Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.49 - Da STAIO a STALAGMITE (22 risultati)

sua messa e toma savio e piglia a chiacchierare le mezze giornate intiere, senza

. anche lat. mediev. starium (a padova, nel 1170).

cinquanta / staruoli di fagiuoli e tutti a un scudo / gli ho venduti. v

, anzi il fiorentino stesso non fu sempre a un modo, poiché si trova sotto

misura lineare (staiòlo lineare) corrispondente a 1 / 10 di catena (cioè a

a 1 / 10 di catena (cioè a m 1, 284) e> anche

quadro) sottomultiplo del nibbio e pari a m2 1, 65. milizia,

per aridi, per lo più corrispondente a 2 o 3 staia. leggi e

v.]: nel fiorentino, sino a quest'ultimi tempi, lo staione era

adozione del sistema metrico decimale, equivalente a m2 525 e sud- divisibile in dodici

. testi pratesi, 326: demo a bemarduccio e a mone fiorini che fuoro

pratesi, 326: demo a bemarduccio e a mone fiorini che fuoro di messer gherardaccio

staiore. velluti, 302: a me convenne tórre e i poderi dal tegolare

suo, tolse un mezzo staioro di terreno a questa donna, e fece mettere i

podere con terre e case posto presso a firenze appiè di monte ughi a ragione di

presso a firenze appiè di monte ughi a ragione di lire ventotto e soldi dieci

calcare, siccome tutta la giogaia, a massi grandissimi, vestita di stalattiti e di

letter. ant. adorno di orecchini a goccia. fr. colonna, 3-149

, sm. letter. ant. orecchino a forma di goccia. fr.

nell'uso attuale il termine indica quelle a forma di colonna o di cono che s'

soluzioni acquose mineralizzate dalle volte, arrivando a congiungersi talvolta con le stalattiti).

vestì di cristallini / ingemmamenti e stalagmiti, a cui / dièr vaghezza e splendor con

vol. XX Pag.50 - Da STALAGMITICO a STALIRE (26 risultati)

brilla ai limiti della selva; stalagmiti a obelisco delle termiti, come nella ro-

superficiale nei liquidi, che lo ha portato a realizzare uno specifico strumento di misurazione,

su un foglio di carta porosa collegato a un mil- liamperometro, quindi sottoposto a

a un mil- liamperometro, quindi sottoposto a uno stillicidio regolabile di acqua; quando

. oxaxaxxixóg, deriv. da axàxay ^ a -rog 'goccia'(v. stalagmite

l'occhio di vetro, per rimirarle. a una tale serie immensa s'attacano le

-per estens. formazione corallina pendente. a. tabacchi, 11-109: il budello di

una larga grotta coperta da un tetto a volta appuntito da bizzarre stalattiti coralline.

aggrappantisi gli uni agli altri, simili a coni rovesciati, aggiungevano di quando in

di sostanza ossea che si formano intorno a tumori, a calli o a tessuti

ossea che si formano intorno a tumori, a calli o a tessuti sviluppatisi accidentalmente sulla

intorno a tumori, a calli o a tessuti sviluppatisi accidentalmente sulla superficie ossea o

motivo decorativo caratteristico dell'architettura islamica impiegato a partire dal xi sec. e costituito

lat. scient. stalactites (coniato da a. de bode nel 1609),

1-150: quel bosco di cilindri stalattitici, a prima vista così disordinato, si risolve

dolce, stalat- titico, colorato, a fascie serpeggianti, cui gli scalpellini nostri

: quel ch'io patissi il lascio pensare a voi, febbre continova, stalentagine e

? », proruppe il cefalonte, vale a dire il capo dell instituto. «

dello stalentato volgo, perche gli spaccia a furia con guadagno, apparecchia, e

: da ciascuno secondo la sua capacità, a ciascuno secondo il suo lavoro: questo

autosufficienza della rivoluzione russa, che mirò a conseguire mediante l'attuazione di piani quinquennali

alto, senza previa consultazione popolare. a. garofalo [« il mondo »,

. v stalin (con partic. riferimento a chi, dopo la morte del dittatore

. 2. che si riferisce a stalin o allo stalinismo; che si

una coazione dirigistica e aristocratica, interpretando a fini tattici (o, diciamolo pure

tattici (o, diciamolo pure, a costo di maramaldeggiare, stalinistici) la tutt'

vol. XX Pag.51 - Da STALLA a STALLAGERO (44 risultati)

oggi costruito separatamente, che è destinato a pochi animali, generalmente non più di una

disposti affiancati su una sola linea; a ciascun animale è riservato uno spazio,

'posta', di solito non delimitato, a cui l'animale è vincolato con attacchi;

suddivisa in 'poste', ma senza attacchi, a cui sono adiacenti la sala di mungitura

con 'poste'atte alla mungitura meccanizzata e a mano, il deposito del latte e

, / abia braga e camixa / fata a la strania guixa; / cento d'

, sanza la spesa che vi faciemo a lastricarla. boccaccio, viii-2-244: useranno ancora

da siena, 452: egli menò colui a la sua stalla e dògli uno cavalluccio

e fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero.

palpa e la strascina mollemente, si volta a leccar quella mano; e non sa

stalla, l'aspetta il macellaio, a cui il pastore l'ha venduta un momento

per darte questo stato [cristo] descise a tal basseza, / en stalla de

che sia ben fatto che noi diamo stalla a queste bestie. d. bartoli,

dei frati, entrò nel tugurio schernevolmente a metterci a stalla il somaro.

, entrò nel tugurio schernevolmente a metterci a stalla il somaro. -cura

mia stalla che vi potrà per avventura venire a bisogno. ludovisi, lii-12-13: poi

mozzo2, n. 1. a. pucci, cent., 54-44

non essendo state da lungo tempo sottoposte a pulizia, eracle s'impegnò a ripulirle

sottoposte a pulizia, eracle s'impegnò a ripulirle in una sola giornata e portò

ripulirle in una sola giornata e portò a termine l'impresa (annoverata come una delle

cinque imagini, nettuno, daphne, diana a cui mercurio porge la vesta, le

non pulite da trenta anni e fetenti a tal punto che ercole vi fece passare per

tu se', che non à stalla a lucca che tue non abbi cercata per farti

, cxiv-6-360]: vi voglion 2 milioni a riparar il castello, i cittadini finitimi

case. questa reggia è una stalla: a sue spese si è fatto l'assedio

, 38: o quante male (a chi ben dritto mira) / che fan

castroneria, /... / andate a la berlina, / ché de le

, vi-19: -è però sì gran male a dir che togliete moglie, che mi

sercambi, 2-ii-235: maestro pace tornato a pisa, per la novella contata dispuose poi

ogni lato andassero per non poter più a forsa esser ritenuto. e così dop-

chi sa che non si voglia referire / a questo un altro nostro detto argueto,

nostro detto argueto, / quand'uno a tempo non si fa avvertire, / che

alla stalla: con allusione iron. a chi decide di impegnarsi solo all'ultimo

corre quand'è vicino alla stalla'. a chi aspetta da ultimo a studiare o simili

stalla'. a chi aspetta da ultimo a studiare o simili. -dalle stalle alle

una condizione di gloria o di privilegio a una di estrema miseria, di umiliazione,

stalle'è modo proverbiale che si adopra a significare il precipitoso cadere delle persone illustri

stalla: per invitare perentoriamente un interlocutore a comportarsi più educatamente. fanfani,

alla stalla': è rimprovero che facciamo a chi in presenza nostra si contiene meno che

-chi ha cavallo in stalla, può andare a piedi: chi vive nel lusso e

v-46: di quelli che hanno il modo a vestir bene e nondimeno vanno mal vestiti

'l cavallo in istalla, può andare a piè ». proverbi toscani, 247:

ha buon cavallo in stalla può andare a piedi. 8. dimin.

cfr. lat. mediev. stalla (a treviso, nel 1265).

vol. XX Pag.553 - Da SUPERVACANEO a SUPINARE (34 risultati)

galileo, 1-2-353: il voler assegnar centro a quello spazio... è impresa

. zeno, li-7-173: ponendo fine a questo forse supervacaneo discorso...,

, legare ed abbandonar lì: perché, a condurli via, sarebbe stato un impiccio

non è supervacaneo archeologismo di specialisti addetti a componimenti di umbratile nozione.

.). -anche: che si forma a causa di un vuoto (una piega

: la frusta... nemmeno poggiava a terrapel manico, ma invece che a terra

poggiava a terrapel manico, ma invece che a terra in una piegatura supervacante (immediatamente

caparbi nonagenari arriveranno frattanto... a comprendere che gli otto locali di cui

che gli otto locali di cui dispongono a piazza colonna sono supervacanti alla conservazione dei

più supervacavino del luogo, ch'è a carte otto, del detto campo,

sì fatte, le quali sarebbe lungo a scriverle e vano e supervacuo agli animi e

quello che per l'universo è manifesto, a pochi par- ticulari reintimare. cornazano,

1-123: questa è una cosa supervacua a chi non sente. cesariano, 1-125:

quali,... sarebbe lungo a referire e supervacuo alla vostra eccellenza.

, in partic. economico, superiore a quello effettivo; sopravvalutazione.

