stacco qualitativo, non aver più motivo a quella superiore diversità che al momento lo
11. nella guida di un veicolo a motore, rilascio improvviso da parte del
croscè co lo sputo, / c'a ppasqua bbefanìa me sii venuto / sto po'
d'interesse o di dividendo dal titolo a cui si riferiva e attualmente il semplice
cedola d'interesse o di dividendo annessa a un titolo di credito, a un buono
annessa a un titolo di credito, a un buono fruttifero, a un'azione
di credito, a un buono fruttifero, a un'azione. atti dell'accademia
glottidali di un'articolazione vocalica (e a seconda dei movimenti della glottide può essere
stacco, yannick si ritrovò così atteggiato a imitatore di borg. -nelle gare di
i-45: le scarpe... stacconeggiano a più potere, di modo che pare
. per estens. zelo eccessivo o impegno a oltranza nello svolgimento del proprio lavoro.
storia della nostra pittura. = da a. g. stàchanov (1905-1978),
in zone temperate; talune sono coltivate a scopo ornamentale, altre a scopo alimentare
sono coltivate a scopo ornamentale, altre a scopo alimentare in virtù dell'elevato contenuto
tribù delle sta- chidee; comprende piante a steli quadrati, a foglie opposte, a
chidee; comprende piante a steli quadrati, a foglie opposte, a fiori a campanule
a steli quadrati, a foglie opposte, a fiori a campanule più o meno rosse
, a foglie opposte, a fiori a campanule più o meno rosse, e che
bibbia volgar., i-223: portate a quello uomo doni e un poco di
stacte e al laserpizio, mi riserbo a ragionarne assai dottrinalmente. foscolo, vl-437
una donna con una stadera e cominciò a vendere il pesce. -stadera a
a vendere il pesce. -stadera a ponte-, v. ponte, n.
di ferro, nelle sue tacche comincia a contar dal mille e seguita sempre a migliaia
comincia a contar dal mille e seguita sempre a migliaia. -stor. a partire dall'
seguita sempre a migliaia. -stor. a partire dall'età comunale, postazione di
manchi sì con altri beni, / ch'a la vostra staterà non sien parvi.
. b. pino, 5-16: guai a quella figliuola ch'è pesata con la
lo segnor, che è staterà, -responne a questo ditto: / « la prova
prova, sed ella è vera, -entenderolla a descritto ». boccaccio, i-533:
descritto ». boccaccio, i-533: a dio si vogliono le vendette lasciare, il
, il quale con diritta stadera rende a ciascuno secondo che ha meritato. leggenda
: la colonna / della fortezza maneggia a sua posta, / come della giustizia
, 5-64: saran sue membra in gremio a vergin vera, / e il viver
lo scrittore,... stretto sempre a fermarsi, onde librare tutti i
5. ant. unità di peso corrispondente a un'oncia romana. bibbia volgar.
domenichi, 7-92: se alcuno era negligente a mandar soldati a quella impresa, [
se alcuno era negligente a mandar soldati a quella impresa, [i lacedemoni] ordinarono
di rena, le quali alzeranno il lavoro a poco a poco ugualmente senza alcuna scossa
, le quali alzeranno il lavoro a poco a poco ugualmente senza alcuna scossa. ceredi
. ceredi, 46: nelle statere moltiplicate a questo modo è necessario che la prima
controversia, il giudizio di qualcuno nettamente a favore di uno dei due contendenti.
, iv-1-399: finché dava torto e regione a tutti e due, non poteva recar
lontano dal segno la stadera: per alludere a una situazione gravemente compromessa.
vera - porta figuramento. -pesare a punto di stadera; v. punto2,
2-208: l'umiltà in lui fu a misura della dottrina, ma non a
fu a misura della dottrina, ma non a quella che suole nella propria stima il
tacca in meno della stadera di dogana: a un livello qualitativo molto inferiore.
livello qualitativo molto inferiore. a. e doni, 5-35: questa villa
che chiamar lo vogliamo, s'appartiene a gentiluomini, una tacca manco della stadera
attaccatale alla cima,... arriva a pesare fino a trenta- seimila libbre.
,... arriva a pesare fino a trenta- seimila libbre. -acer
rucellai, xxvii-6-116: quanta lode si dèe a quell'altro savio uomo, il quale
... si pesa anzi che vada a tavola sopra un gran staderóne. carena
lat. mediev. staderia (nel 1255 a parma). staderàio (ant.
che sta alla stadera per vendere la carne a minuto. pirandello, 6-58: gli
, mi vende e mi stadera / bandito a suon di commissaria squilla / a chi
bandito a suon di commissaria squilla / a chi più m'offeria, viva la cera
, sf. topogr. lunga asta graduata a scacchi o a strisce di colore alternato
topogr. lunga asta graduata a scacchi o a strisce di colore alternato (per lo
, solitamente suddivisa in due metà unite a cerniera, che, abbinata con un cannocchiale
porta sui suoi margini certe divisioni destinate a indicare la distanza alla quale si trova
cui i piedi e la testa corrispondono a questi margini. buzzati, 3-216:
lineare dell'antica grecia, con valore variabile a seconda dei luoghi e dei tempi,
dei luoghi e dei tempi, mediamente intorno a 180 m. - stadio ottico-,
180 m. - stadio ottico-, pari a ca. 178 m. - stadio alessandrino
- stadio alessandrino o olimpico-, pari a ca. 185 m. elucidano
discepoli di gesù andavano 10 stesso dì a un castello lontano sessanta stadi da gerusalemme,
un miglio di cammino per acqua. a. verri, i-209: possedea agari-
verri, i-209: possedea agari- sta a pochi stadi della citta, in un colle
vengono da mariaba, ottomila stadi più a mezzodì. 2. con meton
. con meton.: gara di velocità a piedi che si svolgeva durante le manifestazioni
suoi eguali se volentieri egli avesse fatto a correr lo stadio olimpico, poiché tanto
valeva al corso, rispose: « volentieri a fede, s'io avessi qualche
io avessi qualche re che facesse a correr meco ». g. b.
. b. martini, 2-2-143: oltre a questi [giuochi] ve ne ebbero
crebbe la pallida musa del lazio, / a te quell'aere parve bastante / che
luogo dove la moltitudine poteva star comodamente a veder combatter gli atleti. baldelli,
: non hanno né teatri né scene atti a celebrare così fatti giochi, ma.
/ nello stadio ogni cocchio. innanzi a tutti / le puledre volavano veloci. giordani
di calcio. sereni, 4-87: a fine luglio quando / da sotto le pergole
mente coperto, di dimensioni più contenute rispetto a quelli per il calcio, l'atletica
-con meton.; il pubblico che assiste a una manifestazione sportiva. tobino,
segnando una svolta o un cambiamento rispetto a uno stato precedente o successivo. baruffaldi
manifesti del futurismo, 2: si stendeva a terra con un rumore di mascelle stridenti
. carducci, iii-16-222: il poeta a trentadue anni era in succhio. si
451: tanta musica per arrivare a tre accordi così stonati e così stridenti
o di sonora / stridente canna, saltellando a gara / van le ninfe leggiadre.
. tasso, 3-76: altri impone a le stridenti rota / d'orni e di
dietro la persiana socchiusa stavo delle mezz'ore a guardarlo. govoni, 2-135: come
dal ciel sereno. carducci, iii-1-94: a 'l suon de la procella e a
a 'l suon de la procella e a l'esultante / per li templi de l'
l'etra ira de'nembi / e a 'l fulmine stridente, un tremor gelido /
inni ai boscherecci iddii. -che sfrigola a contatto con l'acqua (un metallo
della terra secca s'aveano fatto cominciare a sentire. casoni, 127: zanzara
zanotti, 1-8-15: deh fa'che questo a te fosso sacrato / no 'l turbino
, donnine, cotesto garrire, / tortore a becco aperto stridenti fastidiosamente? boine,
fior di stile descrittivo, farti ridere a crepapelle con la figura del reggente montanari
piovea dalla stridente piaga, / e a giacer la riposi. grafi 5-282:
cose, indegnamente obliate o non apprezzate a bastanza per alcune altre stridenti che vi frammise
, non accordandosi con gli altri colori a cui è accostato. carducci, iii-23-41
era stampigliato un mazzo di rose, a colori stridenti come di decalcomania. de
valigia. pirandello, 8-642: goffe gonne a sbuffi e a fal- alà, stridenti
, 8-642: goffe gonne a sbuffi e a fal- alà, stridenti dei più vivaci
peccato! » costo, 2-359: cominciò a calcitrare ed a rugnire ed alla fine
, 2-359: cominciò a calcitrare ed a rugnire ed alla fine a piagnere ed a
calcitrare ed a rugnire ed alla fine a piagnere ed a stridere che volea che
a rugnire ed alla fine a piagnere ed a stridere che volea che 'l zio
della fattoria, agitando, in cima a un braccìno del tutto spolpato dagli anni.
chiasso gioioso. -anche sostant. a. f. doni, 170: viddero
tu cor feminil non si confonde / a cacar gli stoppini da paura: / non
da paura: / non senti i greci a fischiare, et a ridere / e
senti i greci a fischiare, et a ridere / e per la tua viltà con
. emettere alte grida, urlare a perdifiato, con voce alterata per ira o
briachi, che la natura per se stessa a dispettonostro ci faceva striderre, piagnere e bociare
tuttavia disperatamente stri dere, a lui corsi per racchetarlo. moniglia, 1-iii-309
20 (346): uno che stava a sedere davanti, la prese e la
quanto lei si divincolasse e stridesse, a sedere dirimpetto a sè. d'annunzio,
divincolasse e stridesse, a sedere dirimpetto a sè. d'annunzio, v-1-304:
serafino aquilano, 262: che faccino a li superi litigio, / movendosi dei
miseri lo stridere / e lacrime che correno a lo sti- gio. aretino, 20-124
non inteso, stridere atroce, chetarsi a un tratto (movimenti contrari d'animo
sì grande schiera di dolore / dentro a la mente, che l'anima stride
-parlare con voce stentorea; rivolgersi a qualcuno urlando. guerrazzi, ii-162
. laude, v-520-112: io trista a. ppiangere e gridare, / stridendo:
figlio, ad alta voce, / dàlia a me, che la porti io / nante
ne 'l sguardo fiso / che ti giungeva a 'l cor come uno stile. fanzini
risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a guisadi carrucola. panzim, ii-513: sentì
mascelle); roderela masticazione. a. boito, 128: re orso empie
lanciò contro e, tremando di rabbia a verga e verga, mi afferrò per un
s. torpè, 59: incomincionno tutti a strìdare e a ruggire co'denti inverso
, 59: incomincionno tutti a strìdare e a ruggire co'denti inverso di lui.
