voce dotta, lat. simpuvlum, affine a simpùlum (v. simpu- lo)
un acuto dolore, / perché pensavo a te, sublime viva, / la cui
: la incontinente et succensa didone ved- accanto a noi... s'alzava una specie
), sm. letter. eftastiato a minuti fogliami di marmo andava a finire in
eftastiato a minuti fogliami di marmo andava a finire in una figie antropomorfa di
cavalca, 20-64: passando io allato a un tempio de'pagani, li quali
simulacri dell'oro, li quali aveva fatti a sé per adorare le talpe e le
di venere, e'quali furono portati a roma e messi al palazzo del campidoglio
non stendere la mano macchiata d'infamia a toccare il simulacro della dea e me che
, accettato in modo acritico. a. colonetti [« alfabeta », febbraio
cultura progettuale, una sorta di simulacro a cui immolare, solo simbolicamente, la propria
l'onda per invi- sibil acquedutto / a l'alta fonti nel cortil prefisse, /
già dal divino / scarpel di fidia a perfezion ridutto. marino, 2-i-63: tu
, all'ali spiccate dagli omeri e a un orologio posante su la sua mano sinistra
visconti, 1-16: penser gelato: a che resti sospeso / de voler ma-
celeste simulacro / che in sorte venne a te per mortai peso? ciro di pers
questa penna, e se mai / a me lieto verrai, / ti farò un
e trofei, /... / a l'immortalitate ergo e consacro. / e
, 5-207: tosto che 'l fanciullo cominciò a caminar saldo e a favellar distintamente,
'l fanciullo cominciò a caminar saldo e a favellar distintamente, tanto fu assiduo e si
del cielo: la morte lo sottrasse anche a quel bugiardo simulacro di reverenza, e
avrebbe avuto nelle laudi che dante cominciò a disegnar di lei nella 'vita nova'.
creato, secondo il racconto biblico, a immagine di dio. baldelli, 5-1-9
un vano simulacro di cui si valgono a vicenda i partiti che dividono l'impero
l'arcadia era frutto di poltroneria intellettuale a cui mancò anche quel simulacro di forza
mai candidato è stato più pronto di me a accogliere l'occasione di ritirarsi dirimpetto a
a accogliere l'occasione di ritirarsi dirimpetto a un simulacro di candidatura ricasoli, dirimpetto
dirimpetto alla candidatura di carrara -persona a cui è attribuita un'identità diversa da
! alvaro, 13-139: sarei rimasto a quella simulazione dell'amore degli adolescenti..
la donna, avrebbe pensato... a lui, all'uomo che ella
già stanche in breve sonno, / ch'a me forme d'orrore e di spavento
[apollo] fa- bricò simile / a enea medesmo, e tale ancor nell'armi
. ghirardacci, 3-167: lo pregò a non lo volere abbandonare in sì profondo
vi lasciate mai nell'oziosità detestabile. a. verri, i-225: testoride,
chiedessi perché mio marito si lasciò andare a così poca deferenza verso la madre,
in potere del possessore un valore equipollente a quello di cui si è spogliato con
ove sono i piroscafi, che vi presero a villa spinola evi condussero attraverso il tirreno
si andassero distaccando certe membrane o pellicelle a guisa di effluvi: e queste pellicelle
queste membra terrene: e mi paiono simili a quelli che rimirano l'imagini e l'
vetro il simulacro varca; / giunge a la rete, e qui gli spirti a
a la rete, e qui gli spirti a gara / ciascheduno di lui l'ala
scopre, / mostra apparenze e cambiale a momenti, / e quella ch'esibì con
tutti i suoi nel più interno della casa a riposarsi mettendosi fissamente coll'animo e cogli
cogli occhi e colle mani tutte applicate a scrivere, acciocché la mente svagata coll'immaginazione
c. i. frugoni, i-1-14: a talun facil sembra / cingersi l'umil
simulo). far credere o dare a vedere, fingendo mediante parole, azioni,
, 16: esso malo uomo, simulando a lei molte cose, con vana speranza
legato, simulando infermità, si fermasse a rubiera ulloa [guevara], iv-113:
possibile apparenza lo sdegno, per non darsi a vedere in necessità di mendicare l'amore
ii-2-122: chi conosce me, sa come a me sia di natura impossibile simulare anche
.. che il 'lanzichenecco'non era a sua volta un provocatore dal quale ci si
bibbia volgar., ix-424: ponendosi a mente di lui, mandorono gli insidiatori
del rettore. machiavelli, 1-i-161: a romolo, per ordinare il senato e
autorità di dio, ma fu bene necessario a numa, il quale simulò di avere
lo consigliava di quello ch'egli avesse a consigliare al popolo. galileo, 3-4-289
tutti a rinaldo abbrazzare; / il traditor di gan
importi bugia. alfieri, 1-749: innanzi a te, sparisce / il simulare;
, sparisce / il simulare; innanzi a te, di niuna / mia debolezza il
, col patto di un pronto ritrasferimento a semplice richiesta, spinta da 'ragioni personali
giudiziaria o ad un'altra autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, afferma falsamente
, è punito con la reclusione da uno a tre anni. codice fienale militare di
, è punito con la reclusione militare fino a tre anni, se la simulazione è
anni, se la simulazione è commessa a fine di sottrarsi all'obbligo del servizio
; e con la reclusione militare fino a un anno, se la simulazione è
se la simulazione è commessa per sottrarsi a un particolare servizio di un corpo,
(133): poi che fue meco a ragionare, mi pregoe ch'io li
tratteggiando in pria le facce, / a lume spento simular de'lampi / irrequieti
pantèa ha gittato un bando per chiamare a sé qualche nuova pettinatrice che le acconci
forza della fantasia e dell'esperienzagiunga il poeta a signoreggiare il suo ingegno e lo stile,
e lo stile, non giungerà mai a simulare affetto non suo. gozzano, ii-291
invitò [caino] il buon fratello seco a diporto, si finse amico, simulossi
sventura che mi accompagna, mi ha costretto a simularmi indifferente, cattivo, egoista,
villani, iv-12-15: essendo il re giovanni a parigi simulatamente e per favore de'lucchesi
simulatamente e per favore de'lucchesi e a. lloro richesta, donò al re
facendo vista di voler far mettere un ferro a cavalli sferrati. 3.
..., la stampita si esasperava a sicinnide, a danza simulatamente apotropàica.
, la stampita si esasperava a sicinnide, a danza simulatamente apotropàica. = comp
è frutto di simulazione ed è diretto a trarre in inganno, a provocare una falsa
è diretto a trarre in inganno, a provocare una falsa opinione o a favorire
, a provocare una falsa opinione o a favorire un'errata convinzione (un atto,
lo simulato amore che tu hai mostrato a questa e che ti converrà mostrare ad altri
viii-2-56: bruto, estimando che tempo fosse a por giuso la sinìulata pazzia, tratto
con una gran brigata de'collazi n'andò a roma. beicari, 4-135: le
contenersi. bacchelli, 1-i-471: quando a lui, amministratore del tenimento della mesola.
che sono nella chiesa, infinoché perverranno a tanto numero che farà ad anticristo grande
, ma sciolti di rima, che aggruppati a tre a tre simulano la terzina.
sciolti di rima, che aggruppati a tre a tre simulano la terzina.
. dir. civ. che si riferisce a una simulazione, che serve a porre
riferisce a una simulazione, che serve a porre in essere una simulazione (accordo simulativó
un valore su una data piazza o a opera di un istituto di credito.
di credito. cavour, i-102: a genova ed a livorno... la
cavour, i-102: a genova ed a livorno... la carta sovra londra
ora. tarchetti, 6-i-605: andava a domiciliarsi nella capitale dell'impero, con
di vienna. -a sfavore, a rischio di (con riferimento a clausole
sfavore, a rischio di (con riferimento a clausole contrattuali). g.
il pericolo del danno delle lettere sia a pericolo di chi doverà far la rimessa.
nei confronti di chi non è atto a governarsi, e, per estens.,
di stato è notizia di mezzi atti a fondare, conservare ed ampliare un dominio
, dalla quale ad ora possoncisi tórre a suo arbitrio. g. b. casaregi
: pietro ha il coraggio in mezzo a tanta gente di metter gesù cristo sopra
sopra la dovana... non debbiano a loro tollere né exigere alcuna cosa.
sopra la guerra per tre mesi, intrò a dì iiii a l'uscita de aprile
per tre mesi, intrò a dì iiii a l'uscita de aprile. bibbiena,
della rivoluzione piemontese, anzi italiana, a san salvario;... il
, lasciati otto figli in america, giunse a tempo per abbracciare il dittatore nella mischia
per abbracciare il dittatore nella mischia e vincere a sant'angelo su 'l volturno?
18. più di, oltre a; maggiormente di; più su di.
mostroro quanta forza ebbono in loro / a formar cosa sopra all'altre belle. pigafetta
pongo il tuo nome anche in fronte a questo libro che sopra tutti singolarmente tu
è più scarso il provento, ristretto a due millioni, dove prima se ne ricavavano
vi ricordate, l'ultima volta che fui a venezia ne eravate ancora infervorato! giuggiole
sopra vent'anni. -più a lungo di. spallanzani, ii-428:
chilometro. 20. in aggiunta a, oltre a, in più di.
20. in aggiunta a, oltre a, in più di. boccaccio,
pagheranno poi quando iddio mi avrà richiamato a sé. tommaseo [s. v
, anzi smanioso di vendere, anche a mezzo prezzo; ma voleva i danari l'
(e indica una parte percentuale rispetto a essa o introduce una partizione).
segno / solito, a'nove giorni sopra a trenta, / che di cambiar le
probabilissimo che i dissenzianti verranno anch'essi a fare atto di adesione. carducci,
l'esecuzione del contratto. 23. a proposito di, intorno a, in merito
23. a proposito di, intorno a, in merito a, circa, riguardo
proposito di, intorno a, in merito a, circa, riguardo (e introduce
per temporale de la compagnia domanda- ranno a. lloro consillio per lo fatto de la
e 'l più utile ke dio lo'daràe a 'cognoscere ad bona fede senza frode supra
fede senza frode supra quello und'elli domandaranno a loro consillio. latini, rettor.
