. luca pulci, 1-3-106: andando a spasso un dì per un viottolo,
quello che era buonissimo nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti giuochi
l'acqua. -a tomboli: a precipizio, a rotta di collo.
-a tomboli: a precipizio, a rotta di collo. bresciani, 6-iii-128
dimenticar le greggiuole delle capre, e scendere a salti, a tomboli giù per gli
capre, e scendere a salti, a tomboli giù per gli scaglioni di quelle rupi
immenso sia quello di cadere da parigi a lucca, l'animo mio sospira a quel
parigi a lucca, l'animo mio sospira a quel cantuccio d'italia con invincibile desiderio
che serve da supporto per la produzione a mano di trine e merletti.
gesù tra i fiori finti, e a lato / una stufetta azzurra., e
9-195: quante cifre ricamate, quanti orli a giorno, quanti sfilati, quante trine
giorno, quanti sfilati, quante trine a tombolo, quanto crocè per le spose
un tavolo con un centro di pizzo a tombolo. 2. ciascuno dei
raccolto a'capi, e che si mette a due canti del canapè, uno per
. cassetta rotonda che si può muovere intorno a un perno situato in una nicchia del
. mediev. tumba (attestato nel 970 a ravenna e nel 1199 e nel 1246
ravenna e nel 1199 e nel 1246 a venezia nel signif. di 'terreno sopraelevato in
gargiolli, 217: solamente nell'andare a china il piede si punta a bietta
andare a china il piede si punta a bietta, e guai a chi non lo
si punta a bietta, e guai a chi non lo punta bene! fa il
2. avv. ruzzolando o gettandosi a capofitto; cadendo di schianto (anche
di schianto (anche nella locuz. a tomboloni). - anche in un
figur. tansillo, 3-117: tutti a un colpo sulle molli piume / ambo si
sulle molli piume / ambo si rovesciaro a tomboloni, / musa dormi tu pur se
3-ii-88: quel povero animale, principiando a disputare 'de casibus infirmo- rum'andò tombolone
mortuorum'. periodici popolari, i-403: a roma il partito reazionario diede il gambetto a
a roma il partito reazionario diede il gambetto a mamiani, perché liberale, e mamiani
e mamiani insieme al suo ministero cadde a tomboloni sul suolo. -scendendo precipitosamente
e rirrimediabi- lità con cui si giunge a una condizione negativa, in partic.
vizio, se va zo per la scala a tombolon; ma per tornar dal vizio
tombolon; ma per tornar dal vizio a la vertù, bisogna far un scalin a
a la vertù, bisogna far un scalin a la volta. = acer,
22-284: i sentimenti che macario ispira a noi sono quelli di un padre per il
noi vorremmo vestirlo da marinaretto, condurlo a scuola per mano, aiutarlo a fare
condurlo a scuola per mano, aiutarlo a fare il compito. bonsanti, 4-21:
-anche, in senso generico: canale sotterraneo a volta per lo scorrimento di acque.
lecchi. 366: ancor di questo torrente a luogo a luogo sonosi osservati gpinterrimenti,
366: ancor di questo torrente a luogo a luogo sonosi osservati gpinterrimenti, ed in
il semplice rivo sotterraneo col canale fatto a modo di sifone, che volgarmente dicesi
di gatto ec., o tomba a sifone, e generalmente appellasi dall'alberti botte
che non contesto nulla. andrei volentieri a buttarmi nel tombone di san marco.
tomentati. 2. realizzato a rilievo (una decorazione a ricamo).
2. realizzato a rilievo (una decorazione a ricamo). fr. colonna,
peracceptissima che il conceptabulo della lutulenta aqua a lucio cum lo ignito tomento stupeo apparava.
c. acosta], 80: a questo tomento dicono i nairi cairo:.
pane. tanara, 2-497: lasagne a vento, tramezate con fette di provatura o
un lavoro allegro, li tiravamo su a secchi con un paranco elettrico e li facevamo
lat. mediev. formagii tomini (a piacenza, nel xiv sec.).
nei paesi di lingua spagnola, equivalente a 596 mg. ramusio [oviedo
oltramonti. carducci, iii-23-153: lo mise a scuola da un certo padre candini,
altri eletto e ordenato con non piccolo salario a leggere ne le digne scole del famosissimo
, 10-73: il tornito della carta saliva a frusto a frusto. idem, 19-256
: il tornito della carta saliva a frusto a frusto. idem, 19-256: dietro
scamati col tubino nero e le lembe a raccogliere i pezzi di carbone che cadono dal
29: 'io già m'attacco a quella più minuta, / perché nun facci
. carducci, ii-14-205: il zanichelli a gennaio comincia la ristampa delle « letture
di un supremo paesaggio medi- terraneo (a rappresentare i quali, soprattutto il tommaseo
che o non ho o non voglio avere a mente, mi dettò [leopardi]
mai veduto. talli, 12-218: a quel gran colpo, a quel terribil tomo
12-218: a quel gran colpo, a quel terribil tomo [di turno] /
morte. bresciani, 6-v-264: son atti a gittarci capovolti dall'olimpo e farci fare
, e molte altre cose molto strane a natura d'asino. pulci, 14-48:
il pomo. 3. passaggio a una condizione di sventura e di infelicità;
miseria dà 'l tomo / ricorra presto a farsi chericuto, / e gustando verrà quel
5. locuz. -fare il tomo a un cibo: buttarlo in acqua bollente
essoteco, pur per veder fare il tomo a quei maccheroni, e tórmene una satolla
pulci, 22-21: di ciò che contro a me tu ti dica ora, /
ti vien detto; / e'basta solo a me di viver netto. = deverb
in cui si presenta suddivisa un'opera a stampa o un volume di un'opera
sul letto, una copertuccia di percalle bianca a fiorami. sul cassettone il solito tomo
tomo, se la penna non si stancasse a scrivere ciò che il cuore non si
ciò che il cuore non si stancherebbe a dettare. goldoni, vii-1085: chi
come farò, signor giordani mio, a domandarle perdono dell'averle scritto un tomo
, questione. goldoni, iii-507: a proposito della sposa. sior fiorindo caro,
sposa. sior fiorindo caro, vegnimo a un altro tomo. sè promesso con mia
, la ve preme, e po fendè a delle frasche? ve de- vertì colle
fantom, 1-420: il direttore generale a genova è un tomo controverso fatto a
a genova è un tomo controverso fatto a bella posta per far nascere sconcerti. bacchelli
persino un di quei tomi col cappello a staio, un solitario per dito,
son tomo da rompergli il grugno io, a quel tuo spasimante! 4
. g. argoli, 149: a nuova sceleraggine e più fella / te s'
innamori / quando assapori / il tabacco a zinzino e in cento tomi.
immaginarvi, con quanta avidità ci pigliasse a divorare uno di quei tometti, che fu
quei tometti, che fu, pare a me, il terzo. frisi, xviii-3-309
trovato chi sa dove, forse in fondo a un cassone. -acer.
eccessiva magnificenza e con spesa grandissima, l'a. 1661, colle stampe di firenze
barbassori di una volta, che eranoavvezzi a far crocchiare a cigolar gli scannelli delle
volta, che eranoavvezzi a far crocchiare a cigolar gli scannelli delle librerie sotto il fondo
trasecolare di meraviglia, riderebbero di cuore a vedere i volumetti e i libriccini che ci
il suo cammino », conchiuse. a. altamura, 354: tomo: serio
rappresentazione radiografica delle strutture di un organo a un determinato e sottile strato, evitando
sotto di esso; stratigrafia. -tomografìa a ultrasuoni: stratigrafia di un organo mediante
polponi, 81: si mise a parlare di altre lastre e di tomografie
di quei lacci che sostenevano tutto intorno a lui. -tomografia a emissione di
tutto intorno a lui. -tomografia a emissione di positroni: dispositivo che,
, 24: sono per la tomografia a emissione di positroni, pet ('positron emission
l'organo in esame viene esplorato trasversalmente a varie profondità da un sottilissimo fascio di
altri due tumoli ad aranci da zagare e a gelsomino, sistema di tecnica radiografica mediante
frontali (ed è 3. locuz. a tomoli: in abbondanza, in gran quantità
ti costringe: / e non le reca a mette di esaminare nei particolari strati dell'
particolari strati dell'organismo. tomola, ma a carra. cassieri, 14-46: parole a
a carra. cassieri, 14-46: parole a tomoli, un'ecatom- tomografia a risonanza
parole a tomoli, un'ecatom- tomografia a risonanza magnetica nucleare, tecnicabe di parole e
, 3-ix-1986], iv: la tomografia a ritomoptèridi (tomottèridi), sm.
ha superato quella assiale computerizzata anellidi folicheti, a cui appartengono specie plancto (tac)
), sm. mus. strumento musicale a puterizzata dei segnali prodotti dalle vibrazioni inpercussione
batteria. -in senso generico: strumento a perca permette di riprodurre immagini dell'interno
permettono di ottenere informazioni sul plasma, a partire da opportune misurazioni. tomògrafo
in uropa (l'altro è a zurigo) a disporre di un tomografo a
uropa (l'altro è a zurigo) a disporre di un tomografo a risonanza magnetica
a zurigo) a disporre di un tomografo a risonanza magnetica, l'apparecchio che da
misura per le superfici agrarie corrispondente circa a un terzo di ettaro.
