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vol. XX Pag.65 - Da STAMPELLARE a STAMPIGLIATURA (34 risultati)

7. archit. capitello a stampella: tipo di capitello o di

-non reggersi sulle stampelle-, non riuscire a stare in piedi. a

a stare in piedi. a. casotti, 1-1-124: s'incammina a

a. casotti, 1-1-124: s'incammina a dormir, ma qui lo voglio,

stampelle. palazzeschi, ii-257: camminate a saltelli / e nella massima compostezza,

. tipografia, con partic. riferimento a quelle antiche o a officine artigianali.

partic. riferimento a quelle antiche o a officine artigianali. mattioli [

. frugoni, v-18: m'imbattei a veder aperta una stamperia, d'operai numerosi

arte [febbraio 1975], 8: a chiusura, nella stanza che raccoglie accanto

propria casa in urbino, s'apparecchiava a dar fuori la traduzione di pappo.

-costo o prezzo di un'opera pubblicata a stampa. tommaseo, 15-279: non

figur. fantasia, immaginazione creatrice. a. cattaneo, i-458: 1 sogni

e la nostra arte non può giungere a sapere né come né quali immagini si

stampati da me con una mia piccola stamperiuòla a mano. = deriv. da

. anonimo genovese, 1-1-240: quelo a la porta va e cria / e en

stampicchi). scrivere in fretta e a grandi caratteri (e ha valore enfatico)

iii-19-194: e poi, via; scappò a stampicchiare su i muri « abbasso

: una stampiglia e il ghirigoro, a lapis copiativo, di vaisecchi chiudevano

-per simil. disegno o decorazione impressa a stampa su un tessuto. r

2-46: non è tempo di vestiti damascati a stampiglia e di curiosità fanciullesca beata e

annunci, che riporta poche parole scritte a grandi caratteri. cantini, 1-24-168:

su tutte le cantonate di firenze: 'morte a cecco martini austriaco'! -modulo

-modulo stampato con spazi bianchi da compilare a mano, usato come ricevuta, bolletta doganale

18-249: la serva stava intorno al fuoco a stampigliare le ostie con un lungo ferro

per stampigliare gli asfalti coi soliti inviti a votar per questo o quel partito, si

, ma, anche dove si prova a « malche debole tentativo di stampigliare questo

malche debole tentativo di stampigliare questo tipo a tipo di classe, non riesce nello sforzo

con la stampiglia (con partic. riferimento a fogli, titoli, documenti, banconote

della villetta rabberciata alla meglio e indica a caso la sigla stampigliata a sinistra della

meglio e indica a caso la sigla stampigliata a sinistra della porta d'entrata. cassola

nero nelle bottegucce di taxco, somigliava a roba di comune importazione, stampigliata su

ferroviari e tramviari o per l'accesso a spettacoli, mostre, ecc.; in

di biglietti di banca è in genere volta a ridurre la circolazione della moneta, la

dal giorno 27 al 31 dicembre c. a. mediante presentazioni alle casse sociali «

vol. XX Pag.66 - Da STAMPIGLIO a STAMPO (37 risultati)

. piccolo stampo, formina. a. boni, 49: 1 cestini

croste azzurre 0 rosate e di stampini a forma di fiore, di rosellina o di

latta o di plastica che porta intagliati a traforo disegni o scritte o che ha

o l'inchiostro con un pennello o a spruzzo. fanfani, 1-85: 'stampino'

di metallo, con trafori e intagli fatti a disegno, che si applica a una

fatti a disegno, che si applica a una parete, e vi si passa sopra

letto col padiglione e le pareti riquadrate a stampino. tozzi, vi-542: il salotto

quale si servono per fare i buchi a: vagli. pratolini, 8-257: sfumata

8-257: sfumata ersilia, aveva ricominciato a considerare le ragazze e le donne che sedevano

le piacerebbe veaere insegnata nell'ora alternativa a quella di religione? ». «

scuola e dalla località. non credo a uno stampino valido 'erga omnes'».

cattaneo, vi-3-283: fra cento trafficanti, a stento se ne trova uno, il

potere più riprodurre individui o specie simili a quelli generati in precedenza. montale,

gli animali di specie più rara / prossima a estinguersi / destano costernazione / in chi

[tommaseo]: fece stampire denari a sua imagine d'oro e di elettro.

brutta e difforme, / stette gran pezzo a contemplar sospesa, / e tuttavia stampiva

forme / impedimenti nella parte interna / a raffrenar la crudeltà patema. -creare

note sì suave / che assai presso giugneano a sua belleza. = denom

di stampi metallici, svolgendo mansioni analoghe a quelle dell'attrezzista mecca nico

che alla reina piacque, si misero a mangiare. antonio da ferrara,

redi, 16-i-167: ebbe ragione l'ubaldini a scrivere che le coble anderebbono talvolta sotto

gadda, 6-237: la stampita si esasperava a sicinnide, a danza simulatamente apotropàica.

: la stampita si esasperava a sicinnide, a danza simulatamente apotropàica. 2.

, 239: poi, confessandola, a ogni peccatuzzo una stampita faceva. guarini

gostanza, m'avrebbe assediate l'orecchie a furia di frottole e di stampite. i

c. marzocchi, i-191: venite a cena e non fate tante stampite; se

nel cuore. baiardi, 78: a tutte gli rincresce la partita / perché ciascuna

cieco, 34-84: volse che i patti a fulvia già stampiti, / con testimoni

belle carote, io rape, tagliatele a ruotelle spesse 2 centimetri, con uno

in forma di colonnette. -ferro incrociato a tenaglia per cuocere e dare la forma

tenaglia per cuocere e dare la forma a cialde, ostie, ecc. goldoni

sciocco suo servitore, il quale corre a frisarlo collo stampo delli cialdoni e collo

per lo più metallico, spesso con disegni a incavo, in cui vengono pressati preparati

(anche nell'espressione con valore avverb. a stampò). -con meton.:

tale sagoma. sorte, l-1-284: a colorire le imagini nelle carte, o a

a colorire le imagini nelle carte, o a stampo o in altri modi,

. stufarich, 3-175: 'trenca'è scritto a stampo nero sulla parete nuda con poche

vol. XX Pag.704 - Da TAMBURO a TAMBURO (33 risultati)

tamburo, passa co'suoi due capi a ordire due bozzelli incocciati, uno per parte

magalotti, cxxx-i-300: una piccola minugia temperata a uso di molla, la quale da

un albero che gli serve d'asse. a. cavallari [« la natura »,

si sostituisce allo scap amelo a pendolo, che è il regolatore di questo

questo moto, un tam- uro a diviso internamente in tante caselle da un determinato

un determinato numero di pareti fisse, a b, che, dal centro, vanno

b, che, dal centro, vanno a toccare la circonferenza. 7

composto di sottile assicella piegata in tondo, a modo di cassa senza fondo: coperchio

amovibile, una rete, di spago a larghe maglie tesa internamente per porvi panni lini

servono e ad asciugar biancheria, e a riscaldare le stanze. 9.

11. archit. nelle coperture a cupola, struttura verticale su cui si

x-2-383: le cappelle dovrebbero esser coperte a mosaico. la fascia interna del tamburo

anche provvisoria, eretta in partic. a protezione di un fossato, di un camminamento

dalle erbe le pale delle ruote. toccava a lui d'entrare nel tamburo per sbrigare

14. stor. in età comunale, a firenze e in altre città italiane,

; ne'li quali tamburi sia lecito a ciascuno di mettere la cedola, la quale

per i giudici li uomini da bene a posta di uno pazzo o di

di legno, assai ben grandi, serrate a chiave, appiccate d'intorno alle colonne

il nome scritto di quello uficio o magistrato a cui elle servono, e di sopra

i-473: vogliamo ancora che tu ordini a tutti li podestà delle podesterie di cotesto

-in età comunale, specialmente a pisa, cassa dove si riponeva il

tamburo. 16. locuz. -assoldare a suon di tamburo, battere il tamburo

, 26-302: se si desse nei tamburi a nome nostro, sa- rieno isferzati a

a nome nostro, sa- rieno isferzati a venire a servirci in farsetto. cravaliz [

nostro, sa- rieno isferzati a venire a servirci in farsetto. cravaliz [gómara]

gente,... e venite a difender la causa vostra. i. cinuzzi

mercenarie sono quelle degli uomini forestieri assoldati a suon di tamburo, per istipendio d'

nuove levate. -a tamburo, a suon di tamburo: in gran fretta,

queste fuor di spagna le fa fare a tamburo, e ne trova quante ne vuole

che mi si svolgevano sotto e sopra a suon di tamburo. -con grande

tamburo. -con grande pubblicità e a fini commerciali. moretti, ii-917:

italiana alla gloria delfopera omnia'promossa dal maggioreditore a suon di tamburo. -a tamburo

battente (anche solo, famil., a tamburo): immediatamente, su due

vol. XX Pag.705 - Da TAMBURONARE a TAMIL (36 risultati)

il presidente condusse il resto della procedura a tambur battente. betteioni, iv-493: io

. betteioni, iv-493: io scrivo a tamburo battente quello che vien viene. cantoni

cantoni, 501: ci siamo sposati a tamburo battente, mia moglie ed io,

pirandello, ii-1-747: io voglio esser servito a tamburo! t'ho detto mille volte

! t'ho detto mille volte che a tavola non voglio aspettare. bacchelli,

: da un sommario di spese previste fattogli a tamburo battente dal legale, aveva visto

. gadda, 23-58: ho dovuto partire a tambur battente per ragioni di famiglia.

vuotò il suo bicchiere e quindi, a tamburo battente, si avviò verso la porta

avviò verso la porta. -battere a tamburo, il tamburo, tamburo: produrre

, 3-1 io: il nonno batte a tamburo sulla tavola, con le sue

tamburi di questi luoghi. -menare a tamburo: comandare a bacchetta in modo

. -menare a tamburo: comandare a bacchetta in modo umiliante qualcuno.

el bufolo; / tu mi meni pure a zufolo / e tamburo. -sul

esecuzione e senza formalità (con riferimento a un ordine dettato dal comandante sul campo

pagare sul tamburo: pagare all'istante, a pronta cassa. giusti, ii-522

di impegni e di lavoro, in mezzo a un'infinità di grane. caro

non li facendo risposta, non l'imputate a superbia, truovomi tra tamburi, sono

dall'ar. tanbùr, propr. 'strumento a corda', per influenza di tabùl 'strumento

corda', per influenza di tabùl 'strumento a percussione'. tamburonare, tr.