, ecc.) usato, superiore a quella reale di mercato e praticata al

... nessuno può offrirvi di più a condizioni simili: 2. 000

quali fornisce una ampia assistenza. a. scarlatti [in migliorini, 2-79]

, della sua sproporzionata supervisività, vale a dire: lungimiranza, o troppa grazia

supervelóce, agg. che avviene a velocità elevatissima (la trasmissione di dati

). ant. prossimo ad avvenire, a verificarsi; incombente. guido

2. dir. che si verifica successivamente a un'altra situazione o condizione.

necessario per buon servizio di s. a. s. ch'io veda il suddetto

il tempo in cui io sia per sopravenire a vederlo senza che quelli della pellegrina siano

. dir. nascita di eredi legittimi successiva a una disposizione testamentaria. de luca

un supervertice del terrorismo si sia tenuto a tripoli nel marzo scorso. la stampa [

. convertire). ant. indurre a recedere da un voto religioso. leggenda

(supervisióno, supervisióni). sottoporre a un attento ed esteso controllo direttivo ed

, della sua sproporzionata supervisività, vale a dire: lungimiranza, o troppa grazia

alle casse e al centro informazioni, a cui talora è assegnata l'organizzazione o

2. sm. pugile appartenente a tale categoria. = comp. dal

senza avere la capacità di porre rimedio a una condizione negativa. pagliari dal bosco

supinamente la conquista della tecnica senza pensare a dominarla. landolfi, 15- 157

poca decenza per altro, 'non sarebbe buono a fare un o col culo'. carducci

vol. XX Pag.554 - Da SUPINATORE a SUPPEDITARE (26 risultati)

sua gonfierà, / questi era pronto a supinare il suolo. idem, i-9-52:

uomo furioso, che supini la faccia contro a dio, tuo creatore e dell'universo

[il braccio] per di sopra a rovescio. carradori, ii: il supinatore

fiorentini, 187: poi apresso rimetterlo a dormire, e farlo giaciere supino.

alcuna dimora / ch'io facea dinanzi a la risposta, / supin ricadde e più

sul suolo suppino, né fu si pronto a tirar dal periglio il sinistro piede.

quasimodo, 141: piazza navona, a notte, sui sedili / stavo supino

-con riferimento alla posizione di chi si tiene a galla sul dorso, rimanendo immobile con

supina, è il modello della barca a remi. a. corti, xciiii-

è il modello della barca a remi. a. corti, xciiii- 73: 'nuotar

14-9: così due spirti, l'uno a l'altro chini, / ragionavan di

chini, / ragionavan di me ivi a man dritta; / poi fér li visi

declivio. -anche: che si estende a una minore elevazione rispetto a un rilievo

si estende a una minore elevazione rispetto a un rilievo fisico; sottostante. battista

o di iniziativa, specie di fronte a imposizioni o soprusi o gravi difficoltà. -anche

-sostant. arhasino, 199: perché a questo devo pensare sempre io? siete

dei supini tutti. -improntato a passiva acquiescenza, a docile sottomissione,

. -improntato a passiva acquiescenza, a docile sottomissione, a indolente inerzia.

passiva acquiescenza, a docile sottomissione, a indolente inerzia. b. croce,

, rozzezza, incapacità di porre rimedio a una condizione negativa e, anche,

: ulixe... cadeo in terra a la sopina feruto. anonimo romano,

/... per le risa cadde a la supina. settembrini [luciano],

. idem, xxxv-i-739: como dè vosse a la per firn / far onor de

dipendenza da alcuni aggettivi. g. a. flaminio, 35: a questo prisciano

g. a. flaminio, 35: a questo prisciano li dà el supino 'lic-

volgar., 4-30: sottometti il capo a quella donna per cui frutto sei cacciato

vol. XX Pag.555 - Da SUPPEDITARE a SUPPEZIA (35 risultati)

. emanza, 182: in capo a due anni e mezzo tornò a corfù con

in capo a due anni e mezzo tornò a corfù con sì copiosa suppellettile di disegni

perché le citazioni... siano fatte a memoria. -collezione di oggetti

ordinare la suppellettile meravigliosa. ella si china a prendere dai cofani le collane, le

, 65: fui interpellato, et ebbi a portare un monte di supellectili.

, approssimatamente, più o meno (a indicare una certa somiglianza o analogia con

volta virg'iio risponde su per giù a questo modo. moravia, xi-70: erano

2. all'incirca, intorno a (a indicare in modo impreciso una

2. all'incirca, intorno a (a indicare in modo impreciso una data,

altezza della superbiad'uno comune [firenze] a volere soppoditare lo 'mperio. 7.

colui sarà più ricco che gli altri, a cui sup- pediteranno le migliori [cose

, una erogazione. d'anticipazione a un ufficio subalterno. 3.

. faldella, 9-345: nel soggiorno a firenze egli aveva immagazzinato molte bellezze di

. 5. portare un esempio a sostegno di un'opinione. faldella,

ae subito avemo mandato do ambasadori nostri a lui. -fatto cadere in disgrazia

be'sembianti / caccia la donna, quandoella a ragione / viene in dirisione, / soppeditata

suppeditazióne1, sf. ant. sottomissione a un potere, a un dominio (

ant. sottomissione a un potere, a un dominio (o, anche, all'

. burocr. disus. sovvenzione finanziaria concessa a titolo di anticipo. cavour,

iv-1-315: autorizzo il detto signor avvocato a cooperare in quanto è necessario per realizzare

tessute, con tutte auelle cose che a magnifica supellettile appartenieno. alberti,

. alberti, \ -20y. a questi e agli altri mostrano la copia dispersa

in tutta la casa, nulla utile a chi viva modesto e sobbrio, suppellettile

viva modesto e sobbrio, suppellettile più a pompa e ostentazione che a necessità. boiardo

suppellettile più a pompa e ostentazione che a necessità. boiardo, 1-78: egli

preconizato per publico involatore delle suppelletili altrui. a. f. doni, 5-73

. nani, 38: ogni cosa andò a sacco, ma le supelletili e i vasi

corredo di un sovrano, in partic. a quelli pertinenti al suo rango e alle

campana, ii-3-3-61: scrisse... a coloro che difendevano albagiulia che gli si

albagiulia che gli si rendessero, ma ch'a lei si salvasse la corona reale e

antichità più erudita. pascoli, i-761: a me pareche essi [quei piccoli epigrammi]

casa antica, che si sia disotterrata a pompei. bacchelli, ii-40: le tombe

gente assai. algarotti, 1-iii-199: a suppellettile poi che ad esso lui è più

del 1750. carducci, iii-25-263: a firenze abondano le circostanze i mezzi la

grande interesse e utilità (in partic. a in

vol. XX Pag.556 - Da SUPPEZIO a SUPPLENTATO (32 risultati)

, di integrazione o di aggiunta rispetto a una quantità normale o prevista (o

o prevista (o considerata tale) o a determinate esigenze o situazioni. foscolo

de amicis, xii-456: signori che portavano a casa la ghiottoneria supplementare per il pranzo

buffier d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'orazione; 'termine di

poi perpetuo, lasciandone gli onori senza potenza a due consoli supplementari ('suffecti').

), sm. aggiunta come aumento a quanto è (o è considerato)

insufficiente incompleto o parziale (con riferimento a oggetti o a beni materiali o anche

o parziale (con riferimento a oggetti o a beni materiali o anche a parole,

oggetti o a beni materiali o anche a parole, idee, princìpi, azioni,

cronaca di perugia, 680: fu messo a partito... li fiorini 200

versate. pallavicino, ii-14: seguivasi a chieder il supplimento delle paghe per tanti

assegnar per sussidio, per supfcimento, a una che si chiama lingua uno che si

attività di indagine giudiziaria svolta per rimediare a un'istruttoria risultata carente o inadeguata.

condizione mortale con la procreazione. a. cattaneo, iii-34: la prole si

buffier d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'orazione: 'termini di

questo nostro inepto certo ma non forse a perfezione della opera al tutto incommodo suplemento

, iii-424: forse non sarà discaro a v. e. l'intendere che ultimamente

s'intendono le aggiunte che si fanno a un libro per renderlo più compiuto.

quarto capitolo come un supplemento, serve a farci seguire la vita della corte nei

con scadenze più o meno regolari, a quotidiani e a periodici e dedicato a

o meno regolari, a quotidiani e a periodici e dedicato a determinati argomenti (

, a quotidiani e a periodici e dedicato a determinati argomenti (sportivi, culturali,

, i-10-213: scrivo oggi stesso a bizzoni perché mi mandi qualche supplemento del

. martini, 5-258: si cominciò a parlare di un supplemento nel quale si

arte e di letteratura; e si finì a lumeggiare il disegno, deliberando la prossima

, quest'uno solo e ultimo a tutti gli altri dèa supplimento. lorenzo de'

4-93: prolungato fu [il comando] a m. marcello, acciò che pronconsolo

supplemento adeguato di se medesimo fu proposto a que'cenobiti. -disus. cantante

son contento, / se tu volti a giesù tutta tua speme / e non abbi

tutta tua speme / e non abbi figliuoli a supplimento, / salvando te, la

angolo-, quello che si deve aggiungere a un altro per ottenerne uno piatto.

bisogna aggiungervi per ottenere una somma uguale a due angoli retti. 7.

vol. XX Pag.557 - Da SUPPLENTE a SUPPLICANTE (46 risultati)

dal giudice supplente, faranno fede sino a che siano attaccati di falso. carducci,

: il 4 ottobre furono diramati inviti a tutti i facenti parte della commissione,

la patente, / ci ritornasti quella volta a casa: 7 poi facesti la prova

: ho dato al supplente di giulio un a conto di dieci napoleoni. papi,

il reggente prof. coletti mi sollecitò a comporre l'iscrizione biografica del grande fondatore

. 3. letter. adatto a fornire materiale per diversi usi. bergantini

1 materiali / per navi e sia supplente a tutti quegli / strumenti che alla corredata

-anche: la posizione di chi provvede a tale sostituzione; il periodo di tempo

suplére), intr. ant. provvedere a un bisogno; venire incontro a un'

provvedere a un bisogno; venire incontro a un'esigenza. c. felici

scrivervi, che sian cose de momento; a un'altra volta supleremo pian piano.

, di aggiunta, di integrazione rispetto a una quantità normale (o considerata tale

fino al termine della legislatura stessa) a un altro venuto meno per morte,

passavano da qualche tempo quasi inosservate. a. comandini [« l'illustrazione italiana »

, 580: il giuramento suppletivo è quello a cui viene admesso l'attore ovvero il

il cui pagamento è richiesto dal fisco a titolo d'arretrato, per rimediare ad

. disus. che ha funzione di sopperire a una mancanza o a un difetto,

funzione di sopperire a una mancanza o a un difetto, apportando rimedi e innovazioni.

3. più intenso, più vivo rispetto a quello normale. soldati, 6-44:

agg. ant. inserito, aggiunto a completamento di ciò che manca.

supplemento, di aggiunta, di integrazione a una quantità normale (o considerata tale

2. sf. raccolta di leggi supplementarie a un corpo precedente. delfico,

. ant. ciò che si aggiunge a spiegazione, a integrazione o a chiarimento.

ciò che si aggiunge a spiegazione, a integrazione o a chiarimento. de luca

aggiunge a spiegazione, a integrazione o a chiarimento. de luca, 164:

], iv-472: 'suplì': nome dato a roma a certe squisite fritture di riso

iv-472: 'suplì': nome dato a roma a certe squisite fritture di riso, ripiene

rivolte, in partic. in modo formale a una pubblica autorità, per scritto (

pubblica autorità, per scritto (o anche a voce), con sollecitazione o con

i-1-56: si partì immediate ed andò a mantova, ai dove scrisse una supplica

varie genti un popol misto, / intento a farvi un riverente assedio, / di

mutasse in fucilazione. codemo, 213: a forza di suppliche, di brighe e

angoscia? 2. implorazione rivolta a dio, alla madonna o ai santi

3. gesto o atteggiamento atto a esprimere la richiesta di un favore,

mani incollate alla costura dei calzoni come a inibirsi ogni gesto di scusa o di

venivano rivolte preghiere per ottenere favori amorosi a un re (amore) e a una

a un re (amore) e a una regina (venere), scelti fra

e indulti desidera, debba porgerne supplica a sua maestà. 5. locuz.

non è mai pronto o è molto restio a concedere i propri favori o a fare

restio a concedere i propri favori o a fare ciò che gli è stato richiesto.

