Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.2 - Da SILENTEMENTE a SILENZIO (33 risultati)

rapidi / che raggio di luna, a compire. -con riferimento alle anime

contemplazione (la mente). attribuito a iacofone, 1-ii-23: lo 'ntelletto sta silente

tu guardi se non sorga d'improvviso / a le soglie la bionda camarlinga, /

e. gadda, 25-56: è venuto a prendermi un silente locomotore, con qualche

dai fontanili dei livelli montani, che a un tratto e silentemente affioravano.

-in senso concreto: il dispositivo atto a tale funzione. la stampa [

silenziare. bacchetti, 2-xxi-527: quanto a lenin, rivoluzionario e poi dittatore, negò

altrui. bocchelli, 10-364: proprio a lui hanno pensato [i famigliali]

antica roma, schiavo o soldato addetto a mantenere la quiete e l'ordine nelle

obbligo del riserbo su ciò che venivano a conoscere. 3. monaco appartenente all'

disciplina di pittagora a'novelli filosofanti serviva a spogliarsi de * pregiudizi dell'ignoranza.

ognigiorno, la vista dei nuovi ospiti venuti a crescere la sciagurata masnada...

propongo la costruzione di luoghi appositi fatti a imitazione dei bagni pubblici e delle pubbliche latrine

coltello o una pistola o un fucile a mezza canna, e col silenziatore! sciascia

terminale del tubo di scappamento nei motori a scoppio, destinato ad assorbire il rumore

il sedere due o tre o quattro ruote a motore,... che aprono

macchine], 424]: il motore a reazione alfa romeo ruggisce nella sala prova

830: 'silenzio': intimo di assoluta taciturnità a 4. locuz. mettere il

4. locuz. mettere il silenziatore a qualcosa: occultare tutti. talvolta per

: cheti, ore della notte o a luoghi disabitati). qualcosa,

e ovattata, all'inizio si era puntato a mettere il silenziatore al rischio criminalità.

cognizione degli dei. parini, 529: a la feral confusion succede / spaventoso silenzio

piante, io quello / infinito silenzio a questa voce / vo comparando. ghislanzoni,

: calante notturno abbandono / di corpi a pien'anima presi / nel silenzio vasto

farsi notare (con partic. riferimento a movimenti di truppe). ghirardacci,

. ghirardacci, 3-71: fatti porre a ordine li soldati, essi nel principio

dal fervore di attività e di vita a una condizione di decadenza e di solitudine

agravati, il re carlo si tornò a napoli. sarpi, i-1-27: la repubblica

rivolga ai classici tra i morti, e a lei e a'suoi grandi amici tra

. cicognani, 6-45: codesta sera a bordin la tromba del silenzio fece un

, ai suoi. stuparich, 3-10: a casa, apre la finestra; dalla

alle 8 suonava il silenzio. mi posi a letto. 2. condizione di

i rovinava in basso loco, / dinanzi a li occhi mi si fu offerto /

vol. XIX Pag.82 - Da SINTAGMATICA a SINTESI (26 risultati)

concatenano secondo una successione procedente da causa a effetto) e sintagmatica configurativa. =

si succedono nella frase (in opposizione a rapporti paradigmatici). g.

22-203: i visi dei beati, comparabili a quelli riflessi 'per vetri trasparenti e

: c'è una tendenza... a escludere la meta- foricità della lingua in

dei fenomeni di degradazione di sostanze organiche a cui partecipa anche la desmolasi, che

in partic. in quanto organizzata in base a una proposizione reggente e a proposizioni subordinate

in base a una proposizione reggente e a proposizioni subordinate logicamente concatenate (e,

periodo costituito da più frasi (e a seconda delle diverse teorie o impostazioni dello

gli elementi di simiglianza e di diversità a fini didattici o di classificazione. -sintassi

viene appresso non è da usarsi. a. l. moro, i-124: l'

che mi chiedete, voi non avete che a leggere l'iscrizione per vedere che essa

combinabilità dei segni fra loro in base a regole ben determinate. tarchetti, 6-i-592

vincoli, le loro giunture, cioè a dire i princìpi di una sintassi delle macchine

di enunciati di quel linguaggio stesso, a prescindere dai loro significati e quindi dalle

: operazione chirurgica colla quale si ripongono a luogo le ossa lussate. = voce

costrutti e le relazioni sintattiche, tol ^ a di immediatezza e vivezza, ingeneri ambiguità

norme della sintassi (come pomidoro rispetto a pomodori). -fonetica sintattica: quella

di un determinato gruppo di persone a un medesimo distretto, per lo più

(in partic. nella terminologia di a. martinet). 2.

compressione in stampi adatti e successivo riscaldamento a temperatura conveniente. 2. intr

. tecnol. che è stato sottoposto a sinterizzazione o è costituito di materiali sottoposti

sinterizzazione o è costituito di materiali sottoposti a sinterizzazione (un prodotto).

: soletta sinterizzata da competizione con levigatura a mola. abitare [febbraio 1995],

sinterizzato e ogni rubinetto dispone di un termometro a cristalli liquidi. sinterizzazióne,

. metodo o procedimento che giunge a una rappresentazione o a una conoscenza più com

che giunge a una rappresentazione o a una conoscenza più com

vol. XIX Pag.83 - Da SINTESISMO a SINTETICITÀ (33 risultati)

plessa a partire da elementi costitutivi semplici (ed è

ambito in cui si compie o l'esito a cui giunge tale procedimento. genovesi

e ruffiana sintesi. -sintesi a priori: nel pensiero del neoidealismo italiano,

b. croce, i-2-142: sintesi a priori vale... in genere,

. significa unità viva, o sintesi a priori, necessaria, di due termini che

disparate del discorso tutto quel che conferiva a dare l'idea. c. carrà,

che occupa la grande parete, tutto a scompartimenti e a cassettini, diceva a

grande parete, tutto a scompartimenti e a cassettini, diceva a chi entra che

tutto a scompartimenti e a cassettini, diceva a chi entra che i soggetti delle novelle

, dolore, finale smorzato, finale a sorpresa'. -esposizione riassuntiva della tesi

, una università dalla quale si diffonda a ogni angolo del paese l'insegnamento solenne

di tabella o di atlante, che mostrasse a colpo d'occhio le cause e i

d'immense distese di tavolini da caffè, a un filo di rezzo. -nella teoria

nell'espressione procedere per sintesi, contrapposta a procedere per analisi). tramater [

. ant. figura grammaticale con la quale a un nome collettivo singolare viene associato un

6. chim. procedimento volto a ottenere composti a partire dai singoli elementi

. chim. procedimento volto a ottenere composti a partire dai singoli elementi o da composti

si formano artificialmente certi composti, ponendo a reagire insieme quelle sostanze da'cui elementi

. -sintesi dienica: reazione dei composti a doppi legami associati a sostanze quali le

reazione dei composti a doppi legami associati a sostanze quali le anidridi e gli acidi

una bella sintesi, fra un'ora andiamo a cena, saremo noi due soli.

stimabilis simi individualmente e giovevoli a ridurre in sintesi la sco

filos. nel linguaggio filosofico di a. rosmini (1797-1855), il rapporto

i° l'essere ideale e 20 il sentimento a cui si applica. la notizia dunque

medie. disus. insieme delle operazioni atte a ottenere la riduzione delle fratture.

'sintesismo': riunione delle operazioni chirurgiche atte a produrre la riduzione e il rattenimento delle

. filos. nel linguaggio filosofico di a. rosmini (1797-1855), che

rosmini (1797-1855), che partecipa a un rapporto di sintesismo (un ente)

d'esistere di due cose l'una a canto dell'altra, questa si chiama relazione

filos. nel linguaggio filosofico di a. rosmini (1797-1855), procedere nella

. filos. nel linguaggio filosofico di a. rosmini (1797-1855), procedimento della

quella che si ferma per così dire a mezzo la via. = nome

futura nei fatti, dovranno pure, a mio parere, incominciar dagli etruschi.

vol. XIX Pag.877 - Da SPIANTAMONDI a SPIANTATO (33 risultati)

valdigreve..., perché s'era a petizione de'cavalcanti ribellato, fu spiantato

. porcacchi, i-256: s'apparecchiavano a spiantar le mura de'fondamenti, accio-

, ix-1473: il viceré si condusse a castello a mare facendo spiantare le case

: il viceré si condusse a castello a mare facendo spiantare le case del lessi

un pic- ciol velo / mi tenne a fren, sì ch'io ne son distrutto

che il solo suo pensiero -onnipotente -basterebbe a metter fine a una vita senza sforzo

suo pensiero -onnipotente -basterebbe a metter fine a una vita senza sforzo. -con

l'ira di dio] con dir talora a coprirsi che dio gli fulmini s'è

di spiantare i regni e fargli risorgere a suo arbitrio. mamiani, 3-368:

il trono di luigi decimosesto, tenevano a requisizione loro ed esecutrici del lor volere

i troni. 5. allontanare a forza qualcuno da un luogo, cacciarlo,

manda [gesù] lo 'mperador di roma a vendicare contra gierusalem la morte sua,

... anzi una sera che pioveva a rotta di collo, venne l'ordine

-far spostare una persona da un luogo a un altro (in un contesto amoroso

per vituperarlo, spiantarlo e rovinarlo. a. cattaneo, iii-116: le usure poi

iii-158: la spesa è stata maggiore a più doppi di quello ch'io mi pensava

'spiantare': mandare altrui in rovina e ridurre a povertà estrema. 7.

guerrazzi, iv-130: hai da porre avvertenza a due [lettere], una colla

amante, la rossa alla giovane; guarda a non isbagliare, ché tu mi spianteresti

altissime contemplazioni; ma alla fine scendeva a basso a spiantar l'idolatria, a dar

; ma alla fine scendeva a basso a spiantar l'idolatria, a dar leggi a'

scendeva a basso a spiantar l'idolatria, a dar leggi a'popoli, ad insegnare

nostri cuori, ma moderandoli e riducendogli a quella buona temperie che può servire all'

temperie che può servire all'abito virtuoso. a. cattaneo, i-341: quante ribalderie

cose che spiantano il signor galileo? a me par che voi ne restiate desolato

l'impeto e la violenza non aiutano a consumare le cose le quali si reggono nella

condanniamo, pronti però essi mai sempre a gridarci addosso la croce se ci attentassimo

credo che lo stipendio di professore valga a persuaderlo a spiantarsi dalla sua patria. alvaro

lo stipendio di professore valga a persuaderlo a spiantarsi dalla sua patria. alvaro,

montagna passò i suoi primi anni, fino a pochi giorni fa; poi la sua

l. bellini, 5-2-329: arriva a poter far cose simiglianti a miracolo,

5-2-329: arriva a poter far cose simiglianti a miracolo, come è far parer vivi

senza colture (un terreno). a. l. moro, i-159: posseggo

vol. XIX Pag.878 - Da SPIANTATORE a SPIARE (48 risultati)

fagiuoli, 1-2-29: era qui adesso a raccomandarsi uno spiantato nelle barbe? sergardi,