. annuncio pubblicitario e propaganda di abbonamento a un giornale per l'anno successivo.

tamburone: riempirsi la pancia, mangiare a crepapelle. n. agostini, 5-6-41

, 2-1-296: se è bene a ogni boccone, / e far al fin

. p. levi, 3-18: davanti a uno che ha male al corpo prima

letteraria. baretti, 2-56: continuai a lodare que'libri e quegli autori che

che trovai degni di lode, e a tambussare senza misericordia quegli altri.

, ii-278: esso però la fece mettere a sedere e intanto seguitò a tambussare sopra

fece mettere a sedere e intanto seguitò a tambussare sopra casseruole e paioli. 7

casseruole e paioli. 7. bussare a una porta o anche a una finestra.

7. bussare a una porta o anche a una finestra. - anche sostant.

porta. rovani, 4-i-39: si diedero a battere, a tambussare perché venisse loro

, 4-i-39: si diedero a battere, a tambussare perché venisse loro aperto. nievo

: troppo lo occupava il versar da bere a monsignore, o lo slacciargli il tovagliolo

pericolaro nella rotta. lo carroccio tame a bologna tornao. anonimo, xcii-i-

medicinali della tamerigia, io ne trattai a lungo nel mio 'ragionamento sopra le cuase

labbra tumide. -anche: ciascun appartenente a tale popolazione. gozzano, i-418

, attestata epigraficamente dal ii sec. a. c. e usata da più

vol. XX Pag.706 - Da TAMILICO a TAMPONARE (25 risultati)

, lai [uva] taminia, affine a tamnus (v. tamaro).

vibrare, producendo un rumore stridente, a causa dell'elevata velocità (la manovella

macinato e dili- gimente tamigiato. a. neri, 1-207: metti oncie una

, 3-65: abbia un tamigio coverto, a modo gli speziali, da tamigiare spezie

1802: 'tamiso': quel semicerchio che serve a sostenere la barra lunga dei grandi timoni

e. nicolardi - e. a. mario [in g. borgna,

quel 1944 edoardo nicolardi e e. a. mario dànno vita al quadretto tragicamente

dello spagn. tamborete 'pezzo di legno a forma di tamburo'. tampa, sf

. pavese, 10-39: nottetempo finiamo a richiuderci in fondo auna tampa, / isolati

e, per estens., condanna a morte. monelli, 5-194: 'tampa'

esecuzione capitale', e anche di 'condanna a morte'. qualche giudice di tribunale partigiano,

, 260: non ci sentiamo di vestire a lutto, per dirla nella maniera di

, 31: si riebbero tampoco da morte a vita tutti i ministri che prima temevano

muraria consistente nella costruzione di muri volti a riempire i vani di una struttura a

a riempire i vani di una struttura a telaio o formata da travi e piedritti

cardiaco-, compressione acuta del cuore dovuta a un versamento ematico o sieroso nel pericardio

o sieroso nel pericardio, in seguito a una ferita profonda o alla rottura del

o alla rottura del muscolo cardiaco, a cui succede l'arresto min. di

hanno tampinate, poi le hanno accompagnate a casa, infine hanno tentato di fargli la

: all'altro tocco che mi dà l'a. v. circa il provvedersi di

ne tampoco potete farlo. -no perché? a. verri, xxiii-131: non è

sole aia così di rado un'occhiata a londra. cattaneo, vi-1-177: dell'alienazione

, la muratura, per lo più costruita a cassa vuota talora coibentata, che ha

azione di tamponamento: impostazione difensiva volta a cercare di contenere il prevaricante gioco offensivo

tamponamento, o una locomotiva in fu ^ a. bacchelli, 2-xxiii-836: arresti e

vol. XX Pag.707 - Da TAMPONATO a TANA (35 risultati)

einaudi, 354: con le emissioni a vuoto dei pezzi di carta si tamponano

sta parlando, per impedirgli di continuare a esprimersi. baldini, 6-107: la

: la maggiore delle figlie nubili si precipita a tamponare la bocca vituperosa.

. v. j: un autopullman andava a tamponare violentemente l'autocarro. bigiaretti,

dei muri., alle tasse., a tamponare la falla della ipoteca. idem

situazione. 6. chim. fissare a un valore dato l'acidità o l'alca-

più sterile e talora opportunamente medicato; a seconda dell'uso assume conformazioni diverse e

può venire applicato nella zona interessata (a scopo antisettico o aell'igiene della donna

emergenza con cui si fa fronte provvisoriamente a una situazione critica o a una difficoltà

fronte provvisoriamente a una situazione critica o a una difficoltà. rapporto censis 1992,

di tela, usato per stendere vernici a base di gommalacca (lisciatura a tampone

vernici a base di gommalacca (lisciatura a tampone). 2 4

timbri. angioletti, 126: prendevo a caso un timbro, lo appoggiavo a

prendevo a caso un timbro, lo appoggiavo a un tampone violetto, cercavo qualcosa da

più per cercare di porre temporaneo rimedio a una situazione di emergenza. g

. elettrotecn. carico tampone, nei circuiti a corrente alternata, il resistore posto in

alternata, il resistore posto in parallelo a un generatore per stabilizzarne la tensione.

tensione. -batteria tampone, nei circuiti a corrente continua, batteria di accumulatori usata

fotogr. sviluppo tampone, bagno di sviluppo a debole alcalinità, ricavato da una soluzione

altezza, usato soprattutto per la trasmissione a lunga distanza di messaggi, secondo complessi

orfanotrofio. 2. strumento musicale a percussione di origine cinese o indonesiana,

e di diametro variabile, che viene sospeso a una fune; percosso con

, chi voi el papato? / a mille ed a doi milia quello è messo

el papato? / a mille ed a doi milia quello è messo.

pistola e tan tan, i tedeschi cadono a terra. = voce onomat.

lo savio cacciatore... vasene a la tana del tigro. marco polo volgar

., 3-186: questo serpente vae a le tane de li leoni e degli orsi

saccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un senso di ribrezzo

tacciono. dessi, 7-118: legata a un albero di lillà, aveva tenuto una

in partic. adibita ad abitazione o a rifugio). cantari cavallereschi, 222

., 21-126: costor sian salvi infino a l'altro scheggio / che tutto intero

potriano incorrere in tale disordine che triste a loro. brusoni, 185: 1 casalaschi

. fogazzaro, 1-417: mi trovo a scrivere questa lettera lunatica per non averne

ministro sapeva egli stesso cavare il verme a un manutengolo per discoprire la tana del

artero..., s'era messo a disertare la tana sordida costituita dalla camera

vol. XX Pag.708 - Da TANACETINA a TANDEM (23 risultati)

al muro ed unendo la nostra antica tana a quella già abitata da oroboni. cantù

tana di bestie e non doveva indugiare a convertirsi in cenere. carducci, iii-1-183:

suo amaistrato levrere tenuto uno longo spacio a laccio, da una medesma tana cavò

bot. genere di piante composite tuboliflore a cui appartengono circa 60 specie erbacee,

uso in grecia nei secoli vi-iii a. c. guglielminetti, 3-27:

mai non fu magra, / simile a una tanagra di marmo consunto che dorma

. ornit. genere di uccelli traupidi, a cui appartengono circa 50 specie diffuse nell'

: che ridur vonno / la metric'arte a peso di bilance. c.

sivo della morte. m. a. marchi, 1-iii-199: 'tanatofobia': timore

trattato filosofico sulla morte. m. a. marchi, 1-iii-250: 'tanatologia': trattato

» 27-iv-1983], iii: lo depongo a terra [il topolino] con non

: è già sparito. indugio un po'a fornire spiegazioni per ripicca. la tanatòsi

: cassa di lamiera in ferro, a tenuta stagna, per conservarvi combustibile liquido.

. varthema, cii-i-829: la mattina a buon'ora questi gentili si vanno a

a buon'ora questi gentili si vanno a lavare ad uno tanco, il qual tanco

il... tandem, triciclo a due posti. stuparich, 3-67: biciclette

non so dove. -tandem, a tre, a quattro, ecc.:

. -tandem, a tre, a quattro, ecc.: biciclette, solitamente

: 'tandem': nel ciclismo, bicicletta a due posti, l'uno dietro l'altro

affiatato. cassieri, 11-47: sarei pronto a intervenire in tandem con jessie allo scopo

l'apparato motore si compone di 2 motori a benzina ed a quattro tempi: sono

si compone di 2 motori a benzina ed a quattro tempi: sono situati in tandem

nell'accezione originaria ingl. di 'carrozza a due cavalli'. tandem2 (tande

vol. XX Pag.709 - Da TANDEMISTA a TANGENTE (22 risultati)

/ scontrose nela madona, che venea / a chaxa. cà da mosto, 1-78

da mosto, 1-78: tandem pervegnemo a la boca del fiumo de gambra.

e 'tandem'pervenuto alla dignità di bassà. a. casotti, i-6-50: convien

: prima di arrivare al tandem mi rimane a dirvi come e perché abbia impiegato assai

che vanno dal rossiccio al nero, simile a quello del cuoio o della buccia della

rappresentazione di santa uliva, xxxiv-810: areto a lui venga un fanciulletto vestito di tanè

lucchese; e nel 'goga'del 1852, a p. 4, si legge:

» nieri, 3-231: io gioco a tre setti, ma non vo'tanei;

in una stamberga che tanfava, ancora a quell'ora, di grasso americano. fenogho

e done e meretrice maxime e stevano a ballar e far tanfaruzi. = voce

. [s. v.]: a starle accanto dà certe tanfate che fa

con aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfate di fumo in faccia ai

mutandina per lo più femminile, diffusosi a partire dal brasile fin dai primi anni settanta

da bagno. -anche: costume da bagno a due pezzi di dimensioni ancora più ridotte

moneta per lo più di argento coniata a goa e in altre colonie portoghesi (e

secoli xvi e xvii. a. briganti, 166: tanga è una

pregarono, che gli andasse a cercare alcuna vettovaglia, per lo che gli

una tanga e 36 basalucchi per aggio a 4 per cento. balbi, lxii-4-

al palcoscenico mentre ancora gli artisti escono a ringraziare i plaudenti, è una villania

torricelli toglievasi il merito d'essere stato anteriore a rober- val e chiunqu'altri nell'imaginar

, 1-1-131: ha cominciato [venere] a ritirarsi verso il sole, allontanandosi pian

orizonte sensibile è quello già descritto, cioè a dire una piana superficie tangente il globo

vol. XX Pag.710 - Da TANGENTIERE a TANGERE (33 risultati)

ma talvolta scappa per la tangente e gira a tangènza, sf. letter. contatto.

