basilica; che ha la struttura simile a quella di una basilica. panzini,
chiesa non era né basilicale né a cupole, ma un'enorme sala rettangolare,
della famiglia labiate (ocymum basilicum) a piccolo fusto eretto: con foglie ovali
sermollin vezzoso, / e 'l basilico a canto, il qual si veggia / per
è il basilico odoriferissima pianta e notissima a ciascuno in italia, imperoché poche sono
il basilico... il basilico fiorisce a parte a parte, incominciando da basso
.. il basilico fiorisce a parte a parte, incominciando da basso, e però
lunghe e grosse,... simiglianti a quelle degli aranci e de'cedri,
220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o vasi di garofani
, 3-102: le colline erano tornate a vestirsi di verde, e i fichidindia
il basilico alla finestra, e ci venivano a posare le farfalle bianche. pascoli,
e cuce. pascarella, 721: viole a ciocche si aggrovigliano intorno ai vasetti di
scuri. d'annunzio, iii-1-636: a suolo a suolo / basilico ti stendo
d'annunzio, iii-1-636: a suolo a suolo / basilico ti stendo, /
: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi la brezza glaciale, mi
alvaro, 2-27: una stanza illuminata a malapena da una finestrella volta a mezzogiorno
illuminata a malapena da una finestrella volta a mezzogiorno, su cui alcune piante di
il diavolo perché avevano invitato comare grazia a pettinare la sposa, mentre sarebbe toccato
pettinare la sposa, mentre sarebbe toccato a lei, che stava per diventare parente
rettile favoloso, immaginato con una cresta a guisa di corona o diadema:
giacomo da lentini, ii-96: lo bascilisco a lo spleco lucente / traggi a morire
bascilisco a lo spleco lucente / traggi a morire cum risbaldimento. idem, ii-104:
basilisco che diserra / gli occhi feroci a porger morte e pena. pulci, 25-323
; / come alessandro lui se pose a risco / per quella gente ch'era
ha in capo una macchia bianca a similitudine di diadema. sannazaro, 2-64:
un crocodilo? nessuno di questi. a. f. doni, i-39: doveva
basilisco? marino, 6-170: medusa a l'occhio, al guardo è basilisco,
al guardo è basilisco, / nel morso a la tarantola è conforme. achillini,
, 1-436: l'altro, vedendolo a correre con quella furia e, desideroso
lo fa per mestiere, ed è obbligato a farti credere che, non appena ti
sotto i piedi l'attorto drago infernale, a cui diede bargigli infuocati e occhi di
uccello, con la coda di serpente (a volte con il capo di gallo o
di falcone sormontato da un'escrescenza carnosa a guisa di diadema): usato anche
lungo circa 80 cm, di colore verdastro a fasce trasversali nere sul dorso),
il basilisco traeva palle da 48 sino a 100 e più libbre, ed era lungo
, e che tirava palle da 130 fino a 200 libbre. 5.
vedova otto anni dopo, ritornò basilissa accanto a nice- foro foca. =
bombagino), da bambagia, che a sua volta deriva dal lat. tardo bambax
, sm. medie. strumento ostetrico a guisa di forcipe (adoperato per schiacciare la
paura, gridando ch'ella verrebbe subito a vendicarsi. casti, 21-54: la regina
regina levandosi e le dame, / a pranzo andar, poiché basian di fame
tommaseo, ii-429: una commissione ordinata a soccorrere i fuorusciti dalla francia abbandonati,
quale interi serpi conviene ingollare se tiene a vivere. bocchelli, ii-310: lo
fra il rusco e le ragnatele, rattrappito a basire di paura e di lussuria.
, i-548: quel tabacco in polvere che a tutte l'ore da infiniti uomini si
. ant. che è adatto per andare a cavallo (abito, sella)
ciata la madre, si ridusse a la camera a cavarsi i panni
la madre, si ridusse a la camera a cavarsi i panni cavalcareschi e vestirsi
. v.]: 'cavalciare stare a cavalcioni. = deriv. da
avv. nella posizione di chi sta a cavallo (con le gambe divaricate,
un asse, ecc.); a cavalluccio. -usato più frequentemente nella locuz
frequentemente nella locuz. avverb.: a cavalcioni [a cavalcione).
avverb.: a cavalcioni [a cavalcione). boccaccio, dee
terra il gittò, e saligli addosso a cavalcione. sacchetti, 82-59: com'elli
: com'elli cadde, il genovese a cavalcioni li salì addosso; e pregò il
e forte della persona, su vi salì a cavalcioni. condivi, 1-34: una
, 1-34: una madonna col suo figliuolino a cavalcioni sopra la coscia di lei.
marino, i-191: io le montai a cavalcioni e presi a menar bestialmente le gambe
io le montai a cavalcioni e presi a menar bestialmente le gambe. carletti,
il quale il paziente vi si mette a cavalcioni, che l'aiuta a sostenere iì
mette a cavalcioni, che l'aiuta a sostenere iì corpo. l. bellini,
stata l'aver pretendenza / d'andare a cavalcion sulla chinea / col titolo aspettar dell'
pindemonte, 5-469: sovra un sol trave a cavalcioni ulisse / montava: i panni
/ va d'un destrier di legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte
destrier di legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte e presta.
delle due viottole; un di costoro, a cavalcioni sul muricciolo basso, con una
veduto quell'animale che ieri mi saltò a cavalcione sulla groppa, e mi tenea
paesi, si nasce, quasi, a cavallo e ad ogni ragazzotto si dice:
puledro! -come gli si dicesse: va'a cavalcione di quella stanga. verga,
. verga, 3-111: s'era messo a cavalcioni sul muro col bicchiere fra le
padrone. oriani, x-21-277: vieni a giocare con me -diceva nello, pestandole
nello, pestandole gli abiti per mettersele a cavalcioni sulle ginocchia. pi ieri,
viaggio col loro asinelio, il padre a cavalcioni sul basto e il figliolo dietro
: era venuto al paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca, con due
loro cane. / hanno il fucile a tracolla. / al lume della luna /
/ che il più vecchio si tiene a cavalcioni sul manubrio. alvaro, 9-463
pagliaccio, la bocca troppo rossa, e a cavalcioni in groppa, appoggiate le braccia
le mani, un bambino che sognava a occhi aperti. cassola, 2-129
assestò sul terreno. guglielmo si mise a cavalcioni del tronco e provvide a mozzare
mise a cavalcioni del tronco e provvide a mozzare i rami e la punta.
i quali [occhiali] sopra il naso a petron- ciano / colla sua flemma pose
petron- ciano / colla sua flemma pose a cavalcioni, / talché meglio scoperse di
valentuomo, ripostosi di nuovo le ceste a cavalcioni sulle spalle, senza aprir bocca
spalle, senza aprir bocca finché fu a quelle vicino, quando si fu scostato
. pensarono di vedere le ombre andare a cavalcioni sulle nuvole italiane, ed intronarono
narrato, se la mia vita non correva a cavalcione di questi due secoli che resteranno
: si vedeva tuttora l'arco dipinto a donne nude e a colonnati come una
tuttora l'arco dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella; il gran
; una sella di velluto polverosa, a cavalcioni sul subbio di un telaio.
: marzo è un fanciullo in ozio, a cavalcioni / sul vento che sepàra due
idea, e pensò invece d'andar a piedi: ripose le due molle sul
sul ferro del telaio, dove stanno a cavalcioni: prese invece un bastoncello,
mani in tasca, una gamba a cavalcioni dell'altra, il capo rovesciato sulla
gesto. 4. a cavalluccio. aretino, 2-119: chi
agile cambiatore colui che sempre andò a cavalcione su le spalle al compagno?
che porti un cafro un altro a cavalcione / armato tutto, e
. ant. cavalierato. a. f. doni, 3-181: apparisce
di virtuosi poveri e magri, gittatisi a piedi di sua s. la quale
per mantener la chiesa di san pietro dà a questo ima mitera e a quello un
pietro dà a questo ima mitera e a quello un capello, e dispensa i cavalera-
cani che erano prima; press'a poco come oggi si fa col
un altro animale); chi va spesso a cavallo ed è abile nel cavalcare
5-8 (72): e dietro a lei vide venire sopra un corsiere nero
quali uno saltò fuori e si mise a correr dinanzi al cavaliero. alamanni,
viso fero. 2. soldato a cavallo. - anche al figur.
alla cavalleria è eletto, forte cavaliere a reggere l'arme è acconcio. compagni
idem, purg., 10-79: intorno a lui parea calcato e pieno / di
contasto e battaglie, federigo imperadore mandò a firenze lo re federigo suo figliuolo bastardo
cavalieri teodosiani non solamente non speravano contro a sì potente inimico aver vittoria, ma appena
aver vittoria, ma appena s'ardivano a fidarsi ne'campi. capcllano volgar.,
suoi cavalieri e coman- dògli che andasse a monte siracchi, e menassegli salvestro che
sì che tesser cavaliere, cioè della milizia a cavallo, portava gran riputazione. muratori
... o sia cavaliere o soldato a cavallo avea da avere un gagliardo destriere
tende cadute. carducci, 999: a gli accorrenti cavalieri in mezzo, / di
l'artigliere / sul cofano. conduce a coppia a coppia / i cavalli gagliardi il
/ sul cofano. conduce a coppia a coppia / i cavalli gagliardi il cavaliere.
