperi, e villanie a disordine. / poco allora mancò, che

, quei che dànno / il tuffo a chi le fa. 3.

compassione di loro, e riparò in parte a tanto trasordine donando alla favitta una vaga

, 3-173: giugnendo [il bestiuolo] a una gran balza, mossesi a

a una gran balza, mossesi a corsa, e giù per essa si fu

bianca fronte / non vien men torte a le nostre pupille; / tali vid'io

pupille; / tali vid'io più facce a parlar pronte. filarete, i-1-75:

nelle medesime cave dell'argento si truova (a dire propriamente) pietra di candida schiuma

zanotti, 1-5-231: sono anche de'corpi a quali arrivando la luce, gli penetra

cesari, 1-214: il vetro, a dar quelle immagini così dilavate, vuol essere

, alla parte interna del cristallino, a un tessuto anatomico, alle unghie.

alterata. -ant. con riferimento a corpi celesti o ai cieli, ritenuti

, 5-99: siede un palagio aperto a tutti i venti, / di bellissimi

il fegatolisciato e trasparente dalla parte di fuori a guisa di specchio. tarchetti, 6-ii-508

, che rendeva qualche poco di lume fino a terra: si piegava in tante forme

parini, 412: ella comparve un giorno a un convito; / e certe nuvolette

vol. XXI Pag.233 - Da TRASPARENTEMENTE a TRASPARENZA (23 risultati)

, l'occhio,... andava a riposarsi sulle isole montagnose della dalmazia.

smalto rosso trasparente non si può adoperare a smaltare in argento. -delicato

dal significato anche troppo trasparente per colui a cui era diretta, varcò la soglia

che fa dire ai suoi personaggi, a chiarire e ad esprimere fin gli ineffabili dell'

poemi cinematografici, da char- lot, a mizoguchi, a bergman, la caratteristica generale

da char- lot, a mizoguchi, a bergman, la caratteristica generale e comu

vecchie e sì smunte, che s'agguagliano a quelle /... / secche,

una testa intagliata nel cristallo di rocca a simiglianza di quei busti preziosi da me invidiati

apparire velata, angosciosa, come apparisce a un sommerso, nelle voragini buie del

flessibile nell'abito di raso rosso-cupo trasparente a traverso i grandi merletti neri sovrapposti,

i grandi merletti neri sovrapposti, beveva a lenti sorsi. 12. figur

, le belle giornate, dalla finestra a usciale. barilli, 5-22: non c'

! e questa trasparenza sua riusciva esilarantissima a tutti gl'ipocnti foderali di menzogna.

. cecchi, 2-7: la comitiva passa a galoppo sotto leggeri archi di trionfo che

il ponte di una nave che arriva a hong kong, con tanta gente, e

bella misteriosa. subito dopo, cambiando a vista, una strada animatissima piena di gente

di tre grandi falbalà di pizzo somigliante a quello che adorna il vestito. cicognani,

grandi occasioni: sui letti le coperte a crocè col trasparente giallo, a mostra i

coperte a crocè col trasparente giallo, a mostra i servizi antichi ai famiglia.

col trasparente. 21. pittura a olio su tessuto, per lo più di

mentre sul davanti del trasparente si pongono a recitare gli attori. nella ripresa,

o che viene impiegato nei cambiamenti di scena a vista. /. comin [«

si noterà, alquanto emblematico), sino a scoprire che il giovane, uscito dal

vol. XXI Pag.234 - Da TRASPARIRE a TRASPARIRE (26 risultati)

mano sotto l'ascella sudaticcia, come a provare la resistenza della stoffa.

qualche foglia già rosseggiante nel verde accenna a un primo declinare dell'anno. e.