, i-14: davasi permissione di restituire a chi avesse pagata la sua tangente con animo

613: il ministro della guerra continua a pagare tali imposte, e fa poi

corrispondersi ai comuni le tangenti che risultano a loro carico. tommaseo [s. v

belloni, 2-ii-85: provano rincrescimento i sudditi a tributare di buona voglia il tangente per

somma di denaro versata illegalmente da privati a esponenti della pubblica amministrazione in cambio della

politici (e tale pratica si configura, a seconda dei casi come reato di concussione

], 2: si parlò di tangenti a favore di gruppi e di correnti.

criminose (in partic., mafiose) a esercenti o imprenditori in cambio di protezione

la 'rivolta morale'di tanti commercianti decisi a non pagare le tangenti è culminata ieri

personale. tondelli, 87: subaffittiamo a due pesaresi per cinquanta carte come tangente

baldini, 5-134: la letteratura italiana tornò a fuggire allegramente per la tangente dalla realtà

certi punti la scrittura raggiunge no a prendere proprio lui e la sua tangentina [

diffusa corruzione fondato sul pagamento di tangenti a esponenti dei partiti e della pubblica amministrazione

politico e imprenditoriale italiano accusati di corruzione a partire dal 1992; lo scalpore,

di licenze (con partic. riferimento a esponenti dei partiti politici e della pubblica

tangentista, il sogno del faccendiere. a. caporale [« la repubblica »

'ad uscire dal suo travaglio', a buttare a mare i tangentisti.

ad uscire dal suo travaglio', a buttare a mare i tangentisti. = deriv

repubblica », 10-iv-1994], 17: a due passi dalla cella di duilio poggiolini

esploso nel mondo politico e imprenditoriale italiano a partire dal 1992, in seguito alle

emersione dei cosiddetti fatti di 'tangentopoli'. a. galante garrone [« la stampa

che va sotto il neologismo di tangentopoli. a. levi [« corriere della sera

p. s. i. da prampolini a tangentopoli. = voce dotta

questo caso 'centripeta', e 'tangenziale'. a. parazzoli, 1-i-493: dividendo poi

si ricaverebbe il valore della forza media a cui è soggetto ogni conduttore durante la

, 7-ix-1988], i: ciò sta a indicare che esistono degli sforzi [sismici

: strada di scorrimento veloce, generalmente a doppia carreggiata, che collega direttrici importanti

urbano passando per aree periferiche o esterne a esso ed evitandone l'attraversamento. corriere

circonferenza, ad un pezzo in ferro ripiegato a squadra contro il quale va ad appoggiarsi

g. l. calisse [a. einstein], 70: se l'

: la sua canea... tende a rovesciarsi e a sfuggire tangenzialmente.

canea... tende a rovesciarsi e a sfuggire tangenzialmente. 2. figur

vol. XX Pag.711 - Da TANGERINO a TANGO (31 risultati)

iv- 44: io appena incominciava a tangere / da terra i primi rami.

. tebaldeo, 2-46: potessi io a te sol una volta tangere / la mano

. agostini, 4-9-98: né sovava a costei gridar né piangere, / che a

a costei gridar né piangere, / che a forza convenia sciarsi tangere.

superficie con il proprio corpo; andarvi a sbattere. sestini, 99: l'

in alto, / or l'aspro letto a tangere lo sforza. -intaccare,

/ ché 'l mio cor è invilito / a ritener l'invito / contra il nimico

san gilio, 221: sì dolorosa a la crocie piangie, / tucta si frangie

, 2-ii-112: piace 'l mio carme a lei; l'alma le tange! carducci

fazio, iii-22-31: così come donzella, a cui l'uom tange / parole proverbiose

. incontrare un altro ente geometrico venendone a contatto in un solo punto. cesariano

settentrionale. -che abita o risiede a tangeri; che vi è nato o ne

della sua lunghezza, cioè da poppa a prua. f. de roberto [«

c. e. gadda, 6-328: a via giovanni lanza, in riparazione,

della vettura dava il mal di mare a bambina. = deverb. da tangheggiare-

il tangaro sognare i contanti già cominciati a contare. caro, 12-i-186: questi suoi

, ix-389: era proprio quello che a roma si chiama un burino, ossia un

bacchelli, 1-ii1-779: chi ha chiesto pareri a te? chi t'ha detto di

di parlare, tanghero? che cosa stai a fare qui? buzzati, 4-126:

3-162: cominciò contro que'ladri tangheri / a gridar. a. f. doni

que'ladri tangheri / a gridar. a. f. doni, 5-65: come

/ un pusillo / scatolin, che fa a miccino, / sol capace d'un'

3-23: la velia passava, accanto a beppino, invidiata. invidiata perché? se

tangherotto, piglia su: questo colpo viene a te. fanfani, 3-214: ah

. fanfani, 3-214: ah sì, a uso servitore: o quant'è che ci

e tangibile. bacchelli, 2-xxiii-516: a sapersi contentare... c'è anche

. arbasino, 8-41: se non riescono a procurarsi i biglietti, è la prova

tuttonulla terribile e sereno, che ho vergogna a formulare, mentre è tutto tangibilità e

italiani. b. cherubini -c. a. bixio [in g. borgna,

casa, nei giorni feriali, incominciò a risuonare delle note di ciajkovskn e di ravel

anche di tanghi, fox-trot e boogie-woogie. a. busi, 1-176: e poi

vol. XX Pag.712 - Da TANGO a TANNO (22 risultati)

la pezzolina di seta viola o tango a collo. baldini, i-674: un abito

tangóne, sm. marin. nelle imbarcazioni a vela, asta fissata all'albero di

stopper e poi addirittura il tangone. a. bignami [« nautica », marzo

179: attrezzatura velica: albero sparcraft a tre ordini di crocette + jumper,

si ricollega, come l'indostano tanka, a un turcomanno tankah (v. tanga2

(oh cose rie!) / recita a modo suo nuove tanie. 2.

tanie bisognerebbe che voi vi faceste da capo a farvi insegnare che cosa significasse ciascuna di

g. m. cecchi, 229: a fortunio, che ha un altro nome /

recipiente di metallo o di plastica a forma parallelepipeda, usato per contenere e

che vuotata del carburante serviva in guerra a cento usi: di sedile, di recipiente

recipiente per l'acqua e, tagliata a metà, di catino, di pentola per

tanyjyl 'conoscenza, relazione, amicizia'(a cui sarebbe da ricollegarsi anche il gr.

xavtoia); altri la connettono invece a tania nel senso di 'chiacchiera'o ipotizzano

tannàggio, sm. trattamento del cuoio fine a base di fisetina, colorante naturale presente

una fibra una pelle). a. parazzoli, 1-ii-511: i due conduttori

: un inchiostro bellissimo che non soggioga a chimiche decomposizioni, non cambia mai col tempo

cambia mai col tempo, è quello a base di gallo tannato di ferro. lessona

vino per lo più rosso). a. piccinardi [« la gola »,

bruno più o meno scuro, simili a quelle del tannino. bontempelli, i-149

calze col tannino. soldati, 6-124: a settembre o ad ottobre, specialmente se

, tr. enol. sottoporre un vino a tanniz- zazione. = denom

'tanno': specie di val- lonea usata a tannare i cuoi. = dal

vol. XX Pag.713 - Da TANRECCO a TANTALO (48 risultati)

tiziano, 266: son stato da li a. mi si- siori tansadori condenato in

lxii-4-46: gli officiali dei mercadanti mettono a questo effetto una tansa che può importar

per tratar materia alcuna di tanse spetanti a galeotti. mariegola del crocifisso di poveglia

[in rezasco, 1164]: abbino a concorrer... alle spese delle

liti che accaderanno nelle arti, eccetto che a quelle che occorressero... per

truppe e di contribuire alle spese militari a carico dei comuni. nievo, 84

. della sentenza emanata e dei soldati a piedi ed a cavallo mandati per castigo

emanata e dei soldati a piedi ed a cavallo mandati per castigo o come

diceva allora, in tansa presso quel comune a mangiargli le entrate. -per estens

: le qual stime e tanse siano fatte a bossoli e ballote. -deputati

uomo sbandito ha privilegio che non sia obligato a pagar tanse. t. alberti,

. mediev. tansa (nel 1245 a bologna). tansado, sm.

rezimenti per le tanse et altri tansadi qui a venezia a dover pagar.

le tanse et altri tansadi qui a venezia a dover pagar. = denv

tansare, tr. disus. sottoporre a tributi. -in partic.: censire

ben si mutasse questo conseio, rimanessero a tansar e continuar ne l'officio.

il prezzo'(nel 1271 e nel 1347 a venezia). tansatóre (tansadóre)

tiziano, 266: son stato da li a. mi signori tansadori condenato in ducati

al mio cervello, stillando l'ingegno a gocciolo su queste tantafere. alaleona,

un fanciullo... subito ha cominciato a scaricare una lunga tan- tafera imparaticela su

questa tantafèra. grazzini, 2-358: a napoli, in sicilia, a londra,

2-358: a napoli, in sicilia, a londra, in pera, / in

bersezio, 193: non volle interrompere a mezzo il suo dire, e stette

suo dire, e stette lì ritta a tantaferare. = denom. da tantafèra

persuadete che saranno calati di certo tutti a roma. carducci, iii-2-167: ladre

e fu gran cortesia / non cacciarvi a pedate dietrovia. = deriv.

o aspirazione che non si riesce inesorabilmente a soddisfare. d'alberti [s

2-145: si passarono tre giorni, tantaleggiando a quel modo. 2. tr

2. tr. indurre qualcuno a desiderare ciò che non può ottenere.

che è proprio, che si riferisce a tantalo, mitico figlio di zeus.

che è proprio, che si riferisce a tantalo e al suo supplizio e, per

supplizio e, per estens., a una pena, a una sofferenza atroce.

estens., a una pena, a una sofferenza atroce. salvini,

salvini, 48-108: maghi / che cercano a se stessi sciagurata / morte e destin

acido tantalico-. acido debole che concorre a formare numerosi tantalati; si ottiene trattando

denotare che tali composti hanno il tantalo a radicale. = deriv. da

di una materia grigio-nerastra poco lucida. a. parazzoli, 1-ii-70: 1 continui

lampada ad incandescenza hanno condotto alla lampada a filamento di tantalio. p. levi,

del tantalio. m. a. marchi, 1-ii-250: la tantalite o

è un minerale ritrovato nella finlandia vicino a kimito. = deriv. da tantalico

intenso desiderio che non si riesce inesorabilmente a soddisfare. milizia, iv-85: di

2. tr. indurre qualcuno a sperare vanamente che accadano determinati eventi o

), agg. letter. indotto a sperare vanamente che accadano determinati eventi.