. -cavaliere di cavallate, cavaliere a elmo: cosi detti per la milizia
elmo: cosi detti per la milizia a cui appartenevano e per la foggia dell'
quegli che esercitavano il mestier dell'arme a cavallo, o semplicemente, o con l'
, o abitarvi, ma solo per istare a vedere le feste. b. davanzali
lo vescovo gri- maldesco / cento cavaler a desco / d'in tempo non ili
agguati, / sempre l'un l'altro a libito sconfisse. cantari cavallereschi, 7
paradiso, 33: sforzianci di piacere a dio, come il cavaliere allo re,
veniva / sovra un baio corsier macchiato a nero, / con armi di color di
per il risparmio, onde non bada a questo; / sol perch'egli era alfin
: si volse il sire / agamennone a diomede, e ratto / con questi
man di mercatanti che cinsero pur ieri / a i lor mal pingui ventri tacciar de'
: il re era giunto di fronte a un cavaliere dall'armatura tutta bianca;
un giorno questo cavaliere senza paura, a guisa di errante cavaliere, disconosciutamente,
stranieri e di lontani paesi, ch'a quel tempo provaro loro persone in fatto
errante, e di ventura, / ch'a tanto travagliar non fusse lasso? tassoni
. -scherz. chi non riesce a trovare, per le vicissitudini della vita
vostra lontananza da milano è stata ancora a me non solamente di dispiacere, ma di
queste belle qualità, sicurissimo di alzare a sé un monumento di gloria.
opera finita,... la donò a sua santità, dalla quale fu fatto
il tempo della partenza, fatto venire a sé d. francesco, il creò cavaliero
/ maritar disegnava la figliuola, / non a costui, che cavallier privato / altro
molto faceto e prudente. -cavalieri a sproni d'oro: portavano, quando
buoni uomini d'arme, tutti vestiti a nero, e feceli la maggior parte
, e feceli la maggior parte cavalieri a spron d'oro, e chiamavansi i cavalieri
indorati, e per questo si chiamavano cavalieri a speroni d'oro. -cavalieri
-cavalieri bagnati o del bagno: sottoposti a simbolica lavanda purificatrice (e rappresentavano
con altre maggiori cerimonie si cominciò altrove a celebrar questa funzione, e particolarmente con
. fare cavaliere bagnato: sottoporre qualcuno a un gran bagno (per scherzo, per
: erano d'una compagnia di volontà a una insegna campo verde e banda rossa con
. più di mille dugento altri cavalieri a sproni d'oro, e banderesi,
popoli o da'signori, e vanno a pigliare la cavalleria armati e con la
-farsi cavaliere: diventarlo. a. f. doni, 3-187: egli
3-187: egli scorse per tutte le librarie a voler veder tutti i libri, come
, così fattosi cavaliere e avendo cominciato a rovinare questo muro e spianar quell'altro
altezza altera, oltra penseri, / a vostro cavaleri / mi convitaste, e
vergine altre vergini ed altri cavalieri nascessero a mantenere la vittoria di dio. alvaro
, 7-58: l'attitudine più comune a truccarsi è quella del cavaliere dell'ideale della
credito; gentiluomo, nobile (contrapposto a plebeo). -anche: chi si
: compar, pòi recordare, sì corno a me pare: / donzello en bel
tutti ha manifestati: / priega ch'a lei sia cavalier cortese / e che 'l
che 'l suo amor negar non debbi a quella, / che nel suo cor sentia
madre l'aveva lungo tempo fatto dimorar a barcellona a ciò che imparasse lettere,
l'aveva lungo tempo fatto dimorar a barcellona a ciò che imparasse lettere, e insieme
, oltre le lettere, s'era dato a l'arme, di modo che tra
al suo di cavalcare e di saettare a cavallo, laonde fu espertissimo in queste arti
laonde fu espertissimo in queste arti convenienti a cavaliero. chiabrera, 488: l'oro
somma possanza infra mortali: / chiedine a cavalier, chiedine a dame, /
mortali: / chiedine a cavalier, chiedine a dame, / chiedine a tutto il
, chiedine a dame, / chiedine a tutto il mondo; io così credo.
mentre tutti gli altri cavallieri si ritrassero a dormire in altre camere, qui ne
, stetti buona pezza scrivendo quella lettera a nisa. redi, 16-vii-44: il
di dame e di cavalieri che vennero a visitar la marchesa. si misero in
, e giunse ancora / la bassezza a tentar del contadino. / così disparve l'
perfetto cavaliere. sbarbaro, 1-201: a tram che parte, una vecchia si afferra
soldato la leva su, la trae a salvamento. la vecchia investe il suo
. parini, giorno, ii-347: a lato poscia / di lei tu siedi:
lato poscia / di lei tu siedi: a cavalier gentile / il fianco abbandonar de
, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi / tanta licenza
, iv-1-79: le dame si misero a ridere in coro, tra l'agitazion de'
in una sera meravigliosa: o almeno, a elsa, così le pareva. non
: chi offriva galantemente i propri servigi a una signora accompagnandola ovunque e servendola in
vii-1018: ho preferito la vostra villeggiatura a quella del conte anseimo. e poi quell'
, e ha piantato me per attaccarsi a lui. bar etti, 1-332: bisognerà
dopo il primo mese di matrimonio, a tutte le creature della mia spezie.
ei fu inventor de'cavalier serventi. / a vincer cori aveva mille trame, /
la vostra amica di fresca data mad. a monti ha esultato dei vostri versi,
tuo fianco; venne poi sotto il palco a offrirti non so che in aria di
il movimento cavalleresco... andava oscuramente a finire nei cavalieri serventi.
accompagnatore per un certo periodo di tempo a una dama. panzini, ii-257:
, da farmi da cavalier servente sino a casa? 9. ant.
9. ant. chi apparteneva a determinati ordini cavallereschi istituiti per un fine
loro beni come gli altri; e a quelli che sostenessono lo incarico dei confini
che messer vieri de'bardi vivea, a un suo corredo andorono a mangiar con
bardi vivea, a un suo corredo andorono a mangiar con lui molti notabili cittadini cavalieri
3-503: andò su nella sala della signoria a pigliare la bandiera, secondo la consuetudine
re. guicciardini, 40: oltre a queste milizie ha la spagna una altra ragione
santo iacopo, alcantara e calatrava, a similitudine de'cavalieri di rodi, garzoni,
la sera innanzi s'era visto capitare a tre ore di notte il capitano d'
d'arme, un bell'uomo colla barba a collana e i baffi alla militare,
e spada in vaticano, viveva abitualmente a roma, e veniva a tarquinia soltanto
, viveva abitualmente a roma, e veniva a tarquinia soltanto per qualche mese dell'anno
. 10. chi è ascritto a ordini cavallereschi che, creati in origine
chi ne sian stati gli autori, ed a che fine l'abbiano instituite, perché
tu sai che m'accade l'andare a bologna per saldar la ragione d'un traffico
n'è un di quelli ch'hanno a disputare, il quale è di vostro cognome
i cavalieri, i quali, eletti a ricevere l'ordine dello spirito santo il
il primo con cui il vico potè cominciare a ragionare di metafisica. parini, giorno
metafisica. parini, giorno, ii-148: a le logge de le mogli illustri /
conte: « e lo lasci dire a me, che devo intendermi di ciò che
che devo intendermi di ciò che conviene a un cavaliere ». guerrazzi, i-155:
quanti ordini. giusti, 2-74: a lui d'intoro il nobilume e il clero
, i- 24: sono stato a corte a ballare. il granduca mi ha
24: sono stato a corte a ballare. il granduca mi ha dette
: poco mi ci vorrebbe per mostrare a questi monarchici borghesi come uno può essere
quella operazione del giuocare perché molti erano a me noti, molti erano professionisti,
cavalieri! malatesta trovò il rocco a petto al cavaliere. boccaccio, i-393
pascendosi di foglia di gelso, tessa a se medesimo ricca e vaga prigione di
qualità de'corpi, così devesi usar diligenza a mantenere i cavalieri con foglia proporzionata al
di proseguire nella difesa anche quando venisse a cadere il ramparo antistante. 12
fu ardito e più coraggioso ribi buffone incontro a un cavaliere d'uno podestà, che
: comandiamo... che possiate stare a esercitare, e fare pienamente e liberamente
saccenti, 1-2-13: o che aspiravi a qualche gran faccenda? / siete esaudito
salvezza della vita del principe; esortandolo a mutar vesti e contegno, così ch'
l'altro con riverente aspetto, avendo a maestra la paura, gli rendeva omaggi
8-7 (289): e, oltre a ciò, gli stimate miglior cavalieri e
ma i cavalier d'industria, / che a la città di gracco, / trasser
: mandarlo in galera (perché anticamente a chi era condannato al remo si poneva
reu aver muier bela, / chi a pedon me tol lo cavalero. g.
capace, con le difese del parapetto, a tenervi le artiglierie per potere difendere più
, con la piazza di detto cavaliere a, posto nel mezzo della cortina.
lontano e per offendere. -cavaliere a cavallo: corpo di difesa costruito principalmente
sono così fatti corpi di difesa domandati cavalieri a cavallo. -cavaliere di frisia
vantaggi. 17. locuz. - a cavaliere: al di sopra (un'altura
, per torre ai franzesi, essendo a cavaliere a napoli, la comodità di
torre ai franzesi, essendo a cavaliere a napoli, la comodità di poterlo danneggiare
varchi, 18-2- 147: era a cavaliere in guisa, che poteva battere tutta
acque] della petraia, che è a cavalier a castello più di 150 braccia,
della petraia, che è a cavalier a castello più di 150 braccia, e
andavan col peggio, essendo i nimici a cavaliere. dovila, 1-3-344: erano
e perché il posto alquanto basso era comandato a cavaliere da un colle, nella sommità
: da lontano, e un po'a cavaliere, la scena muta stranamente, e
338): il castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa
il castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima
, iii-4-220: il nemico, a cavaliere d'ambo i fiumi, avrebbe
oitnai. chi le aveva portate nei colli a cavaliere del tevere? -figur
fortuna mia non è tale, che abbia a muovere né voi né altri pure a
a muovere né voi né altri pure a pensar di me; né io son
tanto imprudente, che creda d'esserle a cavaliere. lippi, 8-65: ma
disdetta, / vincer la posta o porre a cavaliere? pascoli, i-143: io
; gentili sacerdoti dell'ideale; lassù, a cavaliere di quella piccola, antica città
. -venat. ant. essere a cavaliere. varchi, 8-2-229: spesso
suo, si suol dire ella è a cavaliere:... e benché non
lepre, perché trovandola ferma la signoreggia a modo suo. 18. dimin
-cavalier òtto. aretino, 2-104: a me pare che fosse dianzi il vedere
insolita milizia abbracciato con il cavalierotto, a lui più che fratello e più che amico
, i quali si vergognavano d'accostarsi a parlargli. d'annunzio, v-3-155: i
v-3-155: i cavalierotti mandavano lettere segrete a stefano colonna invitandolo a venire sotto le
mandavano lettere segrete a stefano colonna invitandolo a venire sotto le mura con la sua gente
= dal lat. tardo caballdrius 'soldato a cavallo ', 'garzone di scuderia
cavalière2, agg. ant. che appartiene a un ordine di cavalieri. -al figur
b. davanzali, i-219: congiunse giulia a m. vinicio, natio della terra
il mento, poi tornò indietro e cominciò a discorrere con loro, e ginia non
. che sovrasta, domina; che è a cavaliere (un luogo, un edificio
filo d'alluminio, che, posta a cavaliere di un regolo graduato solidale al
vita sua, con una cavalla cominciò a portar mercatanzia in qua e in là.
toglie la fatica alle cavalle / correndo a piè, mi tiene obbligo grande, /
gli ho fatto far colezion bene / a spese del padrone. marino, vii-160:
all'orecchio del suocero prima di tornarsene a lecco. « ma!...
