sinonimi, ed uno / subietto è solo a vera fantasia. piccolomini, 10-330:
o di intenzione o richiama o allude a un determinato stato o situazione o concetto che
einaudi, 52: istituzione veneranda, venuta a noi dalla notte dei tempi, il
lingua. -molto simile o identico a qualcosa dello stesso tipo (un edificio
denominazione specifica mia propria per servire appunto a siffatta comodità e speditezza di lingua.
comp. da oùv 'insieme'e òvo ^ a, òvufia 'nome'. sinòpia (ant
, i quali s'adoperano in calcina a fresco, e questi sono...
: la sinope fu trovata in ponto appresso a sinope città ricettario fiorentino, i-i-iv:
egli aveva già logore due paia di lenzuola a farvi dipingere gigli colla sinopia. r
due giovanotti (non più giovinastri) a tergo del santo... si staccano
carpentieri] ebbono archipenzolo e sinopia certi a levar le sue torri, e retti cioè
, e tale / che parea dritto a ni de la sinopia. / da nessun
profili, che v'ho descritto / scenda a fil di sinopia il piombo dritto.
mondo ornai l'inopia, / contro a chi di virtù segue e'vestigi. piccolomini
non traviando. -svolgersi o andare a buon fine, per il verso giusto,
fil della sinopia e per la riga / a questa volta questa cosa andava.
ragione, cogliere nel segno. a. f. doni, 3-245: voi
ne dirò quattro. -parere tirato a filo di sinopia: essere compiuto in
i-154: ogni azione del giovane pareva tirata a filo di sinopia; esatto, accurato
-scostarsi dal filo della sinopia: contravvenire a regole, a norme. amari
della sinopia: contravvenire a regole, a norme. amari, 1-iii-885: le
della sinopia. - far cacare stronzoli sinopi a qualcuno-. farlo soffrire atrocemente, metterlo
la 'sinòpita'della nostra carta sarà servita a segnare le linee sulle tavole, per i
, il merito infame di tante che a gara concorrevano al palio del disonore. guada-
incontinenza sfrenata di chiunque con cieca passione a femmina infedele si affidi. idem,
la percezione di alcuni colori è associata a quella di determinati toni musicali; audizione
. sinòride, sf. carrozza a due cavalli; pariglia di cavalli.
: 'sinòride': biga o piccolo cocchio a due ruote o tirato da due cavalli.
che l'autore non trovi ulteriori inciampi a regalarne gli altri tre. giulianetti,
si determina in età adulta in seguito a scomparsa di una sincondrosi o di una
il senso dell'occhio aiuti l'intelligenza a cogliere l'ordine e la memoria a
a cogliere l'ordine e la memoria a ritenere e richiamare le cose. carducci,
gentile, e andando avanti... a forza dei suoi soliti specchietti e tavole
; che è proprio o si riferisce a tale tipo di ricerca (il metodo seguito
ricerca (il metodo seguito). a. puppo [« sapere, 30-xi-1946]
tratti frutti interessanti la meteorologia sinottica. a. baroni [« la stampa »,
», 10-ii-1982], iv: fino a pochi anni prima dell'introduzione degli elaborati
smossi); cfr. tina a digiuno: perché et ai sentimenti et a
a digiuno: perché et ai sentimenti et a la memoria è di anche fr
sinottòforo, sm. medie. strumento usato a scopo diagnostico per determinare l'angolo di
diagnostico per determinare l'angolo di strabismo e a scopo terapeutico per esercizi correttivi dell'occhio
dovuta alla presenza di acido ialuronico unito a una proteina. di capua
membrane, detta dal paracelso sinovia? a. cocchi [d'alberti]: sinovia
umido oleoso, o sinovia, che serve a lubricare i legamenti e membrane dell'ossa
sinoviale dicesi la sinovia. c. a. russo fruttasi [« la stampa »
della membrana sinoviale patolo gica a cui dovrebbe seguire la neoformazione di una
comp. da sinovia e dal gr. a. ùoig (v. lisi).
membrana sinoviale delle articolazioni o dei tendini a eziologia traumatica, infettiva, tossica o
determinata. cicognani, v-1-198: fino a questo giorno, salvo il risentirmi,
illeso. bianciardi, 4-18: giunsi a conoscerli abbastanza bene, questi tre giovanotti
, 21-47: col lessico si trasforma, a volte, la struttura della frase:
] àqxtig, comp. da ouvxay ^ a -axog'schiera'e dal tema di &qxcd 'comando'
l'ordine contiene sedici schiere, che vengono a essere dugento cinquanta sei uomini; e
di questi re parvero, per quanto a noi spetta, dallo stesso spirito delle precedenti
delle precedenti condotte. 8. mirare a uno scopo. guicciardini, 2-1-23:
così. vasari, 4-ii-60: dello scrivere a sua eccellenza, poiché siamo vicini al
poiché siamo vicini al vostro ritorno, spetteremo a farlo in voce, che sarà meglio
evento futuro, un periodo di tempo a venire. sercambi, 1-i-48: ginevra
, che non so trovare condegno merito a tanto debito, non so far altro che
potrete venire senza spettare maggior caldo. a. chiappini, calv-14-190: codesto padre
lo cali, che tutto ode, cominciò a ridere di tali parole spettando udire più
« pur speta che calle, / ché a l'umbra ti farò star de so
michelangelo, 1-iv-393: se tu vedessi avere a perdere assai tempo a spectare di caricare
tu vedessi avere a perdere assai tempo a spectare di caricare, vientene. aretino,
1-52: percioché questa diffinizione è universale a tutti gli amori, spetto che voi
buzzati, 6-160: spetta che vado a vedere se lo pesco. 3
3. attendere un'altra persona fino a quando arrivi. storie de troia e
6-613: avendoli promesso di tornare da inde a uno mese e ella avendolo spettato mesi
, perché non tornava, s'appiccò a la trave de la casa. bonfadini,
supplico la tua magnificenzia che tu mandi lettere a la fanciulla per tostani corrieri, comandandogli
che lassi stare ogni cossa e venga a celebrare le nozze con el suo marito,
, ringraziatolo, gli fo sapere che a le otto ore venga in tal luogo e
come fa li pagani, e indugiare a punire al dì del giudizio in plenitudine
spetta mio fratello, e mi sta a cuore moltissimo. -concemere un argomento
della competente autorità ecclesiastica che attribuisce a un soggetto tale diritto. aretino,
diritto. aretino, 10-18: datevi a la scienza, ché vai più l'ombra
e de la magna, si dava a biscantare con voce di campana fessa: 'erano
campana fessa: 'erano i capei d'oro a l'aura sparsi'e 'sì è debile
media, il quale, non volendo ubbedire a cirro, lo fece pigliare e con
assiste a uno spettacolo, a una gara sportiva,
assiste a uno spettacolo, a una gara sportiva, a una cerimonia
uno spettacolo, a una gara sportiva, a una cerimonia, ecc. boiardo
parole che segueno, volgendo el viso a li spectatori. piccolomvni, 10-142: si
, colui che o ad arte o a caso o a sproposito farà troppo ridere o
o ad arte o a caso o a sproposito farà troppo ridere o pur colui che
altri spettatori, / starebbe caldo assai piucché a star fuori. goldoni, iii-1073:
2. per estens. che assiste a un fatto, a una vicenda;
estens. che assiste a un fatto, a una vicenda; che è testimone di
'l caso improviso e inaspettato non lasciò fare a cittadini movimento alcuno: anzi gli spinse
abbandonare i lor corpi di guardia e a ritirarsi nelle proprie case, dove, avendo
. chiari, 2-1i-210: tutto serviva a meraviglia per giustificare la risoluzione mia di
, con le braccia incrociate sul petto, a guardare a sinistra, verso l'interno
le braccia incrociate sul petto, a guardare a sinistra, verso l'interno della città
ii-650: tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno strepito
le scenate coniugali le avessi riservate esclusivamente a lei, in separata sede: ma che
vicini pastori, / ch'eran concorsi a la famosa caccia, / stav'io fuor
di se stesso / il bel narciso a la sua bella imago, / quasi tragico
. fagiuoli, ii-164: delle imagini esposte a tutte l'ore / agli occhi altrui
aretino, v-1-60: temo di non riuscire a la spettazióne, perché non solo io
. assarino, 112: in mezo a queste spettazioni,... valendosi i
mucchi di cadaveri nelle trincee è inevitabilmente affidata a giovanottini spettegolanti che la trattano come una
giusti, ii-539: soliti oramai a chiacchierare e spettegolare di tutto e di
sentirla come spettegola e come lo rimette a bacchetta. non è padrone manco di
antichi e prodigiosi capomastri monastici che basti a vincer l'afa e lo sconcerto della
multi. nde giva ferendo e spetterrando a terra feruti. = voce napol
un'insolita tenerezza, mentre l'aiutava a spettinarsi. 2. per estens
s'attanaglia un po'il cuore se grandina a dirotto, e il fulmine spettina il
tomizza, 3-120: fu il primo a ricevere uno spintone e un poco si
di camicia e sottane di seta, tutte a merletti, e calzate di seta nera
, diede ad intendere... che a ognun che pagasse il baiocco mostrerìa il
i nostri giovani spettinatoni con la camicia a quadratoni? spettinatura, sf.
. cicognani, 3-180: quando scendevano a tavola, ella era agitata e nervosa
-acconciatura spettinata ad arte. fuori a ondate, tutti col bicchiere in mano già
un pensiero, uno stato d'animo a lungo represso o debitamente trattenuto; sfogarsi
mia risposta alla « revue », e a tutta la gran manica di furfanti che
spettorataménte, avv. ant. a petto scoperto. libro della cura
, ix-22: entrarono [gli alpinisti] a passi di cammello, spettorati e ansanti
zucca e spettorato il commissario si esponeva a morte certa. spettorinato, agg
v. spettorare e spettorezzare]: arriva a casa sudato e subito si spettorizza tutto
targioni tozzetti, ii-i-i: a questo proposito mi sovviene d'aver sentito
aver sentito raccontare da un amico cne andando a caccia in una montagna in giornata freddissima
]: 'spettrale': di spettro, appartenente a spettro, concernente lo spettro. de
) solitamente attribuite agli spettri; simile a uno spettro (una persona).
gadda, 7-194: eppure il mondo continua a faticare sua vita: ma il poeta
la sera lucernette di forma greca, a mano o confitte nel muro, che portavano
fattorie, le ville: tutto conveniva a formare uno scenario spettrale nel reticolato ossessivo dei
poteva entrare in tante porte, salire fino a larghe aperture di cielo, arrivare in
5. che pare irreale; simile a un miraggio; vago, evanescente (
mondo non è che immagine spettrale destinata a svanire? 7. fis.