, 3-i-495: perciò mi piego intanto a lavorare in condizioni disperate, degne di

grande ansia e agitazione qualcosa senza riuscire a ottenerlo. gradenigo, ii-527: è

farvi esser tantalo tutto il tempo che avete a vivere. fagiuoli, x-83: tantali

di lingua fuor di bocca, / a forza d'opinione / sol si cavan la

e terminante con una punta acuta, a cui appartengono quattro specie: la malese

vol. XX Pag.714 - Da TANTALOSO a TANTO (50 risultati)

figli, nipoti de'nipoti, sino a tantesima generazione. = deriv. da

. tantettanto, sm. ant. a maggior ragione, tanto più.

aretino, 27-i-1-54: tantida illustra apare a l'universo, / e febo qual

: io son coa- toimo coarttato, a conferirmi un tantillulo al culiseo.

entità o, anche, con riferimento a una persona, per la tenera età

riferimento sia all'ambito materiale, sia a quello morale, intellettuale o astratto).

aver sì mar perduo / lo spacio a lui concevuo, / e per vanitae tantinna

, empiendole di vena pesta e intorno a le pentole di maniera serrano le fornaci

tantino di corte. pecchi, 11-34: a sentirlo sempre dipingere come un orco,

venduto un tantino, sariano usciti fuori a contradire? becelli, 1-109: l'altre

iii-25-370: credo se ne avesse poi a pentire un tantino, ma l'orgoglio non

ma l'orgoglio non gli lasciò dame a divedere nulla. pirandello, 8-563: non

presenza, cosa che dava un'allegrezza folle a cilia e lusingava me un tantino.

e i due assistenti staranno in piedi a dirimpetto. f. f. frugoni,

tantin la testa fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami /

fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor,

e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor, le attrici

in cui si può restar soli un tantino a parlare? landolf, 2-10: la

più parlare,... prese anzi a ronfare un tantino. -per

roma, donde principiammo questo disinganno. a. cattaneo, iii-318: non dice

) è alla parezza (alla parità, a pari altezza) di fungaia;.

si scorge un tantino. -preposto a un agg. o a un avv.

-preposto a un agg. o a un avv. con funzione atte- nuativa

sembrata un tantino istintiva e quindi propensa a compiere anche delle azioni avventate. tabucchi

verrò anch'io con loro. -premesso a un agg. o a un aw.

. -premesso a un agg. o a un aw. di grado comparativo.

, 5-156: ecco di che parlava a luisa, con la sua voce timida e

stanza. ferd. martini, 1-iii-271: a giudicare da alcuni suoi atti e discorsi

idem, iii-147: lo caricava quasi a ogni tantino. guerrazzi, 1-646: ogni

fosse il terremoto / ogni tantino / a provocare delle scosse. -in un

avere k'eo digna mente podesse servire a vui. cavalca, 11-44: per

, quanto virgilio fu, si proffera a lei. n. cieco, lxxxviii-ii-172:

pena miso. latini, v-270-15: a poi da l'altro lato / poten tanto

vedere / in voi senno e savere / a ongne condizione, / ch'un altro

fu l'odio che marco antonio portava a cicerone che, così morto com'era,

. manzoni, 43: ahi! forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo

. guicciardini, 2-2-103: non s'aveva a dubitare che alcuno de'medici..

che alcuno de'medici... pensassi a tanta transgressio- ne. tiepolo, lii-1-131

paese suo. creazzo, xl-245: passo a dimostrare per quali modi abbia potuto fino

foscolo, vi-94: si ha quindi luogo a sperare che il direttorio francese non lascerà

inganno che per quelle ogni cosa tiene a vile. donato degli albanzani, ii-189:

tagliata l'antica quercia nel bosco consegrato a cerere,... della quale uscì

. lud. guicciardini, 3-181: a dordrecht, ove è la stapula di tanto

i-103: dopo tanta / nebbia / a una / a una / si svelano /

tanta / nebbia / a una / a una / si svelano / le stelle.

le navi fatte con chiodi portano pericolo a navicarvi. forteguerri, iv-219: non

prenda, se salvo non mi torna a casa / egli, che ne'miei beni

tant'olio, che ogni povero veniva a prenderne. -così numeroso.

romano, 1-84: parzeli meglio dare a tanta moititudine capo, ca senza capo

de'santi, / non vi sto a nominar distintamente. angiolini, 2-85: gl'

vol. XX Pag.715 - Da TANTO a TANTO (58 risultati)

: ha fatto segno che come entrasti a lui esso è entrato a voi, e

come entrasti a lui esso è entrato a voi, e forse sotto tanto numero

e forse sotto tanto numero d'ostie a voi dicesse quante furono le prime in quel

galatina, 242: lo debiano condennare a tanta pena, quanto ascende lo debito principale

non sazio di vederlo il mira. a. verri, ii-268: si maravigliava

omo, - tanta ri- qe? a tegna, / q'a lo dì de

qe? a tegna, / q'a lo dì de la morte -ie vaia una

ch'egli abbia; / ché natur 'a franchezza l'à sì miso / che giorno

per le vene, / che 'l core a pena tanta vita tene. -tanto

: di anni solo è cresciuta: ma a vederla, è rimasta come una bambina

benivieni, 1-128: s'i or manco a tanta impresa / scusimi 'l basso mio

per essere orbo e vecchio trovandosi impotente a tanto carico, dette il carico e

dette il carico e l'autorità regale a anza mirza. davila, 334: tenuto

né per prudenza né per esperienza proporzionata a carica di tanto peso. metastasio,

, 381: li teologi moderni non aspirano a la intelligenza di tanto mistero. manso

torquato... alcun giusto tempo a rivedere e ammendare il tutto o di frastornare

le sfilava. 7. sufficiente a conseguire un fine determinato; bastante.

che la riempie / come quel ben ch'a ogne cosa è tanto. cavalca,

di tanto ben capace / che si richiede a uom santo e perfetto...

ho parole che sie- no tante, a dir un millesimo di quel che ne sento

cicognani, 2-201: il padre indaffarato a dare lezioni, la madre non era

tante parti e sì minute, / ch'a poterle mirare occhio non basta. crudeli

foscolo, gr., i-75: tante a fior dell'immensa onda raggiante / ardian

dell'immensa onda raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose

essendo loro tanti e tanti, devenir a qualche particolare che specifichi questo [titolo]

materasso tanti e mai quattrini'fu ricoverata a san salvi. -per estens. molti

mamiani, 3-27: quante volte verrà a taglio di raccontare le belle azioni di lui

.]: tanti saluti. tante cose a casa vostra. pascoli, 1-115:

. pascoli, 1-115: scrivimi scrivimi scrivimi a lungo. tante cose da mariù!

dirle in riguardo della persona che è venuta a raccomandarsi nel mio nome. tante cose

presomi per la cappa e tira- tomisi a piè, tante mi diè, che tutto

e poi tante, che son venuti a noia a tutti. -sforzi,

poi tante, che son venuti a noia a tutti. -sforzi, tentativi.

(anche preceduto da ogni, con riferimento a un distributivo). machiavelli

stato portato da 1. 300. 000 a due milioni cento e tante mila lire

e confusione, che io non credo che a tempo del caos ne fussi mai tanta

, 230: richiamisi la moda degli abiti a mosche, da prima le mosche erano

ma vinsero i nostri. -corrispondente a una determinata quantità di denaro.

denaro. redi, 2-84: mandai a suor m. a diomira mia sorella scudi

, 2-84: mandai a suor m. a diomira mia sorella scudi cinquantuno in un

: come... se si dicesse a ragione di dodeci giuli l'uno,

dante, infi, 4-99: volsersi a me con salutevol cenno, / e '1

questa è in via e quella è già a riva. boccaccio, dee., 10-8

. laude cortonesi, xxxv-ii-21: respose a tanto l'alto messaio / in suo

veggiam di fuori ». e mossesi a tanto. -fra tanto-, v

guicciardini, iii-156: eransi tra tanto raccolte a imola tutte le genti così ecclesiastiche come

»..., che tanto è a dire: « tante volte gli perdona,

. fagiuoli, vii-118: io penso a me, / penso a due bestie,

: io penso a me, / penso a due bestie, penserò anch'a voi

/ penso a due bestie, penserò anch'a voi, / tanto m'è quattro

tanto m'è quattro, che il pensare a tre. manzoni, pr. sp.

): per tornare, tanto n'avevo a non movermi. ghislanzo ni

fa: poiché ci sono, rimarrò fino a domani. pirandello, 8-175: tanto

vivo. foscolo, 1-191: pur a natura venne anche il capriccio / di creare

219: quest'altro [anno] calza a punto con la ricevuta de'tanti di

volte tante ve ne sono del tutto a noi invisibili. d. bartoli, 2-4-196

se le fatiche del coltivarli vi bisognassero a dieci tanti, elle non erano da sentirsi

1-57: quella topaia del kirchiso gli parve a mille tanti più splendida del palazzo reale

vol. XX Pag.716 - Da TANTO a TANTO (61 risultati)

. contanni, lii-4-61: dona molto a pochi, e però non ne può toccar

pochi, e però non ne può toccar a tutti o non tanto. manzoni,

, tanto che un benefattore, mosso a compassione del povero cercatore, fece al convento

la carità d'un asino, che aiutasse a portar le noci a casa.

asino, che aiutasse a portar le noci a casa. -ingente patrimonio.

. è... ricchissima e disposta a profondere il suo tanto per i suoi

legreza / la grameza, -de cui remagn'a tanto. dante, inf, 5-1

f. morosini, lii-6-266: si mette a battere un'armatura, e tanto batte

mette tutto in acqua, né resta fino a che ha fiato. fagiuoli, ii-157

parise, 5-154: ci vuol tanto a capirlo che la sua, quella del dipendente

non una imposizione? -a tanto a tanto, di tanto in tanto: secondo

. d. bartoti, 13-3-19: a tanto a tanto si rinnovavano uccisioni e

d. bartoti, 13-3-19: a tanto a tanto si rinnovavano uccisioni e sbandeggiamenti.

e sbandeggiamenti. fagiuoli, 11-68: attienti a quella pur di tanto in tanto:

ai numi far di tanto in tanto / a replicar la dose un dolce invito.

veniva voglia di làvorare. -infìn a tanto: per un certo tempo.

