e dalla danza negli stàsima, tutto serve a condurla lentamente e inesorabilmente verso la morte
plur. m. -ci). diretto a esortare o a suscitare sedizioni, ribellioni
. -ci). diretto a esortare o a suscitare sedizioni, ribellioni (un componimento
: processo di speciazione che avviene rapidamente a causa di una riorganizzazione cromosomica riguardante un
. medie. sensazione morbosa di incapacità a mantenere la posizione eretta o a procedere
incapacità a mantenere la posizione eretta o a procedere nella deambulazione, che ha origine
. medie. sensazione morbosa di incapacità a mantenere la posizione eretta, che ha
tubi di rame nichelato vicinissimi e riscaldati a 750 c. = nome d'azione
]: 'stassi': distillazione del sangue a goccia a goccia del naso.
: 'stassi': distillazione del sangue a goccia a goccia del naso. = voce
/ che ardente mi dona / desiderio a fame mostramento. m. ricci
: sta di fatto che ogni istituto, a principiar dalle scuole d'ogni grado,
per la manutenzione e per l'amministrazione a uno specifico ente dello stato.
: richiedere che il capitale statale si sostituisca a quello privato nella conduzione delle aziende.
partecipazioni statali, partecipazioni statali, società a partecipazione statale-, v. partecipazione,
abiti di vita, e non sia sottomesso a norme di leggi. a rigore,
sia sottomesso a norme di leggi. a rigore, ogni forma di vita è,
di orientamenti e indirizzi pratico-politici che tendono a privilegiare la funzione dello stato in ordine all'
elezioni ebbe la bella idea di telefonare a tutti i laureati, nella certezza che
un dieci per cento fossero contro lo statalismo a tal punto da pagare purché gli statalisti
elezioni ebbe la bella idea di telefonare a tutti i laureati, nella certezza che almeno
dieci per cento fossero contro lo statalismo a tal punto da pagare purché gli statalisti
], 297: e'vini statani vicini a falerno sono venuti al sommo della gloria
quasi affatto spopolato, andandosene i benestanti a villeggiare per i castelli della versilia, e
e andandosene fino l'iusdicente colla corte a statare nel palazzo reale di se- ravezza
i-511: il mio desiderio sarebbe di venire a siena a statare. pancrazi, 1-52
mio desiderio sarebbe di venire a siena a statare. pancrazi, 1-52: « va
statare. pancrazi, 1-52: « va a statare? » « no; tomo in
tomo in giù domani; vado soltanto a vedere le vene del tevere ».
soliti statare, di non poter stare a pasturare vicino a quattordici miglia alla città
, di non poter stare a pasturare vicino a quattordici miglia alla città di firenze.
novembre in poi, se ne tornano a statare nei paesi settentrionali. 2
1-161: 1 francesi va- gliono assai a cavallo... e i tedeschi nelle
, legarono sopra botti vuote lunghe travi a modo di zattere conteste, e inai quasi
i-140: dierono giornata campale e stataria a varsavia. dizionario militare italiano [1833
luogo e nella quale la vittoria rimanga a chi sta fermo sul campo.
di proposito. giusti, ii-558: a me... le leggi statarie.
parse sempre sbravazzate di gente che fa a lascia-podere. calandra, 202:
fu il primo che edificasse il tempio a giove fulminatore sopra dell'acque statarie tre
stati in grandi virduri, lu vernu a lu cupertu. s. giovanni crisostomo
! d'annunzio, i-52: intorno a noi vasta, giallissima / tacea la state
ch'io mi voglio, / e tremo a mezza state ardendo il verno. parini
le sassate / che sembrano gragnuo- la a mezza state. -perpetua state-,
« deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio l'insidie de'
questo mondo k'è una state, / a respecto de l'altro k'è infenito.
, né robba da state. g. a. clario [in novo libro di
. beccuti, i-143: gente avvezza a pignatte ed a boccali /...
, i-143: gente avvezza a pignatte ed a boccali /... / con
e 'n gioco, / farei la state a l'ombra e 'l verno al foco
). tasso, 13-ii-218: quando a sentir qua giù la state e 'l verno
la nobil alma; / e non solo a portar corporea salma, / ma reai
detto stio, nel fin d'aprile sin a mezzo maggio. targioni tozzetti, 12-9-115
: come veggiamo intervenire alle rondini e a gli altri uccegli staterecci. -caratterizzato
alberti, 273: ogni altra vita a me sempre piacque più troppo che quella
azione di determinati sistemi di forze; a seconda del modo con cui i corpi sono
nel caso di un cubo osservato accanto a una sfera, la statica orizzontale e perpendigolazioni
fra il vi e il i sec. a. c., ne erano sottomultipli
mandò [creso] di nuovo doni a delfo e a tutti gli abitanti di
creso] di nuovo doni a delfo e a tutti gli abitanti di quella terra duoi
dall'aver giustiniano ridotto gli stateri d'oro a 180 oboli, che prima si cambiavano
erano al prezzo di foli 210, a foli 180. -per simil.
, ne determinavano l'equilibrio, equivalendo a un didramma, cioè al doppio della
sassosa, al paese che sembrava cadere a pezzi, sospeso sulla frana per un miracolo
in un solo momento (e si contrappone a dinamica). = femm. sostant
. 3. in modo improntato a immobilismo (una situazione politica o sociale
intorno ed il tronco, lavateli bene a grand'acqua, e fateli cuocere.
sopra ribattute quasi che se ne vanno a congiungersi con le dette lor testuzze. martello
ii-7-108: come, io devo, quando a voi frulla per la testuccia impecorita una
po'la mia testolina e vidi vicino a me un lazzarone, che stava tutto disteso
una testona da imbecille sulla doverosità anche a vuoto dello sforzo inutile.
il miglior regalo che si possa fare a un autore è il silenzio. chiesa,
. d. c.), passato a indi
caput (v. capo), indebolito a causa della sua polisemia. il trapasso
nato nel linguaggio dei medici e parallelo a quelli del gr. xóyxos 'conchi- glia'
che ha frega beva li novi mosti; a mi si enfonda la testa asconduda lo
: quello odore, del quale a nuova testa è inzuppata, conserverà lungo tempo
[di tartaruga] ', passato poi a indicare ogni specie ai oggetto di coccio
vittoria / che 'suoi ministri attenti a uccisioni / pregaron sua testabile memoria /
almen si riserbasse tanta gente / che bastasse a servire e suo'baroni.
verificabile sperimentalmente; il poter essere sottoposto a test. = deriv. da testabile2
nicchi; ed i bagnanti non hanno che a portarseco un coltelluccio per staccare dai grebani e
nicchi di mare, che si trovano a strati nella terra, i quali per esser
me ne servirei con metterne la mattina a desinare un mezzo screpolo ne'primi bocconi
che hanno il guscio, o nicchio a foggia di cornetto, o di trombetta.
impiegato in nobili opere d'architettura. ed a settentrione della ridetta montagna trovansi evidenti e
terreno, gira su se stesso e viene a trovarsi nella direzione opposta a quella in
e viene a trovarsi nella direzione opposta a quella in cui marciava. m
quattro ruote mentre è in corsa, venendosi a trovare in direzione opposta a quella di
, venendosi a trovare in direzione opposta a quella di marcia. p. sapegno [
testacróce (tèsta cróce-, disus. tèsta a cróce), sm. invar.
utilizzato per obbligare l'articolazione del piede a muoversi lungo l'asse del cilindro.
meccanici, e vale genericamente come 'testa a croce', attacco, cioè, dell'asta
, 1-127: mia madre mi mette a sedere sur una seggiolina con davanti la
nn'avemmo due faggi per fare due testali a la capanna che feci a gusscio.
due testali a la capanna che feci a gusscio. 2. testiera di
2. confermare, convalidare davanti a testimoni. b. vannoni, i-20
qual si voglia duca di milano levasse a lui,... in pagamento di
rappresenta episodi della bibbia, l'iconografia a essa legata. savinio, 1-177
in partic., che è volto a stabilire un testamento (volontà testamentaria)
glielo vogliono rendere e concedere però pienamente a te... ond'io con
caduto in uno sfinimento giudicato letale. a. busi, 16-246: contemporaneamente mi insegnò
eredità testamentaria quanto l'intestata può spettare a molte persone. -che disciplina i
taria della natura classica è portata a un alto grado di perfezione da un
grado di perfezione da un poeta che a un sentimento musicale sviluppatissimo aggiungeva tutte le
che potrebbero varcare i confini e dilatarsi insino a valore testamentario. = voce
: vi hanno scrittori i quali, rinunziando a combattere la proprietà, vorrebbero soltanto abolire
e mezzi finanziario-legali, con cui tengono a vietare od a restringere sia la testimentincazione
finanziario-legali, con cui tengono a vietare od a restringere sia la testimentincazione, sia la
deve rispettare i diritti stabiliti dalla legge a favore degli stretti congiunti) e ha nella
e nel diritto intermedio si ammetteva, a certe condizioni, la forma orale,
esso era un atto compiuto verbalmente davanti a testimoni, onde il suo nome)
di ragione. boccaccio, 9-59: sono a lui leggi... per le quali
uno testamento in forma di messer buoso a volontade di messer simo ne
sua casa e a'suoi parenti e a cniese e alla repubblica per testamento lasciando
, trasmesso ai propri discendenti o anche a discepoli o in genere a quanti ne
o anche a discepoli o in genere a quanti ne possono essere i depositari o
visto, una serie di gesti allusivi a una percossa, un bacio, una carezza
per li quali si dà ad intendere che a quattro generazioni di genti è aperto il
che vi guida; / questo vi basti a vostro salvamento. d. giovanni
il nuovo, e poi gli vogliono interpretare a capriccio, per non seguirli. cesari
popolo ebraico che condusse al cristianesimo, ossia a una decisiva tappa nel progresso saliente e
. francesco, 2-216: da'quillo testamento a la matre nostra, acciò che el
rosario. 3. locuz. balzare a testamenti nuovi e vecchi: saltare da
gr. óudhixii 'patto, convenzione'(oltre a 'testamento'), a sua volta equivalente
, convenzione'(oltre a 'testamento'), a sua volta equivalente dell'ebr. bèrìth
dei savi. non tanto carico, a me basta solo, che conosciate la mia
prima tribolata e testante, come davanti a morte secura, poi revigorita e consenziente,
g. giudici, 8-83: tutti a posto negli zinali / di tela neroslavati
/ testarapati collegiali / e calze nere a mezzagamba. = comp. da testa1
, che le fu recata, diedeli a conoscere, che non recalcitrava altrimenti per
illuminato e liberale governo piemontese fu astretto a carcerare l'arcivescovo di torino per
la sua incredibile testardaggine a non voler riconoscere l'abolizione del foro
in un quarto d'ora da parigi a londra, la sua testardaggine appare meritevole
, inopportunità; con tenacia diretta ostinatamente a conseguire uno scopo. faldella,
faldella, i-4-220: « andate a destra! » gli tuona il mazzarello,
suggestione diversa in cui s'imbatte serve solo a delimitare, per via d'esclusione,
dalla provincia e si impegnava testardamente davanti a ogni difficoltà rivelando la sua origine tenace
, anche se inopportuna; volto tenacemente a conseguire uno scopo. - anche sostant.
