Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.89 - Da STARE a STARE (9 risultati)

scusarmi anco se sono stato tanto infingardo a rispondere..., trovandomi ancora

: non vada, signorina mary, a fare l'infermiera. lasci stare.

le quali tutte si sentirai disfare da qui a pochi dì. a. pucci,

sentirai disfare da qui a pochi dì. a. pucci, cent., 63-57

, 63-57: altri patti fur da lui a noi, / ch'io lascio stare.

lasciarono di covar la cenere e andaronsene a pescar la sapienza negli altrui mari.

fece rinchiudere in una specie di buca a pianterreno. -tenere qualcosa in un

biado o loglio / li colombi adunati a la pastura, / queti, sanza

maggior cura. -interrompere il ricorso a un medicamento. muratori, iii-210:

vol. XX Pag.90 - Da STAREA a STARGARE (61 risultati)

a maturarsi le materie, allora si lascino stare

. / lascianlo stare e non parliamo a vóto, / ché così è a lui

parliamo a vóto, / ché così è a lui ciascun linguaggio / come 'l suo

come 'l suo ad altrui, ch'a nullo è noto. vangeli volgar.,

e passò via. -non porre a paragone una persona con un'altra ritenuta

, faceva per l'ordinario le spese a tre mila persone. p. petrocchi,

suo signore, lasciata star lei, a lui se ne ritornò. livio volgar.

star un'ora che non mi sia a torno e che non mi richieda del mio

stare l'altre bestie e tennero dietro a questa cerbia con i cani.

tozzi, vii-99: se non venivo a vederla, non potevo stare! -non

sono che sappiano eziandio dove tu stii a casa. m. leopardi, i-108

stessero di casa. -non stare dietro a nessuno: poter reggere il confronto con

uno che d'ingegno poetico non stiede addietro a nessuno, l'argomento di questa storia

-starci dentro: quadrare i conti rispetto a una certa disponibilità economica. parise

stiamo dentro appena. -stare a bada: v. bada1, n.

bada1, n. 2. -stare a banca con qualcuno: porglisi a pari.

-stare a banca con qualcuno: porglisi a pari. canigiani, 1-103: così

così vedrai vèr te muover su'anca / a cortesia, ch'è virtù molto bella

bella, / e vuol colle predette stare a banca. -stare ad agio

di loro cavagli. -stare addosso a qualcuno: incalzarlo, non dargli tregua

-aggredirlo. maestro sanguigno, 74: a. onorabile mercante e cittadino della nostra

mia fé che lo spirito non era semplice a starle addosso! fagiuoli, x-167:

! fagiuoli, x-167: quando specialmente viene a farsi / l'abito poi difficile a

a farsi / l'abito poi difficile a mutarsi: / ed egli, ben vedendo

spogliava: / e ch'essendo ridotto a più non posso / ormai vecchio ed antico

più da stargli addosso. -stare a dozzina: v. dozzina, n.

dozzina, n. 2. -stare a leggio: v. leggio, n.

4-196: gridava, si divincolava, adoperava a sua volta le mani a difesa,

, adoperava a sua volta le mani a difesa, ma in realtà stava al giuoco

lxi-230: più volte son con lui stato a le mani: / credete a me

stato a le mani: / credete a me, che ben provat'ho quanto /

anche gran pezzo alle mani. -stare a parole, limitarsi a parlare, senza agire

mani. -stare a parole, limitarsi a parlare, senza agire. andrea da

: « non è tempo di stare a parole ». -stare a parole con

stare a parole ». -stare a parole con qualcuno: accettare di parlargli,

fra giordano, 3-8: se tu stai a parole con lui, egli ti piglia.

, egli ti piglia. -stare a scuola: v. scuola1, n.

scuola1, n. 23. -stare a tavola rotonda con: reggere il paragone.

ad ogni vino / di pumino / stare a tavola ritonda. -stare bene di

, n. 37. -stare gente a qualcuno: onorarlo, fargli onore.

giovane, i-323: stando in quattro rivolta a gambasso, / disse: « gambasso

. 15. -stare qualcosa in amore a qualcuno: piacergli, essergli gradito,

. -stare qualcosa per qualcuno: essergli a disposizione. cavalca, 20-340: questa

so chevelle: / de sopr'a ciel sì ston quelle -che tengo la mia

gergo venatorio. -nel gioco a nascondino, essere quello che aspetta a

a nascondino, essere quello che aspetta a occhi chiusi che gli altri si nascondano per

gli altri si nascondano per poi andarli a scovare. tommaseo [s. v

. -stare sopra, di sopra a qualcuno: nel triclinio romano, occupare

sta sopra di me. -stare sopra a o di sé, sopra sé. assorto

in riflessioni o, anche, in preda a dubbi, incertezze; restare perplesso,

quale richiesta dante, alquanto sopra a sé stato, disse: « se io

stata alquanto sopra di sé, riprese a dire in questa guisa. rovani, 1-185

? -non pensare ad altro che a sé. lomazzi, 4-ii-123: fa

-stare sul chi vive-, attento a ogni minimo segnale (di mutamento,

-statevi se vi siete-, come brusco invito a non infastidire più con i fatti propri

son cose, / che si debbono a voi per preferenza: / statevi, se

, io vò capone / servire infino a morte il mio padrone. proverbi toscani,

, 265: si sta più amici a stare un po'lontano. ibidem, 266

disagio. ibidem, 351: bisogna fare a lascia stare. ibidem, 352:

perficie agraria usata nel cagliaritano, equivalente a circa 3987 m2. cossu,

. 2. misura per aridi equivalente a circa 50 1. = dimin.

vol. XX Pag.91 - Da STARGIARE a STARNAZZATO (24 risultati)

affrica da europa e dura verso levante fino a quella staria dov'era la città d'

nel senso indicato, 'staria'non corrisponde a 'stallìa', bensì vale 'costa':

. revoca delle tariffe precedente- mente assegnate a beni o servizi. mondo economico [

che peneranno salire li segni che salgo a deritto, cotanto sarano magiuri li loro

3-18: io e te ce ne andremo a santa fé, siamo nell'era atomica

ancheg- giamento ironico? si può chiedere a una starlettina del video di essere insieme

petto con una caratteristica macchia castano scura a forma di ferro di cavallo; ha la

un cacciatore che, viaggiando vegga lavarsi a destra e a sinistra, dalle macchie

che, viaggiando vegga lavarsi a destra e a sinistra, dalle macchie, tordi,

. 2. locuz. -andare a pigliare le starne col bue-, commettere

colore s'avidde che gli era andato a pigliare le starne col bue, e cominciò

le starne col bue, e cominciò a sbuffare. lotto del mazza, 13:

ser prospero e messer lattanzio vostri suoceri andavono a pigliar le stame col bue circa al

dal male. -essere due falconi a una starna: amare la stessa

. -seguire la starna: tenere dietro a qualcuno, pedinarlo. lippi, 5-30

loro voli. -scoprire la starna a qualcuno: dargli la possibilità o

starne, pigliare ranocchi: far corrispondere a grandi progetti assai modesti risultati. parabosco

monocola di zoroastro da peretola si chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la

. per i pappagalli. ve ne sono a centinaia; si veggono dovunque starnazzare

alla rinfusa un insieme di oggetti o a soqquadro una stanza. buonarroti il giovane

concitato. faldella, iii-123: provò a starnazzare delle scuse, ma se le

, o in pigre starnazzate da ramo a ramo, gracchiavan corvi, aggiungendo profondità

, 2-i-234: o, o, venite a vedere il nostro padre che è ubriaco

, da ricondurre al lat. sternére 'gettare a terra', forse con sovrapposizione di starnazzare

vol. XX Pag.953 - Da TERRENALE a TERRENO (41 risultati)

dell'animo vostro, che si sostiene a lor dispetto e sa farsi una sufficiente

iii-26-329: mi vuol parere che, se a me accadesse difermo a saldo: / allor

parere che, se a me accadesse difermo a saldo: / allor potrebbe più c'amor

4-138: la vostra paura è d'andare a cristo e -sconvolgimento della normale percezione sensotutto

vi tira / dietro al mondo e a suo mira; / ogni error fate per

salvini, 39-i-6: la sperienza a noi mostra, che lo stesso el

una delle provincie della cina; viene a seconda d'un fiume, tutto consumato da'

ma dove e'fa, nessuno fino a qui che vi sia stato è conosciuto:

lagrime perfettamente si caccia la terrenezza: a questa grazia s'adatta il dono della

che l'attesta nel xx sec. in a. momigliano). terrenite,

1462: 'terrenite': grès schistoso intermediario, a grana molto fina e a foglie molto

intermediario, a grana molto fina e a foglie molto grosse. = deriv

(e si contrappone per lo più a celeste, divino, eterno, sovrannaturale

, eterno, sovrannaturale o, anche a spirituale). -anche: che è proprio

, purg., 15-65: ed elli a me: « però cne tu rificchi

però cne tu rificchi / la mente pur a le cose terrene, / di vera

che tu no di stabilire lo cor toe a cosa ti rena sovra deo. savonarola

cielo. forteguerri, ii-252: liborio, a ragionar libero e schietto, / credo

s'avvicina più l'uomo a dio, quanto egli da ogni terreno piacere

questo mondo (la vita in contrapposizione a quella oltremondana, eterna). groto

vostro giorno natale, che se non nascete a questa vita terrena, rinascerete alla vita

. frugoni, 1-235: pensai d'aver a fronte que'miseri disaccurati, che stan

merito c'è, domando io, a sacrificarsi un poco durante quei trenta o cinquanta

alfin dimerti e d'anni, / placidamente a più beata sede / passò, fuggendo

, che terreno / paradiso ti scoprì a mille, e a mille / numi terreni

/ paradiso ti scoprì a mille, e a mille / numi terreni, e a

e a mille / numi terreni, e a gl'occhi peregrini. -roma

, / tu se'la via c'a vita ci mena; / di tenebria traesti

4-35: donna, se pur tal nome a te conviensi, / ché non somigli

nell'abisso della sua gloria, proibì a qualunque terreno ingegno il seguirla per l'

/ è disceso anch'ei terreno, / a combattere una guerra / senza esempio,

ti dona vili cose, e poi tu a lui rendere simigliante cambio...

rendere simigliante cambio... ma a dio che puoi tu rendere, che servigio

, 22-144: quando il biondo radamanti condussero a veder tizio terreno figlio.