partita. b. taccone, cvi-311: a lui ti prego che non facci obstaculo
facci obstaculo, / né che cominci a borbotar ne stridere, / ma in
giorgio dati, 1-182: cominciano i soldati a stridere e romoreggiare, e chiamano traditori
saggio ulisse che fosti sempre, poiché a guisa ai donnacciuola stridi incontanente udendo un'
, 4-697: i vecchi stridevano lamentandosi che a sì affannosi giorni avesse il cielo la
: tutta la immensa turba degl'impiegati cominciò a temere ed a stridere. papini,
turba degl'impiegati cominciò a temere ed a stridere. papini, 28-194: non gemo
parallele che mi offendono. -levare invocazioni a dio. niccolò cieco, lxxxviii-ii-182:
7. subire la volontà altrui a dispetto della propria; accettare una situazione
marie questo letto, / la sepoltura a forza disserrava, / ed uscin- ne
sannazaro, iv-io: i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure de la terra
/ resti di vecchie mura, e intorno a quelli / ululan guffi e stridon pipistrelli
suo strido,... basta a intossicare e incenerire alberi e piante. brancati
i galli che stridevano, in mezzo a un rotolìo di pulcini gialli. n.
avendo perduto la vena poetica o in confronto a più alti poeti. g.
il tuo valor se annida / che a dir di quello ogni latino e greco /
impetuosamente stridano, e l'aria, a guisa di tromba, mostri di risuonare.
del mar, che sempre stride, / a tutti corre il buon riccardo avanti.
intorno / per atterrarlo e gli dàn colpi a gara, / da cui vinto,
cui vinto, e dal peso, a poco a poco / crollando e balenando,
vinto, e dal peso, a poco a poco / crollando e balenando, il
sopra una pietra del cammino, / a notte fonda, nel nebbioso piano:
la notte. / nel tugurio le tenebre a stento / da una poca lucerna son
son rotte / che già stride, vicina a mancar. fracchia, 385: pareva
o un'altra sostanza infuocata, soprattutto a contatto con l'acqua e anche l'
schietti. vittorini, 9-113: giratosi appena a sbirciarlo, questi riprese subito il suo
, i-204: quella [rena] sarà a proposito... che...
il brando stride, / e la testa a santin tosto recide. parini, iv-89
, si raggricchiò, ma non venne a terra. 17. cigolare o
e le ridutte / / pale del ferro a la gran porta opposte. carducci,
alcone grande, stridendo, tentennando, a spinte e a riprese, e compariva
, stridendo, tentennando, a spinte e a riprese, e compariva don diego,
chiave stridette nella toppa. s'aperse a mezzo la porticina e tra la porta
tetto un gallo marcaven- to rugginoso girava a fatica stridendo sul suo perno.
, 13-230: 1 ben saldati cocchi a fuoco e fiamma / andavano volando,
stracco e intormentito; strideva e gemeva a ogni stratta, traboccandosi e traballandosi di catena
una macchina lo sorpassò, si fermò stridendo a una decina di metri, tornò verso
decina di metri, tornò verso di lui a marcia indietro. fenoglio, 1-57:
, approvando le note migliori, sfinendo a quelle più approssimative e disinvolte.
sonare con tonalità acute (uno strumento a corde) o in modo dissonante (
passando per una fiera, s'è trovato a goder l'armonia che fa una compagnia
i-447: stridevano ancora le ferite fatteci a tunisi. -percorrere il corpo
i-421: grandi carrozzoni quasi quadri, a doppio tetto spiovente, dove la raffinatezza
di cuore e istrideano gli denti contro a lui. canoniero, 19: si mordono
/ mia vita, che se vede a tal condure? 28. locuz
e vuotar la borsa più che si può a chi è poco pratico e merlotto.
collo / non si contenta; ma tira a dividere, / tira a castrare e
; ma tira a dividere, / tira a castrare e a pelacchiare il pollo,
dividere, / tira a castrare e a pelacchiare il pollo, / come suol dirsi
e anche sgradevolmente alto (uno strumento a fiato). - anche in un
cerata mia stridevol canna, / e volsi a l'opra, che lodate, il
lagrimoso era (dice il poeta) simigliante a quello dell'aquila. = nome d'
ali. pascoli, 709: lievemente a quel chiarore, ardente / nel gran
e il palpito delle velature, simile a un respiro di vento e sole. flaiano
: oggi [hegel] par che accenni a uscir dal sepolcro, e dopo lo
in prima [amore] dona 'l pomo a que'ch'elleggia, / e poi
lo maestro v'era, così cominciò a saltabellare e a fare un nabissare grandissimo
v'era, così cominciò a saltabellare e a fare un nabissare grandissimo su per la
nabissare grandissimo su per la piazza e a sufolare e a urlare e a stridire in
su per la piazza e a sufolare e a urlare e a stridire in guisa che
piazza e a sufolare e a urlare e a stridire in guisa che se imperversato fosse
ben per ognun cento, / africo fece a mensola quel die / basciandole la bocca
quadrato dalla bocca della braciaiuola e lo posa a terra tutto rovente, presso la pozzanghera
uale presa con mano stridisce, è utile a colui che vuole edi- care.
risuonare e trombe e comi / oltra a quel monte, e par che il cel
con mano, / et adopra'vi sin a rugne e il morso: / pe-
c. papini, 106: avresti udito a tal voce risonar tutta la piazza di
. fucini, 455: il santo tarda a fare il miracolo; allora raddoppiano le
strido e coperti de'loro scudi cominciarono a salire su per la rocca.
amaro strido. petrarca, 360-147: a questo un strido / lagrimoso alzo, e
. davanzati, i-106: che vuoi correre a smontare al pari delle ceneri di germanico
il padrone o morto o almen vicino a morte né potendovi rimediare, empirono quella
: avendo tolto l'aquila i suoi figliuoli a la volpe, avevagli messi nel nidio
con ferro o con fuoco la dura madre a un animale; non dà segno di
, i-89: quale uom che giunge a troppo orribil caso / e vede pronto l'
alta ragion di stato mossero luigi xiv a quella rivocazione [delteditto di nantes]
il cavallo verde di marco aurelio, che a ogni strido sembra sia per scavalcare l'
. bacchelli, 12-14: il sole mette a tacere e dissipa gli stridi malaugurosi dei
smisurati corpi degli elefanti aizzati in prova a riempir l'aria di spaventevoli strida. pratesi
bacchelli, 2-268: stavano per voltare a sinistra, quando si levò lo strido
.. / nelle ramaglie che stentano a metter piume, / non nel tinnulo
, 2-6-12: allor se cominciamo e cridi a odire, / e l'orribil stridor
, i-608: ora non riusciva più a frenare lo stridore dei denti, a vincere
più a frenare lo stridore dei denti, a vincere l'onda di gelo che gli
, cioè fa un sottile stridore, quasi a modo d'un sufolare. ventura rosetti
]: io mando... dinanzi a me paura, stri dore
stridori che io mi ricordi mai. a. f. doni, 2-00: non
in fiore su l'arido tronco, quasi a far ricordare con desiderio negli stridori del
-caldo torrido. pascoli, 814: a tempo, o sfogliatrici, / temprò la
antiche al carrozzone in cui garibaldi vien trasportato a braccia. bacchelli, 2-xxv-356: perché
gli sforzi respiratori e può talvolta accompagnarsi a crisi di cianosi; è una sindrome
è una sindrome della prima infanzia dovuta a flaccidità congenita della laringe. -stridore
apparato, organo stridulante, organo comune a molti insetti con cui vengono emessi suoni
verbo è appropriato di sua natura solamente a suoni acuti, stridoli e privi di
stridulo fischio di vaporiera ci fece pensare a un lungo eterno addio. govoni,
loquace. nievo, 493: sovente tornando a casa io udiva le sue stridule risate
grado, alme sorelle, / spirate a questa mi stridola canna / si grata melodia
armonia de l'altrui cetra arguta. a. verri, i-93: udirono verso l'
tromba. brancati, 3-274: si mise a squillare una campana stridula e argentina come
pensavo, con indicibile accento / patetico, a questa mia povera vita, / dissona
stridulo di montegna che solo correggio riuscirà a far parere meno crudo avvolgendolo di alone
, rizzatosi sopra le strieve e accostatosi a lui, preso l'avea sotto le braccia
un vestimento di diversi colori e cominciò a strigarsi li capelli con una testa di
e... sogliono volere aitare a lisciare, a strigare e a pelare.
