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vol. XIX Pag.75 - Da SINISTRO a SINISTRO (46 risultati)

alla fine e senza alcuna interruzione, perché a questo modo noi andremo pigliando tutto quello

. scarfoglio, 1-28: eravate venuto a cercare un esercito che colmasse nelle trincee i

quesa che non abbiate... a esser taglieggiato di costà, ho tanto bust'

le donne, andy warhol, si accanisce a dipingerle una più sinistra dell'altra.

23. poco raccomandabile; indesiderato. a. monti, 29: con tutto il

. francesco da barberino, i-330: pensa a che ti convieni 7 e quale

convieni 7 e quale ài forca et a che tu se'dextro / che s'el

inesplicabile affanno. lupis, 538: a che questo lungo vivere, se giornalmente non

, iii-361: arrivai sab- bato scorso a milano, e appena giunto vi scrissi;

, incespicamento. ippiatria, 170: a guarire la tòrta che si fa il cavallo

... / s'era messo a formar diversi mondi, / nuovi sinistri e

di navigazione... un sinistro simile a questa bonac cia non l'

, 3-131: dicon bene la natura avere a tanto sinistro diligentemente col mandarvi spessissime pioggie

alguni scaltrimenti molti senestn o ver danni a quelli faxeva. ser giovanni, 3-226:

guerre, che fra due giorni provedrò a firenze, alli operai, di ducati cinque

ciento d'oro di camera, per mandare a effetto la strada delli marmi di pietrasanta

1-634: quanto al passo, tornò a dire che non essendo potenti a denegarlo

tornò a dire che non essendo potenti a denegarlo, pare doverlo concedere e con manco

, vii-215: il decimo anno dovrebbe sottostare a tutti i sinistri senza nulla percepire,

non avesse un capitale per far fronte a queste eventualità, si troverebbe in uno

per ogni categoria di rischi quanto viene tenuto a carico della società e quanto viene riassicurato

: essendo noleggiato un vascello per andare a caricare in un luogo, se stando in

navi armate che debbono giungere, costretto a partire e tornare prima che abbia avuto

da'mercanti obbligato per mezzo della giustizia a ritornare nel luogo del carico. cavour

sulle nostre coste senza che si abbiano a lamentare molti sinistri. barilli, 5-9

capitano, un norvegese segaligno, sapeva a memoria gli annuari dei sinistri marittimi.

, i-437: egli è troppo gran fatto a poter avere sinistro, quando il compagno

senza altro rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito montòe

rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito montòe a cavallo e

fatica né a sinistro, subito montòe a cavallo e vene de lì a cividal.

montòe a cavallo e vene de lì a cividal. da porto, 1-50: volendo

una donna o un uomo che sia a cavallo difficilmente la può salire se non

l'amicissimo giuseppe antonelli, ingegnere di riparto a ca- varzere,... presomi

assicurazione, che fa sorgere in capo a questi il diritto alla rivalsa o al risarcimento

prova di aver adottato tutte le misure idonee a evitare il danno. ibidem, 1882

verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere 1'assicurato, entro i limiti

esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al

eri corseno zerca cavali 700 in mestrina a zero: ussì contra francesco sbroiavaca di mestre

, currado cesare, il quale, carissimo a fiorentini, e però usando spesso la

m. cecchi, 1-1-220: fate / a mio mo', messer flavio, andate

mio mo', messer flavio, andate a scrivere / ora al vostro fratei che mandi

3-42: non è già cosa tanto agevole a voler con parole persuadere una città,

38. locuz. - andare a, in sinistro: andare in malora;

, / però che 'l fatto mio va a. ssinestro. guicciardini, 13-vi-217:

dico bene che se queste cose avessino a andare in sinistro per la lunghezza della elezione

vedere per colpa mia andare le cose a sinistro. bandini, 2-i-224: ne abbiamo

vol. XIX Pag.76 - Da SINISTROIDE a SINO (57 risultati)

- non giungere a destinazione, andare perduto destro', di origine

tose., sostituite poi dalle forme identiche a (una lettera, un pacco,

. - tera che io scrissi a vostra signoria reverendissima a'2 del presente

ne sia occorso, di venir con queste a farli mandarsi: sono i sinistroidi a costituire

queste a farli mandarsi: sono i sinistroidi a costituire la maggioranza in itariverenza prima ch'

1004: il -essere sinistro uccello a qualcosa: augurarne o prepiù grande vocabolario

dispacci che v'abbiamo spediti per negozi a noi molto importanti non siano stati intercetti o

-prendere, togliere, interpretare qualcosa a, in sinistro, in sinistra parte-

bisaccioni, 3-271: scrisse l'homo a zurigo et a turgou di un medesimo

3-271: scrisse l'homo a zurigo et a turgou di un medesimo tenore, pregando

un medesimo tenore, pregando quei signori a non prendere in sinistro questo improviso passaggio

prendere in sinistro questo improviso passaggio. a. cattaneo, i-84: parla qui il

era buono. quirini, li-2-307: a sinistro s'interpretano le sue degne azioni.

'ch'io non la scrissi per dispiacere a queste tali persone', ma parte per

sinistro, in sinistro: fallire, andare a vuoto (un tentativo, un piano

, 219: ancora questo disegno gli riuscì a sinistro. g. bragaccia, 1-74

contra li mandati datigli riesce sinistra, a pena può ritrovare, come scusarsi di

luzioni non di minore importanza per ridur a fine quei disegni che, quantunque riusciti

che, quantunque riusciti in sinistre tante volte a 1 loro antenati, si persuadevano.

, si persuadevano... che a loro dovessero sortire con miglior fortuna.

con miglior fortuna. -sentire a sinistro di qualcuno: pensarne male.

menzini, iii-8: io mi conosco obbligato a disporre in ordinanza la schiera de'miei

lunga tratta errassero coloro che di lui sentirono a sinistro. -stare a sinistro-,

lui sentirono a sinistro. -stare a sinistro-, stare scomodo, a disagio.

-stare a sinistro-, stare scomodo, a disagio. burchiello, 2-16: in

in duo lettucci. / si trovano a dormir e mal coperti: / che gli

e mal coperti: / che gli stian a sinistro siate certi. gallani, 102

. gallani, 102: qui staresti troppo a sinestro, se volesti aspettar l'ora

della festa, -stare col capo a sinistro-, essere turbato. s.

profondamente, perché, stando col capo a sinistro e avendo sempre dubioso el core,

ch'el pigliasseno. -tornare in sinistro a qualcuno-, ritorcerglisi contro. lettere di

in sinistra parte voltato, da alcuni tenuto a vile, come se la malaugurosa cassandra

compilato. -in grafologia, inclinato a sinistra (una scrittura). 2

-proprio, tipico di chi politicamente è orientato a sinistra. r. silvestri [

il verso di un vettore (rispetto a una retta orientata) secondo la direzione

retta orientata) secondo la direzione opposta a quella delle lancette dell'orologio. -

volge continuamente verso sinistra (in opposizione a destrorso). 5. chim.

6. zool. che si avvolge a spirale da destra verso sinistra (un

univalvi che hanno la spira volta da sinistra a destra quando vengon poste in posizione verticale

, in un dato periodo di tempo, a una certa categoria di assicurati o a

a una certa categoria di assicurati o a un singolo assicurato. -per estens

'sinistroso': che può facilmente dare occasione a incidenti. derivato, 'sinistrosità': la sinistrosità

indice di sinistrosità è basso se confrontato a quello dei camion e dei mezzi pubblici

'sinistroso': che può facilmente dare occasione a incidenti. = deriv. da

: convenia che un coreuta fosse all'altro a destra o a sinistra, e

fosse all'altro a destra o a sinistra, e quello ch'era a destra

o a sinistra, e quello ch'era a destra (dice lo stesso) era

) era detto destrostate, e quello a sinistra sinistròstate, e laurostate credo io

forze politiche o gruppo di persone appartenenti a partiti di sinistra o che professano idee

metr. sineresi. m. a. marchi, 1-ii-207: 'sinizesi': figura

: fusione di due vocali contigue appartenenti a sillabe diverse in una sola vocale.

del foro pupillare. m. a. marchi, 1-ii-207: 'sinizesi': assenza

gr. crùv 'con'e vi] ^ a 'filamento'. sinnematóso, agg.

bot. che ha una struttura simile a quella di un sinnema (un micelio)

sine), prep. indica il punto a cui si giunge o il punto finale

di fino ed è seguita dalla prep. a e, talvolta, preceduta dalla prep

tutte che sono dal supremo cielo sino a la terra, che l'una è più

vol. XIX Pag.806 - Da SPENDERE a SPENDERE (10 risultati)

di qualcuno; usarlo (a torto o a ragione) in una circostanza o per

col compì, pred.). a. campana, 3: un certo cornelio

che spendevano il nome del re, cominciò a sollevar con tal nome i popoli.

, e perché il mio mestieri comportava a tutte l'ore l'uscita e perché doveva

così il mio nome, voi farete piacere a me che avrò un bel libro di

scrittore. arbasino, 1-270: tornavamo a impegnare le nostre ridotte energie su quell'

. giuliana sventolandosi con un fazzoletto giallo a pois neri cominciava a spendere il nome

con un fazzoletto giallo a pois neri cominciava a spendere il nome di kafka.

che spendea di veritiere che erano costretti a prestargli fede gli avvocati di murena, qualora

in qualsiasi occorrenza che crederà trovarmi abile a servirlo, mi ha sempre da spendere

vol. XIX Pag.807 - Da SPENDERE a SPENDERE (51 risultati)

mi può spendere, per mille capi a lei obbligato: a lei tocca il commanaarmi

per mille capi a lei obbligato: a lei tocca il commanaarmi, a me l'

obbligato: a lei tocca il commanaarmi, a me l'ubbidire. mamiani, i-256

i * no speso lo corpo mio / a passione ed a tormento.

speso lo corpo mio / a passione ed a tormento. -immolare, sacrificare

puro tuo sangue in pregio crebbe / che a la giustizia eterna il dritto rende:

, oggetti, sostanze, anche fino a darvi fondo. cavalca, 11-53:

: ponevasi al lato trecento petrelle, e a ogni orazione si metteva una petrella in

niccolò da correggio, cvi-245: io / a tagliar questa selva serò pria, /

selva serò pria, / ché quella a cui sacrata esser si crede, / che

10-i-106: né voglio spender l'incniostro a fine di persuadergli ch'io gli sia

, colpi (con partic. riferimento a quelli di amore). petrarca,

tormenti un che se arrende, or a lui tocca / ch'una bastava od om

di martire, / ché gionto son a quel clvuom può soffrire. l. capilupi

dio. marsili, 28: solo a onore di dio e per atto di virtù

. g. bufalino, 9-133: a che prò spendere il proprio sangue per chi

sangue della sua nazione per far piacere a chi non gli è nemmeno amico?

braccia di orazio, spende l'ultimo fiato a ribattere i sofismi del pazzo.