: suggette fersi e terrene scorze / a febbri e morbi, onde talor conviene /

stampa, 86: s'io morissi innanzi a tanta doglia, / l'anima andrebbe

parte / del suo breve cammin fia giunta a riva. g. l. cassola,

lo pesscio ke se nomina balena / a la fiada sopra l'acqua pare / en

terraferma (per lo più in contrapposizione a marino). simintendi, 3-177:

d'arte, ii-385: ricordanza che a dì xi di dicenbre 1389, cioè sabato

1389, cioè sabato matina, cominciarono a dipingnere i dipintori la camera terena. sacchetti

vol. XX Pag.954 - Da TERRENO a TERRENO (52 risultati)

. d'annunzio, iv-1-129: abbiamo a disposizione le stanze terrene; una grancomodità.

le stanze terrene; una grancomodità. vieni a spogliarti. g. bassani, 4-28:

davanzali, i-21: dunqua s'aggio planete a grande altura / e ciascun'ha lo

, 6-ii-n7: i fianchi delle montagne tagliati a scaglioni perpendicolari, scavati a lunghe e

montagne tagliati a scaglioni perpendicolari, scavati a lunghe e strane gallerie, come avviene

, i-291: or date / la semenza a 'l terreno, figli; e le

, 8-37: il destrier, che nuotava a destra mano, / dopo un gran

un attimo tutti formarono un gruppo nero attorno a quel corpo che si abbandonava come morto

rete. cipriani, 1-i-78: lo incoraggiava a comprare terreni fabbricativi nelle vicinanze della città

misuratura de certi terrini de s. a maria ed de gironimo de marcorillo, quale

, e appunto si trovava in campagna a lavorare suoi terreni. g. b.

porzione. goldoni, iii-360: andrò a star con mio padre... in

padre... in campagna, a lavorare i terreni. paoletti, 2-23:

ognun sa che per ridurre un terreno a cultura vi vogliono grandi spese. cavour,

nelle località adatte il ridurre un terreno a risaia; basta, per questo, portar

tecchi, 13-62: grandi distese di terreni a prati, a praticelli, ad aiuole

: grandi distese di terreni a prati, a praticelli, ad aiuole, tutte con

l'altrui, e l'acqua era corsa a. ll'ingiù (dove doveva la

il terreno di mona moneta e veniva a piantar suso il suo perché meno alla

dominicale dei terreni è il possesso, a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o

fabbricati urbani e non siano destinati esclusivamente a pubblici servizi gratuiti o all'esercizio di

, e con fiero animo andarono incontro a coloro che li loro mariti uccisi aveano,

posi / in vostra italia il piede; a mano armata / stai nell'anrica tu

era campo netto, e non mica utile a mettere agguati, ma piuttosto a discoprirli

utile a mettere agguati, ma piuttosto a discoprirli. algarotti, 1-v-128: non

. algarotti, 1-v-128: non abbiasi a troppo assottigliare l'esercito per pigliar moltissimo

: è necessario che ci battiamo fino a che uno di noi rimanga sul terreno.

numerosi contrattacchi, cedendo il terreno palmo a palmo soltanto quando, guer- nita dai

orgoglio agonistico. è un piacere sentirli. a. tabacchi, 11-17: la juventus

terreno da gioco,... ridotto a un pantano. 7.

pianterreno (per lo più nell'espressione a terreno). bisticci, 3-546:

andò infino in mezzo la via, a confusione di molti ignoranti che non guardano

insieme con carlo di stefano nelli andai a casa giovanni d'agnolo vemacci, e trovamolo

: il quale [donatello] arrivato a casa et aperta la porta et in terreno

, vide il crocifisso di filippo, a un buon lume posto. nannini [epistole

brusoni, 5-180: mi lascia finalmente condurre a favellar con esso di notte tempo alle

di notte tempo alle finestre d'una camera a terreno. chiari, 2-i-170: mi

. chiari, 2-i-170: mi pregò a passare seco lui in una stanza a

pregò a passare seco lui in una stanza a terreno del castello. manzoni,

lo rividi con piacere uel grande camerone a terreno, con le porte delle sette classi

da ragazzetto in una casa dove lui stava a terreno e noi all'ultimo piano.

14-320: noi correvamo in una stanza a terreno adibita a rifugio e il cui soffitto

correvamo in una stanza a terreno adibita a rifugio e il cui soffitto era puntellato

'debolezza, il suo carattere 'residuale'rispetto a quella nazionale, hanno costituito un terreno

anche animo, mente, in quanto atti a recepire un insegnamento, ad accogliere un'

ad accogliere un'idea, ecc. a. f. doni, 10-427: quando

de'nostri cuori: / ora tocca a noi a non la render vana. /

cuori: / ora tocca a noi a non la render vana. / i degni

la render vana. / i degni frutti a noi tocca a dar fuori / di

/ i degni frutti a noi tocca a dar fuori / di penitenza, come voi

.) adatto allo sviluppo di microrganismi a scopo sperimentale. -anche al figur.

60: personale operaio addetto, in base a metodi di lavoro prestabiliti, alla preparazione

vol. XX Pag.955 - Da TERRENOSITÀ a TERRESTRE (35 risultati)

mente, propagarsi. propri progetti, indurre a un'azione determinata o a carducci,

progetti, indurre a un'azione determinata o a carducci, iii-12-150: il quale pregiudizio

, tastatronconi, 2-51: guido continuava a far credere ad un'avversiore il terreno

i sentimenti di qualcuno o di venire a conoscenza di notizie 0 informazioni, o

che scoprir paese. 'sono entrato a posta in quel discorso con lui per iscoprir

vita; chi qua, chi in là a sfondare, a tastare il terreno,

qua, chi in là a sfondare, a tastare il terreno, e non si

di fresco in ingegneria, era lassù a 'saggiare il terreno'. -essere o

io non son terren da porvi vigna. a. e doni, 2-26: il bestione

. firenzuola, 743: lasciami andar a vedere s'i'truovo da sbocconcellare in

orientamento. visconti venosta, 399: a cagione d'una malattia nervosa che soffriva

disorientamento. pirandello, ii-1-126: ripensando a quelle illusioni che adesso lei non si

adesso lei non si fa più; a tutte quelle cose che ora non le 'sembrano'

piedi, le notizie contrastanti non davano a lui ch'era così tempista l'opportunità

non avere mai fissa dimora, continuare a cambiare residenza. fagiuoli [tommaseo]

irrefrenabile). giuliani, ii-345: a me non mi garbava punto colui: non

, 3: delmont... continuò a perdere terreno in confronto del de peccati

coloro che in qualche modo sono destinati a preparare il terreno. -scottare il

trovare condiscendenza o accoglienza favorevole, consenso a una richiesta (anche in contesti osceni

'trovare il terren duro': s'era provato a farle la corte; ma ha trovato

, fra cui quella greca (che, a partire da empedocle, viene elaborata compiutamente

, i-165: ma credo sia più a proposito il separare il colore dalla materia

pietra e da tutta la materia terrea, a fine di renderlo più bello e più

368: non son'io sottoposto, né a stizze, né ad amori ma più

tosto sono flemmatico e terreo di natura. a. cattaneo, i-84: questi sono

poi mezzani tra l'occhio nostro e a sole. 2.

mio duce igniculo, / che poi ch'a l'orbe terreo è sì spectabile /

e il terreo globo, / bastivi a ravvisar che urania io sono, / musa

corpo. 4. ant. adatto a vivere sul suolo. sermoni sacri [

. crescenzio, 2-4-472: essendo difficilissimo a trovare in nave cinque o sei piedi

, agg. ant. che si trova a pianterreno (una stanza).

i-42: ebbe la chiave del dicto luogo a dì xx d'agosto, cioè la

terra (in partic. in contrapposizione a celestiale e infernale). s

la quale vieta essere sacrificato qua giù a tutti li celesti e terrestri, se non

questa occasione costui [ercole], come a persona operosa e forte, sia donata

vol. XX Pag.956 - Da TERRESTRITÀ a TERRIBILE (40 risultati)

lo amore che essi portano a'figliuoli. a. l. moro, i-75:

ossa ne'grandi terrestri animali, servono a sostenere il peso delle altre parti. spallanzani

cui gra- vitade si muove alpingiuso. a. briganti, 506: l'acqua de'

delle piante marine... contengono a preferenza la soda e quelle delle terrestri

ix-100: se la republica è quel prencipe a chi appartenga dominare e protegere l'adriatico

alle sue leggi, non altrimenti che a quella della regione terrestre chi transita per quella

ogni marittimo: / per tutto piglia a far del bene in cottimo.

il progetto di dettaglio della via ferrata a cavalli (tram-road) per il ritorno

così terrestre come marittima di questo re. a. verri, xxiii- 132:

livio volgar., 3-70: mentre che a trebbia era la battaglia terrestre fu combattuto

greci come caldei i quali si segregarono a specular le stelle del cielo...

del cielo... e cominciarono a guardare i movimenti terrestri, più merita

frullare dell'asse terrestre si potrà finire a passeggiare tranquilli come nel fòro romano.

un'immagine diritta rispetto all'oggetto, a differenza di quello astronomico (e viene

per orientarsi sulla terraferma. a. adriano, 454: ne'conicoli tortuosi

e non pur quel che s'apre a noi di fore, / le rive e

tal la chimic'arte, / i misti a separar, la conoscenza, / che

estrame la più pura ha la prudenza. a. cocchi, 5-2-46: egli morì

, / qualotta ch'eo ti vego a la fenestra. 7. costituito

. sercambi, 2-ii-332: quando siamo a siena, sempre mi fa sta

produtto, / che fanno onne terrestro a sé mancipio. galileo, 3-1-371: da

le mutazioni stesse di figure, che a noi terrestri fa la luna. cesarotti,

legna; / tramuta quei pietron che sono a basso; / e fa'netto il

cortile. sercambi, i-178: piaque a quelli ciptadini e al podestà che

terrestreità, avanti a'esser giunta né pure a mezzo il lago medesimo. targioni tozzetti

comportamento (in partic. in contrapposizione a ciò che è trascendente e divino)

terrestrità e sono così lucidi e atti a ricevere ogno illuminazione, possono penetrare nella

divina essenzia quelle cose che s'hanno a fare. d. bartoli, 2-4-268:

terrestrità, avesse tanto facile il sollevarsi a dio. cicognani, v-1-121: forse egli

cicognani, v-1-121: forse egli non arrivò a capire che, passata oltre quei segni

terrestrizzare, tr. letter. ridurre a una dimensione puramente terrena, mondana,

terrestrizzato, agg. letter. ricondotto a una condizione terrena, mondana.