: quantità di prodotti o derrate corrispondente a tale misura. inventario fondano, v-28-19
far acquisto di argento, s'avrebbero a dare più di 12 tumuli di frumento
ho venduto mille cinquecento tumuli di grano a dieci carlini il tumulo a pantalone de'
di grano a dieci carlini il tumulo a pantalone de'bisognosi, ed ecco qui la
la terra in sicilia si misui%. a tumuli, ne ricevetti istintivamente un'impressione funerea
jovine, 2-58: dentro di sé quando a letto, al buio, rifletteva prima
ton, ton: i contadini balzano a sedere sul letto; i giovinetti sdraiati sul
« cos'è? cos'è? campana a martello! fuoco? ladri? banditi
più con tessuto di scarso pregio) a seconda dell'ordine religioso di appartenenza,
riferimento ad abiti femminili di foggia simile a tale indumento. morante, i-446:
dire io, intanto, che non perdonavano a tonache, né a sottane né a
, che non perdonavano a tonache, né a sottane né a chieriche e..
a tonache, né a sottane né a chieriche e... c'infischiavamo di
2. tunica (con partic. riferimento a quella indossata, sia da uomini sia
. bencivenni, 7-78: poi comincia a lavorare colo strumento che si chiama,
ha sette tonache; e 'tunica'viene a dire 'gonnella'. dalla croce, ii-41
tonaca interna col funicolo che si abbiano a formare due piccoli focolai di lesione nelle pareti
, ossia il trasferimento e la messa a paragone tra due percezioni appartenenti a modi
messa a paragone tra due percezioni appartenenti a modi operativi differenti. -transfert interemisferico:
il quale un condizionamento stabilito in relazione a un solo emisfero cerebrale può essere successivamente
caso metodiche basate sulla transfezióne del dna. a. funaro [« la stampa »
. 2. medie. infezione indotta a scopo sperimentale mediante l'inoculazione dell'acido
di numero cardinale e di numero ordinale a insiemi con un numero infinito di elementi
operazioni di moltiplicazione, addizione ed elevazione a potenza introdotta da tali numeri.
. trans 'attraverso, oltre'e da [a] ffisso (v.).
, transfluisci). geofis. diramarsi a una valle contigua attraverso una depressione laterale
un radicale fosforico da una sostanza donatrice a una accettrice. = comp.
: il movimento si inverte, va a rilevare le grandi strutture transfrastiche avvertite come
il transfretar del mare / io feci a casto e virtuoso fine; / altro di
in su'bracia / e presen- tomi a l'alto re latino, / meco mettendo
uomini si trovano in diversi continenti non a modo con cui si trovano tante altre
autorità territoriali, con allegato, adottata a madrid il 21 maggio 1980. alp
., i-383: venne el giorno medesimo a vespasiano un certo transfuga ad annunziargli la
mandati da scipione nel campo di cesare a conoscer gli apparecchi di quello per la
mandato da lui sotto color di trasfuga a persuader il nimico ad assaltar gli alloggiamenti
spedì corrieri al valetta per dargliene aviso a villabona ch'era il suo quartiero.
affiorava già prima del 1914 la tendenza a volere estendere l'organizzazione operaia a 'tutti'
tendenza a volere estendere l'organizzazione operaia a 'tutti'gli operai. silone, 8-39
partito politico che abbia una struttura somigliante a quella della chiesa. g. giudici,
/ fin dal vizio solitario / alternato a donne strane / amorose di moneta: /
m. -ci). che si estende a settentrione del fiume gange (una
distinzione fra i sessi. a. marrone [« l'unità »,
di una specie diversa, dà origine a un organismo che possiede entrambi i dna
costituzione di un organismo che, oltre a possedere il proprio materiale genetico, ha
; che non è limitato o riservato a una sola generazione. sgenerazionali.
, agg. geogr. che si estende a nord dell'himalaya. marcozzi [
, inter. tose. per manifestare disponibilità a una concessione; transeat.
mi ordinava di prendere la transiberiana, scendere a novosi- birsk. = comp
fenomeno dell'attività solare estremamente spettacolare, a cui sono state dedicate gran parte delle
parte in una transazione giuridica; che addiviene a una transazione. de luca
cavaliere... transigente (quanto a onestà) non t'abbia scritto! b
piu transigente, ammette l'impressionismo, ma a volte piglia dei granchi e non distingue
. che dichiara di non credersi obbligato a seguire la disciplina del partito. bacchetti
morsetti, 5-246: le cose cominciarono a funzionare perché erano state combinate con spirito
alla privata vendetta, o si transigevano a beni, anche tra le parti. questo
titoli e privilegi, altra il transigere a prezzo la pena de'misfatti. cavour,
con modico compenso, di transigere, a risparmio di spese forensi e giudiziarie, una
2 dall'assedio, sarebbe stato necessitato a dovere transigere co'l re, in
i-563: quando questo giudice ha già, a suo credere, trovate le prove sufficienti
. per simil. accettare compromessi, scendere a patti; avere atteggiamento lassista e corrivo
uomini tutti di un pezzo non giovano a se stessi, né agli altri. bacchelli
un'esigenza, ignorarla; venir meno a un obbligo, a un imperativo.
; venir meno a un obbligo, a un imperativo. tarchetti, 6-i-189:
cicognani, v-1-369: « bisogna abituarsi a mangiar di tutto ». precetto sacrosanto
e no coscienza: giungere a compromesso e a pacificazione interiore.
coscienza: giungere a compromesso e a pacificazione interiore. magalotti, 28-232
dei carpazi. transilvano, a. gg. che si riferisce o che
sf. il non essere determinato storirillico a favore di quello latino. camente, il
passare, transitare (anche con riferimento a una facoltà, a una funzione fisiologica
(anche con riferimento a una facoltà, a una funzione fisiologica). -in partic
, v-151-5: sì deve dare noticia a li mastri e non si trasi a lo
noticia a li mastri e non si trasi a lo oratorio con arme. libro della
, per lo quale quella vertude hae a transire, e puote precedere da mala complessione
te boglio far stare alliegro come starai a tavola. donizetti, cxxxvii-275: come
, cxxxvii-275: come? come? a me questo schiaffo? / lassate- me
trasì ca si no v'ammacco lo naso a quanti siete! -compiere il moto apparente
oriente sole risguar- dando quando al transe a l'occidente. 2. trasfondersi
che si apparecchiava per transire, fece chiamare a sé i figliuoli. laude dei bianchi
/ battista precursor sancto giovanni / inginocchiossi a la suprema vita / certo per fede che
poi lu fante foe crescutu, / a la scola foe transutu. 9
passione, / padre, se piace a te, transila via. 10
vetustade-. perdersi col passare te notificare a tutti li confinanti a questi stati, che
passare te notificare a tutti li confinanti a questi stati, che tutte quelle del
campagna ci andremo un'altra volta, a piedi, portandoci il 2.
s'è portata sulla spiaggia una piccola radio a transistor. volponi, 2-390: è
me negli ultimi giorni sempre una radio a transistor e anche un contatore geiger.
di mireille mathieu? e il mangiadischi a pile, e il mangianastri a transistor,
mangiadischi a pile, e il mangianastri a transistor, e il maxi, e il
, registratori, ecc. con dispositivi a transistor. graphicus [marzo 1962
svieria la stradda di gratz, che conduce a trieste. soldati, 6-360: il
. che transita, che si trova a passare per un luogo, per una strada
soggiungeva che per essersi un transitante fermato a guardare, era stato salutato dai ladri
transitanti per il nodo stradale di rusic, a nord-est di gorizia. transitare
, uno spazio (ed è riferito a persone, ad animali, a cose,
è riferito a persone, ad animali, a cose, a veicoli). -in
persone, ad animali, a cose, a veicoli). -in partic.:
cittadini. e. cecchi, 6-217: a malapena in inghilterra avevo visto prendere sul
avevo visto prendere sul serio la domenica come a baltimora. la città era deserta e
g. bassani, 5-183: si provi a transitare a certe ore sotto il portico
bassani, 5-183: si provi a transitare a certe ore sotto il portico del caffè
1-i-212: il fiume ollio, che scorre a mezzo miglio di distanza dal paese,
; e vi si paga il pedaggio, a profitto un tempo dei condomini, ed
per fuggire l'ira popolare, fu costretto a gettarsi in acqua e transitar il canale
emigranti'nell'intento di assistere i a. chiappini, cxiv-14-342: mi figuro a
a. chiappini, cxiv-14-342: mi figuro a quest'ora transitato -traversata, compiuta a bordo
figuro a quest'ora transitato -traversata, compiuta a bordo di un'imbarcaziolavoratori italiani 'in transito'
viaggio di i. soranzo, lii-13-213: a forza di remi ci mettesria.
sono uguali fra loro (per cui se a = b e b = c sarà
= b e b = c sarà a = c). -anche: il godere
godere della proprietà transitiva (con riferimento a una relazione di uguaglianza).
azione che dal soggetto si estende direttamente a tale oggetto (un verbo); che
e per la regola transitiva, chi riesce a organizzare una sua casualità diventa onnipotente.
. 4. ant. destinato a breve durata, effimero, transeunte.
mortai mondo vile e povero e transitivo ascende a vedere la celestiale jerusalem, dove si
l'appetito sensitivo / più m'incitò a sua falsa letizia, / seguendo il
spazio terrestre; trasferimento da un luogo a un altro. ottimo, iii-678
hanno tenuto impedito il transito da venezia a padova. pacichelli, 2-443: i 'gentiluomini
sud, bisognava affidare le lettere ai bastimenti a vela che impiegavano tempo lungo ed incerte
sbarcare passeggeri o merci transito avesse a passare per lombardia... non si
la tassa di transito che si paga a porto saia varia dalle trenta alle cento
diritto intemazionale tale passaggio non è consentito a meno che lo stato interessato non conceda apposito
conceda apposito permesso o che il diritto a esercitare un tale passaggio non sia stabilito
verso altra regione, non si può a rigor di parlare chiamar transito, né a
a rigor di parlare chiamar transito, né a tali navigazioni si applicano le cose da
3. circolazione di autoveicoli o di mezzi a trazione animale lungo un asse stradale;
veicoli su una strada o l'accesso a una piazza. -passaggio di treni su
la brocca di porcellana... danzava a tratti dentro la catinella. cassola,
catinella. cassola, 4-253: il passaggio a livello non avrebbe dovuto esser chiuso:
mezzo un passaggio graduale da un rettilineo a una curva circolare o viceversa.
ottenuta per tale trasporto). a mantoa per il suo signor. f.
. zanon, 2-xviii-334: passa poi a spiegare le diverse specie di commercio interno
facendo il loco paludoso e male agevole a passar. leonardo, 2-458: l'
perché s'opponessero con l'armi alla mano a chi avesse tentato di praticare quel transito
quel transito. -vano di accesso a uno o più ambienti di una casa.