3-444: me vedesti... supplicabondo a misericordia te et a placamento deprecare.

.. supplicabondo a misericordia te et a placamento deprecare. = voce dotta,

, anche scritta, in partic. a un'autorità e in modo formale, per

sola. g. bentivoglio, 4-121: a ragione dovevano stame per ispavento gli eretici

tener ritti, / si volgon supplicanti a manca, a destra, / ma sempre

/ si volgon supplicanti a manca, a destra, / ma sempre è stata la

vol. XX Pag.558 - Da SUPPLICANTEMENTE a SUPPLICAZIONE (50 risultati)

tragedia di eschilo (525 o 524 a. c.), più nota come

raffrontate ad alcuna di queste rozze rappresentanzeche non a una pulitissima tragedia del teatro francese.

2. che rivolge preghiere, implorazioni a dio, a una divinità.

che rivolge preghiere, implorazioni a dio, a una divinità. salvini, 24-320

, iii-3-279: salìa la supplicante angela a dio / chiamando in atti: « signor

che la divina pietà non si piegasse a tante voci concordi di supplicanti?

aretino, v-i-611: supplicato che ebbe a la messa de lo spirito santo la

campana, iii-193: affettuosamente rese grazie a dio, supplicandolo anche per lo felice

per lo publico bene, si diede fine a cotal publica azzione. loredano, 5-280

maestra, / e vanne al tempio a supplicar minerva. forteguerri, iv-375:

: va'tu piuttosto / ad invocare e a supplicare i numi, / che a

a supplicare i numi, / che a te, che di me sei miglior cotanto

sei miglior cotanto, / saranno più che a me grati e propizi. foscolo,

471: si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro fratelli.

per me pur due parole / porgesse a suplicar che 'l crudel nodo / un'ora

). faba, xxviii-13: supplichemo a cului, da cui vene questo dono

spiritali ad una ad una, / supplica a te, per grazia, di virtute

i libri delle sibille, fu supplicato a vulcano, cerere e proserpina.

rivelazione troppo intima. -intercedere. a. pulci, xxxiv-572: piacciati supplicar pel

siete ad ubbidenza, / che ristori a tutta vostra parvenza, / ch'io so

ora la specolazion della vite, supplicandola a dirmi il suo parere. segneri,

parere. segneri, 5-25: tornandomi a pregare per li botelli, mi manda

li botelli, mi manda un memoriale a loro favore, in cui vostra altezza vien

bando. leopardi, iii-205: seguito a supplicarti che per misericordia di me abbi

: supplico pertanto la camera di non porre a repentaglio il successo di questo grande esperimento

di chiedere la carità d'un affetto a un traditore. -intr. (

., 15-85: ben supplico 10 a te, vivo topazio / che questa gioia

alla reina e re che per loro intercedessero a ottener pefldonanza da lui della loro disubbidienza

la diletta figlia ». -con riferimento a soggetto personificato. anonimo [de monarchia

: fatta dei- zampe una, a scossette su quel perno si girava; con

lettere. sannazaro, iv-328: accomandomi a la signoria vostra e la supplico basi

bene con questa occasione raccomandar me medesimo a l'eccellenza vostra e supplicarla che si ricordi

, 36: sia la tua buontà supplicata a concedermi tale il pentimento quale a propporzione

supplicata a concedermi tale il pentimento quale a propporzione dèe esser la grazia ch'io

: io pertanto mi sono arrisicato / a supplicar la vostra gentilezza, / perché

. villani, iv-n-70: fue isposto innanzi a. llui e supplicato ch'egli procedesse

.. vuole... supplicare dinanzi a papa bonifazio uno beneficio. machiavelli,

machiavelli, i-vli-337: vegnamo ora confidentemente a supplicare gli aiuti tuoi per ritornare nella

atria nostra. michiele, 3: a finta imago i miei non finti ardori

miei non finti ardori prendo spesso a narrar come presente, / e supplico pietà

qui si dicono orsoio. c. a. donà [in rezasco, 1157]

e due ponti. -rivolgere una preghiera a una divinità (e può introdurre il

podiani, 49: mi sentirà fare a quella fenestra una orazione supplicativa da stupire

in un contesto metaforico, con riferimento a un'entità divinizzata.

e1 quale abbiamo facto nostro suppli- catore a quella. liburnio, 3-88: de tuoe

volta, ma molte,... a dio fatte dalle divote persone. guido

che è richiesto con la preghiera. a, brucioli [valdés], 79:

dèi. -per simil., con riferimento a riti analoghi dell'antichità pagana.

boccaccio, 1-vi-119: non si saprebbe a quale delle due deità ordinare i sacrifici

albanzani, ii-197: sapute le cose a roma come stavano, per decreto del

vol. XX Pag.559 - Da SUPPLICE a SUPPLICHEVOLMENTE (48 risultati)

mone di lorenzo... per dare a uno tedesco che scrisse la supplicazione delle

usato,... corsero alcuni a presentarli le supplicazioni in iscrittura. botta,

. 4. supplica rivolta a un personaggio potente o autorevole (o

o autorevole (o, anche, a soggetti collettivi in quanto detentori di potere

detentori di potere) perché conceda soccorso a chi lo prega, esaudisca le sue

e le querele, ch'io porgo a qualunque,... sono di poche

descrive una su- plicazione porta da lui a la sua donna. g. da canale

tarchetti, 6-i-80: queste parole pronunciate a due passi da me con accento di

supplicazione più che di domanda mi fecero a malincuore sollevare il capo. = voce

., 3-110: di', signore, a me, supplice servo tuo, di'

... / traean supplici e mesti a le meschite. lemene, i-99:

per la vita. foscolo, ii-242: a te [venere] ricorro io supplice

-nel mondo greco, chi si recava a un altare o all'interno di un

greche di eschilo (525 o 524 a. c.) e di euripide

e di euripide (480 ca. a. c.). metastasio,

. 2. che rivolge implorazioni a qualcuno; che chiede benevolenza e indulgenza

all'amore offerto (anche con riferimento a personaggi mitologici). -anche in posizione

sia miglior maga. morando, 228: a voi dunque chiedo supplice a mio soccorso

228: a voi dunque chiedo supplice a mio soccorso la mano, e la bacio

e un'amica vecchia, che vengono a impetrar grazia per manlio. -che

nostro adversario aspectava danoi legazione supplice e parata a recevere ogni iniqua condizione.

manda. 4. improntato a grande umiltà o accoratamente insistente (una

invio di centinaia di cassette d'arance a personaggi influenti di roma, e un carteggio

segretari dei ministri, non era riuscito a farsi nominare senatore. = voce dotta

molto suo conoscente e famigliare in francia a non gli uccidere, la vita..

vienna], supplicemente pregandovi di gradirla a misura del grande affetto con cui vi vien

), agg. che rivolge suppliche a qualcuno, che è in atto supplice,

poter solo supplicare e non di pretendere a buon diritto. -anche in posizione pred

2-4-278: ammaza... uno che a il adre e figliuoli, uno supplichevole

non voglia, ha da tornare supplichevole a domandarmi pietà. foscolo, iv-547: io

grida? d'annunzio, v-i-747: a uno di voi, che era curvo e

voli,... è durezza simile a quella de le colonne del marmo. giuglaris

i suppliche voli a dirle. buonafede, 6-70: possiamo egualmente

carezzevoli e pazienti, che si ostinavano a farsi voler bene, come tutto il viso

. pirandello, 8-154: si voltava a guardarmi, con una muta supplichevole interrogazione

il santo pontefice di tanta amorevolezza mostrata a tutti. monosini, 68: alzate a

a tutti. monosini, 68: alzate a dio le mani supplichevoli per me.

le voci supplichevoli dei meschini, che a loro ricorrono? alfieri, 4-38:

alfieri, 4-38: catilina già preparato a dissimulare ogni cosa, con dimesso volto

con dimesso volto e voce supplichevole diedesi a pregare i padri di non credere leggiermente

e supplichevoli. bettini, 1-278: a un tratto ludovico cadde in ginocchio. «

, / e segue il coro a passo grave e lento / in duo lunghissimi

: scrisse madama la reggente... a cesare lettere supplichevoli e piene di compassione

8-136: egli passò le sue vigilie a comporre un epistolario dove le epistole supplichevoli

castamente vivere nell'avvenire, supplicevolmente pregovi a farmi grazia di più meco non venire

farmi grazia di più meco non venire a giacere. tasso, iv-284: io scrissi

al signor duca due volte, chiedendo a sua altezza la sua grazia supplichevolmente.

supplichevolmente. giannone, ii-161: prostrata a terra, supplichevolmente chiesegli aiuto per iscansare

vol. XX Pag.560 - Da SUPPLICIO a SUPPLIRE (79 risultati)

supplichevolmente. fusinato, i-78: supplichevolmente a lui rivolto, / « cugino »,

così fanciullesca ch'egli non potè far a meno di sorridere. = deriv

{ supplisco, supplisci). sopperire a una carenza; rimediare a un difetto

. sopperire a una carenza; rimediare a un difetto, a un'imperfezione; ovviare

carenza; rimediare a un difetto, a un'imperfezione; ovviare a un danno,

un difetto, a un'imperfezione; ovviare a un danno, a una situazione negativa

imperfezione; ovviare a un danno, a una situazione negativa. s.

