Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: a Nuova ricerca

Numero di risultati: 800561

vol. XX Pag.25 - Da STACCARE a STACCARE (36 risultati)

... i bagnanti non hanno che a portar seco un coltelluccio per staccare dai

stacca un boccone di pane e si mette a masticarlo. fenoglio, 5-i-1773: si

il distacco di ciò che sta attaccato a malapena o è in equilibrio precario.

né direbbesi, quand'altri spende per fare a taluno un vestito: 'me l'ha

aveva con un morso staccato il naso a un suo compagno di cella. arpino,

su subito e staccargli la testa, a quello. fenoglio, 5-ii-457: stava

, 1-171: man mano che saliva, a marcovaldo pareva di staccarsi di dosso l'

dal petto / la mia fiamma per cederla a te? chiari, 5-40: uscendo

la bibbia e lessi senza interrompermi sino a mezzanotte con la meditazione d'un fedele

o distaccare un comune dalla circoscrizione amministrativa a cui faceva capo. mazzini, 40-45

alle 4 colla penna fra le dita a disposizione di tutti gli speditori e di tutti

di tutti 1 facchini di studio, a staccare vaglia e bolletta, senza un minimo

piglierò il biglietto per fabriano. e a fabriano ne staccherò un altro per castel raimondo

tozzi, v-158: io non vado più a caccia. mio marito non vuole, e

dir nulla. poi stacca il telefono. a. tabacchi, 13-153: in quel

: un ragazzo / dell'età che comincia a staccare bestemmie, / non sa fare

milton. idem, 5-ii-347: non riuscivano a staccar le mani,...

1-163: la nostra amicizia era giunta a distinguere,... da una parola

occhi. magalotti, 14-51: tutti a un tempo hanno a portarsi il bicchiere

, 14-51: tutti a un tempo hanno a portarsi il bicchiere alla bocca col solito

zin, e staccandonelo, hanno tutti a mostrar voto il bicchiere. fracchia, 1020

: allora stacco il binoccolo e dico a orlando: « ehi, il nostro uomo

e dal sangue aggrumato, era orribile a vedersi... elena non ne staccava

9. sganciare qualcosa dal sostegno a cui è appeso; togliere un dipinto

cavalletto; sfilare una chiave dal mazzo a cui è legata; liberare un lembo di

: « vengo, vengo! » seguitò a brontolare la cugina rubiera, tornando a

a brontolare la cugina rubiera, tornando a staccare dal chiodo la chiave del magazzino

: - penso al tuo enigma, e a quello specchio dove tu scopristi quelle due

dinanzi alla quale maurizio veniva ogni giorno a far le sue orazioni estetiche. calvino,

le donne come vendemmiassero passavano coi cesti a staccare la biancheria asciutta dai fili.

medici l'aspettavano per fame notomia. a. verri, xxiii-142: dato che

del più basso popolo arrampicano sul patibolo a tagliar le corde. -sollevare il

chiamò, e benché repugnassero, sforzò loro a staccare i cavalli. giusti, 2-92

e i sacconi, andai nella stalla a staccare la capra. fenoglio, 5-ii-579

fuoco entrassero fra le loro, cominciarono a staccar le ancore per fuggire. breme

: come il genio di lui era antepatico a quello di mazarino e i maligni e

vol. XX Pag.26 - Da STACCARE a STACCARE (66 risultati)

cuore da tutte le creature per darlo a dio, com'è di dovere, figurati

staccarmi maggiormente dalla vita, mi riaffezionò a quello ch'io aveva già abbandonato?

, non si sentiva staccare, né a poco a poco né a un tratto,

si sentiva staccare, né a poco a poco né a un tratto, dai suoi

, né a poco a poco né a un tratto, dai suoi studi consueti.

n. ginzburg, i-651: non riusciva a staccare il pensiero da quelle stanze in

sp., 19 (325): a un certo punto, diede una gi-

impulsività e similia valgono più che altro a staccarti la simpatia di molti.

di un affare; cessare di attendere a un lavoro, di dedicarsi a un'attività

di attendere a un lavoro, di dedicarsi a un'attività; troncare un rapporto

ancora di condurle, inviò le genti chi a trento, chi altrove, e non

le accompagna così non fa anche poco a conducerle a perfezione. vasari, 4-ii-750

così non fa anche poco a conducerle a perfezione. vasari, 4-ii-750 io spererò

]: quando la pratica s'abbia a staccare, si faccia destramente. tortora,

frateili, 1-436: i muratori che a qu ell'ora staccavano il lavoro in

congiunte dietro la schiena, si dava a passeggiar su e giù nella camera di redazione

e giù nella camera di redazione e a voce alta, staccando bene le parole,

g. bassani, 5-34: scoppiava a ridere. poi ripeteva: « ma-ri-na »

lezione. -ant. riuscire a pronunciare le parole. aretino, 20-252

le parole. aretino, 20-252: a la fine, tremando pel freddo de la

della lingua è poi causa che si ricorra a delle caricature per ottener forza. e

non ostante la palpitazione, si sforza a tenergli dietro. viani, 10-287:

. scattò su, staccò il trotto e a gran carriera fece tutto il giro del

fece tutto il giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi sul pietrate.

il giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi sul pietrate. baldini, 5-178

sul pietrate. baldini, 5-178: a un certo punto, e senza ch'io

, il cavallo bianco s'adombra e comincia a staccare una carriera alla disperata. alvaro

staccò tre passi smisurati. -cominciare a camminare, fare i primi passi (un

passo': dicesi de'bambini quando cominciano a andare da se. 'sono pochi giorni che

giorni che il suo bambino ha cominciato a staccare il passo'. alvaro, 9-190:

. era una meraviglia da tenere inchiodato a guardarlo come nel tempo in cui staccava i

i-359: staccare il bollore, vale cominciar a bollire. g. vialardi, 1-168

ch'io non fui bastante per gran pezza a staccamelo. ghislanzoni, 17-84: quando

146: « ho capito » disse barabam a gabriel, staccandoselo di tomo. pea

, 7-309: doveva essere ubriaca per darsi a tutte quelle sfrenatezze. e lui non

altri, ci sono andata qualche volta a bere una gazzosa, ma sempre dentro san

7-104: virtù crudele, / che stacca a forza / due cor che amore /

cor che amore / stretti legò. a. anelli, cxxxiii-218: avea sospetto

, i lioncelli, / ed « a letto » intimasti « ora, cattivi!

gara di velocità o in una classifica a punti. g. brera, 4-103

come un treno, milton, ma a me non mi ha mai staccato nessuno »

che il mio allontanamento dal teatro piacesse a molti. più che a tutti però piacque

teatro piacesse a molti. più che a tutti però piacque alla cara brigidiana,

avevano ormai staccata da roma, come a torino trovavo già gli impegni e le

estraneo o indifferente al bene comune o a una parte politica. magalotti, 28-36

legittimo re,... lo indusse a fermar con roma una solida pace.

individuo, né (molto meno) staccarne a perpetuità nessuna intera classe di cittadini.

oratore viniziano, che ci fu anche a tempo della reina per stimolarli a rompere

fu anche a tempo della reina per stimolarli a rompere guerra al re di francia,

m. contarmi, lxxx-4-871: pareva a vienna che il re dovesse vedere di buon

: johnny staccò un uomo con moschetto a scortarli alle retrovie. -costringere ad

ritorno offensivo del nemico, che mirava a staccare la nostra sinistra dai ponti dell'

non si potrà sforzare, bisognerà pensare a staccarlo e consumarlo. 24. rifl

ma, se vi fossi dimorato più a lungo, io non avrei forse potuto

la pistola, cosicché egli non s'attendeva a staccarsi da quella specie di ricovero,

mare, guai al navigante che fu pigro a riparare o fu audace da staccarsi dalle

25. allontanarsi dal balcone o dalla balaustra a cui si sta appoggiati o dal muro

il diritto (dove mai si va a ficcare il diritto) di non istaccarsi dal

dal detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della quale allora

una dispensa. di giacomo, ii-575: a un tratto appare la padrona di casa

, disse senza staccarsi dalla poltrona di canna a dondolo su cui giaceva tenendo le mani

dove si ballava e si fermò interdetto a guardare le coppie che lentamente si staccavano dall'

dalla radio soltanto per correre da ippolito a dirgli le notizie. del giudice,

'staccarsi': dicesi del bambino quando comincia a muovere da sé i primi passi, senza

vedeva che tenevano sempre la bocca fermamente a dette piaghe, e non si staccavano

carducci, ii-12-54: il re, a pena mi ha veduto, si è staccato

vol. XX Pag.306 - Da STRASCICANTE a STRASCICARE (6 risultati)

reggendosi a stento sulle cianche rattrappite, incominciò a strascicare amaramente la vita per le vie

e nero, del qual parte strascicava a terra. d. bartoli, 2-3-122:

/... / quel che a moncilo dava al ginocchio, / a vucàssino

che a moncilo dava al ginocchio, / a vucàssino per terra si strascica. pirandello

cavo dell'altra raccoglieva la cera strascicandosi a fianco d'una specie di gigante.

non facendo conto dell'invito, continuavano a strascicarsi stentando per le strade. moravia

vol. XX Pag.307 - Da STRASCICATA a STRASCICO (42 risultati)

: tenendo [crispij un portinaio che, a detta del « fanfulla », portava

di radici e di foglie e sempre a tesa / orizzontai prodursi, esempigrazia / l'

, che non era mestier suo, a veder quelle povere viti inselvatichite che si

glutinosi, si applichino o, come lavorati a uncini si piglino colle superficie di quegli

quali sono scappati. -scorrere a contatto col terreno (l'acqua di un

involta dall'aria contigua. -venire a contatto con un punto di un ente geometrico

in mano. 16. scendere a comportamenti bassamente servili e adulatori nei confronti

conceda il verso e l'anima larvata / a stolti blandimenti / chi si strascica dietro

stolti blandimenti / chi si strascica dietro a l'ombra aurata / de'piccioli potenti

potenti. 17. indugiare eccessivamente a concludere un lavoro. manzoni, v-3-352

scritto alcune trattative che non potevano condurre a resultato alcuno. 19. dilungarsi

faticosa e accasciata, e si strascica a fatica e col respiro grosso per i

l'impazienzia, non si volendo affaticare a rompere il lor senso e ad acquistare le

non mi piace... anco a parlare c'è chi ha la strascicata.

