direm così, il valore. però consentiremo a queifilologi critici d'oggidì che le hanno distinte
di unità sintetica, che importa la tenute a partire da prodotti polimerici naturali).
fazecca. monelli, 2-492; impareranno a nutrirsi di cibo sintetico in pillole,
mantenere tutte le generazioni di un a giuseppe, che se ne intendeva, parve
6. quella forza sintetica che aiuta a sciogliere i più difficili pro- gomma sintetica
-giudizio sintetico e giudizio sintetico a priori o a nuta mediante processi di sintesi
-giudizio sintetico e giudizio sintetico a priori o a nuta mediante processi di sintesi. posteriori
: non poteva pensare alla possibilità della a. cocchi, 5-2-40: la troppa facilità
seggio coperto d'un cencio rosso, porta a destra, porta a manca, e
rosso, porta a destra, porta a manca, e questa è la reggia.
superando il momento dell'analisi concreta, giunge a -acqua sintetica: acqua gasata artificialmente.
artificialmente. fenoglio, 1-40: sedeva a un tavolino d'angolo con la borsa
, aristocratica i problemi geometrici senza fare ricorso a calcoli algee selettrice, non soltanto prestasi
prosa. far ricorso a calcoli algebrici. - cubismo
trovarne ditendenze del cubismo analitico, mira a studiare la mostrazione geometrica alla maniera
struttura proporzionale dello spazio e a considerare la tetica. luce e i
m. de micheli, 1-198: a questo momento succede quello del tesauro,
alcuni fanno incominciare, come lho- a banco per multipìicarli, andò fallito, disse
« costui ha multiplicato suoi denari a calcolo sintetico, e non 2
la stodebole costituzione, che è soggetto a languore (una ria sintetica della mia
mille parte e fondato sopra parecchi fatti ridotti a principio. piccola ragioni d'essere,
ragioni d'essere, è oggi destinato a essere soppiantato dalle 'paenciclopedia hoepli, 1-ui-4139
grande concisione (anche con riferimento scherz. a chi francese. applica le teorie futuriste
. m. -i). che applica a un'opera d'arte i princìpi
articolato, complesso). a. levi [« la stampa »,
. che può essere prodotto per sintesi ricorrendo a procedimenti chimici o fisici. =
sarà nuova rivelazione, italiani, serbata a voi. carducci, iii-27-271: io non
pitini piraino manchi ingegno e una certa attitudine a sintetizzare certe osservazioni. ma altro gli
150: il marx prestò singolare vigore a tutti questi concetti e a questi abbozzi
prestò singolare vigore a tutti questi concetti e a questi abbozzi di concetti rielaborandoli e sintetizzandoli
ogni giorno, spiccava un grande titolo a tutta pagina che sintetizzava la situazione della giornata
], 33: tutti i trascritti sottoposti a scissione e saldatura sarebbero ora in grado
di quelle intelligenze che sintetizzando ascendono sino a voi e fanno men aspri i dolori
di sintetizzare), agg. ridotto a forma sintetica; compendiato. e
biblioteca della nostra letteratura, sintetizzata, a dir molto, in una trentina di righe
della sintesi armonica. -anche: sottoposto a elaborazione elettronica (un suono, un
, un uomo rettilineo che riduceva tutto a teoria generale, e per il quale i
iniziale gli vive dinanzi lusingatrice, pronta a resistergli ancora, per la coerenza a
a resistergli ancora, per la coerenza a se stessa che ormai possiede, non appena
il suono della voce umana e permette a un elaboratore elettronico di inviare messaggi vocali
le immagini trasmesse dal televisore. a. campanaro [« la stampa »,
. 4. mus. strumento elettronico a tastiera usato nella musica pop e nel
nastri magnetici ad alta fedeltà, idoneo a essere installato sulle automobili.
nastro, di un meccanismo di autoreverse a controllo logico. = comp.
verso la persona che lo cura viene a costituire una specie di nuovo 'comportamento
conseguenza di una malattia risolta. a. cocchi, 8-229: la difficile respirazione
malattia principale nascosta. 3. atto a curare i sintomi di una malattia, alleviandone
, alleviandone la sofferenza, ma non a rimuovere le cause (una terapia,
terapia, un farmaco). a. cocchi, 4-1-127: 1 rimedi
norme per il trattamento profilattico e sintomatico a domicilio dei pazienti emofilici. 4
.. elevare alcune osservazioni che valgono a neutralizzare il male, ancora incerto,
krae- pelin era stato il più vigoroso a strutturare, a metter su un'architettura,
era stato il più vigoroso a strutturare, a metter su un'architettura, a eseguire
, a metter su un'architettura, a eseguire il grande affresco della follia, un
5-i-440: come si voltò, regalò a johnny tutta la sua faccia, un testo
prezioso stame parca spietata già si accingeva a troncar con forbici troppo veloci.
famiglia de'crepuscolari, da illiger stabilito a scapito del genere 'sphinx'di linneo. piccola
. citolini, 469: venendo a la terza parte, da noi detta causale
ogni caso di peste che fossero chiamati a curare; con qualunque sintomo, con qualunque
ulivi, né molto si e tardato a veder manifesti i sintomi dei danni da
facile indizio che la monarchia longobarda era vicina a morte, poiché con tanti sintomi perdea
. ghislanzoni, 16- 92: a quell'epoca nella giudea cominciavano a manifestarsi i
92: a quell'epoca nella giudea cominciavano a manifestarsi i primi sintomi di ribellione al
una consapevolezza..., giunse allora a chiarezza di coscienza e di definizione per
suo profondo dolore, senza esser abile a consolarlo. tronconi, 2-33: se
settimane, i sintomi della sua passione divennero a poco a poco sempre più gravi.
i sintomi della sua passione divennero a poco a poco sempre più gravi. b.
alla divinazione per quella fede si muove a far cose delle quali causa ella diviene.
chiabrera, 1-iii-114: mirabil monte, a cui mai sempre spiega / febo in
i-69: 1svizzeri, essendo in luogo inabile a spiegare la loro ordinanza, cominciavano quasi
spiegare la loro ordinanza, cominciavano quasi a ritirarsi. caro, 7-063: altri
caro, 7-063: altri s'addestra a sventolar l'insegne, / altri a spiegar
addestra a sventolar l'insegne, / altri a spiegar le scniere. c. campana
offensiva militare. monti, ii-115: a misura che la francia si mostra invogliata
: il nemico spiegò ostinata controffensiva diretta a riprendere le posizioni ivi perdute.
, offrire alla vista, disporre davanti a qualcuno. anonimo genovese, xxxv-i-756:
verràe alla donna che vorràe comprare e spiegheràe a. llei le sue merce. dottori
, 1-280: perché poi / spiegasti a me poc'anzi in artassata / l'àncora
... in breve dette fondo a tutta una batteria di liquori che il cameriere
un documento. pacichelli, 1-129: a brisach... spiegai i passaporti di
patenti ed invitavano chiunque ne avesse bisogno a ricorrere al loro tribunale per ottener giustizia
verace / tregge intenzione, e dentro a voi la spiega, / sì che l'
cordolglio, / te. n va'a fomaìno, che lo spiega. dante,
/ esser non puote il mio che a te si nieghi. boccaccio, viii-3-206:
perversa oppenione si è e. ffu a ispiegare e spricare e. ddi
e l'imagine del perfetto ambasciatore; a la quale formare è necessario che concorrano.
naturalisti per ispiegare cotal fenomeno che viene a distruggere un canone che comunemente riputavasiuniversale. cesari
. pascoli, ii-186: dante propose a noi un nodo, un 'enigma forte';
poteva essere che lei. pur continuando a spiegare e a interrogare, bruno la
che lei. pur continuando a spiegare e a interrogare, bruno la vedeva con l'
nell'atrio lì accanto. -chiarire a se stesso le ragioni, i motivi di
in tratto, che la inferma non riusciva a spiegarsi. landolfi, 2-30: continuava
spiegarsi. landolfi, 2-30: continuava a guardare giovancarlo, non riuscendo assolutamente a
a guardare giovancarlo, non riuscendo assolutamente a spiegarsi le sue furie. -in
iv-1-263: egli non giungeva... a spiegarsi come elena avesse potuto commettere un
. pecchi, 13-23: non riusciva a spiegarsi perché avesse aiutato renzo anche in
forme da lui trovate, non tirar lui a seguitare i nostri capricci. giuliani,
, 1-104: ho lasciato scappare a bella posta il vocabolo 'ideologia'. se per
ella non l'intendesse, mi offro pronto a spiegarglielo verbalmente. -indicare con
i repostigli della latina, si riduce a pochi il numero loro, i quali dagl'
volgo sono ammirati; dove, palesandosi a tutti con la favella comune, perderebbono
tutti con la favella comune, perderebbono a un tempo stesso la riputazione e 'l guadagno
mortali de'quali il poeta an- ava a purgarsi negli altri mondi. -confessare
più appieno dirà il medesimo proposto, a cui io ho spiegato la mia opinione vera
umilia il mio carattere e che mette a repentaglio il tuo onore. nievo,
lasciò spiegare alla contessa quel suo disegno così a lungo accarezzato. -recipr.
: mi commette di riverirvi ed abbracciarvi a suo nome e dirvi che pur che veniate
possiamo vivere, se non abbiamo dinanzi a noi qualche cosa a cui mirare, ed
non abbiamo dinanzi a noi qualche cosa a cui mirare, ed in quella spieghiamo
ferd. martini, i-22: sono a un terzo di un libro che scrivo giorno
fare rapida carriera. -con riferimento a una divinità o a una personificazione.
. -con riferimento a una divinità o a una personificazione. molza, 1-187:
lo più militare (anche con riferimento a una divinità). gherardi, 2-ii-102
io cagione sia che questi generosi e a. mme tanto benefattori giovani veggia morire.