, sollecitudine; offrire i propri servigi a qualcuno. chiaro davanzati, xxv-8:

la quale fin ad ora mi è riuscita a bene, sì per l'economia del

gl'idolatri alla fede, ma i fedeli a qualche non piccol grado di perfezione.

che ogni parola e ogni pensiero si voltasse a dio, per esser egli il datore

: il suo talento di grafologo si spese a lungo nei salotti. -mettere

. r. longhi, 214: a parte questa assodata conquista di civiltà,

parte questa assodata conquista di civiltà, a parte questa media estetica tanto superiore a quella

a parte questa media estetica tanto superiore a quella del trecento e del cinquecento locali

rilevare che non ci si limita sempre a spendere unicamente la rendita carraccesca. 13

una situazione; far pesare l'influenza a favore di qualcuno; concedere la protezione

all'estremità della folla, dalla parte opposta a quella dove stavano i soldati, era

il gran cancelliere:... veniva a spender bene una popolarità mal acquistata.

, ii-1-292: serbi la sua protezione a qualchedun altro: con me non la spenda

e i monaci e gli abbati continuarono a godere il possesso de'tanti lor beni.

muliere le filiore de li soi parinti a li quai illi deveveno lo so amore

don filippo iv; ma fu costretto a spenderlo anche in quest'occasione. jahier,

cne, poco prima, aveva offerto a gonzalo. 15. appuntare lo

, profondere le proprie capacità e risorse a favore di qualcuno o per raggiungere uno

stelle ci dimostrono. segneri, i-534: a parlare con proprietà, sarai bensì giusto

giacché non tralasci di spenderti per quello a che sei tenuto), ma non già

3-107: nel lavoro di artisti decisi a spendersi solo per l'arte, e per

in te stesso, incapace di partecipare a ciò che ti circonda, a spenderti per

di partecipare a ciò che ti circonda, a spenderti per il prossimo, senza mai

d'entusiasmo di tuo e pronto sempre a raffreddare quello degli altri, scoraggiante, indifferente

-sacrificarsi, immolarsi (anche con riferimento a cristo). laude cortonesi,

fervore, anche se in modo diverso, a favore di due uomini. idem,

sussiego, spendendosi in poche parole destinate a dare a ciascuno di noi l'esatta misura

spendendosi in poche parole destinate a dare a ciascuno di noi l'esatta misura della

tempo da spendere-, avere molto tempo a disposizione. aretino, 26-174: non

aretino, 26-174: non so recarmi a pensare in che modo il maggior comendatore

. bacchelli, 1-i-549: se t'incontro a faenza, non starò a dirtene tante

se t'incontro a faenza, non starò a dirtene tante, ma qui abbiamo del

-non avere che spendere-, non avere denaro a disposizione.

vol. XIX Pag.808 - Da SPENDERE a SPENDIO (37 risultati)

a. pucci, cent, 49-30: se

un capetto di quelli che godono l'impossibile a fare garzo, xxxv-ii-304: kavalleria, chi

la prende, / non dè stizza a coloro che le vogliono bene. guardare che

l. salviati, 20-120: senza avervi a spender parola, da coloro, proverbia pseudoiacoponici

lo spendere per per lo trovarmi quivi a quell'ora, fu presupposto ch'io fossi

saperli spendere... il guadagnare insegna a spen- spendere in erba, sui guadagni

. ibidem, 178: si spende più a far un mercante che un guicciardini,

sai. ibidem, 351: a volersi bene non s'è speso mai nulla

spenderéccio, agg. che è incline a spendere o spen donne che

accorto il denaro; che ora a questo ora a quell'altro, conciosiaché queste

; che ora a questo ora a quell'altro, conciosiaché queste così fatte

metà del sec. xiii, si diedero a vita di prominciarono a farlesi cari i

, si diedero a vita di prominciarono a farlesi cari i passi, che per vederla

spesi i passi invano / più a. pucci, ii-301: caccia d'asciano

chiostro, all'osteria / gridando a guisa d'uom che fussi insano.

anche nel bollor della zuffa molto bene a mente quell'utile; e 666: furono

crederei, tra le rime d'allora alludenti a una brigata n. franco, 67

. -spendere moneta senza conio: pagare a parole, con via, quanto a

a parole, con via, quanto a lui, di vita interiore e ricco di

pini, 27-1064: io non ebbi a che fare, fin che l'ebbi vicino

spendereccio. -spendere parole per, a nome di qualcuno: interce

padre inquisitore di grazia vostra signoria spenda a mio nome due parole perché spedisca il mio

mento); eccessivo (la disponibilità a donare). savinio, 22-227

lanciata in - spendere qualcosa a nome di qualcuno: farlo passa

non v'arrossite, bufalacci buoi, / a dir che il rale e spendereccia.

. pecchi, 13-48: lo invitò lui a prenderlo, con mastro di color

mastro di color che sanno / spenda a mio nome gli alti studi quel

annega nell'opera, che egli non comanda a suo libito, ma -figur. ossequioso (

costui stare il marchese parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la

spendévole, agg. region. incline a spendere, spen daccione.

s. v.]: spendevole': a cui piace lo spendere, spendereccio

.]: 'spendevole': pronto a spendere. = agg. verb

almeno o altrettanto denaro, non carta ridotta a metà del valor nominale, né spendibile

sera », 6-iii-1992], 33: a manhattan dove si concepiscono i più ambiziosi

[s. v.]: anche a stare alla meglio, in questi tempi

caffè] un tipico perdigiorno e spendifiato a vanvera, è un fatto che non

che per mercede va dalla campagna in paese a fare la spesa, che è termine

vol. XIX Pag.809 - Da SPENDIOSO a SPENNACCHIARE (38 risultati)

spendio, è pel bene che vuole a te e a tua sorella.

è pel bene che vuole a te e a tua sorella. -a spendio di

. -a spendio di qualcuno: a sue spese. ovidio volgar.,

gonnella, ma ella pur lo disse e a mio spendio fu ricomperata.

lo ventre e per la gola nimico a se stesso. otone con lo spendio,

spendio, crudeltà ed audacia, pareva a la repubblica più dannoso. 3.

il vivere. 2. incline a spendere, prodigo. malagoli, 396

, si ripercuoterebbe sulle quotazioni del cotone a new york, se ci fossero bollettini capaci

da ridurre al minimo, ma nell'impegnarsi a raggiungere i gradini più alti, con

giuridico, del fatto che egli agisce a nome di un altro soggetto (e,

effetti dell'atto si verificano in capo a questo). sentenza di corte di

una spendita miracolosa ch'è un desìo a contemplarlo. bacchetti, 10-202: narenza

o, anche, nella disposizione abituale a spendere denaro. -per estens.: che

-per estens.: che è incline a spendere, che spende largamente, prodigal-

: questo basti ad aver detto intorno a quello che per plutone si debba intendere

. 2. che è addetto a effettuare le spese correnti (in partic

uno cherico di quelle contrade... a corte di roma per ispendi- tore d'

borghignano e uno scalco guascone argentino. a. cattaneo, i-30: ne'libri di

men parole. / -mando lo spenditóre a prenderle a dirittura. tommaseo [s.

. / -mando lo spenditóre a prenderle a dirittura. tommaseo [s. v.

del marchese. -con partic. riferimento a giuda iscariota e al compito svolto nel

e tosorava li deneri grosi e dava a usura dinari, drapo e biave, e

. membro dell'equipaggio incaricato di scendere a terra per procurare viveri freschi. dizionario

coloro che, in porto, vanno quotidianamente a terra per l'acquisto dei viveri freschi

cavalca, 20-382: mandò [maddalena] a un buon uomo, cui ella aveva

. 3. figur. esporsi a un rischio. guerrazzi, 1-59:

penzolare sospeso (un oggetto). a. f. doni, 7-30: così

un'altezza considerevole cose o persone legate a una fune. magi, 72:

'boy's imperiai league'e lo spendola a batacchio. 6. locuz.

. ant. e letter. appeso a ondeggiare nel vuoto, penzolante. detto

terzo chiuovo. 2. posto a strapiombo (una rupe). p

, 57: 'spenerare': romper la frangia a un vestito, a una tenda,

romper la frangia a un vestito, a una tenda, a un tappeto, a

un vestito, a una tenda, a un tappeto, a un parato ecc.

a una tenda, a un tappeto, a un parato ecc., o anche

sfilacciare il tessuto nei vivagni, riducendolo a guisa di frangia, sfrangiare.

da volerci un archeologo per capire approssimativamente a che tempo rimontino. spengèlia,

preso miglior loco; / pargli veder ch'a lui ne venga teso / uno siamone

vol. XIX Pag.810 - Da SPENNACCHIARE a SPENNACCHIETTO (37 risultati)

tesauro, 10-141: un paesano portò a casa una pernice per ingrassarla col suo pollame

crudi e fieri / che assai fora a duo grifi, a duo cinghiali. verga

che assai fora a duo grifi, a duo cinghiali. verga, 7-221: la

per la sua protervia o per renderlo inetto a nuocere). petrarca, ii-1-135:

la faretra e l'arco avean spezzato / a quel protervo [amore], e

spennacchiargli l'ale. -con riferimento a nazioni, stati, dinastie che hanno

: vacchelli monta scale di corda, viene a bordo, il vento le spenachia il

/... / ma così andando a zonzo, in sul più bello / fu

in pagamento cifre esorbitanti (anche riprendere a qualcuno il maltolto). pegolotti,

non hai così gran signore: poni cura a spennacchiare questi pochi uccelletti c'abbiamo sotto

ho spennacchiato l'uccello. lo mando a vostra signoria con una mia, benché d'

(mispennàcchio, ti spennacchi). fuoriuscire a pennacchi (il fumo).

io me n'accorgeva pel fumo che cominciava a spennacchiarsi dal comignolo della casa.

in sogno. tesauro, 3-196: a guisa di cuculo spenacchiato si ritornò fra la

destati, mi fissavano impartecipi, simili a galline spennacchiate. -in epiteti

qualche gazza ladra (proprio ladra) a firenze, in qualche putta scodata a venezia

) a firenze, in qualche putta scodata a venezia? moravia, vii-329: «

[donna] contemplando, fan- nosi a credere di poter con un tronco e male

avendo l'ali spennacchiate, appena può andar a terra svolazzando, rivolare al cielo.