. sogliono volere aitare a lisciare, a strigare e a pelare. piccolomini, 160
aitare a lisciare, a strigare e a pelare. piccolomini, 160: pessima
legarsi una calza e vantarsi di quello che a bocca gli viene. faldella, iii-92
li inaffia, e tanto vi raspa attorno a spazzole e pettini e pettinelle che riesce
spazzole e pettini e pettinelle che riesce a domarli e a solcarvi in mezzo una
pettini e pettinelle che riesce a domarli e a solcarvi in mezzo una stupenda divisa.
chiesa di roma adosso li sono rimase a strigare. gherardi, 2-iii-189: dopo due
2-iii-189: dopo due anni andando ugolino a nicosia e menando seco il garzone che
col re e ragioni vechie co. llui a strigare e finire. caro, 12-iii-199
se la strighino: noi cominiamo ormai a discorrere di cose di maggior momento. i
avete ingarbugliata voi la matassa e sta a voi altri strigarvela. -comporre un conflitto
contradicente di primo incontro, e difficile a strigare, ci viene alla fine in
fellonia. 6. aiutare qualcuno a uscire da una situazióne difficile o avversa
nella scomunica], sì li strighi a uscirne e farsene prosciogliere il più tosto che
dei termini di una questione. a. pucci, cent., 32-100:
, / perché no 'l trovo, a ragion mi comanda / ch'i muti verso
tanto stretto legato mi tiene / ch'a morte sol nvinvitan tal catene. d.
delle molti lor mogli e non bastando a strigarsene, altro più non facevano che lodarlo
strigar non si può. -affrettarsi a compiere un'azione. -in partic.:
istrigati e ti sbraccia: / mano speditamente a lo schidone. io. scomporsi
. 11. locuz. a strigarla in due parole-, per farla breve
tanto che basta / e risolvo, a strigarla in due parole, / di non
12. prov. a. pucci, cent., 31-28:
nostre tamarigie ordinarie nascono per lo più a cespugli nelle ripe e nei renai dei fiumi
renai dei fiumi, e lasciate stare a quel modo fanno macchia e non s'alzano
parendoli essar uscito d'un gran laberinto e a un tratto si sentì strigato d'un
r. longhi, 50: a me par difficile che il fare stupendamente
come pensato in stucco, possa appartenere a una diversa mente da quella che l'
ricorda la forma dello strigile, praticata a scopo ornamentale sulla superficie di elementi architettonici
, di ferro o di osso, a forma di pettine, dotato di manico
l'uso dell'acqua fredda, si tornava a sudare alquanto; e quivi co'le
due ragioni. uno fungoso e facile a struggersi in bocca d'ognuno. questo in
: non vidi già mai menare strégghia / a ragazzo aspettato da segnorso, /.
prasi in quel tempo più la tegghia / a far torte e migliacci et erbolati /
migliacci et erbolati / che la scopetta a napoli e la strégghia. g. c
/ e con essa su 'l dorso a un suo ronzone / un madrigale ci facea
, 716: si canteran per le taverne a veglia / li versi tuo'di sì
della streglia. mazza, ii-164: a sì nobile impresa hai tu albagia, /
da lappone e da ottentoto / fatti a tenor di streglia a l'osteria?
ottentoto / fatti a tenor di streglia a l'osteria? -avere una buona
carducci, iii-3-120: s'alza il poeta a mezzodì, sbadiglia, / « buon
striglia, / e se lo mena a spasso. cassola, 6-98: fai conto
... lì, per terra, a strigliarsi i capegli. moravia, xiv-224
moravia, xiv-224: è andata lentamente a mettersi davanti allo specchio dell'armadio,
ha preso una spazzola e ha cominciato a strigliare con forza i capelli arruffati.
e questo è quel partito / che dà a le pene un poco di solazzo.
dioscoride], 58: fu ancora oltre a questo in grandissimo uso l'olio appresso
non lo sono niente affatto. / a gran torto, o signore, ella mi
! » rideva matteo. -sottoporre a una critica violenta. a. f
-sottoporre a una critica violenta. a. f doni, 10-149: io volevo
comedie, graffiavo le tragedie, sputavo a dosso alle satire. -biasimare, disapprovare
verga, 3-85: tutti lo lasciavano a strigliare quella mala bestia della folla.
418: ser agio: stava a stngliar la mula sul letto. cicognini [
[tommaseo]: mena la strégghia fortemente a stregghiare il cavallo. crescenzi volgar.
, iii-99: faresti el meglio andare a governare il cavallo: so dire che sta
. razzi, 6-84: quand'io sono a stregliare la mula, ragionando con lei
. castri, vi-195: non starò a prescrivere con minuti dettagli come si debba
1-143: fossi nato un contadino, a stregliare il bestiame, ad ungere le ruote
, ad ungere le ruote dell'aratro, a vendemmiare, a potare! verga,
ruote dell'aratro, a vendemmiare, a potare! verga, 8-457: passava i
i giorni malinconici dietro l'invetriata, a veder strigliare i cavalli e lavare le
spose », mi disse. m'insegnò a strigliarli bene, a preparargli il beverone
. m'insegnò a strigliarli bene, a preparargli il beverone, a passargli la forcata
strigliarli bene, a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno.
da un pettine sdentato si vedevano duri a stendersi... ad ogni strigliata,
voleva quella matta? esse erano pronte a soddisfarla subito; cosa voleva? una
di forza tra il governo, tendente a socializzare l'elettricità,... e
strillanti. zena, 2-162: riescono a impastare sulla tavolozza le tinte più strillanti e
impastare sulla tavolozza le tinte più strillanti e a cavarne degli effetti miracolosi. e.
. d'annunzio, iv-2-168: si diede a fuggire su per la costa, strillando
fuggire su per la costa, strillando a squarciagola. n. ginzburg, i-40:
anche sostant. campanella, 5-24: a taverna osservai un cane che, quando
cassola, 2-116: la bimba si mise a strillare, calmandosi però quasi subito.
parmigiani, continuandosi le rapine. a. chiappini, cxiv-14-23: passate alcune settimane
chi vo'strillare. carducci, ii-n-251: a bologna e più a torino strillano perché
, ii-n-251: a bologna e più a torino strillano perché io non ho voluto firmare
tutti spianati e strigliati le si distendevano a ventaglio sulle spalle. -che
di antipatia alla falsità strigliata, ed esco a dir cose orribili. 5
. scherz. vuoto di provviste. a. f. doni, 5-69: la
notte con il tenere uno del continuo a far far la scoperta per poter conficcare
due anni può assuefarsi [il cavallo] a una leggiera strigliatura, ma non su
guanto di pelo di cammello e comincia a fregarmi la schiuma, il petto,
di francia ebbe grande allegrezza e missisi a strignir forte la città di gironda.
invece ci andrò ». il fratello continuava a scuotere la testa. anche per via
strigolo delle budella, con oglio giova a cociori delle nascentie. lippi, 6-47:
capelli in capo, eccomi qui per quanto a me pare bello e intero con tutti
, propr. 'scarno, magro', affine a strigosus (v. strigoso1);
cee { suene inflata), alta sino a 60 cm, con foglie carnose,
'lithospermum arvense'. 3. strigolo a fiori rossi: pianta erbacea infestante della
, notevoli per la rassomiglianza che hanno a primo aspetto coi gufi. la stampa [
dirizzo a re umberto. pirandello, 10-29: è
. tr. dire, pronunciare, esclamare a voce alta o anche con tono concitato
donne, madre e figlia, si misero a strillare che tonino li aveva precipitati.
. rimproverare, sgridare, ammonire. a. verri, 2-ii-367: mi pare che
. region. strillarsi le budella: gridare a perdifiato (ed è accezione roman.
non appena se n'accorse, si mise a strillarsi le budella. 13
6-317: dandosi requie dopo la strillata, a parte fatta anche l'attor tragico posa
l'attor tragico posa, ripigliò serio serio a affilà li cortelli. gadda conti,
, di strillare), agg. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata
. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata. nievo, 1-vi-487:
attendessero con impazienza il turno di scendere a valle per godere del disinvolto camminare delle
giornali. 3. avv. a dirotto, convulsamente. calvino,
. calvino, 1-435: continuava a piangere alto, strillato. strillatóre,
, 284: questa disposizione verrà ridotta a pene di semplice polizia, 1° a riguardo
ridotta a pene di semplice polizia, 1° a riguardo degli strillatoli, di quelli che
quelli che affiggono...; 2° a riguardo di chiunque avrà manifestato lo stampatore
conclusa, e breve, quanto basta a occupare il giro d'una giovinezza d'
si svolse tutto fra toni repressi e modulati a bocca chiusa, accompagnato dalla musica appena
, o strilli di rondoni / impazienti a gl'inquieti figli! bacchetti, 2-i-654:
la borghesia romana è informatissima di quanto a londra o a new york rappresenta l'ultimo
è informatissima di quanto a londra o a new york rappresenta l'ultimo strillo.
speciale del settimanale americano, il primo a presentare con enfasi un fenomeno particolarissimo:
si scritta. -dare lo strillo a qualcosa: disapprovarlo. magalotti, 20-106
nel divertirsi, nel negozio medesimo, a tutto si dà lo strillo e passa per
. morsetti, 5-87: l'edizione speciale a ogni modo uscì, già prima di
femm. -a) che grida e parla a voce molto alta, che facilmente si
detto anche di chi suole abitualmente parlare a voce alta. 'che strillona! quando
agli strilloni di bibite e sorbetti nonché a quanti altri girovaghi avessero là sostato.
gadda, 6-80: « orribile delitto a via merulana », gridavano li strilloni
italia, dove è anche stanziale; vive a terra, ma si posa anche sugli
quantità. vogliono alcuni che s'abbi a chiamar ziuolo montanino;... canta
di un teatro, serbandogli e affidandolo a una sorte venturosa e ventu- riera,
sparta, disse essere i suoi fichi piccoli a cagione dello stato tirannico, diceva egli
un po'grassa, e perciò si striminzisce a quel modo. de amicis, xiii-71
core. faldella, 2-30: quello che a me mi pena di più e più
chi non vuol scemare, qui è tenuto a crescere; chi non vuol smagrire è
; chi non vuol smagrire è tenuto a ingrassare, chi non vuol calare è
, chi non vuol calare è tenuto a salire, e chi si fermasse precipita,
altro era sottile e stremezzito con il viso a punta come le volpi. gozzano,
savinio, 10-57: questo offrire quando a questo e quando aquello le striminzite divisioni elleniche
strapparono più di dodici aghetti per serrarsi a fianchi e far la vita striminzita.
e l'usura degli abiti; coperto a malapena da indumenti miseri, logori.
di misura troppo piccola, che copre a malapena (un indumento). batacchi
che sgronda quand'è dolco, le case a un piano, fitte striminzite di qua
parole (esseri inanimati). a. f. doni, 4-45: quando
udì questa cosa che denparola, fu a un tratto assaltato da tanta meraviglia che si
il sonare uno strumento, per lo più a corde, in modo stonato (e
sinistra. da ponte, 14: veggomi a tergo l'amico colombo, che mostrava
cavalieri dal naso lungo e il cappello a tricorno. = nome d'azione da
suona uno strumento musicale, in partic. a corde, in modo dilettantesco o maldestro
uno strumento musicale, in partic. a corde o a tastiera. -al figur.