è stata spiegata dalla truppa, e a parigi anche dalla guardia nazionale, è indescrivibile
., 2-137: come l'alma dentro a vostra polve / perdifferenti membra e conformate /
vostra polve / perdifferenti membra e conformate / a diverse potenze si risolve, / così
, si spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si
fraseggio musicale breve breve, come sincopato, a filastrocca, e poi un'onda molto
.., e sogliono essere le prime a spiegarsi, come nel pesco.
spiegavasi di nuovo su le cose, pari a un vapore tenue. govoni, 65
174: poi che l'essercito si cominciò a spiegare nel piano più largo, vidde
le squadre armate / spiegarsi ed accamparsi a la campagna. colletta, i-119: apparvero
, 5-136: già lo sguardo correva avanti a precedere il corteo, spiegantesi scarlatto sul
): quella [strada] che, a gomiti e agiravolte, saliva al terribile domicilio
saliva al terribile domicilio, si spiegava davanti a chi guardasse di lassù, come un
un ballo fantastico. dessi, 9-124: a mano a mano che procedevano, il
fantastico. dessi, 9-124: a mano a mano che procedevano, il profilo azzurro
spiegava e assumeva forme diverse ma sempre note a don pietro. -stagliarsi.
1-ii-97: con quelle femmine bisognava spiegarci a cenni. con tutto ciò presto o tardi
: può darsi che non sia riuscito a spiegarmi, ma non parlo né di
della grazia il pensar dirittamente e lo spiegarsi a dovere. -in un'espressione
quanto si è detto o per invitarlo a esprimersi chiaramente. ghislanzoni, 16-231:
. ei non interviene quasi mai personalmente a spiegare la storia, ma s'adopera
che aveva sonno, e li lasciai a spiegarsi, loro due soli.
potenza venire allo atto, ma in maniera a dio convenevole e in virtù del decreto
dal cor del generante, / dove natura a tutte membra intende. 38
una dopo l'altra [moglie] a manifestarsi spiegatamente, diedi a tutte risposte
[moglie] a manifestarsi spiegatamente, diedi a tutte risposte ambigue e qualche speranza lontana
ma in questo caso a mio gusto galantissimamente e spiegatissimamente introdotta.
caratteristicamente umbro. 4. a gola spiegata, senza freni. manzini
avranno pestate chi sa quante volte: a coglierle neanche pensarci. e adesso vuol
espressività di determinate parole. a. cattaneo, iii-53: voglio far un
istruzioni per l'uso del prodotto commerciale a cui è allegato. f.
voglio troncar questo parallelo, perché spiegativo a perpendicolo del mio assunto. magalotti,
lo sfido il più ghiribizzoso uomo del mondo a trovarmi una frase così allegra e spiegativa
cioè un'altra ulteriore più spiegativa possa succedere a quella stessa che pare più spiegativa.
era, svolto (con partic. riferimento a un foglio, in modo che quanto
. l'espe- dizion delle quali è a due modi, l'uno segnate e chiuse
tenera, gentilmente ristretta con piegoline simili a quelle che si usano nelle pezzuole,
vestii da uomo, scrissi una lettera a mio padre e la lasciai spiegata sopra un
, 6-117: mia madre fu pronta a mettergli sotto il naso il telegramma spiegato
il portico del cristallo gridavano in mezzo a un crocchio e accendevano un giornale spiegato
sciolto (la chioma). attribuito a petrarca, xlvii-231: vidi una donna assai
andar cogliendo fiori / per far ghirlanda a le sue trecce bionde, / le quai
o 'l crine / alte lodi divine / a gesù rende. -fluttuante al
museo della università, di lavoro inferiore a questo e con panno non così spiegato
onde poi fia possente per dare i colpi a braccio spiegato. a. cattaneo,
dare i colpi a braccio spiegato. a. cattaneo, i-48: ijno di que'
soffitto. sinisgalli, 6-89: successe a te come a un veliero che ritrova la
, 6-89: successe a te come a un veliero che ritrova la stabilità e
ritrova la stabilità e il moto solo a braccia spiegate. -ant. spalancato
enne. g. chiarini, 120: a lei dinanzi / due sculti in oro,
per esaminar sottilmente e riveder il conto a ciò che sovviene loro: la cui
, e non corrano con l'ali spiegate a dar moto alle loro azioni e deliberazioni
seminuvolo. mare mosso. si naviga a tutta forza di macchina e le vele
: radunati li confalonie- ri del popolo a confaloni spiegati, e con essi loro da
c'incontrammo con alcune compagnie de'soldati a cavallo con bandiere spiegate. vincenzo maria
benaglia, 210: montò il pascià a cavallo con la sua gente, e a
a cavallo con la sua gente, e a suono dei strumenti da guerra e bandiere
città. botta, 6-ii-431: si determinò a non voler più sfuggir l'incontro,
sfuggir l'incontro, ma per lo contrario a combattere coi nemici a bandiere spiegate in
per lo contrario a combattere coi nemici a bandiere spiegate in una terminativa battaglia. dizionario
, così in segno d'esser pronto a combattere, come per segno d'onore o
. sannazaro, iv-33: ora leggierissimi a correre per le spiegate campagne. boterò
e in valli. linati, xvi-81: a sinistra il paese le appariva spiegato di
cecchi, 6-249: il vecchietto cascò a sedere sulla seggiola e si mise a
cascò a sedere sulla seggiola e si mise a rasciugarsi il sudore. impadronitosi del salmo
lo sollevava orgogliosamente come una preda, a canto spiegato. cantava e danzava.
spiegato, una volta che l'incontrai a roma, presso amici comuni.
(il battito del polso). a. verri, 2-i-2-13: ora la febbre
, limpido (la voce). - a voce spiegata: in tono pieno,
, basta che al teatro si rida a gola spiegata tommaseo [s. v.
impossibile, di ben eseguirli, qualora avessero a cantarli con iena e spiegata voce
e izzarra quella voglia di cantare a voce spiegata con un tal caldo sulla
, 8-76: in auto? ai centottanta a sirene spiegate anche per andare dal sarto
linati, 20-170: passiamo il ticino a corsa spiegata presso borgo vercelli.
queste per la delicatezza loro più facili a perder la molla. mamiani, 10-ii-540
colla neve e il sud col sole, a costo di qualche raffreddore e di qualche
la campagna indifesa. -con riferimento a una stagione culturale. b. croce
: il primo verso di questo ternario resta a bastanza spiegato da quanto si disse nel
compatimento lo vedeva tratto dalla dura necessità a perdersi in mille inezie e sciocchezze per
cotta. bacchetti, 2-xxv-123: rispetto a una narrazione spiegata, ad una reinvenzione della
favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e sommario,
timento del mio discorso e per piacerne a mie avversari discenderemo nella seconda parte a
a mie avversari discenderemo nella seconda parte a congiungere il sentimento della scrittura con l'
la favella del cuore, se non a spiegate parole. 18. manifesto
avrà le passioni più spiegate dovrà soccombere a colui che saprà coprire colla timidezza l'ambizione
dello zanichelli, so che è disposto a compensarti nel solo modo ch'egli crede
so scontrade: -l'una da capo a pede, / l'altra en croce se
, i-5-262: la destra, quando combatteva a tamburo battente e a bandiera spiegata,
, quando combatteva a tamburo battente e a bandiera spiegata, indirizzava le sue lotte e
fanzini, i-340: la vita passa a bandiere spiegate sopra la morte.
spiegata / per fare il re prigione a san germano. boiardo, 2-20-2: ora
amici e i nimici e i benvoglienti a la spiegata son diventata d'oro, e
pippa, 1: cercato ho tutta siena a la spiegata / per la mia dama
di spregnarsi dei suoi concetti, canta a la spiegata. p. nelli, ii-24
cuore alla zuffa, ci vennero incontro a vele spiegate. -con grande impegno
: il giorno dell'azione, niccolino navigava a vele spiegate e, come buon capitano
il secondo atto, era entrato nel terzo a vele spiegate; ma qui, per
; ma qui, per la prima volta a tramonti, aveva dato in secca,
, 1-31: incominciarono la 'via crucis'seguendo a malincuore il cicerone... e
genio sperimentale del bernard tappò la bocca a questi facili spiegatori. -che ha
rivelazione religiosa (con partic. riferimento a cristo). balbo, 2-434:
signoria ha ragione a non lodare ne la spiegatura quella stanza che
quali sono dannosissime. verga, ii-136: a pasqua finalmente jahier, 104:
ragione. tommaseo, 15-123: questa a me pare la spiegazione di molti segreti
v. s. ill. ma a permettermi che io aggiunga [alla lettera]
le mani de'maestri, e si cominciò a farne pubbliche spiegazioni, commenti, chiose
i cervi, noè seminudo inginocchiato innanzi a un altare, i tre angeli di abramo
manuali mi parevano indecifrabili. -chiosa a un testo; definizione di un vocabolo.
interpreti fino ad accursio, da cui fino a bartolo vennero le spiegazioni più abbondanti.
223: il nostro modo di vedere corrisponde a quello del terzo stadio della evoluzione del
che elimina le entità arcane fatte servire a dare la spiegazione dei fatti. oriani,
si possono dare reciproche spiegazioni che valgono a dissipare i pregiudizi e le antipatie, le
paolo, una di quelle penose spiegazioni a metà, che fanno tanto male. moravia
di mano deltambasciatore in roma indrizzate a sua altezza con la spiegazione della medesima
greco; e ne domandai la spiegazione a mio marito. 6. vezzegg
barnabò camminava su e giù per la sala a passi concitati, e colle mani spiegazzava
e tu non ridevi quando la fecero a me la 'caricatura'... » rispose
rivolgetevi poi addosso al continente, contra a quei tanti re che ne tappamondo avete veduti
cartoni, dove siano dipinti, ed a colpi di bonissime pennellate spiegacciategli tutti in
verga, 7-361: viene ogni giorno a passeggiare pel viale, e aspetta,
viale, e aspetta, e toma a rileggere il foglio spiegazzato che trae di tasca
pirandello, 8-684: venuti per vie sotterranee a quel loro caffè- concerto, con gli
linati, xvi-244: di colpo si rizzò a sedere. appariva stordita, come spiegazzata
come spiegazzata dal sole. m. a. maciocchi [« panorama »,
sguardi esterrefatti, senza parlare, procede a spianarli uno per uno, con due dita
uno per uno, con due dita; a ripassarne gli orli tra due unghie per
menzini, 5-6: non van la notte a spieggiare a zonzo / chi dia nello
5-6: non van la notte a spieggiare a zonzo / chi dia nello spiraglio o
gambo, quasi vitreo, aveva cominciato a protendersi. = comp. dal pref
quanto ebbi da leggere, per addormentarmi a mia volta, non fu neppure un giornale
c. girolami, cxiv-ii-475: si venne a scarnificare il capo, dove vidi il
di 'spiemontesizzarsi'al più presto ed a qualunque costo. 2. intr.