10-i-384: quasi involontariamente mi si reca a memoria quel volo vertiginoso che platone fa fare

fare alle anime nostre, salite colassù a mirare la faccia del puro ente e

. - anche in allusioni metaforiche. a. f. doni, 10-110: la

, mentovata poscia da orazio nella lettera a floro, che, ben guarnita delle piume

con la destra, / ch'era a ferir già stanca, o con lo scudo

denari col furto, col raggiro o a causa del gioco; ripulito di denari,

piccole penne matte, e qualche volta tocca a noialtre a rivestire codesti poveri spennacchiati.

matte, e qualche volta tocca a noialtre a rivestire codesti poveri spennacchiati. cantoni,

, 233: la banca rimanda indietro a sue spese, per paura che non s'

male in arnese; sciupato (anche a causa della vecchiaia). canzona di

rotto le ossa. -ridotto a mal partito (il nemico).

capo intorno al doria, perché uscisse a dare il colpo di grazia al barbarossa

e spennacchiate, che vanno in gita a beaulieu, a cannes. -ridotto

che vanno in gita a beaulieu, a cannes. -ridotto politicamente in pessime

spennacchiato... e se ne venne a firenze tutto beffato. pulci, 16-57

, 58: falcon rimase tutto spennacchiato / a la rista de la donna altiera.

piena di rancore e ostilità. a. chiappini, cxiv-14-227: giunse in roma

giallo / sparso di gemme e ricamato a fiori; / li fa gran spennacchierà

vol. XIX Pag.811 - Da SPENNACCHIEVOLE a SPENNATO (46 risultati)

castellini, 1-22: a quel gallettuzzo / marzaiuolo, che vorrebbe

fraschettuzza, / spadaccinet- to, spennachietto a ire / quando la carne lo tira.

. pennacchio vistoso, sgargiante, posto a ornamento di un copricapo, in partic.

botta, 299: il corpo fatto a pezzi diventò segno di ogni strazio, i

di ogni strazio, i pezzi portati a trionfo; 1 soldati a guisa di spennacchi

pezzi portati a trionfo; 1 soldati a guisa di spennacchi sugli elmi gli appiccicarono

. cicognani, 6-23: il colonnello a cavallo, con tanto di spennacchio,

tanto di spennacchio, l'aiutante maggiore a fianco, precedeva la banda che sonava

spennacchio': mazzetto di penne ritte, a foggia di pennello, ovvero pendenti in arco

ha che tiene uno spennacchio in testa quasi a guisa di pagone. 3.

. montale, 15-655: l'applauso a questi spennamenti / è furente. parise

esso loro e aiutava il figliuolo del castaido a spennar gli uccelletti. bacchelli, 1-i-152

subbia... scordava gli anni a spianar pasta per le tagliatelle, a piegar

anni a spianar pasta per le tagliatelle, a piegar tortellini, a spennar polli per

le tagliatelle, a piegar tortellini, a spennar polli per i convitati di riguardo.

agi / dei divani, si compiacque a immaginare / quanti colombi erano stati spennati /

gran natale, / galliche forze, a spezzar scettri elette, / ite a spennar

, a spezzar scettri elette, / ite a spennar le partiche saette / e sacrate

con riferimento al mito di icaro o a cupido, anche come punizione o come

192: stordisce amor, né può tenersi a volo, / sì che non caggia

volo, / sì che non caggia a precipizio in terra; / corron le ninfe

-in partic.: costringere un cliente a un esborso eccessivo, facendogli acquistare molta

una contrada una mala femmina mondana traeva a sé i giovani con sua arte di dolcie

sembianti, e, mostrando d'amare, a sé traeva ciò che al mondo trarre

[principi] nel sentirsi spennare costretti a stender la mano per impedire di passar più

conti, 2-225: don filippo s'invesca a poco a poco, sotto la bonaria

: don filippo s'invesca a poco a poco, sotto la bonaria guida di don

rosina senza dimenticare una sola semibiscroma basterebbe a provarci quanto sia scrupolosa la sua preparazione

: diecine e diecine di polli, legati a due, a tre...,

diecine di polli, legati a due, a tre..., volano arruffandosi

la scaldata cera, / gridando il padre a lui: « mala via tieni! »

8. locuz. -spennare il cuore a qualcuno-, attrarlo irresistibilmente, conquistarlo,

musicali del trecento, lxxxiv-16: nel mezzo a sei paon ne vidi un bianco /

mi spenna. -spennare i vanni a qualcuno: impedirgli di elevarsi spiritualmente.

sorte acerba e fella / mi spenna sempre a sì bel volo i vanni.

la caduta di penne d'un uccello a cui il cacciatore à tirato senza ucciderlo.

59 se condi è riuscito a spennare un tacchino di 14 libbre (quasi

persona male in arnese o in preda a gravi tormenti o ambasce. dessi,

spelacchiati, galline spennate e monelli sparsi a giocare in mezzo alla strada, riconosciamo il

due cumuli di maglie, una torva e a metà spennata gallina. -con riferimento

il tuo cieco furore. -con riferimento a lucifero, per indicare la perdita della

iii-2-378: vedi: la ruggine / rode a michele / il brando mistico, /

in: deponi ornai, crudel, contro a me l'arco / e lo spennato

al varco, / ch'è exemplo a me nuovo al vecchio male, / come

me nuovo al vecchio male, / come a quello animale / che campando ha percosso

civetta, / di tòr l'amante a vaga giovinetta? palazzeschi, 7-187: un

vol. XIX Pag.812 - Da SPENNATRICE a SPENSIERATAGGINE (30 risultati)

, / che morto il corpo solo a te si spensi. = deriv.

anche non comprendendo ciò, cominciarono spensatamente a sentire la forza dell'esempio.

: « s'abbottonò quella sua giubbarella a spencer, foderata di pelle di volpe

supplirò al difetto passato, e se a chi è povero (ma non senza lode

la ventà si può credere, credete a la promessa che io vi faccio di mandarvi

, svagarsi. tarchetti, 2-96: a poco a poco gli se n'era dimenticato

. tarchetti, 2-96: a poco a poco gli se n'era dimenticato spen-

v. borghini, 6-iv-317: a cui peravventura non paresse tanta spensierataggine verisimile

1-213: in ogni revisione si segnino a uscita i vuoti di cassa trovati, e

. v.]: 'spennato': sino a quest'ultimi tempi si disse di cimbalo

si disse di cimbalo o spinetta, a cui fossero uscite da'salterelli le linguette

colombi, 1-12: aveva passata l'infanzia a custodire le oche. ne aveva dodici

. pulci, x-1007: parvegli, a suo giudicio, che fosse stata cosa

il pennello; pennellata. a. altobelli [« l'illustrazione italiana »

italiana », 28-ii-1909], 217: a tutte le figure ignude diede una spennellata

una croce di due palmi, insieme a tracce d'altre spennellature rosse, gialle

, lasciava andar certe spennellature, che a quella poveretta per miracolo non schizzavan gli

soffici, v-5-98: i tratteggi a mano libera uso decoratore dei pompeiani,

pennello o una penna. a. boni, 245: sarà sufficiente spennellare

oliva spennella la grossa serratura che chiude a quattro mandate in gran fracasso. -applicare

. d'annunzio, iv-2-1284: rimanevano a lungo nell'inferme- ria su le seggiole

3-200: poi volle che l'aiutassi a spennellarsi la gola di acido fenico

de'cavalli, e che alle volte viene a capo. = deriv. da

. manzini, 10-172: mi figuravo a spennellare furiosamente un porta-bandiere, in mezzo

sole). papini, 28-124: a levante un sole ringiovanito spennellava in rancio

, 2-577: se gli spensanti lasciansi abbagliare a questo concetto, non può restare sedotta

spiro immortale / scese nel verso che a spensare invita. = comp.

sa com', / no ne serve a deo ni a om: / primament pensa

, / no ne serve a deo ni a om: / primament pensa quando dè'

. bisticci, 1-i-499: non ne dette a dua, ch'egli ispense al giuoco

vol. XIX Pag.813 - Da SPENSIERATAMENTE a SPENSIERITO (36 risultati)

suoi in nome di lui, pensarono a ordinare tra 'prìncipi cristiani una lega contro

la testa, non poteva tuttavia fare a meno di provare quel senso di colpevolezzamescolato di

che gli rovescia indrieto spensieratamente, diranno a lettere di speziale ciò che ti han

vive allegramente e serenamente, dedito soprattutto a svaghi e divertimenti (ed è condizione

in cucina la matrigna che, secondo a sua abitudine, cantava accendendo il fuoco;

, quasi che le due compagnie ubbidissero a un tacito accordo, mancava affatto di

divenne officioso. 2. tendenza a non riflettere su ciò che si fa,

compì, di limitazione). a. brucioli [valdés], 48:

ruppero e, avendone uccisi molti, tornarono a zighet- to con onorata preda. s

quello che succede? come si fa a essere così spensierate? -sostant.

vasari, 1-3-164: saputasi la allogazione fatta a filippo per gli artefici e per i

gli artefici e per i cittadini, a chi pareva bene et a chi male,

i cittadini, a chi pareva bene et a chi male, come sempre fu il

e degli spensierati e degli invidiosi. a. cattaneo, i-325: che diremo di

che diremo di quegli spensierati che aspettano a far tutte le provvisioni in fretta in fretta

11 sottopancia canterellando, affilò le orecchie a tradimento - iij - e gli assestò

acceleriamo assai spesso questa abbonita sentenza esponendoci a perder ciò che pure abbiam di più

tempo allegramente, serenamente, dedito soprattutto a svaghi e divertimenti (con partic.

e divertimenti (con partic. riferimento a persone di giovane età).

primo giorno delle nozze, aveva continuato a vivere come fino allora aveva vissuto,

i-24: anche tale promessa pareva non bastare a ravvivarle, a farle ritornare spensierate e

promessa pareva non bastare a ravvivarle, a farle ritornare spensierate e contente. pavese,

che lui si sposasse, avevamo fatto, a piedi e col sacco, il giro

, noi soli, spensierati e pronti a tutto. -con valore awerb.

mente con serietà: insomma, cerchi a viva forza di fare una vita spensierata

pavese, 9-88: ecco che doro riprese a parlare con la voce spensierata di prima

gioviali; 'recitativi'esitanti, problematici, a un tratto provocanti, imperativi.

cose da me, che, vivacchiando a la spensierata, non mi impaccio col noi

alla spensierata, io non soglio cominciare a scrivere un'opera senza prima averla formata

spensieratella, tutta scintillante per essersi fatta vedere a braccetto della gran dama. c.

l'italia pitturale contemporanea potrebbe far pensare a quei pallidi spensieratelli che, dopo aver

arriderci, ad allietarci colle sue festevolezze, a spensierirci colle sue gioie.

pensieri, preoccupazioni o affanni; dedito a svaghi e a divertimenti. tommaseo

o affanni; dedito a svaghi e a divertimenti. tommaseo, 18-i-425:

26-154: ben sazi e spensieriti, andaronsi a dormire. idem, 26-170: noi

4-507: non vorrei però che vi recaste a vivere al modo degli spensieriti tutto pigro

vol. XIX Pag.814 - Da SPENSIONE a SPENTO (35 risultati)

'l verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. boccaccio, dee.