]. t. contarmi, lii-5-430: a uesto si aggiungono... i
fatto sopra troppo il gran disegno. a. piazza, 3-197: mi rispose che
se me solo appella / il nemico a battaglia, e se v'aggrada / che
1-4: voltaronsi dipoi tutti i senatori a tiberio, pregandolo che volesse prender sopra di
: l'esortò efficacemente e lo supplicò a nome degli studiosi a voler pigliar sof ra
e lo supplicò a nome degli studiosi a voler pigliar sof ra di sé l'impresa
volentieri sopra di me. -con riferimento a cristo, che prende su di sé i
maddalena de'pazzi, ii-311: sia rimesso a te [gesù] gli tua peccati
gli tua peccati, non dico propriamente a te, sendo che in te non
altre traversie / che ci vengono sopra a tutte l'ore. arbasino, 19-73:
lui. 24. in riferimento a, in considerazione di; a causa
in riferimento a, in considerazione di; a causa di; in base a,
; a causa di; in base a, in accordo con. binduccio dello
nullo noi sa fuor me e voi, a cui io l'ho ora detto;
ed osservato nell'antico, lo venga a confermare col vederle in atto e sotto al
della tua onestà goldoni, ii-1029: -fate a modo mio, accettatelo. -no certamente
di me': si fidi, si rimetta a me. 25. avv.
ti rammenta, in ogni parte, / a destra ed a sinistra, e sotto
in ogni parte, / a destra ed a sinistra, e sotto e sopra,
di corda, amache, case fatte a sacco. -nel mondo supero,
prima in terra. 27. a una tonalità superiore (e, in partic
superiore (e, in partic., a quella di soprano). boiardo
: 'antifonia': nomi che davano i greci a certi pezzi di musica che si eseguivano
arbitrio come sopra, che non lascino a quelli che toseranno, sorte alcuna di dette
, in fondo, non sono riuscito a mettermi 'sopra'di fronte a lui. furbo
sono riuscito a mettermi 'sopra'di fronte a lui. furbo e intuitivo, ha
di quistio- ni, di processi che a cose finite e a sentenza data, chi
, di processi che a cose finite e a sentenza data, chi guarda sopra sopra
suvra, una tuta de argento. a. l. moro, i-74: l'
corpo par vivo ancor di sopra. a. f. doni, 226: 'alla
poi che le sono stampate, di presentarle a gran maestri. -nel cielo
leggenda aurea volgar., 1453: a carne era vestita disotto di cilicio,
le vesti ch'elle hanno di sopra e a poco a poco macchiano l'onestà loro
ch'elle hanno di sopra e a poco a poco macchiano l'onestà loro e la
di sopra con le donne, occupato a provarsi il costume ai cesira. pavese,
testi fiorentini, 220: aven riveduto a spinello e ventura queste quattro istaia di
è di sopra, io mi sia quasi a tutti li italici presentato,..
e in questa sentenzia stette di sino a la morte. casti, ii-6-103: il
che introduce). più in alto rispetto a un oggetto, a un luogo,
più in alto rispetto a un oggetto, a un luogo, a un punto di
un oggetto, a un luogo, a un punto di riferimento (e indica il
con e senza contatto); in cima a. boccaccio, ii-342: pruneo fé
ii-342: pruneo fé far, dalla chiesa a maiano / un po'disopra, un
ii-905: del ciel il re che regna a noi disopra. -indica la prevalenza di
solenizava tutto il campo azuro. -oltre a, in aggiunta a. tolomei,
azuro. -oltre a, in aggiunta a. tolomei, 2-84: per se
. - in partic.: collocato a monte. fra giordano, 195:
anco stava presone missore brettone de narba, a chi fatta aveva tanta iniuria. relazione
sopra. -terreno (in contrapposizione a infero). a. f.
(in contrapposizione a infero). a. f. doni, 226: nei
. -indossato esternamente, sui panni a contatto col corpo (un indumento)
corpo (un indumento); adatto a essere indossato sugli altri vestiti.
vesta di sopra v'andava dalle 23 a 24 braccia il più. garzoni,
quello di sopra: dio. attribuito a petrarca, xlvìi-150: voi séte amata dal
sì nove / che 'l buon effettosi conosce a l'opra. tommaseo [s. v
uel che vuole quello di sopra. tocca a quello di sopra a giurarmi, non
di sopra. tocca a quello di sopra a giurarmi, non a voi'.
quello di sopra a giurarmi, non a voi'. -supero (una
. eclo, 5-87: iascun ch'a te servir s'adopra / amando quel ch'
te servir s'adopra / amando quel ch'a lui amar diletta, /
al primo disiderio sodisfatto ebbero, ora a questa ora a quella parte gli occhi
disiderio sodisfatto ebbero, ora a questa ora a quella parte gli occhi mandando dal disopra
disopra, gismondo,... a loro rivoltosi così disse. baldinucci,
51: l'uno e l'altro adopransi a modo di nomi sustantivi, come s'
et al di sotto,... a significare il posto a luogo superiore o
... a significare il posto a luogo superiore o inferiore di che che sia
terreno saldo e al disopra una qualche pianura a giacere. g. b. martini
ò largire e ispazio di fare tornare a la tua parte cavalieri e popolo per
, 4-78: don gesualdo potè mettersi a tavola, seduto di faccia all'uscio
, alcune delle quali emisero cedole fino a venti volte al disopra del fondo.
del mondo quand'ei possa divenir utile a * suoi fratelli. de sanctis,
blondelliana... è storicamente superiore a hegel, in quanto ha una più concreta
, xxiii-434: le scorie al disopra contigue a quella cui mi appoggiava, per la
, e volendo egli riuscirne per disopra a la via del cortile, gli fermai l'
, 1-263: quando il sole fu presso a coricarsi, il cielo si mostrava per
/ stu- pefaciensi, quando laterano / a le cose mortali andò di sopra.
portamento cadente, ciondolante. canzoni a ballo, 5-21: tanto va sopra sé
l. melzi, iv-4: chi va a dar sopra un quartiere, deve prudentemente
sopra un quartiere, deve prudentemente pensar a questi casi. idem, iv-11: il
il nimico, accioché alle sue spalle venga a rimaner rimboscata grossa per dargli sopra quando
1-13: quelli della congiura fatta contro a giano, essendo sopra rinnovare le leggi
leggi nella chiesa d'ognissanti, dissono a giano. cavalca, 20-86: vedendosi
egli sì tentato che quasi era sopra a cadere, venne a sant'isidero.
che quasi era sopra a cadere, venne a sant'isidero. -essere sopra
sant'isidero. -essere sopra a qualcuno: aggredirlo, assalirlo; incalzarlo
il ritirarci indietro, / ch'ei vengono a trovarci e ci son sopra. pancrazi
sarebber spiccata in un subito tanta gente a cavallo dalle vicine frontiere di francia che
bastata in ogni caso per far resistenza a quella che da brusselles fosse arrivata per ritenere
: bestie grosse sopra anno sen? a la bovime, xim. -sopra
: « servar si vogliono i patti a dioneo ». della casa, 5-iii-301:
soli e quandoaveva li orsini e vitelli, a quando rimase con li soldati sua e
antonio viniziano,... cominciando a lavorare sopra di sé. -
sopraallegato, v. soprallegato. sópra a pensièri, v. soprappensiero.
targioni tozzetti, 10-9: per servire a vicenda ai ragazzi da innestarsi, furono
e soprabbastavano l'altre cose che vanno a torno tutto dì. cesari, 6-170:
di quattromila milioni, somma che poteva a tutti i bisogni dello stato soprabbastare
cassia, soprabbevendovi immediatamente un brodo. a. cocchi, 4-1-176: si loderebbe lo
di cicoria... la mattina a digiuno in un cucchiaro, con soprabbevere un
.]: ^ soprabbollare': aggiunger bollo a bollo; segnare con nuovi bolli.
nelle stagioni intermedie. bollire troppo a lungo; fermentare per un periodo prolungato.
, meraviglioso (l'avvenenza). a. cattaneo, iii-287: era questa dotata
e le altrettante dalla parte contraria andavano a mettere in una maggior di tutte,
in un pergameno, tutto intorno messo a fregi d'oro e figurato con isquisite miniature
chiamarà proporzione soprabiparziènte, come sono cinque a tre. -in composizione con altri
e due parti sarà doppia soprabiparziènte come dodici a cinque. lomazzi, 4-ii-46: la
longhezza del piede viene alla sua larghezza a fare la proporzione doppia soprabiparziènte.
, 10-3-242: è soprabbuono, e non a se medesimo, ma agli altri buono
bene curato nella persona, con magnifici calzoni a quadribianchi e neri, con soprabito di castoro
fuori dall'armadio il cappello di paglia a larga tesa. pavese, 6-27: le
proibito, parrebbe ch'io confortassi i sotto-uffiziali a violare i miei ordini. guerrazzi,
ordini. guerrazzi, 207: napoleone domandava a canova, perché mai lo modellasse nudo
. (superi, so-roso soprabitùccio, fatto a miseria, di panno zeffiro molto fine,
desiderato quel soprabitet- to nero un po'a falde, che avrei indossato nella sola ora
che poche ore dianzi coll'obbligatorio soprabituzzo a coda di rondine e coll'indispensabile cappello
coda di rondine e coll'indispensabile cappello a cilindro, la accompagnava alla chiesa.
si vedeva bene che dovevano essere appartenute a un prete molto povero e disgraziato. de
gonzaga, 32-12: tal fèr costor sopracadendo a molti, / che s'erano con
, agg. filos. che è superiore a una semplice relazione causale. gioberti
altri fatti, che i suoi, venute a maturanza altre idee, che le sue
un grado di temperatura superiore d'assai a quello dell'acqua bollente. = comp
che indossano sempreché nonorfano la giacca, inteso a lasciarli liberi nei movimenti delle raccia e
e che coll'edificio d'acqua, overo a forza d'uomo, si movino e
prima volevo sempre il semolino, adespraccapo a la detta figura de la vergine maria un
fanciullezza molti sopraccasuperiore in una gerarchia, a cui si deve rendere conto e da
sute grandissime, sì in dare favori estraordinari a qualche condottiere,... sì
. fagiuoli, iii-7: comando libero a bacchetta, / e non ho sopraccapi né
: bench'io di nascita fossi assaissimo inferiore a lui, nondimeno cominciò corteggiarmi scopertamente,
usurpi la metà o più delle lodi che a lui solo principalmente erano indirizzate.