2. materia pittorica costituita da argilla mista a carbone macinato e colla, usata nei

ternani. idem, 42-06: i proiettili a razzo... fanno sperare ai

uno grandissimo cavaliere isformato molto e terrìbole a vedere, tutto armato d'arme nere

tute tremi ottimo, i-233: poi a priego di papa lione per una terribile

visione, che li apparve, derdonò a roma e al rimanente d'italia,

220: e1 g'è maior pena a vedere quella faga cussi teribele de lucifero.

i veneziani... posero tassedio intorno a brescia, di modo che ne'la

bombarde, cessero le sante leggi, e a le sentenze de'giudici si pose silenzio

vol. XX Pag.957 - Da TERRIBILE a TERRIBILITÀ (31 risultati)

fossi di me medesima, o ne fossi a quell'ora pentita. pananti, 1-i-90

rami. savarese, 154: vengono a mancarci quei facili conforti che finora abbiamo

terra seguite uno caxo terribelissimo, che a la porta dii fontego, a san marco

, che a la porta dii fontego, a san marco, sier iacomo arimondo,

di sier andrea, butò la testa via a uno ofi- cial di consoli di mercadanti

. gozzi, i-7-246: o donna a me più cara / in questo orrendo e

montefeltro, capitano di molte guerre terribili a più d'un papa in romagna, poi

francescana. de amicis, i-158: « a voi, » diceva una volta una

, » diceva una volta una signorina a un ufficiale che tornava dalla guerra;

dell'arte modernissima, sarà forse analoga a quella che si prova quando si è

doveva morire. tozzi, ii-53: a ventidue anni, roberto falchi ebbe una

bisogno, un desiderio). attribuito a petrarca, xlvii-213: ma tanto è più

d'annunzio, iv-1-372: in fondo a tutte queste mie sottigliezze non c'era se

fanciullo terribile della scuola, si mise a dissotterrare gli antenati dalle loro tombe.

quattro o cinque bambini 'terribili'sono seduti a tavola. primeggia una bambinaccia grassa e robustissima

) perciocché è pratico oltre modo nelle cose a fresco, fiero, risoluto, e

manieriste, barocche e romantiche). a. cattaneo, ii-168: questa figura ha

bertola, 166: lasciato boppard, ebbimo a sinistra un guerresco frequente scontrarsi e contrapporsi

schiacciato, e non trova altro partito a prendere che la fuga. 11

indeur. * ter-'tremare', comune a terror, tremor, ecc.

denone volgar., 104: adontilo a questo modo: che prima fa l'uomo

, 24-8: voi volete essere / (a quel ch'i veggo) uno di

il prossimo die si rimanesse d'andare a la corte. s. caterina da siena

, 288: o figliuola carissima, a costoro non nuoce la visione delle di-

che dimostra il capo. g. a. gilio, l-ii-74: il braccio destro

nemici e delle loro voci e minaccie. a. paoletti, 82: era così

di prima. è che non riesco a levarmi dal cranio quello là ».

maestà nell'aspetto, che metteva paura a chiunque il mirava. rovani, 1-31:

il professor pellegrino..., a dispetto della sua terribilità, era dolce assai

bravo! questa volta non c'è nulla a ridire. attitudine, espressione del viso

massimamente fra 'corsali di barberia, che a lor gran danno l'avean provata in

vol. XX Pag.958 - Da TERRIBILITO a TERRICOLO (27 risultati)

. s. cavalli, lii-5-185: a ciò s'aggiunge il veder certe terribilità

] usa in alcune minuzie, atte piuttosto a disperar i buoni che opportune a ricuperar

piuttosto a disperar i buoni che opportune a ricuperar nel grembo della chiesa i perduti

14-30: quelli che hanno ascoltato, a bocca e cuore chiusi, la terribilità del

soffici, v-2-629: ero tanto abituato a sentir parlare del grigiore di londra,

soprannaturale giungeva alla religiosità e alla terribilità a cui è giunto il mozart nel 'tuba

: or tutte queste specie di moti vengono a formare nella pittura il commovimento, il

: si vede ne'suoi capitelli che sono a foglie d'ulivo di dentro, ed

iacopone, 12-18: lo peccato sì fa a l'alma -sì terribele ferita / che

turba s'ebbero armati, vennero ambedue a scontrarsi nel mezzo vogliosi di combattere,

[corso donati] precipita e lo uccide a un punto medesimo e 10 strascina fino

cielo orientale, ognuna solitaria, con a fianco il suo laghetto di colostro. buzzati

voi esser più prete, et è andato a brazzano, e brava terribilmente. magalotti

esso noi terribilissimamente. faldella, i-5-104: a questo punto 11 presidente si incappella terribilmente

, punge terribilmente e le castagne si sgranellano a stento. 3. in misura

: che cosa abbiamo imparato noi? a prendere terribilmente sul serio i corsi e

. poerio, 3-435: egli è dannato a errar sempre lontano / da lei ramingo

cui una parte scendeva insieme colle acque a fertilizzare le valli e le pianure.

fresca sera nei vestiti / si ferma a una fonte, parla / con l'ortolano

valdera e certe terricciuole li ubidirono. a. pucci, cent., 50-85:

ir la turba mariuola, / e ritorniama a quando mi farete / un monsignor di

: ciò prevergendo il cardona, aveva fatto a vaurì, terriciuola così nominata, sopra

di buon mattino, e mi fermai a bere in una terricciuòla chiamata 'torralva'. manzoni

, sulla riva sinistra dell'ad- a, o vogliam dire del lago, poco

: quella terricciola di cui accennava è sparpagliata a destra e a sinistra d'una larga

cui accennava è sparpagliata a destra e a sinistra d'una larga strada postale. bacchetti

, si lavorano per lo più a loro mani. silone, 5-154: «

vol. XX Pag.959 - Da TERRICOSO a TERRIFICARE (29 risultati)

durante l'eclissi era zione comune a un gruppo di razza di cani per la

scavano sotterra le derati in contrapposizione a chi si può presumere che volpi

, 20-364: dio, non si rivelerà a noi su nessun pianeta più 'terrier'è cane

nell'animo nostro di terricoli mortali. a. solmi [« oggi », 25-ii-

un'alba di quei giorni. tendenza a 'strafare'la si ha nella battaglia fra marziani

, sm. dir. disus. diritto a sfruttare un ter questo mondo

luogo (in conl'avarizia. trapposizione a chi è forestiero). -in partic.

: per la quale cosa cogitai ridendo che a homo in loco incognito solo ritrovantise et

compagnia. neri di donato, 137: a dì 3 d'aprile i terrieri di

che 1 comune di pistoia puose a tutto il contado, si contribuisse a

puose a tutto il contado, si contribuisse a tutto il comune vostro. g.

e prender qualche terra, / se a rendersi i terrer son renitenti, / quanti

doli, e di beiforte furono obbligati a giurare fedeltà al re manfredi. manzoni

già mal arivati sono / per darsi a questo vizio in abandono. -che

russia una aristocrazia terriera dilata l'impero sino a argli l'estensione della luna. alvaro

, 14-148: la scolaresca, appartenente a famiglie terriere, o di commercianti agiati

, o di commercianti agiati, avvezza a risparmiare tutto, anche i vocaboli. arbasino

fitti terrieri, ma si avventurino in intrapreseutili a loro e alla nazione intera. piovene,

la vita sulla terraferma (in contrapposizione a quella sul mare). bacchelli,

. tanto fortemente terriere che esse inducono a scrivere russianamen- te e spagnolescamente anche chi

baldini, 10-86: pensando di svoltare a manca martino aveva rivoltato a destra,

di svoltare a manca martino aveva rivoltato a destra, invece d'imboccare quella valle a

a destra, invece d'imboccare quella valle a nord della dora riparia da lui descritta

lui descritta terrificamente sublime, aveva imboccato a sud la prima valle. = comp

considerate terrificanti: miseria orrenda, regresso a forme di vita quasi barbariche. savinio

con terrificanti ringhi i due cani. a. tabacchi, ii-55: la sera era

: una boria di falsa gravità rende ritrosi a siffatto riconoscimento dinanzi a opere in cui

gravità rende ritrosi a siffatto riconoscimento dinanzi a opere in cui si vede dispiegarsi la

, 4-179: pare che l'autore riesca a dare un quadroimpressionante aelle condizioni terrificanti del popolo

vol. XX Pag.960 - Da TERRIFICATO a TERRITORIALE (27 risultati)

anime travagliate dalla stessa ansia sarà simile a quella che strinse l'umanità terrificata nell'

. segneri, iii-3-39: se arriva a tenere la lingua a freno per quel

iii-3-39: se arriva a tenere la lingua a freno per quel breve tempo che assiste

al sagrifizio terrifico della messa, pare a lei di aver compito a tutti i doveri

, pare a lei di aver compito a tutti i doveri di religioso cristiano.

che non siamo poco arii, come a questo parentado arcano e stupendo col mistico

che splendono, ridono, suscitano speranze a tutti i terrigeni. linati, 11-65:

e chiome, con dardan figlio e iasio a noi terrigine. 2.

geol. composto da materiali detritici. a. biancotti [« la stampa »,

sempre s'induriscono più, e resistono a tutte pingiurie dell'aria. d'annunzio

lunghi cani barbareschi che pigliano le lepri a corsa per le pianure. -con

da solchi profondi. -con riferimento a un sapore. quarantotti gambini, 11-79

di una zuppa spessa e fumante. a. boni, 3: in una terrina

3: in una terrina lavorate il burro a crema con una forchetta e pian piano

il minimo che la 'duchessa anna'possa offrire a tre ospitidisappetenti. a. tabucchi, 13-44

'duchessa anna'possa offrire a tre ospitidisappetenti. a. tabucchi, 13-44: il riso arrivò

caldo, e servite subito. a. boni, 531: le preparazioni dette

, 2-202: uno di quelli frati incomenzò a chiamare e dire: « io moro

251: questo loro favore era dato esplicitamente a due condizioni cioè, che fossero rispettati

eleggere consiglieri comunali, provinciali e deputati a parlamento. verbali del consiglio di amministrazione

residenza, ma si estende in effetto, a tutta la zona territoriale di competenza amministrativa

modo tale che ciascuna venga praticata nel terreno a essa più adatto e ubicazione delle industrie

, dall'ospedale territoriale, lo convinse a andare su l'aia. f. basaglia

territorio dello stato (con particolare riferimento a organismi rappresentativi). c. c

metalmeccanica (igg4-igg8), 3: a questi fini le parti si impegnano in

nome proprio e per conto degli organismi territoriali a loro collegati... a che

territoriali a loro collegati... a che il funzionamento del sistema di relazioni

vol. XX Pag.961 - Da TERRITORIALISMO a TERRONE (34 risultati)

che fra breve dovrebbe giungerci la nomina a ufficiali della territoriale. bollettini della guerra

. p. levi, 6-82: a turov i tedeschi erano solo sette od otto

loro colonie della grecia, incominciavano già a sdegnare la venalità mercantile. cavour, i-174

'banche miste', perché ora sono destinate a far le veci dei così detti 'monti',

, facendo prestiti contro depositi mobiliari privati a favore del commercio, e dell'industria

mentre in molte parti d'europa si pensa a favorire il credito territoriale, presso di

territoriale, presso di noi si pensa invece a colpirlo. idem, iii-347: io

la sua superiorità territoriale, ma proseguiva a collezionare tanti errori di esecuzione. =

. territorialità, sf. appartenenza a un territorio, a uno stato

, sf. appartenenza a un territorio, a uno stato. stuparich

stuparich, 5-161: il rifugio, stando a un confine, aveva cam

su un determinato territorio (con riferimento a una legge, a un'imposta)

territorio (con riferimento a una legge, a un'imposta). -l'avere

su un determinato territorio (con riferimento a un ufficio, a un ente).