]: io supplisco nella carne mia a quel che manca delle passioni di cristo.

tu supplisca. guicciardini, 2-1-241: a quello in che l'uno patisce difetto

d'ingegno da supplire col lampo dell'intuizione a quel che può mancargli. n.

enfasi che metteva nelle parole. -provvedere a un bisogno; venire incontro a un'

-provvedere a un bisogno; venire incontro a un'esigenza. pandolfini, 1-129

ogni cosa sanza la quale si può a nostri bisogni onestamente supplire, quella si vuole

, 12-iii-14: molto magnifico signor mio, a li giorni passati non ho risposto così

giorni passati non ho risposto così subito a vostra signoria per avere in buona parte

signoria per avere in buona parte supplito a le vostre domande. sarpi, vi1-

, 2-150: fece pure rim- burchiare a quella parte alcuni vascelli carchi di munizioni da

da vivere e da guerra per supplire a tutte l'occorrenze dell'esercito. goldoni

della sua sicurezza. -far fronte a una spesa, a una necessità economica,

-far fronte a una spesa, a una necessità economica, a un debito

spesa, a una necessità economica, a un debito. guicciardini, 2-1-237:

2-1-237: co'quali [denari] aremo a supplire... a tutte le

denari] aremo a supplire... a tutte le prodigalità e disordini del re

dato. t. contarmi, lxxx-3-593: a mantenere queste forze bisogna molto danaro;

... supplivano abbondantemente e anticipatamente a quanto era necessario. orsi, cxiv-32-76:

per compire lo spaccio di detti libri, a darli secondo il costo di roma,

sul bollo di varie scritture. -adempiere a un impegno, a un'incombenza, a

scritture. -adempiere a un impegno, a un'incombenza, a una mansione.

a un impegno, a un'incombenza, a una mansione. buonaccorso da montemagno

questo agli uffici che non potei fare a voce coireccellenza vostra. -essere all'

i religiosi della città non possono suplire a sepellire i nobili soli che moreno. grazzini

due serve e tu; e non sopplirete a un po'di cena? c.

sudano al lavoro, / né supplir ponno a tempo a tutti i fatti loro.

lavoro, / né supplir ponno a tempo a tutti i fatti loro. cesarotti,

uffizio suo. -ant. resistere a un esercito invasore. savonarola, ii-198

come crede lui [ezechia] supplire a tanto exercito del re degli assiri.

qualcuno. -in partic.: provvedere a colmare le perdite di effettivi in una

benissimo in ordine, la qual suplirà a quelle di la religion de rodi. de'

1-102: queste galeotte... a man salva ne pigliarono e ne fecero supplire

perduti schiavi. segneri, 3-380: animato a nuova battaglia, supplì prima a'capitani

nuovi. metastasio, 1-iv-6: l'insinuazione a me era la notizia del bisogno che

italia. alfieri, 4-80: era catilina a vedersi, coi più spediti fanti in

, ai feriti supplire coi sani, a tutto badare, combattere egli stesso e far

senato della sua città. -compiacere a una persona, darle soddisfazione. boiardo

4. servire da compensazione o integrazione a una mancanza, a un'insufficienza,

compensazione o integrazione a una mancanza, a un'insufficienza, a un'inadeguatezza.

una mancanza, a un'insufficienza, a un'inadeguatezza. esofo volgar.,

mensa la grande e buona volontà sopliscie a ogni difetto e a ogni mancamento. ariosto

buona volontà sopliscie a ogni difetto e a ogni mancamento. ariosto, 10-25:

supliva il pianto e 'l batter palma a palma. romoli, 329: nelle vivande

anni addietro avevan sup- flito, fino a un certo segno, al difetto. pirandello

buon cuore. -sostituirsi adeguatamente a ciò che manca; subentrare nell'uso

l'arte, l'assoluta incapacità di queste a poter mai supplire a quella. cavour

incapacità di queste a poter mai supplire a quella. cavour, iii-36: questa tassa

questa tassa è destinata in certo modo a supplire a quella delle successioni. tarchetti,

è destinata in certo modo a supplire a quella delle successioni. tarchetti, 6-ii-138:

toltone però il lusso dello spiedo, a cui suppliva uno schidione assicurato agli alari

— essere sufficiente, adeguato, commisurato a una necessità. livio volgar.

(che 'l ponte non potea supplire a tanti). giacomo soranzo, lxxx-3-319:

, ma non è però che supplischi a tutto il regno. giuglaris, 2-104:

per tutte. biffi, xviii-3-402: suppliva a tener in freno la moltitudine il timore

delle vendette particolari. — sopperire a una spesa; bastare a soddisfare un bisogno

— sopperire a una spesa; bastare a soddisfare un bisogno (il denaro)

, lii-13-411: la qual entrata supplisce a tutti li salariati e provvisionati, e

e provvisionati, e può supplir anco a tutta la spesa che può far il

che può far il nostro bailo ordinariamente a quella porta. giacomo soranzo, lii-3-67

forteguerri, iv-529: diemmi tutto / a far quattrini, onde le nostre entrate

uomo di professione soldato, ma molto abile a supplire con la pietà e col senno

spaventato, supplì prestamente quanto bisognava e a sodisfare all'offeso e a rassicurar l'autore

bisognava e a sodisfare all'offeso e a rassicurar l'autore. guarini, 2-108:

aggiunta del tomo 24. -riferire a completamento di un discorso altrui. ottonelli

ottonelli, 11: prega don giovanni a supplire egli a bocca tutto il restante

11: prega don giovanni a supplire egli a bocca tutto il restante che già aveva

legge. lami, 1-1-lxxxiv: passerò a fare alcune osservazioni sopra le medesime [

magistrato è mai autorizzato, non dico a fare alcuna legge, ma né a soccorrerle

dico a fare alcuna legge, ma né a soccorrerle cadenti, né a supplirle difettose

ma né a soccorrerle cadenti, né a supplirle difettose. -aggiungere nuove

-aggiungere nuove parti o dettagli a completamento di una rappresentazione pittorica, di

supplir l'esercito, essendo tassata ogni provincia a fornire una recluta ogni centoventicinque uomini.

vol. XX Pag.561 - Da SUPPLITO a SUPPLIZIOSO (44 risultati)

. panzini, i-180: mi vengono a pregare di supplire il professore di quarta

vide... assegnato qua e là a supplire maestri e maestre assenti per malattia

vivi potessero supplire le loro veci. a. m. bandini, 159: impiegava

dagli editori. -inserito, aggiunto a completamento di ciò che manca o si

gli istruiti, consisteva nella panca ribaltabile, a cui si legava con tre cinghie il

, tr. (supplìzio). sottoporre a torture, a sevizie, a atti

(supplìzio). sottoporre a torture, a sevizie, a atti di efferata violenza

sottoporre a torture, a sevizie, a atti di efferata violenza (anche con riferimento

ebreo... fu suppliziato e messo a morte sotto adriano. -straziare una

. leoni, 477: fu suppliziato a vienna il feritore di sua maestà.

suppliziato [guglielmo oberdan] o un accenno a lui e al monumento.

-divin suppliziato: gesù cristo. a. barbier [in carducci, iii-23-422]

al divin suppliziato? 2. sottoposto a torture, a sevizie. - anche sostant

? 2. sottoposto a torture, a sevizie. - anche sostant. d'

suppliziato, l'affisa. -sottoposto a una cura medica particolarmente dolorosa (con

suppliziatóre, sm. chi sottopone qualcuno a mal- trattamenti, a vessazioni.

chi sottopone qualcuno a mal- trattamenti, a vessazioni. viani, 14-236:

tormento corporale particolarmente efferato e crudele inflitto a un imputato o a un testimone di un

e crudele inflitto a un imputato o a un testimone di un processo per indurli

un testimone di un processo per indurli a confessare o a deporre veridicamente o,

un processo per indurli a confessare o a deporre veridicamente o, come pena,

deporre veridicamente o, come pena, a un condannato, a un prigioniero di

, come pena, a un condannato, a un prigioniero di guerra (e,

al quale hanno tolto i freni, e a me niegati gli sproni, e man-

, li fece ultimamente... a parte a parte scorticare. brusoni,

li fece ultimamente... a parte a parte scorticare. brusoni, 715

mano / della morte. io ti tolsi a quel supplizio. -per estens. atroce

. cesarotti, 1-xxxiv-3: pietro ebbe a perire collo stesso supplicio di cristo.

pene dell'inferno o del purgatorio o a pene ultraterrene dell'oltretomba pagano. cavalca

de'lussuriosi. leopardi, 1005: a ciascheduno è palese l'acerbità di que'tuoi

: qual amor t'ha posto oggi a tanto scherno / per trar la gregge del

ove solo senza i loro corpi fossero destinate a purgarsi o per eterno supplicio.

nella mitologia greca, la punizione inflitta a tantalo (secondo la versione più comunemente

consistente nell'essere legato per l'eternità a una roccia nei pressi di un fiume

e la fame senza mai poter giungere a soddisfarle. -al figur.: condizione

vittime, consistente nel legare il perseguitato a un cadavere fino al sopraggiungere della morte

morte. -al figur.: tendenza a seguire idee o concezioni totalmente superate.

, ii-1-38: perché volervi volontariamente condannare a 'l supplizio di mezenzio? perché volervi rimanere

di mezenzio? perché volervi rimanere attaccati a un corpo morto e fracido voi corpi robusti

castigo per lo più fisico o materiale inflitto a chi ha commesso una colpa, un

gran peccato ogni poco di supplicio basta a uno padre. ariosto, 13-3: bench'

terminato il suplicio, baciano la mano a chi glielo diede, lodando la carità

era supplizio volontario tale che nessuno, a meno di non togliergliela, ne avrebbe

/ [i cani] meteno quel a l'ultimo supplicio. -pigliare supplizio

vol. XX Pag.562 - Da SUPPONENTE a SUPPORTARE (38 risultati)

maggiore! g. bufalino, 1-53: a una pensata cosiffatta, miscuglio di goliardia

cassieri, 11-105: la pc. a. l. è supponibilmente il ramo più

(supposto) che la cosa vada a questa maniera ch'ora tu dici; ne

]: suppongasi però che iuppiter sia a modo loro animo di questo mondo.

voluto bene presente, come presente. a. l. moro, i-60: s'

qualche merito io abbia acquistato presso chi mette a conto di merito il proceder per supposto

benvoglienti, cxiv-6-202: mi suppongo che a quest'ora avrà ricevuto le dette scrizzioni

magalotti, 9-2-248: suppongo che appresso a poco sappiate le gran cose che si

: mio padre, mio fratello, maggiore a me di dieci anni, supponendo ci

qualche famiglia di parenti, erano usciti a cercarci. c. carrà, 656:

clemenza in tutti i barbari che vennero a dividersi l'impero romano. leopardi, i-197

un avvenimento come molto probabile; dare a intendere a qualcuno allusivamente qualcosa. -anche

come molto probabile; dare a intendere a qualcuno allusivamente qualcosa. -anche in relazione

, acciò in quella dall'incisione medesima goccia a gocciavi cada detto liquore. de sanctis,

-in partic. offrire il dorso a sostegno di qualcuno (un animale)

r. de'ricci, lxxxviii-ii-368: a suponend'un puer se'sol pratico,

arte / la non sua prole supponesti a lui, / seppe, né sa.

sa. 8. subordinare, sottoporre a certe condizioni o limitazioni; far dipendere

; far dipendere da altro; ridurre a uno stato o a prerogative inferiori.

da altro; ridurre a uno stato o a prerogative inferiori. gumizelli, xxxv-ii-478

lo carnale, / che la ragion suppone a l'ape- tito. pigna, 32

vestir d'umana scorza, / con sopporla a una orrenda e mortai forza, /

133: alma gentil, che quando a noi venisti / supponendo il divino al

ancora nel corpo viziato e la sopporrebbe a quella forte irresistibile tentazione. -sottoporre

quella forte irresistibile tentazione. -sottoporre a una prova. fusinato, ii-104:

fusinato, ii-104: nell'istante che a sì dura prova / la sconfidata tua

decreti, o cara, / a te più lieto l'awenir prepara.

