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vol. XIX Pag.45 - Da SINATTANTOCHÉ a SINCERARE (35 risultati)

m. -ci). medie. adatto a contrarre i tessuti (una sostanza medicinale

v.]: 'sinattico': rimedio acconcio a contrarre i tessuti. = voce

da foglie minute e di consistenza simile a quella della paglia. m.

quella della paglia. m. a. marchi, 1-ii-203: 'sincarfa': genere

(animali primitivi, tuttora viventi, simili a gamberetti) e di ostacodi, minuti

, fiori piccoli e bianchi e frutto a capsula; la più nota è la syncarpia

da un sol fiore po- lignico od a molti pistilli. 0. targioni tozzetti,

con qual grado di segno nasca, sia a mezzo il cielo e tramonti ciascuna stella

per sé significativo, o naturalmente o a beneplacito, e questo e o categorematico

cos'alcuna se non sono applicati o congiunti a un'altro termine che per sé sia

che significa primo abitante, perché soprastava a tutti li sin- celli, cioè abitanti

intorno al suo governo già si cominciasse a scancellare e si sincerassero le menti altrui dell'

i-13-314: il pregai, dori, a parlarvi; / mi promise, e fé

. io sincerai monti, che ridono a visconti la sua amicizia. nievo, 1-3

avrebbe voluto lanciarsi di corsa per lo stradale a sincerare la notizia. -mettere

. cella (v. cella). a molti e vari accidenti, che possono nascere

corsini, 2-580: gl'inimici cominciarono a resistere e ad offendere, in una forma

forma da far credere m. a. marchi, 1-ii-203: 'sincèntrico': aggiunto

: aggiunto de'circoli che d'avere a durare un pezzo, quando il caziche,

severamente e puramente come so e ordeno a cecilia uxor mea ch'el'ebia mobele e

. tasso, i-124: in quanto a lo speroni, io desidero assai che mi

che il professor tiriaca mi andasse molto a genio. anzi: gli uomini come lui

sentito di una disgrazia alla m. a. marchi, 1-ii-203: 'sincategorema': il

propria rettitudine. galileo, 1-1-216: a me si è aperto cortese adito a orecchio

: a me si è aperto cortese adito a orecchio e facoltà di poter sincerare ogni

/ poi che la povertà mi ten a scola, / madonna m'ha più a

a scola, / madonna m'ha più a vile ch'un muscione; / ché

muscione; / ché l'ho sincerata a molte stagione, / e quando accompagnata e

4-vii-168: queste verità., mi sono a bastanza ben note, et io mi

(572): anderò io, anderò a sincerarmi di tutto in una volta.

, 8: non potrei assicurare che dentro a quel fodero vi fosse realmente una lama

5-i-1249: venne alla villetta di johnny, a cercarlo a sincerarsi del ritardo.

venne alla villetta di johnny, a cercarlo a sincerarsi del ritardo. -venire

sincerarsi del ritardo. -venire a capo, raccapezzarsi. e. cecchi

cinque, mettiamo, e un sette a bastoni.

vol. XIX Pag.46 - Da SINCERATO a SINCERO (32 risultati)

ad altro non erano intese 'probabilmente'che a convincere i tedeschi sulla sincerità e fedeltà

quanta devozione, con quanta umiltà arebbono a essere udite le tue parole! f.

getti, 15-i-3: mi vi fecero oltre a modo e partigiano e affezionato,..

quello che altri si avvisa e più atto a poter dimostrare la sincerità de'costumi e

gentilezze e, serbando il grande volume a migliore fortuna, diede per ferma la

casa'. -per la sincerità: a dire il vero. manzoni, fermo

ricorrendo (neppure in circostanze particolari) a menzogne né a reticenze, a simulazione

in circostanze particolari) a menzogne né a reticenze, a simulazione e dissimulazione o,

) a menzogne né a reticenze, a simulazione e dissimulazione o, anche,

, ricca, al suo caldo arder sincera a. f. doni, 2-152:

di noi primiero / chi s'abbia a consolar. cesarotti, i-xxxvi-m: per carità

la vostra figlia? » e volto a lucia « parlate liberamente ». d'annunzio

o i complici di quella sedizione. a. giustinian, lxxx-4-261: assicura egli ben

dato il core di servirla, né a sua maestà di servirsi di lui, se

e la fortezza d'ambuosa e sincerato a pieno dell'intenzione della regina verso di

ci discostiamo, mutando lume e posto a quelle cose che da noi si riguardano,

ad anello pietra di tal virtù che a fronte del veleno sudava. -scagionato

su cosa equivoca, dubbia, soggetta a controversa interpretazione. testi,

mi fate, su l'equivoco preso a conto d'ovato e non ovato.

l'assoluta schiettezza. attribuito a iacopone, 1-ii-9: chi vuol trovare amore

sono le più simulatrici. dicono tutto a tutti per nascondere una cosa sola. alvaro

234: tommasi levò il viso e disse a bassa voce: « che devo fare?

tempo della sincerità, non possiamo continuare a mentire nel tempo in cui i nostri figlimuoiono

nell'animo; rispondenza delle manifestazioni esteriori a ciò che realmente si prova o si pensa

siamo pronti con tutto il nostro podere a voi dare il nostro aiuto e consiglio opportuno

può mettersi in dubbio senza toglier di rispetto a quei sommi che, nella successione dei

della passione giovanile che l'aveva spinta a darsi, a perdersi. -schiettezza

giovanile che l'aveva spinta a darsi, a perdersi. -schiettezza di un'espressione

pagine più ardite e più aggressive, dà a questo libro l'aria di un manoscritto

dentro, dietro una impannata, accanto a un focolare dalle pietre forse sconnesse.

una volta da me lodate e raccomandate a chi brama il vero onore. delfico,

quali servono il gran- signore, aspirando a quel governo dopo la morte dei loro fratelli

vol. XIX Pag.503 - Da SORRETTA a SORRIDERE (29 risultati)

quella sorretta dalla signora fana a poco a poco si piegava su le gambette.

buti [manuzzi]: rivoltosi innanzi a beatrice sorridente. foscolo, i-804:

intento al suono socrate libava, / sorridente a quell'ara. verga, 8-19:

forse non avevi che amici sorridenti, a non vedere che cipigli di nemici.

grande albero e armati come di bombe a mano di tante bottigliette di gazosa:

dopo non trovai più in altre labbra a me sorridenti. montale, 14-107: ne

, 2-71: parlò con una voce sorridente a nino, e anche a me.

voce sorridente a nino, e anche a me. -ironico (un atteggiamento

con indifferenza sorridente. -improntato a vivacità (una musica). savinio

paesaggio). carducci, iii-3-191: a le rupi ardue di bianchi marmi / cenalo

/ d'onde salgon mille odori / a 'l gran maggio! gozzano, ii-263

striscia vaporosa del mare, tanto bello a guardarsi, così azzurro e sorridente.

cfr. ridere). ridere lievemente, a fior di labbra, per esprimere soddisfazione

, / non si pò dicer né tenere a mente, / sì è novo miracolo

, viii-2-36: i savi non ridono a questo modo, anzi, quando odono o

. d'annunzio, iv-1-668: ella sorrideva a tutti, sten

, sten deva a tutti la mano. montale, 1-138:

sorridendo il conte / « ti pensi a capo nudo esser bastante / far ad

amor, che seco avea constituito / a sé tirarmi, subridendo: « canta,

carrà, 650: non potei allora fare a meno di esclamare sorridendo: « certo

meno di esclamare sorridendo: « certo a trattenermi dal commettere un omicidio per il

o per indicare la scarsa importanza data a un fatto; rivolgersi ad altri con cenni

: onde sorrise, / forse, mirando a la miseria nostra. davila, 625

famoso 'convito'che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero tra

amicis, 138: tutti si voltarono a guardar franti. e queirinfame sorrise. serao

, / e da i labbri, che a pena ellamovea, / un'alata figura d'

pio / sorridea, sorridea, non so a che. molineri, 1-214:

lampedusa, 42: li occhi ripresero a sorridere. -atteggiarsi, aprirsi al

. b. tasso, i-208: a questo dolce canto il ciel sorride, /

vol. XIX Pag.504 - Da SORRIDEVOLE a SORRISO (30 risultati)

all'ap- parire del sole, cominciavano a sorridere. gozzano, ii-108: domani

, iv-164: certamente la sorte ha sorriso a cotesti paesi, i quali sotto la

quali sotto la felice vostra influenza vedranno ritornati a beneficio delle lettere i bei giorni di

, con la bella donna, / a navigare! saba, 6-100: tutte le

già stava per disperare. -arridere a una delle parti in lotta (la vittoria

. c. bassi, cxxxiii-968: a voi di scozia sostegno e gloria, /

e conforme ai propri desideri; andare a genio, piacere. arici, ii-13

in petto / raffrenò de'mortali, a cui la pia / pace sorrise. tenca

brancata ii-20: quando la ragazza tornò a voltarsi verso il palco- scenico, sprofondando

. moravia, xiii-143: la gita sorrideva a guido benché conoscesse poco cesare, il

qualche amico che ti piace, o sorriderai a qualche speranza che t'illude.

evanescenze e strilli poetici, ero giunto a far sorridere una mia poesia -una figura in

'nume dei greci e mio', e sorridi a lina nella cameretta celeste, sorridile il

. aretino, 20-286: arrecatosi a canto a l'acqua santa, coi cenni

aretino, 20-286: arrecatosi a canto a l'acqua santa, coi cenni del

s'inginocchierebbero anche loro... a maria. = nome d'agente

12-196: il lettore si è limitato a un sorrisétto di condiscendenza, poi è tornato

lieve contrazione dei muscoli delle labbra atteggiate a un riso appena accennato, come espressione

e dei sorrisi, nel passare inanzi a lei, per poterla veder meglio si

[bismark] non solo il non luogo a risposta degli uomini di stato italiani,

ed eccezioni per risparmiare sorrisi di compatimento a chi osasse senz'altro riproporla. -sorriso

può vedersi e non diffinirsi, accennando a virgilio, gli volle dire: « quanto

benevolenza, favore (anche con riferimento a dio, al destino). papi

sorriso della divinità, è sconosciuta ormai a quasi tutti gli artisti moderni.

naturali. ghislanzoni, 16-40: andiamo a perderci in quel labirinto di stradicciuole deserte

tacque. c. carrà, 192: a sorreggere la nostra solitudine di uomini fuori

, 1-258: alla perfine sgangherò le mascelle a un sorrisone così bestiale che scoppiò dappertutto

sorridendo; rivolto con affetto o tenerezza a un'altra persona (le parole).

le blandizie proterve della voluttà, domandava a erode le s'imbandisse sopra la mensa il

pianto. bacchelli, 2-i-555: meditarono a lungo, con baleni di sorrise melanconie nell'

vol. XIX Pag.505 - Da SORRODERE a SORSO (70 risultati)

me del luogo ove eravamo, ripresero subito a studiar geografia, sorsière, sm. ant

: roe di popolungo... 2 a campo illuminato dal sole. -sorsatèlla.