(con riferimento a un ufficio, a un ente). 3. etol

ottenuto l'istituzione di una legione euganea a ciò più facilmente indurre i territoriani e colligiani

i territoriani e colligiani della nostra provincia a qui discendere. territòrio (ant

! di costanzo, 1-359: il restare a capua, non era da pensarci,

però il re pigliò risoluzione di restarsi a tiano. gualdo priorato, 3-i-94: erano

annunzio, v-1-1123: una striscia di territorio a est della linea americana in istria,

: o federico conte ora che fai / a spogliarmi del mio bel territoro, /

. fenoglio, 5-i-2175: le domeniche a santo stefano convenivano badogliani e comunisti. santo

azzurro e al principio di quello rosso a est -con riferimento a una diocesi.

di quello rosso a est -con riferimento a una diocesi. giovanni dalle celle,

territorio di bologna presumi portare cosa alcuna a bologna sotto pena della vita. sarpi

suo territorio. barilli, ii-553: tutto a firenze, e nel territorio di firenze

per contro, la estensione delle lotte a tutti i settori della vita sociale,

ibidem, 187: predisposizione del lavoratore a rendersi mobile sul territorio e professionalmente,

territorio scientifico, per così dire, a cui si restringe questo articolo. carducci,

territori dell'arte, i soli dove a soffici importava collocare se stesso, con le

territoire (nel sec. xiv) accanto a terroir. terrizióne, sf. stor

l'accusato o il testimone per indurlo a confessare o a ritrattare la deposizione rilasciata

il testimone per indurlo a confessare o a ritrattare la deposizione rilasciata. =

cum isciochi et vulgari costumi, difforme a. llei istimantime, inepto et dissimile

vol. XX Pag.962 - Da TERRONE a TERRORISMO (45 risultati)

. o scherz. e con particolare riferimento a chi dal sud si è trasferito al

terra da pipe, abissini! ». a. busi, 16-389: una bruta

« molta nebbia? » « umidità. a tonnellate. ottima per le mie ossa

panorama [10-v-1992], 126: a « panorama » l'ex 'terrunciel- lo'

ecc.), considerati (sia pure a livello di folklore) quasi dei contadini

meridione-, come 'mangiatore di terra'parallelamente a polentone, mangiapolenta 'italiano del nord'; come

ancora, come 'originario di terre soggette a terremoti'(terre matte, terre ballerine

, cxxxiv-ii-1277: quattro settimane sono scrissi a vostra signoria illustrissima e l'informai del

meridionale. migliorini, 6-158: a trento si coniò persino il nome di 'ter-

l'antisemitismo nostrani, contrapponendo genitori bergamaschi a bimbi agrigentini (per via di un'

quale « berlusconi bastardo ebreo »). a. busi, 16-37: che lo

). scherz. che si riferisce a, che riguarda i terroni, i meridionali

. molto spesso è il sud il primo a ridere di questi stereotipi terronici »,

ride maurizio ferrini, venditore di pedalò a 'quelli della notte'. = deriv.

così nobile, sotto spezie de securitate infermo a morte, per terrore de tutta l'

nume de ripa armea e fecelo menare a campidoglio. guicciardini, 2-1-18: se

: se bene lo essere condannato uno cittadino a torto è in sé di poca importanza

recava non so che di dolce terrore a chi 'l riguardava. tasso, n-iii-919:

: un gelido terror scorse per tossa / a la figlia bellissima di giove. vico

tartari, avevano indotto papa innocenzo iv a spedire a loro de'missionari per indurli

avevano indotto papa innocenzo iv a spedire a loro de'missionari per indurli a restarsene

spedire a loro de'missionari per indurli a restarsene dalle loro devastazioni. alfieri, 5-17

una porta, si acquattò, pronto a sparare su chiunque giungesse. moravia,

ellino le pene e tormenti con rispondenza a tutti vizi e malvagie intenzioni. lorenzo

ercol di bestie e d'uomini terrore / a mostrar la gran forza, ch'ei

corti e ritti, co'baffi tirati e a punta, che sporgean dalle guance,

1-90: quando egli ebbe finito il censo a cui avea astretto ciascuno col terrore della

avea astretto ciascuno col terrore della legge intorno a coloro che lo avessero sfuggito e sotto

seguente mattina nella piazza di campo marzio a piè e a cavallo, ciascuno con

nella piazza di campo marzio a piè e a cavallo, ciascuno con le sue compagnie

i medici... sempre pensarono a facilitarsi la strada di regnare con diversi

, de'quali sarà pubblicata una minuta relazione a suggello dell'odio contro ogni dominazione straniera

esplosioni di violenza si erano già avute a partire dall'estate del 1789. -anche:

un più lungo spazio di tempo, a esercitare il suo malefico impero. mazzini

imperfezione, tanto che esse misero capo a piu o meno gravi reazioni e dittature

, spesso macabre, orride, dirette a suscitare paura e raccapriccio. flaiano,

: invidio i miei concittadini che godono a sfiorare il collasso cardiocircolatorio, cui la tachicardia

la tachicardia comunica una oscura letizia. a me i film del terrore danno il

cronico. 7. locuz. a, in terrore, con lo scopo di

, 22: quando ebbe molto favellato loro a terrore de'pericoli di questi tempi,

margherita è una santa e tè la sarà a terrore e dispetto del commune nemico.

uomini, per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini. 8

prov. monosini, 230: chi a molti dà terrore, / di molti de'

in quanto raccapricciante, orrido. a. solmi [« oggi », 25-ii-1954

alla magnanimità di que cittadini francesi che a rischio della vita sottrassero tanti proscritti alla

vol. XX Pag.963 - Da TERRORISTA a TERROSO (33 risultati)

14-19: adesso sei offesa perché non vengo a riino / a fare il buffone

perché non vengo a riino / a fare il buffone con dei cartelli / che

che oppongono terrorismo di giovani borghesi / a terrorismo di vecchi borghesi? / mi

l'idealismo meridionale era una introduzione naturale a intolleranze, rinnegamenti, scomuniche, così

basato su una costante pressione psicologica finalizzata a influenzare comportamenti, opinioni. -in partic

mente polemico e denigratorio, che mira a screditare l'attività altrui. arbasino

francese. fantoni, 1-263: seguita a parigi la carestia e la proscrizione dei

vocabolo, 'terrorista'(vocabolo, grazie a dio, ancora incognito tra noi al semplice

, il g. le fontanelli standosi a parigi: le sue colpe, quelle giudicate

1342. 2. chi appartiene a un gruppo o a un movimento politico

2. chi appartiene a un gruppo o a un movimento politico che si avvale di

i-772: clodio sarebbe stato qualcosa di simile a un nostro terrorista. moravia, 25-219

1-113: la terrorista uccisa nel conflitto a fuoco di ieri alla cascina ha finalmente un

, e gli altri, hanno strappato a ridolfi; ma non monta.

, ii-1-79: ne puoi dimandare al nencioni a cui feci una critica terrorista sopra un

ricattatoriamente e terro risticamente, a prevenire almeno per i successivi dieci anni

e di morte? 3. diretto a condizionare fortemente; basato su una forte

sm. il costringere con metodi intimidatori a un determinato comportamento o modo di pensare

file terrorizzanti di facciate fatiscenti che cascano a pezzi. terrorizzare, tr.

pieno in una corsia dello spedale civile facendo a brandelli una ragazza malata, ferendo malamente

le era naturale, mia madre cominciò così a terrorizzarmi, a comunicarmi la paura del

mia madre cominciò così a terrorizzarmi, a comunicarmi la paura del peccato mortale. fenoglio

vietando ai villani terrorizzati di portar derrata a favarone in assisi: che si svenasse a

a favarone in assisi: che si svenasse a comprar la roba in mercato ai prezzi

paese era terrorizzato, nessuno osava andare a vedere il morto, abbandonato all'obitorio

in un paese terrorizzato, non esitava a mentire a se stessa e agli altri.

paese terrorizzato, non esitava a mentire a se stessa e agli altri.

carro in un bagliore. era impiantato a lume spento; traballava alle stratte poderose del

. ventura rosetti, i-62: a far polvere di cipri maistral negra.

di un orrido sublime: in mezzo a una corona di roccie un lago, al

pioppi e saliceti, / e pompe a vento battere le pale / e il viottolo

il fianco terroso e buio della collina. a. cassola, 4-239: la rena

3. che è di colore simile a quello della terra; che ha tonalità

vol. XX Pag.964 - Da TERRUCOLA a TERSO (31 risultati)

muffito di certi buchi fondi tra le pietre a secco del muretto, di dove nelle

queste colonne no ne'ei loco possebele a passare, chà nce tornea e tempesta lo

discurso chisto nostro mare pizolo, chi èi a. nnui subiecto e clamasse lo mare

] si spianino sempre in piano orizzontale, a differenza de'grani che s'alzano in

, non accade che io qui entri a spiegarlo: è forse il moto continuo delle

che è proprio, che si riferisce a tersicore, musa della danza, a una

riferisce a tersicore, musa della danza, a una danza, o alla danza stessa

. carducci, iii-1-393: ed a i canori / intimi spechi ed a'te-

a'te- spiaci orrendi / silenzi ed a le terpsicoree danze / tu mi rapisti

le terpsicoree danze / tu mi rapisti a volo, o bella diva. t.

