picciola troia e li edifici troiani simulati a li grandi edifici ai troia. boiardo
coloro che poveri sono e non hanno modo a uccidere uno porco, ne fanno uno
l'inganno / la dolente mia sposa a trar d'affanno. -sostant.
ha natura di simulazione; che attiene a una simulazione. leggi e bandi,
simulata, per la quale s'obblighino a chiunque si sia di pagare alcuna cosa
20-i-1986], 366: si addebita a quel giudice di non aver valutato gli elementi
malattia fittiziamente fatta apparire da un soggetto a scopo di frode, in partic. per
per sottrarsi al servizio militare obbligatorio o a certi suoi obblighi. -in partic.
161: procurata inabilità o simulata infermità a fine di sottrarsi all'adempimento di alcuno dei
corpi di soldati per apprendere ed avvezzarsi a tutte le mosse ed evoluzioni di una
, che finge con astuzia, dando a intendere cose diverse dalla realtà o dissimulando
mi cacciarono in città, benché io anteponga a tutte l'altre stagioni l'autunno,
ojetti, ii-522: gli storici continuano a domandarsi se fu [filippo ii]
non voleva questo, non voleva a nessun costo vedere il simulatore [che si
scala dei tempi che esso impiega è identica a quella del sistema fisico in esame.
è frutto di simulazione ed è diretto a ingannare o a favorire convinzioni errate.
simulazione ed è diretto a ingannare o a favorire convinzioni errate. cavalca, 18-114
discorso o affermazione che mira deliberata- mente a ingannare, a mostrare sentimenti, qualità,
che mira deliberata- mente a ingannare, a mostrare sentimenti, qualità, inclinazioni false
false, in contrasto con la verità, a provocare false opinioni, a favorire convinzioni
verità, a provocare false opinioni, a favorire convinzioni errate. cavalca,
o simulare, questa condizione non sodisfaceva a molti, che si governavano per l'oposito
materia con tanto sentimento ch'era impossibile a comprender se queste parole fossero figlie
un fingere in parole e in opere a fin di male. volponi, 8-165:
volponi, 8-165: l'industria vuol sfuggire a ogni realtà, compresa la sua.
fiamma davano l'ultimo tocco di realtà a coteste impossibiliapparizioni. 3. imitazione o
medaglia di cartone ricoperta di carta dorata a simulazione dell'oro vero.
barilli, 7-66: la sera seguente assistiamo a un'altra rappresentazione che ha luogo nel
nel giardino dell'albergo excelsior, dinanzi a un pubblico numerosissimo, che non fiata,
debitore finge di vendere un suo bene a persona di sua fiducia al solo fine di
dissimulato); la simulazione relativa, a sua volta, può essere una simulazione
legali sanno sforacchiarli con mille malizie, a mo'di esempio appuntandoli di lesione,
chirografari del simulato acquirente, sono preferiti a questi, se il loro credito è
escludeva che nella specie fossero configurabili: a) una simulazione assoluta, perché il
modo che l'autorità possa essere indotta a iniziare un procedimento penale per l'accertamento
sottrarsi all'obbligo del servizio militare o a un particolare tipo di servizio militare,
giudiziaria o ad un'altra autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, afferma
è punito con la reclusione da uno a tre anni. codice penale militare di pace
è punito con la reclusione militare fino a tre anni, se la simulazione è commessa
tre anni, se la simulazione è commessa a fine di sottrarsi all'obbligo del servizio
assunto; e con la reclusione militare fino a un anno, se la simulazione è
se la simulazione è commessa per sottrarsi a un particolare servizio di un corpo,
di pace, con l'aumento della metà a due terzi delle pene ivi stabilite.
., che si basa sul riferimento a un modello matematico del sistema stesso che
patomimia. - simulazione inconscia: quella a cui si giunge attraverso un meccanismo di assuefazione
dottrina cristiana, il fingere di appartenere a un'altra fede o a un'altra
fingere di appartenere a un'altra fede o a un'altra chiesa per opportunismo. -in
piena area, con lo jugoslavo che cade a terra; ma paparesta non abbocca e
teri nematoceri di piccole dimensioni, somiglianti a moscerini; hanno rostro e zampe brevi
desiderio ardente di unirsi con vostra serenità a. tiepolo, lii5- 156: i
per umana debolezza entrano negli animi, vengano a frammi- schiarvisi, l'attività degli uomini
diversi autori. marinetti e a. viviani, 24: marinetti era un
dell'anima sua s'esercitavano simultaneamente occupate a proteggere la religione dal 'pastorale congiunto alla
con tutti i mezzi espressivi che sono a nostra disposizione. brancati, ii-
cui l'occhio umano, di fronte a un dato colore, tende automatica- mente
un dato colore, tende automatica- mente a rappresentarne il complementare, proponendo una pittura
alla base della poetica futurista (e a tale termine i futuristi italiani preferirono quello
. dos passos (1896-1970) e tendente a superare il criterio dinamico della narrazione per
sottospecie moderne dei dadaisti erano portati a creare metodologie accidentali o tutt'al più
sua dottrina al pericolo di ridurre il tempo a una semplice realità subbiettiva; ma noi
la cittadinanza. russoio, intanto, continuava a dirigere impassibilmente. simultaneità magnifica.
possibilità di considerare simultanei due eventi lontani a seconda del sistema di riferimento seguito per
12-10-131: è impossibile il non darle [a cristallizzazioni omogenee] un'origine simultanea.
i vari poteri dell'anima cospirano simultanei a radunare affetti, reminiscenze, riflessioni, immagini
in natura sono simultanei, l'esaminarli a parte ciascuno da sé, stabilire a ciascuno
esaminarli a parte ciascuno da sé, stabilire a ciascuno la propria natura e le proprie
untuosa e ridente lombardia imburrata di sole a sconfinati orizzonti d'avventura. savinio,
savinio, 2-91: sorgevano dalla panca a muro con moto simultaneo le creature femminili
la storia dell'arte senese, ii-239: a volere che le faccie corrispondino a drittura
: a volere che le faccie corrispondino a drittura l'una co'l'altra e lo
agenor e da filareto, curvati a pregare. 2. apportare in
volgar., i-193: quella fanciulla sopraportò a li omini il lume de la
. ispediti cavalieri del campo suo per andare a provedere, non potè gl'inimici ingannare
ebbe anche, stando in anversa, a dipignere per lo re filippo iv molti quadri
cornice della porta sono attrezzi tutti sacri a bacco, il gioviale rallegratore de'conviti.
: la sala, con la sua volta a ornati barocchi, con le sue pareti
, / ch'ogni peso più grave a te si dia, / sian travi,
): perotto... fu a un'ora da tanta maraviglia e da tanta
, 7-27: quando gli ambasciatori ritornati a casa riferirono questo, ogniuno fu soprapreso
[il cittadino] che, tra coloro a cui dice omero la vergogna esser cagion
comprende senza dubbio di chiunque, pensando a così fatte stordidezze, si sente soprapprendere
... ch'ella non ebbe tempo a poter ratificare i capitoli di quell'accordo
molti ne stavano in gran mendicitate. a. dei, 125: compito il tempo
de'lazzari da pistoia, podestà, aveva a dare molti denari a'cittadini, e
fiorentina, 1-840: donde il danaio abbi a uscire si sa, ma a loro
abbi a uscire si sa, ma a loro si mandi per e'cittadini che hanno
[rinaldo] di lungi dal castello presso a un miglio. idem, dee.,
fosca notte / mi sovraprese assai vicino a delfo. f. negri, 1-281:
febre quartana. caro, 3-2-179: oggi a ore quattordici circa fu soprappreso da nuovo
cuore pe'suoi figliuoli ch'ei fu costretto a ricondurla a milano. carducci, iii-16-129
suoi figliuoli ch'ei fu costretto a ricondurla a milano. carducci, iii-16-129: vittorio
non potendo resistere, chiusi gli occhi. a. f. doni, 4-3: volgendo
in tanto il ladrone toglieva la robba a suo piacere), tanto tardò il buon
tradimento o per soprapresa, dànno infinito travaglio a tutta la provincia e costringono o levare
otto notti, fu necessario levarsi e passare a tiflio. nievo, 1-656: giunte
dalla notte, ecco che si cominciò a sentire da lungi uno scalpitar di cavalli
da febbre acutissima,... trapassò a 5 di maggio dell'anno 1309.
ed èa dire che colui che si mette a cercare a'iddio, sì è soprapreso
sdegno feminile, con viso di madrigna a lui rivolta disse: « ben venga,
insegnata di lettere e soprapresa dal padre a trastullarsi con uno amante di bassa condizione
e spogliati, ispauriti e senza onore fuggirono a siila. busca, 26: si
tóre), sm. stor. a venezia nei secc. xvi e xvii,
imbarcò anco giacomo da riva destinato sopraproveditor a tine. siri, v-1-637: frà
levante furono due navi che scaricar doveano a line giacomo da riva sopra- proveditore di
meno, dirassi soprabiparziente, come cinque a tre, che è un tanto e due
, chiamerassi sopratriparziente, come è otto a cinque che è un tanto e tre
; se quattro sopraquadriparziènte, come nove a cinque. = comp. da
= comp. da sopr [a \ e arco1 (v.).
è tenuta, in primo luogo, a giustificare la pensabilità della distinzione del mondo
rendere regolare il congelamento, si vede che a un certo punto la colonna termometrica si
ancora nella seconda edizione, che ora viene a luce, assai accresciuta. e.