caparbietà, ostinazione; che difficilmente, a stento, si modifica secondo l'evidente
testate, / e una dota discreta a lei lasciate. filangieri, i-19q: non
testare e di destinare la propria sostanza a quelle, vecchie o nuove, fondazioni benefiche
educative sportive od altre le quali rispondessero a scopi di interesse pubblico. c.
i-q: parlo de'maggioraschi, fideicommissi vicini a passare in altre mani, commende,
testare..., rendè l'anima a dio. g. morelli, 203
la fece, la cui decrepitudine venendo a sbasirla, non lasciò testargli tal che le
gli ereditarono. magalotti, 23-354: venendo a morte questo medesimo re, nell'atto
suo primogenito, l'imperio, ed a un altro suo figliuolo naturale. goldoni,
popolo romano, esse eransi mosse spontanee a darle questa prova estrema di gratitudine.
testato in verona non potesse pietro trasmutarsi a treviso chiamatovi forse a officio di giudice
potesse pietro trasmutarsi a treviso chiamatovi forse a officio di giudice o altro ed ivi morisse
sepolcro. -confermare, convalidare davanti a testimoni un atto giuridico. fatti
dinanzi ad alessandro, subitamente co- minciorono a venir gran tremuoti, e a tonare,
minciorono a venir gran tremuoti, e a tonare, e tremava tutta bambilonia.
, tr. (tèsto). sottoporre a una verifica un materiale, un prodotto
, sm. tose. tipo di focaccia a base di fari na,
cotta nei testi, arroventati su fuoco a legna; è un prodotto tipico della luni-
dei testaroli (sorta di piadine) a guinadi. = deriv. da testo2
parte iniziale o terminale di strutture edilizie a sviluppo longitudinale. lettere dei cinque provveditori
198: come si è detto a vostra eccellenza illustrissima e'ci par che
de canonici, tocca alla signoria vostra a rifarlo. galileo, 4-3-9: l'uno
infracidato ed avvallato. temanza, 189: a destra nell'angolo, che fa testata
: io mi sono accontentato di mettermi a leggere, che è più propriamente il mestier
1-152: lo mise sulla testata del molo a dirigere le operazioni. -spalla
alla testata del ponte e gli [a mio fratello] trapassarono il collo con un
, e lungo circa mezzo palmo, fatto a foggia d'una bietta, sfesso da
estremità di essa, con due sponde rilevate a squadra. -ciascuno dei due lati
stuparich, 5-390: maddalena si divertì a osservare gli affreschi sulle pareti, che rappresentavano
scene di caccia, e le pitture a tempera sui mobili e sulla testata del
della tavola, il delfino e accanto a questa la duchessa di chartres.
'canapè', * sofà', specie di panca a spalliera e bracciuoli, per lo più
con un sostegno fuor del suo giro. a. cocchi, i-169: sono le
... sieno tenuti, et obbligati a proprie spese a quelli [argini]
tenuti, et obbligati a proprie spese a quelli [argini], e quelle [
situato sulla testata della valtoumance, ricca a dovizie di bellezze naturali e di particolari
57: le nostre truppe riuscirono a snidare riparti nemici che si erano trincerati
, cosa faccio! » e prendeva a dar testate contro un tronco, a capo
a dar testate contro un tronco, a capo nudo. -di animali.
. ferrov. traversa particolarmente robusta applicata a ciascuna delle due estremità del telaio del materiale
contenente il titolo e le indicazioni necessarie a contrassegnarlo, come l'annata, la
dell'« a- vanti! ». a. m. ortese, 10-141: alle
sulla testata: 'premio di 100 dollari a chi potrà smentire le affermazioni qui contenute'
-denominazione di un programma televisivo o radiofonico a carattere giornalistico o d'informazione. -
13. meccan. nei motori a combustione interna, blocco che costituisce la
alla visione del fungo atomico si tende a portare le mani alla bocca (senza averle
. -anche: dicitura stampata in cima a ogni pagina di un libro o di una
. v.]: 'testata': equivale a 'intesto', a 'titolo corrente', a 'frontone'
]: 'testata': equivale a 'intesto', a 'titolo corrente', a 'frontone'. diconsi
equivale a 'intesto', a 'titolo corrente', a 'frontone'. diconsi specialmente 'testate'i titoli
colonne di una tabella. -fregio a stampa che incornicia un testo. -in par-
ricca miniatura, in cui si incrostavano a colori rilevati, inargentati e dorati le aquile
arroventati sovrapposti fra i quali si pongono a cuocere i necci. giuliani, i-296
e per lo più di ammontare diverso a seconda che riguardasse adulti o bambini,
un testatico, et obbligò ogni persona a proporzionato aggravio. muratori, 7-i-316: sappiamo
del testatico, del ventesimo ecc. a quei nazionali, che con buon successo coltivassero
nei singoli distretti era stato conferito nominativamente a diverse classi di persone, e complessivamente
classi di persone, e complessivamente poi a tutti quelli che pagassero sei lire di testatico
», 17-xii-1987], 5: a partire dall'aprile 1989 in scozia e dall'
la carne, il testatico, non ascendeva a lire 370, 000. 3
devasi per essere elettore, poteva pretendere a divenire municipale. = deriv. da
un libro. 2. fregio a stampa, in partic. che orna il
; verificato, garantito (in relazione a un compì, predic.).
, di testare2), agg. sottoposto a rilevamento con una verifica scientifica.
: zudega li ponti del- li testamenti a lezze, et 'ad litteram, ut iacet'
signor notare garbatissimo, chi v'ha insegnato a fare di simili testamenti? -io sono
di simili testamenti? -io sono obbligato a scrivere quello che il testatore mi ordina
. einaudi, 6-611: eredità complicatissima a causa dei diritti della vedova del testatore,
con lasciarvi un solo ramo per vite fatto a tirella il più vigoroso con due occhi
capi posseduti. -in partic.: a vicenza, imposta sul pascolo del bestiame
e. cecchi, 6-268: a un chiosco comperai una quantità d'opu-2.
, 6-633: cioè che con sacramenti o a testazione di dio son detti.
sm. e f. chi ha assistito a un fatto, a un avvenimento o
chi ha assistito a un fatto, a un avvenimento o lo conosce direttamente per esperienza
tutta la notte, mi ha scortato a dire addio per sempre al nostro misero canterino
teste solleciti? -chi viene chiamato a riferire avanti al giudice, sotto il
dell'obbligo di dire la verità, a proposito di fatti di cui si ritiene
-anche: chi viene convocato per assistere a un importante atto giuridico pubblico (come
cantoni, 535: tita non era abituato a sedere in società e faceva un viso
viso così scontroso che pareva davanti al pretore a fare il teste. panzini [1905
bene del suo protetto, sono testi a mia difesa. verbali del consiglio di
dedotti dal nota. -con riferimento a dio invocato in formula di giuramento.
cecco d'ascoli, 3671: ed io a te: « in ciò ti è testo
per tutto, potessi fare qualche peduccio a questa cosa. varchi, 23-273: in
la rimanderà testé testé. -fino a poco tempo prima. botta, 6-i-302
ai comandamenti suoi, s'ingegnassero diligentemente a ributtarlo. -poco sopra (nel
nominato, io parlo di cosa notoria. a. l. moro, i-157:
1-146: e'vi conviene venir testé infino a casa vostra; e la cagione si
in qua è venuto un grande accidente a vostra madre. sacchetti, x-147-6: e'
la ragione ognora piu viva di costringerlo a quello, a che noi il condurremo testé
piu viva di costringerlo a quello, a che noi il condurremo testé.
3. per indicare contemporaneità rispetto a una situazione o a un'azione presente
indicare contemporaneità rispetto a una situazione o a un'azione presente; in questo momento,
quello che potrebbe più oltre serbare? a. manetti, 8: rispose el
e'vi conviene venir testé in- sino a casa vostra. grazzini, 4-203: lo
invitare le muse all'ombra de'gigli. a. f. doni, 1-32: io
siri, iii-166: troppo abbondante materia a loro desideri somministravano le parti contenziose,
.. farete una gran bella cosa a non lasciarli nemmeno vedere quei diletti bimbi
di tempo, non combattendo con loro a testeraccia battaglia, isperavano vittoria.