. marino, 1-76: starò qui teco a ministrarti intento / sotto la rocca del

fiammiferi spenti. d'annunzio, v-1-310: a bordo sono spente tutte le luci,

luci, anche le sigarette. da poppa a prua l'oscuntà è uguale. govoni

uguale. govoni, 408: tutto intorno a te era povero: / le candele

pianura d'arafali... stanno avanti a noi tre vulcani spenti. sinisgalli,

). moravia, ix-368: cominciò a guidare l'autocarro all'impazzata, spingendolo

l'autocarro all'impazzata, spingendolo giù a rotta di collo, col motore spento.

quando in un tratto le nuvole cominciarono a ricoprire il cielo e tutto quel lume

/ spento era ornai sì che veaeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno

brilla più, che non è più visibile a causa della luce diurna (una stella

, lxxxviii-ii-106: spenta è la stella ch'a buon salvo porto / d'ogni tempesta

gnoli, 1-331: biancheggia un paesello a mezza costa / de la verde montagna

per tante ferite. caro, 6-455: a questa riva d'ogn'intomo ognora /

ogni sesso e d'ogni grado / a schiere si traean l'anime spente. tasso

-non so -estinguere, estinguere -protendendomi a guardare, dall'abisso di quell'attimo,

secche le foglie, / cade in seno a la terra e resta spento.

. tapini, x-1-1024: somigliavano a un fanciullo che, dopo aver trascorso

, 30: « guarda », dicevo a paola, « questi alberi da frutto

presso che spento. ojetti, ii-620: a michelangelo, quando e venuto al dipingere

. calvino, 14-88: nella parte asciutta a fianco d'ogni vasca giacciono i coccodrilli

spenti nel contrasto col nero mondano dello 'smoking'a due petti. fenoglio, 5-i-508:

botta con un grido spento, simile a quello degli abbattiteli d'alberi che esercitan

, che facevano le pallottole quando venivano a conficcarsi nei sacelli di terra dei ripari

. calvino, 2-83: « vi invito a venire a terra », disse il

2-83: « vi invito a venire a terra », disse il barone, con

allungati, sì che duri il suono loro a guisa de'vocali, non risonandogli con

figur. venuto meno, scemato o tenuto a freno; rintuzzato; che ha perso

loro è del tutto spento, e a filosofare... è necessario amore.

, o carità? alfieri, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto o

quale passeggero, / vana, ha gettata a passeggero in via, / è la

oppresso, / e tante mie vigilie a un tempo istesso, / tanti affanni

come dimenticare che il futurismo, chiamando a raccolta tutte le energie artistiche sopite ma

lente o spente o pidocchiose e illuminate a gas. baldini, 1-277: quanto

una superficie vasta ed informe, prossima a essere cancellata dal buio imminente.

vol. XIX Pag.815 - Da SPENTOLARE a SPENTOLARE (29 risultati)

disiderio di te sia in tutto ispento a questo mondo. f. villani, i-412

il cuore / né chiusi gli occhi a chi morì cercando, / a chi non

gli occhi a chi morì cercando, / a chi non pianse tutto il suo dolore

suo dolore. moravia, 16-56: strano a dirsi questa volta, non ha protestato

eran li occhi miei fissi e attenti / a disbramarsi la decenne sete, / che

(301): ritto, vicino a loro, un uomo, nel viso del

lo spento aspettare senza quiete / arreso a fantasmi lontani. 8. privo

ogni vertute spento, / aàmmi savere a pianger come voglia, / sì che

: bianca ed anna vestite 'à a lutto, con i capelli in disordine,

lo scrive cornelio tacito che non accade a me ragionarne. costo, 1-19:

sacchetti, 92: non è discordia a struggerti alcuna / ne l'alta città cara

. / « albina », disse a lui « ciò mi ramenta, / ma

conviene, / ch'andar pei boschi errando a questa guisa: / oltre ch'onor

per scongiurare la iattura dello scandalo rinnovato a qualche anno di distanza. rinnovato per modo

, più grosso che lungo, dicessi a. mme, scrittore di questi esempli:

/ e i sereni mattutini odorino troppo a lungo di rugiada, / non si direbbe

parlai fu tutta spenta / innanzi che a l'ovra inconsummabile / fosse la gente

fu grandissima,... comeché io a tanta cosa non sia sofficiente, nondimeno

spenta l'usanza, né baste- rebbono a ciò le mie forze, ma con lettere

le mie forze, ma con lettere povere a tanta impresa. bonghi, 1-138:

: le accoglienze magnifiche avute da vittorio a napoli e il quasi spento brigantaggio dàn-

ginguené e brune, ministri francesi, a volere in mano la cittadella di torino.

che egli vi ha? -precluso a determinate persone (una carica).

: 1nostri cittadini principali sono pure usi a avere questo pasto di avere la degnita del

di giustizia, la quale facendo ora a vita, si può dire che per loro

], 21: madeleine spentolava. a. busi, 1-74: a casa tiriamo

. a. busi, 1-74: a casa tiriamo immediatamente le tende, facciamo

facciamo la luce artificiale, ci mettiamo a spentolare, a aprire e chiudere il

luce artificiale, ci mettiamo a spentolare, a aprire e chiudere il frigorifero.

vol. XIX Pag.816 - Da SPENZARÌA a SPERA (48 risultati)

burchiello, 167: ancor vidi colui, a cui si niega / per virtù di

, i-465: che spettacolo! sono andata a vederlo.. nero, con gli

arcioni, lasciandosi spenzolare; e non giugnendo a un braccio a terra, fu,

; e non giugnendo a un braccio a terra, fu, per una volta che

. firenzuola, 271: si fece a quella finestra,... spenzolandosi

ha la brigata in verità più lesta / a correr dove spenzola l'alloro / ch'

, 2-193: 1 movimenti d'alto a basso, come scoscendere, trarupare,

guazza: / lo spenzola pel rampo a la girella: / lo sbuccia tutto

di esso. codemo, 329: a un certo punto della strada il bimbo,

recipiente. domenichi, 5-116: potendo a fatica impetrar per tutto con grandissimo prezzo

costui s'andava con le gambucce spenzolate a mezze le barde, combattendo e diguazzando.

vomitava e denti, / lo portàro a le navi. d. bartoli, 2-1-60

; ma col capo spenzolato sul petto a guisa di chi assiso si addormenti, cadde

meditazione. abba, 1-172: colui sta a cavallo colle gambe spenzolate come fossero di

(9): un di costoro, a cavalcioni sul muricciolo basso, con una

, spenzolati ancora sui davanzali, esitavano a ritirarsi per succhiare l'ultima schiuma del fattaccio

burchiello, 97: han patito pene / a star tanto in su'libri spenzolati,

o che pende in quanto è attaccato a qualcosa in alto e oscilla verso il basso

vennero finalmente in bastevole numero i cristiani a trasportare i feriti a ranràn, e

bastevole numero i cristiani a trasportare i feriti a ranràn, e quattro saldi uomini ne

ranràn, e quattro saldi uomini ne bisognavano a ciascuno, messo in una rete spenzolata

fucini, 386: cappotti attaccati a chiodi o spenzolati ai balconi.

o spenzolati ai balconi. -appeso a un capestro (un impiccato).

spenzolate e capovolte rupi / con molta fede a sostener son pronte / il tetto che

cupi. 5. locuz. a mani spenzolate, con le mani spenzolate-.

7-2 (1-iv-595): tu mi tomi a casa colle mani spenzolate quando tu dovresti

colle mani spenzolate quando tu dovresti essere a lavorare. castelvetro, 167:

al servitore davo che vada in casa a spazzare o a fare altro, e lo

davo che vada in casa a spazzare o a fare altro, e lo lascià'in

. de amicis, xii-467: trovai a stento un po'di posto sulla piattaforma

con repentina spinta ella il fece tombolare a capo di sotto. 2.

. bartoli, 4-1-264: spettacolo orribile a vedere era il continuo portarne che si faceva

le venti e trenta teste insieme, appiccate a lunghe pertiche, spenzolone per quella ciocca

cima al capo. berchet, 230: a cavai, dal pét- torale, /

locuz. -con le mani spenzoloni: a mani vuote. olza, 2-90:

con le mani spenzoloni non fu giunto a bottega. -tenere le braccia spenzoloni

c marzocchi, ii-158: maria cominciò a fargli tocchino, a far la spepa

ii-158: maria cominciò a fargli tocchino, a far la spepa e ciarlare a dritto

, a far la spepa e ciarlare a dritto e rovescio. g. bechi [

», 28-vii-1907], 97: « a me così piacciono gli uomini »,

avvenuto simigliante / com de la spera a tascelletta vene, / che sormonta,

lassa immantenante / per lo dolzore ch'a lo cor le vene / e frange in

volta la spera del sole e tornata a uno punto, questa palla dove noi siamo

dì par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto

la bella aurora / toglieva il freddo a la bassa febea. giov. cavalcanti,

, pallida,... spargeva intorno a sé un barlume fioco e sfumato,

che cela claritat'e su'splendore / a tutte stelle ed a chi più dà spera

e su'splendore / a tutte stelle ed a chi più dà spera. frate ubertino

vol. XIX Pag.817 - Da SPERA a SPERA (28 risultati)

fissi poli, / fiammando, volte, a guisa di comete. s. gregorio

, vesco de cappa, esse'portao a cel da li angeli quasi in una spera

restoro, ii-8: li savi posare nome a li segni secondo la loro significazione e

in dio secura / s'alzar volando a le celesti spere. algarotti, 1-ix-314:

cheliini, 184: ricordo che a dì vii di novembre io prestai a antonio

che a dì vii di novembre io prestai a antonio di checcho di meo di saminiato

figura del cielo / questa spera mortai a nullo celo, / ma mostr'a tutti

mortai a nullo celo, / ma mostr'a tutti el suo corso celeste / con

muta doglia in feste / e così occulta a tutti el suo bel velo. nella

che lo smiro / aucide 'l badalischio a la 'mprimera; / di voi simile-

, / mia vigorosa spera / ch'a vita e morte sovente mi mena. m

assembraron danzatrici e suoni / perch'ella a me mostrasse spera: / e ciò facessi