, 584: dei tipi sopraricordati alcuni corrispondono a figure umane,... altri
figure umane,... altri a vegetali, a costruzioni, ad armi,
,... altri a vegetali, a costruzioni, ad armi, ad istru-
nel titudine all'uno, piace a dio, che unissimo è insieme e soprarvenire
. menzionato precedente- burchiello, lxxxviii-ii-453: a furia a far falò n'andrai di a
precedente- burchiello, lxxxviii-ii-453: a furia a far falò n'andrai di a un altro
a furia a far falò n'andrai di a un altro o a gruppi di archi.
falò n'andrai di a un altro o a gruppi di archi. mente; ricordato di
r. cocchi, 1-30: vanno a certe glandule soprarenali e spesso da una
'surrenale'o 'soprarrenale': attributo di glandole a vescicole chiuse, adagiate sopra i due
d'un sovra- riccio d'or broccata a fiori / che, de l'estremo margine
stesso o la sua casa con quella seta a righe, con quel gallone a losanghe
seta a righe, con quel gallone a losanghe, con quel lampasso a colonne,
quel gallone a losanghe, con quel lampasso a colonne, con quel soprarizzo a fior
lampasso a colonne, con quel soprarizzo a fior ai cardo. casaviva [aprile 1991
-con uso aggett. (anche nelle espressioni a soprariccio, a riccio e soprariccio)
(anche nelle espressioni a soprariccio, a riccio e soprariccio): lavorato con tale
broccato d'oro riccio sovra riccio, che a tomo a torno aveva un bellissimo fregio
oro riccio sovra riccio, che a tomo a torno aveva un bellissimo fregio di ricamo
abito alla sposa d'un gran broccato a soprarriccio,... eran certi che
.. racchiude in un fondo di velluto a so- rarizzo tre miniature ovali settecentesche,
gentiluomini nel parco per dove era uscita a diporto madama reale. martello, b-ii-212:
. alfieri, xiv-2-144: l'ultimo amico a cui il mio cor si apriva,
: come se il male non avesse a bastare, soprarriva il rimedio appunto allorquando
capo d'anno, che molti mi vengono a dare, mi hanno pur troppo dato
persona o un gruppo di persone unendosi a loro. brusoni, 9-194: mi
funi incomparabili d'amore, non sapeva a qual parte prima rivolgere con l'animo
... ella... venne a cadérgli ai piedi, tutta lagrimosa.
iii-639: fu sì improviso il suo soprarrivo a roano che il duca di longavilla appena
straniere, che approdi, per riverirgli, a quell'isola, stimavo che sia soprarrivo
i nemici, persuasero il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso
il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso cimento. =
sinistra le dà il vero nome che a quell'ora corre per li posti. dizionario
quando ha mangiato..., dice a lei: « io non ti dirò
la donna ogni mattina... andava a vedere il signore, e serrava l'
, 21-844: compare serpente, vi manda a salutare vostro compare il leone, e
. eccezionalmente sapiente (anche con riferimento a dio). musso, ii-339
d. bartoli, 47-100: solo a se stessi parevano soprasavi, ma finissimi mentecatti
portavano sopra l'armatura, assunta quasi a emblema nobiliare e cavalleresco; generalmente era
pannamento imperiale che elli aveva in dosso a modo di soprasbèrga, la quale era uno
la quale era uno drappo di seta a palle d'oro che si vestìa in battaglia
vestìa in battaglia. anonimo [in a. dei, 77 noi.]:
scalmo superiore e l'inferiore nei bastimenti a più ordini di remi. = comp
stesse. non è comune ma corrisponderebbe a calosce. cantù, 3-320: se
poggia sulla schiena dell'animale e serve a sostenere le tirelle e la braca.
serve a sostener le tirelle e la catena. carena
, ii-12-34: la logica tende in esso a ridiventare metafisica, e una metafisica che
letter. l'insieme delle indicazioni atte a individuare il destinatario di una lettera,
soprascritta di fuori, la quale dice a cui sia data la lettera. sacchetti,
mano altrui, come fu questa. a. f. doni, 3-28: eccoti
: -questo è il viglietto che devi portare a violetta, acciò lo consegni a leonora
portare a violetta, acciò lo consegni a leonora. -mi suppongo che ci si
per rifugiarsi nella casa paterna, e a buon conto filippo aggiunse sulla soprascritta '
, iscrizione. salvini, 39-i-213: a uno onorato e gentil signore parve una
di un sonetto caudato. g. a. papini, 81: perché poi si
del comando supremo austro-ungarico dava l'ultimo tocco a un volume di duecentottanta pagine dattilografate,
questa nuova soprascrita vene in questa terra a dì 2 avosto, e poi a dì
terra a dì 2 avosto, e poi a dì 3 per lettere di piero duodo
espressione del volto; tratto fisionomico. a. cattaneo, i-306: il vescovo,
lo amore, sì confortà mi a far questa caosa. dante, vita nuova
mi cominciaro molti e diversi persevenienti a combattere e a tentare. statuto del
e diversi persevenienti a combattere e a tentare. statuto del l'
sopra scritta, facto ragione seco, resta a dare fiorino 1. cronica pisana
alla porta delle piagge e tenerla infino a tanto che lo soccorso venisse da lucca.
consoli e il senato, veniva solo a essere mista di due qualità delle tre soprascritte
sul finire del 1912 noi soprascritti tornammo a pensare sul serio a una rivista più libera
noi soprascritti tornammo a pensare sul serio a una rivista più libera e più artistica.
filippo di nani di benino e poste a sacco le case di tutti gli soprascritti con
presa parte che la soprascritta si estendesse a tutto il dominio. t.
. 4. paleogr. sovrapposto a una parola per indicare un'abbreviazione o
castiglione, 3-i-1-758: se voi volesti scriver a me, bisogna- rebbe che a le
scriver a me, bisogna- rebbe che a le mie littere voi facesti una coperta,
sangue, che colla fierezza avvisasse ciascuno a fuggirlo. = forma masch.
prestamente. sarpi, i-1-198: io scrivo a monsignor du plessis una cosa di qualche
nostro signore..., l'altra a un cardinale molto papabile...
nel soprascriverle, quella della condoglienza venne a voi. 2. indicare,
può riguardare i singoli fonemi o estendersi a segmenti del messaggio o al messaggio intero;
segno di fedeltà e devozione alla donna a cui il cavaliere dedicava, nella giostra
, 4-1-239: n'eran divisate le facce a vari colori, stemperati in una lor
pregassero di non muovere di venezia fino a tanto non avessero meglio masticato questo affare
dell'acque e per l'eccessivo candore rilucono a maraviglia. 2. decorazione con lo
, degli aventi un non so che simile a giubbe e a crini, e de'
un non so che simile a giubbe e a crini, e de'messi in manto
alta classe e il soprasolino lo tirava a lucido spesso. = comp. da
da lui escogitati, mondi superiori e inferiori a quelli dell'uomo, sottomondi e sopramondi
mezzo delle estremità dotate di fibbie, a un anello a cui è legata una corda
dotate di fibbie, a un anello a cui è legata una corda o un
busto del soldato che la porta e va a legarsi pe'capi guarniti di fibbie agli
, le reti alla riva, i legnami a seconda; e dicesi anche 'soprana'.
soprasparsa caligine, intenebrata. g. a. papini, 175: anton maria salvini
sofferenza morale o spirituale. a. cattaneo, ii-233: maria santissima,
bene l'atrocità di questo sopraspasimo per muover a pietà di voi e di sé qualche
cattaneo, ii-1-260: questa tendenza della nobiltà a sopraspendere fu notata fin da bacone che
sopraspésa, sf. spesa aggiuntiva rispetto a un determinato preventivo o programma (nella
(nella locuz. av- verb. a sopraspesa). cattaneo, vi-2-97
, vi-2-97: si tratterebbe di destinare, a sopraspesa del solo movimento di terra su
, sorrise, si alzò per prendere a don luigi una sedia. -brusco
penne lacerate / dai cicloni, ti desti a soprassalti. luzi, ii-225: nelle
mugola il cane. -palpitazione dovuta a una forte impressione o emozione.
quasi con improvviso soprasalto del cuore, a giove, per seco partecipare ilnacere che le
e triangolare, che dalla fossa sopraspinosa va a terminare nella parte anteriore della tuberosità maggiore
e l'animale... viene appunto a esser quella porzione sopraspiritualizzata. =
agg. ant. che spumeggia fino a traboccare dalbicchiere (il vino).
ottuso (una retta non perpendicolare rispetto a un piano). c. bartoli
, 1-393: erano dodici galere; soprasagliente a quelle cristoforo moro. 2
le volpe] ne ghermisce, / e a piena canna ingolla, opima preda,
= comp. da sopr [a] e assaltare (v.).
2-33: partito dall'etoe pendici, galoppando a sovra- salti di volo, correa volando
tavolino che una versiera 'ad hoc'/ a modo suo manovri per far cassetta.
marino, 1-15-87: tutto in se stesso a rimirarla fiso / recossi adon da quel
parlar commosso. / tocco da un sovrasalto a l'improviso / divenne in volto del
, ii- 152: corsegli incontro a riverirlo, dimostrandosi nel volto l'allegrezza
aver trovato il filo che potea guidare a scoprir tutto... mise pure un
, i-408: va'tosto abbasso e di'a costui cne a quest'ora altri dorme
tosto abbasso e di'a costui cne a quest'ora altri dorme qui e non vuol
una volta per sempre ella si è convinta a seppellire. -reminiscenza di temi
non le faceva più ribrezzo e cominciò a toccarlo e poi a rimuoverlo: pensò di
ribrezzo e cominciò a toccarlo e poi a rimuoverlo: pensò di soprassalto a mettergli
e poi a rimuoverlo: pensò di soprassalto a mettergli le mani in croce sul petto
valtzer, e tremolina di soprassalto schizza a ballare. pirandello, 8-476: a un
schizza a ballare. pirandello, 8-476: a un tratto si scosse, di soprassalto
: le fortezze... sarìano atte a poter far resistenza e impedir qualsiasi soprassalto
alcuni officiali spagnuoli... ardirono venirmi a fare soprasalti in casa. =
in un certo modo soprassapere: così a giudicare con sicurtà non basta una saviezza
quanto è necessario o dovuto in merito a un argomento o a una questione.
dovuto in merito a un argomento o a una questione. giannone, ii-269:
.., per le quali non venga a stabilirsi un nuovo dogma, ma sol
stabilirsi un nuovo dogma, ma sol a rischiare ed interpretar gli antichi, devono
parini, nella sua lettera, levatosi a ribattere il 'soprassapere', come dice il cantù
che si ha quando, portando un vapore a una temperatura inferiore a quella normale di
portando un vapore a una temperatura inferiore a quella normale di condensazione, non si
che si ha quando una soluzione è portata a una temperatura inferiore rispetto a quella di
è portata a una temperatura inferiore rispetto a quella di saturazione senza che avvenga la
instabile e basta una leggera causa perturbatrice a modificarlo). lessona, 1377:
. ant. che siede in groppa a una cavalcatura. -anche sostant.
volgar.], 7-28: adiviene a questi cotali siccome al cavallo furioso il quale
per lo più già programmato, rimandandolo a un altro momento in attesa di nuove circostanze
milano. caro, 12-iii-80: ho sopraseduto a rispondere a la lettera di vostra signoria
caro, 12-iii-80: ho sopraseduto a rispondere a la lettera di vostra signoria per informarmi
che... vi hanno obbligato a soprassedere per sì lungo tempo ad una
naro. flaiano, 1-h-271: se guardo a quello che ho fatto è povera cosa
papa e degli altri ambasciadori avendo compassione a la morte de'cristiani, a le chiese
compassione a la morte de'cristiani, a le chiese degli ariani soprassedette. m
80: quando io mandai alexandro a mantua, procurai de far in modo
così oziosamente sopraseggono, l'uno esercito a ostiano l'altro a rebecca, il vescovo
l'uno esercito a ostiano l'altro a rebecca, il vescovo di pistoia e vitello
: mi hanno pregato con grandissima istanza a far officio con pisius affinché egli procuri
venute insieme. 5. sedere a cavalcioni su un animale. marino,
, 1-19-364: purpureo carro alfin, ch'a biga a biga / su rote d'
: purpureo carro alfin, ch'a biga a biga / su rote d'oro e
donne portava afflitte e meste. / sovrasiede a ciascuno un nano auriga.