. rodere). ant. consumare a poco a poco l'animo. bencivenni

). ant. consumare a poco a poco l'animo. bencivenni, 4-83

del triumvirato. idem, 5-ii-506: legati a latere... o prelati legati

salvini, 16-192: di priamo il figlio a mezzo scudo / diè colla lancia e

. (sórso). letter. bere a sorsi, sorseggiare una bevanda per assaporarla

massimo volgar., i-144: fatti a mercurio gli sacrifici et invocata la sua

sacrifici et invocata la sua deitade, a ciò che lei con piacevole viagio menasse ne

assol. pirandello, 8-806: tornando a scuola, quel pomeriggio, ha dimenticato

di tanto in tanto, lì seduto a terra, sorsa col naso. =

la me ne lasciava bere una sorsata a mio modo, io li donerei una gammurra

xxvi-2-183: assetato e stanco ognun s'accorda a bere /... / poi

/... / poi fino a sei si trastullano un pezzo, / pigliando

sei si trastullano un pezzo, / pigliando a capo chin buone sorsate, / e

vitellino. pea, 7-533: bevevi a sorsate quel miscuglio più rum che acqua

quantità modesta di un liquido, corrispondente a un sorso. pea, 13-59:

profumo. linati, 10-53: disteso a fianco di quell'ubertoso corpo di bambina

., soffermandosiua e là ad aspirare, a larghe sorsate, l'effluvio delle carni bion-

aria, cruda di nebbia, si beve a sorsate / come grappa, ogni cosa

, i-1013: fumava alberto continuamente, a sorsate, senza aspirare, sempre come

lor gracili nudità intrecciate, / chine a ber l'ultima inebbriante sorsata di luce

passato agosto lessi nell'originale l'inno a proserpina... per amore anche d'

fiumi insieme adunati e giù bere a piccoli sorsi e assaporando; centellinare.

io posso... andarmene bravamente a pedrocchi a sorseggiare il caffè. pascoli,

... andarmene bravamente a pedrocchi a sorseggiare il caffè. pascoli, 1135

: sorseggiò, arso, l'acqua dolce a bocca / a bocca da un leone

arso, l'acqua dolce a bocca / a bocca da un leone di basalto.

guglielmo si versa il caffè e comincia a sorseggiarlo in silenzio. pratolini, 10-230:

sensazione o condizione o attività, godendone a lungo, lentamente, e assaporandone il

: ad una ad una egli imparò a sorseggiare tutte le maniere di quella natura

e lo sorseggia di tanto in tanto a due occhi. = denom.

deriv. da souci 'fiorrancio, calendola', a sua volta alter, dal lat.

vivo, / che 'l mio camino a veder follia tòrsi, / e per mia

, / e per mia sete temperare a sorsi, / chiar'acqua visitai di blando

, di sorseggiare), agg. bevuto a mio spirito la virtù del più

/ rassegnata e tranquilla / lasciando il posto a chi non sa che viene.

. nievo, 1-517: standosi egli a sorsellare il caffè... gli avvenne

... gli avvenne di domandare a costui se non fossero per avventura nei paraggi

. tozzi, iv-231: io vengo qui a giocare e a sorsellare un gocciolo di

iv-231: io vengo qui a giocare e a sorsellare un gocciolo di vino, perché

! 2. figur. godere a lungo. nievo, 1-315: io

per i nuovi assetati » e si mise a bere sorsellinando. =

, 2-79: s'usava ben la mattina a digiuno / pigliare un sorsellin di malvagia

in tinello non trovò che gustavo il quale a sorsellini beveva il suo caffè. pirandello

fumando e bevendo con gli altri, a sorsellini. = dimin. di

simpatica, ci fermeremo un'altr'ora a chiacchierare e berne qualche sorsetto ancora tra

, 10-193: carlo loren- zini beveva a sorsetti l'assenzio. 2.

, quasi ch'assaggio la pigliasse ed a spizzico, un magherò sorsettin dell'acqua sagra

bernardino da siena, 604: cominciamo a bere uno sorso d'aqua. mieffe

caldo, le si vedeva scendere quasi a ogni sorso nella gola color d'ambra.

dal benefizio dell'assoluzione e fattogli prendere a forza un sorso di brodo consumato, lo

dare un sorso / del nero fiume a me che sono il tuo / amore?

del suo passo, si arrestò respirando a fatica, a grandi sorsi.

passo, si arrestò respirando a fatica, a grandi sorsi. 5. figur

schiatta pallavillani, 1-73-15: certo, a lo 'mpero, gli parrà un sorso

'mpero, gli parrà un sorso / a conquider chi fior di lui si langna!

al solito: ma di buon appetito e a buon sorso. -a, con,

che 'l vino, / e le bigonce a un sorso n'ha già vuote. bandello

le uova del giorno, o ti piaccia a leggiero / fuoco scaldarle, o mangiarle

sorso solo. -a sorsi, a sorso a sorso: intervallando le sorsate con

. -a sorsi, a sorso a sorso: intervallando le sorsate con brevi

. angiolieri, xxxv-ii-396: facciavi mugghiare a tutte l'ore / del giorno,

, / e, come l'ebbro bee a sorso a sorso / il vin,

, come l'ebbro bee a sorso a sorso / il vin, vi facce ber

impaziente ad aspettare, ha da bere a sorso a sorso un poco di acqua fredda

aspettare, ha da bere a sorso a sorso un poco di acqua fredda. segneri

d'oro e così tutte saporosamente bevendole a sorso a sorso, se le seppellì dentro

e così tutte saporosamente bevendole a sorso a sorso, se le seppellì dentro al cuore

cuore. govoni, 1217: bere a sorsi / per spegnere antichi rimorsi.

vol. XIX Pag.506 - Da SORSO a SORTA (61 risultati)

-poco per volta, a mano a mano; lungamente e con

-poco per volta, a mano a mano; lungamente e con lento compiacimento

, 165: io non vorrei bere più a sorsi le consolazioni: ne vorrei

nobile fu avvelenato di notte con una torcia a vento da chi, andandogli innanzi

via, e frattanto gli porgea, come a sorso a sorso, un fumo attossicato

e frattanto gli porgea, come a sorso a sorso, un fumo attossicato per dargli

l'intenzione di fare, dirò così, a sorsi questa lettura, prendendone ad esaminare

balordo quel padre cristoforo, e gustasse a lenti sorsi l'umiliazione di lui,

giovarono tanto, quanto le libere e a sorso a sorso assaggiate letture fatte già per

, quanto le libere e a sorso a sorso assaggiate letture fatte già per mio

grafi, 5-139: tutto della sciagura a sorso a sorso / votar l'amaro calice

5-139: tutto della sciagura a sorso a sorso / votar l'amaro calice dovrai.

remote isole / inghiottite dal cielo sorso a sorso. -bere la morte a

a sorso. -bere la morte a sorsi o a sorsi a sorsi: sopportare

-bere la morte a sorsi o a sorsi a sorsi: sopportare lunghi patimenti

-bere la morte a sorsi o a sorsi a sorsi: sopportare lunghi patimenti prima di

l'han per sì dolce, la bevano a sorso a sorso, ogni dì un poco

per sì dolce, la bevano a sorso a sorso, ogni dì un poco, fin

. v.]: 'bere la morte a sorsi', e ripetuto, per più

ripetuto, per più forza, 'a sorsi a sorsi'; di morte preceduta da lunghi

è in agonia; beve la morte a sorsi a sorsi'. -bere parecchi

agonia; beve la morte a sorsi a sorsi'. -bere parecchi a un

sorsi a sorsi'. -bere parecchi a un sorso: superare senza difficoltà molti

pallavillani, 1-74-15: chi è stato dritto a lo 'mpero, fia sorso; /

genere, tipo, specie, categoria a cui si ascrivono determinate entità concrete o

e tante im- bandisone che serìano bastati a vinti compagni. aretino, 25-8:

ducci, iii-6-411: trotta a milano a vedere con gli occhi suoi

ducci, iii-6-411: trotta a milano a vedere con gli occhi suoi qual sorta

tutta sorta pensieri e'ripensa / se a lui gli si palesa marco, / il

d'arme nulla. bacchetti, 2-xv-148: a lui il 'diario ferrarese'...

: insomma, ogni sorta atrocità, a lui e al figlio. -in

. bartoli, 2-3-57: gli davano a lor diletto pugni, calci, punzoni,

; né v'era sorta dtngiurie lor possibili a fargli in parole e in atti che

fenoglio, 5-i-480: johnny si voltò a esaminare la terra da superare, con una

chiazzata di neve e per il resto scivolosa a vista. -persona paragonabile a un'

scivolosa a vista. -persona paragonabile a un'altra per caratteristiche, per l'

). machiavelli, 1-i-296: a uno consolo non pareva potere trionfare se

presenza e il consiglio dei padri gesuiti a reprimere le sconcezze d'ogni sorta che accadevano

xi e xii crebbero in gran numero a maraviglia i privilegi di questa sorta. leopardi

città dello stato polveriera di sorta, tranne a genova. carducci, iii-13-100: vi

, / che è in casa, a dilungo, ed ora parli / al maestro

/ e di barba canuta alquanto simile / a quel di su, non è però

da temere s'io debbo comparire dinnanzi a questi giudici e alla tua sperienza.

imposizioni che dalli governatori spagnuoli erano poste a questi popoli e il mal governo sono

, uno d'ogni sorta detta, traendosi a vicenda a quartiere a quartiere come venisse

ogni sorta detta, traendosi a vicenda a quartiere a quartiere come venisse, cominciando a

detta, traendosi a vicenda a quartiere a quartiere come venisse, cominciando a santo

a quartiere a quartiere come venisse, cominciando a santo spirito. cornaro, 56:

gittarono le reti per tutto e non a se stessi, ma a cristo pescarono tante

tutto e non a se stessi, ma a cristo pescarono tante sorte di pesci,

iv-297: tutte le madri... a * figliuoli dànno / qualche sorta di

fiandra... e vendonsi tutti a pregio di tanti reali d'oro il panno

per pianare... i detti panni a denari 2... il panno

libri di commercio dei peruzzi, 401: a rinieri e a filippo e a'fratelli

dei peruzzi, 401: a rinieri e a filippo e a'fratelli e figluoli che

-patrimonio, capitale, in partic. dato a prestito o investito in un'operazione speculativa