-con riferimento alla vergine maria e a gesù cristo. laude cortonesi, 1-i-120

e radi e pari, vada davanti a lei, non guardando sua spera, né

traccia). -schermo riflettente applicato a un lume per aumentarne la luminosità.

luminosità. carena, i-490: 'lume a stella'è un lume di latta o d'

leggermente concavo, dalla cui circonferenza partono a modo ai raggi parecchie liste di latta fatte

modo ai raggi parecchie liste di latta fatte a doccia, destinate ad aumentare la superficie

cred'eo fenire similmente / poi son venuto a la dolze fontana / dov'è la

/ [s. antonio] fone a la gente umana, / cum pura,

. 8. oggetto o frutto a forma sferica. pirandello, 8-11:

nella sfera; e quando gli ebbono a punto dove vollono, e stecchi disserra la

e stecchi disserra la cateratta e schizza a costoro ciò che avea beùto di sotto.

volgar., i-440: fece lo candeliere a martello d'oro mondissimo, della canna

v-19: non per me sol, m'a tua balde££a / dirrò del più polivo

, xl-7: il pesce piglia l'amo a grande spera, / poi che l'

sperelle del mondo fallace / in fine a qui m'nanno sempre inganato.

venti. ariosto, 19-53: rimedio a questo il buon nocchier ritruova, / che

vol. XIX Pag.818 - Da SPERABILE a SPERANZA (29 risultati)

magalotti, 7-31: si vorrebbe sapere a presso a poco la spesa, e

, 7-31: si vorrebbe sapere a presso a poco la spesa, e in quanto

pascoli, ii-14: così è sperabile che a noi venga la luce, se non

. carrà, 518: se continuerà a progredire, come è sperabile data la sua

anni, sperabilmente, non verrò più a importunarvi con la mia presenza. bacchetti

marinar comunemente, 7 senza la qual girìano a tastone, / a guisa che fa

la qual girìano a tastone, / a guisa che fa l'orbo miscredente. cino

m'e legera: / son bene nato a tua ispe- ragione. =

speraindio-, effettuato senza mirare, quasi a caso. c. bascetta,

. boccaccio, v-138: speranti di salire a quell'onore, / del qual più

). boine, cxxi-iii-931: quanto a me mi nasce dentro non so che

ambiguità dell'oraculo, già s'apparecchiava a passar con tesserato in cappadocia con grandissima

pel valore / ch'avea mostrato in arme a più d'un segno, /.

50 q'el n'à dito, / a nui no sera contradito / lo so

nui no sera contradito / lo so regno a poseaer. dante, par.,

, 33-12: qui se'[maria] a noi meridiana face / di caritate,

mia mente e lo mio core / a quell'agnello candido e sanguigno, / che

e sanguigno, / che sia presente a questo mio timore; / cognosco esser in

, virtù soprannaturale e al pari dell'altre a noi donata e infusa in noi da

tetterno dolore /... / dinanzi a me non fuor cose create / se

». savonarola, iii-377: bisogna a noi avere uno continuo adiutorio da dio

, la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso. petrarca,

sol con teco si contenta, / s'a parlar teco alcuna volta viene, /

riso. borgese, 1-47: nemmeno a se stessa confessava apertamente la certezza d'

! sempre, parlando, / ritorno a voi. pascoli, 33: nel cuor

alcuno amico l'udisse, volontade lo mosse a pregare me che io li dovesse dire

mi raccomandi, come fo molto sommessamente a l'altezza vostra, ne la quale solo

, / la qual fuoco saetta / lassù a la donna che speranza ha nome.

ha nome. petrarca, 268-52: tornandomi a mente / che pur morta è la

vol. XIX Pag.819 - Da SPERANZARE a SPERANZARE (48 risultati)

, / intend'il peccatore / ch'a voi ricorre, del mondo, speranza,

il su'difetto, / che sopr'a tutt'avanza, / s'ei si rivolge

tutt'avanza, / s'ei si rivolge a te con ogn'affetto. -persona

la conversazione si trascinò cosi, fino a esaurimento completo delle presentazioni, incluse quelle

vincita o perdita che il giocatore deve aspettarsi a priori in un gioco in base alle

. sorta di garofano che cresce spontaneamente a mazzetti (dianthus barbatus), diffuso sui

tutto lo stato della persia, infiammato a muover la guerra, dandogli speranza che

sembra destinato, per le qualità, a un brillante avvenire (e può avere

dal suddetto fra bastiano era stato raccomandato a michelagnolo. p. tiepolo, lii5-

, una che è stata, e continua a essere, merce sessuale.

publio ambusto, di perduta speranza, e a tutti i romani notissimo ladrone. molza

23- 208: non istarò già a travagliare uno che sia di perduta speranza.

e ineffabil bontà con la quale tira a sé gli animi di ciascheduno, vorrà che

trattato. -essere di molta speranza a qualcuno: essere causa di aspettative positive

di tonavert per esser di gran momento a l'impresa e di molta speranza a cesare

momento a l'impresa e di molta speranza a cesare. -essere in buona

-fuori di speranza: contrariamente a ogni previsione. p. del rosso

, 143: si mosse in un subito a caso una rovina di sassi sopra di

una gran parte di quelli ch'erano a tavola e di quelli che servivano, ed

le cose erano disperate; e dio a quel termine le condusse acciocché la sua infinita

. -levare qualcuno di speranza: indurlo a rinunciare a ogni positiva attesa per il

qualcuno di speranza: indurlo a rinunciare a ogni positiva attesa per il futuro.

. dati, 3-142: alla fine cominciò a levarlo di speranza. -mettere qualcuno in

hai constituito e stabilito. -stare a una speranza certa: considerare di certa attuazione

ne la voglia per donna e ne sta a una speranza certa. -stare in

. -stare in speranza, vivere a speranza: vivere nell'attesa fiduciosa (

gente si notrica, / ciascun vivendone a speranza bona. bonichi, 30: gran

, 30: gran gente pecca vivendo a speranza. di costanzo, 1-192: durante

stette in speranza che re carlo uscisse a far fatto d'armi. -tenere

né promissioni alcune, fu costretto finalmente a tentar la sua ultima speranza.

sua ultima speranza. -venire a, in speranza: giungere a concepirla.

-venire a, in speranza: giungere a concepirla. guido delle colonne o volgar

ià per vertute de lavostra'potentìa simmo venuti a speranza de la nostra vectoria.

il principato, venne in speranza d'avere a ottenere lo 14. prov.

b. giambullari, iii-466: chi vive a speranza, muore a stento. porcacchi

iii-466: chi vive a speranza, muore a stento. porcacchi, i-249: più

. lippi, 12-3: chi vive a speranza, muor cacando. note al malmantile

: meglio avere in borsa che stare a speranza. ibidem, 304: chi vive

. ibidem, 304: chi vive a speranza fa la fresca danza. l'ultima

da'disperati)... chi uccella a speranza, prende nebbia...

, ii-415: la speranza è l'ultima a morire. b. croce, ii-6-131

vaga speranziella, anche questa piuttosto dura a morire. baldini, 9-72: col riordinamento

, speranzina mia dolce, perché cotesto a chi brama di farvi un poco di carezzette

conm. franco, 3-88: arei a seguitare di poi quanto giorno per giorno

come la speranzaccia un fuoruscito. a. f. doni, 130: io

f. doni, 130: io anderei a lambiccar volentieri un'altra volta la borsa

ciro la cortese maniera con cui egli corrispose a quell'ardimen- toso, né formalizarsi delle

, vi-334: voi con belle parole badate a speranzarmi, / ma il cuor mi

vol. XIX Pag.820 - Da SPERANZATO a SPERARE (39 risultati)

/... / e viene a roma, seguendo 'l desio, / per

spera che la morte. -avere a disposizione una via di scampo o un

di scampo o un mezzo per sfuggire a un pericolo. dante, infi,

..., l'avrebbe egli a sé amata più tosto che a te,

avrebbe egli a sé amata più tosto che a te, il che di me, se

250: per la qual cosa a lucca si spera per l'anno avenire esser

: vennero tutti i principali di quella città a visitare il padre con ogni sorte di

di cortesia, ai quali fu il padre a pagar la visita alle loro case,

. dante, infi, 1-41: a bene sperar m'era cagione / di quella

m'era cagione / di quella fiera a la gaetta pelle / l'ora del tempo

nostro sperar toma fallace, / dietro a quel sommo ben che mai non spiace

mai non spiace / levate il core a più felice stato. leonardo, 2-97:

sperate bene. manzo -incoraggiare a compiere un'azione o dare buon fondamento

malamente soffrendo che la sua moglie avesse a questa setta fatto passaggio, trattando fieramente

degli speranzati dalla legge agraria, confermava a tutti i privati loro possessi. foscolo

speranzati che la nostra voce sia per giungere a coloro che hanno, e che saremo

un buon resultato, facciamo un appello a tutti i cittadini che, sebbene non ricchi

: questa critica o apologia ch'io prendo a fare sarebbe ella mai per avventura un

sublime capitan verri, tu va'direttamente a caprera, va'a narrar la cosa a

tu va'direttamente a caprera, va'a narrar la cosa a giuseppe garibaldi. ripeterà

a caprera, va'a narrar la cosa a giuseppe garibaldi. ripeterà esso a te

cosa a giuseppe garibaldi. ripeterà esso a te il tuo appello: « garibaldini del

raccolti per le strade, i quali a velletri, divini fanciulli, lo salvarono.

romana; già nel 1708 era stato costituito a ravenna il battaglione della 'speranza5 ^ (

temo io, ci resterà luogo ancora a desiderarla. = var. metaplasmatica di

che giugurta gli si possa arrendere, a poco a poco vien tratto da sutul nelle

gli si possa arrendere, a poco a poco vien tratto da sutul nelle più interne

bonsanti, 5-294: si era finalmente voltato a fissare in volto la persona che cercava