... per aiutarsi si attaccano pure a uno spiantato senz'arte né parte.

ribellata all'idea di dare la figliola a quello spiantato. n. ginzburg,

ii-334: non possiamo telefonare... a questa rosaria e chiederle un prestito,

-che ha scarsa solidità economica ed è destinato a fallire (un affare, un'impresa

ricurva o di ombrice con manico, o a doppio embrice con manico a forma di

, o a doppio embrice con manico a forma di forbice, ad uso di cavar

ginocchioni a'piedi, pregandolo e supplicandolo a non lo volere stracciare [il libro]

casa da poterlo ricomprare e rendere a di chi era. = nome

spiantare1. spiante [i -1- a] (part. pres. di spiare

: per noi poveri e uno spianto a vivere così! de amicis, xiii-238:

2. locuz. dare lo spianto a un boccale. scolarselo completamente.

o più staggi uniti da assi trasversali, a uno dei quali è talvolta applicata una

messo tutto in solchi per seminarlo generalmente a granturco, ci portate quel regolo o travicello

'spianùccio': nella sementa in porche rilevate a tetto di capanna il terreno si prepara a

a tetto di capanna il terreno si prepara a porchetti,... e poi

). spiare [i + a], tr. guardare, osservare qualcosa

, più spesso, per trame informazioni utili a sé o ad altri (anche con

): cautamente da una sua fante, a cui di lei incresceva, ne fece

[delle vergini] andamento, mandarono dicendo a giulio, loro cognato,..

l'oste loro addosso, quando venissero a colognole, con ciò sia cosa ch'elle

(ii-107): la reina, a cui onesta gelosia aveva aperti gli occhi,

, cominciò con più diligenza del passato a spiar le azioni e gli amori del re

, 923: dietro ad ubaldo ed a carlo, ma in notabile distanza,

nel vicoletto, temendo che ciolla stesse a spiarlo. c. e. gadda,

: sulle mura gl'insorti erano intenti a spiare il nemico che continuava a scavar larghi

intenti a spiare il nemico che continuava a scavar larghi fossati. 2

vedendoseli venir proprio incontro, fu assalito a un tratto da mille pensieri. idem

(259): si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui

lui,... in quell'atto a un di presso che viene dipinta psiche

presso che viene dipinta psiche, quando sta a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto

fissavano nel cupo / specchio dei fossi, a spiar, tra le verdi / muffe

sinisgalli, 9-72: mi spingo / a spiare un lembo d'aurora tra le stecche

cognate sono più da presso, parlano a voce più bassa,... con

pasini, lx-2-93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare, smaniando

avere successione, non faceva che pregarla a farli un figliuolo maschio e spiarle il ventre

: splendono pure le stelle in cielo a loro posta, non avrò mai la

addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese fiamme / le svenar,

trovo, / veggio da quella grotta a l'improvviso / uscir il dio. g

che così faceva di proposito quando, a una facezia meglio riuscita, lo sorpresi a

a una facezia meglio riuscita, lo sorpresi a spiare discretamente sul volto dell'ammalato quel

io, per spiare l'arrivo dell'omnibus a cavalli dell'istituto vittorino da feltre che

dell'istituto vittorino da feltre che doveva condurmi a scuola con pochi altri privilegiati. tabucchi

comprenderne i moti. -anche con riferimento a dio. guidiccioni, i-78: qui

n'avvenga e molto agevolmente non penetri a spiar l'intimo del suo cuore e

/ e con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel piu secreto lor gli

se stesso discende / i misteri che chiude a spiar. gozzano, ii- 138

. gozzano, ii- 138: a ciascun passo mi rivolsi indietro, / curioso

vol. XIX Pag.879 - Da SPIARMARE a SPIATORE (66 risultati)

dio. algarotti, 1-ix-250: certo a te non potea più bel disio / sorgere

aiuto dal verdugo e che portavano danari a groninghen, non lasciò egli fuggirsela.

, che non avevan potuto ancora avvicinarsi a gertrude così assediata, stavano spiando l'occasione

innanzi. borgese, 1-83: sono riuscito a quello che da lungo tempo premeditavo,

(i-227): così di compagnia andarono a una villa assai vicina, ove,

il paese, conobbero che erano assai appresso a genova. contile, 1-5-9: manco

luoco vile, fin dove stanno le femine a tre quattrini, ch'io non abbia

affrica e mandato alcuni de'suoi compagni a spiare il paese, questi s'avvennero

dimorava, né po tendo a lei parlare in alcun modo né vederla,

9. cercare di scoprire, di venire a sapere, di apprendere quanto si ignora

con l'altra formica, / forse a spiar lor via e lor fortuna. ottimo

, ii-236: quivi monna sapia dice a dante: tu... vai spiando

la donna, veggendo il cavaliero, che a l'abito e al cavallo le parve

poteva camminare, mandò uno dei suoi a spiar chi fosse. firenzuola, 275:

chiesa, ogni magione, / ed a chi gli nasconde o manifesta / il furto

altrui, / cedola ad onta degl'incanti a lui. nomi, 5-39: un grido

piede arresta, / e si manda a spiar che cosa è questa. foscolo,

è venuto per spiare con chi stavo a dormire. -richiedere il parere di

ai primi capi / del popol nostro ed a mio padre in prima / il prodigio

bottari, 3-2-115: se gl'israeliti andavano a casa misa a consultare il suo idolo

: se gl'israeliti andavano a casa misa a consultare il suo idolo e ad assaronne

, non è però che da essi giugnessero a risapere le cose avvenire.

pur troppo impertinenti ricerche si son messi a spiare assai sottilmente lo stato, l'età

colonne volgar., i-187: vedendola plaque a. lloro multo la soa contenenzia

pòi amare se si'd'altrui? » a. briganti, 147: io, per

molti arabici, i quali portano qui cavalli a vendere, se ne'lor paesi nasce

il calamo. 11. venire a sapere, scoprire qualcosa, in partic.

, 20-44: un frate che stava presso a lui a cinque miglia, perciocché avea

: un frate che stava presso a lui a cinque miglia, perciocché avea ispiato che

santo ambruosio ebbe ispia- ta, vietòe a lo 'mperadore l'entrare de la chiesa.

novella di ciò che cercando andava, fa a suo valletto piegare il viaggio infino al

xxviii-848: sentendo la contessa ch'elli era a gran misura, giacque con lui.

una torta. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 48:

o ucidere. 13. riferire a qualcuno azioni e fatti altrui dei quali

fatti altrui dei quali si è venuti a conoscenza osservando o indagando di nascosto.

d'amore; e tutte le volte che a loro piaceva, s'andavano sotto a

a loro piaceva, s'andavano sotto a quel pino a parlare insieme. e

piaceva, s'andavano sotto a quel pino a parlare insieme. e tanto v'andarono

celatamente mandò terra terra, guatta guatta, a spiare delle galee, se erano armate

il direttorio cisalpino mandato i suoi agenti politici a sedere presso le potenze medesime e coi

l'erba. ella protese / le braccia a un ramo che di molta fronda /

molta fronda / ricco pendeale sopra e a quel sospese / tutto il corpo ondeggiando

! » strillava la donna spiando di sotto a un cuscino che s'era messa sulla

. tomizza, 3-149: si chinava a spiare dal buco della serratura. -compiere

; ma di tempo in tempo era costretto a ritirare lo sguardo contristato. fenoglio,

16. figur. indagare intorno a una data questione (in partic.

ma caggion poscia / ch'altri più a dentro spia, / e scopre in lor

,... ha occhi esercitati a spiare ne'garbugli d'amore. tarchetti,

più riposti. foscolo, ix-1-305: a taluno parrà cne la certezza de'fatti

gli allegano, né così pure s'arriva a vederli in tutto sinceri.

... sì ne vada tutto diritto a suo officio inchie- rendo tutto giorno ed

parte; / poi spierai de lui a parte a parte, / e d'ogni

/ poi spierai de lui a parte a parte, / e d'ogni condicion t'

, 1-21 (i-260): sceso a l'ostello dove anco il signor alberto

continua- mente per ispaniarsi; e fommi a credere che, sentendosi da me rinvescare

). spiata [i + a], sf. rivelazione a un'autorità

i + a], sf. rivelazione a un'autorità o a una persona in

, sf. rivelazione a un'autorità o a una persona in qualche modo interessata di

di fatti di cui si è venuti a conoscenza, tali da compromettere o danneggiare

, non m'essendo giovato el verso a traimi della farsata al puntuoso, rovinoso,

spianacciato. spiato [i + a] (part. pass, di spiare

hanno buoniragguagli. 4. sottoposto a una o più domande, interrogato.

spiao da lo re davit se paxea a de'ch'elo edificase lo tempio, inprima

fu preso in una scaramuzza e condotto avanti a re giaimo e, spiato da lui

buona voglia. spiatóio [i + a], sm. disus. apertura praticata

spiare. spiatóre [i + a], agg. e sm. (

vol. XIX Pag.880 - Da SPIATORIO a SPIAZZANTE (37 risultati)

con lo scopo di trame informazioni utili a sé o ad altri. -milit. che

il cui corpo, poiché egli stadico fu a roma, li romani ci renderono.

. gemelli careri, 1-i-316: io cominciai a esser sorpreso da grandissimo timore, in

sensi tante vedette o spiatori che mirano a scoprire la natura delle cose e 'i tutto

per estens. osservatore, indagatore. a. botto, 1-156: 0 spiator de'

ventura ci canta. -che serve a osservare oggetti minuscoli o molto lontani (

da spiare. spiatòrio [i + a], agg. letter. volto a

a], agg. letter. volto a osservare curiosamente qualcuno o qualcosa (un'

letter. schiacciato sul bersaglio senza riuscire a trapassarlo (un proiettile).