è largo braccia cinque e lungo tredici. a. botto, iv-138: le porte
fa esalar dal capo che del cibo a quello ingerirsi, perché di più il corpo
cristiana, il passaggio dalla vita terrena a quella ultraterrena). vito da cortona
, che siamo più certi esser presso a fare il transito nostro che i giovani.
feste gli atti de'loro martiri, bastava a que'tempi per una pubblica e solenne
: ancora deifebo, lo quale stava a lo transito suo per la grande feruta che
: poi chiuse i labri, e fin'a notte stette / semivivo in un transito
. maria maddalena de'pazzi, v-154: a lei pare di avere a morire,
, v-154: a lei pare di avere a morire, però che la patisce la
breve transito tra due inconoscibili, attendessero a vivere. 10. cambiamento,
da uno stato, da una condizione a un'altra; trasformazione operata su qualcuno
o qualcosa (in partic. con riferimento a un intervento soprannaturale). boccaccio
obbrobrio! -trapasso da una tonalità a un'altra in una raffigurazione pittorica.
transizione da un argomento o da un concetto a un altro, passaggio logico.
; durata. leonardo, 2-96: a torto si lamentan li omini della fuga del
di un satellite davanti al pianeta intorno a cui orbita. manzoni, pr.
dilettante... ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra, delle
3-55: una notte di qualche anno fa a roma, un mese di maggio,
signor don francesco celebrato fu di combattere a tutto transito in campo sicuro dalla persona
in campo sicuro dalla persona dall'uno a quella dall'altro: e di potere in
son trovatomi / nelle prime fazioni, e a combattere / nove volte in steccato a
a combattere / nove volte in steccato a tutto transito. -con tutte le
giovio, i-133: io la servirò a tutto transito, come un terzolo di
di me in questo caso v'avete a promettere, che dove veggia di non violare
violare il dovere del servitore, farò a tutto transito l'officio de l'amico
boterò, 6-218: i talapoi, aborrendo a tutto transito l'immanità del re loro
suo fratello, prencipe di jamgoma, a insignorirsi della corona e dello scettro di pegù
, che mi vaglia, avendovi dato a tutto transito del messere? -di
vi-291: perché gli aveva per transito a toccare piombino, vi fu mandato oratori a
a toccare piombino, vi fu mandato oratori a visitarlo e presentarlo. viaggio di i
un certo modo per transito io venissi a parlar della terra, nutrice, e madre
transito alloggiano similmente presso l'abitante, e a di fui carico. e. cecchi
bilenchi, 14-305: passai ancora un mese a regina coeli; una sera ci portarono
27-ii-64: l'ombra del re defonto a volo corre / ne l'acqua tenebrosa e
il patron e vuol tórre / il stato a pluto e tutto avampa d'ira /
di sé dal dolore. attribuito a petrarca, xlvii-217: davanti a una donna
attribuito a petrarca, xlvii-217: davanti a una donna i'fu'fedito / nel
tremai / per fuggirmi allora incominciai / a muover ratti i pie'com'uom transito.
. eppure, e sia pure transitoriamente, a ciascuna di esse io dò il meglio
nell'accennare con una punta di spregio a siffati fegami, come li ha chiamati,
-109: sembra in qualche modo che a olimpia uno sia aiutato ad intendere,
uno sia aiutato ad intendere, quasi a gustare la propria transitorietà ed insieme la
noia, d'angoscia e di fatica e a infiniti pericoli sogiacere. buti, 3-335
. buti, 3-335: fece per entrata a questo canto una invettiva contro li uomini
e meno ad un saggio cristiano. a. verri, ii-254: fragile e transitoria
-che ha durata limitata; destinato a concludersi in un tempo più o meno
e ricche parole... bastassero a rendere eterni alcuni momenti transitori e comunissimi
alla morte (l'uomo). a. pucci, cent., 26-75:
pucci, cent., 26-75: appresso a lui fu il quarto papa onorio /
il passaggio da una precedente disciplina legislativa a una nuova e diversa disciplina (una
la legge che vi è presentata mirasse a stabilire un codice definitivo per le risaie,
transitorie, avrei molte difficoltà ad opporre a vari degli argomenti posti innanzi dall'onorevole senatore
locazione di immobili contraddistinto dalla durata inferiore a quella minima prevista per i normali contratti
servizi. g. culicchia, 1-49: a parte i superattici, pareva che in
che può essere tramandato dal legittimo detentore a un'altra persona (una concessione, un
alli soli successori del sangue, overo a certe generazioni, per la possibilità, che
la società di avere pessimi cittadini, a meno che le cariche ecclesiastiche non diventassero
. sm. elettron. segnale non periodico a carattere compulsivo. -in partic.:
elettrica che si verifica in un circuito a causa di un mutamento del voltaggio o
passaggio di un sistema da un regime a un altro. 5. mus.
passaggio del suono da uno stato stabile a un altro, attraverso una breve fase di
due distinte fasi o condizioni. a. di carlo [« l'indice dei
un argomento o da un'immagine letteraria a un'altra; frase o porzione di testo
transizioni. e le transizioni sono ardue sempre a chi scrive, e sovente a chi
sempre a chi scrive, e sovente a chi legge. breme, conc.,
di rettorica liturgia, procederai con leggiadra transizione a insignorirti del tuo vario e copioso uditorio
capuana, 1-i-15: il tagliar corto a tutti i preamboli, il fare a meno
corto a tutti i preamboli, il fare a meno delle delicate transizioni, il lasciar
stato il risultato non uniforme fra le a. di carlo [« l'indice del
, bisogni affettivi, e ricodetti 'a transizione di fase'come il polietilene glicol carbovax
da uno stato o da una situazione a un'altra (con partic. riferimento
che presentano caratteri innovativi e che preludono a nuove realtà). solaro della
sistema politico ed economico del mondo tende a prendere nuovo aspetto; ma ciò che
aspetto e i modi di un ragazzo a cui, tutto ad un tratto, e
ha gli animali e dei vegetali non incominciano a comparire se preso per mano e ha
cui un sistema passa da uno stato ordinato a uno disordinato o viceversa, in seguito
tello superiore e quello inferiore della terra, a profon due elementi armonici o
brana epiteliale, dalla forma piatta a quella cilindrica. 12. matem
[tommaseo]: come la grue avendo a fare transgruppo petrografie© preciso, e rappresenta
sola stadio di passaggio da un tipo a un altro. arte la guerra
e le impronte detrice che si rinnova a ogni capoverso.
. che trascende la razionalità. a. guiducci, 3-360: le divagazioni di
chi propone questa benedetta transnazionalità venga qui a fare proposte di lavoro. adesso e
. (transnòdo). ant. attraversare a nuoto. ovidio volgar.,
all'italia i mille che l'hanno aiutata a redimersi. salpino, quando che sia
salpino i mille di sicilia, e vadano a soccorrere, a unire, a redimere
sicilia, e vadano a soccorrere, a unire, a redimere l'italia transoceanica.
vadano a soccorrere, a unire, a redimere l'italia transoceanica. -costituito
-che è proprio o che si riferisce a regioni o a popolazioni d'oltreoceano.
proprio o che si riferisce a regioni o a popolazioni d'oltreoceano. b.
; che procede, che si muove a tale velocità. sapere [28-ii-1949
], 50: l'uomo è davanti a quest'ultimo obbiettivo: decollare da quota
decollare da quota zero, alzarsi volando a velocità subsoniche, attraversare la zona transonica
veivolo passa dalla condizione di volo subsonico a quello di volo transonico (numero di
transonico (numero di mach molto prossimo a 1) e quindi a quello di volo
mach molto prossimo a 1) e quindi a quello di volo supersonico.
epoche con i suoi orologi, dedica 'flymatic'a una straordinaria impresa: l'inaugurazione del
che è situato o che si trova a nord del fiume po. anonimo,
caduta sufficientissima nel po di primaro. a. chiappini, cxiv-14-239: la lombardia
-nativo o originario delle regioni situate a nord del po. - anche sostant
(e fu praticata dal 1957 fino a quando durò l'impraticabilità dello spazio aereo
nei prossimi anni e decenni ci troveremo dinanzi a fenomeni infrasociali e transpolitici. =
, unito alla repubblica cispadana, venne a formare la repubblica cisalpina. dizionario
di una cavità naturale o formatasi in seguito a una patologia (un intervento esplorativo)
dei singoli partiti nazionali per dare luogo a una entità transnazionale e transpartitica.
orientamento terapeutico incentrato su processi che conducono a una profonda analisi dell'inconscio superiore.
transrenano, agg. che è collocato a est del fiume reno; che abita
: appare ovvio che il palinsesto serve a genette per spiegare le forme delle relazioni
uno sforzo tassonomico, cerca di ricondurre a cinque tipi primari. = comp.
transtiberino, agg. letter. che, a roma, si trova al di là
, sm. ant. nelle antiche navi a remi, tavola di legno sulla quale
ufficiale. sposta dai pascoli estivi a quelli invernali e viceversa. bacchetti
loro succinto linguaggio di convenzione, comune a tutte le tribù, col quale s'intendevano
uomo, si spostano dai pascoli estivi a quelli invernali e viceversa, coprendo lunghe
pianura alla montagna, dalle regioni preappenniniche a quelle alpine, ecc.). -
pastore in transumanza. tocca alle volte a me e alle capre di traversare città
= voce dotta dal fr. transhumer, a sua volta dallo spagn. strani
tanto pratticamente, quanto speculativamente, tirando essa a transùmere, tr. ani e letter
di tran mero atomico superiore a quello (92) che caratterizza
parla di tutto il paradiso, figurandolo a modo d'uno fiume. =
andati stretti dietro al dittatore, cioè a colui che il dire suo adorna con colori
12-25: nell'epistola dedicatoria del 'paradiso'a cangrande della scala il poeta spiega che il
ed in bon guicciardini, 13-viii-79: a messer gismondo dite, come abbia el
del suo breve, farò pagare e salari a lui. l. donato, lii-6-379
che stanno tutti in mano di uomini a ciò deputati. d. bartoli,
a'leggitori nostri col dare dell'introduzione a questa istoria,... la
quale ne somministri un'idea bastevolmente completa a quei che non la leggessero, e
-sunto di un testo che è a sua volta un riassunto (con connotazione
altra parte la scienza farsi volendo accessibile a gran quantità di persone ed anche istruire i
trovato giornaliero e di quanto meditano e scrivono a ciascuna ora gli ingegni più pellegrini,
perché vi si tenessono paquile del comune a mudare, o per transunzione, che vi
chimici che hanno un peso atomico superiore a quello dello uranio: il primo di
g. giudici, 13-65: a voi mi scrissi quasi più che morto /
per virtù transustanziale: / in seno a voi riposto i io pergamena - e inchiostro
e le caratteristiche di un personaggio fino a identificarvisi. l. bellini, ii-62
saper nessun l'appaia; / sa tucidide a mente, e svetonio, / e
coma è giove ammonio, / e perché a gole tre cerbero abbia, / e
marsilio da padova volgar., i-xix-5: a. lloro [preti] e a'loro
potenza donò sotto cierta forma di parole a essere dette da coloro e da catuno di
di lui. tasso, ii-92: se a l'anima nostra quasi è possibile di
è possibile di deificarsi, e se a dio fu possibile d'umanarsi, e se
. 5. accomunare l'uomo a cristo (il sacramento eucaristico).