. moravia, ix-234: adesso era riuscita a trarre fuori dal corpetto la mammella intera

quella bianchezza chiara che di solito stanno a indicare che la donna è madre e

, 1-i-1-242: ecco il pisano giungere a una determinazione d'interno più precisa e

il ponte di una nave che arriva a hong kong, con tanta gente, e

quel giorno il mare era azzurro, e a traverso al buon umore della popolazione di

! e questa trasparenza sua riusciva esilarantissima a tutti gl'ipocriti foderati di menzogna. gatto

superiore e di porgergli la mano per invitarlo a scendere. 7. dir

, organi della pubblica amministrazione) che a tale comprensione hanno specifico interesse. italia

'86 delle principali sessanta banche italiane messo a puntodall'associazione bancaria come mezzo chiave per toperazio-

, 1: e che non s'azzardino a predicare la trasparenza! e cne non

e programmatica disponibilità dell'apparato statale sovietico a rendere di pubblica conoscenza la propria azione

galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire il di sopra

aperte le [le lettere], incominciava a leggere a rovescio, o alla

[le lettere], incominciava a leggere a rovescio, o alla trasparenza della

trasparenzia / lo cor venereo à levato a volo. -con valore aggett.

1-168: la carta si mette sotto a un foglio bianco, dove trasparendo le linee

oltre di sé. -essere visibile a malapena, confusamente; mandare una luce

verso torino che traspare in un velario a tre tinte: rosa, viola, verde

corpo smagrito (le ossa). a. f. doni, 9-35: per

f. doni, 9-35: per rispondere a pieno a tutte le proposizioni tue,

doni, 9-35: per rispondere a pieno a tutte le proposizioni tue, ti darò

, e le naiadi son pronte 7 a trar carole vezzosette, e care;

i-236: l'alabastro, com'è tirato a fine, di perfezione, trasparisce e

fra due acque, il fondo cominciò a dileguarglisi sotto, mentre per sopra il

vol. XXI Pag.235 - Da TRASPARSONE a TRASPIRARE (20 risultati)

del memling: lo sbarco di sant'orsola a colonia. le a por nel tetto non

sbarco di sant'orsola a colonia. le a por nel tetto non traspiovano. dante

, che non la sostenea. attribuito a petrarca, xlvii-191: 1 cape'd'or

or disposti / di drieto al vento a quella aperta e pura /...

non su tonde appare. graf 5-1072: a ponente, / fra i tronchi immobili

[della sua luce] / quant'ella a compiacermi venia gaia. 5

traspaia dagl'irrazionali, quasi abbiano subito a diventar uomini. alfieri, iii-1-274:

che avesse la degnazione che non venisse a trasparire [la notizia].

, che intitola la libro suo, a cui vien mostrando i pericoli, a'quali

sosia me niega, e lui sosia a me pare. n. franco, 3-17

3-67: nessuno è qui fra noi, a cui non traspaiano tutte le condizioni de

loro trasparisse, e tratti dalla ragione a qualche sublime cognizione si sollevassero, in

mondo già così poetico di grado. a pensarli insieme non si nelle forme piccole.

intr. ant. parlare troppo o a sproposito, o vanvera, straparlare. -anche

il popolo, e per questa via impedire a qualunque altro di riempire il suo

. oltremodo spaventevole, spaventosissimo; atto a incutere grande terrore. siri, x-20

ch'era già spedito e traspedito, andò a prendere una non piccola caraffa di gagliardissimo

traspirabilità, sf. edil. attitudine a consentire il passaggio e l'eliminazione dell'

mia muoia di morte d'angeli, cioè a dire, l'anima mia ecceda e

il corpo uman traspira; / e a l'aere austrin de tumide stagioni / poco

vol. XXI Pag.236 - Da TRASPIRATO a TRASPONDITORE (30 risultati)

e le bocche delle montagne sempre aperte a sfogarne fumo e fuoco e spiriti di

si spiomba / il chiaro gorgo, a cui fu già commessa / di getulio

si andassero distaccando certe membrane o pelliccile a guisa di effluvi. 3.

. 3. figur. darsi a conoscere, manifestarsi con chiarezza anche se

animo, non quanto si converrebbe favorevole a loro ed alla loro patria. bacchetti

un luogo sacro dove si alimentavano persone a dio consecrate, lo senteziassero i messi

meridionali l'elemento germanico può aver conferito a informare l'ideale cavalleresco misto di feudale

l'artista livornese. y iniziare a manifestarsi, a uscire dal segreto, trapelare

. y iniziare a manifestarsi, a uscire dal segreto, trapelare; venire

uscire dal segreto, trapelare; venire a conoscenza di qualcuno, divulgarsi (una

volgo, non fosse materia di calunnie. a. cattaneo, i-63: ubbidirai in

mia moglie tua padrona, e guai a te, se mai ti traspira una sillaba

tosto procedere onestamente che accortamente, tacendo a tutti questa qualunque persecuzione. manzoni, pr

ma, stando il fatto come fu riferito a vostra magnificenza, è impossibile, mi

, ma forse succederebbe la sorte stessa a quanti parteggiano per noi in messina.