(superi. strascicatissimo). trascinato a contatto col suolo. b.

andò alla porta. -spinto o tirato a forza o con fatica (una persona o

uffizi de'giornali. -costretto a trasferirsi (una persona). bechi

foglia mulinata dal destino, da verona a noto, dai boschi della sardegna a

a noto, dai boschi della sardegna a quelli della sila, di tutto ha provato

tengano ragione, proporzione e corrispondenza et a tutto il composito et a tutte le

e corrispondenza et a tutto il composito et a tutte le parti fra di loro.

settimana, il naso ricurvo, gli occhi a fior di pelle e il passo strascicato

fuori. 3. che tende a prolungare i suoni o le parole in modo

, così strani e tristi, cantati a voce altissima e strascicati con un lungo

, si allungavano per l'aria rossa, a onde... baldini, i-667

cassieri, 11-37: maestro fidelio provvede a versare sugli strascicati saluti da chieti

15-113: nel tartucato libricino la non è a stampe: né te vi leggi vangelo

seguo i lucidi strosci e i fondo, a nembi, / ilfumo strascicato d'una nave

. 7. ant. messo a contatto con i punti di un ente geometrico

: 'cavolo strascicato': in firenze, messo a cuocere nell'intinto di qualche carne;

dura fatica ai molto e si porta a casa poco. strascicatura, sf

alla bresciana, cioè ad urtoni, a spinte subitanee, quasiché egli avesse litigato

dovette essere il suo... a udire lo strascichìo degli squadroni croati sopra

, 1-36: im questi giorni per riparare a le disoneste e troppe spese delle fanciulle

nesuna fanciulla non potesse fare maniche larghe a nesuna veste più che 2 / 3

e 1 / 2 braccio di stràcico. a. f. doni, 2-45: per

la fece andare il marito suo in maschera a com- pagnarla, e lo vestì da

la fante che gle lo regeva di dietro a gran pena lo poteva portare. boccalini

fede esser possenti le punture, non che a colorir le rose, ma a farle

non che a colorir le rose, ma a farle nascere. segneri, 12-256:

in cappamagna, con lo strascico steso a terra e con una croce lunghissima. manzoni

spalle nude, rosea nella faccia, entrò a passi concitati. cicognani, v-1-272:

vol. XX Pag.308 - Da STRASCICO a STRASCICO (52 risultati)

e di palazzo, coi loro manti a strascico, di velluto turchino, riesce solenne

all'olmo la pampinea vite, / ed a sé, tra le branche inaridite, /

quest'ultimo continuava [la vite selvatica] a stendersi protendendo a destra e sinistra i

la vite selvatica] a stendersi protendendo a destra e sinistra i suoi viticci, finché

scintillazioni. stoppani, 1-454: lampi, a guisa di grandi strascichi di fuoco,

oro la tagliente prora, / di spume a poppa un strascico si stende.

: un minuto strascico di foglie / che a rughe d'acqua e luce si confonde

: il poliziotto con uno strascico d'ombra a lato stava appoggiato allo stipite della porta

come le lumache-, con riferimento scherz. a chi non rimette a posto le proprie

riferimento scherz. a chi non rimette a posto le proprie cose o anche a chi

rimette a posto le proprie cose o anche a chi lascia cattivi ricordi di sé.

meno numeroso di persone che si accompagnano a qualcuno. - in partic.: seguito

lo strascico di persone volgari, vendendo a clienti miseri un patrocinio apparente a stento

vendendo a clienti miseri un patrocinio apparente a stento di una servitù indefessa. manzoni

di fatti, circostanze, condizioni riferibili a un periodo precedente o ne costituisce l'

salvini, 40-210: il nostro santo protettore a più alto fine la sacra breve drammatica

strascico che un tal flagello lasciava sempre dietro a sé per qualche tempo. tommaseo,

dalle parole bisognerà venire a'fatti: a che fatti? giusti, 4-26: di

fatti? giusti, 4-26: di contro a questa congiura aperta, v'era la

, v'era la congiura segreta, cioè a dire uno strascico della giovine italia,

erano il viasco e gli altri bottegai che a notte chiusa s'erano decisi a uscire

che a notte chiusa s'erano decisi a uscire; in cucina il galdola e l'

iii-22-309: gli strascichi di malumore, dovuti a rivalità politiche, a ferito amor proprio

malumore, dovuti a rivalità politiche, a ferito amor proprio e a malignità e calunnie

rivalità politiche, a ferito amor proprio e a malignità e calunnie, erano misere cose

di lire; ora per gli strascichi vengono a domandare l'autorizzazione a me. giacosa

gli strascichi vengono a domandare l'autorizzazione a me. giacosa, 2-505: s'era

alla descrizione, quasi scientifica, quasi a catalogo, delle produzioni diverse della natura,

. bonghi, 1-i-1-73: inutile cercare a firenze, dove il colorismo gotico dopo

giovane, 9-216: or vò che tocchi a me col far lo strascico / a

a me col far lo strascico / a tutti gli altri. state chete: udite

si para in un subito, ma seguita a sollevarsi con un moto anch'egli assai

e venoso, infievolì sempre più, cominciò a sparire ne'vasi minimi, poi ne'

10. struscio di un corpo a contatto con una superficie, in partic

manzoni, fermo e lucia, 584: a calci, a pugni, a strascichi,

e lucia, 584: a calci, a pugni, a strascichi, furono menati

584: a calci, a pugni, a strascichi, furono menati in carcere.

palpito », che inimmaginabili « tu che a dio spiegasti l'ali », ho

l'ali », ho sentiti, cantati a strascico... o rotti nella frase

» borgese, 1-38: la sua parlata a strascico, pieghevole e lunga, pareva

voce strascico. 12. rete a strascico: rete da pesca assai lunga (

del mare, dei fiumi o dei laghi a rimorchio di una o più barche.

dizionario di marina, 753: 'reti a strascico': quelle che hanno la funzione

su di esso o vi si smuove a breve distanza. m. ewing [«

, 16: nel medesimo tempo usavamo reti a strascico per verificare la concentrazione a diverse

reti a strascico per verificare la concentrazione a diverse profondità dei minuscoli esseri animali e

storia gratta il fondo / come una rete a strascico / con qualche strappo e più

di un pesce sfugge. -pesca a strascico: quella praticata con tale tipo di

'trainando'lungo la senna, pesca a strascico che si può fare camminando lentissimamente

3-vii-1981], 18: la pesca a strascico spopola il mare di tutti quei pesci

13. disus. mezzo di trasporto a trazione animale formato da un tavolato rettangolare

seta, ciascuno degli elementi di legno a forma di arco, rivestiti esternamente di

vol. XX Pag.309 - Da STRASCICO a STRASCINARE (60 risultati)

un pezzo di camaccia fetida che legata a una corda si va strascicando per terra,

quel topo già fetente / fa lo strascico a quel gatto / il qual subito che

della buca uscito fuore, / corre dietro a quell'odore. 16. locuz

di donna. -reggere lo strascico a qualcuno: ossequiarlo in modo smaccatamente adulatorio

poca dignità. 'è sempre intorno al ministro a reggergli lo strascico'. -tenere

strascico'. -tenere lo strascico a clio: perseguire la poesia epica.

che follemente presumono di tener lo strascico a clio che non sanno peranco che cosa

.]: 'strascicone': chi va sempre a zonzo brancata 4-323: uomo inutile.

i piedi (anche nella locuz. a strasciconi). giusti, 3-191:

bastone non mi posso tramutare; cammino a strasciconi..., ho le gambe

gambe tutte avvizzite, secche, tirate a mo'd'un fuso. nievo, 7-41

una ragazzetta di quelle che si vedono a strasciconi per le strade coi capelli stopposi,

, che lo conoscono, lo trovano a strasciconi per quella piazza e ce lo riportano

strasciconi per quella piazza e ce lo riportano a casa. soldati, 2-10: circa

, strasciconi, appoggiandosi e quasi aggrappandosi a magna vittoria. -che penzola strisciando

per la piazza maggiore di madrid, andare a posare in luogo sicuro il loro cavaliere

soffici, v-2-516: con un giacchetto bianchiccio a sbrendoli, una sottana a strasciconi sulle

giacchetto bianchiccio a sbrendoli, una sottana a strasciconi sulle scarpe motose. loria, 1-135

1-135: ci mandano sotto il portico a passeggiar con le catene strasciconi.

catene strasciconi. -lingua strasciconi, a strasciconi: con riferimento alla pratica penitenziale

7-201: fece pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato innanzi alla

mandare làstime, non ringraziavo il signore a lingua strasciconi per avermi dato un figlio

o strattoni, anche dopo averlo gettato a terra. -anche come forma di punizione

173: strascinandolo per li capelli, a furore fu menato a casa del detto ceccolo

li capelli, a furore fu menato a casa del detto ceccolo. boiardo,

stracci. botta, 4-1045: niolini a furia di popolo l'ammazzarono, strascinaronne il

popolo l'ammazzarono, strascinaronne il cadavero a coda di mulo da niolo a corte.

cadavero a coda di mulo da niolo a corte. calandra, 337: massimo

... era andato ad appenderla a due pali. -trasportare di peso.

all'offesa del nimico. -trarre a sé brutalmente. ariosto, 19-10:

chioma d'oro, / e strascinollo a sé con violenza. -far avanzare

strassinaro quillo cavallo e portanondifo da chi a la porta de la citate. sanudo,

artilaria grossa, con fama volerse apresentar a modom. baretti, 6-161: 1 due

que ore strascinarono pure il calesso e noi a un'osteria chiamata 'cabecca'. pellico

del diversivo e la obbligarebbe anch'essa a voltarsi colà dove è maggiore caduta,

furia, mi strascinò nella prima camera a terreno. alfieri, xv-250: per infelice

con l'inganno o con la violenza a un comportamento o a un'azione non

con la violenza a un comportamento o a un'azione non spontaneamente scelta o indesiderata

, non dalla propria volontà, strascinati a concedergli pisa per lo concilio. boccalini,

passione del loro pro getto a divenirne panegiristi. cesarotti, 1-xxxiii-307: non

l'intenzione perversa di altri); sospingere a una sorte incerta o avversa.

vasari, 4-ii-480: questo errore mi straginava a quella pena che patiscono coloro che si

pena che patiscono coloro che si annidano a casa, contentandosi d'un poco di

[il destino] altrove, e forse a morire. muratori, 10-ii- 141

de'vizi. cesari, 1-1-263: intendete a quali errori strascina l'uom la ragione

il peccato, se dio non riveli a questa cieca le cose vere e la meni

-spingere una comunità politica alla rovina o a situazioni insostenibili. cesarotti, 1-xxxiii-151

amico della propria patria per non opporsi a chi volesse strascinarla alla schiavitù. manzoni

mandisi per il confessore. -indurre a concludere (una premessa). vico

più con la particella pronom. avanzare a fatica, con penoso impedimento fisico, strascicando

andare in un luogo con sforzo, a malgrado di un grave disagio fisico o

... di starmi in casa a finire tre figure come son d'acordo col

tornami molto meglio che stracinarmi ogni dì a palazzo. fagiuoli, i-172: se

11-509: fatto è che, strascinatomi infino a bergamo e non ne potendo più,

: quel vecchietto... si strascina a stento col bastoncello. rapini, 27-790

, protrarsi (una trattativa). a. sagredo, li-6-341: senza frutto si

muoversi strisciando (i rettili); camminare a stento sul terreno (un uccello)

f. cetti, i-ii-231: l'uccello a cui... si dà..