della consacrazione eucaristica). a. cattaneo, ii-235: venuto alla consacrazione
, irrimediabilmente sul piano terrestre. continuava a vedere le cose com'erano, con gli
l'acqua adam, ch'è in mezo a l'antro, / e stupido osservala,
trassene impietrita: / che, transostanziata a certo segno, / meza pietra è
governata da nessuna legge stabile, soggetta a trasmutamenti subitanei che spossano o esaltano il corpo
. 3. completamente dedito a una causa. siri, ii-1368:
in segno di omaggio e di fedeltà a nome di tutta la popolazione transvaaliana.
. capuana, 1-i-299: il tranvai a vapore si allontanava gettando rapidi spruzzi di luce
udire il rumore formidabile degli enormi tramvai a due piani, che passavano sobbalzando,
caviceo, 1-24: un giovane a quel ora essendo a parlamento cola sua
1-24: un giovane a quel ora essendo a parlamento cola sua amata dal rivale insidiante
lat. transverberatìo -ònis, 'trafittura da parte a parte', nome d'azione da transverberare
l'annimo e mete le soe virtue a far bonna guardia. = voce di
saluta ogni giorno i passeggieri del tranvai a vapore di pianezza da una finestra della
lavarsi! bastava andare in una tranvia a trieste per sentire una puzza intensa che
una mano per aiutare la vedova zorzi a smontare. -tranvia a dentiera:
vedova zorzi a smontare. -tranvia a dentiera: treno a cremagliera. =
. -tranvia a dentiera: treno a cremagliera. = voce coniata nel 1880
grande calma,... fino a che qualcuno dietro non li spingeva a terra
a che qualcuno dietro non li spingeva a terra. mediante questo gesto il tranviante
relativo al tram, alla tranvia o a un trasferimento in tram. de amicis
dieci, venti, trenta lire al giorno a un tranviere, a un ferroviere?
lire al giorno a un tranviere, a un ferroviere? l'illustrazione italiana [21-iv-1907
: e rimane in questo locale fino a tarda ora; quando s'affolla di tranvieri
genere della famiglia trapa- cee, a cui appartiene la specie trapa natans, conosciuta
elettrici (o, un tempo, anche a vapore o, gato. proverbia
, stra- non su rotaie, a trazione animale), circolanti su rotaie
, la quale paulo [emilio] consacrò a roma nel tempio della fortuna e similmente
scultoreo. vasari, iii-405: a michelagnolo, che non aveva mai più tocco
cotogno e ortica abbiamo trapanato con un trapanino a mano il lucchettone da sotto dove c'
7-523: attendono [i chirurghi] a tendere, radere, scotenare, trapannare,
cucire empiastrare, ongere e sallassare. a. cattaneo, iii-201: tanti malati
. siri, 1-vii-138: mentre portavano a couvre le chiavi per aprire la porta
la spalancò. stoppani, 1-635: a parte i mulini e gli scalpelli, quale
. cetti, 1-i-177: la boccamele poco a poco trapana il suvero, di cui
uccello falegname / non è ancora arrivato / a trapanare il cuore delle piante, /
vauisneri, iii-13: fugge il sale a traverso le pareti de'medesimi [cibi]
] e su l'esterna crosta, a guisa del nitro su'muri, fiorisce,
per estens. trafiggere, trapassare da parte a parte con un'arma da taglio (
corsini, 12-75: trapana il gozzo a sandro romagnuoli, / tronca la testa
sandro romagnuoli, / tronca la testa a francescon cassicoli, / a michele schaffai sdruce
la testa a francescon cassicoli, / a michele schaffai sdruce i testicoli. monti
ginocchioni, con sotto la balla, a capo nudo è lui, invasato, che
vuoto di dolore solo dopo un attimo. a. baricco, 1-18: la bocca
. 9. intr. penetrare a fondo nei pensieri, nelle intenzioni,
e netti ne'fondi: siano condotti a fine con maniera gagliarda, risoluta ed
, in difesa della giurata verginità a. mosso [« la natura »,
i nervi, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'augusta e
. cecchi, 3-78: con quegli occhi a mandorla e le grosse labbra imbronciate,
, che possono però anch'esse servire a scopi multipli. = femm.
ruzzo in cima al braccio flessibile del trapano a pedale. e la trapanatura comincia.
. intervento chirurgico consistente nel praticare, a scopo diagnostico o terapeutico, un'apertura
si riferisce o è relativo a trapani o al territorio circostante; che è
circostante; che è nato o risiede a trapani. - anche sostant. dizionario
. 2. che si parla a trapani e nel suo territorio (un
, azionata da un motore o funzionante a mano, di varia forma e grandezza,
che le imprime il movimento). -trapano a colonna: quello che presenta la base
verticalmente intorno alla colonna. - trapano a corda: quello di ridotte dimensioni,
è impresso da una cordicella avvolta intorno a un rocchetto. - trapano alternativo o
un rocchetto. - trapano alternativo o a vite, costituito da una vite a
a vite, costituito da una vite a elica lungo la quale viene mosso un bottone
un moto di taglio della punta. -trapano a petto: quello a mano il cui
punta. -trapano a petto: quello a mano il cui movimento è determinato dalla
operatore con il torace. -trapano a scintillamento: quello che esercita la perforazione
dda capo dé questa parte, cioè a. ssapere la principante di sua auttorità secondo
che fa dire ai suoi personaggi, a chiarire e ad esprimere fin gli ineffabili dell'
bene al sembiante di vostri arditi volti e a la fierezza de'vostri trapassanti occhi e
la fierezza de'vostri trapassanti occhi e a la vostra cera, che voi gli
ferire in profondità, passare da parte a parte con un'arma da taglio, da
. da porto, 1-193: io vidi a un giovanetto greco de'nostri, stando
un giovanetto greco de'nostri, stando a cavallo, alcuna volta scagliare una lancia
, fera. porcacchi, i-181: cominciarono a lanciargli armi addosso e, avendolo trapassato
: o almeno / agio puoi darmi a trapassargli il seno. papini, ii-693:
ii-693: trasse fuori la spada e a gran voce li minacciò di trapassarli..
. loredano, 5-170: arrivò il colpo a mezzo la cintura, / trapassando la
non aveva trapassato il re, pareva aiutasse a sgretolarne il trono. -figur
di qualcuno, con partic. riferimento a cupido). panfilo volgar.,
talor rabbioso e folle / tragiche rime a più d'un mesto amante; /
dovette trapassarlo con lo sguardo per insistere a cercare il suo pezzo di terra inviolata.
. 2. bucare da parte a parte un materiale, un oggetto,
che un mordace e viscoso o grosso escremento a guisa di liquido gesso che, non
di trapano più grosso si domanda trapano a petto, il quale si adopera in quei
la spessa lastra di acciaio, e a furia di buchi dimostrativi ne fanno una
il terzo giorno. bacchetti, 5-9: a padova il clinico aveva prelevato succo splenico
stessa poltrona del patimento, il trapano a pedale prendevano un aspetto di cose incantate,
pompa meschina e nervosa: un trapano a pedale, una sfarzosa poltrona da dentista
dentista di velluto rosso vivo, un armadio a vetri in cui strumenti polverosi erano gettati
trapani / della zampa e dei denti, a pascere datici [a noi belve feroci
dei denti, a pascere datici [a noi belve feroci] / un rapito alimento
traparlare, intr. ant. parlare a lungo, a vanvera; straparlare.
intr. ant. parlare a lungo, a vanvera; straparlare. leonico,
, nella parte inanzi, dove ha a essere la facciata, nel mezzo d'essa
la facciata, nel mezzo d'essa ha a essere la porta, la quale di
cosi tutti i suoi membri verranno proporzionati a questa misura, cioè tutti gli altri
misura, cioè tutti gli altri usci a due quadri saranno, e questi saranno
). trapassàbile, agg. destinato a finire, effimero, ca
partic. riferimento ai beni terreni contrapposti a quelli ultraterreni). vita dei santi
trapassaménto e mutazione grande da uno stato a uno altro; per il che si
chiama meritamente, il trapassar da questa vita a l'altra, passo. varchi,
boccaccio, 1-i-348: ultimamente, ove a tutti i detti essempli di sopra mancasse
biancifiore. genovesi. i-viii: non già a quelli studi dia opera, de'quali
mantenente fu miso -odont. trapano a turbina o trapano indolore-, quel /
ecc.), da uno stato a un altro. -in partic.;
religione cristiana il passaggio dalla vita terrena a quella ultraterrena). cavalca
morte, ma è un trapassaménto da morte a vita. storia dei santi barlaam e
mal fuggire e prendere bene, montare dovea a corona. passavanti, 162: alla
che si fece in questo modo spettacolo a quelli che 'l considerarono e sguardarono.
una si chiama iperbole che tanto è a dire quanto trapassaménto del vero. varchi
: quel tanto di luce che riusciva a trapassare il coltrone di nuvole era di nuovo
quella altera gente, / e cominciaro a trapassare il ponte. pindemonte, ii-14:
di un trasferimento (anche con riferimento a un veicolo). p. della
altra di un fiume (con riferimento a caronte). boccaccio, viii-1-259:
-intr. petrarca, 118-2: rimansi a dietro il sestodecimo anno / de'miei
trapassando molte cose... verrò a quelle parole le quali sono scritte ne la
io di laudarti per quelle cose che a prò della repubblica nostra farai.