-condizione in cui ci si viene a trovare cicerchia, xliii-352: men venir

sì vilmente. / giugner ma'non crede'a questa sorta! -avvenimento.

questa sorta! -avvenimento. a. pucci, cent., 7-68:

forte. 12. sorteggio, estrazione a sorte (anche nelle espressioni mettere a

a sorte (anche nelle espressioni mettere a sorta, trarre per sorta).

vol. XIX Pag.507 - Da SORTARE a SORTE (61 risultati)

per sorta. -contrassegno per estrarre a sorte. m. villani, iii-4-28

: gittarono le sorte, per le quali a messer maffiuolo ch'era il maggiore,

fu per la terra lasciato... a sorta e a fortuna, un dì

terra lasciato... a sorta e a fortuna, un dì alle prigioni raccompagnarono

celimi, 1-14 (50): a queste parole a sorta si fermò un certo

1-14 (50): a queste parole a sorta si fermò un certo vec

48: va'/ e vedi se cammillo a sorta è in casa. salvini,

salvini, 13-41: ora, quando / a sorta alcun degli uomini terrestri / onorati

320: fa tre ore arrivorono e vostri a salvamento, senza pioggia; se ben

poi s'è rotto di buona sorta a piovere. -in sorta: forse (

i mestieri. un po'per sorta, a seconda di età e stagioni.

fuor d'ogni credere. chi cominciò a cicalare, chi a dir l'ufficio,

. chi cominciò a cicalare, chi a dir l'ufficio, chi a riveder sue

, chi a dir l'ufficio, chi a riveder sue scritture, chi a sortar

chi a riveder sue scritture, chi a sortar lettere, chi ad altri affari si

ant. avuto in sorte. a. lenio, 189: sopra un cavai

averde quel tomier onore, / tutto adobbato a lagrimos'arpia, / come ricerca mal

medici, i-87: dunque qual disio face a voi, qual sorte / e temere

tante volte alla sorte perseguitare un poveruomo fino a rendergli la vita impossibile: vuole anche

rendergli la vita impossibile: vuole anche apporre a orni persecuzione come un suggello di scherno

mettermi per gir lontan lontano, / sinché a trovar la orte io fussi giunto.

. straparola, ii-78: ritornato il marito a casa, la donna si mostrava molto

-sorte \: esclamazione per esprimere rassegnazione a un evento ineluttabile o doloroso. pirandello

: ho preso una gondola, son andato a sorte cercandoli, e li ho veduti

-a, per sorte, casualmente, a caso, in modo non intenzionale,

, 10-ii-583: come serpe da rota oppressa a sorte / muove. benivieni, 35

: per sorte nello aprirlo ci battemmo a quello luogo dove e'tratta del sito e

egli era quel giorno, per sorte o a studio, tornato di campagna in villa

: camminato da due giorni interi, / a sorte s'incontrare una mattina / entro

ginocchia sotto un coltrone di cavallo preso a sorte nello stallazzo. bacchetti, 11-74:

, ch'era un bestiale, aveva anche a sorte questa piccola condanna e difendevasi con

nondimeno temere senza intermissione di non essere a sorte tra questi miseri.

torrazzo di cremona? goldoni, iii-30: a sorte, avreste voi veduto mio marito

marito? giannini-nieri, 57: lei, a sorte, sarebbe il figliuolo di mariannina

sapessero. magalotti, 28-42: sono arrivato a dubitare se a sorte...

28-42: sono arrivato a dubitare se a sorte... abbia voluto ridurre solamente

per sorte il mio fratello / fosse venuto a casa. -in una prop.

l'ha, per dio! noi cele a venere, / ma senza indugio dica

sestini, 247: se vedrai / a sorte un dì passar dalla tua cella /

un'entità superiore o del destino, a ciascuna persona; vicenda personale o insieme

per sorte, toccare, venire in sorte a qualcuno). anonimo,

. petrarca, 300-9: quanta invidia a quell'anime che 'n sorte / hanno or

, tra l'altre cose, in sorte a un messer gua- sparrin doria la balia

, 2-48: poi che fur giunti a piè de l'alta rocca, / l'

altro volea combatter prima; / pur a gradasso, o fosse sorte, tocca,

e mirolla il cavaliere / tanto vicina a l'estrema sua sorte, / già compostasi

uscir queste antiche amate porte / esce a me l'alma ed il mio dì s'

ma conquista e dovere. -con riferimento a una persona legata a un'altra da

. -con riferimento a una persona legata a un'altra da vincoli affettivi.

: venne... con grave danno a ritardarsi dall'operazione della pittura, alla

con speranza; ciò che riserba l'avvenire a una singola persona o a una collettività

l'avvenire a una singola persona o a una collettività, a un popolo (anche

singola persona o a una collettività, a un popolo (anche al plur.

/ e quanto è il suo puoter sopra a noi forte. ariosto, 12-15:

man dàmmi la morte / che venir lasci a sì infelice sorte. giuliano de'medici

: del pensier dibatto l'ali / a preveder da sì bel ciel la sorte /

una sorte ». -con riferimento a un edificio o a un monumento archeologico

-con riferimento a un edificio o a un monumento archeologico. sergardi,

veglian l'alte colonne giubilate / della dogana a custodir le porte. scrofani, xxiii-532

della chiesa si lasci intiero e si venga a separare dalle nuove costruzioni. -con

dalle nuove costruzioni. -con riferimento a un'istituzione e agli sviluppi che la

vol. XIX Pag.508 - Da SORTE a SORTE (65 risultati)

botta, di riunire questi altri italiani a noi, ma trova difficoltà da par5-

odisseo] / mentre urlavano in lotta tendendo a me le morte; / aspettola

drella, / ben m'avete condotta a false sorte! poliziano, 1-535: camillo

il giovane, regrin mendico / porge a sorda pietà voto canoro / per impei-

/ la mensa, in trar ristoro a la sua sorte. alfieri, 7-129:

: spero che torneranno i quei ribaldi andò a cadere. f. f. frugoni,

di far non so, io ho incominciato a vivere presto. de roberto, 3-38:

. ricco, la principessa esclamava: « a chi sorte e a chi sporte! »

principessa esclamava: « a chi sorte e a chi sporte! ».

varano, 1-126: noi pel terror immoti a par d'un sasso / re- a

a par d'un sasso / re- a sorte-, fortunatamente. stammo in pria

cittadini fiorentini tutti tonne il passo / a librar, benché invan, col pondo forte

/ de'una cattiva pruova, si riscontrò a sorte la città in uno che corpi

troppo l'abate in mostrò come si aveva a comandare agli eserciti; il quale fu

da una prop. dichiarativa. pensavano a sorte migliore, o all'ingiustizia futura.

, qualche -trattamento riservato o inflitto a una determinaurtone. p. petrocchi [

di cui sono, senza fallo, / a te sorte che non abbiamo con noi le

famiglie. e agli altri mi manda a dare morte, / e, se tu

/ e, se tu fossi com'io a -con uso iron. cavallo

aveva detto di tornar subito'. a chi è poi tornato tardi.

quelli che diedero in quinto petilio cereale furono a poco per capitar male, ributtando i

sorte. ugurgie porti / a trucidar que'barbari, da cui / chi

ri, 292: ogni legione divisa a sorte per lo muro vegghiano a

legione divisa a sorte per lo muro vegghiano a un'egual sorte attende. g

il defenzione del pericolo e guardano a vicenda quello che cia marchese

dalla sorte di radicati scuno riceve a guardare. passavanti, 258: si chiama

come sarebbe se certe persone, ch'avessono a dividere roma e di torino.

e di torino. certe cose a comune, non s'accordassono in fare le

e le signore, e qual parte venga a qualunque di loro. boccaccio, viii-2-108:

di loro. boccaccio, viii-2-108: a tutte le fortune mostrare una sorte medesima.

di dio taggio; / cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma

; / cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma li dii noi alcuna

più grate eran di faccia, / ch'a proteo ciascun giorno ne per compiere

canti, 2-119: non si debbono fare a sorte i magistrati,... perché

e morte / e ogne vostro onore metterà a fondo: / però, 3-74

al giu per dio, a sì malvage sorte / nessuno di voi dica

di dodici uomini non eletti, ma estratti a sorte da qua scondo »

sorte, / voglio servir te sol fino a la l'altra parrocchia, dimodoché

vengono trasportati fagiuoli, i-110: a quelle eminentissime persone, / a cui roma

i-110: a quelle eminentissime persone, / a cui roma senza avvedersene, ma

d'imbat lone; / a sorte, angusta cella si dispensa, /

sorte di osservare bernardo de'dominici, desta a chic- agli impieghi lucrosi. gli

della sorte decrescono chesia la maraviglia. a misura che descresce il numero delle abilità necessarie

e del vento compoli, quattro eletti a sorte. montale, 3-11: i 'solutori'

giraldi cinzio, quali veniva estratto a sorte un libro edificante).

interpretare una frase trovata adell'arme, segue a parlare distintamente, ma senza nominarla,

, 269: tu, che d'egitto a l'empio mostrasti / l'alto valor

sorte sero le mani, nelle quali a caratteri indebili stampato si legagli loro indovini

tolga; ancora nel gittamento de'dadi a chi più punti gitta, e ancora

auspici, dopo essere stati mescolati e presi a caso, in base alla disposizione assunta

quando son dubbi in modo che non sanno a qual parte pendere. tramater [s

due primo l'asta di bronzo avesse a scagliare. -nel gioco rinascimentale detto

petrarcheschi) e che i giocatori prendevano a caso cercando di scoprirvi allusioni o pronostici.