provenienti da altre regioni. a. rizzo [« la stampa »,
sardo-piemontese si aprì progressivamente dal ceto aristocratico a quello borghese e delle professioni. la
'spiemontesizzazióne'dei quadri diplomatici e consolari, a favore di funzionari provenienti da altre regioni
gientile amor, perché tanta spietate / a me vostro mostrate? cino, iii-83-8:
santissimo disse: « in odio sono a dio lo spietato e la sua spietà »
spie- montizzarmi per quanto fosse possibile ed a lasciare per sempre, ed a qualunque
ed a lasciare per sempre, ed a qualunque costo il mio mal sortito nido natio
l'apetito e alcuna parte de quella manda a confortare la retentiva in li budelli.
dalla spienza con malitia di camelo legando a essa spienza. erbolario volgare, 1-4
vuol fare -sperar me di gioire. attribuito a cino, iii-3-32: portat'ò sempre
, ii-197: quanto miserabile cosa era a vedere, subitamente ciascuno romano essere ammazzato,
costoro che niegano spietatamente il dovuto sollevamento a chi n'è meritevole. casti, m-211
in quei giorni si faceva sentire spietatamente a roma. d'annunzio, i-865: spietatamente
: capitare in un carrozzone chiuso accanto a unà peccatrice così spietatamente profumata da uscirne
dell'onesto, non può essere che a danno di chi così spietatamente il concetto ne
travolge. fenoglio, 5-i-686: presero a celiare e badinare spieta tamente
, xxxix-141: cettra, che, a mormorar soltanto avvezza, / indagasti finor spietatamente
. pratolini, 3-153: mi convinse a riprendere gli studi privatamente, a confessare
mi convinse a riprendere gli studi privatamente, a confessare spietatamente le mie impressioni in un
mie impressioni in un diario e rileggerle a distanza per ammaestrarmi. fenoglio, 5-i-1082:
in nulla, ed è cattolico, a saper d'essere spietatamente in torto.
bizzarra poesia convenzionale che però non somiglia a nulla, tagliato nella struttura spietatamente svelta
da quella ch'ella è, cioè a dire da ragionevole; ma l'hanno fatta
: quinto riconosceva la spietatezza degli ottimisti a ogni costo. -cruda evidenza.
disgustante realismo il bubbone paonazzo che aveva a una mascella. 3. in
, / ca ciò mendare -non este a nullo dato. re enzo, 218:
ardite femmine spietate / tutti li maschi loro a morte dienno. idem, par.
egli imprendano ad aver compassione ad altrui a loro spese. m. frescobaldi,
perché è ella / tanta spiatata ch'a poder mi noce? petrarca, 121-6:
solamente era spietata, ma era ancora condotta a tale che non poteva salvare la sua
ha voluto uccidere, con quello tenermi chiuso a solo a solo, vedete come sia
, con quello tenermi chiuso a solo a solo, vedete come sia prudenza e lasciarmi
prudenza e lasciarmi alla malinconia e lasciarmi a me stesso che sono il mio spietatissimo
spietate e vi caccino via come fate a noi vecchie e vi chiudano in casa
noi vecchie e vi chiudano in casa a ricordare. -sostant chiaro davanzati,
xxviii-70: in un ora che mee / a sé fecie venire, / diciendo la
fabbricare e porre in mano l'arme a questa spiatata, con che ora ella
; ma la mia severità ridussene manco a dieci gli ammazzamenti che una volta sommavano
che una volta sommavano in ogni anno a mille. -con sineddoche.
-alcuna sì spietata / no 'nd'avesse pietà a la 'mprimera. ovidio volgar.,
prese della donna un fianco. / a forar vidi gli spiatati denti. baretti,
e mentre le tue gambe sono ancor atte a farti schivare con precipitosa fuga le zanne
spietatissima tigre. -con riferimento a divinità, a personificazioni o a entità
. -con riferimento a divinità, a personificazioni o a entità soprannaturali (amore
-con riferimento a divinità, a personificazioni o a entità soprannaturali (amore, morte,
sempre chi ve esperia, / ed a cui più nel mondo star diletta / drizati
g. stampa, 93: a che più saettarmi, arcier spietato? /
cui prezioso stame parca spietata già si accingeva a troncar con forbici troppo veloci.
ii-24: lucia lovere venuta per pochi istanti a un convegno d'amore in casa di
suoi bimbi. 2. improntato a crudeltà, dettato da spietatezza; che
efferatezza o con furia sanguinaria; che induce a crudeltà; che si avvale di mezzi
e dura / par che ogni mia speranza a venir tarde. boiardo, 1-8-46:
tasso, 20-44: ormondo intanto, a le cui fere mani / era commessa la
764: il desiderio finalmente riempì a zaccheo le casse e la casa di
, soffian nel fuoco ogni volta che principia a illanguidire: non è mai troppo per
di castiglia, v-317-12: languire con vene a gran tormento 7 la spietata ventura
piaga. beccuti, i-188: non valse a coprir frode né schermo / al cor
lo staffil severo / dagli spietati colpi a te ritira. g. gozzi, i-17-33
di popolo che meno o nulla ebbe a godere dei rinnovamenti. faldella, i-5-150
venuta è l'ora che pon fine / a l'aspro travagliar di questa vita,
andiam là dove s'ha morire, / a ciò che viva la spietata legge.
gonzaga, i-q£: stampo / torme dintorno a le spietate mura [dell'amata]
risuona minaccioso (il passo). a. somma, xc-382: fuggi, fuggi
). magni, 84: cominciammo a salire certe montagne assai comode, addimandate
bassani, 38: de le spietate a l'uva grandini / e de tardente ulivicida
19-211: andando in automobile da amsterdam a rotterdam l'infinità della pianura è spietata.
forte / il tuo viso fermasti incontro a morte. p. e. gherardi,
al doppio di quanto avea fatto dianzi, a segno che mi parve d'avere una
lasciando quelle spietate campane, che sonavano fino a 9 ore intere in un giorno,
9 ore intere in un giorno, e a doppio, ed eran 4. ghislanzoni,
che agiscono in noi uomini religiosi, a nostra insaputa. pratesi, 5-384:
dire di avere visto invecchiare la tabaccaia a spietate scadenze. pavese, 8-145: c'
c'è un robusto e stoico piacere a uscire da questa vanità e muoversi come tra
). - anche sostant attribuito a cino, iii-3-41: così morraggio per forza
il fiore, / perch'io non volglio a lingua adimandare / quello ond'io
ha rinunziato alle vanità del mondo e a ciò che è nel mondo, sopraporre al
, notizie o fatti di cui si è a conoscenza e che sarebbe opportuno e doveroso
tempo e in ogni loco / ogni cosa a suo detto spifferava. cantoni, 647
.. ma scommetto che è andata a spifferargli ogni cosa ». -in
: di che avete paura? che vada a spifferare che avete i depositi all'estero
interrogato, sarebbe tornato... a spifferare sul mio conto. 2
ammetto che c'e da far buon sangue a sentirne un altro spifferarvi di queste confessioni
: fra noi non facciamo altro che spifferarci a vicenda tutte le nostre buone fortune.
faldella, ii-2-131: gioiazza si sentì autorizzato a spifferarelicenziosamente: « però, federico, quando
futili. goldoni, v-815: -vogliovi a iosa ostendere / le imperfezion del tasso
ve la spiffero / la prima melonaggine suonata a suon di piffero. de sanctis,
, 473: il solfeggio lo imparavo a orecchio, e, alla successiva lezione,
. c. arrighi, 159: famoso a spifferare esametri e pentametri,...
pelle, sorrisi, approvai e mi misi a scrivere la prefazione. dopo pochi minuti
veggasi la gran presunzione di cotesti accademici a voler fare degno vocabolario di tal vocessa,
. 4. sonare uno strumento a fiato maldestramente. bracciolini, 5-8-55:
o vogliatechiamar cercopiteco, / s'è posto a bocca e spiffera un trombone.
.. sotto le frasche e i sacchi a terra, nella sua tana terragna,
, nella sua tana terragna, pronta a spifferare quella sua trentina d'imparaticci.
. c. arrighi, 3-214: a me l'allegria spiffera continuamente la sua
voglio, / e cibarti di piattole a digiuno ». 10. intr
. sonata eseguita con pifferi o altri strumenti a fiato (anche con uso scherz.
al soffitto di mosche / un lume a sospensione, per gli spifferi, / dondola
2-507: all'interno, un cuscinetto a salamino, adagiato lungo la cornice inferiore della
finestra per fermare lo spiffero, s'inzuppava a poco a poco di acqua
fermare lo spiffero, s'inzuppava a poco a poco di acqua 2.
nella scuola. quando un padre viene a dirvi: « mio figlio 'deve'an
vie. 5. locuz. a spifferi: in modo intermittente. arbasino
preludi ai quattro atti della 'carmen'entrano a spifferi e a caccole dalla porta semiaperta.
atti della 'carmen'entrano a spifferi e a caccole dalla porta semiaperta. = deverb
siliquete acute poste in ambedue le bande a scaloni. bergantini, 441: la lavanda
, con le sue gran foglie lanose a terra, e lo stelo diritto all'aria
seminando quando è la staxone. attribuito a petrarca, xlvii-143: sotto il cancro
: il grano ai pnmi di giugno incominciò a ingiallire, poi le spighe si fecero
. anonimo romano, 1-141: deo a ciascheuno una bella robba forrata de varo
, alla foglia, al becco manomesso, a gel- limenvenvella, a bicicalla calla quante
becco manomesso, a gel- limenvenvella, a bicicalla calla quante corna ha la cavalla;
; che diavol ne so io? a. f. doni, 3-169: i
:... alla spiga, a salincerbio. -con valore collettivo:
con l'anima e i ginocchi proni, a bere. / comunicai di te con
erbe odorifere, il che non accade a quelli de'sini, i quali..
li averai molto bene, gli metterai a pistare con essi una spicad'aglio a chi
metterai a pistare con essi una spicad'aglio a chi li piace, et a chi no
spicad'aglio a chi li piace, et a chi no, lassa stare.