. - strascinare alla lunga: far durare a lungo, protrarre. filati,

strisciandoli al suolo, con difficoltà, a stento e lentamente. catzelu [guevara

vol. XX Pag.310 - Da STRASCINATAMENTE a STRASCRIVERE (52 risultati)

esistenza, i giorni: condurli avanti a stento, con fatica o nell'inerzia.

potere ornai più né leggere né scrivere che a grandi intervalli e riposi,..

giunta di guai, questo stile epistolare fatto a periodi natìssimo). tirato dietro

natìssimo). tirato dietro di sé a viva forza, in modo da strisciare

da subire gravi lesioni, anche legato a un animale o a un veicolo,

lesioni, anche legato a un animale o a un veicolo, in segno di spregio

vi-i-331 (30-7): me dolente, a le cu'man son caduto! /

: « che è quello issuto? » a. pucci, cent., 73-15

gli ebber gittati. buti, 2-578: a coda d'una bestia tratto, cioè

d'una bestia tratto, cioè stracinato a coda d'una bestia. guido delle colonne

suoi cavalli, avea la destra ancora / a le redini involta. birago,

baeza e melchior correa da franca, strascinati a coda di cavallo, furon impiccati ad

calcio sotto alla sinistra ascella e la bocca a terra rivoltata, e le picche a

a terra rivoltata, e le picche a terra strascinate. chiari, 106: già

la polve ondeggia la strascinata falda. a. verri, ii-188: camminava lento perché

di coscia da due manigoldi, l'uno a destra l'altro a sinistra del tormentato

manigoldi, l'uno a destra l'altro a sinistra del tormentato, quelle pesanti stecche

tormentato, quelle pesanti stecche e lunghe fino a dieci palmi, ancor se non istrascinate

pelle e carne e lascian piaghe difficilissime a curare. -strascicato (il passo

con passo strascinato. 2. condotto a forza in un luogo, a malgrado di

. condotto a forza in un luogo, a malgrado di opposizione e riluttanza.

110: guardie, alerico / trovisi; a me si guidi, e s'ei ricusa

. praga, 5-63: i due colleghi a braccio camminavano; steno / come un

si vede più d'una causa strascinata a più tribunali. -tenuto per un tempo

altra anche pel ballo posato tutto e condotto a note lunghe, come le dicono,

. 7. obbligato o indotto a comportarsi in un certo modo, anche

: strascinato... senza sua colpa a laberinto così grande. delfino, 1-199

vita). vasari, 4-1-371: a me basta ora esser condotto qui e con

che mi avanzerà non vadi in bocca a satanasso sì della vita mia straginatissima, dell'

corpo e dell'anima. -costretto a una funzione incongrua e impropria. carducci

quella 'vile prosa'..., strascinata a preludere un sì stupendo concerto poetico.

. gastron. region. passato in padella a fuoco vivo con olio o altri condimenti

, 316: forel vide la stessa formica a giocare a strascinio, come facciamo noi

forel vide la stessa formica a giocare a strascinio, come facciamo noi.

gentaglia. 4. lunga rete a strascico per l'uccellagione di quaglie,

gioco così pazzo / con un strascino a quaglia o altro uccello. / quella che

dire copertone. -rete per la pesca a strascico. legislazione medicea (1611)

5. armatura di travi di legno atta a sostenere un monumento e a essere sospinta

legno atta a sostenere un monumento e a essere sospinta su rulli. bellori,

delli quattro dadi... che avevano a sostentarla, nel levarsi le zeppe,

le zeppe, la guglia andò calando a poco a poco e si riposò su 'l

zeppe, la guglia andò calando a poco a poco e si riposò su 'l basamento

tre palmi da terra, tanto che bastò a mettervi sotto lo strascino. 6

v'ha troppo del femminile, e a femmine solo conviene l'usarlo. p

. martini, 2-2-264: adoperarono ogn'arte a fine di render sempre più grato il

strascino e le tenaglie, indi fatto a pezzi, brugiato, e le ceneri sparse

. g. belli, 303: dimani a bella punta di giorno speriamo che.

un santuario. silone, 5-284: a metà strada egli incontrò una donna che

strisciare per terra (anche nell'espressione a strascinóne). p della valle,

ventina di cartucce e così, tornato a strascinóne sul terrazzino dalla parte del vento

del vento, verso le case, cominciai a sparare. = deriv. da strascinare

. magalotti, 20-147: va a spasso strascióni per la paglia.

vol. XX Pag.311 - Da STRASCURAGGINE a STRATAGEMMA (21 risultati)

fece straseculare quando figurò la santissima croce a quel giogo il quale disse óiesù cristo

scaramuccia, in: incominciarono per così dire a strasecolarsi in vedere sì fatte ed eroiche

. cellini, 4-3-338: mi disse a viva voce che io lo avevo stra-

leonardo, 2-251: il tempo non concede a esso colpo strasferirsi ne'fondamenti delle cose

marsmo da padova volgar., i-xii-6: a. ccolui è. lla potenza del-

corda). g. a. serassi, 4-54: acciò [che

che] poi il vento non s'innoltri a far strasonare le canne vicine. lommaseo

viva franza, / ad osso adosso a quei di spagna »: / tuta quanta

). letter. ant. abbandonarsi a eccessi o a disordini. fagiuoli,

. ant. abbandonarsi a eccessi o a disordini. fagiuoli, xi-32: uno

strasse), sm. invar. cristallo a base di ossido di piombo che per

, sm. region. ant. rete a strascico per la caccia delle quaglie più

strastulava. aretino, 25-16: cominciano a strastullarsi non al quaranta per forza

., 3-70: va'te mete soto a quelle sancte goggole del precioso sangue e

quelle sancte goggole del precioso sangue e a quelle stice che cagan da l'altissimo

, iv-198: vengono gli strasudori in pensare a queglianni, sì brevi da lungi e così

: così dicesi negli organi con somiere a tiro, quando, ripieno il somiere di

chiude esattamente. negli organi con somiere a molle deriva pure da un difetto de'

in inganno sulle proprie intenzioni o indurlo a scoprirsi o anche per evitarne le imboscate

3-43: farà de'suoi ribelli uscire a voto / ogni disegno e lor tornare in

arte, sanza stratagemi, come camminare a lento passo per una strada maestra.

vol. XX Pag.312 - Da STRATAGLIARE a STRATEGICO (28 risultati)

una serie di atti terroristici finalizzati a creare una forte tensione nel paese,

forte tensione nel paese, come premessa a un sovvertimento radicale dell'ordine politico istituzionale

complesso di procedimenti tecnici e tattici volti a ottenere la vittoria in una gara.

la falangarchia... la quale monta a quattro mila novantasei uomini, che si

8. nell'impero romano, governatorato soggetto a giurisdizione militare. domenichi [plinio

. ferrari, 113: non istarò qui a divisare partitamente le mosse strategiche ideate da

della guerra ferma alla linea maginot, cominciava a traboccare perfino il caffè della borsa.

: saddam hussein non ha mai rinunciato a considerare il petrolio come un''arma

ha la stoffa del dirigente, ricorre a questo innocente strattagemma per sbarazzarsi del visitatore

rapide sue volanti terga, / saetta a diritto poderoso strale. batacchi, 3-111:

, perfettissimo onnipotente, si abbassi fino a imitare le arti e gli strattagemmi propri

istratagemmi, cerchiamo di cavar di bocca a uno quello che noi cerchiam di sapere,

136: ghe vuol de bele stratageme / a far modeli e fermar naturali. algarotti

glia, / gli tira un colpo a la testa giù bassa. -scorticare

cremonese fu stratagliata la pelle sul dorso a modo di nastrini. 2.

fibbre: ciò succederebbe quando si volesse dare a un pezzo di costruzione tale curva che

. ant. e region. ricamo eseguito a traforo. sanudo, xviii-349: da

volgar., 2-28: ordinarono due officiali a far sacrifici, e allora da prima

stratandole sotto a'bestiami, atte sono a creare un ottimo concio. 2

... debbano... stratarsi a dormire nella nuda terra.

veniva pagato ai costruttori di strade o a chi ne tutelava la sicurezza. =

distene alla fine del sec. vi a. c. con funzioni di comando dell'

], i-ii: alcuni però diedero a questa parte della falange... il

e militari, nominato dall'imperatore e a lui direttamente subordinato. muratori, 7-i-97

. disus. che presenta una struttura a strati (un minerale). maironi

difensiva). m. a. marchi, 1-ii-242: 'strategia': arte

dell'esercito del reno, e condannato a morte, per le sue operazioni militari

che generali per discutere con loro, a carte distese, d'alta strategia.

vol. XX Pag.313 - Da STRATEMPO a STRATIGRAFICO (29 risultati)

a. l. moro, 270: la

cavour, vii-313: questa linea giunge direttamente a basilea, punto in certo modo strategico

. 4. abilmente diretto a raggiungere uno scopo (un comportamento,

rajberti, 2-66: cambiai il piano strategico a salvezza del mio paziente. cantoni,

grazie ad accordi tra imprese concorrenti od a manovre strategiche da parte dei piu forti

]: ieri fece un grande stratèmpo. a questo stratèmpo non mi mossi di casa

stratéso, agg. letter. sottoposto a fortissima tensione (un arco).

alfieri, 9-93: impossibil è che a lungo duri / l'arco stratéso e

disporre in strati orizzontali. a. neri, 1-34: il rame,

, poi si cavi e si ritorni a stratificare. arti e mestieri, ii-284:

tendere al mutismo, è pur costretta a parlare. lo fa con un procedimento

. 5. figur. sovrapporsi progressivamente a idee, conoscenze, esperienze già acquisite

di stratificare), agg. disposto a strati o formato da più strati sovrapposti (

strati sovrapposti (con partic. riferimento a rocce e a formazioni geologiche).

con partic. riferimento a rocce e a formazioni geologiche). tura de'

scalee e piramidi tronche. -distribuito a strati alterni. il divulgatore, 97

e mangia come gli spinaci, è omogenea a tutti gli animali, e stratificata col

adesive. stratificazióne, sf. disposizione a strati e, in senso concreto,

che può essere concordante o discordante, a seconda che vi sia o no concordanza

più... di quelle lave partono a fil diritto dal corpo dell'etnea montagna

accompagna la scarica elettrica in un tubo a gas rarefatto. 2. figur.

dovrà razionalmente disseppellire le persone per tenerle a galla. 5. biol.