: non ha molti secoli, genova sedeva a sopraccapo dell'éussino, regnava in una
altro corpo col marchese di luker stava a sopraccapo di montemaggiore. bresciani, 6-x-4
.. piantò sui dossi del monte a sovraccapo dei tedeschi una mezza batteria di montagna
iii- 187: genova, posta a sopraccapo del tirreno. -a sopraccapo:
in superficie piana o curva che stia a sopraccapo del riguardante. -con uso
miniato si può dire che sia sopraccapo a firenze. 3. punto in
ne accorgendo, con una fante cascava a poco a poco nel sopraccapo della filosofia
, con una fante cascava a poco a poco nel sopraccapo della filosofia. mamiani
per liberarsi di quell'irrequieto che cominciava a dar loro dei sovraccapi. 5
che è imbarcato per sorvegliare sul carico a conto di committenti. = comp
de'servi di gesù cristo, scrivo a te nel prezioso sangue suo. =
alla posta la lettera promessale, dentro a sopraccarta diretta al suo nome. manzoni
elementi. dossi, iv-77: a noi che poco c'intendiamo di architettura.
che nelle stelle, acque sopracelesti, a proporzione sua sia l'istessa diversità
2. che appartiene, che si riferisce a dio; divino. -per estens.
, facendo solstizio in betlemme, rivolgerebbesi a noi. -con riferimento al paradiso
. possino [le anime] salire a quelle infinite purità e dignità del mondo sopraceleste
compiace di far grazia allenirne di tirarle a sé con quel tratto divino..
si mette disteso nei grossi navigli da poppa a ne scese l'idea e l'esempio
tutta intera disiderano, perché non doveremo noi a tante aver gli occhi rivolti, quante
umana arte, / cui sopracelo è similmente a stelle. vasari, sopraccelèste (
tale la sovracennata cancion delle lucide. a. giustinian, lxxx-4-256: il sovraccennato soggetto
imperatore, si crede non sarà così facile a restituirsi privato. muratori, 7-v-381:
sopracchiamati altri medici ed altri chirurghi a consulta. targioni-tozzetti, 5-90: esso spesso
, dottor bianconi, come persona molto opportuna a for nire i lumi pratici
così duròe da quelli temporali del signore infino a noi. sopracchiaro (soprachiaro
infermi. v. borghini, 6-iv-277: a me non è punto nascosto come sia
ridurre le sopracchiuse degli altri due mulini a termini permessi ne'mesi estivi, conveniva
permessi ne'mesi estivi, conveniva levare a quello de'castelletti un braccio di tavola
o una sostanza e che può corrispondere a una congiunzione, a un avverbio,
e che può corrispondere a una congiunzione, a un avverbio, a una preposizione.
una congiunzione, a un avverbio, a una preposizione. castelvetro, 8-2-8:
xxx il dì. campofregoso, 3-6: a la grande aula da ciascuna parte /
maggio carlo guascon cittadino fiorentino mi alloga a fare uno scrittoio, il sopracièlo e le
e le facciate di tele, dipinte a tenpera di chiaro e scuro, con le
suo. r. borghini, iii-219: a matteo botti, giovane gentilissimo,.
cielo ha fatto le sette arti liberali a olio. 2. baldacchino
: non usò mai il letto apparecchiatogli tutto a cortine e sopraciel d'oro broccato.
o sopracièlo, ve niva a rifiutare a esse quella realtà, che aristotele
, ve niva a rifiutare a esse quella realtà, che aristotele loro rifiuta
, 2-80: per la prima ti dò a selim una guatatura porcina, sopraccigliata,
tegna lo viso chino né li odi a terra; le sopracilie no mova de so
spalle porcine. monti, x-2-304: a cotal vista / le [a giunone]
x-2-304: a cotal vista / le [a giunone] si ristrinse il cor.
e deposto il sopraciglio catoniano, attese a darsi bel tempo sui commodi dell'ufficio.
le rotte da castruccio ad altopascio e a serravalle ricevute,... abbassata la
poi, ogni due settimane escono in publico a ragionare al popolo, squallidi in sembiante
viene da questi ambienti. e siamo a urbino, che è su un sopracciglio.
impudentemente sul muso di qualche figura sta a rappresentare il chiaro dell'arcata sopraciliare.
alberti, 2-71: e presone le due a tanta distanzia, sopracigne- rebbono un'altra
li quali gridano dentro: « abbi misericordia a me, signore, però ch'io
copre la cinghia della sella e serve a fissarne i quarti o, nel caso
: le selle eran d'avorio, a non mentire; / i freni d'oro
gli legherete un capo di guinzaglio fermo a modo di correggia in quel luogo della briglia
tirato, accioché il cavallo venga facilmente a piegarsi col collo. citolini, 428:
. fare da o bugie. facili a scoprirsi. il sopracciò).
anat. al popolo piemontese e a torino; fratello sia, e sopra tutti
l'incarico o il compito di soprintendere a persone o a lavori, uffici,
o il compito di soprintendere a persone o a lavori, uffici, iniziative, in
, con una connotazione spreg., a indicare, spesso al plur., chi
mi arrovello con sampiero, il quale, a questi tempi, era, si direbbe
delle patate sia dal proprietario invece destinato a carciofi. landolfi, 14-72: egli
chi sta di continuo sull'intesa di fare a tutti il sopracciò. carducci, ii-26-58
se la tua amicizia può passar sopra a queste mie gravi deficienze, potrò anche
magri troppo. 4. a proposito. sanudo, lviii-345: io
supraciò, excepto genuflexo me ho butado a li piedi del clarissimo proveditor. g.
nel sovraccitato libro fu detta un sognare a occhi aperti. fagiuoli, vi-87:
divozion conduce in porto, / eccovi bertuccioni a quattro, a sei, / colle
, / eccovi bertuccioni a quattro, a sei, / colle man giunte stare a
a sei, / colle man giunte stare a collo torto, / ché gli uomin
destino, bensì nella sopracitata canzone che a re e generalissimi era logicamente parsa poco
penne poste dopo il groppone e destinate a cuoprire la base delle timoniere. bacchi della
, v-110: si credeva che resterebbe impegnato a resistere allo esercito terrestre; e renzo
, sm. colore che viene sovrapposto a un altro della medesima qualità ma di
, fatto abilmente, ritagliato su panno a sfondo sopracolore, dà a chi lo porta
su panno a sfondo sopracolore, dà a chi lo porta l'aspetto di un
in rezasco, 1094]: sia concesso a ditti sopraco- miti che possino esser tolti
di una galea da guerra (e specie a venezia l'incarico era attribuito solo ai
chinazzo, 721: vettor pisani, tornato a venezia con sei galee di conserva,
, 5-66: il contarino, chiamati a sé i sopracomiti delle cinque galee et
d. trevisano, lii-12-190: ritrovai a ragusi la galera dei condannati, sopra
armata viniziana dal lungo et occioso soggiornare a zara incominciò di parte in parte a
soggiornare a zara incominciò di parte in parte a riempirsi d'ammalati,...
xc-99: sbarca dalla galera il sopracomito, a cui il messer grande consegna un foglio
per rimorchiarla. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-755: fossimo condotti
. priuli, lxxx-3-755: fossimo condotti a veglia dalli clarissimi signori pietro pisani, gover-
. e region. acquistare una merce a un prezzo maggiore dell'effettivo valore.
, 225: non credere la tua mercanzia a chi la volesse sopra comperare. adr
'pigghiàri lu pòrru'... comprare a caro prezzo cosa che non valga tanto
villani, 9-48: il comune si dispone a sopracomperare, per mostrare amore e giustizia
dell'età comunale, con mansioni diverse a seconda dei luoghi (a venezia giudicava le
mansioni diverse a seconda dei luoghi (a venezia giudicava le cau se
i banchi dei pegni degli ebrei; a bologna esaminava, in appello, le sentenze
rezasco, 1094]: sia commesso a li tre sopra consoli cum quella podestà
consoli cum quella podestà qual era concessa a li zudesi de petizion. sansovino,
sansovino, 2-98: essendo venuto notizia a noi sopraconsoli come giuliano da roma è
ii-13-238: dopo tre giorni di viaggio arrivò a bologna, contento di avvicinarsi un po'
, parecchi cavalli di rispetto, condotti a mano da servitori pur a cavallo; tenendo
, condotti a mano da servitori pur a cavallo; tenendo ciascuno il suo con
suo con le sopracoperte, alli cavalli a mano, di panno nero fino al
o di deformazione della verità. a. cattaneo, i-116: aggiungete che la
: rilegato in tela, con sovraccoperta a colori. 3. disus. busta
177: vostra signoria non mi ha scritto a chi devo fare la sopraccoperta delle lettere
per le sopraccoperte, ché non monta a nulla. nievo, 1-vi-54: ruppi i
tecn. disus. elemento cilindrico cavo destinato a contenere un altro elemento di un meccanismo
sopracoperta è congegnata fortemente con cerchi stretti a vite. 6. dimin.
libri con sovracopertine leggere, fantasiose, atte a richiamare l'attenzione. =
più che altro nel participio passato, a significare un testo di altro scrittore,
; il tommaseo attesta la voce in a. f. bertini. sopraccòrda (
in detta ragione, del quale toccò a me aggiugnere fiorini trecento larghi. gregorio
che scorre sopra (una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti,
che scorre sopra un'altra per lo più a causa della diversa densità o forza delle
gonfi nel mare, degli sgorghi oleosi entro a un canale comune, dei torrenti gonfi
punto di un corso d'acqua situato a monte rispetto a un altro).
corso d'acqua situato a monte rispetto a un altro). guglielmotti, 843
: la sezione superiore di un alveo a monte, rispetto alla inferiore a valle:
un alveo a monte, rispetto alla inferiore a valle: sicché il lupo della favola
scorrere sopra (una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti, 843
[tommaseo]: sempre dovem fare grazie a dio per voi, siccome è
maggiore leggerezza (una massa liquida rispetto a un'altra). guglielmotti,
il diritto di dare una buona coltellata a chi gli avesse fatto quell'insulto per via
lontano dalle fazioni; e solo cominciò a rimettere della sua fama nell'opinione di
manifestamente conobbe la verità di ciò sopraccrescente a la fama,... sì
fa beatrice mi ha tratto alcuna volta a pensare ad un cotal quasi miracolo,
sopraché, aw. ant. a tale proposito. gigli, 2-25
coi 'cicli'esistenti in natura, arrivando a realizzare - tramite una doppia via col
stampa-tuttoscienze », 6-vi-1990], 88: a tenere le fila di tutto sono due
, seconda cifratura dei gruppi cifranti volta a garantire una maggiore segretezza delle comunicazioni telegrafiche
dovere verso la vita, che ci astringe a passare in eterno di forma in forma
sopracongiuntìssimo). ant. molto legato a un'altra persona. ovidio volgar.
del tetracordo meson col tetracordo sinemmenon nel suono a. = voce dotta, comp
signori, messi alla prova, riuscirebbero a 'leggere', una poesia, prima di
sopradàzio (sovradàzio), sm. addizionale a un dazio. 1.
col pretesto della guerra, furono stabilite a perpetuità. einaudi, 404: se
frontiera l'ombra di una merce atta a ridurre in italia il costo della vita,
testa femorale si sposta verso l'alto fino a trovarsi al di sopra del tetto dell'
o è al livello dell'acqua (opposto a subacqueo). guglielmotti, 843:
le sette [divisioni] che seguono da a la mi re sino a g sol re
che seguono da a la mi re sino a g sol re ut sono acute:
il restante (che cinque sono) da a la mi re secondo a e la
) da a la mi re secondo a e la sono sopr'acute. magalotti,
nelle zone sopracute della tessitura, mettevano a vana prova l'estensione della gamma vocale
posizione irregolare, in partic. accavallato a quello vicino. b. davanzati
. situato in posizione irregolare o accavallato a quello vicino (un dente).