/ un mattino l'intero castello / a segreta adunanza si strinse. / fu deciso

quanto quello che hanno detto e fatto a chi ne gli dimanda,...

me un simil ascendente, come sarebb'a dire, per ispiattellarvela, noi corriam la

., 9 (160): suggerì a gertrude d'informar con una lettera il

maggior fatica che il trattener la tosse a chi n'abbia il prurito. guerrazzi,

'coram- populo'ciò ch'egli si apponeva a delitto ed avrebbe voluto nascondere a se

apponeva a delitto ed avrebbe voluto nascondere a se stesso e stimava ignorarsi da tutti,

soffici, i-160: si metteva poi a stabaccare, a raccontar barzellette grassocce;

i-160: si metteva poi a stabaccare, a raccontar barzellette grassocce; e se c'

complimenti, gli spiattellò come fosse venuto a conoscenza di un attentato preparato contro di

« io sono venuto apertamente e senza sotterfugi a combattere il piemontesismo ».

vero. giulio dati, lvii-186: a guisa di quei filosofastri che con poco

garibaldi, 3-157: quando si pensa a tutta quella massa di menzogne che sì

: un pollaio dove le galline si preparano a far l'uovo mentre altre da poco

o non ho o non voglio avere a mente, mi aettò [leopardi] spiattellatamente

spiattellate non mi disse mai: né a me pareva essergli amico: tanto lo

boine, iv-300: non mi fermerò a queste rifritture da ho- mais, spiattellate

spiattellate di queste? 3. scritto a chiare lettere. alfieri, xiv-2-170:

suo porsele. 5. evidente a tutti (un atteggiamento, un tratto del

o sparso su una superficie; che va a schiacciarvisi sopra. p. petrocchi

, 11-115: soffiate, venti, fino a creparvi le guancie! tu tuono,

in città, donde seguitò... a tiranneggiare il paese, si seppe che

ci ammonisca alla spiattellata 'che messi a partito i briganti penseranno ad aggiustare i conti

/ villanamente. monti, xli-6-468: a questo modo, con questa tua gran fidanza

il castello e le prime linee delle case a ridosso della collina, una compagnia di

ragazzi. volponi, 3-192: si mise a rincorrere i bambini, ma ormai si

o, anche, inadeguato di fronte a un fenomeno, soprattutto nuovo e sconosciuto

sento, non sarà poi che di fronte a questo spiazzamento dell'esistenza che ruota e

vol. XIX Pag.881 - Da SPIAZZARE a SPICCANTE (30 risultati)

loro effetto, è lo scenario culturale a incaricarsi di distoreere i segnali che il

diverso da quello di ieri, continua a inviarci. spiazzare1, tr.

spiazzato ». -sottoporre un testo a un'interpretazione radicalmente innovativa. - anche

marotta, 1-152: sa iddio come potè a un certo punto spiazzare i suoi antagonisti

diradare, perdere i capelli. 'comincio a spiazzare. tu spiazzi benino. =

zona del capo rimasta priva di capelli a causa della calvizie. fanfani [s

erba fitta, ma stradoni in rovina a traverso a sodaglie desolate. 3

, ma stradoni in rovina a traverso a sodaglie desolate. 3. insieme

in difficoltà o in imbarazzo di fronte a un fenomeno o a un evento inaspettato

imbarazzo di fronte a un fenomeno o a un evento inaspettato; che ne è sbigottito

della traiettoria della palla, lascia andare a vuoto il passaggio di un compagno.

s'arrivò, con mia madre, a uno spiazzato: un praticello fiorito alla rinfusa

allontanate dal sentiero che si allargava allora a piccoli spiazzi non selciati. d'annunzio,

sollevano la polvere / sui tetti, a mulinelli, e sugli spiazzi / deserti,

quando... la fronte conquistò a poco a poco il curvo spiazzo lustro del

.. la fronte conquistò a poco a poco il curvo spiazzo lustro del cranio,

da un deriv. da piazza, a meno che non si tratti (come qualcuno

spicastro, sm. bot. infiorescenza simile a una spiga, con i fiori disposti

ai pavimentazione costituito di mattoncini disposti a spina di pesce secondo la dimensione più sottile

plur.), propr. 'disposto a spighe'. spicato, v.

ponte di una nave non riusciva più a decollare per difetto dello spazio utile per

. allontanamento dai beni terreni; innalzamento a dio. 0. rucellai, 2-8-7-247

di tal modo che ne venga poi a nascere quel miracoloso sfugimento e rilievo eminente

una ne crede pigliare pure ne piglia molte a guisa di catena al cui primier cerchio

anello s'aggiunge il secondo, ed a quello il terzo, e così seguentemente infiniti

lenzoni, 181: queste particelle servon a riavere il fiato con un sospiro o

con brevissimo spiccaménto da l'una parola a l'altra. = nome d'

arco della maggior porta, / come sopra a poggiuol, si fe sì innanzi.

di lagrime, inginocchiata per terra davanti a un crocifisso, le mani ceree spiccanti sul

[tommaseo]: venne, e splendori a lei lungi spiccanti / per me la

vol. XIX Pag.882 - Da SPICCARE a SPICCARE (49 risultati)

medici, te medicorno, non si risolvendo a spiccargli la gamba affatto, che talvolta

dire: « lo posso pur fare spiccare a mia posta questo mio collicino così buono

è... abbocconare il reo a morsi di tanaglie o con tagliente rasoio

una palla spiccò ai netto il capo a marianna rosa, ventiduenne moglie a domenico lin

il capo a marianna rosa, ventiduenne moglie a domenico lin, incinta di sei mesi

in paese un chirurgo che fosse buono a spiccargli la gamba. gatto, 2-133:

. gatto, 2-133: girava intorno a se stesso sciabolando senza poterla spiccare dal

le sue pine, overo noci simili quasi a quelle del pezzo, ma più grosse

.. starsene tutti insieme in carità a mangiare 1 fichi a ter talento,

tutti insieme in carità a mangiare 1 fichi a ter talento, spiccandogli dall'albero.

, 1-325: cristofolo salse tranquillamente fino a quel cespo, ne spiccò la viola con

spiccò la viola con un po'di radici a serbarla fresca. tarchetti, 6-i-557:

com'è bellino il mughetto selvatico; a me piace più della rosa. gli garba

da un mazzo di fiori e la porge a chopin. -spiccare la prima

1-79: le parole poi s'hanno a proferire distintamente e a spiccare le sillabe,

poi s'hanno a proferire distintamente e a spiccare le sillabe, ma in maniera

le sillabe e guardandomi fisso. a. cotronei [« l'illustrazione italiana »

da noi composto. 4. evidente a tutti (un atteggiamento). reina

i tratti spiccanti della materia da lui tolta a foggiare e il modo e il tono

5. letter. che si muove a balzi (un animale). salvini

spicchi). staccare qualcosa dal luogo a cui è attaccata o dal supporto a

a cui è attaccata o dal supporto a cui aderisce o dal gancio a cui sta

supporto a cui aderisce o dal gancio a cui sta appesa; rimuovere, asportare

tutto il taglieresti e batteresti. attribuito a petrarca, xlvii-228: istanca e scalza

entraron dentro e ispiccato il porco via a casa del prete nel portarono. cennini,

ambedue entria la barca, / ed amendue a gran forza di remi / tentavan da

una imagine di cristo nostro signore, attaccata a un muro, fu in un tratto

l'andarle sovente attaccando e spiccando fino a tanto che gli umori siano corsi alla

coltolo parimente nella testa, lo gittò morto a terra. cesarotti, 1-xvi-1-217: disse

in due o tre tasche, una bustina a matrice: ma, apertala, si

farvi piacere! -togliere di dosso a qualcuno monili, gioielli. caro,

la medaglia c'avete spiccata dalla collana a fiammetta. -mordere via bocconi di

; / e co- minciomo del cervio a spiccare. p. fortini, iii-19:

fico. cesari, 6-119: volevano a lei inginocchiarsi e spiccarne de'brani della

la consueta dappocaggine, cominciò essa pure a spiccare un qualche pannolino e ad aggiustarlo

quale sia la ragione che mi spinge a spiccare dalle file strette dei volumi proprio questo

fa lena / e destre gambe, ché a forza le spicca. boiardo, 2-10-32

fiume indo, l'uno de'quali tira a sé ogni ferro e l'altro lo

totto machiavelli, 1-vi-132: costui mi comincia a nicchiare tra mano, e in nel

gli spica da sé questi danari avrà a dare a marco come si gli spicassi l'

da sé questi danari avrà a dare a marco come si gli spicassi l'anima del

, / che, da ferro sottil percossa a pena, / il rubino spiccò dal

la spicca. -tracciare una linea a partire da un punto. c.

'romancero generai', e poco infatti ebbi a spiccare da quel giardino e molto invece

togliere il corpo di un impiccato dalla forca a cui sta appeso; liberare una persona

menzini, 5-37: il buon mercurio a disputar si ficca / in criminale,

criminale, e colla dea moneta / a suo talento i rei difende e spicca.

ladroni erano ancora vivi, metton mano a tarme e ispezzàro loro le gambe e

e gittarogli in una fossa ch'era a ciò diputata. cicerchia, xliii-365: la

vol. XIX Pag.883 - Da SPICCARE a SPICCARE (40 risultati)

, avrebbe voluto rispondere ma non riusciva a spiccar parola. montale, 3-113: era

martello, 217: tu ti sei trovato a quei rozzi tempi ne'quali la scena

ne poteano ispiccare. boiardo, 2-2-25: a lui rinaldo ben stretto si tiene,

cecchi, 100: com'ho io a far, che non mi posso punto /

le braccia da lei e cominciando il fratello a dolersi, questi, lasciata la donna

pregò l'uno e l'altra per carità a non odiarlo, a volergli bene e

altra per carità a non odiarlo, a volergli bene e che stessero certi della sua

. settembrini, 1-90: io diceva a la figura: « toglimi questo fanciullo che

savoia con licenza di nostro signore mi manda a parigi: viaggio veramente et incommodo e

sempre in chiesa e non v'era modo a spiccarvi dalle predelle. -far

, / o quando fia che grata a me si volga / la donna mia in

, che sicurtà possiamo noi avere, restando a discrezione sua, che non abbia a

a discrezione sua, che non abbia a opprimere noi? ammirato, 1-i-240: con

la plebe da catilina persuadendo il senato a guadagnarsela con quegli utili co'quali voleva egli

. avere sempre lo occhio saldo lassù a dio e non lo spiccare da lui.

altra. 8. inviare persone a svolgere un incarico; mandare in missione

questi prìncipi così alti seguitasse e aiutasse a dar la buona forma alle cose della religione

qui ambasciatori espressamente, i quali supplissero a quello che noi medesimi più volentieri e

archibugiate il signor ettore non ispiccasse taluno a vedere di che si trattava. bacchetti