, in partic. a corde o a tastiera. -al figur. strimpellare la
: sarebbe venuto voglia di strimpellar la lira a un monco. baretti, 6-238:
quelle stanze, e uno d'essi cominciò a strimpellare una chitarra. manzoni, fermo
! la musica! scortico il violino così a orecchio. non dico » soggiunse con
mandato agli studi, non sarei arrivato a strimpellare come tanti altri ».
2. per simil. percuotere, picchiare a lungo e con violenza. alfieri,
scotennarlo, strimpellarlo. -palpeggiare a lungo e con insistenza una donna.
g. gozzi, i-7-142: incomincia a strimpellare un certo che di sgarbato e
certo che di sgarbato e sconcio e a picchiare in sulla cetera con maggiorfuria del bisogno
avvocati musicanti che si spassin la sera a strimpellar la 'sonnambula', non avran più
intens., e da trimpellare, affine a tempellare (v.).
gran travaglio; / deh! aitami a dir quattro canzone. 2.
la musica della 'lo- canaiera'va avanti a strimpellatine, senza significati né nuovi né
i-io: quivi ciapino incominciò bel bello / a risvegliar le indormentate corde / del neghittoso
: il vecchio cantore non sapeva risolversi a secondare l'invito, del verso non trovava
/ seco varcai del fatai manto inerme. a. casotti, 1-2-3: al governo
scheggia la cassa. un'altra viene a tiro stracco e un po'lo pesta.
, 11-115: soffiate, venti, fino a creparvi le guancie! cateratte, uragani
guancie! cateratte, uragani, traboccate a sommergere i campanili, ad annegare i
4. locuz. - strinare il pelo a qualcosa: fare oggetto di satira.
magari nella illusione che la satira serva a correggerne i vizi. = etimo incerto
presente nella traduzione della 'genesi', anteriore a quella di san gerolamo) 'bruciare', denom
: si sa, una strinatina tocca a tutti. = dimin. di strinata
capelli strinati -fiutò la mano -e si mise a ridere! d'annunzio, iv-2-928:
strialgarotti, 1-vii-37: come si ha a comportare di vedere sulla nati dal sole
ge parea lo segno in li marmori davanti a s. gregorio magno volgar,
il cammino con l'aiuto di un ramo a forca, pestando sotto scomparii per
tovaglioli e il tacco -se li andava a cercare, lo faceva di proposito -i resti
. viani, 4-142: il guidatore a cassetta, strinato dal freddo, teariosto,
darti una stringa in credenza. a. casotti, 1-4-15: un gielo tanto
). baruffaldi, i-67: che a un sì nobile liquore / presto presto è
sbuzzata prima di metterla nel tegame averlo continuamente a propria disposizione. e infilzarla nello spiedo
sofferenza sentimentale (e la traccia che neerano a fare, / se volevano mangiare, /
). madre, che guadagnava a preparare spole, lo vide una sera,
3-97: siamo disposti... a mettere la pelle in istringhe per voial
sciogliere. lo male, ridurlo a mal partito. g. parrilli
la cintura) in giù, e solo a una menti intimi e altri capi
giorno il caporale si alzò colle lune a rovescio e appioppò otto stringa2, sf.
sequenza di elementi concatenati giorni di consegna a balestra, per un bottone che mancava alla
, ii-172: demetrio... seguitò a g. r. cardona [« lingua
scarpe per le stringhe e se le butta a tracolla. minale è ottenuta combinando unita dell'
elementi connessi fra loro in modo specifico (a secon iù grossa che quella
di pane papalino inzuppato nel latte, fatti a strenghe. monsuccessione ordinata di elementi che
bit chiamate 'stringhe'ed assegnando dei significati a tali combinazioni. -listarella lunga e
in foggia poi di stringhe per a. rebaglia [« la stampa »,
. sanudo, viii-544: caxe sachizate a padoa... per le zente de
, im- pregionato perciò che, venuto a parole con un altro stringàio, gli
viene, / e se, togliendo a pelar questa gatta, / stringar ben la
in qualche stretto, per poterli commodamente a lor modo stringare. 4
co la gamba tirata, stringato intorno, a gamba rotta e a calza sbadata e
, stringato intorno, a gamba rotta e a calza sbadata e fessa,..
cortigiani? barilli, i-248: uscivano a due per volta i corazzieri del re dall'
aveva alcuna cosa più in odio che avere a mettersi panni nuovi o andare troppo stringato
fibbie, tenuto aderente al corpo o a una sua parte (un vestito, un
peggio cinto,... diceva a tutti quei che seguitavano la sua parte:
« guardative da questo giovine ». a. f. doni, i-208: quelle
strano delle donne persiane dà per se stesso a tutti i moti della vita poca grazia
argomentazione). giovio, ii-118: a me pare che per mille vive ragioni lo
fargli uno stringato e semplice proemio. a. f. doni, 10-74: se
1 vecchi sempre gridano, sempre attenti a far roba, stringati, avari.
to'e 'occorrenza', nel tenersi così stringati a non voler dare a queste voci un
nel tenersi così stringati a non voler dare a queste voci un iota di più di
di più di quell'una parola, che a definirle bastava. -svolto in
,... bramasse ragioni strignenti a pruova della mia opinione, legga il
: argomentoso e strignente, ma del pari a maraviglia soave. a. comandini [
ma del pari a maraviglia soave. a. comandini [« l'illustrazione italiana »
meno, perché avrà il pensiero chi sa a quali altre cose a lei più stringenti
il pensiero chi sa a quali altre cose a lei più stringenti allora. c.
poche ma strignentissime interrogazioni, il condusse a confessar tacendo l'unica e vera cagione
da queste pratiche,... passarono a più stringenti risoluzioni. -vincolante
profondamente l'animo; opprimente, difficile a sopportarsi (la miseria, un dolore)
per questo dolori: dolori maggiori o minori a misura ch'essi sono più o meno
distendere, stringere e dirizzare, e mettere a punto e darli bella forma, ché
bella forma, ché ciò e legier cosa a fare a savia nodricie. sercambi,
, ché ciò e legier cosa a fare a savia nodricie. sercambi, 2-i-101:
il bocchin, fé una vocina / simile a quella d'una monachina. manzoni,
: ho appena il tempo di promettere a me stesso, stringendo i pugni,
: stringendo i denti, doveva rimettersi a nuotare. pratolini, 9-427: le sue
lasciare, / e stringeva, tirando a sé gli ugnoni, / credendo che così
ugnoni, / credendo che così s'avesse a fare. montale,
stringo e aguzzo gli occhi / fino a farli dolere, / non ne afferro alcun
« sono due asini che michelozzo manda a messer bernabò ». chi stringea le mascelle
poi si ricidono i granelli con ferro tagliente a ciò fatto. crescenzi volgar.,
, 3 (43): levò, a una a una, le povere bestie
(43): levò, a una a una, le povere bestie dalla stia
spago, e le consegnò in mano a renzo. fenoglio, 5-iii-163: era cura
modo che assolutamente non rischiasse di scivolare a terra. -chiudere o accostare una
collo, di modo se lo annodò a tomo e strinse sì forte che da se
che fiamma caldi / strinsermi li occhi a li occhi rilucenti. -ant.
altri vincoli. guinizelli, xxxv-ii-478: a augel lacciato dibattuta è ria, /
tanti, e sì difficile / vi par a tener stretto questa bestia? /.
se la mattina fingerà qualche volta, a quei che a sorte gli verranno in casa
fingerà qualche volta, a quei che a sorte gli verranno in casa, di
meschina me, mi posso accingere / a farmi pettinare e il busto a stringere?
accingere / a farmi pettinare e il busto a stringere? arici, iii-294: questo
.. / fra sue turpe evirate, a danno mio / di sua preda si
, i-1-273: or mira que'che vanno a gruppi e branchi, / o assisi
nero teso orizzontalmente sopra la testa scendeva a dritta e a manca dietro il volto,
sopra la testa scendeva a dritta e a manca dietro il volto, sotto il velo
un capo d'abbigliamento di misura inferiore a quella giusta e comoda). -anche
. onde si volse ad accarezzarli; e a stringerseli, a raccoglierli vicino a napoli
volse ad accarezzarli; e a stringerseli, a raccoglierli vicino a napoli.
e a stringerseli, a raccoglierli vicino a napoli. 8. collegare due
29-35: concreato fu ordine e costrutto / a le sustanze; e quelle furon cima
fosse un legame, il quale avesse a stringere insieme e in un certo modo
volesse tornar l'estate, tanto si mise a far caldo; solo che l'orizzonte
arte maga parabosco, 1-24: vado a pigliare un poco d'acqua di pigna per
le giunse tardi, non le strinse a un tratto. 10. ridurre
. -in partic.: portare un vestito a una taglia minore, riducendone le misure
volta sopra un intercolonnio, che viene alquanto a stringere e a fortificar la imboccatura di
, che viene alquanto a stringere e a fortificar la imboccatura di essa navata. carena
c'erano. -costringere un cavallo a fare una curva o un'evoluzione di
una volta ben larga, e poi a poco a poco andarvelo stringendo. -percorrere
ben larga, e poi a poco a poco andarvelo stringendo. -percorrere una curva
9-48: fatti sicur, ché noi semo a buon punto; / non stringer,
12. limitare, ricondurre qualcosa a uno specifico ed esclusivo ambito di pertinenza
, di esercizio o di applicazione, a una realtà ben definita, a norme e
, a una realtà ben definita, a norme e schemi concettuali ristretti, a
a norme e schemi concettuali ristretti, a qualità, elementi, significati, argomenti,
al proposito nostro non fanno, solamente a quelle gli determinaremo e stringeremo, le quali
. sinisgalli, 6-97: noi fatichiamo a stringerlo nelle categorie che la logica ci
volgar., 674: anche rende onore a la bontà di dio, però che
.. volendo alcuni de'giudei convertiti a la fede strignere e menovare la bontà
ne'corpi, e negli spirti / scelti a conoscer lui lo scemi e stringi?
questi ragionamenti alcuno conchiuderà che teofrasto avesse a far professione di poco affezionato agli errori
manco. g. capponi, i-69: a racconciare... lo stato ea
racconciare... lo stato ea a stnngere il governo in poche mani e
inarticolata. -stringi! -, come invito a non dilungarsi in un racconto, in
in un discorso, o come esortazione a venire rapidamente alla conclusione. dante
troppo alla letteratura, e si preparava a stringere la realtà naturale con nuova lena
in ramo riferimenti brunelleschiani, quando viene a stringere sull'ine non se sciolse /
ine non se sciolse / sen ^ a el suo nuto e sotto de la luna
, st., 2-35: che puote a dolce stil novo stringono più dappresso il
fu dei fortuna esser disdetto, / ch'a nostre cose allenta e stringe il provenzali
argomenti decisivi. guarini, 1-iii-154: a me certo conviene non perder tempo e
consistette nel portare il colore... a una potenza costruttiva, a una intensità
... a una potenza costruttiva, a una intensità e completezza di evocazione,
intensità e completezza di evocazione, niente inferiori a quelle del gran masaccio.