l'altezza d'otto braccia, tenuti tutti a un pari, così di sopra,
machiavelli, 1-i-381: gli uomini cominciano a variare con i costumi e trapassare le leggi
) l'autore della legge fu pnmo a trapassarla. d'annunzio, v-2-102: elihu
in bellore trapassa lo che cominciava a entrare. sponso vostro onni sponso
: chi beve per dar dolce soccorso a sé, che prova di forza penuria;
di buongusto. monti, xii-2-6: a salvare la crusca da manifesta contraddizione non rimane
>rtato, / confitta ti foss'io a. llato! / kè 'l mio core
. bembo, 10-x-351: si debba tenere a vergogna del della pazienzia: e per l'
6-i-658: né già quanta più prestezza potettono a provedergli. brusoni, 9-212: voglio
la nobile vostra ne abbia ingegni tanti a raggiugnermi, a trapassarmi, eccitati. persona
ne abbia ingegni tanti a raggiugnermi, a trapassarmi, eccitati. persona d'essere acquistata
trapassarmi, eccitati. persona d'essere acquistata a maggior prezzo, che di quei leg
di tanto merito ». -reagire a un evento sgradevole in un determinato modo
o ambiente; passare da un luogo a un altro. dante, inf,
l'ombre e de la pioggia, a passi lenti, / toccando un poco la
: divenuti padroni della campagna si accinsero a trapassar l'esercito su la contraria sponda
fanno, spremendolo, trapassare nell'acqua fredda a mo'di vermicelli e lo vendono chiamandolo
fiammeggiar degli ori / le destre pronte a trapassar nei cori. 18. trascorrere
vita poteva secondo natura trapassare, elli sarebbe a li ottantuno anno di mortale corpo in
88-2: poi che mia speme è lunga a venir troppo, / e de la
vita il trapassar sì corto, vorreimi a miglior tempo esser accorto, per fuggir
, 1-605: la notte è lunga a chi non può dormire / ma ancora è
può dormire / ma ancora è breve a chi contento giace: / se i giorno
giace: / se i giorno è grande a chi vive in sospira, / presto
vive in sospira, / presto trapassa a chi il possiede in pace. ghislanzoni,
davanzati, l-63: va', canzonetta, a chi sente d'amore, / che
[s. gherardo], nel mondo a quell'alto imperiato, / per li
del rogito torretta sopra accennato con delegazione a chi si stimerà opportuno a comparire nel
con delegazione a chi si stimerà opportuno a comparire nel relativo atto in rappresentanza della
22. per estens. dedicarsi a una riflessione, a un argomento diverso
per estens. dedicarsi a una riflessione, a un argomento diverso da quello affrontato in
il fatto che ha cominciato e trapassare a dime altro. castelvetro, 8-1-540:
. castelvetro, 8-1-540: ora trapassiamo a ragionare delle consonanti, le quali in
sassetti, 43: di qui trapasso a cercare di quali imagini ci facci bisogno e
quali imagini ci facci bisogno e di poi a dichiarare la natura del motto.
l. adimari, 25: dall'ira a un tempo alla pietà trapasso / dovuta
, crudele, / che mi costringi a trapassar dall'ira / alla pietà guerrazzi,
, nel quale cade, quando trapassa a sciocchezza. martello, 6-i-450: se chi
, s'annoia / che si resista a tanta spontanea cortesia, / sì che
cavour, ii-165: ben altro, a parer suo, debbe essere il modo di
, e quando le libertà vengono conquistate a mano armata, e sono il risultato
trapassa / per tutti 1 membri, a leandro giacciarsi / dal freddo equoreo non
, per che non sta bene / a donna della vostra qualità, / di dottor
passató). passato da parte a parte, trafitto da un'arma bianca
in mano al conte di lude, e a pui- gagliard, ond'erano molto da
61: l'amico suo studente, a me pure raccomandato, giovanni an- ghinoni
, e trapassato dalle cannonate, andò a fondo. -infilzato con spilli (
che si dividevano all'intomo, quasi a guisa de'raggi d'un'aureola, come
redini tenute con maestrevole mano, correndo a diversi offici, rimettono le trapassate ore
. goldoni, xiii-488: tu miri a un tratto / colla destra pupilla i trapassati
dove, nel settembre trapassato, ero chino a compiere il mio poema adriatico.
bontà, benignità- andare a penitenza per lo peccato trapassato, lagrime,
cor li fai e tomba strangossà / a tuyt pareva morta e trapassà. a.
/ a tuyt pareva morta e trapassà. a. pucci, cent., 83-58:
raccontarsi per accrescer la fama de'trapassati. a. cattaneo, i-221: alla voce
ai cadaveri. altri santi hanno richiamati a vivere i trapassati. monti, 23-10:
/ i corridori: procediam con questi / a piangere patroclo, a tributargli l'onor
con questi / a piangere patroclo, a tributargli l'onor dovuto ai trapassati. b
savinio, 126: le rose ricamate a punto annodato fosforeggiano... nel
. solinas donghi, 2-87: suona a morto, fatti il segno della santa
una località, da una zona geografica a un'altra. prima guerra punica volgare
li liguri e li galli e li spagnuoli a grandissimo numaro, i quali trapassati in
, da se stesse giu- raron fede a vespasiano. siri, 1-v-5: trapassato da
. siri, 1-v-5: trapassato da bologna a fiorenza l'ambasciadore fece instanza al granduca
estens. che è passato da una condizione a un'altra (una persona).
misero e calamitoso stato. -convertito a una nuova fede religiosa. saraceni,
tale è lo stato delle anime, che a voi tocca di medicare,..
in natura. panzini, ii-302: a queste parole, inaspettatamente trapassate dal 'voi'al
'tu, il sangue gli scricchiolò a serafino. -che ha vissuto diverse
congiuntivo, indicante un'azione cronologicamente precedente a un'altra già conclusa. p.
chiameremolo dunque trapassato: che tanto significa a noi quanto molto più che passato.
da una condizione, da una situazione a un'altra. -in partic.: mutamento
passaggio dall'essere al non essere. a. adimari, 4 -pref: saprà scusare
dono da'confini d'un riverente ossequio a quei d'una ardita presunzione facesse trapasso.
la traduzione francese ha il difetto, comune a tutte le altre versioni, non eccettuata
e ridente imagine di fanciulla e martire a un tempo del sentimento di patria. pavese
8-144: una classe prende la mano a un insegnante per trapassi impercettibili, che
. -transizione da un regime politico a un altro. silone, 4-19:
bonghi, 1-i-1-242: ecco il pisano giungere a una determinazione d'interno più precisa e
-trasmissione di determinate caratteristiche da un soggetto a un altro. bacchelli,
2. passaggio da una fase dell'esistenza a un'altra; momento di transizione fra
. piovene, 277: raccontò un giorno a aria che una sua antenata, morta
. 4. transizione da un argomento a un altro nell'ambito di uno scritto
ad un'altra cosa ch'è simigliante a sua materia. tasso, n-iii-632. questa
che una tecnica più 'persuasiva'tenderebbe invece a sottolineare. -connessione fra più versi o
un altro quaternario,... a bastanza par loro aver fatto.
galileo, 4-2-334: io non so a che proposito faccia sì gran trapasso,
scusi l'onorevole m. t., a cui vengo con trapasso un po'rapido
meton.: territorio che consente l'accesso a una determinata regione; luogo di passaggio
iv- 7-31: fue rifatto il borgo a san giniegio a piè di samminiato per
: fue rifatto il borgo a san giniegio a piè di samminiato per quegli della terra
via publica, e col dosso serviva a caminanti per trapasso, accioché non si
trapasso. -il passare da parte a parte ciò che costituisce una barriera.
come si diceva di san martino, a trapasso di muro. 6.
proprietà di un bene da un soggetto a un altro, per contratto o per
registro sopra il trapasso di proprietà avendo a comperare un podere del valore di tremila scudi
sul pubblico strumento tanto prezzo quanto basti a coprirti dall'accusa della lesione. bacchelli,
in firenze, immobili e mobili contenutivi, a cancello chiuso, con tutto quanto vi
-passaggio di un titolo intestato da una persona a un'altra. verbali del consiglio
nave dah'assoggettamento di un ordinamento statale a un altro (in quanto passaggio della
un corner che di trapasso / vada a far noto il suo venir vicino.
: poi che più non può, nanti a gradasso / con la ziraffa fugge di
scean già l'aurea valle, / a caricar con rapido trapasso / venian da
da trapassare, con probabile accostamento paretimologico a passera (v.). trapaziènte
sfiancato, stancato da una fatica eccessiva o a causa dei disagi, delle privazioni subite
soffrivano tanti trapazzi ed angosce, sino a correre al martirio tutti allegri e festanti.
trasportarsi dalla casa d'un suo suddito a quella d'un altro, un tanto
337: innanzi al palazzo di canosa, a sedile capuano, uno dei detti rei
uno dei detti rei è caduto morto a terra, effetto naturalmente del trapazzo.
toscani, ma 'trapelare'l'attaccare a un carro o a una vettura i buoi
'trapelare'l'attaccare a un carro o a una vettura i buoi di trapelo e
monti le costruzioni sieno di muro lavorato a secco, affinché le acque, che da'
fiume e cerca nuova strada, / frettoloso a vietar che non af- fonde / i
porcacchi, i-96: incredibil cosa è a dirsi come questo sempio sia..