6-320: grande danno ti fie il ridere a te, la quale avrai i denti
e del contado, in compilare e a fare queste sopradette cose. testi veneziani
... annualmente rendere e prestare a la decta canonica... x staia
dal popolo. guicciardini, 2-1-325: quanto a concili e deposizioni,...
interesse di 400. 000, stati prestati a carlo v dalla sopra detta regina.
), sm. ant. entità superiore a dio. pallavicino, 1-334:
dire). ant. aggiungere qualcosa a quanto già detto. sercambi,
proposta che parca che i lucchesi avesseno a levare la guardia del poggio di castillioncello
e sopradicialh. -esporre gli argomenti pertinenti a una trattazione. latini, rettor.
precedente- mente, sopraccitato. a. f. bertini, 7-73: i'
, ma se ne provide per leggerlo a suo piacere. = comp. da
che prevede la sovrapposizione di un dito a un altro nella tecnica esecutiva del violino
). sopraddórso, sm. finimento a collare del cavallo da tiro, formato
da sopraddote. sopraddote { sópra a dota, scrpradòte, sovradòté), sf
di beni donati o vincolati dal marito a favore della moglie, per controbilanciare la
moglie, per controbilanciare la dote costituita a favore di quest'ultima dal padre o
beni che la moglie apporta nel matrimonio a qualunque titolo, in aggiunta o in sostituzione
le spese assegnate; non le lasciare sopra a dota. ariosto, 1-iv-204: io
. sospira su l'asino quando chiede a suopadre la sopraddote. carducci, iii14-
la mano della fanciulla, dichiarandosi apparecchiato a fare altrettanto di sopraddote. -per estens
mostrato [erico di svezia] disposto a darle [alla regina d'inghilterra] per
che si avvia alla professione religiosa. a. chiappini, cx1v-14-57: brama..
quanto tollerato dal marito). a. altobelli [« l'illustrazione italiana »
. marin. elemento di costruzione destinato a rinforzare il dragante. guglielmotti, 843
: questo processo cosmico dà un sostegno a quello sopradescritto della storia umana. fenoglio
sopradicché, avv. ant a tale proposito. f. argelati
che vostra signoria reverendissima dia l'opera a sua altezza serenissima onde la compagnia,
: tu intendi di fare il sopradiciò a noi. = comp. da sopra
pari i numeri dei giorni, come quelli a chi mancasse la loro perfezione e
lo ritorna uomo, e uomo assuggettito a pompeo. = comp. da sopra
vina. marino, 1-4-37: io rimango a contemplar soletto / quel sovruman, sovradivino
un discorso). no come a prevenire qualsiasi mio tentativo di protesta « in
stampa », 15-i-1986], iv: a quei tempi si conosceva perfettamente l'anatomia
sopraesaltare, tr. ant. elevare a una condizione di eccezionale eminenza, superiorità
. bianco da siena, 39: a tutt'ore laudato / sie tu, trino
e dipoi s'inaloera, quasi che a lui sia dovuta. ma non gli e
. fioretti, 2-3-67: rimproverò con ischemo a uno scrittore l'ampollosa (esorbitanza elocutoria
deposito erode le proprie alluvioni in seguito a variazioni di regime. = comp.
. essere). ant. presiedere a una funzione. r. caracciolo
ed il luminar minor, che soprafusse a la notte. = comp. da
agg. anat. vene sovrae-certamente, piacevole a leggere, ma la sopraestimazióne che se
. letter. ant. elaborare una teoria a partire da determinati fondamenti.
la sella copre la cinghia e serve a tenere in sesto i quarti della sella e
sopraffabile. mai sarà visto fare davanti a estranei una carezza alla moglie o ai
all'intimidazione anche alla violenza; sottoporre a prepotenze. francesco da barberino,
ripiglia / del sovrafare altrui / o noiar a colui. girolamo da siena, ii-44
: sarà [il gonfaloniere] più gagliardo a opporsi a chi volesse alterare il governo
il gonfaloniere] più gagliardo a opporsi a chi volesse alterare il governo, a chi
a chi volesse alterare il governo, a chi soprafacessi troppo gli altri o fussi
vincerla in contesa d'ingegno, si volsero a quel che sogliono i malvagi ed è
devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi... non piglian fiato;
stato d'animo). pare facciano a sopraffarsi. g. bassani, 3-222:
lo immaginava lei -era roba per gente decisa a prafar si lascia che prorompe
di lui in parole villane. sopraffarsi a vicenda. martello, 244: allora mi
una tragedia franzese, e massirità me a questa che è delle più rinomaate del mentovato
. marsili, 1-ii-317: facendo vedere a costantinopoli... che la maestà vostra
papa] di roma e fattosi incontro a quel re, gli parlò con tanta
re, gli parlò con tanta forza a nome di dio e di s. pietro
. g. bentivoglio, 4-415: a gran comodo ritorna per noi la strettezza del
357: la notte sul '30, a nord della sella tonale, il nemico tentò
, cominciando dal mese di aprile fino a mezo maggio: e quando saran soprafatti,
acque e col setoluto e nero dosso, a guisa di montagna, quelle vincere e
o, al contrario, da indurla a una reazione incontrollata (un sentimenquel senso
di parte fino al punto di sgozzare a tradimento un uomo inerme. dessi,
odore di alberi gli pareva di sentirlo, a dispetto della distanza, tanto
ch'ei [dio] tira l'anima a sé, le dà sentimenti sì vivi
riluce. s. maffei, 80: a la somma gentilezza sua / che si
-far apparire inadeguato o insufficiente di fronte a una necessità magazzini, 14-90: i
: mentre eleonora parla, la sua voce a poco a poco è sopraffatta da un
eleonora parla, la sua voce a poco a poco è sopraffatta da un rumore sotterraneo
un suono così mite che riesce / a commuovermi quasi. ascolti. un poco
ascoltare, secondo per secondo, numerandolo a mezza voce come se quel debole palpito
monte che soprafà la murata, costrinsono a levarsene coloro che la guardavano. boccamazza,
, 86: in piemonte essendo vicino a moncaleri un poggio, qual sopra faceva
della promessa che io feci, e a me non m'è stato osservato nulla.
per invitare altequilibrio e alla moderazione. a. cattaneo, iii-310: ecco come una
. sopraffattivo, agg. che tende a sopraffare, a mettere in stato d'
, agg. che tende a sopraffare, a mettere in stato d'inferiorità, di
to, sovrafatto, sovraffatto). costretto a cedere a causa della superiorità di forze
sovrafatto, sovraffatto). costretto a cedere a causa della superiorità di forze di un
da haly agà soldato valoroso, fu sforzato a ritirarsi con pochi soldati e con molto
, 6-ii-148: altri potranno condursi ed a guardare le nostre isole e ad assaltare le
, dietro la villa... sopraffatta a quel modo, non aveva saputo respingerlo
loredano, 2-i-46: gli oziosi non dispongono a loro modo del termine fatale, né
della futura scelleratezza, si mostrarono pronti a seguire le voglie di gio. luigi.
nel quadro la spugna di cui si serviva a nettare i pennelli tutta intrisa di diversi
maligni spiriti con le lor tentazioni, incominciò a fluttuare e quasi a disperarsi della propria
tentazioni, incominciò a fluttuare e quasi a disperarsi della propria salute. manzoni, pr
sempre quelle strane parole: « a questo mondo c'è giustizia, finalmente!
patrio suol lontano, / misero adone, a navigarmal atto? / vaghezza pueril tanto pian
): tale fu lo spettacolo che riempì a un tratto la vista di renzo,
le due corone. fagiuoli, xiv-86: a rendervi di ciò grazie adeguate / come
tanti incomodi volendo, / mi preparo a partir. - sconcertato,
scaramuccia, no: incorpinciando per ordine a rimirar le pitture nella parte inferiore,
monti, non ebbe né tempo né modo a pensare a'casi d'italia. p
pruova, se poteva, ridurre i soldati a minor numero. galileo, 1-2-202:
, essendo sopraffatto dall'obligo di rispondere a molte lettere ed inabile a scrivere pure
obligo di rispondere a molte lettere ed inabile a scrivere pure un sol verso. mazzini
dalle molte occupazioni e mal potendo reggere a tutte, io mi giovo del tempo
, gl'iniqui e i giusti, a volta a volta trasformando i persecutori in vittime
iniqui e i giusti, a volta a volta trasformando i persecutori in vittime, i
5. ant. eccessivamente maturo, prossimo a marcire (un ortaggio, un fungo
fin de'soprafatti si fa male. a. f. doni, 1-20: costui
.. l'altro compie la vendetta picchiando a sangue i sopraffatori del suo amico.
sopraffattone), agg. che tende a sopraffare, a imporre la propria volontà
, agg. che tende a sopraffare, a imporre la propria volontà con la prepotenza
sommamente di quel proclama, lo spedii a monsignor arezzo governatore della marca e gli
che mi cniamassero, che venisse qualcuno a mandarmi via. = comp.