volgar. [tommaseo]: domane, a quest'ora testeso / io manderò uno
: va'testeso, dolce mio, a vedere la gloria di colui che t'à
. fazio, i-8-43: or torno a cosso, ch'io dissi testeso, /
sottoclasse di brachiopodi caratterizzati da una conchiglia a valve convesse e dissimili; vivono attaccati
altro io do da me delle risate a più non posso, e sempre più ringrazio
il pettine del piede], simili a quelli quattro della mano che si congiungono a
a quelli quattro della mano che si congiungono a quelli del collo, per ordine,
venuta l'ora della cena, e postosi a tavola, vennono certe testicciuole di cavretto
capretto ovvero agnello lattante ben pelate e cotto a lesso, nette, e libere da
sentendosi stringere i testicoli, meva il campanello a pera sulla testiera del letto. bonsanti,
do. gigli, 90: offerire a detto infermo un rimedio accademico all'accademica
sogliono adoprarsi e fanno mirabili prove. a. cocchi, 8-310: deposto da
applica ai tumori testicolari degli uomini e a quelli dell'esofago che sono ancora in aumento
; inezia, quisquiglia. p. a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-450]
: né il motivo di farmi conoscere a quella corte, dove passò il secolo scorso
e per la strettezza delle cordelle venivano a crepare. tassoni, xii-1-413: di
corsini, 12-75: fa restar ton bernazzi a gambe torte, trapana il gozzo a
a gambe torte, trapana il gozzo a sandro romagnuoli, / tronca la testa a
a sandro romagnuoli, / tronca la testa a francescon cassicoli, / a michele schaffai
la testa a francescon cassicoli, / a michele schaffai sdruce i testicoli. batacchi
predicta aciò che generino una certa umidità a modo di saliva la qual sia casone
: gonfiato l'utero con uno schizzatolo a vento, si gonfiano ancora le tube falop-
marcellino dice, che vostra signoria fà bene a spassarsi intorno ai testicoli femminini; ma
curiosità punge del pari mio genero, a cui similmente questo parenti ha diretta una
zelo per la causa che abbiamo preso a difendere onde liberare finalmente l'italia della tirannia
coraggio, determinazione, risolutezza di fronte a difficoltà o pericoli. soffici [in
caratterizzate dalla presenza di pseudobulbi tondeggianti, a cui nella medicina popolare erano attribuite proprietà
specie coe-di sonagli, / bandiere e coverte a molti intagli / e di zendadi di
sconfìtta di monteaperto, i-36: si dettero a compe bifolia, ecc.
di testicoli di volpe e satirion buona a etici e consumpti. crescenzi volgar.,
el satirion appresso gl'arabi è nome comune a tutte le sorti de'testicoli, e
di cane, producono due radici simili a due testicoli, delle quali è sempre
primo e le sue foglie sono simile a quello dello albo. durante, 2-415:
dà talento d'usar con femmina e dà a ciò aiutorio, ed è caldo e
il piano di detta cuccia con le stanghe a vaso intagliate,... una
testiera con quattro termini e cornice intagliata a tre quadri, con un frontone sopra alla
un frontone sopra alla ditta testiera. a. f. doni, 2-95: egli
. doni, 2-95: egli allora cominciò a far suo conto una mattina che rifaceva
(di legno, gesso o plastica) a forma di testa femminile, usato da
è appunto una testa di legno, a viso d'uomo o di donna, a
a viso d'uomo o di donna, a uso di lavorarvi sopra parrucche, ecc
d'un periodo. e lui dunque, a rimpinzare parole di qui, particelle ai
di qui, particelle ai là; e a riuscire così un qualcosa di simile a
a riuscire così un qualcosa di simile a quelle testiere, che stanno in mostra nelle
. 8. ornamento femminile del capo a forma di diadema (anche nell'espressione
di diadema (anche nell'espressione cuffia a testiera). statuti suntuari, 12
maniere, /... / a bendoni e a testiere; / pur le
/... / a bendoni e a testiere; / pur le tonde s'usan
lancia, i-246: dopo questo li apella a battaglia, e il merito pone per
i-122: tutti e tre insieme abbino a vedere e a stimare la detta testiera,
e tre insieme abbino a vedere e a stimare la detta testiera, e tabernacolo,
, 1-iv-256: egli è irragionevole il ricorrere a testificanze particolari, quando avendosi l'universale
l'universale per giudice, esso viene a contener nel suo seno tutti i testimoni che
ferrerà memoria testuale... testimoniava a loro stessi quante volte avevano agito o
antifascisti, pronto lui, per tanto, a render pubblica... cotesta sua
che egli menata, la quale sarebbe impossibile a splicare per lingua umana. tavola ritonda
, come veramente testificar può ciascuno che a tal passione è soggiaciuto. felice da
terreno. bacchetti, 1-ii-433: lo veniva a chiamare per fargli vedere e testificare lo
il padre d. carlo potrà testificare a v. e. ch'io non ho
con tutto il cuore di essere obbligati a chi si prende cura di essa con fraterna
sul punto dove l'aveva interrotta, tornato a quel precedente suo tono di buona volontà
volontà, quasi catechistico, s'industriò a testificare: che quel famoso sistema istituito eterno
che fosse valido. -con riferimento a dio, invocato col giuramento. segneri
senza chiamar subito iddio, che venga a testificare ogni loro ciancia? a.
che venga a testificare ogni loro ciancia? a. cattaneo, i-102: il giuramento
infallibile verità, citato, e chiamato a testificare alcuna cosa, con volontà vera e
sono esalazione calide e sicché lateralmente mosse a grande distanzia. p. f. giambullari
senza alcuna altra particolare occasione, il sacrificare a dio, per onorarlo, per riconoscerlo
del vocabolario, mi aprisse il campo a testificarvi pubblicamente la mia stima ed amicizia
mani vuote non m'impedisce di venire a testificarle la mia gratitudine augurandogli ogni bene
: ai portatori di dio, vocati a testificare ovunque la verità, era vietato
o di un'affermazione (con riferimento a un soggetto inanimato). boccaccio,
fu uniforme. collenuccio, 57: a roma ancora molti edifici construsse, e tra
machiavelli, 1-i-173: nondimeno si vede come a loro non parve potere avere altro rifugio
avere altro rifugio, né tentare altro rimedio a potere pigliare speranza di recuperare la perduta
le quali pur mostrano come in cima a quegli archi si ponessero statue, cavalli,
lettere, testificanti e il mio affetto a lui, e l'imperizia mia dello scrivere
più della dipendenza da udine che durava a testificare l'antica loro parentela col friuli.
questo non farai, noi testificheremo contro a te, e diremo che noi t'abbiamo
multai a'giorni passati per essere andati a parma a testificare in preiudicio de petro arigino
giorni passati per essere andati a parma a testificare in preiudicio de petro arigino, che
in procinto de fare avere la absolucione a dicto petro, e cum lui sono quasi
nar maraviglia è che si presentassero tanti a testificar contra cristo. chiari,
. chiari, 2-ii-20: s'e arrivato a sostenere giuridicamente non esser voi figliuola
n. ha testificato la prima a vostro disonore questa, che io credo una
posso affermare, se m. antonio a male si recasse la venuta di lui.
parlanti una lingua, così poco testificata quasi a farcela, col mistero, favolosa,
el testificato de quelli testimoni che sono a proposito mio e mandarglielo. groto, 1-73
., i-221: rispuose iuda: dinunziò a noi quello uomo, sotto testificazione di
del frate già sentita, e parendoli a quella in gran parte esser conforme,
cavaliere, senza altro esamino gli diede a tutto indubia fede. fontano, 112
me. guicciardini, 13-viii-185: oltre a molte testificazioni che adduce della fede sua e
tua. lorenzo de'medici, 11-270: a testificazione della sua pietà e amore,
. la persona che si presume sia a conoscenza di fatti rilevanti ai fini di una
al giudice o comunque all'autorità inquirente a riferire, sotto il vincolo del giuramento
dire la verità), ciò che conosce a proposito dei fatti stessi; la persona
, in tale veste, rende dichiarazioni a proposito di fatti che interessano la causa
testimoni. cicerchia, 1-160: disse iesù a quel servo spietato: / « senza
è vero, 10 ne voglio stare a iudizio, in presenzia di tanti testimoni,
bisognosi e fiorindo suo marito, chiamati a corte come testimoni. filangieri, i-497
stesse tranquillo perché quelli del prato pensavano a tagliare il fieno e quando c'era
, ad ascoltare la radio, o a battere a macchina qualche tesi di laurea.
ascoltare la radio, o a battere a macchina qualche tesi di laurea. testimone
testimone, la madre. -testimone a futura memoria: quello che, con una
si ha ragione di ritenere che egli, a suo tempo, non sarà più in
preliminari alla deposizione; giuramento dei testimoni a futura memoria. -testimone a carico
testimoni a futura memoria. -testimone a carico, a discarico: a seconda che
memoria. -testimone a carico, a discarico: a seconda che venga indicato
-testimone a carico, a discarico: a seconda che venga indicato o convocato dall'
dell'innocenza dello stesso imputato. -testimone a riprova: quello che viene convocato o
11 giudice può disporre sia anch'essa chiamata a rendere la sua deposizione. -testimone
castello e de la sua corte, infin'a tanto che pagarà la condan- nagione,
la condan- nagione, se provato fusse a lui con uno testimone di verità el
compagnie del popolo di siena, 23: a provare le dette cose basti il detto
cogli altri domestici miei, io volli a quella scena presenti, onde crescesse in milord
una verità più riposta e meno comune, a cui però la coscienza di tutti risponda
. 2. chi assiste direttamente a un fatto che può in futuro diventare
-per estens., anche con riferimento a chi assiste (anche partecipandovi in prima
2-19: che può dire? maxime che a queste cose fumo presente e testimoni molt'
che cristo, suscitando se stesso da morte a vita, abbia suscitati seco ancor noi
, ecc.) e generalmente anche a sottoscrivere il documento che ne fornisce attestazione
danno nel suo lavorìo, e reduciare esse a la casa sua salvamente, e tenere
colui che esse avesse, incontanente restituirle a petizione di colui di cui fussero, in
tre-quattrocentesco, ciii- 93: testimoni a quessto testamento: palmiero paini, domenico
, accompagnato dai testimoni, li andò a prendere con due carrozze chiuse. n.
4. per simil., con riferimento a elementi del paesaggio, alla scena in
un'azione o accade una vicenda, a oggetti inanimati o anche a un animale.
vicenda, a oggetti inanimati o anche a un animale. petrarca, 71-37:
martiri, / rivo corrente, che a doler me tiri / tra le ripe deserte
il cane], che era l'unico a sapere, l'unico testimone della cosa
i mali di questa guerra, sopra a quel popolo, che prima si sarà fatto
sarà fatto beffe degli am- basciadori mandati a riaddomandare la fatta preda ». tasso,
se la nostra fé varia ti move / a disprezzar forse i miei preghi onesti,
resti. / testimone è quel dio ch'a tutti è giove / ch'altrui più
povera mia sorella, ho pensato anche a voi, ho pensato al dolore che
: era ben ragione che mi occupassi a restituirle [alla città] un monumento,
machiavelli, 1-i-208: questo medesimo intervenne a roma con cesare, ché, favorita
, dicendo che pompeio aveva tardi cominciato a temere cesare. 8. tipogr
lode delropera o dell'autore. a. verri [il caffè], 100
filol. ciascuno dei codici o dei libri a stampa per mezzo dei quali è stato
copia in copia e ogni testimone risale a un solo genitore, ed è univoca,
. sport. bastoncino che nelle corse podistiche a staffetta viene consegnato da un atleta al
indica il bastoncino dei cambi nelle corse a staffetta. 12. stor.
membro di una organizzazione religiosa avventista fondata a pitt
mondo per cagione di me in testimonianza a loro e alle genti. s. maria
, una casa ch'elli ha fatta fare a uno suo castello in sul po,
potenza e del valore, eccola ridotta a un involucro, a una vuota ferraglia.