d'ogm intorno coperto di rami, che a fatica in tanta ombra vi trapelano i
1-11: la luna, che comincia a declinar verso il ticino, trapela a
a declinar verso il ticino, trapela a stento dall'annuvolato. montale, 21-35:
osterie trapelava una fragranza ghiotta e grassa, a destare i morsi della fame nello stomaco
indiscrezioni (per lo più con riferimento a eventi o notizie che si vorrebbero tenere segreti
così segretamente questa deliberazione che non trapelasse a notiza del conte governatore. manzoni,
tener segrete certe cose perché non trapelino a nessuno. g. bassani, 5-249:
non letterati mi parca trapelasse da quando a quando una coscienza e un rimorso. de
la sua grande educazione, non può fare a meno di trapelare qualche cosa di impulsivo
finiguerri, 59: nannuccio setaiuolo ch'attende a seta / vi trapelò e cominciò a
a seta / vi trapelò e cominciò a gridare, / ma marco di ser mino
alle lor mani, saranno forzati essi a darle con maggior disagio per l'impaccio
1-vi-378: si accostò dunque il campo a casale, ove per la sonnolenza degli
suon vi stampa dentro. -penetrare a poco a poco in un organo.
stampa dentro. -penetrare a poco a poco in un organo. redi,
. 9. diffondersi, divulgarsi a poco a poco, con un processo
9. diffondersi, divulgarsi a poco a poco, con un processo lento e
come che sia trapelata e passata infino a noi. muzio, 1-84: e
10. tr. venire a scoprire qualcosa attraverso indizi oco evidenti.
trapelasse la mia indiscrezione, potrei apparecchiarmi a riempire una nicchia della mia cappella funebre
venerabilissimo del crocifisso. -passare da parte a parte formando piccole crepe o fessure.
sta giù alla salita, è chiamato spesso a trapelare co'manzi. 2
aiutare una compagnia di se- cond'ordine a risollevare le proprie sorti, aggiungendosi a
a risollevare le proprie sorti, aggiungendosi a essa per qualche recita alla settimana (e
anche 'traslucida'mi par 'trapelata'dal 'galileo'a 'bagnare di sé'anche questa 'mahagonny'che poi
guglielmini, 2-140: pericolo di rotte a causa della trapela- zione dell'acqua per
alte, che di sotto la paltelata cominciarono a sgor gare forti trapelazioni.
cortonese, lxxiv-110: giamonte ancor andò a quella stretta; / tutti questi ch'
, cvi-490: dato se è in preda a corbi, ad avoltori, / né
remore; / l'una dixe: « a forlì è 'l megliore! »; /
/ e l'altra dicea: « a modena senga tenore / farén trapèllo! »
de lino novo e lassato tutta una notte a molle in acqua e la matina lava
altre perdite, la massa utile si valuta a once 1075. bacchetti, 2-xi-184:
. la disperata ingegnosità dei prigionieri riusciva a tappare e ristoppare ogni spiraglio, guidata
aggiogato al carro al di fuori delle stanghe a sostegno di quelli già attaccati; bilancino
carducci... più vecchio del lume a mano e più remoto della diligenza col
r. e. w. 6790 a. trapensare, intr. anche
su un fatto, volgere il pensiero a una persona a lungo e, talvolta,
, volgere il pensiero a una persona a lungo e, talvolta, ossessivamente;
destino nascono, non si conviene guari a trapensare ciò che non è lecito a sapere
guari a trapensare ciò che non è lecito a sapere e che non è perfetto.
preoccupato, turbato; che non riesce a distogliere la mente dai gravi pensieri che
siri, vii-1234: pau rispose a servien... che le provincie
francia... non tarderebbe guari a discendere a'ricomponimenti a causa della scarsezza
non tarderebbe guari a discendere a'ricomponimenti a causa della scarsezza del denaro..
trapezitarchia. carducci, ii-14-216: a pag. 272 [dell'opera 'qa ira
, comp. dal gr. xpcuie ^ a 'tavola, banca'e dal tema ctqxco
che ha uguali i due angoli adiacenti a una stessa base. -trapezio rettangolo: quello
due rette e due curve, simile a quello della figura abcd. t. moretti
vivandiere ha disposto 1 suoi tre carri a foggia di tre lati d'un trapezio,
, di una geometria insolita, tagliata a trapezio da un palazzo con le inferriate
ginnico costituito da una sbarra orizzontale appesa a due corde verticali e usata prevalentemente da
, il pozzo della morte coi motociclisti a testa in giù, la cupola del
-anche con uso appositivo. m. a. marchi, 1-ii-289: 'trapezio': muscolo
-anche con uso appositivo. m. a. marchi, 1-ii-280: 'trapezio': osso
ah'interno di uno schema di forma analoga a tale figura geometrica, in modo da
. 7. marin. nelle barche a vela da regata, imbragatura che viene
. -fare trapezio: sporgersi fuoribordo assicurati a tale imbragatura. 8. linea di
'bambina'2. superficie che ha forma simile a quella di un tra- fare ammettere,
10. agg. che si riferisce a tale figura geometrica. - anche:
xqajiéfciov, propr. 'piccola tavola a quattro piedi', dimin. di xqó.
, dimin. di xqó. net, a 'tavola', di origine indeur.
greche, specie nel iv e v secolo a. c.; questa attività era
prendono allegramente il denaro di lei anche a grosso interesse, sperando non pagarlo; e
] 5 deriv. da xqcuie ^ a (v. trapezio). trapezitarchìa
: in cristallografia si dà questo nome a un solido di 24 faccie uguali.
riccamente ornato. m. a. marchi, 1-i-733: 'trapezoforo': così
oqióqog, comp. da xpcuie ^ a (v. trapezio) e dal tema
. geom. che ha forma simile a quella di un trapezio. la natura
trapezio e il capitato. m. a. marchi, 1-ii-289: 'trapezoide': aggiunto
, piccolo fascio di fibre nervose collegato a tale nucleo. = voce dotta,
e venoso umani sono bene trapiantabili da uomo a uomo. = agg. verb
[degli alberi] è spesse volte bastante a farli fruttare. -per estens.
un terreno con le radici per metterla a dimora in un altro luogo. boccaccio
viii-3-43: la vermena non pare ancora atta a trapiantare per la sua troppa sottigliezza.
colla loro avidità e brutalità le pulegge a forma di v. resero vani tutti gli
di grandistraspiantar casa e famiglia, passando a mutar governo d'una sime pietre spianate
avvertire, che 'l p trapianta qui a ripentaglio questo bosco. muratori, 9-21:
attenti agricoltori nudriscono giovani piante per trapiantarle a suo tempo in luogo delle invecchiate e
originario. pacichelli, 1-605: né a me sembra mancare a questa potenza..
, 1-605: né a me sembra mancare a questa potenza... che la
burocratica. 5. trasmettere a un'altra famiglia o casata un diritto
libro di saggio e d'invito, a dimostrare la natura del poema e del
9. ant. configgere nel terreno a testa in giù (con riferimento all'
te dannato in ogni luogo del mondo a tal pena, cioè trapiantato in terra
poco: / se state bene, a che mutare stato, / e perché trapiantarvi
2-495: ho tutto in punto per trapiantarmi a parigi, ove si può respirare,
: faccio conto di trapiantarmi in campagna a rinnovarci conoscenza col sole che da un
quand'ecco le salta il ticchio di trapiantarsi a milano. 11. diffondersi, venire
transpiantato, traspiantato). che viene messo a dimora in un altro terreno, dopo
! sbarbaro, 1-11: ormai somiglio a una vite che vidi un dì con
è cosa risaputa che i torinesi trapiantati a milano non vi allignano, o vi allignano
luogo, non si avrebbe avuta difficoltà a scambiarlo per un meridionale trapiantato. -allontanato
trapiantato. -allontanato, cacciato, indotto a trasferirsi a forza dal proprio paese (
-allontanato, cacciato, indotto a trasferirsi a forza dal proprio paese (un popolo
trapiantati dal loro paese, e ridotti a vivere di traffici, s'ingelosirono sommamente
, 1-28: in età di nove anni a mezzo io mi ritrovai dunque ad un
dunque ad un tratto traspiantato in mezzo a persone sconosciute, allontanato affatto dai parenti
isolato, ed abbandonato per così dire a me stesso. piovene, 3-5: comparve
da quella originaria o da un organismo a un altro organismo (un organo,
5. ant. conficcato in terra a testa in giù (con riferimento all'
è comunemente condannato in ogni luogo del mondo a tal pena; cioè trapiantato in terra
, sm. agric. paletta semicilindrica a punta tagliente con cui si preleva dal
le radici e la zolla di terra a cui è radicata. p petrocchi
. v.]: 'trapiantatoio': strumento a cucchiaio per trapiantare pianticelle. casaviva [
. agric. macchina impiegata per mettere a dimora nei campi le piantine cresciute in
grosso] la pianta si rià da morte a vita, e ne'primi anni della
, crescono e gene- rono delle simili a loro, chi per via di semi e
o un organo da un individuo donatore a uno ricevente. -anche: l'organo
di un solo anno, da tredici a quattordici ovoli. p. levi, 5-109
i reni, e poi il fegato. a. francica [« la stampa »
un fecondo trapianto in italia. to, a perpetua prigionia, alla morte, ad un
nella trappa, morto per sempre a tutte le cose visibili, assunto teoria
in trapiantologia. trappa - almeno a dignitosi silenzi. e. pedemonte
altri prestigiosi centri, da new york a parigi. trapìccolo, agg.
una cosa trapinge, la quale ha relazione a molte, bisogna che molti insieme corpi
una cosa simile, lo'par sacrificare a dio e massime a un senese, che
, lo'par sacrificare a dio e massime a un senese, che non viveno d'
faldella, i-4-252: garibaldi, a un tragico punto, ergevasi a trapotenza
garibaldi, a un tragico punto, ergevasi a trapotenza tribunizia e consolare, e coll'
armata o di un accampamento, ordinava a farini: « vi ingiungo di deporre nelle
c. poerio, 122: io vo a chiudermi in una trappa di rigidi religiosi
: qui è sor- pres d'amor a gran pena ne scampa, / da q'
dial. cafone, maleducato. a. altamura, 356: 'trappàno': cafone
che pòn trappare, / allor dicen c'a roma / creden vogar van via.