, rispose questi. « di qui a due settimane dunque », soggiunse l'altro
le coppie danzanti irruppero, come cavalle a pascolo brado, nella sala.
egli voleva far buono animo e ritornare a salir la cavalla, ma non gliene arien
cavalli. -anche iron. a. f. doni, 3-83: andava
istessi fanno. lastri, 1-3-99: a ciascun cavallaio si passa il medesimo salario
d'un cavallaio che aveva due poderi a confine con poggio a'meli, non
meli, non voleva che pietro parlasse troppo a ghisola. 2. mercante di cavalli
e cresciuti e viverci in mezzo: a conoscere tutte le trappole dei cavallai diavolo
dalle guide rette da un cavallaio camuffato a necroforo, tuba nera con la coccarda gialla
vecchio 'uro, avevano preso da dire a causa. delle loro bestie: tutt'
facevano i cavallari, e ognuno stava a dire che la bestia sua riusciva a tirare
stava a dire che la bestia sua riusciva a tirare meglio la barrozzetta per la salitella
la salitella d'uno sterro dove stavano a lavorare.. ant. messo
cavallaro senza rispondergli nulla, avendo detto a commissari e allo ambasciadore, quale era
i-443: tenuta [la lettera] fino a questa mattina a ore 16, per
la lettera] fino a questa mattina a ore 16, per essere il cavallaro a
a ore 16, per essere il cavallaro a piè, e non aver trovato fino
: per tutta italia corsono i cavallari a significare i svizzeri avere messo in fuga l'
5. ant. messo che recapitava a cavallo le citazioni dei tribunali.
suo tribunale, è necessario che vada a cavallo. il 'messo * è quello
i gravamenti ecc.; e non va a cavallo, perché non gli occorrono lunghe
si debba eleggere e deputare due uomini a cavallo, pratichi e esperti, i quali
cavalli. dossi, 81: a mezzo il cortile alcuni paesani s'affacen-
cortile alcuni paesani s'affacen- dàvano intorno a due tarchiati ponies e a un calesso.
dàvano intorno a due tarchiati ponies e a un calesso. « dove si va
cavallante. e la vecchia: « a montalto ». « dio! come fanno
dai cavallanti e condotti sotto una tettoia a divorare il fieno o a sgranare ingordamente la
una tettoia a divorare il fieno o a sgranare ingordamente la biada. 3
mia grande amicizia era il cavallante che a volte mi toglieva in groppa e menavami
cavailare, tr. ant. montare a cavallo. cicerone volgar.,
cavallarmato, sm. ant. guerriero a cavallo vestito di pesante armatura.
cavallata, sf. stor. milizia a cavallo, formata da cittadini che avevano
avevano l'obbligo di partecipare alla guerra a proprie spese e con cavallo proprio.
comune cavalcorono sul contado di prato. a. pucci, cent., 28-55:
in ordine; siccome fanno oggi i fanti a piè, e siccome faceano anticamente i
fu egli buon feditore? combattè egli a cavallo sul piano di campaldino contro i
di toscana e di romagna? fu a oste contro caprona con la cavallata della
un cavallo oppure di una somma corrispondente a servizio della milizia del comune di firenze
3. ciascun milite componente la milizia a cavallo. g. villani,
aiuto. 4. letter. scorreria a cavallo, cavalcata. salvini, 36-34
), agg. ant. montato a cavallo. a. pucci,
ant. montato a cavallo. a. pucci, cent., 27-56:
solamente del lor vescovado / fero ottocento a cavai cavallati, / grandi e popolan di
cavalierescamente, se desideri far opera accetta a dio e grata al mondo, metti
parve di non essere trattata troppo cavallerescamente a sentirsi dire sul viso... che
nello schizzo del pogliani, non si chinò a raccoglierlo. lì per terra, queu'
sarebbe rialzata mai più. ma si chinò a raccoglierla il pogliani, cavallerescamente.
necessarie al vitto e sono più atte a nutrire i cavalli e a continovar l'usanza
sono più atte a nutrire i cavalli e a continovar l'usanza del cavalcare e del
del carreggiare: onde paiono più accomodate a la abitazione de'nobili e a lo splendore
accomodate a la abitazione de'nobili e a lo splendore de la vita cavaleresca,
trovò anche, più d'una volta, a dar giudizio sopra casi d'onore.
interamente germanico, e non poteva entrare a parte della letteratura cavalleresca europea, e
6-57: è facile... scoprire a base di tutte le nostre invenzioni un'
il sorriso italiano: quello che andò a rifugiarsi nelle corti col lusso delle arti belle
nobile figura di vecchio cavalleresco soldato accanto a una seducente figura di fanciulla briosa. pascoli
, i-343: firenze... a un tratto si svegliò dal torpore dei secoli
qualunque bestione che il nemico può mandarci a fracassare qualche bella cupola di chiesa noi
piemontese e quella siciliana... a proposito della valigia che finì con l'
regina, che voleva amicarsi il re a furia di moine..., gli
, 2-22: si raccolse colla sua gente a salvamento, menandone più di trecento cavalieri
del consolo, e davano lodo e pregio a menio. 8. ant. atto
menio. 8. ant. atto a essere trainato dai cavalli. m.
9. ant. proprio dell'andare a cavallo; adatto per cavalcare.
tempo soldato franco cavaliere, e atto singolarmente a ogni fatica cavalleresca, e molto avvisato
onori e de'commodi che parean debiti a la sua dignità, la quale era sostenuta
), sf. milizia che combatteva a cavallo (in opposizione alla fanteria,
in opposizione alla fanteria, che combatteva a piedi); truppe a cavallo;
, che combatteva a piedi); truppe a cavallo; in una battaglia, l'
una battaglia, l'insieme dei combattenti a cavallo. conti di antichi cavalieri
ordenò con liei, con cavalaria grande andò a candia, e essa la terra ei
iusto. ed essendo un die salito a cavallo per andare a battallia co la cavalleria
un die salito a cavallo per andare a battallia co la cavalleria sua, una
la fanteria, sempre fieno deboli ed esposti a ogni rovina. guicciardini, i-32:
bellicosissimi e potentissimi, e molto superiori a sé di cavalleria, di fanteria. anguillara
al drappello / torre i regii stendardi a duo campioni, / indi mandargli per
ca- valier giulio marzichi suo nipote, a cui ella ha conferito uno stendardo di
per condurre i viveri durante sei mesi a traverso paesi che non altro somministrano che foraggio
potrà campeggiarla quanto è lunga e larga a sua posta. un povero principe mal
enorme cavallone pietrificato, che lascia dietro a sé una cavalleria di screpolature screpolature e screpolature
, sciabola, pistola), combatteva a cavallo con finalità tattico-strategiche o procedimenti suoi
come riferisce il processo; e sicuramente a domandargli se consentirebbe, occorrendo, a consegnare
a domandargli se consentirebbe, occorrendo, a consegnare all'autorità civile il padilla,
1-434: egli aveva insegnato l'equitazione a tutti gli ufficiali di cavalleria dell'esercito
vedove, degli orfani), dando vita a una professione di virtù, di onore
, fatta la festa, l'andrebbe a ritrovare [aiolfo], o vivo o
e amore. carducci, i-280: a tutelare la società dalla forza brutale con
oriani, x-21-121: de nittis spiegava a bice il formarsi del romanticismo, la
quel tempo di prodezza tutta la cavalleria a quello tempo. varchi, 18-2-39:
pianura / son già pieni i cantoni a poco a poco, / de la
/ son già pieni i cantoni a poco a poco, / de la quintana esperti
di cavaliere. cavalca, 19-241: a nessuno permetteva d'avere onore di cavalleria
cavalleria che hai acquistato, non farneticando dietro a femine e a vani
dietro a femine e a vani amori, ma operando cavalerescamente?
cavalerescamente? caro, 12-i-30: a voi tócca ora di complire a l'onore
12-i-30: a voi tócca ora di complire a l'onore di vostra cavalleria,
di vostra cavalleria, accioché impari a non ischerzare con voi, ancora
sì gran mare di mezzo. l. a di mari, 1 -proleg
l'onore della cavalleria, o per incitarli a com battere virilmente, o
mestiere delle armi; arte del combattere a cavallo e della guerra; il complesso
della guerra; il complesso degli esercizi a cavallo, di destrezza o militari,
l'umana operazione, e che più dirittamente a buon fine la mena, sì è
abito di quelle disposizioni che sono ordinate a lo inteso fine; sì com'è ordinata
che sono di tempo in tempo usciti a le fazioni. tasso, n-iii-550: -de
. ariosto, 21-8: zerbin cortesemente a lui risponde / che gli è desir
di bassa e mala sorte, / et a cavalleria non corrisponde / che cerchi dare
anteporre le leggi della loro forsennata cavalleria a quelle che lasciò cristo. parini,
il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida, senza avergliene
solo col quale poter conversare da pari a pari senza avvertire, in colui che
poi per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei,
andrea da barberino, 1-76: a don chiaro donò sette città della magna
all'insegnamento e all'esercizio dell'equitazione a scopi sportivi e militari. andrea
, e ch'erano tutto il dì a tormentarmi sì ch'io non potea più
la vecchia cavallerizza e in cui già a fin del seicento erano stati scavati due ordini
di palchi, sembra il più adatto a contenere la visione d'un poema.