/ che con due sommità s'erge a le stelle, / la cui cima a
a le stelle, / la cui cima a le nubi soprasiede / né teme l'
programmato o iniziato. nuovi documenti intorno a fra girolamo savonarola, 37: uno
imperò facciamo così: soprassediamo il maritaggio a questo autunno che viene. busca,
dell'opera e del consiglio suo. a. sagredo, li-5-157: si prese per
di voler soprassedere ogni sua decisione fino a dopo la campagna -in relazione con
ministro messer giovanni i nove sopras- seggenti a quello comune. = comp.
: animale da tiro aggiunto come rinforzo a quelli usualmente adoperati per il traino di
. c. odoni, 1-85: starai a vedere che vorrà conchiuder il parentado di
altro soprasello. oh povero padrone! a. f. doni, 257: il
che fa il folletto sul tuo silenzio a tante sue lettere ti ho già scritto.
l'ha fortemente travagliato. -aggiunta a una richiesta, a una domanda.
. -aggiunta a una richiesta, a una domanda. zanobi da strata [
aggiunsero. 3. tributo aggiuntivo a una tassa; nuova imposta che si
tutti patrizi ebbono la soma col soprasello. a. f. doni, 4-70:
testi pratesi, 220: anco dèmo a iacopo pangnati, che sopra- sengnò le
truova scripta nel libro delle mie ragioni soprasegnato a che da me debba avere, sia
segno, scritta o simbolo identificativo apposto a un nome o sull'imballo di un oggetto
dominare il mondiale dei dilettanti e perderlo a una spanna dal traguardo, per il ciclonico
procaccio di questa mercatanzia, per soprasello a una delle some che mandate a madonna
soprasello a una delle some che mandate a madonna santa ave. pulci, 25-91:
mi saltava in groppa picciolo soprassèllo davvero a tanto peso. adriano de'rossi,
. forze, ma l'incitano a mettergli ogni dì nuova servitù e sopraselli
rimane indietro, badano ad aggiungere de'soprasselli a quei pochi che si reggono ancora in
merce data in soprappiù al prezzo. a. f. doni, 10-156: si
carne e la giunta; brutte, spaccio a furia. 5. coltre di
non v'ha di lui più abile / a compartire i semi ed a sfuggire /
abile / a compartire i semi ed a sfuggire / soprassemenza. = comp.
bartoli, 2-3-99: tutta, da capo a piedi e d'intorno quanto era il
, figurate i fogliami, a vari fiori e uccelli svolazzanti; non accostati
e guastatore d'ogni magione dove s'abbia a osservare dilezione. = nome
fiorentini vantaggiose e onorate, di ritornarli a pisa. = comp. da sopra
. tommaseo, 12-13: anche questa a voi pareva una professione di fede nel
è il regno dello spirito, venuto a libertà, emancipato dalla carne o dal senso
letter. capacità percettiva e conoscitiva superiore a quella dei sensi. gioberti
1-191: benché gli sfuggisse il soprasenso che a quella paura ero tentato di attribuire,
più militare) per un tempo superiore a quello stabilito e oltre il periodo per il
, 91: credo sarà difficile modo [a ritenere alcuni soldati], per avere
. v.]: 'soprassessòrio': spettante a soprassedenza. = deriv. da soprassedere
supera il valore del bene assicurato, a seconda che il contraente abbia agito o
, 2639: conserva integra la legittimazione a sentirsi contestare dal danneggiato la non corrispondenza
alla revisione dei conti dei camerlenghi e a conferire effettiva validità ai partiti del comune
2. figur. persona che s'impanca a giudice superci- lioso dei fatti altrui.
argine di un fiume per far fronte a una piena eccezionale (e in genere viene
: le massime piene, che giungono a bagnare l'orlo degli argini, obbligando
, acciocché venendo l'angelo di dio a percuotere li primogeniti d'egitto, non toccasse
riparato da un generale inondamento, che a forza di soprassolcni sull'argine lunghesso tutta la
-in partic.: aumento di paga concesso a uf- fiziali, sottufficiali e soldati per
e responsabilità o particolari rischi o assegnato a chi è insignito di decorazione al valore
il signor governatore, quando mi commette a simili spedizioni, mi ha da restituire
mai preso soprassoldo, non essendo addetto a una squadriglia. c. e
si dice in termini militari, fino a tutto il 26 maggio di indennità di
scudi al mese. radula, 16: a me corre puntualmente il soldo di napoli
, 8-85: riebbero quanto percepivano fino a due mesi prima e in più strapparono il
un fastidio al mondo. -aggiunta a un'elargizione già cospicua. aretino,
rigidissimo era il trattamento che sani facevano a se stessi, caricandosi, per soprasoma delle
colle nazionali. guerrazzi, 1-99: se a qualche misero toccò la sventura di avere
la sventura di avere ad alienare il suo a prezzo vile, per soprassoma dovrà pagare
derivanti dall'entità astratta 'terra', che a lui paiono di peso infinitamente piccolo in confronto
pericolosi. 3. locuz. a soprassuoli: a strati. bresciani,
3. locuz. a soprassuoli: a strati. bresciani, 6-x-270: lo
... è un biscione di sfogliata a soprassuoli, che accartocciano un morsellato di
la sostanza (con partic. riferimento a dio e all'anima). musso
, soprannaturale (con partic. riferimento a dio e a quanto gli pertiene)
(con partic. riferimento a dio e a quanto gli pertiene).
domenico da montecchiello, 2-84: a dio si conviene dare e attribuire la
la quale cristo venne e poi salette infino a quello. confraternita di giovanetti pistoiesi,
relativa all'accidente, ma è superiore a tutte le sostanze. g. ceronetti [
: 'soprassottana': sottana che si soprappone a un'altra sottana. = comp.
dogana. cantini, 1-8-371: a tal pagamento di soprastallo non sieno obbligate
3. per estens. ritardo. a. pucci, ii-150: già si pigliava
, / che f a moneta di poca valenza / non abia corso
che quelli che non ci vergogniamo; a voi noi veramente venimmo con l'evangelio
s'accerta se i capelli siano scriminati a dovere, preme con un dito la
una soprastevole pazienzia, con abondevole perdonamento a l'ingiuriatori. = agg.
una concezione filosofica della storia che tende a interpretarla secondo categorie universali e separate dall'
, in quanto nascono unicamente come risposte a domande o come confutazioni di errori che
un altro colore (anche nell'espressione a soprataglió). sanudo, lviii-276
, lviii-276: parte de la zoventù andorono a cavalo, riccamente vestiti loro e li
dei cartoni, sottile tela metallica destinata a proteggere lo strato di pasta umida durante
cassieri, 126: « giorni e notti a pensare a un mio costumino? »
126: « giorni e notti a pensare a un mio costumino? » si difese
di lei era di darle una mano a ritirar dalle corde dov'erano tesi ad asciugare
, sopratrabóc può essere sovratassato a ragione della sua condizione, perché
chiamarà proporzione soprabiparziente, come sono cinque a tre; ma se avanzarà di tre parti
si chiamerà sopratriparziènte, come sono sette a quattro. -in composizione con altri
proporzione tripla soprabiparziente, come sono undeci a tre. ma se lo abbracierà tre volte
tripla sopratripar- ziente, come sono quindici a quattro. = voce dotta,
, chiamerassi sopratriparziènte, come è otto a cinque che è un tanto e tre quinti
nove anni m'è costata dalle 3 fino a circa 5 mille lire. leggi pontifìcie
) [rezasco], 2-160: verrebbe a ritardarsi l'incasso della sopratassa. tommaseo
'sopratassa'e 'soprattassa': tassa che sopraggiungesi a un'altra tassa. cavour, iii-314
. -scherz., con riferimento a una tangente pagata a un'organizzazione criminale
., con riferimento a una tangente pagata a un'organizzazione criminale camorristica. faldella
, come sopratassa di camorra, che a napoli, notava gioiaz- za, soverchia
. maggiorazione di un tributo imposta dalla legge a titolo di sanzione per il ritardo nel
oggi poi ricevo dal goggia una circolare a stampa (la quale avendo del manoscritto me
. 2. assoggettare una persona a un carico contributivo maggiorato. cavour
avanti la commissione di appello che egli viene a pagare il 5 per 100 sulla
de prima 'ac etiam'de accreser tansa a chi li paresse meritar. soprattàvola
. disus. chi si presenta a casa di altri all'ora di pranzo e
, 8-87: quelli che capitavano in casa a quell'ora, a fare come si
che capitavano in casa a quell'ora, a fare come si suol dire il soprattavola
.]: 'far da soprattavola': star a tavola a pranzo per compagnia, e
: 'far da soprattavola': star a tavola a pranzo per compagnia, e senza mangiare
fallo / fra pochi giorni il verrebbe a vedere: / che l'aspettassi e '
'prigion soprattenga, / tanto ch'a lui (ché già s'è mosso)
: lo prefato duca lo soprategna fin a tanto vederà corno reiusirano li facti tra lui
tanto questo cavallaro per avere qualchecosa da scrivere a vostra excellenzia che fosse degna di aviso.
posti, allettando viè più gli avversari a nuovi e più risicosi intrapren- dimenti.