proprio destino. lemene, i-52: a narciso gentil nascosi in vano / del suonatal

/ del suonatal la sorte / per involarlo a morte. b. falsaperla, cxxii-i-

. se saprai regolarti, vivrai felice fino a ottantanove anni. e se per caso

ix-27: gran ragion'è ch'io perisca a tal sorte, / ch'io faccio

'l cecer certamente, / che si sforza a cantare / quando si sente aprossimar la

/ quando si sente aprossimar la morte. a. pulci, xxxiv-539: dilettissima mia

xxxiv-539: dilettissima mia cara consorte, / a noi son d'ungheria messaggi degni /

che non si sdegni / di dar guglielma a lui con lieta sorte. bandéllo,

in detta isola abitante... a cui per vecchiezza o infermità od altro

vivere e che gli disordini ci tornano a dosso. leti, 6-ii-308: dal carnefice

-di sorte, di tale sorte, a tale punto, tanto, in modo

mutò lavoratore. birago, 788: conviene a sua maestà governare di tal sorte le

vol. XIX Pag.509 - Da SORTE a SORTE (40 risultati)

tal sorte e di tai pregi / ch'a tal grado non giungono i palagi /

l'umidità] / ne viene infino a terra. piero della francesca, q8:

fatte delle figure, e questa resiste a tutte le ingiurie dell'aria e del tempo

ch'esso ha di resistenza, è appresso a poco proporzionale al suo peso, come

tratta sciolta, e si paga ducati 4 a cantàro per quella che dicesi 'in sorte'

ed il doppio per quella che dicesi a? cannuolo \ -tipo, modello

dei silvestri. birago, 263: inviò a malaca una galeota grande (che è

infirmità ne la tua persona, come a dir, pelatina e simili? -infirmità,

, 5-6: percioché la città già davanti a questa guerra in ogni sorte di licenzia

, da'latini chiamate 'coniugationes', sono cinque a noi, come a'greci. pallavicino

lo stesso nome di grazia, ch'a questa sorte di beni senza naturai debito a

a questa sorte di beni senza naturai debito a noi conceduti specialmente s'attribuisce, mostra

e l'obbligazione. genovesi, 0-i-192: a londra ed in tutta l'inghilterra ed

xix-54: si fa egli... a provare che la prima e seconda sorte

: l'oste stava zitto, e seguitava a guardar la guida, la quale non

sorte: una specie, qualcosa che assomiglia a un termine di riferimento. boiardo

. lorenzo de'medici, 7-114: a el paese nostro è una bestemmia /

poliscono e fanno più perfette e riguardevoli. a. f. doni, 5-48

sorte e per ogni stagione, tutti posti a segno e ordinati con disegno. boccalini

schifare, ma 1 comandamenti ancora che a cicirlanda si fanno, che sieno macchiati di

, come è lui, non va a pensar cose di questa sorte. de marchi

il suo pericolo che l'idea di dare a un povero diavolo già così tribolato un

che stanno nella mediocrità, perché sopra a questi s'ha a fare il fondamento e

mediocrità, perché sopra a questi s'ha a fare il fondamento e contro a chi

ha a fare il fondamento e contro a chi vuole tiranneggiare e contro alla plebe che

e di materie plebee, che sol dilettano a salcicciai ed a simili sorti di genti

, che sol dilettano a salcicciai ed a simili sorti di genti. a. f

salcicciai ed a simili sorti di genti. a. f. doni, 3-236: egli

è una certa sorte di letteratucci che a vedergli in viso paiono la moria dipinta

attive e contemplative. -a sorte a sorte-, in vari gruppi. frezzi

in ogni loco / eran distinte ninfe a sorte a sorte / in balli e canti

loco / eran distinte ninfe a sorte a sorte / in balli e canti ed in

frachetta, 726: senza dubbio gratissimi a tutte le sorti di soldati sono i sacchi

iacopone, 43-220: meser, la pelerine a te venenno, / albergane, ché

uomini v'abian conosciuti che tengono infino a 4 sorte di nipoti. -genia

usciti dalle provincie di francia e di spagna a quellemontagne vicine, che, per esercitarsi ne'

mele. bersezio, 3-7: soleva seminare a pasqua di risurrezione più sorti di piante

/ chi è leale, è condannato a morte, / corron le rie più che

o prudente chi sia di altra sorte. a. f. doni, ii-127:

sorte, diedesi col governatore della marca a stringerlo fieramente. goldoni, viìi-501:

vol. XIX Pag.510 - Da SORTEGGIABILE a SORTEGGIO (67 risultati)

maria] di vestimenta di dere a un sorteggio. lume saranno vestiti

tua stellata corte, / voglia ti spinge a non curar miei l'orazione,

di loro per quel giorno avesse i ragionamenti a gui -verdetto, sentenza.

alle sorti, mediante le quali si definisse a chi degli eo me li acuserìa 'n

eo me li acuserìa 'n tal guis'a tanto, / che. dde morte verna

guido da pisa, 1-99: iddio comandò a moisè che i levitici non avesson sorte

perciò che comandò iddio che fosse data a nove tribù e ad una mezza tribù

la parte di ciascun milite, che traevasi a sorte, ed era quindi detta 'sorte

: /... / de'quali a palemon tutta mia sorte / ti priego

iq. ant. numero di animali superiore a un limite prefissato. statuto dell'

contratto2, n. 1. -lavori a sorte, opere a sorte-, lavori concessi

1. -lavori a sorte, opere a sorte-, lavori concessi in appalto dietro

complessivo preventivamente pattuito e invariabile, restando a carico dell'appaltatore i rischi connessi a

a carico dell'appaltatore i rischi connessi a eventuali maggiori costi anche se imprevedibili.

: è evidente che il sistema delle opere a sorte è di gran lunga a preferirsi

opere a sorte è di gran lunga a preferirsi a quello delle opere a corpo.

sorte è di gran lunga a preferirsi a quello delle opere a corpo.

gran lunga a preferirsi a quello delle opere a corpo. 21. patrimonio,

-anche: somma capitale dovuta in pagamento a titolo di restituzione di un mutuo ricevuto

sorte principale o vera sorte in contrapposto a quanto è dovuto accessoriamente a titolo di

in contrapposto a quanto è dovuto accessoriamente a titolo di interessi o di penalità per

c'ha l'albergo ed hai tolto a pescione, / si 'l larga 'nante el

voi la rascione? / c'artorne a la mascione e paghi tutta la sorte.

pagai duemilacinquecento scudi o piastre di argento a titolo di sorte. 22.

gozzano, ii-69: nel fare il giro a tondo / estraggono le sorti. /

. /... / estraggono a chi tocca / la sorte, in filastrocca

pietra di poter prolungare la vita e fabbricare a se stessi la sorte. a.

fabbricare a se stessi la sorte. a. boito, iv-144: ho avuto molti

col mandolino. -fare buon viso a cattiva sorte, mostrare di non turbarsi

proprio la faccia del cosiddetto 'buon viso a cattiva sorte'sorridendo nel suo modo speciale,

n. 41. -leggere la sorte a qualcuno: pronosticargli il futuro con la

arivoltò, quela mano, e stava a riguardarla dal palmo, a leggervi la sorte

, e stava a riguardarla dal palmo, a leggervi la sorte, si sarebbe detto

-mettere alla sorte, sottoporre a una scelta o a un sorteggio.

alla sorte, sottoporre a una scelta o a un sorteggio. varchi, 23-228

buon giesù alla sorte: / dànno a ladro la vita, a giesù morto.

/ dànno a ladro la vita, a giesù morto. giuliani, i-64: dieci

ed insieme due dadi, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte,

, consentiva che ella andasse col moccichino a tentar sua sorte. carducci, ii-9-261:

brusoni, 244: si offerì apparecchiato a ritentare nella seguente notte la sorte,

della sorte, far riconfermare dall'estrazione a sorte (un magistrato eletto a maggioranza)

dall'estrazione a sorte (un magistrato eletto a maggioranza). guicciardini, i-129:

secondo l'antica consuetudine della città, a essere rimessi ad arbitrio della sorte.

che domina -tirare, trarre a o per sorte qualcuno-, designarlo colsorteggio.

altro, io gli ho assicurati col traigli a sorte, in tal modo che l'

posti e scossi foro, / e tratti a sorte; e 'l primo che n'

s'imborsassero ed uno per giorno si tirasse a sorte e andasse a farsi mangiare dal

giorno si tirasse a sorte e andasse a farsi mangiare dal mostro perché tutto il resto

stare sicuro. -toccare la sorte a qualcuno-, cadere su di lui la designazione

forteguerri, 13-89: toccò la sorte a un pescator cortese, / che tace

, / che tace in prima ed a ragionar si assetta. -toccare,

-toccare, venire in o per sorte a qualcuno: spettargli o essergli assegnato per

maestrato, sortirono le pro- vincie. a lentulo consolo venne in sorte italia, a

a lentulo consolo venne in sorte italia, a p villio consolo macedonia. boterò,

gubbio, xcii-ii-375: poi si principiarà a tirare dal capo banco, che a

principiarà a tirare dal capo banco, che a sorte li toccarà, e così di

di mano in mano. -trarre a sorte, ottenere per mezzo del sorteggio.

ne'regni, dove entrato non più trarre a sorte / de 'l vin l'

, tu potrai. -trarre sorte a qualcosa: averne parte. ugurgieri,

sorteggiàbile, agg. che può essere estratto a sorte o sottoposto a sorteggio.

può essere estratto a sorte o sottoposto a sorteggio. tommaseo [s. v

milizia o salariati dal governo che, eletti a deputati in parlamento, debbono esserne esclusi

. (sortéggio, sortéggi). estrarre a sorte; indicare o designare con un

acciò che la medesma / non abbi a ricercar poi che sie spenta, / proveder

suo beneplacito, l'omcio, l'esercizio a chi elli vuole. 4.

di sorteggiare), agg. estratto a sorte; designato con un sorteggio.