/ ed è di color verde infin a tanto; / quand'egli è fuor dell'

da tanto) vi potrei dir intorno a l'arte. magalotti, 3-36: la

esser almeno stati da tanto, poich'a perder s'aveano, di perdersi, come

di insidia ci accompagna, forse neppure a noi destinata, non siamo da tanto.

bilenchi, 14-269: feci tanto che riuscii a scappare di casa. -azione di questo

condurre, giungere, portare, venire a tanto). boccaccio, dee.

(1-iv-17): era la cosa pervenuta a tanto, che non altramenti si curava

. sacchetti, 53: i'son venuto a tanto di costei, / ch'ogni

uomo e conquistò molte terre; poi venne a tanto ch'un fanciullo e un servo

ch'un fanciullo e un servo lo condannarono a morte. r. roselli, lxxxviii-ii-422

. roselli, lxxxviii-ii-422: hammi condutto a tanto / che son peggio che morto

bergamasco, compagno del provinciale, venne a tanto, che ebbe ardir di dire esser

ii-136: v'è chi in tal materia a tanto è giunto / che del ben

poi mai, vi dico, arrivare a tanto: ma lui non mi cimenti,

suo letto, che fu po'constretto a mutar sito. d'annunzio, iv-1-

sua scodella tanto di cibo che bastasse a sfamare una spigolatrice. fenoglio, 5-i-568:

, ch'apena / mi son tenuto a vita. dante, inf., 1-52

contenti. segneri, iii-1-188: perdonare immantinente a chi tanto le avea cagionato di male

enfatiche, per lo più con riferimento a una parte del corpo. -con tanto di

, con tanto di lingua fuori, a testa bassa, gli zoppicava accanto.

, e di subito scosso e mandatogli. a. tiepolo, lll-13-151: qualche schiavo

col fisco e comporsi come si dice a un tanto l'anno, e distribuirlo poi

un tanto l'anno, e distribuirlo poi a loro piacimento. goldoni, v-38:

l'inglese, la storia, le matematiche a un tanto per lezione. cantù,

chi l'ha più visto, starà a bottega, vendendo chiodi, un tanto all'

. getti, 16-69: accattò oltre a questo una somma grandissimadi danari a tanto per

accattò oltre a questo una somma grandissimadi danari a tanto per cento. g. correr,

di trovar denari, volentieri porgeva orecchio a chi gli proponeva nuovi modi di cavarne

giù sarà di 3 lire; ma che a o ^ ni modo, esso deve

i-469: un tino che renda un tanto a discrezione. -una parte. papini

alleati arriveranno quassù in un mese, a metter tanto. -aprire, fare

ieri spesi venti lire e oggi trentadue: a tanto per tanto i danari finiscon presto

-da tanto in su o in giù: a partire da una determinata linea, in

sp., 37 (645): a dir la verità, potresti adoprare il

tanto: v. ognitanto. -parlare a un tanto la canna: dire quel che

, 4-132: insomma non potevo più parlare a un tanto la canna; la logica

oro, n. 25. -pigliarsela a un tanto la canna: v. canna

avv. (superi, tantissimo). a tal punto, in tale misura,

modo tale, così (anche nelle espressioni a, da, di, in tanto

, che io sempre non renda grazie a dio della mia fortuna. l. strozzi

sofferto / in mare, in terra, a l'aria chiara e scura, / solo

che ne fosse il calle aperto / a quelle sacre e venerabil mura. crudeli

eo me li acuseria * n tal guis'a tanto, che. dae morte venia

[cristo] / che da capo a pè sia pisto, / ciassceduno. marchetti

/ (disser): « dovuta è a lui la pena ». leopardi,

vol. XX Pag.717 - Da TANTOCHÉ a TANTOCHÉ (50 risultati)

sentì che 'l medico avea dato commiato a la nepote. boccaccio, 9-69: tanto

convivio non fosse tanto splendido quanto conviene a la sua grida, che non al mio

, che non al mio volere ma a la mia facultade imputino ogni difetto. petrarca

, e destinate le opere e le imprese a loro benefizio principale, se non assoluto

. -con uso pleonastico, davanti a quanto. boccaccio, dee.,

... ed era costata tanto a noi con la spesa che vi si fecie

noi con la spesa che vi si fecie a rifarla e danari avevamo pagati noi tre

bene che l'esperienza che se n'ebbe a fare, fosse il subietto che tanto

lice. gozzano, ii-167: tornavi morta a chi t'amava tanto! bacchetti,

i paesani poco o tanto avevan avuto a patire qualche sopruso. -in relazione con

-in relazione con un agg., a cui conferisce valore di superi.

di skiwasser (era tanto comodo averne sempre a disposizione di 'bello caldo'). cassola

: entro in cucina, li trovo tutti a mensa. in capo su ci veggo

tanto bene, mi pare. fino a che classe hai fatto? 5.

, ha tanto in mano da rendere a sé soggetti anco i monarchi. foscolo,

dante, inf, 4-99: volsersi a me con salutevol cenno, / e 'l

: conforto vòstra magnificenzia non essere tanto a quello inclinato. fagiuoli, vi-11:

i cicaloni... abbian rimorso / a parlar tanto. giuliani, i-117:

tanto. giuliani, i-117: tomo a tomo gli si dà il terriccio, il

posa il piede, / tanto pensa a custodire / la trovata libertà. carducci,

2-185: tanto per fare amicizia gli [a giovancarlo] mostrò un piccolo ramoscello che

.. non tanto quanto s'appartiene a secolare,... ma come religioso

altro che avenne nel dare la pistola a rilade. foscolo, avii-120: il

gran focolare della galleria... a saziarlo per una volta tanto non si richiedeva

.. sentiva il bisogno di dire a qualcuno la sua pena. tabucchi,

10. cong. finché, fino a quando. g. morelli, 462

g. morelli, 462: promissono a messere giovanni tenerli [gli ostaggi]

messere giovanni tenerli [gli ostaggi] a sua petizione tanto fusse pienamente sodisfatto.

petizione tanto fusse pienamente sodisfatto. -fin a tanto che. v. finattantoché.

che. v. fintantoché. -infìno a tanto che. v. infintantoché.

che. v. infintantoché. -insino a tanto che. v. insintantoché.

che. v. insintantoché. -sino a tanto che, sin tanto che. v

ad attendere il tuo signore, può sembrare a te ch'egli tanto verrà nell'

egli tanto verrà nell'ultima ora a trovarti in guisa di ladro. giuliani,

: poco importa se le luci non riescono a rischiarare più in là del loro alone

questo è un ambiente che tu conosci a memoria. 14. con valore

tanto essi che la loro madre mi presero a volere un gran bene. gobetti,

-è... di tal credito / a mio costo in ferrara questo perfido,

: tant'è, io ritorno col pensiero a tutti i tuoi libri latini. sbarbaro

quel sotterraneo non potevamo mica restare più a lungo. -tant'è che.

io non so quello che s'abbi a comperare altro, tant'e che a me

abbi a comperare altro, tant'e che a me non dà noia nessuna in qual

tommaseo]: tant'è da casa mia a casa tua, quan- t'è da

, quan- t'è da casa tua a casa mia (di chi non si riconosce

lauda bergamasca, 70: or foi a tant / k'el ye mandà lo spirto

«... io sono disposto a farlo ». belo, xxv-i-iio: io

in quantità minore, tantoché non ebbe a tenersene conto. b. croce, ii-2-230

che; per tutto il tempo necessario a che (anche nell'espressione sino a tantoché

a che (anche nell'espressione sino a tantoché, e introduce una prop.

tre dì, tanto ch'io tomi a voi. ca'da mosto, 284:

vol. XX Pag.718 - Da TANTOLINO a TAOISMO (39 risultati)

tanto che visse. p. a. cappello, lxxx-4-807: fu creduto oppor4-

esposizione tuno differire i primi colpi sino a tantoché si manifestassero mi vi recai tantosto,

(v.). loro a vostra gran magnificenza, / per adomar la

magnificenza, / per adomar la fronte, a cui congiunti da vincoli misteriosi e che in

, 3-207: non sarebbono bastevoli dieci lipsi a far tentennare pure un tantolino seneca od

tantóltre { tant'óltre), avv. a tal punto, tanto innanzi (in

hanno spinto tant'oltre la cieca venerazione a quel vero ma insufficiente principio. boine,

tantoméno (tanto meno), avv. a maggior ragione no; neppure (e

tantoppiù), avv. ancor più, a maggior ragione; in misura maggiore (

che i musulmani... ebbero a combattere in vari luoghi. arpino, 9-63

, tantopiù perché ingegnere, riuscivo perfettamente a collocarla tra costruzioni ardite. -in

guittone, ii-i-2: averia tantosto a vostra dimanda resposto, non fusse impedito

renderono. corte, xcii-i-252: giunto a casa devete tantosto lavargli [al cavallo

che ci si offerisca agli occhi, od a qualunque altro senso... tantosto

la guerra con filippo re di macedonia. a. l. moro, 1-49:

2-3-402: i ladroni,... a diligente esame sottoposti, convinti e confessi

è morto nelle braccia del attività a cui è riconosciuta efficacia trascendente,

, / da parte il trasse e cominciogli a dire. trattato del ben vivere,

vivere, 2: tantosto come tu cominci a vivere, tu cominci a morire

come tu cominci a vivere, tu cominci a morire. s. caterina da

tornare con la manuella la vite segnata a, tantosto da una parte e tantosto all'

ch'io non sia col voler prima a la riva. 6. sm

: anche ciò che richiederebbe poco tempo a farsi è procrastinato dalla lontananza.