ai tutti gl'imbarazzi che mi hanno a viva forza soprattenuto, sempre nella speranza e
soprattenne. 2. indurre qualcuno a indugiare o a rimandare il compimento di
2. indurre qualcuno a indugiare o a rimandare il compimento di un'azione (
giovane, la quale sopratenendola il padre a maritare, s'innamorò per avventura di pietro
da credere che iddio,... a fin di dare in lei un salutevole
di dare in lei un salutevole ammaestramento a que'novelli cristiani, sopratenesse a morire
ammaestramento a que'novelli cristiani, sopratenesse a morire quell'uomo, benché allora il paresse
. macinghi strozzi, 1-309: escrivo a niccolò che soprattenga la scritta. machiavelli
di fiorini uno larghi d'oro in oro a chi contrafacesse, e per ciascuna volta
di fiorini quattro d'oro in oro, a chi detto cavallo accattassi e lo soprattenessi
lettere, e per francesco, che portò a vostre signorie le prime mie, gliele
, veloce e sfiorant'onde, gettando tenesmi a due punte, ami ferrati e inceppanavi
io arò bene distribuito le faccende mie a ciascuno tempo e ordinato, né sarò
e quasimai m'acade che io abbia ivi a perdere o sopratenere mia necessità alcuna.
la eseguizione della giustizia, e scrisse a papa clemente. della casa, 5-iii-137
tommaseo]: fa'che sempre ti stia a mente d'invitare il cavallo di stallare
d. bartoli, 2-3-334: quanto a que'nostri due, non riuscì affatto
disutile il necessario sopratenersi che ivi fecero sopra a sei mesi, riformando la vita di
mie case e da me per alcun dì a ristorare la fatica del camino sopratenutivi.
sangue, che solea uscire, et a l'amalato suole agevolmente venire la squinanzia,
, se scavavano, debba ciò attribuirsi a qualche proprietà loro particolare. -con
tu entri dentro [alla cappella] a man dritta, sì v'è un'arca
, sì v'è un'arca di pietra a modo di segoltura, tutta sopratterra,
, / che all'ordin tosto si cominci a porre, / e sopratterra vada a
a porre, / e sopratterra vada a far soggiorno. 3. sm.
amaestrare / di savere pie- rena. a. casati [in boine, cxxi-iii-100]
, iv-2-444: soli, altissimi, estranei a quei segni della vita infera, quasi
giorno / ha baloccato la speranza mia. a. casotti, 1-4-41: vedrem che
, chi la scrittura / da presentarmi. a. casotti, 1-8-8: mentre vuol
3. locuz. -fare un soprattieni a qualcosa: rimandarsoprattèrra (ant. sopratèrra
[s. v. j: 'stare a soprattieni': vale prolungare il temtèrra),
letto, / con quella man, ch'a lei di sangue ha tinta, /
tinta, / gli vada in sulle forche a dar la spinta. amenta, 1-81
faran soprattieni alle nozze. -reggersi a soprattieni: essere prossimo a cadere,
-reggersi a soprattieni: essere prossimo a cadere, vacillare. i.
/ e che il mondo si regga a soprattieni. -stare a soprattieni: ottenere
mondo si regga a soprattieni. -stare a soprattieni: ottenere dilazioni, rinvii.
aver saputo ben drizzar questa moral filosofia a la cristiana teologia. testi, 3-217
3-217: il confessore..., a giudicio mio, vuol essere uomo di pezza
sopratutto, io credo non s'abbia a parlare di lotta, se non di
da ciò che vedeva con gli occhi a tutto ciò che vedeva mentalmente.
ogni altra persona o cosa. a. m. bandini, 159: impiegava
colloqui con ecclesiastici ascetici, che venivano a trovarlo continuamente nella biblioteca, e soprattutti
di tanto in tanto, si divertivano a fare uno spuntino prelibato nel refettorio del
bisogni della civiltà contemporanea, nessuna riesce a dire tutto quello che avrebbe da dire
soprattutto quasi ad ognuno eguale erasi inventato a bella posta per mettere tutti in una più
... il quale era commune a tutti li sacerdoti e leviti.
(anche con valore iron. riferito a uomini pieni di sé, presuntuosi,
): scoprì la sua casetta, scoprì a soprausanza). la chioma folta del fico
mazzei, ii-247: la figliuola, ita a marito, è ritornata oggi al scoprì la
prato cose infinite, all'usanza, anzi a dalle palafitte sopravànzano le alte poppe del navilio
innanzi vagliano e sopravalere debbiano con effetto a tutti ed a ciascuni statuti, ordinamenti
sopravalere debbiano con effetto a tutti ed a ciascuni statuti, ordinamenti e provisioni degli
sm. ant. compenso concesso oltre a quello pattuito. m. fiorio
gli doni qualche cosetta di sopravantaggio, a fine che i poverelli più allegramente e con
. perfezionamento morale e spirituale maggiore rispetto a quello di altri. fra giordano [
. d'annunzio, iv-2-608: egli sentiva a pravvanzanté). disus. esorbitante
in mezzo 7 con tutto il capo a tutta la battaglia / sopravanzando, armato
saggio da quei grandi longobardi de'norlandi a questi piccoli to. - in
di nache sopravanzano alla berretta, cioè a mezzo orecchio. f. lana,
sottostanti ruotavano con perfetta sincronia come intorno a un loro asse privato, sopravanzo borghini
-portare avanti una parte del corpo rispetto a un'altra durante un esercizio fisico.
un'altra durante un esercizio fisico. a. corti, xcii-ii-76: se mutasi il
altro se non il far voti e raccomandarsi a dio. b. segni, 9-161
2-4- 560: quel poi che a me pare sopravanzi ogni altro pregio di
spallanzani, 4-ii-321: nelle replicate mie visite a quel vulcano osservai che le più strepitose
brevissimo. giuliani, ii-99: poco a poco il suo sforzo divenire più facile e
umori sempre combattono fra se stessi et a gara cercano di soverchiarsi un l'altro;
passo. grazzini, 4-122: ritornando a camminare per la strada delle vertù e seguitando
medici, 81: ho speranza / resister a qualcosa in quel ch'io possa;
risultare d'avanzo o in eccedenza rispetto a una spesa preventivata o a ciò che
eccedenza rispetto a una spesa preventivata o a ciò che viene secondo la necessità usato
di balduccio, 45: se alcuna cosa a sé, delle dette spese a sé
alcuna cosa a sé, delle dette spese a sé necessarie, sopravanzerà, il detto
in tra 'poveri di cristo. a. brucioli [valdés], 32:
], 32: faceva io ben dare a mangiare nella via ai poveri di quello
nella via ai poveri di quello che sopravanzava a me e a'miei servitori. a
a me e a'miei servitori. a. f. doni, 3-235: gli
polvere che sopravanzava. -eccedere rispetto a una misura o a una quantità determinata
-eccedere rispetto a una misura o a una quantità determinata. c.
umori poi, se si accendono, va'a moderare quegli ardori; se si putrefanno
ardori; se si putrefanno, va'a medicar quelle febri; se sopravanzano, va'
rompimenti de'vasi. -figur. restare a lungo nell'animo. ghislanzoni, 1-105
un uomo come alfredo, è bastato a riempire il cuore di una donna di
in un determinato modo o da dedicare a particolari occupazioni (per lo più a
a particolari occupazioni (per lo più a passatempi o al riposo) dopo aver svolto
10-vii-88: io so che più spesso a voi suole avvenire che il tempo da dare
degli amici in dar ricordo, / chi a l'un guerrier chi a r altro
, / chi a l'un guerrier chi a r altro, come è usanza.
penna e ragioniamo famigliarmente fra noi. a. l. moro, 1-42: lei
saggi suoi consegli mi ha dato impulso a caricarmi di un impiccio che vuole per sé
compiacenza per il mio animo, atta a rendermi più cari i giorni della vita che
. 12. sopravvivere, scampare a una situazione pericolosa, a un episodio
, scampare a una situazione pericolosa, a un episodio bellico. tasso, 9-98
, restituendo al regno il giovane ferossad, a cui per diritto di sangue era dovuto
alternavano frequenti muri di giardini, sopravvanzati a tratti da un'avara e polverosa chioma
il tocco del pan sopravanzato / reca a noemme. cavour, vii-672: abbiamo la
vii-672: abbiamo la certezza di avere a nostra disposizione i fondi sopravanzati dell'erario
due e di tutto il briciolame sopravvanzato a quel po'di gorgonzola e di luganeghino
luganeghino. 5. sopravvissuto, scampato a una situazione pericolosa, a un episodio
, scampato a una situazione pericolosa, a un episodio bellico. saraceni, ii-543
maggiore. piccolomini, 3-41: a confermazione di questo medesimo sopravanzo che la
risulta d'avanzo o in eccedenza rispetto a una spesa o, in partic.,
una spesa o, in partic., a un bilancio in pareggio; utile di
de'denari se ne faccia uno epitaffio a mio padre, il cui corpo è in
piccolomini, 10-15: avendo ogni numero a qual si voglia altro numero qualcherispetto o ragione
voglia altro numero qualcherispetto o ragione, come a dire d'equalità o di minorezza o di
. zucchelli, 42: abbenche da cadice a lisbona non vi siano che trecento sole
due doppi di sopravanzo ce le dilungò fino a mille. -differenza numerica. crescenzio
dei 60 milioni di abitanti che attribuisconsi a questo paese [la russia] bisogna ribatterne
, perché hanno da fame prima parte a loro figliuoli, e poi possono del
, e poi possono del sopravanzo dispensarlo a lui. -mercanzia di sopravanzo:
sopravanzo, se non vengono compratori forestieri a ricercarla, quando la necessità di vendere incalza
una serie di cunei, coi quali, a tempo debito, si mette in tensione
dal mare di circe e portata lassù a forza di buoi e piantata nella cittadella e
appunto la suprema qualità maiestatica, di tenere a bada il veritiero, di sostituire alla
e al disonore sovrapporre una gualdrappa disegnata a stemmi plicro- mi, con sopravi disegnati
2. in modo da essere sovrapposto a un altro argomento. de sanctis,
impronta dell'altro. 3. a proposito di ciò. patrizi, 1-iii-188
abito. tommaseo, cix-i-538: calzoncini a mezza gamba; e una tunica sopravi
abruzzo, piccola, resistente, abituata a sopravvivere con nulla, rende al lordo intorno
ii-4-20: l'interesse, che ci muove a costruire un concetto del 'sopravalore', non
dotato di qualità e di attitudini superiori a quelle realmente possedute; esagerare nel valutare
-per estens.: dare troppa importanza a qualcuno, ritenendolo indispensabile o, anche,
, ma che non potrebbero considerarsi superiori a un pérez de ayala, a un
considerarsi superiori a un pérez de ayala, a un gómez de la sema o a
a un gómez de la sema o a un del valle-inclàn: per ricordare fra
situazione pericolosissima, in quanto ci porta a sopravvalutare noi stessi e a sottovalutare i
ci porta a sopravvalutare noi stessi e a sottovalutare i fascisti. = comp.