, tre gobbi, che le offrirono fino a ventimila monete: fu incorruttibile, e

una giurisdizione civile o ecclesiastica, assegnando a un'altra. bisticci, 3-12:

, e ridusselo in osservanza e rendello a questi dell'osservanza di san francesco.

questi dell'osservanza di san francesco. a fine che non fussino impediti, pregato

ancora questo non si potesse condurre così a un colpo, non sarìa però da

chiusi gli occhi a'perigli e cominciai a spiccare degli atti forensi contro al nimico

i-107: il vigile si dichiarò prontissimo a spiccare il verbale. -staccare un

costringere i negozianti che fanno quest'operazione a spiccare una 'bolletta a cauzione'onde giustificarsi

fanno quest'operazione a spiccare una 'bolletta a cauzione'onde giustificarsi d'aver pagata la

: bassam... ha telefonato a carlo levi, per dirgli che la

che la principessa ha spiccato l'assegno a saldo. -ottenere una sentenza,

, ii-47: poiché ebbe morte, odiosa a ciascun vivo, / tentato, contra

anni giovenili, / quasi per vóto a roma me ne andai. fagiuoli, x-16

11-158: interviene al poeta il medesimo che a uno innamorato che canta alla finestra della

gatto], or s'arretra, e a un tempo snello / spicca la corsa

poveretto patron solo: / paulo nel mezo a quelli un salto spicca, / come

salto spicca, / come falcon che caschi a piombo a volo. aretino, 10-43

, / come falcon che caschi a piombo a volo. aretino, 10-43: un

di grande importanza e valore; aprirsi a esperienze nuove. g. l.

. -spiccare il bollore: iniziare a bollire (un liquido e, con

: 'spiccare il bollore': del primo cominciare a bollire una pentola o altro vaso,

vol. XIX Pag.884 - Da SPICCARE a SPICCARE (31 risultati)

.). leonardo, 7-i-95: a fare che le figure spicchino dal loro campo

gigante adosso ad un buffone pigmeo, a ch'altro serve che a far spiccare maggiormente

buffone pigmeo, a ch'altro serve che a far spiccare maggiormente la improporzione dell'abito

fondamenta dell'edi- fizio in una platea a tutto muro... scendente ben due

bei diversi / i suoni e come temprinsi a vicenda / l'un per l'altro

zitoni come nella musica ed aiutano lo scrittore a quel chiaroscuro che tanto è più grato

3-150: qual maggior lode si può dare a una bella pittura, se non dir

seno che spiccava acerbo, era una gioia a vederla camminare: chi le aveva regalata

leggibile anche in quanto scritto o stampato a caratteri cubitali. ghislanzoni, 16-37:

, i-794: spiccava un grande titolo a tutta pagina che sintetizzava la situazione della giornata

occhi affossati e infocati, contraendo le grinze a un sogghigno di compiacenza diabolica, con

che diceva di volere attaccare il vicario a un battente della sua porta, ammazzato che

roma comprava le sue tele come si avesse a trattare di un mercato di gemme.

letterario). martello, i-2-xxvn: a me pare che i sentimenti del tasso e

spiccava singolarmente la sua fantasia nel fare a mente, e con grandissima prestezza, intralciatissimi

e per lo contrario in altri spiccano a noi gravi e grossi gli errori che per

... si morse le labbra fino a farne spiccare il sangue. pratolini,

spiccar gli odori / e maggior forza a quelli e grazia porge. 20

20. distaccarsi, venire via dal supporto a cui aderisce (un rivestimento).

altro non ti ficchi / li denti a dosso, non ti sia fatica / a

a dosso, non ti sia fatica / a dir chi è, pria che di qui

e d'abito straniero / vien dal mare a sua corte. g. m.

cavaglieri, di dame e di popolo a servirla nell'esequie. milizia, v-257

un milord si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a roma a solo oggetto di

si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a roma a solo oggetto di farsi ritrattare

inghilterra e venne a dirittura a roma a solo oggetto di farsi ritrattare dal bernini.

insaziabil di veder paesi, / tomo a spiccarmi dalla patria soglia. monti, 22-177

; / ma, lasciate le porte, a fuggir diessi / atterrito. spiccossi ad

: mia moglie si spiccò sùbito, a volo, a cercar di virgilio, il

moglie si spiccò sùbito, a volo, a cercar di virgilio, il bifolco.

l'eterna dannazione infernale. -sfuggire a un'imboscata. caro, 2-708:

vol. XIX Pag.885 - Da SPICCARE a SPICCARE (43 risultati)

quali e'si spicca con grandissimo dolore, a costui è cara la patria.

passati di buemmia in ostericchi, / dissi a solino: « io ti prego,

strozzi, 19 (53): fu a napoli l'armata de'franzesi, che

. cieco, 3-95: tutti i navigli a un tratto si spiccàro / dal porto

seguita da diece altre, per andar a ricevere, come fece, la persona del

, le barche con grandissima velocità approdarono a terra. leti, 6-ii-39: si

grido: / la qual tre volte, a se stessa crudele, / per affogarsi

di terra. manzini, 15-266: imparare a spiccarsi dal suolo, fare del proprio

l'indorato freno, / l'infaticabili ale a un tratto stese / e lieve si

altre, fino allora invisibili, si spiccavano a volo con un grido acutissimo. govoni

l'airone cenerino / che allarmato si spicca a grandi ruote / dagli spezzati giunchi.

come un emblema araldico, poi sparisce a tuffo fra i tetti più alti.

sue vendette, sotto colore di andare a veder lane, per il che era venuto

era venuto, da loro si spiccò. a. manetti, 2-18: al giudice

mandati ad alloggiare in marola. f. a ambra, xxv-2-327: gianni, vien

alla moda del 1840, il cappello a cilindro calcato sull'orecchio e gli occhiali

, si spiccò dagli amici e mosse incontro a lui col- pugno sull'anca. landolfi

pagliaresi, xliii-66: egli è colui a chi sempre m'appicco, / che

/ che 'n ogni luogo mi venga a difendere; / colui da cui mai

verso il corno destro e si trovò a fronte sette galeotte nemiche. -con

io ho apparato il modo con voi, a volersi ispic- care sanza turbamento. grazzini

, si stanno in quelle loro congregazioni a servire agli dei, tenendo a comune ogni

loro congregazioni a servire agli dei, tenendo a comune ogni cosa e lasciandosi governare a

a comune ogni cosa e lasciandosi governare a uno di loro. 27.

distogliersi dai beni mondani, dall'attaccamento a essi. -per estens.: abbandonare un

la tua orazione con limosina e misericordia a dio offerisci e con ferventi lagrime; e

possono spiccare dalle cose carnali, se a poco a poco non s'inducono a ciò

dalle cose carnali, se a poco a poco non s'inducono a ciò per

se a poco a poco non s'inducono a ciò per mezzo della santa predicazione.

. e in questo contemplando, si viene a spicare da le cose del mondo e

da le cose del mondo e apicarsi a le cose alte de la gloria, in

46): attesi continuamente in firenze a imparare sotto la bella maniera di michelagniolo

e da quella mai mi sono ispiccato. a. f. doni, 67

: ma le parevano così corte che a stento se ne spiccava. 28

. 28. staccarsi da ciò a cui è attaccato o a cui aderisce;

staccarsi da ciò a cui è attaccato o a cui aderisce; piombare giù; svellersi

longhissima narrazione era venuta, intesi sopra a quella città essere uno luogo pendente onde

la corda, il na- vilio andarebbe a grandissimo periglio per lo impeto del fiume.

non si dèono cogliere le amandole fino a tanto che esse non si spicchino dalla scorza

. savonarola, 1-35: come il fructo a l'arbor è suspeso per il coctaldione

coctaldione over peculio, cussi è il feto a la matrice; e cuome quando il

tronco s'abbracciava, / e pone a radicarla ogni vigore, / ma dibattendo forte

dibattendo forte la crollava, / onde a ogni foglia si spiccava il fiore, /

vol. XIX Pag.886 - Da SPICCATAMENTE a SPICCATO (35 risultati)

se n'andò in aria. a. cattaneo, iii-347: quell'anno di

la rena e si distende / in fine a toceàno e al nostro mare. boterò

che, spiccandosi da'caipazi, arrivano sino a severino. g. bentivoglio, 4-790

: riso e pianto son tanto seguaci / a la passion di che ciascun si spicca

mori, 24: ferrando si ritirò nuovamente a palagio, dove nuovamente ancora fu

uno stato d'animo-, non riuscire a liberarsene. compagnia della lesina, ii-60

v. borghini, 4-ii-568: vi torno a replicare: che non spicchiate mai il

. -spiccare il naso da sul viso a qualcuno: aggredirlo con violenza, come

spiccare il naso d'in su t viso a uno. -spiccarsi da dosso

alla cattedra più lucrosa, convien arrivare a un limite, in cui si posi l'

dalle mosse. -spiccarsi d'incontro a qualcuno-, corrergli incontro. dossi,

trocento, lxiv-81: uno tempo, a tempo, fui / per servir popolo

le voci de'sacerdoti cne celebravano. a. cattaneo, iii-152: va per

, l'aspetto di marzio si presterebbe a un solenne ritratto. 2.

i termini tecnici e prosaici possano, allogati a lor posto, nella spiccatézza degli accenti

un tutto o viene separato da ciò a cui era congiunto o attaccato. -in

recò la novella della morte di danao, a cui donò uno scudo spiccato dal tempio

: la continuata fragranza, benché convenga a molte frutta sode, spiccate dalla pianta

. locuz. -non saper spiccarsi di torno a qualcuno: glion de tondeggianti audaci rupi

cielo. gno del cotignola. a. cattaneo, i-371: in due colpi

come spiccata dal tempio, è fatta a croce con tribune sui lati e tal-

ditto gian iacomo spiccato dal papa, venuto a noi, disse puntatamente tutto quel che

tutte le cose terrene e transitorie, viene a essere agile e leggiera.

intorno, messe in opera lo esercito a punto a venti giorni del mese di

, messe in opera lo esercito a punto a venti giorni del mese di agosto.

. caro, 2-750: era dal tetto a l'aura / spiccata e sopra la

aura / spiccata e sopra la parete a filo / un'altissima torre. lancellotti,

, 3-406: sorge camerino sopra a un posto molto alto, spiccato e libero

dimolto. -sopraelevato, rialzato rispetto a un piano. giuseppe flavio volgar.