7. fis. che si riferisce a uno spettro di emissione o di assorbimento
viene ascritta ogni stella conosciuta, in base a un criterio descrittivo sintetico (fondato su
spettrito, agg. letter. simile a uno spettro. gramsci, 6-364
giovanni agostinucci è un gran rettangolo di specchiere a quinta, possenti e combuste, in
. marinetti, 2-iii-212: piangono a terra le pagine con ciuffi di capelli
spettralizzazióne, sf. letter. il conferire a una figura pittorica un carattere quasi incorporeo
che la sintesi dinamica, con accenni a scomposizione di piani e la spettralizzazióne
spettralménte, aw. letter. a simiglianza di spet tro;
patroclo / in vision lo spettro, a lui del tutto / ne'begli occhi simile
ombra. silone, 4-141: egli stentò a riconoscerla. la ragazza era ridotta uno
scoverchiano orribili le tombe: / s'affaccia a l'alpi retiche / lo spettro del
c. e. gadda, 13-227: a nostra scusa abbiamo l'umidità del clima
età remota (con partic. riferimento a oggetti, edifici, monumenti, dota
i-401: la nostra malinconia ritrova invece a goa lo spettro di cose nostre:
ideale controfigura di qualcuno (con riferimento a un personaggio fittizio assunto da un poeta come
in questa accezione un concetto assai comune a partire da aristotele, e che assumerà rilevanza
con l'animo / ve- desi, a quel che miran gli occhi è simile,
diverso da noi, il quale, a guisa di giocolatore, ci fa comparire in
scuro, di posizione e intensità diverse a seconda dei livelli di assorbimento delle radiazioni
loro da brevi intervalli oscuri (spettro a righe), o di fasce luminose
es- se da zone oscure (spettro a bande). - spettro ottico di
da radiazioni di lunghezza d'onda superiore a quella della luce rossa e inferiore a quella
a quella della luce rossa e inferiore a quella delle microonde, e lo spettro
, comprendente le radiazioni di frequenza inferiore a quella dei raggi x e superiore a
a quella dei raggi x e superiore a quella dell'estremo violetto della luce visibile)
una serie concentrica di anelli colorati disposti a modo di aureola attorno all'ombra del
il digny lo scorsi che si divertiva a vedere, con lo spettro del broken,
altri microrganismi patogeni. -ad ampio, a largo spettro (con valore ag- gett
9: una nuova classe di antibiotici a larghissimo spettro. iy fis. composizione
energie, distribuzione dell'intensità della radiazione a seconda delle funzioni (energia,
. del giudice, 2-106: pensò a quella misura come al senso comune,
accelerazione subiti da una struttura elementare posta a un determinato grado di libertà in funzione
contenente un parametro e sottoposte al contorno a condizioni determinate. 19. zool
nome di 'spettro'venne dato... a un volitante del genere fillostoma.
nome di 'spettro'venne dato... a certi insetti ortotteri della famiglia dei corridori
; è costituito da uno spettroscopio accoppiato a un bolometro e trova specifica applicazione in
spettrocolorìmetro, sm. colorimetro accoppiato a uno spettroscopio che permette di fare misurazioni
spettrali di una sorgente elettromagnetica monocromatica rispetto a spettri campione o di confronto presenti sulla
coll'invenzione dello spettroeliografo, si pervenne a fotografarle insieme a tutto il globo
spettroeliografo, si pervenne a fotografarle insieme a tutto il globo solare.
un altro compito istituzionale dell'osservatorio, diviso a turno tra gli astromoni in servizio:
contribuire al riconoscimento delle varie sostanze utilizzate a scopo anabolizzante e, di conseguenza,
spettrofluorimetro, sm. chim. strumento atto a determinare lo spettro di fluorescenza di una
stiche da parte di un corpo aeriforme irradiato a intervalli prefissati con fasci di determinate onde
(ed è costituita da una cella atta a contenere l'aeriforme in esame, da
l'uso degli spettrofotometri. a. zullini [« la stampa »,
, quali la spettrofotometria, la colorimetria a riflettan- za, i metodi enzimatici e
sia rilevabile tanto all'esame spettroscopico quanto a quello fotometrico. spettrofotòmetro, sm.
spettrofotòmetro, sm. fis. fotometro atto a rilevare le differenze di intensità fra due
, quantome- tro ottico. -spettrofotometro a raggio singolo: nel quale il confronto
analogo al corrispondente spettroscopio, benché contrariamente a quest'ultimo, munito di cannocchiale di
o sonoro): analizzatore armonico accoppiato a opportuni dispositivi elettronici, atto a fornire
accoppiato a opportuni dispositivi elettronici, atto a fornire la rappresentazione fotografica o visiva (
visiva (sullo schermo di un oscilloscopio a raggi catodici) dello spettro dei suoni
alle indagini sulla radioattività e si ebbe a disposizione lo spettrografo di massa, si sono
in partic. di scala graduata) atto a misurare la lunghezza d'onda delle righe
naso, sono ancora in grado di identificare a naso certi gruppi funzionali più in fretta
gruppi funzionali più in fretta dello spettrometro a infrarossi e dei gascromatografi. -spettrometro
sono più funzionanti. 2. rifrattometro a dispersione. 3. nell'àmbito della
spettroradiòmetro, sm. fis. radiometro unito a un monocromatore, che misura l'intensità
, diffrattometria, termograna, microscopia elettronica a scansione. -spettroscopia di assorbimento:
, un'analisi); che serve a effettuare spettroscopie (un'apparecchiatura).
spettroscòpio, sm. fis. dispositivo atto a produrre spettropireliòmetro (spettropiroeliòmetro),
un procedimento reso possibile dal nuovo spettroscopio a correlazione di fluorescenza (fcs),
superfluo a raccontarle perché alcuna volta si denominano dalle
data l'acqua alle mani, si posono a tavola. la benvegnuda avea subito fatta
insolita. piccola. da camera, a momenti. quelle che erano un tempo
perché molti orinai gli fanno siepe / a vederlo pestar le spezie e 'l pepe
essenza, pomata aromatica (spesso usata a scopo medicamentoso o nell'imbalsamazione dei cadaveri
cavalca, 20-382: mandò [maddalena] a buon uomo,... dicendo
e va maturandosi in certe boccette tonde, a modo di quel del lino.
: in su l'ora del vespro montato a cavallo, sembiante faccendo d'andare a
a cavallo, sembiante faccendo d'andare a suo diporto, pervenne là dov'era
non c'è nulla; ma servono a mantenere il credito alla bottega. gozzano,
? fenoglio, 5-ii- 601: a continuare le scuole quel suo figlio poteva riuscire
anonimo genovese, 1-1-311: un spedar a monta via / pù pei- ver o
760: io voglio andare allo speziale a ordinare quelle cose che sono nella sua cura
non s'usa più in nessuna maniera a parigi », dice lo speziale. l
mi conoscessi, / tei dissi pure a letter di speziali. machiavelli, 1-viii-9:
: quelle cose adunque che mi restono a dirti, tu vuoi che io te le
tu vuoi che io te le dica a lettere di speziali? ariosto, 1-iv-470:
intendo. - te l'ho dunque a lettere / di speciali a chiarir? aretino
l'ho dunque a lettere / di speciali a chiarir? aretino, 20-52: le
ditemelo se si può? » ed ella a me: « vuoi tu che io
vuoi tu che io te lo dica a lettere di spizialé? egli è un bello-in-campo
è un bello-in-campo, e buono solamente a pascermi di foggie ». -cose che
v.]: 'spezialini'si dissero sino a questi ultimi tempi i giovani praticanti di
da prato, il quale, datosi a credere d'esser diventato un grano di senapria
di certi involti di speziata carne che a zotico tirato avrian la lingua di casa
. del giudice, 2-45: andarono a un tavolo libero, e quando si
, le diverse verdure divise negli scomparti a spicchi di un piatto come quelli dei
adiuto de li infermi li quali vegnono a giacere nel detto ospitale, esso ospitale degga
detto ospitale, esso ospitale degga avere a le sue spese duo medici, cioè lo
m. cecchi, ii-332: vò bene a suor godenza, / ed anco a
a suor godenza, / ed anco a suor brodenza, / che fa la spezierà
monumento e con istudio di umanità servirono a colui morto, il quale elleno aveano
/ perché di spezierie si pace quello. a. lrevisan, 35: partiti da
era de cinque nave, per andare a scoprire la speceria ne le isoile de
speziane. aretino, iv-6-62: per parere a tiziano... e al sansovino
e le altre spezierie orientali, cominciarono a trarre ducati d'oro. serao, i-106
che condiva tutti quei maccheroni si univa a quelrodore acuto di aceto aspro e di grossolane
, 8-ii-143: medicine e specierie sono oneste a quegli che li conviene, ma mercatanzia
ella è piccola l'uomo la tiene a laido, s'ella è grande e dà
una speziaria che vale ed è buona a ogni cosa. -particolare curioso aggiunto per
, 1-i-308: entrati in questo uscio sotto a queste scale, si truova stanze,
costui stare il marchese parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da
. bibbiena, 135: li rimandò a lugo a farli curare, dando danari a
, 135: li rimandò a lugo a farli curare, dando danari a che ne
a lugo a farli curare, dando danari a che ne mancava, e per medicare
cipriani, ii-1-233: era un quadrato a terreno in legno... con
, lvii-487: in questo zorno viti a san bartolomio, a la spiziaria de l'
questo zorno viti a san bartolomio, a la spiziaria de l'àgnolo di maistro
di molti scioperati in compagnia, / a far il crocchio e legger le gazzette /
divertirmi, mi converrà andare alla spezieria a giocare a dama collo speziale. pratesi
mi converrà andare alla spezieria a giocare a dama collo speziale. pratesi, 5-129
finissimo ispezie e istivarli in una cassetta. a. bonciani, lxxxviii-i-308: sentìesi nell'
zoccolo armato in sul descretto / andava a roma pella via d'ancona.