: alla quale è attribuito, rispetto a una valuta estera, un valore di cambio
, un valore di cambio superiore rispetto a quello che dovrebbe risultare sul libero mercato
persone. - in partic.: attribuzione a un bene di un valore eccessivo rispetto
un bene di un valore eccessivo rispetto a quello reale. c. carrà
, 5-67: avendo il pesaro mandato a napoli brigantini per spiar di lui e sopravedere
essercito partiti se n'erano, andò a legina. castiglione, 3-i-1-10: heri bertolomeo
pezo drieto al tione sopravedendo, per fin a villa franca. varchi, 18-2-95:
gio- van d'urbina... a speculare e sopravvedere o... per
volgar., 476: elio andò incontro a scipione africano e spurio mummio e l
ambasciadori dei romani, i quali andavano a sopravedere i regni dei loro collegati. sanudo
gondola di note al buso e intrar a soraveder le vardie. botta, 4-630:
guicciardini, 13-iv-30: l'offizio ha a essere di andare qualche volta per el
, scelti fra i suoi membri, mandava a sopravvedere le operazioni e i disegni di
che attendesse ad afforzar le mura ed a piantar barricate. carducci, ii-4-232:
il tempo e la diligenza nostra quel che a dio piace. amari, 1-1-192:
stessa le cure adatte. -sottoporre a definitiva revisione un testo per stamparlo (
di latino. 4. contemplare a sazietà. ugurgieri, i-605: assai
sopravedemmo i nostri eccidi, e rimanemmo a città presa. 5. intr
lista che vada sopravedendo alle credenze, a far mettere sapori e paste e robbe fredde
mettono il proprietario nell'impossibilità di sopravvedere a tutto. carducci, iii-17-74: egli dèe
quali il sopravvedutissimo capitano avea posto dinanzi a spaurire e turbare i nemici. bembo,
1-47: molti particolari accidenti, che a ciascuna soprastanno, vie più che noi
- in partic.: fare la guardia a un carcere. foscolo, vi-35
. il nostro destino è assicurato, tocca a noi il consolidarlo. noi non ci
davvero il caso della reimpressione, chiedo a quella cortesissima amicizia vostra di che ho
, ii-1012: rivelava una mente avvezza a soprawegliare. 4. soprintendere.
scriver lettere, poi mi conobbe più opportuno a sopra vegliare i lavori di quel suo
e proseguire gli scavi era stata data a un particolare. -intr. bresciani
. vendere). ant. vendere a un prezzo più caro rispetto all'effettivo
usurai / e ue'che sopravendono a credenza, 7romane e forziere e bor-
suoi da ceti- nello... a giovanni perini, e puossi dire gli sopravvendesse
: nella mezz'ora che il treno sostò a firenze... egli rimase immobile
senza darsene per inteso, e seguitò a calare la bacchetta nella canna. d'
gazzarra dei sopravegnenti. -che succede a un predecessore. b. davanzali,
, iii-5-5-106: si diedero i famagostani a fortificare un fianco, e fecevisi un'altra
tade. porzio, 1-9: furono a ragionamento de'rimedi della sopravegnente rovina.
per lo sopravegnente caldo ora di menarle a le piacevoli ombre,... mi
caro, i-294: era già cominciato a rabbuiarsi ed aveano per la sopravvegnente notte
lo sole sopravvegnente. -che prende a spirare (un vento). galileo
più che non si conviene s'immollino, a necessità già si trova in un luogo
cuore mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo. castelvetro, 8-1-85
,... ne il commuove a passione niuna, essendo l'azzioni rappresentate
, in su la terra ignuda ponea a giacere tossa mia. 8.
similmente assai [le donne], a reverenza della vergine madre del figliuolo di
carnasciale sopravegnente il mercoledì, che fu a dì dodici di febbraio milletrecento novantanove. leggenda
] è il moto novello del cadere a basso... -quanto altaltro del sopravvegnente
de l'amicizia assai volte suol ceder a l'odio sopravegnente. bonarelli, 1-182:
gagliarda e attitudine interna che ha l'uomo a certa maniera ai vivere ed operare,
(e in partic., di truppe a rinforzo o di una nuova ondata
.: il verificarsi di un evento atto a modificare una condizione giuridica o dopo precisi
: passerò per sigillo della presente relazione a riferir lo stato delle corrispondenze di quel
sopravenienza della practica, si sarebbono referiti a quello ne consultorono l'ultima volta.
di sopravvenienza alla fine dell'anno cadevano a benefizio dell'erario. codice dei podestà
: abbandonando la selva venne loro andate a uno pantano dove erano molte ranocchie, le
nuovi accidenti, per avventura è costretto a stare occupato in altri pensieri. b.
2-1-82: l'ariosto nel sopravvenimento della morte a brandimarte acconcia la medesima stravaganza di rompere
di più sano consiglio è il meglio a recarlo a migliore sentenza. s
più sano consiglio è il meglio a recarlo a migliore sentenza. s. agostino
fosse presente o vero sopravenisse debbia intromettere a comperare o vero addo- mandare. boccaccio
li quali tornati erano dal sepolcro, sopravvegnendo a un ragionamento di giovani,..
... cominciò l'un di lor a dir che... di quante
romano, 1-143: in questi dìi sopravvenne a roma uno cardinale; legato era de
che egli volesse talora lasciarsi vedere, a ciò che potessero a loro agio ballare
talora lasciarsi vedere, a ciò che potessero a loro agio ballare. buonarroti il giovane
. buonarroti il giovane, 9-218: serbatela a cantare un'altra volta, / ché
, iv-315: ieri mi sopravvenne michele a darmi avviso da parte di mia madre
sul terreno di una battaglia; accorrere a rinforzo. fra giordano, 109:
sopravvenne. calandra, 1-220: filipponon pensava a colui che gli sopravveniva alle spalle.
la divinità. 4. succedere a un altro partito nell'esercizio del potere.
martello, 6-iii-561: monsieur cornelio è sopravvenuto a costui ed ha voluto ancor egli condurre
l'andata alla donna ogni volta che a salabaetto era in piacere, così incominciaron poi
salabaetto era in piacere, così incominciaron poi a sopravenire delle cagioni per le quali non
che non possano sopravenir mille impedimenti? a. f. doni, 9-10: guarda
biasimato bodney pei consigli da lui presi a questi dì; ed alcuni anche lo accagionarono
della sera, la notte). a. pucci, cent., 63-86:
., 63-86: la notte sopravvenne ed a suo banda / ciascun tomossi. s
. 193: andando 'l beato francesco a predicare nelle parti di lombardia verso la marca
non poteva così gran moltitudine aver vittovaglia a bastanza. cesari, 6-44: sopravvenuto
improvviso (una tempesta), iniziare a cadere con violenza (la pioggia, la
la pioggia, la grandine). a. pucci, cent., 50-83:
ove il cavallo gli cascò sotto, fu a pericolo d'annegare. soderini, i-460
annegare. soderini, i-460: chi tarda a far la vendemmia non solamente offendono la
, 1038: non così tosto incomincia a vivere che la morte gli sopravviene.
membro gli supravenne. straparola, ii-218: a costei, essendo nel monasterio, sopravenne
148: il corpo gli si tendeva fino a indolorirsi e gli sopravveniva poi una debolezza
cortona volgar., xxi-744: quando cominciava a mangiare, presi due o tre bocconi
nuovo amore sopraviene, imperciò che nessuno a due amori può essere legato. marsilio ficino
vento; tutto lo spazio che, rispetto a (un giorno particolare, una
la pasqua, la note precedente mandà a elio lo perfido so paire un vesco
festa del natale, lo 'mperadore mandò a giovanni che, se prima non si
primo dì di settembre, dì determinato a dare principio al concilio pisano. gemelli
interamente perduta. da ponte, 287: a questo terribile colpo ne sopravvenne un altro
-susseguire nel testo (una parola a un'altra). l. salviati
. avere la posizione di sopravvento rispetto a un'altra nave o a un punto
di sopravvento rispetto a un'altra nave o a un punto a terra.
un'altra nave o a un punto a terra. dizionario di marina [
di conseguirla rispetto ad altra nave o a un punto terrestre. 2.
che sopravventa. dicesi di nave facile a guadagnare il sopravvento. = nome d'
citolini, 329: sotto la division detta a velo vedremo alzar l'antenne, andar
per tantenne, far vela, andar a velo, andar sopravento o sotto vento.
e assai fresco; e facendosi. presso a quella secca che noi lasciammo sopravvento,
che noi lasciammo sopravvento, perché, arrivando a voglia nostra, ci liberavamo da essa
propria rotta, ad altra nave, a un porto o ad altro obbiettivo, una
d'esse che scuopre il bastimento è tenuta a dare il segno all'altre con alzare
sopravvento', e tale qualifica si dà anche a tutti gli oggetti di quel lato (
: 'sopravvento': qualifica che si dà a tutti gli oggetti che si trovano sopravvento.
sobre viento), estendentesi da puerto rico a trinidad e tobago ed esposta agli alisei
abate che in pochissimi giorni di dimora a portogruaro avea già preso il sopravvento negli
una stagione. guerrazzi, 2-669: a mano a mano ch'egli si allontanava,
. guerrazzi, 2-669: a mano a mano ch'egli si allontanava, essi
semplice curiosità) ebbe il sopravvento: presi a tentoni anche questa scaletta. a.
presi a tentoni anche questa scaletta. a. tabacchi, 11-135: il sapore del
: non vi è argomento più delicato a trattare in questi tempi mentre la borghesia sembra
rapido componimento del moto insurrezionale oggi viene a scemare, perché pare che i partiti
re per disciplinare le bande e mettersi a capo di esse, le quali ben dirette
al sopravvento di una nave, sopravvento a una nave-, seguire una rotta che conduce
rotta che conduce in tale posizione rispetto a un'altra nave. dizionario ai marina
nave': fare una rotta che conduce a conseguire la posizione di sopravvento rispetto ad
sopravvento: navigare in tale posizione rispetto a un'altra nave. dizionario di marina
(di due navi che devono navigare a distanza prestabilita). dizionario di marina
due navi quando è prescritto di navigare a una distanza prestabilita. -prendere
prestabilita. -prendere il sopravvento a qualcuno-, assumere nei suoi confronti atteggiamenti
sp., 24 (425): a nessuno di loro passò neppur per la
. d'annunzio, iv-1-276: si volse a discorrere con giulio musèllaro sopravvenuto. cicognani
e lucia, 408: il cardinale parlò a quei sopravvenuti come gli dettava la sua
improvvisa morte di lui, fui necessitato a lasciargli dormire. 3. che si
3. che si è verificato successivamente a una data situazione, producendosi in modo
sovravenuto accidente oppressa, non dava orecchie a cosa che se le dicesse. busca,
maggiori. flaiano, 1-i-514: fissò a lungo il soffitto, nel sopravvenuto silenzio.