. ripartizione dei vegetali in differenti livelli a seconda delle caratteristiche morfologiche, che nell'ambiente

sforzo delle volte composte, stratiformi, a crociera, a vela, impostate sui loro

composte, stratiformi, a crociera, a vela, impostate sui loro peducci.

stratigrafici. - stratigrafia geotecnica: volta a determinare le qualità del terreno (consistenza

radiografica delle strutture di un organo limitata a un determinato e sottile strato, evitando

... coordinate stra- tigraficamente a rocce in alto grado fossilifere.

il sincronismo di gruppi di strati relativi a formazioni diverse mettendo in relazione le loro

vol. XX Pag.314 - Da STRATIGRAFO a STRATO (50 risultati)

, con volto placido e sereno, / a destare i lor figli ambo se

'n vanno, / fraterna coppia a un solo strato in seno. monti,

alla stratigrafia, agli appadue lunghi ordini a destra ed a sinistra dello strato. testi

agli appadue lunghi ordini a destra ed a sinistra dello strato. testi, 3-10:

radiogramma delle strutture di un organo esistenti a una determinata profondità e limitato a uno

esistenti a una determinata profondità e limitato a uno strato sottile di alcuni millimetri di

foglie ensiformi, rigide, lunghe fino a 40 cm e fiori diclini; è tipica

/ de'fiori e de le amandole a burino. ventura rosetti, 1-158: pigliate

vettura correva rapida e silenziosa in mezzo a quegli strati di neve. piovene,

sale. gozzano, i-80: poi cucinare a strati / i tuoi pasticci andati /

: invogliò più l'ingorda / vista a vagar per l'ampio strato erboso.

ampio strato erboso. grafi 5-133: a mano a man sul molle / strato delle

erboso. grafi 5-133: a mano a man sul molle / strato delle fiorenti erbe

. rovani, i-558: si posero a sedere intorno ad una gran tavola con

: intendeva della bestia originaria acquattata dentro a ciascuno di noi, sotto tutti gli

strati di coscienza, che gli si sono a mano a mano sovrapposti con gli anni

coscienza, che gli si sono a mano a mano sovrapposti con gli anni. calvino

1-326: gli argomenti polemici parevano affondare a poco a poco sotto morbidi strati di sopore

gli argomenti polemici parevano affondare a poco a poco sotto morbidi strati di sopore.

6. agric. disus. seminare a strato: a guasto. paoletti,

agric. disus. seminare a strato: a guasto. paoletti, 3-37: seminar

paoletti, 3-37: seminar le fave a solchi e non a strato o a

: seminar le fave a solchi e non a strato o a guasto come più comunemente

fave a solchi e non a strato o a guasto come più comunemente si fa.

lustri, 1-4-165: non bisogna seminare a strato, ma a buche.

non bisogna seminare a strato, ma a buche. 7. archeol.

cui si ritrovano reperti e depositi risalenti a una stessa età. d'annunzio,

su la soglia della porta scea. a traverso gli strati delle sette città sovrapposte

pietra o di tufo o di creta. a. l. moro, 1-61: per

, iii-12-3: il geologo... a forza di frantumi e dietro vestigi a

a forza di frantumi e dietro vestigi a pena segnati nelle roccie e negli strati

letteraria. montale, 1-170: scandagliare a fondo gli strati e i sottostrati deltulisse'

11-57: il libro deve essere scritto a strati, ogni nuova stesura deve essere

strati, ogni nuova stesura deve essere a forma di nota, 'datata'. 14

costituita da cellule la cui sovrapposizione contribuisce a formare i tessuti. -strato basale,

is. meteor. formazione di nubi a bassa quota che ha l'aspetto di

partic. riferimento alle condizioni socio-economiche o a una caratteristica comune di identificazione).

... sale visibilmente da strato a strato della nazione, da classe a classe

strato a strato della nazione, da classe a classe del nostro popolo. carducci,

dove il livellamento non è ancora arrivato a render sensibili i suoi effetti. gramsci

punti di rilevazione, misurata facendo riferimento a uno stesso punto di origine. 20

21. locuz. -a strati: a più livelli, uno sopra l'altro.

moretti, i-229: la preziosa vernice a vari strati degli stradivari. moravia,

degli stradivari. moravia, ix-100: a strati sovrapposti, si aggiunge la paglia,

insieme da viticci. -a strato a strato: uno dopo l'altro.

altro. bernard, 6-16: a strato a strato quei baci si rifecero vivi

bernard, 6-16: a strato a strato quei baci si rifecero vivi.

. soffici, v-5-398: chi a loro tempo dipingeva a strato conti

, v-5-398: chi a loro tempo dipingeva a strato conti nuo,.

nuo,... non aveva diritto a vita. 22. dimin.

vol. XX Pag.315 - Da STRATO a STRATTEZZA (44 risultati)

evidentemente pelose, strate per terra al tondo a modo di stella. 3

lo spazio. patrizio, xxxvi-341: a lenti passi in ampia sala gli conduce /

erano strate strate; manco si bastava a raccoglierle tutte. = voce dotta,

geol. in petrografìa, che si riferisce a un tipo di intrusione caratterizzato dalla distribuzione

un tipo di intrusione caratterizzato dalla distribuzione a strati dei tipi litiologici in esso presenti.

stratonàutica, sf. navigazione aerea a quote stratosferiche. = comp

stratone di lampsaco (iv-iii sec. a. c.), che tendeva a

a. c.), che tendeva a interpretare la filosofia aristotelica in senso empiristico

stratoreattóre, sm. aeron. aereo a reazione in grado di volare a quote

aereo a reazione in grado di volare a quote stratosferiche. = comp. da

bacchetti, 2-xxiii-685: manipolazione e violazione a cui vien sottoposto il cosmo atmosferico e

stratosferico e spaziale. g. a. crocco [« sapere », 30-iv-1938

per volo stratosferico si intende un volo a quota superiore agli undicimila metri. g

, aeroplani, razzi stratosferici, continuano a moltiplicarsi. -navigazione stratosferica: stratonautica.

. -navigazione stratosferica: stratonautica. a. castellani [« sapere », 15-iii-1946

]: la manina di rothschild lanciata a firmare assegni stratosferici. stratosferista, sm

del volo stratosferico. g. a. crocco [« sapere », 30-iv-1934

agg. disus. che presenta una struttura a strati, stratificato. g

. scossa violenta, brutale, data a qualcuno che si tiene afferrato o che è

si tiene afferrato o che è assicurato a una corda o a una catena; spintone

che è assicurato a una corda o a una catena; spintone, strattone,

strattone, in partic. per indurre a camminare. grazzini, 9-178:

dura del marinaio... lo tirò a bordo con una stratta. -vigoroso

con una stratta. -vigoroso incitamento a un animale. -anche al figur.

2. l'afferrare e il trarre a sé un oggetto per appropriarsene, oppure

per vederlo meglio; scossa vigorosa data a un oggetto fino a spezzarlo o a un'

scossa vigorosa data a un oggetto fino a spezzarlo o a un'inferriata per scalzarla

data a un oggetto fino a spezzarlo o a un'inferriata per scalzarla; tirata energica

che stringeva la chiave e si rimise a limarla. d'annunzio, v-2-

v-2- 493: poche stratte bastarono a sconficcare le sbarre. tozzi, iv-

3. scrollata che un animale dà a ciò che stringe fra i denti,

stringe fra i denti, alla catena a cui è legato; strappo del pesce alla

di denti li scaraventa in mezzo la strada a guair nella polvere. cicognani,

polvere. cicognani, 2-174: i canacci a abbaiare e stratte alle catene da schiantarle

d'annunzio, v-2-175: non riescivo a svincolarla [l'anima] e sapevo

volersi bene, bisogni dare le stratte a ciò che ci unisce. -vigoroso incitamento

ciò che ci unisce. -vigoroso incitamento a un animale. -anche al figur.

stecchita s'abbassava verso la spalla sinistra a stratte. -senza continuità, a

a stratte. -senza continuità, a più riprese. jahier, 100

: viene su la casa nuova, cresce a stratte. -di momento in momento

tozzi, iv-275: la sua voce, a stratte, si faceva sempre più

forte. -di una stratta: tutt'a un tratto, di colpo. ojetti

cipro e la sua stratta / dedita a vui al tempo del bon trono.

che scandalo! per miracolo non facevano a strattarsi l'un l'altro.

vol. XX Pag.316 - Da STRATTO a STRAVACCATO (38 risultati)

il regnator supremo. -che appartiene a una determinata cerchia politica. m.

alcuna macola, stratto dagli altri. a. f. doni, 6-211: qui

dagli altri,... andò a fare quivi sua abitazione. stratto2

le disposizioni fondamentali di leggi e ordinamenti a uso di quanti dovevano applicarle; il

consueti. -sf. con riferimento a una regola religiosa, monastica. d

serdinx, 1-66: così mi son vissuto a modo stratto, / finché miseria m'

/ finché miseria m'ha già colto a stremo. - insolito,

anche numericamente). gliuol, perché a noi / ha'tu tenuto modi così stratti

logoro. 2. locuz. a stratti: a tratti, in modo discontinuo

2. locuz. a stratti: a tratti, in modo discontinuo. dossi

. gadda, 15-23: ci ballano, a stratti, la loro ossitona o boine

uno smorto groviglio che m'avviva / a stratti. 2. usato con

. ssuave, / bini, cogliendoli a volo dai giochi. per bene arrivar la

pavese, 4-267: padre felice corse a vederli, suonò lui stesso = deverb.

dell'allarme... « se venivano a chieri, eravamo già stravacato (dial.

stato ben riunito e legato (una pagina a stam pavese, i-300:

. arneudo [s. v. composizione a diacere]: la compog. brera

scandalo strattonando su sizione 'stravacata'è gravissimo sconcio a cui si deve rimediacoppi al passo rolle

, sm. tirata o spinta molto violenta a ope c. cases [

12: ra di corde o catene a cui sia legato un animale. meraviglia.