. marinetti, 2-iii-9: vi sono a milano giardini dominati da camerus a ciuffo altero
vi sono a milano giardini dominati da camerus a ciuffo altero e tronco smilzo quasi spezzabile
7-201: appartengono questi cervellazzi diabolici propriamente a coloro c'hanno sempre volontà di fare
turbe dei contadini stavano immote come gregge a rimirare... li spezzami delle tegole
sale, per lo spezzamento dello specchio. a. l. moro, i-78:
fatta di nervi sensibili che sieno fissi a un giogo interno e tesi da dentro sino
di guerra, contò i mali c'a. llui poteano advenire... e
questa testa è presta a'ferri e'membri a spezzamento ». rajberti, 3-42:
si distende per un corpo solo ed a sé tutto simile, il distendimento è dritto
ne'suoi spezzamenti non vasto assortimento a scapito della qualità. è possibile
è possibile, quando ciò non si leghi a qualche nozione esatta e monosini,
la carestia delle monete minute rende incomodo a tutta la mercatura, per la difficoltà di
terribili: con poco schermo dell'arte a ripararsene, per cagione de'grandi spezzamenti
da'numeri e dalle prosature, viene a fare una perfetta armonia. stigliani, 200
olina, 37: hanno i franzesi dato a quest'uccello nome che assai meglio lo
in italia dicesi frisone e frosone: altri a imitazione de'franzesi lo danno ad intendere
in vie frequentate, di far montagna a lor piacere dov'era pianura.
, ii-200: da queste vasa me venne a mano quasi mez
li richiedeva d'ogne parte, uccidendo a destro et a sinistro; troncava braccia
d'ogne parte, uccidendo a destro et a sinistro; troncava braccia, spezzava elmi
, i-313: gli operai, trovandosi a centinaia di migliaia senza pane, corsero
al governo: scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché queste risparmiano troppe
ai venti che la peggior tramontana spezza a metà le lapidi. -con riferimento a
a metà le lapidi. -con riferimento a miti cosmogonici. pascoli, 703:
il mio gran padre irato / spezzògli [a ulisse] in mar col folgorar le
: lo far. sse cognosse dapo a la menssa al spedar de-1 pan.
pane, presente di tutti, rese grazie a dio e lo spezzò; ed egli
spezzò; ed egli primo si mise a mangiare. d'annunzio, iii-1-812: nuora
. fenoglio, 5-ii-322: suo padre cominciò a spezzare il pane. -tagliare in pezzi
sua mano. costume era in grecia a quel tempo che... quegli che
chellini, 200: lorenzo mio lavoratore a piaggia mi menò due de'miei porci
aconciòlli per insalare. -fare a brani. sacchetti, v-146: io
, iii-7-5: gl'imperatori sassoni, intendendo a frenare l'anarchia ribelle dei grandi feudatari
se ne avverrebbe tutta insieme la mano a che ella fosse appiccata, se egli
forzare un armadio. -anche con riferimento a gesù cristo e alla sua discesa alpinfemo
maligna, qui covrire, / néd a ciascun disdire, / che non trovassi più
/ ciò fu cristo, potente — a la sua morte, / che prèse
ariosto, 8-3: chi morto e chi a mal termine lasciando, / esce del
rovinosamente entrarono dentro e si fecero vedere a galba, dolendosi esser stato lor tolta l'
1 monti / delle ruine sue non manda a dite / sino all'ultimo acheo sepolto
ladroni erano ancora vivi, metton mano a l'arme e ispezzaro loro le gambe
del duca di ferara per istafeta, a san gaggio si spezò una ganba. aretino
di vino, / avrebbero spezzato a tutti il viso. fagiuoli, xi-136:
dici non farò niente? se torni a dirlo, ti spezzo il capo, come
pananti, i-294: ti spezzo il muso a forza di garontoli. aleardi, 1-365
, 1-365: sei palle di moschetto / a lui spezzare il petto, / spensero
il petto, / spensero il lume a lei dell'intelletto. p. petrocchi [
, ii-240: un colpo di fucile a tradimento gli aveva spezzata la testa. bilenchi
uno all'altro che arrivarete in fine a spezzarvi il muso. evvia, vergogna!
che gli spezzavano il petto, si mise a piangere come un bam bino
[di amore] sia 'n orrore / a quei che nasceran e che son nati
tempio. beltramelli, ii-590: incominciò a spezzare, appoggiandole al ginocchio, le
uale egli spezzò e percosse e abbatté a terra le più alte teste e'
iv-1-426: un altro giorno, mentre spezzavo a un melo qualche ramo fiorito, sorpresi
son bugiate si han da spezzarsubito e conservinsi a parte per fame di esse olio. landolfi
sangue caldo e straccin co'denti / a bestia alcuna viva il pelliccione, / gli
il pelliccione, / gli animi queti e a pace contenti, / rugghiando con la
di spezzarlo / sol ne restò la forza a morte in seno. fantoni, i-167
laccio, con irrompente furore, metteratti a soqquadro, come arbuscelli crescenti, le tue
frutto o una pastiglia dura; fare a brani un cibo solido. dalla croce
, v-32: li incisivi... a guisa di coltello incidono e tagliano il
. pascoli, ii-356: cominciò finalmente a far grossi calcoli ed a sentir gravi
: cominciò finalmente a far grossi calcoli ed a sentir gravi dolori, che gli si
allora amicizia di certo chimico, ed a lui piuccné ad alcun altro professore prestava
monti rovinosi / spezza e dall'imo a forza / tragge i tesori ascosi.
noi s'aspetta, / quelle tele a satan rompono i teli, / la culla
mi farebbero dubitare. oh se arrivassimo a spezzare questa nebbia! -solcare
vedi tu », disse, « ove a spezzar le piume » / agli aquilon
9. costringere un gruppo di persone a dividersi al proprio passaggio. de
xii-397: il tranvai spezzava in due, a ogni tratto, delle grandi frotte di
speciale onore va reso alla 7. a ed 8. a batteria del nostro 56
reso alla 7. a ed 8. a batteria del nostro 56. 0 regg.
di me, ma solo una sfida a quell'uomo della bassa langa a spezzare col
una sfida a quell'uomo della bassa langa a spezzare col lavoro la razza dei braida
in famose opere non hanno avuto difficoltà a spezzar gli architravi. mazzini, 86-210
: era... non poco malagevole a sapere a chi la cosa a taluno
... non poco malagevole a sapere a chi la cosa a taluno soverchia mancasse
malagevole a sapere a chi la cosa a taluno soverchia mancasse, o la mancante a
a taluno soverchia mancasse, o la mancante a lui altrui soverchia fosse, o questa
o fra due versi consecutivi o per andare a capo nella scrittura; scomporre un verso
piccolomini, 10-280: per questo non è a noi necessario, nel comporre e misurar
righe ciascuno, spezzando di più, andando a capo più sovente, il lavoro migliorerebbe
poi. pascoli, i-72: parrà strano a chi crede, come credono quasi tutti
crede, come credono quasi tutti, a un mutamento radicale avvenuto nelle idee e nei
, marcia per toscana con l'esercito suo a gran giornate. nannini [petrarca]
le parole. fratelli, 1-117: a un tratto gli venne su una commozione che
un forte grido, / con note a l'aria dolorose e sole.
/ ch'ogn'altra mi facea vedere a dietro / e lieve mi rendea d'
eglino medesimi sieno dispersi in modo che a pena si ritrovino. davila, 43
la mia innocenza, costringere la calunnia a svelarsi e spezzare l'ambiziosa ostinazione ed il
e per spezzare quella fermezza lo condannò a quaranta bastonate. saba, 3-55:
sognate porte, / e minacciando insultino a la morte / galvani e volta. c
anche gemma... non riusciva mai a spezzare il cerchio di riserbo che difendeva
, perché nella camera entrassero elementi nuovi a spezzarvi le consorterie, a rafforzare la sinistra
elementi nuovi a spezzarvi le consorterie, a rafforzare la sinistra costituzionale. silone,
. mazzini, 17-184: prima di pensare a riportar grandi vittorie parlamentari, bisogna pensare
riportar grandi vittorie parlamentari, bisogna pensare a spezzar l'opposizione permanente, sistematica della
sistematica della camera dei lords, ossia a spezzar la camera stessa dei lords, o
stessa dei lords, o meglio ancora, a spezzar la costituzione. carducci, iii-7-380
la costituzione. carducci, iii-7-380: congiuravano a spezzar la repubblica per nascondere sotto i
vi-179: chi la già data fé rompeva a torto, / ogni legge spezzando e
ogne coperchio. 20. muovere a pietà, indurre a sentimenti di mitezza
20. muovere a pietà, indurre a sentimenti di mitezza o di compassione;
cominciò con suono afflitto e lasso / a lamentarsi sì soavemente / ch'avrebbe di
di violoncello... spezzerà il basso a capriccio variandolo ogni sera. sacchi,
: el vento, spinto le tendde sopra a la croce di san zanobi della colona
. carrà, 624; il gesso cadde a terra spezzandosi. -sostant.
baldi, i-188: spezzar fa l'arche a pirro il suo tesoro / e pur
: avendo di soverchio caricata la bombarda a posta, dandogli il fuoco et ella non
furioso impeto, messosi il capo innanzi a guisa d'un montone, con quel corso
quel corso che più potè, corse a ferire col capo nel muro della chiesa,
feruto. dalla croce, ii-108: a due modi tossa si sogliono spezzare, da
fendano. boiardo, 1-270: essendosi a molti spezzate le lance in mano, con
aste ambe ad un punto, e a un punto / spezzarsi entrambe, una al
ritorte, / qual vetro s'infrangono innanzi a quel forte. fenoglio, 5-iii-127:
ramo, perché subito accorra tutto inquieto a veder che cosa accade. montale, 3-23
fragor con cui le affollate onde / a spezzar vansi e a rimbombar sul lito.