-con la particella pronom. p a. cappello, lxxx-4-809: pochi cenni si

vivente. mazzini, iv-2-115: bada sopratutto a non lasciar traspirare il menomo indizio di

incrostatura, non traspirando, anzi traendo a sé il sottile di quel rabbiosossimo sale,

traspiri. goldoni, ii-1026: vallo a ritrovare. senti prima se ha traspirato niente

. poi digli che mi hai persuaso a fare con lui un aggiustamento, e

aggiustamento, e se lo vedi disposto a trattare con me, viemmi a chiamare

vedi disposto a trattare con me, viemmi a chiamare dalla finestra. =

introdurre nel corpo tanto cibo che basti a rifar le libbre sei consumate e traspirate

s'avvicina, e non va premunito. a. cocchi, 5-1- 95:

rifiuta un'essenza oleosa, sviene accostandosi a una traspirazione volgare. opuscoli scelti sulle

attraverso gli stomi e può variare rapidamente a seconda delle condizioni ambientali. paoletti,

avrebbero potuto allignare altri alberi simili fino a scomparire del tutto per lasciare posto a

fino a scomparire del tutto per lasciare posto a un'altra specie. 4

p neri, 1-vi-295: si è seguitato a tenere la scrittura sopra l'istesso numero

vivanti, vii-152: le vele, a sghembo sul trasplendente indaco del mare,

vol. XXI Pag.237 - Da TRASPONIMENTO a TRASPORTAMENTO (28 risultati)

longhi dà dei 'bam- boccianti': 'caravaggeschi a passo ridotto'. e non si tratta tanto

quello de'legali, che l'hanno fatta a posta acconcissimamente per-significare ogni materia trasportabile,

trasportabili sono stati venduti ed hanno servito a pagare la pigione di casa arretrata ed

). -riferire un'esperienza spirituale a un ambito che = agg. verb.

versale, con l'assoluto, attribuendo a questa felicità... di per sé

lo assimila ai piaceri della religione. zia a credere che corporale fosse stato. fu adunque

lo vi cavalca, iv-143: a... listris,...

trasportasse, ma questo trasportamento non giova a tutte le alessandrina, la quale

e'le compiesse colà, cotal trasportamento comune a voi e a tutte le cose terrestri.

colà, cotal trasportamento comune a voi e a tutte le cose terrestri. traspórre

sua diceria non trasponga parole sozzamente. a. pucci, cent., 1-4:

periodi... va per lo meno a paro a paro con qualunque di qualunque

.. va per lo meno a paro a paro con qualunque di qualunque lingua mi

il non essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale,

all'intemo di una parola; sottoporre a metatesi. salviati, 1-1-215: vegnamo

vero tetrastico tetragono. procuri di raccomunarle a noi tostamente. sandro riccardi,..

fiaccole la fede è trasposto enoc, a ciò che non vedesse la morte ».

in fuga. -importazione di merci. a. pucci, cent., 85-11:

staffa, e'vi vorrebbono entrare drento a punto; nel coniare ti o caratteri

. da trans 'oltre, atadoprò soprattutto a penetrare le segrete relazioni tra le imtraverso',

più, in tutte le piante, a trasporre le gioveni che l'attempate. anonimo

da una tonalità o da un registro a un altro. zarlino, 1-4-219:

dominio di un signore diverso, assoggettarsi a un altro sovrano (una persona).

[il duca di parma] passato a bruges, e quivi si tratteneva come in

delle orazioni; e l'approvato si die a pubblicare, il medesimo in tutto il

. carducci, iii-5-484: io m'adoprerò a mostrarvi come gli antecessori di lui derivassero

facile di quel che non si creda a chi sia osservatore acuto e padrone d'un

il raggio della divinità, come meglio piacque a platone; la qual bellezza è,

vol. XXI Pag.238 - Da TRASPORTANTE a TRASPORTARE (1 risultato)

, non devono esser cagione che più a questi che a quelli siano conferiti gli esercizi