. sortéggio, sm. estrazione a sorte di numeri, contrassegni o nomi

vol. XIX Pag.511 - Da SORTERIA a SORTIRE (36 risultati)

debba compiere una determinata azione o sottostare a un impegno o abbia diritto a un

sottostare a un impegno o abbia diritto a un vantaggio o a un premio.

impegno o abbia diritto a un vantaggio o a un premio. tommaseo [

.]: 'sorteggio': atto del trarre a sorte i nomi de'deputati al parlamento

, nel primo gioco, sono decisi tirando a sorte. il giocatore che vince il

dolore, oltre i sacrifizi economici, andare a roma. uillustrazione italiana [24-ii-1907]

che vuol restare sconosciuta; costretta dal bisogno a disfarsi del 'caro ricordo'. « dato

qualsivoglia sorta e misura; e oltre a questi, tutte le altre sorterie maggiori di

nella giostra della quintana, anello sospeso a mezz'aria che deve essere infilato con la

essere infilato con la lancia dai concorrenti a cavallo. del tufo, 174

corridor felice / si sente allor correndo a la sortice. marino, 20-274:

e guasta, / che pria che giunto a la sortice ei sia / per se

della battaglia, misesi con sua compagnia a cercare di questa sortiera. tasso,

(v. sorteria2), con accostamento a sorte. sortière2, sm. stor

me e me senza tregua, mi ridussi a non dormire più, o, addormentandomi

dormire più, o, addormentandomi, a svegliarmi in sussulto dopo sogni affannosi.

grossolanità e in manìa, e perverte a ultimo perfino il senso morale. montale,

, filato. s'arrestò e sostò a lungo sotto il sortilegio di quel loro notturno

, d'avan- ti alla baracca bizantina a caprioleggiare per chiamar gente. = dal

di sortilega. 2. che procede a un sorteggio. bruno, 3-692:

, 1-iii-96: altrettanti artigiani sono impiegati a far chiodi e puntali d'ogni sortimen-

per uomo prudente, che non operiate a caso, che drizziate le operazioni al fine

sortiti / i villan co'forconi? a. mocenigo, li-1-601: si compiace assai

mentre si trattenevano quivi tarmate l'una a fronte dell'altra senza altro tentativo,

anfitrion pareva / o qualch'altra anticaglia a testa rasa. -presentarsi sul palcoscenico

.. ma... non è a sperare sortiranno sì presto. -andare

, 31: cosimo inviò due mila soldati a piedi, a condizione che non sortissero

cosimo inviò due mila soldati a piedi, a condizione che non sortissero da'confini del

, sborsando il soldo poi per quattrocento a cavallo. d. dolfin, lxxx-4-580

di svizzera. fogazzaro, 1-45: arrivando a parma, si sente di sortire dalla

il corso ha cominciato ad obbligare le carrozze a sortirne. -salpare, lasciare il

, esser mai stato abbandonato né preso a forza né per accordo; spesso sortivano,

rinfrescati ogn'anno di gente, per reggere a lungo assedio. c. campana,

parecchi battaglioni francesi, i quali presero a sparare con tanta maestria che i tiri

si sortisce, ma solo si sta a guardia delle mura. -sostant.

se non perché nauseava la quiete. a. molin, lxxx-4-105: non fu

vol. XIX Pag.512 - Da SORTIRE a SORTIRE (49 risultati)

delle gemme che da tanti secoli vanno a seppellirsi nel serraglio del sultano per ornamento

giuliani, i-228: abbiamo la forma a cinque pezzi (quello di mezzo lo diciam

4-526: l'immagine si precisava, sortiva a poco a poco da una nebbia che

l'immagine si precisava, sortiva a poco a poco da una nebbia che l'aveva

compiacenza le bianche mani affusolate che sortono a metà della vaporosa trina dei manichini.

5. sgorgare, zampillare; colare a goccia a goccia (un liquido)

. sgorgare, zampillare; colare a goccia a goccia (un liquido).

poi il sangue da più alta parte a riempire il loco evacuato. redi, 16-v-71

sono fortunati uelli che rimangono più vicini a luogo ove si fan le immon- izie

sortirà senza dubio la settimana prossima. a. piazza, 2-52: io sono

principe morto. -tr. estrarre a sorte. dossi, iii-380: non

, 1-343: tali / semi, disposti a non sortire in bene, / ai

e una facilità di operare grandissima, a cui venne in aiuto la coltura della dottrina

della dottrina. foscolo, xvi-481: a lei non resterà se non di pregare dio

determinata. calmeta, 54: essendo a li moderni poeti piaciuto volere che

secundo li èlegi latini, flebili affetti a amorose lamentazioni esprimere, e talvolta ancora

effetto che fanno el nome sortire, a ciò che li stili meno se venessero

ciò che li stili meno se venessero a contundere. anguillara, 1-109: i sassi

durezza e fatti molli, / cominciaro a sortire un'altra forma. pacichelli,

, 12-75: d'intorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual

: d'intorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual anima si

che sì fugaci e brevi / il cielo a noi sortì. poerio, 3-289: solo

feroce, / la bella ninfa, che a te fé risposta, / da me

, / da me e dal mio figlio a te è sortita. -spartire,

per sconficcare la serratura del cassone andarete a trame quelle cose vi sono, e

e fra voi dui ve le sortite, a cui le do e dono. giov.

. cavalcanti, 338: siete venuti a... sortire le nostre ricchezze.

ricchezze. 4. destinare una persona a una condizione, a un'impresa,

. destinare una persona a una condizione, a un'impresa, a una carica,

una condizione, a un'impresa, a una carica, a un posto di comando

un'impresa, a una carica, a un posto di comando (anche con

posto di comando (anche con riferimento a dio, al volere divino, a una

riferimento a dio, al volere divino, a una divinità mitologica, al fato)

piacemi non men che se me sorte / a vita amistà vii desconoscente. dante,

dante, par., 11-109: quando a colui ch'a tanto ben sortillo /

, 11-109: quando a colui ch'a tanto ben sortillo / piacque di trarlo suso

tanto ben sortillo / piacque di trarlo suso a la mercede / ch'el meritò nel

, / a'frati suoi, sì com'a giuste rede, / raccomandò la donna

cara. petrarca, iv1- 61: a sì alto grado il ciel sortillo / che

carte il lungo e grave / pianto, a cui amor per voi, lassa,

rilucenti e gravi, / lieto ch'a tanta impresa il ciel sortillo, / ove

d'eleggere un nuovo provinciale e congregatisi a tal effetto i padri in goa, lui

padri in goa, lui concordemente sortirono a quel grado. poerio, 3-440: dissociarsi

mortale famiglia /... / se a quello, onde discese, etereo seggio

e non ripiglia / l'alto viaggio a cui sortilla il cielo. bacchetti, 2-xix-692

né degno, né disposto, vocato abbia a essere o sortito, a una tal

vocato abbia a essere o sortito, a una tal missione di 'capo di redenzione'nessun

e poi farla conoscere agli altri per induigli a ren dergli il debito onore

bonsanti, 5-127: sovrapponevano le trine a uno scampolo di velluto nero, sortendo un

vol. XIX Pag.513 - Da SORTITA a SORTITA (48 risultati)

scogli delle montagne, sortirono numero sufficiente a rompere il ponte ed ai nostri contendere

effetto voluto. 7. estrarre a sorte per svolgere un compito o per

19-95: né pier né li altri tolsero a matia / oro od argento, quando

valerio massimo volgar., i-597: a costui medesimo due volte senza sortire diede

però il re sortilla, / e diella a corineo suo fido amico. caro,

nomi di quanti potevano poi essere estratti a una carica. documenti perugini, i-618

arte dal principio d'essa per infino a oggi si è molto variata, sì nel

9. intr. capitare in sorte a una persona. - anche: avvenire

romanire / in danno; che porrìa sortire a manti, / se lor è detto

: poi che per amar m'odiate a morte, / per disamar mi sareste amorosa

morte, '/ e ciò che avien a lui a lei sortisca. luca da caltanissetta

'/ e ciò che avien a lui a lei sortisca. luca da caltanissetta,

da caltanissetta, 230: diede fuoco a dette paglie. sortì il caso che in

sortiranno, abbi pur fede, / a suo tempo maturi anco i presagi.

birago, 412: dovendosi nel viaggiare star a discrezione del mare e de'venti,

de marchi, iii-1-503: fu pregato a prendere una stecca anche lui, e

è sortito di farlo. -pervenire a un risultato, riuscirci. bizoni,

nelle corti che per un solo che sortisce a buon porto, ancorché a mille fallisca

che sortisce a buon porto, ancorché a mille fallisca, mille di nuovo s'imbarcano

d'umane cose avvicendarsi eterno / oggi a regnar sortirò / i più luridi vizi.

). - in partic.: andare a buon fine. g. m.

'l diavolo / non lo faceva cavalcare a napoli / e poi a roma pel

lo faceva cavalcare a napoli / e poi a roma pel padrone. de'mori,

12. toccare come premio in un'estrazione a sorte. pirandello, 7-780: non

il fervore con cui guiduccio pregava davanti a tutti, avrebbero voluto che la madonnina

, avrebbero voluto che la madonnina anziché a qualcuna di loro, sortisse a lui.

madonnina anziché a qualcuna di loro, sortisse a lui. = dal lat.

i difensori, fecero una gagliarda sortita, a piè et a cavallo, et avendo

fecero una gagliarda sortita, a piè et a cavallo, et avendo uccisi ben diece

molestie della fame, facesse, per andar a saccomanno, sue sortite, non si

bacchelli, 1-ii-41: il popolo cominciò a gridare che i tedeschi scappavano, che

galliera. -sortita generale-, quella a cui partecipa la maggior parte delle truppe

che è uno strano animale, gentile a volte e a volte crudele, cominciò a

strano animale, gentile a volte e a volte crudele, cominciò a sussurrare che

a volte e a volte crudele, cominciò a sussurrare che fosse iettatore.

. nei sotterranei del caffè san carlo a cui il proprietario 'monsu due'ha dato l'

e venne in palazzo ducale il manin a ciò proteggere l'assemblea, a assicurarle

il manin a ciò proteggere l'assemblea, a assicurarle libera sortita. nievo, 1-vi-840

fagiuoli, iv-19: se il topo credendo a tal finzione [del gatto],

tutto lordo, lo mettono in cima a una pertica e attraversano il borgo san

ciaschedun anno: può quel regno resistere a tanta sortita del suo denaro per la somma

e... procurare la sussistenza a buon numero di famiglie. -spesa

mandata. dazio di rubbi 9 pagato a soldi 31 per rubbo, l. 13

di figura conica della lunghezza di presso a due piedi, trovato alla profondità di

tutta l'apparenza di un embolo destinato a impedir la sortita dell'acqua da un

esito, riuscita di un progetto. a. l. moro, i-157: se

lei saviezza potesse suggerirmi un mecenate, a cui farne la dedica, per impegnarlo a

a cui farne la dedica, per impegnarlo a promuovere con efficacia la mia salita alla

vol. XIX Pag.514 - Da SORTITO a SORTO (50 risultati)

, sortito occultamente da'suoi quartieri, venne a trovare gli spagnuoli a villalunga. michiel

quartieri, venne a trovare gli spagnuoli a villalunga. michiel, lxxx-4-223: inoltrandosi

sfacciata baldanza e non curando d'aver errato a titolo de lesa maestà, si cimentò

può dir dah'arringo, di portarsi a chiedere audienza dall'imperatore per impetrar qualche

impiego. algarotti, 1-iii-332: sinone racconta a calcante e a pirro, sortiti dal

1-iii-332: sinone racconta a calcante e a pirro, sortiti dal cavallo, come l'

, come l'arti sue riuscirono quasi a vuoto per la opposizione di enea.