, eccola ridotta a un involucro, a una vuota ferraglia. 4. attestazione
si coprirà il testimonio, dove io favellerò a te. -tabernacolo della testimonianza:
parte in causa e che si presume sia a conoscenza dei fatti rilevanti ai fini di
di dire la verità) quanto conosce a proposito dei fatti stessi; deposizione testimoniale.
sburgh (u. s. a.) intorno al 1878 e caratterizzata da
/ vói che testimonia rendane dritta, / a la gente veder faccia sconfitta / che
. 2. locuz. essere a testimonia: costituire un modello, in
i vecchi co'giovani! quelli sono a testimonia, e quegli altri a sollazzo:
quelli sono a testimonia, e quegli altri a sollazzo: l'uno per ammaestrare l'
la decisione della manzo- tin di ricorrere a lui [funari] come tesimonial per il
la reclamizzazio- ne del prodotto è affidata a un personaggio famoso. = voce ingl
che è rilasciato dall'autorità ecclesiastica competente a proposito dell'onestà di un aspirante allo
papi. guicciardini, 13-vi-156: mando a vostra signoria el monitorio con la relazione
testimoniali fatte fuori de'tribunali. a. m. bandini (in targioni tozzetti
ministero che non gli andasse, o a qualche deposizione testimoniale che ritenesse contraria alla
ritenesse contraria alla 'verità dei fatti', o a un semplice mormorio del pubblico,.
in uelle contrade dove i primi chiamati a rendere testimonianza ella verità si spianarono
per ogni carta quelle più antiche narrazioni a cui essi non ardiscono di negar autorità.
. 6. ant. attestato dato a favore di una persona per uso pubblico
972: se ben io credo non solo a lui [pico], ma ad
262: li rectori possan costre- gnare a giurare et a fare nuovo saramento qualunque sottoposto
rectori possan costre- gnare a giurare et a fare nuovo saramento qualunque sottoposto a loro
et a fare nuovo saramento qualunque sottoposto a loro parrà, sopra accusa, dinunzia,
non si degnò di comparire in senato, a fare testimonianza, sopra certa causa.
atto solenne ed autentico, né essere ammesso a fare testimonianza in giudizio. de roberto
profonda certezza della propria innocenza non serve a nulla; nulla può, di per sé
al giudice (o ad altra autorità a lui equiparata) dice il falso o
anche solo in parte, ciò che sa a proposito dei fatti su cui è interrogato
danneggiano lo prossimo suo, sono tenuti a restituzione d'ogni danno cne i loro prossimi
dell'accusato, verrà punito coi lavori forzati a tempo. flaiano, i-67: nei
erano descritti: 310 omicidi, 104 furti a mano armata, 74 ricatti, 43
commettere adulterio. -in testimonianza, a testimonianza: allo scopo di fornire prova
in cui gli individui sono contrassegnati con sigle a iniziale maiuscola e le famiglie e sottofamiglie
de dio, com'ele foe donate a federigo imperatore, no sapiendoelio.
se ella me per marito volea: a che ella rispose di sì. livio volgar
c. e. gadda, 6-140: a pijà sto diaspro benedetto le so'annato
di levare li occhi, né di rispondere a lo suo saluto; e di questo
, sì come esperti, mi potrebbero testimoniare a chi non lo credesse. imbriani
.. la frutta che cominciava ad andare a male. « mi viene pena
sfatte. 3. con riferimento a soggetti inanimati: rendere evidente un fatto
riposa. c. carrà, 497: a voler allargare il significato delle nostre parole
le finestre spalancate e deserte, le imposte a mezza via testimoniavano della violenza con cui
). l. alberti [in a. l. moro, i-67]:
io la passata lettera scritto, che a solo fine di testimoniarle la stima che
puramente avvertirla di quelle difficoltà, che a me pareva potessero insorgere per disturbarle lo
sommamente improbabile, che noi si venga chiamati a testimoniare con le armi in pugno la
, 5-264: altri però testimoniavano che gregorio a quell'ora si trovava in bottega a
a quell'ora si trovava in bottega a preparare decotti e savonee. -assol
non possono i marinari, finché sono a soldo, testimoniare né a favore, né
, finché sono a soldo, testimoniare né a favore, né a danno dell'uno
soldo, testimoniare né a favore, né a danno dell'uno, o degli altri
e questi due se del caso testimonieranno a cuneo. = denom. da
... di modo, che a colui, che dimandasse, che cosa è
che virtù sono interne dell'animo, a significare la cortesia e l'amorevolezza con segniesterni
è tale da assumere la massima rilevanza a scapito dell'esperienza testimoniata. testimoniévole,
la deposizione resa da un teste dinnanzi a un giudice o a un autorità;
da un teste dinnanzi a un giudice o a un autorità; la dichiarazione fatta da
testimonio del fanciullo, s'è venuto a li anni che intenda e non a quelliche
venuto a li anni che intenda e non a quelliche 'nfinga. fontano, 1-38: se
pension matura, in milano avete contati a paolo, mio creato; e per sicurtà
vuoi fede o testimonio, / recati a mente il nostro avaro seno. lorenzo de'
improviso il morso / e vede il rostro a la vendetta aperto. segneri, iii-1-254
, dei costumi che si erano cominciati a celebrare colà fin dall'età di saturno
libertà dell'arbitriol che, avendola ricevuta a sua gloria, la si convertì in
dica, del sincero amor mio. a. verri, i-172: ho determinato di
testimonio della ereditaria amicizia, quale esprimendoti a voce nello spiacevole momento del congedo me
vi supplico. leopardi, iii-69: a ogni modo la prego che guardando piu all'
confidenza,... mi trattenni a lione qualche giorno. g. gozzi,
non basta no ch'io abbia scritto a vostra signoria privatamente; ma intendo di
. 5. chi, avendo assistito a un fatto di persona o essendone a
a un fatto di persona o essendone a conoscenza diretta, può attestarne o confermarne
ver testimonio / là 've del ver fosti a troia richiesto. ariosto, 11-81:
richiesto. ariosto, 11-81: orlando a far l'opre virtuose, / più che
far l'opre virtuose, / più che a narrarle poi, sempre era
acciò che, se egli cosi perseverando, a qualche disperazione mi inducesse, possa con
, iv-415: ho citato spesso e avrò a citare ancora il bailly, non solo
monia. ariosto, 12-51: sì che a quella battaglia / figliuola di galafron fu
mi rimanga, mi cacciò fuori di casa a dodici anni come testimonia importuna della sua
delle 'a'. -con riferimento a un luogo o, anche, un edificio
delle mie lacrime antiche ver testimonio. a. tiepolo, lii-5-139: la gente,
... stette trecentoquattordici anni testimonio a tante rivoluzioni della fortuna pubblica. nigra
. dir. proc. la persona chiamata a deporre in un processo intorno a circostanze
chiamata a deporre in un processo intorno a circostanze e fatti dei quali si ritiene
e fatti dei quali si ritiene sia a conoscenza; la persona che rende dichiarazione in
che ha assistito o ha presenziato personalmente a un fatto, a un colloquio o
ha presenziato personalmente a un fatto, a un colloquio o anche a un esperimento.
fatto, a un colloquio o anche a un esperimento. ramusio, iii-49:
testimonio oculare. gobetti, 1-i-619: a blocco fallito giova negare anche se la
lo stesso puòvalere per il colloquio con mussolini a cui nessun testimonio oculare fu presente.
di cristo, della podestà datagli [a pietro]. -testimonio maggiore o
]. -testimonio maggiore o superiore a o di ogni ecceziobernacolo della testimonianza.
ad ogni eccezione. romagnosi, 4-1129: a queste due classi vengono contrapposti i testimoni
, quello che non ha capacità legale a deporre. - testimonio sospetto o vizioso-,
-indurre qualcuno in testimonio: indicarlo, citarlo a testimoniare in giudizio.
due o più persone chiamate ad assistere a un importante atto giuridico pubblico e a
a un importante atto giuridico pubblico e a sottoscrivere il documento che lo attesta (v
bandello, 3-66 (ii-598): a ciò che voi conosciate la malignità e
? chi nodaro? goldoni, xi-656: a suo dispetto / facciamo il matrimonio,
giuramento (per lo più con riferimento a dio o a una divinità pagana, al
lo più con riferimento a dio o a una divinità pagana, al cielo,
terra, in partic. nelle espressioni chiamare a, in o per testimonio o essere
: credasi ad aristotile, degnissimo testimonio a ogni gran cosa, il quale afferma sé
io. filol. ciascun manoscritto o libro a stampa attraverso cui è stato tramandato un
tabibbia volgar., 1-377: favellerò a te sopra lo propiziatorio, cioè nel
nel tabernacolo del testimonio le posero, a memoria eterna. 14. bibliogr
dell'opera o dell'autore. a. verri [il caffè], 108
i testicoli. landino, 288: a essere seme per generar un altro uomo,
moto che onestamente non si può noiare scende a due testimoni della generazione: e come
generazione: e come el sangue che ha a nutrire
nell'altissimo, / son questi al mondo a tanti figli padri / quanti negli animai
quanti negli animai sopra vedeansi, / e a questi punti recan testimonia / luce.
nel linguaggio famil. con riferimento affettuoso a un bambino, a una fanciulla, alla
con riferimento affettuoso a un bambino, a una fanciulla, alla persona amata).