. sprintava smorfiosamente, senza re che, a parte i rari stravaccamenti, non si rivela

d'azione da stravaccare. vano testarde a brucarla resistendo agli strattoni e ritardando

due potenti strattoni e parecchi pugni gettarsi a sedere o sdraiarsi con abbandono in una

abbandono in una nelle reni costrinsero casati a seguire i banassura. posizione comoda, anche

steso. slataper, 1-39: ucio cammina a grandi passi su e giù per jahier

cassola, 2-480: riuscì con uno strattone a liberare il montale, 13-99: il filosofo

quel tale che braccio e si affrettò a uscire. ama 'se vautrer'/ (vuol

s'in- 4. locuz. - a strattoni: dando spinte e tirate brusche.

ufficiale, come se consigliasse: « tirate a 5. tr. ant.

. p. levi, 6-197: acchiappò a caso bella per ugo di perso, xxxv-i-590

al un braccio e la trascinò via a strattoni. desc stravac la scudela.

levi, 2-239: il giornale si faceva a poco a poco, a strattoni, tra

2-239: il giornale si faceva a poco a poco, a strattoni, tra) e

giornale si faceva a poco a poco, a strattoni, tra) e dal class,

e dal class, vacuare 'svuotare'. a singhiozzi. calvino, 1-109: litigavano,

(stabaccia e quasi senza parlare, a furia di brevi frasi addentate, e un

sdraiato su un fermarsi e avanzare a strattoni. giaciglio o abbandonato su

: folate di vento brevi, serrate, a strattoni. g. f.

vol. XX Pag.317 - Da STRAVAGANTE a STRAVAGANZA (27 risultati)

a casa loro. sbarbaro, i-651: chi

, lui beato! / vin bevendo a profusione, / a banchetto stravacato. bariti

/ vin bevendo a profusione, / a banchetto stravacato. bariti, 11-247:

e madreperlato sotto, con la coda a doppia elica seghettata, era stravaccato sulle

seghettata, era stravaccato sulle pietre, a denti sgrigniti. p. levi, 3-139

contra. guarini, 1-ii-2-280: vedete a che stravaganza vi riduce cotesto vostro sì

da quelli che prima di noi salirono a gloriosa fama. carducci, iii-9-43:

spagnuola... diede funesto spettacolo a tutti di stravaganza e di bestialità, poiché

un caso, di una situazione rispetto a quanto comunemente si dà; carattere inconsueto

: quando egli fu uscito, cominciò a guardarsi intorno e a pensare la stravaganza

fu uscito, cominciò a guardarsi intorno e a pensare la stravaganza di trovarsi in quel

127: la bizzaria di alcuni mascheroni a chiaro oscuro, e tutti per la

, le stravaganze della stagione paiono anche a me sufficienti a dame una non troppo trista

della stagione paiono anche a me sufficienti a dame una non troppo trista spiegazione.

i-60: restai sbalordito in udire farsi applauso a certe poesie che a me sembravano stravaganze

udire farsi applauso a certe poesie che a me sembravano stravaganze ed eresie di pamasso.

, 1-318: vengo... a deplorare le inesattezze, le improprietà,

non potea essa costringer giammai le future generazioni a raffermarla e soffrirla. -esorbitante

: ho visto negoziare in cambi per piacenza a diversi e stravaganti prezzi con monete al

facendoper vie stravagantissime trenta miglia la notte fino a novarra, l'altro giorno..

l'altro giorno... arrivò qua a vercelli. -ant. che avanza

paesi africani. fogazzaro, 5-194: a questa uscita stravagante la signora peppina ebbe un

di schiatta, ma stravagante di sentimenti. a. cavalcanti, 82: tanto sciatto

in queste scuole dove le ragazze incominciano a prendere quel giro romanzesco di pensieri che

romanzesco di pensieri che contribuisce in seguito a far molte delle donne inglesi di un

di socrate e di filosofi paion belle a chi considera quelle come segnali di stravagante

lxxx-3-974: ne diedero la colpa al vino a cui egli era dedito stravagantemente. gualdo

vol. XX Pag.318 - Da STRAVAGARE a STRAVERIA (29 risultati)

delle specie visibili delle stelle nel venire a noi farebbono con- tinovamente un'infinità di

6. ant. divergenza rispetto a una misura ritenuta normale o comunque di

l'abbiamo pur visto per molto tempo sino a 175 per cento, di modo che

: -stravalica il fossato. / -ho io a venir ritta alla collina? redi,

un gioco di carte). a. casotti, 1-1-106: dice il dottor

, 14: derivare dall'alveo un canale a titolo di sfogo,...

. travasare un liquido da un recipiente a un altro. balducci pegolotti, i-366

stravazza e si porta da uno paese a un altro fasciata in istuoie sottile. targioni

. in certe cassette di cerro fatte a posta, trovò cristallizzato alle loro pareti molto

addome,... morì in capo a tre giorni spasimata. 4

. viani, 14-135: a questo momento, farnese'ha stravasato in

romoroso gli si ravvolgeva, parlando, a tre quarti delle dette sei ore soffogato.

, 4-227: aveva corso qualche pericolo a causa dello stravaso di sangue nelle pleure

di bile / patito questa mattina / a causa di stellombrosa. -per simil

mica stravecchio. faldella, 7-3: a lui... ricorrevano per i consigli

bacchelli, 18- i-23: ormai, a regime! ma allora, col cosciotto,

350: devo la conoscenza dello stravecchio a un amico più di me esperto della

amico più di me esperto della vita a milano, delicato amatore di simili rarità.

. ginzburg, ii-502: le parole che a me era dato di usare mi (v

anzi antivede, / questo ancora stravede a tutte l'ore. caro, i-246:

. 5. locuz. dare a stravedere a qualcuno-, tentare di ingannarlo.

5. locuz. dare a stravedere a qualcuno-, tentare di ingannarlo. zuccolo

non si accordano in altro che in dare a stravedere al prencipe. = comp

strave- namento sotterraneo, rampollano e scaturiscono a gran getti altre acque bollenti anch'esse

]: due finestre senz'ante, esposte a tutte le piogge e straventi. c

in traverso, aveva mandato un calesse a ritirare quel ciarpame. 2.

. 2. locuz.. a, di stravènto-. di traverso, obliquamente

manganelli, 10-70: solo, quando piove a stravènto, si affaccia da una stradina

377: panzini, ii-256: spiegava a serafino come dev'essere il forferd.

vol. XX Pag.319 - Da STRAVERSARE a STRAVIZZO (32 risultati)

. (stravèrso). ant. abbandonarsi a comportamenti o ad azioni riprovevoli.

. cornazano, 1-86: va'subito a stravestirsi tutto in la foggia ch'era

commisse al conestabile de la piaza che avesse a mente se lo andasse persone mascarate e

. papini, 28-107: quelle ossa a poco a poco lo straviarono dalla poesia e

, 28-107: quelle ossa a poco a poco lo straviarono dalla poesia e lo consegnarono

4. perdersi per strada, non arrivare a destinazione (una lettera).

[antonio] talmente allargò il freno a tutte le sorti... de'piaceri

che si trova fuori da un itinerario rispetto a un'altra località (un luogo)

, 4-84: stravince il giro. gloria a lui. 4. prov.

in un vermo e 'se stravisao per vegnir a nu. 2. travisare.

di vannozzo, cxxxvi-478: poi mi rivolgo a la turba asinina / dei stravisati signor

ne l'amor d'un omo condanao a morte a moho de laron e straggao in

amor d'un omo condanao a morte a moho de laron e straggao in croxe

: e 'l suo abito, non a modo di uomo né civile né della patria

intensità. de sanctis, ii-1-129: a scuola ero un altro. giovane tra giovani

. (stravìzio, stravizi). abbandonarsi a eccessi, in partic. nel

poltronita stare straviziando / e invitarsi co'brindis a crepare. 0. rucellai,

prescrivere / qualche legge, non porsi a straviziare. manzoni, pr. sp.

rodrigo] da un ridotto d'amici soliti a straviziare insieme, per passar la malinconia

253): questo suo non esser uso a stravizi fu cagione in gran parte che

uso iron. giusti, 4-ii-517: a queste belle giornate ho fatto lo stravizio

sia innamorato, sa come egli ha a fare. stravizzare, intr.

. maria, ad una taverna la notte a stravizzar. girolamo leopardi, 2-1 io

stravizzi e si trovava, benché vecchio, a tafferugli in giuochi e tresche con giovani

. guarini, 353: - di far a te, moschetta. -un solennissimo

istravizzi e mangiate, gridando e bevendo a chi più in onore di maometto.

tal f f iomo andiamo a fare uno stravizzo all'oste. guerrazzi,

nel cervello. -a stravizzo: a lunghe sorsate. monti, xii-2-30:

avesse fatto bere que'suoi sa- tirelli a cannella, a gorgata, a stravizzo piuttosto

que'suoi sa- tirelli a cannella, a gorgata, a stravizzo piuttosto che a ufo

tirelli a cannella, a gorgata, a stravizzo piuttosto che a ufo, avrebbe

, a gorgata, a stravizzo piuttosto che a ufo, avrebbe data più forza e

vol. XX Pag.320 - Da STRAVOLARE a STRAVOLGIMENTO (34 risultati)

loro. 2. banchetto annuale a cui partecipavano i membri deh'accademia della

mazza, ii-142: saggio colui che a non veder mai sozzo / lo pascipeco

stravizzi son quelli che rovinano, ènno a carico dell'anima e del corpo. ghislanzoni

più che nel solito campo di marte a ciò deputato s'ardesse. della porta,

viaggiando io nella mia carrozza co'cavalli a tutta corsa,... ella si

., 6-865: mercurio gli comandòe [a palinuro] ch'elli si posasse ed

il navilio; colui non volle obedire a dio, onde egli stravolse il timone di

la via e lo carro, mostrando a lei lo corpo dello padre, essa

come l'endivia e si stravolge in terra a giacere. -distogliere lo sguardo da

g. rucellai, 9-220: stand'io a la divina effigie intenta, / vidi

della cornea. angioletti, 203: a un tratto vidi il suo volto scolorire,

dignità e 'l popolo loro libertà stravolgere a tutta loro propria voglia. l.