enea. 2. che partecipa a una sortita militare. -anche so- stant

, di sortire2), agg. assegnato a una determinata persona; ottenuto in sorte

favori più degni e più sortiti, cominciò a entrargli nell'animo, avendo baldassarre sanese

e in eleganti donne, / tutto tesoro a me sortito. guerrazzi, 140:

la mia consorte assidasi / nel trono a lei sortito, / ma pria le piaccia

le piaccia un brindisi / sciogliere, a vostponor. 2. destinato a

a vostponor. 2. destinato a un compito, a una condizione. -anche

2. destinato a un compito, a una condizione. -anche sostant.

tutti li signori illustri / dal ciel sortiti a governar la terra, / non vedi

e di schiavi manuali, di gregari ridotti a far numero uniforme e di eroi sortiti

far numero uniforme e di eroi sortiti a spiccare unici. -ben sortito-,

trafitta da vili animali... a mostrare loro viltade. 3.

loro viltade. 3. andato a buon fine, coronato da successo.

buon fine, coronato da successo. a. molin, lxxx-4-101: alla regina la

palatina ad un giovine pren- cipe eletto a quella reggenza. 4

perché la mensa non rimanga asciutta / a sullazzar la dilettevol sete; / ma

. sortitor -òris, propr. 'chi estrae a sorte', nome d'agente da sortxri

acqua). qual de'greci a leucofri, dove era il sacratissimo tempio di

non gli veggendo nulla in cella, disse a lui: « come sta'tu qui,

fatali melli, et agli introe- unti a ciascuno lepidissima e munifica uno di quelli dona

sortizióne, sf. ant. estrazione a sorte. prima guerra punica volgar

e, fatto tra loro sortizione, a comellio delle navi toccò il governo ed a

a comellio delle navi toccò il governo ed a gaio duellio toccò la guerre di terra

tutte queste sortizioni ed elezioni, insino a ch'egli si pervenga a xli, assai

elezioni, insino a ch'egli si pervenga a xli, assai tosto s'espediscono.

nomi dei cittadini che potevano essere estratti a sorte per esercitare una carica.

, 26-43: io stava sovra 'l ponte a veder surto, / sì che s'

, purg., 8-9: io incominciai a render van / l'udire e a

a render van / l'udire e a mirare una de l'alme / surta,

. pirandello, 7-85: lo scialle, a quell'atto, si svolse, e

. uscito dal sepolcro (anche con riferimento a cristo risorto). dante,

surti di rivera, / quasi congratulando a lor pasture, / fanno di sé or

b. strozzi il vecchio, 2-77: a che sì bel mattin, tante viole

5-111: 1 giandarmi pontifici sbucavano, a giorno già sorto, dalla viuzza del

20 e il * 30, in fondo a corso giovecca. 6. emesso da

e ancora bambine, temendo esser tagliati a pezzi dalle popolazioni. de sanctis, ii15-

, sorti / dall'infinito ed agitati a caso, / possan cozzar con violento turbine

d'anni d'ingrato lavoro sarebbero occorsi a mettere in sesto alcune questioni familiari sorte dalla

tamas, ch'è il maggior onore a che possa un re ai persia esaltare un

grandissime, mise il capo in grembo a tamas koulicano. -che ha acquistato

velleità di vanità personali, venisse ora a rompere questa opinione di fresco sorta,

, 271: stando con il navilio surto a mezzo del fiume, avemmo visto di

, 2-64: questa zepata è bona a infocare navi che surte tenessino assediato qualche

vol. XIX Pag.515 - Da SORTO a SORVEGLIANZA (31 risultati)

vedean ne'fondi cavi / sorte e legate a l'ancore le navi. 2

-per simil. e al figur. pervenuto a una condizione di pace e di sicurezza

di guido, lxxxviii-i-180: tempo è ormai a calar nostre vele / e di racòr

. nieri, 3-214: sortù: a firenze oliera, a pistoia ampolliera, a

3-214: sortù: a firenze oliera, a pistoia ampolliera, a siena portolio.

a firenze oliera, a pistoia ampolliera, a siena portolio. è certo un francesismo

. giannini- nieri, 83: sortù a livorno, invece, si chiama lo sformato

, muovono quel mulino e vanno quietamente a sfociare nel lago. cavour, 1-450:

detto sor- tumoso, avente acqua a poco profondità. = dal milan

avrà più luogo di sorvallare dalla arginatura a danno degli adiacenti, come più e

berenson è stata fondamentalmente, e curiosissimo a dirsi: ascetica, disciplinativa; limitazione

seno senza esservi bisogno degli addizionali solo a quest'oggetto. e poi non ha il

ed erano custoditi da una sorvegliante dal naso a punta. -per estens. chi

pretensioni su di te, farai bene a stare attenta »; io ne avevo proprio

ha il compito di impedire l'ingresso a estranei e di intervenire in caso di incidenti

cittadini, avrebbe detto due guardacaccia. pensò a due fattori, a due sorveglianti della

guardacaccia. pensò a due fattori, a due sorveglianti della tenuta principesca, dei colonna

né vi mancano sorveglianti ed ispettori che a guisa di ufficiali passeggiano fra i ranghi

impiegato d'ordine,... come a dire un amministratore, un cassiere,

polizia, l'autorità giudiziaria può imporre a persone sospette di essere dedite ad attività

sorveglianza, si facesse, per non servire a illustrare il trionfo del suo nemico,

, tantoché tutta la sua sorveglianza si limitava a domandare, di quando in quando,

ginzburg, i-640: mia madre rimproverò a scilla d'aver lasciato barbara senza sorveglianza

senza sorveglianza. -il guardare a vista un punto di passaggio. moravia

di un servizio in modo continuo. a. tabacchi, 13-93: la clinica di

in un regime autoritario, in conformità a criteri e indirizzi politico-ideologici stabiliti dall'autorità

vi è un imprenditore, il quale, a nome e sotto la sorveglianza dello stato

di licenza liceale, si estenda anche a quelli di licenza ginnasiale. legge 12

di un'area per impedirvi l'accesso a estranei. carducci, ii-6-152: voglia

. nievo, 459: l'andreini, a cui il conte ri naldo

comodo che quasi quasi pareva anche lui a parte della mangeria. verbali del consiglio

vol. XIX Pag.516 - Da SORVEGLIARE a SORVENIRE (37 risultati)

rimanere un dieci e più giorni a sorvegliare le conseguenze. einaudi, 3-181

ed ai sovrastanti, e si limita a sorvegliare questi. barilli, ii-351: sulle

trasportate per mare, costituita nel 1877 a rouen e attiva fino alla prima guerra

per mano dell'inquisizione di stato coglieva a morte quasi fulmine caduto di notte dall'

attivo e segnatamente di persone: la polizia a tutto andare dice 'sorvegliare quel tale'.

giorni seguenti la polizia, essendo venuta a sapere qual parte avessero avuto gli artisti

artisti nella zuffa, ne mando qualcuno a villeggiare in castel s. angelo e

illeciti. pascarella, 2-342: va a sorvegliare la marina della somalia italiana,

l'inferma e la gente che veniva a farle visita. di giacomo, i-656:

di maggio, vide passare l'impiegatuccio a mille e duecento, e per volerlo

pastori con i greggi di pecore (a differenza che da noi, per lo

biondi tagliati alla paggio chinata in avanti, a sorvegliare il terreno sparso di rinuti e

inestirpabile e sia costretto ad osservarsi, a sorvegliarsi, per convincersi dell'orrenda verità

questa volta un assistente dottore dovrà a. boni, 475: sorvegliate la carne

cassola, 2-165: francesco era fuori a sorvegliare la cottura della polenta.

di milano. 5. sottoporre a controlli e a revisione l'amministrazione di

5. sottoporre a controlli e a revisione l'amministrazione di un ente.

i-340: credo che chi vuol fare lasciti a favore delle opere pie non cerca che

d'annunzio, iv-1-615: ero in preda a una particolare sovreccitazione, e n'avevo

consigliata e aiutata l'impresa di gabriele a fiume. pasolini, 22-i- 1692:

di debolezza e un tradimento fatto anche a lei. = deriv. da sorvegliato

(superi. sorvegliatìssimo). sottoposto a controllo o a vigilanza da parte della

sorvegliatìssimo). sottoposto a controllo o a vigilanza da parte della polizia (una

. v. sorvegliare]: la polizia a tutto andare dice 'sorvegliare quel tale'

lui, nel quale dichiarava di riconoscere a fiuto un probabilissimo futuro cliente del tribunale

servizio di schiavi un'arte esercitata liberalmente a loro profitto. -per estens

. 4. figur. tenuto a freno. cicognani, 13-77: punto

non sia indispensabile, che non concorra a rare'il racconto. arbasino, 7-172

, ritempratisi poscia alle sorvegnenti sciagure, a noi dirittamente invidiarono la gioventù triste combattuta

de'lati siede la signora di casa a ricevere. le si fermano un poco attorno

con la sostanza perdessero la vita ritagliano più a minuto; invece di principati donano poderi

, mentre i sorvenienti si perdono dietro a farfalle ed a fiori o scioperano all'ombra

sorvenienti si perdono dietro a farfalle ed a fiori o scioperano all'ombra de'sacri

si gittò. sorvennero / grin- secutori a la vorago. fusinato, ii-6: una

colonna sorve- nìa / dall'altra sponda a rinforzar l'attacco. pascoli, 696:

tremando le appressava e non invano / a lor stendea la supplichevol mano.

... il suo viaggio annuale a venezia. saba, i-307: m'ha

vol. XIX Pag.517 - Da SORVENUTO a SORVOLARE (47 risultati)

d'occhi, / furon tagliati tutti quanti a tocchi. 2. avvenuto o

e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. = comp. dal pref

, in partic. dei famigliali; sopravvissuto a una strage. - anche sostant.