antica unità di misura di peso equivalente a 0, 891 grammi, in uso nell'
conte camarlingo ducati v, per lui a nicoloso cimino; dissero sono per facitura
ed acini 12, vien con tal misura a dividersi una libra di argento in ducati
si fa più quantità d'olio. primieramente a gente, che vanno a trapetti,
. primieramente a gente, che vanno a trapetti, cioè a frantoi, dove si
, che vanno a trapetti, cioè a frantoi, dove si macina, e che
. tanaglia, 1-346: potendo, a acqua fabrichi trapeto, / o a bestia
, a acqua fabrichi trapeto, / o a bestia, con macin di granito,
o in che che sia passa da benda a benda. = alter, di trapelare1
ordine cistercense attuata nel 1664 dall'abate a. j. bouthillier. - anche
poi lo impiegavano nel lavoro manuale, a somiglianza dei trappisti, per guadagnarsi il
dotto- sa pistolenza all'umano riposo e a tutta sua beatitudine contrariamente di tutto del
odi e vedi e nota e scrivi a pieno. f. degli atti, 132
. bettinelli, 1-i-91: si venne trappoco a quella barbarie d'ogni stil, d'
l'ocio, e tendo insidie / a la mal nata volpe, e spesso incappola
; le trappole delle nasse; i pettini a denti acuti dei rabbi; i forchettoni
-in contesti osceni: vulva. a. alberti, lxxxviii-i-102: e'c'è
e quando ti decidi » fece lei « a cambiare questa trappola? ».
chissà quanti milioni ci vorrebbero per rimetterla a posto ». 4. figur
superbia. sacchetti, 69-75: tornati a firenze, il passera trovò aver guadagnato
. onde, per rifarsi, cominciò a tender la trappola in firenze al luogo usato
prendere per cogliere ridolfo alla trappola. a. cattaneo, i-267: questi, morto
buoni danari in cassa, fu condotto a trappola ad una cosa sì fatta. g
da buon desublimato minchione, ti precipiti a testa bassa nella trappola. dessi,
due volte alla trappola l'ha colto. a. campana, 13: sdegnò fieramente
vendetta ordinarono un'imboscata e una trappola a l'inimici, nella qual però non incorsero
prisco, 5-180: lui poteva uscirne a testa alta, mentre in trappola restava lei
per il giuoco de la trappola. a. brucioli [valdés], 151:
inebriano, e tutto 'l dì giuocano a dadi, a carte, a trapole,
e tutto 'l dì giuocano a dadi, a carte, a trapole, a primiere et
dì giuocano a dadi, a carte, a trapole, a primiere et ad altri
dadi, a carte, a trapole, a primiere et ad altri infiniti loro giochi
, 4-51: fate conto d'aver giocato a trapola, / e aver perduto.
fiore che presenta adattamenti morfologici idonei a trattenere temporaneamente gli insetti pronubi fino a
a trattenere temporaneamente gli insetti pronubi fino a quando non sia avvenuta l'impollinazione.
per trattenere gli ioni presenti in un tubo a raggi catodici neutralizzando i loro effetti dannosi
). 10. marin. fanale a trappola: fanale da segnalazione portatile con
ti scoccherebbe / addosso. -far rodere a qualcuno il cacio nella trappola: v
un'azione delittuosa ignorando di andare incontro a punizione certa. grazzini, 4-313
. barilli, 7-153: abituati a vivere e a lottare in un regno che
barilli, 7-153: abituati a vivere e a lottare in un regno che nasconde malamente
umorismo e del resto anche di grandezza a una eventuale cinematografia. =
campo, non è nova alcuna se abi a mover de lì né cum fanti,
gendarmi se avessero avuto la fantasia di venirmi a trappolare. f f 2
un corno; mi ha trappolato. a. piazza, 3-218: prima degli altri
sonno immaginava qualche artifizio per trappolare questo a profitto di quello. bacchetti, 20-145
pollastri. -mettere qualcuno in una situazione a cui è difficile possa sottrarsi (in
inducendo al matrimonio). a. f. doni, 2-51: la
cecchi, 17-74: i fanciulli nell'andare a spendere sempre trappolano qualche quattrino. razzi
qualche quattrino. razzi, 7-26: a chi s'ha egli a credere di
, 7-26: a chi s'ha egli a credere di voi? a noi m
ha egli a credere di voi? a noi m. girolano, che siamo uomini
che siamo uomini da bene, e non a questo giungatore, che s'ha finto
nei raddotti, /... a trappolar quattrini, / vendendo pietre, balsami
s'accorse / che il topo era vicino a trappolarne. = denom. da
alberti, 407: solea l'amico mio a questi trappolatori prima rispondere, che per
prima rispondere, che per gli amici a lui era debito fare tutto, ma per
fare come vorrebbe. varchi, v-49: a coloro che sono bari,..
. comportamento, atto, azione volta a raggirare o ad abbindolare; inganno, imbroglio
, imbroglio. varchi, 3-78: a coloro che sono bari, barattieri, truffatori
, viveva commettendo ogni sorta di trappolerie a carico dei suoi contadini. pea,
2. affermazione, giudizio che induce a errori, a travisamenti o che appare
affermazione, giudizio che induce a errori, a travisamenti o che appare poco attendibile;
, un metrodoro o qualche altra testa a botta di queste e d'altre simili trappolerie
simili trappolerie, che per la prima a buon conto tenesse duro. nievo, 91
panaolfini, 1-161: soleva l'amico mio a... chieditori e trap- polieri
polieri prima rispondere, che per gli amici a lui era debito fare ogni cosa;
fare ogni cosa; ma per ora a lui non era possibile quello, ch'e'
. magalotti, 7-52: cominciai a dir tra me stesso, come dice
. frugoni, iii-154: signori miei, a dirvela ho per costume di non m'
ho per costume di non m'affidar'a gente, che sia dalla natura marcata;
appartamento] ad incontrarci le donne, a farci l'amore. insomma è quello che
non lo chiamano anche trappolo? ma a chi appartiene? » 2.
giovio, ii-27: io risposi a vs. rev. ma e ill.
, bagnavano nell'acqua; e quelli a merli e alle finestre dalle quali si
mandò inante una compagnia di cavai leggieri a sfidare gli nemici. 2
-includere impropriamente in un elenco, annoverare a torto. de nores, 1-ii-2-338:
perché dunque trapor dimora alcuna 7 a liberar gierusalemme soggetta? guerrazzi, 13:
trappone al musicale, le è venuto a schiffo e ne l'ha abbandonato.
. patrizi, 3-24: supplico umilmente a vostra altezza che sia servita di concedermi
trenta giorni, che io possa andare a riscuotere detti denari, avanti che altro impedimento
tolomei, 2-245: volentieri mi trapongo a far paci. g. villani,
, che mandassono loro ambasciadori al papa a pregarlo ch'egli si traponesse coll'im-
fiamma, 266: toma l'auttore a propor nel principio di questa stanza quello
bembo, 10-iii-64: tra il più a drento seno del mare adriatico e i
1-210: comincia ed incamminarsi la nobiltà a tre a tre verso palazzo...
comincia ed incamminarsi la nobiltà a tre a tre verso palazzo... poco spazio
: odori d'arabia e gemme aggiunge / a ciò che nera man orna e trapunge
, la città fiorisce / tutta quanta a bandiere tricolori; / le fanciulle dell'adige
: centinaia di mani bianche s'affaticavano a intrecciare e a trapungere. -cucire
mani bianche s'affaticavano a intrecciare e a trapungere. -cucire il cuoio,
. c. croce, 16-150: lascio a mastro bartolo ciavattino le mie scarpe e
tutto pomposo, palesarsi altrui; / e a l'alma spoglia sua, che d'
del cielo. montale, 2-86: a mano che raggiunge il sottobosco / e trapunge
quella che matura incubi d'oro / a specchio delle gore / quando il carro sonoro
cessi, al brunire degli orinali, a lo accendere de le candele, a lo
, a lo accendere de le candele, a lo spazzare de le camere ed a
a lo spazzare de le camere ed a lo sponsalizio dei cuochi e dei canovai,
mentre scorrete il cortile, ora badando a scansare le buche che lo trapungono e
che le luci gialle delle finestre cominciavano a trapungere, e le falsarighe dei fanali
trapungere, e le falsarighe dei fanali a quadrettare geometricamente. 4. trapassare
/ in guisa tal che, quanto elgli a già, punto / nonn. è neiente
15: trapónta i vergata de bordo. a. cattaneo, i-309: da un
qualche testolina / di faolo che spunta a far cucù; / dietro: tappeti di
occhi si fermarono... sulla poltrona a dondolo... adorna come una
fugga, o si vergogni, / quand'a trebbio si sta, en conversazione /
leti, 6-i-156: trapuntava con l'ago a maraviglia. d'annunzio, 4-ii-126:
ariosto, 43-155: la notte che precesse a questo giorno, / fiordiligi sognò che
d'ogn'intomo / di goccie rosse, a guisa di tempesta. b. corsini
altriier la donna mia trovai soletta / a trapuntare un serico lavoro. faldella, 13-54
mezzo o ai fianchi certi sgonfiotti coperti a tre finestre, dentro cui incrociano calze o
3. per simil. pungere a sangue la fronte (una corona di
, ecc.). -anche con riferimento a personificazioni. pascoli, 98: giace
mirabile lavoro, / ch'ei trapunta a stelle d'oro. panzini, ii-42:
lucenti nell'acque, / il cielo, a invidia, verde e di fosforo,
, verde e di fosforo, / a simiglianza, come a lei piacque, le
di fosforo, / a simiglianza, come a lei piacque, le trapuntò. bartolini
come attesta dione, fece metter tutto a oro il teatro di baldo...
o punti, un'ornamento aggiunto / a quel volto gentil, non mi querelo:
, ma la finitura è ancora legata a canoni classici, con il profilo e i
e tra l'oro / ambiziosa splende a pena giunge / al trapunto coturno. martello
guerrazzi, 2-320: vestito da capo a piedi di velluto verde trapunto di oro
50 mila fiorini di tessuti di seta trapunti a oro. d'annunzio, iv-1-304:
lomazzi, 4-ii-339: ordinò [marzio] a marte dodeci salii e diedeli per insegna
trapunta. 2. applicato fittamente a decorare un tessuto; cucito, ricamato
cibo di belve aguzza i gesti / a morder l'alme, a divorare i cori
gesti / a morder l'alme, a divorare i cori. faldella, ii-2-94:
. faldella, ii-2-94: si muoveva a contemplare gli arazzi, fra cui notava con
occhi al cielo, / i santi a mani giunte. è. cecchi, 3-156
: s'incastra nell'occhio destro il monocolo a cannoncino e, curvo su la pinzetta
lubriche facezie di melitone. -commisto a sentimenti contrastanti (uno stato d'animo
restava seduta in una poltrona trapunta, accanto a una tavola di mogano carica di riviste
marmo delle finestre, che scendevano fino a terra, materassini trapunti color ocra. moravia
/ dell'elmo il piglio, e tragge a tutta forza / verso gli achivi quel
forza / verso gli achivi quel meschino, a cui / la delicata gola soffocava /
.. una treccia tonda e raggomitolata a foggia di tanti cerchi, e trapunta da
: e le sue vaghe bende / dièro a l'altre cagion di rio cospetto.