, come se non convenisse addirizargli tutti a medesimo fine, stravolgendo i loro costumi.

cro- muel e con isquisita industria diedesi a stravògliere i loro concerti, tutto che

xii-579: il mimmo accidente era atto a stravolgere tutto. f. f. frugoni

f. f. frugoni, vii-798: a questi... parean doversi le

altro se non lo stravolger in sensi contrari a quel di santa chiesa o del comun

: falsate i testi emendando le allegazioni a vostro capriccio, scemandone e aggiungendovi la

di auliver, xxxv-i-509: en rima greuf a far, dir e stravolger, /

g. villani, iv-12-3: passare a nostra corezzione, non a stravolgimento di

iv-12-3: passare a nostra corezzione, non a stravolgimento di disperazione. -improvviso mutamento

sono un vecchio più che novantenne davanti a questa statua venne colto da un subito

stravoglimenti della corte alla chiesa e tomossi a nuovi contrasti. a. cattaneo, i-223

chiesa e tomossi a nuovi contrasti. a. cattaneo, i-223: che grande stravolgimento

eccellente di tutto il mondo, e a tanto stravolgimento di capo giugne questa frenesia

... è origine d'atroci dissidi a chi o per ignoranza o per

e alla superficialità, le quali stravolgono a caso il profondo significato delle parole.

bene, stravvolgo- no la ragione. a. f. bertini, 1-145: è

, 13: chi dalla natura era avvezzo a contrastare il proprio sentimento poteva altresì avvezzarsi

contrastare il proprio sentimento poteva altresì avvezzarsi a stravògliere la propria ragione. settembrini [

giudizi! b. croce, ii-12-193: a tanto accecamento classismo e materialismo storico avevano

discosto dal viso perché non si vedesse nemmeno a barlume come la stravolgesse la lunga voglia

stravolgesse la lunga voglia di aprire le braccia a emiliano e restarne schiacciata.

né vi sarà mai passione più potente a stravolgere in ogni sorte d'errore gli uomini

vol. XX Pag.321 - Da STRAVOLGITORE a STRAVOLTO (36 risultati)

smorfia. magalotti, 21-69: quindi a poco ritornarono i primi accidenti [nella

ogni cosa tua stravolgere / ciò che ha a fare o non far t'appiglierai.

del corpo, giravolta. a. casotti, 1-1-108: dove dà co'

copemicisti rispondono, benché assai stravoltamente, a queste e simili altre ragioni.

ribal tare; far cadere a capofitto. d. battoli,

tavola che s'era staccata lo stravolto a capo ingiù. -intr. con la

: confusi e stravoltai / il successo a mio modo, avvezzo ornai / utilmente a

a mio modo, avvezzo ornai / utilmente a mentire. 3. locuz.

la bocca: esprimere un'opinione contraria a quella sostenuta in precedenza. d.

rovesciato. -con valore attenuato: messo a giacere bocconi. giacomino da

giacomino da verona, xxxv-i-643: dige a quel fel cogo k'el no me

bandello, 2-24 (i-914): più a fiero mostro che a femina morta rassembrava

i-914): più a fiero mostro che a femina morta rassembrava, con quegli

rimase qualche momento con la gabbia in mano a guardare tutti con occhi stravolti.

furore irragionevole. -abbattuto a terra, distrutto. bibbia volgar.

: per la strada la gente, stravolta a guardarlo [l'ubriaco], non

stravolta / disse [il capricorno] a quel granchio. 3. deformato

testo). zeno, iii-250: a quanti luoghi oscuri avete dato del lume!

quanti luoghi oscuri avete dato del lume! a quanti stravolti dell'ordine!

di piacere ad altri in ogni opera che a dio solo. desideri, lxii-2-vi-102:

lomazzi, 122: tal i meschin torcono a tutto il muso, / sprezzando co

co 'l stravolto suo intelletto / quello ch'a lor è divietato e chiuso. galileo

ha snervati, ha aperta la strada a pericolosi voli della nostra fantasia stravolta.

o nei sentimenti; che è in preda a grande emozione, eccitazione o agitazione.

e dei greci li cavallereschi ammaestramenti cominciano a leggere. stravolti uomini! battista,

bisogna che il guarini fosse stravolto d'andar a costruir a vicenza la chiesa d'arcelli

il guarini fosse stravolto d'andar a costruir a vicenza la chiesa d'arcelli tutta al

ugo foscolo. verga, 8-394: a un certo punto zacco venne a dire,

8-394: a un certo punto zacco venne a dire, tutto stravolto: « a

a dire, tutto stravolto: « a palermo c'è una casa del diavolo.

bisognati gli occhi esperti di perpetua per iscoprire a prima vista che gli era accaduto qualche

miserando: la faccia stravolta, gli occhi a pazzo. moravia, iv-279: lisa

i-ii: domenico... riusciva ancora a sorridere benché stravolto dalla fatica. n

perfetta, è una conseguenza stravolta. a. cattaneo, iii-256: che idea

mirare, parlare e conversare! g. a. averoldi [in muratori, cxiv-2-393

di concetti difficili e stravolti / non fabbricare a te sfingi e chimere. 9

vol. XX Pag.322 - Da STRAVOLTURA a STRAZIARE (38 risultati)

non è poi disperata strappava anche a lei le lagrime dagli occhi, soldati,

producessero gli stessi effetti che le ricette a rovescio de'medici, allora vorrei che ci

, 14y. lo stile ognun lo regga a suo modo dente, un suono particolarmente acuto

, che logica s'appella, sia valevole a raddrizzare il discorso straziante delle ruote.

sensi e l'animo con estre- forzato a un significato erroneo o arbitrario. ma intensità

pe ferire crudelmente, sottoporre a sevizie, a torture, a

ferire crudelmente, sottoporre a sevizie, a torture, a danteria di questa

, sottoporre a sevizie, a torture, a danteria di questa stravoltura d'un

, 2-1 (1nica di 'pucaro'mascolino a una significazione non sua e in

iv-98): non mi vogliate a istanzia di questi malvagi uomini degna di

, ix-860: perché le carni loro straziare a poco a delitto oggi non più

: perché le carni loro straziare a poco a delitto oggi non più rassicura nessuno

/ e no con una brocca a pungerlo, a picchiarlo, / a straziarlo

con una brocca a pungerlo, a picchiarlo, / a straziarlo. sotto i

brocca a pungerlo, a picchiarlo, / a straziarlo. sotto i straa de

due damigielle. pallaviuna volta, giacché a forza di dar pugni si straziano le mani

cino, 6-1-85: venne sentenziato non solo a morte ignominiosa, manganelli [poe],

pava i capelli per non poter sorgere a vendetta. e straziaménto perseverò la misera

afflitta città per cinque -per estens. sottoporre a dolorose pratiche chirurgiorni continui. giche.

, con parole e sentenza di dio a que'ribelli ed ingrati figliuoli. atti villani

figliuoli. atti villani e violenti; sottoporre a vessazioni fisiche o = nome d'

, 2-7-14: non dar l'onore a questo rinegato, / che così strazia tua

volta intenderci, ed invece di straziarci a vicenda, rivolgere le ire contro i nostri

ferd. martini, 1-ii-84: ci sono a massaua tre giudici e si straziano tra

partic.: scarmigliare e strappare i capelli a qualcuno o, anche, a se

capelli a qualcuno o, anche, a se stessi per l'ira o per la

l'ira o per la disperazione. a. f. doni, 2-4: quale

ha operato il corpo mio verso te a usarmi tanta impietà, a straziare le

mio verso te a usarmi tanta impietà, a straziare le mie treccie, a impiagare

, a straziare le mie treccie, a impiagare le mie carni? forteguerri,

rovinare o danneggiare grandemente qualcosa, sottoponendola a un uso o a una lavorazione maldestra.

qualcosa, sottoponendola a un uso o a una lavorazione maldestra. machiavelli, 14-ii-493

. giuliani, ii-93: certi fischi a sentire, che straziavano gliorecchi. de amicis

del distretto... s'esercitano a straziare gli orecchi e le anime. calandra

gli spaccia, con tal supplicio gli strazia a lungo. -irritare provocando una sensazione uditiva

11-130: pianti che strazierebbero l'anima a chicchessia. ripp [in g. borgna

genere poetico o le norme metriche usandole a sproposito o in modo scorretto o un'

correggerli. cesari, i-82: hanno preso a malmenarlo e straziarlo, per acquistar voce

vol. XX Pag.323 - Da STRAZIATAMENTE a STRAZIO (41 risultati)

-con uso recipr.: massacrarsi a vicenda. casti, 1-21-55: se

vicenda. casti, 1-21-55: se a due potenti ambiziosi altieri / in capo

10-ix-101: né voglio donar il mio a chi sopra mercato mi strazia, o se

il mio, già è molt'anni, a chiunque mangiar n'ha voluto,.

voluto,... e a infiniti ribaldi con l'occhio me l'ho

danari ch'io vi mandai... a me piace che voi andiate adagio a

a me piace che voi andiate adagio a porgli in ogni luogo, purché voi

vettovaglie..., cominciorono le fanterie a rubare quelle che venivano ed a disordinare

fanterie a rubare quelle che venivano ed a disordinare el campo. gheri, 13-ii-310

al conte guido che alli altri. a. f. doni, 6-229: tanti

15. ant. e tose. sottoporre a violenza carnale. boccaccio, dee.

disse al cancelliere suo che facesse venire a lei tutti i lussuriosi, i quali tanto

e che non volesse straziarmi o pormi a fare mercatanzia del corpo mio.