affollate onde / a spezzar vansi e a rimbombar sul lito. bettini, 41:
più leggera brezza / porta anche tonde a spiaggia: / quand'una vi si
e non sì presto si fu posto a seder loro al fianco che l'isola si
luce, / già ti spezzi e moltiplichi a catena. 27. strapparsi (
egli aveva attaccata alla finestra quando fu a mezzo si spezzò, e così lì
legate insieme le navi, avevano cominciato a spezzarsi. pellico, 3-272: allo spezzarsi
fitta nebbia e rilampegf f 'a il giorno. saba, 7: che
d'improvviso. parise, 5-185: a metà della cena i bambini hanno voluto aprire
televisore e così i discorsi hanno cominciato a spezzarsi in lunghe pause. -avere
alti ed in buona boce, pure nondimeno a poco a poco la boce de'frati
in buona boce, pure nondimeno a poco a poco la boce de'frati si speza
il capo, il cervello, la testa a qualcuno: infastidirlo con chiacchiere insulse o
. franco, 3-125: questa conclusione fate a lorenzo senza spezarli el capo con tante
ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e ad altri. v. borghini
-spezzare il filo alla lingua: mettersi a parlare. aretino, 14-124: in
questo ferraù con voce insana / il filo a la sua lingua a un tratto spezza
/ il filo a la sua lingua a un tratto spezza, / gridando.
logico) spezza il pane della scienza a ragazzi ieri di undici-dodici anni, oggi di
e non vimbizzarrite di logorarne le corde a vanto di coloro che meritano d'esser
fé notaio. -spezzare la schiena a qualcuno: v. schiena, n.
n. 2. -spezzare le corna a qualcuno: costringerlo a lasciare ogni velleità
-spezzare le corna a qualcuno: costringerlo a lasciare ogni velleità di prepotenza.
ragionamento. volponi, 9-21: uangoscia a questo punto gli spezzò le fila di
presono arme col re artù, tutti andorono a giostrar col cavaliere e tutti spezzorono sue
tre volte con molte torce la notte a spezzar le lance sotto le case di varie
, n. 5. -spezzare tossa a qualcuno: v. osso, n.
testa: lambiccarsi, scervellarsi. a. f. doni, 6-177: non
. doni, 6-177: non vogliono stare a rompersi il cervello a questi caldi con
non vogliono stare a rompersi il cervello a questi caldi con aristotili o platoni, né
aristotili o platoni, né spezzarsi la testa a legger libracci di legge. g.
voglio io, or che io nrarei a riposare e pensare all'anima, starmi a
a riposare e pensare all'anima, starmi a spezzare il capo con questo cacapensieri e
dicevo interrotta-e spezzatamente, come suol dirsi a pezzi e bocconi, servendomi come potevo
; è un fare, e fare a caso, e spezzatamente quello che dicon essere
luogo pubblico si trovano riunite, ma che a gran fatica conviene spezzatamente acquistare.
infarinati e rosolati in una casseruola e sottoposti a lunga cottura con vino, verdure,
mi accadde di passare... davanti a una scuola, per l'occasione chiusa
in pezzi, in frammenti, in seguito a rottura, anche accidentale; frantumato,
1688), 463: parimente si proibisce a qualsivoglia persona... il potere
ciglio di monte spezzato intorno e strabocchevole a montarsi, non era aperta al salire
gambe spezzate dalla mitraglia, in un ospedale a cremona. -nella costruzione analoga al cosiddetto
. bassani, 9-63: spezzato / giusto a metà da una gran / tosse /
diviso in due o più tronconi, rotto a metà (un'asta, un'arma
257: il re di navarra, chiamati a sé i deputati di linguadoca e del
, dopo lungo ragionamento nel quale gli esortò a prestare dalla loro parte l'aiuto che
d'uno scudo d'oro spezzato da portare a monsignore di ciatiglione. loredano, 90
spezzata in due, e lo gettò quasi a terra. -lancia spezzata: v.
logusta e del gambaro hanno una scorza spezzata a somiglianza delle lame di uno scarsellone di
7. staccato, non accorpato a un podere (un terreno).
che frastagliano i miei poderi'. lettere a cosimo riaolfi, i-153: se ciò
20-326: vi farò, come venite a la messa, favellare ad un maestro.
ella era vestita / curta da chi a le natiche, / d'una gemella sola
e la pace; e si andava a finire nella chiromanzia (celestina aveva una linea
lunghissima distesa e continovata, accaderebbe che a ciaschedun riguardante la parte sua di mezzo apparisse
spruzzo delle spezzate nebbie. -offuscato a tratti dalle nubi (il sole).
tucto tebaldo de la batallia, derietro a sé guardando, vedendo la gente spe-
gente spe- zata e morta tucta, a se medesmo disse: « or veggio eo
mariane rotte e spezzate. -tagliato a pezzi. benvenuto da imola volgar.
/ cozzavan con la piena, e giù a traverso / spezzate, dissipate, rovesciavano
gente spezzate. grossi, ii-343: a spezzati drappelli... /..
la flotta francese in varie squadre, a guardia di porti o convoglio delle navi che
: l'unità della patria è spezzata; a palermo governa, sotto la tutela degli
il destro. caporali, ii-104: cominciaro a parer mastri di danze, / con
. 18. diviso con gli a capo (un testo di prosa).
, non riuscendo di farmi capire né a parole, né a esempi (anche stampati
di farmi capire né a parole, né a esempi (anche stampati), ero
, ero più di una volta vicino a uccidere o me stesso o il tipografo.
può pronunziare spezzata. 20. pronunciato a stento, con interruzioni o in modo
frugoni, 3-i-269: giro l'occhio a rotilde e la rimiro accosciata sul letto
scosso, dicendo, come in sogno, a frasi spezzate e lente: « oh!
». c. corrà, 448: a noi che lo amammo come un fratello,
pietà, anche con molto artifizio spezzati, a significare lo smarrimento e la disperazione della
: fece [jahier] poi, a intervalli, bozzetti di intimità casalinga e paesaggi
parentesi, di convinta caricatura, mantiene a tutto il movimento drammatico una continuità letteraria
una continuità letteraria e una serenità estranea a qualunque pesante responsabilità morale.
, 7-51: acclamazioni di comitive allegre a chi parte, cuori spezzati e lacrime improvvise
, 132-113: sarà utile che le composizioni a principio constino di note omogenee, cioè
principio constino di note omogenee, cioè a dire che importino ognuna egual tempo sia
tutto il popolo ad alzare le voci e a gridare fortissimamente. tommaseo [s.
ad otto voci, dei falsi bordoni a due cori spezzati composti da questo celebre compositore
d'agnello che gira allo spiedo. a. boni, 32: ritagliate la carne
franchi. ghislanzoni, 14-148: esistevano [a milano] spezzati di ogni valore:
d'alberi! due cipressetti qua davanti a questa vasca! bemari, 8-226:
.. decti svizeri andare alla spezata a 15 o 30. bibbiena, 132:
ragioni: il che è un fare a caso e alla spezzata quello che dicono esser
verde celadon; ed è molto difficile a fondersi: in oltre è trasparente alla spezzatura
nell'uso, il prezzo che si paga a chi spezza la legna da ardere.
un po'di fiamma, prima di ricoricarsi a quella spezzatura di sonno, preso così
prati, terreni arati e piantati, a boschi, sino alle gengive della gran
: per quanto... usassero diligenza a ricercarequali spezzature o nelle muraglie o nel tetto
. delle spezzature nelle pietre che sciolgono a poco a poco quella continuità di muraglia
spezzature nelle pietre che sciolgono a poco a poco quella continuità di muraglia tanto necessaria
poco quella continuità di muraglia tanto necessaria a sostener la fabbrica in piedi,..
, 16-74: il povero professore la cercò a lungo. la supplicò, ma tutto
angoscia che trascorse dopo la spezzatura, pensò a tratti, febbrilmente, come a un
pensò a tratti, febbrilmente, come a un lontano lembo azzurro di cielo, a
a un lontano lembo azzurro di cielo, a quel che era stato il distacco di
scena, perché un personaggio può nascere a quel modo soltanto nella fantasia del poeta
della firma come in due cognomi: a. pucci nelli, ci parla d'un'
famigliare. -suddivisione in versi. a. porta [« alfabeta », settembre
che ritorna su se stessa andando appunto a capo. -in senso concreto: brano
composto di quaranta ottave acca- tehate formate a dialogo, senza spezzature di versi.
solito suo conseguenza alcuna, e quanto a questo risguardo servendo di ripieno, forma
? carducci, iii-17-281: altro mezzo a mutare il passo de'versi, a
mezzo a mutare il passo de'versi, a fermare l'attenzione su l'imagine e
proposizione, e ne comincia un altro a mezzo il verso. pascoli, i-700:
ii-5-285: in poesia parliamo di parole coniate a nuovo, di metri felicemente scelti o
-per estens. quantità di denaro che manca a una cifra tonda. pananti,
qualunque. carducci, iii-30-30: vendei a pietro libraio sotto gli uffizi alcune spezzature,
fucini, 473: ribelle assoluta- mente a farmi entrare in testa i tempi, le
il maestro moderno, se desse lezione a qualche virtuosa, d'incaricarla a pronunciar male
lezione a qualche virtuosa, d'incaricarla a pronunciar male e, per tale effetto
spezzettava del pane, guardando fisso davanti a sé. -smembrare una proprietà fondiaria
spezzettato e raggruppato, dovunque, come a capriccio, la proprietà. 2
la logica del questionario, si giunge a deformare per altra via il pensiero dell'
chi è convinto che la vita vada innanzi a blocchi ed è stupido spezzettarla.
tempo spezzettati. 6. dedicarsi a molte attività o impegni di breve durata.
. un quarto d'agnello spezzettato. a. boni, 239: aggiungete..
scam- iavano e che arrivavano fino a me stracciate, spezzettate, ma ancora
gli parevano perciò le lettere, che scriveva a giovanna. -disorganico (una
del prezioso terreno su cui opera, a ritagliarne isolati, la ragionevole cautela del
bilenchi, 14-44: io, che a quel tempo sbrigavo le mansioni di sergente
tutti i colori, rischiando di mettere a repentaglio la sua vita spèzzo1 (
estrapolato da un contesto più ampio. a. antinori [in muratori, cxiv-2-162]
, cxiv-2-162]: per via d'amici a roma sono stati da me spediti in
sono stati da me spediti in pachetto diretto a vostra signoria illustrissima gli spezzi degli scrittori
con spezzoni. -al figur.: sottoposto a prove durissime fino a essere messo in
.: sottoposto a prove durissime fino a essere messo in dubbio (una convinzione)
appoggio sono per lo più dimolto utili a orientare la nostra bastonata e bombardata certezza,
che i reduci dalla guerra si portavano a casa, in ricordo di qualche famoso
di pomodori, spezzoni di sedano, melanzane a dadini, spezzoni di peperoni colorati e
, 3-350: tutto un pezzo di campagna a canne e spezzoni di grano mal tagliato
spezzoni cinerei. -a spezzone, a spezzoni: a brani, a pezzi.