/ ben piumoso. -con riferimento a piccole raffigurazioni pittoriche o scultoree della testa
del vitello o del maiale. a. boni, 184: mettete a cuocere
a. boni, 184: mettete a cuocere in una pentola un pezzo ditestina di
è vero, e se l'avete ridotta a un poco a far a modo d'
e se l'avete ridotta a un poco a far a modo d'altri quella testina
avete ridotta a un poco a far a modo d'altri quella testina.
ecc. cassieri, 11-62: microfono a testina in giù. -testina multitracce-
la registrazione stereofonica o di altro tipo a più tracce. -testina sonora: nei
11. locuz. mettere la testina a casa: fare ritorno allatato ritenuto basilare in
determinato campo del -testo a fronte-, quello in lingua originale che in
originale che in alcune edizioni viene stampato a fianco della traduzione, per lo più
traduzione, per lo più sulle pagine a numerazione dispari. carducci, ii-7-64:
nel rifacimento dell'ambrosoli col testo francese a fronte. jahier, 69: il professore
da un misterioso volume col testo latino a fronte. -fuori testo (con
speciali (in partic. con riferimento a tabelle, tavole o illustrazioni).
illustrata. 2. opera scritta a cui per lo più viene riconosciuto un
riconfortata; ora spero che metterai la testina a casa. = dimin. di testa1
e attitudinali per la selezione di candidati a esami e concorsi o per la valutazione
di test psicologici per una valutazione individuale a fini sociali o delforientamento o selezione nel campo
tulio le cagioni per le quali eloquenzia cominciò a parere. giacomino da verona, xxxv-i-651
antonio da ferrara, 35: e questo a nui è tanto manifesto / che ghiosa
tanto manifesto / che ghiosa non besogna a questo testo. ariosto, sat.
, / non che con sproni, a volger testi e chiose / e me occupò
/ ma qui, scorretto e scritto a la ritrosa, / s'intoppa un verso
. pascoli, i-149: giungerà prima quello a intendere l'ira d'achille, nel
steso il testo definitivo e vennero invitati a firmarlo severini da parigi e balla da
sapere, fatto oggetto di studio o citato a sostegno di un'opinione, di un
. le parole del testo sacro s'abbiano a prendere nel senso appunto ch'elle sono
orologio. c. carrà, 485: a molti questa tela farà l'effetto di
-testo di lingua: opera che in base a determinati criteri è considerata, sotto il
rivedere questo costeduto; e quelli capitoli che a loro parràe, sieno tenuti di fare
potrebbe dire ch'egli (pietro testa) a quel
divertimento di quel tristo umore fossesi portato a disegnare insù '1 tevere,..
dicesse / che la comparazion non gisse a sesto / e che io fossi obbligato a
a sesto / e che io fossi obbligato a l'interesse, / dite che legga
mio corso scrivo, / e serboio a chiosar con altro testo / a donna che
serboio a chiosar con altro testo / a donna che saprà, s'a leiarrivo.
testo / a donna che saprà, s'a leiarrivo. 5. oggetto fondamentale
di tutte le norme di legge esistenti a proposito di una determinata materia (ad
b. stringher, 15-13: conformemente a quanto dispone l'art. ii del
-anche: ciascun esemplare, manoscritto o a stampa, di una medesima opera; testimone
pure 'tondeat', come hanno altri testi. a. cocchi, 5-2-221: in questo
testo, e richiede che si ricostruiscano a questo fine le famiglie dei manoscritti e delle
egli fa, proprio nel primo paragrafo, a quel che accade circa la restituzione dei
il manoscritto che viene scelto e utilizzato a base dell'edizione stessa. -testo critico-
o non più disponibile. -testo a penna: manoscritto. giorgi
2: li testi, tanto stampati quanto a penna, discordavano in più parti.
di s. giorgio in venezia il testo a penna, che si segna nell'indice
non inerudita epistola di benedetto maffei. a. cocchi, 5-2-219: avendo io riguardato
dir vero anco in alcuni pochi testi a penna. 8. inform.
, considerato un'entità unitaria in base a proprietà particolari quali la compattezza morfologica e
silvio. carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni
, in partic. storico, soggetto a una attenta valutazione o, anche, al
giorno e notte questo, / giunse a comiglia (abbreviando il testo).
e prezzo presente, per quello ch'è a venire. -fare testo: esercitare
ii-2-585: sapeva [don ferrante] citare a memoriatutti i passi così della 'gerusalemme liberata',
disciplina. caporali, ii-113: tenga a memoria, il maestro che a giudizio
: tenga a memoria, il maestro che a giudizio / gli scorre sol fra il
: acciò che non fussero di dì insieme a par lare o
, allora quella notte andasse con lui a dormire. giraldi cinzio, 2-7 (1887
ne li altri le fronde, / ornai a te può esser manifesto.
660: io dante vidi due peccatori appoggiati a sé l'uno all'altro, come
sé l'uno all'altro, come a scaldare si appoggia tegghia a tegghia,
altro, come a scaldare si appoggia tegghia a tegghia, quando di più padelle si
si scaldano insieme le tegghie, i testi a fuoco per cuocere torte. inventario di
. soldati, 6-246: la cuoca misura a occhio un certo uantitativo di pastella
con arena fluviale o marittima, se a quella sarà agionto la terza parte di
: si vede chiaro che il diavolo a voi altri signori insegna fare le pentole
terracotta', di origine incerta, affine a testa (v. testa2).
, e di tanta arte adorno, / a tal che aracne troppo arebbe scorno,
. tasso, 7-7-59: purpurea seta testa a gigli d'oro / le belle membra
gigli d'oro / le belle membra a quella asconde e cela. =
che si riferisce all'ormone testicolare o a un composto, naturale o sintetico, dotato
. bandi lucchesi, 181: mercadante, a cui fie renduta seta o testoio,
i testoi calabresi, i quali vengono a mazzi di tre o di quattro libre l'
'testoi'erano le trame per ripieni. a lucca continuano a chiamarli così.
le trame per ripieni. a lucca continuano a chiamarli così. = voce di
applicazione della critica te stuale a un'opera letteraria, in partic. alle
opera letteraria, in partic. alle edizioni a stampa (con riferimento agli studi del
l'attività critica dei formalisti, costretti a un lungo silenzio. prevale ancora l'analisi
, 2. moneta portoghese d'argento coniata a partire dal testona, non volle darmi
. dati, 3-162: certi preti andarono a desinare a varlungo, e minciammo a
, 3-162: certi preti andarono a desinare a varlungo, e minciammo a vedere alcuni
a desinare a varlungo, e minciammo a vedere alcuni testoni tondi come saria uno scu
trovando il priore sprovvisto, mandarono a comprare una fe do d'
ostriche. sono questi molto simili a certi scudi d'argento, che ivi ven
3. testone all'unicorno-, moneta coniata a piacenza al corpo o, anche,
dire scudo, che così venivan alcuna a quelle genti. nievo, 1-486: vi
, il testone rapato, e gli occhiali a stanghetta, nuo proverbi toscani
bacchelli, 2-xxiii-545: gran toma a un testone. faceva segno di
suo testone lucido e le corde pur sempre a mescolar le carte. i. nelli,
i. nelli, ii-166: -oh, a saperlo del collo che lo sostenevano.
testoncello alla serva, il negozio s'incamminava a dogli prese il testone fra le mani
un miliardo e 150 mimostri, simili a quelli dell'arte azteca... fanno
, sf. determinazione, ostinazione. a. acri [« cinema »,
denari v in trivelle denari... a martino testore. libro d'una compagnia
, ii-434: il notaio si rivolse pure a ra- cum sue mani una gra
algarotti, i-v-131: quel testone di michelagnolo a quale almariconda, 1-1-1: me ne
1-1-1: me ne vo dalla nostra testrice a darle quel tissimo segno non l'ha
fila d'argento e forma or tronche a propagare una dottrina bisogna innanzi tutto rendere co
fiore. saraceni, ii-571: fiorisconvi farti a maraviglia, spefilosofica la spada. cialmente
achille or canta far tolato a spira, e il testoncello di ciuccio.
signor federico biobin... col testoncino a mascardi, 2-206: intendeano i
: lunge, profani, metteva a frugolare per la casa. lunge
del vasuonante metro astrette, / che a qualcuni un tal qual diletto lore di
testor di rime / infino italiani a partire dal xiv sec., che portava
xiv sec., che portava incisa la a te sublime / alza i suoi veri a
a te sublime / alza i suoi veri a rampognar più alto. testa del sovrano
testa del sovrano in dimensioni più grandi rispetto a 3. che determina le vicende umane (
. arbitrio). attribuito a iacopone [tommaseo]: vostri sono li
. testuale [u + a], agg. (superi, testualissimo
che è proprio, che si riferisce a un testo, in partic. dal punto
parte di essa; che corrisponde esattamente a ciò che è stato detto; che,
insomma inserire, senza chiedere il permesso a nessuno, nell'antologia uno o due dei
spezzando e disperdendo le voci, assegnando a queste voci delle origini differenti, facendo
in modo rigorosamente confor me a quanto detto o scritto; fedelmente, integralmente
comisso, ii-174: egli fu obbligato a ripetere testualmente la circolare che gli era pervenuta
sono precisate come 'non viste mai fuor ch'a la prima gente', cioè fuori dell'
percezione. -con grande attenzione a ciascuna parola. m. adriani,
, vi-993: testuccni e lecci nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte
. ant. e letter. curvarsi a botte (una volta). fr
un edificio); che presenta una volta a botte (un ambiente chiuso).
cesariano, 1-32: da quatro parte a l'altitudine educeno al medio le mete:
fasciame ai ferro / testudinato di piastra / a martello più salda / che orbe di
insetti, e delle piante stesse. a. cattaneo, iii-339: le testudini rivolte
ai cervo, / e poi se parte a passo di testudine. v. ariosto
e le testudini ai muri, incominciò a dare battaglia. b. davanzati, i-321
quattro parti; una, sotto le testudini a zappar le trincee, altra a scalar
testudini a zappar le trincee, altra a scalar le mura; molti, a lanciar
altra a scalar le mura; molti, a lanciar fuochi e treccie con instrumenti.