in modo che le lettere poi sopravvenute nulla a questo importino. -accessorio,
una grandissima quercia, smontato del ronzino, a quella il legò. g. gozzi
nel portarsi per la strada del ceramico a procissione si ruppe nel mezzo per impetuoso
molti giorni che non ho veduto aminta, a cagione della succennata sopravvenutami indisposizione. p
cxxi-iii-920j: la tua lettera mi trova qui a torino dove ho dovuto sostare per una
d'uccidere natan per pentimento sopravenutogli. a. l. moro, i-154: dopo
, i-154: dopo ch'io scrissi a vostra signoria illustrissima l'ultima mia lettera autunnale
: oh quanto m'è riuscita a grado e fruttuosa questa intramessa, alla
e ne'giudici e nelle aringherie amutolìo dinanzi a la bella donna, sì che convenne
. cavalca, iii-151: cristo salì a cavallo in su la croce, e glisperoni
suo ricco cimiero, / e sopravesta fatta a quel lavoro, / la cotta d'
e scudo nero / portò, fregiato a color verdegiallo. guicciardini, 11-109:
quartiere, che ne'bisogni s'avessino a armare con la sopravesta del popolo e della
un cavallo morello con sopravesta rossa fatta a onde con navi e vele da venti
superficiale. sacchetti, 159-164: salito a cavallo con una sopravvesta di ragnateli.
lud. guicciardini, 3-209: fatti a mano [gn argini] di terra non
, 3-i-30: li sopra intendenti costà a questo negozio, come ignoranti, rim-
li quali con sopraveste di teologo dànno a credere che molto studio partorisca un buon
molto studio partorisca un buon cervello. a. cattaneo, ii-185: conosceremo ben in
della tartana e di altri tipi di rete a strascico. dizionario di marina,
di marina, 951: 'sopravveste': rete a larghe maglie (cm2 30) posta
maglie (cm2 30) posta esternamente a protezione della manica e della parte terminale
del sacco nella tartana ed in altre reti a strascico. anche 'zerbera'.
è con le verge di legno indorate a foggia di uno cubo, e di sopra
. 4. locuz. passare sopravvia a qualcosa: tralasciarla, sorvolare.
invettive ìibellatrici ch'egli s'è ricreato a scrivere contro me, se non le avessi
, se non le avessi vedute appoggiate a delle solenni menzogne. = comp.
: i sopravigilanti di ciascuna diocesi concorsero a profittarne. soprawigilare (sopravigilare)
lei personali qualità e chiede di sopravigilare a tutto cogli occhi attenti di madre.
. 2. tr. sottoporre a controllo politico. gioberti, 6-ii-62:
. battoli, 9-23-295: né vi fate a credere ch'io sia per negaresempre ne farà
un travestimento. pasqualigo, 2-139: a vergogna mi terrò io avermi sopravestito quest'
, una poesia cioè che... a concezioni puramente simboliche e verbali sopravestisse atteggiamenti
ma, oltre alla sua riscossa, cominciò a sopravincere l'altro. allora il santo
e quello del freddo, com'elli fa a li altri climata. 4
... la forma d'arte destinata a sopravvincere ogni altra nel futuro.
avemmo sedata la fame, chi si diede a cantare, chi a narrare favole,
, chi si diede a cantare, chi a narrare favole, alcuni a giocare,
, chi a narrare favole, alcuni a giocare, molti sopravinti dal sonno si addormirono
sostener la fronte, / onde in grembo a colei che gli è vicina /
b. fioretti, 2-3-163: fare a uno scrittore sopravviolentissi- mamente dire quel che
allerta. ramusio, cii-vi-538: andammo a pigliar il primo colle...
= comp. da sopra e [a \ vviso (v.).
sopravissó), agg. ant. sopravvissuto'a una sciagura, a una calamità.
ant. sopravvissuto'a una sciagura, a una calamità. f. pona
ai tìgli premorti); che è scampato a un evento disastroso, a una calamità
è scampato a un evento disastroso, a una calamità collettiva. libro di
appennini? einaudi, 590: parve a tutti buona cosa che, venenao a morire
a tutti buona cosa che, venenao a morire alcuno di essi, i sopravissuti
sopravissuti scegliessero... l'uomo destinato a sostituirlo. 2. per estens
è venuta evolvendo; che continua anacronisticamente a propugnare idee, atteggiamenti, ecc.
vecchia, una sopravvissuta. -sopravvissuto a se stesso: che ha continuato stancamente
alcuni uomini molto infelici; da nessuno però a parer mio come dagli scrittori sopravvissuti a
a parer mio come dagli scrittori sopravvissuti a loro stessi. 3. che
to costante, sopravvissuto a tutti i viventi che lo lessero. pasolini
il soprawitto, spendevamo da una lira a una lira e mezza il giorno; tanto
e un piccolo misurino d'olio. a. serenelli [« oggi », 17-x-1957
b. davanzati, i-409: fanno a chi più prega che il suo fiato esca
per lasciare gli altri sopravviventi quel poco. a. cattaneo, ii- 309:
, colla quale il coniuge superstite è autorizzato a prelevare prima di qualunque divisione una data
effetti 'mobiliari'in natura, non dà diritto a tale prededuzione in vantaggio della moglie sopravvivente
2. per estens. che continua a seguire o a propugnare un'ideologia ormai
per estens. che continua a seguire o a propugnare un'ideologia ormai superata. -
dell'esistenza in vita di una persona a una certa data (in partic.
poiché bastava la sopravvivenza della legione piemontese a dare la vittoria al ministero.
suo rifiuto della religione consolatoria che la porta a negare la resurrezione dei corpi, ogni
della carne nella quale non credeva e a sciocchezze di questo genere, la sua
del collettivismo, i quali si vedono costretti a transazioni, che essi accettano riluttanti e
bentivoglio, 5-i-228: s'è venuto poi a trattar del rimedio di molte venalità,
15: conferiva cariche o dava sopravivenze a persone non degne e non capaci.
sapeva pintenzio- ne ai mio padre intorno a voi e alla quale dall'altra parte mio
tanta premura per fare ottenere la sopravvivenza a un altro ed ha impegnati a ciò
sopravvivenza a un altro ed ha impegnati a ciò tanti consiglieri che mio padre ha creduto
, e la sopravvivenza è stata data a quell'altro. 8. neol.
e sportiva di addestramento consistente nell'allenarsi a sopravvivere in condizioni ambientali difficili o avverse
condizioni ambientali difficili o avverse, avendo a disposizione pochi ed elementari attrezzi.
.: cfr. vivere). continuare a vivere, in partic. dopo un
grande costantino, essendo renduta la pace a la chiesa, furono revelate da una
/ l'abitudine ognor conserveranno / che a sparger sangue e a depredar gl'inclina.
conserveranno / che a sparger sangue e a depredar gl'inclina. foscolo, xiv-222
di qualcuno. alfieri, 1-316: a lui miei tristi giorni, / questi,
ho forse / all'ucciso mio padre, a lui li serbo. -con un
persona dopo la cui morte si continua a vivere. boccaccio, iv-121: se
boccaccio, iv-121: se tu forse a me sopravvivi,... dovunque il
misero spirito se n'andrà, di quindi a forza m'ingegnerò di scioglierlo, e
miei fati e i miei giorni / prolungo a mio tormento. foscolo, ix-1-201:
foscolo, ix-1-201: fa pur predire a beatrice ch'ei sopravviverebbe all'imperatore.
sforzi abbia fatto, non sono riuscito a uccidere il ricordo di te. per me
, iii-9-70: sa che non potrebbe sopravvivere a tanta sventura. pascoli, i-494:
sventura. pascoli, i-494: altri consiglia a cercare la calma della rinunzia, del
nostro quarto d'ora. -sopravvìvere a se stesso, sopravviversi: rimanere in
fanzini [1905], iv-454: 'sopravvivere a se stesso': comunemente si dice di
iperb.: resistere fisicamente e psicologicamente a una prova faticosa o difficile. pasolini
. / siamo sopravvissuti ormai tante volte a cose simili / ma eravamo ragazzi:
sarei morto volentieri sul campo per dare a un estense la corona d'italia.
con un compì, che indica oltre e a malgrado di che cosa si determina il
e castelli, gli sopravvisse e continuò a prosperare. piovene, 7-209: la sua
casa editrice sopravvive alla liberazione, grazie a due successivi aumenti di capitale.
capitale. 4. continuare a vivere distaccato dal corpo, dopo la
ma sempiterna. -continuare a vivere nella fama dei posteri. b
, non pure agli altri, ma a noi medesimi. pallavicino, 1-535: l'
, popol. di semprevivo, per accostamento a sopravvivere. f f
iii-102]: i vecchio gorilla, a malapena sopravvivo. = comp. da
sopravvivo3, sm. ant. antidoto a un veleno mortale. fedeli, lii-7-356
, mentre farà che la soddisfazione prestata a dio non solo sia perfetta, non solo
fiat, 825: si è provveduto a sopraelevare lo stabilimento di via madama cristina.
per nostro avviso) meno impotente a fondare una teologia naturale coerente nelle sue
una teologia naturale coerente nelle sue a. cattaneo, ii-326: tra questi stendardi
o la norma (anche con riferimento a dio). bianco da siena,
che questa ferita o sevizia non si oppone a clemenza, ma a quella sopraeccellente virtù
sevizia non si oppone a clemenza, ma a quella sopraeccellente virtù che il filosofo chiama
n. 1165, 225: dal concorrere a tutte le dette spese sono esclusi i
(con pista di collaudo sopraelevata, a ventisette metri di altezza), tutto procede
salvini, 16-i-336: così dicendo, a lui sopravvolò / un destro augello,
g. de bardi, xcii-i-154: a questi pare che più che agli altri
romulea famigliola / di numero e virtude a quanti sogna / eroi grecia cantando sopravola.