de luca, 1-3-1-14: un cavallo buttando a terra il cavaliere, e togliendosi il
un bravo e generoso destriere. a. cocchi. i-447: quanto bisogna per
. ant. scuderia di vaste proporzioni atta a contenere molti cavalli. -anche: il
. de marchi, 1-208: possono servire a edifici da molini, e altre cose
, e altre cose necessarie... a far cavallerizze per tener buona quantità di
i piedi di dietro, tirando calci a voglia del cavallerizzo o padrone, dei
se li mancasse sotto, non avrebbe a dolersi del cavallo. buonarroti il giovane
metafisico che è esso sole, che a tutte scienze comanda, come architetto,
cosa alcuna al mondo umano. sotto a lui sta il grammatico, il logico,
e 'l re medesimo nel- l'imparare a cavalcare ubbidisce al cavallerizzo, nel giucar
foriero, paggi e staffieri poc'oltre a quindici. c. dati, 3-57:
esser novizi, / con cavalli non usi a quelle strade, / e noi non
e la galera; / ed intente a fornir di cittadini / la nuova italica èra
da domatore di puledri, cioè in gamurrino a vita, calzoni attillati da cavallerizzo,
regina: ufficiale o scudiere che seguiva a cavallo la carrozza dei sovrani.
. bartoli, 36-26: non andò che a pochi giorni il crearlo l'imperadrice suo
-cavallerizzo maggiore: titolo conferito un tempo a chi soprintendeva alle scuderie di corte (
8-74: dato due giravolte per lo steccato a piedi, con venti discalzi dietro,
là e ciascuna mangia, mangia. a. f. doni, 3-126: quando
appeso ai faggi, / lo strumento a corda e la lira a lamina / vocale
lo strumento a corda e la lira a lamina / vocale degli aedi, ma non
si dà da fare con eccessiva premura intorno a qualche importante personaggio. guerrazzi,
più semplice, di quattro gambe unite a due a due a v rovesciato e
semplice, di quattro gambe unite a due a due a v rovesciato e collegate,
quattro gambe unite a due a due a v rovesciato e collegate, da vertice a
a v rovesciato e collegate, da vertice a vertice, da ima traversa orizzontale;
ima traversa orizzontale; è usato generalmente a coppie per sostenere tavoli, piani di
e travestitevi co 'l cavalletto e staccio a bell'ordine, apparecchiando i danari.
, sopra un'asse poggiata in piano a un cavalletto, dico veramente sopra una vera
106: che pena m'invade, davanti a questi attrezzi / supini, sparsi qua
qua e là nel fango, / davanti a questo canovaccio rosso / che pende a
a questo canovaccio rosso / che pende a un cavalletto, nell'angolo / dove
delle doghe sul quale l'operaio seduto a cavalcioni lavora la doga pressandola tra una
sur un banco, il barilaio, seduto a cavalcioni, pareggia, col coltello a
a cavalcioni, pareggia, col coltello a petto, le doghe ed assottiglia le
metallica di rinforzo del cielo delle casse a fuoco delle caldaie a tubi di fumo
cielo delle casse a fuoco delle caldaie a tubi di fumo per navi e per locomotive
nella cassa. 3. sostegno a tre piedi, per lo più di metallo
cavalletti, avevano fatto miracoli, continuando a « girare » la scena del regicidio:
dovette porsi col cavalletto sul marciapiede opposto a quello dove si allineavano, al riparo di
per lo più in legno) che serve a pittori e scultori per sostenere il quadro
del professore. guerrazzi, i-136: a sé davanti teneva su i cavalletti ammannite quattro
tenendo in mano una matita, cominciò a camminare a distanza intorno a ginia,
mano una matita, cominciò a camminare a distanza intorno a ginia, con la
, cominciò a camminare a distanza intorno a ginia, con la testa piegata, carezzandosi
foglio sulla tela del cavalletto e cominciò a disegnare. 5. ant.
perciocché elle non si fanno per avere a reggere i pesi delle volte, ma per
gran rumore di embrici e tegoli, a tale che credo stasera resterà coperto e'tre
: 'cavalletto'. composto di tre travi a triangolo, che sostiene il tetto pendente da
asticciuola; le due che dai lati vanno a unirsi nel mezzo, formando angolo ottuso
, 3-183: danari per dare da vivere a cento guastatori, caverà di quivi;
guastatori, caverà di quivi; ed a quaranta, che venti traggono con archibusi
il giovane, 10-923: tu se'venuto a mieter nel mio campo, / e
alla profondità di braccia uno e mezzo, a uso di fosse o di profondi solghi
una parte del cardo è fermata orizzontalmente a un cavalletto, prolungato in panca, da
panca, da seder- visi il cardatore a cavalcioni: l'altra parte del cardo vi
. citazione del magistrato degli otto (a firenze). moniglia, 1-3-28:
cavalletto: iniziare un lavoro, attendere a un dipinto. -avere molti anni di
cavalllcchio, sm. solo nella locuz. a cavallicchio: a cavalluccio. nieri
solo nella locuz. a cavallicchio: a cavalluccio. nieri, 251: ci
in grembio, o se lo mette a cavallicchio sulle ginocchia e gli fa vedere un
gioco infantile che consiste nel saltare, a gambe divaricate, un compagno con la
scorrere la cavallina: darsi senza moderazione a una vita ricca di piaceri, di
voglio ciaccolaio. che volete che m'importi a me di co- deste buscherate? i
co- deste buscherate? i giovinotti ànno a correr la cavallina. basta che insegni
si staccherebbe dal quadro per assaporare insieme a coloro che si divertono in suo onore
tutto [i cavallari], e a pena s'accostano a alcuno, che li
cavallari], e a pena s'accostano a alcuno, che li fanno vomito con
valore era di dieci perperi, pari a 5 lire veneziane). =
di venezia, che la fece coniare a candia durante la guerra contro i turchi del
sia intessuto in circa un carcere conveniente a tal delitto o crime, organi ed
o crime, organi ed instrumenti convenevoli a tale operario o artefice. buonarroti il
è che lo distinguono da umano, a cavallino, o bovino. targioni tozzetti
564: presenza ed efficienza di carrozze a cavalli e corriere a cavalli, con
ed efficienza di carrozze a cavalli e corriere a cavalli, con tettuccio (dette «
: indi polpette cavalline e pipì cavallino a ogni piè sospinto, per via.
3. da cavallo, che assomiglia a un cavallo (con riferimento, per
class, equinus (cfr. uno scolio a persio: t caballino autem dicit,
o forse piuttosto un catellino per tenerselo a suo spasso. celimi, 1-29 (
sono davanti. panciatichi, 248: a volere che si rinfranchi della spesa che
. forteguerri, 12-40: ecco venire a noi lieto e cortese / un nano sopra
prateria. pascoli, i-28: a dir meglio, il fanciullo che era in
5. marin. pompa d'alimento, a stantuffi contrapposti, installata sulle navi a
a stantuffi contrapposti, installata sulle navi a vapore, azionata da motore proprio e
astron. piccola costellazione del cielo boreale a nord dell'acquario, così chiamata per
un martello e i numeri da 1 a 6. 8. cavallini: i
classificate in tre tipi: dolicomorfe, a corpo lungo e stretto; mesomorfe,
corpo lungo e stretto; mesomorfe, a corpo di proporzioni medie; brachimorfe,
corpo di proporzioni medie; brachimorfe, a corpo largo e corto. viene adibito a
a corpo largo e corto. viene adibito a vari usi: come cavalcatura, come
, e dà della coda nel viso a uno popolano. dante, conv.,
primo cavaliere che cavalcasse cavallo con sella a freno. fiore, 217-9: ma
colombi d'un su'colombiere; / a corde di fil d'or gli fè legare
sonagli, / con bandere e coverte a molti tagli / di zendadi e di
, senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia e molti
., 9-6: alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni
cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre, altri al
vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre, altri al carro, i quali
, ove aspectava cavagli per subito venire a vedere lorenzo suo fratello. adovardo uscì
ferocissimo cavallo con somma destrezza maneggiava. a riosto, 42-69: di dieci in
(i-774): volendo mio fratello mandar a l'osteria a pigliar i cavalli
mio fratello mandar a l'osteria a pigliar i cavalli, disse il vecchio che
, perché era venuto suso una cavalla a vettura e ad albergo
faceva quell'opera, avendo menato seco a firenze un cavai barbero, lo messe a
a firenze un cavai barbero, lo messe a correre il palio di s. bernaba
/ vano il circo e le mete, a cui d'intorno / vanno i cavalli
e di poco ardire, / fa brutta a loro, ma a noi bella vista
/ fa brutta a loro, ma a noi bella vista / del poter nostro e
romorìo s'intese. nievo, 1-63: a buon intenditore significa: « qui non
rimanti; e noi, dimani, a mezzo il giorno / che de le grandi
il giorno / che de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i cavalli
sauro e uno morato, coi ginocchielli a torsello, la coda accerchiata a matasse
ginocchielli a torsello, la coda accerchiata a matasse, con quegli orecchi che tentennavano
matasse, con quegli orecchi che tentennavano a scatti all'orlo dei paraocchi luccicanti. palazzeschi
un bimbo sul cavallo bianco / e a lui dintorno in ressa il popolo /
allo stato naturale, emigrerebbero da nord a sud e viceversa seguendo le stagioni.
misera italia, che sanza mezzo alcuno a la sua governa- zione è rimasa!