grandi scudi rettangoli... che servono a far riparo su i parapetti di bordo
parapetti di bordo contro il saettamento o a formar la testùdine compatta sopra cui gli
4. archit. particolare tipo di tetto a volta, con quattro piani convergenti verso
è ogni volta murata, quantunque, a differenza di questo, si chiamin 'testudini'quelle
scoperto. bellori, ii-59: seguitò egli a dipingere la testudine della tribuna sopra il
. 5. antico strumento musicale a corde con la cassa di risonanza simile
. ovidio volgar., 6-530: a questa diese li cavelli inflati aver casudo
le stagion funeste / provvido lascia, e a i tollerati danni / schermo cercando,
testudo, / questo ghiottone, adattata a suo modo, / e porta quella al
3. poet. strumento musicale a corde; lira. g. argoli
. argoli, 445: la cantatrice gola a la testude / la sinfonia con bel
testuginato), agg. ant. curvato a botte (una venta); coperto
una venta); coperto da una volta a botte (un atrio, un cortile
: fenestrella... scrive: che a suo tempo si cominciò avere l'argento
l'argento ne'ripositorii e che allora venero a testugginati overo intarsiati e poco avanti a
a testugginati overo intarsiati e poco avanti a lui dice che e tri- clinii erano
. zool. rettile dell'ordine testu- et a quelli subito unendosi un'altra fila et a
a quelli subito unendosi un'altra fila et a questa un'altra. dinati (con
è onnivoro, ha carapace lungo fino a 26 cm, con piastrone concavo nel maschio
e si riproduce con uova deposte circa a giugno e nascoste sotto terra (dalle
lo ritrae dentro. fazio, v-30-72: a le furie internai davan la talpa;
davan la talpa; / la porca a cere; a nettuno il cavallo; /
talpa; / la porca a cere; a nettuno il cavallo; / la testuggin,
cavallo; / la testuggin, ch'a terra grave palpa / a saturno. niccolò
, ch'a terra grave palpa / a saturno. niccolò da poggibonsi, cxxxi-145
e molte delle loro uova, somiglianti a quelle delle galline; anzi che le guscia
secondo il suo solito dentro le spalle a guisa di testuggine diceva: « eh!
], 1016: o che natura / a te il nodrisca, o -testuggine greca
candore, e benché io brami / che a me ne venga, e ad alta
voce io chiami, / lenta si muove a passo di testuggine. g.
g. averani, i-37: a questo paraggio le palle dell'artiglieria, ad-
con eccessiva violenza scagliate, si muovono a lenti passi di testuggine. garibaldi,
. garibaldi, 3-103: i popoli camminano a passo di testùgine, è vero,
persona lenta nel camminare o nel condurre a termine un'attività. g. m
50 colonne in due giorni: mirabile cosa a me testuggine: in un giorno corresse
riempì le lacune; ed ora stenta a copiare. 2. negli antichi eserciti
adriani, ii-393: nel fatto dello schierare a battaglia non sapevano che cosa si fusse
sapevano che cosa si fusse la ordinanza a chiocciola, e nella falange a battaglione
ordinanza a chiocciola, e nella falange a battaglione quadro non usando la fronte né la
. 4. archit. tettoria a volta formata da quattro piani che convergono
legni. 5. strumento musicale a corde, lira. -anche nell'espressione
. acer. testugginóne, sm. a. f. doni, 4-38: nella
in 12 e 15 gradi, si cominciano a trovare certi testugginoni sbardellati. =
diffusa ad atene e nel mondo greco a partire dal v sec. a.
greco a partire dal v sec. a. c. boiardo, 2-20:
anche i ritagli d'un drappo servono a dimostrare la nobiltà della testura e del
textor de l'umana textura / die'fine a quelle incominciate veste, / che diero
e nella testura della prosa il quale a me intitolate. getti, 15-i-38: la
filo e mirabil testura riuscir cose che tendano a fini e effetti contrari alla intenzion d'
che l'opera vostra renda onore grande a voi. gioberti, iii-67: le
. tess. sottoporre una fibra tessile a un processo di testurizzazione. = denom
), agg. tess. sottoposto a un processo di testurizzazione (una fibra
applicazione del filo continuo, permettendo di utilizzare a pieno i vantaggi che esso presenta (
iggi-igg5), 27: per gli impianti a ciclo continuo la particolare turnazione relativa è
continuo la particolare turnazione relativa è definita a livello aziendale. le parti stipulanti si
si danno atto che fra le lavorazioni a ciclo continuo deve essere ricompresa la testurizzazione
altezza rispetto al suolo. a. puppo [« sapere », 30-xi-1946
morbosi dovuti per lo più ad alcalosi o a diminuzione del tasso di calcio nel sangue
evidenti i sintomi e i segni riferibili a ipereccitabilità muscolare). rivista neuropatologica
ferite talvolta pericolose, che facilmente suppurano a lungo e danno flemoni e talora perfino
vomiti tetri, le ree dissenterie, a volte gli spaventosi spasimi tetanici. -tossina
con i sintomi del tetano. a. usigli [« la natura »,
, 34: si sapeva che iniettata a 5 o io centigrammi nel connettivo sottocutaneo dei
. che provoca forti contrazioni muscolari analoghe a quelle del tetano. bacchelli, 14-311
dai dolori tetanizzanti, si sparsero urlando a crepare lontano in ogni direzione. =
bacillo clostridium tetani e per lo più conseguente a contaminazione di ferite, che agisce sul
provocando violente e dolorose contrazioni muscolari a partire dai muscoli masticatori. -in senso
gagate... valle... a paralitici, e spa- smosi, e
non si dee dar vino... a chi ha spasimo, che per ritirare
da una parte, né dall'altra. a. boito, iv-142: quel trattato
spalancò una massic cia cassaforte a quattro compartimenti, cne contiene i tubetti
: appena lo vidi, e non riuscii a sentire una parola di lui tanto teneva
dia tessaron più grave, e apparvero a due a due, e di quattro ch'
più grave, e apparvero a due a due, e di quattro ch'erano si
sua forma semplice generale è ottenuta riducendo a un quarto il numero delle facce della
delle facce della forma generale della classe a più alto grado di simmetria dello
la palla (anche nell'espressione fare a tetè). monosini, 24
: accipe, accipe. unde jictqoiniaxtòg 'fare a tetè'. in quam sententiam graeci otpaìpav
reddere... cui simile est 'fare a pallin pallino? '.
: fortunato l'autore che può dar voglia a una signora amabile d'imparare la sua
in vece delle nostre 'da solo a solo, a tu per tu, a
nostre 'da solo a solo, a tu per tu, a quattro occhi,
a solo, a tu per tu, a quattro occhi, da soli'. -con
soli'. -con uso avverb.: a tu per tu, in privato, a
a tu per tu, in privato, a quattr'occhi. 2. sm.
un vassoietto. 3. divanetto a due posti, costituito da due poltroncine
costituito da due poltroncine contrapposte e disposte a s. = locuz. fr.
(nel 1549): propr. 'testa a testa'.
del figliolo il caso accerrimo? e come a terra subito suspinselo, / involto in
mitol. nome che la tradizione letteraria a partire dal medioevo attribuisce indistintamente a due
a partire dal medioevo attribuisce indistintamente a due originariamente ben distinte divinità marine della
gisse. lorenzo de'medici, 10-ii-452: a destra, rimirando le salse onde,
/ parmi che tolto abbi il sui imperio a teti. tasso, 13-i- 736
velata emerse teti da l'egeo grande a giove. d'annunzio, 1-i-35: 1
1-321: nel tempestoso egeo in grembo a teti / si vede il frusto genitale accolto
, 7-i-299: quanti rapaci legni in fondo a teti / stan per sua man di
privi di proprietà. m. a. marchi, 1-ii-266: 'teti'. ultima
d'uomini liberi, ma dalla povertà costretti a vender la loro opera. solone gli
gli escluse dalle magistrature, ma gli ammise a dire il loro parere ne'giudizi e
plur. zool. sottoclasse di cefalopodi a cui appartengono diverse forme fossili del paleozoico
unico genere nautilo. m. a. canini, 2-982: 'tetrabranchiati': ordine
diletto, / constrinse già i filosafi a cercare / causa di noi per pascere lo
pianta originaria della cina, alta fino a 30 cm e caratterizzata da frutti in forma
caratterizzata da frutti in forma di capsule a 4 lobi. = voce dotta
'tetràcero': mammifero dell'india, simile a un capriolo. appartiene al gruppo delle
sf. farmac. ciascuno degli appartenenti a una classe di antibiotici naturali batteriostatici,
in cui ciascuna faccia taglia due assi a distanze diverse ed è parallela al terzo
liquido di odore gradevole, che bolle a 790; si forma facendo agire il cloro
, come antielmindico; tetraclorometano. a. parazzoli, 1-ii-431: la stessa società
specie di 'tetracoralli'o 'rugosi'(coralli paleozoici a setti regolati in base al numero 4
. nell'antichità classica, strumento musicale a quattro corde. cesariano, 1-76:
tre spaci; l'uno da 'ut'a 're'; ch'è un tuono, l'
è un tuono, l'altro da 're'a 'mi'ch'è il secondo tuono,
et il terzo, ch'è da 'mi'a 'fa', ch'è un semituono minore
: gli antichi numerassero le corde musiche a quattro a quattro dividendo tutta l'estensione
antichi numerassero le corde musiche a quattro a quattro dividendo tutta l'estensione del loro
periodi storici secondo le generazioni, calcolate a trentun anno e frazioni ciascuna, e
, ovvero 'nona'o 'ventesima'. m. a. marchi, i-i- 267:
giappone, ecc. m. a. canini, 2-983: 'tetradimite': tellururo
le fanerogame. m. a. marchi, 1-i-267: 'tetradinamia': classe
un fiore). m. a. marchi, 1-i-267: 'tetradinami': aggiunto
la cui invenzione era tradizionalmente fatta risalire a terpan- dro. gandini,
dro. gandini, 1-ii-126: a quelle [regole] di citara [terpandro
il palmo 'doro'. m. a. marchi, 1-i1-268: 'tetradoro'. così
tetraedrale, agg. geom. relativo a un tetraedro. - complesso tetraedrale di
in quattro punti che danno luogo e a un birapporto assegnato. - gruppo tetraedraler
etoli entrò in roma. furono portati davanti a quello trionfo dugento trenta segni militari,
tetradragmi attici cento tredici migliaia. m. a. canini, 2-983: 'tetradracmo':
ama e quel che disama, e costringerla a fare 'tutto', virgilio e tetraedri,
nico costituito da un atomo di piombo unito a quattro gruppi etile, usato come antidetonante
usato come antidetonante nei carburanti per motore a scoppio. = voce dotta,
di cura delle malattie [redi]: a questo male è molto giovevole il
: lo curano col tetrafarmaco. m. a. marchi, 1-ii-268: 'tetrafarmaco':
sopra commiste disse- minorono. m. a. marchi, 1-ii-268: 'tetrafillo'..