. 3. passare oltre a un atteggiamento evitandolo o a un argomento
. passare oltre a un atteggiamento evitandolo o a un argomento non affrontandolo. bresciani
bresciani, 6-xiv-45: l'uomo dovrebbe sopravolare a tutte cotali cose sensibili e attenersi soltanto
. giuliani, i-383: grado a grado si fa la volta colla roba più
colla roba più minuta e si va a rifinire la testa della volta colla breccia:
. altri (anche con riferimento a dio). p f.
ineffabili possiede pur quella di essere intellegibile a se stesso e finitamente alle intelligenze create
pressione nei termini ammessi per le caldaie a vapore. -aumento delle capacità idriche
]: 'far soprèllo': aggiungere un nocciolo a quello rimasto, giocando a nocciolino.
un nocciolo a quello rimasto, giocando a nocciolino. e se più d'uno,
vedi che ti creda e che comincia a venire, si nasconde e pianta la ragnola
. sopraesaltato. lifica iniziale a sovrintendente qualifica finale) del nuovo
occhi,... un no spremuto a tutta forza sono segni troppo visibili e
agg. ant. che ha la tendenza a dilungarsi, a fare eccessive digressioni (
che ha la tendenza a dilungarsi, a fare eccessive digressioni (e ha valore enfatico
partic.: chi è preposto, a livello territoriale (provinciale, regionale,
e il soprintendente all'istruzione ha competenza a livello regionale) patrizi, 3-198
in quello strazio, nel fé rimuovere e a spalle de'suoi portarselo in casa.
del defonto re. rostagno, 275: a questo effetto nello spuntare del giorno,
quaordinamento della polizia di stato, corrispondenti a quelli dei sottufficiali del vecchio ordinamento (
[fabio] ancora di mandarsi colonie a ripopolare le città, di racconciare strade e
nella prima sarà il mastro di casa, a cui dal padrone la cura di tutta
loro buoni libri e con ordine gli desse a leggere, e fossero tali che non
esso cammina. -chi è preposto a dirimere una controversia. b. davamati
, sua maestà vi manda ministri particolari a regger la giustizia civile e criminale, e
di brera crescen- ogli lo stipendio a lire quattromila. deledda, v-1031: gli
della guerra. pantera, 1-116: a uno di questi nobili si suol dare la
fiacchezza di tutto il corpo, volendo andare a curarsi a namur, diede la sopraintendenza
il corpo, volendo andare a curarsi a namur, diede la sopraintendenza dell'armi ad
egli vi passò con qualche nervo di soldatesca a piedi e a cavallo. giannone,
qualche nervo di soldatesca a piedi e a cavallo. giannone, 1-ii-387: surse il
regno di napoli, carica remunerata conferita a membri dell'aristocrazia in difficoltà economiche.
... appoggiarono la sopraintendenza dell'opere a persone poco intelligenti e molto presuntuose e
comunità) da parte di una persona a ciò preposta. tasso, 11-ii-367:
sovra le cose di villa tutte. a. cattaneo, i-75: le suocere.
naturalmente aver tre monasteri e due case a cui soprintendere: impresa vasta e complicata,
sua nobilissima casa può far in modo che a lui non paia d'aver il padre
non paia d'aver il padre, a me il figliuolo tanto lontano. lambruschini,
: cfr. tendere). presiedere a un organo pubblico amministrativo, giudiziario,
mani del popolo e stabilì che, a chi fosse commessa la dedicazione del tempio
armata che faceva il re cattolico tendessero a questo fine e che la dimora che
fine e che la dimora che facevano a genova il conte di fuentes ed il duca
, partiti di fiandra, fosse per sopraintendere a questo fatto,... commise
230: il signor tenente balbi è quello a cui ella può scrivere, percné sopraintende
le [alla francia] conveniva d'impegnarsi a mantenere sola una nuova armata e principiare
che unitamente coll'armata navale erano bastanti a cacciarne gli spagnuoli. 2.
d'intendere, si mettono arrogantemente molte volte a voler far l'architetto e sopraintendere:
cati,... sarà molto a proposito deputar uomini prattici che vi sopraintendano
continuamente, perché siano lavorati e condotti a perfezione con somma diligenza. targioni tozzetti
sovrantendono alle cerimonie e a'forastieri. a. cattaneo, iii- 186:
trovava naturalmente aver tre monasteri e due case a cui soprintendere. ferd. martini,
. c. dati, n-95: a me pare assai più conforme al costume e
al costume e aldovere che la natura soprintenda a tutto il suo regno e che non
quanto nella circonferenza dell'universo, sopraintendendo a quanto vi si genera, presente a
a quanto vi si genera, presente a ogni cosa e ogni tempo. 3
della ragione, la quale come soprintende a tutte l'altre membra del corpo..
altro (in relazione con un agg. a cui conferisce valore superi.).
, et in questi tempi che i danari a spendereson spazzatura, a guadagnarli sono rocche di
tempi che i danari a spendereson spazzatura, a guadagnarli sono rocche di san leo, e
. locuz. fare il soprosso: resistere a qualsiasi ingiunzione. g. f.
, 11-28: gli è una gran pazzia a lasciar rancidire i crediti: come la
sante; e chi ne soprusa, applicandolo a sproposito, è tanto colpevole, quanto
colpevole, quanto chi lo impugna e aspira a distruggerlo. 2. fare oggetto
spese volte, ippiatria, 168: a guarire le contane e schinele e soprossi.
aveva due soprossi, che non riesciva a nascondere ne meno tirando giù le maniche
ne meno tirando giù le maniche fino a strapparle. -scherz. protuberanza del
. viani, 13-473: il rivenditore mette a cavallo, su di un soprosso del
veggio fare, non scorgo verso ch'a buon fine mi conduca. guarini,
avvertito ch'egli ha pensato di venirci a fare un sopruso: ond'io mi sono
ond'io mi sono avacciato di tornarmene a casa: che s'ei ci viene.
aiuto, di bontà si possono rivolgere a questo popolo contadino, non sarà mai
e secoli i soprusi e le ingiustizie a cui essi furono sottoposti da tutte le autorità
intoppi servire assieme ad un'elegante 'messa a giorno'della questione leonardesca, com'è
: lo stato d'israele era nato a torto, la sua stessa esistenza era un'
), tr. scompigliare, mettere a soqquadro. — per estens.: devastare
sera, mi fé tutt'oggi attendere a soqquadrare nuovamente gli appartamenti, perché.
strepito diciamo 'soqquadrare', e 'mettere a soqquadro', invece di 'stordire col rumore'
. / vien meco, o eletta, a piangere / il soqquadrato mondo.
locuz. andare, mandare o mettere a soqquadro). redi, 16-v-313
16-v-313: se mai il bisogno la strigne a qualche necessaria evacuazione, la faccia per
e non si sconcerta né si mette a soqquadro la cucina. goldoni, ii-412:
come quello furioso, bastante egli solo a porre a soqquadro una casa. alfieri,
furioso, bastante egli solo a porre a soqquadro una casa. alfieri, i-28:
essere un diavoletto, che gli metteva a soqquadro la casa e che, per
il mio tempo, in vece di aspettare a mettermi in accademia all'ottobre come s'
anno 1758. monti, 5-450: messa a soqquadro / ogni taverna, di lieo
della signora giaco- mina andava sempre più a soqquadro, nonostante che ella ci spendesse
14-9: così dicendo rideva e metteva a soqquadro i cassetti della scrivania, mentre la
giornale,... vennero messi a soqquadro e saccheggiati un negozio di stoffe
firenzuola, 411: gridando e mettendo a soqquadro la casa, diede ad intendere
mali / onde la piazza è tutta ita a soqquadro, / fatti ho portar diversi
pesti. lippi, 9-57: quale a soqquadro il vicinato mette. manzoni, fermo
130: si pose in mezzo ai crocchi a render ragione dell'aver così messo a
a render ragione dell'aver così messo a soqquadro tutto il paese. soffici, v-2-695
furono spaventevoli: gli strilli della donna misero a soqquadro la casa. 2
ed il simonismo regnano, tutto va a soqquadro. botta, 5-74: io trovo
occidentale e meridionale; la pubblica economia a soqquadro. manzoni, pr. sp.
peggio per loro, che hanno messo a soqquadro mezzo milano. solaro della margarita
reprimere chi leggi e società tenta di porre a soqquadro. verga, 8-197: faremo
faremo la rivoluzione! metteremo il mondo a soqquadro anche! a. monti, 683
metteremo il mondo a soqquadro anche! a. monti, 683: il 'puro folle'
'puro folle'... ha messo a soqquadro l'europa. -rovina,
guerra detta di cambrai... mise a soqquadro tutto lo stato di terraferma.
così in inferno godo il paradiso. a. braccesi, 65: amor tu 'l
, che cagion n'hai, / a qual soquadro di trista vergogna / mi sospignesti
tempesta, / ch'ogni nostro pensier mette a soqquadro. calzabigi, 178: oh
, bisbetiche, / vorrei mettervi l'anima a soqquadro / di proscrizion col spaventevol quadro
iii-424: la donna infelicissima, presa così a soqquadro mentre il suo spirito errava sul
altro, che non mettessero i vicini a soqquadro. 4. grave sconvolgimento o
, tutte le altre stelle minori anderebbono a soqquadro. foscolo, iv-375: spesso io
spesso io mi figuro tutto il mondo a soqquadro, e il cielo e il sole
il mar rugge in tempesta; / a soqquadro va il ciel tra lampi e tuoni
loro opere,... mettono a soqquadro la semplice e maestosa architettura co'
, se un altro newton volesse porre nuovamente a soqquadro tutta la dottrina de'tempi,
così grande da temere che ne andasse a soqquadro l'intera repubblica letteraria. g.
in un modo o nell'altro abbiano messo a soqquadro il salotto buono, conosco carlo
grandi e violenti e abili di poter mettere a socquadro il presente buono stato di sanità
non posso più usarne. questo mi caccia a soqquadro lo stomaco, quello non è
r. erano negli ultimi anni andati a soqquadro. 7. disus.