1-137: da poi ch'abbiate ellecto a chi supporre / i vostri cor magnanimi

grande. 10. costringere qualcuno a un castigo, a una punizione,

10. costringere qualcuno a un castigo, a una punizione, a una pena.

un castigo, a una punizione, a una pena. g. argoli,

se stessa sopporre / di chiron vòlse a la maestra verga, / theti, l'

enea, così cartago / sarà sopposta a la progenie mia. rime adespote [

morir meco entrambi, / pria ch'a niun re mai più sopporci noi?

mai più sopporci noi? -sottoporsi a un obbligo, a un dovere.

? -sottoporsi a un obbligo, a un dovere. stigliani, 2-344:

prima che nascesse. -supporre il collo a qualcuno: esporsi inermi a un'aggressione

-supporre il collo a qualcuno: esporsi inermi a un'aggressione. brusoni, 4-i-145

vol. XX Pag.563 - Da SUPPORTARE a SUPPOSITO (29 risultati)

laterali in forma di figura animale posti a sostegno dello scudo. piccola enciclopedia hoepli

7. inforni. nastro magnetico, disco a lettura ottica, scheda perforata, ecc

portante, di spinta, antivibrazioni: a seconda che serva a reagire alle forze

, antivibrazioni: a seconda che serva a reagire alle forze normali all'asse dell'

normali all'asse dell'albero motore, a quelle dirette secondo l'asse o ad

posizione. bacchetti, 2-v-364: guardando a picco sotto, o l'elica più vicina

monar- cia sia tale che si convenga a essere exspediente... cioè a.

convenga a essere exspediente... cioè a. ssapere ch'elli e. ll'

: l'essèr supposital non è disposto / a personali in dio e starsi unito /

egualmente ragione. 2. posposto, a un'altra parola. varchi, 3-165

esaminare i titoli dai gabellieri, mettendo a taglia le terre di tutti gli dei suppositizi

suppositizi portati dal legato romano, scrissero a celestino pontefice romano. anonimo [in

che tanti libri suppositizi sieno stati attribuiti a s. pietro e ad altri apostoli

i-799): cali... offerse a maometto il suppositizio e finto calapino.

suppositizio: quello che si attribuisce falsamente a una donna estranea alla filiazione. -prole

collenuccio, 113: volse che fusse lecito a tutti li baroni e nobili, maschi

nobili, maschi e femine, andar lì a vederla partorire, a fine che ciascuno

femine, andar lì a vederla partorire, a fine che ciascuno intendesse quello non esser

alcuni scambi di persona che danno luogo a svariati equivoci. ariosto, 1-iv-262:

... par che si accosti a quella opinione, dando per esempio della commedia

dando per esempio della commedia antica italiana a punto i 'suppositi'. -non corrispondente

punto i 'suppositi'. -non corrispondente a quello della persona nominata o firmataria;

, diverse lettere. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-726: affermò che

-dir. parto supposito-. attribuito falsamente a una donna estranea alla filiazione (per

de suppositorio. 6. sottomesso a un'autorità. g. visconti,

. rilevanti di quelfarmi vincitrici, superiore a qualunque supposito. piccolomini, 10-104:

pace. -proposito, intendimento. a. contarini, li-7-379: la venuta di

venuta di tutti i cardinali spa- gnuoli a roma con supposito di far morir il papa

ii-50: soggiugne che questo vero è contro a quello errore che tiene alcuni, che

vol. XX Pag.564 - Da SUPPOSITORE a SUPPOSTO (35 risultati)

anche vale [l'olio delle mandorle] a provocare i mestrui, se se ne

alla ditta rolla enrico, dell'autorizzazione a produrre preparati galenici in polveri, granulari

termine era in passato per lo più riferito a ipotesi scientifiche o filosofiche).

come si conviene fare la predetta supposizione a verificare lo testo. citolini, 528:

. manfredi, 5-94: riputiamo che a quelle ch'egli chiama regole, più

, le quali sono due cittadi sottoposte a re ruberto; e per la supposizione

supposizione dipersone, sarà punito coi lavori forzati a vita. -supposizione di parto:

inesistente è punito con la reclusione da tre a dieci anni. 6. filos

supposìtus. un determinato autore o a una certa età, apocrifo (un

sergardi, 1-392: mandateli pur tutti a farsi fare / all'usanza turchesca una

5. che si attiene a un argomento, a un tema, a

. che si attiene a un argomento, a un tema, a un motivo ispiratore

a un argomento, a un tema, a un motivo ispiratore (un libro,

primiera... la terza, a qual parte di filosofia sia il presente libro

non autentico, non originale; non attribuibile a suppósto1 (part. pass, di

. tinte convenzionali, didascaliche, che stanno a distinguere, come in un grafico,

pianura sopposta mi parve un mare. a. maffei, vii-1236: tutte io scorro

enorme città supposta, costruita vagamente, a perdita di vista. 3.

. niccolò del rosso, 1-31-6: a to volere ma vita è soposta. giovanni

nella sensualità, non si può dire a quanti spropositati e abbo- minevoli movimenti ed

. 4. sottoposto o assoggettato a un potere superiore. marco polo volgar

è soposto al tartaro. -sottoposto a giudizio, alla valutazione dei giudici.

cellotto del lago e dagli eroi romanzieri. a. cocchi, 5-2-91: nacque la

è quello che non è di colui a cui si ascrive comunemente. cesarotti, 1-xxviii-33

avete alle volte fatto supposti un poco a vantaggio. tassoni, xvi-104: a volere

poco a vantaggio. tassoni, xvi-104: a volere che si creda questo solamente æl

nondimeno il duca e 'l contestabile, a così sodi e irrefragabili fondamenti preferendo vani

: voi mi fate un supposto sgangherato / a dire che perciò mi spolpo e scuoio

supposto) avanzasse anche un piccolo residuo a favor mio, avrò caro che ella me

risposta del predetto bisciola. p. a. cappello, lxxx-4-810: il terzo articolo

tutti dal supposto che la banca possa a suo piacimento aumentare almeno in certi limiti

individuo ritornaranno per la copula del matrimonio a reintegrarsi insieme in uno istesso supposto carnale

sia per supposto, cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi s * mtende

per violenza. pascoli, ii-314: a ogni modo, se virgilio, per un

ed io, sul supposto di far a voi un piacere, ho cambiato disposizione,

vol. XX Pag.565 - Da SUPPOSTORIO a SUPREMAZIA (29 risultati)

redi, 4-2-83: richiedono la manuale operazione a fine di fame l'estrazione,

e suppurante gli amici stanno tutta una notte a dirsi di tutto. 4.

altro medicamento suppurante de gli antichi. a. cocchi, 8-117: possano queste istesse

la particella pronom. medie, venire a suppurazione (una ferita, una fistola,

un'apostema nella parte deretana che l'obbliga a letto. s'è però suppurata,

bassani, 4-139: l'ulcera aveva preso a suppurare in segreto. 2

: 'suppurativo': aggiunto di farmaco atto a promuovere la suppurazione. = agg

pirandello, 8-835: senza badarci, a strapparsi coi denti fino al sangue le

, dei suoi [del coniglio] dentini a lésina. 2. ant.

. 2. ant. infermo a causa di un processo di suppurazione.

ibisco] allestrume, cioè gavine, e a suppurati, cioè dove è raccolta puzza.

mai... pervenga alla suppurazione. a. cocchi, 5-2-160: la suppurazione

dicesse la tigna..., che a poco a poco, entrata in suppurazione

..., che a poco a poco, entrata in suppurazione, dopo dilaganti

un ambiente sociale e che non riesce a trovare un'autentica espressione. faldella,

una scalmana che finisce in niente, a una suppurazione di idiosincrasie e insofferenze.

di lampedusa, 245: vincenzino intento a supputare il valore dell'eredità anticipata,

[copernico] abbia attribuito il moto a quella, piu tosto che al cielo

dal mondo creato. muratori, 7-v-405: a chiarezza maggiore di questa supputazióne fu da

amministrazione. bonsanti, 2-314: era giunto a volte sino ad elencare cifre, a

a volte sino ad elencare cifre, a far calcoli e supputazioni. = voce

sé una cosa santissima e che piacci a dio sopremamente. n. franco, 3-45

, cara, cara, supremamente cara! a te l'anima mia tutta e la

definitiva. moravia, i-534: qualcosa che a tutta prima poteva anche irritare ma,

k. maleviò (1878-1935) nel 1915 a pietroburgo e contemporaneo del costruttivismo di

letteraria aveva collaborato anche majakovskij, uscì a pietroburgo nel 1915. = dal russo

principi. -anche sostant. a. penili [in civiltà delle macchine,

secondo prevedeva che l'elemento slavo era chiamato a trasformare l'impero, e discusso co'

, all'avere speso tutti i suoi sforzi a conservare la supremazia finanziaria non accorgendosi che

vol. XX Pag.566 - Da SUPREMAZIONE a SUPREMO (32 risultati)

, 159: la proposizione di questa naturalizzazione a una delle camere, deve esser preceduta

vi sono delle anime orgogliose che contendono a lungo la loro supremazia, e non

. preminente importanza, maggiore dignità attribuita a qualcosa rispetto ad altro. einaudi,

di economia, la supremazia della nazione a cui si fa oggi appello non sono

letter. superiorità, supremazia. a. mario [in carducci, iii-19-236]

supprèmo / de l'alta ripa, a la scoperta piaggia. petrarca, 323-67:

siena, 2-i-105: come maria fu gionta a questo supplemo coro de'serafini, anco

398: sul pianerottolo supremo, mi trovai a faccia a faccia con un usciolino senza

sul pianerottolo supremo, mi trovai a faccia a faccia con un usciolino senza nome.

e non gli vale. -posto a grande altitudine (un rilievo fisico).