: se non mi credi, pon mente a la spiga, / ch'ogn'erba
] nutricasti con fatica / in fino a tanto che 'n tempo assai breve / de
la spiga di voi forestieri non basta a far la state di questa lingua,
via le arpie dei giornali letterari. a ogni modo vedrò se prima di luglio mi
sarà dato raccogliere qualche magra spica rimasta a dietro nei solchi mietuti.
). salvini, 48-25: se a mezzo cielo fia fenonte e marte / robusto
rispetto all'altro e in modo simmetrico rispetto a un asse centrale (in partic.
asse centrale (in partic. nell'espressione a spiga). c. bartoli
più delle volte gli ammattonati per coltello a spiga. imperato, 1-2-24: erano
le quadrella o marmi segnati o mattonato a spica. l. bellini, 5-1-244:
si adoprano talvolta mattoni di taglio o a spica. ojetti, i-28: case
strade di terra con qualche riga di mattoni a spiga, con qualche toppa di pietroni
toppa di pietroni irregolari. 10. a spiga, a spighe (con valore aggett
irregolari. 10. a spiga, a spighe (con valore aggett.):
con valore aggett.): spigato, a spina di pesce (un tessuto,
china si toglie la sua giacca da uomo a spighe l'arrotola e me la mette
più comodi dice. -nastro a spiga: spighetta, spinetta. tommaseo
[s. v.]: nastro a spiga. -punto a spiga: punto
]: nastro a spiga. -punto a spiga: punto a lisca di pesce.
spiga. -punto a spiga: punto a lisca di pesce. moretti, iii-138
, spiegando come si fa l'orlo a giorno o il sottopunto o il punto a
a giorno o il sottopunto o il punto a spiga. 11. disus
pigna: parte della pigna dei cordai, a carena, 1-276: 'spiga della pigna'
pigna': chiamano quella specie di stella a raggi curvi, formata dal riunirsi in uno
. tasso, 8-2-360: la vergine vicina a lui [al leone] risplende /
-essere paglia senza spiga: essere buono a nulla. m. frescobaldi, 1-72
la spiga all'odio: fomentarlo. a. pucci, cent., 15-31:
ortica, / ch'io non tornassi a quel disio proposto, / del quale in
(1792): rimase pan- lo a queste parole come fuori di sé, veggendosi
mi fu promessa, / tarda tanto a venir per darmi morte? passeroni, iii-184
da barberino, ii-106: ancor la spica a certo ordine grana. aretino, 20-265
/ porta la spiga al mulino / a far farina e fiore e semolino.
sue radici minute molti talli piccoli, simili a certe spighette. vocabolario di agricoltura [
dubiti, che se il caldo viene a suo tempo, la maturazione s'affretta a
a suo tempo, la maturazione s'affretta a buon modo: lo spigarne abbonda.
non spighi mai grano / sì che a memoria sempre mai si dica: / fu
394: voglio custodire questa sementa sin a giugno, cioè sin a spicare.
questa sementa sin a giugno, cioè sin a spicare. targioni pozzetti, 12-3-456:
spicare. targioni pozzetti, 12-3-456: se a caso i contadini gettano il seme del
stracchi e non gli ponno dar polso a spigar bene. pea, 3-165:
- e non ingrana. -portare a risultati concreti. niccolò cieco, lxxxviii-ii-211
erbaggi che spigano non son più buoni a mangiare. 4. spigolare.
spigati, sulle tue viti racemose scaglierà a diluvio le gragnuole. seneca volgar.,
esserlo spianata per arte; e tutta messa a frumento già spigato e granito. arti
olmo. landolfi, i-33: le patate a terra. spigate. -per
di trivellazione, con la punta fatta a costole, spigata. -che presenta i
nella spiga del grano; spinato, a spina di pesce (un tessuto e,
una giubba di velluto spigato e un panciotto a due petti. soldati, 2-185:
, soltanto il cappotto di spigato e a vita. = deriv. da
19-216: l'atavico istinto di quando passavano a nuoto teufrate si ridestava nelle barbitonserie
spigatrice, sf. macchina munita di coltello a forma di falce, con cui si
chim. alcaloide, di azione analoga a quella della stricnina, estratto dalla spigelia
seta, di cotone o di lana tessuto a spiga, usato in sartoria per rifiniture
infocate. 5. locuz. a spighetta (con valore aggett.):
fucini, 592: una fodera di gingas a spighetta / per salvar dalla polvere la
/ furo i liei a'suoi merti, a lui fèr dono / d'ampio irriguo
2. per estens. crescere a un'altezza eccessiva (la vite).
luca, 1-7-3-23: un podere con coltivarsi a mano propria o con affittarsi frattarà
, che ha per caratteri: calice a cinque divisioni, corolla imbutiforme col tubo
, dal nome del medico belga a. van den spiegel (1578-1625),
. -scherz. spigionarsi le soffitte a qualcuno: manifestargli un grave squilibrio mentale
intanto speronate / le proprie case, aperte a l'acqua, al vento.
e lasci pur liberi i padroni di darlo a chi vogliono: se venendo li troverò
salvini, 41-186: si sentiva svegliare a nuovo amore, e per consolazione del
sarebbe maiuscola, di dar le donne a fitto e a pigione, e sapete se
di dar le donne a fitto e a pigione, e sapete se ci sarebbon dimoiti
1-1-233: non ier l'altro arrivomo / a massa duo forestier gentiluomini; / né
io lo / intesi, e li guidai a casa nostra. spigliaménto, sm.
un cespuglio [un cervo] fuggiva a maraviglia / per molti can che dietro si
si sentìa, / de'qua'ciascuno a prenderlo si spiglia. = deriv
dobbiamo pensare che ci conviene mandare ragione a dio di tre modi, cioè: spigliatamente
ghislanzoni, 18-17: giorgio, a sua volta, beveva a lenti sorsi,
: giorgio, a sua volta, beveva a lenti sorsi, seguendo coll'occhio i
: l'aria di spigliatezza un po'petulante a cui s'abbandonava lontano da roma e
attitudini e di contegno, la riconducevano a immagini di uomini che in giovinezza l'
brillante e faceta. tecchi, 10-109: a sentirlo adesso parlare, con spigliatezza,
portavano con loro sì li faceva pronti a ogni obbedienza e forti a tutte le fatiche
li faceva pronti a ogni obbedienza e forti a tutte le fatiche di lavori e lievi
. de sanctis, ii-n-51: 1 contadini a crocchi vengono alla messa, e avanti
« 1, 111-2-96: quando si rivolgeva a beatrice, diventava cerimonioso e parlava in
d'una naturalezza spigliata e gioviale. a. tabucchi, 13-80: pensava davvero che
davvero che marta potesse arrecare dei problemi a quel giovanotto, perché la aveva trovata
appena esploso il moschetto si lasciavano ire a terra, dove giacenti lo ricaricavano,
ricaricavano, e poi di un tratto sorgevano a replicare i colpi. tarchetti, 6-i-263
/ ke facesse revenire / gli apostoli a la spigliata. 2. per
succinto e spigliato, come sta bene a un atleta: severo e forte come
allarga i confini della critica e tratta a ferro e a fuoco te frivolezze e te
della critica e tratta a ferro e a fuoco te frivolezze e te pasto- rellerie
. arbasino, 23-992: qui fino a poco fa la mamma in ciabatte spignattava con
di un bene con il pagamento del debito a garanzia del quale esso era stato dato
di un bene, pagando il debito a garanzia del quale esso era stato consegnato in
... è totalmente nudo, a riserva di alcune rade querce e pochi
sterpi di tignamica e spteo salvatico, che a gran fatica vi germogliano. pascoli,
ottenuto lasciando i fiori di tale pianta a macerare in una soluzione idro-alcoo- lica oppure
, e quindi si distilla al solito a bagno maria. -essenza, olio
del nostro spigo d'italia un olio a lambicco odoriferissimo. arti e mestieri,
, / di fino odor, cosa ventata a fumo. bacciarone da pisa, lxiii-200
muschio fino, et usatine la mattina a digiuno, farà buon stomaco e buon
spiga di un vegetale. -a spigo-, a spiga. garzoni, 7-546: si
loro facendo tutto il dì bottoni o a spigo o a mandola o a piramide o
il dì bottoni o a spigo o a mandola o a piramide o a turbante.
bottoni o a spigo o a mandola o a piramide o a turbante. 4
spigo o a mandola o a piramide o a turbante. 4. punta dell'
del secreto suo covile / il pesce a cui dà vago nome l'oro, /
dante, inf., 32-33: a gracidar si sta la rana / col muso
con la villana / stassi nell'aia a spigolar le biade. statuti dell'università di
contradizione. passeroni, 4-183: eccitava a spigolare / le ragazze il mio cantare
i-551: siccome le rane il luglio stanno a far lor versi col muso fuori dell'
faccendone un piccolo fascio, le presentò a vostra altezza, perché possa gradire,
averle spigolate [le varianti] ne'testi a penna sotto a'loro occhi. tommaseo
assetati raccoglitori di poesia del popolo, a spigolare nel meridione ancora omerico.
nel meridione ancora omerico. -sottoporre a esame uno o più testi per reperirvi
sguardo. 3. riuscire ancora a carpire qualche vantaggio o qualche guadagno,
scartabellare libri vecchi che parlassero di fatti a cui alludono 1 versi della romanza.
tornarsene un passo indietro e vedere sino a qual punto meritassero fede le notizie spigolate da
carrozza dalle stanghe rialzate, lasciata incustodita a ridosso del marciapiede, proprio perché immobili
. ant ornato da decorazioni o passamanerie a forma di spiga. sanudo,
cove al peso ingiusto; / né a la spigolatrice il passo niegni, / che
spigolatrice il passo niegni, / che a raccorsi del pan pe 'l verno intesa /
qualche blocco più grande e si dànno a squadrarlo... lungo, quasi
marotta, 1-114: ho fatto la galleria a mezzogiorno, quando vi si moltiplicano gli
cfr. lat mediev. spigolare (a costozza, nel 1290).