. lubrano, 2-55: cominciamo ora a stringere l'argomento. desideri, lxii-2-vi-128
giusta idea di questo argomento, veniamo a stringer le cose. carducci, ii-2-232
. 15. dominare, tenere a freno, reprimere un'emozione, un
-mantenere entro determinati limiti, tenere a freno la parola. maestro benintendi
muse il delicato amante / ridotto è a fare il misero pedante. -reprimere
disordini, stringere certa rilassatezza, portare a termine buone leggi amministrative ed efficaci provvedimenti
: perché io lo faccia? per ridurre a freno, / stringere e umiliar l'
trascorre. 16. con riferimento a un ente trascendente: stabilire nelle leggi
flutti, / stringe e rallenta questa a i venti il laccio. cesarotti, 1-xxxii-172
arici, i-28: chi pon freno a le tempeste, e stringe / gl'irati
umanissimo, il freno alla mia bella patria a sua posta strigneva e rallentava, furono
pea, 7-416: giubbino era tornato a casa nella speranza di potersi fermare,
: ogni sua parola è piena di nervo a stringere sempre più l'argomento.
[la polizia]... a francesco patrizio, che, di vario capriccioso
ii-268: allora questi perfidi traditori cominciarono a strignere le spade e coltelli. detta
detta casa, 725: tolga l'alma a sì duri aspri martìri / questo ferro
reputazion del nome, isforzate le genti a venerare le vostre orme, a inchinarsi
le genti a venerare le vostre orme, a inchinarsi ai vostri piedi e a basciar
, a inchinarsi ai vostri piedi e a basciar la vostra destra: di quella intendo
ch'io vegna / contro il barbaro trace a stringer l'armi. -stringere lo
: méscolati colla gente e lievemente acostato a. llei andando, toccale e strigni il
6-ii-234: serba altrui quella fede che a me serbasti e, sciolta / da me
): stringendo forte forte la mano a agnese, disse con voce soffogata:
. borgese, 1-18: gli andò a stringere la mano con fervore gratulatorio, e
con li denti lo strenzia / che a quelo drago sì donò la morte. bruno
co'denti, di sorte che sii forzato a farvi udir le strida e gustar de
vive, per farle stizzare ed irritare a mordere, mettersi le code di quelle in
un oggetto o una parte del corpo a una pressione continua e uniforme, usando le
. iacopone, 8-49: puoi che a la femena èglie la figlia nata, /
/ tanto lo naso tiraglie, stregnenno a la fiata, / che l'ha sì
mano. magalotti, 14-65: cominciò a tastarmi l'uno e l'altro polso,
e un'altra da capo, va a mo'di carretto, e si stringono i
parata. tanara, 320: cotto a rosto, si strigne nel torchio e se
di tartaro. -calcare, chiudere a forza, convogliare in un contenitore.
effusioni amorose (anche nelle espressioni stringere a sé, al petto, al seno)
. /... / ed ella a sé mi strinse immantenente. s.
): cum grande amor lo comengà a strenge'e a baxà 'e rande-li giande gracie
grande amor lo comengà a strenge'e a baxà 'e rande-li giande gracie. boccaccio
braccia. bellori, 2-100: san francesco a sedere sopra di un tronco attraversato in
baciava e lo stringeva sì teneramente che a baccio, che già carica avea la balestra
: soave la strinse ancora più teneramente a sé. g. bassani, 5-65:
sdraiati nell'erba alta del piazzale, a stringersi e a baciarsi? -avvinghiare
alta del piazzale, a stringersi e a baciarsi? -avvinghiare, immobilizzare nella
, iii-iii-8: di che accorgendosi ercule, a la fine prese lui [anteo]
i cappellini. -tenere unito, a contatto, saldamente accostato. dante,
chisiete? -gettare le braccia intorno a una persona. pea, 7-189:
. e singhiozzava e non rispondeva che a monosillabi. -ricoprire un tronco,
glicine, con paziente abbraccio, stringono a poco a poco fino a spaccarle.
con paziente abbraccio, stringono a poco a poco fino a spaccarle. 25
, stringono a poco a poco fino a spaccarle. 25. chiudere al
brune, andavano crescendo nel buio sino a diventare enormi, e mi stringevano e
. costringere in uno spazio angusto; spingere a ridosso di una parete, in un
con truppe e con opere belliche; sottoporre a un assedio gli abitanti di una città
potere più strignere messina, e'fece armare a napoli quarantacinque tra galee e uscieri.
con alte battaglie quelli della rocca, a dì 25 del... mese s'
mese s'arrendono salve le persone. a. pucci, cent., 44-32:
la terra in ogni caso / ch'a qual n'uscia era tagliato il piede,
vescovo marcello di assicurare le vergini sacrate a dio nelli tre monasteri che fioriscono tra
quelle mura metastasio, 1-i-129: cesare abbiamo a fronte, / che d'assedio ne
sotto una costante pressione militare, sottoponendolo a incursioni e a offensive continue, privandolo
pressione militare, sottoponendolo a incursioni e a offensive continue, privandolo degli approvvigionamenti.
più potentemente lo inimico, tornerà tucto a suo beneficio e grandezza. avisi del giapone
più duro, più aspro, portarlo a un termine risolutivo. davila, 307
terra. segneri, 3-677: s'accingeva a strignere più l'assedio et a chiudere
accingeva a strignere più l'assedio et a chiudere i passi a'soccorsi esterni. botta
compagni, vedutogli spaventati, gli cominciarono a strignere, sospingendo avanti le bandiere.
ci stringevano stimandoci galea privata, attesero a dare addosso alle altre. roffia,
strignevano di sorte che li nostri cominciorono a perdersi d'animo. alfieri, 4-167:
estringendolo da presso... odono, a notte, le sue lunghe mugghie.
alli occhi. 30. sottoporre a maltrattamenti, angherie, vessazioni; danneggiare
ben s'è spodestato, / e dato a me, che °n paradiso il pingo
direttorio stringeva nelle sue mani tutta l'italia a quel momento stesso in cui era vicino
quel momento stesso in cui era vicino a perderla tutta. mazzini, ii-260:
risultato; raggiungere uno scopo; giungere a possedere un bene materiale o spirituale.
; definirlo negli ultimi particolari; portare a termine una trattativa; stipulare un'alleanza
re, il quale veniva con ricchi presenti a stringer pace. birago, 772:
inghilterra. redi, i6-vii-iq8: si comincia a stringer daddovero il negozio della stampa del
piacere, / strinse il partito e diessi a un reo guadagno. botta, 4-83
g. m. cecchi, 14: a questo muro / no, ch'e'non
d'esclusiva,... una somma a parte. bernari, 7-334: allora
, una vertenza; cercare di portare a termine un'impresa particolarmente ardua, di
loro pratica. castiglione, 3-i-1-392: cominciai a stringere la cosa per parte del marchese
lampeggiar gli occhi e la donna, cominciò a strigner la pratica e dirle che erano
nell'espressione stringerla con qualcuno). a. f. doni, 270: vedete
muratori, 6-315: potrete quanto vorrete esortarli a perdonare, a fare un benefizio,
potrete quanto vorrete esortarli a perdonare, a fare un benefizio, a sofferire l'ombra
perdonare, a fare un benefizio, a sofferire l'ombra di un affronto, a
a sofferire l'ombra di un affronto, a strignere un'amicizia, a risarcire una
affronto, a strignere un'amicizia, a risarcire una casa, a non inserir danno
un'amicizia, a risarcire una casa, a non inserir danno o molestia a'suoi
albertazzi, 194: roberto sperava che a stringer relazione con qualche famiglia del paese
olandesi, i quali furono i primi a stringere relazioni d'affari colla cina,
34. legare affettivamente una persona a un'altra; unire due o più
il timore li stringono ambedue, e a mio parere si terranno sempre insieme,
li contrasegnano colla croce e ne scrivono a libro i nomi, ch'è un come
l'odiosa immagine d'un fortunato rivale, a cui vi stringe i casti nodi del
che già da più tempo mi stringe a filippo è tale che le nostre sorti non
.. per l'intima simpatia ideale che a loro mi stringe. gadda, 1-406
gadda, 1-406: il trovarsi tutti insieme a guardare in pochi palmi di nave,
nave, e l'avere tutto il giorno a guardare quelle stesse onde, a poco
giorno a guardare quelle stesse onde, a poco a poco strinse i naviganti a gruppi
guardare quelle stesse onde, a poco a poco strinse i naviganti a gruppi.
, a poco a poco strinse i naviganti a gruppi. -legare a sé una
i naviganti a gruppi. -legare a sé una persona; farsela amica o favorevole
baldi, 4-1-14: federigo fu chiamato a napoli dal re ferrando per dargli l'
giovarsi della gioventù che vi s'affaccia a parigi; stringerli, quando si può,
parigi; stringerli, quando si può, a noi. -vincolare una persona a
a noi. -vincolare una persona a un ricordo, a un'abitudine,
-vincolare una persona a un ricordo, a un'abitudine, a uno stato emotivo
un ricordo, a un'abitudine, a uno stato emotivo. b. croce
delle visite di lutto, sarebbe andato a villeggiare a calinni. 35. racchiudere
di lutto, sarebbe andato a villeggiare a calinni. 35. racchiudere nel cuore
alma non sa. rosmini, xvii-205: a ben intendere come l'umana volontà muova
intendere come l'umana volontà muova la ragione a stringere un falso giudizio pronunciando una menzogna
una volontà ai violenza e di estorsione davanti a quel segreto ch'esse stringevano.