. giambullari, iii-466: ma chi vive a speranza, muore a stento, /

: ma chi vive a speranza, muore a stento, / un tantosto di francia

trattati non appartenenti alla letteratura vedica, a base prevalentemente mistica e magica, di

esporre il senso occulto dell'induismo. a. mookerjee [« bolaffi arte »

mendicanti religiosi d'una setta tantrica. a. mookerjee [« bolaffi arte »,

razione di cerimonie segrete, tutte attività a cui è riconosciuta efficacia trascendente.

riconosciuta efficacia trascendente. a. mookerjee [« bolaffi arte »,

un sistema teorico e pratico per aiutarci a vedere l'universo come se fosse dentro di

universo come se fosse dentro di noi e a vedere noi stessi come immersi nell'universo

3. locuz. cantare il tantum ergo a qualcuno: dire chiaramente a qualcuno il

tantum ergo a qualcuno: dire chiaramente a qualcuno il fatto suo. = locuz

, che col vento in poppa volano a vele gonfie... per runiverso

= etimo incerto: la voce pare affine a tanno, cfr. anche nizzardo tanuda

18-167: il papa... andrà a confermare -la bontà della protesta degli studenti

= deriv. da tanzania, che a sua volta è comp. da tan [

nell'antichissima cina (vi sec. a. c.) e fondata su un

vol. XX Pag.719 - Da TAOISTA a TAPINARE (27 risultati)

mistica e soteriologica, dando origine, a partire dal i sec. d. c

i sec. d. c., a una religione che, sebbene osteggiata dal

manifestazioni liturgiche e negli ordinamenti monastici, a quelli della religione buddista), tanto

si sforza di rinnovare se stessa. a. venturi [« la stampa »,

-ma indi- pendente abbastanza -della dottrina attribuita a lao-tse. moravia, 15-118: quei

antiche tombe azteche (e fu introdotto a parigi dal diplomatico messicano jimenez o'farrol

? fate motto, i greci facevano a beccalaglio! è egli possibile che una

.. istigava i cittadini... a cinger spada e sbudellare chi vo

è egli possibile poi che la volesse abbassarsi a queste bar- dassate? =

correvano tra i due gioghi da poppa a prua, in lenza dritta.

med. che determina alterazioni della retina a livello di coni e bastoncelli (strato

15-1-87: mostrandosi per tante parti d'europa a guisa d'un vii mascalzone, solo

d'un vii mascalzone, solo, a pie, cencioso, mendico; tapinando come

le oltramontane regioni, mi son ricondotto a bistento al patrio nido. denina, ii-

luogo foresto. — andare in pellegrinaggio a un luogo santo. foscolo, v-161

ella aveva tapinato dopo quel dì sino a roma, e fatto un giro in san

, caro imbasciatore, / che in francia a auesti tempi non m'aspetti; /

ed èva dal paradiso terrestre] e a tapinar gli strinse / il re supremo,

gli strinse / il re supremo, e a rivoltar fra molto / stento e sudor

, 1-xxvi-187: ma voi, ateniesi, a questo proposito pensate che i figli di

toltegli le armi, lo abbandonarono mendico a tapinare sulla pubblica via. dalvongaro,

battista, che saràmolto felice venendo qui a tapinare con te, dopo aver passata

sopra una giovinetta genuflessa in sul primo grado a piè delle colonne verso l'arca,

, affannarsi. - anche: lavorare a lungo e duramente. goldoni, xiii-335

tapini. leopardi, iii-515: poiché a roma non si trova il libro, e

pena, e io posso bene appigliarmi a qualche altra occupazione, senza che ciò

guasta mai. 8. andarsi a rintanare in un locale. savinio,

vol. XX Pag.720 - Da TAPINATO a TAPPA (41 risultati)

federico ii, 423: meo sire, a deo t'acomanno, / ché tu diparti

l'andare tapini per lo mondo, come a me converrà provare. felice da massa

« figluol mio, fosti nato / a darme tanta pena; / or che farò

, / ual nati, qual serviti a questa inpresa, / spirti chiari, leggia-

sessi i pargoli tapini ivi sottratti vanno a rio squallore. guerrazzi, 1-613: cotesto

cotesto papa tapino per ottenere pace ebbe a mandare il cardinale nipote a versaglia a

pace ebbe a mandare il cardinale nipote a versaglia a chiedere perdono. pratesi, 5-434

a mandare il cardinale nipote a versaglia a chiedere perdono. pratesi, 5-434: non

storici, i-io: s'io sono fino a qui male arivata, è stata

: quel tapino / comincia forte il pianto a raddoppiare. grazzini, 283: allor

mentre ch'assetato alla fontana / ponsi a tirare un sorso, / insolente garzon

. » cantari cavallereschi, 39: a roncisvalle, quando fui tapino, / i

: iti caldi suspir e mente afflitta / a quella ch'arde e strugge el cor

o candido armellino, / soccorri diti a la mia dura vita. d'annunzio,

: giuliana stava nello stesso letto, a fianco di camilla, distesa, senza muoversi

della mia tempra. -con riferimento a concetti astratti personificati. buonarroti il giovane

raggion fugge tapina. -con riferimento a una città o a uno stato.

-con riferimento a una città o a uno stato. elegia giudeo-italiana, xxxv-i-37

è ritornato nel giardino, / avanti a dragontina è ingenocchiato, / e fa

savinio, 10-369: che m'importava a me la sua pena, la sua

« un giovenetto, / conforto solo a mia vita tapina, / mio unico figliolo

2-16: una lapide in buon latino, a capo il più tapino di tutti i

nostri peccati: / taupinelli, andate a padre, / metteteve 'n suo iudi-

forse con questo indugio trovar amante ch'a tuoi propositi sia più destro? sciocca che

parini, 483: il credereste? a tal proposizione / tosto la moglie bella,

meglio per panima e per il corpo a lasciarmi attendere ai fatti miei, senza

che consiste nel- l'usare parole appartenenti a un registro linguistico basso per riferirsi a

a un registro linguistico basso per riferirsi a cose o concetti elevati. garzoni

correttori, la quale si fa quando a una cosa grande si dàn parole basse

parole basse. tesauro, 2-170: a queste è contraria la 'estenuazione'; che

g. manganelli, 23-100: davanti a tutti -e non ho nominato gazzelle, tapiri

importato in america. -tapiro a, della gualdrappa o tapiro indiano: la

. baldini, 34-227: il tapiro a gualdrappa, da sumatra, uno dei

, un tapiro indiano, giuntici fortunosamente a nuoto per fuggire qualche cataclisma.

nasaccio da tapiro somiglia poi anche troppo a quei figuri da cui ognuno di noi è

-in un contesto figur., con riferimento a un fenomeno, a un'opera,

, con riferimento a un fenomeno, a un'opera, a un'azione, a

un fenomeno, a un'opera, a un'azione, a una serie che sembra

a un'opera, a un'azione, a una serie che sembra non aver mai

non per requiare ma per agire incessantemente a far provedere per le montagne del delfinato le

pure troppo prontamente con rovinose conseguenze, a riempiere le leve e le reclute.

vol. XX Pag.721 - Da TAPPA a TAPPARE (55 risultati)

con mascella scrosciante la biada, che a squarcia sacco gli ha ammontonata sul tappeto,

in inghilterra e nelle fiandre, città a cui, a seguito del versamento di un

nelle fiandre, città a cui, a seguito del versamento di un tributo,

ammucchiarsi bianco di edifizi che sale internandosi a gradi e formando dei vicoli ciechi addosso

gradi e formando dei vicoli ciechi addosso a una torre imponente come quella di lisseweghe

imponente come quella di lisseweghe: addosso a una torcia brandita. e non v'accendevano

sole fu alto e il caldo cominciò a farsi sentire, la cavalcata era già in

eravamo fermi, per l'ultima tappa, a uno dei due tavoli dello chalet dirimpetto

tappe. piovene, 14-81: mi portai a tappe sulla e unta gnifetti, dov'

'ecise sul posto di fare a piedi l'ultima tappa, per le colline

. tappa d'insinuazione-, sede giudiziaria atta a presentare ricorsi. g. calza

i tempi, non ce la faceva a bruciare le tappe e qui aveva ragione

rapidissima carriera. -fare la strada a tappe: procedere per gradi. alvaro

in italia, rompere il ghiaccio intorno a uno scrittore italiano e la sfiducia che

, ma anche alla faciloneria degli autori. a ogni modo, se sarà necessario,

, se sarà necessario, faremo la strada a tappe. -rompere le tappe-,

trovo in viaggio volevo fare una visita a voi e a tutti li signori ragazzi della

volevo fare una visita a voi e a tutti li signori ragazzi della vostra conversazione

ant estaple, nel 1280), che a sua volta è dal- l'oland.

. e f. invar. persona a cui si ricorre con urgenza e senza preavviso

sviluppo storico, artistico, ecc. stacca a solidificazione avvenuta dal puntello facendolo cadeb.

. 4. agg. che serve a dissimulare un problema imprevisto. m.

governo. 5. locuz. sentenziare a tappabuchi: dare il proprio parere o

19-283: « o che voi sapreste sentenziare a tappa buchi e all'istante ».

scherz. chi interviene al momento opportuno a porre rimedio a situazioni critiche. -

interviene al momento opportuno a porre rimedio a situazioni critiche. - anche con valore

3 dita più della pelle. g. a. torricelli [in targioni tozzetti,

bacchelli, 1-i-268: vi stavan dando opera a rinforzare le scarpate, a elevare il

dando opera a rinforzare le scarpate, a elevare il ciglio con soprassuoli di sacchi di

ciglio con soprassuoli di sacchi di terra, a tappare infiltrazioni e chiaviche minacciose, a

a tappare infiltrazioni e chiaviche minacciose, a rintuzzare fon- tanazzi, quando se ne

. cassola, 2-167: l'uomo comincia a praticare dei buchi, che poi tappa

, che poi tappa e stappa, a seconda di come spira il vento, al

suole intendersi di turacciolo di sovero. a. boni, 920: riempite le bottiglie

pratesi, 5-240: gregorio era sempre a tappare i buchi, raccomandando con flebil

... avea passato un grosso asciugamano a spugna tra una cappiola e paltra dell'

uno. impossibile farlo stare. se provi a tapparlo con una mano, come farai

tapparlo con una mano, come farai a 'sbarare? 'e se rivolti il cappello

basta ancora. quel cane di occhio seguita a vedere. bisogna bendarlo col fazzoletto.

giusti, 4-i-183: un'eccellenza / tapparlo a povero / certo, è indecenza!