. antico istituto della conferma (richiesta a un'autorità superiore, in partic. al

/... sì vii ch'io a te sorviver osi? carcano, 1-77

, 1-77: se la vecchia madre a me sorvive, / ella almeno a

madre a me sorvive, / ella almeno a noi pensi, e qui ne venga

noi pensi, e qui ne venga / a sperare, a pregar pe'figli suoi!

e qui ne venga / a sperare, a pregar pe'figli suoi! ghislanzoni,

giulivo. -per estens. continuare a vivere dopo la fine di condizioni o

garibaldi, 3-88: mosto ferito gravemente a monterotondo fu men felice di uziel, il

/ agli affanni agognò sottrarsi alfine, / a libertà sorvivere sdegnando / catone.

di noi che vive / è ciò che a noi sorvive: / tutto è per

età, saettavano dalle mura i nimici corsi a spegnere la fiamma...

città levò grande splendore, bruto, commosso a pietà, la cavalcò in giro di

/ sognavo un paradiso / di fate sorvolanti a frotte i petali / in un perpetuo

carducci, iii-6-290: del comento di a. m. salvini, abondante ove

). percorrere lo spazio aereo sovrastante a una regione o a un territorio determinato;

spazio aereo sovrastante a una regione o a un territorio determinato; volare al di

di sopra di un luogo (con riferimento a uccelli, a esseri alati, a

luogo (con riferimento a uccelli, a esseri alati, a velivoli).

a uccelli, a esseri alati, a velivoli). tornielli, 501

spiriti che la convulsa terra / sorvolano a sciami. moravia, ix-45: tutto ad

tegnente, e la si traggono in bocca a quel poco a poco ch'ella si

la si traggono in bocca a quel poco a poco ch'ella si va lor producendo

prendere delle boccate, e subito farsi a schizzarle al nido che attualmente lavorano. varano

, gr., ii-327: mentre a ritrarla / pongo industre lo sguardo, ecco

come d'autunno all'aer men sereno / a schiere se ne van corbi e cornacchie

ne van corbi e cornacchie / dall'alpi a ricercar luogo più ameno, / dove

la grondaia del casamento ed era andato a scavarsi un buco cinquanta metri più in là

passo in ancona, un altro da ancona a sebenico: sorvolando altri lacci.

arpino, 15-166: li fissò a lungo, insensibile, sorvolando le persone

poco sbriciolando o sorvolando le parole, a scatti, a monosillabi. -intr

sorvolando le parole, a scatti, a monosillabi. -intr. non dare

. -intr. non dare rilievo a una parola. sbarbaro, 1-178:

grassetto o maiuscolo! che sono, a petto di questa mimica, gli espedienti tipografici

prendere in considerazione; omettere, passando a un altro argomento. cattaneo,

un fiducioso senso di vita si trasmetta, a concludere e a superare, a sorvolare

vita si trasmetta, a concludere e a superare, a sorvolare pensieri e fatti inquietanti

, a concludere e a superare, a sorvolare pensieri e fatti inquietanti, da

suo segreto; chi li sorvola estraneo a tutti è perciò stimolato alle associazioni più

punti deboli o scabrosi, si mise a spiegare in che cosa consistesse quella dote figurativa

nota che la svastica con gli uncini a destra si chiama 'sauvastica'e per gl'indiani

o del fatto che s'era accinto a studiare, ne parlava al pubblico.

de'sensi e della ragione, dietro a cui andasti fin qua. 9

in una festa. 11. innalzarsi a una condizione di preminenza; eccellere.

nelle nazioni. 13. elevarsi a sublimi esperienze spirituali. algarotti, 1-v-166

vol. XIX Pag.518 - Da SORVOLATO a SOSCRIZIONE (39 risultati)

gadda, 16-28: il generale salasco, a milano, soscrisse l'armistizio detto 'di

soscriveranno. -scrivere un nome in calce a un documento. opuscoli scelti sulle scienze

dante (è probabile) tre lettere a margherita di brabante, moglie di arrigo

, 66: fiorini dugento cioè fiorini 200 a giovanni barbadoro e compagni banchieri per di

barbadoro e compagni banchieri per di qui a due mesi proxi- mi che vengano e

propria mano. bisticci, 1-i-467: giunto a costanza dov'era il concilio, subito

facete, quando si soscrivevano per testimoni a qualche scritta o contratto, dicevano per

corpo fiorito e illustrato da grado sublime. a tal paradosso si soscrisse san luca,

, 16-iii-175: inclinerei... a soscrivermi alla sentenza d'aristotile, affermante

: io... non mi soscrivo a questa opinione, e credo che piuttosto

di firenze. -impegnarsi formalmente a compiere una determinata azione. alfieri

come quell'altra, e mi soscrivo a non barattar mai manufattura quando questa riesca

nuovi testi fiorentini, 252: fue a. ffare il tesstamento di baldovino e

lui, se... non soscrivesse a la dannazione de'libri d'origene.

origene. tommaseo, 14-431: singoiar cosa a ogni modo che questo segretario di repubblica

ultimo foglio d'una pubblicazione già ridotta a perire consunta fra le angustie.

-per estens. dare il proprio assenso a un'affermazione, a un'opinione.

il proprio assenso a un'affermazione, a un'opinione. pasqualigo, 2-13:

: con più vergogna / spesso italia a tal favole soscrisse. cesarotti, 1-xviii-304:

e tre ritrovare ad una determinata ora sotto a quel portico che mette capo sulle fondamenta

), sf. firma apposta in calce a una sorvolato (pari. pass

dentro gli orecchi, e quelli stanno lì a lasciarsi fare. montale, 2-61:

da questo richiamo. si interpreta, ma a torto, la sigla con le iniziali

degli 'sos'mandati dalle suore e indirizzato a lui. = sequenza di lettere

giov. fiorio, 1-383: 'sosamele': a kind of sugar bread or cake.

un re cadente, / unico scampo a più fatai periglio, / vendicar voglia e

: la lettera non era soscritta; ed a bella prima l'ho pigliata per una

di cristo, non perché gli cediate o a lusinghe o a minaccie di prìncipi o

perché gli cediate o a lusinghe o a minaccie di prìncipi o di tiranni, ma

custodiate e gli conserviate inviolati e intemerati a cristo. 2. che ha

sono soscritti [nella lettera] volessorio male a uno di que'frati. bisticci,

di loro mano dove confessano avere acconsentito a questa unione. nuovi documenti intorno a

acconsentito a questa unione. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 29: non

della lettera, che elli aveva iscritta a messer gualtieri; ed elli lo negava.

crescente. 3. chi partecipa a una sottoscrizione in vista della pubblicazione di

avviso dell'apertura dell'« emporio » a ciascun soscrittore. magazzino di mobilia, 1

, o signori, fra i primi soscriventi a questa magnifica e solenne dichiarazione? i

, xiv-2-21: sono tardo... a ringraziarla della briga ch'ella si è

3. chi si è impegnato a versare un contributo per beneficenza.

vol. XIX Pag.519 - Da SOSIA a SOSPENDABITI (37 risultati)

lettera o a un atto pubblico o privato, per riconoscerne

formato quel qualunque segno di soscrizione. a. verri, 2-i-1-236: ho veduto

giornalisti senza soscrizione ed articoli anonimi incominciarono a condannarmi, e sempre sommariamente. pascoli,

raccolta dei nomi delle persone che partecipano a un'iniziativa o che aderiscono a una proposta

partecipano a un'iniziativa o che aderiscono a una proposta politica, a un'istanza

che aderiscono a una proposta politica, a un'istanza, a una petizione pubblica.

proposta politica, a un'istanza, a una petizione pubblica. r. aeriamoli

ordine de'cittadini. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 28: atteso etiam

consiglio come la signoria se n'abbi a governarecontro a chi ne lussi stato auctore et

come la signoria se n'abbi a governarecontro a chi ne lussi stato auctore et inventore.

gli schiavi. -lista degli aderenti a una fazione politica o a una congiura

-lista degli aderenti a una fazione politica o a una congiura. machiavelli, 1-vii-474

che erano di ciò consapevoli e volevano intervenire a questa congiura. denina, 94:

avviso dell'apertura dell'« emporio » a ciascun soscrittore. tommaseo, 11-162:

i patti della soscrizione. -abbonamento a una serie di spettacoli. angiolini,

di baccante cessi quasi per incanto? presentate a costoro, sebbene straricchi, una lista

[rezasco], 459: si fece a tempo de'signori passati una soscrizione di

stampò o lo fece stampare. equivale a 'firma'. è oggidì volgarmente detta 'impressione'.

rendete dunque quello ch'è di ciesare a ciesere, e quello ch'è d'iddio

assomiglia nella fisionomia e nell'aspetto fisico a un'altra persona, in partic.

un'altra persona, in partic. a un personaggio famoso, in modo tale da

sosia. di belle cose si vanta, a vostro riguardo ». gozzano, i-1112

museo d'atene. sbarbaro, 1-200: a certo impiegato modello sussurrano dell'esistenza d'

-per estens. oggetto esattamente uguale a un altro. ojetti, ii-424:

dell'arte del vetro, 61: acqua a fare bella faccia. togli oncia una

corrotto da lui per pecunia lo condannasse a morte. guido delle colonne volgar.,

. m. villani, 6-7: cominciò a maravigliarsi più del movimento di messer francesco

sospecione che i nemici non lasciasse venire a studio ne'loro confini per tórre loro la

virtù, 1-93: sospezione si è a pensare male d'altrui per qualche piccola

da gubbio, 1-197: con- viensi a voi dirizzare il cuore in franco ardimento,

fatta, l'animo degli uomini si smuove a paura e a sospecione d'alcuno santuario

degli uomini si smuove a paura e a sospecione d'alcuno santuario, credendo che gl'

suo nipote e degli altri suoi parenti, a ciò che non morisse con quella sospeccionosa

peccato. 2. che dà adito a dubbi, non assodato o sicuro.

i falli dell'amico, ma eziandio a lui non si conviene d'essere sospeccioso.

di cristo, che sì caro / costò a riarmar, dietro a la rnsegna /

caro / costò a riarmar, dietro a la rnsegna / si movea tardo, sospeccioso

vol. XIX Pag.520 - Da SOSPENDERE a SOSPENDERE (48 risultati)

cfr. dipendere). appendere un oggetto a un sostegno per mezzo di un filo

perché s'usa di mettere attaccato sopra a grassi, ove si sospende la carne

fiondi, non vi possano scendere. a. briganti, 504: nel modo

riguardanti, ne permette copie fedeli e ingrandite a chiunque maneggia pennello. d'annunzio,

l'elmo di testa e lo sospende a un ramoscello di faggio. -riporre

. frugoni, i-3-143: o donna, a l'immortale / de'tuoi carnitente e

mai zampogna umile, / lei sospesa a un faggio ombroso, / di tacer

: chi negherà che nei tempi abbiano a sospendersi, in memoria delle avute vittorie,

gentil fatica, / il pennel dotto a lei sacra e sospendi. cantù, 3-102

auricolare. maia materdona, i-105: a l'orecchie sospende aurate anella. -tenere

corda che 'l sospende. -immergere a mezz'altezza in un liquido. mattioli

poi li fa da 4 lati un muro a uso di truogo di mattoni, e

erba. ella protese / le braccia a un ramo che di molta fronda / ricco

di molta fronda / ricco pendeale sopra e a quel sospese / tutto il corpo ondeggiando

-intr. con la particella pronom. aggrapparsi a un sostegno, afferrarvisi con le mani

capo di una fragile corda, e sprofondarsi a rischio della vita più di cento piedi

, cui gl'idolatri, per costringerla a rinnegare, sospesero in aria con funicelle

rio, ch'ogni conforto abborre, / a sospender se stesso il padre tira

via, né lo sospenderete se non a una pianta che gli piaccia, sotto pena

par d'orecchini che un giorno detti a molly. / sospenderanno me, non la

[s. v.]: sospendersi a un ramo. 3. sollevare

esse pietre, ma sospenderle e calarle a basso nel fondo dell'acque, ove

in opera. stigliani, 2-184: stando a pescar carmenio a un sasso acuto /

, 2-184: stando a pescar carmenio a un sasso acuto / col fil pendente e

valutare. bembo, iii-649: amane a questo tempo, e 'l nostro torto /

mi disse està parola; / indi a partirsi in terra lo distese. bellori

. / la vita insieme e i passi a me sospende. b. corsini,

sospenda o posi, / fior ch'a gara li dàn baci amorosi. chiari,

cui dovrebbe di ra- on tuttodì ritornare a sommergere l'universo. c. i.