. 16. ant. fare a pezzi fogli di carta o libri, strappare

machiavelli, 1-iii-1237: se si avessi a mandare fanterie, la via loro sarìa

dei cinque figliuoli) come si straziò! a mala pena che potè vederlo, s'

pena che potè vederlo, s'è buttato a terra bocconi, lungo e disteso,

e disteso, con voci da disperato a chiamare suo padre in mezzo ai singhiozzi

. ginzburg, i-1280: prima di arrivare a questo distacco, ho sofferto, mi

superi, straziatìssimo). fatto a pezzi, smembrato, dilaniato o ricoperto

dilaniato o ricoperto da ferite in seguito a sevizie (il corpo di una persona

marine, queste fredde luci / parlano a chi straziato vi fuggiva. 6.

della pace. 9. usato a sproposito, con significati contraddittori (un

il più straziato che sia e stiracchiato a dir cose essenzialmente diverse. -che

. ant. strappato, stracciato, fatto a brandelli. g. visconti, ii-4-2

, avvoltato in certi panni straziati che a posta s'aveva apparecchiato. -scarmigliato.

e istrasci- naronlo per roma e tagliaronlo a pezzi e fecionne grande istrazio. boiardo

1-334: xerxe,... tagliate a quella le mamille, veggente lei le

mamille, veggente lei le faceva mangiare a cani... così concia la rimandò

..., si partite per andare a battra, con disposizione di fare al

: il corpo dell'ammiraglio, cavato a furia di popolo dalla stalla ov'era stato

... strascinato per le strade fino a mon- falcone. d. bartoli,

390: trasportato [campanella], sottomesso a severissima disamina, subì mille strazi,

e fa strazio delle carni sue, strappando a ciocche la criniera. -con

pratica ascetica. cesari, 6-89: a tutto questo cumulo di pene che le dava

di una preda o di una vittima a opera di una bestia feroce. anguittara

duramente in fuoco ardesti / e parte desti a crude fiere in strazio. arici,

13-140: o anime che giunte / siete a veder lo strazio disonesto / c'ha

, 1-67: guarda s'io son suggetto a grave strazio / che a pena tanto

son suggetto a grave strazio / che a pena tanto spirto ornai m'avanza / che

tanto spirto ornai m'avanza / che basta a din « soccorri, aita, aita

vol. XX Pag.324 - Da STRAZIONE a STREGA (52 risultati)

/ qual non pianto da me dì giunse a sera? goldoni, ix-1248: oh

di una forma letteraria o metrica, dovuto a una pratica scorretta, a un'esecuzione

, dovuto a una pratica scorretta, a un'esecuzione o a un uso maldestro.

pratica scorretta, a un'esecuzione o a un uso maldestro. delfico, ii-402

poesia? potresti e bene. ma a me è venuto a noia, per lo

e bene. ma a me è venuto a noia, per lo strazio indegno che ne

s. v.]: 'strazio': a roma, seccatura, fastidio, 'uh,

neppure arrivata, che strazio le sere a casa quando non c'erano amici.

fa far nel nostro tempio. a. pucci, cent., 43-25:

fisico o morale, anche umiliante, a cui viene sottoposta una persona. dante

io quello strazio / far di costui a le fangose genti. ariosto, 1-iv-307:

ha trovate, per risparmiar degli strazi a chi poteva essere innocente, e a loro

strazi a chi poteva essere innocente, e a loro delle turpi iniquità. -umiliante

turpi iniquità. -umiliante e brutale maltrattamento a cui viene sottoposta una donna coll'obbligarla

sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna,

egli ha sposato, che sottometterla per moneta a chi più ne dà.

quanti strazi è necessario che sofferisca, a ciò che in riputazione si mantenga e

, iv-355: sol da poche erbe a mendicar sostegni / vai per viver talora a

a mendicar sostegni / vai per viver talora a strazi, a stenti. f.

/ vai per viver talora a strazi, a stenti. f. comaro, lxxx-4-318

offenda e pesi. -a strazio: a fatica, a stento. storie pistoiesi

. -a strazio: a fatica, a stento. storie pistoiesi, 1-340:

in debito, non pagandoli se non a grande strazio. -umiliante vessazione a

a grande strazio. -umiliante vessazione a cui è sottoposta una popolazione, un

ad essere da questo malvagio re costretti a lasciare l'antica e dai lor padri ereditata

perpetua di strazi e di vergogne, a cui l'italia era soggetta.

sp., 30 (523): a forza di chiedere e domandare, di

, di spiare e fiutare, venne a saper di certo che alcune masserizie del

ridolfo, / oh lasciate pur fare a me, i'farò / che e'ci

re, [l'eretico] accostossi a lui, e per motteggio o vero strazio

sedia lui posaron, / li occhi belli a. llui furono chiamati scolastici. volpi,

e gli antichi profeti, che le cose a lui spetse pur alcun n'ha canuto

maggior il vilipendio / d'un biato. a. f. goti, 41: a

a. f. goti, 41: a un tratto tutto ciò che ha di ritmo

manzoni, iv-486: fu preso a viry, nei dintorni di parigi, a

a viry, nei dintorni di parigi, a furor di popolo, e strascinato all'

ne fece strazio e beffa. eccessivo tempo a lisciarsi, a imbellettarsi. 11

e beffa. eccessivo tempo a lisciarsi, a imbellettarsi. 11. critica severa

, iii-15-205: il bettinelli, postosi a leggere la primatrice, borbottona, salamistra e

so che i libri belli piacciono / anche a liscia, vuol far altro che la piscia'

la piscia'. voi, ma soltanto a fame strazio / come foste due critici.

e belle, tanto più si a posta di forma stravagante e perché la scrittura

turba di ancelle... stanno intorno a lei, le conciano, imstréfolo,

mona betola di ga- chirurgico mirante a correggere tale malformazione). gliana

strefòtomo, sm. chirurg. strumento simile a un -strigliare. f.

; vestitomi di panni men rozzi ritorno a corte. è registr. dal d.

116: disse che non si debba credare a questiquando siate sì strebiate. della casa,

hanno... e 'l incanti né a quelle maliarde né a streghe. luna [

e 'l incanti né a quelle maliarde né a streghe. luna [s. v.

io veramente mi credea che tu n'andassi a chiesa do come vento / alla noce n'

noce n'andiam di benevento. nannini a fin di porgere preghiere a iddio grandissimo,

. nannini a fin di porgere preghiere a iddio grandissimo, ma mentre veg- [ammiano

vol. XX Pag.325 - Da STREGAGIONE a STREGATO (36 risultati)

lor narrar m'udìa / come spesso a par del vento / van le streghe in

le streghe in compagnia / dei demoni a benevento. manzoni, pr. sp.

, offese che dovrebbero essere naturalmente ripugnanti a tutti i cittadini amanti della democrazia. migliorini

20-626: la stampa ha contribuito ^ massicciamente'a creare l'ambiente di caccia alle streghe

streghe / cogli occhi rossi e visi fatti a pieghe. c. montanini, 61

innamorato del suo grugno di porco, a quella brutta strega di mia nipote, per

strega infame! sei tu ancora venuta a prendere la tua parte del meritato castigo?

fazio, i-4-1: sì come presso fui a quella strega, / vidi la faccia

la vo', canossa, perdonare / a quell'empia spolpata, a quella strega,

, perdonare / a quell'empia spolpata, a quella strega, / nemica de le

strega, / nemica de le cose a noi più care. arpino, 16-43:

po'strega e l'è riuscito tirare a sé il principe. 4. pivetta

1. 7. punto strega o a strega: punto d'ornato costituito da

[s. v.]: 'punto a strega': il punto a strega è punto

]: 'punto a strega': il punto a strega è punto obliquo, traversato da

. groto, 4-55: or si dànno a le streghe e si rompono / la

-parere poppato dalle streghe, con allusione a persona di impressionante magrezza. tommaseo

, affinché il tenente medico lo distribuisca a quelli che marcano visita, che scendono dalle

contraccambio che non abbiano... a far tanto le spiritose a spese de'miei

... a far tanto le spiritose a spese de'miei incanutiti mustacchi.

attendeva ad altro che ad incanti, a malie, a stregamenti et ad ogn'altra

che ad incanti, a malie, a stregamenti et ad ogn'altra specie di

ad ogn'altra specie di male possibile a farsi per donna scelerata. s. maffei

perché passate queste non c'è più nulla a che farci. de marchi, iii-2-587

. nievo, 308: correndo dietro a quello stregamento io non batteva la buona

. a'dimoni. lauro, 2-71: a questo modo dicono l'anima di un

: tu m'hai strigatu: eo struchiu a pocu a pocu. / sò spitittatu

m'hai strigatu: eo struchiu a pocu a pocu. / sò spitittatu, e

cosa nuova / parervi finalmente, / ch'a stregar non si dia tutta la gente

incantesimo, di un sortilegio; sottoposto a fattura (una persona). goldoni

bacchetti, 14-44: paolo ricorse più volte a noi, perché la moglie era riottosa

voleva farla esorcizzare. -con riferimento a luoghi o a edifici che paiono popolati

. -con riferimento a luoghi o a edifici che paiono popolati di presenze misteriose

in giro, c'è ancora chi ricorre a questo, posticcio. sanminiatélli, 11-31

evidentemente quel giorno era un giorno persona a pratiche di magia, rendendone succube la stregato

. comisso, 17-148: è stata sbattuta a terra dal vento in questo stregato mese

vol. XX Pag.326 - Da STREGATURA a STREGONE (34 risultati)

di notte se pe'cammini e pe tetti a commettere lor malefici: modo che può

: modo che può estendersi per simil. a significare è 'andar in corso, in

: non vidi già mai menare strégghia / a ragazzo aspettato dal segnorso. sacchetti,

mano. straparola, i-117: postosi a tale impresa, con la streggia sì fattamente

dai servi loro con certe stregghie accommodate molto a tal servigio. buonarroti il giovane,

e margga la schienna, volevan mal a. l pechiin e no poevan suffrir stregia

20-245: non sarà niuno che mi mostri a lo incontro persone che per puttane sien

delle arti stregarecce che si provò anche a evocare mostri e titani e perfino a

a evocare mostri e titani e perfino a risuscitare mummie. stregherie d'

. tommaseo, 2-iv-33: molti canti accennano a streghi e a magie. viani,

: molti canti accennano a streghi e a magie. viani, 4-136: 1

dal piede forcuto vi venivano in processione a tributargli... omaggio.

anteriori dell'ape operaia che serve a pulire le antenne i figliuoli; gli appassisce

volete che 10 vada dirieto a le fatture, a le stregarie, e

che 10 vada dirieto a le fatture, a le stregarie, e agli ghio

[crusca]: messa la strégghia fortemente a stregghiare il cavallo. sercambi, 2-iii-98

stregghiato! aretino, vi-102: non avete a far altro che stregghiar quattro cavalli e

governo di mezzo il mondo fosse obligato a stregghiare di sua mano un cavallo,.

burchiello, lxxxviii-ii-452: rosei, per rimbeccarti a fronte a fronte / di rime e

: rosei, per rimbeccarti a fronte a fronte / di rime e versi io m'

di luì, con stregarie l'ebbe a ridurre alla morte, se la morte d'

esser fama che le streghe vadano la notte a cavallo in sul caprone a benevento al

la notte a cavallo in sul caprone a benevento al congresso de'diavoli. e questo

onestamente, ma con mille stregarie nuocere a questo ed a quell'altro. goldoni,

con mille stregarie nuocere a questo ed a quell'altro. goldoni, vii-120:

vii-120: una semplice serva è giunta a questo segno / sol colle ballata

'der zauberlehrling'di j. w goethe (a cui s'ispirò anche il compositore francese

una serie di incantesimi non riuscendo più a controllarne gli tavano che tacqua della

di trasformarsi in animale, di partecipare a misteriosi riti notturni, ecc.).