, è indecenza! -costringere a non uscire di casa (il maltempo)

). un piacere? » dissi a linda. « lui magari aspettava qualcuno.

tappava strade e boschi e bisognava essere a casa. 3. gerg.

come un'anguilla, e col tempo a tappare i buchi ci avrebbe pensato lei

grande impresa giornalistica... andava a rotta di collo quando un giovane energico,

pubblico, intervenne con poche quarantamila lire a tappare i buchi aperti dall'antico, cuor

far del suo valore, / più a nulla non è buono; ma chi scappa

9-65: ci siamo tappati nelle stanze, a stento / ci arrivano dalla piazza i

uscire. ma proprio tappandosi in camera a chiave. 6. proteggersi,

[s. v.]: a questi freddi ci vuole il pastrano, e

7. locuz. -tappare la bocca a qualcuno: riuscire a farlo tacere,

. -tappare la bocca a qualcuno: riuscire a farlo tacere, sia con mezzi fisici

colla minestra tapperanno per poco la bocca a questi e a quelli; ma niente niente

per poco la bocca a questi e a quelli; ma niente niente che la lascino

prima di tutto bisogna tappare la bocca a nanni l'orbo. fucini, 718:

vol. XX Pag.722 - Da TAPPARE a TAPPETO (49 risultati)

luci, mia moglie doveva essersi messa a urlare talmente che e. doveva averle tappato

-tappare la bocca alla giustizia: riuscire a sfuggire a un processo, a una

la bocca alla giustizia: riuscire a sfuggire a un processo, a una condanna.

riuscire a sfuggire a un processo, a una condanna. éacchelli, 1-i-380:

ben lunghe, padrone, da arrivare a tappar la bocca alla giustizia.

. -tappare per sempre la bocca a qualcuno: ucciderlo. fenoglio, 4-204

. -tappare un discorso in bocca a qualcuno: impedirgli di pronunciarlo.

l'uscio, le bestie scampate si misero a mugghiare fiocamente, e fu visto il

io, tappandomi il naso, correvo a tutta carriera. cassola, 8-14: si

't'arresta cuore mio, ben altro avesti a sopportare di più cane'.

la mano e indicandogli, per continuare a stuzzicarlo, la tasca gonfia. bernari

nome si tappò la bocca, quasi a ricacciarlo indietro, ma ormai era tardi.

una certa facilità dei poveri servi, disposti a crederci, a chiudere gli occhi,

poveri servi, disposti a crederci, a chiudere gli occhi, a tapparsi la bocca

crederci, a chiudere gli occhi, a tapparsi la bocca e, persino, a

a tapparsi la bocca e, persino, a morire per noi. =

che non si tappi / col suo pezzetto a proporzione. = denom. da tappo2

finestra del quarto piano, la prima a sinistra delle scale, ha la tapparella alzata

, or lì battendo, / va sonando a cavallo il tappatà. 2.

di quello buono, anzi una bottiglia 'tappata a macchina'che manda a prendere in cantina

una bottiglia 'tappata a macchina'che manda a prendere in cantina. soldati, 0-39:

, 2-84: la legislazione assicurativa erasi formata a pezzi e bocconi, senza un piano

6-268: io passo le mie giornate disteso a letto, con gli orecchi tappati di

la bocca, con le labbra arricciate, a culo di gallina, semiaperta a causa

, a culo di gallina, semiaperta a causa dei denti fortemente sporgenti, lunghi e

lunghi e gialli, o forse anche a causa del naso, che era, evidentemente

di quei nasi eternamente tappati che costringono a tenere, appunto, la bocca semiaperta

e nascosto da vegetazione (l'accesso a una caverna). -anche: tenuto

). stuparich, 5-358: ero a tal punto accecato dalla mia sicurezza,

, che solo quando uscii dalla macchina a ridosso della casetta, m'accorsi che

: qualcuno russava dietro la finestra tappata a pianterreno. frutterò e lucentini, n-n:

sapendomi tappato nel mio paese, venne a schiodarmi di casa e mi depositò là.

un messo spiccia / che la esorti a star tappata. c. botto, 329

fuor di casa dalla novitade il condimento a que'diletti, che sciapiti gli son

uomo si fermò... davanti a lui.., tra le sue dita

. tappatrice, sf. macchina a funzionamento manuale o automatico, con la

, con la quale si mette il tappo a bottiglie, a flaconi, ecc.

si mette il tappo a bottiglie, a flaconi, ecc.; negl'impianti automatizzati

1-7: l''impiantito'è anche questo a 'mestica verniciato'(ma nell'inverno,

. -tippete e tappete-, allude a un'agitazione inconcludente. tommaseo [s

tippete e tappete, e non viene mai a capo di niente. = voce

, anche, tappeti di arredo lavorati a macchina e in serie. =

piccole dimensioni (con partic. riferimento a quelli usati nelle abitazioni, collocati presso

tappeto che tiensi steso sul pavimento davanti a un canapè, e ai lati di un

si sdraia come un tappetino sulla bandiera a stelle e strisce. 2. ciascuno

in materiale sintetico e gomma, serve a proteggere il pavimento dall'usura e,

sportelli, tolto i sedili, hanno cominciato a pulirla. le donne battono i tappetini

e variamente sagomato, di tessuti adatti a ricoprire pavimenti e a rivestire tavoli, e

di tessuti adatti a ricoprire pavimenti e a rivestire tavoli, e quindi alquanto spessi

vol. XX Pag.723 - Da TAPPETO a TAPPETO (42 risultati)

risulta dall'an- nodatura, eseguita a mano o a macchina, dei fili di

nodatura, eseguita a mano o a macchina, dei fili di catena con

freddo e dall'usura di superfici) a quella ornamentale nell'arredo di abitazioni.

erba tappeti distendere e vicini al lago a seder postisi, comandò il re a emilia

a seder postisi, comandò il re a emilia che cominciasse. guido delle colonne

de bancale, dossiere e tappite, a modo riale. anonimo romano, 1-43:

, 3-1 io: et se gen a quel campo onderà dri ^ aa la statua

. boiardo, 3-1-17: l'arme a un tapete tutte eran distese, / ciò

eran distese, / ciò che bisogna aponto a un cavalliero. ariosto, 10-37:

comandò nella sua legge per precetto particolare a * figliuoli di cauthat.. che

andrea da ravenna condusse per detto passo a ferrara in la sua barca colli 36 di

e mal coperto dal tappeto che gli cade a ridosso. foscolo, iv-318: io

il tappeto su la tavola, e a mezzo della veglia portava i bicchierini pieni

lontana, dove vendevano un tappeto che a salirci sopra, ci si trovava dove

e scale (anche nell'espressione tappeto a guida). ghislanzoni, 1-24:

sonnolento. bernari, 3-340: toccava a lui... prelevare dalla soffitta il

dalla soffitta il pesante rotolo di tappeti a guida che venivano distesi poi per le scale

, 7-154: è aperta in questo momento a parigi, al museo delle arti decorative

nel grembo / di quelle valli, ed a quei colli in vetta! ghislanzoni,

, 6-1-487: la natura ci invita a folleggiare con lei sui suoi tappeti di

fiori, come la madonna che va a compiere il miracolo; era passata su un

muschi là dove qualchechiazza di verde si ostina a crescere su ciglioni di terra rossastra.

. tabacchi, ii-110: si trovavano a cinquecento metri di profondità. qui trionfavano

. -tappeto erboso-, prato artificiale seminato a graminacee o a trifoglio e rasato basso

, prato artificiale seminato a graminacee o a trifoglio e rasato basso per i terreni di

penne di paone. savarese, 161: a giorno lo specchio dell'acqua era coperto

mani tremanti, l'un dell'altro, a vicenda; guardando la neve che appresta

metempsicosi'. 9. bombardamento a tappeto: quello che, a partire

. bombardamento a tappeto: quello che, a partire dalla seconda guerra mondiale, viene

formazioni aeree numerose e serrate, atto a battere sistematicamente un'area prescelta (e

comuniste, e diciam pure i bombardamenti a tappeto alleati, sono cose del medioevo.

foraggia [l'oscurantismo] i pennivendoli a tanto la linea, i bastardi del giornalismo

gazzettieri senza scrupoli per operare questo bombardamento a tappeto sui crani delle masse. 10

degli atleti (con partic. riferimento a quelli, di spessore e dimensioni regolamentari,

orizzontale o modestamente inclinato, che scorre a 0, 75 m al secondo e ha

della metropolitana). -anche con riferimento a congegni analoghi usati come mezzi scenografici teatrali

cellule conservano struttura e posizione primitiva fino a maturità delle spore e i prodotti della

). 15. locuz. - a tappeto-, con ampiezza totale, per tutto

, 5-224: le loro voci si spandevano a tappeto a traverso gli altoparlanti collocati da

: le loro voci si spandevano a tappeto a traverso gli altoparlanti collocati da parenti ai

fu espedito il baron di mont- deuere a vienna per corrisponder all'uffizio, col mezo

tappeto: abbandonare un'impresa, rinunciare a un proposito ritenendoli irrealizzabili.

vol. XX Pag.724 - Da TAPPETOLOGIA a TAPPEZZERIA (36 risultati)

, e torre, o spezzare il cervello a sè, e ad altri. l.

altro capriccio, mettalo pur da parte a sua posta, e lievisene pur da tappeto

fagiuoli, 1-1-22: bisogna ch'egghi abbia a correr il palio, v'avete messo

elevavano continuamente le vecchie querele: somigliavano a quelle che in tempi già remoti erano

tutte le strade, valse... a restituire sul tapeto l'arduo negozio della

molto riche, e dove lo imperatore aveva a mangiare si fece uno cielo de tapezarie

che egli aveva fatto tappezzare e ammobiliare a sue spese, tutta piena di rimembranze

., come manifestazione di onorevole accoglienza a regnanti, generali, ecc. leoni

sale, 5-402: così fece da imo a sommo tapezzare tutte le pareti con minute

, malinconici, ma insomma voleva intrudere a forza quella idea di peste in tutto.

, di carne, ecc. a. boni, 370: imburrate le stampine

e le più nobili arti, servirà forse a tapezzare la anticamera, e a far

forse a tapezzare la anticamera, e a far complimenti co'i forastieri, ma nelle

tappezzavano le pareti. -con riferimento a ciò che è affisso sui muri, su

.. le bouganvillee non tappezzavano più a densi buccoli viola i parapetti.

, dalla cima dei monti è corsa a darci il benvenuto. ha tardato a farsi

corsa a darci il benvenuto. ha tardato a farsi viva quest'anno; ma tappezzare

quest'anno; ma tappezzare così tutto a speranza, non l'avevo mai vista.

/ avidi di sue piante / s'offrono a lei ben cento calli, e cento

... deputatomi per alloggiamento e ornato a quest'effetto (per dirlo in una

azzurra che cadeva dal centro del soffitto a grandi pieghe in foggia di padiglione.

dove elena due anni innanzi erasi data a lui, gli parve allora tragica e lugubre

la cucina, tappezzata di allegre piastrelle a fiorellini celesti. -rivestito di tessuto

6-ii-27: silvia era seduta sopra una sedia a bracciuoli, una gran seggiola a rotelle

sedia a bracciuoli, una gran seggiola a rotelle, tutta imbottita e tappezzata di

. mobili tappezzati, imbottiti e materassi a molle, reti, ecc.).

di altri oggetti o ricoperte di mobili a muro, in partic. di scaffali.