. sopraffilare, tr. cucire a sopraffilo. tommaseo [s.
termine delle cucitrici. 'fare il sopraffilo a biancheria, tele e simili, perché non
sopraffilatura, sf. esecuzione di una cucitura a so praffilo.
ant. soprafìló), sm. cucitura a punti larsopraffattore (sopraffatóre), agg
, 607: le plebi immature devono a napoleone iii due grandi strumenti della loro
pecora, cioè lana sopraffina. g. a. averoldi [in muratori,
panni sopraffini e velluti rigati e a giardino. leopardi, iii-241: quanto alle
). bracciolini, 1-4-9: conviene a me della più salda e forte /
di vendergli, per alcuni giorni gl'imbeccavano a sazietà e gl'inzeppavano di pan bianco
accioché più grossi e più saporiti divenissero. a. cocchi, 4-1- 191: zucchero
lucente, che per essere stato il primo a chiarire e galleggiare è sempre di qualità
, nel dissimulare, nello sfruttare le situazioni a proprio vantaggio (una persona).
pazzia l'aspettar l'ingiuria per aversene a vindicare. battaglini, i-405: era egli
mocenigo, li-8-451: non è difficile a riconoscere la di lui sopraffina prudenza.
del suo più che sopraffinissimo magistero giugnere a tanto. p venier, li-5-551:
di tenermi seco piu volte per ciascun mese a lungo ragionamento sopra varie cose, e
accompagnato da maravigliosa memoria. f. a. grimaldi, xviii-5-568: noi vedremo
ragionare bene e correttamente. -portato a un alto grado di elaborazione teorica;
sfida ai cavalieri cristiani domandi licenza a goffredo. patini [in ii frontespizio
, ecco vicine / fansi le squadre a giano in ordinanza, / e ad incontrarle
. fucini, 473: ribelle assolutamente a farmi entrare in testa i tempi,
4. eccezionale; straordinario. a. cattaneo, iii-194: questa appunto è
questo gioiello in punta che è robino / a gli occhi mei par che se apresentasse
tendenza alla soprafinitezza, alla leccatura nel disegno a / soglion sopraffiorir pe'verdi prati
. raccontato della calcina viprincipe abbia costituito a favore dey particolari, li quali gli
resta nel suo stato anche se raffreddato a una temperatura inferiore a quella del suo
anche se raffreddato a una temperatura inferiore a quella del suo punto di solidificazione.
l'acqua presente nelle nuvole gela spontaneamente a meno di 40° da o° a meno
spontaneamente a meno di 40° da o° a meno 40° centigradi, rimane liquida allo stato
liquida allo stato di sopraffusione). a. robotti [« la stampa »,
: quell'affusto superiore, che scorre a sdrucciolo sulle guide, scaloni, e liscie
annue rendite sopra i detti suoi effetti, a ragione di tanto per cento. in
nel commercio ad una preparazione che serve a concimare. consta di ossa macinate finamente
per proda e l'una per banda a combattere la sopragalea de rami- raglio di
forma categorica è come un sopragenere, a cui tutti i generi anche sommi mettono capo
g. arduino, 105: a dette pietre arenarie... sopragiace uno
che i vulcani dell'agro napoletano, insieme a buona parte di quelli dell'agro romano
di quelli dell'agro romano, sopraggiacciano a strati di carbonati calcari continuati con quelli
una cucitura. radula, vi-273: a far che il taglio non spicci dei drappi
, in maniera che quello si veggi a. = denom. da sopraggitto
non troppo tesi, condotti da destra a sinistra; il sopraggitto antico o aperto,
, invece, veniva eseguito da sinistra a destra con punto incrociato (anche nell'
con punto incrociato (anche nell'espressione a sopraggitto, con valore avverb. o
col sopragitto intorno alle maniche e col punto a spina in sul collaretto, che non
un giunco all'altro raccomanda, / passali a doppio e cuce fitto fitto, /
fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. buonarroti il giovane, 10-935
, / e 'duo'lenzuol cuciti a sopraggitto? dalvongaro, vii-1104: quando
annunzio, iv-2-953: gli artieri attendevano a riparare l'armatura sostituendo le cèntine di
cèntine di frassino e i ferzi cuciti a sopraggitto. banti, 10-371: nella mezza
luce del crepuscolo, le lavoranti eran costrette a tirar gli sgabelli sotto le finestre per
telaio. 3. chirurg. sutura a sopraggitto-, quella eseguita facendo un punto
, quella eseguita facendo un punto fisso a un estremo di una ferita e passando
passando il filo di uno dei capi a spirale lungo tutta la ferita.
gubbio, 1-305: altri, che giostrano a lancie e bene armati in quella parte
intomeati da uno palco di legniame alto e a loro sopragiudicante, ove sta la persona
il quale sopraggiudicava una strada molto stretta a. pucci, ii-58: le mura di
. che sta giungenbergasse in una cava a piè d'uno monte. straparola, ii-107
do (e si avvicina o si accosta a una persona o a un luogo)
avvicina o si accosta a una persona o a un luogo). - anche sostant
che rispose, opportunamente non impegnandosi, a distanza, in attesa del 'piemonte'
compunse / per la vertù da dio a lei concessa. del carretto, cvi-703:
di ungheri quasi infinita, che veniva a predare la italia. cellini, i-45
presunzione vestita d'ignoranzia disse: « a questo orafi, di queste cose belle
o bel diletto, / veder allor ch'a un fonte, a un chiaro rivo
veder allor ch'a un fonte, a un chiaro rivo, /...
turbato alquanto si portò secondo il solito a dipingere nel regio palazzo, ma, sovraggiungendo
dove? » domandarono molti altri sopraggiungendo a passi concitati. d'annunzio, 8-24:
). marino, 1-14-100: sovragiunge a guizzirro un altro strale / ed apre
mano invincibile cadde tramortito. -arrivare a lambire un luogo (il fuoco).
parea che la fiama sovragungese. -giungere a contatto con una materia (un agente
, 3-i-1-442: el signor franceschetto cibo a questi dì ha avuto dolore de fianchi:
febre. b. segni, 42: a cesare mancano i danari, e gli
sopraggiungono infiniti pericoli, pe'quali è forzato a partirsi tosto d'italia. brusoni,
gemetti careri, 1-ii-220: fu costretto a tornare indietro sopraggere, sovraqùnqere, sovraggiùngere
giunto l'inverno. leopardi, iii-312: a forza di ostinatissime e indiscretissime applicazioni ho
udì sempre più spesso simili discorsi lì a semedella, mentre glio (una
sera m'è sopraggiunta addosso tanto presto che a fatica che io me ne sia avveduto
. ór tutta quella doviziosa colorazione svaniva a grado a grado e un leggero crepuscolo
ór tutta quella doviziosa colorazione svaniva a grado a grado e un leggero crepuscolo sopraggiungeva.
. ghirardacci, 3-41: lo cominciò a battagliare e con bombarde a salutarlo,
lo cominciò a battagliare e con bombarde a salutarlo, ma non potè darvi l'assedio
ornai ch'io non perdesse / cotanto tempo a riguardar costui
3. essere trasmesso o comunicato; venire a conoscenza di qualcuno (una notizia)
fu prima e formato e organizzato, a cui sopragiunse l'anima, dopo mesi
in esso da dio. -aggiungersi a una data quantità. granai, 31
carta, che non l'ha niuno a dispetto, e niuno vi sopra giunge anzi
oltre, e nella fossa non ardiva a gittarsi; ma correndo intorno alla fossa,
sopragiunse, e di 'n su la proda a quegli che sopra il legno d'efigenia
): erano tutti quelli nel giardino a l'ombra di alcuni allori, così
ombra di alcuni allori, così intenti a la musica che il signore, con la
con la compagnia chetamente andando, quasi a l'improviso li sovraggiunse. roseo, v-26
: la agevolezza fa l'uomo atto a preoccupare i luoghi a'nimici, per
che si sieno; fa diligente i soldati a sopragiongere i nimici allora che men vi
il feroce mulo cominciò ad acquetarsi e a camminare così a rilento che il calesse
cominciò ad acquetarsi e a camminare così a rilento che il calesse del mio battista
, trovando partita la galera, ci mettemmo a sopraggiungerla. 7. sorprendere
una gentile cosa che, per sopraggiunta a tante pene che soffri per noi,
che soffri per noi, avessi ancora a perdere nella borsa. -integrazione,
grandi, 26: l'altezza ab a cui giunge un fiume nel suo alveo
, che scorre per la sezione abcd a quella, che scorreva per la ebdf
ant. quantità di denaro versata in aggiunta a una cifra stabilita. testi fiorentini
ed ogn'anno, per sopragiunta, dinfino a xii anni. 4. arrivo
flusso disenterico che in pochi giorni riduce a somma magrezza quelli che poco dianzi erano
. reverenze, così il conte simone cominciò a parlare. mazzini, 41-259: il
un fiore (il gelo). a 12 in 13 mila uomini e 24 pezzi
gli sfilano dinanzi 8. aggiungere a una data quantità; dare in aggiunta;
o un racconto; aggiungere una clausola a un testamento; conferire in soprappiù.