.. vanno col collo isteso e a capo erto, e riguardano a traverso
isteso e a capo erto, e riguardano a traverso come cavallo di pregio.
delle sole superficiali apparenze, non hanno che a formare una caravana di persone amabili e
aveva l'aspetto dei vecchi cavalli da tiro a cui la fatica pare aver ridotto le
barra 'di origine francese e cominciorono a seguire l'ordine dato. [barre)
: coloro che in firenze tengono carrette a vettura, per portar mercanzie ed arnesi
portar mercanzie ed arnesi da un luogo a un altro, hanno sempre cavallacci vecchi,
generali in tempo di guerra; cavallo a cui è stato impartito uno speciale addestramento
fu l'entusiasmo, che indussero anco me a predicare... chi si può
è la novità, che attira intorno a sé come farfalla il nostro artista. b
applausi. -cavallo di maneggio: ammaestrato a eseguire qualsiasi movimento comandatogli dal cavaliere
: di bell'aspetto, particolarmente adatto a figurare nelle parate. - al figur
ne era servito prima. — anche: a rincalzo. g. m. cecchi
presente, / non creda mai d'aver a far soggiorno / in mano ai dotti
-ling. vocabolo passato da una lingua a un'altra, e, in un
forma e con significati diversi. a. prati, 251: 'cavallo di ritorno'
tempesta, la qual fate che intorno a lui paia cessata. -cavallo salvatico
calci. -cavallo vetturino: adibito a trainare carrozze a nolo. firenzuola
-cavallo vetturino: adibito a trainare carrozze a nolo. firenzuola, 153: senza
costà una specie di cavallo dell'apocalisse a suon di frustate e d'arri là.
-famiglio da cavallo: domestico, stalliere a cui era affidata la cura dei cavalli
e marco fulvio maestro de'cavagli, tutti a due plebei. -piede di cavallo
i cestoni pieni di polli. a. ant. cavaliere. poliziano,
, almeno due o tre mesi, a tre cavalli che noi saremo, e anche
quindici o ventimila cavalli, non pure a vita d'un uomo, ma traspassa el
lo più al plur.). soldato a cavallo; ca vaneggierò. compagni
susinana con xx cavalli e ccc fanti a piè:... sì che fu
cavali per dare la morte e distrugimento a fiorenza. bembo, 5-1-186: diliberò
capi da brescia richiamati... a quella bisogna fornire mandati fossero. machiavelli
lampi. -cavallo grosso: soldato a cavallo armato di armatura pesante.
pesante. varchi, 18-1-218: quanto a quello [esercito] della lega,
se passava undicimila fanti, non aggiugneva a dodicimila, e v'eran forse milledugento cavalli
m'avea mandato dietro, mi fallirono a cremona di poco. tasso, ii-405:
, si assomigliano ai cavalli leggieri o a gli stradiotti. garzoni, 1-635:
tassoni, 1-41: con trecento cavalli a la leggiera. davila, 1-4-56: rimessi
. -gente, milizia, uomini a cavallo o da cavallo: soldati a
a cavallo o da cavallo: soldati a cavallo, cavalleggieri (contrapposti ai fanti
con grandissima moltitudine di genti d'arme a cavallo e a piè. m. villani
moltitudine di genti d'arme a cavallo e a piè. m. villani, 1-20
. villani, 1-20: apparecchiati pomposamente a cavallo e a piè con molta festa
1-20: apparecchiati pomposamente a cavallo e a piè con molta festa si misono ad
baroni con molte navi e gente assai a piede e a cavallo. capellano volgar.
navi e gente assai a piede e a cavallo. capellano volgar., i-109
delle quali erano generazioni di uomini disvariate, a piede e a cavallo; e tanto
di uomini disvariate, a piede e a cavallo; e tanto era lo romore di
1-17: poco tempo stette nell'oficio a sforzarsi di gente e da cavallo e da
, sendo di due ragioni soldati, a piè e a cavallo, che si
di due ragioni soldati, a piè e a cavallo, che si eleggessero quegli a
a cavallo, che si eleggessero quegli a piè del contado e gli a cavallo delle
eleggessero quegli a piè del contado e gli a cavallo delle cittadi. ariosto, 45-24
/ con tutte l'arme o sia a cavallo o a piede. varchi, 18-1-
tutte l'arme o sia a cavallo o a piede. varchi, 18-1- 391:
repubblica fiorentina. tassoni, 3-37: cento a cavai con le zagaglie in mano,
più di trecento mila persone, parte a piè e parte a cavallo. -guardia
mila persone, parte a piè e parte a cavallo. -guardia a cavallo: appartenente
piè e parte a cavallo. -guardia a cavallo: appartenente a uno speciale corpo
cavallo. -guardia a cavallo: appartenente a uno speciale corpo di polizia dotato di
. palazzeschi, 3-136: le guardie a cavallo, finito il loro servizio,
11 quadro, e conformarsi con l'arte a la natura, vi depinge de le
cavallo di bronzo, con la criniera a treccine e la coda come un grappolo
sciabolava eroicamente l'aria. -cavallo a dondolo: cavallino di cartapesta,
appoggia su due assicelle ricurve che consentono a chi lo cavalca di imprimergli il dondolio
un battibaleno avevano bell'e che messo a soqquadro tutta casa: seggiole, cuscini,
i comò e i canapè e il cavallo a dóndolo del luciano, e il busto
bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo colonnino a torciglione. 5. milit. tutti
torciglione. 5. milit. tutti a cavallo: squillo di tromba impartito per
impartito per ordinare ai soldati di montare a cavallo. - anche per simil. e
su pe'canti delle strade / tutti a cavallo risuonar la tromba, /.
note al malmantile, 2-32: tutti a cavallo. così chiamano i soldati quella suonata
, che fa intendere ai medesimi il montare a cavallo. redi, 16-vi-187: ieri
. tocca tromba, butta sella, tutt'a cavallo. 6. milit.
e cosa con la guerra. cavalletti a croce di s. andrea uniti con un
bicicletta. cicognani, 1-150: fin a ieri, a sentirti, l'andare in
cicognani, 1-150: fin a ieri, a sentirti, l'andare in bicicletta era
estimò socrate... essere sconvenevole a lui... con gli suoi piccioli
carta da gioco italiana raffigurante una figura a cavallo (e il suo valore corrisponde
cavallo (e il suo valore corrisponde a quello della dama nelle carte francesi).
non più viste da lui, dice a chi si sia: toglietene una; e
essere un asso pure, nel costringerlo a riporvi mente, fa che lo ritrova
, dalfini, e pedone. a. f. doni, 3-264: giocavano
f. doni, 3-264: giocavano insieme a scacchi, con le afflitte città,
, essersi disteso dentro al suddetto tempo a quasi due miglia) converrebbe che si
il ragazzo fatto spogliare nudo e posto a cavalluccio di un altro).
di correggia che vedi, o ver a brache calate arrai un cavallo de cinquanta staffilate
per bocca, la veggia, l'eculeo a la capra et mille altri martiri.
, 1-67: appeso lungo un torcolo sostenuto a ciascuna delle sue estremità da corde legate
del tetto, pende il maiale ridotto a tenere salsicce, e pendono due prosciutti
di un cavallo, erogata da macchine a vapore (e corrisponde a 75 chilogrammetri
da macchine a vapore (e corrisponde a 75 chilogrammetri di lavoro al secondo)
, conc., i-296: la macchina a vapore è della forza di 42 cavalli
). beicari, 3-2-150: vennesene a pisa a cavallo in su un asinelio
beicari, 3-2-150: vennesene a pisa a cavallo in su un asinelio. s
. degli arienti, 34: me posi a camino fa oggi decesepte giorni cum una
mulla e cum quisti dui mei famigli a cavallo. e cavalcando ieri sera per una
il campo, un giocatore di bagatelle a cavallo per ghiottornia di pochi quattrini inghiottirsi
. berni, 160: andiamo a nisa, / dove fu bacco su tigri
nisa, / dove fu bacco su tigri a cavallo. varchi, 24-32: non
che stetti un pezzuolo con un ciurmadore a cavallo in su una mula. d.
. bartoli, 40-i-188: tutti pomposamente a cavallo entrano nel palagio reale. foscolo
xiv-91: io vengo da siena in posta a cavallo con delle lettere pressantissime pel generale
miollis. carducci, 999: il re a cavallo discendeva contra / il sol cadente
cadente. abba, 1-40: passò bixio a cavallo. fiero come già sul cassero
, iv-1-99: una sera, tornavano a cavallo, dall'aventino, giù per
e con la parrucca, viaggiava una volta a cavallo. s'alzò un vento impetuoso
. s'alzò un vento impetuoso che a un tratto gli portò via di capo
la capelliera. certuni che videro, scoppiarono a ridere. -a cavallo: a
a ridere. -a cavallo: a cavalcioni. boccaccio, dee.,
: venutagli alle mani una tavola, a quella s'appiccò,... e
quella s'appiccò,... e a cavallo a quella... si
appiccò,... e a cavallo a quella... si sostenne.
sostenne. palazzeschi, 4-186: arrivava [a parigi] nascosto in una carrozza oscura
ci sarebbe andato sopra un ciuco, a cavallo a un manico di granata pur
andato sopra un ciuco, a cavallo a un manico di granata pur di arrivare
cinque allieve con sé. stanno, a lavorare, a cucire, spesso affacciate alle
sé. stanno, a lavorare, a cucire, spesso affacciate alle loro piccole
finestre; o stanno con le gambe sporte a cavallo sul davanzale. -al
davanzale. -al di sopra, a cavaliere. - anche al figur.
: nel cuore della montagna maremmana, a cavallo delle due vallate da cui scendono ruscel-
: appartengo ad una generazione disgraziata, a cavallo fra i vecchi tempi ed i
i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due.
, 1-11: il taciturno prendeva il caffè a letto, e guardava la serva di
il petto, con quel viso lungo a cavallo. -a cavallo!:
, cesare disse -avanti! / a cavallo, o fedeli! tu, wittelsbach
de la lombarda lega. -a cavallo a cavallo: senza mai scendere di sella
vita, 46: andando [dionisio] a cavallo per cicilia,...