, 4-76: o povertà che impari / a stringere nel nulla la tua gioia.
-comprendere, afferrare, penetrare, intendere a pieno. g. bianchetti,
mia mente regnava culei / per cui a torto me strenna amore. petrarca, 50-
, ma tu allor più mi 'nforme / a seguir d'una fera che mi strugge
non vi è tanto vile donnicciuola innanzi a cui non si riveli l'infinito quando
mi strinse il core, / si prigioniera a me la mostra amore, / dolce
strada lorda, / e non fé motto a noi, ma fé sembiante / d
le fronde sparte / e rende'le a colui, ch'era già fioco. cino
cor vago strinse / ch'io tomai molle a ciascun suo desire. baldi, i-151
, qualvolta leggo, qualvolta scrivo cosa che a reggimento civile abbia rispetto! d'annunzio
, interessare. baldini, 7-30: a quel tempo i compilatori dei libri di lettura
libri di lettura per le scuole gareggiavano a chi meglio sapesse stringere i cuori dei
riempire di inquietudine, assillare, condurre a uno stato di profondo malessere spirituale.
tesomene beato, / per ch'io sono a lasciare / lo mal che mi stringìa
cervello in una morsa, lo avevano indotto a gridare al soccorso verso una potente forza
-sbigottire. tassoni, 9-11: a lo splendore / seguì uno scoppio orribile ed
dante, purg., 29-98: a descriver lor forme più non spargo /
altra spesa mi strigne, / tanto ch'a questa non posso esser largo. boccaccio
bisogno, rivoltosi tutto [il saladino] a dover trovar modo come il giudeo il
accidenti stringano, sono li pedoni tenuti a militare anni venti. testi, 3-15:
e strinsono che io me ne tornassi a firenze. pontano, 117:
il magnifico messer giovan francesco da manua a visitare sua signoria, e sopra tutto ad
sua santità che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. f. m.
che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. f. m. zanotti,
ho lasciato di stringere il nostro ghedini, a cui le muse son più cortesi e
promesso di comporne uno e mandarvelo egli a dirittura. foscolo, iv-337: io,
dirittura. foscolo, iv-337: io, a chi mi stringesse o di sempre leggere
della rivista mi stringono per farmi decidere a collaborare con loro, facendomi proposte vantaggiose
erizzo, 334: cominciò ultimamente il padrone a stringerla del suo amore per farla a'
2-iii-156: gli... stringea finalmente a concedere quello che meno aspettavano. leopardi
.. / gridando ai servi, a tornar gli strinse. 42.
è di necessitade avvenire », me a questo nome di necessitade stringhi: io
per li pagamenti e dimani fossi costretto a ritirarmi, questo povero galantuomo, che
medesime parole. -ant. sottoporre a un procedimento giudiziario; perseguitare penalmente;
le ragioni stringhino, nondimanco non sarta saldo a quelle chi non avessi fede. piccolomini
da quando... mi accorsi che a questa stessa mano appartenevano, addirittura in
qualcuno con la forza o di necessità a fare qualcosa o a tenere un certo
o di necessità a fare qualcosa o a tenere un certo comportamento. iacopone,
, 24-67: le spese commese - stregnéme a furare. neri de'visdomini, 246
iv-418: aveano stretto fol- cieri podestà a tagliare la testa a masino cavalcanti. boccaccio
fol- cieri podestà a tagliare la testa a masino cavalcanti. boccaccio, 1-ii-145:
tu vuoi buon consiglio, non andare a frate da grosseto, cné questi tali sogliono
, cné questi tali sogliono stregnare altrui a casa, che non si die stregnare.
di botticello fu stretto da messer tomaso a tórre moglie. guicciardini, 11-189:
e quando pure la necessità vi strigne a dirli, metteteli in altri per meno
tacciono d'indiscreto, perché gli strinse a lasciar le occasioni prossime. foscolo,
e delle leggi strinse da prima i prìncipi a collegarsi col cielo ed a pubblicare gli
i prìncipi a collegarsi col cielo ed a pubblicare gli ordini degli stati per mezzo
mi stringeva soltanto, con maligna spilorceria, a non morire. -influenzare pesantemente,
strenge. porzio, 3-195: né a stringerli a forzarli, eran bastevoli due o
porzio, 3-195: né a stringerli a forzarli, eran bastevoli due o tre mila
nella città -indurre, o spingere a fare qualcosa, a seguire una determinata
-indurre, o spingere a fare qualcosa, a seguire una determinata condotta. guittone
io credesse potere giunger laudando, stringerieme talento a 'ncomenzare, ma temenza mi tene
. l'amore de'figliuoli lo strinse a domandare di loro. g. cavalcanti,
non sòl ora m'assale / e stringem'a pensar coralemente / della mia donna.
par., 6-30: or qui a la question prima s'appunta / la mia
; ma sua condizione / mi stringe a seguitare alcuna giunta. sannazaro, iv-
cor ti nacque? / qual cieco sdegno a non curar ti strinse / del corpo
guicciardini, viii-233: il timore lo strigne a volersi più tosto privare della vita e
che in un certo modo mi stringe a desiderare ad ogni uomo la felicità alfieri,
di cui ella m'inebriava fosse tutta a carico dell'onor mio, e come il
, l'osservanza dei giuramenti mi stringessero a partire. 4 *. vincolare a
a partire. 4 *. vincolare a un obbligo di natura giuridica o,
personaggi franzesi partivano di roma per andarne a civitavecchia ad imbarcarsi, strignendoli più l'
severo precetto. bonghi, 1-124: a questo devono supplire con una morale astratta
persona, un ceto o una classe sociale a un determinato carico di imposizioni fiscali;
nuovo, si pagi con il don fin a dì 22, poi vadi a le cazu-
don fin a dì 22, poi vadi a le cazu- de, e si scuoda
tic. nelle espressioni stringere alle parole, a giuramento). storia di una donna
cornazano, 1-27: strinse la mogliere a sacramento. cesarotti, 1-xxv-64: allora
. -stringere alla pena: condannare a una pena. documenti della milizia italiana
termine marinaresco: orzare stretto e serrarla a cinque quarti di venti. guerrazzi,
chiudendolo in un angolo del ring o a ridosso delle corde, in modo da
nella possibilità di sottrarsi o di reagire a un attacco serrato. -nel ciclismo,
farsi da presso; accostarsi, addossarsi a qualcuno o a qualcosa, per lo
presso; accostarsi, addossarsi a qualcuno o a qualcosa, per lo più cercando riparo
e stetter fermi e stretti / com'a guardar, chi va dubbiando, stassi.
nell'ombra all'uomo il quale veniva a recare così mortale oltraggio ai trao. d'
, iv-1-8: ella disse, stringendosi a lui e vacillando sul terreno aspro:
, come un cucciolo, si stringe a me. -abbracciarsi a qualcuno;
si stringe a me. -abbracciarsi a qualcuno; aggrapparsi a una persona o
. -abbracciarsi a qualcuno; aggrapparsi a una persona o anche a un oggetto
; aggrapparsi a una persona o anche a un oggetto, a una pianta, a
persona o anche a un oggetto, a una pianta, a un cuscino,
a un oggetto, a una pianta, a un cuscino, cingendolo con le braccia
tilde... si stringeva forte a me, anzi mi aveva acchiappato con
braccio, come pizzicandomi. -avvinghiarsi a qualcuno nella lotta. segneri, ii-23
improvvisamente addosso al nemico; lo gitta a terra, gli cade sopra e con valore
cade sopra e con valore indicibile giugne a togliergli ancor ai mano la spada.
ai mano la spada. -avvolgersi a un tronco, a un sostegno (una
. -avvolgersi a un tronco, a un sostegno (una pianta rampicante)
divo bromio / che lasciva ti stringi a l'olmo erculeo. govoni, 3-30:
-serrarsi addosso al nemico; venire a contatto in battaglia; affrontarsi corpo a
a contatto in battaglia; affrontarsi corpo a corpo. romanzo di tristano, 2-123
romanzo di tristano, 2-123: si vegnono a. ffedire insieme de le lance sopra
le targie ed istringosi insieme e. ssono a. ppetto a. ppetto ko *
insieme e. ssono a. ppetto a. ppetto ko * loro civagli. g
d'annunzio, iv-2-169: la lotta a corpo a corpo si strinse più feroce.
, iv-2-169: la lotta a corpo a corpo si strinse più feroce. sotto il
libero fra una folla, per dare luogo a qualcuno, per fare posto a tavola
luogo a qualcuno, per fare posto a tavola a un nuovo commensale. dante
qualcuno, per fare posto a tavola a un nuovo commensale. dante, par
le ninfe e strinsesi fra loro. a. cattaneo, iii-268: quando in una
tutti. mameli, viii-325: stringiamoci a coorte, / siam pronti alla morte
, 1-197: 1 gendarmi si strinsero a proteggere i prigionieri. fenoglio, 5-ii-390
: si strinsero e mi fecero sedere a tavola, in mezzo ai bambini.