: e1 lino per molte tersioni viene a candore; e l'anima per tribulazioni.

leonardo, 2-561: questo animale cresce a gradi la casa e t coperchio,

concavità ruvida. fenoglio, 5-i-408: a chiodi le lenti rivelavano, magnificavano la

^ estranea'impressione si cancelli e tomi a ricostituirsi l'immagine del mozart fatto di suoni

e dir di lor, che sono a tutte rotte / achilli ai versi altrui,

iliade tersite, soldato dell'esercito greco a troia famoso per la sua maldicenza e

delicatissime,... chiudono dentro a sé denti che di bianchezza, di lucidità

uno spettacolo delle azioni umane... a chi si conveniva ella più che a

a chi si conveniva ella più che a due tersissimi specchi d'ogni virtuosa operazione,

casalicchio, 341: onde postosi a nuotare per l'acqua, che chiarissima era

dagli antichi operate, e che altramente a noi sarebbero state nascoste, i jassati

macchie, i cui santi appaiono come a traverso vetri tersi o acque nitide, un

appannati. gozzano, ii-456: ma piaccia a voi questo cristallo terso / all'occhio

i rivi tersi / levan la palma a quei de la tessaglia. bruni, 319

quel fonte, che mel toglie, a me '1 rivela, / che con tacque

riflesso dei ponti bianchi era visibile anche a tanta distanza. govoni, 1263:

. tasso, 13-606: co'teneri morsi a lui ben lece / stringer di quella

lor vita ricopra, 7 la man distende a l'una e l'altra mamma.

pensier suoi insieme, / tessendo un cerchio a toro terso e crespo! malatesta malatesti

e gira, / porge tanta dolcezza a chi li mira, / che i solar

biondi, lunghi e sopramodo vaghi, simiglianti a lunghissime fila di ben terso oro.

vol. XX Pag.965 - Da TERSONAIA a TERZA (21 risultati)

; ed il ben terso / corpo dona a l'abbraccio di salmace. sbarbaro,

sottile materia li quali ascendono in fine a la tersa regione dell'aire, e quive

, / di cui la lingua, che a parlarne prende, / è giusto,

la luna, / e tremole e vezzose a lei dintorno. leopardi, 271:

comprensione, il ragionamento). attribuito a petrarca, xlvìl-144: alto intelletto, il

ben voleasi anche il ritratto / de'viventi a febo cari, / che n'ha

bei versi / del nostro pontico arrivi a fare. / tanto son facili, tanto

prefazion de'parlar tersi / vo mendicando a questi inculti versi / ch'altrui gli porga

. gabr. pepe, i-386: a proposito delle tue lettere debbo dirti con

) di piccole dimensioni e peso corrispondente a 3 once o 3 dodicesimi di asse

un tutto, per lo più con riferimento a un insieme di beni e di risorse

partic.: tipo di tassazione corrispondente a un terzo del reddito tassato.

livre diciotto d'im- perioli mezani, a. rrascione di trenta e cinque meno terza

base al quale tre persone si alternano a intervalli regolari nello svolgimento di una determinata

veneziani, 69: tuto lo romagnente lasso a mia fiia margarita et a mio fiio

romagnente lasso a mia fiia margarita et a mio fiio nicoleto e se mia muier fosse

se mia muier fosse graveda et andasse a prò, parlasse in terga.

. nella danza classica, posizione dei piedi a 90°, in modo che il calcagno

(con valore aggett.): volto a destra per un terzo (telmo di

(telmo di un conte) o volto a destra per due terzi (telmo di

terze e le due seste, cioè a dire le maggiori, che servono al modo

vol. XX Pag.966 - Da TERZADECIMA a TERZAROLARE (31 risultati)

e minori, armoniche e melodiche, a terze e a seste, cromatiche e

, armoniche e melodiche, a terze e a seste, cromatiche e a ottave,

terze e a seste, cromatiche e a ottave, colei attaccava il famoso..

fra due opposti schieramenti. a. de marsanich [discorsi della camera dei

quando i 'diritti dell'uomo'vengono violati a scapito dei popoli 'terzaforzisti', si sono

occupati del problema. 2. improntato a terzaforzismo (una concezione, un atteggiamento

plur. m. -ci). improntato a terzaforzismo. l'anno

da gentiluomini e cortegiani visitato, andammo a visitarlo di brigata. erbolario volgare, 1-55

crequij si ammalò di febbre terzana ritirandosi a torino per curarsi. segneri, 5-15:

carducci, iii-14-106: con la terzana a dosso e in pochi giorni le conferenze non

sì lunghe che f ariosto imparasse dal bembo a correggere un poema di quarantasei canti.

in poche tappe la febbre di michelaccio crebbe a terzana doppia. -terzana maligna:

ammazza e il giovane lo risana; ma a lui, chi sa, non gli

e che non lasciavano mai il polso a segno. alfieri, xiv-2-150: la signora

dono,... conviene essere utile a chi riceve... terziamente,

de veneziani et altri cum chi aveti a fare. lud. guicciardini, 3-88:

il giorno dell'accesso precedente, perciò a giorni alterni; anche nell'espressione terzana

iv-10-280: ordinò... mettere fuoco a la terzana [di napoli],

la loggia... dell'argenteria infino a quella del terzanà. biundi, 493

ant. arsenale. -in partic.: a lucca in età medievale, edificio adibito

lucca in età medievale, edificio adibito a magazzino per armamenti, vettovaglie e altre

151: lo quale orzo si ha mandato a lucca a'rettori... e

e detti rettori l'hanno poi consegnato a iacopo di cecco dal bagno, massaio

che t detto ammiraglio tolga uno scrivano a sua posta nel detto terzanale. =

. -febbre terzanaria: terzana. a. cocchi, 4-1-161: si conviene rispetto

da terzana. - anche sostant. a. briganti, 416: e perché molti

tassoni, xii-1-152: mi dicono che a reggio si faccia certa terzanèlla che è

toscani, 134: una zimarra di terzanèlla a opera, nera, fornita di spinette

, ii-118: mentre i settimani s'aiutavano a montare con serrate frotte, i terzani

di un terzo della genovina, coniata a genova nel xiv secolo da simone boccanegra

. munizione spezzata adatta per effettuare tiri a mitraglia con armi portatili quali il pistone

vol. XX Pag.967 - Da TERZAROLATO a TERZETTATA (59 risultati)

idem, 19-557: necessitando torientamento della velatura a causa di forte vento e mare grosso

), agg. (tersaruo-l'espressione archibugio a terzarolo). lato, terzaruolato

[gennaio 1992], 86: mandare a riva le vele. la facciamo con

mediev. (tertiarolo nel sec. avi a modena, terzarolo nel 1506 e scandiano

novo e chi ristoppa / le coste a quel che più viaggi fece; / chi

era grande: e se ben marno a volo, / di quando in quando,

per essere il vento fresco, continuassimo a bordeggiare. 2. nelle galee

pantera, 1-133: quello che sta a canto al vogavànti, si chiama posticcio,

altre fanfa- lughe non si sieno posti a lodare i fiadoni bresciani non però mai

dei rossoneri, che giocano di proposito ancorati a rivera. 3. nella marineria

o al boma mediante corte cime assicurate a strisce di tela (bende dei terzaroli

1 terzaruoli furono bracciati alquanto ad orza e a poggia. salgari, 11-240: ammainare

1-iii-4381: 'terzaruoli': cordicelle che servono a ridurre la superficie delle vele.

. 5. numism. moneta emessa a milano dapprima nel 1158 durante l'assedio

sorta d'armi compresi fino gli archibugi a ruota e a terzeruoli, rimanendo però

armi compresi fino gli archibugi a ruota e a terzeruoli, rimanendo però escluse le pistole

terzarolo qualora gli venga riempito il bicchiere a un livello inferiore a quello consentito dalle buone

riempito il bicchiere a un livello inferiore a quello consentito dalle buone usanze.

. lat mediev. terzarolus (attestato a venezia nel 1255) e spagn. e

mostrato gran congratulazione al suo terzavo. a. politi, 1-685: terzavolo, padre

. frugoni, ii-216: si affiserò dunque a mensa, ma osservando philotheamonte terzeggiare una

sedia, con una posatadi più, disse a theophilo: habbiam noi, questa notte,

(o due) di sfruttamento del terreno a due (o uno) di riposo

panzini, iv-691: 'terzeria': patto colonico a un terzo del prodotto. bacchelli,

ufficio di distribuzione delle terre da darsi a terziaria'. 3. disus.

gente d'arme si pagava allora nel reame a quartieri, siccome oggi si paga a

a quartieri, siccome oggi si paga a terzarie. redi, 2-31: sono pagato

toscana di tutte le tre terzerie fino a dì 24 giugno 1669. spallanzani, iii-i

voglia degnarsi di ordinare ch'io cominci a godere di questa superiore beneficenza per tutta

canovieri non potranno già fare astringere alcuno a levare e pagare il sale destinato o assegnato

di ciascuna terzerìa. -con riferimento a imposte in vigore a napoli e nel

-con riferimento a imposte in vigore a napoli e nel meridione in partic.

della pece. 6. imposta a cui erano soggette nel napoletano le rivendite

le rivendite di vino e che ammontava a un terzo del prezzo di vendita.

formava una privativa di vendere il vino a minuto nelle taverne e nelle osterie, e

, e in seguito in epoca medievale a napoli e a genova, per la

seguito in epoca medievale a napoli e a genova, per la quale lo sposo

corrispondeva alla moglie una dote, pari a un terzo dei beni posseduti. capitoli

intenda prestito lo assenso de vostra m. a tucte robe feudali obbligate...

una tergeròla d'olio, fitto. a. politi, 1-685: terzeruola. fiorentino

avverb.): in quantità corrispondenti a tale misura di capacità. balducci pegolotti

vino si vende in firenze in grosso a congna, e a minuto si vende a

firenze in grosso a congna, e a minuto si vende a quarto e a mezzo

a congna, e a minuto si vende a quarto e a mezzo quarto e a

e a minuto si vende a quarto e a mezzo quarto e a metadella e a

vende a quarto e a mezzo quarto e a metadella e a mezzetta e a terzeruola

a mezzo quarto e a metadella e a mezzetta e a terzeruola. = femm

e a metadella e a mezzetta e a terzeruola. = femm. di terzeruòlo1

vino e di olio al minuto, a genova pari a un terzo della mez-

di olio al minuto, a genova pari a un terzo della mez- zaruola (circa

(circa 53 litri) e in toscana a un ottavo del fiasco.