. goldoni, v-1049: ho imparato a posta il gioco de'bussolotti, a fare

imparato a posta il gioco de'bussolotti, a fare sparir la moneta, a tagliar

, a fare sparir la moneta, a tagliar il nastro che resti intero, a

a tagliar il nastro che resti intero, a far da un mazzo di carte saltar

contadini, con tanta di bocca, a dire: « oh che diavolo! oh

vol. XX Pag.327 - Da STREGONE a STRELIZZO (42 risultati)

effetti (e l'espressione viene applicata a chi si dimostra poco esperto in

apprendisti stregoni, in clini a riconoscere per tale più d'una insensata deformità

stregone senegalese. -per estens. uomo a cui sono attribuiti (o che si

6-111: molti contadini camminano ancora, a gagliano, che sarebbero rimasti zoppi,

, per tutta la vita, grazie a questo figaro-contrabbandiere dalraspetto furtivo, mezzo stregone

brevissimo tempo dacché quella creatura gli stava a fianco e non gli aveva detto che

di credenze superstiziose e di pratiche magiche a esse legate, attestate dalla preistoria ai

e stregoni e per lo più intese a danneggiare qualcuno o ad annullarne la coscienza

qualcuno o ad annullarne la coscienza o a soggiogarne la volontà (e spesso appaiono

spesso appaiono connesse nell'immaginario popolare a misteriosi contatti di coloro che praticano tali arti

estorte, degl'imputati non serviron poco a promovere e a mantener l'opinione che

imputati non serviron poco a promovere e a mantener l'opinione che regnava intorno ad

. gozzano, i-863: la servitù cominciava a sospettarlo di stregoneria. -in

, via se ne andò; e dietro a lui gran numero d'altri, ché

altri, ché... poco bisogna a far credere una stregoneria. i. neri

l'aggrapparsi alla stregoneria della disciplina fine a se stessa, dell'ordine fine a se

fine a se stessa, dell'ordine fine a se stesso. = deriv. da

fosse riuscito, non si sa come, a combinarsi qualche stregonesca, favolosa camuffatura.

quarantotti gambini, 10-257: aveva assorbito a scuola i princìpi atei della nuova russia

in mano. -sostant. tendenza a fondare la rappresentazione artistica e letteraria su

antiche nonne, befane familiari. moravi a, 17-226: era un'opera [il

guarirla... l'avevano messa nuda a giacere sulla terra. = femm.

della città di stri- gonia, chiamandola a suo uopo 'stregònia', per fare intendere

suo uopo 'stregònia', per fare intendere a chi legge che la sua moglie era una

città dell'ungheria, già capitale e a lungo sede del primate. stregònia2

il suffisso -ico]... adibito a foggiare sempre nuovi derivati da parole latine

stregonomanzìa, sf. disus. stregoneria praticata a scopo divinatorio. goldoni, i-1043

evocata per ma gia, a metà fra l'umano e il demoniaco (

lomazzi, 4-ii-587: questo basta a superare le bizarre forme de l'

, sf. criterio, misura, condizione a cui fa riferimento un giudizio. -per

espressione comparai). -a questa, a quella stregua: a questo, a quel

-a questa, a quella stregua: a questo, a quel modo; secondo questo

a quella stregua: a questo, a quel modo; secondo questo, quel

del trabucco. carducci, iii-13-330: a me non pare che i carmi dell'ariosto

l'al- tre. -andare a una, alla medesima stregua: seguire la

ne avverrà non andremo tu e io a una stregua. porcacchi, i-398: tutte

una stregua medesima. -mandare, mettere a una stregua, alla stregua, allamedesima stregua

. varchi, 18-2-154: avevano tanto a male che i nimici non volessero né

v. borghim, 6-iv-106: la mise a una medesima stregua di quelle. g

così mandino / il padre coi figliuoli a una stregua. = comp.

di giorgio iii re di inghilterra, a cui fu dedicata la strelitzia regina.

, armati di moschetto e alabarda terminante a mezzaluna.

vol. XX Pag.328 - Da STRELLIA a STREMIRE (30 risultati)

dizionario politico, 363: gli strelizzi a mosca, i gianizzeri a costantinopoli, milizie

gli strelizzi a mosca, i gianizzeri a costantinopoli, milizie numerose e turbolente,

che spesso deponevano od esaltavano gl'imperatori a loro talento. -per estens.

e in procinto uno esercito che adesso a prova conosciamo ordinato non per fare, bensì

risorse spirituali. graf 5-168: dietro a vani pensier l'anima stremo. guglielminetti,

arse di ben vana passione. -affliggere a dismisura l'animo (un'emozione).

grazia di dio. giordani, iii-49: a me sembra che il parlare moderno,

9-154: l'opera degli scrittori fu concorde a cercare la consonanza perpetua dei princìpi di

i-4-201: tutti i valori umani erano stremati a un solo, alla fermezza cioè nella

boccaccio, i-483: il miserabile corpo a poco a poco stremandosi, li suoi

, i-483: il miserabile corpo a poco a poco stremandosi, li suoi membri riduceva

poco stremandosi, li suoi membri riduceva a questa forma che voi vedete questo granato

13-116: si stremavano [i nobili] a esigere diritti dipassaggio su vecchie strade e su

aumentavano continuamente di velocità. -venire a mancare (le forze); consumarsi,

o di intensità; decadere. a. pucci, 4-290: e'non sa

13. ant. scarseggiare, venire a mancare. antonio di meglio, lxxxviii-ii-93

: continuo deperimento delle sue forze che a mala pena le reggevano la stanca e stremata

, 8-235: anna... continuava a dormire, stremata dalla febbre.

di mezzi, ei già pensava di trasferirsi a carouge. ghislanzoni, 18-127: da

. ghislanzoni, 18-127: da lì a un mese, quel piccolo aborto rachitico,

stremata fin di abiti, si rassegnò a vivere chiusa in casa per mesi e mesi

per gli stremati assegni avrebbe potuto solo a grandissima pena proseguirne la pubblicazione.

7. che è prossimo a estinguersi (la luce del crepuscolo);

da cotesti canti, stremati però e a pena con un'ombra dell'antica eleganza.

superbia e per poco disfavore vi movete a grande odio. stremenare (streminare)

©, ché lo patre morea nante a lo figlio e lo figlio nante a lo

nante a lo figlio e lo figlio nante a lo patte era tagliato. idem,

gura ghe fo montada / vezando ke a grand perigoro la soa vita era stada

di assisi, 151: quando cristo gionse a pietro, / quasi tucto el fé

i polemar- di... mandavano a chiamare carene, si stremi e avvisò dentro

vol. XX Pag.329 - Da STREMIREPLICA a STREMO (35 risultati)

la principale. milizia, ii-263: avanti a ciascun appartamente è un cortile, alla

nell'acqua e l'altra stremità ti metterai a l'orecchio, sentirai i navili lontani

che ci può prestare il suo aiuto a quella stremità e farci salvi. esopo

nibio ciascuna persona che male vive e indugia a rinconciliar- si con dio solo ne la

ciii-151: queste nostre terre per risistere a la guerra... sonno condutta

la guerra... sonno condutta a grandissima stremità di biado. d.

d. bartoli, 16-4-97: sopravenne a roma, per carestia e guerre, una

spendere i beni in... fare a ciascuno che chiede per l'amor di

, 2-ii-1185: tu se'tenuto di sovenire a tutti quelli che so'in istato di

totale e prostrante mancanza di risorse. a. pucci, cent., 79-58:

cent., 79-58: i lucchesi, a stremità sì scorsi / che poco tempo

tanta stremità. varchi, 18-2-279: a tali strettezze e stremità si conducono alcuna

m. adriani, ii-187: sono ora a tale stremità ridotti che ricevono giorno per

bocca e dell'esercito austriaco dissi cose a far chiaro che tanta fidanza nelle sue

io. ciascuno dei due opposti estremi a cui può ridursi una condotta morale;

stremizzare, intr. ant. sonare a stormo (una campana). cobelli

, 62: la campana del populo cominciò a sonare e stre- mizzare a l'arme

populo cominciò a sonare e stre- mizzare a l'arme. = frequent. di

strema sponda del mio letticciuolo si pose a sedere. -considerato nella parte estrema

estrema, nell'estremità (e concorre a formare un'espressione equivalente a punta,

e concorre a formare un'espressione equivalente a punta, estremità di).

, / tal era lì da'calcagni a le punte. ottimo, iii-288: le

quella strema, cioè di fuori, a quella ultima, cioè di dentro.

dentro. michelangelo, 1-iv-147: ch'a passarmi nel core, / send'io nel

né più malagevole che tener l'amistade insino a lo stremo die de la vita.

1-22: cristo... disse che a lo stremo iudicio direbbe alli suoi eletti

del giudicio. 5. prossimo a spegnersi, vacillante (un fuoco, un

: il loro tintinno - del danaro che a mano mi venne strema consistenza -mi scamperà

... vedendo le cose loro a tal partito giunte e d'ogni aiuto così

.. furono ad umiliarsi costretti ea a chieder perdono. botta, 6-i-306:

); prostrato dalle avversità; ridotto a malpartito. -in partic.: che

pelagio i... si rimase attendendo a raccogliere le sostanze della chiesa streme e

! giacosa, 1-1003: che vi resta a temere di me? voi forte,

spilorcio (una persona); improntato a somma moderazione o anche all'avarizia (

povertà tanto strema che non ebbe pannicello a sé condecente

vol. XX Pag.330 - Da STREMO a STRENNA (10 risultati)

miseria e viver cieco e empio. a. bruciali [valdés], 7:

], 7: desiderano vedere dare ordine a qualche ribellione e rivolgimento per liberarsi da

di femmine... streme miserie ebbe a sofferire. -spregevole, ignominioso (la

gravissime e tristissime consequenze; che espone a pericoli estremi, a danni irreparabili;

; che espone a pericoli estremi, a danni irreparabili; particolarmente arduo e complicato

,... mal volentieri si recòe a tagliare la testa alla dama. pulci

testa alla dama. pulci, 15-43: a te ricorro come mio refugio, /

18. locuz. fare secco a buccia strema: ridurre a pelle e

. fare secco a buccia strema: ridurre a pelle e ossa. dante,

., 23-25: non credo che così a buccia strema / erisittone fosse fatto secco