.. che era spiccata e grande circa a quaranta cati massi / co tacque

allora inginocchiato davanti al focolare, e soffiava a in luogo della quale fu fatta la seguente

fetterelle di polenta mezlemene, i-150: a tempo io miro / già spiccata dal suolo

di grano, frutta appena venezia e ingrandisce a poco a poco, spiccata e libera da

, frutta appena venezia e ingrandisce a poco a poco, spiccata e libera da quel

dalla facciata per certo spazio, racora a fare una buona quantità di puttini di basso

vol. XIX Pag.887 - Da SPICCATOIO a SPICCHIO (42 risultati)

onde sì spiccate gli venivano quelle parole, a veder di cui elle fossero. corticelli

ghislanzoni, 17-60: quando ebbe letto a voce alta e a sillabe spiccate l'ultimo

: quando ebbe letto a voce alta e a sillabe spiccate l'ultimo ritornello..

risata. borgese, 1-2 io: a questo punto si mise a ridere d'un

1-2 io: a questo punto si mise a ridere d'un riso che pareva di

si sentiva così spiccato e così gagliardo che a entrare in quella camera al buio si

sarebbe detto che vi fossero i giacinti a fasci. -sgargiante (un colore

casi umani, con un gusto spiccato a rimestare nel torbido. cassola, 5-153

i-4-76: si buccinò persino che pensasse a fare se stesso duca di sapri,.

, 430: l'aglio dicono essere utile a molte rusticane medicine. prima tutta il

delicato naso del giudice, avendo il giorno a sorte mangiata una fetta di pane e

mi guardava il valletto, che dispensò a tutti il mio cibo e la bevanda,

: e ne fecero tanti spicchi, e a me ne toccò uno ed era dolce

ostinava ad offrire uno spicchio di limone a un cane da caccia marrone, che

del pino possono essere nell'arbori infino a questo tempo e coglierannosi più mature.

quando gli date uno spicchio di pera / a tavola cosìer cortesia, / ditegli da mia

una schiavina indosso / ed un cappello a spicchi alla turchesca, / salvo ch'egli

molto grosso. corsali, i-207: fu a riceverlo alla piaggia del mare, vestito

in capo uno turbante di seta avolto a una berretta d'oro tirato ntonda ed a

a una berretta d'oro tirato ntonda ed a spichi, come la metà d'uno

piccola palla di cristallo massiccio, formata a spicchi. e. cecchi, 6-251:

seggioloni di vimini e ombrelli da spiaggia a spicchi azzurri e rossi. p

inverno, un berretto inglese di seta a sette spicchi col bottone al centro, di

superiore del copricapo degli ecclesiastici (berretta a spicchi). menzini, 5-198

/ ben veder puoi chi con berretta a spicchi / già siede all'altrui desco e

]: la berretta dei preti è fatta a spicchi; ha tre spicchi.

or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a spicchi, / quindi

squarci / divisata a quartieri e fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati

savioli si levò gli occhiali e si pose a rinettame le lenti con uno spicchio del

sull'uscio del cortiletto, cogli occhi rivolti a quello spicchio di cielo e una lagrima

: dalla finestra dell'albergo, stando a letto, guardavo uno spicchio di chiesa tanto

, con la sua animazione, lì a pochi passi che se ne intravedeva uno spicchio

zona illuminata. montale, 15-974: a spiare oltre il fitto reticolo di fil di

spiraglio. bonsanti, 3-ii-39: aperta a spicchio,... [la finestra

cecchi, 13-327: quasi mi vergognavo a portare quelle rose, nel breve tragitto della

rose, nel breve tragitto della bottega a casa d'adriana, come se le poche

di viso alla cantonata e la mano a imbuto davanti alla bocca, dovessero mettersi

imbuto davanti alla bocca, dovessero mettersi a gridare: « lo sposo, lo sposo

: come fanno... quei poverini a dividere la loro giornata in tanti spicchi

cravatte? 8. coltello a spicchio di cuore, con la lama corta

forma ovata, usato per tagliare formaggi a pasta dura. d. g.

, la grande forma tentata dal coltello a spicchio di cuore. 9. colla

vol. XIX Pag.888 - Da SPICCHIOLATO a SPICCIARE (60 risultati)

, 7-81: il francescano che si sbraccia a tagliare l'aria in ogni senso,

freccia. aretino, 20-42: ecco a me il fanciullo del baccelliere che con

o delle punte di un'insegna cavalleresca a forma di croce o di stella.

i monaci guerrieri con la croce bianca a otto spicchi sul petto. 15

stanotte, non dormendo, mi messi a pensar sopra la cupola, la quale

la quale se fussi tonda e non a spicchi, come ella è, non mi

stesso. ma crescendo tale angolo fino a due retti o fino a quattro retti

angolo fino a due retti o fino a quattro retti, lo spicchio si muta in

vestita. cantù, 386: vedendo così a spicchi, mi saro ingannata. bonsanti

/ d'un rumore immortal. -andare a spicchi e a rocchi: andare in rovina

rumore immortal. -andare a spicchi e a rocchi: andare in rovina. c

/ il mondo e il buon costume a spicchi e a rocchi. -a spicchi

e il buon costume a spicchi e a rocchi. -a spicchi: a poco

e a rocchi. -a spicchi: a poco a poco, gradualmente. mazzini

rocchi. -a spicchi: a poco a poco, gradualmente. mazzini, 56-190

quella delle popolazioni orientali-europee non si risolvono a spicchi, a gradi. -pezzo

orientali-europee non si risolvono a spicchi, a gradi. -pezzo dopo pezzo.

divorava le rive del fiume facendole crollare a spicchi. -esprimendosi in modo spezzettato

spezzettato. varchi, 3-94: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e

varchi, 3-94: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e a miccino

: favellare a spizzico, a spilluzzico, a spicchio e a miccino è dir poco

, a spilluzzico, a spicchio e a miccino è dir poco e adagio, per

dicomano. -avere il cuore fatto a spicchi: ripartire il proprio affetto fra

nobilissime qualità, possedeva un cuore fatto a spicchi, né fu al mondo uomo

alla di lei carità, sen tornasse a mani vuote. -essere uno spicchio

del suo cuore ». -parere a qualcuno di perdere uno spicchio di croce:

di croce': di chi teme abbassarsi a far qualcosa, quasi cavaliere che gli

giappone. -vedere il sole a spicchi: stare in prigione. p

[s. v.]: 'andare a vedere il sole a spicchi': in prigione

.]: 'andare a vedere il sole a spicchi': in prigione. 18.

101: il cuor delle donne è fatto a spicchi come il popone. p.

e. cecchi, 7-68: s'apriva a spicchiolino l'uscio dell'ufficio; ed

; e solo un istante dopo, a un movimento di renato, il preciso spicchiolino

. 2. per estens. tagliato a pezzetti. g. vialardi, 1-33

picard... ed esigette quello spicciaménto a fine di poter salire al potere netto

spicciante. 2. che fuoriesce a fiotti (il sangue). bersezio

. sbrigare velocemente una faccenda, portare a termine un lavo re definitivamente

figlia diviene inquieta: il primo che viene a fare delle proposizioni è accettato. in

bei sonettini con la coda / in quanto a dire un amen me li spiccio.

possa spicciarmi il gran lavoro, tornerò a scriverti lunghe lettere. verga, 4-112:

. montano, 1-252: ciascuno è occupato a intraprendere quella tal faccenda, a spicciare

occupato a intraprendere quella tal faccenda, a spicciare quest'altra. -consumare un

pasto. chiesa, 5-181: spicciato a grossi bocconi il desinare, me la

cavai lemme lemme. -sottoporre a una lettura rapida e affrettata, veloce

antichi sono spicciati con poche parole: a pena tre terzine a virgilio e due

con poche parole: a pena tre terzine a virgilio e due a lucano, i

pena tre terzine a virgilio e due a lucano, i poeti dell'impero e del

e di convinzione politica, serviva ancora a spicciar dagli animi una vena d'odio

anticipi / dei di lei beni immensi a lui la pingue / scroccata eredità

. 5. articolare, pronunciare a stento. -anche per introdurre il discorso

4-i-104: quando tu la chiami, viene a occhi bassi, velata, spicciando tre

bassi, velata, spicciando tre parole a mala pena. fenoglio, 5-i-1418:

festa sovra di ciò presa, vi andavamo a spicciarle [le cornacchie avvinghiate] e

racquetato alquanto il rumore, ne riponevamo a l'usato luogo. cellini, 1-128 (

, 1-128 (292): mi drizzo a un taglio della porta, / e

difese, / poi spicciò un salto a guisa di leone / dal trono e casca

, si riempie d'acqua calda, a quattro pollici circa di distanza dal margine

un messo spiccia, / che la esorti a star tappata. 9. intr

nel compiere un'azione, nel portare a termine quanto si sta facendo. cavalca

, 3-176: or tu spicciati, pone a ordine da mangiare, che ne ho

vol. XIX Pag.889 - Da SPICCIARE a SPICCIATIVO (38 risultati)

riarmi, senza intrusione nessuna, di finire a stampare tutte le cose mie fatte.

calvino, 22-44: dài, spicciati a scappare ché sei libero. -occuparsi

sacco e spicciatasi con due parole, a chi lascia la crusca il cernere questa farina

cittadino de'comuni italiani esce un poco a sollazzo alla campagna e sollazzandosi gitta alla

i-229: io me n'andrò più tosto a far certe mie facende, e tra

dagli impicci e hai lasciato gli altri a spicciarsela da soli. pecchi, 13-157-1:

. pecchi, 13-157-1: « quanto a me », disse renzo, « me

3-15: tommaso e i compari si vennero a mettere in mezzo alla cricca già folta

proprio il dirlo d'un liquore che cada a piombo, dico che ho creduto esser

. stuparich, 5-286: è tornata a spicciare in me, non so da

della socievolezza. 14. uscire a fiotti o a stille da una ferita aperta

14. uscire a fiotti o a stille da una ferita aperta o,

vena de corpi loro, io ebbi a venir meno di dolore e di sdegno.

caldo sangue. bacchelli, 2-i-599: a un singhiozzo, una lacrima spicciò dalle

, tastato dappertutto, non son riuscita a scoprire il punto preciso da cui spiccia.