: se fossi venuto anche te, così a soqquadro, la gioia sarebbe stata ultra
gioia sarebbe stata ultra. -cogliere a soqquadro: alla sprovvista. guerrazzi
guerrazzi, 9-i-208: il parroco colto a soqquadro non sapeva che pesci pigliare
che pesci pigliare. -mandare a soqquadro qualcosa; fracassarlo. berni,
/ e tutto 'l scudo gli mandò a soqquadro. -mettere un luogo a
a soqquadro. -mettere un luogo a soqquadro; rivolgersi pressantemente e insistentemente a
a soqquadro; rivolgersi pressantemente e insistentemente a un gran numero di persone per raggiungere
cardinale, che sarebbe uomo da mettere a soqquadro tutta roma e tutta madrid,
. pascoli, 1-29: si rivolga a chi crede, a chi conosce, a
1-29: si rivolga a chi crede, a chi conosce, a chi può!
a chi crede, a chi conosce, a chi può! metta il mondo a
a chi può! metta il mondo a rumore e anche a soqquadro!
metta il mondo a rumore e anche a soqquadro! = comp. da
soqquadróne, sm. tose. chi mette a soqquadro, in disordine.
v.]: 'soqquadrane': chi mette a soqquadro ogni cosa. = deriv
(come appellativo popolaresco di deferenza preposto a un nome proprio o a un titolo
di deferenza preposto a un nome proprio o a un titolo). tommaseo
tanto star ferma, si avesse avuto a innamorare sodo sodo del sor marchese!
7-409: non avrebbe dato un cavolo a credenza neppure al sor domenico, il
covato dalla madre vedova e due sorelle maggiori a lui, mi mostrava i suoi libri
(come appellativo popolaresco di deferenza preposto a un nome proprio o a un titolo
di deferenza preposto a un nome proprio o a un titolo). pratesi
che fusse sorachièro, perché solea già a le sòre insignare cantare. = deriv
, scioccamente. gherardi, 2-iii-170: a cui il maestro soramente rispuose dandogli molti
maestro soramente rispuose dandogli molti rimedi; a cui il buon uomo non altrementi di-
, agg. che è nato o risiede a sora, nel lazio, in provincia
. degli arienti, 2-525: uacellando eliseo a le quaglie cum uno suo sparviero,
octobre, e avendolo optima- mente gettato a una quaglia, elio, non potendola avere
sopra uno arbore e, imbragatose, a li rami de quello suspeso rimase.
fallo volare su l'ora di vespero a ciò lui non sori. v. borghini
. -per estens., con riferimento a cani da caccia. boccamazza, i-1-428
i-1-428: nella stanzia dove li bracchi aranno a stare ha da essere una parte coverta
scoverta, dove li cani possano andare a sorare. 2. figur.
(i-222): piacquero tutte queste cose a corne7. prov. baruffaldi, i-239
i sorbetti. lia, come a colei che voglia aveva, come fanno i
vello così spesso, avendolo diminuto e scemo a quella guisa che scemo e voto
no. g. a. serassi, 4-54: canaletti pei quali
lat. mediev. sorator, soratorium (a modena nel sec. xiv):
, / sempre porgendo qualche sorba fresca / a qualcun ch'ancor ben non conoscea.
rosso e lungo, veniva troppo spesso a gironzolare da queste parti. pareva la
faravvi passare la doglia, ché, a quanto vedo, avete una maledetta sorba
le spalle che ad me non tornasse più a ragumare. g. visconti, 2-170
ragumare. g. visconti, 2-170: a farmi roder questa aspera sorba / in
. « io non ho ditto quasi niente a quello che se dice, sicché questa
, sicché questa sorba non attaccate vui a me ». 4. apologo
fo orba, / senpre le spese li a abuto a fare / lo corbo giovene
, / senpre le spese li a abuto a fare / lo corbo giovene, intendi
giovene, intendi questa sorba: / e a la sua posta sempre lo l'à
tutto compreso e calcolato, sarebbe venuto a costare dalle cinquanta alle sessantamila lire.
borsa del compagno più fido, a costo di starsene a stecchetto per un mese
fido, a costo di starsene a stecchetto per un mese, ora si era
un mese, ora si era indotto a tastare qualche amico facoltoso che acconsentisse a
indotto a tastare qualche amico facoltoso che acconsentisse a rimediargli una larva di dote fittizia.
uscire di sotto, se la diede a gambe come una lepre. =
sorbécchio, sorbécchi). ant. bere a terina, per una cuffiara
settembrini, i-73: si posero i birri a costrintichi. gere i sorbettieri a gettare
birri a costrintichi. gere i sorbettieri a gettare l'acqua che si fa dalla neve
fa dalla neve per con a. pucci, cent., 66-10:
: non importa forse una sorba, dico a abbrustolite, seduto dinanzi alla bottega del
'n tante mulle / le vidi esser cangiate a me davante. for teguerri
e. gadda, 15-65: avendo ognuna a bordo il suo propriocollo de'pollo e l'
godersi come un sorbetto, essere costretto a sorbire; si dice in senso morale e
2-176: tutti si mettono di buona voglia a trasformare la piazza in una sola sterminata
alla prussiana,... alti sino a mezza gamba... ci abbiamo
genovesi, 5-111: qui non abbiamo a prendere altre parti che per un musico,
per una cansorbétto, sm. preparazione a base di sciroppo di zucchero aromatizzato con
» rispose con tranquilla certezza « io verrò a prendere il sorbetto nel vostro giardino e
prendere il sorbetto nel vostro giardino e a compiacermi nella vista del melagrano ingioiellato,
sorbetto, non vedersela piu intorno e pensar a tutti i « chi sa quando!
1-213: d'estate vendeva sorbettini e cocomeri a taglio; d'inverno selvaggina e tartufi
. = dal turco §erbet, che a sua volta è dall'ar. sarah,
. sciroppo), con accostamento paretimologico a sorbire. sorbévole, agg.
un cibo liquido). a. cocchi, 4-1-198: si vorrebbe.
, non mi potea imbatter meglio che a questo sorbi-brodo, a questo pappa-fava e a
imbatter meglio che a questo sorbi-brodo, a questo pappa-fava e a questo tran- gugia-lasagne
a questo sorbi-brodo, a questo pappa-fava e a questo tran- gugia-lasagne. =
. acido sorbico-. acido carbossilico insaturo a sei atomi di carbonio contenuto nei frutti
1-347: gridò che non si poteva obbligarli a sorbirsi in pace l'offesa ch'era
8. credere, prestare fede ingenuamente a una menzogna, a una diceria.
prestare fede ingenuamente a una menzogna, a una diceria. parabosco, 4-20:
aver il danaro, bisogna che facciano far a dua braccia o tre di panno quel
braccia o tre di panno quel ch'a pena puon far quattro o sei. seriman
, 4-130: era veramente riconoscente, disposto a sorbirsi elogi che sarebbero dovuti andare chissà
sorbirsi elogi che sarebbero dovuti andare chissà a chi. 10. assaporare un
ape sagace intenta / solo i dolci a sorbir celati sughi. tommaseo, 1-84:
discorso. leoni, 346: andate a un caffè e siete guardati da spie che
da spie che stanno là come statue a specular gli atti e a sorbir le parole
là come statue a specular gli atti e a sorbir le parole. visconti venosta,
perseveri pur ora ad amar la virtù et a sorbirsi gli studi liberali. idem,
valvasone, 1-10-175: e 'l vecchio tutto a quel foco s'oppone / e d'
la coscienza ognuno di noi se l'aggiusta a proprio grado, cosicché per molti sarebbe
altrui, ma grand'ira, / a ciaschedun che del tuo amor se lega.
. -sorbire il sangue di o a qualcuno-, mandarlo in rovina impadronendosi dei
rovina impadronendosi dei suoi beni. a. serra, 1-i-61: non vi è
e incerato come quello da pasqua. a. briganti, 139: date a bere
. a. briganti, 139: date a bere [la cassia] con artemisia
obbligata nutrirsi soltanto di cibi sorbili e a dormire sempre colla bocca apertaer il succeduto impedimento
. sorbire, sorseggiare lentamente, bere a piccoli sorsi. musso, iv-164:
alfieri, xxxix-46: 'una goulà, beive a goulà': centello, centellare, sorbiliare
bicchieri di barbera stravecchio, mentre diodato sorbillava a centellini. imbriani, 6-15: sparecchiato
figur. assaporare una sensazione, un piacere a poco a poco, lentamente.
una sensazione, un piacere a poco a poco, lentamente. de sanctis,
invano desiderato il poeta vuol sorbillarlo tutto e a goccia a goccia. de marchi,
poeta vuol sorbillarlo tutto e a goccia a goccia. de marchi, iii-1-338: socchiudeva
solo. 3. sfruttare qualcuno a poco a poco. carducci, iii-25-215
3. sfruttare qualcuno a poco a poco. carducci, iii-25-215: gustare
poco. carducci, iii-25-215: gustare a spizzichi la carne e sorbiliare a goccie
gustare a spizzichi la carne e sorbiliare a goccie il sangue del prossimo chiamasi civiltà:
sorbiménto, sm. il bere lentamente, a piccoli sorsi. c. e
avanzate al sorbiménto dell'arida cima cominciano a generare i minutissimi rami di tardissimo moto
agg. che ha sapore aspro, simile a quello della sorba. vocabolario di
tanto aspro da far paragonare il suo sapore a quello delle sorbe. -vino
. anche sorbìó). bere lentamente, a piccoli sorsi, aspirando leggermente il liquido
volgar., 2-19: anco assafetida data a sorbire col vino, quando vai a
a sorbire col vino, quando vai a dormire, giova alla tossa. m.
megliante. boiardo, cv-536: abenché a me paresse, par el vero,
o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo tutto a un fiato / a
, / io mi torrei a sorbirlo tutto a un fiato / a la tedesca.
a sorbirlo tutto a un fiato / a la tedesca. oddi, 2-109: in
f 150: amor s'appiglia / a la maggior de le gemmate coppe, /
in quel momento / che le scelte bevande a sorbir>rendi, / servo indiscreto a te improvviso
scelte bevande a sorbir>rendi, / servo indiscreto a te improvviso annunci / o il vii-
, 5 (79): non esitò a mescere, e si mise a sorbir
esitò a mescere, e si mise a sorbir lentamente il vino. pirandello, 8-625
soltanto. calvino, 2-12: guai a chi alzava gli occhi dal piatto o faceva
tanto che ti sorbirmi tutto in sin a tossa! — ¦ assumere una sostanza
mese. -succhiare. a. trevisan, 49: poi li mete
di raditura di muro e mi diè a portare un suo vestitaccio... fintantoché
intrinseche di essa cosa, e come sarebbe a dire nelle radici: di maniera che
preme e carca, / e mena a condizioni acri et amare. / gli arde
fugge. caro, 1-949: tutti a salvamento / i nostri legni e i nostri
/ sol un ne manca; e questo a noi davanti / il mar sorbissi.
, o love, stragga el seno / a lei, cason d'ogni mio male
. frugoni, 4-140: io non vaglio a soffrirti, / né più sto
sto qui, ché 'l suol s'apre a sorbirti. -risucchiare. caro