, viii-253: io non mi ero limitato a immaginare speranzosamente quello che desideravo che avvenisse

di diciannove, non sofferse mai di commettersi a tal cimento. leoni, 59:

tal cimento. leoni, 59: tornammo a padova lieti di tale missione e speranzosi

tra spagna e inghilterra con francia avessino a essere causa che e franzesi avessino a

a essere causa che e franzesi avessino a lasciare posare italia per qualche tempo.

guardo onesto e lieto, / alto sogetto a le mie basse rime. bestiario moralizzato

e va male ordinando / dà lo veneno a ki lo soferesce, / kè li

. boccaccio, i-18: sola salute è a vinti non isperar salute. pulci,

semplice e di benigno animo; troppo credete a ogni uomo e sperate che ciascuno vi

va'tu, leggera e piana / dritta a la donna mia. dante, vita

: appena accortomi dell'errore, scrissi subito a

vol. XIX Pag.821 - Da SPERARE a SPERDERE (28 risultati)

: amor mi fa sperare / e menami a tal guisa, prisma all'aria

/ scaltri gioisce e gode, / a voi s'ascriva. cesarotti, 1-xxxii-270:

, 1-xxxii-270: è 2. sottoporre qualcuno a un esame medico meticoper volgar beltà ch'

cui princìpi, sebbene ancora imprecisi, aspirano a una concezione estetica ben lontana dal contrastare

/ che, quando cogli il soggetto a guerieri, / non l'ancidi, ma

vói che de ti spieri, / a tal ponto che morte piu ameria. s

: li orsini... debbon sperare a quella donna, la quale sera un

, la quale sera un ben sovegno a chi la riscotera. tasso, 2-13:

, v-470: quelli che avevan già cominciato a sperare in lui ora lo disprezzano perché

gli occhi di tutti; e tu a loro dài il cibo nel bisognoso tempo.

parola, ed ella è scudo / a chiunque in lui spera. -confidare nella

e perderagli / più di speranza ch'a trovar la diana. petrarca, 32-4:

e ne le sua pompe. a. f. doni, 316: beato

., 9-86: il curatore, ivi a quattro dì che l'avrà poste,

tirannia. de iennaro, 73: tu a che spiri, / volontà pronta, che

quale prese clemente vii... contro a cesare, ebbe infelicissimo fine, poiché

13-1-38: alla fede in te, a credere nella sostanza sperata, io arrivai.

montagna isperato, / che per mettersi a morte / passa in aventura / e gli

. ricchi, xxv-1-253: filocrate viene a tre ore, accompagnato per

ore, accompagnato per parlare a lucia, la quale li dice, per

soderini, iv-277: l'uove buone a essere covate primamente dimenate forte bisogna

ed articoli quasi eguali son poco atti a nuotare, cosicché il loro moto è accelerato

). region. trafiggere da parte a parte, trapassare (in una minaccia)

che cospirano, che tramano la rivoluzione a scapito del paese, per rovinare tutta la

sbandamento; metterlo in rotta, costringerlo a una fuga disordinata. cesarotti, 1-viii-48

dono il dì che venne sposa / a le nozze del mare, / sperdea,

, / sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via dolorosa

sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via dolorosa.

vol. XIX Pag.822 - Da SPERDIMENTO a SPERDIZIONE (30 risultati)

iniqua parola. saba, i-190: a quella scia / ch'esce azzurra dai tetti

giustizia di dio, che densa nube / a chisperder tu vuoi mandi sul ciglio! rosmini

, un patrimonio; sperperare o indurre a sperperare il denaro. buonarroti il giovane

ii-168: dunque non s'ha più a custodire il nostro? ci lasceremo sperdere quel

consola / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. tommaseo, 11-117:

la memoria delle tristi impressioni che avemmo a soffrire. carducci, ii-n-26: gli dèi

/ crucci ravvolgi e sperdi. a. boito, xc-567: il buon

imbriani, 6-131: raccontate anche voi a questi signori qui, come sono andate

231: questa volta passiamo da un maestro a un discepolo volgare, che copia i

o futili; non usarle convenientemente. a. pucci, 6-245: celestiale, eterna

in queste va- nitade, / perdona a me, ch'io 'l fo per non

da chiapparsi colla ragna come gli uccelli a spasso, ti stanca e ti sperde.

armento è sparso e sono le pecore a pascere separate ì'una dall'altra, son

folla. 12. non riuscire a orientarsi in un luogo e a ritrovare

non riuscire a orientarsi in un luogo e a ritrovare la strada che si percorreva;

di grano è destinato alle truppe che andranno a occupare bologna. ha da viaggiare in

buon ordine, senza bagnarsi se venisse a piovere, e senza che se ne sperda

famiglia non si sperde, ma continua a serbare il suo nome, anche forse perché

disiando, / ché lo meo core a me medesmo sperde. arici, iv-151:

ondate di fumosi sperdevano dietro il muro a secco del giardinetto, fra i rami

due gridarono assieme volando in alto fino a sperdersi nel sole. pratolini, 3-68

. mamiani, 3-23: travagliamoci molto a impedire che la poca energia ed attività

: l'orgoglio, quando si sperde intorno a misere ambizioncelle dell'io'e s'affatica

misere ambizioncelle dell'io'e s'affatica a crear superiorità artificiali di ricchezza, di

fama d'un giorno che dante paragonava a un 'color d'erba che va e viene'

inutili. imbriani, 4-235: torniamo a bomba, ché se ci avessimo a

torniamo a bomba, ché se ci avessimo a sperdere nuovamente in digressioni e citazioni,

inghilfredi, 380: eo, c'a provar miro / sono, salvando sperdo,

2: poi si procederà anche a riportare in efficienza, salvo i non

di energie; sperpero di doti. a. delfìni, 3-107: sentiva di avere

vol. XIX Pag.823 - Da SPERDUTAMENTE a SPERGITORE (29 risultati)

dall'altra gente. ungaretti, xi-329: a notte, ancora solo le pecore saranno

notte, ancora solo le pecore saranno a muovere le ombre, ammucchiate sotto i portici

orecchio di paolo castorini... indugiava a lungo su quel canto,..

massaia, iii-64: mandò una lettera a gama ed una a noi. mi

: mandò una lettera a gama ed una a noi. mi duole che anch'esse

, aperte come ali. guizzan fuori a frotte e nel tuffarsi fan spruzzare l'onda

. 5. che si sente a disagio; imbarazzato, disorientato in un

ha saputo mettersi psicologicamente in cattedra dinanzi a una grande classe di ragazzine, queste

sperequazione nella distribuzione regionale del credito, a detrimento delle feconde economie locali. thovez,

1-207: questi salari rappresentano da sei a dieci volte quelli dell'anteguerra. e

capitale e del lavoro variano moltissimo da caso a caso. arbasino, 9-24: quali

bontà e l'amicizia che ella dimostra a uno sperduto ingegnere come me.

e premuti, e poni a cocere con oglio e pane trito, o

, e cascio tagliato, e da'a mangiare. mattioli [dioscoride], 220

], 315: in ultimo apparve ancora a me, come ad una sconciatura e

iacopone, 27-17: s'eo me voglio a te dirizare / e non peccare,

var. j: ma s'è voglio a te dirizzare / e non peccare,

des dice che le sue foglie sono simili a quelle dell'iris e pendono a bianchezza

simili a quelle dell'iris e pendono a bianchezza e nella sommitade loro sono rigide e

nella sommitade loro sono rigide e aguzzate a similitudine di ghianda. = var

di sperequaré), agg. improntato a criteri di non equità distributiva o tributaria

contrattuale che poggia su masse di lavoratori a basso salario. -ripartito in maniera

adeguato alle proprie mansioni o iniquo rispetto a quello di altri. jahier, 3-95

b. stringher, 15-159: a parer nostro, non giova il soverchio

siena, 2-ii-1368: quando piacque poi a iesù di convertirlo e atterrare la sua perfidia

calpesti; / ecco spoglie e bandiere a un tempo togli. rapini, 20-18:

sempre necessitosi e non avendo cose a perdere gli abitatori si mescoleranno sempre in contrattazioni

chiare si può e radunarle in ricettacoli, a forma di chiari e laghi, mantenendogli

ampie ed instabili onde / che, quale a 'l sospirar d'aura di maggio /

vol. XIX Pag.824 - Da SPERGIURA a SPERICO (33 risultati)

. spergiuratale, agg. destinato a essere violato (un giuramento).

: avanti qe 'l marito zese en persi'a morire / feceli sagramento c'altr'omo

o di roba non voler mai giurare a nessuno iddio, se bene tu fossi

, 1-i-237: giunti all'arcivescovo e cominciato a mi- naciarlo di quello aveva fatto,

dio, il suo nome, cristo a sproposito, spesso come garante di un giuramento

, spesso come garante di un giuramento a cui non si ha intenzione di tenere fede

, in partic. la propria estraneità a una responsabilità o a una colpa (in

la propria estraneità a una responsabilità o a una colpa (in relazione con una

farmela rubare. pasquinate romane, 860: a spagna spergiurate / di piantar francia,

intens., e periuràre, che a sua volta è comp. da per,

o froda di bugia colorata / nuoce a costoro o lor malvagitate. 3

cor de'greci / tenta, e frattanto a vendicar s'accinge / la spergiurata fede

ciò che usa lo nome di dio a confermare la falsità. rainaldo e lesengrino,

dè far sperguraor / e ban- degao a segnor. trattato spirituale, 28: contra

bibbia volgar., viii-377: verrò a voi nel giudicio e sarò testimonio veloce a'

e sarò testimonio veloce a'malfattori e a quelli che si adoperano in adulterio e alli

i-258: se lo senti finalmente avanzarsi ancora a parole bestemmiatrici o veramente spergiuratrici,.

ch'egli è mal regolato in ordine a dio. = nome d'agente

giura il falso, che non tiene fede a un giuramento, a un patto,

non tiene fede a un giuramento, a un patto, a un impegno preso.

un giuramento, a un patto, a un impegno preso. -anche sostant.