... non avrebbe potuto fare a meno di attribuire al corpo del sole il

raggio rosso che per una picciola apertura spicciava a traverso al disco della luna. ibidem

. e. cecchi, 2-171: a monselice la pietra viva spiccia improvvisa nell'

dito sul quadrante posso far spicciare vicino a me le sorgenti della musica e dell'eloquenza

dei rivi di epopea. -uscire a stampa (un libro). martello

, 216: nelle pitture i lumi vengono a spicciar maggiormente per pombre. imperiali,

iii-17-85: teseo, che ciò vede, a dietro spiccia. martello, 6-ii-714:

spiccia. martello, 6-ii-714: m'assembro a quel pesce che a pesce fier s'

6-ii-714: m'assembro a quel pesce che a pesce fier s'invola, / e

pesce fier s'invola, / e a sottrarsi al periglio spiccia dall'onda e vola

cucitura, nella quale il filo, a ogni tirata di a ^ o, accavalcia

il filo, a ogni tirata di a ^ o, accavalcia i due lembi delle

si cuciono, i quali siano di natura a non spicciare, cioè a non sfilacciarsi

siano di natura a non spicciare, cioè a non sfilacciarsi. idem, 2-42:

tondo su di sé, poi cucito a soppunto, per impedire alla tela lo

, lo sfilacciare. padula, vi-273: a far che il taglio non spicci dei

: va'pur là, ché potrebbe toccare a te di spicciar le chiare.

lentezze. bacchelli, 12-332: a me, che non son cittadino ma pure

, ii-770: non osò chiedere nulla a quel negoziante spicciativo e non molto gentile.

abboccarsi col marchese, beppe aveva pensato a tutti i modi più spicciativi per indurre

una sicurezza di giudizi che fa piacere a sentire. de marchi, i-121: il

, non avrebbe lasciato languire margherita sì a lungo nell'aspettazione di un processo,

lotta per la indipendenza nostra è destinata a compiersi nel modo istesso con che fu cominciata

vol. XIX Pag.890 - Da SPICCIATO a SPICCIO (58 risultati)

interlocutori pastori e ninfe che vanno a diporto facendo all'amore: a'lor

, al semplice, allo spicciativo, abbia a soffrire di meno quando si trovasse ridotto

lui, di sulla porta del caffè continua a dire: « quici siamo da estranei,

, 105: norie ed equilibratori, simili a quelli che portavano a fluire in belle

equilibratori, simili a quelli che portavano a fluire in belle mostre sopra l'altra città

. de amicis, xiii-366: ricorreva a un altro autore, e tornava dopo

, fermo (la voce). a. cattaneo, i-12: quel bambino.

detto il vero netto e spicciato. a. cattaneo, i-410: ecco chiaro e

84: spicciati da queste visite, cominciammo a salire certe montagne assai comode, addimandate

nii. goldoni, ix-1195: tornerò a rivederla quando sarò spicciato. alfieri,

e puerilità, di cui son costretto a tediarla; ma come fare? ec-

e femmine, piccoli e grandi cominciarono a prendere tavole, legname e ferramento e porta-

porta- ronlo intorno alle città e cominciàro a fare spicciati sopra le mura abbattute.

bellissima ordinoro con alquanti spicciati, e murollo a secco. cronica pisana, 1009:

cronica pisana, 1009: ritomonno nell'oste a lucca; e intesesi a fare fossi

nell'oste a lucca; e intesesi a fare fossi con ispicciati e bertesche.

cose attaccate; staccare una cosa da ciò a cui è appiccicata o incollata (e

la mano sotto il rubinetto, provava a tirare qualche schizzo in su, ma le

in su, ma le formiche continuavano a camminare sul bagnato e nemmeno dalle mani,

nemmeno dalle mani, bagnandole, riusciva a spiccicarsele. -allentare un indumento troppo

riso era partito da una signora e provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di

il bubbone con soave agiatezza: o a spiccicarne, forse, le troppo inguainanti

con due dita la veste, cominciò a spiccicarsi tutta. -figur. estinguere

-figur. estinguere un debito. a. casotti, 1-5-9: ho ancora addosso

lavorarono un pezzo con la lingua annodata a pronunziare qualche parola. 3.

, 19-90: s'i'lo vedessi abbracciato a un santo del paradiso e non ne

ne lo potessi spiccicare, passerei da banda a banda il francese col santo!

spiccicarmelo prima d'esser ito con lui a veder un quadro ch'e'voleva comprare.

vi-727: da sé non era capace a spiccicarsi quella ragazza. 4.

soprattutto in frasi negative quali non riuscire a spiccicare parola, senza spiccicare parola)

spiccicar parola. cicognani, 1-180: a mezze scale io mi trovo davanti la mamma

davanti la mamma che scende di corsa a incontrarmi. da quanto è commossa,

montale, 3-228: « nicola » riuscii a spiccicare. moravia, xi- 377:

come per parlare e poi rimase zitto, a bocca aperta;... alla

« sono le otto ». -imparare a parlare, compitare. a. monti

-imparare a parlare, compitare. a. monti, 72: appena si spiccicavan

c. bini, 1-269: a stento so spiccicare una parola in francese.

, 4-242: alfio magnano, appena riesce a spiccicare dal letto le sue quattro ossa

letto le sue quattro ossa, lo va a scovare. -non riuscire a spiccicar

va a scovare. -non riuscire a spiccicar pedalata: non essere in grado

g. brera, 4-65: arriva a non più di cinquanta metri dai primi

ch'io mi dessi ad intendere che avesse a seguire per farmi di nuovo impaniare su

non abbia, o parmenone, a potermi / spiccicar, bisognando, da costei

si spiccicò più d'intorno. mi veniva a trovare a casa, e posò per

più d'intorno. mi veniva a trovare a casa, e posò per un ritratto

alla fine tagliò corto e venne di lancio a quel che più gli premeva.

terra e strisciava, quasi non potesse sottrarsi a una forza che lo tirava da sotto

d'acqua s'inturgidisce iridandosi, e a poco a poco si sfericizza della propria

s'inturgidisce iridandosi, e a poco a poco si sfericizza della propria crescente gravezza

attimo, tac, nel quale tutt'a un tratto se ne spiccica. brancati,

d'ordine. -smettere di essere attribuito a qualcuno (una norma).

, disceso appena il gradino, sostò a labbra spiccicate interdetta. 2. compresso

, i-204: quella [arena] sarà a proposito, d'ogni sorte che ella

palazzeschi, i-609: bettina era destinata a diventare il ritratto spiccicato del padre.

ch'e'le fa spiccicatoie, / ch'a tutte rore mò- gliama v'è 'ntomo

. nomi, 10-70: colpi bastanti a spiccinir montagne / miccion raddoppia, eppur

-io non so come, ma, a dirtela, darei fondo a un tesoro -

, ma, a dirtela, darei fondo a un tesoro -, questo ripiego mi

vol. XIX Pag.891 - Da SPICCIO a SPICCIOLARE (34 risultati)

quello stato di pietra in cui s'ostina a restare. p. levi, 5-39

e le donne che escono la sera a passeggio, con l'abito che la moda

maligno, e anche d'essere preposto, a tali che tu non ti sogni nemmeno

sarei capace in uesto caso d'andarmi a stabilire alla vigna del compare o ell'

poco; non vi resta altro adesso che a collocare il figlio. -scherz

. 6. concluso, portato a termine. foscolo, xvi-205: or

, xvi-205: or il 'montecuccoli'è ridotto a tal segno che in pochi giorni sarà

foscolo, v-151: il poverello continuava a dire che non si sarebbe attentato a

a dire che non si sarebbe attentato a domandare di meno a due dame del loro

si sarebbe attentato a domandare di meno a due dame del loro grado; e

loro grado; e s'inchinò sino a terra. « poh! » dissero «

orcio bucato e non faceva in tempo a rifornirsi di spicci. flaiano, 1-ii-516:

boine, cxxi-iii-609: con cento abbonati a l. 6... non resterebbero

. letter. analisi approfondita in base a sottili distinzioni. landolfi, 22-59:

dal cielo, non aveva fatta la confidenza a nessuno, fuorché a don abbondio,

aveva fatta la confidenza a nessuno, fuorché a don abbondio, dal quale andava,

dal quale andava, volta per volta, a farsi spicciolare uno scudo, lasciandogli sempre

uno scudo, lasciandogli sempre qualcosa da dare a qualcheduno più povero di lei. pascoli

biglietto da mille, ma non lì, a ordena, dove tutti si sarebbero chiesti

-per estens. spendere il denaro a poco a poco, misuratamente. rebora

-per estens. spendere il denaro a poco a poco, misuratamente. rebora, 3-i-148

sistemi di facilitazioni son fatti per allettare a spicciolare le mille e le diecimila lire,

persone. amari, 1-i-204: portavano a spicciolare le proprietà la legge romana su

fido di quelli che stringono la mano a tutti, che si chiamano amici di tutti

dire per filo e per segno. a. casotti, 1-2-54: stimando l'error

. pavese, n-i-695: siamo disposti a fare senz'altro... i grossi

. i grossi 'giganti'e rinunciare a spicciolarlo [proust] in 'narratori stranieri

di preda o di novità indotti avea a tal guerra, cominciarono a spicciolarsi. colletta

indotti avea a tal guerra, cominciarono a spicciolarsi. colletta, i-69: venticinquemila

. soffici, v-2-187: il primo a mettersi dalla loro era stato il figliolo

spicciolare le proprie monete, essere pronto a usare il coltello. beltramelli, i-56

raspo el priverai. soderini, i-491: a spicciolar quest'uva si piglia il grappolo

: torno all'opera di palazzo, dicendo a vostra eccellenza che il palco della sala

vostra eccellenza che il palco della sala a messer baruccio si coperse di tavole,

vol. XIX Pag.892 - Da SPICCIOLATAMENTE a SPICCIOLATO (50 risultati)

, xiii-590: non mi fermerò eccetto che a ma'passi e dove le prunaie nvandaranno

]: uscivano di chiesa spicciolatamente, a uno, a due per volta.

uscivano di chiesa spicciolatamente, a uno, a due per volta. imbriani, 6-96

, mandati i loro seguaci spicciolatamente a scaglionarsi con cavalcature fresche lungo la consolare

era lontanissima. 2. a uno a uno, singolarmente, separatamente.

lontanissima. 2. a uno a uno, singolarmente, separatamente. salvini

tantino non mi sollucheri e mi muova a compiacenza. corticelli, 3-i-69: essendosi fin

il toscano ragionamento, io mi ristrignerò a trattare della struttura, della composizione,

farò vendere quelle poche che mi riserbo a sei lire di milano. oriani,

varchi, 23-273: io posso dare a un savio quello che spicciolatamente è mio

-260: il pubblico nel 1328 fu costretto a fissare per legge che i orini

alvaro, 17-359: per questo mi misi a giocare. misi cinque lire spicciolate davanti

giocare. misi cinque lire spicciolate davanti a me, ed ero disposta a perderle

spicciolate davanti a me, ed ero disposta a perderle. -per estens.