tutte che sono dal supremo cielo sino a la terra. -letter. ruota

suprema / che i geni di fortuna a scherno prende. -sm. sommità

da montemagno il vecchio, 1-8-io: ch'a 'ntonar le sue laude non è degno

, tutti intendemo / che in ogni parte a noi sete supremo. tasso, 5-37

supremo di quelli che portano le vivande a sua cesarea maestà sarpi, vi-2-180: il

al capo supremo della colonia eritrea accomunandolo a un cacciatore di giraffe.

massimo organo dell'autorità giudiziaria, chiamato a pronunciarsi sui ricorsi presentati contro provvedimenti dei

decisa dal tribunal supremo di v. a. tanto concordemente, dopo ott'anni

organo giudiziario degli stati uniti, chiamato a pronunciarsi in ultima istanza sugli aspetti giuridici

libertà di critica; ma minaccia rovina a chi oppose la sua riforma della corte suprema

, al comando supremo. -superiore a ogni altro; non soggetto a limitazioni;

-superiore a ogni altro; non soggetto a limitazioni; assoluto (un potere,

boterò, 16: carlo v imperatore diceva a suo figliuolo che non lasciasse lungo tempo

[22-ix-1860], 9: sian valevoli a distruggere, se tanto potesse mai accadere

marnerete. 4. come attributo riferito a dio e a ciascuna delle persone della

4. come attributo riferito a dio e a ciascuna delle persone della trinità (anche

1-254: i quali [angeli] a un minimo cenno del mottor sopremo con

di divinità pagane. -anche sostant. a. bonciani, lxxxviii-i-300: questo veggendo,

, madre suprema. -che appartiene a dio; che ha natura, origine divina

antichi scrittori... fu lecito sottoporre a regole umane il modo del lodare i

segni, 86: vergine eletta a la supprema grazia, / che meritasti 'nanzi

del tuo figlio iulo, / priegoti a sovvenirmi. tansillo, 128: la previdenza

vol. XX Pag.567 - Da SUPPRIMERE a SUR (43 risultati)

e suprema, / che tutto vede ed a cui nulla è lunge. loredano,

ha natura ontologicamente superiore; che sta a fondamento di altri fattori o fenomeni.

delle infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme e in esse

et incomparabile amore averlo mosso [dio] a prendere per isposa la santa chiesa nel

detto consistere nel 'riconoscimento degli enti intelligenti a quella guisa che noi li conosciamo'. b

eccellentissimo. g. gozzi, i-n-119: a tante e così rare condizioni congiunta,

. boccaccio, viii-1-36: ordinarono, a reverenza del nome di auestà suprema potenzia

universale degli altri, per facilitarsi la via a venire a una suprema grandezza. d

altri, per facilitarsi la via a venire a una suprema grandezza. d. borghesi

avventurosi, illustri / apriti il varco a la suprema gloria. c. carrà,

buona, di essere scrutata e segnata a dito al suo apparire in qualunque luogo.

, par., 13-74: se fosse a punto la cera dedutta / e fosse

poi eletto con titolo d'ambasciadore straordinario a roma pietro foscarini senatore di supremo valore.

pietro foscarini senatore di supremo valore. a. leone tottola, cxxxiii-535: -freno a'

cxxxiv-i-37: non voglio tralasciare d'annunciare a vostra signoria illustrissima le vegnenti solennità di

unanimi. landolfi, 8-42: bianca seguitava a ostentare... un supremo e

i-9: dobbiamo giudicare la virtù sufficiente a conscendere e occupare ogni sublime ed eccelsa

aretino, v-1-756: nel pensar io a sì supremo, a sì mirabile ea sì

: nel pensar io a sì supremo, a sì mirabile ea sì stupendo caso, ho

alienato me stesso da me medesimo che a pena tengo il possesso di me proprio.

carducci, iii-25-186: mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della rimozione dall'

). ruscelli, xxvi-2-121: sonava a mattutino ogni crestoso / gallo e galletto

egli avien che 'ndamo restin sparte / dinanzi a lui le mie voci supreme, /

giorno / chiamava a'cori dell'eliso, a giove / mandò il voto supremo.

gozzano, 911: carolina piangeva a quel supremo addio. landolfi, 19-149:

maestro alberto, 74: che è che a costoro s'appartenga di fama dopo il

fu d'improvvisa tema / mosso invano a fuggir l'ora suprema. foscolo, xv-139

sf.): salsa chiara vellutata a base di burro, farina, crema di

pollo', pollo ammanito in questa salsa. a. boni, 16: 'salsa chiara

entrò nel gigante vedendo in bologna dietro a l'emperadore e al papa l'altiero de

che ha funzione espulsiva. a. pucci, ii-96: in ogni corpo

un oggetto o di una persona rispetto a una base, a un sostegno o

di una persona rispetto a una base, a un sostegno o a una superficie o

una base, a un sostegno o a una superficie o un luogo o anche l'

un luogo o anche l'elevazione rispetto a un altro elemento di confronto: su,

sopra (spesso usato in funzione eufonica dinanzi a parola che inizi con u ed in

, 26 (54): non piaccia a dio, nostro sire, che sì malvagia

, ma verso gli altri sen va a bassa lancia e grida lor che tutti son

3. nei confronti di, riguardo a, verso (e indica l'ascendente

l'amor ch'io porto / nel core a quella, che sor tutte avanza /

mi potei dir. 4. a proposito di, intorno a, in merito

4. a proposito di, intorno a, in merito a, circa (e

proposito di, intorno a, in merito a, circa (e introduce il complemento

vol. XX Pag.568 - Da SUR a SURGELANTE (44 risultati)

21: il mar del sur va a imboccare per lo stretto di magallanes.

(un motore). a. franceschini [in scritture di fabbrica,

. meccan. sovralimentazione di un motore a combustione interna. = dal fr.

spigata o in cotone per lo più a fibra scura. -con meton.: abito

ma- riannina era vestita di surah bianco a pieghine, con una cintura celeste intorno

dal nome del centro di surat, situato a nord di bombay, lungo la costa

occorre acquistare o conquistare un rango superiore a quello del tutto interlocutore: ma conquistarlo

né surclassarlo. cassieri, 127: « a quanto sembra il mio lo conosce.

bell'affondo di memoria. far passare a una classe superiore. igliorini [s

(una carrozza ferroviaria) come appartenente a una classe superiore. 4.

4. intr. prendere parte a una competizione sportivain una categoria superiore alla propria

dal lucroso rèt-à-porter, risorge in splendore a parigi, quanto più le gran-

surcompressióne, sf. tecn. nei motori a combustione interna, l'aumento del rapporto

, agg. tecn. che è sottoposto a rapporto di compressione superiore alla norma (

compressione superiore alla norma (un motore a combustione interna). a.

a combustione interna). a. franceschini in [scritture di fabbrica,

per indicare la figura solida ottenuta elevando a tale potenza la misura di una linea.

. tecn. operazione attraverso la quale a un organo o dispositivo meccanico o a

a un organo o dispositivo meccanico o a una macchina vengono assegnate dimensioni superiori a

a una macchina vengono assegnate dimensioni superiori a quelle adottate in base ai consueti criteri di

, surdimensióni). tecn. sottoporre a surdimensionaménto e, in par- tic

tic., sovralesare un motore a combustione interna. = comp.

), agg. tecn. sottoposto a surdimensionaménto (un motore a combustione interna

. sottoposto a surdimensionaménto (un motore a combustione interna). a.

a combustione interna). a. franceschini in [scritture di fabbrica,

2. che ha misure o proporzioni superiori a quelle abituali o consuete. a

a quelle abituali o consuete. a. bignami [« nautica », gennaio

se non medicinante la divina mano aiuta a colui, quasi come somilgliante perilioso e usscito

sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud ed est,

calvino, 14-18: e solo il vento a sapere dove va il surf e il

il windsurf stesso, anche detto surf a vela. 3. attrezzo sciistico,

, sulla quale sono posti gli attacchi a cui fissare gli scarponi. a.

attacchi a cui fissare gli scarponi. a. rosa [« la stampa «,

surf da neve o surf-sky. a. rosa [« la stampa »,

. praticare il surfing. a. dini [« no limits »,

il surf da neve. a. gallo [« alp », 1-i-1994

ace], act [ive] e a [ge] nt 'agente attivo

estate 1965 è il surfing: scivolare a precipizio sull'onda, con la dolcezza

calvino, 14-18: e solo il vento a sapere dove va il surf e il

indagini sul target monosciatori e surfisti realizzate a chamonix e in val d'isère,

, sm. rapido processo di congelamento a bassissime temperature a cui vengono sottoposti prodotti

rapido processo di congelamento a bassissime temperature a cui vengono sottoposti prodotti alimentari crudi o

e nutritive, purché siano costantemente mantenuti a temperatura non superiore a — i8°c;

siano costantemente mantenuti a temperatura non superiore a — i8°c; tale processo viene realizzato

vol. XX Pag.569 - Da SURGELARE a SURREALISMO (28 risultati)

. (surgèlo, surgeli). sottoporre a surgelamento un prodotto alimentare crudo o precotto

, di surgelare), agg. sottoposto a surgelamento (un alimento).

n. ginzburg, ii-426: mise a scaldare dei piselli surgelati e vi tagliuzzò

il fluido refrigerante, che vengono poste a contatto con le sostanze da surgelare per

; apparecchi di tipo discontinuo, simili a celle frigorifere, sono destinati all'uso

[14-vi-1966]: surgelatore da 40 litri a 24 sottozero... nel suo

. nel suo grande surgelatore potete conservare a lungo gelati, surgelati e cibi freschi

corrispondenza univoca fra due insiemi per cui a ogni elemento del secondo corrisponde almeno un

, sm. invar. tipo di xilografia a colori eseguita su carta di gelso,

in prima vinificazione da uve surmature e a un certo grado di appassimento. =

. eccessivo affaticamento fisico o mentale dovuto a una eccezionale applicazione al lavoro, allo

allo studio, ecc. che può portare a uno stato di esaurimento e conseguentemente a

a uno stato di esaurimento e conseguentemente a un cattivo rendimento. -con meton.

, nettissimo, prepotente: curarlo, obbligarlo a fare 32 iniezioni, portarlo al cinema

cinema, in alta montagna, strapparlo a quella vita di orari pazzeschi e di surmenage

della razza infelice dei ratti. a. marchesini [« la stampa »,

di equilibrio, assunta dal corridore, a bicicletta ferma, solitamente all'imbocco di

sorprendere l'avversario sopravanzandolo o per indurlo a passare davanti e regolare la propria corsa

impiegati in un'unità produttiva, calcolata a prezzi costanti in un determinato periodo.

surplus di laureati in medicina mandandoli in forza a far pratica nel terzo mondo.