», 1-iv-1994], 18: spigolare a 104 km / h carducci, iii-28-82:
, cfr. lat mediev. spigulator (a bologna, nel 1250).
bene dove si convengano: però risolvetevi a far come noi, se non volete leccar
podunità dei gelosi che vengano in fastidio fino a lor medesimi, con le spigolistrarie che
, alcuna paroletta più liberale che forse a spigolistra donna non si conviene, le quali
, dico che più non si dèe a me esser disdetto d'averle scritte che
è di parere che quel favore avesse a dir favone, ma che il poeta fosse
. questi grammatici sono troppo spigolistri; a me basta che il favore gli venisse
si rinvengono certi filosofacci spigolistri che sminuzzano a segno le dottrine coi pestelli fragorosi degli
2-v-184: portò questi scrupoli e tristezze a don oliviero in confessione, ma non s'
brente, 2-577: s'io avessi preso a mantenere le anticaglie e le consuetudini e
mantenere le anticaglie e le consuetudini e a professarmi spigolistro dei classici, essi sarebbero
come sogliono essere gli spigolistri per dare a credere nelle loro macerazioni e digiuni.
. -nel linguaggio comune: linea comune a due facce consecutive di un elemento costruttivo
elemento costruttivo o di un oggetto (e a seconda delle esigenze funzionali e dei materiali
era necessario, fece fare un mulinello a braccia con un manico a guisa di
fare un mulinello a braccia con un manico a guisa di stidione, che agevolmente si
8-735: zitelle appassite... a turno sul far della sera montano su una
far della sera montano su una scaletta a mano per accendere un lampadino innanzi alla madonnina
e bianca, collocata da circa un mese a uno spigolo del villino. gozzano,
le cenge ghiaiose, gli spigoli senza fine a strapiombo ìe piegati fuori
l'aie da piantarveli nel mezzo assettandole rilevate a comignolo; in quello spigolo che sarà
toscano, ii-46: per i terreni destinati a grano si suole nel settembre fare un'
unica carne viva nelle gambe ossute, a spigoli e tendini sotto la stoffa pungente dei
così gli uomini che viaggiano vengono accomodandosi a forza di scosse, secondo i loro
addolcire gli spigoli del carattere del piccioni, a frenare gii scatti della spavalderia di claudio
. papini, x-1-846: io pensai a proteggerlo da tutti i disagi e da
7. marin. carena a spigolo: carena slittante. 8.
di due vele contigue in una volta a crociera. c. bartoli, 1-67-18
bartoli, 1-67-18: le [volte] a spigoli si pongono sopra le piante quadrate
v.]: 'spigolo': dicesi anche a certa bandella di ferro dentata, posta
agli stinchi, di una seta marron a disegnini chiari, un po'tondi un
uccelli invisibili tra i rami dispiegano attorno a lui un repertorio di manifestazioni sonore le più
soffici, v-6-479: un pesante armadio a forma di cippo o di pilastro impiallacciato
sotto, per ritto, da petto a rene, come in bilico. =
mace. balducci pegolotti, i-65: a ruotoli di peso e bisanti si vende
detta spigone, e die serve anche a traspotar mercanzie, spigonara. pirandello,
, con la gran vela triangolare ripiegata a metà sultalbero, assiepano la riva.
balducci pegolotti, i-57: a dicina di mene vermiglione, aloe patico
de conti, 157: dopo questo pervenne a cambaita, città presso al mare,
nardo è una pianta odorifera, simile a lo spigo nostro, onde si chiama
. vagòócrtaxug. re, a seconda della luce o degli attimi, secca
marin. asta supplementare che si aggiunge a un albero o a un pennone per aumentare
che si aggiunge a un albero o a un pennone per aumentare la superficie di
di varie dimensioni e con maglie diverse a seconda del pesce da catturare, che
: spigorò una botte di fina vernaccia e a biordo e a'forestieri ne diede.
e pane. 3. fatto a forma di spiga. cesarotti, 1-viii-316
tondelli, 161: è stata lì a spigozzare da una parte e dall'altra
mille passi non avesse seggiole per sedere a vedere li giuochi, acciò che la propria
che la propria vigoria di star ritto a veder li giuochi fosse conta a la gente
star ritto a veder li giuochi fosse conta a la gente romana et a spigrire li
fosse conta a la gente romana et a spigrire li animi. -per estens
, sf. genere di piante graminacee a cui appartengono circa quaranta specie erbacee delle
]: 'spilanto': genere di piante esotiche a fiori composti, della singenesia poligamia eguale
pel sapore piccante delle sue foglie analogo a quello del piretro, e che produce
algarotti, 1-vi-70: un tal commercio monta a settanta mila rubli circa l'anno;
. 2. spillo ripiegato a molla la cui estremità appuntita s'inserisce
molla la cui estremità appuntita s'inserisce a pressione in un incavo che la tiene
gliela posi ne la mano / ed a punger l'obbligai. -spillone per i
ma gli accetterà bene per dargli al re a nome di vostra altezza, essendo egli
del « lloyd ». -morire a colpi di spilla: a poco a poco
-morire a colpi di spilla: a poco a poco, con un continuo,
-morire a colpi di spilla: a poco a poco, con un continuo, estenuante
tu ed io e altri dobbiamo continuare a morire a colpi di spilla in un
io e altri dobbiamo continuare a morire a colpi di spilla in un lavoro di
piccoli oggetti di merceria. a noi botte, vino e celleraio,.
. travaso di vino da un recipiente a un altro più idoneo a conservarlo (con
un recipiente a un altro più idoneo a conservarlo (con l'eliminazione dei materiali
, 5-24: quelle une sono da agguagliarsi a queste altre come le chiose agli scudi
getterò nel più fangoso fondo, / dov'a te poscia abitar sempre tocchi, /
figur. persona di poco conto. a. f. bertini, 1-139: e
: tale, o divin poeta, è a me tuo canto, / quale a
a me tuo canto, / quale a chi stanco giace in grembo all'erba /
il sonno, o qual è spegnere a ruscello / di dolce acqua spillante estiva sete
7-102: tutti n'andiam verso el ponte a rifredi, / ché giannesse ha spillato
29 (504): lui andò a spillare una sua botticina; la donna a
a spillare una sua botticina; la donna a prendere un po'di biancheria da tavola
la botte spilli. / tu mi tieni a badalucco / con le man piene di
, 4-15: voglio esser io il primo a spillar quella botte del palco.
35 (613): poi andò a una botte ch'era in un canto,
, x-25-152: mentre ottavio si accinge a spillare il tè, agostino esce. pascoli
avviò verso la scala, come se andasse a spillare da una botte.
longhi, 034: il maestro aveva a questi tempi spillato ormai da ogni altra vena
nelle quattro tavolette del restello, oggi esposte a roma. -ricavare da un
ho messa mano alla botte, seguirò a spillare. 3. per simil
: aveva accettato un paio d'inviti a colazione ed a pranzo, aveva spillato varie
un paio d'inviti a colazione ed a pranzo, aveva spillato varie centinaia di
ad siena drieto ad certe pratiche che a me paiono favole, perché non aranno
tese e con le mani curve intorno a quelle raccogliendo ogni filo di voce,
amari, 1-iii-149: siam noi costretti a spillare le geste di be- navert per
p. chiara, i-121: andò a mettersi dietro le spalle del dottor franceschi
spalle del dottor franceschi, che davanti a un rilancio del sottocapostazione balestrini stava spillando
che non possono aggiungere nulla o solo inezie a ciò che ci serbarono gli storici sincroni
continuamente assillato da angosce o dooperaio addetto a scaricare materiale di scavo da una sacchetti
il cor, che dentro squilla, / a veder tramoggia. =
lacci e spilli) che poteva venire stipulato a favore della moglie e in forza
forza del quale il marito si obbligava a corrisponderle una certa parte del reddito totale,
persona. -anche: il diritto, a favore della moglie e nei confronti del marito
del 1975); la somma corrisposta a tale titolo. alfieri, 6-467
in faccia ai parenti, veniva essa a capo di riscuotere la somma che le era
cittaduzza divenutami odiosa e me ne corsi a firenze dove ottenni licenza da'miei genitori
genitori di dimorare, ma che pensassi a guadagnarmi la vita con la mia industria
davvero s'affaceva molto al 'nome'e bastava a poco più che alle 'spille'. moretti
giuncada al buon 2. che mira solo a farsi dare denaro. duca di savoia
sacchetti] un 'quid prò quo'a mastro ceccone, perché è pur spillato un
spillato un verso i prelati somiglia un po'a quello che gli ispirano le donnon so
b. croce, iii-26-76: mi tornano a mente certe sue uscite, per esempio
certe sue uscite, per esempio, a proposito... di qualche fervido assertore
sentito che in sul letto si recava a sedere, ea egli trovava a uno a
recava a sedere, ea egli trovava a uno a uno gli scarafaggi, ficcando li
a sedere, ea egli trovava a uno a uno gli scarafaggi, ficcando li spilletti
, 7-187: la bottega ri- ducie a una vile tasca, e va per lo
spilletti han da mettersi / intorno, a ciascadun de'quali mutano / trecento volte
detto ancora che portava il veleno dentro a uno spilletto scavato, ne'capelli nascoso
gioco infantile. grazzini, 4-199: a tempo mio erano i giuochi ordinati secondo
spilletto le più strane. -fatto a punta di spilletto: pungente, penetrante (
quegli occhiettuzzacci insidiatori / credo sian fatti a punta di spilletto, / sì traforato m'
quando mi ci portarono, mi limitavo a reggere la spillièra. = deriv
assembravano agli spillieri che feriscono le viste a chi fiso riguarda nella luce del sole
3-62: vestita di nero, una cuffietta a cannoncelli sul capino spiniforme, la decana
l'uniforme della deposta autorità -simile a una puntura di spillo. savinio,
, sm. sottile asticella metallica, appuntita a un'estremità e terminante nell'opposta con
più là un branco ha messo l'oste a sacco, / sicché tutti dal vin
, / mentre la gira, fan brindisi a bacco: / altri giuoca a te
brindisi a bacco: / altri giuoca a te te con paglie o spilli. fatinoli
più larga d'un tavolino da caffè: a destra una risma di carta, due
, due matite e un forbicione, a sinistra un piatto di spilli.
per purezza e luce. -occhi a punta di spillo: piccoli e dallo sguardo
, nervosa, con occhietti neri, a punta di spillo, alquanto strabici, e
con una parlantina irrefrenabile. -tacchi a spillo: alti e molto sottili, in
buzzati, 6-118: lei sopra coi tacchi a spillo levita, fluttua, gioca e
con gli stinchi magri e i tacchi a spillo. -per simil. suono
portata sulle vesti come fermaglio o anche a scopo puramente ornamentale, oppure usata come
levate le figliuole di sion e vanno a collo steso e con cenni d'occhio ballando
che si dividevano all'intorno, quasi a guisa des raggi d'un'aureola, come
pietra politica del paragone, mezzo infallibile a comprendere il colore politico di molti miei
elegantissimo. dossi, i-147: eccolo a quattro spilli, vestito come un figuro
. 3. ferro aguzzo simile a un punteruolo col quale si forano le
: era qui di drieto al bottaio a pigliar uno spillo, per assaggiar quelle
di forma sottile e appuntita che serve a otturare la valvola dei carburatori nei motori
otturare la valvola dei carburatori nei motori a scoppio. - carburatore, valvola a spillo
motori a scoppio. - carburatore, valvola a spillo: dotati di tale tipo di
. -archibugio, carabina, fucile a spillo-, arma portatile a retrocarica.