da un pezzo in qua, in quanto a maschere / e cose spicciolate, egli

li scannarono quanto loro bastavan le forze a ferire. -sparso su un territorio

. 3. che si trova a una certa distanza da altri elementi;

vino. -sciolto, non unito a un plico (una lettera).

mi fu dato un vostro pacchetto, direttivo a madonna livia vostra, e una lettera

in segmenti (una tenia). a. cocchi, 5-1-244: l'altra catena

, s'aspetti. boine, cxxi-iii-590: a guardarlo bene da presso amendola ha un

presso amendola ha un sistema ben legato a cui fare delle osservazioni spicciolate non giova

che ci sono spicciolati si cava cosa a questo proprio proposito nostro che porti il

raccolto e continuato. -sciolto, a uno a uno. foscolo, x-304

continuato. -sciolto, a uno a uno. foscolo, x-304: quando

pare che ei le pubblicasse spicciolate o a dieci per volta. 6.

spicciolato. 9. stor. a firenze e in altre città toscane, che

altre città toscane, che non apparteneva a una consorteria né a una famiglia ragguardevole

che non apparteneva a una consorteria né a una famiglia ragguardevole e numerosa o che

[reza- sco], 93: a cittadini, per altro spicciolati, fosse con

nomi dei cittadini che potevano essere estratti a sorte per esercitare una carica pubblica (

e due delle quattordici minori; e oltre a ciò era una borsa di spicciolati che

) [rezasco], 232: appresso a questa si facci la borsa degli spicciolati

-nel secolo xvii, non iscritto a una corporazione di mercanti. pieri

rezasco], 2-269: pigliano i negozianti a cambio per la fiera di bisenzone.

11. locuz. -alla spicciolata: a uno a uno, a pochi per

. locuz. -alla spicciolata: a uno a uno, a pochi per volta,

-alla spicciolata: a uno a uno, a pochi per volta, in piccoli gruppi

guardia fuor del campo alla spicciolata tagliati a pezzi. m. adriani, ii-401:

i nimici ritirare nello scuro della notte a uno, a due, alla spicciolata

ritirare nello scuro della notte a uno, a due, alla spicciolata, nella città

gli dava il sentire che giornalmente continuavano a passar soldati alla spicciolata, come aveva

tutte le opere che ha fatte queste artefice a diversi cavalieri ed altre persone alla spicciolata

spicciolata. -poco alla volta, a poco a poco. tommaseo, 15-272

-poco alla volta, a poco a poco. tommaseo, 15-272: il

così alla spicciolata,... magari a base di tariaca o di infuso

assottigliandosi. -della spicciolata: a uno a uno. pisacane, vii-211

-della spicciolata: a uno a uno. pisacane, vii-211: ai

ungaresi disertano, prima della spicciolata poi a drappelli e a battaglioni.

prima della spicciolata poi a drappelli e a battaglioni. spicciolato2 (part.

vol. XIX Pag.893 - Da SPICCIOLATO a SPICCO (40 risultati)

io non ti posi nome / rosa prestito a inglesi e americani (e anche a italiani

prestito a inglesi e americani (e anche a italiani) libri di vario perché tu

e battuti salotto, i duettini sono sempre a mia disposizione. bacchelli, in sur

era un guasto di elettricità, si ricorreva a una tinaia e si getta in un

pavese, 8-287: le nazioni che giungono a grande potenza e spicciolata. pirandello,

più saper egemonica..., dedite a spiccioli compiti contingenti, si trovano,

. e sm. letter. che tende a esporre un'opera in forma semplificata,

esporre un'opera in forma semplificata, a banalizzarne i contenuti. g

diraspatura. lastri, iii-176: a misura che l'uva si taglia si trasporta

, cara e di grande intelligenza. a un certo punto noi le scopriamo non

, quei galantuomini dissero che sarebbero ripassati a prenderli il giorno dopo. pascoli, 1-201

pascoli, 1-201: bisogna che pensi a mandar qualche cosa al giacosa e ad altri

, che sequestrò prima il suo fucile a due colpi e il suo sciabolo- ne

il suo sciabolo- ne, procedendo poi a un inventario del suo denaro spicciolo.

3. che ha importanza scarsa o limitata a un ambito ristretto; che è o

spicciola, s'erano oramai tanto avvezzati a quella maniera carezzatrice, laudatrice di tutto

di tutti, che il nostro fare, a volte un po'ruvido e brusco,

. g. bufalino, 1-21: a furia di contare e ricontare i miei spiccioli

lati di una scacchiera, m'ero abituato a vedere nel tempo a venire nient'altro

m'ero abituato a vedere nel tempo a venire nient'altro che l'imminentissimo 'explicit'd'

piovano, vestito con un roccetto nuovo a bellissimi ricami, comperato in olanda, e

egli fosse stato un deputato spicciolo. a. cecchi, 10-26: non è da

usurai, i soliti, in città, a convenire alle aste pubbliche.

prefetto agguantatore. 5. comprensibile a tutti (un poeta). montale

insufficiente. bandi, 1-i-168: piacendo a dio, ser maurizio e la sua corda

, con l'intenzione manifesta di spenderle a spiccioli di ricordi. -quanto

. soffici, v-2-187: il primo a mettersi dalla loro era stato il figliolo dello

-alla spicciola: un po'per volta, a spizzichi. baldini, cxxiii-54: siccome

in busta chiusa. -a uno a uno, alla spicciolata. e.

repubblica », 23-vii-1987], i: a napoli la gioventù bene arriva alla spicciola

, 140: mille libre di spicciume, a lire 2 il cento lire 20.

sei una pèsca partitoria, come dicono a siena: una pesca spicca, divisa in

rosso nòcciolo. 2. scolpito a tutto tondo. giuliani, i-456:

(sta- tuina intera), vestito a frate. -per simil. che

in verità non ho in capitale, almeno a quel segno... che bisognerebbe

nel comasco [carlo mademo] venne a roma, attrattovi dallo spicco che vi

, 1-iii-619: brava ragazza, continuava a non fare spicco:... lavorava

, senza lagnarsi della fatica e senza andarla a cercare, né triste né allegra,

gallina migliore tra le due state regalate a pietro. i due pulcini di bonghi

, si vedrà che spicco faranno di qui a un par di mesi: ora sono

vol. XIX Pag.894 - Da SPICCOLARE a SPICOLA (32 risultati)

singolarmente come lungamente, non trovo nulla a riprendere. 2. risalto,

ii-221: allorché la tintura sia fatta a metà, mettivi il nero: aggiungivi due

arte, anche vuota, potrebbe stare a spicco sul canterale. -di spicco

. (spiccólo). tose. staccare a una a una le infiorescenze o le

spiccólo). tose. staccare a una a una le infiorescenze o le foglie dalle

il settembre si va per le selve a far la frasca; se ne portano in

poi la gente di casa tutti corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo

... le foglie erano staccate a una a una dalle frasche. =

. le foglie erano staccate a una a una dalle frasche. = frequent.

fare oggetto di aspre critiche. a. manzolini-b. palombelli [« panorama »

piazzesi] giovedì 8 ottobre ha cominciato a spicconare il monumento al craxismo. =

o peregrine, anche in quanto sfuggite a un autore; serie di precisazioni o

; serie di precisazioni o di critiche a un'opera per rilevarne le omissioni,

ma egli ha lasciato un buon spicilegio a me, che ho determinato di far maggiore

quelli in cui la curiosità è più difficile a soddisfare sovratutto a chi è lontano dai

curiosità è più difficile a soddisfare sovratutto a chi è lontano dai luoghi in cui regnate

considera la vita degli altri uomini suggetta a tanti errori, ca- lamitadi, miserie

. bartolucci, 2-4-63: se sarò condotto a tanta gloria per l'ausilio della ciarabottana

campi nel loro 'spicilegio botanico', oltre a molte rare piante del territorio lucchese,

ricreare l'occhio e non di comporre a modo de'botanici un erbaio da servire alla

altro, [le uve] si spicinano a granello a granello. -demolire

le uve] si spicinano a granello a granello. -demolire, abbattere un

ti spicìno, per cui faresti bene a chetarti ». =

solla. 2. stor. a pisa e a lucca in età comunale,

2. stor. a pisa e a lucca in età comunale, soprannumerario fra

fra i cittadini che potevano essere estratti a sorte per esercitare una carica pubblica (

di oggetti. soffici, 1-214: a un tratto, nel momento ch'egli stava

1 / per lo d in fine a 1'a, che dividrai l'asta al

per lo d in fine a 1'a, che dividrai l'asta al punto del

= deriv. dal lat. \ a \ spicere 'guardare'. spico1,

ma una piccola parte di essi riesce a raggiungere la base della corona, dove

direttore dei lavori, una mezza dozzina tornano a diventare pura terra. spica.

vol. XIX Pag.895 - Da SPICOLAZIONE a SPIEDO (31 risultati)

lancia o di un giavellotto. a. lenio, 240: mille deletti et

porto recluso, quamvis abbi exposito / a l'aure questo crin cano, et apposito

questo crin cano, et apposito / potius a i studi che d'amore al spiculo

fondo piacevole, alla quale ci sottoponemmo a gruppi, giovani e vecchi, dentro un

con anile cura / pavide ugne impiegate a spidocchiarla. berchet, 257: pigliommi,

spagnoli si godessero lo stesso, sì a ritrarre fedelmente un pitocchetto nell'atto di

pitocchetto nell'atto di spidocchiarsi, sì a figurare la vergine benedetta. monelli,

ogni tanto un gruppetto scappa nel feltrino a casa sua, per la montagna:

altri galli vanno al sole / con diletto a spidocchiarsi. c. levi, 6-35

per estens. sollevare dalla miseria. a. f. doni, 10-320: mentre

pignoleria. machiavelli, 1-vi-134: confortatelo a fare rimedi presti e non stia a

a fare rimedi presti e non stia a spidocchiarla. 4. rifl.