... e con lui s'andava a spasso una sua bellissima figliuola, la
; perché egli non la potea così vedere a sua posta, prese uno cavallo,
posta, prese uno cavallo, e così a cavallo a cavallo cominciò el cattivello a
prese uno cavallo, e così a cavallo a cavallo cominciò el cattivello a guardare a
a cavallo a cavallo cominciò el cattivello a guardare a costei, e cominciogli a
a cavallo cominciò el cattivello a guardare a costei, e cominciogli a venire voglia
a guardare a costei, e cominciogli a venire voglia di baciarla. aretino, 2-61
non si debbe dire, rendete grazie immortali a colui che mozzò la coda al breviale
coda al breviale; onde dite l'offizio a cavallo a cavallo, e vanne via
; onde dite l'offizio a cavallo a cavallo, e vanne via, maninconia.
pur se venite in qua, se non a scotto: / siete forzato a cavallo
non a scotto: / siete forzato a cavallo a cavallo, / sol per poterlo
scotto: / siete forzato a cavallo a cavallo, / sol per poterlo dir,
io lo senti'dir così passando / a cavallo a cavallo. sassetti, 242:
senti'dir così passando / a cavallo a cavallo. sassetti, 242: così
cavallo. sassetti, 242: così a cavallo a cavallo risponderò....
sassetti, 242: così a cavallo a cavallo risponderò.... a due
cavallo a cavallo risponderò.... a due vostre gratissime lettere.
la memoria del nostro gran romagnosi strapazzata a coda di cavallo nei versi volanti e monotoni
ojetti, ii-558: intorno alla tavola a ferro, diciamo pure, di cavallo
pei delegati. -andare, stare a cavallo: cavalcare. marco polo volgar
, egli andrà e starà tutta notte a cavallo, e il cavallo sempre andrà
, dimmi un poco, vai tu a cavallo? ariosto, 2-173: a questo
tu a cavallo? ariosto, 2-173: a questo ove gli piace è andar concesso
andar concesso, / accompagnato e solo, a piè, a cavallo; / fermarsi
accompagnato e solo, a piè, a cavallo; / fermarsi in ponte, in
io non ho preteso né che vada a cavallo, né che vada in calesso.
ho ripreso a andare a cavallo: il cavallo ne sa
ho ripreso a andare a cavallo: il cavallo ne sa poco,
poco, io meno, ma facciamo a compatirci, e fin qui siamo tornati
compatirci, e fin qui siamo tornati a casa sani e d'amore e d'accordo
un cavallo. -a piè e a cavallo: in tutti i modi possibili,
forze. burchiello, 200: contro a chi mal ne dice senza fallo,
senza fallo, / difender le vuo'a piè, e a cavallo.
/ difender le vuo'a piè, e a cavallo. -attaccare il cavallo:
padre] attaccava il cavallo e veniva qui a coprire le sue piante con la premura
o dei cappuccini: il bastone, a cui ci si appoggia per alleviare il
cavallo di s. francesco: andare a piedi. fagiuoli, 3-7-168: tu
: dono subdolo, che reca danno a chi lo riceve; persona che si
sarà un perpetuo monumento il cavallo consecrato a minerva. in mezzo ai cantici del
. -combattere, saettare, volteggiare a cavallo: partecipare a un combattimento,
saettare, volteggiare a cavallo: partecipare a un combattimento, a una battaglia su
cavallo: partecipare a un combattimento, a una battaglia su un cavallo; tirare
evoluzioni ed esercizi di destrezza in sella a un cavallo. castiglione, 119:
né di'minor laude estimo il volteggiar a cavallo, il quale, abbenché sia faticoso
al suo di cavalcare e di saettare a cavallo, laonde fu espertissimo in queste arti
laonde fu espertissimo in queste arti convenienti a cavaliero. forteguerri, 21-56: troppo chiaro
il suo vantaggio vede, / combattendo a cavallo, e quegli a piede.
/ combattendo a cavallo, e quegli a piede. -conoscere i cavalli alle
6-30: il poeta dà un cavallo a plinio, e agli altri letterati, che
orazio /... gli abbiano a / dar pure una palmata col carnato,
da darmi un cavallo, se io avessi a indugiare a saper su quest'ora,
un cavallo, se io avessi a indugiare a saper su quest'ora, che niuno
tempo il borgia più sovente e più a lungo si trovava nelle chiese e ne'
dato degli sproni al cavallo, correva a nascondersi nel più folto de'boschi.
i basalti. -dare l'aria a un cavallo: avere fattezze di corpo
come fattezze dava un po'l'aria a un cavallo. -dare volta al
far voltare il cavallo nella direzione contraria a quella in cui si trova. d
anch'un cavallo. -essere a cavallo: stare sulla groppa di un
, 13-4: e 'l detto alberto essendo a cavallo tra la brigata sanese, e
e riscaldò sì questo fatto, che a noi parve essere a cavallo. caro
questo fatto, che a noi parve essere a cavallo. caro, 12-i-304: già
. caro, 12-i-304: già era a cavallo, quando ecco che mi vedo
gran carne al fuoco, / sono a cavallo, se tutta la cuoco. giusti
202: tante volte ho creduto di essere a cavallo, e tante volte mi sono
. nieri, 74: il re stava a bocca aperta estatico e intenerito a sentir
stava a bocca aperta estatico e intenerito a sentir ragionare quella povera donna, e
, e gli pareva già d'essere a cavallo. « dunque voi siete felice
di miseria inenarrabile, giornalista. ero a cavallo. potevo compiacermi del cammino percorso
brancati, 4-22: ho sentito, a un tavolo accanto al mio, un ufficiale
, un ufficiale di marina che diceva a bassa voce a un suo collega: -siamo
di marina che diceva a bassa voce a un suo collega: -siamo a cavallo
voce a un suo collega: -siamo a cavallo: è cancro, non ulcera!
no? dici di no? -essere a cavallo: dominare, signoreggiare. d
soprastà alla ragione e la carne è a cavallo dell'anima. -essere, trovarsi
dell'anima. -essere, trovarsi male a cavallo: versare in pessime condizioni;
. magalotti, i-xxvi: così male a cavallo, come io mi trovo,
grosso. -essere, trovarsi a cavallo per un luogo: essere in
piacenza, era, si può dire, a cavallo per milano. -essere
picche. -fare il latino a cavallo: essere costretti a fare qualcosa
-fare il latino a cavallo: essere costretti a fare qualcosa contro la propria volontà e
cose: cosimo vuol fare il latino a cavallo. -far da cavallo:
cavallo appoggiando le mani e le ginocchia a terra. nievo, 44: a
a terra. nievo, 44: a volte [la pisana] mi baciuzzava come
maggiori confidenze; poco dopo mi metteva a far da cavallo perco- tendo con un
colore di ferro. levare a cavallo, lasciarsi levare a cavallo:
levare a cavallo, lasciarsi levare a cavallo: indurre qualcuno con malizia
cavallo: indurre qualcuno con malizia a credere, a fare o a
indurre qualcuno con malizia a credere, a fare o a dire qualcosa per
a credere, a fare o a dire qualcosa per la quale ne riceva danno
ne riceva danno e beffe; indursi a fare, dire, credere cosa impossibile,
con grandi, non si lasci levare a cavallo dalle carezze e demostrazioni superficiali,
favore; e quanto è più difficile a difendersene, tanto più debbi strignerti,
: uguccione, accorgendosi d'esser levato a cavallo, ha fatto come savio,
s'è procacciato, e va questa sera a impalmare la sorella d'alessandro amadori.
alcuno, il che si dice ancora levare a cavallo, è dire cose ridicole e
cose ridicole e impossibili, e volere dargliele a credere per trame piacere, e talvolta
utile; come fecero bruno e buffalmacco a maestro simone da vallecchio. girolamo leopardi
vana opinione / si son lasciati levar a cavallo, / e coltasela al fin verso
de'grammatici,... quando a guisa de'cavalli son frustati i ragazzi dal
un cavallo. -mettere, mettersi a cavallo: porre qualcuno in sella o
: porre qualcuno in sella o aiutarlo a salirvi; insegnare l'arte del cavalcare
cavalcare. -al fìgur.: riuscire a raggiungere una posizione di benessere e di
parigi, ch'aveano l'uficio di metterlo a cavallo. firenzuola, 67: tu
firenzuola, 67: tu hai messo a cavallo gli animi nostri nella via della
1 malavoglia si fossero messi di nuovo a cavallo, continuava a scrollare il capo
messi di nuovo a cavallo, continuava a scrollare il capo, e andava sentenziando che
reclute fu lui che le mise a cavallo. disgraziatamente non poteva prevedere che
disgraziatamente non poteva prevedere che le metteva a cavallo a una tigre. e «
non poteva prevedere che le metteva a cavallo a una tigre. e « chi cavalca
, eccetera. -mettere, porre a cavallo: fornire di cavalcatura; porre
cavalcatura; porre in sella; mettere a cavalcioni. - anche al figur.
di servaggio mille cristiani, e misegli a cavallo e in arme, e accolse suo
cavalieri, e di gran popolo di mori a piè, e andonne verso fessa,
, e andonne verso fessa, contro a maometto. d. battoli, 33-252
, 33-252: ciò fu, porre a cavallo di ciascun de'tre diversi pezzi
un'idea, e se la mettono a cavallo dell'intelletto. poi corrono le poste
poi corrono le poste; e come a traverso d'un par d'occhiali verdi,
d'occhiali verdi, mirano ogni cosa a traverso di quella loro idea. -mettere
traverso di quella loro idea. -mettere a cavallo spade, lance, canne di
o, come la dicono, messa a cavallo. -saltare sul cavallo
di poca cosa gli faceva mestiero / a far saltarlo in sul cavai del matto.
compresi da niccolò detto, dice che a lui udì dire, aspettarglisi essere uomo di
andature. -mettere l'asino a cavallo: v. asino. -montare
v. asino. -montare, salire a cavallo: salire, essere in sella
sella, in groppa dell'animale; montare a cavalcioni. - anche al figur.