-a spezzone, a spezzoni: a brani, a pezzi. garopoli,
spezzone, a spezzoni: a brani, a pezzi. garopoli, 12: io
nelraurena'come nel 'carlo magno'del quale a spezzone alcune ottave ho veduto. amenta,
: signor flavio, voi non m'vete a dir cose che non me l'abbiate
l'abbiate dette più volte, ma così a spezzoni, forse perché sempre interrotto,
i-159: leggerlo non ò potuto se non a spezzoni ed in molti giorni.
è più tutto suo, ha venduto a spezzoni. noi abbiamo cinque salme a
venduto a spezzoni. noi abbiamo cinque salme a gabella ». 2. campo
2. campo isolato, non accorpato a un podere. einaudi, 6-93:
, 6-93: non vi è nessun inconveniente a che i contadini, i quali posseggono
la loro casa nel concentrico, vadano a coltivare due o tre spezzoni di terra l'
d'annunzio, vii-381: quella chiara stella a nove punte che nel tempo della guerra
c'erano i mitragliamenti, i bombardamenti a tappeto, gli spezzoni incendiari.
di volere esser letto spezzone / ed a ritroso (poiché dante solo / è quel
comincia, / come dice l'indovinello, a legger / nel mezo).
sera », 17-ii-1986], 21: a bordo ammainano rapidamente lo spi e ritornano
presto expugnare la città mandò tre spie a intendere el sito drento et e processi
che non sieno spie doppie e false. a. f. doni, 372
. -stor. soprastante delle spie-, a pisa e a città di castello nel
. soprastante delle spie-, a pisa e a città di castello nel secolo xivj dirigente
, ch'una spia fidata gli facesse compagnia a condurlo per pisa. breve del popolo
stormo. 2. chi fornisce informazioni a un privato, in partic. da
partic. da un luogo diverso rispetto a quello dove questi si trova. -in
.. il quale teneva le spie a queste così fatte faccende. b. pino
suo mastro è stato sforzato di promettere a suo padre di prender moglie. g.
e sue spie in ogni parte. a. cattaneo, i-309: manteneva ogni giorno
era alcuno di più. -con riferimento a una personificazione. aretino [in tiziano
di ciò avvisato, la sera andò a stare con la moglie del detto dipintore a
a stare con la moglie del detto dipintore a suo piacere. come il parente sentì
3-40 (ii-455): il gentiluomo a cui la cavalla era stata involata mise
cavalla era stata involata mise le spie a tutte le porte de la città. pasqualino
che voi, mentre l'amico sta a ridotto, veniste qui, perché io,
; ma vi bisogna tener le spie dietro a lui. marini, iii-127: per
-per estens. chi sta dietro a un'altra persona nella vita e negli
opera educativa, rinunziando del tutto a ogni slancio spontaneo e indipendente del suo proprio
per li tempi eleggere e chiamare tre spie a trovare ciò tante volte quante loro parrà
loro rapportagione trovato e condannato, e a dette spie si creda col proprio sara-
parole di ciascuno, dànno facil adito a travagliar ognuno per questa via. casti,
governo, imbacuccati spesso, / furtivi a orecchie tese, un par di gatti
un par di gatti / van ronzando a color d'intorno e appresso, / per
., 16 (289): tocca a chi comanda a tener buone spie.
(289): tocca a chi comanda a tener buone spie. tommaseo, 2-i-146
spia, / di'che sei stato a veglia a casa mia. -come
/ di'che sei stato a veglia a casa mia. -come personaggio in
gran fretta e senza fermarsi. a. monti, 101: andar come una
101: andar come una spia da mane a sera. arpino, 3-89: il
, / di birri e spie, / a mucchi, a vortici, / a
birri e spie, / a mucchi, a vortici, / a litanie. carducci
a mucchi, a vortici, / a litanie. carducci, ii-18-196: gli fu
tu andavi affermando che egli meditava mettere a riposo l'abate fomari, ecc.
che 400 omeni d'arme erano arivati a cavriana. ariosto, 39-79: non
casti- glia, si determinarono aspettarli vicino a telena. a. cattaneo, i-203
, si determinarono aspettarli vicino a telena. a. cattaneo, i-203: gli amaleciti
uno il sapea. viani, 19-120: a tutti faceva grande vergogna e meraviglia che
antichissima, che le riman superiore in circa a un ottavo di miglio per levante,
detta anche al dì d'oggi lonchino. a. cattaneo, iii-42: sono questi
o di ossessore: bensì è decorato a miniature e vignette graziose; diissimo,
graziose; diissimo, immacolato, scritto a penna maestra e ritoccato dacorrezioni d'uomo elegantemente
fare e tanto dire che ridusse magagna a girsene seco in casa di non so chi
sulle mura, attente vedette sulle torri a spia d'ogni strada e stradetta e
tale che anche di notte tempo, a guisa d'accesa face, l'adoperava per
di essa, per vedere quando è vicina a esser piena di vino.
questo infernale macchinario, brilla crudelmente davanti a me. parise, 11-235: ber-
cavo, filo di colore diverso che serve a riconoscerne la provenienza { spia d'arsenale
annunzio, iv-2-87: ogni seme pareva legato a filamentisottilissimi d'una lucidità argentea; e il
il grappolo si manteneva compatto. ma a pena la vergine vi mise un soffio,
14. agg. invar. dedito a carpire informazioni, a osservare di nascosto
. invar. dedito a carpire informazioni, a osservare di nascosto per riferire ad altri
una gara di sgarbi. -adibito a missioni di spionaggio sul territorio nemico (
rilevato una notevole concentrazione di truppe iraniane a ridosso della frontiera internazionale con l'irak
manzini, 17-88: quante frasi-spia continuerò a trovarvi; e in quanti modi riprincipierò
marignolle, 53: morte, che è a tutti gli altri cruda e ingorda,
altri cruda e ingorda, / rispose a raffaello: « anima mia, / giù
di zelo e religione / non corra a farmi 'amore der la spia: / e
ch'io mi trovi nell'inquisizione / a disputar se in quest'ossequio e onore
vogliono stanarvi anche di qua per costringervi a mantenere ciò che ha promesso il canonico.
sol fanno la spia, / ma vanno a far catture col bargello: / oh
, 363: ti conducono all'uscio a far la spia; / fànti veder coniugio
potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire a farmi
indosso a uno che ardisse di venire a farmi la spia in casa. bernari,
non fossero le sue noci che, venendo a galla, fanno la spia all'albero
i-468: spinto al secondo piano un uscio a vetri, che faceva la spia al
a. cattaneo, iii-167: un povero cieco
per la strada, spingendo avanti la mano a carducci, iii-24-384: ogni chilometro di strada
come cotesta del voltaire e del byron spenge a coglitore, alla ragazza ulivastra invece facevano
avessero preso in pieno, mi avrebbero mandato a spiaccicarmi sull'opposta parete come una focaccia
baroccino di un ortolano che s'era fermato a guardare, poi verbio che dice
e gli scagliò dietro un pomodoro che andò a m. cecchi, 1-1-74:
fu mai cara. spiaccicarsi nella polvere a un palmo da lui. pratolini, 9-1194
c'è una spia. -con riferimento a un proiettile. fenoglio, 4-143:
samente incruento in quella ressa, andò a spiaccicarsi contro - peggior.
. anche lat. mediev. spia (a viani, 19-427: la bestia
per estens. allargarsi con violenza in faccia a partic. con il piede, uno
lo spiaccicaménto di un insetto rosso a riparo degli occhi. per parte
li-mi: ora c'è il cazzotto pagato a peso di platino. spiaccicato (
un oggetto). passo strascicato, a fatica. capuana, 1-ii-393:
.]: 'spiaccicaragni': persona che cammina a o arrotondati tra le dita. moretti
gran noia, ma non si può fare a meno, là, dalla mia
avversari ha poi la sciagura di a milioni? cascare in terra,
si perita punto di spiaccicargli la faccia a colpi di calcagno, riducendogliela talvolta pesta e
poi la ritrasse, poi si gettò a terra. schiacciato, spiaccicato, zoc-
14-28: il farmacista stette un pezzo a spiaccicare to! come uno scarafaggio! come
, v-314: in un 2. appoggiato a una parete o a un sedile in modo
un 2. appoggiato a una parete o a un sedile in modo da pestello per
modo da pestello per il sale cominciò a spiaccicare aglio, basilico, burro
mano spiac 2. appendere a una parete; far aderire a una supercicata
. appendere a una parete; far aderire a una supercicata sulla superficie trasparente, divenuta
appiattirle e scaldarle. le portava a seccare a casa sua per venderle al pellaio
e scaldarle. le portava a seccare a casa sua per venderle al pellaio che -costretto
tissime di luce che aprivano attorno a sé infinite lontananze. ziani pittorini
trovato che le cose per estens. allegato a un testo in modo meccani
finché c'è modo. spiaccicata in nota a gozzano, in nota a montale.
spiaccicata in nota a gozzano, in nota a montale. 3. camuso (
vecchierello incartapecorito, con capelli canuti spiaccicati a impiastro. moretti, i-842: tornò
sgradito. -in partic.: inviso a dio e al demonio (con riferimento
altro segnore, / per temenza ch'a voi non sia spiaciente, / i'son
era la setta d'i'cattivi, / a dio spiacenti e a'nemici sui.
viltate; / per sua cativitate / a ciascun è spiacente e odioso. galileo
odioso. galileo, 5-27: cominciarono a scendere per una china repente finché arrivarono
finché arrivarono alla grotta degli sciagurati spiacenti a dio e al suo inimico. goldoni
giorno, che era andata nel bosco a piangere la sua disgrazia, vide venirsi incontro
fra essi spiacenti, e noi siamo a loro spiacenti, dimentichiamo le nostre avversioni
compagnesche parole al contadino, ancora intrigato a spiacente. 3. dispiaciuto,
, 734: mi disposi... a morire colla maggior rassegnazione, solo spiacentissimo
rifugge. carducci, iii-16-115: leggendo a spizzico di quei versi, chi ripensi
: ell'andava di quando in quando a messa per non darsi l'aria spiacente di
pascoli, ii-1193: egli è invero messo a pena spiacente, diremmo vituperosa.