ispergiuro e tradimento commise e infamò villanamente a torto papa gregorio nono. boccaccio,

esso disse la maggior villania che mai a uomo fosse detta, disleale e spergiuro

si fece pregare, cantò; ma tutt'a un tratto tacque e chinò il viso

. mi rispose malinconicamente: « penso a uno spergiuro ». c. marzocchi,

intens., e periurus, che a sua volta è comp. da per,

mergé, / de rainaldo fa'raxon a mi, / de quel spergorà enga-dal speriùrio

tondo; può essere angulare, cioè a cantoni; può essere concavo. vespucci,

della rotta fede, darsi in potere a chi lor piaccia. brusoni, 4-i-207:

la istoria lo dise, / com'ela a lo marìo gurà, e mal i

foglie strette, fiori in pannocchie e frutto a capsula, spontanee nei terreni sabbiosi e

anche coltivate per foraggio. a. cocchi, i-145: quella specie d'

che è proprio o che si riferisce a una sfera; sferico.?

vol. XIX Pag.825 - Da SPERICOLARE a SPERIMENTALE (34 risultati)

essi hanno avuto degl'ita a un rischio; affrontare con disinvoltura un compito

arduo. carducci, ih-15-331: a piena sperienza de'tempi, ad ammae

sperienza: per conoscenza o per osservazione a spericolarsi sull'ultimo acuto. diretta

; insieme delle conoscenze acquisite cominciava a spericolarsi. con il contatto diretto con

santo paolo e la sperienza ci dirarietà a un pericolo. mostra, noi siamo pellegrini

, 1-26: io non son già sopra a questo affare cotanto età e senza

e spericolato nel provocare za, sia acconcio a reggimento. guidiccioni, 5-281: a me

acconcio a reggimento. guidiccioni, 5-281: a me duole gianfranco, prima al biliardo

-in partic.: che conduce un veicolo a grande velomestiere dell'armi non mi permette

vano i soliti ragazzi spericolati che si esaltavano a sentirsi i 4. prova, dimostrazione di

un campione dello spericolato pilotaggio partigiano. -esame a cui viene sottoposta una persona per ve

che l'ebbe di sotto al ponte vicino a boccaccio, dee., 8-6-tit. (

: bruno e buffalmacco imsan galgano, a un tratto, tutto spericolato bastemiando di dio

spericolato bastemiando di dio, bolano un porco a calandrino; fannogli fare la sperienza da

propria presto ad ubidirvi che voi non sarete a comandarmi. dignità, poiché non

. non pò aver sua valenza a fine solidato. ottimo, f-53: aristotile

: la vostra nobilità in menti delli uomini a continuare la sperienza della veritade. questa

nella uali la giovanetta età continuamente sospigne a dover pren pazienza del fanciullo

, 7-i-13: il cimento se a semele che facesse sperienza se giove la amava

b. croce, i-2-269: lo spazio a tre dimensioni non è nulla di sperimentabile

allora, uno scienziato diffidente, uso a maneggiare solo ciò ch'è misurabile e sperimentabile

(ed è per lo più contrapposto a ideale, intellettuale e, anche, a

a ideale, intellettuale e, anche, a teorico); verificabile, riscontrabile.

tosto per isperimentale notizia, solamente salendo a grado a grado per la divina in-

isperimentale notizia, solamente salendo a grado a grado per la divina in- fluenzia,

la vista, non ci può venir a fastidio. segneri, i-23: avendo un

stima che non vi sia dolore simile a quello, perché del suo n'ha scienza

del mondo prima che sedesse sui tribunali a giudicare il mondo. a. l.

sui tribunali a giudicare il mondo. a. l. moro, i-157: io

(e non in modo teorico o a priori); empirista. - anche

porterà non poco nocumento ai medesimi e a chi ciecamente seguirà il loro parere.

speravo che i veri sperimentali bastar potessero a fondare una soda scienza apodittica dei supremi

questa inumana indifferenza? perché si atteggiano a olimpici semidei che dalle cime del loro

che descrizione potente e carnosa potrebbero ispirare a uno dei moderni sperimentali, troppo preoccupati

vol. XIX Pag.826 - Da SPERIMENTALISMO a SPERIMENTARE (27 risultati)

corso di sperimentazione prima di essere messo a disposizione dei malati (un farmaco)

ha già causato diversi decessi. -volto a provare e a formare le capacità pratiche

diversi decessi. -volto a provare e a formare le capacità pratiche (il gioco

si intende pubblicare romanzi che si prestino a una diffusione popolare di massa; e in

passò quasi inosservato, quel volume uscito a firenze in mille copie, a spese dell'

uscito a firenze in mille copie, a spese dell'autore, quasi fosse un

arte di un paese se si potesse, a titolo sperimentale, pensare chiusa in sé

francese e cartesiano e 10 avvicina piuttosto a quello italiano e inglese, a galileo e

avvicina piuttosto a quello italiano e inglese, a galileo e al bacone, lo rende

assunto un accesso di 'romanticismo'; febbre a quaranta gradi, allucinazioni, delirio!

. 4. atteggiamento spregiudicatamente volto a sempre nuove, spesso trasgressive esperienze personali

rifletta alla lunga... intossicazione, a cui sono soggetti proprio i delicati del

intellettuale, dalparia bostoniana, che vive a new york, ma ben lontano dall'east

3. periodo di assestamento che succede a innovazioni in campo politico e sociale.

di montagne giovevolissimo sia l'andar dietro a que'fiumi o torrenti che in mezzo a

a que'fiumi o torrenti che in mezzo a profonde gole ne radono le fondamenta.

che ha valóre d'ipotesi operativa fino a quando non viene smentito sperimentalmente.

: l'on. giolitti è riuscito sperimentalmente a dimostrare che il partito socialista è incapace

dimostrare che il partito socialista è incapace a organizzare e a guidare un movimento rivoluzionario

partito socialista è incapace a organizzare e a guidare un movimento rivoluzionario ai masse.

moravia, 21-110: volevo far fare a emilio, sperimentalmente, ciò che poi

stessa sul serio, una volta tornata a roma. vittorini, 7-249: costruzione (

peste, per esservi poco buon'aria a cagion dell'umidità e di molte droghe,

avvocato sicco: così il cln veniva a sperimentare la comune guerra partigiana di cui

la comune guerra partigiana di cui era a capo. -in relazione con una

. bartoli, 1-1-51: incredibili sono a chi non gli sperimenta i pericoli del

supplicio spermenti, / durando imperterrito / a tutti i tormenti. scalvini, 1-72

vol. XIX Pag.827 - Da SPERIMENTATIVO a SPERIMENTATO (38 risultati)

mia, che se tu obedirai prontamente a quello che ti dirò, di già hai

compaesani. e lui, che sperimentava a uno a uno tutti i mestieri,

. e lui, che sperimentava a uno a uno tutti i mestieri, rispondeva:

ciole e uomini incogniti erano proposti. a. neri, i-xx: se alcuno,

provare attraverso il metodo sperimentale; sottoporre a sperimentazione una serie organica di eventi naturali

prova, ma bisogna tornar più volte a ripeterla, 'provando e riprovando', come avvertiva

dei celebri accademici del cimento, i primi a dar l'idea del vero metodo di

si scortica, si rigenera -sottoporre a misurazione; rilevare. leonardo, 3-414

e, stoppatili tutti fuorché uno, a quello pesa la sua acqua per ispazio

degli atteggiamenti, dei propositi; porre a cimento una qualità, verificarla all'atto

all'atto pratico (anche con riferimento a dio). - in relazione col compì

uomini e... spesso voleva a la lotta isperimentare chi fosse di più forte

io ispenmentate molte pulcelle né trovandone alcuna a cui l'anello materno meglio convenga che

cui l'anello materno meglio convenga che a te, deliberai nella mente mia al tutto

il mandò aiutare il fornitore del refettorio a scoparlo, a metter le tavole.

il fornitore del refettorio a scoparlo, a metter le tavole. calandra, 6-27

zolfara alvaro, 2-62: quando benedetto tornava a casa nei mesi d'estate infagottato nel

prete, gli stava intorno la gente a domandargli per sperimentarlo se sapesse.

sia sperimentata la volontà del pontefice contraria a tale effetto, non se ne faccia

. calvino, 5-36: per poi ritornare a sperimentare con iù freddezza le ragioni della

, gli venne gran volontà di andare a vedere il... re adoardo.

e in giostre e 'n tor- niamenti a sprimentarsi. cellini, 1-47 (125)

125): era questo capitano volentien a mettere altri al punto, non si curando

ture del monumento e dipinsevi il ritratto a olio in ovato fra due sfingi di

per ornamento. -dedicarsi assiduamente a un'attività o a uno scopo.

-dedicarsi assiduamente a un'attività o a uno scopo. a. pucci,

un'attività o a uno scopo. a. pucci, 7-291: palladio mostra che

: se questi [nobili] tendono a mal fine, sì è retta la città

città malamente, in prima perché tengono a loro spese assassini e rubatoli, fanno

2-xix-935: con questo voglio dire, a premessa del mio saggio indagatorio e sperimentativo

: percepito dai sensi. a. neri, i-xx: nella presente opera

persona (un medicamento). a. briganti, 12: le pilole di

... presto con la roncola a liberare il terreno dagli arbusti.

come s'io fussi sperimentatissimo vecchio. a. f. doni, 4-38: tu

nevi, non avrai tu per male a esser trattato da capocchio. oliva, i-1-323

il principe era troppo sperimentato per offrire a degli ospiti siciliani, in un paese dell'

, senza rammaricarvi della corpulenza, aggiugnitrice a quella di gravità veneranda. giov.