, 364: non so come pilato ancora a me misera ha sopraggiunto dolore, che
che me dolorisissima ha dato per moglie a te. castelvetro, 121: porfirio filosofo
della diffinizione, si dovesse sopragiu- gnere a diece predicamenti d'aristotele cinque voci, le
è d'avvertire come in questo ternario risponda a tutte le cose dette di sopra del
paliscalmo e venne per l'acqua luminosa a prendere i sopraggiunti. moretti, i-152:
5-i-1331: il sopraggiunto sergente ripetè, a volume triplo, basta e silenzio.
enrico che si formassero i processi e che a ciascuno si desse la meritata pena;
documenti visconti-sforza, ii-348: eri sera scripsi a v e.... del
alcuni giorni per una grande infermità sopraggiunta a mio fratello. cesarotti, 1-xxxviii-197: se
marito non può venire per un incomodo a lui sopraggiunto, io anderò ad accompagnarla
sopraggiunto, io anderò ad accompagnarla sino a treviso. -sopravvenuto in modo inaspettato (
lo tengo ora, dopo le maggiori notizie a me sopraggiunte. 5.
e sopraggiunto. -costruito estrinsecamente, a posteriori, e non intrinseco al pensiero
, quasi un filo che si adoperi a legare tra loro le varie parti ed
, per sopraggiunta letizia del lume venuto a dante, sfavillarono. -conferito in soprappiù
turba sopraggiunto / de'suoi nemici, a nuoto alfin getossi, / e salvo a
a nuoto alfin getossi, / e salvo a l'altra riva si condusse. ghirardacci
indossata sopra un'altra. a. pensotti [« oggi », 17-v-1956
madre; e prostratisi l'adorarono. a. cattaneo, i-434: fratelli miei
cui merito sovra- grande, egregio e a tutte le vegnenti etadi sempre mai ammirabile.
l. pascoli, iv-2-11: è a voi per altro ben noto l'universal mio
, cxiv-44-178]: in tanto la supplico a portare a mio nome a sua altezza
: in tanto la supplico a portare a mio nome a sua altezza serenissima i miei
la supplico a portare a mio nome a sua altezza serenissima i miei più umili
più umili e riverentissimi ringraziamenti, come a padrone mio benignissimo e sopragrande.
villani, 6-65: fu costretto il re a partirsi dall'assedio...,
, impressionante (un'atrocità). a. cattaneo, iii-295: due sorti di
. d. bartoli, 2-3-348: a sentire buonamente di lui, non possono
, non possono attribuirsi ad altro che a cervello scemo le irragionevoli fantasie, che
, anzi egli pur coloro che sono a più alta fortuna saliti,...
di gravissimi peccati. a. pucci, cent., 20-77:
come bestie e maliziosamente ronda straordinaria posta a controllo delle altre guarcome demoni.
1-iv-126: 'so- pragguardia': guardia posta a vegliare sopra le altre guardie.
sedia e l'imperio da'monti rifei a questi euganei, rappresentandone con tante nevi
si svolgeranno dal 5 al 7 ottobre a vittorio veneto le 'giornate di laringologia', dedicate
periodica milanese, i-190: corse difilatamente a mettersi sotto la protezione dei signori pellucchi
fiat, 868: l'invito agli azionisti a partecipare al deposito... entro
valerio massimo volgar., i-334: rimandò a massinissa il fanciullo donandoli un anello et
per tutto intorno cavalieri / grandi e robusti a guisa de giganti, / e con
2. per estens. simbolo distintivo riservato a chi era insignito di un potere,
giochi di carte, invitare un giocatore a puntare un'ulteriore somma. - anche
buon punto, et invitando un altro innanzi a lui, ha animo di rinvitarlo di
: vedendosi [il giocatore] d'aver a carte sco perte..
di sopra delle leggi e non tenuto a rispettarle. alfieri, 9-30:
spoglia / il sopra leggi a suo talento e ride / della impotente ornai
ant. legato testamentario. a. casotti, 1-8-8: mentre vuol degli
ant. azio ne volta a fermare altri. bracciolini, 5-13-29
ve n'andate voi tanto a buon'ora? » / et egli:
ora? » / et egli: « a scuola ». « or contenete
un sopralasso, non essendo giunto a tempo, impedì alcune truppe,
mi duole soltanto che ti vieti di venire a milano. migliorini [s.
... il pescatore li costringe sì a un rischioso sopralavoro con un'urgenza insofferente
c. cafìero, 77: il lavoro a c, con cui si produce il valore
che... io non volli arrischiarmi a risponderesopra una materia che mi parve d'importanza
il suo forziere di centinaia di zecchini a liberazione di quello sconosciuto. gioberti,
e oro: / gli sopraletti stellati e a lune, / lucean le pietre
. { soprallèvó). ant. innalzare a un'al tezza o a
a un'al tezza o a un livello superiore. scala dei
templazione, egli è soprallevato a vedere le segrete cose del cielo
,... e venite a l'uscio della casa vostra e ciascuno unga
unga col san gue tutt'a dua li stipidi de l'uscio, e
collegato o anche contrappo sto a quello che ha la lettera senza tale segno
quanto nella loro maestrevole lusinghiera favella. a. cecconi [in lacerba, ii-331
, ii-331]: so che qualcuno qui a firenze è in grande intimità con quei
intimità con quei cavalli e che si apparecchia a comunicarci quanto prima il parere suo e
sue lodi e delle sue soprallodi entrare a contarvi. = comp. da sopra
. serlio, 7-234: sopra a queste loggie si potriano fare le sopra
è il vizio di certi filosofi: vogliono a modo de'metafisici sopralunari appagare o rimutar
che ivi si trovano e che sono interessate a una decisione da prendere o a informazioni
interessate a una decisione da prendere o a informazioni da acquisire. -in partic.
; ricognizione (con finalità tecniche, a opera di un esperto). - per
ci persuademmo subito che con l'esposizione a parigi si giocava la carta decisiva: un
fare un sopralluogo nell'ambiente e vedere a che punto stessero le cose dell'arte
sotto la collina, si diede mano a scavare un pozzo di venti metri.
rotto e rimurato con mattoni sopralto per fuggire a lor posta. = comp
fra una quinta e una cantinella, tende a eliogabalo un elenco, dall'alto di
. 2. figur. innalzare a una condizione superiore. storia dei santi
seriamente il meditasse e 'l contemplasse che a una tanta luce rapito non si volgesse
scuole normali, sopramaestri, non buoni neanche a essere sottomaestri'. -iron.
esser coperte. 2. atto a navigare sulla superficie dell'acqua (un natante
veicoli di superficie... andranno a energia atomica o nucleare! 3
uffici municipali, ci stanno dei travetti a tavolino, con la soprammanica, le mani
», 2-iv-1950], 18: dietro a un tavolo il burocrate con gli occhiali
si dà un colpo per storto, a soprammano, così non si feriscono le
e baffi, purché non si usa a soprammano la suddetta pomata, acciò non ne
di ual tenore il re avrebbe parlato a questo tirannuccio, gli ad- estrò ben
carducci, ii-1-6: in questo mio salone a freghi ed a rabeschi / che basterebbe
in questo mio salone a freghi ed a rabeschi / che basterebbe a quattro reggimenti tedeschi
freghi ed a rabeschi / che basterebbe a quattro reggimenti tedeschi / la maestà reale
, intendo che questi signori viniziani fanno a le volte de l'insolenze. boccalini,
ogni caso si riparasse il colpo. a. cattaneo, iii-126: avute..
: la francia... quanto a ginevra, temendo qualche improvviso soprammano,
ponteggi esterni (anche nelle espressioni costruzione a, di soprammano). c
ponteggi esterni con lavorazione di sopramano, a partire dall. altezza di m 6
: la picca è un'arma che a quelli che non la sanno bene adoprare è
braccio da basso in alto con rivolgimento a dietro sopra la spalla. 7
1-i-377: e'non ha questa volta guardato a spesa, purché le cose sieno fiorite
con la sua lancia di leggier ferita / a fior di pelle sopramano il colse /
soprammano favellato, tostamente correvano là gli armati a garrirgli e minacciargli. io
avendone bisogno, ei bramava una bella sentenza a suo prò, per acquistar me'la
il necessario numero d'uomini spagnuoli attendere a tante parti del mondo...,
senza avvedersi. baldini, 6-35: a quell'apparizione [della fortuna] michelaccio
guerrazzi, 10-439: le merci affidavano a certi loro amici mercadanti di civitavecchia e
ancona, i quali soprammare le spedivano a napoli. = comp. da
notte di verno si levava in sul mattutino a vegliare e filare lo stame a filatoio
mattutino a vegliare e filare lo stame a filatoio presso al letto di buonamico, non
gli archi, aiutate dai soprammattoni che a quelle si appoggiano. soffici, v-2-563:
poi il citato autore delle note soprammentovate a provare che manetone, ove parla di un
succitato. leti, 4-28: dava a vedere a chiunque l'osservava (come nota
leti, 4-28: dava a vedere a chiunque l'osservava (come nota in
abbelliscono di paglia intessuta fussino state sopramesse a quegli poveri uomini, per la terza
-per di più, in più, oltre a questo. ghirardi, 70:
poesie musicali. -iron. in aggiunta a circostanze e a elementi negativi, a
-iron. in aggiunta a circostanze e a elementi negativi, a inconvenienti abbastanza gravi
a circostanze e a elementi negativi, a inconvenienti abbastanza gravi; come se non
, 15-132: il pretore restò un poco a considerarli. « e due giovanotti come
che hanno preso loro la sorella? » a. monti, 38: s'era
seguendo, / con le dorate coma, a cui commesso / avean ghirlande fior diversi
velo sottil, che soprames- so / a loro, a terra infin sen già cadendo
che soprames- so / a loro, a terra infin sen già cadendo. carducci,
soprammesse, dove sarebbero pur state più a posto. bonsanti, 4-555: una giacca
acropoli d'atene, ci si aspetterebbe a creta una vegetazione quasi da tropici. e
ant. far pagare di più, vendere a un prezzo eccessivo. - anche assol
fu che, sendo egli istato compagno a una botega d'arte di seta, che
soprammettersi alla barba corta. -sovrapporsi a un'altra immagine. soffici, v-6-448
un attimo si soprammette e si mescola a quella che si vede e si ode nell'
d. battoli, 6-1-64: si fece a chi più poteva in levarne alto alle
intelligenza, io: quella cn'a tutto 'l mondo dà splendore / e
l'alma mia di gran dolcezza, / a cui degnasse dar sol un sembiante /
assolutamente fuori del comune. a. cattaneo, iii-ii: una lingua miracolosa
costruttivi, in partic. nel murare a secco. bacchelli, 2-v-392: l'
posto sopra ai mobili, in vista, a fini ornamentali. oriani,
moravia, 18-257: mensoline massicce, a zig zag, del solito legno scuro impiallicciato
legno scuro impiallicciato, sospese sulle pareti a sorreggere orribili soprammobili di maiolica =
dilettandosi soprammodo dell'architettura, si diede a osservare e ritrarre con molta diligenza tutte
agg. o con un aw., a cui conferisce valore di superi.