terzarium 'misura per aridi'(attestato a parma nel 1255) e veron. ant

pistola che si portava appesa alla cintola a canna corta, pari all'incirca a un

a canna corta, pari all'incirca a un terzo di quella di una pistola

normale. bibboni, 1-101: a due ore di notte arrivò all'osteria dove

noi alloggiammo un uomo d'anni trenta a cavallo, e bene armato di giaco

giaco e maniche, e coll'archibuso lungo a ruota, e due ar- chibusetti piccoli

o terzette. sagredo, li-4-540: apprendono a maneggiare un corsiero, a caricare una

: apprendono a maneggiare un corsiero, a caricare una terzeria. redi, 16-iv-25:

vol. XX Pag.968 - Da TERZETTO a TERZIERE (29 risultati)

guerrazzi, 12-24: quattro terzettate sparate a un punto stesso, che parvero una sola

così chiamata poiché le novelle sono raccolte a gruppi di tre). pirandello,

, le quali sono diciotto, divise a gruppi di tre, secondo una certa

tris. 4. mus. composizione a tre parti vocali, di solito concertanti

diletto, / costrinse già i filosafi a cercare / causa di noi per pascere lo

baccante la sconsigliata emelaide, e soprarivando a terciare in così tragica scena, avendo mirato

dorislao, che nello stesso punto passava a rosindoro la strozza. 3

. region. distribuire le carte da gioco a tre a tre. - anche assol

. distribuire le carte da gioco a tre a tre. - anche assol.

giacomo, ii-581: il tenitore del banco a quell'infemale'macao'stillava le sue tre carte

terziàrio, agg. relig. che appartiene a un terzo ordine religioso, in partic

. -che è di minor valore rispetto a un'attività artistica (un'attività artigianale

scioperanti, boari, mezzadri e terziari. a. fanzini [« l'illustrazione italiana

5. chim. che è unito a tre atomi di carbonio (un atomo

1990-91 sono passate da 108. 020 a 111. 338 unità, con un aumento

in un trasformatore trifase, quello collegato a triangolo su quelli primari e secondari al

piuttosto colli, terziari sono formati, a strati sopra strati, di pietre calcarie concrete

e delle rocce di un'epoca relativamente a noi prossima. cicognani, vi- 221

che sorge in mezzo alla facciata, a guisa di terziario, soleva farsi alle

l'economia di una zona); tendere a una sempre maggiore terziarizzazione delle attività

il settore dei servizi e del commercio tende a prevalere progressivamente sull'agricoltura e sull'industria

rapporto lensis 1 ^ 92, 639: a fronte della crescente terziarizzazione della società,

nel medioevo, colono che era tenuto a consegnare al proprietario del fondo da lui

popolo, e certi altri ch'avesseno a rispondere a lui per terziere della città

, e certi altri ch'avesseno a rispondere a lui per terziere della città bonavia,

274: sono i denari cassi e levati a piero brilla e posti a me indei

e levati a piero brilla e posti a me indei terrieri di san martino a fogli

posti a me indei terrieri di san martino a fogli sopra- dicti 310. sercambi,

menzao [il popolo di roma] a fare lo guasto. uno terzieri de

vol. XX Pag.969 - Da TERZIERIA a TERZO (32 risultati)

., per anton., con riferimento a dan ticinque, e ora

2. misura di vino pari a un terzo del fiasco. -a alfieri

vino si vende in firenze... a quar- terzinante antico mastro ditta. tuccio

terzinante antico mastro ditta. tuccio e a terziere. = deriv. da terzina,

. un brano musicale secondo un ritmo a terzine. terzièro, sm. omit

s'aquila e falcon tanto son grati / a i prìntomano la fa da padrone ormai

, condizioposto o eseguito con un ritmo a terzine. ne di chi è

. motivo ornamentale consistente in una rosa a tre petali sprovvista di gambo. =

/ -andavamo per tre con me primo a sinistra / della prima terziglia, in divisa

/ cf un grigio bianco sporco adatto a vedersi in un sogno. rimanelli,

dalla terziglia e mi gridò: « vanno a spasso, sergente, e a noi

vanno a spasso, sergente, e a noi tocca cacciare sangue dai piedi ».

. sport. nel tamburello e nel pallone a bracciale, squadra composta da tre giocatori

nievo, 1-120: finch'io non tomi a fare il quarto, possono intavolare un

c'era il divertimento massimo: la partita a carte nella mali'del 'beaurivage'. cominciarono

cuncan'. savinio, 10-193: le partite a terziglio si prolungavano tardi nella notte al

incatenata: quella formata da versi endecasillabi a rime incastrate, nella quale il primo verso

deve essere eseguito in un tempo pari a quello dell'esecuzione di due note.

: complesso di tre note contra due, a cui per lo più sta sovrapposto un

: non è incredibile che di qui a cent'anni s'insegni ai soldati batter le

ai soldati batter le terzine e marciare a passo di polka. 3.

sf. mus. introduzione di un ritmo a terzine in una composizione musicale.

i-261: canova dove il vino si vende a terzini, cioè fiaschetti che ne vanno

alla terza parte di un fiasco e attualmente a un terzo di litro. -con meton

disperata del terzino caligaris, che riusciva a raggiungere l'ala avversaria in fortunata fuga

6. agg. pitt. raffigurato a un terzo della grandezza naturale (una

gli zoccolanti ed i terzini / de'quali a cena avea veduto il fondo, /

'terzo'e pelo 'pelo', con riferimento a tale tipo di tessuto. terziruòlo

agg. tipogr. che ha spaziatura pari a un terzo del corpo del carattere di

che tu hai ben colato e metilo a bolire, e quando ha bolito la prima

per il caso cne fossimo state costrette a dormire in treno. -in partic.

sto il terzo vien, qual presso a tebe / già capaneo, con minaccioso

vol. XX Pag.970 - Da TERZO a TERZO (54 risultati)

, lii-12-399: possono i turchi pigliare sino a sette mogli in un tratto e sono

saputo, / e viviano ne nacque a tal riguardo / della cera grifagna l'uomo

che fu la santità di papa paulo terzo a ferrara. carducci, iii-18-52: la

primo. 4. con riferimento a una successione temporale di eventi, di

, / al tergo dì è tornato a voi! laude di assisi, 193:

. parini, 533: due volte a pena, dopo il terzo lustro, /

in terzo giorno, ogni terzo giorno: a intervalcamera, et andava super quello andito

l'espressione è tornata d'attualità, a indicare il periodo della vita successivo alla

settimana fa ho ricevuto un curioso invito: a partecipare a un concorso con un articolo

ricevuto un curioso invito: a partecipare a un concorso con un articolo dedicato alla terza

sì che venga impiegata e fruita garantendo a essa tranquillità economica, utilità sociale,

di cristo nella storia del mondo (destinata a concludersi con il giudizio finale).

mondo tre età: la prima infino a moisè, la seconda da moisè a

infino a moisè, la seconda da moisè a cristo, e la terzia da cristo

g. mazzini, l'italia destinata a rinnovata grandezza col risorgimento, dopo le

infante / nuovi pe 'l mar ved a mondi spuntare, / egli vide nel ciel

corrispondente alle ore 9 antimeridiane (ora a cui in età medievale era usanza celebrare la

jacopone, 28-11: assai me levo a maturino ad officio divino; / terza

e nona e vespertino, po'completa sto a veghiare. dante, conv.,

128- 71: da la marina a terza / di voi pensate, et vederete

1-198: lo soglio dormir sempre insino a terza. piccolomini, 7-43: furono

piena di vento, che da terza a sesta / muta promission, fe', legge

gherardi, cxiv-20-119: solamente questa mattina a terza mi è stata consegnata la sua

-per estens.: la liturgia celebrata a tale ora. pietro de'faitinelli,

(7-14): oimè, ché solo a dirlopar ch'i'smalvi! / la parte

il serenissimo va con le cerimonie ducal a udir terza e messa piccola a santa marina

ducal a udir terza e messa piccola a santa marina. grillo, 562:

con la fune della campana mi tira a terza. batacchi, 3-151: detta aveano

al suo convento. ivi andò in coro a cantare terza e sesta.

: la battaglia bastò da la mattina a mezza terza insino a vésparo. dante,

da la mattina a mezza terza insino a vésparo. dante, inf, 34-96:

, 34-96: e già il sole a mezza terza riede. boccaccio, dee.

e di perugia, 69: dal maggio a lo setenbre, è un giorno,

, quale, da la megga ter ^ a la terga, fière el sole per

seguente nui altri doi navilii, cerca a l'ora de meza terza, con

l'aqua fessemo velia per dover andar a trovar la conserva nostra e per intrar nel

iulii, circa la meza terza gionsemo a modono. marino, 1-3-9: già varcata

intanto giuseppe mazzini, conosciuto dal lamenais a quegli anni non senza esercitare un ascendente

di fresco è un grottesco mosaico in mezzo a cui l'ingegno dell'artista difficilmente si

quelli corrispondenti alla tariffa più economica e a condizioni di viaggio meno confortevoli.

e ben distribuito da non lasciar nulla a desiderare, vi erano 150 passeggeri di prima

terza classe. de amicis, i-777: a una cert'ora, la signorina s'

: per ora non ci son passeggeri a bordo, né di prima né di terza

2-199: terza ondoleg- giante di teste a ventagliarsi. rimescolio scamiciato, vocio sui

strizza l'occhio al frejus'ha imposto a vittorini il prezzo di un'acciuga e di

. 6. che si aggiunge a due persone che si trovano insieme,

due persone che si trovano insieme, a due interlocutori; che è estraneo rispetto alle

intermediario. machiavelli, 1-i-396: quanto a scoprirsi per poca prudenza, nasce quando

di chi era lo officio, non aveva a attendere a quello che gli fussi referito

lo officio, non aveva a attendere a quello che gli fussi referito da terze persone

la molta sua delicatezza affar da commettersi a veruna terza persona, ho stimolato bene

un abile artigiano intorno ad oggetti destinati semmai a produrre gioia in terze persone. verbali

il potere, allo stesso di rilasciare a terza persona un mandato speciale che lo

persona un mandato speciale che lo abiliti a fare in suo luogo e vece, ma

vol. XX Pag.971 - Da TERZO a TERZO (51 risultati)

per stabilire la verità di una proposizione a, si pone per assurdo che essa sia

attraverso una serie di deduzioni, porta a un risultato contrastante con teoremi precedentemente stabiliti