la dolce luna. -particolarmente inviso a dio (un peccato). g
ed idolatri e di molti altri peccati spiacenti a dio erano contaminati. serdini, 1-77
questo è lo stato al mondo e a dio spiacente. -gravoso, insopportabile.
giovane, 9-448: io m'affisso a riportar nel senso, / anzi nella memoria
quali messe in sul fuoco gettano puzzo spiacente a dio e abominevole alli uomini. casoni
tico e spiacente. -inadatto a una circostanza (un abito).
e in altre molte e varie forme a me spiacenti. livio volgar., ii-4-56
: quando la novella ne fu ita a roma, più spiacente e più paurosa
assai. bembo, 9-4-63: diedi a vostra serenità la contezza, che so
l'edificio così detto della 'morte'sia riadattato a ricevere i tribunali e trasformato in corte
giustizia, non poteva non riuscire spiacente a questa deputazione. -con uso neutro
sgradevole, disgusto. -essere spiacenza a qualcuno: dispiacergli. chiaro davanzati,
pensasse: / mostraste che non vi fosse a spiagenza. boccaccio, dee.,
tua donna ancora / lungo il viale a suo diporto? guai, / insensato custode
se il fresco / spiro dell'aria vespertina a lei / porta offesa e a me
vespertina a lei / porta offesa e a me spiacenza ed ira. 2
accidia n'è nata, -entra 'l core a possedere: / onne ben li fa
per non veder ne'tuoi quel ch'a te spiacque. tinucci, 2-49: 1'
. d'annunzio, iii-1-636: mi fu a noia e spiacque / tutto ch'altrui
lo mezzo / per un sentier ch'a una valle fiede, / che 'nfin là
schifosissimi e numerosissimi. -apparire imperfetto a un esame critico. della casa,
voluto pur che monsignor reverendissimo veg ^ a quei versi, io vi voglio dire
quello che riguarda alla discretezza. ma tomo a dire: ella si degnerà rivedere e
verona, le han giudicate tali, eppure a turino non piacquero, e piacque poscia
di raona... ispiacque assai a papa martino. fazio, 1i-6-59: nerva
; di costui mi lodo / perché a lui spiacque ciò che fatto avea / domiziano
/ domiziano e seguì altro modo. a. pucci, cent., 79-74:
signoria spiaceva tanto / al popol ch'a pigliargli ordì la rete. mannelli, 50
degli spagnuoli, che anzi gli accresceva a proprio vantaggio. chiari, 5-26: le
estremamente la burla, ma non diè punto a conoscere il suo vivo rincrescimento. codemo
critica mi spiaccia? / fa servizio anche a me. -essere giudicato con severità o
l'uom proprio male, / più spiace a dio; e però stan di sotto
l'avesse / non potea far cosa ch'a dio spiacesse. ghirardacci, 3-120:
, temo molto più / non spiaccia a vui, / a cui servir mi sforzo
/ non spiaccia a vui, / a cui servir mi sforzo, donna fina.
1-298-6: diversi pensieri fa l'orno a suo prode, / ma deo dispone sempre
e non ch'ad altri, ma a se stesso spiace. tasso, 13-i-809:
i-123: la superba lilla / so che a tutti spiace. parini, mat.
d'essergli spiaciuta. -con riferimento a una personificazione. anonimo, i-601:
voglia d'amare. -spiacere a se stesso: essere insoddisfatto o scontento
a'poeti / nostri moderni, io spiacci a me medesmo. c. i
giovena vantar ch'io nacqui / caro a le muse? ne'miei versi ognora /
muse? ne'miei versi ognora / troppo a me spiacerei, se a te non
/ troppo a me spiacerei, se a te non piacqui. -mettersi in contrasto
delle cause, publicata senza timore di spiacere a grandi e con orrore di conculcare depressi
, 1-5-66: quando l'umana carne a dio sì spiacque / che pro- vocollo
dio sì spiacque / che pro- vocollo a le vendette prime, / il terren paradiso
né 'l trionfo non suo seguire spiacque / a lui [scipione] che, se
in olanda / tornare, e voi meco a tornarvi invito, / ché, come
tornarvi invito, / ché, come a me, so spiacerebbe a voi, /
ché, come a me, so spiacerebbe a voi, / che quelle nozze fosson
le poste. testi, ii-133: a lui s'appressa, e come pur le
del 'dizionario della lingua italiana'per iscagliare a un infelicissimo e glorioso morto quest'oltraggio
od il congedo / e che piacere a me par che le spiaccia.
e in frasi incidentali ipotetiche. a. pucci, cent., 47-100:
contento, / credo che, come a me, a ciascun piaccia. epicuro,
credo che, come a me, a ciascun piaccia. epicuro, 18: se
mio re, che 'ndietro neda, / a ciò che al voto mio non contraffaccia
, purg., 3-78: perder tempo a chi più sa più spiace. =
non saccio se li piaccia u si'a spiagire, / und'eo mersé li chero
ch'io potesse mantenere / l'amico a. mme senza farlo partire. laudario di
pasquinate romane, 133: la villa a la città suol far le spese:
tozzi, iv-24: provò uno spiacere disgustoso a stare con lei. -per estens
/ vedea in mondo che grer * a spiacere. 3. compito ingrato
, quarte ed ottave diatoniche, che, a poco a pocoscemando, alla fine svaniscono,
ed ottave diatoniche, che, a poco a pocoscemando, alla fine svaniscono, e lo
cromatico e dei tuoni alterati, laboriosissimi a segno d'essere quasi a noi.
, laboriosissimi a segno d'essere quasi a noi... senza l'aiuto dell'
partir potenza / darmi potete, s'a voi piace bene, / sol con disabellir
/ e dir e far ciò c'a spiacer pertene. fiore [dante],
egli à questo però che fece spiacere a 'lcuno spirito. = comp.
spiacevole e ritrosa, in tanto che a senno di niuna persona voleva fare alcuna cosa
cosa, né altri far la poteva a suo. rappresentazione di s. maria maddalena
motto che possa rallegrar la brigata. a. f. bertini, 1-86: «
cosi spiacevole ne'suoi modi non venisse a contristarsene. g. gozzi, i-4-124
non credo che sia al mondo femina a cui più sia noioso il vedere gli spiacevoli
sia noioso il vedere gli spiacevoli che è a me. roberti, i-283: quantunque
, i-283: quantunque io scriva per esortarvi a sopportar gli spiacevoli, non vorrei io
che dovete sopportare. -con riferimento a un animale o alla sua natura.
, non è neuna cosa spiacevole. a. pucci, cent., 76-54:
il nome, e tutte le polizze andassino a partito, restando per sentenza quella che
molto sarebbe spiacevole, perocché non tocca a lui, e 'l giudice è quello che
e 'l giudice è quello che l'ha a fare. i. andreini, 1-217
ordinò che tutta tre, l'una a lato dell'altra, nel letto si coricassero
coricassero. caro, 12-134: indi a l'araldo / rivolto: « va'»
loredano, 278: prodirto, reso furioso a quelle voci che, rimproverandogli le sue
nostra comedia si rappresenta... a patroni e a servi, a liberali e
rappresenta... a patroni e a servi, a liberali e ad avari,
.. a patroni e a servi, a liberali e ad avari, a savi e
servi, a liberali e ad avari, a savi e a sciocchi, a dotti
e ad avari, a savi e a sciocchi, a dotti e a ignoranti,
, a savi e a sciocchi, a dotti e a ignoranti, la quale non
e a sciocchi, a dotti e a ignoranti, la quale non sarà spiacevole
possa riescire spiacevole, o peggio urtante, a quella sola porzione del pubblico che oggi
mese di dicembre, il duca, a priego che le donne di firenze fatto
priego che le donne di firenze fatto a la ducessa sua moglie, sì rendè a
a la ducessa sua moglie, sì rendè a le dette donne uno loro spiacevole e
aspetto). ariosto, 2-2: a rinaldo angelica par bella, / quando esso
rinaldo angelica par bella, / quando esso a lei brutto e spiacevol pare. tansillo
ant. scherzare, motteggiare. a. pucci, ii-280: in presenza de
(un'opera letteraria). a. antinori [in muratori, cxiv-2-169]
-in senso concreto: atto, gesto improntato a scortesia, maleducazione, arroganza, volontà
. boccaccio, 9-35: sono tornato a certaldo... e cominciaronmi già i
. e cominciaronmi già i grossi panni a piacere e le contadine vivande, e il
, 721: la pittura è solo obligata a una sola veduta e con un piccol
: guàrdate dal toccamente, / lo qual a deo è spiacemento, / al tuo
omaggio alla terra, in una gara a chi è più bello. 2
na- vilio, quantunque piccolo fussi, a risa sicuro veniva incolume. masuccio,
che, per argomento marinaresco non possendone a quello reparare, ad una piccola spiaggia
reparare, ad una piccola spiaggia vicina a surrento quasi per perduti a lor mal
spiaggia vicina a surrento quasi per perduti a lor mal grato andar gli convenne. ca'
aqua e legni. ariosto, 20-99: a piena vela si cacciaron lungo / da
afferrato poi l'altro remo, e vogando a due raccia, prese il largo,
landa. gozzano, ii-271: visse a bordo d'un 'yacht'/ toccando tra liete
di quattro miglia navigando, si trovarono a veduta del paese, per onde il dafni
presenta dune e cordoni da vento. -spiaggia a lido-. quella che costeggia verso il
marine o di moti ondosi. -spiaggia a delta: quella originata da alluvioni depositatesi
che m'ha spinto fin dall'adolescenza a sfuggirle come la peste. -vita
era partito dal re colla donna e veniva a lione addì 18, dipoi giù pel
addì 18, dipoi giù pel rodano a marsilia e spiaggia spiaggia a livorno.
giù pel rodano a marsilia e spiaggia spiaggia a livorno. -figur. ultima spiaggia:
resto dell'umanità, attende di venire a sua volta contaminata dalle radiazioni atomiche)
così utilizzati con le connotazioni più varie: a volte come 'treno da non perdere'
-lista metallica fissata al pavimento che serve a bloccare alle estremità le guide che attraversano
non è concorso di acque che le abbiano a lavare, come nelle spiaggie.