1-2 (86): il giudeo montò a cavallo e, come più tosto potè
roma. sacchetti, 16-90: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro
era partito; e appiccando il cavallo a una campanella, su per la scala n'
disse il cavaliere alla donna: sagli a cavallo, che ci conviene andare alla lunga
non volendo disubbidire al suo marito, salì a cavallo. bisticci, 3-503: montò
cavallo. bisticci, 3-503: montò a cavallo ed andò alla parte guelfa.
. berni, 15-12 (ii-32): a cavai non poteva già salire, /
viene. davila, 1-1-184: salita a cavallo col re medesimo e con gli altri
melun. nievo, 248: a questo punto vidi la bugia montarle a cavallo
: a questo punto vidi la bugia montarle a cavallo del naso. bartolini, 1-108
, ogni sorta di domande. uno monta a cavallo dell'altro per far da capra
del circo distribuisce loro scappellotti. -portare a cavallo: alleviare a qualcuno con motti
scappellotti. -portare a cavallo: alleviare a qualcuno con motti faceti o con piacevoli
della via che ad andare abbiamo, a cavallo, con una delle belle novelle
del mondo. varchi, v-58: portare a cavallo si dicono coloro i quali essendo
non rincresca. -pigliare, prendere a cavallo: far salire qualcuno in groppa
proprio cavallo; far salire una persona a cavalcioni sulle proprie spalle. -anche al
portar la ragione ove gli pare, pigliandola a cavallo, e staffilandola con mille allegazioni
reggere i cavalli / notturni il fato a te vieti in eterno, / donando altrui
lor l'alto governo. -rimettere a cavallo: porre nuovamente qualcuno in condizioni
no; però che quando fu rotto a zagonara, noi lo rimettemmo a cavallo
fu rotto a zagonara, noi lo rimettemmo a cavallo, prestandogli danari, e ivi
cavallo, prestandogli danari, e ivi a poco gli crescemmo ventuna lancia. machiavelli
; e con grande diligenzia rimesse niccolò a cavallo; e faceva qualunque altro provvedimento
guerra si richiedeva. -rimontare a cavallo: essere nuovamente in condizioni favorevoli
fece che niccolò piccinino era prima rimontato a cavallo, che si sapessi per italia la
, e se solomone venisse in terra a volergli emendare, subito salterebbero sul cavallo
sul cavallo sboccato de la presunzione ed a modo veruno non vorrebbero sofferire che cosa
. che se noi toccassimo un cavallo a brache calate dagli scolari. -volgere
: volge la briglia al cavallo, / a l'amara cerca va: / va
si crivella: non si dà un aiuto a chi non fa nulla per meritarselo.
m. cecchi, 18 -prol.: a cavai donato / (dice il proverbio)
messo lì per frugare non la perdonerebbe a suo padre e, avendo l'occhio del
con mille ragazzi, verificando il proverbio: a tempo di guerra ogni cavallo ha soldo
mangiatore, anche se giunge in ritardo a un pranzo, ben presto raggiunge e supera
-cavallo corrente sepoltura aperta: l'andare a cavallo è esercizio che comporta gravi pericoli.
buon cavallo in stalla, può andare a piedi: chi ha gli agi della vita
v-46: di quelli che hanno il modo a vestir bene, e nondimeno vanno mal
7 cavallo in istalla, può andare a piè. -chi va all'acqua
va all'acqua si bagna, chi va a cavallo cade: ogni vantaggio presuppone rischi
acqua si bagna, e chi va a cavallo cade. -essere a cavallo
va a cavallo cade. -essere a cavallo del fosso: trovarsi in una
bisogno di sproni: non ostante tomo a raccomandarti la nostra brava marchesa che vorrei
di coloro, che danno di becco a ogni cosetta... dice il fatto
: i danni e le disgrazie toccano sempre a chi meno li merita e a chi
sempre a chi meno li merita e a chi maggiormente ne risente. varchi,
da iersera, che io lo misi a letto, in qua; e dubito d'
in qua; e dubito d'averne a toccare un buon rabbuffo per vostro amore:
, vai alle fasce del grano e stai a vedere mentre mietono. -mentre
la mancanza di parola. -tristo a quel cavallo che tira contro lo sprone:
tira contro lo sprone: tocca danno a chi vuol mettersi contro uno più forte
. -anche: cavallo ombroso, facile a imbizzarrirsi, non pronto al comando.
sacchetti, 36-23: essendo fuori della porta a san niccolò su uno suo cavallaccio.
lorenzo accade ogn'anno, / che corrono a firenze 1 cavallacci. manzoni, pr
38-58 (iii-264): e si vedeva a tutti gli altri avante, /
« oh perché severino? ». « a severino », disse massimo, «
propagano velocemente nella direzione del vento susseguendosi a breve distanza. cavalca, 19-367:
forse insieme urtar due tuoni / da levante a ponente in cielo, o in mare
montar suso e saltare, e impennarsi a guisa di cavalli, si dicono in
si moveva, davanti e di dietro, a destra e a sinistra della carrozza,
davanti e di dietro, a destra e a sinistra della carrozza, a guisa di
destra e a sinistra della carrozza, a guisa di cavalloni intorno a una nave
della carrozza, a guisa di cavalloni intorno a una nave che avanza nel forte della
povero viene. vedetelo là in mezzo a quella massa di popolo, che lo
spariva fra i grossi cavalloni, ora tornava a galleggiare. imbriani, 1-65: bella
: diluvia, è il finimondo. intorno a noi le procellarie attratte al basso dell'
io non merito dunque così sfoggiato cavallone a brache calate, come voi minacciandomi pronosticate
pronosticate. 6. locuz. a cavalloni: con grandi ondate. marini
marini, xxiv-804: il mare, sormontando a cavalloni la prora, quindi sino a
a cavalloni la prora, quindi sino a poppa impetuoso scorrendo, e l'una
di un santo o di un personaggio a cavallo. 3. cavalletto (nelle
. 3. cavalletto (nelle caldaie a vapore). 4. dial.
. argine artificiale che si eleva intorno a una valle da pesca alla quota delle barene
gittassero fuoco: uno scorzone da macinare a raccolta, e un cavallotto, vi
la via larga alle case de'medici a vedere un miserando spettacolo, che era
non che una. nievo, 77: a vederlo venir da lontano sul suo cavalluccio
al più trottavano; alla stracca, attaccati a baroc- cini leggeri, cavallucci magri e
farne giocattolo da bambini); cavallo a dondolo. carena, 2-62: giocattoli
2-62: giocattoli... sono, a modo d'esempio, palle, pallottole
non c'era passeggiata nei monti, a intronno, né bagno di mare, a
a intronno, né bagno di mare, a varazze, che non ne discendesse o
detto anche cavalluccio di siena), a forma di rombo, i cui ingredienti
miele) vengono fatti cuocere, fino a raggiungere una consistenza dura (in passato
due dozzine fra cupate e cavallucci: a pasqua, due serque d'uova; e
figura di un uomo armato che corre a cavallo). varchi, 8-2-141:
criminali in firenze si dicono cavallucci, a differenza di quelle de'giudizi civili che si
magistrato criminale, che è un uomo a cavallo armato: qual contrassegno è chiamato
. -mandare un cavalluccio: inviare a qualcuno una citazione. - anche al
maliarda, / che manda i cavallucci a tentennino. note al malmantile, 3-69
cavallucci. 7. locuz. a cavalluccio: seduto sulle spalle di qualcuno
. varchi, 23-117: gli portarono a cavalluccio sopra le spalle. buonarroti il
giovane, 9-436: presa ei l'ha a cavalluccio. lippi, 3-30: e
buccio, / ond'ei fuggì col padre a cavalluccio. note al malmantile, 1-259
. note al malmantile, 1-259: a cavalluccio, cioè in sulle spalle.
spalle. e noi diciamo: portare a cavalluccio, da un giuoco che fanno
il suo babbo, il quale gli stava a cavalluccio su le spalle e aveva le
volte si pigliava la bambina su le spalle a cavalluccio, e via a corsa freneticamente
le spalle a cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando i fossa- telli
io continuavamo i chiassi o i fracassi a cui ci eravamo abbandonati prima. tanto
o perché, preso l'un d'essi a cavalluccio, mi lanciassi di corsa attraverso
tavola. pratolini, 9-30: prese fernando a cavalluccio perché potesse sovrastare la folla.
pubblici tributi. -anche: chi andava a riscuotere i debiti altrui. sacchetti,
/ ché convien ch'ogni nato / a morte vegna; / tal dice che si
davanzali, ii-389: ma i cavalocchi a loro volontà le ponieno e riscotieno crudelmente;
ponieno e riscotieno crudelmente; e guai a chi replicava. saccenti, 1-1-13: giacché
mia disgrazia, in più paesi / ho a fare il cavalocchio, almen vorrei /
precipizio, / son dovuto restare a denti secchi. d'annunzio, v-1-927:
nostri dialetti settentrionali). cfr. a. prati, 251: « nel pataffio
calabrone alla libellula. il rigutini (a. 1876, s. libellula) informa
cavarci gli occhi »; e lo stesso a. prati cita un passo di salvini
compagno / nella rancura sua ridicoloso / a cavamacchi, aggirator di cani, /
1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli, percotino sopra
ariosto, 2-25: usa gran cura / a raccor buona gente e vettovaglia, /
mura. dovila, 1-5-10: cominciatesi a cavar le trincere, era sopraggiunta così
avide d'acqua. 2. a venezia, luogo dove si ormeggia la
(476): tolsono quel bel marmo a michela- gniolo, che fu cavato per
noi andremo fra quattro o sei giorni a la tolfa con monsignore, e credo
grande animo, e per dargli principio andò a carrara a cavare tutti i marmi.
e per dargli principio andò a carrara a cavare tutti i marmi...,
, e quattrocento mila ducati l'anno a lo stato. 2. estrarre o
. g. villani, 12-8: a uno bettone cini da campi...