. conveniva non infiammarla per nonessere poi costretto a subirne il surplus. = voce fr

la vastità del tema possa star di fronte a quelli surram- mentati. = comp

dell'inconscio, della psiche e aprendosi a suggestioni fantastiche, a visioni oniriche (

psiche e aprendosi a suggestioni fantastiche, a visioni oniriche (una creazione artistica,

come attualità, continua, in solmi, a sfumare dal reale al surreale, dal

. movimento artistico e letterario, sorto a parigi nel 1924 soprattutto a opera di l

, sorto a parigi nel 1924 soprattutto a opera di l. ara- gon e

con il primo manifesto surrealista di a. breton, proclamante un atteggiamento verso la

vol. XX Pag.570 - Da SURREALISTA a SURREZIONE (26 risultati)

fasci di tondini di ferro che cominciano a uscire dal cemento sfilacciandosi, con un effetto

surrealisti il lautréamont sarebbe stato il primo a praticare la 'écriture automatique'. calvino, 13-175

e d'immagini una ragione obiettiva contrapposta a quella della nostra logica intellettuale. bolaffi

la poetica surrealistica, rimasta univoca, a un termine. pasolini, 4-16: 'le

vostre note, io me lo vado a sentire nel suo eterno ritmo alle mie rive

apparato di commestibili non debbono servire che a surrecitare la imaginazione del giovane.

surrenalectomizzare, tr. chirurg. sottoporre a intervento di surrenalectomia. = denom

un'affezione destruente o è stato sottoposto a surrenalectomia bilaterale (in partic. un animale

. ant. resurrezione (con riferimento a gesù cristo). laude cortonesi,

1-i-189: iesù cristo glorioso, / a te sia laudee sechi mento, / ké

riferimento alle resurrezioni di gesù cristo e a quelle dei morti il giorno del giudizio

/ denante al giudice venite, / a rendere rasgione d'onni ozioso!

18-i-473: qualcuno s'è introdotto surrettiziamente a cercare di carpire documenti riservati, segreti d'

si mette il commessario nella sua scrittura a colorire la supplica del bonavia data alla congregazione

in modo subdolo, che vi penetra a poco a poco inavvertitamente; esperito con

subdolo, che vi penetra a poco a poco inavvertitamente; esperito con scarsa consapevolezza

da'moti medesimi surrettizi che sta pronto a svegliare il senso rubello. a.

sta pronto a svegliare il senso rubello. a. spontaneo, si scaglia la

difforme ai princìpi o ai criteri fondamentali a cui si ispira il ragionamento stesso o

questo caso, non serve ad altro che a preparare la surrettizia introduzione di una filosofia

, / et altre cinque volte infino a l ^ sensione. laude cortonesi, 1-ii-49

cominciato el detto coro per di qui a pasqua di surresione. 2.

: [lo scrittore innovatore] verrà a trovarsi... a contatto con una

] verrà a trovarsi... a contatto con una lingua surrettiziamente rispondente alla

savonarola, 8-ii-204: sarà la spada temporale a combattere contra di noi e la spirituale

di questo contrastano questa boia beneditina spedita a favore di uin- surrezióne2 (sorrezióne

vol. XX Pag.571 - Da SURREZIONE a SURROGATORE (31 risultati)

padova volgar., ii-vn-3: èlss'è a dannare per lo sovrano giudicie o già

di gravezze e tributi... a li miseri popoli impetrasse. = voce

. -surriscaldamento ripetuto: in una turbina a vapore, risurriscaldamento. 3. metall

considerati normali. 2. sottoporre a surriscaldamento un vapore saturo. panzini [

. il vapore surriscaldato si comporta press'a poco come un gas, e si

, e si usa in alcune macchine a vapore allo scopo di elevare il rendimento

surriscaldato: portato ad una temperatura superiore a quella di saturazione. c. e

-liquido surriscaldato: che è portato a temperatura superiore e quella di ebollizione.

2. figur. che è in preda a uno stato di forte eccitazione, di

in parallelo e piegati per lo più a serpentina, le cui estremità sono unite a

a serpentina, le cui estremità sono unite a due collettori dove arriva il vapore saturo

dei fumi (surriscalda tore a convezione) o che ricoprono il cielo della

della camera della combustione (surriscaldatore a irraggiamento). industrie alimentari [

giuliani, i-293: le ventolatore lavorano a mondarle [le castagne] dalla buccia

pomi. salvini, 41-461: sta a noi, come buoni agricoltori di questo

... venutaci di francia ed a cui meglio surrogherebbesi accentramento. -infliggere

si dié piena balia per consiglio generale a xii ciptadini di lucca e alli anziani di

nominato al posto di un altro, sostituito a un altro in una carica o ufficio

il vescovado di vicenza... a sisto similmente nipote suo, surrogato da lui

sorrogati. d. bartoli, 1-7-19: a lui, morto infra il termine di

volgar., 5-342: cornelio verrebbe a roma a surrogare li nuovi mae- strati

, 5-342: cornelio verrebbe a roma a surrogare li nuovi mae- strati. boiardo

alla corte romana l'opportune instanze. a. chiappini, cxiv-14-336: al cappuccino

compose, formandone un volume e surrogandole a quelle de'salmi. spallanzani, 4-iv-325

spallanzani, 4-iv-325: io non aveva a far altro che al lume refratto,

egli è probabile che la carta di cotone a poco a poco sia stata surrogata al

che la carta di cotone a poco a poco sia stata surrogata al papiro.

volere aver torto è il sentimento surrogato a tutti gli altri. 3. sm

... ridurre le compere, ricorrere a surrogati. c. e. gadda,

faccia rossa, e un naso un po'a pera. arpino, 7-81: un caffè

pone in luogo di altro. a. mario [in carducci, iii-19-271]

vol. XX Pag.572 - Da SURROGATORIO a SUSCETTIVITÀ (37 risultati)

terzi i diritti di carattere patrimoniale spettanti a un suo debitore che trascura di esercitarli

3. finanz. imposte surrogatorie-, volte a colpire ricchezze sfuggite alle imposte dirette di

le ragioni che muovono vostra signoria reverendissima a non ammettere le surrogazioni negli luoghi di

. un posto ch'è press'a poco quello... di san giovanni

terzo da cui il debitore prende denaro a mutuo per pagare il proprio debito (

del debitore'. il debitore, che prende a mutuo una somma di danaro o altra

, sostituzione dell'oggetto dato in pagamento a un altro, che si verifica quando la

. -disus. aggiunta di una clausola a una legge esistente. dizionario politico,

condizioni ambientali difficili e avverse, avendo a disposizione pochi ed elementari attrezzi.

importati. -che può essere soggetto a una particolare configurazione giuridica. codice

cognizione esterna. 2. incline a provare determinati sentimenti, passioni, moti

, passioni, moti dell'animo o a subire condizionamenti e influenze di altri;

, e inflessibile se io veniva preso a ritroso. leopardi, i-123: nei

al massimo il loro severo funzionalismo, riescono a offrire un risultato estetico perfino interessante.

survoltaménto, sm. elettrotecn. applicazione a un apparecchio di una tensione più alta

elettrotecn. alimentare un apparecchio con corrente a tensione maggiore di quella prevista.

agg. elettrotecn. alimentato con corrente a tensione maggiore del normale in modo da

altra sorgente elettrica (con partic. riferimento a un tipo di dinamo, di autotrasformatore

o di alternatore). a. parazzoli, 1-ii-95: in questi [

si sceglie per la carica una dinamo a tensione costante e si fa funzionare in

o pragmatico; che può essere sottoposto a un determinato trattamento; che può dare luogo

determinato trattamento; che può dare luogo a specifici esiti. savonarola, iii-251

capovolta. pirandello, 12-69: passerò a insegnare lettere italiane in questa università di bonn

. 3. che ha tendenza a indispettirsi o a offendersi in modo sproporzionato

3. che ha tendenza a indispettirsi o a offendersi in modo sproporzionato rispetto alle circostanze

44. suscettibilità, sf. tendenza a irritarsi o a risentirsi facilmente; permalosità

suscettibilità, sf. tendenza a irritarsi o a risentirsi facilmente; permalosità. solaro

pirandello, 8-985: egli presentò elena a pia tolosani, quasi domandandole velatamente,

4-352: una suscettibilità... pronta a manifestarsi tutte le volte ch'egli avesse

fa fremere. 2. attitudine a subire determinati effetti. baretti, 1-235

una suscettività d'immaginazione che mi esortare a farsi animo, a non lasciarsi abbattere dalle

che mi esortare a farsi animo, a non lasciarsi abbattere dalle bile di più vaste

-in partic.: che può essere adibito a determinate tuomo delicato può accettare. borsieri,

... che in realtà egli viene a riuscire insoffribile. d'annunzio, ii-264

: cossi il sursum corda non è intonato a tutti, d'eccitazione, dove manca la

la suscettività delle parti d'essere ma a quelli ch'hanno l'ali. -che può

determinati beni (una regione, eccitate cioè a ricevere que'moti intestini ed immediati che

vol. XX Pag.573 - Da SUSCETTIVO a SUSCITARE (31 risultati)

che misura la tendenza di una sostanza a polarizzarsi elettricamente sotto l'azione di un

che misura la tendenza di una sostanza a polarizzarsi magneticamente sotto l'azione di un

poi, quando dice: 'che solo iddio a l'anima la dona', ragione è

dono discende. 2. incline a provare determinati sentimenti, moti dell'animo

moti dell'animo, passioni. a. chiappini, cxiv-14-133: quel di lui

363: tanti individui razionali e civili a prenderli un per uno, suscettivi di

. in patologia vegetale, l'individuo a spese del quale vive un agente patogeno.

che sostiene (con partic. riferimento a dio). cavalca, 9-95:

, confortare, sostenere (con riferimento a dio). savonarola, 7-ii-61:

ottenere un privilegio o un'autorizzazione. a. chiappini, cxiv-14-308: contro il divieto

letter. incitamento, stimolo, impulso a fare qualcosa. -in partic.:

, suscitando il desiderio del re perduto a ragguaglio del nuovo. muratori, 6-75:

: idee, immagini e fantasmi possenti a suscitar la passione. foscolo, viii-196:

, vi- 600: porta qui a noi, porta volando / acqua di rose

volando / acqua di rose e aceto, a ciò si possa / spruzzarle il viso

dei nemici. 3. indurre a una determinata azione (in relazione con

il diavolo... suscitò li tiranni a farli [ai martiri] guerra.

potuto suscitare un solo tra i facoltosi a farsi banchiere della nazione futura.

e 'l chiaro fonte / che presso a lui d'argento tonde stilla / ha suscitato

gente che sappia prevalersene e che sia pronta a battere i fucili per suscitarne fuoco.