, i-2-31: la casa del cavalier farmi a aluggia fu sovrammodo ospitale. -con
. in modo speciale, principalmente. a. l. moro, i-32: quanto
perche trasferisce in altrui ciò che soprammodo a lei si debbe. de roberto, 10-200
ch'el volume cresca sopra modo, a inculcare e inviluppare più tosto che explicare
di cotal nome vi privi, tuttavia a me piace di padre chiamarvi. boccalini,
sopramondano della santissima trinità e là si pone a sedere al suo luogo proprio, tra
. sorgere (il sole). a. pucci, ii-12: dì non è
che non potesse né crescere né sopramontare a loro. guiniforto, 168: spessa fiata
parole ad esso, si sentì sopramontare a se medesimo, cioè diventare virtuoso a
sopramontare a se medesimo, cioè diventare virtuoso a tale vista. 8.
della familiarità e della confidenza dell'amico a soppiantarlo e soprammontarlo più facilmente. gioberti
che gli vieta di adempiere gli uffici a cui è destinato.
ad altre molecole o ioni in modo simile a quello degli enzimi, per produrre artificialmente
successiva esecuzione della parete soprastante, fino a raggiungere la profondità necessaria.
usa rocchetto coperto con lunga soprana, a guisa di mantellone. biffi, xviii-3-400:
sopranaménte, aw. in testa a una schiera. anonimo romano,
cavalieri, li quali erano soprana- mente a cavallo, fuoro li primi che l'acqua
giuliani, i-359: non volli più bere a niun patto, perché il vino mi
. caro, 5-245: facendosi oltre a queste, altre divisioni... altro
: l'arida [terra], presa a fatto senza composi- zion d'acqua,
senza composi- zion d'acqua, verrà a sopranataré a l'acqua ed essere senza
zion d'acqua, verrà a sopranataré a l'acqua ed essere senza attitudine di
tano. gemelli cateti, 1-v-250: a mezzodì si davano 'mongos'fitte).
gli anarchici baroni medievali furono pure costretti a piegarsi alla verità o superiore moralità delle
, così gli stati nazionalistici dovranno piegarsi a una forma di governo sopranazionale. einaudi,
di un ente sopranazionale mediante contributi posti a carico dei singoli stati partecipanti ha molti
-in senso generico: intemazionale. a. venturi [« la stampa »,
vede solo il mercato e che tende a scambiare l'uomo per una merce;
andamento congiunturale del ciclo economico che, a dispetto di un presidio crescente delle dinamiche
costume italiani, ma non già, a parlar con rigore, una poesia e una
ant. strato abbondante di neve sovrapposto a quelli precedentemente formatisi. grillo, 887
sedia e l'imperio da'monti rifei a questi euganei, rappresentandone con tante nevi
soprano. morante, 2-280: incominciò a dire, cullandosi nella sua lenta voce
che ha suono molto acuto (uno strumento a fiato). = deriv. da
voce acuta o in falsetto, adatta a interpretare parti di soprano o di contralto
aretino, vl-351: voi fate da savia a non le crescere [le vostre bellezze
] in più sopranità, perché vi correrìa a l'uscio fino al popolo d'israelle
privato. leti, 6-ii-260: in quanto a lei non intendeva in conto alcuno mescolarsi
: incostanti... e confusi e a piacimento solo fatti sono stati i contrasti
soprannatura lo [dante] innalza, a grado a grado montando, fino al
lo [dante] innalza, a grado a grado montando, fino al cielo empireo
, fino al cielo empireo, fino a veder dio. gioberti, 5-69: il
. sf. mondo trascendente (in contrapposizione a soprangèlico (sópra angelico, sópr'angelico
e non può essere spiegato in base a essi; che trascende il mondo
., iii-x-4: in ciò voglio dare a intendere la grande virtù che li suoi
., iv-ix-5: la nostra ragione a quattro maniere d'operazioni, diversamente da considerare
magalotti, 9-2-209: se voi domandate a me quel che io penso di questi avvenimenti
che io avrei forse minor repu- gnanza a credere che fra tanti ve ne possa essere
ne possa essere qualcheduno de'veri che a credergli tutti bugiardi. baretti, ii-33:
baretti, ii-33: pretenderà di guarire a forza di rimedi sovrannaturali. foscolo, xii-666
: molti superstiziosi... assegnano a cagioni soprannaturali le sciagure derivanti dalla loro
leggi di natura e si debba riferire a una operazione straordinaria della divinità..
degli atomi così buono, così comodo a ritrar la natura, potrebbe venir voglia
ritrar la natura, potrebbe venir voglia a taluno di servirsene a ritrarre anche if soprannaturale
potrebbe venir voglia a taluno di servirsene a ritrarre anche if soprannaturale. gioberti,
sono relativi. ogni cosa è naturale riguardo a se stessa e al proprio genere,
confessi che ho la disgrazia di credere a una quantità sterminata di cose a cui la
credere a una quantità sterminata di cose a cui la maggioranza degli uomini non crede
mie ottave sulla spada di federico appartengono a quel genere di poesia che chiamasi maraviglioso
oli, le verità soprannaturali e le cose a noi necessarie ci rivelò. avonarola
nievo, 1089: per essere galantuomini basta a voi l'approvazione della coscienza e il
voi stessi? orbene, sappiate che a un popolo campagnuolo queste astrazioni sono quasi
sovrannaturale di quella figura. -con riferimento a esseri intermedi fra l'uomo e la
d'un'anima ardente e la trascina a traverso le umane vicende e le illusioni
pentiti e con esseri soprannaturali, si presentano a dante delle scene che sono come citazioni
fatta, sì come quella che ricorre a la divina e sopranaturai filosofia per provarne
non ti pare che sia un gran sapere a vedere, con lume di fede chiaro
. pallavicino, 1-481: s'uniscono a formar quella celestiale azione dell'uomo molte
, e che non si dà se non a chi lo merita. d'annunzio, iv2-
: questo è l'amor che è grato a dio,... questo è
magìa, prodigioso, portentoso. a. pucci, 6-186: benché morto fusse
lepre sopranaturale / gli uscirebbe di corpo a mano a mano. straparola, ii-85:
/ gli uscirebbe di corpo a mano a mano. straparola, ii-85: « per
un bellissimo cavallo »... a venne che in quell'ora lattanzio si trovava
il cavallo e conosciutolo per sopranaturale, andò a casa. g. bargagli, 1-220
certi casi soprannaturali che non varranno se non a imbrogliar sempre più i calcoli faticosi di
, iv-1-174: il piccolo supplizio del versificare a furia gli parve insoffribile, in quel
vasellami che 6a- leazzo maria sforza ordinò a maffeo di clivate. 5.
campagna di russia, al quale guardavo come a un essere soprannaturale, beato delle sue
vive per proseguir co'suoi degnissimi compagni a far bestialissime sconcordanze. -assolutamente superiore
magalotti, 21- 163: inclino a credere che una palla d'archibuso o d'
dire scissura da farsi nell'aria non basti a levar l'eccesso della furia soprannaturale impressale
. barilli, ii-514: qui [a napoli] il turista è garantito. qui
possa campare. / se voi non rispondete a tanto affetto, / do- man mi
, / do- man mi troverete morto a letto. - / la cosa è troppo
duca di nemours, col panciotto nero a piselli bianchi. conosco un pretore che
dove le severe leggi accendendo i cittadini a virtù, insegnamento era e diletto il
, insegnamento era e diletto il praticarla a gara con sovrannaturale furore. tarchetti,
di un bovino, superiore di poco a un anno (nell'espressione di sopranno
ginicie di sopranno ch'à da noi a soccio, mezo prode e. mmezo danno
del soprannaturalismo. li, i-i-io: a cagione de'due oceani che quivi s'affrontano
, sf. processo arbitrario che giunge a considerare soprannaturale o divino un personaggio o
: preparati erano poi per l'esercito tutto a dirimpetto del padiglione stesso uno dietro all'
somiglianti, onde... venne poscia a soprannomarsi penelope col nome di quelle galline
. villani, 1-96: mattamente si confidarono a uno ser piero gucci, soprannomato mucini
una ciabatta. giannone, 1-iv-203: a questa ambasceria fu eletto antonio carafa soprannomato
sovrenóme), sm. nome aggiunto a quello proprio o anagrafico, con cui
scherzoso o anche spregiativo, per alludere a caratteristiche fisiche o morali, a difetti
alludere a caratteristiche fisiche o morali, a difetti, ad abitudini, a vicende della
, a difetti, ad abitudini, a vicende della vita, a imprese,
ad abitudini, a vicende della vita, a imprese, al luogo di nascita,
el mi tenta », / rispuose a me, « ché, parlandomi tosco,
noi togliessi da sua figlia gaia ». a. pucci, cent., 16-71
per sopra nome piccol uomo, venne a derivar nei suoi descendenti il cognome di piccolo
d'un fallo, / scendeva dietro a brun. g. gozzi, i-15-115:
cacca dubbi, se vi sarà collocato a tempo. giordani, vii-53: il
il soprannome di grande ne'tempi antichi a ne'moderni fu dato a non pochi
tempi antichi a ne'moderni fu dato a non pochi prìncipi: di che niuno si
., 3 (42): fate a mio modo renzo; andate a lecco;
: fate a mio modo renzo; andate a lecco; cercate del dottor azzecca-garbugli,
metton cento soprannomi fuora, / facendo a gara a chi ne dice più, /
soprannomi fuora, / facendo a gara a chi ne dice più, / e seguitano
una mezz'ora / quelle due furie a stare al tu per tu. / bestia
e col suo corbo, / fu a ciascuno il soprannome dato. antonio di meglio
.., avendo... conferito a giulio cesare il nome di imperadore,
la terra della dea diana, son portata a ortigia, la quale fu a me
son portata a ortigia, la quale fu a me graziosa per lo soprannome della dea
nella cui sommità è un campo dedicato a giove, che prende il sovranome dal
par., 15-138: mia donna venne a me di vai di pado, /
gli uomini i quali di nuovo veranno a questa arte a questo statuto, e fare
quali di nuovo veranno a questa arte a questo statuto, e fare scrivere i
memoria di sé, questo infame sopranome a tutti coloro li quali in vizio contro natura
rimasi o per nomi o per sopranomi a lochi e antichi edifici. ugurgieri, 23
sopranome colse / amo da samia apresso a la colina. profezia d'incerto,
con le che inventa un soprannome, imponendolo a una denominazioni ed i sopranomi alle volte
castelvetro, 8-1-267: ora i sopranominatori procedono a so s. gregorio magno
! genovesi, 145: mi han recato a questi giorni addietro mo veduti li
l'aria, la quale trarremo a voi un'obbligazione straordinaria: fra tutti i
ogni cosa; e niuna cosa e gere a una serie, a un elenco.
niuna cosa e gere a una serie, a un elenco. niuno uomo può nominare
267: 1 sopranominatori procedono a sopranominare alcuni sea chi passerà con una
nandolo al generale tedesco, cui andava a sconfiggere, e sosoprannumerariato, sm.
un soprannome. agli assenti o a chi è impedito o indisponibile. -an
. croce, iii-2-236: nel 1790, a dodici anni, entrò avendo un
poche sotto il generai pepe, dovettero retrocedere a nazione pubblica al di fuori dell'organico
. che non può essere propriamente corrispondente a verità. ascritto a una categoria in quanto
essere propriamente corrispondente a verità. ascritto a una categoria in quanto ne esercita l'attività
esercita l'attività borgese, 1-246: a calinni c'erano frutta da marmellata, miesenza
il prospetto degli numerari, che si consideravano a parte alla fin dell'anno, per
per edifizi sopranominati nell'intemo del foro a chi dalla città li conguagliare il corso del
granaio privato del fattore, era valsa a placare questo rigido amministratore.
f. f. frugoni, 5-43: a confusion di coloro, che stimano so-
infermieri, e, quando si trovavano a bordo, i piloti costieri.