. -accalcarsi in gran numero intorno a una persona, circondandola e serrandola da
: le altre sorelle si stringevano attorno a lei rumorosamente liete appunto perché non commosse
le altre carcerate si stringevano tutte intorno a lei, per averne aiuto e consiglio.
al campione. -serrarsi intorno a una città o a una fortezza, rendendo
-serrarsi intorno a una città o a una fortezza, rendendo più duro l'
vi concorrevano. 50. avvicinarsi a un luogo; convergere verso una meta
tunisi come signori. sanudo, xi-16: a or 4 di nocte, essendo aparsa
dentro ponente. idem, 336. stregneti a la terra e va di fuora e
addosso. tomielli, 488: a cotal suono la vergin si tinse / la
5-iii-754: gli occhi si stringevano fino a diventar capocchie di spillo. 53
fieramente mi si stringe il core, / a pensar come tutto al mondo passa,
spingevano, per il momento, fino a vedere di buon occhio le prime spedizioni delle
2-282: i nuoli... fanno a similitudine di certi fiori e foglie combattute
. 55. accordarsi, venire a patti, unirsi in alleanza. rinaldo
chi altri vi pare che utile conosciate a questo effetto. machiavelli, 1-iii-419: non
italia si stringessero in una lega comune a quiete e difesa comune. nievo, 414
: verso il pontefice la maestà sua è a questo tempo assai ben disposta e si
, rovinando sii, tu non fusse a tempo a salire sopra la rovina loro:
sii, tu non fusse a tempo a salire sopra la rovina loro: la
con esse in tale dimestichezza che incominciò a ragionare di questo suo amore ed usò
. impegnarsi formalmente, con un giuramento, a fare qualcosa, a perseguire un proposito
un giuramento, a fare qualcosa, a perseguire un proposito, a tenere un
fare qualcosa, a perseguire un proposito, a tenere un determinato comportamento; assumere un
comportamento; assumere un impegno; vincolarsi a un giuramento, a un obbligo, a
impegno; vincolarsi a un giuramento, a un obbligo, a un voto.
a un giuramento, a un obbligo, a un voto. giustino volgar.,
le giovava nulla il pregare, strinsesi a giuramento che, s'ella non avesse quello
questi novelli cavalieri si stringevano col giuramento a non vestir l'armi né militare,
antico patto, /... a cui si stringe / qualunque servo nobilmente nato
58. costringersi, sforzarsi, impegnarsi a tenere una certa condotta di vita,
tenere una certa condotta di vita, a compiere un sacrificio, ad assolvere un
gravoso. cavalca, 20-564: cominciarono a vivere in castitade ed a legarsi e
20-564: cominciarono a vivere in castitade ed a legarsi e stringersi a fare nuova penitenza
in castitade ed a legarsi e stringersi a fare nuova penitenza. muzio, 5-24:
sole, / per le ville si strigne a far soggiorno. genovesi, 4-81: ogni
dove quelli son passati. -accingersi a fare qualcosa. ser giovanni, 3-5io
3-5io: con grande romore e grida intese a fare le schiere, e con esse
le schiere, e con esse si strinse a valicare il fiume e combattere col re
desiderosi della pace, senza indugio si strinsero a fare li capitoli de'patti. ariosto
volgar., 18: l'amor nasce a mo- o del cristallo che si
in massa. frezzi, i-10-31: quando a questo loco, ch'io ti dico,
giugne, / ratto che sente il freddo a sé nemico, / in sé si
e messo in forno; e quando cominciò a stringere, si messe sopra a rossi
cominciò a stringere, si messe sopra a rossi d'ova cotti nell'almivere. buonafede
più duro, forte, e atto a strignersi e condensarsi il terreno, tanto più
è largo dall'entrata... e a poco a poco si stregne tanto che
dall'entrata... e a poco a poco si stregne tanto che egli giogne
dalla somma all'ima / parte son riguardati a poco a poco / stringe mostran se
ima / parte son riguardati a poco a poco / stringe mostran se stessi in cono
da immergervi il piede... a poco a poco si stringe nelle sue
immergervi il piede... a poco a poco si stringe nelle sue sponde e
i mercanti, i quali, volendo dare a cambio la loro pecunia, per abbassare
strenge la moneta e perciò anco si prende a cambio a basso prezzo.
moneta e perciò anco si prende a cambio a basso prezzo. -ant.
di qualcosa o di non potere rimediare a una situazione ad altri molesta o sfavorevole
gran pezzo in ricercar di lei / domandandone a tutti, ognun girava / la testa
8 (136): alcuni cominciarono a brontolare, altri a canzonare, altri a
: alcuni cominciarono a brontolare, altri a canzonare, altri a sagrare; altri
a brontolare, altri a canzonare, altri a sagrare; altri si stringevan nelle spalle
721: anche noi in quell'anno ebbimo a stringerci non poco; perché non si
discorso o in una trattazione; ridursi a concisione. sanudo, iii-1286: véne
orator di napoli, vestito di negro, a manege dogai, per esserli mancato la
ìm pregadi. carducci, ii-7-37: a risponder per intiero all'ultima e penultima tua
. stringiamoci. 64. limitarsi a una determinata attività, a un preciso
64. limitarsi a una determinata attività, a un preciso campo d'azione; attenersi
d'azione; attenersi fermamente e unicamente a un modo di agire, a un principio
unicamente a un modo di agire, a un principio, a un'idea, a
modo di agire, a un principio, a un'idea, a un modello,
a un principio, a un'idea, a un modello, a un codice letterario
un'idea, a un modello, a un codice letterario o artistico. bellincioni
alla poppa. muzio, i-7: convenendosi a ca- valliere più lo stringersi alle opere
fatto, e se questo non basta a renderlo degno di scusa, mi stringerò a
a renderlo degno di scusa, mi stringerò a dire cogli spiriti meno pregiudicati che avvenir
mi passo da giudicare: solo mi stringo a dire che piace a me metodo diverso
solo mi stringo a dire che piace a me metodo diverso, anzi contrario.
dovere ». -essere dedicato espressamente a un particolare argomento; riferirsi (uno
, il quale è dato da dio a conferire la bontà divina nelle creature; la
nelle creature; la seconda si stringe a quella esecuzione ch'è proposta da dio a
a quella esecuzione ch'è proposta da dio a distribuire li beni temporali alla mortali.
. / seco si stringe, e dice a ciscun passo: « deh fusse or
, ec. 68. stare a cuore, premere, importare. chiaro
chiaro davanzati, xxxii-37: le doglie a l'orno [amore] face /
, alla resa dei conti. a. f. bertini, 1-52: per
n. x9- stringere i cintolini a qualcuno: v. cintolo, n.
8. -stringere il freno: tollerare a mala pena, covando astio, rancore
stretto il freno e roso il morso a lungo, si sono accomodati a risolvere via
il morso a lungo, si sono accomodati a risolvere via via le loro liti e
forte, / ch'anzi che vegna a morte, / l'aver gli vegna meno
'l freno. -stringere il freno a qualcuno, a qualcosa: governare un
-stringere il freno a qualcuno, a qualcosa: governare un popolo.
deh, che far deggio? o come a l'insolenza / di questo sfrenatel stringere
il morso? -stringere il sentiero a qualcosa: impedire che si sviluppi o
. 14. -stringere i panni addosso a qualcuno: v. panno, n
conclusione, insomma, in definitiva; a ben vedere; alla resa dei conti.
e strignimento le rane, e le obblighi a rimaner so -stringere vento,
de'begli occhi tuoi / saria scoccare a vóto e strigner vento. niccolò da
: chi molto abbraccia poco strigne. a. cattaneo, i-423: ancor qui vale
stringibórdo, sm. mann. vite a chiocciola usata per fissare saldamente il fasciame
carpentieri navali, per astringere le bordature a piegarsi sulle parti curve dell'ossatu- re
e premendoli. -in partic. con riferimento a parti del corpo fra loro accostate:
onde sono sforzati ambedue e mandare e a tirare con più forza gli spiriti dell'altro
con più forza gli spiriti dell'altro e a piùcopia. spallanzani, 4-iv-45: se ingrata
del calore che aveano solo imprestato, a poco a poco si tornano [le
che aveano solo imprestato, a poco a poco si tornano [le acque]
, si riduce [la pupilla] a una piccolezza minore di un grano..
di un organo, per lo più dovuta a uno stato morboso anche occasionale.
e buone devono essere da tutti tenute a memoria, il verso, per la dolcezza
11. l'indurre o il costringere a compiere un'azione o una scelta.
lo cor in astinenzia / e ausarte a penetenzia; /... / fa
opportuni stringimenti di cintola, i viventi a consacrare parte del proprio lavoro a produrreimpianti a
i viventi a consacrare parte del proprio lavoro a produrreimpianti a vantaggio dei nipoti o pronipoti.
a consacrare parte del proprio lavoro a produrreimpianti a vantaggio dei nipoti o pronipoti.
quale le lenti vengono unite da due placchette a molla che le serra direttamente sul naso
(anche nell'espressione occhiali o lenti a stringinaso). marinetti, 2-iii-4
speranza dei sobborghi procede convinta e sicura a passettini di chierico confidando nello stringinaso esperto
e quasi inesistente sormontato da uno stringinaso simile a farfallina con ali trasparenti. bernari,
alla maniera dei giardinieri, portava gli occhiali a stringinaso. 2. marin
.]: 'stringinaso': piccolo apparecchio a molla per tener chiuso il naso del palombaro
disus. dispositivo che, nelle navi a vapore, era costituito da un recipiente
e le valvole del vapore, per impedire a questo di fuoriuscire. g
: 'stringi-stoppa': lo stringi-stoppa nelle macchine a vapore è lo stesso della 'scatola stoppata'.
tipo di cavo sottile, avvolto intorno a un canapo per formare una gassa.
hoepli, 1-iv-576: 'stringitoio': apparecchio a mascelle, specie di morsa adoperata dai falegnami
. da stringere. che serve a stringere (uno strumento).
terminologia di varie professioni, operaio addetto a uno strettoio. -in partic.: nelle
un restringimento, con partic. riferimento a quella eseguita con lo strettoio, volta
quella eseguita con lo strettoio, volta a modellare o a conferire le dimensioni volute
lo strettoio, volta a modellare o a conferire le dimensioni volute a un oggetto
modellare o a conferire le dimensioni volute a un oggetto. -con meton.: restringimento
, non la rader via col coltello, a ciò non se ne perda punto,
molle o tanaglie di ferro strignilo forte, a fine che la cenere in quella strignitura
de la diva, consolandosi con due strengiturine a cavallo a cavallo. =
diva, consolandosi con due strengiturine a cavallo a cavallo. = nome d'
spesso e liscio. m. a. marchi, 1-ii-244: 'stringocefalo': genere
pappagalli, particolarmente diffusi in oceania, a piumaggio verde-olivastro con cerchio di penne intorno
alla faccia. m. a. canini, 1-963: 'stringope': genere
moglie magra, secca, strinita, a starle accanto pungeva dai tant'ossi che
5. bernardino da siena, 2-ii-1071: a lo strinsico puoi cogno- scere lo intrinseco
strìnseco-. esteriormente, in apparenza. a. brucioli [valdés], 119:
ne deriva, con partic. riferimento a una forte pressione del petto).