.. fuochi, né materia atta a suscitar fuoco. pascoli, 9: io

frutta fresche. 6. elevare a grande altezza, innalzare. cerreta,

consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. -fondare un'istituzione

che mise la possa / ne'prieghi fatti a dio di suscitarla, / sì che

una vita da sassate è acqua fresca a suscitare un morto. -assol.

che cristo, suscitando se stesso da morte a vita, abbia suscitati seco ancor noi

63: con dio padre siede e a dritta aspetta / tornar con gloria a suscitar

e a dritta aspetta / tornar con gloria a suscitar i morti. -servire a

a suscitar i morti. -servire a rianimare un morto (un farmaco).

volgar., iii-154: vennero la notte a quella femina e disseli: « indovinami

davanzati, ii-318: giuda patriarca comandò a onan suo secondo genito, che sposasse

vol. XX Pag.574 - Da SUSCITATO a SUSENO (32 risultati)

si vedrà che le prestanzie vostre comincino a prestare orecchi a questi suscitatori del popolo.

le prestanzie vostre comincino a prestare orecchi a questi suscitatori del popolo. -che

. carducci, iii-7-380: per amore e a guida di cotale genia il suscitatore [

5-29: il poeta non tende che a liberarsi... il momento suscitatore

che giuravano vedere un mondo intiero dietro a cristo. -per estens. tromba suscitatrice

al duca alfonso. -che riporta a un grado elevato di perfezione dopo un

217: achin gennerò aliud, che viene a dire 'iddio mio'; donde esca il

si mostrò iddio. gucci, cxxxi-295: a la quale chiesa [di betania]

(i-480): parveli che da morte a vita fosse suscitato. istoria di san

de'morti suscitare / e ciechi alluminò. a. bonciani, lxxxviii-i-2q9: i'guardo

sia 'n tu'orto; / beato a chi tal don concederai, / che faria

piagenza. ottimo, iii-137: li romani a speranza della vita, quasi come della

suscitare, fecero decio iunio dittatore. a. lenio, 158: buttanse su l'

lenio, 158: buttanse su l'arena a ringraziare / e glauco, panopea con

? che suscitatomi / sono da morte a vita tranquillissima? -emendarsi dal peccato,

dei servi di ferrara, 230: concedi a nui, onipotente e misericordioxo deo,

ritorni nel tuo amore / dal peccato a sucitare. -riprendere vigore. gianelli

: il suscitarsi delle razze slave, come a quei giorni delle teutoniche, a vita

come a quei giorni delle teutoniche, a vita ormai certa. 16.

lucia, 377: coloro che erano rimasti a casa... si suscitarono e

errore de'manichei. -cominciare a diffondersi (le chiacchiere, una diceria)

s. caterina da siena, ii-218: a chi rimaneva ed a chi andava si

siena, ii-218: a chi rimaneva ed a chi andava si suscitavano infinite mormorazioni.

venezia, tacendo anche le ribellioni suscitate a posta nella terraferma, era autorizzata a

a posta nella terraferma, era autorizzata a far peggio. codice dei delitti e delle

tempio saranno puniti con multa da sedici a trecento lire. -iniziato (una polemica

cicerone, affinché crasso, non imprendendo a difendere com'egli soleva i cattivi,

vigilia d'una battaglia, per recarmi a palermo a placare quel bravo popolo suscitato da

una battaglia, per recarmi a palermo a placare quel bravo popolo suscitato da loro.

, xliii-432: certi v'eran c'a creder cuor di pietra / avien che cristo

ché suscitato il tuo figliuol vedrai. a. lenio, 157: el caldo ancor

mazzini, 38-285: un popolo suscitato a un tratto da un sonno di morte

vol. XX Pag.575 - Da SUSHI a SUSO (38 risultati)

: nel xvii secolo i pescatori cominciarono a vendere piccoli tranci su un letto di

buccia liscia pruinosa, di colore diverso a seconda delle varietà (verdognolo, giallo

una piccola mandorla; matura da giugno a settembre ed è adatto al consumo fresco

574): frutte, n'aveva a sua disposizione, lungo la strada, anche

: 1 semi che vi si hanno a seminare hanno a essere di rogo

semi che vi si hanno a seminare hanno a essere di rogo, di paliuro

olivi /... / insidali a modo de pira /... /

è nobilissima pianta per far frutti delicati a mangiare e cavar sete. g. gozzi

i pruni over susini suono più conveniente a le colerice pregnante et a quelle che multiplica

più conveniente a le colerice pregnante et a quelle che multiplica colera nel stomeco.

quelle che multiplica colera nel stomeco. a. bonciani, lxxxviii-i-309: circondati intorno

con appetito il pane altrui, sbocconcellando a quello di casa ». 4

ant. e letter. sopra e a contatto di una superficie, di una base

: più suso, alquanto il passo a lor contende / fèro leon che gli rimira

dante, conv., iv-v-9: a una ora, per la tua venuta,

, infi., 32-138: se tu a ragion di lui ti piangi, /.

dante, par., 11-110: quando a colui ch'a tanto ben sortillo /

., 11-110: quando a colui ch'a tanto ben sortillo / piacque di trarlo

ben sortillo / piacque di trarlo suso a la mercede / ch'el meritò nel suo

o ferro aventurato, eletto e digno / a trapassare i piedi e quelle piante /

e spluzzavi suso dua bocali d'acquavite a poco per volta. -dall'alto

li angeli dier volta, / suso a le poste rivolando iguali. testi fiorentini,

): avendo ben attaccata la scala a lo spago, non dopo molto la vide

, tirate suso / la scala e a me la calerete giuso. -con

8-3: li occhi nostri n'andar suso a la cima. leggenda di s.

e maddalena, io: andava ora a questa fenestra, or a quell'altra,

andava ora a questa fenestra, or a quell'altra, or suso, or giuso

suso alle campane e quelle fé toccare a martello. tassoni, 11-56: disse

suso notando. -in groppa, a cavallo. cavalca, 19-172: ricusò

volendo montare suso, incominciava lo cavallo a fremire e a trarre calci.

, incominciava lo cavallo a fremire e a trarre calci. -verso la sorgente

1-124: trovai la congiunta su sedia allogata a trar guai; i quali erano perché

barberino, iii-127: quanto fossi presso / a porto0 scoglio adesso / onde aggia teco tali

della tosa, 187: i fiorentini disfeciono a fiesole alcuna fortezza, che rimasa v'

il verso mio. 7. a proposito di un argomento o di una proposta

ch'io ne trovassi alcuna [maniera] a mio piacere. 8.

anna] d'animo amaro, orò a dio. -in relazione con una

biondi e rigoleli. -in groppa a una cavalcatura. elucidano volgar.,

vol. XX Pag.576 - Da SUSORDINATO a SUSPICIONE (25 risultati)

. inter. addosso! (come incitamento a colpire). anonimo romano, 1-196

anonimo romano, 1-196: suso, suso a gliu tradetore! -suvvia, orsù (

mie, tristezza e cura, / date a costei le meritate pene! -suso

-suso i cuori: come incoraggiamento a chi è sfiduciato o rattristato.

73-43: l'ammiranza i mette el freno a l'amor em- petuoso: / 'n

boiardo, 3-234: la excellenzia vostra a quisti giorni me impose che, quando

non dovute, ch'io li avesse a dare suso le ungie. -dormire

il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso

nulla veggo. groto, 1-51: a guisa di ripercossa palla s'inalzi in suso

, sia dato tuto per l'anema mia a poven. z. contarmi, lii-4-20

nuovi testi fiorentini, 182: rimase a noi l'uno de'fiki, e da

e da indi in suso demmo noi a lui. -in suso (con

in giù. aretino, 10-32: vassene a la stalla e trova il cavallo con

colonne, in luogo che si veggano ire a tor suso l'architrave e il soffitto

l'architrave e il soffitto, si vanno a perdere in un mare di panneggiamenti posti

in un mare di panneggiamenti posti così a mezz'aria. -venire suso un

susordinato, agg. ant. subordinato a un potere superiore. marsilio da padova

potiti, 1-674: susomo dicono anco a colpo grave che si dia in capo.

: ritenere una persona colpevole in base a congetture. binduccio dello scelto,

ebbe mai. -in costruzioni sintattiche analoghe a quelle lat. in dipendenza dai 'verba

io non sia per esser così ardente a servirla. brachetta, 2-48: suspicherà forse

suspicherà forse alcuno non queste autorità siano a proposito. -ant. con la particella

, 3-3-112: qui s'è cominciato a suspicare... che voi abbiate l'

... che voi abbiate l'animo a qualche novità. giannone, 1-i-22:

, vorremo che dette genti si conducessino a piccole giornate e si temporeggiassino per cammino

vol. XX Pag.577 - Da SUSPICIOSAMENTE a SUSSEGUENTE (16 risultati)

tanta sospeccion fa irmi / novella vision ch'a sé mi piega. mattioli [dioscoride

guidotto da bologna, 1-72: viene meglio a mettere in suspi- zione l'uditore e

tempo. giovio, i-136: l'andata a marsiglia ha generato pazzamente una tanta sospicione

'legittima suspicione': sospetto fondato che autorizza a domandare il rinvio da un tribunale a

a domandare il rinvio da un tribunale a un altro. 4. prov

suspizioso, guardati che tu non sia misero a tutte l'ore ». guido delle

, ii-149: dannosi [le fragole] a mangiare col pepe bianco ai sospiciosi.

sussecutivo alla medicina si contenterà di cominciare a pigliare i seguenti siroppi. salvini, 41

iii-10-125: corre l'obbligo di opporsi a codesti esaltamenti,... per la

: questi [i critici] ànno riguardo a un certo progresso sussecutivo delle scienze,

giovanni dalle celle, 1-68: non ritrarre a te suspiziosamen-ben poco operarono le poesie minori del

orsi, cxiv-32-64: presto restituirò a v. s. eccellentissima e il

sia qualche cosa di simile... a quella promessa: * -pubblicato

muratori, cxiv-44-282: compratori che si obblighino a pigliare i susseguenti tomi: altrimenti non

nascita di un figlio e comportante, a favore di lui, la legittimazione per

qualità di figlio legittimato equiparata dalla legge a quella di figlio legittimo (e tale