, / aremmo visto tutte le persone / a fargli degli onori sterminati. viani,

perdo e voi ve ne state lì, a spidocchiarvi! = comp. dal pref

che, te sei dato 'na spidocchiata, a zimmì? = deriv. da

anche agli ufficiali, lei era pervenuta a rallegrarli con un corredo ripulito e spidocchiato,

spidocchiato, rammendato, rinfrescato, messo a nuovo. savinio, 10-289: una

, furono affidati per l'educazione musicale a un seminarista del collegio dei preti bizantini

ne, col quale cominciò stranamente a ferir fridiano, ma sempre di piatto

di spada. bacchelli, 2-i-455: a un certo punto costui, questo asinone

una sedia di paglia, la poggia sott'a un baldacchino acciarpato, sopra un tavolo

baldacchino acciarpato, sopra un tavolo spiedato a metà. = comp. dal

pendessero dallo spiedo ovvero si infilzano uccellini. a. boni, 594: prendete

di carne. 2. preparazione gastronomica a base di pezzetti di carni varie o

, 187: con le bacchette che servono a pulire i fucili prepara degli spiedini che

arma degli alfieri) e nella caccia a grossi animali, in partic. al

e con lance e per forza entrassono a lui liberare. amico di dante,

le cacce sono preludi e quasi scuola a bene essercitare in arme. ivi s'

in arme. ivi s'impara meglio a usare la saetta, il dardo, lo

: né il visco al tordo, né a la lepre il laccio, / né

la lepre il laccio, / né a l'ispido cinghiai piace lo spiedo. carducci

vol. XIX Pag.896 - Da SPIEDONATA a SPIEGANTE (34 risultati)

, lunga e sottile, debitamente appuntita a un'estremità per infilzare carni, selvaggina

uniforme; schidione (anche con riferimento a uno strumento di tortura per anime dannate

giacomino da verona, xxxv-i-642: lo meto a rostir, com'un bel porco,

sia cocta nello speto nutrica ben e a padire è dura, restringe il corno a

a padire è dura, restringe il corno a chi ha debil natura. de iennaro

libero, dà il movimento... a quei spiedi di ferro, che si

panni / sur un appiccatolo, e a dirimpetto / il focolar la pentola, il

, 5-7-149: si fanno altramente le nozze a norcia: pile, trami, cotturi

. in senso generico: asta metallica appuntita a un estremo. ramusio, i-19

in quello spiedo e da lasciarsi menare a scaricare e incendia forza in cantina.

tondino di ferro con l'impugnatura che serve a saggiare il terreno. 5.

cacciò... / l'empia avarizia a suon di bastonate. -mettere allo

. -mettere allo spiedo: costringere a pesanti condizioni in un affare.

il tordo.. l'affare è a tutto vantaggio nostro ». 6

. prov. monosini, 245: a gatto che lecca spiede, non gli fidare

rimuovi dalle schiere de'nemici e fagli lunghi a modo di spedone. ugurgieri, io

. marino, xii-556: venga qui a mirar per ogni bettola girandole ricamate di polli

cambiato di avviso, persuase il cardinale a rivocarli per mezzo di spieghe e d'

interpretazioni. 2. commento volto a spiegare il significato di una parola o

passo di un testo; glossa. a. antinori [il muratori, cxiv-2-152]

ci condusse davanti ad essa e si mise a farcene la 'spiega', un poco al

il., chiamiamolo vanguard 1. a qualche metro di distanza, al.,

le preparazioni che aveva fatte, sia riuscito a tal confusione. b. croce,

credendo di servire alla reazione, incita a ribellarsi e serve alla libertà e via discorrendo

xi-199: è... spiegabile che a posti dove la lotta per la vita

.. i poeti, da virgilio a petrarca, dal tasso al leopardi, abbiano

148: messa [una macchina fotografica a soffietto] in fuoco automatico all'atto dello

aria], lo spazio lasciato voto da a fino in p debb'esser soperchio.

non è il nome della cosa definita. a. l. moro, i-37: a

a. l. moro, i-37: a questa razza di filosofare può credersi che

ruscelli, 2-206: 'impersonali'diremo noi a somiglianza de'latini quei verbi che si mettono

non ha inteso neppure questo latino, trarremo a termine l'incominciato nostro spiegamento.

, xi-65: tecnici e operai si abbandonavano a questo spiegamento di viltà e di adulazione

da guerra passano dalla formazione di marcia a quella di combattimento. 9.

vol. XIX Pag.897 - Da SPIEGARE a SPIEGARE (55 risultati)

una figura retorica). a. cattaneo, iii-203: il santo profetta

sola ciò che gli altri idiomi appena arrivano a conseguire con due. manzoni, vi-1-330

la regolare sintassi, non ìstan- no a martello; ma che vagliono tant'oro nell'

con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti ordinari, e sì corta che

l'altra con tutte quelle foggie che piacerà a lui. g. óragaccia, 1-304

óragaccia, 1-304: il parlare era a somiglianza de tapeti figurati, li quali

loro, ma se sono spiegate male e a roverscio, celano quelle e non lasciano

lavoro, spiegò livree di ricchi drappi. a. cattaneo, i-390: altri spiegano

, p-256: spiegammo una tela cerata a guisa di tenda, e ci sdraiammo sui

amici suoi, i quali credeano più a lui che a se medesimi, a poco

, i quali credeano più a lui che a se medesimi, a poco a poco

più a lui che a se medesimi, a poco a poco incominciò a chiamargli or

che a se medesimi, a poco a poco incominciò a chiamargli or l'uno or

medesimi, a poco a poco incominciò a chiamargli or l'uno or l'altro in

uno or l'altro in disparte e a spiegare lettere. manzoni, pr. sp

proprio esemplare delle grida; e venne a spiegarlo davanti agli occhi di renzo.

lo strascinano dietro. -allargare a ventaglio le carte da gioco. tarchetti

veste all'aria e al sole. a. cocchi, 5-2-174: le vesti ed

come carte strategiche e puntandovi sopra l'indice a casaccio. -spiegare il panno: indossare

. -ventilare il grano. a. cattaneo, ii-52: come fa il

cattaneo, ii-52: come fa il contadino a separar il granodalle paglie che si frammettono?

per estens.: accingersi al combattimento, a intervenire in una guerra, a dichiarare

, a intervenire in una guerra, a dichiarare guerra a qualcuno; combattere,

in una guerra, a dichiarare guerra a qualcuno; combattere, guerreggiare (v

gonfalone, se fosse spiegato, infin a tanto che si cantano le laude.

tanto che si cantano le laude. a. pucci, cent., 5-74:

che usano nella guerra, si missero a passare tutta via notando per alcuni canali.

. siri, i-436: era nserbata a voi solo questa vittoria et a noi questo

nserbata a voi solo questa vittoria et a noi questo onore d'esser vinti da

città dalle vessazioni di tutte le parti. a. chiappini, cxlv14- 50: sabato

'spiegare le insegne': metaforicamente vale levarsi a guerra, prender tarmi, ecc.

varano, 1-283: le tue promesse a lui son note, e pronto / allo

stancano le stampe, spiegano le insegne tutte a favor del santo verbo di dio,

ed usando atti di putta, cominciò a servire quelli che erano in nave,

che è balestrato dai quattro venti, suda a spiegare e voltare in mille modi le

. -con riferimento agli angeli, a divinità alate o a rappresentazioni allegoriche o

riferimento agli angeli, a divinità alate o a rappresentazioni allegoriche o a esseri fantastici (

divinità alate o a rappresentazioni allegoriche o a esseri fantastici (anche a indicare il

allegoriche o a esseri fantastici (anche a indicare il loro manifestarsi, rivelarsi o diffondersi

e irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. zito, i-348:

, regio decoro, / varca le nubi a volo / se spiega i vanni d'

aria e corona di alloro il marchese, a cui si fa avanti il genio.

ali nella luce della sera. -allargare a ventaglio la coda. soderini, iv-298

al sole, sollevando la coda e spiegandola a ventaglio, fa mostra dei fiori suoi

: perché intanto le brunite penne / prese a spiegar la notte in oriente, /

notte in oriente, / tutti si ridiano a bel banchetto. -diradare la propria coltre

b. tasso, ii-126: dinanzi a fiato / di vento orientale, / che

, 4-ii-443: pigliando voi il lavoro non a stracco, come si usa dire,

, come si usa dire, ma a diletto e compiacenza, mi par vedere

, ii-555: dedaleo ingegno e solo a quei secondo, / se mai ne fùro

, ad archimede equali, / nato a spiegar dell'intelletto tali / per arricchir d'

in non mortale aspetto. -dedicarsi a uno studio, a un'arte.

aspetto. -dedicarsi a uno studio, a un'arte. serafino aquilano, 152

mio volsi i vestigi. -abbandonarsi a un sentimento, a un desiderio,

. -abbandonarsi a un sentimento, a un desiderio, dargli libero sfogo.

vol. XIX Pag.898 - Da SPIEGARE a SPIEGARE (22 risultati)

dolce scorno / a chi l'un pregio e l'altro aver

gloria si scossero quegl'intelletti impennati, a guisa delle aquile, quando si accingono a

a guisa delle aquile, quando si accingono a spiegare al cielo sublime il volo.

voli e trionfali, / ma lascia a l'uom, se di esso stesso il

: tardi il volo / spiegai dal mondo a questa patria bella. 6

e sorge / libero e sano, e a dio le grazie porge. ortes,

in facil sorriso e i verdi seggi / a febo sacri sul parrasio monte / par

spargere i capelli (anche con riferimento a una personificazione). poliziano, st

all'aura spiega. bandello, ii-1152: a che spiegar le chiome a l'aria

ii-1152: a che spiegar le chiome a l'aria fòre / perché le asciughi il

/ le note e i versi intorno a tebe audaci, / che là ne

montano, 261: la cantatrice prese a nuovamente spiegar la sua voce.

'arcano'di 'misterioso'. -con riferimento a uccelli. casoni, 27: 1

27: 1 pietosi augelletti / imparano a spiegar lugubri affetti. salomom, i-280

piume al vento / e van spiegando a prova / melodia rara e nova.

seppe spiegar un motto, che diessi a piegar il ginocchio per adorar le sue medesime

. p. fortini, i-215: a quel suono le vezose donne, postesi all'

vezose donne, postesi all'ombra ivi a canto a ipolito sotto certi fronduti melanzoli,

, postesi all'ombra ivi a canto a ipolito sotto certi fronduti melanzoli, ascoltavano

pomi. marino, 1-4-85: vedesti a la stagion, quando le spine / fioriscon

: se occupa [un seme] terreno a proposito, spiega il suo vigore e

in cielo / la battaglia durò sin a quella ora / che spiegando pel mondooscuro velo