. v.]: 'fatto a spiaggia': cosa che salga con dolce pendio
d'ogni capo e buso con pirone a mezo. d annunzio, iv-2-10: guarda
del presepio di comare 'gnese, a natale. = comp. dal
sono entrati nel canale di otranto, destinati a spiaggiarsi. 2. ant.
: la forma di questa pianura viene a essare quasi come di figura triangulare; la
triangulare; la punta del triangolo viene a essare dove il monte appennino si spiaggia e
che il sole dura tutta la state a levarsi dietro le spalle di questo monte,
assolutamente barbaro che meriterebbe perlomeno una multa a chi lo adopera. spiaggióso,
da spiaggia. spiagióne [i + a], sf. disus. lo spiare
spiallati,... essa stentava troppo a ritrovare la sua benevolenza. =
.). spiaménto [i + a], sm. disus. lo spiare
. invar. batticarne. a. boni, 31: è buona norma
varchi, 3-82: fare le belle parole a uno è dirgli alla spianacciata e a
a uno è dirgli alla spianacciata e a lettere di scatola. monosini, 346:
fuor de'denti,... a lettere di scatola, a lettere di speziali
.. a lettere di scatola, a lettere di speziali, alla spianacciata..
spianagòbbe, agg. invar. che serve a livellare le irregolarità di una pista di
riduzione di una superficie irregolare e scabra a piana e priva di asperità. -in
. einaudi, 2-323: ha rinunciato a godere il frutto della sua terra e col
levigatura di un materiale. c. a. manzini, 228: specchiali che lavorano
e pure il gesso li tiene benissimo attaccati a certe lastre di marmo, che.
d'incaricare agli ambasciadori de'grigioni destinati a milano d'insistere inflessibilmente nello spianamento del
in preparazione di un attacco, volta a distruggere ogni apprestamento difensivo nemico. 4
stilistica. castelvetro, 1-112: tornando a parlare delle tre cose proposte leggiadria,
finché l'intero globo non sia ridotto a un cumulo di carta straccia.
vincenzi, per la quale si va a la fonte a pescaia. giuseppe flavio volgar
la quale si va a la fonte a pescaia. giuseppe flavio volgar., i-359
e rifugio, mandò innanzi certi fanti a piè con cavalieri a spianare et agguagliare la
innanzi certi fanti a piè con cavalieri a spianare et agguagliare la via che egli
et agguagliare la via che egli avevano a fare per li monti, aspera per li
per li sassi e difficile alli fanti a piè et alli cavalieri al tutto invia.
un oggetto, di un materiale sottoposto a lavorazione. cellini, 613: di
fuoco i tasselli sì come t'insegnai a quei delle monete, ispianera'gli pulitamente
, 3-86: mio padre si è rimesso a lavorare come prima, a battere la
si è rimesso a lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina,
prato ordinata e schierata, e puosonsi a campo di là dal ponte aglia- na
castruccio promessa e ingaggiata la battaglia. a. pucci, cent., 71-98:
., 71-98: egli accettò e cominciò a spianare, / e nondimen facea da
filarete, 1-i-148: farai un fosso intorno a questo quadro... e quello
. manzoni, v-3-527: su un terreno a rialti... si vuol fare
dato sopra l'imprimitura e ci ho dipinto a olio benissimo. -coprire una superficie
sguardi esterrefatti, 'senza parlare', procede a spianarli uno per uno, con due
, spianavano gli sbuffi. -ferro a spianare: ferro da stiro. petruccelli
della gattina, 1-32: ecco il ferro a spianare del babbo. -rassettare
, non s'era curata di rimettere a posto. si affrettò a farlo ora:
di rimettere a posto. si affrettò a farlo ora: spianò la coperta e ficcò
guanciale. -accomodare un abito addosso a sé facendolo aderire bene. bechi
. ojetti, i-775: lavorammo settimane a elencare i [libri] più preziosi
i [libri] più preziosi e a spianarli, ché avevano preso la curva delle
o un'altra preparazione alimentare, riducendola a uno strato sottile, a una sfoglia
, riducendola a uno strato sottile, a una sfoglia. - anche assol.
solito buco, impasto e mi preparo a spianare. cantoni, 707: tolse il
il paiuolo dal foco, lo mise a terra, spianò ben bene ogni cosa con
divise la pasta in tre parti uguali, a occhio, per le tre sfoglie di
cafaggiolo portò ordine da parte di s. a. s. a ottavio del bene
di s. a. s. a ottavio del bene fornaio a barberino che gli
s. a ottavio del bene fornaio a barberino che gli dovesse spianare 800 staia
, 49: le orecchie scrolla e volgesi a guardare, / ché tardi, tra
/ gagliardo e con furore / lo mena a tempo e n'esce un buon savore
renderla più sottile e più tenera. a. boni, 524: spianate sul tagliere
increspamento. alfieri, 12-262: prèstati a me per oggi solamente; / e
l'anna con due baci ti obbligherà bene a spianare il broncio. lucini, 1-150
fronte: e sarebbe bastato così poco a fargliela spianare, a fargli ribrillare gli occhi
bastato così poco a fargliela spianare, a fargli ribrillare gli occhi di gioia!
vecchie, spender le due parti del giorno a imbellettarsi, a darsi la vernice
le due parti del giorno a imbellettarsi, a darsi la vernice di fresche,
darsi la vernice di fresche, a raddrizzarsi il fusto, a spianarsi le
di fresche, a raddrizzarsi il fusto, a spianarsi le grinze, a parer tutte
fusto, a spianarsi le grinze, a parer tutte altre che rancide? carducci,
è zoppo, ma spiana (stende a terra) assai bene il piede, che
torre e'beni, spianare le case a colui che solo era stata causa che firenze
e spiana, / e dà in preda a le fiamme i còlti luoghi. davila,
la impresa della crimea in quest'anno a spianare la fortezza di precop e parte
i mercati ». -con riferimento a una catastrofe naturale. tassoni, xii-1-376
assioma di senso comune basta per ispianare a terra il più superbo e laborioso edificio di
, vi sopravenivano altri in suo loco a pigliar le zappe. bollettini della guerra
, riuscì con un attacco in forze a penetrare in alcuni elementi avanzati.
119: spianammo le trincee che erano a quel monte e così ognuno tornò al luogo
muoversi, né d'entrarmi in casa a spianare. d'alberti [s. v
7-122: con tante piante che c'è a roma, non è il terreno che
e le colline e sta in mezzo a un deserto. -tagliare completamente un
o popolarono miniere. -prostrare a terra, spezzare, sradicare piante, arbusti
atterrare un avversario nella lotta o nel duello a cavallo. anonimo, xcii-i-314:
cum le braze cum revoluzione e si spiana a terra cum le spalle. anonimo,
78: quel grandon, come a costei s'abbatte, / gli dette una
il percosse / che con tutto il cavallo a terra il spiana. a. f
il cavallo a terra il spiana. a. f. doni, 10-256: massimino
et amate / condur gli arditi legni a la grata riva, / tonde ora
tenente... aveva messo un ginocchio a terra e stava spianando il mitra.
cavalli si mosse e spianò le lancie a uno tracto. tarducci, 11: avendosi
di ferro e di legno che potesse servire a difesa e ad offesa contro gli odiati
/ il porto e la vuota / reggia a te spianò, / compiuti tre lustri
quello che diceva, acciocché voi impariate a cercare le significazioni delle cose eziandio in
e in terra / mi paro innanzi a chi sua vista svela. codice dei servi
se puote uscire / per una porta volta a tramontana trissino, 5-72: tutte queste
'della volgare eloquenzia', nel auale insegna a scegliere da tutte le lingue d'italia una
la quale nomina 'lingua volgare italiana'. a. f. doni, 13-34: lo
. bartoli, 6-5- 252: presero a minacciarlo, se non affermava veri quegli atti
non ha bisogno che gli si spiani a qual fine si toccano di necessità queste cose
con grande letizia... dinanzi a molte persone ispianò il fatto com'era essuto
trovatosi guarita, diede la detta pietra a la madre e spianolle la visione per
'l ciglio, / c'ha dato moglie a lei, che crede un figlio.
, 20-74: dal figlio set sino a noe gli spiana / la discendenza. a
a noe gli spiana / la discendenza. a. l. moro, i-48: in
sannazaro, iv-184: incliti spirti, a cui fortuna arride / quasi benigna e
: vanno spianando ogni intoppo per ridurre a fine questa guerra. loredano, 2-166:
spianata questa difficoltà, si dava riputazione a tutte l'altre intraprese. c.
una disuguaglianza di condizione sociale. a. cattaneo, i-60: allo stesso tempo
. calandra, 1-260: grinta era a letto perché gli erano state spianate le coste
. anche lat. mediev. spianare (a bologna, nel 1210).
. v.]: rende piana, a mano o a macchina, la superficie
]: rende piana, a mano o a macchina, la superficie della suola applicata
più di ampia estensione, anche situato a media altitudine, in cima a un
anche situato a media altitudine, in cima a un rilievo o fra due alture.