è falso e quindi vera la proposizione a (come deve essere in un sistema di

porsi come intermedia fra comunismo e socialismo a sinistra e conservatorismo cattolico a destra,

e socialismo a sinistra e conservatorismo cattolico a destra, quale si auspicò configurarsi nel

con valore aggett.): ispirato a tale prospettiva politica. m. ruini

essere considerata del tutto aberrante l'aspirazione a un'europa neutrale o a un'europa

aberrante l'aspirazione a un'europa neutrale o a un'europa 'terza forza4, cui

piovene, 7-252: la più vigorosa esigenza a cui la weil non sa dare risposta

[autunno 1969], 26: a quel tempo si parlava speranzosamente a delhi di

: a quel tempo si parlava speranzosamente a delhi di trovare la terza via.

con funzione mediatrice e compromissoria, rispetto a due partiti contendenti. davila,

era d'indurre il duca d'orleans a formare un terzo partito de francesi malcontenti

-anche: soggetto che, in quanto estraneo a un rapporto giuridico, non ne può

ad esso. -in partic.: chi a qualunque titolo, ha acquistato e legalmente

uno certo esemplo che non muove alcuno a querelarsi. muzio, 7-240: dove è

tenuto dare al legatario il prezzo. a. f. bertini, 1-107: siccome

stiate voi al mio. facciamola dunque giudicare a un terzo. vallisneri [in

27 (462): era dunque costretto a mettere un terzo a parte de'suoi

: era dunque costretto a mettere un terzo a parte de'suoi interessi, d'un

1 direttori dovranno prestare cauzione pari a quella degli amministratori e con le medesime modalità

servizi ad altro imprenditore che li commercializza a proprio nome. -conto terzi (con

, chiuso nel mio laboratorio, mi dedico a studiare un organigramma. c. c

camiceria maschile e femminile in genere puliti a secco o ad acqua ivi comprese le stirerie

forese, vi-251 (4-14): a lo spedale a pinti ha'riparare; /

vi-251 (4-14): a lo spedale a pinti ha'riparare; / e già

/ e già mi par vedere stare a desco, / ed in terzo, alighier

v-871: mio fratei, vostro sposo, a me vi ha confidata: / non

accomuna, secondo un rapporto che è a sua volta somiglianza fra le cose e

troverebbe scritto, varchi, v-49: a coloro che sono bari, barattieri..

. in situazioni intime, o interviene a sproposito in discussioni. pavese, 4-12

sulla porta e li ascoltava. diceva a un tratto: « mostrine gialle,

terzo di braccio. carducci, iii-10-199: a questo discorso... ho nella

-frazione numerica in ragione di tre (segnato a denominatore). paolo dell'abbaco

/ 5 quanto terzi sono, cioè a dire fammi di 4 / 5 terzi e

ciascuna. -la parte minore rispetto a un tutto; piccola parte, parte

segnoria, / che le due parti a sé vole tirare / e 'l terzo è

sofferto tanto da un mese e mezzo a questa parte! e nessuno lo sa;

la maggior parte. -anche con riferimento a una precisa maggioranza numerica richiesta in votazioni

prese e 2 terzii, e poi cenò a capperi con um poco d'aceto

., 34 (594): morti a quell'ora forse i due terzi de'

buona parte del resto, ridotto quasi a nulla il concorso della gente di fuori.

dall'inghilterra. bernari, 3-400: arrivati a questo punto, con una guerra perduta

questo punto, con una guerra perduta a metà se non per i due terzi,

del debito pubblico su cui si continuò a pagare la rendita secondo una legge di

gran libro. il debito pubblico che ascendeva a 258, 000, 000 franchi di

rame. 10. con riferimento a un'estensione spaziale: punto che segna

da poggibonsi, cxxxi-137: pigli lo monte a parte destra, su per una valle

del suo fusto, dove ha da cominciare a diminuire detta colonna. bonrizzo, lii-13-75

. fenoglio, 5-i-2028: erano già quasi a un terzo dell'erta. -in

taglio) sostenuta da una pennola sospesa a tale livello

vol. XX Pag.972 - Da TERZO a TERZO (52 risultati)

fondiaria, la parte dei terreni soggetti a esproprio che il proprietario poteva conservare,

mezzo dottori. 12. con riferimento a una somma di denaro, a un'

con riferimento a una somma di denaro, a un'insieme di beni. bonavia

, 359: pagai la gabella l'arregatura a ragione del carro fiorini vili, vale

se in cancellaria m'ha fatto socio / a melan del constabil, sì c'ho

terzo del capitale sociale, per cui a norma di legge occorre ridurlo o reintegrarlo.

: i nobili romani non avrebbero avuto a pagare il terzo di loro entrate.

di essi. 13. con riferimento a un periodo di tempo (in par-

voluta dare una notte chente io diedi a lui; ma se per ciò questo

fanno appunto, sì che si riscontrano a minuti, a secondi, e a terzi

sì che si riscontrano a minuti, a secondi, e a terzi e a squisitezza

riscontrano a minuti, a secondi, e a terzi e a squisitezza maggiore. l

, a secondi, e a terzi e a squisitezza maggiore. l. bellini,

è che convene / con esso amore a l'opera perfetta: / da questo terzo

non più di 70 posti (in contrapposizione a quelli intercontinentali, primo livello, e

citolini, 387: la volta, o a botte, o a catino, o a

la volta, o a botte, o a catino, o a croce, o a

a botte, o a catino, o a croce, o a lunette, o

a catino, o a croce, o a lunette, o a padiglione, o

croce, o a lunette, o a padiglione, o a terz'acuto.

lunette, o a padiglione, o a terz'acuto. 22. dir

le frasi di una lingua si riferiscono a persona diversa da emittente e ricevente (in

più. piccolomini, 10-290: vien a cadere et a piegare ancora nelle persone

piccolomini, 10-290: vien a cadere et a piegare ancora nelle persone, cadendo dalla

alla seconda et alla terza, com'a dir da 'scrivo'a 'scrivi', a 'scrive'

alla terza, com'a dir da 'scrivo'a 'scrivi', a 'scrive', et a 'scrivete'

com'a dir da 'scrivo'a 'scrivi', a 'scrive', et a 'scrivete'et a

'scrivo'a 'scrivi', a 'scrive', et a 'scrivete'et a 'scrivono'. bonghi,

a 'scrive', et a 'scrivete'et a 'scrivono'. bonghi, 1-193: potrebbe darsi

in quelle massimamente le quali si senvono a certe persone di rispetto. a. mocenigo

senvono a certe persone di rispetto. a. mocenigo, li-1-694: l'ambasciator

son condannato, forse per sempre, a questa prima. -terzo pronome,

ritornando... alla regola, tomo a dirvi che nel genere della femina il

carducci, iii-27-54: 'gli'non rappresenta null'a fatto il terzo caso dell''ella'

al secondo. buzzati, 6-46: a momenti nel fare la curva da bollo si

fare la curva da bollo si andava a incocciare con un taxi poi via in terza

che si trova in proporzione identica rispetto a ciascuno dei due termini estremi.

. -terzo di tono: microtono equivalente a tale parte di tono, usato sperimentalmente

da 'l suol de lo esiglio / volava a l'eterna de 'l ciel libertà

(secondo ordine), ma s'impegnano a vivere nel mondo secondo la spiritualità propria

s. bernardino da siena, 723: a crema anco ve ne so'assai,

terzo oraine! cesari, 6-63: a gloria di dio, e per edificazione dei

, e per edificazione dei fedeli mi metto a scrivere la vita della serva di dio

, tanto vezzosa, e la lama tesa a cercare l'altra. t'avanza o

, la borghesia (considerata in subordine a nobiltà e clero). g

re dell'industria lombarda, da pirelli a de angeli, da crespi a tosi,

da pirelli a de angeli, da crespi a tosi, ed era una lode:

una lode: il terzo stato che a un secolo dalla rivoluzione era diventato il

in terze, con un contrappeso equivalente a tale frazione del peso da sostenere.

è? -vuol andar per forza a giuocar in terzo col matrimonio. -mettersi

e il renzo ideale veniva pian piano a mettersi in terzo, come il reale aveva

questo modo: che toma come vedete vicinissimo a scudi 220.

vol. XX Pag.973 - Da TERZO a TESA (41 risultati)

. ibidem, 258: chi sta a vedere ha due terzi del giuoco. moravia

di valersi de'valloni, non essendosi a questo fine licenziati alcuni terci di questa

tutti di volontari, o piuttosto levati a forza, a inganno, a caso.

, o piuttosto levati a forza, a inganno, a caso. pisacane, ii-

piuttosto levati a forza, a inganno, a caso. pisacane, ii- 160

aveva preso parte nel terzo di sicilia a una spedizione di sei galere contro l'armata

tutto l'anno, verrà il quartodecimo a esser uguale al duodecimo, e il

uguale al duodecimo, e il quintodecimo a l'undecimo. f. pona, 4-14

terzogènito (tèrzo gènito), a. gg. e sm. (plur

che l'imperatore mandi un tal colleredo a pigliare il ritratto della terzogenita di savoia

abbraccio strettamente. giusti, i-34: a me, una uris valdinievolina, bionda

in molte cose) mi vuol dare a credere che il terzo genito di casa sua

la sua carriera militare in austria. a. m. ortese, 10-15: c'

essa inerenti. manzoni, iv-593: a tali diritti s'era dato il nome novo

: sol del 1300 si cominciò a battere il terzolo, così detto perché di

inclinazione... cominciò inoltre a usare per distinguere una classe di moneta

unità », 12-iii-1990], 1: a questo punto l'europa può decidere di

fare'e allora africani e terzo-mondiali occuperanno a caso i posti resi vacanti nelle mansioni

ambito della sinistra, atteggiamento politico ispirato a quello dei paesi comunisti del terzo mondo,

noi nuovo e sconvolgente che portò per contrasto a valutare la unicità della nostra politica unitaria

importazione poi, nello stesso tempo portò a coprire nuovi metodi di lotta e nuovi alleati

del generale reynaldo bignone si accinge infatti a riallacciare stretti rapporti con l'odiato occidente.

seguente giovio, i-133: io la servito a tuto transito, come un terzolo di

stanford..., e non possofare a meno di confrontarla con la realtà terzomondista.

del terzo mondo (anche in omaggio a una moda invalsa). e.