, fucile a spillo-, arma portatile a retrocarica. -spillo di sicurezza: congegno
-spillo di sicurezza: congegno delle bombe a mano o delle spolette dei proiettili di
delle spolette dei proiettili di artiglieria che serve a impedirne lo scoppio anticipato. d'
valvole di conservazione ai siluri e mettere a posto gli spilli di sicurezza agli acciarini.
7. locuz. -attenersi allo spilla a un'analisi minuta, scrupolosa.
vedo che non dissentite. vi terrò a giorno a ogni modo. -colpo
non dissentite. vi terrò a giorno a ogni modo. -colpo, puntura
spilli: essere o apparire impaziente o a disagio. marchesa colombi, 1-205:
la bianca e isidor in un locale a prendere un caffè: accettarono ma sembravano seduti
che foravano. -guerra o lotta a colpi di spilla, con continue e ripetute
senza scontri aperti (anche con riferimento a un conflitto interiore che causa acuti e
2-443: data da molto tempo la guerra a me fatta a colpi di spillo dai
molto tempo la guerra a me fatta a colpi di spillo dai mazziniani. gramsci,
alla politica di cooperazione succedette una lotta a colpi di spillo. de pisis,
avrebbe potuto dipingere il duro periodo di lotta a punta di spillo con la sua anima
spillo fu sottratto, ma tutto si trovò a suo posto. verga, i-269:
bargagli, 1-164: lo spillo al far a cucir co l'ago si avvedrebbe d'
: johnny stava absentminded e fisicamente cozy a dispetto dell'umidore, solo un desiderio di
perché pittasse, e se si sbrigò presto a ritornare indietro con nasco, bicchieri e
uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si
minutissimi trafori, ch'e'si viene a dispergere per aria in una infinità di minutissime
: io non son molto vago di bicchieri a foggia e di malmelli e di spilli
5. locuz. per spillo: a goccia a goccia, poco per volta
. locuz. per spillo: a goccia a goccia, poco per volta (anche
te la darò... e darottela a bicino, per spillo ». sermini
, 82: perché il vino della sandra a silvestrino molto piaceva, e quel di
piaceva, e quel di lui più a lei s'aggustava che 'l casalengo,
lupesse. paroli biondo ne stende subito quattro a sberle, una gli dà una spillonata
portato sulle vesti come fermaglio o anche a scopo ornamentale o usato per appuntare il
merletti. monti, iii-442: s. a. la principessa elisa...
una fetta di jambon, si dette a sorseggiare, con inimitabile sapienza e inamabile
per far saggio delle vivande, come avesser a dar giu- icio della valentia del cuoco
. i toscani raffazzonato tal verbo 'piluccare'a lor modo, e formatone il diminutivo
esservi chi sbardellatamente divora e chi spilluzzica a sputa-spine. collodi, 47: la volpe
anche lei. cicognani, 1-238: a cena, spelluzzicò appena, distratto dal nuovo
, 3-86: si siede e comincia a spiluzzicare pane o formaggio o olive o peperoncini
insistentemente per eliminare il prurito. a. f. doni, 6-46: un
mani. 4. tagliuzzare, facendo a brandelli le carni (nella tortura)
compiuto il numero delle tagliature che tutte a gran cura si contano, quell'infelice scarnato
vero appetito. soffici, ii-31: oltre a diversi antichi greci, come omero,
fa degli antipasti quando la fame stenta a venire. -raccogliere qua e
qua e là da più opere. a. f. doni, i-154: quanti
. di spilluzzare-, secondo alcuni risale invece a una forma * spilluccicare, comp.
'spilluzzichino': segnatamente giovanetto che si compiace a spilluzzicare per ghiottoneria impaziente. =
2. locuz. -a spilluzzico: a piccole quantità. n. villani,
villani, 58: una sorte di mangiare a spilluzzico e a miccino. rajberti,
: una sorte di mangiare a spilluzzico e a miccino. rajberti, 5-173: alcune
miccino. rajberti, 5-173: alcune a tavola hanno l'aria di assaggiare a
a tavola hanno l'aria di assaggiare a spilluzzico le vivande anziché di pranzare. monelli
2-363: siede ai banchetti e mangia a spilluzzico. -con grande risparmio di parole
reticenza. varchi, 3-94: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e
varchi, 3-94: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e a miccino
: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e a miccino è dir poco
, a spilluzzico, a spicchio e a miccino è dir poco e adagio per non
son pur grandi misteri fatti ornai comuni a tutto il vulgo: e voi ne
vulgo: e voi ne favellate così a spiluzzico? -con grande parsimonia,
sua guardia propria con talescarsità erano e tanto a stento e così a spilluzzico pagati che
talescarsità erano e tanto a stento e così a spilluzzico pagati che con grandissima fatica se
si dàn le cose oggi di più a spillùzio / che non si fanno in casa
cosa impropria e sconciache iddio avesse voluto proporre a mosè riti gentili e profani, poiché
sembrassero totalmente strane, sicché bisognasse spiegarceli a spiluzzico. cesari, iii-436: così faremo
, recitandovene or questo or quel motto a spilluzzico. capuana, 3-251: vi mando
mio corriere, una vera novità, scritto a spilluzzico nei momenti meno uggiosi.
al priore, o al sagrestano, e a patto che non istiate su lo spiluzzico
patto che non istiate su lo spiluzzico a riscontrare il danaro del cambio, egli non
medie. disus. macchia della pelle dovuta a eccesso di pigmentazione. lessona,
aretino, 20-104: tu sei usa a vedere questi spilorci di oggidì: al
la sua spilorceria / ognor viepiù tenevalo a stecchetto, / un dì si risolvette
fune lunga e sottile adoperata per tirare a terra una rete da pesca.
: da marinai smemorati, non avevamo a bordo una cima uno spago un tréfolo magari
, merid. palorcio e forse da ricondurre a palo o a pelo. spilorciaménte
palorcio e forse da ricondurre a palo o a pelo. spilorciaménte, avv.
le imposte, diè un filo di sole a una stanza. = comp. di
robbe volate al cielo, atto conveniente a simile prelato e non agli spilorci d'oggidì
. / nemica di spilorci uomini avari. a. f. doni, 1-86
fabricio fosse un trascurato, e spilorcione a servirsi di quella padella, massime quando aveva
distanziati l'uno dall'altro, per tirar a terra una rete. = forma
centrale e meridionale; è lunga fino a due metri e ha la livrea nera
spilucco, spilucchi). spiccare gli acini a uno a uno da un grappolo d'
spilucchi). spiccare gli acini a uno a uno da un grappolo d'uva.
ora col pollice e coll'indice spiluccava a gran diligenza quella peluria fine e delicata
gli è mal tempo sì mi sto a giacere a piè del mio padrone e passomi
mal tempo sì mi sto a giacere a piè del mio padrone e passomi tutto il
del mio padrone e passomi tutto il giorno a spiluccare i piedi e tutta la persona
lasciando stare i ciòttoli ch'io volava a ca'dei piccioni o contra un grazioso mucino
perder tempo in siffatte spiluccature, che a poco approdano. ho condotto a buon
che a poco approdano. ho condotto a buon punto un'opera gigantesca.
spilungóne, sm. (femm. a). individuo molto alto e magro
così quelli dell'altro grassi e larghi a guisa delle pentole. pananti, ii-342:
de amicis, xi-275: chi mi dà a pensare più di tutti è uno spilungone
alla brigata nera, di essere pronto a fare i nomi dei renitenti nascosti.
si inverte da parallelo ad antiparallelo, rispetto a quello del protone. t. regge
angolare proprio di una particella che, a seconda che sia intero o semintero,
-spin isotopico-, numero quantico che serve a distinguere il protone dal neutrone, di
, stipola) indurito e aguzzo; a differenza dell'aculeo, che ha origine
quella fondò acute e folte spine, a ciò che le mani dell'omo non mi
certe false opinioni,... a guisa di duri bronchi e di triboli e
cammino c'impedirebbono ad ogni passo. a. verri, i-249: in lui
viottola era tanto per le spine stretta che a pena uno vuoto ed espedito a piedi
che a pena uno vuoto ed espedito a piedi andando lo riceveva. landino [
dei traci: una ordinaria e nota a tutti per la campagna, e l'altra
grosso fascio di spine dalla parte opposta a quella per cui erano scesi, fiorino
(sylibum marianum) e il cardo a pallottola o echinope (echinopssphaerocephalus).