, 12-156: se ho tardato alquanto a rispondere, è stato per non affliggervi
savinio, 10-369: che m'importava a me la sua pena, la sua
si appresenta tutto all'intorno vestita miseramente a lutto, e mostrante a nudo l'
intorno vestita miseramente a lutto, e mostrante a nudo l'orrenda ossatura; e tale
nelle acque immobili e fuligginose, quasi a raddopiare insieme e la tetraggine degli aspetti
lanzi, ii-100: alcuni gli oppongono [a giulio romano] la tetraggine delle fisionomie
un fiore ermafrodito. m. a. marchi, 1-i-268: 'tetraginia': ordine
ordine tetragìnia. m. a. marchi, 1-1-268: 'tetraginico': dicesi
31-viii-1884], 144: il 24 agosto a castellamare di stabia furono eseguiti alcuni esperimenti
, romboedrica ed esagonale. -appartenente a tale sistema. bombicci porta, 1-132
della nuova zelanda. m. a. marchi, 1-ii-268: 'tetragònia': genere
. bot. sottofamiglia delle ai- zoacee a cui appartengono il solo genere tetragònia.
è proprio di un tetragono, relativo a un tetragono. -linea tetragonica: in
, come è lo scacchieri da giocare a scacchi. p. cattaneo, 6-11:
forma tetragona longa si presuppone che abbia a servire alla universalità della gente. idem,
di forma tetragona le cui facce recano a scarpello negli spazi compresi fra intrecciature di vimini
da sua congiunzione / il diletto saturno a abbracciar vegna, / avventurati forma e
, e, in partic., a un rigoroso abito morale. dante,
, che io mi sento buon tetragono a i colpi suoi. monti, v-333:
colpi della fortuna, e rassegnato andrò a confonder le mie ossa colle paterne,
in tetragona indifferenza. non aveva mai pensato a iddio e si era ridotto a dire
pensato a iddio e si era ridotto a dire il rosario tutte le sere. bertolucci
(una donna). -anche insensibile a istanze e problemi che esulano dal proprio
vide il vecchio tetragono ad ogni invito a prestarsi ad una ragionevole beffa, respinse
più giocare. pasolini, 9-465: tetragono a quelle che bellamente il falqui intitola 'istanze
angoli ben rilevati. m. a. marchi, 1-i-269: 'tetragonolobo'..
gonuridi (tetragonurus cuvierì) che vive a notevoli
e pacifico, caratterizzato da un peduncolo caudale a sessione quadrangolare. = voce
-con riferimento all'uso di tale parola (a cui si attribuivano poteri soprannaturali) in
o dell'esorcista. non ricorre a tetragrammi, a incantazioni, a pentacoli
dell'esorcista. non ricorre a tetragrammi, a incantazioni, a pentacoli, a fumi
non ricorre a tetragrammi, a incantazioni, a pentacoli, a fumi, a veli
, a incantazioni, a pentacoli, a fumi, a veli, a misteri.
, a pentacoli, a fumi, a veli, a misteri. = voce
pentacoli, a fumi, a veli, a misteri. = voce dotta, lat
trattato del segreto tetragrammatico da dio affidato a mosè. = deriv. da tetragramma
tetralineare, agg. matem. plurilineare rispetto a quattro serie di variabili (un polinomio
. nell'antica grecia (sec. v a. c.), insieme di
, 1-577: il piano della tetralogia passa a traverso innumerevoli trasformazioni, dal primo schizzo
altrettanto con i suoi lavori, da 'chiesa a stato'alla tretralogia del 'ciclo della creazione'
tetràlogo, sm. letter. dialogo a cui partecipano quattro persone.
venivano aggiunti alla fine, senza appartenere a nessun mese. = voce dotta,
sciascia, 11-24: provati, provati a scendere per i dirupi di quelle scale
tristo scintillìo « il governo paga a napoli tre o quattro milioni ». bacchetti
g. b. martini, 2-3-32: a lui pure [archiloco], come
lui pure [archiloco], come a primo autore, vengono attribuiti l'epodo,
due o più versetti, sono obbligati a ridurre la forma di questi canti al trocaico
. caro, 5-221: il trocheo a più del saltarello che non si ricerca a
a più del saltarello che non si ricerca a l'orazione: come si vede per
son fatti ai trochei, è come a sdruccioli. = voce dotta, lat
e maratona). m. a. marchi, 1-ii-271: 'tetràpoli': si
e li tetrarche sono stati tribu- tarii a loro. bibbia volgare, ix-82: in
volgar., i-233: essendosi tornato agrippa a casa et avendo presa la signoria,
arrivavano tal volta romani con questi mezzi a valersi di quei medesimi per mettere delle
si vide uscire un uomo selvaggio. a. verri, ii-251: come era per
glorioso vanto, o ottaviano, il condannare a morte, dopo il tuo trionfo,
: la voce tetrarca venne usata da principio a nonna del suo senso etimologico, per
alle truppe russe; ma ciò non basterà a vincere la pentarchia o meglio tetrarchia europea
o meglio tetrarchia europea, nuovamente collegata a danni dell'europa insorta ed eterna propugnatrice dell'
actione de la tetrante si minuisse fin a che el venia in quello medemo tetrante
tetràodo, sm. elettr. lampada a quattro elettrodi. = voce dotta
': genere di pesci plettognati, a mascelle coperte da un intonaco eburneo,
, bocca piccola, denti talora uniti a formare un becco; le loro gonadi
. ittiol. ordine di pesci teleostei a cui appartengono specie di forme varie diffuse
addizionando una molecola di acido ossalico libero a una di ossalato. =
papyrifer, è un arbusto alto sino a 4 m con fusto semplice, lamine
tetràpilo, sm. archeol. monumento a pianta quadrata con passaggio incrociato a quattro
monumento a pianta quadrata con passaggio incrociato a quattro porte, in forma di arco
colpire anche il tronco ed è dovuta a gravi lesioni del midollo spinale.
del midollo spinale. c. a. russo frattasi [« la stampa-tuttoscienze »
tamponamento il sistema di ritenuta è integrato a perfezione dal poggiatesta che impedisce quei traumi
tetraodontossina; mangiare un tale pesce equivale a fare un lauto banchetto a base ai
pesce equivale a fare un lauto banchetto a base ai amanita pnalloides. airone [aprile
lungo, fra i sorrisetti dei colleghi. a volere troppo si finisce sempre così.
tetràpodo), sm. supporto di ferro a quattro piedi usato come braciere.
guerra costituito da quattro montanti tubolari riuniti a piramide nella coppa. 4.
poi che nei tetrapodi (i vertebrati terrestri a quattro zampe, dagli anfibi ai mammiferi
sciolta di rima, i due versi appartenenti a un periodo sono stati raccolti in una
giudici, 15-62: di tetrapodie trocaiche a te salga questa brezza / nostalgia di rime
, oppure autentico, e li posero a due a due, cioè proto autentico,
autentico, e li posero a due a due, cioè proto autentico, proto piagale
. ordine di vermi platelminti cestodi, a cui appartengono specie parassite dell'intestino degli
di quattro sistemi di corde (uno strumento a intonazione fissa). g
sil- abe. m. a. marchi, 1-ii-272: 'tetrasillabo': vocabolo
classi roaoficee e feoficee, che si sviluppa a gruppi di quattro nel tetrasporangio.
tallo dalla consistenza gelatinosa. m. a. marchi, 1-ii-272: 'tetraspòra': genere
'ulve', le quali contengono gli sporadi disposti a quattro a quattro nello spesso della fronda
quali contengono gli sporadi disposti a quattro a quattro nello spesso della fronda, come neirtjlva
uno di quei proemi pindarici, che a bella prima non si comprende dove abbiano a
a bella prima non si comprende dove abbiano a parare. poi, è tetrastica.
muratoriis iurisconsulti mirandulensis'; per la prossimità a modena può essere de'vostri. fagiuoli
finale che epodicamente conclude, dopo un tetràstico a rima incrociate, il precedente (primo
sm. nell'architettura romana antica, cortile a quattro ordini di colonne. palladio
e le feste, e stavano le donne a lavorare) cioè i tetrastili, così
). patrizi, i-211: altri a queste simiglianti, sono dette dicoli tetrastrofi
dello iodio sui tiosolfati; è instabile a caldo e si decompone in soluzione acquosa
composto da quattro vaccini differenti, atto a immunizzare da altrettante infezioni con un'unica
, lat. mediev. tetravelum (tetravilium a roma nel sec. ix),
: 'tetrera': la quadrireme, cioè naviglio a quattro ordini di remi sovrapposti.
torbidi, perché quel clima apprende ben tosto a rasserenarsi dai zeffiri placidi che vi spirano
che disse quel santo abbate al monaco, a cui riusciva insopportabile la cella sua.