[mitte- rand] è andato ien a londra per incontrare la signora tha- tcher

targioni tozzetti, 12-7-140: salii a gerfalco, piccolo castello situato in

. che è il terzo se si comincia a contare dall'ultimo; che viene prima

il settimo cielo si è aperto anche a me, quel tolemaico cielo che avvolge

terzo campo terza fila / è la terzultima a sinistra / se il ricordo non sbaglia

i-919: in vero i glottologi portano esempi a provare che, essendosi dileguata o affievolita

si misse aquilone, / e cominciò a soffiar, tal che fu forza / col

, non gl'intendendo io son ricorso a messer carlo da fano, il quale

ala, sulle ali: tenersi pronto a cogliere al volo le occasioni che si presentano

/ come il terzuol, per dibattersi a quello, / e disse: « badalon

terzuol sull'ala, / e si diguazza a comparir gentile. 4.

: dal tersolett'ho appreso; / a sua guisa mi porto. = dal

verga, 7-706: vi rammentate a venezia? avevate... un cappellino

. un cappellino gri- o, a tese piatte, con un ciuffo di piume

, i-611: mise in testa il cappelluccio a tese molli, gli dette un

orecchio sinistro perché si vedesse un do'a destra, sulla fronte, il ricciolo naturale

vol. XX Pag.974 - Da TESABASE a TESAURIZZABILE (38 risultati)

varco. bracciolini, 2-17-16: apre a un tempo la man, la tesa sgombra

giusti, 4-ii-300: noc- que licenza a libertà; si franse / per troppa tesa

franse / per troppa tesa, l'arco a tirannia. 4. vasta

in terra, la quale sia fatta a squadro, tante canne ad una banda

braccia / ed ai compagni lo diedi a lisciare e raschiare. calvino [queneau]

avanti e il resto della comitiva seguiva a distanza. 6. venat. il

. citolini, 419: l'uccellar a vischio, a boschetto, tender le panie

, 419: l'uccellar a vischio, a boschetto, tender le panie, piantar

una, tor su le panie, tornar a casa. b. davanzati, ii-613

acqua o presso i seminati, servono a prendere le passere mattugie nate in paese

sm. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, dispositivo idraulico automatico che permette

cavo, mantenendo la giusta tensione grazie a rinvii disposti sul boma e nell'albero

sm. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, dispositivo di tipo manuale che

. balbi, lxii-4-222: giunti a zazchie si pagano saie cinque e maidini

un cavo, una fune fino a raggiungere la tensione desiderata. carena

annunzio, iv-2-953: gli artieri attendevano a riparare l'armatura sostituendo le cèntine di

cèntine di frassino e i ferzi cuciti a sopraggitto. inserivano le verghe, tesavano

-marin. cazzare (anche nell'espressione tesare a, al ferro, per indicare la

se stessa mentre la barca del pilota portava a terra, alle prese di ormeggio,

le vele. -ant. tesare a basso: abbassare le strutture che comandano

[s. v. j: tesare a basso è quando s'abbassano le capre

, iv-2-1328: la marra non giunge mai a mordere né la gómena a tesarsi.

giunge mai a mordere né la gómena a tesarsi. = denom. da teso

cavo fra due appoggi. a. parazzoli, 1-ii-173: supposti gli appoggi

. parazzoli, 1-ii-173: supposti gli appoggi a livello, cioè sopra una stessa orizzontale

metterli in tensione; tesaggio. a. parazzoli, 1-ii-178: la tesatura fu

quando la tesatura è stata terminata, a guardare da lontano si vedevano i due cavi

mio, conforto quanto posso che'tezaureggi a. ttei ai tei, di tezauro con

fare uno loco tutissimo e forte, a ciò che da li insidenti se conservano li

). letter. che si riferisce a un tesoro, che costituisce un tesoro.

aspetti... di mostruosa ricchezza, a simi- glianza di quelle adunazioni tesauriche che

. documenti visconti-sforza, iii-349: dè avere a dì 15 aprile 1472 numerati per antonio

o di saver sovran tesauriero, / a questa ultima mensa io son refetto, /

/ là 've propose duplice perfetto / a la mia mente il dolce magistero.

del carretto, cvi-578: va'donche a lui e trailo de pensiero, /

cellule dei tessuti, per lo più a causa di un alterato metabolismo della sostanza

sistemi enzimatici (e assume denominazione specifica a seconda della natura chimica della sostanza accumulata

può essere tesaurizzato (anche con riferimento a risorse intellettuali, culturali).

vol. XX Pag.975 - Da TESAURIZZANTE a TESCHEMACHERITE (27 risultati)

peggio è, lo bene dei poveri a non poveri dare, eccede la crudeltà

altri zelanti fecero in polvere e gittaro a fiume. almen si leva il pensiero di

anche: fare bottino in guerra. a. brucioli [valdés], 167:

e parenti, né vestir le meretrici. a. molin, lxxx-4-91: tutto questo

ne'stessi, li quali lo girano a proprio provecchio, tesorizando con danno inesplicabile

guardavano [villanova d'asti] c'entrarono a viva forza, come riferisce il capriata

sacchetti, v-2: la più nobile cosa a volere tesaurizzare questi beni temporali o corporali

la fortuna? forse di non avermi agguagliato a voi altri re, tesorizzanti molto oro

poco uso; spendere bene il tempo a disposizione. buzzati, i-39: 'tesaurizzate

5. imprimere qualcosa nel ricordo, tenere a mente un insegnamento facendone tesoro per il

situazione, uno stato d'animo conferendo a essi valenza costmttiva per la personalità

campagna, tasaurizzate notizie campagnevoli; vale a dire, badate ad apprendere assai cose

sopire l'odio. moravia, ii-290: a quanto gli pareva di capire, le

cielo. -accumulare grazie in capo a una creatura (con riferimento a dio

capo a una creatura (con riferimento a dio). bibbia volgar.,

giudicio di dio, il quale renderà a ciascuno secondo l'opere sue. s.

sufficiente numero di biglietti vecchi sarà costretto a emetterne dei nuovi, i quali finirebbero per

e, anche, di metalli preziosi) a opera dei privati, con conseguente sottrazione

patecchio, xxxv-i-578: mei è poqeto aver a star 'legr'e foioso / qu'aver

152: come quelli che gran tesauro a 'n bagfia / e no lo dice,

baretti, 2-250: chi voleva indurmi a fare de'prolissi elogi a que'tanti

chi voleva indurmi a fare de'prolissi elogi a que'tanti tesauri d'antichità che ne

multo tesauro. cesariano, 1-47: a quello delfico apolline fu donato tanti tesauri per

.. che vedi che t'inclinano a violare il tesauro inestimabile della santissima virginità

vendi le tue volontadi, e dalle a dio, e togli la croce tua,

e nudi, al gran tesauro, / a le dolci acque d'un celeste fonte

mondo fa tesauro d'avere, si sta a rischio di perderlo, perché i ladroni

vol. XX Pag.976 - Da TESCHENITE a TESIO (37 risultati)

1055: l'edera dissanguata ora serpeggia / a rubare ad ortiche e farinelli / la

reca impressa la figura di un teschio (a simboleggiare pericolo mortale). venditti

teschio misero co'denti, / che furo a l'osso, come d'un can

8-115: parlava coi cadaveri; nettava a perfezione i teschi e se li vendeva

perfezione i teschi e se li vendeva a cinque lire l'uno. -capo

il sorriso / di teschio... a noi si frappose / quando la ruota

ojetti, i-592: le due rughe salivano a contornare gli zigomi e le orbite così

simboliche. -in partic., sovrapposto a due tibie incrociate, è simbolo della

così malinconica del 'suffragio', tutta dipinta a teschi e ossa bianche incrociate sul nero

le ossa di un viso umano. a. botto, 97: più pauroso /

nero, simigliante / nel viscoso strisciar a incatramata / gómena, impresso sull'acuto grifo

. l'interior battito del congegno dava a quel teschietto una inespriminileapparenza di vita.

viani, 10-115: il teschiotto tira a risucchio le palline degli occhi e si

stor. pianepsie. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesee':.

un esemplare di quelle tesi: ho scritto a roma e a napoli; da napoli

quelle tesi: ho scritto a roma e a napoli; da napoli non è tempo

f. frugoni, iv-456: si spiegarono a guisa di vele, certi spaziosi fogli

mio soggiorno in vienna io ho assistito a parecchie tesi pubbliche, che si difesero nell'

. foscolo, ix-1-287: taluni attribuiscono a dante certa tesi da lui sostenuta a mezzo

a dante certa tesi da lui sostenuta a mezzo tanno 1320 in verona; ma

pubblico, nel quale la candidata offerivasi a sostenere cento tesi tratte dalle varie parti

dalle varie parti della giurisprudenza e dedicate a maria beatrice d'este. albertazzi,

e profonda, ma perché esso viene a suffragare una mia vecchia tesi tante volte

in linea di principio (in contrapposizione a: in ipotesi). mazzini,

partic. di natura morale, assunto a costituire il contenuto essenziale di un'opera

, dell'intreccio, ecc., chiamati a costituirne dimostrazione esemplare (anche nell'espressione

esemplare (anche nell'espressione aggett. a tesi). capuana, 15-198:

. croce, ii-1-115: per 'arte a tesi'non s'intende già quella che contiene

(e può essere compilativa o sperimentale a seconda che si limiti a fare il punto

o sperimentale a seconda che si limiti a fare il punto sullo stato di studi

7-271: queste... le notizie a mia conoscenza; le altre dovrebbe venire

mia conoscenza; le altre dovrebbe venire a raccoglierle qualche studioso d'arte in caccia

. calvino, 12-184: è venuta a trovarmi una ragazza che scrive una tesi sui

dai dirigenti centrali e sottoposti ai partecipanti a un congresso di partito, in modo

filos. nel pensiero kantiano, elemento positivo a cui si contrappone l'antitesi. -nella

più posatamente, quando avrò trovato e recato a buon punto anche la figliuolanza delle 'tesine'

più universitari, devono presentare preliminarmente o a complemento di un esame. = dimin

vol. XX Pag.977 - Da TESISTA a TESO (9 risultati)

e sassosi; hanno fiori bratteati, frutti a drupa e foglie strette e sessili

strette e sessili. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesio': genere

, 1-i-265: 'tesio': genere di piante a fiori incompleti della pentandria monoginia, e

questi ultimi, operanti all'elio liquido a 4, 2 k, cioè — 296

per produrre intensi campi magnetici, fino a 12 tesla. = dal nome del

et thesmophona ad dimitra. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesmofo- rie'

; nei quali i loro figli potranno a quella immagine riaccendere il lume della poesia,

dotta, gr. oeo ^ otpópiog 'sacro a demetra legislatrice', e ©eonocpóqia 'feste in

l'insegnamento fosse disciplinato alla maniera che a lui gradiva, e il corpo intero de'