. 4. milit. aggregato a un esercito o a un reparto, specialmente
. milit. aggregato a un esercito o a un reparto, specialmente allo scopo di
. stor. in alcuni comuni medievali e a bologna e a pesaro nel sec.
in alcuni comuni medievali e a bologna e a pesaro nel sec. xvi, inserito
nella borsa dello scrutinio per essere sorteggiato a sostituire un altro magistrato. - anche
bentivolio propone nel conseglio che si abbino a eleggere sette gentiluomini sopranumerari, li quali
dando il suo voto; e venendo a mancarne alcuni degli ordinari, senza fare
senza fare altra elezzione, questi succedino a quei che mancano. statuti del collegio
cavare uno breve del bossolo delli sopranumerari a ciò deputato. statuti dell'università de'
modello del lat. supernumerarìus, che a sua volta è comp. da super 'oltre'
giannone, 224: invece di por argine a preceduti disordini sopra i regni di napoli
prefissato o solito; in numero superiore a quello strettamente necessario (anche nelle espressioni
: un giorno che la signora teresa stava a letto con le febbri reumatiche..
in soprannumero per le amiche che venivano a tenerle compagnia. cassieri, 12:
piede, il cristallo denunciava alcune lesioni a zig-zag e il ciliegio veniva metodicamente divorato
soprannumero, fino alla sua fisiologica consunzione. a. busi, 16-258: colpivano [
non un appartenente alla loro tribù o a una tribù similare, come, secondo me
hanno cominciato un paio d'anni fa a fare un po'dappertutto con questi strac-
pascoli, 1-423: io voglio affrettarmi a compiere tutta la mia opera di 'scrittore'
di gloria... che mi appoggiasse a farmi ottenere il posto in sopra numero
che il presidente avesse dato il voto ordinario a due soprannumeri, patrizi e caracciolo,
348: i guai cominciano quando i soprannumerocrescono a io od a 20. costoro guatano in
guai cominciano quando i soprannumerocrescono a io od a 20. costoro guatano in cagnesco gli anziani
la dipartita anzitempo od almeno la messa a riposo. -scherz. amante di
. amante di riserva, che può subentrare a quelli ufficiali. pananti, i-302
talune dame, ordinando oggimai le proprie faccende a guisa di dicastero ministeriale, talvolta non
glorioso alle vostre igno de a disporsi in uno strato superficiale al di sopra
fin qui esposto è più che sufficiente a dimostrare la falsità dell'opinione del cavaliere
renato serra] solamente in noi, così a pezzi..., a parole
così a pezzi..., a parole sovranuotanti, a colpi e intermittenze di
..., a parole sovranuotanti, a colpi e intermittenze di ricordi.
fra i quali poche e confuse, e a gran- d'intervalli distanti, verità soprannuotano
ii-14: per diciotto secoli voi siete a una scuola di menzogne politiche, sacre
] al diluvio e pervennero fino a noi per mille generazioni. -permanere
noi per mille generazioni. -permanere a lungo nel ricordo. lodare che quello
e bucce... che, simile a un coperchio, sopranuota al mosto quando
parti. 2. figur. riuscire a superare gravi difficoltà o ri- strettezze economiche
difficoltà o ri- strettezze economiche; sopravvivere a rivolgimenti politici, conservando privilegi, potere
conservando privilegi, potere, beni. a. verri, 2-i-2-84: in questo milano
dispero ormai di far cosa che soprannuoti a quel gran mare di chiacchiere ch'è
in alto; che sta sopra rispetto a qualcosa che è posta in posizione inferiore o
: situato in posizione più elevata, a una maggiore altitudine (un edificio,
nome, rispetto al quale è situato a un'altitudine maggiore). - piano soprano
soprano: quello superiore di un edificio a due piani. - stanze soprane:
. - stanze soprane: quelle situate a tale piano. dante, purg
fenoglio, 5-i-961: la ragazza abitava a neive, il grosso paese...
occupa le posizioni più elevate (con riferimento a chi gode di una condizione privilegiata)
e peni o vogliam dire cartaginesi legati a roma, navigando dal mare soprano al
region soprana / degli dei non avezzi a lavorare, / non avean per vestir né
posava, / cum un diavolo ch'a loro parlava, / dizendo ch'igli era
di questo domandava / omazo e fedeltà a mano a mano. anonimo romano, 16
domandava / omazo e fedeltà a mano a mano. anonimo romano, 16: la
de'cavalier soprani. -unito a un compì, di limitazione che indica la
castità polìa. de jennaro, 105: a memoria l'atto almo e suprano /
consiglio e valore fu tanta impresa ridotta a felicissimo fine. 4. particolarmente
. - anche come epiteto encomiastico attribuito a chi si trova in tale posizione e
posizione e, per estens., a chi ha una funzione eminente di natura
odi mio suono, e noi tenire a vano ». cieco, 34-67: ragazzon
maestà vostra, soprano imperadore, è giunta a un t termine
soglio di pietro in vaticano. g. a. clario [in novo libro di
maestà vostra da sé e per sé appigliarsi a que'rimedi che le concede l'autorità
s. caterina vegri, lvi-24: cantiamo a dio soprano / che alla magdalena /
questa appeso / in olocausto ti offri a dio soprano. 6. supremo (
dei re di sparta, facendo uguali a loro i senatori nel governo della repubblica
5-121: già il soprano comando / a pieni voti italia subdelega: / e già
isforzarò con lunghezze di proemio la gratitudine a ringraziarvi del favore fatto costì in cracovia al
acuto (una voce); atto a produrre i suoni più acuti (le corde
senza vizio, il cui giovane se a roma il di voi favore conduce,
, i-5-4: terminata la cena, a uno spartito / di musica italiana si diè
/ di cromatico genere, eseguito / a tre voci, tenor, basso e soprano
non alle eleganze e fioriture del soprano a cui faceva pensare la sua gaudiosa incipiente
ormai affidata da una tradizione raramente interrotta a un soprano leggero. m. mila
di coloratura per il primo atto, a rendere nei vocalizzi l'ebbrezza spensierata della
pianterò qui la fisciva bollente per dar mano a voi ». -in soprano:
1-82: molte volte la parte del soprano a mala pena si muove per la pigrizia
cellini, 1-23 (64): chiamato a sé quello gianiacomo, lo domandò di
165: un napoletano sopranello, / che a cantar se ne andava in inghilterra.
saldatura o avvitamento, di un'ogiva vuota a un proietto al fine di renderlo più
. fu che la sofferta commozione valesse a fargli svolgere il senno. =
iii-155: il quale cardinale avendo commesso a messer curzio frangipani che sodisfacesse aristotile, e
dovere ed anco non soprappagare, disse a perino del vaga ed a giorgio vasari che
, disse a perino del vaga ed a giorgio vasari che stimassero quell'opera.
tu non conoscesti; / qualche dono a dio chiedesti, / che t'à ben
il costo del quale [compasso] viene a cento doppi soprapagato col dargli luogo tra
. 4. intr. adempiere a un impegno, soddisfare un debito in
ha offizio per lo quale egli abbia a ministrare alcuna cosa al prossimo suo, egli
un oggetto, un bene). a. pucci, 4-290: deh fammi una
». / alcuna volta soglio / essere a bere un quartuccio menato, / e
quartuccio menato, / e pare ancora a lor soprappagato. 3. sm.
dì 25 di luglio anno 1336, a fiorini. ponemmo che de avere a
a fiorini. ponemmo che de avere a libro rosso decimo nel ccccxxxxvi. i detti
ccccxxxxvi. i detti danari era soprapagato a la detta ragione, e sono per guadangno
una somma di libre 1176 soldi io a fiorini. lettera circolare del magistrato della
soprapalata, sf. palizzata di rinforzo sovrapposta a quella costruita lungo le rive dei fiumi
dei fiumi per regolarne il corso e a protezione delle rive stesse. documenti delle
per un principe, sì che andatemelo a trovare e conducetemelo qua, ch'io lascierò
. = comp. da sopr [a] e aperto (v.).
sotto della corazza metallica, atto a proteggere ulteriormente il torace dai colpi di
se medesmo racomanda. monte, 1-32-2: a la 'mprimera, donna, ch'io
pio x rischiarava a mala pena la stanzetta, in cui il
.). soprappensièro (sópra a pensièri, sópra a pensièro, sópra
soprappensièro (sópra a pensièri, sópra a pensièro, sópra pensièri, soprapensièri,
propri pensieri tanto da essere poco attento a ciò che capita intorno. firenzuola
'l vidde, entrasse così mezo sopra a pensieri. citolini, 278: andar incerto
sovrappensiero, rimugina. pratolini, 3-210: a volte, se cammino un po'soprapensiero
don gesualdo non rispondeva subito, soprapensieri a capo chino. imbriani, 1-224:
sieri. pratesi, 5-338: essendo sopra a pensiero, quell'avviso non la distrasse
cfr. piangere). ant. piangere a dirotto (anche nelrespressione piangere e soprappiangere
al soprappiano e mette in un'antisala a loggia con terrazzo scoperto. =