spia; / la nana anitra, a cui di canto invece / un roco tetrinar
cerchio tetro, / da ogne mano a topposito punto. petrarca, i-4-164: rimirando
va inanzi, e l'occhio toma a dietro. boccaccio, iii-8-8: e'si
d'un uscio i passi erranti / a caso mette, né d'entrar s'avede
avede, / ma sente poi che suona a lui di dietro / la porta e
i. frugoni, i-14-177: siccome a pensar male / par che inclini ogni
il loro trionfo, quando attirano la folla a quella serie di elegantissime botteghe coi più
luce rutilante. soffici, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre
. soffici, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre spelonche,
spelonche, la mia fantasia si mise a risalire i tempi, a riattrarre a
fantasia si mise a risalire i tempi, a riattrarre a sé l'immagine de'fatti
a risalire i tempi, a riattrarre a sé l'immagine de'fatti. landolfi,
, / per esser lì refratto più che a retro. àleardi, 1-210: lasciavano
serao, i-91: la carrozzella riprese a correre, sgangherata- mente, per via
al giallo limone al giallo camoscio, a certi rosa annacquati, a tutta la
giallo camoscio, a certi rosa annacquati, a tutta la gamma dei grigi, ai
la morte oscura e tetra, / intorno a questo e intorno a quel si ruote
tetra, / intorno a questo e intorno a quel si ruote. aleardi, 1-140
/ che fan l'umano stuolo dispiacevole obietto a gli occhi miei. b. corsini
sarebbe infuriato / venuto alla mia volta, a quel ch'io creda / e pur
trattoria,... mi sono recato a mangiare un boccone (vecchio risotto 'al
andrea] si vide scoperto, si affrettò a imbronciarsi come per opporre una tetra sottomissione
xxxv-ii-681: se m'è buon di gire a quella petra / ov'è fondato 'l
un po'corti, con la sua camicia a due pezzi. brancati, 3-57:
per l'altra, vi rimasero serrati. a. botto, in: cangerò la
di quattro oboli. m. a. marchi, 1-ii-272: 'tetrobolo':.
sì come, nato, tosto lo figlio a la tetta de la madre s'apprende
animo in esso appare, si dèe volgere a la correzione del padre. giustino volgar
tette destre, acciò che non le 'impacciassero a trarre coll'arco. pigafetta, 4-54
vestite corno loro mariti, se non dinanzi a la natura hanno una pelessina che la
: 1 viniziani hanno il gusto fatto a loro modo, e vogliono culo e tette
5-19: brune e dure le tette a maraviglia / fann'urto al busto come salda
-mammella di uomo (anche con riferimento a un eccessivo ingrossamento). ramusio
. donato degli albanzani, i-13: a questo luogo, tratta dal fùanto di
io sò che non ti fai pregare, a smaltire... duoi paia di
santo di dio; e volendo dare offerta a dio, siccome è scritto nella legge
che, concie in cuoio varrebbono sicuramente a far due pive ferrarese. =
o tettacapre morto e della sua bocca a ventosa, pilifera e senza becco, aa
pietra fu allentata; poche stratte bastarono a sconficcare le sbarre. 2.
atto di quelli beati, ch'erano intorno a nostra donna, esemplifica e dice,
dolcissimamente con tal desiderio hi se saciavan a la lor volontae. documenti visconti-sforza, ii-348
sia nel sacco, / per venir a la luce benedetta. roberti, iii-175:
, iii-175: i denti tettando sarebbero a essi [i bimbi] inutili e alle
impotente nei movimenti, d'essere costretto a tettare. 2. tr.
ogni pretesto gli era buono per andare a tettarla), restava male se gli osservavano
sf. region. cappuccio di gomma forato a un'estremità che si applica al poppatoio
di come i bambini saranno allevati, a partire dalla qualità di lattice da usarsi per
parte dei maitres à penser anche vegliardi a trascinarsi in giro per i giornali.
il cane dèe mangiar, ma quel ch'a me / par da pensare è quel
, di forma geometrica (rettangolare, a losanga, semilunare, ecc.) e
agli ateniesi, che usavano portare ornamenti a forma di cicala. anonimo [
dal parto loro in prima dalla terra a modo di vermicelli: li quali crescendo
vallisneri [in muratori, cxiv-44-289]: a istanza de'miei scolari, ed anche
inferiore del corpo e zampe gialle. a. m. marchi, 1-ii-273: 'tegt-
un tetto. giusti, i-373: a volte, il tettime nel mezzo è di
. pea, 11-8: si attaccava a fatica, con la bocca spalancata e
tartu- fole, tettine, salati. a. boni, 160: aggiungete nel tegame
di vitella (tettina) bollita e fatta a pezzetti e passate tutto nella macchinetta da
dicesi propriamente di varie cose che servono a coprire checchessia a guisa di picciol tetto
varie cose che servono a coprire checchessia a guisa di picciol tetto. moravia, ix-99
terrazza, come di persona che chiacchieri a bassa voce, interrompendosi ogni tanto per
un berretto (anche nell'espressione berretto a tettino). cantù, 3-109:
si calcano il ber retto a tettino con aria d'importanza dopo aver scappellatotutti
, sm. copertura di un edificio a una o più falde costituita generalmente da
: l'aigua... montà fin a le fenestre de la cexia chi eram
fenestre de la cexia chi eram preso a lo teito. libri di commercio dei peruzzi
estremo giro / si chiude, contro a febo apre il vessillo; / per varie
i-247: una [saetta] ne cadde a piè del ponte vecchio in su la
camminar lesto lesto su per le tetta con a mano il suo balestrane e la fiaccola
nel sole fra i ramarri. -tetto a capanna: copertura a doppia falda.
ramarri. -tetto a capanna: copertura a doppia falda. vasari, ii-72:
grossi di alberi per farsi un tetto a capanna. -tetto a due o
un tetto a capanna. -tetto a due o a quattro acque:, copertura
capanna. -tetto a due o a quattro acque:, copertura costituita da
sieno tenuti fare il tetto del torrione a pianelle a quattro acque o a due
fare il tetto del torrione a pianelle a quattro acque o a due acque;
del torrione a pianelle a quattro acque o a due acque; intendendosi che, se
acque; intendendosi che, se fanno a quattro acquetare la trave armata. scamozzi
intomo dell'edificio, che noi diciamo a quattro acque: perché in certo modo imitano
una testugine. carena, i-188: tetto a padiglione o a quattro acque dicesi quello
carena, i-188: tetto a padiglione o a quattro acque dicesi quello che pende da
alla linea di gronda. -tetto a mansarda: quello a padiglione suddiviso in
. -tetto a mansarda: quello a padiglione suddiviso in due livelli di cui
di quello superiore. -tetto a padiglione-, v. padiglione, n.
padiglione, n. 17. -tetto a piramide, a quattro falde che si incontrano
. 17. -tetto a piramide, a quattro falde che si incontrano a formare
, a quattro falde che si incontrano a formare una cuspide. calvino, 10-40
. calvino, 10-40: qualsiasi tetto a piramide potrebbe coprire tanto il lazzaretto dei
quanto le terme delle odalische. -tetto a smusso: copertura spiovente nella parte più
terrazzo scoperto. -tetto piano o a terrazza: copertura con superficie orizzontale.
, ii-93: io dormo in una cameraccia a tetto che un pellegrino non vi starebbe
le volte della sala che prima era a tetto. g. gozzi, 1-208:
: stavasi esso giovine in una cameretta a tetto, per salire alla quale si dovea
vorrei calda, luminosa e soprattutto non a tetto, ossia in ultimo piano.
amicis, 223: entrammo in una camera a tetto, dove vedemmo il 'muratorino'che
28-146: mi fecero entrare in una camerona a tetto. -per estens.
49: per viva necessità convenne a loro stare sotto uno tetto fore della
re de lo stellato tetto, / et a marte, con umil mente, e
prato, lxxxviii-i-578: né il centurione a voto / credette, quando ei disse
miei albergassero sotto uno medesimo tetto, a uno medesimo fuoco si scaldassono, a una
, a uno medesimo fuoco si scaldassono, a una medesima mensa sedessono. b.
con lei dimori / un fìnto successor dentro a quel tetto. goldoni, ix-707:
. lascia la casa del marito, va a nascondere il dolore e la vergogna sotto
vi riabbia il patrio tetto, / dove a regnar la donna tua s'assida /
che intenta / ei la veduta / a far dolce ritorno ai patrii tetti / con
v.]: 'tetto': il massimo a cui si può giungere: 'aumento-tetto'
altopiano tibetano e la catena himalayana. a. brunialti [« l'illustrazione italiana »
locuzione (ricalcata sul persiano) riferita a grandi altipiani asiatici: il pamir,
più elevata da superare in una corsa a tappe. m. medici, 181
stesso. grazzini, 530: sono a noi vari i suoi [della palla]
. -assicurare, dare, offrire un tetto a qualcuno: offrirgli ospitalità e accoglienza.
, 5-i-1167: davo tetto e da mangiare a tanti bravi ragazzi come questo qui presente
bravi ragazzi come questo qui presente. a. busi, 1-160: non riesco a
a. busi, 1-160: non riesco a abituarmi all'idea che qualcuno mi abbia
c'oggi sia dal cielo in giù. a. cattaneo, i-171: parliam ora
2-349: perché ponendo la mano al cillio a fare tetto, l'orno sostiene a
a fare tetto, l'orno sostiene a guardare in ver lo sole?
in ver lo sole? -giungere a tetto: aver raggiunto il massimo ottenibile
/ che negli amori tuoi sei giunto a tetto. -gridare dai tetti,
tetti: proclamare apertamente; rendere noto a tutti; palesare chiaramente. faldella,
i-5-154: tutto ciò faceva gridare di rimbalzo a chi non si sentiva legato a niuna
rimbalzo a chi non si sentiva legato a niuna chiesuola, faceva gridare addirittura dai
. -mettere, porre il tetto a qualcosa: ultimarlo, porvi fino o
o, anche, realizzarlo compiutamente. a. f. doni, 410: a
a. f. doni, 410: a che fine fa questo vecchio tali fatiche,
uso maladetto d'aver posto il tetto a una sua opinione. allegri, 109:
essi stettero senza mugugnare, dandosi subito a preparare il necessario per mettere il tetto
, 18: l'uso serve di tetto a molti abusi. ibidem, 365:
col suo tettarello, che ha meno sporto a misura ch'è più in su.
restre a livello profondo; tettogenesi secondaria: fenomeno
di deformazione e di rottura della crosta a livello superficiale. = corap
rari e si trovano nelle 'maremme', vale a dire certe capanne e tettoie nelle pianure
la campagna si era riempita di case a due piani, di villette, di officine
prima non c'erano e che tutt'a un tratto erano diventati indispensabili, chissà mai
in treno. alpino, 7-118: arrivai a milano nel viluppo rumoroso e annerito di
. raimondi, 7-2: era una barca a tettoia, il tetto di tavole sconnese
ciocche di fiori color lilla, addossata a un graticcio di legno sostenuto da colonnine an-
parete di rami e frasche, tenuta a una data inclinazione da due puntelli.