-pera spina: varietà invernale italiana di pera a forma di campana, di colore verde
roza di spina. -con riferimento a quelle che formavano la corona posata per
e successivamente donate, una per una, a chiese di diverse città europee: sacra
flagellato, coronato di spine e inchiodato a un legno. a. delfini, 3-105
spine e inchiodato a un legno. a. delfini, 3-105: davanti alla chiesa
donne e gli uomini pii per andare a baciare la sacra spina, egli stava in
del fratricidio che caino commise in abello, a terrore ed a perpetuo esemplo dio il
commise in abello, a terrore ed a perpetuo esemplo dio il mettesse con uno fascio
persuasione che si compie per indurre qualcuno a un'azione o a un comportamento.
compie per indurre qualcuno a un'azione o a un comportamento. monte, 1-60-3
ch'è 'nvèr1 me tanto fina, / a vo', i \ grazie rendere,
giudici, 15-62: di tetrapodie trocaiche / a te salga questa brezza / nostalgia di
, 120: andòe di drieto a quella medesima botte e trasse ancora con
il vino inondava gli appartamenti e scorreva a rigagnoli per le scale. calvino, 2-141
lezer una sua parte, per obviar a li contrabandi, far che tute bote,
che tutti li danari si trarano da mo'a mexi 4 li soto
, mesetaria, ternaria vechia e dazio a spina. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblicadi
., el dazio nostro del vin a spina del tutto minato. e
, senza taglio, col quale, a colpi di mazzo, si cacciano avanti i
stringano fortemente. -disus. carabina a spina: carabina a spillo. carena
-disus. carabina a spina: carabina a spillo. carena, 1-140: il
ancora il sistema delvigne nella sua 'carabina a tige'o 'a spina'. -marin
acqua era sopra questo cannone ordinata che a ciascuno abituro se ne poteva cavare con certe
facciano i pani in questo modo. a tre parti d'un centinaio di quelle spine
medesma generazione son li ricci marini, a li quali son le spine in loco de
manticora] nella coda setole, fatte a guisa di spine lunghe ciascuna la misura di
, le quali ella usa di lanciare a guisa di saette contra coloro che le
p p longitudinale in un edificio a pianta rettangolare. f. corsini, 2-253
sopporta le scale e... serve a ricomporre tutto lo spazio interno in un
in una bocca di presa. a. parazzoli, 1-ii-504: la comunicazione fra
multipli della macchina spinatrice. a. peano [in scritture di fabbrica,
relativa (spina di riferimento). a. cattaneo, i-317: una o due
la tenaglia, la quale si tiene aperta a forza d'una sottile spina di ferro
patol. processo osseo patologico acuminato. a. cocchi, 8-140: generico nome di
. lippi, 6-54: le piaghe a masse, i petterecci a balle, /
: le piaghe a masse, i petterecci a balle, / spine ventose e gonghe
fra le coscia e il corpo, a oscalvilde gli fu tagliata anche l'altra
durante l'inizio della fase eruttiva, viene a costituire il riempimento di un condotto vulcanico
spina, sapiando che tè spaurosa cosa a taiar. citolini, 282: del tronco
che con estrema possa / sassi gittaro a tempio mostro adosso,!...
alto si potesse sulla spina dei colli fino a raggiunger perugia da settentrione. pascoli,
iii-73: la nuova ferrovia mi sembra destinata a servire di spina dorsale all'italia,
suoi palazzi e le sue chiese, addosso a due vie principali, in cresta alla
di una 'spina'di cellule residenziali a 1 o 2 letti. -marin
tal modo se ne venne tutta insieme a comporre dhistoria miscella', che è come chi
tolta mi fu, le biade tolsi a rea / e feci vano il frutto di
frutto di ogni spina. -punto a spina o a spina di pesce:,
spina. -punto a spina o a spina di pesce:, punto a lisca
o a spina di pesce:, punto a lisca di pesce (v. lisca1
n. 6). -sport. a spina di pesce:, nello sci,
dello skilift verso di lui, afferrando a volo l'àncora e trattenendola perché la ragazza
la ragazza non partisse sola. arrancando a spina di pesce, riuscì ad affiancarsi
sua moglie... tornò di nuovo a strapazzarlo, e voleva mandarlo in piazza
strapazzarlo, e voleva mandarlo in piazza a comprarle delle acciughe salate, che si
nella gola. -a spina o a spina di pesce, con una disposizione
il mio sguardo retrocede alle macchine parcheggiate a spina di pesce lungo il marciapiede.
tutti i vicoli che le corron intorno a spina di pesce è un pesce dispolpato.
mutan le maniere di questo basso governare a spina di pesce. -in modo
anche ridicola per gli anacronismi, poiché a quel tempo non si trovava tabi né
oro né cappelli di castoro né calze frastagliate a spina, cose che tutte sono travamento
1-209: 'fusta- num': tela tessuta a spina. parise, 11-169: anche gli
lavorati con del visone bianco e scuro a spina di pesce. -con valore
1-909: bellissime [stoffe di seta] a occhietti, a scacchi,...
[stoffe di seta] a occhietti, a scacchi,... rigate,
scacchi,... rigate, a denticelli, a spina. l. bellini
.. rigate, a denticelli, a spina. l. bellini, 5-1-244:
opera... la chiamavo spiga o a spina, perché ella fa una certa
non è bello / con que'fregi a pesce spina? g. giudici, 8-26
il nero, il grigetto, un altro a spina di pesce. -in modo
, 12-4-214: sopra sono altre quattro stanze a tetto, mattonate a spina, alle
altre quattro stanze a tetto, mattonate a spina, alle quali si sale per una
ix e successivi tempi si trovano murature a spina di pesce, cioè colle pietre così
ad intervalli dei corsi di pietre disposte similmente a spina di pesce; esempio: nella
, una volta adottati, sono conservati a lungo, massime nella campagna, fuori dei
centri, cosicché non sempre la disposizione a spina di pesce risale a tempi così
la disposizione a spina di pesce risale a tempi così lontani'(g. carotti)
altra. carena, 2-128: 'ammattonato a spina di pesce', detto anche brevemente
di pesce', detto anche brevemente ammattonato a spina, e un impiantito in cui due
impiantito in cui due mattoni son posti a squadra runo contro raltro, in modo che
parte di quell'antica strada cittadina, a mattone a spina. malerba, 1-11:
quell'antica strada cittadina, a mattone a spina. malerba, 1-11: questo selciato
selciato... con le lastre a spina di pesce. -formato dalla
, per distinguerlo dal primo che, a scanso d'equivoco, nominerò 'spina aperta'.
una parte e dall'altra rispetto al filare a cordone orizzontale (la vite).
lo spettacolo di una lunga serie di coltivazione a spina, che da quel punto si
queste ispine però che reterna vita amassi. a. pucci, cent., 54-
al cuore ch'aspramente loungeva, era venuto a fastidio a se medesimo. tasso, 7-10-34
ch'aspramente loungeva, era venuto a fastidio a se medesimo. tasso, 7-10-34:
... in camera, s'accostò a quel letto in cui la notte avanti
una spina nel cuore, hai voglia a tirare, si spezza la tenaglia ma
lanze e spine, / che me tran a fine / e sì me fan languire
pungente e venenosa ispina / si vede a qualche tempo essere fiorita. pasqualigo,
, coll'aratorio della divina grazia, ha a divellare le spine de'vizi e piantare
nel vangelo. campiglia, 1-102: a sterpare i triboli e le spine della eresia
da siena, 82: lo'pare che a seguitare me, cioè tenere per la
grande fadiga, e però si ritragono a dietro, temendo la spina. guicciardini,
: confesso che questa difficoltà ha fatto a me ancora qualche spina, la qual forse
parlerà di ruderi insignificanti, che si riducono a nomi: nomi certo di cose grandi
6-46: l'altro sant'uomo palesò a michelaccio che si recava a roma per proclamare
sant'uomo palesò a michelaccio che si recava a roma per proclamare al conclave..
19. ritrosia, contrarietà, riluttanza a fare qualcosa; scontrosità di carattere.
, n. 46. trovava sulle spine a rispondervi. -cogliere, raccogliere la rosa
sono rose scompagnate da spine, mi adattai a quella re la rosa, che non
ma 10 non m'arrendo. scrivo a roma: proviamo se là avessero la spina
172: l'amica si è fermata a chiacchierare e così sono passati dieci minuti
. -lasciare la spina nel dito a qualcuno: amareggiarlo, addolorarlo.
-mettere una spina nel fianco o nel piede a qualcuno: zontali, le cui messe però
rosso, / che m'ebbe quasi quasi a far svenire. / ch'ei fusse lui
gola: non essere reticente, aprirsi a confidenze. arpino, n-115: «
. seminare nelle spine, mettersi a un'impresa intricatissima. arrighetto
e mezzo, del quale non riusciva a valutare la portata né il tono.
tarchetti, 6-i-212: si era bensì pensato a mettere nel mio seguito alcuni interpreti,
, di origine incerta (forse da accostare a spica: v. spiga)
e lievemente profumata; matura da novembre a marzo. -anche con uso appositivo
11 pedunculo, e si può dire fatto a campana, ma con una superficie irregolare
padrone, / in questa fossa, fatta a discrezione / da un rio villan
giada di colore verde intenso, simile a quello dello spinacio (anche con uso appositivo
cui pelle è ricoperta da piccoli tubercoli a forma di spina. = voce
(ramnus cathartica) con foglie opposte a margini seghettati, fiori ascellari, drupe
, e sono ricche di vitamine (a, bx, b2, c) e
, 427: 'delatores,... a nobis'spie. 'obscure igitur ta- lem
spinaci. tjbi vox spia adumbrata est a dictione spinaci'. 4. dimin
. cinelli, 11-303: son venuta a fare spesa. ho preso due spi-
la corona di spine posta in capo a gesù durante la passione. spinàia
nelle freddissime acque del verno, sepellitisi a gelar sotto le nevi per non peccare in
in lascivia, essendone gagliardamente tentati. a. cattaneo, ii-104: il peccato
un sostratto di molli piume da giacervi a riposo. muratori, cxiv-45-147: a
giacervi a riposo. muratori, cxiv-45-147: a questo uffizio era atto e proprio lo
bello della contrada... ridotto a quel modo? uno sterpaio, uno spinaio
esodo, iii, 2. a. cattaneo, i-356: compare a mosè
a. cattaneo, i-356: compare a mosè sul monte sina un roveto ardente
cilicio fornito di punte di ferro. a. cattaneo, iii-44: provato per curiosità
. cattaneo, iii-44: provato per curiosità a cingersi da un austerissimo religioso, non
nelle medola de lo spinale, infino a la metà del dorso. guglielmo da
incontrano obliquamente lungo un asse principale, a imitazione della lisca del pesce (con riferimento
della lisca del pesce (con riferimento a un lavoro di ricamo, a una decorazione
riferimento a un lavoro di ricamo, a una decorazione pittorica o alla collocazione di
da tavola, in partic. nell'espressione a spinapesce). testi sangimignanesi,
e ii iscugatoi rosi e i copertorio a spinapescie giallo e vermiglio. bonavia,
, 367: item ebbi uno copertoio maschile a spinapescio di stima di fiorini tre a
a spinapescio di stima di fiorini tre a dì xxx ogosto in 1381. s.