ancella. ghislanzoni, 17-69: sedette a poca distanza da lui, ritoccando coll'
scruta atrapunto dei raggi, / intorno a una sottocoppa d'argento una fuga di
/ leggiadramente sentiransi punti / in mezzo a l'alma da i più dolci giri /
la breve vicenda e che procede parallelamente a essa con un abbagliante sfolgorio di colori
ed incompleta. 5. locuz. a trapunto: in modo da trapassare il cuoio
la soletta è assai grossa, si cuce a trapunto con lo spago e la suola
ma pensa alla vita che c'è a monza. qui: lager. alle otto
, 3-50: « suona trombetta tua ornai a raccolta! » / '
molti anni sono, che io attendo a viver di quello, che dio m'ha
boterò, 9-14: non si mettendo a imprese pericolose e a rischio di fallire
: non si mettendo a imprese pericolose e a rischio di fallire per transricchire [i
ingentissimo; straricco (anche con riferimento a una città, a una comunità).
(anche con riferimento a una città, a una comunità). - anche sostant
credo, che veruno possa impazzire infino a sì grande traripaménto di furiosissima impietade ed
viaggiando io nella mia carrozza co'cavalli a tutta corsa, come portava il bisogno,
cieco dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel
più profondo de'vizi. -diffondersi a dismisura (una condizione, uno sta-
. iacopone, 69-36: puoi c'a pensare eo me mise, - tutto quanto
(12-12): s'ella s'umiliass'a comandarmi; /
/ non avrebbe ch'a levar lo su'dito. / sì mi
? / ha'voglia ch'i'mi vad'a trarriparé? esopo volgar.,
esopo volgar., 7-233: giugnendo a una grande balza mossesi a corsa,
7-233: giugnendo a una grande balza mossesi a corsa, e cacciando il capo e
della immortali- tade dell'anima, traripossi a terra d'un muro, e così di
, e così di questa vita passò a quella, la quale si credette migliore.
, o di finire. -mandare a monte un piano. seneca volgar.
la vita perché non potevo star sempre a misurare le parole prima di aprir bocca,
trarompono il giuramento, ma mi terrò a un uomo d'acqua. 2
gli altri imbasciadori, che s'erano fermi a staggia. = comp. dal
stendere la destra sul reno; che a tale trasformasi colà un dirupo trarotto,
, / e si tuffa nell'acqua, a dar la tempera. mo, ant
, ant. tranno; imperi, -raccogliere a riva le reti da pesca. ind
tiraron, fin che l'hann'a terra tratta: / pesci centocinquanta e
sballottare; strattonare (anche con riferimento a soggetti inanimati, a una personificazione o
anche con riferimento a soggetti inanimati, a una personificazione o in un contesto figur
si vuole adalzare, / io l'averagio a tutto mio talento.
onesto da bologna, xxxv-ii-656: a trarre un baldovin vuol lunga corda.
., -78: quegli indovini dicono a li parenti del morto che no è
così piacievolemente malmenare, gridando forte che a fatica fu udito pel cantare dell'asino,
coltivatori de li idoli commovendo il popolo a romore, traevano l'apostolo al tempio
ne gli anni, traendosi un pargolo a mano / cui per le spalle bianche splendevano
d'oro. d'annunzio, i-530: a 'l pian nebbie leggere / si spandeano
] che per una fune trae sulla cuna a rotelle quest'apparecchio fino al binario;
quest'apparecchio fino al binario; è lei a farlo scorrere fino alla gru; è
scorrere fino alla gru; è lei a ricondurre quell'altro dallo scivolo al capannone.
dopo... comparve sull'aia traendo a braccia un calessino. vìani, 19-353
onde motte di pescie lucenti di vivido argento a lusingare il fondo con uno scintillìo di
. fenoglio, 5-i-471: tito fu accanto a john- ny, con uno di quei
ii-6-85: sono come il cavallo condanato a trar la macina,... che
(o, per estens., mandare a morte con una sentenza). allegorie
lieto di veder trar la turba infida / a morte a lei dovuta, ha già
trar la turba infida / a morte a lei dovuta, ha già tant'anni,
andarsene alle liete nozze, fu tratta a crudele morte. foscolo, vi-149: se
ferro nemico insanguinando / le ville, a strazio miserabil trasse / e menò servo
nelle carceri, tratti al patibolo, dati a sbranar ai cani. -far muovere
-far muovere sull'acqua un'imbarcazione (a forza di remi, sfruttando il vento
si ficchi nella sua bocca, poi a poco a poco tragga tanto che quello pigli
nella sua bocca, poi a poco a poco tragga tanto che quello pigli con mano
guardato chi è, / si chini a trar la corda. forteguerri, 14-57:
, 14-57: la regina una fune a se traea. batacchi, 2-96: il
, con la man sinistra / traeva a sé, più forte che potea.
-azionare un meccanismo attraverso la trazione -sottoporre a tratti di corda, alla trazione e allo
: dinodar'tutte tossa, / sì trasser a gran possa. a. f.
, / sì trasser a gran possa. a. f. doni, 6-145:
, 3-233: solo andrea poteva trarmi a riva: ma andrea si nascondeva,
. -gettare in basso, gettare a terra, buttare giù, far cadere
, che già s'accinse / di trarmi a terra impetuoso e forte, / portando
e i flutti irati / forse la trasse a fondo il troppo carico / de'suoi
gran muro degli achei, e traevano a terra i merli delle torri, e rovinavano
beveraggio si trae dalle parti di fuori a quelle dentro: e il pianto viene
il pianto viene dalle parti di dentro a quelle di fuori. -lasciar ricadere
gli dei, ch'eglino mettessero fine a loro ira e a quella pestilenza.
ch'eglino mettessero fine a loro ira e a quella pestilenza. dolce, 6-82:
seguì docilmente. 3. muovere a stento il corpo, una parte di esso
/... /... a capo basso / per le piazze, pei
, ove s ^ asconde / diana a trar con le sue ninfe i balli.
entrare in un luogo, far avvicinare a un posto, a un oggetto (
luogo, far avvicinare a un posto, a un oggetto (anche in espressioni iperb
1-148: come augello / di paradiso che a la prole insegni / il remigar de
vano. -indurre, spingere qualcuno a recarsi in un luogo, ad andare
recarsi in un luogo, ad andare a compiere un'impresa (con riferimento a
andare a compiere un'impresa (con riferimento a soggetti astratti). cesarotti,
guerra il seguì, né il trasse a troia / desio di gloria, ma d'
cxxxiii-277: reo tradimento / ci trasse a questi alberghi. -portare con sé
anonimo, xxi-344: dice l'anima santa a cristo: « traeme di po'te
chioma d'or, tumide suore / a spettacolo tal seco traea. g. ferrari
aleardi, 1-142: chi mi trasse / a questo ballo mascherato. f
la mughiante greggia / e la belante a quelle cime là. de roberto, 3-59
le bestie al fontanile, avevano imparato a conoscerlo al verso. -destinare a una
a conoscerlo al verso. -destinare a una sorte o a una determinata condizione
verso. -destinare a una sorte o a una determinata condizione (e, in
m'odia- se sì forte: / a tal... sorte / me conduse
di que'suoi servitori che lo trassero a così misera rovina? d'annunzio,
d'annunzio, i-127: tutti siam tratti a 'l fin medesimo: / d'ogni
s'agita, / ed uscendo farà che a lui salga / su la cimba per
venire al seguito (anche con riferimento a soggetti astratti o inanimati, quali stimoli
tormento, / tragendo meve, inanti a la partita, / in unu loco là
, / in unu loco là ov'era a tutt'ore, / non con amore
-mi fece riparare. inghilfredi, 376: a la mia vita mai non partiragio;
m'afrena, / così mi trage a lena / come pantera le bestie salvage.
. poesie anonime, v-334-6: vactende a lo ciù gente, / che per suo
che ci trae silenziosi e dimessi dinanzi a un mucchio di polvere [di cadavere]
dante, par., n-no: quando a colui ch'a tanto ben sortillo /
., n-no: quando a colui ch'a tanto ben sortillo / piacque di trarlo
ben sortillo / piacque di trarlo suso a la mercede, / ch'el meritò nel
era: / se per cambiar fallace vita a vera / amor non se n'oblia,
grazia, ciò che, contemplando, / a far ti fia assai cosa leggiera.
trane l'anima mia. -provocare a battaglia. donato degli albanzani, i-651
donato degli albanzani, i-651: paolo andato a quello luogo, incontanente studiosamente partita la
, con una parte trasse il nimico a battaglia. gemelli care-ri, 2-ii-278: vergendosi
modo né maniera di trarre i turchi a un generai fatto d'arme, si toccò
nemiche, che simulando la resa, riuscirono a trarre in agguato un nostro piccolo reparto
, citare, convocare una persona davanti a un giudice, a una pubblica autorità.
una persona davanti a un giudice, a una pubblica autorità. statuto dell'università
consoli deltàrte) traessi... a la corte di messere la podestà..
.. accusare (quel tale) a corte di messer la podestà., per
, 150: e trase 'l fero a sì e fase. l movere inverso quela
non fa lume di piropo ardente, / a uell'etemo ben l'anime invita:
e corno negra viva calamita, ch'a sé tra'il ferro, a te giri
ch'a sé tra'il ferro, a te giri ogni mente. lauro, 2-88
lauro, 2-88: èssi trovato a nostra età un pezzo di calamita che da