col ciarpa sapea ben ciarpare, cominciò a dire del difetto del dente del compagno
. de'sua denti l'uno adopera'a cavare le radici per cibarsi, all'altro
cavarne la palla, gli sopravvenne indi a poco la febbre. redi, 16-vi-246:
dalla ferita, e gli era caduto a terra. giusti, i-379: vide nel
, / e volge lento la testa a guardarmi. -figur. castiglione
gravi che laudino. firenzuola, 68: a pudica donna e a nobile uomo,
, 68: a pudica donna e a nobile uomo, a'quali secondo il costume
stesso della situazione, porta il maraviglioso a poco a poco e seco l'impressione
situazione, porta il maraviglioso a poco a poco e seco l'impressione che vi
pietre, e per la innondanza dell'acque a poco a poco la terra è consumata
e per la innondanza dell'acque a poco a poco la terra è consumata. m
vanga e una zappa, e poi disse a questo ambruogio che cavasse lì dov'era
lui e la donna. costui cominciò a cavare, e fece egli stesso una
la sua santa chiesa e cavassi dietro a l'altar maggiore quattro piedi in profondo
/ le rupi e i monti, a cui son figli, adeguano. tasso,
spelonca, allor che porre / volse freno a i soggetti, il re ch'io
e profondo il corpo calano, / a cavallo, armato in guerra. d'annunzio
madama della villa con suo figlio, a dividere i fagioli e le patate. la
un dì avvenne che e'cavalcando / a la terra dintorno, fu avvisato / ch'
secondo alberto, due piedi. e a me pare che basti che si cavi un
il pallone di tutta l'aria possibile a cavarne per forza, portatelo su quella cima
cava vino dolce. sbarbaro, 1-252: a poco giova [il ficodindia]:
. 6. ant. estrarre a sorte (magistrati, ufficiali, ecc
seneca volgar., 2-212: ivi a certo tempo il cittadino ricco fu cavato
: togliere di sopra o d'intorno a una cosa ciò che la cinge,
di sara: quando uno fa reverenza a uno di quelli principi, si trae il
reverenza allo re maggiore, si cava a un tratto il cappuccio e le brache.
cappa d'uno frate, e andandosene) a uno porto, che lo chiamano ripa
la treccia sparpaglia. s. degli a rienti, 84: il priore, vedendo
di cavarsi la maschera, sapendo che a questo bisognava venire, fatti chiamar tutti
miei e voi altri servidori, faccia a tutto il mondo manifesto quello che dinanzi
tutto il mondo manifesto quello che dinanzi a dio è stato una volta fatto. cellini
fatto. cellini, 661: a queste dette magliette si deve porre un poco
e la cavavano di giorno in presenza a bramante, perch'egli senza altro vedere
., se per un dì fosse costretta a portar la camicia brutta, fatta cavare
camicia brutta, fatta cavare allora allora a un lebbroso de'più incurabili, grondante
io m'obbligo, in ogni caso, a rifarti i danni; e senza più
si cavano rugghiando i guanti, / pronti a pur arderti, libretto mio, /
colla canna. i confratelli si affrettavano a scavalcare i banchi colle braccia in aria
viale... era sempre gremito a segno che bisognava camminare pianin pianino per
peggio, per non cavar le scarpe a quello avanti né farsele cavare da quello
? bisticci, 3-301: se ne veniva a firenze, e gli danari del grano
912: [il mulettino] dara'lo a vangelo, e dirai che lo meni
le entrate ordinarie non bastano e si ha a cavare delle borse de'cittadini, le
borse de'cittadini, le spese superchie fanno a firenze infiniti mali e possono essere causa
, altri si lascia cadere una carta a posta, accioché nel chinarsi a ricorla abbia
una carta a posta, accioché nel chinarsi a ricorla abbia tempo di cavarsene una di
con l'armi, diede segreta commissione a rono ed a tavanes, marescialli del campo
, diede segreta commissione a rono ed a tavanes, marescialli del campo, che non
, le disse: -va un po'a vedere come sta la tua nonna. nievo
: « giusto proprio! sei capitato a tempo! -si pensò di dire quella
già cavato la corda dalla carrucola e dato a me in mano lo spiedo dopo averlo
grande borsa alcune monete, e cominciò a distribuirle in giro. 9.
: uno bastone d'oro inchiuso dentro a uno bastone di cornio, il quale egli
egli avea fatto studiosa mente a ciò cavare. leonardo, 1-316: facciasi
savonarola, 5-21: la gocciola dell'acqua a poco a poco cava la pietra.
5-21: la gocciola dell'acqua a poco a poco cava la pietra. ariosto,
picchiar frequente, / cavo e ridutto a guisa d'arco al basso, / e
acciocché quelli d'egitto non dicano: a ingegno e a inganno li cavò d'egitto
egitto non dicano: a ingegno e a inganno li cavò d'egitto. alberti,
lo cavò della stalla, e lasciollo andare a beneficio di fortuna. vasari, iii-399
fusse abile, operando per sé solo a mostrare che cosa sia la perfezione.
maggiore, tornatosene in quel frattempo in collegio a torino, infermò gravemente d'un mal
. leopardi, iii-40: con che verrà a cavarmi di grande ansietà. pavese,
5-139: quasi ogni sera nuto veniva a prendermi all'angelo, mi cavava dal crocchio
e cavami di qui. io ho a firenze tanto di valuta, io te ne
, prese le arme, parte ne andò a soccorso del palagio, parte in santa
del palagio, parte in santa liperata a cavarne lorenzo e conducerlo vivo a casa
liperata a cavarne lorenzo e conducerlo vivo a casa. firenzuola, 447: per la
: per la tua liberazione son venuto a proferirti ogni mio potere, quando tu
... / che mi venga essa a cavar fuori di stento; / perché
fuori di stento; / perché morir a un tratto è men tormento, /
men tormento, / che viver sempre a mille morti a canto. carletti, 153
/ che viver sempre a mille morti a canto. carletti, 153: finalmente
carletti, 153: finalmente in capo a tre giorni ci cavorno di carcere,
figur. togliere, eliminare, indurre a smettere (un vizio, un'abitudine,
/ ornavan gli occhi e l'andatura a gala / da cavar de'deserti 1
e sicura via cavare, andando poi precipitosamente a dar del capo in profondi abissi.
711: gli farai carezze insino a tanto quanto tu vedrai di cavarne.
: avevano gli ambasciadori lettere di credenza a quattro cardinali,... da'
condannare: persone ve ne do; a voi tocca a cavarne quel che vi
persone ve ne do; a voi tocca a cavarne quel che vi bisogna. sbarbaro
un po'di gioia -come dalla vita, a forza di strizzare. 17.
mila scudi di contanti da far ciò che a la possessione era bisogno, egli di
all'anno passato, che stracchi cominciarono a trattar pace, che non è per ancora
; e 'l viceré che va ora a goa, dovrà cavarne cappa o mantello.
che fanno il zibetto, a'quali danno a mangiare con poca spesa del pesce cotto
già in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio non potesse
uomo e la donna, giove disse a ermete di condurli sulla terra, e
la sua istoria, per quanto stette a que'giudizi, la sepoltura.
il suo sonetto è cavato sta così a punto. v. borghini, 4-220:
la ce- tronella, la qual diletta a la vostra gola quanto dispiace a la
diletta a la vostra gola quanto dispiace a la mia. sassetti, 389: donde
generale, che gli uomini sono difficilissimi a contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi
a contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi delle parole. cesarotti, i-16
corollari alcune proposizioni che serviranno di fondamento a quanto sarem per dire appresso. beccaria,
l'uno di far le cose a mente che si dice far di pratica,
non poteva dipingere, si mise attorno a un pezzo di marmo per cavarvi dentro
erano riusciti da quella montagna di escrementi a cavare le spoglie grigie e rosee delle
cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna. 23. derivare
cederiano del peccato, fin che tomi a la terra de la quale fu cavato
ridere con l'operar le facezie ed a noi insegnate come l'abbiamo ad usare
vasari, iii- 432: disotto a questa in un'altra istoria fe'il suo
23-156: percioché egli è gran differenza a dire, io non ne cavo alcuno
, io non ne cavo alcuno, a dire io eleggo costui. 25
fanti 189, sana 45 ed il resto a livorno, cerchio 94, capitano piero
, che fu uno degli ufficiali preposti a queste muraglie; e di quivi bisogna
cavarlo. caro, 12-iii-157: fino a ora stanno nel modo medesimo che 'l
avidità incredibile. sassetti, 43: trapasso a cercare di quali imagini ci facci bisogno
imagini ci facci bisogno, e di poi a dichiarare la natura del motto, determinando
pescare, xxvi-1-127: s'io volessi contare a parte a parte / il piacer che
: s'io volessi contare a parte a parte / il piacer che si cava dal
. prendere, ricavare un saggio. a. neri, 63: in capo di
: in capo di due ore si torni a mescolare bene il vetro, e cavarne
e vedere se il vetro è carico a bastanza per i lavori a che deve servire
è carico a bastanza per i lavori a che deve servire. 30.
e parentadi sono stati dannosi e calamitosi a quelli sposi, quali ànno avuto a
a quelli sposi, quali ànno avuto a sostentare la famiglia sua e quella di coloro
potessi cavare, / me sparere'per darti a divedere 22. dare forma,
note al malmantile, 1-289: * a cavare': infilano un nocciolo con una
con quello spago il nocciolo infilato, a tal girare, buttar con esso nocciolo
cavati, e da il nocciolo da girare a un altro. e così si va
altro. e così si va seguitando fino a che sien cavati tutti i noccioli.
domani: chi non conclude mai nulla a causa della sua incostanza, della pigrizia
pubblico, ed ivi continuamente veniva gente a cavare acqua. -cavare, cavarsi
ed invitando con aspetto benigno la brigata a cavar- segli la berretta? g.
39: passò dunque bertoldo per mezzo a tutti quei signori e baroni, ch'erano
alcuno di riverenza, e andò di posta a sedere appresso il re. carletti,
berretta. alvaro, 9-221: sedettero, a un ordine dato con il fischietto,
girare avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. calvino, 2-89
2-89: nei primi tempi i contadini, a vederlo varcare tali distanze tutto per
si fa coi signori o vociargli contro come a un monello. -cavare,