strinta al cuore. cesareo, 390: a me il cuor con una strinta balza
, 208: nei primi tempi vanno a braccetto strinti strinti e tenendosi per la
, 1-120: sotto una grossa pianta era a ricovero un gregge: le pecore tutte
spinto, stimolato, costretto da cause esterne a compiere una determinata azione o scelta.
né desiderai di romperti, m'ha mossa a lagrimare e istrinta a scriverti.
m'ha mossa a lagrimare e istrinta a scriverti. 7. sm.
non sapeva della sua moglie, badando a fare il censore; riprese agramente la
medesimi, fu cominciata la commedia. a. e doni, 1-26: s'ella
le congiunzion nella prosa son simi- glianti a quegli strioni i quali, recitando, dicono
.. /... chi pensasse a mal molto s'inganna, / quella
teatro di mala voglia, come quegli a cui sarebbe troppo più convenuto letto che
... che lo strione, trattolo a un certo punto in disparte, aveagli
riverenze strionesche, pure colui sono, a cui è stato commesso la cura di
2-3-176: egli deve concorrere con gli strioni a tirare a fine il suggetto, e
deve concorrere con gli strioni a tirare a fine il suggetto, e questo egli può
pur sopra quelle cose che abbiano riguardo a quel che occorre per entro la favola
. giusti, ii-228: anderei a risico di trovare seppellito il mio
il volto modesto e severo, né fare a guisa di 6. tose. accalcarsi,
da una miscela liquida, mediante insufflazione a caldo di vapore acqueo o altro aeriforme
, sm. invar. nella locuz. a strippapelle-. smodatamente, a crepapelle.
locuz. a strippapelle-. smodatamente, a crepapelle. collodi, 95:
aveva mai potuto patire le vecce: a sentir lui, gli facevano nausea, gli
lo stomaco; ma quella sera ne mangiò a strippa pelle. gargiolli,
pelle. gargiolli, 230: a cotesta cena si mangia a strippapelle e
, 230: a cotesta cena si mangia a strippapelle e beviamo come lanzi. soffici
noi, e dopo avere al solito mangiato a strippapelle e bevuto quanto un bove,
bevuto quanto un bove, era andato a dormire. = comp. dall'
intr. mangiare moltissimo, smodatamente, a crepapelle; abbuffarsi, ingozzarsi. buonarroti
se'; / ché 'l tuo ingoiato, a strippar qui venuto, / meriti di
compagnia di quelle luci belle / strippare a crepapelle. fagiuoli, ii-128: chi
e intanto fa vigilie la famiglia. a. casotti, 1-1-69: la regina,
strippato, / come una sardanapalo, a crepapelle, /... aveva il
. monelli, 2-510: resterete qui a strippare e a cioncare tutto il tempo
, 2-510: resterete qui a strippare e a cioncare tutto il tempo, sciagurati?
. 5. gerg. darsi a spese spropositate, concedersi lussi
per entrare, ho più caro di stare a casa'. viani, 14-392: la
fuori della stalla in un campo vicino a pigliar aria, strippando con i denti,
corno., che vi strippi: badate a queste note! pasolini, 3-26: il
piccoletto, rotolandosi sul fango, si mise a urlare come lo strippassero.
. sconvolgere, modificare profondamente. ttere a « lotta continua », 290: percné
e strippare tutto ciò che è storto intorno a te? = denom. da strippa2
11-152: quando un costruttore mette il coperchio a una casa nuova, ha per rito
. strippato1, agg. compresso a fatica nei vestiti perché troppo obeso.
. moravia, vii-265: natale, a vederlo, non pareva molto forte:
essere allo o di strippo-, essere invitato a un'abbondante mangiata, a un banchetto
essere invitato a un'abbondante mangiata, a un banchetto. guadagnoli, 1-ii-52:
strippo oggi! 'cioè: 'vai oggi a un banchetto in cui man- gerai lautamente'
: è uno stripponàccio; non pensa che a mangiare. = deriv. da strippare1
[il vento] è creato, a guisa d'una striscia discorre, e quanto
medicar piu non mi garba, anzi a mirarte par che mi scompisce. cellini,
quanto vilume mi ba stava a potere iscendere. soderini, iii-362: fannosi
da far cappelli leg gieri a sporte. galileo, 3-1-395: io piglio
occupatissimo ad incollare delle striscie di carta a tutte le fessure delle imposte. quasimodo,
si ferma sulla soglia / le taglia a grosse strisce, / e poi dallo stivale
. l. bellini, 5-2-308: a tali strisce pur si vedono tutto di affilare
il filo. -correggia di cuoio fissata a uno staffile. pascoli, 903:
tua legge, nagàika, / zar, a sette strisce. -danda.
strisce. montale, 14-53, gloria a dio per le cose che ha spruzzate:
, i-10-82: quell'irto pelo, che a le labbia porti / in striscie minaccevoli
. fenoglio, 5-i-681: johnny sostò a vedere qualche uomo di frankie piazzare le ultime
: ho portato fuori la nostra ciuca, a mangiare una grande striscia di lupinella.
tenne là, sotto quella piccola luna, a spiare la striscia del serio. alvaro
. cesarotti, 1-iv-91: io venni a lui segnato a lunghe / striscie di sangue
1-iv-91: io venni a lui segnato a lunghe / striscie di sangue. carducci,
, / lieto va susurrando, e scherza a strisce. carducci, iii-27-6: lo
-linea di vapore lasciata dagli aerei a reazione. a. porta [«
vapore lasciata dagli aerei a reazione. a. porta [« alfabeta », gennaio
né pur una striscia di luce che basti a discemerli. g. del pafia,
coverta rossa di lana lieve, risalendo a una delle colonnine bronzate, appiedi.
. calvino, 14-16: ogni bagnante che a quest'ora nuota verso ponente vede la
sette fiammelle andare avanti, 'lasciando dietro a sé l'aere dipinto'. qui son due
di ciascuna fiammella e 'l lasciar dietro a sé una striscia di colore. mazzini
borgese, 6-98: le nuvole calde, a strisce, sul bulicame / di giugno
di giugno erano come bende di seta intorno a una vaneggiante emicrania. gozzano, ii-106
ii-106: e quel velario azzurro tutto a strisce / si chiama 'cielo'?
d'ombra, carlo, disse lodovico ciò a suo cugino. -cortina di
, venne dirotta / la pioggia, a striscie stridule infinite. 7.
infinite. 7. segno simile a una riga di una certa ampiezza,
più corsie. calvino, 8-141: a guidare di notte anche gli occhi..
in prossimità di un incrocio stradale, atti a consentire l'attraversamento dei pedoni e ad
iv-758: zona pedonale o di attraversamento, a borchie lucenti o striscie di bianco,
urbano, delimitano l'area di sosta a pagamento per le auto. la
al 22 agosto è sospesa la sosta a pagamento sulle 'strisce blu'. -strisce
area nella quale la sosta è riservata a determinate categorie di automobilisti (taxisti,
, i-5-146: veste serica talare / a più striscie in varie tinte, / che
i cavalli carichi di bisacce di lana a striscie bianche e nere scalpitavano pronti a
lana a striscie bianche e nere scalpitavano pronti a incamminarsi. gozzano, ii-261: vesti
quel tempo: i vecchi / tessuti a rombi, a ghirlandette, a strisce.
i vecchi / tessuti a rombi, a ghirlandette, a strisce. moravia,
/ tessuti a rombi, a ghirlandette, a strisce. moravia, xiii-55: aveva
e di prima qualità, giubba nuova a spina di pesce, pantaloni nuovi grigi di
nuovi grigi di flanella, cravatta nuova a strisce vivaci. -bandiera a stelle e
cravatta nuova a strisce vivaci. -bandiera a stelle e strisce-, v. stella.
xi-33: guardavano [le tigri] a noialtri, con gli occhioni inviperiti e
che aveva seco di cavalieri sì degni. a. verri, 2-i-2-288: il giorno
da per sé sola non serve ch'a tingere con fumo inutile li più vani cervelli
aretino, iv-6-18: tre uffizi vengo a fare in queste strisce di versi in
di sopra alla terra de'castagni lassa a. ssancto niccolò, el quale castagneto
cavalcanti, 47: che vi manca a mettere i termini pemostri confini la magra
né gli bastando questo, e'cominciò a mettere mano alle strisce de'campi;
sopra de'confini, l'andava usurpando a poco a poco ciò che egli aveva.
confini, l'andava usurpando a poco a poco ciò che egli aveva. caro,
modi suddetti, e di più una striscia a pié la strada che va alle panche
pié la strada che va alle panche a confino con detto vescovado. baretti, 6-191
, v-1-1123: una striscia di territorio a est della linea americana in istria, i
, ix-84: questi scalini era le coltivazioni a terrazza che noialtri ciociari chiamiamo macere,
, sorrette ciascuna da muriccioli di pietre a secco. -in un'indicazione toponomastica
perché lo stato ebraico si è impegnato a realizzarvi l'autonomia pa lestinese
dal sospetto una striscia di livore contro a chi si sia determinato, io rabbonisco
16. in quotidiani e riviste, storiella a fumetti di carattere per lo più satirico
onda in diretta da riva del garda a partire dal 21 settembre, una striscia che
« aspetta e vedrai ». -programmazione a striscia: logica di programmazione (lanciata
specialmente nel xvi secolo, dalla sezione a losanga o esagonale (e per lo
esagonale (e per lo più abbinata a una spada di dimensioni minori, detta
(e può essere orizzontale o verticale a seconda che faccia riferimento rispettivamente a una
verticale a seconda che faccia riferimento rispettivamente a una rosa di tiro orizzontale o verticale
da brevi strisce di amminoacidi (da 6 a 12), attentamente scelti perché abbiano
larghi. 'strisce co'ceci'. a. boni, 215: tanto le strisce
cor reggere il proprio stile a quando rivedranno le strisce. pascoli,
, se non sei striscie, equivalenti a poco più del quarto del manoscritto.
striscerèlla. il divulgatore, 69: a capo allo zinco sono saldate due o più
[s. v. passante]: a quelle sottili striscioline di cuoio che sono
15-293: se seguita così, potrò annunciare a tutti: avevate un amico, domani
avevate un amico, domani avrete un strisciolina a lutto sul bavero. -acer