chiesa, sopra el detto sopracielo: dipinsi a spinapesce e compassi. giegher, lxvi-2-166
andasse abbigliata di un abito verde con lavorìi a spinapesce di oro. cagna, iii-198
i candelabri dell'altare maggiore, disposti a spinapesce. -in partic. nel
disposizione che presenta gli elementi costruttivi collocati a v, in serie orizzontali o a zig
a v, in serie orizzontali o a zig zag. -struttura, disposizione a
a zig zag. -struttura, disposizione a spinapesce, tipo di disposizione frequente nel
ponghiavisi sopra... mattoni cotti a spinapesce, overo mezane a filo secondo il
mattoni cotti a spinapesce, overo mezane a filo secondo il regolo. vasari
muri tutta di mattoni ben arrotati e cotti a spina pesce. castri, 1-4-58:
1-4-58: bisognò rimediarvi con un doppio lastrico a spinapesce. carducci, iii-22-119: è
è [il battistero]... a guisa di torre del diametro di 7
costruito di piccole pietre di cotto unite a spinapesce. g. l.
sperimentare qui come un sistema di volte a spinapesce potesse servire alla costruzione di una cupola
di direzione, che segue una linea a zig zag. lorenzo de'medici,
7-124: quel che tu vedi, ch'a costui vien drieto, / a onde
ch'a costui vien drieto, / a onde balenando a spinapesce, / s'
vien drieto, / a onde balenando a spinapesce, / s'e'ti par
andari e sentieri er costa e traversati a spinapesce. botta, 4-789: l'argine
delero, non per la diritta, ma a spinapesce andava. d'annunzio, iv-2-10
iv-2-10: la paranza andava bordeggiando, a spinapesce, con delle guizzate improvvise,
asinari... procedevano tintinnabulando in mezzo a noi, aprendosi, come di un
al varco, lasciandosi dietro una scia a spinapesce. -figur. progresso discontinuo
la via ritta, fa la via a spinapesce. rovani, i-15: vedremo le
rovani, i-15: vedremo le arti camminare a spinapesce. 3. ant
imprimere su una pelle motivi o disegni a lisca di pesce. fioravanti, i-38
privare un pesce della lisca. a. boni, 255: risciacquate le acciughe
, dove non s'andava in cantina a spinare le tine, ma con le mani
erettili sul dorso, lunghezza da 5 a 12, 5 cm, una colorazione
materiale vegetale, dove induce la femmina a deporre le uova al termine di un
e incavato nella parte superiore, denti a scure, pinne dorsali munite di raggi molto
,... furono i ducali costretti a mettersi in disordine in fuga.
verbo per l'obbedienzia mia s'è umiliato a l'obrobriosa morte della croce! egli
nuovo. -punto spinato: punto a spina di pesce usato per ricamare le
facile variazione del punto passato. esso serve a riempire foglie, motivo caro ai disegni
). -anche nell'espressione aggett. a spinati. citolini, 410: la
o grossa o sottile... o a occhetti o a spinati. muratori,
... o a occhetti o a spinati. muratori, 9-123: mostrommi la
[in ii frontespizio, 205]: a parlare d'intelligenza, c'è da
lisca (un pesce). a. boni, 7: aggiungete le sarde
pezzi metallici per mezzo di un utensile a più taglienti chiamato spina o broccia.
, successiva alla forgiatura, volta a ripristinare il foro assiale dei fioretti impiegati
assiale dei fioretti impiegati nei martelli perforatori a iniezione d'acqua o a insufflamento d'
martelli perforatori a iniezione d'acqua o a insufflamento d'aria. 2.
. arald. bordura di una pezza decorata a spine o denticolata. =
sera da spincionare, ve la serbo a un'altra volta. fucini, 189:
un'altra volta. fucini, 189: a un'altra tavola, i puzzolenti e
1-iii-180: il tonno si ronca, cioè a dire, riceve esso sei incisioni longitudinali
tondelli, 99: restiamo una settimana a fumare e spinellare come autentici marocchini
, baieromani, jazzisti e reggomani. a. piroso [« panorama »,
e di magnesio che dà il nome a un gruppo di minerali risultanti da una
-anche con uso appositivo. a. briganti, 204: la terza specie
: guido salsiere andò im- mantanente a domandare del figliuolo: e'mercatanti gli ri-
dell'estintore. bacchetti, ii-235: a lui fu promesso, se si faceva ancora
spinèllo4, sm. gerg. sigaretta arrotolata a mano dai carcerati con la cartina (
spinosi; macchia di pruni. attribuito a iacopone, 1-ii-17: allunghionmi in sepultura /
e dentro uno spineto / mi posi a stare ascoso insino a sera, / acciò
/ mi posi a stare ascoso insino a sera, / acciò che il nostro amor
spineti come un segugio, per andare a scovare delle nidiate di merli che guardavano sbalorditi
: avevano un pesce d'una forma a noi incognita, che ha sopra il corpo
dove gli si dà fuoco che lascia tempo a ritirarci in sicuro. -figur
seta, di cotone o di lana tessuto a spina di pesce e usato per guarnizioni
134: una zimarra di terzanel- la a opera, nera, fornita di spinette.
spinétta2, sf. mus. strumento a tastiera analogo al clavicembalo (ma da
e altri simili, sono grandemente atti a esprimere le azioni e del corpo e dell'
intanto sopra alla spinetta / s'era messo a zappar la spagnoletta. fagiuoli, ii-183
. fagiuoli, ii-183: si pon vezzosa a scior lieti e canori / accenti al
1609), ma più verosimilmente da ricondurre a spina (quellacioè delle penne dei salterelli)
galloni] fu per la prima volta impiegata a leida, dove le sommosse degli spinettatori
le sommosse degli spinettatori forzarono i magistrati a proscriverla. = deriv. da spinetta1
in italia dalla fine del sec. xvi a tutto il secolo successivo; veniva per
e spesso era inserita in aggraziati mobiletti a stipo ornati di specchi, cuscinetti e
, cuscinetti e cassettini. a. kircher, 454: est hic romae
/ acciò che non ci tenghin troppo a tedio. tommaso di silvestro, 70:
. calvino, 22-127: dovevamo continuare a ripulire le spingarde, lavare il ponte,
. -ant. macchina bellica simile a una grossa balestra con la quale si
giunse nel camaglio dell'elmetto e passò a gisberto tutto il collo. prima guerra punica
, con ispingarde e catapulte e altri strumenti a ferire da lungi il [serpente]
, il cuoio del quale mandò poi a roma. 2. pesante arma da
da caccia di calibro variabile da 21 a 82 mm e con canna lunga fino a
a 82 mm e con canna lunga fino a 5 metri che, montata su un
che, montata su un piccolo affusto a candeliere, era usata su barche piatte
in capanni per la caccia alle anitre o a selvaggina analoga, difficile da avvicinare e
l'aveva portato con sé in barchino a tirare colla spingarda alle anatre. c.
entro i canneti dei laghi, armata a spingarda. 3. locuz.
spingarde! '(per smuovere qualcuno a fare tale o tal cosa). 'ci
molte bombarde, spingardelle e ballestre posto a ordine le sue genti e fattone due parti
(formato come bombardare), trarre a checchessia di spingarda. = denom.
. vespucci, lix-109: combattemo a circa d'una ora, che poco
della spingardiere e bombardiere libre octo; a... manetto di lu- camia
, cii-ii-776: questo re è molto dato a far guerra: tiene infiniti spingardieri con
spingardieri, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe
colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe.
, a trinci, a sgonfi, a frappe. = deriv. da
guglielmotti, 862: 'spingardiere': attenente a spingarda. = deriv. da spingarda
nel palazzo del duca, voltata l'artiglieria a quella parte e battute le case e
batteno. = da ricondurre probabilmente a spingare. spingardóne, sm. spingarda
, 1-i-66: lo spingardóne era più adatto a mitragliar branchi d'anatre in padule che
branchi d'anatre in padule che non a far breccia nelle mura di uella ch'
, armava un barchino con uno spingardóne a mitraglia. 3. figur.
ogni banda, quasi per far compagnia a questi spingardoni di chiacchiere che si disserrano
lusinghe. / truova un altro che spinghe a cotai verso. stazio volgar. [
13]: fatto questo elle presse a. ffare uno altro gioco, che gascuna
ad una ora le levavano su. apresso a questo gioco com- mengamo ad andare pi
faldella, 9-522: per placarlo mandarono persino a chiamare la moglie: la quale apparve
. faldella, ii-2-179: faceva a bracciate con iridescenze liquide, spingava con
l'aria, lavorano di schiena e a spingate là sotto; la tavola s'alza
motore (un'elica; e si contrappone a traente o trattivó). 3
consapevolmente, e sospinto piuttosto che spingente, a un quissimile di secondo impero.
, un mobile, un veicolo o altro a una pressione, momentanea o prolungata e
awerb. di luogo; si contrappone a tirare e il movimento impresso s'intende
aprirlo; sottoporre un'automobile forzatamente ferma a una forte pressione di braccia esercitata dalla
urtare. parabosco, 1-14: sta'notte a le tre ore se tu vederai lo
quando / seguì sì grave danno, a pena avea / forza di spinger remo
56): altri spingevan la vanga come a stento, e rovesciavano svogliatamente la zolla
2-49: fingeva di essere molto occupata a spingere un sasso qua e là col
le note in battere traendo l'arco a sé, nel qual caso l'arcata è
. bellori, 2-470: èwi longino a cavallo, che spinge l'asta per trapassare
sabbia che s'imbeve. -sottoporre a pressione un liquido o un fluido in
nel barometro, di cui si vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella
, xcilii-32: stringa le braccia orizzontalmente a fior d'acqua innanzi al petto, e
impetuoso, spingeva la pioggia in faccia a don gregorio, rendendo inutile e ridicolo
. 2. sottoporre una persona a una pressione momentanea o prolungata e per
cadere, oppure per aiutarla o costringerla a procedere (anche in relazione con avanti
disordinata di una folla). -spingere a terra, nel fango: far cadere a
a terra, nel fango: far cadere a terra, nel fango con una spinta
mi coglie improviso / e con gran scossa a sé col capo avante / mi tira
urta insieme d'un calcio e lo spinge a terra. casti, ii-2-61: vedendolo