, con la vita del santo prossima a 'sant'albino'. manzoni, pr. sp

9-40: si ricordò infatti di una stamberga a volta, tutta tappezzata di scaffali con

. n. ginzburg, i-664: a volte si sorprendeva a cullare, nel fondo

, i-664: a volte si sorprendeva a cullare, nel fondo della sua anima

, anni or sono, da capo a fondo tappezzato di sonetti dedicati ai santi crispino

una larga grotta coperta da un tetto a volta appuntito da bizzarre stalattiti coralline.

forma di drappi per ricoprire le pareti a scopo ornamentale e protettivo dal freddo (

semplici esigenze di arredo, si ricorre a carte o tessuti, anche elaborati e

lii-i-ii: la maggior parte si dà a tesser panni e tapezzerie;...

vol. XX Pag.725 - Da TAPPEZZIERE a TAPPO (36 risultati)

99: il seggio era parato tucto a color rosso; el desco con uno panno

lenzoli distesi, fasce di bambini disposte a guisa di pendoni. carducci, ii-14-65:

: s'era ancora in iciotto a tavola, nella grande sala semibuia a pianterreno

iciotto a tavola, nella grande sala semibuia a pianterreno;... ma le

ma le tappezzerie cadevano qua e là a brandelli, e i pochi ritratti di

-tappezzeria di alto, di basso liccio: a seconda che l'ordito sia steso verticalmente

tappezzerie che qui si lavorano non sono a calcole ma si travagliano in piedi ad alto

, iv-1-240: egli pranzava di rado a casa; ma, per le occasioni

iii-152: venne [giovanni strada] a firenze, dove fece molti vari cartoni

servono esse, oltre le tappezzerie, a 40 tipografie milanesi con 230 torchi, giovate

si sottoscrive) / fanno d'intorno a questa pioggia ascosa / tappezzeria frondosa /

tragiche, che non saremmo per ora atti a pensare ad altro che a tragiche tappezzerie

ora atti a pensare ad altro che a tragiche tappezzerie. 5. musica sfarzosamente

. montale, 18-416: si assiste a una grande orgia di immagini visive,

musicale che dapprima sorprende ma poi lascia a mani vuote. 6. elemento

delle imagini seminate dalla sensibilità del poeta a piene mani, alla sontuosità della imaginazione

7. insieme delle persone che assistono a danze o feste senza prendervi direttamente parte

] tessili tendevano invece ad appisolarsi, a 'bicoccare'sulle loro posizioni: avevano assunto,

d'un meditato riserbo. « stan lì a far tappezzeria.. », diceva

. gherardi, cxiv-20-173: dovrebbe ella a quest'ora aver ricevuti cinque involti,

leggere ne scrivere, quando, condotto a teatro, vide una commedia, se ne

i. mi concesse quei disegni per mandar a miei tapezieri in cetona. citolini,

seccati, com'io credo al sole, a guisa delle tappie di spagna.

ad lor pedi, e non solamente a le coverte de tappini, ma ancora

, sm. oggetto di forma cilindrica o a tronco di cono, fatto di sughero

, fiasco, ecc.) o a buchi praticati su ampie superfici per chiuderli

. mi sentiva così bene del mandare a spasso per que'brusii e perque'trepestìi le

di dante e del seicento) bombardandole a scariche di tappi saltanti! pascoli, 1-690

dal riavvitarci il tappo. -tappo a corona: v. corona1, n.

tondo, leggermente conico, col quale a colpi di mazzuolo si tura la spina,

le palle di cannone in un combattimento, a livello o sotto la linea d'acqua

: quelli per esempio, che in riva a un fiume monotono e melmoso, passano

3. figur. impedimento, blocco a una libera espressione di sentimenti. -anche

]: 'tappo'e 'tappo da botte'dicesi a persona troppo piccola e grassotta. moravia

porta all'interno l'innesco su cui va a battere lo spillo della spoletta.

dei movimenti di invaginazione, si riduce a una fessura che rappresenta il futuro ano

vol. XX Pag.726 - Da TAPPO a TARA (31 risultati)

serve per utilizzare la rete di alimentazione a corrente alternata come antenna. 11.

, quello che, fornito di attacco a baionetta e di valvola per lo sfogo del

13. locuz. - fare il tappo a qualcuno: raggirarlo, truffarlo. a

a qualcuno: raggirarlo, truffarlo. a. leone [« lingua nostra »,

sicilia... 'fare il tappo a uno'(espressione gergale, corrispondente a 'fargli

tappo a uno'(espressione gergale, corrispondente a 'fargli il bidone'). -mettere

bidone'). -mettere un tappo a qualcosa: smettere di manifestarla, di

] da quei 'ricordi'che cominciano giambullareggiando a questo modo: « avvegnacché al mio

i tappi, chi se li andava a prendere, calmo calmo, e per farsi

penultimo giorno, un tappone dolomitico identico a quellovinto da coppi nel '49. =

, 1-38: e non sia presso a luogo là ove sia favellìo di persone,

giocondo sottopose il calice; / gentil sostegno a te tapsia; involucro / morbido a

a te tapsia; involucro / morbido a te ranunculo; ed a voi / papaveri

involucro / morbido a te ranunculo; ed a voi / papaveri fecondi, che ne'

dal gr. flauto [pl ^ a] 'pianta simile al finocchio *, perché

carne dentro, che è un piacere a vederli mangiar con furia. salvini,

. pratolini, 9-1239: ti ritrovi gomito a gomito col secolare nemico, magari con

: 'tapum', e se non eri svelto a grufolarti giù per la dolina, il

guerra. la sua origine pare risalga a un canto di minatori nato tra il

(che la scrive sulpimballo) e destinata a rimanere invariata nelle rivendite successive.

ricordi pisani, 120: verzi, a cant. funfuli, e dasene cant.

se secano più. galileo, 3-1-229: a voler che i calcoli tornino sopra i

-per estens., con riferimento a organismi politici, a sistemi ideologici,

., con riferimento a organismi politici, a sistemi ideologici, ecc. arbasino

in buona fede contribuire col proprio ingegno a mascherare le tare del sistema.

. alvaro, 16-179: « a me non piacciono neppure gli scrittori »,

di prodotti artistici, in partic. dovuto a limiti ed errori dell'autore, ai

.., che insieme con lui abbia a chiarire e giudicare le tare giuste e

, iii-633: tara in mia parte, a fiorini x per parte, me ne

1 / 2. filarete, 1-i-118: a questa parte credo che sarà poca tara

le vere elevazioni della stella, facendo a quei gradi di altezze che sopra gli

vol. XX Pag.727 - Da TARA a TARAMELLITE (37 risultati)

-concedere la tara a qualcosa: tenere il debito conto della

pretesa è onesta. -dare tara a qualcuno: imputargli un difetto. grillo

doppo i madrigali del cavalier guarini pregovi a non ricercar i miei: per non dar

ricercar i miei: per non dar tara a voi di poco gusto e a me

dar tara a voi di poco gusto e a me di soverchio ardimento.

: facciamo pur la tara di quelli a cui rinfilava [la camicia nera fascista

o il 'federale'. -contestare difetti a una merce. cicognani, 2-74:

vergogna per un mezzo braccio di roba a far buttare di sotto e accatastare sul banco

di pezze, e poi si mette a contrastare e fa delle tare che il poveruomo

chiariti, senza rimedio, di quanto male a occhio ne presero la misura.

in quell'anno. -fare tara a più persone-, riconoscerne le differenze.

è lor tara. -fare tara a qualcuno-, smentirlo. forteguerri, vii-27-27

. forteguerri, vii-27-27: più tormentosa a noi mosca zanzara / certo si rende

c'è tara: non c'è luogo a obiezione, a critica. fagiuoli,

: non c'è luogo a obiezione, a critica. fagiuoli, vi-181: viepiù

che non c'è tara: ed a chi la vorrebbe, / io non saprei

ani unità di misura di peso corrispondente a mezzo carato, in uso in india.

; e due tare fanno un caratto a buon peso e quattro tare pesano un fanan

varchi, 3-252: « passate dunque a raccontarmi qual lingua è più copiosa ai

mezzo litro di vino e buttarti giù a dormire. = voce di origine espressiva

qualche modo. -anche: tutto sommato, a conti fatti; alla peggio; manco

cento grilli di pittagora non vi mancano. a. casotti, 1-2-2: can- tan

così: tarabaralla, / non falla mai a chi non ha quattrini / l'arcaliffo

molte, perché dio li liberasse a tanta moltitudine di nemici), come andavano

tanta moltitudine di nemici), come andavano a due a due, così dalla

di nemici), come andavano a due a due, così dalla parte di

così dalla parte di fuori da'fianchi era a ciascuno di loro me nato

arcione e con due o tre uomini armati a canto. = voce

genovese, 1-2-120: asi n'aver corno a l'arangno / chi de texe se

deriv. da aranèa (v. a ragna). taragno, agg

wren, di cleveland, ohio, a mangiare i taralli caldi, appena sfornati,

di pane'oppure di una forma riconducibile a una base italica tar 'avvolgere'o, ancora

del peso, tanto che si riduceva a gallette. » tarallùccio, sm

croste azzurre o rosate e di stampini a forma di fiore, ai rosellina o di

. locuz. tarallucci e vino, finire a tarallucci e vino: con riferimento a

a tarallucci e vino: con riferimento a controversie e dispute che vengono risolte con

violenti è finita, come ci augurava, a tarallucci e vino: la signora ha

vol. XX Pag.728 - Da TARANDO a TARANTOLA (9 risultati)

per la caratteristica attribuita di cambiare colore a seconda dell'ambiente). taràngiola

à reciputo bolognini otto per tarangiole presentate a messer guiglemino pontano per comissione del capitolo.

picciolo e spinoso. il frutto s'assomiglia a un gran limone rotondo con la scorza

decumana), dall'ar. turung [a]. taranta, sf.

movimento molto vivace, eseguita da danzatori a coppie con accompagnamento cantato e con l'

cantato e con l'uso di strumenti a percussione, come i tamburelli a sonagli

strumenti a percussione, come i tamburelli a sonagli e le nacchere. -anche: musica

da lazzarone, la contessa del palchetto a sinistra se lo mangiava cogli occhi. serao

4. marin. tipo di rete a doppio tramaglio, impiegata nella pesca costiera