. bergantini, 313: non porsero eleganza a questa villa / spianate insigni avanti.
lxxx-3-201: questa città ha d'intorno a sé (dico di fuori) molte
103: essendo venuto il reggente almarz a prendermi seco in carrozza per spasseggiare secondo
mese e non potendolo avere, cominciarono a fare certe spianate di sopra a porcari
, cominciarono a fare certe spianate di sopra a porcari per potere passare e andare verso
reno ancora domani in questo alloggiamento attendendo a fare spianate alla via della strada di
pale i frombolatori e tutti andassero innanzi a carri facendo le spianate dov'era di
. bassani, 4-66: sono andato a giocare al 'football'sulla spianata, dietro l'
. assai inferiore di stato e di qualità a letilde. non ostante tale differenza,
e l'altra? amari, 2-intr-xim: a doppia ragione... la irruzione
514: il tempo nostro pittorico tende a spianare le vecchie opposizioni fra antico e
4-ii-241: alli venti ore si diede fuoco a un altro cassone di bombe sepolto verso
intrapresa, diversamente successe. -portare a buon fine un affare. s.
desterità accompagnata da costanza e vigore contribuisce a spianare... li più ardui [
... deliberare quello si abbi, a far de'monti...,
gli sembrarono, anziché uomini, angioli occupati a lodar dio. g. b.
al piano, per lo più in seguito a una catastrofe naturale (un rilievo)
fece rovinare e spianare monti e fiumi ritornare a dietro. musso, 6: gli
quel camerino, destinato da xe- niade a diogene, un letticciuolo succinto d'alga inarsicciata
allungavano [i vermi] e si scorciavano a lor voglia, e si accomodavano e
bettini, 165: il suo viso torna a spianarsi. d'annunzio, v-1-385:
spianarsi. d'annunzio, v-1-385: a volta a volta il suo cipiglio si spiana
d'annunzio, v-1-385: a volta a volta il suo cipiglio si spiana o s'
alla fatica, gli sguardi, attorno a lui, si spianarono. n. ginzburg
n. ginzburg, i-482: lui a un tratto si spianò in viso e sorrise
e difficoltoso (una situazione). a. cattaneo, ii-223: quelle difficoltà di
c. carrà, 518: se continuerà a progredire, come è sperabile data la
isole] spianaconi tutta la sua gente a piede..., fu ancora esso
spiana alquanto prima di seppellirvisi dentro. a. verri, xxiii- 129: di
mare che si spiana tranquillo per invitar a varcarlo. algarotti, 1-vi-39: sporto di
nave medesima si spianasse. -frangersi a riva (un'onda). de
ormeggi, le onde ven- gon blande a spianarsi sul lido lucente. -disporsi
si rimangano così sospese, ma corran giù a spianarsi e distendersi nell'ugualissima superficie ch'
ed antica ombra sublimi; / e a te davanti il glauco mar si spiana.
un ambiente. 32. aderire perfettamente a una superficie. d. bartoli,
per spianarsi la via alla corona cominciò a chiamarsi figliuolo legitimo di giacomo v.
cose grandi. 'par che s'abbia a spianar roma! '-reagire con
il mondo. -spianare la gobba a qualcuno: v. gobba, n.
ombra ad alcuno, si conservi venerabile a tutti è l'arte unica di guadagnarsi il
, il fianco, ilgobbo, il giubbone a qualcuno: dargli un sacco di legnate,
]: spianar le costure o le costole a uno. costo, 2-128: del
russe, io credo pure / ch'a questi impertinenti ribaldoni / e'saprebbe spianar
spianata di tavolini all'aperto, davanti a una botteguccia che si chiama 'la rapida'.
gli altri e tagliateli colla ruotella dentata, a tanti quadretti. 7. figur
8. agric. region. terreno coltivato a erba per alcuni anni in successione alla
dopo là mietitura del grano (prato a spianata). -con meton.: il
[s. v.]: 'prato a spianata'o anche assolutamente 'spianata'dicono i
che 'l muro venga alzato tutto egualmente a suolo a suolo... posando sempre
muro venga alzato tutto egualmente a suolo a suolo... posando sempre sopra superficie
. vico, 61: a costoro è necessario spiegar le cose da'primi
[godoy], cii-vi-334: andammo a dormire lontano tre leghe, dove erano anco
di palme è il terreno, tutto aperto a campagne spianate. borelli, xcii-ii-102:
il morir si spregia, / spianate innanzi a voi sono ed aperte. allegri,
. [minghetti] trovò via spianatissima a corte. bernari, 6-251: certo
. algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato
tavola rasa. -fare una spianata a qualcosa: renderne facile l'evoluzione o
uno che per se stesso è atto a espugnar le terre, domar le provincie,
. -fare una o la spianata a qualcuno: agevolarlo notevolmente, facilitargli il
. cecchi, 16: orsù maritila / a sua posta, ché landò sarà come
/ comodità maggiore. -fare una spianata a qualcuno con altri: favorirlo presso quest'
con sua santità che m'è parso a proposito, per disporla a satisfare in
m'è parso a proposito, per disporla a satisfare in ciò alla maestà vostra.
strada, dopo il villaggio, si volge a gomito, in salita, come una
una costruzione, una città). a. gallo, i-2-230: non è anco
don giovanni l'ar- tiglierie e cominciatosi a battere, non fu ora di terza ch'
bello spianato e cotto nel forno. a. boni, 307: battete con lo
una tenda duo materas- sate / demmo a un tratto, ch'era in aria appesa
attenea con due funi, legate / a certi sterpi, spianata e distesa. manzoni
, 15 (271): voltatosi poi a renzo, col sopracciglio spianato e col
col sopracciglio spianato e col viso divenuto a un tratto ridente,... gli
bisbigliò di nuovo: « giudizio; fate a mio modo ». cicognani, v-1-394
dite tutti i vostri peccati e diteli a la spianata per modo che sieno intesi.
in disuso (un costume). a. f. doni, i-12: le
doni, i-12: le lettere son ite a monte, i costumi antichi spianati e
posto al sole e aperto tre piedi a fondo, e con la vanga si rigetti
vemica [i ribelli] si schierarono a fronte con la milizia di quel regno.
spianato della villa? ella mi aveva guardato a lungo, aveva quasi fatto le viste
avevo esitato? pratolini, 3-210: a volte, se cammino un po'soprapensiero,
e, anche, protervia, a rilevare ogni minimo limite o errore.
di legno fornito di uno o due manici a cui viene applicata polvere di smeriglio bagnata
ramezzata di macchie bianche che si lavora a forza di sega, spianatoio e smeriglio.
quanto aggavignano comodamente le mani, applicato a ciascuna estremità di esso, per comprimere e
cavalli, davanti allo spianatoio, suggeriva a magli una diversa distribuzione dei colpi di
.]: 'spianatóre': rende piana, a mano o a macchina, la superficie
: rende piana, a mano o a macchina, la superficie della suola applicata alla
-in pellicceria, sarto che cuce a macchina le pelli in modo che la
]: 'spianatóre': cuce insieme, a macchina, le pelli da pelliccia..
nelle botti stratificandole, tirandole ed allargandole a mano onde evitare di imbottare foglie accartocciate.
8. stor. soldato che era addetto a rendere piano e agevole il cammino eliminando
al fosso e ruppono alquanto dello steccato. a. pucci, cent., 61-79
faccendo spianare / inverso lucca, dugento a cavallo / mandò, per quegli spianator guardare
. machiavelli, 1-ii-448: conviene, a volere camminare, avere spianatori e marraiuoli
alcuna aia con modani che non siano a misura o non siano ferrati o segnati dal
appellasi figliuolo di dio. egli è fatto a noi spianatóre delli nostri pensieri.
. spianatrice, sf. macchinario a motore 0 a traino, provvisto di
spianatrice, sf. macchinario a motore 0 a traino, provvisto di particolari attrezzature per
, grandi aratrici e spianatrici, verlare a tutto spiano di naturalismo, di positivismo,
, data la mestica, fanno pitture a olio. giusti, ii-520: veda.
2. tecn. raddrizzamento, a mano o con appositi macchinari, di
il formar... e tragittar a secco è molto più ricevuto da'tragittatori.
ricevuto da'tragittatori... molti a questo usano le fregature di pietre molari.
: del lavoro che fosse trovato, non a misura come è detto, detti fornaciai
detti fornaciai non siano tenuti pagare la spianatura a detti spianatori. 4.
con le tenaglie, così sarà più difficile a conoscere la bontà; ma non di
la perversa spianazióne delle scritture, adattata a purissimo oro, non inganni di preziosità
ho tenuto sì fissamente applicato l'animo a la esposizione e spianazióne de'concetti cne
3. spiazzo, per lo più antistante a un edificio. nievo, 1-3:
due buoni e vecchi amici, seduti a discorrerla de'loro negozi sotto la folta
ogni mese fornai e panettieri erano costretti a comprare all'uffizio dell'abbondanza; il
, usata per i fornai, lavorare a tutto spiano-, svolgere il massimo del
detti fornai. -per estens. a tutto spiana continuamente, senza sosta,
]: 'a tutto spiano'si usa spesso a significare 'in abbondanza e senza interruzione',
abbondanza e senza interruzione', come 'lavorano a tutto spiano; spendono a tutto spiano'
come 'lavorano a tutto spiano; spendono a tutto spiano'. capuana, 15-193: essi
del tiro che veniva lor fatto, continuavano a ciar di sperimentalismo e simili
che s'approntta della mia inesperienza, ruba a tutto spiano e fa da padrone:
. gadda, 23-172: montale dipinge a tutto spiano e credo che sarà presto in
che di lei ci rimangono lombardeggia ella a tutto spiano. -molto rapidamente.
rapidamente. graf 5-425: solcan felicemente a tutto spiano / il numidico mare e
c. arrighi, 3-157: egli poteva a tutto spiano essere chiamato un bell'originale
, infedele alle amicizie, anzi un vigliacco a tutto spiano. 6.
6. figur. consumo smodato di cibo a spese altrui (per lo più nelle
lippi, 6-47: tal che s'a casa altrui suol far lo spiano..
.. /... vi stetti a desinare e a cena.
... vi stetti a desinare e a cena. 7. livellamento
, solicitamente per die e per nocte procuremo a la speranza di dio. avegna che
dio. avegna che gravemente sia fedita, a buona e spiana santade la conduremo.
spianóne, sm. agric. attrezzo a traino, usato per livellare il terreno
tecnica, gli alberelli dei vivai destinati a essere trapiantati altrove. vocabolario di
, avulsione, estrazione del cuore (a persona che ha appena cessato di respirare
e. gherardi, cxiv-20-415: debiti a iosa, spiantamenti di case e di famiglie
un misfatto sì atroce che tirò dietro a sé la perdita del principato, la rovina
. chinazzo, 702: fece gettar a terra tutte le case e spiantar gli
marino, 1-5-103: fiero fulmine i rami a voi recida, / sfrondi il crin
insieme con l'altre erbe inutili avea a nuda mano spiantate. forteguerri, 14-20:
per tre volte il nemico, costringendolo a spiantare le insegne che aveva quivi piantate e
spiantare le insegne che aveva quivi piantate e a ritirarsi con molta perdita nelle sue trincee
, di spiantare una montagna e traspiantarla fino a brescia: che tanto sarà il muovermi