, mentre la mia giovanezza fu tutta sottoposta a l'amorose leggi; ma ne l'

vol. XIX Pag.828 - Da SPERIMENTATORE a SPERIMENTO (34 risultati)

-che ha avuto modo di conoscere a fondo il procedere di qualcuno, anche

fondo il procedere di qualcuno, anche a proprio discapito. siri, 189:

governo de'francesi e spagnoli in italia a pieno sperimentati delle maniere e nature loro

o dal fatto che vi è manifestato a lungo e coerentemente (il carattere,

leopardi, iii-250: circa le quali torno a raccomandarmi alla sua sperimentata gentilezza per la

tecnica di racconto. arpino, 7-22: a una certa ora del giorno si tossisce

esperimenti; che sottopone oggetti o sostanze a una prova empirica per valutarne le caratteristiche

una l'altra; e lo sperimentatore stia a terra a vedere se '1 loro cadere

; e lo sperimentatore stia a terra a vedere se '1 loro cadere l'ha ancora

lo sperimentatore deve escludere l'immaginazione e a mente fredda rilevare il risultato positivo dell'

sapesse come sono ingegnosi gli sperimentatori. a nessuna teoria degna del nome è mai

senza sperimentazione sugli animali non sarebbero certo a disposizione dei pazienti umani, con la

ne'sperimeneducativi di portata innovativa, limitata a talune se ti magnetici che

inizio alla sperimentazione delle sue ipotesi. a. mangano [« alfabeta », dicembre

vena più notturna del suo romanticismo e insieme a una felice inventiva nella sperimentazione materica.

una felice inventiva nella sperimentazione materica. a. guglielmi [« alfabeta »,

proposta di scrittura di avanguardia, tendono a sostituire alla rmessione sulla realtà il rapporto

altro fuor di lui sarebbe riuscito valevole a metterlo in conoscenza e le cose sue in

antico romano generalmente bianco e nero, a pezzetti minutissimi e legatissimi, dà al

deliberarono mandarlo alla moglie et a'parenti a dire. -in senso concreto:

sua canna ne la pentola e voltata a poco a poco, piglia il vetro,

ne la pentola e voltata a poco a poco, piglia il vetro, il quale

vetro, il quale come tenace visco a quella s'attacca e come ballotta tonda.

seragusa non fu egual a plato in lode di lettere, ma in

lazzo. vasari, iii-425: pareva a bramante ed altri emuli di mi- chelagnolo

fare, per non aver sperimento ne'colori a fresco, opera men lodata, e

che le accademie del -impulso a sperimentare; sperimentalismo. mamiani, 8-152

peso è uno degli sperimenti che aiutano a conoscere la disposizion dell'acqua, perocché

la pena di tentare il nuovo sperimento a cui i ferrovieri ci invitano.

saggi ossia sperimenti col pubblico, mi determino a fare un breve saggio anch'io.

spirito nuovo di gioventù nell'ingegno; e a me, vagante di sperimento in isperimento

di treviso passano nel 'presepe'di brescia a lume di luna, in quello a

a lume di luna, in quello a figure intere di torino. bacchetti, 2-xix-15

le moderne, col disciplinare essa lingua a gusto e maestria ed arte, in

vol. XIX Pag.829 - Da SPERINO a SPERMATICO (23 risultati)

sua persona, son dispostissimi ad accettarlo. a. m. bandini,

come è disporsi ad alcuno pericolo, a dire: or vedrò se dio mi potrà

tosto il dissimular co'sudditi che avventurarsi a poco onorevole sperimento di forza co'sudditi.

forze. botta, 4-257: si deliberava a venirne allo sperimento delle armi.

[la lussuria] infermano e muoiono a grandi sperimenti. laude di assisi, 172

, / ch'io no n'estìa a tanto spermento / et aggia fine el mieo

un azzurro di cielo serenante e azzurreggiante a tempesta, quell'occhio che nella simpatia

. ojetti, ii-37: il cupè a due posti soli, col vetro davanti rotondo

rapida sperlatura di nomi... a far vedere con quali uomini tullio massarani

.. quanto tempo fo sperlongata la vectoria a li greci. idem, i-129

la vertù generativa, la quale ha a disponere e preparare il sangue mestruo come materia

servare i spiriti gignitivi e calori naturali a esso sperma, per i quali quello è

concepito. che ha, tutto questo, a che fare con l'amore?

il sperma de la femina per niente concurra a la generazione, perché invero non è

che solo fa che la matrice tira a si e abraccia il sperma dell'omo per

ge il barbaro coltello / solo a troncar de'suoi cantor lo sperme.

cristallina, untuosa al tatto, formata a squame, la quale si cava allo stato

si apprendono... sol quanto basta a conoscere... perché le candele

perché le candele di spermaceti debbano anteporsi a quelle di sego. il divulgatore, 59

: 'spermàcoce': genere di piante esotiche, a fiori monopetali, della tetrandria monoginia,

, comp. dal gr. onép ^ a (v. sperma) e àxtoxri

: dette anche 'spermàfiti', ossia 'piante a semi'. = forma masch. di

maschii concorrono con la parte spermatica a generare, le temine con

vol. XIX Pag.830 - Da SPERMATIDE a SPERMATOPLASMA (24 risultati)

da le vene per certe vene ordinate a ciò ne'vagelli spermatici che sono tra

parti, poiché le arterie spermatiche ne escono a portare e le vene vi entrano a

a portare e le vene vi entrano a riportare il sangue. carradori, ii:

ciascun lato, quelle le quali terminano a destra nella vena cava inferiore ed a

a destra nella vena cava inferiore ed a sinistra nella renale corrispondente. lessona,

. vescicole spermatiche-, vescicole seminali. a. cocchi, 8-302: l'ulcere sinuose

da uno spermatocito di ii ordine ed è a sua volta progenitrice dello spermatozoo maturo.

: 'spermatocistide': vescichetta dell'antera destinata a contenere l'umore fecondante, od il polline

: infiammazione di queste vescichette, consecutiva a una blenorragia. = deriv. da

, comp. dal gr. onég ^ a -axog (v. sperma) e dal

alcuni millimetri, bianchi, vermifori o a mo'di bottiglia, ecc., forniti

circonda una massa cilindrica di spermatozoidi facili a disgregarsi dopo rottura della prima. gli

biol. processo di formazione degli spermatozoi a partire dalle cellule germinali primordiali.

spermatogenesi che porta alla formazione degli spermatogoni a partire dal protogonio. = comp.

, comp. dal gr. ojiég ^ a -axog (v. sperma) e xùoig

di solfati di calcio e magnesio misti a materiale organico, che si forma nei

, comp. dal gr. onég ^ a -axog (v. sperma) e xlftog

delle piante che espellono i semi giunti a maturazione scagliandoli anche a molti metri di

i semi giunti a maturazione scagliandoli anche a molti metri di distanza. piccola enciclopedia

piante le quali lanciano i semi giunti a maturità anche alla distanza di parecchi metri,

studia il liquido seminale e i fenomeni a esso connessi. -anche: opera scritta

, comp. dal gr. oirég ^ a -axog (v. sperma) e da

spermatopatìa, sf. biol. alterazione a carico delle cellule germinali e dello sperma

, comp. dal gr. onég ^ a -axog (v. sperma) e rcàftog

vol. XIX Pag.831 - Da SPERMATORREA a SPERNARE (21 risultati)

, risultato di disordini sessuali o in seguito a qualche malattia del midollo spinale.

. dal gr. ojiép ^ a -axog (v. sperma) e a

a -axog (v. sperma) e a / éoig 'ritenzione'. spermatosòma, sm

embriol. elemento seminale non ancora giunto a completo grado di maturazione. = voce

. sperma) e da od ^ a (v. soma2); è registr

sono gli agenti essenziali della fecondazione. a. usigli [« la natura »,

m. -i). biochim. atto a distruggere gli spermatozoi (un prodotto,

partic. una pomata, usato soprattutto a scopo anticoncezionale). -anche sostant.

). -anche sostant. a. bazzi [« corriere medico »,

157: normalmente un solo spermio riesce a penetrare nell'ovulo. p. levi,

da spermiocito e dal gr. ygà ^ a 'disegno, figura'. spermiodótto,

(v. sperma) e ség ^ a (v. derma). spermòfago

, che comprende svariate specie assai dannose a piante coltivate come i ceci, i

ordine de'rosicanti, stabilito da cuvier a scapito del genere 'arcto- mis', i

orecchie esteriori quasi nulle, coda sottile a lunghi peli. = voce dotta,

, sf. bot. raccolta di semi a scopo di studio. 2

), sm. region. nuvolosità a cirri, che può preludere a un cambiamento

nuvolosità a cirri, che può preludere a un cambiamento delle condizioni meteorologiche.

l'aria ragna'dicesi quando, cominciando a rannuvolare, l'aria fa i nuvoli

rannuvolare, l'aria fa i nuvoli a similitudine della ragna e prendesi per indizio di

dai marinai: vale aria ragna, a striscie come di lana, indizio di

vol. XIX Pag.832 - Da SPERNATO a SPERONE (35 risultati)

del rosso, 269-1: scalga, spernata a modo d'un ribaldo, / tra

lxxxviii-ii-582: deh, siate diligente / a pensar che la plebe non discemano / l'

, e altramente fringillago; dicesi volgarmente a roma spernùzzola, in lombardia parussola.

verità. anonimo, i-613: a quei ch'è sommo dicitore altero / e

fare al poderoso: / unde dimando a voi, che siete spero / palese

speronara, sf. marin. imbarcazione a vela o a remi senza coperta e

sf. marin. imbarcazione a vela o a remi senza coperta e con la prua

galgano, 105: andando galgano a un castello che si chiama civitella, el

destrier le redine lasciando / con gran furor a speronar si mise / per urtar il

si mise / per urtar il centauro a corso pieno. c. e. gadda

intendeva bene codesta obiezione... e a pararla, s'impennacchiò: stivalo,

. figur. incitare, sollecitare, spingere a un comportamento o a un'azione.

sollecitare, spingere a un comportamento o a un'azione. guittone, ii-xm-9:

la missiva tua piena d'amore / a la risposta ardente mi sperona. cornazano,

, 1-1: inestinguibil sete mi sperona / a volgere il desio e la mia mente

di questi gentilomini e per speronargli più a pigliar questa opra con lo spirito che si

.. una data, per speronarmi a terminare. 5. opprimere, tormentare

del mondo,... questi cominciano a levarsi la nuvila con la propria pena

: oscura morte che sempre sperona, / a ricco né a povero non perdona.

sempre sperona, / a ricco né a povero non perdona. = denom.

d'italia (1811), 506: a ciascun maestro armaiuolo o speronaro, maestro

per rompersi el collo a la prima speronata. c. arrighi,

3. urto dato da una nave a un'altra con lo sperone o con

solo la sua vanità moribonda si rianimò a questa violenta speronata. =

29 un paio di scarpette femminili affiancate a un paio di stivaloni speronati.

sovrano, / testé, squassando la cresta a cimiero, / pettoruto foriero di battaglie

figur. ant stimolato, sollecitato, spronato a un'azione o a un comportamento.

sollecitato, spronato a un'azione o a un comportamento. s. caterina da

un semicerchio provvisto di una rotella girevole a sei o più punte o, nei

22: uomini da cavallo, tutti cavalieri a speroni d'aoro, per- zone de

/ ch'un ronzin tristo ch'io presi a vettura; / né speron, né

volontiere. c. fiaschi, xcii-i-234: a volere ora insegnare al cavallo di voltarsi

nievo, 8: portava da mattina a sera sotto l'ascella una pezzuola turchina

pezzuola turchina, e benché poco uscisse a piedi né mai a cavallo, aveva

e benché poco uscisse a piedi né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da