. 5. mantenere un liquido a un livello superiore impedendogli di scendere per

ritirare le acque del mare (con riferimento a mosè, nel racconto biblico del passaggio

le sonanti e vaste / acque ei sospese a sé d'intorno, e tale /

e sospendendosila massa dell'acque, era sforzata a ringurgitar nel vaso proprio et a precipitar

sforzata a ringurgitar nel vaso proprio et a precipitar nel vaso vicino. -non

movimento delle ali, rimanendo in equilibrio a una certa altezza dal suolo.

tesi lini, / sospendetevi immoti in aria a pieno. -fermare nella traiettoria

campo / ha già interrotta e fin a qui sospesa. f. f. frugoni

afflitto, alla strizzatura di esperio, e a lui rivolto, che sospendeva il grazioso

dì venticinque di maggio che si sospendessero sino a nuovo ordine i processi dei non condannati

f. badoer, lxxx-3-253: è lecito a ciascuno, per ogni minima cosa ch'

per lo più di breve durata e limitata a un settore. guicciardini, v-122

frusoni, 826: ruppero il corso a questi moti d'armi i mediatori milanesi

e i membri, / perché in mezzo a la tua nobil carriera / sospender debbi

'l corso. 8. rinviare a un altro tempo, a un'altra occasione

8. rinviare a un altro tempo, a un'altra occasione; differire.

lungo tempo sospeso et indugiato di satisfare a tua richiesta. tiepolo, lii-1-67:

ritorno di alcuni ch'essi mandarono subito a trattare co'prìncipi cattolici di lamagna,

come se l'autorità sua fosse bastevole a dar riparo ad ogni incomodo che per la

vol. XIX Pag.521 - Da SOSPENDALE a SOSPENDIMENTO (34 risultati)

, lii-4-415: ha sospeso il pagamento a molti provvisionati e salariati e benemeriti della

. v.]: sospendere la paga a un impiegato e sospendere un impiegato dalla

conquistata la rocca, si versò tosto a guisa di un diluvio. f. m

sola fu cagione che cesare si risolvesse a sospendere quella concessione. ammirato, ii-3-187:

della guerra straniera, io non esiterei a credere che si dovrebbe per qualche tempo

libertà della stampa. carducci, ii-3-44: a te manca, o giulio cesare,

-rinunciare alla propria autonomia. a. pucci, cent., 56-12:

, ma lo sospese e confortò tutti a lasciare le sinagoghe, l'orazione, le

cattolici. galileo, 1-1-280: piacque a quei signori di sospendere il libro e dichiarare

, iii-15: convien sospendere il commercio a luoghi sospetti, non accettando senza quarantena

pena, ma fue sospesa la pena a tempo, cioè infino al die del

, sospesa l'esecuzione, s'indusse a perdonarla. -assol. alfieri

brama, / e 'l viso con vergogna a terra stia. guarini, 1-168: io

guarini, 1-168: io sono costretto a supplicare l'altezza vostra che si degni di

questa mortai angoscia o almeno sospendetela infino a più certi avvisi. fagiuoli, 1-8

signor, sospendi tire / sin che a voi due favelli. g. schmidt,

strumenti delle sensazioni nostre e delle facoltà a negarci l'usato servigio, il sonno

questo il mio giudizio, per conformarlo a quel di vostra signoria. muratori, 11-50

l'una consistente nel sospendere l'assenso come a cosa certa, l'altra consistente di

machiavelli, 1-ii-72: quello che si ha a deliberare, bisogna deliberare presto, avendo

/ pensa: « deh! forse a me venia cortese, / e 'n periglio

, portata ne le menti sante / create a trasvolar per quella altezza, / che

la messa (anche nelle espressioni sospendere a divinis o dalla messa). marsilio

marsilio da padova volgar., il-xxn-ii: a quelli per neciessità ne segue essere di

si trovassero non idonei, si potessero sospendere a beneplacito di esso ed interdir loro ogni

v.]: sospendere dalla messa, a divinis, dalla confessione; sospendere dalla

interdetto. -con riferimento all'ammissione a una confraternita, a una congregazione.

riferimento all'ammissione a una confraternita, a una congregazione. capitoli della compagnia dei

per innanzi, quando alcuno si mette a partito in irai consiglio de'diciotto,

, ceneri e piazza, perché prendemmo parte a un banchetto che commemorava la repubblica romana

i-410: si contenti far restituire la provvisione a messer andrea... ancor che

aquartierate le genti alemanne furono i primi a essere sospesi del commercio. -punire

. croce, 305: chi vien tardi a mensa è suspeso dal cibo. =

nome dal verbo sospendere, s'attribuisce a questo primo punto, perché sospende la parte

vol. XIX Pag.522 - Da SOSPENDIO a SOSPENSIONE (44 risultati)

suspèndio e abbandonare il mondo e servire a cristo. 2. impiccagione.

33: posto... desteso a la supina el corpo overo omo morto

delle ossa dello scheletro (con riferimento a muscoli, tendini, legamenti, ecc

tic.: l'appendere un oggetto a un gancio, a un sostegno.

l'appendere un oggetto a un gancio, a un sostegno. m. savonarola

le inguinegie per la suspensióne dii feto a la matrice. galileo, 3-1-237: posto

vischio, miele od altro ingrediente atto a prendere mosche. -corda, fune di

essa eseguì. la corda marcia, a metà sospensione, si spezzò, e la

. calvino, 8-15: levai il braccio a indicare una sospensione di dense gocce d'

di luce sottile, concentrato e messo a fuoco dalle lamelle delle veneziane, che illumina

in sospensione-, nella pallacanestro, tiro a canestro effettuato da una certa distanza saltando e

cercando di restare sollevati in aria il più a lungo possibile. corriere dello sport [

catenella o asta pendente dal soffitto, a cui è appesa una lampada { lampada,

appesa una lampada { lampada, lume a sospensione). pirandello, 7-919

faceva perfino avvertire il ronzio del lume a petrolio tolto dalla sospensione e posato lì sulla

: dalla volta candida pendono tre lampade a sospensione, così paralumi di merletto. govoni

: al soffitto di mosche / un lume a sospensione, per gli spifferi, /

cui centro scende dal soffitto una vecchia sospensione a petrolio circondata di candele. banti,

..., sotto la 'sospensione'a petrolio di vetro celeste, una tipica cena

solo o da due perni). -sospensione a nastri tesi: formata da due nastri

scarica passa nel filo il telaio è spinto a ruotare intorno all'asse verticale di sospensione

lati maggiori del rettangolo, i quali, a circuito aperto, sono nella posizione la

ai nuclei dell'elettro-magne- te, tendano a portarsi alla massima distanza da questi.

scocca, costituito da molle e ammortizzatori (a balestra, a elica cilindrica, a

molle e ammortizzatori (a balestra, a elica cilindrica, a barra di torsione,

a balestra, a elica cilindrica, a barra di torsione, ecc.) e

, 214: vettura di terza classe a corridoio... la sospensione della cassa

del veicolo obbliga il sistema della sospensione a riprendere la posizione normale e gli assi ritornano

151]: fiat e panhard la frizione a dischi multipli, aéros aveva tentato una

di girare e di dirigere la spinta a seconda della necessità. -asta flessibile di

moto oscillatorio. -ferrov. sospensione a naso: nel motore elettrico per trazione

vena alla tempia, un'immagine apparve a marcello. 7. cessazione dell'

l'uomo d'oggi può sentirsi tratto a vagheggiare sui ricordi della vita monastica medioevale

loro mai non veduta, si offeriva a morir per altrui, risposero con sospensione,

risposero con sospensione, dicendo che fino a nuovo ordine si soprastia. zeno [inmuratori

voi che cercavate un 'colloquio'per chiedere a me la sospensione delle recite della commedia,

degli esperimenti nucleari è ricominciata martedì scorso a ginevra. -cessazione temporanea di un'

italiani delle pensioni dovute loro in seguito a formale disposizione della legge germanica. moravia

che un bel giorno il malcontento desse origine a dissidi ed a sospensioni del lavoro,

il malcontento desse origine a dissidi ed a sospensioni del lavoro, perniciose per la vita

; breve silenzio che interrompe e lascia a mezzo un discorso, anche per indicare

, anche per indicare esitazione o timore a proseguire (e in un testo scritto

interruzioni e sospensioni che i moderni fanno a gara di seminarle da per tutto empiendo le

per lo più di breve durata e limitata a un settore) delle ostilità; la

vol. XIX Pag.523 - Da SOSPENSIONE a SOSPENSIONE (10 risultati)

ordinamenti di giustizia, 2-348: sia utile a tenere consiglio sopra l'assolvigione overo prolungamento

molto chiare che f a republica lo fa per aprir la strada alla

di temporanea quiescenza in cui può venire a trovarsi un diritto, una facoltà, un

vi prego che non si lasci andar così a lungo la spedizione della mia confermazion delle

caso della restituzione, il titolo si riduce a non titolo e si finge che non

esclusione di una nave (in partic. a causa di deficienze tecniche) da una

rimanga sospeso per un periodo non superiore a quattro mesi. ibidem, 623: 'limiti

1707), 576: poco conferirebbe a rieppesciar detto lago [di castiglione della pescaia

affittuari, se generalmente non si proibisse a tutti in quello pescare. botta,

: divieto temporaneo di divulgare una pubblicazione a stampa o di rappresentare un'opera teatrale